Ok, vi racconto com'è andata con Julia. Era un po’ che mi girava in testa l’idea di fare una vera sessione old school, dura, fisica… e dopo aver visto l'annuncio di Julia, mi sono deciso. Le ho scritto su WhatsApp presentandomi come si deve, lei mi ha risposto secca ma corretta. Mi ha dato un paio di indicazioni chiare, tipo dove andare, orario, e cosa portare. Nessuna confidenza inutile, e già da lì ho capito che non era una che stava a perdere tempo.
Il giorno della sessione arrivo, citofono con un nodo allo stomaco. Mi apre lei. Ragazzi… dal vivo è anche meglio rispetto alle foto che già erano promettenti. Sguardo freddo, postura dritta, zero sorrisi. Mi squadra dalla testa ai piedi e mi fa cenno di entrare. Senza dire una parola. Bastano due minuti che sei già a disagio, e non è ancora iniziato nulla.
Mi fa spogliare, in silenzio, mentre lei si cambia dietro di me. Poi mi mette steso supino sul pavimento. Da lì è cominciato tutto.
Mi è salita addosso senza dire nulla. Facesitting secco, deciso. Nessuna messa in scena, nessuna frase sussurrata tipo film: solo il suo peso su di me, il controllo totale della mia respirazione. Ogni tanto si spostava appena, poi tornava giù. Non c’era bisogno di parole, bastava quello per mettermi al mio posto.
Il passaggio al calpestamento è stato naturale, come se non ci fosse soluzione di continuità. Mi ha fatto stendere e ha iniziato a camminarmi addosso lentamente, senza guardarmi quasi. Tacchi prima, poi piedi nudi. È come se testasse il tuo corpo per sentire dove cede prima. Quando è salita sul viso, ho perso il senso del tempo. Non era il dolore in sé, era il senso di impotenza totale.
Poi sono arrivati i colpi. Ballbusting, ma fatto con intelligenza. Non parte subito forte: alterna, gioca col tempo. Prima una ginocchiata leggera, poi una sberla secca, poi di nuovo silenzio. Ti lascia lì, in piedi, vulnerabile, e ogni colpo è come se ti togliesse un pezzo di difesa. A un certo punto ho dovuto stringere i denti per non piegarmi. Non tanto per il dolore, ma per lo sbilanciamento mentale. E in quel momento ho capito che non ero io a decidere nulla.
Non c'è stato un secondo in cui mi sono sentito fuori controllo, ma allo stesso tempo non ho controllato nulla. È difficile da spiegare se non l’hai vissuto. Quando la sessione è finita, mi sono rivestito con calma, a testa bassa. Non mi ha detto nulla, e non serviva. Il messaggio l’avevo ricevuto chiaro.
Stai per entrare in una sezione vietata ai minori di anni 18 che può contenere immagini di carattere erotico, che tratta argomenti e usa un linguaggio adatto a un pubblico adulto. Se non sei maggiorenne esci immediatamente cliccando ESCI. Se non ritieni il nudo di adulti offensivo alla tua persona e se dichiari di essere maggiorenne secondo la legge dello stato in cui vivi e se, entrando nel sito, accetti le condizioni di utilizzo ed esoneri i responsabili del sito da ogni forma di responsabilità, allora puoi entrare in Gnoccatravels!
Gnoccatravels.com tutela e protegge i minori e invita i propri utenti a segnalare eventuali abusi, nonchè ad utilizzare i seguenti servizi di controllo: ICRA – Netnanny – Cybersitter – Surfcontrol – Cyberpatrol
Contenuti ed immagini qui presenti, sono stati ottenuti attraverso internet, quindi sono ritenuti di dominio pubblico, od autorizzati dagli interessati medesimi. Gli inserzionisti di Gnoccatravels.com dichiarano che gli scopi della pubblicazione richiesta sono leciti (secondo le vigenti normative in materia penale) e strettamente personali, quindi esentano i gestori del sito da ogni responsabilità amministrativa e penale eventualmente derivante da finalità, contenuti e azioni illecite, nonché da usi illegittimi e/o impropri della pubblicazione medesima.
Scegliendo ACCETTA ED ENTRA, l'utente dichiara di essere maggiorenne e di esonerare totalmente i fornitori del servizio, proprietari e creatori del sito Gnoccatravels.com dalla responsabilità sul contenuto degli annunci/inserzioni pubblicitarie e del loro utilizzo.
...LOADING...
22centimetri
23/05/2025 | 19:41
Silver
Nome Modella: Julia
Prefisso: Mistress
Nazionalità: Italiana
Zona: Cuneo
Telefono: 3762329100
Fascia Età: 18 - 24
Foto Reali: Reali
Compenso: Tra 70 e 150 euro
URL Annuncio: mistressadvisor.it/mistress/mistress-julia-3762329100
Caratteristiche: Modella
Ok, vi racconto com'è andata con Julia. Era un po’ che mi girava in testa l’idea di fare una vera sessione old school, dura, fisica… e dopo aver visto l'annuncio di Julia, mi sono deciso. Le ho scritto su WhatsApp presentandomi come si deve, lei mi ha risposto secca ma corretta. Mi ha dato un paio di indicazioni chiare, tipo dove andare, orario, e cosa portare. Nessuna confidenza inutile, e già da lì ho capito che non era una che stava a perdere tempo.
Il giorno della sessione arrivo, citofono con un nodo allo stomaco. Mi apre lei. Ragazzi… dal vivo è anche meglio rispetto alle foto che già erano promettenti. Sguardo freddo, postura dritta, zero sorrisi. Mi squadra dalla testa ai piedi e mi fa cenno di entrare. Senza dire una parola. Bastano due minuti che sei già a disagio, e non è ancora iniziato nulla.
Mi fa spogliare, in silenzio, mentre lei si cambia dietro di me. Poi mi mette steso supino sul pavimento. Da lì è cominciato tutto.
Mi è salita addosso senza dire nulla. Facesitting secco, deciso. Nessuna messa in scena, nessuna frase sussurrata tipo film: solo il suo peso su di me, il controllo totale della mia respirazione. Ogni tanto si spostava appena, poi tornava giù. Non c’era bisogno di parole, bastava quello per mettermi al mio posto.
Il passaggio al calpestamento è stato naturale, come se non ci fosse soluzione di continuità. Mi ha fatto stendere e ha iniziato a camminarmi addosso lentamente, senza guardarmi quasi. Tacchi prima, poi piedi nudi. È come se testasse il tuo corpo per sentire dove cede prima. Quando è salita sul viso, ho perso il senso del tempo. Non era il dolore in sé, era il senso di impotenza totale.
Poi sono arrivati i colpi. Ballbusting, ma fatto con intelligenza. Non parte subito forte: alterna, gioca col tempo. Prima una ginocchiata leggera, poi una sberla secca, poi di nuovo silenzio. Ti lascia lì, in piedi, vulnerabile, e ogni colpo è come se ti togliesse un pezzo di difesa. A un certo punto ho dovuto stringere i denti per non piegarmi. Non tanto per il dolore, ma per lo sbilanciamento mentale. E in quel momento ho capito che non ero io a decidere nulla.
Non c'è stato un secondo in cui mi sono sentito fuori controllo, ma allo stesso tempo non ho controllato nulla. È difficile da spiegare se non l’hai vissuto. Quando la sessione è finita, mi sono rivestito con calma, a testa bassa. Non mi ha detto nulla, e non serviva. Il messaggio l’avevo ricevuto chiaro.