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Prima volta al Wellcum - 17 & 18 Agosto 2023

Ciao, eccoci qui, finalmente ho avuto il piacere di andare al Wellcum e vorrei condividere la mia esperienza.
Ho scritto tanto (davvero tanto) per cui spezzerò in più messaggi il tutto, spero possa piacere ed essere in qualche modo utile.
E' stata un'esperienza davvero bella e spero di trasmettere questo entusiasmo (anche se rischio di essere poco oggettivo).

Premessa.

Era da tanto tempo che speravo di fare un salto al Wellcum ma per motivi logistici è sempre stato difficile, c’ero andato vicino 2 volte in passato ma per una ragione o per un’altra era sempre saltato tutto. Poi periodo covid quindi zero gite negli fkk e questa estate per la ripresa dei giochi ho trovato recensioni negative negli altri locali (sia per prezzi, che per prestazioni) e allora… perché non provare finalmente il Wellcum? E’ un po’ più distante e fuori percorso però… forse ne sarebbe valsa la pena.

Recuperando un po’ di recensioni la situazione sembrava sempre interessante, i prezzi erano rimasti “bloccati”, le ragazze tante, la gestione del locale rilanciata e poi suggerimenti e commenti da altri utenti mi hanno aiutato a orientarmi.

In realtà un dubbio rimaneva con l’Andiamo (forse più tranquillo e in città), ma la scelta è ricaduta sul Wellcum anche per la possibilità di pernottare direttamente nel locale.

Per tempo, con un amico, riusciamo finalmente a organizzarci e a prenotare: mai scelta fu più azzeccata.

Tuttavia i miei grossi timori erano due: il periodo infernale per affollamento della settimana di Ferragosto che avrei evitato volentieri (ma l’amico mio era obbligato a quei giorni) e il fatto che fossero le ragazze ad approcciare (per esperienze precedenti mi sono trovato più a mio agio in quei locali dove era il cliente a fare il primo passo). Con grande piacere è andata bene per entrambe le situazioni.

Arrivo.

L’arrivo al locale è stato pieno di emozioni e ansie, con la stradina che in certi momenti sembrava infinita per poi essere invece brevissima (in macchina… da fare a piedi come ho letto, una bella sfacchinata).

Il primo impatto è stato però “terribile”: parcheggio strapieno di auto (tra le 14 e le 15 circa)… eccola là sarà tutto invivibile, con io che mi lamento col mio amico perché glielo avevo detto che questo periodo era da evitare. Giriamo abbastanza prima di trovare un posto e poi ci si avvia a piedi alla reception. Entrati c’è qualcuno che sta pagando e prendendo il braccialetto e noi ci mettiamo in fila. Nel frattempo vediamo alcune ragazze nella hall, un paio che arrivano, alcune che entrano ed escono più o meno svestite… e lì capisco essere l’inizio di questi due giorni speciali (quasi come vivere in una bolla fuori dalla realtà di tutti i giorni).

Alla reception siamo gli ultimi in quel momento, non c’è nessuno dopo di noi quindi i ragazzi e le ragazze dello staff ci mettono a nostro agio dandoci un po’ di informazioni e spiegandoci le regole del posto (qui ringrazio sia gli altri utenti che l’account ufficiale che mi avevano dato un po’ tutte le informazioni per cui ero già preparato). In particolare si occupa di noi Dino (spero di non sbagliare il nome) un ragazzo molto simpatico, gentile e professionale (leggendo le varie recensioni pensavo si trattasse del direttore, credo Mattia, di cui ho letto tanto bene, ma che non credo di aver conosciuto nel locale). Non potevamo chiedere di meglio.
Paghiamo, riceviamo i braccialetti con le chiavi (accappatoio e scarpe) e saliamo le scale verso la nostra camera così da rinfrescarci e cambiarci prima di entrare in arena.

La cosa che mi colpisce tra scale e corridoio delle camere è il profumo che si sente e che già lascia presagire quello che ci aspetterà.

La camera è molto carina, pulita e ampia (dalle foto sembrava molto più piccola), l’unico appunto è che mancano un po’ di ganci per gli asciugamani (non è un problema se si è da soli ma dividendo la camera un pochino sì) ma niente di rilevante. Per questa prima salita ho condiviso la camera con un amico, per una prossima volta magari mi piacerebbe provare la camera da solo per salire con le ragazze (e magari fare la nottata anche se temo sia decisamente fuori dal mio budget…); i letti sono comodi e abbastanza ampi (per dei singoli), e poi la cosa più intelligente che ho visto solo qui (neanche in alberghi “normali”): le zanzariere alle finestre!
Ci facciamo delle belle docce per rinfrescarci ed essere ben puliti e presentabili (lo eravamo ma col caldo una doccia in più non fa male), cambio di abbigliamento (rigorosamente accappatoio e niente sotto) e scendiamo. Passiamo per gli spogliatoi (che sono ben affollati), ci fermiamo a depositare i portafogli nelle cassette e… si varca finalmente la soglia.

