Il motivo di una scelta: i transex

Siete voi che continuate a definirvi etero al 100% senza esserlo...

Così come un vegetariano che mangia la salsiccia non è un vegetariano, anche l'etero che ciuccia cazzi non è un etero. Non è bigottismo, è un dato di fatto ;-)

Chiamatevi terza via o come volete, ma non etero. :-P

Mi pare ci sia parecchia confusione in merito ai significati di eterosessualità, bisessualità, omosessualità, appartenenza di genere e orientamento sessuale.

Se non sapete di cosa parlate state zitti che è meglio. Fate più bella figura non solo all'interno del forum ma anche pubblicamente.

vero è bene sapere i termini e non fare brutta figura ;)

per questo potete leggere la definizione di bisessualitá

http://it.m.wikipedia.org/wiki/Bisessualit%C3%A0

così il nostro amico @glandioso scopre finalmente che il suo orientamento sessuale si definisce tecnicamente bisessuale e se ne fa una ragione.

se legge scopre anche che rifiutarsi di definirsi bisessuale quando lo si è ha anch'esso un termine esatto che è: bifobico ;)

scoprirá anche che è bisessuale perche dice di andare con donne, trans ma non uomini.

mentre se andasse con donne trans e uomini ci sarebbe un altro termine ancora, che è trisessuale.

una volta letto questo, potrá rileggere i miei post e scoprirá un'ultima cosa: che io parlo sempre di cose che conosco, se non conosco un argomento non lo tratto, mentre se lo parlo di qualcosa prima mi sono informato bene ;)

detto questo, mi congedo, ripetendo che io non ho nulla contro i bisessuali, e nemmeno i trisessuali, ognuno faccia come vuole e buon divertimento. me la prendo solo con chi ignora i termini corretti e vuole definire etero quello che tecnicamente e scentificamente è bisessuale o trisessuale ;) è sempre l'ignoranza che mi infastidisce, rendiamo gnoccatravel un forum dove si parla con i termini corretti e non sempre come al bar ;)

schemino riassuntivo:

sesso solo con donne: eterosessuale

sesso solo con uomini: omosessuale

sesso con donne e uomini: bisessuale

sesso con donne e trans: bisessuale

sesso con donne, uomini e trans: trisessuale

E vai anche oggi abbiamo fatto un pò di cultura su gt ;)

E poi vorrei capire perché nessuno parla di amicizie con trans o di relazioni d'amore. Non è mica solo una categoria commerciale... ma forse non era questo l'intento della discussione, nonostante il titolo.

Attrazione sessuale è attrazione verso una determinata appartenenza di genere non intesa come attrazione verso un determinato organo riproduttivo. SESSO = UOMO o DONNA e non SESSO= PENE o VAGINA.

Quindi la bisessualità è attrazione verso DUE distinte appartenenze di genere ( UOMO - DONNA ) e non verso due distinti organi riproduttivi ( PENE - VAGINA ).

Es:

transessualismo donna - uomo.

Io eterosessuale non sono attratto da un'appartenenza di GENERE MASCHILE ( Transessualismo da donna a uomo ) eppure l'organo riproduttivo è sempre rappresentato dalla vagina, salvo possibilità di cambiamento chirurgico. Quindi io che sono eterosessuale DEVO essere attratto da una vagina, altrimenti NON sarei etero sessuale. Cosi NON è perchè l'appartenenza di genere in questo caso è maschile. Se io vado solo con donne biologiche allora devo andare anche con donne che diventano uomini per transessualismo e che mantengano ancora l'organo riproduttivo femminile. Ma cosi non è.. e non lo è neanche per moltissimi di voi.

Es:

transessualismo uomo - donna.

Io eterosessuale ho naturale attrazione verso l' appartenenza di genere femminile ( Transessualismo uomo - donna ) ma non necessariamente verso l' organo riproduttivo che permane quello maschile, salvo possibilità di cambiamento chirurgico.

