Mantenere una ragazza cubana a Cuba

Dimenticavo, sono tre: non innamorarsi ;)

Se uno si vuole drogare o scopare le minorenni sono cazzi suoi. A me non interessa ne una ne l'altra cosa.

Ma visto che facciamo informazione corretta, vorrei sapere qual'è la legge cubana a proposito. Ma da uno che CONOSCE la legge cubana, e non per sentito dire.

Salve a tutti

@churros

ti posso riportare l'esperienza di un mio conterraneo, nonchè amico, che si ritrova adesso con due gemelli da una cubana.

La sua esperienza è iniziata + o - come la tua: vacanza a Cuba, innamoramento (di lui), invio di danaro per poter "alleviare" le sofferenze di una povera famiglia ed infine arrivo della bella in Italia.

I primi tempi son rose e fiori, poi lei inizia a sentire la mancanza della famiglia e tra mille problemi burocratici il mio amico riesce a far giungere in Italia la mamma ed il fratello di lei.

A questo punto, lei è già incinta, iniziano i problemi per il mio amico, che si ritrova in casa sua non la sua novia ma la sua intera famiglia, con invio di denaro a Cuba per supportare il padre e la sorella rimasti lì.

Finale: in questo momento il mio amico si ritrova a dover sborsare 1.200 euro al mese oltre alle varie richieste, a non poter crescere i propri figli, dato che si sono separati e lei è andata a vivere con la sua famiglia in un'altra città.

Ricatti continui visto che i bambini vivono con lei e, non da meno, il precoce invecchiamento del mio amico che a 35 anni ne dimostra 50.

Può darsi che la tua novia sia diversa, che ti ami e non si comporterà come quest'altra signora, ma a questo punto la mia domanda è precisa: come hai immaginato fino ad ora la tua famiglia? La donna che hai pensato debba stare al tuo fianco che valori deve avere?

Sei certo che la tua novia abbia gli stessi valori che tu cerchi in una moglie?

In bocca al lupo......

@Elyonky

Stavi dimenticando la cosa piu' importante. E' li' che ti fregano!

Guarda, anche questa cosa la volevo lasciar perdere, ma visto che insisti con "è la mia novia" te lo devo dire:

perchè una cubana diventi la tua "novia" basta che te la trombi 2 giorni di seguito e non la mandi a cagare dopo la prima sera.

Io in un mese a cuba ho avuto una decina di ragazze che già si auto definivano fidanzate.

Una dopo 3 giorni si è presentata a casa con la madre che voleva conoscermi.

L'altra mi ha portato il figlio

Un'altra si è fatta accompagnare a casa, mi ha tirato dentro casa e mi ha presentato tutta la famiglia

Questo nel mio più assoluto DISINTERESSE a fidanzarmi con nessuna di loro. Facevano tutto loro :-))

Poi una volta a casa, tutte quelle con cui avevo scambiato un recapito email (per avere il contatto nel caso volessi tornare a riscoparmele), mi hanno riempito per le prime settimane di email d'ammmore.

Dopo un po' all'email d'ammmmore si aggiungeva la richiestina di un po' di soldi, a cui io sempre rispondevo con: "amore, i regali te li farò quanto tornerò a cuba" che significa che se e quando torno e se e quando deciderò di scopare ancora con te ti regalerò qualcosa, ma te lo puoi sognare ammmmore che ti mando soldi dall'italia ;)

Quindi questo 2 o 3 giorni è il tempo in cui una cubana diventa la fidanzata di qualcuno.

Se sei partito da qualche mese, è probabile che la tua novia si sia già "fidanzata" con un'altra decina di uomini nel frattempo. :-))

@master, dai non generaliziamo. Un conto è la tipa della disco, un altro conto è la brava ragazza normale, un altro conto ancora la jinitera. Noi non conosciamo le circostanze e la novia di @churros. Come tu dici, il nostro amico rischia grosso....pero sta a lui decidere, ormai consapevole dei rischi che tutti quanti gli abbiamo prospettato.

@master

Dopo 2 o 3 giorni come dici bene tu diventano fidanzate ufficiali. Se poi ci passi una settimana o piu' diventano automaticamente mogli!

:-))

P.S.

