Effettivamente anche io e il Segretario ci aspettavamo una fee d'ingresso più bassa, però va tenuto in considerazione che sono inclusi 20€ di consumazioni a piacimento, oltre al buffet "base" e i soft drink gratuiti. Riguardo il livello delle puledre, ci sono alcuni elementi inguardabili, diciamo 5 unità. Per il resto nessun'altra insufficienza e molti elementi dall'8 in su. Altro elemento positivo la varietà di provenienza geografica della gnocca, ottima per gli amanti del black. Se ricapito a Düsseldorf ci torno! A presto Gnoccatravellers! ;)
Dalle 20 alle 30 nel primo pomeriggio, almeno il doppo in serata. Non è facile fare una stima precisa perché il locale è su 3 piani, quindi qualcuna imboscata qua e là c'è sempre.
Stressato a mille dalla routine lavorativa, decido di proporre al mio caro amico Silvione, per gli amici il Segretario, un bel weekendino nella ridente Dusseldorf, alla scoperta dell’Oro del Reno. Le musiche di Wagner stavolta però suoneranno al Sauna Club Magnum. Come raggiungerlo? Dalla stazione centrale di Dusseldorf basta prendere la linea S-8 in direzione est sino a Erkrath (8 minuti di treno), scendere e chiedere a qualche amabile taxista di accompagnarvi fino al Magnum (la corsa in taxi, della durata di 5 minuti, costa circa 10 €).
Noi entriamo in quella che, a nostro avviso, è l’ora prediletta del Puttaniere, ovvero verso le 5 del pomeriggio, in attesa dell’infornata di Gnocca che solitamente ha luogo verso le 6.
La tizia alla reception ci sciorina i rates (aggiornati rispetto alle nostre attese): 75 € di ingresso (che include soft drink illimitati gratuiti e la possibilità di consumare fino a 20€ nel ristorante interno al club), 50€ per la mezz’ora standard, 80€ per il giro completo di lancette. Paghiamo e andiamo a cambiarci, fiduciosi.
Il locale è nuovo e si sviluppa su più piani. Il primo piano è il più grande, e comprende due ampie lounge molto curate con un ottimo bar, divani, ristorante, sauna, piscina, diversi anfratti dove appartarsi con la Gnocca e molte camere, sparse qua e là, spartane ma funzionali.
Conoscendo il Segretario e la sua passione per il goal nei primissimi scampoli di partita, so che ben presto lo vedrò allontanarsi in compagnia della prima gnocca. E infatti, neanche facciamo in tempo a finire di sorseggiare il primo drink che un cioccolatino jamaicano dalle gambe lunghe e la bocca languida lo convince ad allontanarsi per il primo giro.
Mi godo allora il parco gnocca in solitaria, mentre il locale si va via via riempiendo di clienti, ma anche, e più che proporzionalmente, di gnocca. Specifico che si trattava di un sabato di gennaio, ottimo per cercare un riparo accogliente dal gelo di un pomeriggio renano.
Ad un certo punto vedo arrivarmi di fronte una stangona perizomata (coi tacchi era alta come me, circa 1mt e 90), pelle mediorientale, capelli lunghi, occhi neri. Dice di essere tedesca di Amburgo. Strano, ma comunque parla tedesco. Magari ha origini turche. Non importa. Dice pure “I still didn’t have sex…today!”. Beh, come resisterle? Il rate è confermato, 50 €…è l’ora del primo giro! Non vedo l’ora di entrare in camera, e che lei inchiavi la porta, per saltarle addosso. Il fagotto già scalpita sotto l’accappatoio. Ci spogliamo, lei ha diversi tatuaggi e piercing, il più sexy proprio lì, sulla porta della House of Love. La faccio stendere pancia in sotto, e inizio a massaggiarle la schiena. Poi la giro, e inizia la leccata di capezzoli…finché non sento i seni diventare più duri. A quel punto, tocca a lei massaggiarmi, mentre io inizio a masturbarla con le dita. Finalmente scende giù, per il più desiderato dei pompini, ovviamente cabriolet. Usa un po’ troppe le mani. Le ricordo che è una pompa, non una sega con la bocca, e le scosto la mano. Allora si tuffa in un deepthroat che ancora oggi, ripensandoci, mi fa salire il coso a mezzogiorno. Devo fermarla più volte durante il pompino, è capacissima di farmi scoppiare. È l’ora della ginnastica eterodossa! Mi incappuccia, e inizia a scoparmi da sopra. Mentre ci muoviamo, iniziamo una limonata stile 15enni arrapati. Mi piace leccarle il palato con la lingua e mordicchiarle le labbra. Cambio di posizione. La distendo sul letto e inizio a penetrarla nella più classica delle posizioni. Una cosa è evidente: anche lei adora scopare. Mi viene voglia di chiederle un extra, di riempirle la bocca. Vuole altri 50 eurini e allora dico “Nein!”, preferisco metterla carponi sul letto nella posizione che più prediligo e scoparmela, godendomi la vista di quel bel culo. Non resisto molto, e dopo un po’ le scoppio dentro.