Quindi:

Bisessualità = attrazione verso UOMO e DONNA ( appartenenza di genere ) e NON verso PENE e VAGINA.

Io UOMO ho la stessa appartenenza di genere di una donna che diventa uomo tramite transessualismo ma non necessariamente avremo lo stesso organo di riproduzione.

In conseguenza di questo una qualunque donna eterosessuale può essere attratta da me UOMO biologico, nonchè da un uomo NON biologico ( DONNA diventata UOMO per transessualismo ). Eppure nel primo caso IO ho un organo di riproduzione maschile, nel secondo caso NON necessariamente, salvo possibilità di cambiamento chirurgico.

La donna può intrattenere un tipo di rapporto sessuale, amoroso...ecc... con entrambi i soggetti perchè esiste una PREROGATIVA essenziale che consiste nell' ATTRAZIONE che la donna ha verso un'appartenenza sessuale specifica. In questo caso verso quella MASCHILE. Senza questa premessa la donna dell'esempio NON può provare attrazione sessuale, amorosa, ecc... nei confronti di nessuno dei due casi sopra citati. Eppure IO ho il PENE, la donna che per transessualismo diventa uomo, NON necessariamente ce l'ha, salvo possibilità di cambiamento chirurgico.

La bisessualità INVECE deve NECESSARIAMENTE avere un' altra prerogativa che è la seguente:

la/il donna/uomo è attratta/o SIA da un' appartenenza di genere femminile, SIA da un' appartenenza di genere maschile. Condizioni queste indispensabili per intrattenere rapporti sessuali, amorosi, ecc.... con entrambe le DUE appartenenze di genere... sia che queste abbiano il pene o la vagina.

In sostanza quando si parla di attrazione verso il proprio sesso, bisogna capire che PROPRIO SESSO non significa PENE o VAGINA ma significa appartenenza di genere maschile o femminile, cioè quello che ognuno di noi percepisce di essere e ciò che ognuno di noi vuol dimostrare di essere nei confronti del prossimo.

Ovviamente i significati dei termini sopra citati e di quelli non citati non si limitano agli esempi fatti ma vanno ben oltre.

Ed ora un mio personale parere:

tutti i significati che abbiamo coniato sino ad oggi e quelli che probabilmente nasceranno in futuro, saranno SEMPRE soggetti a cambiamento e naturale evoluzione, in quanto la sfera sessuale umana non ha dei confini fino ad oggi perfettamente individuati.

Topic interessante che sta diventando noioso per il voler a tutti i costi classificare , definire , analizzare , ecc ecc i gusti o le scelte di taluni ... Non ci sono riusciti Freud e Jung e volete farlo voi ora ? Chi ama le griglie e gli schemini li faccia però smettiamola di fare domande tendenziose che rivelano un pregiudizio di fondo e che servono solo ad avvallare gli stessi pregiudizi . Per me ognuno e' libero di fare ciò che vuole finché non rompe le palle agli altri . E chiamateli come volete .

@dongiovanni

concordo!

Solo chi non da valore alle emozioni ha bisogno di rifugiarsi nelle rigide classificazioni. In ambito sessuale, le sensazioni sono così meravigliosamente variegate, complesse e sfuggenti che ognuno è semplicemente quello che si sente di essere. E questo può essere diverso di occasione in occasione e in relazione alla persona che hai di fronte ... altrimenti sai che noia!! Come dice poi @FlautoMagico quando si tratta di questi temi, si tende purtroppo a ridurre tutto banalmente a un fatto anatomico-meccanico ...

Infatti il classificare l altro , il definirlo e' il modo più semplice per neutralizzarlo e fare in modo che non nuocia... E ' lo stesso meccanismo sociologico che è usato dalla politica e movimenti culturali per canalizzare le energie contro qualcosa o qualcuno .. Mi fermo qui altrimenti ci sarebbe da scrivere alcuni tomi. Mi fa piacere che siamo sulla stessa lunghezza d' onda @sahihe

Andare a trans solo x buttargliela e farsi spompinare ? Bisex?

