Mah... io cerco proprio questo tipo di ragazze nei miei gnoccatravel.
Bisogna solo avere l'accortezza di godere dei dolci frutti dell'amore e mollarle al momento giusto, ovvero quando iniziano a sparare le loro richieste di oggetti di pseudolusso (profumi, stivali, vestiti di fashion brand che per noi si vede lontano un miglio che sono tarocco made in turkey, ma per loro sono l'unico lusso o quasi).
Ma in generale si riescono a trascorrere dei momenti di una dolcezza e semplicità che sono unici. Un lontano ricordo dei tempi che furono qui in italia.
Acumismatico dice: "Ho deciso di sposarmi a Mosca perché in caso il rapporto non fosse andato bene non avrei dovuto attendere di nuovo tre anni per il divorzio (sono un avvocato e conosco bne la legislazione russa)."
Se il matrimonio celebrato il Russia è trascritto presso l'ambasciata italiana e reso valido anche in Italia, suppongo che in caso di separazione o divorzio varrà la legge italiana. Oppure in caso di separazione varrà solo la legge russa, poichè il matrimonio è stato celebrato in Russia.
Caro Amico e Collega @DrMichaelFlorentine (permettimi di chiamarti così, visto che le tue recensioni sono state una bibbia per me, le avevo lette e rilette :) ), anche io all'inizio per una questione di principio e pari condizioni, volevo che avessimo entrambi le stesse condizioni (un bel stato "coniugato" sulle nostre carte d'identità). Poi ha prevalso in me il senso del pragmatismo, per superare alcune difficoltà (visti, viaggi, testimoni, etc) di un matrimonio in Russia, così sono giunto a questa conclusione: io la sposo per amore, e mi ritengo una persona normale, con uno stipendio medio, tutto sommato non mi manca niente, ma sono consapevole delle mie possibilità (economiche), nè intendo vivere al di sopra delle mie possibilità per far contenta lei. Fatte poi altre valutazioni di cui non sto qui a dilungarmi, ho quindi deciso per questa via.
Magari un giorno avremo modo di confrontare i nostri punti di vista, lo considero sempre interessante e a volte un bella chiacchierata fa aprire gli occhi.
Da quello che mi è parso di capire, ti sei sposato in Russia e ora vivi in Italia con Lei. Suppongo che la tua Lei abbia fatto una Carta di Soggiorno.
Hai avuto difficoltà in Questura per richiederla? Dopo quanto tempo l'hai ricevuta?
Se hai qualche consiglio a riguardo, sulla base della tua esperienza, è benvenuto.
@DrMichaelFlorentine: hai scritto "soprattutto mai e poi mai sposatevi in Italia, non riuscirete mai a registrare il vostro matrimonio in territorio russo. "
Il mese prossimo mi sposerò con una ragazza russa.
Leggendo vari post su GT e in altri forum, ho preso la decisione di sposarmi qui in Italia.
Il ragionamento che ho fatto è stato che sposandoci in Italia, avrei potuto gestire meglio la parte "legale" del matrimonio, visto che per tutelarmi avevo deciso per la separazione dei beni (questo non perchè non la ami abbastanza, ma solo per il fatto che lei vive solo con il suo lavoro, non ha particolari risparmi; anche io vivo del mio lavoro, ma con qualche risparmio da parte, ed essendo anche figlio unico, con il supporto dei genitori). Lei inoltre era a conoscenza dei due regimi patrimoniali presenti in Italia, ed ha accettato la mia scelta.
Leggendo un post precedente sul tuo matrimonio, mi era parso di capire che anche sposandosi in Russia fosse abbastanza facile chiedere la separazione dei beni. Però immaginando come possa essere la burocrazia estera, ho preferito non correre il rischio di rimanere "incasastrato" con una comunione dei beni, visto che sposandomi in Russia avrei giocato "in trasferta".
Inoltre ho pensato che tutto sommato a me non importa molto se lei non registra il matrimonio in Russia; solo nel caso dovessimo separarci, lei sarebbe già di "stato libero" per lo stato russo.
Questi sono i pensieri che mi hanno guidato nella scelta.