Mentre mi pulisco, soddisfattissimo, sono tentato di chiederle una seconda mezz’ora, aggiungendo solo 30 miseri eurini. Ma non sono lì per fare il fidanzatino. Anch’io voglio concedermi un dolce al cioccolato, come il Segretario!
Mi faccio una doccia e mi godo un po’ il locale. Intanto si fa sera e il locale è zeppo di gnocca e clienti. Verso le 7 becco proprio il caro Silvione che torna baldanzoso dal suo secondo giro, accompagnato da un altro cioccolatino, questa volta congolese. “Allora sei ghiotto, caro Segretario. Non uno, ma 2 cioccolatini!”. Lui mi si avvicina e mi dice: “La prima m’ha scotennato, ma questa è una figa da urlo.” Lo vedo! Decido di aspettare un po’, avevo appena svuotato. Ma dopo qualche minuto la incontro nuovamente, la lascio avvicinare, ci sediamo sul divanetto e lei riesce come per magia a riportare Fritz sull’attenti. Non è molto alta, ma per il resto è perfetta. Le accarezzo quel culo meraviglioso, mentre le scosto i capelli lunghi e inizio a baciarla dietro il collo. La pelle color ebano è liscia, curatissima e manda un profumo estasiante. Second round. Andiamo in camera per i soliti 50 €. Chiedo un massaggio come si deve. Accontentato! Poi giù col cabriolet. Una favola. Mi incappuccia, la metto carponi, e inizio a penetrarla da dietro. Quel culo meraviglioso, duro, proporzionato. Il contrasto tra la mia pelle bianca e il suo ebano, riflessi nello specchio di fronte. La sbatto per una decina dei minuti, godendomi quello spettacolo. A un certo punto mi stanco, voglio concludere in relax. Le chiedo di finirmi con la bocca. E allora ricomincia a spompinarmi, e pian piano riesce a cavarmi tutto quel che era ancora rimasto lì dentro. Mi rifaccio un’altra doccia, becco nuovamente il Segretario. Silvione mi propone di concludere il fantastico pomeriggio con sauna finlandese più cena al ristorante interno. Ottima sauna, ottimo cibo. Lasciamo il locale verso le 9 che traborda sempre più di gnocca. Ma noi abbiamo già avuto la nostra, e ce ne andiamo soddisfatti e rilassati.
Stai per entrare in una sezione vietata ai minori di anni 18 che può contenere immagini di carattere erotico, che tratta argomenti e usa un linguaggio adatto a un pubblico adulto. Se non sei maggiorenne esci immediatamente cliccando ESCI. Se non ritieni il nudo di adulti offensivo alla tua persona e se dichiari di essere maggiorenne secondo la legge dello stato in cui vivi e se, entrando nel sito, accetti le condizioni di utilizzo ed esoneri i responsabili del sito da ogni forma di responsabilità, allora puoi entrare in Gnoccatravels!
Gnoccatravels.com tutela e protegge i minori e invita i propri utenti a segnalare eventuali abusi, nonchè ad utilizzare i seguenti servizi di controllo: ICRA – Netnanny – Cybersitter – Surfcontrol – Cyberpatrol
Contenuti ed immagini qui presenti, sono stati ottenuti attraverso internet, quindi sono ritenuti di dominio pubblico, od autorizzati dagli interessati medesimi. Gli inserzionisti di Gnoccatravels.com dichiarano che gli scopi della pubblicazione richiesta sono leciti (secondo le vigenti normative in materia penale) e strettamente personali, quindi esentano i gestori del sito da ogni responsabilità amministrativa e penale eventualmente derivante da finalità, contenuti e azioni illecite, nonché da usi illegittimi e/o impropri della pubblicazione medesima.