Continua...

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Primo giorno.

Mammamia che brutta prima impressione

Vediamo solo accappatoi bianchi, il locale è strapieno di orsi, sembra la saga del wurstel e si fatica a intravedere anche una sola ragazza.
Era giovedì 17 e speravamo fosse una giornata un po’ “tranquilla” nonostante la settimana di Ferragosto (e lì già a pensare di aver fatto una cazzata e senza osare immaginare cosa sarebbe potuto essere il giorno dopo… eppure l’impressione sarà di un venerdì più tranquillo).
Le ragazze probabilmente erano già occupate nelle camere e poi c’era la fila sulle scale… tuttavia girando un pò per il locale, si cominciano a intravedere le ragazze qua e là: alcune giravano tra i clienti, altre erano sedute in postazione.
Ci prendiamo da bere e usciamo nella parte esterna sperando che fuori sia più vivibile: c’è più spazio e aria ma trovare posto per sedersi è utopia, i divanetti (sia a ridosso del locale che sotto le coperture) sono tutte presi da gruppi di orsi e qualche ragazza qua e là, anche le sdraio sono quasi tutte occupate (tranne forse le più esterne e lontane) e c’è gente che prende il sole.
Però in esterna c‘è più luce (concordo con chi scriveva che il locale è troppo buio) e si vedono meglio le ragazze girovagare o in postazione: sono quasi tutte nude (era il giorno del total naked) anche se qualche copri capezzolo o reggicalze o asciugamano qua e là c’è (ma la vista è decisamente gradevole).
Cominciamo ad ambientarci e a vedere più ragazze in giro: in breve il muro bianco degli orsi (tra i quali ci siamo anche noi xD ) diventa più un sottofondo quasi sfocato mentre l’attenzione si rivolge alle ragazze che notiamo sempre più numerose. Sono tante, ce ne sono di libere e ce ne sono tante belle con cui vorrei salire. E qui sbaglio perché mi metto a perdere troppo tempo per decidere e scegliere.

In precedenza avevo parlato del timore degli approcci: ebbene la stragrande maggioranza delle ragazze è stata discreta e si è proposta in modo educato e calmo, solo pochissime si sono comportate in maniera un po’ antipatica e stressante (e infatti non le ho scelte), per cui posso dire che anche qui (come per la politica dei prezzi a 70e) la direzione sta lavorando bene.

Nei giorni (e mesi xD ) precedenti mi ero ripromesso di cercare di salire (in base a foto e recensioni) con alcune ragazze, ma devo dire che riconoscerle in base alle foto è stato molto difficile se non impossibile nella maggioranza dei casi (per esempio non sono riuscito a capire chi fosse Antonia, nonostante ci fosse anche un video sul sito, oppure Bruna o Nadira, mentre Marta dovrei averla riconosciuta dai tatuaggi, come un’altra ragazza con tipo i serpenti tatuati sul sedere), quindi a parte alcune riconosciute sono andato più che altro a sensazione o a quelle che mi attiravano di persona.

Come diversità ho visto la ragazza asiatica nuova, Aiko, poi c’erano tre ragazze di colore e un mare di more, bionde e sfumature di mezzo (mi pare mancassero solo le rosse, giusto per essere incontentabili xD ).

Mi sto dilungando anche troppo (mi scuso ma vorrei dire così tante cose perché sono ancora entusiasta).

La prima camera.

Dopo mille indecisioni (i colpi in canna sono limitati e il secondo giro, in genere quello dove duro di più volevo tenermelo e scegliere accuratamente) decido per la prima camera di puntare tutto sull’estetica (tanto ero certo di durare pochissimo…).

Provo a sentire una ragazza che aveva appena ritirato la sua paga: lei era mora/castana, abbastanza alta, seno grosso e aveva una sorta di top/bustino forse trasparente e maculato (per il resto della giornata girerà in coppia con un’altra ragazza), lei mi dice di aspettarla che andava a prepararsi, ma quando le chiedo per quanto saliva e cosa offriva comincia a rifiutarsi di parlarmi e allo stesso modo si rifiuta di dirmi il suo nome (non avevo secondi fini ero solo curioso di capire chi fosse per ricollegarla alle foto del sito)… ok andata male la saluto (anche se non ricambia) e mi allontano un po’ sconsolato.