Aggiungo quanto gia' discusso su questo forum che una ragazza "normale" difficilissimo se non impossibile esca con un straniero giustamente per evitare di essere etichettata come jinetera nell'ambiente in cui vive.

allora: uno straniero se viene beccato con una minorenne (meno di diciotto anni) teoricamente puo passare dei guai. Normalmente non succede, ma normalmente vuol dire che ci sono stati abbstanza casi di grane varie, ritardi, accuse, diffide, fogli di via ecc. Con una con meno di 16 anni ha sempre guai con la polizia a meno che abbia un'autorizzazione (preventiva e presentata alla polizia) della famiglia per uscire insieme. In caso di mancanza di questo documento se viene accusato dalla ragazza o dalla madre (pur se era, al momento, consenziente) è ROVINATO. Conosco personalmente almeno due casi di italiani che si son beccati uno 10 e uno 12 anni di carcere. Dopo 5 e 6 anni scontati in cuba, e azione delle famiglie italiane, avvocati, intervento dell'ambasciata estradati in Italia per (sempre teoricamente) scontare resto della pena.

@master ; non sono proprio tutte tutte troie bugiarde, esiste qualcuna sincera. Qualcuna anche disinteressata. Le due cose insieme? Diciamo lo 0,5%. Frequentando spiagge, disco, malecon, amici o parenti di case particular o camerieri ecc ecc. Le possibilità di incontrare questo 0.5% sono ZERO.

Ormai della mia nazione non so piu cosa godermi,in italia un pelo di figa ha sempre mosso piu di un carro di buoi,siamo noi gli artefici di tutto sentire certe storie rabbrividisco meritiamo alla fine tutto quello che abbiamo ovvero nulla

sono sempre gli stessi discorsi triti e ritriti...sarà anche possibile che una ragazza si innamori disinteressatamente di un ragazzo no? A prescindere dalla sua nazionalità intendo. Ovvio che avere differenze di età "considerevoli" e conoscerla da amici di amici o in disco o "per caso" aumentano la possibilità che si tratti di una fregatura...in pratica il 99%.

Detto questo a me sembra la solita cosa scritta per alimentare chiacchiere da bar. In fondo ci sono discussioni e discussioni che parlano di ipotetici "polli innamorati" dove le risposte sono sempre le stesse...ma se sei veramente innamorato non chiedi neanche, sbagli ti fai incu... e naturalmente ne paghi le conseguenze per una vita...

@taladro la possibilità di trovare una sia sincera che disinteressata è dello 0,5%.

C'è da aggiungere però anche un'altra variabile.

Perchè tu puoi aver trovato anche quella sincera e disinteressata. Ma difficilmente avrà anche tutti gli amici e i parenti disinteressati. E una volta che la ragazza avrà un rapporto continuativo con un occidentale, sarà la mamma, la sorella, il fratello, l'amica e farle capire che non è normale non sfruttare l'occasione per guadagnare soldi.

Quindi anche nella fantomatica possibilità di trovare quella che inizia un rapporto

in modo sincero e disinteressato, ci penseranno quelli che ha intorno a farle capire che deve guadagnarci ;)

Comunque io amo le cubane, sono sempre meglio delle italiane.

Infatti le cubane come le italiane in un uomo cercano la possibilità di essere mantenute.

La differenza è che le cubane in cambio del mantenimento ti danno divertimento, passione, sesso.

Mentre le italiane si sono convinte che loro in cambio del mantenimento non devono dare un cazzo. Quindi cercano chi le mantenga e in cambio danno rotture di coglioni, noia, e lamentele quando vuoi scopare :-))

Molto meglio le cubane... ma a cuba, perchè quando le porti qui si adeguano all'andazzo.