Scegliendo ACCETTA ED ENTRA, l'utente dichiara di essere maggiorenne e di esonerare totalmente i fornitori del servizio, proprietari e creatori del sito Gnoccatravels.com dalla responsabilità sul contenuto degli annunci/inserzioni pubblicitarie e del loro utilizzo.
Zio_Vladi
Newbie
05/02/2014 | 19:52
0
C'è una top player rumena mora, con un tatoo sopra la natica destra, ma è acida...Evitare come la peste!!!
Zio_Vladi
Newbie
04/02/2014 | 23:48
0
Effettivamente anche io e il Segretario ci aspettavamo una fee d'ingresso più bassa, però va tenuto in considerazione che sono inclusi 20€ di consumazioni a piacimento, oltre al buffet "base" e i soft drink gratuiti. Riguardo il livello delle puledre, ci sono alcuni elementi inguardabili, diciamo 5 unità. Per il resto nessun'altra insufficienza e molti elementi dall'8 in su. Altro elemento positivo la varietà di provenienza geografica della gnocca, ottima per gli amanti del black. Se ricapito a Düsseldorf ci torno! A presto Gnoccatravellers! ;)
Zio_Vladi
Newbie
02/02/2014 | 23:56
0
Dalle 20 alle 30 nel primo pomeriggio, almeno il doppo in serata. Non è facile fare una stima precisa perché il locale è su 3 piani, quindi qualcuna imboscata qua e là c'è sempre.
Zio_Vladi
Newbie
01/02/2014 | 12:22
2
Stressato a mille dalla routine lavorativa, decido di proporre al mio caro amico Silvione, per gli amici il Segretario, un bel weekendino nella ridente Dusseldorf, alla scoperta dell’Oro del Reno. Le musiche di Wagner stavolta però suoneranno al Sauna Club Magnum. Come raggiungerlo? Dalla stazione centrale di Dusseldorf basta prendere la linea S-8 in direzione est sino a Erkrath (8 minuti di treno), scendere e chiedere a qualche amabile taxista di accompagnarvi fino al Magnum (la corsa in taxi, della durata di 5 minuti, costa circa 10 €).
Noi entriamo in quella che, a nostro avviso, è l’ora prediletta del Puttaniere, ovvero verso le 5 del pomeriggio, in attesa dell’infornata di Gnocca che solitamente ha luogo verso le 6.
La tizia alla reception ci sciorina i rates (aggiornati rispetto alle nostre attese): 75 € di ingresso (che include soft drink illimitati gratuiti e la possibilità di consumare fino a 20€ nel ristorante interno al club), 50€ per la mezz’ora standard, 80€ per il giro completo di lancette. Paghiamo e andiamo a cambiarci, fiduciosi.
Il locale è nuovo e si sviluppa su più piani. Il primo piano è il più grande, e comprende due ampie lounge molto curate con un ottimo bar, divani, ristorante, sauna, piscina, diversi anfratti dove appartarsi con la Gnocca e molte camere, sparse qua e là, spartane ma funzionali.
Conoscendo il Segretario e la sua passione per il goal nei primissimi scampoli di partita, so che ben presto lo vedrò allontanarsi in compagnia della prima gnocca. E infatti, neanche facciamo in tempo a finire di sorseggiare il primo drink che un cioccolatino jamaicano dalle gambe lunghe e la bocca languida lo convince ad allontanarsi per il primo giro.
Mi godo allora il parco gnocca in solitaria, mentre il locale si va via via riempiendo di clienti, ma anche, e più che proporzionalmente, di gnocca. Specifico che si trattava di un sabato di gennaio, ottimo per cercare un riparo accogliente dal gelo di un pomeriggio renano.