Il definire concetti con un corretto e vasto vocabolario ci permette di ragionare in modo vasto e corretto ;)

Non avere termini per definire una cosa o un azione è tutt'altro che positivo ;)

Infatti nella dittatura di Orwell il governo totalitario era impegnato a ELIMINARE parole dal vocabolario, in base al principio che meno termini si possono usare e meno le persone possono pensare ed esprimersi ;)

Sapere qual'è la definizione e la parola corretta per chi va a trans è utile per ragionare sull'argomento ;) L'ignoranza e un ristretto vocabolario non è mai una cosa positiva ;)

E il classificare non è un eliminare termini imponendo solo 1 cioè la definizione ? ;)

"Chi va a trans, non si sente omosessuale e nemmeno bisessuale, perché non vede nel suo partner una figura assolutamente maschile."

Ci starebbe bene un bel thread pubblicato da un trans su quello che piace ai clienti... ci potrebbe dire cosa cercano in lui, forse la compagna affettuosa di giochi, la dolcezza della sua bocca, oppure il suo tocco di seta.

Tocco nel senso di "pressione effettuata con la mano" non nel senso di "grosso pezzo di qualcosa", chissà perché la lingua italiana è così ambigua.

@Flautomagico

Giusto...si e' parlato sinora solamente di rapporti mercenari.

Il rapporto mercenario, in genere, non e' che dia ampio sfogo a sentimenti. E' un servizio...speri giusto di avere una bottarella di culo e non trovare il missile..punto.

Ma certamente con TV, TG, CD e tutte le sfumature del transessualismo, si puo' avere anche una normale amicizia ed una relazione.

Io ho avuto piu' di un'occasione, a partire da casa, o meglio, dal luogo di lavoro di mia moglie! La sua assistente era un transessuale. A specificare la tipologia, direi piu' un travestito, ovvero un ragazzo originario di Sarawak (Malesia insulare) che indossava abiti e trucco femminile con acconciatura dei capelli femminili. Pero' niente operazioni e, importante per la distinzione tecnica, nessuna assunzione di ormoni per lo sviluppo del seno, riduzione dei peli corporei, etc..etc..etc..

Beh..bravo ragazzo, anzi ragazza! Dedita al lavoro, ovviamente con un qualche "sbilancio" emozionale in piu' della media delle persone, dovuto al conflitto del vivere nel corpo sbagliato, ma anche a quello che i genitori (il padre in particolare) rifiutavano questo gender bender.

Finalmente, piu' un anno fa, ha trovato un ragazzo tedesco piuttosto abbiente, si sono fidanzati e poi sposati..da qualche parte in Europa dove cio' e' permesso, non ricordo dove con esattezza.

La tizia in questione viveva in un appartamento con altri due travestiti. Anzi una era transessuale perche' era in cura ormonale. Siamo usciti tutti insieme una volta per andare a cena. E' ovvio che, se non l'hai mai fatto prima, uscire circondato da tre transessuali, anche se non erano i Brasiliani da 1.85 super appariscenti, puo' provocare un po' di imbarazzo ed anche se ero con mia moglie ed altre tre

o quattro persone vederti gli sguardi ed i sorrisi sarcastici dei passanti puo' non essere una delle esperienze piu' confortevoli. Pero' poi non te ne importa piu' nulla ed apprezzi le persone per quello che sono...non importa se siano vestiti da uomo o da donna o che altro. Se uno e' una brava persona, con cose interessanti da dire, puo' valerne la pena di uscirci insieme.