E poi invece… vedo una ragazza un po’ riccetta sul biondo, non molto alta con una farfalla sulla schiena… sembra avere un fisico pazzesco, provo ad avvicinarla, scambiamo due parole, è libera, e saliamo per 70e.
Mi dice di chiamarsi Denise (guardando il sito non l’avrei mai riconosciuta), rumena, sembra simpatica e alla mano (e, su mio timore, mi rassicura che in caso di venuta rapida resteremo su il tempo rimanente). Non ricordo di aver letto di lei (più che altro non mi dice niente il nome) ma la trovo così bella che non mi faccio domande.
Arriviamo alle scale e ci fermiamo a metà in fila: c’è tanta gente, c’è da aspettare (abbastanza), ma sinceramente non mi dispiace visto che posso stare un po’ di più con lei tra abbracci, strusciamenti e due chiacchiere (le chiedo dei gazebo visto che alcune coppie andavano anche lì ma me lo sconsiglia per il troppo caldo).
La camera con lei mi è piaciuta davvero molto, non una camera particolarmente romantica (più che altro energica) ma lei si è fatta toccare e palpare senza limitazioni, buon orale e nel sesso mi ha cavalcato più volte in più posizioni (fronte, retro, a smorza, più vicino e ripetendo) in modo decisamente energico… e mi è piaciuto molto. Non so se perché era in vena o per farmi capitolare: come dicevo essendo la prima in assoluto al Wellcum credevo di concludere in pochi minuti… e invece sono durato tanto e abbiamo concluso pelo pelo allo scadere del tempo, spero non abbia pensato che la prendevo in giro sul tempo visto che alla fine ci abbiamo scherzato su (anche se per il resto della mia permanenza non mi ha degnato di uno sguardo o di un approccio).
Personalmente ritengo di essermi goduto molto la camera e di non aver potuto esordire meglio al Wellcum. Dovessi tornare, lei la cercherei sicuramente ancora perché mi è piaciuta nei movimenti e l’ho trovata bellissima (anche se piccolina aveva un fisico pazzesco e sodo). Anche il giorno dopo, con in dosso il costume sarà sempre una vista spettacolare.

Il mio amico invece dimentica tutti i discorsi fatti in precedenza per prepararsi al locale (intervista, chiarire prima, resistere agli approcci se non convinto ecc) e nel corso della giornata farà due camere con due ragazze che giravano per il locale (non insieme tra loro ma con stesso modo di fare) a proporsi e lui (probabilmente imbambolato da tanta abbondanza in giro per il locale) accetta subito e dopo la fila (in entrambe le occasioni) tornerà dopo non molto tempo senza particolare soddisfazione o ricordo. Non ha chiesto i nomi e non mi ha saputo indicare chi fossero. Comunque per entrambe 70e.
Ho provato a consigliarlo in base alle indicazioni lette qui sopra o dalle interviste fatte anche da me ma ha preferito fare di suo (probabilmente perché abbiamo gusti diversi o per il piacere della scoperta).

Quando servono la cena, è molto simpatica l’idea del furgoncino delle pizze fatte al momento e poi grigliata (vari tipi di carne, salsiccia, patate) in esterna, mentre nella parte interna ci sono varie portate di primi (ho apprezzato gli gnocchi al ragù) più altri contorni vari, dolci e frutta, il tutto discreto e di livello accettabile.

Con il passare delle ore la situazione è più tranquilla, diminuiscono le file per le camere, il numero degli orsi comincia a calare e/o le ragazze aumentano, così il locale diventa più godibile e vivibile.

Fuori si sta molto bene, c’è la piscina e non ricordo se anche la musica. Birretta, relax, qualcosa da smangiucchiare e mi godo un po’ il resto del pomeriggio e della serata.

La seconda camera.

