Mister_K

Se non altro...ho vinto la partita a biliardo!

ehhhhh (sospiro)...e sacrifichiamoci pure qui. E' la volta che mi tocca fare le varie stazioni!

sottoscrivo quello che ha detto l'amico @kalashnikov, se mi devo preoccupare per quello che mi attiro io ci vivo tranquillo per tutta la vita. diciamo che i consigli, graditissimi, di Zest sono già di per se la mia filosofia di vita ed ancor più all'estero.
La mia era una paura di un eventuale grana senza essersela minimamente andata a cercare, ma mi avete rassicurato abbastanza.

No aspettate, il mio quesito era, ovviamente standoci lontano dalle droghe, se fosse possibile un'accusa inesistente. Ringrazio l'amico Siamhouse per la solerte risposta.

Quello che mi spaventa sono alcune storie che ho sentito, non so se vere o presunte, spero presunte, che parlano di pula che con abile gioco di mano ti metteva la yabaa negli zaini all'atto della perquisizione. Ovviamente poi con una bella somma insabbiava tutto.
La mia unica esperienza è stata quando ad un controllo, tra l'altro il primo giorno, mi hanno controllato la borsa. Erano in due e si sono rifiutati di mettere le mani loro, ho dovuto tirare fuori tutto io.
@zest tu che hai vissuto tanti anni da quelle parti cosa ne pensi?

In bocca al lupo ;)

Mi state facendo venire la pelle d'oca...ahahahaha :)

thx

@siamhousepattaya sai dirmi cosa costa aprire un conto e quanto tempo ci mettono a darti il bancomat?

Infatti per quello parlavo di aprire un conto temporaneo thailandese. Se, ovviamente, ci rimani almeno tre settimane un mese.

Boh io per il prelievo dagli ATM ho avuto problemi sia con la carta bancomat/carta di credito FIneco, per intenderci quella che in Italia ti da l'opione della scelta, sia con la prepagata. Ora francamente non mi ricordo se sono riuscito qualche volta a prelevare in Thailandia con la prepagata, di sicuro però mi ricordo di aver avuto grossi problemi.
Ha funzionato solo la Postepay (che come ho scritto ha dato problemi in Cambogia ma anche una volta a Phuket).
K

ps ad onor di cronaca vi segnalo che il mio compagno di viaggio era riuscito a prelevare una somma decisamente alta, forse ammontante a 400 o 500 euro, all'arrivo in un ATM dell'aeroporto. Non oso immaginare a quela pessimo tasso l'abbia fatto. La carta è risultata poi inutilizzabile per tutto il resto del viaggio per blocco totale dall'istituto emittente :)

Aggiungo una cosa, il mio consiglio è poi di portare almeno 2 carte, di cui una postepay, soprattutto se vi spostate dalla Thai. Alle volte non funziona una e funziona l'altra. Ad esempio a me in cambogia non funzionava la postepay ma funzionava la ricaricabile Fineco, che in Thai e Vietnam si poteva usare per pagare ma non per prelevare.

tenete presente un paio di cose:
1) prelevando con carta italiana c'è il limite di, mi pare 5000 bath a prescindere dalla carta che usiate
2) prelevare in thai (ad eccezione del circuito AEON) con una carta estera presenta un surcharge di 150 baht (al cambio di oggi quindi circa 3,3 euro)
3) il cambio al bancomat è persino peggiore di quello dell'aeroporto (di sicuro oltre 1 baht in meno rispetto al cambio dalle altre parti, quindi prelevando i 5000 baht avrete circa 3 euro in meno al cambio attuale
4) least but not last, il costo dell'operazione dalla banca in Italia, che varia dalle 2,90 della prepagata Fineco (che funziona molto raramente perchè hanno i chip particolari) alle 5 euro della postepay (che costa pure 1 euro per ricaricarla).

Tiro le somme, dati i prezzi di sopra è assolutamente normale arrivare a (almeno) 10 euro di commissioni per ogni volta che prelevate (e potrebbe essere tranquillamente di più). stiamo arrivando a parlare di una cifra che oscilla intorno all'8% minimo del valore (parte datovi in meno, per il cambio, e parte addebitatovi nel conto)
Se fate la proporzione a quanto spendete per tutta la vacanza avete uno spaccato di quanto vi ciucciano a livello di commissioni.
Secondo me conviene potarsi contanti per quanto più possibile.
Ciao
K

In thai? Secondo me ti conviene aprirti un conto li

Concordo totalmente con joker

un ottimo motivo per non passarci. Maledetti doppi prezzi...

quanto tempo si ha per il servizio?

Zest hai ragione. Io sono ancora più integralista, leggo e commento (e nel mio piccolo scrivo, quando posso dare un contributo originale) solo i post di viaggio.
Che poi, per quanto mi riguarda, è l'unico motivo per cui ho iniziato a frequentare gnoccatravelers.