Ad un certo punto vedo arrivarmi di fronte una stangona perizomata (coi tacchi era alta come me, circa 1mt e 90), pelle mediorientale, capelli lunghi, occhi neri. Dice di essere tedesca di Amburgo. Strano, ma comunque parla tedesco. Magari ha origini turche. Non importa. Dice pure “I still didn’t have sex…today!”. Beh, come resisterle? Il rate è confermato, 50 €…è l’ora del primo giro! Non vedo l’ora di entrare in camera, e che lei inchiavi la porta, per saltarle addosso. Il fagotto già scalpita sotto l’accappatoio. Ci spogliamo, lei ha diversi tatuaggi e piercing, il più sexy proprio lì, sulla porta della House of Love. La faccio stendere pancia in sotto, e inizio a massaggiarle la schiena. Poi la giro, e inizia la leccata di capezzoli…finché non sento i seni diventare più duri. A quel punto, tocca a lei massaggiarmi, mentre io inizio a masturbarla con le dita. Finalmente scende giù, per il più desiderato dei pompini, ovviamente cabriolet. Usa un po’ troppe le mani. Le ricordo che è una pompa, non una sega con la bocca, e le scosto la mano. Allora si tuffa in un deepthroat che ancora oggi, ripensandoci, mi fa salire il coso a mezzogiorno. Devo fermarla più volte durante il pompino, è capacissima di farmi scoppiare. È l’ora della ginnastica eterodossa! Mi incappuccia, e inizia a scoparmi da sopra. Mentre ci muoviamo, iniziamo una limonata stile 15enni arrapati. Mi piace leccarle il palato con la lingua e mordicchiarle le labbra. Cambio di posizione. La distendo sul letto e inizio a penetrarla nella più classica delle posizioni. Una cosa è evidente: anche lei adora scopare. Mi viene voglia di chiederle un extra, di riempirle la bocca. Vuole altri 50 eurini e allora dico “Nein!”, preferisco metterla carponi sul letto nella posizione che più prediligo e scoparmela, godendomi la vista di quel bel culo. Non resisto molto, e dopo un po’ le scoppio dentro.
Mentre mi pulisco, soddisfattissimo, sono tentato di chiederle una seconda mezz’ora, aggiungendo solo 30 miseri eurini. Ma non sono lì per fare il fidanzatino. Anch’io voglio concedermi un dolce al cioccolato, come il Segretario!
Mi faccio una doccia e mi godo un po’ il locale. Intanto si fa sera e il locale è zeppo di gnocca e clienti. Verso le 7 becco proprio il caro Silvione che torna baldanzoso dal suo secondo giro, accompagnato da un altro cioccolatino, questa volta congolese. “Allora sei ghiotto, caro Segretario. Non uno, ma 2 cioccolatini!”. Lui mi si avvicina e mi dice: “La prima m’ha scotennato, ma questa è una figa da urlo.” Lo vedo! Decido di aspettare un po’, avevo appena svuotato. Ma dopo qualche minuto la incontro nuovamente, la lascio avvicinare, ci sediamo sul divanetto e lei riesce come per magia a riportare Fritz sull’attenti. Non è molto alta, ma per il resto è perfetta. Le accarezzo quel culo meraviglioso, mentre le scosto i capelli lunghi e inizio a baciarla dietro il collo. La pelle color ebano è liscia, curatissima e manda un profumo estasiante. Second round. Andiamo in camera per i soliti 50 €. Chiedo un massaggio come si deve. Accontentato! Poi giù col cabriolet. Una favola. Mi incappuccia, la metto carponi, e inizio a penetrarla da dietro. Quel culo meraviglioso, duro, proporzionato. Il contrasto tra la mia pelle bianca e il suo ebano, riflessi nello specchio di fronte. La sbatto per una decina dei minuti, godendomi quello spettacolo. A un certo punto mi stanco, voglio concludere in relax. Le chiedo di finirmi con la bocca. E allora ricomincia a spompinarmi, e pian piano riesce a cavarmi tutto quel che era ancora rimasto lì dentro. Mi rifaccio un’altra doccia, becco nuovamente il Segretario. Silvione mi propone di concludere il fantastico pomeriggio con sauna finlandese più cena al ristorante interno. Ottima sauna, ottimo cibo. Lasciamo il locale verso le 9 che traborda sempre più di gnocca. Ma noi abbiamo già avuto la nostra, e ce ne andiamo soddisfatti e rilassati.