Mi farebbe piacere leggere il tuo parere, anche sulla base della tua esperienza, visto che mi sembra conosci la Russia e la sua mentalità piuttosto bene.
Ciao,
sono stato per la prima volta a San Pietroburgo lo scorso fine settimana, ed è stato un insieme di nuove sensazioni ed emozioni ovviamente. Visto che in questo 3D si parla di cucina, vorrei condividere la mia impressione sui ristoranti locali.
Ero accompagnato da una ragazza locale, che mi ha portato quindi in giro per vari locali, ristoranti, bar, che probabilmente non tutti sarei riuscito a trovare da solo, essendo la prima volta e con soli 3 gg a disposizione.
Siamo stati in vari locali sul Nevski prospekt, nel bar al primo piano proprio di fronte alla cattedrale (con ottima vista e cibo delizioso) - non ricordo il nome -, quale volta abbiamo pranzato da Mama Roma, che ha vari locali in alcune parti della città.
Il cibo italiano qui era nella norma (lo paragonerei a quello che si può trovare in un buon self service italiano).
In altri ristoranti abbiamo preso borsh, e altre zuppe fredde tipiche russe (di nuovo non ricordo i nomi...), anche qui, buona qualità e un gusto nuovo, per lo meno per me. Poi come tutte le cose, possono incontrare il proprio gusto oppure no.
Personalmente ho travato la cucina nei locali di SPB migliore di altre cucine nord europee (per esempio secondo me non c'è paragone con la cucina tedesca, piena di salsine, pasta scotta, e insalate non centrifugate).
Infine, non conosco il gusto dei russi, ma l'unico consiglio che mi sentirei di dare sulla base della mia esperienza a chi volesse aprire un locali lì è che il cibo italiano, per avere successo, va sempre messo in relazione al gusto della gente (vedi per esempio pasta scotta e salsine tedesche).
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marwal
Newbie
30/09/2013 | 20:08
1
Mah... io cerco proprio questo tipo di ragazze nei miei gnoccatravel.
Bisogna solo avere l'accortezza di godere dei dolci frutti dell'amore e mollarle al momento giusto, ovvero quando iniziano a sparare le loro richieste di oggetti di pseudolusso (profumi, stivali, vestiti di fashion brand che per noi si vede lontano un miglio che sono tarocco made in turkey, ma per loro sono l'unico lusso o quasi).
Ma in generale si riescono a trascorrere dei momenti di una dolcezza e semplicità che sono unici. Un lontano ricordo dei tempi che furono qui in italia.
marwal
Newbie
14/09/2012 | 13:24
0
Acumismatico dice: "Ho deciso di sposarmi a Mosca perché in caso il rapporto non fosse andato bene non avrei dovuto attendere di nuovo tre anni per il divorzio (sono un avvocato e conosco bne la legislazione russa)."
Se il matrimonio celebrato il Russia è trascritto presso l'ambasciata italiana e reso valido anche in Italia, suppongo che in caso di separazione o divorzio varrà la legge italiana. Oppure in caso di separazione varrà solo la legge russa, poichè il matrimonio è stato celebrato in Russia.
Qualcuno può darmi chiarimenti in merito?
marwal
Newbie
11/09/2012 | 14:46
1
Caro Amico e Collega @DrMichaelFlorentine (permettimi di chiamarti così, visto che le tue recensioni sono state una bibbia per me, le avevo lette e rilette :) ), anche io all'inizio per una questione di principio e pari condizioni, volevo che avessimo entrambi le stesse condizioni (un bel stato "coniugato" sulle nostre carte d'identità). Poi ha prevalso in me il senso del pragmatismo, per superare alcune difficoltà (visti, viaggi, testimoni, etc) di un matrimonio in Russia, così sono giunto a questa conclusione: io la sposo per amore, e mi ritengo una persona normale, con uno stipendio medio, tutto sommato non mi manca niente, ma sono consapevole delle mie possibilità (economiche), nè intendo vivere al di sopra delle mie possibilità per far contenta lei. Fatte poi altre valutazioni di cui non sto qui a dilungarmi, ho quindi deciso per questa via.
