Ascolta Master. Ti parlo da Uomo a Uomo. E ti parlo anche da Admin ad Admin.
Le regole dei forum che creiamo, le scriviamo noi Admin. Anzi, se vogliamo essere piú sinceri, facciamo dei copincolla di altri regolamenti giá esistenti in rete. Quindi, giuridicamente valgono zero.
Comunque, poiché avete "regolamentato" che le donne non possono partecipare al forum, dovreste anche configurare il forum in modo che non lasci registrare i nomi femminili.
Francamente, non trovo giusto e nemmeno etico, che due donne che hanno GIÀ partecipato alla discussione in modo costruttivo e senza violare nessuna netiquette, vengano bannate solo perché sono donne. Ma stiamo scherzando?
Questo forum mi é piaciuto subito per la sua "originalitá" del titolo e del contenuto. Mi é piaciuto anche per la libertá di linguaggio che si puó usare per esprimere i propri pareri e concetti. Mi é piaciuto anche per la dettagliata "geografia" delle puttane e dei puttanai nel mondo, descritti dagli gnoccatravels italiani che viaggiano per il globo.
Invece non mi piace per niente (anzi, mi dá il voltastomaco) la grafica di questo forum. É la peggiore piattaforma free che potevate scegliere. In questa piattaforma mancano tantissime opzioni che ormai si trovano in tutti i forum (colore dei caratteri, dimensione dei caratteri, immediatezza di accedere ai messaggi, ricezione di mail ad ogni nuovo messaggio nel topic, possibilitá di quotare "DIRETTAMENTE" i messaggi, possibilitá di correggere o cancellare i propri messaggi anche dopo mesi, ecc...ecc...). Insomma, diciamoci la veritá: la grafica di questo forum é una grafica stupida. Infatti non lo usa quasi nessuno. Anzi a tal proposito, se lo riterrete opportuno, avrei dei consigli da darvi, ma solo in privato.
Ritornando al problema di cui sopra, bannare un utente solo perché é donna, annulla la simpatica ed intelligente goliardia che caratterizza questo forum. Anzi, un comportamento cosí serio e cosí drastico nei confronti di ospiti femminili, induce a ritenere che il forum non sia goliardico e satirico, ma sia una cosa "seria". Ossia, essere puttanieri viaggiatori e screditare deliberatamente il sesso femminile della propria nazione, é una cosa "normale".
Ma state scherzando?
Una cosa é DIBATTERE con tesi ed opinioni opposte un problema di qualsiasi natura esso sia (compresa la qualitá e la nazionalitá delle gnocche), ed altra cosa é fare passare per veritá assoluta alcune impressioni strettamente soggettive di poche persone che non PERMETTONO a tutti di poter apportare i loro contributi.
Ma stiamo scherzando?
Il colmo, é poi dire che nei forum femminili non fanno partecipare gli uomini. Ma e 'sti cazzi? non ce li metti?
Il problema é loro. Sono loro "donne" che dimostrano pochezza intellettiva e democratica. Noi siamo Uomini, quindi siamo diversi da loro. In quanto tali, ci sappiamo distinguere da loro, dimostrando la nostra apertura mentale liberale e democratica.
Ovviamente, questo non significa essere zerbini. Ma significa essere Uomini.
Se poi le donzelle ospiti di questo forum, tentano a male interpretare la nostra signorilitá tipica degli Uomini con la U maiuscola, allora e solo allora le si mandano affanculo senza se e senza ma.
Ma fin quando un ospite femminile del forum partecipa al dibattito, apportando anche utilissimi contributi alla discussione, cosí come hanno fatto le due ospiti in questione, non vedo assolutamente nessun motivo per cacciarle dal forum.
Agire diversamente, annulla lo spirito di questo forum.
Ovviamente, quanto sopra é solo la mia modesta opinione. La decisione finale in merito, spetta a tutto il forum ed all'Admin.
"Torno infine ancora una volta su un concetto già espresso altre volte, il GT è un Forum per Uomini, “Gnoccatravels è rivolto esclusivamente ad un pubblico maschile over 18” , c’è scritto chiaramente se andate a vedere su “Chi siamo” è la nostra regola principale, non si tratta né di maschilismo né di mancanza di desiderio di confronto, semplicemente questo non è un posto per donne."
A Dottó, che tu abbia il dente avvelenato con certe donne italiane, ti capisco, ti giustifico ed in parte ti quoto pure.