E quindi si torna al consiglio di prima: vai a cuba e stacci anche 2 o 3 mesi l'anno, ti diverti, te le scopi, ti rilassi, e poi te ne torni a casa senza rotture di palle ;)

master.... quotone su tutti e due gli interventi

nell'inverno del 2005 ritorno a la habana con un mio amico reduce da un divrozio, io ero stato in una una casa e come spesso accade sono stato "quidado" benissimo...la dueña aveva una figlia e una nipote una più bella dell'altra. la prima volta che c'ero stato ho provato a ottenere qualcosa dalla nipote ma niente, le ho offerto anche dei soldi, ma niente... quindi ho pensato che fosse una ragazza per bene e non una puta o jinetera...durante il viaggio ho più volte detto al mio amico che a cuba non manca la figa quindi di evitare di provarci con la figlia o la nipote de la dueña de la casa. atterrati a la habana cercavo con lo sguardo il compagno della dueña che era venuto a prenderci quando il mio amico esclama: cazzo che figa quella..guarda guarda quanto e bella. Era la nipote della dueña. per farla breve era novembre ed in aprile la chica era già in italia, a gennaio successivo erano già sposati ed io testimone di nozze...dopo un anno il mio amico decide di lasciarla, io cerco di farlo riflettere, una ragazza di appena 21 anni, sola in un paese straniero come può fare a vivere senza lavoro ecc...ma il mio amico si era invaghito di un'altra donna e non ci fu niente da fare: la mollò senza rimorsi. lei cerco in tutti i modi di riconquistarlo ma proprio non ci riuscì. sono passati diversi anni, lei con il mio aiuto e di qualche familiare del mio amico è entrata nella vita sociale della mia città, adesso lavora ha un nuovo compagno, ma ogni tanto chiama il mio amico (nonostante tutto) per chiedergli di uscire con lei perchè, dice, che lo ama ancora...alcune cubane sono cosi

@sanchopanzas2001

Quando ci riferiamo alle qualita' etiche delle cubane lo facciamo in genere usando dati statistici.

Che poi esistano anche di queste situazioni come quella del tuo amico e' indubbiamente molto bello e fai bene a menzionarle. Diciamo che rianimano il cuore!

Ricordiamoci tutti pero' che si tratta di una sparuta minoranza. Anch'io ho qualche amico sposato con una cubana a cui sembra vada bene. A fronte di un paio che reggono, ne ho una decina che hanno o stanno passando i guai...

@sanchopanzas2001 la storia che racconti mi pare un po' strana ;)

Se il tuo amico risultava sposato con la cubana in italia, nel caso l'avesse mollata, questa si prendeva metà dello stipendio del tuo amico e se avevano figli si teneva pure la casa.

Altro che mollarla e lei poverina era "sola nel paese straniero" era il tuo amico che se lo trovava in culo per tutta la vita ;)

Quindi i casi sono due: o non l'aveva sposata in italia, oppure questa non sapeva che

cosa poteva pretendere in italia (ma mi sembra molto strano che nessuno l'avesse avvertita) ;)

@gianfranco, il senso del mio post è esattamente quello che tu hai interpretato

@master, ti sembrerà strano ma si sono sposati in italia,sono stato testimone di nozze,non hanno avuto figli e lei non ha chiesto niente, anche perchèil mio amico avrebbe potuto darle ben poco...era reduce da un divorzio con due figli e penso tu sappia quanto questi costi.

@sanchopanzas, povera cubanita! Gia la ci aveva pensato la melanzana a sanguisugare il tuo amico! :(

Siiii 2-3 mesi li' all'anno,sarebbe bello ma per il mio lavoro riesco a farmi massimo 20 giorni due volte l'anno(purtroppo)...gnoccatravellers non so voi come fate(mi riferisco a quelli che vanno saltuariamente li'),ma a saltare da un fiore all'altro non e' facile rimanere sempre indifferente(ossia c..zo duro e cuore di pietra) al fascino delle cubane e a non cadere prima o poi ad innamorarti di qlcuna di loro(parlo personalmente)...in fondo anche 2-3 mesi sanno di poco e quando torni qui in Italia ti vien voglia di ritornare dinuovo li'a respirare quell'atmosfera(viva Cuba)....quoto in pieno il post di master quando dice che le cubane in cambio ti danno divertimento,passione e sesso quando invece qui in Italia ormai la donna pretende perche' ha capito che ha un potere "triangolare" al quale a maggior parte dei maschi non sa dire di no e magari dopo che tu ti dai da fare a destra e a sinistra ti senti dire "ma pensi sempre a quello,hai sempre genio di far....." quando a Cuba tutto cio' viene vissuto in maniera naturale.Buona domenica a tutti

P.S. E allora ti vien voglia di portare quel paradiso cubano qui x viverlo tutto l'anno,ma qui la musica cambia e si melanzano....almeno nella maggior parte dei casi.