La cosa che non apprezzo e che mi risulta un po un mezzo abuso, come qualcuno ha scritto in un commento non ricordo se in questo thread o l'altro, e' che alcuni transex, ma anche molto gli omosessuali, pretendono trattamenti particolari perche' vivono e "soffrono" nella loro condizione. Ecco, questo per me e' No No.. se vuoi avere successo nella vita ti fai il mazzo come se lo fanno gli altri. Se sai fare qualcosa veramente bene allora avrai successo. Ma chiederlo in acconto solo perche' hai tendenze sessuali "diverse" dal commune, no...

Discussione interessante.Molto meno invece il tentativo di mettere etichette addosso a tutto, come se stessimo parlando di barattoli di marmellata (cosa che io odio già di mio, nella vita, perché non è di nessuna utilità, se non quella di far sentire meglio la coscienza di persone poco tolleranti verso le scale di grigi, per cui la vita si divida per forza solo in bianco e nero).

Penso che qui siamo in una sfumatura della sessualità molto varia.

Innanzitutto, c'è molta differenza tra il gay, il travestito, ed infine il trans.

I primi due sono semplicemente uomini, attratti da altri uomini.Che poi si vestano in modo maschile, o si mettano la gonna e la parrucca in testa, è un altro paio di maniche.Ecco, io sono un fautore del "mai dire mai" nella vita, ma con queste due categorie..difficilmente avrei desiderio di andare.

Il trans invece, è un uomo che si sente nato nel corpo sbagliato,e si sottopone chirurgicamente e ormonalmente ad una trasformazione fisica e mentale, che lo rende donna.

Questa cosa, c'è da dire, che con qualcuna riesce di più,e con qualcuna di meno.Ma sostanzialmente è così.

Ora, dipende anche uno cosa ci va a fare con un trans, cosa desidera.

Se ci si va passivamente, forse siamo di fronte ad una componente quanto meno bisessuale, un po' sublimata.

Se invece ci si va attivamente, probabilmente è da inquadrarsi come normale trasgressione etero.

Sono le varie sfumature di una scala di colori, nulla di male in nessuna, ovvio.

Personalmente, non nego che qualche volta dai trans sono stato attratto, ammetto che sono una mia curiosità, a cui non ho mai dato seguito.

Insomma, la voglia di mettere l'uccello in bocca, o in culo a qualche esemplare di loro che ho visto, c'è stata.

Non ho mai messo in pratica, un po' per resistenze morali (non ho paura ad ammetterlo, non si deve fare gli open minded a tutti i costi), un po' per timore mi ripugnasse la vista dell'organo genitale maschile.

Non è detto però, che se un domani dovessi riuscire a superare naturalmente, senza forzature, queste resistenze, come successo quasi un anno fa col sesso pay, non vada a levarmi anche questa curiosità.

Grazie comunque a @glandioso per la sua testimonianza

Insomma, scusandomi per la breve assenza dal forum (si vede che faccio anche altro nella vita? :-) ) sono rinfrancato dal fatto che a distanza di qualche giorno sono sorti numerosi interventi perfettamente confacenti ad un dialogo civile, maturo e responsabile, senza particolari recriminazioni, banalizzazioni e/o giudizi prettamente sommari e populistici! Inutile ribadire che il tema proposto sia particolarmente delicato ed inusuale, ma da persone adulte quali siamo ho reputato altresì utile dare un mio umile contributo ad una questione in larga parte volutamente ignorato e molto spesso snobbato, ma non per questo necessariamente marginale o addirittura inesistente... anzi! :-D

Qualora fosse rimasto ancora qualcuno cui è rimasto particolarmente deluso dalla mia ritrosia nell'assecondare una banalizzazione della questione me ne rammarico per lui per il mancato "numero circense" cui voleva dare probabilmente adito, ma l'intento della mia esposizione, come già ribadito, voleva avere uno scopo esclusivamente informativo su alcuni tra i tanti e variegati modus agendi inerenti il mondo trans, cosi tanto schematizzato ma in realtà cosi poco conosciuto, e non invece quella di disquisire sul nulla, ovvero se fosse il caso o meno di appiccicarci sopra una sorta di "bollino blu" sulla reale tendenza dell'orientamento e gusti sessuali altrui, rischiando di deviare il dialogo a tarallucci e vino.