Quando rinfresca decido di fare la seconda camera della giornata e vado in cerca di Kelly: lei era uno dei miei obiettivi da quando avevo visto una sua foto sul sito (grazie a @Leonardo69 avevo saputo poi il nome).
Durante la giornata l’avevo vista in giro varie volte ma non mi ero deciso e quando l’ho fatto… era sparita per cui ho girato, cercato e atteso abbastanza prima di trovarla.
Ad ogni modo lei si mostra gentile e cortese, mi porta sui divanetti fuori mentre fuma e così parliamo un pochino con lei che mi espone il suo menù.
Avevo letto pareri discordanti sul suo atteggiamento e prestazioni in base alla tariffa scelta per cui ero in dubbio su cosa scegliere... però avevo messo in preventivo già in anticipo di optare per il Cim per cui scelgo quell’opzione e saliamo per 70e + 50e di extra.
Questa volta niente fila e andiamo diretti in camera. Fino a questo momento mi era sembrata un po’ fredda e distaccata però una volta chiusa la porta della camera lei è diventata più allegra, simpatica, sorridente e chiacchierona.
Mentre uso la doccia toglie l’asciugamano e rimane nuda con solo il reggicalze (che quasi quasi le avrei voluto chiedere di tenere). Lei è davvero carina.
Purtroppo niente baci però mi son trovato bene, soprattutto col suo orale che mi è piaciuto molto. Anche le espressioni erano da venuta, soprattutto con lei che guardava negli occhi, con i suoi occhioni blu sotto quella adorabile frangetta (vabbè si è capito che anche lei mi è piaciuta molto). E poi il piercing sulla lingua!
Ha avuto parecchio da lavorare visto che anche qui, inaspettatamente, ho resistito a lungo prima di capitolare nella sua boccuccia con lei che è rimasta a succhiare per un po’ prima di sputare e sciacquarsi la bocca. Finiamo in tempo, lavaggi e torniamo giù.
E’ stato carino scendere con lei le scale, con lei che si aggrappava a me (e ci credo tutte quelle scale da fare con i tacchi, per le ragazze deve essere un’impresa non cadere), pagamento agli armadietti e poi un bacetto di saluto.

Beh che dire son stato proprio contento delle scelte della giornata (avrei voluto fare un’altra camera ma ero appagato e rilassato e avevo tirato per le lunghe la scelta della prima ragazza e la ricerca della seconda), mi sono goduto due belle ragazze e altrettante prestazioni interessanti e molto piacevoli.

La notte arriva un pò il freschino e si sta benissimo in esterna con una birra o qualcosa da bere, è un momento di relax che assaporo e mi godo decisamente.
Dentro invece c’è la musica a tutto volume (un po’ troppo alta per i miei gusti), alcune ragazze ballano e si scatenano e alcuni orsi si aggregano (nel frattempo la sera gli orsi si erano diradati di molto). Ragazze e clienti entrano ed escono e si va avanti così, tra musica, gente che sale, risate, baldoria o relax fino all’una quando passano i membri dello staff a comunicare la chiusura del locale per cui, con l'amico, ci avviamo in camera per una dormita ristoratrice e per prepararci al giorno dopo.

Riflessioni.

Durante la giornata ho parlato un po’ con altre ragazze e in particolare mi ricordo una biondina moldava, magrina ma con le forme giuste, che stava sui divanetti con alle spalle l’uscita per la piscina, che sembrava molto dolce nel modo di porsi (e di propormi l’anale ) che avrei voluto portare in camera ma che ho purtroppo sempre rimandato e di cui non riesco a ricordare il nome (se qualcuno ce l’ha presente fatemelo sapere), indossava dei copri capezzoli neri, mentre il venerdì un completino intimo molto sexy rosa;
poi la Helena che credevo (dalle letture) quasi snob e pretenziosa, mentre mi è sembrata tranquilla e disponibile;
poi c’era una bionda che girava molto per il locale (qui in realtà mi aveva approcciato lei) ma non ci ho scambiato molte parole perché si era risentita del fatto che cercassi un’altra ragazza (quando ero in cerca di Kelly);
e infine Jasmin (dalle foto non l’avrei riconosciuta) che invece ha provato a darmi qualche indicazione su dove poterla trovare e mi è sembrata piuttosto simpatica e non insistente (a primo impatto non era proprio il mio ideale a livello estetico però mi ha fatto una buona impressione e avrei voluto provare una camera con lei, purtroppo tutte le volte che ci siamo incrociati ero in fase di riposo post camera).
La sera, solo a ridosso della chiusura ho finalmente visto Mika (che incrociandomi mi mostra la lingua ammiccando e sorridendo), un’altra che speravo di incontrare; dal vivo mi è sembrata piccolina di fisico ma tutto pepe. Ecco lei sarà il rimpianto del viaggio perché non l’ho praticamente mai vista neanche il giorno seguente e di conseguenza non sono riuscito a fare nessuna camera con lei.