Quindi,riallacciandomi al discorso di Parsi(dell'inculatura del mantenimento pari a 1200 euro dovuto dall'amico alla cubana e figli),se proprio uno in un futuro dovesse decidere di sposarsi con una cubana,conviene farlo a Cuba dove il mantenimento di moglie e figli e' assoggettato alle leggi cubane(solo a leggi cubane?) o cio' non cambia niente ossia che anche sposandosi a Cuba il mantenimento x moglie e figli verrebbe equiparato anche alla legge italiana e quindi oneroso x il portafoglio del marito divorziato?penso una cosa siano 60 Cuc a figlio (stando a quanto riportato da Taladro in un precedente post)anche se poi uno da padre puo' decidere di mandargli di piu' (a questi vanno sommati i Cuc dovuti alla moglie divorziata(quanto?))e un'altra cosa siano 1200 euro di mantenimento anche se mi auguroche non tutti i mantenimenti dovuti a cubane e figli si aggirino intorno a queste cifre.

MI sembra logico che poi il certificato di matrimonio se lei vuole va in ambasciata e lo fa convalidare ed a quel punto sei sposato anche in Italia con tutti gli annessi e connessi.

Ho letto di una persona che contestualmente al matrimonio ha fatto firmare alla lei una richiesta di divorzio adducendo motivi fiscali senza pero' farlo registrare. MI sembra che dall'atto di matrimonio lei ha fatto richiesta della cittadinanza italiana.

Al momento della separazione e richiesta di divorzio, lui e' andato a Cuba ed ha fatto registrare la richiesta di divorzio fatta in precedenza (senza data, chiaramente) e senza richiesta di alimenti e se ne e' liberato in questo modo senza troppi danni oltre a quelli del cuore.

E quindi se non si registra il matrimonio in Italia penso si possa arginare il problema del mantenimento "all 'italiana",pero' penso che poi subentri il fatto che una volta che te la porti in Italia te la facciano rimanere per la durata del visto turistico (max 90 gg in quanto non si risulterebbe sposati) a meno che non trovi lavoro regolare in Italia (ipotesi improbabile)....si magari si puo' andare avanti solo ad invitacion,con i tempi tecnici necessari per l'intervista e il rilascio visto,tempi che sappiamo (almeno da quanto ho letto su internet) non sono brevi(qualche mese),con il rischio che le possono negare il visto ed il malcapitato avra' perso tempo e soprattutto denaro speso a vuoto x l'invitacion a cui si aggiungeranno altri soldi x andare a Cuba visto il visto negato (se Maometto non puo' andare alla montagna,che fai,poi lasci Maometto li'?)....bella rogna,penso che ogni volta bisogna augurarsi che non venga negato il visto x non perdere soldi spesi x il visto (che non sono pochi) e essere costretti a raggiungerla la'..

Non sono convinto che un solo cognuge possa far riconsocere il contratto di matrimonio cubano presso l'ambasciata italiana.

Anche questa è una cosa da verificare.

Sembrerebbe (correggetemi se sbaglioche molti turisti si sposino con la cubana oltre x coronare il loro sogno d'amore,x evitare ogni volta la lungaggine burocratica dell'invitacion,in quanto col visto x ricongiungimento familiare i tempi sono piu' brevi oltre che la permanenza in Italia della straniera diventa piu' lunga...pero' sposandoti da una parte eviti questa burocrazia e dall'altra se ti va male ti incula un'altra burocrazia,quella del mantenimento...

Esattamente come pensavo: deve essere richiesto da entrambi il riconoscimento.

Quindi se ti sposi a Cuba e non vuoi fare la trascrizione in italia nessuno ti può obbligare ;)

La precisazioni del Viminale sulle trascrizioni delle unioni celebrate in altri Paesi. Deve essere chiaro il consenso di lui e lei, quindi devono presentare la domanda insieme

Roma – 26 ottobre 2011 - Il Ministero dell'Interno con la recente circolare n. 25 del 13 ottobre 2011, specifica le condizioni per la trascrivibilità degli atti di matrimonio celebrati all'estero in cui manchi la documentazione circa la volontà coniugale degli sposi.