Peró proibire alle donne di iscriversi e partecipare a questo interessantissimo forum, mi sembra un po’ esagerato. E che cazz
Sicuramente lá troverai tutto quello che cerchi, e pure di piú. Magari troverai pure qualche pallottola che ti stende per fregarti solo 10 Euro. Peró vuoi mettere....
Dopo potrai sempre dire che sei morto per "la causa"
Cari amici della gnocca, chi vi parla (il sottoscritto) é uno che non ha e non ha mai avuto nessuna “dipendenza” dalle mille e mille porcherie di malaffare e di ruberie praticate e stabilizzatesi negli uttimi 20-30 anni. Tuttavia sono un benestante (forse sarebbe meglio dire “mi sento un benestante”) che vivo molto dignitosamente con una pensione di 737 € al mese. Quindi, non mi preoccupo piú del mio futuro, ma del futuro dei miei figli e dei miei nipoti. Insomma, mi preoccupo per le generazioni future.
La mia generazione, vista con il senno di poi, é stata una delle migliori ma soprattutto piú fortunate generazioni degli ultimi due secoli.
Il piano Marshall, che doveva durare 10 anni, in realtá in Italia é durato 30 anni. Ció ha permesso alla nostra generazione di “prendercela comoda” e di vivere anche al di sopra delle nostre reali possibilitá. Negli anni ’60 e ’70 la parola disoccupazione non sapevamo nemmeno cosa significasse. Ogni giorno aprivano nuove industrie. Ogni giorno aprivano nuovi uffici pubblici; nuove scuole; nuove sedi enel; nuove agenzie bancarie, nuove assicurazioni, ecc...ecc...
La maggior parte di noi che terminava gli studi e voleva andare a lavorare, aveva l’imbarazzo della scelta nel decidere dove impiegarsi.
Al primo stipendio, tutti noi giovani andavamo ad ordinare la FIAT 500L, che costava 525.000 Lire e che pagavamo con cambiali da 20.000 Lire al mese. I piú temerari ordinavano la MiniMinor, che costava quasi il doppio, e firmavano un metro cubo di cambiali. Tutti, ma proprio tutti pagavano fino all’ultima cambiale. Erano altri tempi. Erano i tempi dell’onestá.
Intanto l’Italia cresceva. Le industrie automobilistiche e metalmeccaniche aumentavano i fatturati annuali a ritmi del 15-20%.
Negli anni ’70, dopo la fine della ricostruzione delle infrastrutture distrutte dalla guerra (scuole, strade, ospedali, fabbriche, ponti, aeroporti, ferrovie, ecc...ecc..), inizió il boom dell’edilizia residenziale, e gli artigiani ad essa connessa (muratori, idraulici, elettricisti, carpentieri, falegnami, ecc...ecc...) diventarono tutti ricchi.
Negli anni ’80 non c’era un artigiano che non possedesse almeno una Lancia Tema o una BMW. I macellai, non só perché, avevano quasi tutti la Mercedes.
Ed anche la gnocca italiana diventava molto, ma molto piú bbona. Le puttane si scopavano con 1.000 Lire. A Roma, in via del Mandrione, con 1.500 lire te ne scopavi due, e pure bone.
Il ballo del mattone, il twist, il cha-cha-cha, i Beatles, Gianni Morandi e Martin Luter King erano i nostri argomenti del sabato sera, discussi vivacemente vicino alle nostre lucidatissime “Ferrari” (leggasi Fiat 500).
Nei jukebox dei bar, con 100 lire (che fungeva da gettone) si sceglievano tre dischi da scoltare (quelli a 45 giri). Nacquero le hit-parade settimanali delle canzoni. I Dik-Dik, Mina, Paul Anka, Celentano, Frank Sinatra, Ornella Vanoni, I Nomadi, Gino Paoli, Rita Pavone erano i nostri miti piú gettonati dell’epoca.
Tutti avevamo i soldi in tasca; tutti compravamo tutto. Tutti eravamo ricchi. L’Italia di quel tempo era un’America.
Poi, terminati gli effetti del piano Marshall, arrivó la politica tra noi, e fu l’inizió della fine dell’Italia.
I primi sintomi si ebbero nel ’73, con la 1ª guerra del Golfo: la domenica non potevamo piú circolare con la macchina, perché dissero che c’era poca benzina. Subito inizió un’inversione di vendita delle macchine.
Poi nel ’78 fecero la legge Bucalossi; non si potevano costruire piú le case, se non dove e come dicevano loro (i politici). Questa legge produsse un’inversione delle vendite di tutti i materiali edili ed affini.