E insomma che dire, la prima giornata al Wellcum mi è davvero piaciuta.

Continua...

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Secondo giorno.

Per il secondo giorno, colazione, poi preparazione e via in arena alle 11 appena aperto.
Ecco qui temevo davvero l’invasione di orsi peggio del giorno prima visto che era venerdì… invece il locale mi è sembrato molto più tranquillo e libero, mentre le ragazze sempre tante e sempre belle (anche se ho letto di fisici non proprio da fkk ed effettivamente ho visto diverse “imperfezioni” le ragazze comunque mi sono piaciute, il livello per i miei gusti era davvero buono).

La prima camera.

Il primo obiettivo della giornata sarà Helena, tant’è che aspetto di salire finchè non la trovo respingendo gli inviti (pacati e piacevoli) di una ragazza colombiana (capelli lunghi, bionda e riccetta, che girava nella zona dell’uscita per la piscina) ma non ho capito se il nome d’arte fosse Shakira o me l’abbia detto così tanto per dire, puntando a una certa somiglianza. Comunque lei è molto espansiva, si struscia, scherza, energica ecco sembrava un tipetto interessante. Non mi sarebbe dispiaciuto provare una camera con lei ma avevo altri obiettivi (e un po’ il rammarico mi è rimasto, sia per il suo modo simpatico di fare, sia perché l’ho vista fare praticamente su e giù dalle camere per tutta la giornata).
Comunque alla fine riesco a trovare Helena: me la aspettavo più alta, più prorompente e che se la tirava, invece una ragazzetta minuta, molto carina e giovane, simpatica e disponibile. Due chiacchiere per capire cosa fare (e si stava bene fuori tra temperatura e poca gente) e poi saliamo per il menù base a 70e (sempre da quanto letto, mi aspettavo storie o richieste di extra e invece no, subito disponibile e nessuna fretta o richiesta, solo a fine camera mi proporrà, nel caso mi vada di riportarla in stanza successivamente, gli extra che si potrebbero fare).
Lei fisicamente mi è piaciuta davvero tanto, piccolina, tonica, fresca e allegra, forse un po’ troppo passiva nel senso che era restia a prendere l’iniziativa e chiedeva a me cosa volevamo fare di volta in volta (ma ci sta visto che era la prima volta che ci incontravamo, più che altro io preferisco lasciare l’iniziativa alle ragazze e casomai in corsa cambiare o andare su qualcosa di specifico). Camera che mi è piaciuta e che ripeterei molto volentieri (soprattutto a livello estetico visto che anche lei mi è piaciuta molto) e anche con lei, piacevole la discesa dalle scale con lei che mi fa abbracciarla sul fianco e che si avvinghia a me per scendere le scale in tranquillità nonostante i tacchi.

Relax, bevande, fresco (gli orsi aumentano ma in numero tranquillo) chiacchiere e mi godo le ragazze che girano in costume o in lingerie, tutto molto bello.

Nel frattempo (vicino all’uscita ristorante) mi chiama a se una ragazza bionda, mi dice di chiamarsi Angel sembra simpatica e curiosa, si propone in modo tranquillo e anche lei sarebbe stato interessante portarla in camera, ma ahimè ero in fase di riposo.

In ogni caso per la seconda camera volevo andare con una ragazza bionda, ce ne erano molte che mi piacevano e la scelta era difficile: una è sui divanetti appena dopo l’ingresso in arena ma vuole almeno un extra (forse Alexa); un’altra piccolina con capelli lunghi e costume bianco (con schiena scoperta, stava sugli sgabelli del bar sempre all’uscita cassette (sarei curioso di capire chi sia sul sito) la vedo spesso impegnata e salire e scendere (mi attira molto ma non riesco a incrociarla nel momento giusto); un’altra aveva come dell’ombretto sugli occhi (il giorno prima aveva un toppino blu) ma anche con lei non capita il momento giusto per l’incontro; un’altra piccolina e magrina che girava con delle calze a rete nere (la vedo poco in arena, quando la incrocio era in gruppo o sui divanetti esterni); e poi la biondina moldava del giorno precedente (che questa volta indossava uno stupendo completino rosa)… mi ero deciso ad andare con lei ma, sono stato anticipato. Poi c’erano altre due ragazze bionde interessanti, alte, con costumi verde e rosa ma non ci incrociamo. E infine ho cercato di incontrare un’altra ragazza bionda, alta con un bello stacco di coscia e costume bianco che copre la parte superiore… l’ho vista quasi sempre impegnata e in compagnia tra ristorante e divanetti esterni (anche lei chissà chi sarà sul sito). Ah poi c’era un’altra ragazza mora, alta e piena di tatuaggi che mi intrigava (con una sorta di vestitino colorato a rete) ma con cui (scioccamente) non ho scambiato nessuna parola.