In Italia, affinchè il vincolo matrimoniale abbia validità giuridica è necessario che da parte di entrambi i coniugi vi sia il consenso espresso al matrimonio.

Non è così all'estero, dove in diversi Paesi, affinchè il matrimonio abbia validità civile, non è necessario il consenso dei nubendi, ma è sufficiente l'accertamento della sussistenza del vincolo matrimoniale.

Tale accertamento può essere fatto anche sulla base di dichiarazioni effettuate solo da uno dei coniugi, e confermate da testimoni, o anche direttamente dai soli testimoni, che attestano che i coniugi sono stati precedentemente uniti in matrimonio e che tale vincolo permane.

Ciò posto, il Ministero dell'Interno si è posto il problema della trascrivibilità degli atti di matrimonio, nei quali difetti l'espressa volontà dei coniugi al matrimonio.

Ai sensi, infatti, dell'articolo 28 della legge 218 del 1995 il matrimonio è valido, quanto alla forma, se è considerato tale dalla legge del luogo di celebrazione o dalla legge nazionale di almeno uno dei due coniugi o dalla legge di comune residenza al momento della celebrazione, l'Ufficiale di Stato civile non può rifiutarsi di trascrivere l'atto di matrimonio, sulla base del semplice presupposto che questo sia celebrato in forme diverse da quanto avviane in Italia, in quanto la trascrizione dell'atto di matrimonio ha

solo efficacia dichiarativa, e non costitutiva.

In considerazione di ciò, il Ministero conferma

il fatto che il consenso di entrambi i coniugi è requisito essenziale alla sussistenza del vincolo matrimoniale, e la sua mancanza ne impedisce il riconoscimento per chiara contrarietà all'ordine pubblico.

Per poter accogliere quindi, la richiesta di trascrizione in Italia dell'atto di matrimonio, che non riporti espressamente il consenso al matrimonio di entrambi gli sposi, la cirolare dispone che la domanda debba essere presentata all'ufficiale dello stato civile da entrambi i coniugi, personalmente o tramite delega che contenga espressa dichiarazione di volontà dei medesimi di procedere alla trascrizione, con ciò implicitamente confermando la sussistenza della volontà di entrambi in relazione al vincolo matrimoniale prècedentemente contratto.

Se vi sono impedimenti di altra natura o motivi di ordine pubblico, la trascrizione non può comunque essere effettuata.

Mi sembra chiaro che per sposarsi a Cuba serva la sussistenza di entrambi i conuigi alla volonta di contrarre matrimonio.

Se il consenso viene espresso in questa forma a Cuba da entrambi i coniugi, e che questo risulti nell'atto, non mi sembra esista niente di ostativo a che non possa essere riconosciuto il vincolo matrimoniale in Italia comunque esso venga presentato.

Per registrare in italia il matrimonio contratto a cuba è necessario che entrambi i coniugi firmino dei documenti. Quindi se uno non vuole non lo fa e non puo essere costretto. L itaglia e le sue leggi merdose non sono applicabili. Si fa a lo cubano.

Aggiungo una simpatica usanza cubana inerente al divorzio: a cuba si puo porre fine al matrimonio contratto in loco anche por rebeldia. Ovvero uno va anche da solo nell apposito ufficio e si separa/divorzia dal coniuge nel giro di mezza giornata. Costo dell operazione: pochi pesos moneda nacional se l iniziativa la prende il cubano, 800cuc se l iniziativa la prende lo straniero.

Cio che piu ci piace di questa procedura è il discorso inerente al denaro: nessun coniuge ha diritto a nessun mantenimento, se non ci sono figli. Se pero ci sono i pargoli, il giudice impone allo yuma il pagamento dei famosi 50-60 cuc di cui si diceva pocanzi per il mantenimento dell erede. La madre non si becca un cazzo. Unica eccezione gli immobili: se durante il matrimonio i coniugi (ovveo lo yuma) hanno comprato una casa, si spartisce in due la proprieta del bene. Anche qui il figlio rappresenta uno svantaggio: come in itaglia, il bimbo rimane con la madre. La casa rimane col bimbo, ergo lo yuma se ne va da casa. Se pero l immobile è abbastanza capiente, lo si puo frazionare e marito e moglie possono spartirselo (esempio tipico la casa a due piani).

