Ilromanticone

p.s. Ovvio che il conto dell'albergo era in zloty, ma è passato un anno, non pretenderete mica che ricordi il controvalore.....non si trattava di un dettaglio significativo, neppure per uno sdolcinato come me...

Beh vi rispondo subito, e scusate se vi chiedo di usare un po' di tatto sulla questione. E' una vicenda dolorosa per me. Innanzi tutto i dettagli poco importanti. Non è che mi abbia lasciato la password di skype (e comunque non direi che fossimo fidanzati. L'ho vista solo una volta, per cinque giorni...). Semplicemente mi ha dato quella che usava per accedere al gioco online (attraverso il quale ci siamo conosciuti...) così che potessi darle una mano quando era a scuola, e dopo qualche tempo s'è lasciata sfuggire senza farci tanto caso che usava le stesse credenziali dovunque. Ho fatto due più due, tutto qui... Se è per questo controllavo anche la sua email regolarmente. Ormai ero andato in paranoia e avevo bisogno di vedere coi miei occhi cosa stava combinando in realtà dietro le mie spalle... E ancora adesso, volendo, accedo liberamente al suo profilo su photoblog.pl. Detto ciò, rispondendo a jacopoPg, io penso che siano proprio i suoi genitori il problema. Lei me ne aveva parlato prima che andassi a trovarla, ma mai avrei immaginato che potessero realmente essere come invece poi li ho trovati in occasione di uno dei tre pasti di cui ho parlato. Siamo stati a casa di lei per cenare. E quei due stavano là, uno in soggiorno e l'altro in camera da letto. Non si sono nemmeno degnati di salutare la figlia, figuriamoci l'ospite. La madre è passata dalla sala da pranzo per prendere le sigarette, ha biascicato qualcosa ed è sparita. Il padre, poco prima che andassimo via ci ha incrociati nel corridoio, ha detto qualche parola a lei (immagino le abbia chiesto chi fossi) e poi con un ghigno ha detto "mafia, berlusconi, bunga bunga" e se n'è andato ridendo... Genitori TOTALMENTE assenti. Guardate, io lo so che è una storia particolare, ma non ci posso fare niente. D'altra parte, che diavolo di motivo avrei avuto per inventarmi una storia del genere e venirla a raccontare a voi? Mah...comunque sia, credete ciò che volete. Sta di fatto che quella ragazza fa tutto quello che vuole e nessuno le dice niente. Tra l'altro è una "famiglia", se così la si può chiamare, piuttosto benestante e i soldi non le mancano mai. Nel gioco che vi dicevo spendeva e spandeva in modo incredibile, tanto che tutti ci chiedevamo come fosse possibile per una ragazzina dell'est europa. Immagino che non sia salutare permettere ad una persona così di usare liberamente il denaro... Capisco che Rybnik possa non essere povera, o almeno questa è l'impressione che ne ho avuto per quel poco che ho visto (ordinatissima, con le strade in perfette condizioni, tante auto nuove fiammanti e così via). Ma non è tanto il suo caso particolare ad inquietarmi. Come ha detto bene l'altro utente, di ragazzine ninfomani ce ne sono molte in giro. Non mi sarei meravigliato se fosse stata solo lei. Sono tutte le altre ragazze e giovani donne con le quali intratteneva corrispondenze a dir poco imbarazzanti che mi turbano. E guardate, ho ancora le loro conversazioni originali. Le ho salvate sul mio computer. Sono in polacco. Potrei anche postarvele. Io non capisco quasi nulla di polacco, di certo non avrei potuto scriverle io... Ah, in una di quelle conversazioni la ragazza fa anche riferimento alla sua gravidanza, visto che la cosa vi fa ridere tanto... Certo, google translate non è il massimo, ma il senso della discussione è perfettamente chiaro... Comunque sia, ripeto, credete ciò che volete. Speravo solo, nella mia ingenuità, di ricevere un supporto di qualche tipo, ma evidentemente non è la sede adatta. Scusatemi.

Giusto per dare qualche informazione in più, dato che ho letto degli altri thread e ho visto che usate fare così, posso dirvi che sono stato all'hotel Politanski. Siccome che sono un romantico inguaribile, mi ricordo anche l'indirizzo ed il numero della camera...magari potete andare a controllare: ul. Sosnowa 5, camera numero 16. L'entrata è in cima ad una piccola rampa di scale, si entra da una porta scorrevole automatica, sulla destra si trova un tavolo da biliardo, di fronte sulla sinistra c'è la reception, e di fronte alla reception (accanto al banco della reception c'è un divano sul quale le signore che facevano il turno di notte usavano riposare se non venivano disturbate dal sottoscritto che voleva uscire a fumare...dopo...), quindi sulla destra rispetto all'ingresso, c'è una porta che dà sulle camere del piano terra. Se non ricordo male, la 16 è la seconda sulla sinistra. La finestra della stanza dà sul parcheggio sul retro, dove si trova anche l'entrata secondaria dell'albergo. Ah, ho pagato circa 45 € a notte per una matrimoniale. Vi basta o devo aggiungere altri dettagli? Ho anche le foto della camera..... MAH!