Stranamente (ma non tanto), il settore che andava sempre meglio, erano le fabbriche dei preservativi e dei medicinali.
La mazzata finale arrivó con Craxi nominato segretario del Partito Socialista, e la contemporanea scoperta dell’AIDS.
Fu un disastro per noi amanti e devoti della gnocca, e fu un disastro anche per le casse dello Stato italiano!!
Fu da quel periodo che si cominció a rubare a piene mani a dritta e a manca. Fu come se si fosse scatenata un’epidemia che infettó tutti. In pochissimo tempo, tutti i partiti rubavano tutto ció che c’era da rubare. Purtroppo, é stato sempre un crescendo.
Noi, amanti, cultori e studiosi, nonché devoti fedeli della gnocca, cercammo di salvaguardare le nostre “notorie virtú”, dando inizio ai viaggi della gnocca. Ossia, poiché in Italia non si acchiappava quasi piú né il secondo e nemmeno il primo canale (per via delle frequenze che si riteneva potessero essere infettate dall’AIDS, e poi perché la Televisone era ancora in Bianco e Nero), decidemmo di aprire nuove frontiere in paesi in cui fiutavamo il nostro habitat naturale e le frequenze si acchiappavano bene, pagando un canone televisivo quasi irrisorio. Anzi, il canone era talmente basso, che spesso noi stessi ragalavamo canoni anticipati alle giovani televisioni locali. Erano tutte a colori e molto belle!
Insomma, Gnoccatravels nacque in quel periodo. Oggi si é modernizzata: si chiama Gnoccatravels.com
Ritornando all’oggetto del topic, domenica prossima, cari amici gnoccheschi, dovrete decidere cosa fare di questa nostra Italia.
Io credo che é un’occasione che non si ripeterá piú.
Leggendo le centinaia di riflessioni nel mare magum della rete, quasi tutti gli italiani si sono rotti le palle di questa classe cosiddetta politica e dirigente che ci ha portato praticamente alla fame. Non solo alla fame di stomaco, ma anche e soprattutto alla fame di giustizia, di equitá, di onestá, di moralitá, di uguaglianza sociale, di dignitá, ecc...ecc....
Insomma, questi cialtroni di tutti i colori che ci governano da oltre 20 anni, ci hanno tolto il futuro, la speranza, i soldi, la voglia di ridere e pure la voglia di scopare.
In una manifestazione di studenti a Roma, in un cartello c’era scritto “il vero anticoncezionale é il precariato e la disoccupazione”.
In un altro cartello di protesta, in una manifestazione giovanile a Napoli, c’era scritta una sola parola che valeva una biblioteca: “iatevenn” c’era scritto.
Io che vivo all’estero, ho giá votato venerdí scorso. Ho votato per il M5S.
Nessuno mi garantisce che se vince il M5S tutto andrá meglio. Ma sono sicuro che se il M5S entrerá in parlamento, molte cose cambieranno e sicuramente in meglio.
Invece, molti segnali e dichiarazioni mi garantiscono che se ritornano in parlamento sempre gli stessi, non cambierá assolutamente un cazzo. Anzi, peggiorerá tutto e di piú.
Antonio Di Pietro concorre con Ingroia. Per chi se ne fosse dimenticato, vale la pena riascoltare di nuovo di Pietro in questo file. Aiuta a capire meglio chi ci ha governato negli ultimi 20 anni.
Se non ricordo male, qualche pagina dietro ho interloquito con un fan di Giannino (il premier "in pectore" che va in televisione solo per esibire i suoi stravaganti vestiti, il suo bastone bianco e la sua arroganza che poggia sul nulla).
Premesso che io sono contro il PDL, contro la politica di Berlusconi e contro il berlusconismo, ció non mi impedisce di informarti che quelle corna in quella foto, Berlusconi non le ha mai fatte.
Quelle corna sono frutto di un fotomontaggio di pessimo gusto e di pessima qualitá, che qualche bambinone cretino ha creato e messo in giro nella rete. Quindi, quella foto é diffamatoria.
Per quanto in precedenza, ti informo che se Berlusconi, o chi per lui, vede quella foto, chiederá sicuramente la chiusura di questo forum e potrebbe anche richiedere un risarcimento danni. E risarcire una persona della notorietá di Berlusconi, non sono sicuramente noccioline americane.