Nel frattempo il mio amico opta per un’altra bella ragazza bionda, alta, ben truccata, con indosso un due pezzi blu scuro, si dovrebbe chiamare Alessandra o Aleksandra o qualcosa del genere: l’amico esce finalmente contento (il giorno prima non si era convinto molto), menù base da 70e e bene così (poca fila per le camere). Il mio amico poi, per il resto della giornata, userà sauna e le altre zone della parte benessere per rilassarsi e ricaricarsi.

La seconda camera.

Io invece alla fine sceglierò un’altra ragazza bionda, non molto alta ma molto prosperosa e soda, capigliatura tipo a cipolla e costume bianco a un pezzo solo, che porta spesso con la spallina abbassata per mostrare il seno.
Ahimè non ricordo bene il nome, mi pare qualcosa tipo Flora (ma non vedo niente di simile sul sito) e mi dice essere spagnola e di Amburgo (vi ricorda qualcuna?).
Lei l’avevo vista anche il giorno prima, di fisico mi piaceva molto, l’espressione era quasi tra il broncio e lo strafottente... ma che trovavo eccitante. Anche qui mi aspettavo una ragazza che se la tirava o scocciata, invece anche lei disponibile e gentile e saliamo per 70e di base.
Fisico pazzesco anche il suo, tutta soda e tonica da palpare con gusto, tanta roba. L’unico appunto è che usa i preservativi rossi… e vabbè. Anche con lei una bella venuta e camera che mi ha stancato più del previsto (infatti volevo tentare le 4 camere in questo giorno, ma mi fermerò a quota 3).

Quando torno c’è un po’ di casino, più gente in giro e poi la ressa per la cena: comunque anche questa volta tutto più che accettabile, le pizze fatte al momento, grigliata (questa volta anche di pesce) e dentro una curiosa pasta servita nella forma di parmigiano e qualche altro piatto oltre a dolci, frutta e contorni vari. Ah dimenticavo molto simpatica l’idea del gelato (c’era anche il giorno prima).

Vengo approcciato (in modo carino e tranquillo) da Anays, un biondina piccolina con occhiali e top a rete che cerca subito un piacevole contatto fisico: durante il giorno non l’avevo notata particolarmente però sa essere simpatica e sensuale per cui una camera con lei l’avrei voluta provare ma ero sceso da poco e ancora in ricarica.
Lei mi propone un massaggio prostatico per rimettermi sull’attenti e devo dire che la sua espressione tra il malizioso e l’innocente mentre mi parlava della cosa aveva risvegliato in me una certa curiosità ma ahimè non era il momento giusto. Peccato. Dalle foto sul sito non l’avrei mai riconosciuta (sembrano più di una fatalona, mentre dal vivo era più ragazza della porta accanto).

Il resto della giornata passa tranquillo tra riposo e relax in esterno (c’è meno gente del giorno prima, quindi si trova spesso posto), chiacchiere e bevande (alcoliche e analcoliche).

Ahimè con l’arrivo della sera sale la malinconia perché questa fantastica esperienza era ormai alla fine. Comunque la camera comoda per staccare ogni tanto e riposarsi un momento.

La notte poi musica interna, poca gente fuori, ragazze che passano alle ciabatte dopo una giornata faticosa sui tacchi. Qui lo stile sembra quasi trasformarsi, non più un fkk o un bordello ma sembra quasi un locale estivo con discoteca: complice anche la temperatura in calo le ragazze girano più coperte, fanno gruppetto, si riposano e chiacchierano tra loro, non sembrano, tra abbigliamento e atteggiamento, in cerca di prede per le camere ma ragazzette che sono lì per svagarsi (come a un locale o in discoteca). Dentro invece con la musica a tutto volume si fa baldoria e si è ancora in modalità fkk.

Trovo finalmente posto sui divanetti esterni lato locale e vado a mettermi lì: durante tutta la giornata lì sembrava come un punto di approccio delle ragazze ai clienti che si sedevano lì (mentre sui divanetti e poltroncine dall’altro lato della piscina la caccia era quasi nulla), ma vista l’ora c’era solo tranquillità.

La terza camera.