Io a gennaio ho preso il battello da Phnom Penh, 25 dollari. Francamente me la ricordo un'esperienza piacevole. Non che capiti tutti i giorni di farsi il mekong in battello! poi tutti ad un certo punto hanno abbandonato i posti e sono andati a prendere il sole sul tetto della barca. Sicurezza passiva zero, come nel resto della Cambogia, però bella esperienza.

Ed impostare il numero che si preferisce, con tanto di prefisso, che apparirà magicamente nel display di chi chiama...occhio che se si usa skype per mandare i messaggi, nel caso che a questi messaggi venga mandato un sms di risposta, le risposte non arrivino. Io almeno non sono mai riuscito a riceverle.

Ottima rece. Io purtroppo, causa compagno di viaggio un pò così non ho potuto approfondire il discorso in Cambogia ed ho fatto |"quasi" da bravo. Avrei voluto avere la vostra rece al tempo! Di sicuro sarei riuscito ad ottimizzare meglio le risorse.
Il mio guidatore di Tuk Tuk di fiducia mi ha portato in un Karaoke, che altro non era se non un bordello dove poi portavano la signorina ad un albergo a ben 100 metri di distanza per consumare.
Il posto non era squallido come l'extreme GT, anzi, però era comunque un pacco clamoroso perchè ho speso forse il triplo del prezzo che avrei dovuto spendere.

A mia interpretazione (ma non sono un legale) se mi porto un paio di scatole di VIagra (o il suo generico) non mi possono dire nulla, al max per sicureza procuratevi una prescrizione medica e non viaggiate con quantità spropositate.
Enjoy.
K

http://www.conslondra.esteri.it/Consolato_Londra/Menu/La_Comunicazione/Domande_frequenti/

in basso cercate:
"Quantitativi massimi di medicinali che si possono portare con sé durante il soggiorno in Italia"

per comodità vi copio il testo:

Informazioni fornite da:

Ufficio Centrale Stupefacenti (U.C.S.)
Ministero della Salute
Roma
Tel. 06 59941 - fax 06 59943226

Quantitativi massimi di medicinali che si possono portare con sé durante il soggiorno in Italia:

1) Per tutte le categorie di farmaci che vengono portati personalmente dal viaggiatore al momento dell’ingresso nel territorio nazionale, ad eccezione degli stupefacenti, delle sostanze psicotrope e della sostanze dopanti, non esistono prescrizioni normative (art. 25 del D.Lgs. n. 178/1991), anche se nella prassi ormai consueta, per notevoli quantitativi, che eccedano un presumibile consumo di 30 giorni di terapia, le autorità sanitarie e doganali di frontiera richiedono al passeggero l’esibizione della prescrizione medica.
2) Per viaggiatori che devono prolungare la permanenza o soggiornare a lungo nel nostro paese è possibile importare farmaci non registrati in Italia (spedibili anche per posta o corriere) su richiesta di un medico residente in Italia ai sensi del Decreto Ministero Sanità 11/02/1997.
3) Per i farmaci stupefacenti, limitatamente ai paesi aderenti gli accordi di Shengen, è previsto in applicazione dell’art.75 della Convenzione (decisione del comitato esecutivo del 22/12/1994 – G.U n. L 239 del 22/09/2000 pag. 0463 -0468), che il viaggiatore si procuri, prima della partenza, un certificato (all.2 della decisione) redatto dall’Autorità Sanitaria nazionale individuata dal predetto accordo, certificato che viene rilasciato dietro presentazione della prescrizione medica. Il certificato in questione è valido 30 giorni. Per i paesi non Shengen, questo Ufficio in passato ha rilasciato autorizzazioni a singoli passeggeri in presenza di un certificato analogo a quello di cui sopra, rilasciato dall’Autorità Sanitaria equivalente a quelle dell’allegato 2 della predetta decisione. In mancanza dell’autorizzazione i farmaci stupefacenti verranno trattenuti dalle autorità doganali.
4) Per i farmaci ad azione dopante, di cui alla lista del decreto del Ministro della salute di concerto con il Ministro per i beni e le attività culturali del 3 febbraio 2006, è obbligatorio esibire la prescrizione medica per qualsiasi quantitativo, in quanto la Legge. n. 376/2000 prevede sanzioni penali (reclusione da tre mesi a tre anni) per chi procura, somministra o assume sostanze dopanti senza la relativa prescrizione medica.

lo sai che ti odio vero?

Auguroni flibustiere!!! Non vedo l'ora di andarci e di recensire eheheh B-)

Oh quello che volete, ma io di 'sta creatura mi sento un pò se non un padrino, almeno uno zio! E volete che uno zio non vada a trovare il nuovo nipote?!? Sia mai!!!

frequntare locali di freelance, per fama ti cito l'Heart of Darkness, anche se non ci sono mai stato, e procedere così.
Stessa cosa a Siem Reap. Preso da infoiamento più totale mi sono fatto accompagnare in un "Karaoke club", quindi albergo etc etc, un sacco di soldi (per gli standard locali) per una cosa qualitativamente bassa.
Purtroppo la compagnia non era il massimo e non mi sono potuto dedicare come avrei voluto.
Le cambogiane invece a me sono piaciute, si sono un pò più caratterizzate etnicamente, ma ho visto davvero delle perle. Ah, contrariamente alle altre asiatiche non è raro trovare un bel davanzale.