Qui scatta un u

Teriore cavillo: se uno ha un figlio a cuba puo chedere la residenza permanente. Quest ultima offre la possibilita di comprare immobili sull isola. Tuttavia, poiche non si puo comprare piu di una proprieta, il fatto di avere il 50% dell immobile dove alloggia il pargolo e la madre, pregiudicano questa possibilita. La soluzione consiste nell intestare l immobile direttamente al figlio, avendo pero la tutela legale del pargolo. Cosi facendo la madre avida ed il chulo non possono vendere nulla senza il consenso dello yuma. Quest ' ultimo inoltre, non essendo proprietario di alcunche, potra comprarsi finalmente la sua bella casetta sull siola tutto legale.

Alla luce di tutto cio, forse conviene sovvertire il canovaccio classico che vede lo yuma vittima della jinitera avida e manipolatrice; come nella commedia dell arte, potremmo essere noi a

sfruttare noi le cubane: la scopi, non la sposi, la metti in cinta, compri un appartementino da 7000 cuc per il pargolo e cosi ottieni la residenza; questa ti permette di intestarti un villone a miramar, usare la moneda nacional e aprire i vari negocios possibili tutti 100% tuoi.

Solo per bastardi veri, con tanto pelo sullo stomaco.

Grande elyonky....domanda:usando questo stratagemma(la scopi,non la sposi,ecc)se non hai la possibilita' di una rendita fissa dall'italia (reddito di pensione o l'essere benestante da non aver bisogno di lavorare)che ti permetta di vivere a Cuba o di poter lasciare un lavoro statale(lasci il lavoro statale con rendita mensile sicura per avventurarti ad aprire attivita' in Cuba),che fai?non so quanto possa essere appagante vivere un rapporto a distanza campando di invitacion della cubanita in italia e che uno vada saltuariamente a Cuba(una volta invitacion e una volta uno va li'),oppure senza invitarla e andare sempre a Cuba(ma penso che la media dei piu' fortunati possa aggirarsi intorno alle 3-4 volte l'anno,anche xke' se si lavora bisogna fare i conteggi con le ferie annuali a meno che ogni volta non ti dai malato li' e recuperi giornate di ferie lavorative).

@churros, domanda da un milione di cuc la tua! La risposta non la conosco, pero so che molti mettono in piedi una casa de renta, magari con paladar incorporato. Altri si danno all agricoltura e all allevamento di cerdos. Dipende da quello che sai fare e da quello che mano a mano diventa possibile fare legalmente.

La tua proposta la ritengo una bella soluzione ma fattibile x chi possa trasferirsi a Cuba...x chi ha un lavoro in Italia che non puo' lasciare,certo puo' fare la spola tra Italia e Cuba,ma non so quanto possa essere appagante....bel dilemma:se non te la sposi,a meno che non vivi li',vedi la tua compagna e eventuale figlio poche volte l'anno,se te la sposi e te la porti in Italia il rischio inculata divorzio e mantenimento e' alto.....

Certo sarebbe bello (per la parte riguardante l'Italia)che venisse semplificata ancora di piu' la pratica dell'invitacion,riducendola al solo biglietto aereo x la cubana in modo da non dover aspettare qualche mese x ottenere il visto correndo il rischio che il visto possa essere negato e perdere i soldi spesi x l'invitacion....fantascienza,chissa' se un giorno diverra' realta'..

voglio aggiornamenti!

Vado io a Cuba perche' ancora devono darle il passaporto e seppure glielo rilasciassero ora mentre faccio la pratica di invito turistico(x prenotare l'intervista serve il numero passaporto) verrebbe in Italia dopo l'estate il che significherebbe spese di guardaroba che se mi va male mi rimangono i suoi abiti sul groppone che non posso ne' usare io,io ne' darli indietro,ne' usarli lei a Cuba(dato che a Cuba abiti pesanti non si usano)...