Detto questo, ringrazio tutti quegli utenti cui hanno saputo mostrare un grado di maturità intellettuale al di sopra di ogni dettame perbenista, con la speranza che si possa continuare ancora a far luce su sviluppo e forme del fenomeno e, soprattutto, anche sugli annessi tabu che ossessionano principalmente le popolazioni di massa mentre scalfiscono invece in minima parte moltissime personalità di nicchia.

Graditissima un eventuale opinione di @andreadelriva al quale va tutta la mia stima ed ammirazione per il proprio impegno alla causa sul web e non solo! ;-)

@Glandioso

Mi sono soffermato un po a riflettere sul modo in cui sarei dovuto intervenire in questa discussione. Iniziata con un racconto personale seguito da un dibattito in cui tutto è sempre opinabile, accompagnato dalle nostre esperienze personali, moralità, e idee più o meno personali che abbiamo sull'argomento.

• Principalmente si discute temi come: Trans lovers, sessualità e orientamento sessuale. Il fatto è, che stiamo trattando ancora un tema molto sensibile per il pubblico Italiano, la transessualità e temi LGBT sono questioni al bando di molti governi in tante nazioni del mondo.

Perciò il tema è complesso, quindi si dovrebbe mettere un po di ordine nelle cose. Dovremmo iniziare col smettere di dover giustificare il perché viviamo la nostra vita diversamente da altri, o meglio, credo sia più corretto dire, del giustificare le nostre PREFERENZE SESSUALI. Per lo meno in questa sezione del sito. Questo è uno degli aspetti sui cui voglio soffermarmi.

Dunque...

• Siamo ad una svolta importante per gnoccatravels.com e i viaggi della gnocca. E' appena stata aperta una nuova sezione del sito che fino a poco tempo fa era (forse?) impensabile. E' un segnale importante non solo per il sito in se, ma anche per l'Italia stessa. In quanto Cercavate un trans lover, eccomi qui.

Assumendo che abbiate letto quindi il posto a questo link, la riflessione su cui ci dovremmo soffermare OGGI è, perché devo dare motivazioni del: perché sto scrivendo tutto questo mentre mi trovo nella sezione adatta?

Non è un male in se tenere aperti dibattiti, quello che secondo me bisogna superare è la PAURA dell'opinione altrui, tenendola comunque in considerazione, senza avere la pretesa e presunzione che la mia IDEA SIA ASSOLUTA E L'UNICA VERITA' rispetto ad altre. Questa è una delle principali ragioni per cui tante persone, sopratutto le transessuali ad esempio, vivono ancora oggi nel disagio e precariato molto più di altre.

Molti di noi percepiscono il mondo per come lo vedono e viene raccontato. Ma le persone dovrebbero imparare ad avere un secondo sguardo critico sull'informazione ed il mondo circostante.

Un errore che quasi tutti commettono, e ciò che frena le persone nell'essere realmente se stesse e LIBERE, sono ancora oggi i timori dell'opinione altrui.

Gnoccatraveal con questa nuova sezione dimostra di essere una board LIBERA oggi da preconcetti e disposta a fare anche LIBERA INFORMAZIONE in questi ambiti, dove invece alcuni vorrebbero mettere la CENSURA, negando un diritto costituzionale che stavamo perdendo nel nostro paese.

Perciò provo anche un senso di orgoglio oggi per il nostro paese, e stimola la mia partecipazione in questo sito. E credo che in futuro, sia utenti vecchi e nuovi apprezzeranno. Uno degli aspetti che arricchisce oggi GT con questa sezione, è la possibilità di affrontare con prospettive maggiori ulteriori argomenti di interesse relativi e collegati ai propositi del sito stesso.

.