Se hai dubbi più specifici chiedi, a braccio si potrebbe scrivere un libro
k

Filippine mai stato, Saigon e Cambogia fatti gennaio scorso.
Io ho fatto solo Saigon - Ingresso, ricordati che in Vn devi entrare già col visto o con una lettera di invito, su internet trovi decine di agenzie di viaggi Vn che per 20 $ fanno tutto e ti mandano una lettera fatta dalla loro immigrazione con la quale puoi entrare nel paese (e pagare il visto all'aeroporto). Ricorda che questa procedura è valida solo per gli aeroporti di Saigon ed Hanoi, quindi se entri via Cambogia devi farti il visto all'ambasciata a Phnom Penh o nel consolato di Sihanoukville.
A Saigon non aspettarti organizzazione sul pay come in Thai, se eviti le stradali che ti abbordano in pieno centro, o che ti chiamano dalle aiuole del parco per farti un BJ, per il resto è tutto un pò un casino e confermo quello che hanno scritto sopra. Puoi farti accompagnare dai guidatori di motorino da qualche massage/bj ma francamente la cosa non mi ha ispirato più di tanto. Ah, sul "le più belle dell'asia" ci andrei coi piedi di piombo.

Cambogia, visitati Phnom Penh e Siem Reap, ingresso visto in frontiera, nessun'altra formalità.
La Cambogia è molto molto più organizzata per il pay, l'unica cosa è che non ti senti sicuro, almeno a Siem Reap. Evita di farti portare in qualche posto dai guidatori di Tuk Tuk perchè paghi il doppio se non il triplo, il mio consiglio è di frfrequ

Tutta la vita!

Ma te l'ho detto, adesso torno più agguerrito di prima e mi fermo un bel pò a Bangkok, diciamo che ho proprio bisogno di fare del bene alla mia salute :-D

Io lo chiamavo Lucignolo, e c'è da dire che i suoi consigli facevano tanto bene alla ma salute quanto male al mio conto corrente ahahahahaha!!!

mmh...ma sai che un filibustiere a gennaio mi ci aveva pure mandato a fare il full service al Pink? Tanto che poi la sera in Nana Plaza ero uno straccio per lavare in terra e per obbligo di bandiera avevo dovuto fare il bis in condizioni pietose!
Ma mi sto allenando per il prossimo anno...

C'è un oil massage, nella rece sopra avevo scritto che si chiamava Orient Massage (francamente a distanza di mesi non mi ricordavo più) c'ero pure entrato prima di andare al Pink ma penso non abbiano la licenza per fare bunga bunga, così tu entri, paghi un prezzone per un massaggio (1300) e dopo, solo dopo, ti accordi con la ragazza per la prestazione che "ufficialmente" non esiste.
A prima vista mi è sembrata una soluzione troppo cara, così sono andato al Pink ed ho scritto la rece.
Ad onor di cronaca anche il Pink non penso sia licenziato, tant'è che ogni volta che si sentiva rumore di porta che si apriva la mamasan prendeva il libro su cui stavo scegliendo e lo metteva sotto il banco, per toglierlo fuori solo quando si rendeva conto che quello che entrava era un farang.
Impressioni mie ovvio, chiedo l'aiuto del pubblico: @sexybangkok tu che ne pensi?

1) no solo il passaporto, il visto lo fanno gratis all'aeroporto
2) fotocopia ed al 99,9% sei a posto
3) Bangkok è magica, dipende però da quello che ti senti di essere, sei un turista o un viaggatore? Nekl primo caso vai direttamente al mare
4) vedi risposta sopra
5) Ristoranti ovunque, dalla cucina volante da strada ai ristoranti di alto livello, ergo, da un euro o poco più a piatto a salire. Ps, a livello mondiale le cucine Thai e vietnamite sono quelle in forte ascesa e, si, sono buone anche se "de gustibus non disputandum est"
6) se c'è una cosa che forse è più presente dei ristoranti sono i massaggi, ogni massaggiatrice ha fatto anni di studio. Impossibile indicarne uno in particolare, almeno a Bangkok.

Per Phuket ti consiglio di vedere www.Agoda.com e prendere l'albergo il più vicino possibile alla Bang La Road (Pa Tong) compatibilmente al tuo budget. Se poi gli altri hanno qualche dritta in più non so. Per il mangiare a Pa Tong idem per Bangkok, ristoranti ovunque.

Visto che sei alle prime armi, almeno a Bangkok ti consiglio di appoggiarti all'amico @sexybangkok che ti può dare una prima infarinata.
Buon Viaggio
K

Quando vuoi! Se hai dei dubbi pure sul Vietnam ho qualcosa da dire pure su quella destinazione! Buon viaggio!

Non so se possa interessare per la ricerca ma a me ha detto di chiamarsi Kun (ovviamente sarà un nome d'arte). A sto punto, quasi quasi avrei pure potuto approfondire l'amicizia...e vabbè!