Mentre penso a quale ragazza portare in camera (e a dove potesse essere Mika che non ho praticamente mai visto, ma era una di quelle che mi interessava), mi passa davanti e mi si avvicina una ragazza bionda con un intimo rosa: lei è carina, non molto alta, un pochino in carne rispetto alle altre che avevo finora puntato, però ha un bel viso. Si siede vicino a me e mi propone di fare una camera dolce e rilassata per finire in bellezza la serata: non ero molto sicuro però lei si struscia, accarezza, gioca, lecca, bacia collo e orecchie… sa rendersi sensuale e la cosa non mi lascia indifferente. Scopro chiamarsi Lea, ricordo di averne letto bene per cui mi convinco e salgo con lei.
Rispetto alle altre ragazze, con lei converso molto perché si dimostra curiosa e socievole, mi dice essere bulgara e che rimarrà non più di un altro mese per poi andarsene (ma non ho capito se per una pausa, se dal locale o per smettere). Conversiamo in inglese (con le altre ragazze ho usato sempre l’italiano). Rispetto alle foto sul sito lei sembra più in carne, ma è una bella ragazza e soprattutto molto piacevole la sua compagnia.
Decidiamo di salire per 70e di base e mentre la aspetto alla base delle scale (lei era a prendere la borsetta) vengo braccato da un’altra ragazza (quella che si era risentita perché ero in cerca di Kelly) che con la musica mi si struscia addosso in modo più che esplicito, io perplesso e Lea che la fulmina con lo sguardo (vabbè alla fine è stato divertente xD ).
In camera Lea si dimostra molto dolce e passionale, baci e leccate su collo, petto, pancia e a scendere, pompino molto dolce e calmo come sarà tutto l’incontro. Ecco le altre camere sono state più che altro energiche mentre questa diciamo più romantica e passionale, è stata una degna conclusione della serata. Altre chiacchiere e scendiamo.

E qui purtroppo finiscono le mie forze ma rimango in arena (dentro e fuori) fino alla chiusura alle 3 per imprimermi il più possibile il ricordo del Wellcum e di questa esperienza.

Dentro vengo approcciato un paio di volte per salire in camera (ahimè l’inquilino del piano di sotto era ormai a dormire…. Mannaggia a lui). La prima è Katrin (anche lei non l’avrei associata alle foto): girava per l’arena ballando e cercando di coinvolgere gli orsi spiaggiati sui divanetti (me compreso) a salire; (s)vestita con un due pezzi rosa, piuttosto insistente però si struscia, parla e si muove in modo sensuale promettendomi di arrivare fino in fondo con un bel 69 e anche se avrei voluto (era riuscita a eccitarmi) preferisco rimanere lì.
Poco dopo arriva una morettina tipo Rosalia o Rosita (sul sito c’è una Rosalia ma non mi sembra lei) che mi propone il pompino della buonanotte… e anche qui sarebbe stato bello seguire il suggerimento ma avevo già alzato bandiera bianca.
A ridosso della chiusura rivedo finalmente Mika (sarà stata sempre impegnata?) e un’altra ragazzetta mora, capelli lunghi abbastanza lisci, non proprio skinny, nuda che urla (con un cliente e con alcune colleghe), balla sul palo e canta nella postazione del dj… mentre eravamo tutti stanchi lei aveva ancora tanta carica, insomma una scena che mi ha fatto sorridere.

Sono le 3 il locale sta chiudendo, vado in camera a dormire qualche ora visto che l’indomani colazione e poi mestamente in partenza.

Continua...

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Finale.

Questi due giorni sono stati davvero interessanti: ho fatto forse più di quanto avrei dovuto ma sicuramente meno di quanto avrei voluto.
Andare al Wellcum è stata un’esperienza che ho rimandato troppo a lungo e adesso che ho scritto questa (lunghissima) recensione mi viene tanta malinconia al pensiero di chissà se e quando potrò tornare: al di là dell’impegno economico, venendo dal centro Italia è un po’ complicato, senza considerare che odio muovermi da solo e gli amici sono quasi tutti o sposati o bigotti.

Volevo ringraziare lo staff e la direzione del Wellcum perché sono stati sempre cortesi e disponibili, il posto vivibile e pulito (nonostante tanti clienti e non proprio tutti impeccabili…) ed è stato un piacere scoprire questo posto.