Salve a tutti. E' la prima volta che scrivo su questo forum, e dunque mi scuso in anticipo se involontariamente commetterò degli errori.

Vorrei condividere con voi la mia esperienza con una ragazza polacca, perchè ne sono rimasto molto turbato. Sono arrivato su questo forum cercando opinioni sulle donne in Polonia, e non perchè fossi interessato a viaggi di sesso all'estero e devo dire che i vostri commenti mi hanno lasciato a bocca aperta, perchè descrivono molto bene quello che anch'io ho passato. Cercherò di essere il più breve possibile. Circa un anno fa ho conosciuto su internet una 18enne di Rybnik (io avevo 33 anni). Lei si è presentata da subito come una persona molto disinibita ed è stata lei stessa a contattarmi. Figurarsi se io avrei mai pensato di iniziare una relazione di qualsiasi tipo con una ragazza così giovane. Fatto sta che dopo un po' di mesi sono andato a trovarla e abbiamo passato 5 giorni chiusi nella mia camera d'albergo, senza praticamente uscire mai (abbiamo consumato in tutto 3 pasti nell'intero periodo...). Sessualmente lei è stata molto passiva, ma assolutamente ingorda. Non ne aveva mai abbastanza, e io più di lei. Da questo punto di vista è stata un'esperienza estremamente soddisfacente per entrambi. Anzi, senza falsa modestia, per lei molto più che per me. Purtroppo la cosa non si è conclusa qui, nel senso che nel corso dei mesi io ho iniziato a volerle bene. Non dico di essermene innamorato, ma avevo per questa ragazza dei sentimenti molto forti. E lei diceva di ricambiare. Mi cercava continuamente, mi diceva cose molto....molto impegnative, etc. Ora, avendo a che fare con una 18enne, certe cose non bisogna mai prenderle troppo seriamente, nel senso che magari lei è sincera, crede davvero in ciò che dice, ma la volubilità delle ragazze a quell'età è tale che fidarsi è impossibile. E dunque io non ho mai creduto che lei volesse davvero intraprendere una relazione seria con me, né ho mai creduto a tutte le altre cose (diceva di volere dei figli da me. A proposito, a 12 anni lei ha avuto una gravidanza che poi è terminata prematuramente...). Però tutto ciò non faceva altro che rafforzare il legame. Le volevo davvero molto bene. Dopo essere tornato in Italia, per pura curiosità una sera ho effettuato l'accesso a Skype con le sue credenziali (era stata lei stessa a darmele, moltissimo tempo prima! E fino ad allora non le avevo MAI usate). A quel punto è iniziato il dramma. Ho scoperto nella maniera più cruda che quello che faceva con me, lo faceva anche con diversi altri uomini. Tutto. Tranne il sesso (quello reale. Di sesso virtuale ne facevano tanto...), ma solo perchè ancora gli altri non erano riusciti ad organizzarsi per andare da lei in Polonia (erano tutti stranieri e molto più grandi della ragazza). Questa cosa mi ha sconvolto. Non tanto per il fatto di essere stato "tradito", se così si può dire, quanto perchè ho pensato di avere avuto a che fare con una pazza, una malata di mente, che riusciva ad essere incredibilmente dolce e affettuosa e forse anche innamorata di me e...di tutti quegli altri. Sì, perchè mi è davvero impossibile credere che abbia fatto tutto soltanto per il gusto di tenere in suo potere degli uomini adulti (o presunti tali). Questo senz'altro ha avuto un ruolo nella vicenda, ma non può essere stato l'unico motivo. Io sono CERTO che i suoi sentimenti fossero "autentici". Fin qui la cosa potrebbe essere confinata ad un caso di profondo disagio psicologico. Se non fosse per il fatto che, sempre leggendo le sue conversazioni su Skype, mi sono accorto che MOLTISSIME altre ragazze polacche con cui questa persona aveva stretto amicizia (appartenevamo tutti alla stessa comunità virtuale, ma delle più disparate provenienze, dunque non appartenenti al medesimo ambiente), ragazze molto meno giovani di lei, si comportavano allo stesso modo, se non a volte anche peggio. Era come se a loro il concetto di fedeltà fosse totalmente sconosciuto. Che la promiscuità sessuale (e sentimentale) fosse la cosa più banale e più ovvia del mondo. Da non crederci. Tanto che quando ne ho parlato con la ragazza (in toni non propriamente cordiali...stavo MALISSIMO!), quella è caduta dalle nuvole, come se non riuscisse assolutamente a rendersi conto del motivo della mia rabbia e della mia delusione. Ripeto, se fosse stato un caso isolato avrei pensato che il problema stava solo nella sua testa. Ma non è così. Anche perchè successivamente ho voluto verificare ulteriormente con altre donne polacche, e il mio sospetto è stato quasi sempre confermato.

Non so cosa voi possiate pensare di tutto questo. Io so solo che ho vissuto un profondissimo disagio a seguito di questa storia, e nonostante io sia sempre stato contro tutte le generalizzazioni, in questo caso la mia mentalità ha subito un cambiamento radicale, tanto che ormai sono portato a stigmatizzare un'intera nazione, o almeno la parte femminile di essa.

Scusate la mia prolissità.