Magari un giorno avremo modo di confrontare i nostri punti di vista, lo considero sempre interessante e a volte un bella chiacchierata fa aprire gli occhi.
Da quello che mi è parso di capire, ti sei sposato in Russia e ora vivi in Italia con Lei. Suppongo che la tua Lei abbia fatto una Carta di Soggiorno.
Hai avuto difficoltà in Questura per richiederla? Dopo quanto tempo l'hai ricevuta?
Se hai qualche consiglio a riguardo, sulla base della tua esperienza, è benvenuto.
marwal
Newbie
11/09/2012 | 02:25
0
@DrMichaelFlorentine: hai scritto "soprattutto mai e poi mai sposatevi in Italia, non riuscirete mai a registrare il vostro matrimonio in territorio russo. "
Il mese prossimo mi sposerò con una ragazza russa.
Leggendo vari post su GT e in altri forum, ho preso la decisione di sposarmi qui in Italia.
Il ragionamento che ho fatto è stato che sposandoci in Italia, avrei potuto gestire meglio la parte "legale" del matrimonio, visto che per tutelarmi avevo deciso per la separazione dei beni (questo non perchè non la ami abbastanza, ma solo per il fatto che lei vive solo con il suo lavoro, non ha particolari risparmi; anche io vivo del mio lavoro, ma con qualche risparmio da parte, ed essendo anche figlio unico, con il supporto dei genitori). Lei inoltre era a conoscenza dei due regimi patrimoniali presenti in Italia, ed ha accettato la mia scelta.
Leggendo un post precedente sul tuo matrimonio, mi era parso di capire che anche sposandosi in Russia fosse abbastanza facile chiedere la separazione dei beni. Però immaginando come possa essere la burocrazia estera, ho preferito non correre il rischio di rimanere "incasastrato" con una comunione dei beni, visto che sposandomi in Russia avrei giocato "in trasferta".
Inoltre ho pensato che tutto sommato a me non importa molto se lei non registra il matrimonio in Russia; solo nel caso dovessimo separarci, lei sarebbe già di "stato libero" per lo stato russo.
Questi sono i pensieri che mi hanno guidato nella scelta.
Mi farebbe piacere leggere il tuo parere, anche sulla base della tua esperienza, visto che mi sembra conosci la Russia e la sua mentalità piuttosto bene.
Grazie
marwal
Newbie
03/09/2012 | 14:38
0
A letto con una italiana... :)
marwal
Newbie
30/06/2012 | 08:51
0
Ciao,
sono stato per la prima volta a San Pietroburgo lo scorso fine settimana, ed è stato un insieme di nuove sensazioni ed emozioni ovviamente. Visto che in questo 3D si parla di cucina, vorrei condividere la mia impressione sui ristoranti locali.
Ero accompagnato da una ragazza locale, che mi ha portato quindi in giro per vari locali, ristoranti, bar, che probabilmente non tutti sarei riuscito a trovare da solo, essendo la prima volta e con soli 3 gg a disposizione.
Siamo stati in vari locali sul Nevski prospekt, nel bar al primo piano proprio di fronte alla cattedrale (con ottima vista e cibo delizioso) - non ricordo il nome -, quale volta abbiamo pranzato da Mama Roma, che ha vari locali in alcune parti della città.
Il cibo italiano qui era nella norma (lo paragonerei a quello che si può trovare in un buon self service italiano).
In altri ristoranti abbiamo preso borsh, e altre zuppe fredde tipiche russe (di nuovo non ricordo i nomi...), anche qui, buona qualità e un gusto nuovo, per lo meno per me. Poi come tutte le cose, possono incontrare il proprio gusto oppure no.
Personalmente ho travato la cucina nei locali di SPB migliore di altre cucine nord europee (per esempio secondo me non c'è paragone con la cucina tedesca, piena di salsine, pasta scotta, e insalate non centrifugate).
Infine, non conosco il gusto dei russi, ma l'unico consiglio che mi sentirei di dare sulla base della mia esperienza a chi volesse aprire un locali lì è che il cibo italiano, per avere successo, va sempre messo in relazione al gusto della gente (vedi per esempio pasta scotta e salsine tedesche).
un saluto