Da quanto ho capito c’è stato anche un bel lavoro da fare verso le ragazze: per quanto mi riguarda ho trovato la stragrande maggioranza delle ragazze corrette ed educate (e non stressanti o maleducate), quasi tutte disponibili per un menù base di 70e anche senza extra (e per me, contenere i prezzi, dove tutti gli altri li hanno alzati senza tanti scrupoli, è stato anche determinante per la scelta di venire in questo fkk piuttosto che andare in altri come mio solito), nessuna mi ha chiesto mance o mancette (altrove era un continuo…).

Il livello estetico delle ragazze mi è piaciuto molto (a me piacciono sia le ragazze acqua e sapone naturali che quelle iper tatuate e rifatte), erano tante e avrei voluto fare almeno una camera con quasi tutte loro.
Avevo il timore di trovare ragazze prenotate o inavvicinabili, ma ho visto spesso l'occasione per fare camere un po’ con tutte, tanto per dire tra i miei obiettivi prima di arrivare qui c’erano Helena e Kelly, entrambe stanziate, Mika (un’altra che mi interessava) invece è forse l’unica che non sono mai riuscito a vedere in arena se non di sfuggita a ridosso della chiusura, ma in ogni caso c’erano tante altre ragazze che mi hanno reso difficile la scelta della camera (me ne piacevano troppe )

Ecco se proprio devo trovare qualcosa che non mi è particolarmente piaciuto è stato, come dire, essere ignorato (insieme a tanti altri orsi) dalle ragazze quando non erano a caccia o tra di loro: da alcuni clienti andavano anche solo per chiacchierare e stare con loro a rilassarsi. Probabilmente erano persone che conoscevano già, magari frequentatori e quindi ci sta come cosa, è anche normale. Ma appunto è proprio il pelo nell’uovo.

La struttura mi è piaciuta, grazie anche alla parte esterna il locale è stato vivibile nonostante l’orda di clienti presenti (fossimo dovuti stare tutti dentro sarebbe stato un bel problema). E grazie all’esplorazione 3d del sito mi sono riuscito a orientare da subito.
Tra i clienti ho visto poi un paio di ragazzi con problemi motori e mi ha fatto piacere scoprire come la struttura sia usufruibile anche da chi ha questi problemi (alla faccia delle barriere architettoniche).

L’hotel è stato davvero comodo e una scelta azzeccata. Le camere ampie e pulite (ho trovato solo due mega formiconi neri e rossi la notte che mi hanno inquietato ma stavamo praticamente in mezzo alla natura, tant’è che nel corridoio c’era qualche farfalla e una cavalletta xD ).
Se mai si costruisse un’altra struttura con altre camere… metteteci i bidè, pagherei volentieri un extra per quelli

Il ristorante l’ho trovato interessante, pensavo molto peggio invece era più che sufficiente e c’era sempre qualcosa da mangiare (ho visto mense e self service notevolmente inferiori per qualità e varietà), l’unico problema le troppe mosche che passeggiavano allegramente (anche a colazione), magari si potrebbe provare con la carta moschicida in punti strategici (dato che coperture e vetri non le fermano nemmeno nei bar e ristoranti normali).

Infine, ancora un ringraziamento agli altri utenti e al profilo ufficiale del Wellcum per la disponibilità e le tante informazioni date (probabilmente ripetute mille volte).

Ora vorrei davvero tornare al Wellcum al più presto ma non ho idea di come fare.
Ah andando via, appena passato il confine ho provato a fare una giocata al superenalotto… ho vinto? Sì… ma solo 5e per cui non abbastanza per trasferirmi direttamente lì al Wellcum, peccato ma dovevo almeno provarci.

Mi scuso per la lunghezza di quello che ho scritto (volevo rivivere l’esperienza) e spero che questa recensione possa essere utile (anche se temo che dia poche informazioni concrete e che sia più che altro una sorta di racconto di un’esperienza).

Fine.

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Grazie, piacere di esserti stato utile

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@leodor4

Grazie del report.

"Questa è la chiave direi: fissare, in una sorta di eternità, l’estasi"

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veramente un'ottima recensione hai reso bene l'idea di quello che hai vissuto

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@leodor4 Ciao, bella recensione. Ho dovuto chiedere un paio d'ore di permesso dal lavoro per leggerla, ma molto bella. Giovedì 17 c'ero anche io con un amico. Peccato che non ci siamo incontrati. Domani pubblico anche io una recensione.

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Complimenti, recensione molto dettagliata 👍

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Ciao e grazie anche a voi!
(e mi spiace per la lunghezza xD )
Spero capiterà l'occasione di salutarvi direttamente nel locale, un saluto!

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