Alla luce di quanto sopra, suggerisco all’Admin di provvedere in merito.
La mia non era e non é una minaccia verso te. È solo per far sapere ad altri che noi "vecchi", qualora se ne ravvisassero le condizioni, siamo prontissimi a "scendere in campo" ben consapevoli di cosa fare, poiché lo sappiamo fare.
Mi sono iscritto al forum, solo per dare un contributo sulla realtá gnocchesca del Brasile, dove ho visstuto per 12 anni e dove ho fruito con immenso piacere dell'ampio mercato delle gnocche ivi esistente. Vai in quel topic e troverai il mio modestissimo contributo.
Poi, curiosando in questo simpatico forum, ho scoperto quest'altro topic ed ho postato messaggi anche quí. Dove sta la stranezza che tu vedi? Dove sta la motivazione per cui dovrei essere bannato? Ti rendi conto che nella tua mentalitá é esagerato il concetto di PROIBIRE o di VIETARE?
Per quanto riguarda la mia "illusione", ti assicuro che dopo aver dovuto digerire 40 anni di politicanti sempre piú scadenti e corrotti, sono ben forgiato. E ti assicuro anche, che se mi dovesse deludere pure Grillo, prenderó atto che per il Popolo italiano non ci sará soluzione se non con una rivoluzione armata.
Intanto, prima di andare a votare, e visto che hai paura di dirci chi sei, cosa fai, di cosa vivi, ecc...ecc... ti suggerisco di spendere un'oretta nei file che ti allego in basso.
Caro gt1, capisco la tua difficoltá nell'argomentare le tue tesi, ma la colpa non é né tua e né mia, bensí della realtá delle cose accadute in questi ultimi 20 anni.
Inoltre, non credo che il tuo tentativo di screditare le persone possa cambiare la realtá dei fatti. Mi attribuisci ruoli che non ho. Ho giá scritto che ho la stessa etá di Grillo, ed ho giá scritto che non votavo da 16 anni (per mia scelta). Malgrado ció, tu, pensando di renderti credibile, hai fatto finta di non capire e mi definisci un "militante" ed un "attivista" del M5S. Mi dispiace dirtelo, ma tu non hai capito una mazza.
Da come scrivi si deduce che sei una persona poco colta, molto giovane, ma in realtá sei giá vecchio. Inoltre, dal modo disperato con cui cerchi di arrampicarti sugli specchi insaponati, non é azzardato ritenere che tu sia uno direttamente interessato "alla faccenda".
É ovvio che in questi giorni, tutti coloro che vivono nel benessere economico proveniente da ingiustificati privilegi o da rendite di posizione, scaturite da raccomandazioni o da intrallazzi vari, stanno dormendo sonni agitati; molto agitati. Gli attuali governanti, per quel che mi consta, sono TUTTI degli autentici criminali; e ti spiego un caso che mi autorizza a definirli tali.
Personalmente faccio capo a circa 150 pensionati italiani residenti all'estero. Molti di noi vivono all'estero da 10-15 anni ed anche piú; molti non sono mai piú tornati in Italia. Qualcuno c’é pure morto all’estero.
Nel 2004 il governo italiano creó l’irpef comunale e l’irpef regionale. Sono imposte che si pagano per servizi che i cittadini RESIDENTI in Italia ricevono dai loro comuni e dalle loro regioni.
Forse non ci crederai, ma i vostri governanti, queste imposte le fanno pagare anche a noi che NON risiediamo piú in Italia da anni.
Abbiamo illustrato questo ERRORE giuridico a tutti i partiti, e quasi tutti ci hanno risposto dicendoci che “nel merito abbiamo ragione” peró ormai la legge é stata fatta e non ci possono fare niente.
Si tenga conto che siamo circa 183.000 pensionati sparsi per il mondo. Si calcoli che mediamente (tra le pensioni da 600 € e quelle da 1500 €), ci vengono trattenuti (rubati) circa 85 € al mese.
Questi sono i soldi che ci rubano mensilmente e che poi danno ai vari Fiorito, Lusi, Alemanno, ecc...ecc...
Caro gt1, quello che ho illustrato sopra non é un problema mio personale, ma é un’ingiustizia (una rapina) verso una CATEGORIA di persone NON tutelata da nessuno.
Aggiungo che il problema lo abbiamo illustrato anche ai sindacati e al presidente della repubblica (delle banane).
I sindacati non ci hanno nemmeno risposto.
Il presidente bananiere ci ha risposto comunicandoci (tre anni fa) che aveva incaricato il ministro del Welfare per risolvere il problema.
Quel ministro (era Sacconi) non c’é piú. Nel frattempo alcuni pensionati all’estero, sono morti. Fiorito, Lusi ed altri li hanno arrestati, ma dei nostri soldi non si é visto nemmeno un centesimo, ed ogni mese continuano ancora a ritirarci le due ingiuste IRPEF.
Gt1, che ne dici? Sono un attivista? Sono un militante? Mentre tu decidi dove catalogarmi, ti comunico che in passato sono stato un campione di tiro al piattello; ed ancora oggi faccio centro a 120 m. di distanza. E per premere un grilletto, non occorre la forza di un ventenne.
Adesso invece, se hai le palle e se vuoi essere credibile, raccontaci tu chi sei.
Un lettore ci ha scritto per raccontare i suoi dubbi in vista delle elezioni. Abbiamo pubblicato la sua lettera nel numero 987 di Internazionale.
Gentile Giovanni De Mauro,
mi chiamo Giacomo Bianchi, sono un lettore di Internazionale, ho vent’anni e studio economia. Le scrivo perché ammiro la sua illuminante capacità di fornire visioni e letture della realtà con i brevi editoriali che settimanalmente pubblica sulla sua rivista. Le chiedo dunque una sua opinione che possa fare luce e chiarire alcuni miei, logoranti, dubbi. L’argomento è Beppe Grillo e il Movimento 5 stelle.
Prima però di esporle i miei dubbi faccio una piccola premessa. Sono stato sempre molto critico nei confronti di Grillo. Anzi sono quasi suo nemico da quando, in seguito a mie svariate e ripetute critiche (mai offensive) sulla sua pagina Facebook, sono stato “ostracizzato” e non posso più commentare i suoi post.
Inoltre, non ho mai approvato lo stile di Grillo, frutto di un populismo e di una demagogia del peggior livello, e nemmeno il suo obiettivo di voler mandare tutti a casa, poiché ritengo che non tutti i “vecchi politici” siano da eliminare. Non posso infatti convincermi del fatto che, una volta azzerato tutto, come vuole Grillo, rinasceremo dalle nostre ceneri come la fenice.
Sono insopportabili anche le idee antieuropeiste, e di conseguenza anacronistiche, ribadite in continuazione dal comico. Per non parlare poi della scarsa democrazia all’interno del Movimento e della conduzione molto personalistica imposta da Beppe Grillo. Insomma ci sono tutti gli ingredienti per rendere Grillo un politico spiacevole e antipatico ai miei occhi.
Sabato 9 febbraio, a Verona, città dove vivo, ha fatto tappa lo Tsunami tour e io, animato da curiosità, sono corso ad ascoltare, anche con l’intento di riuscire a intercettare il protagonista e chiedere spiegazioni a proposito della censura nei miei confronti sulla sua pagina Facebook.
Arrivato in piazza Brà, ai piedi dell’Arena, trovo una marea, ma veramente una marea, di persone. Mai vista la piazza così piena! Sono, siamo, tutti lì ad ascoltare Beppe Grillo, il quale – mescolando un po’ di comicità e un po’ di politica – riesce a catturare l’attenzione come un incantatore di serpenti.
Grillo parla di tutto, dall’ambiente alle energie pulite, dallo scandalo Parmalat a quello del Monte dei Paschi, dai politici corrotti agli inciuci in parlamento, dal Pd al Pdl al presidente della repubblica, non risparmia nessuno, spara a zero su tutti senza peli sulla lingua. Insomma, conosce tutti gli ingredienti per la ricetta del successo.
Tutto quello che dice è vero e, seppur a suo modo, dice tutte cose giuste. Con il passare del tempo le mie convinzioni cominciano a cadere e inizio a credere che forse qualcosa di buono possa arrivare anche da Grillo e dal suo movimento. Ma come è possibile? Da acerrimo nemico sono diventato un simpatizzante? Mi è bastato un comizio per abbattere tutte le mie convinzioni?
Cerco allora, nella mia mente, di ricapitolare tutte le motivazioni che mi avrebbero fatto votare per qualcun altro. Premettendo che mi considero un elettore di centrosinistra, penso a Vendola, ma poi no, ha delle posizioni troppo estreme che non mi appartengono. Ingroia? No, politica vuol dire continuare il proprio lavoro con onestà e non finire in parlamento con un partitino che non farà altro che frammentare la maggioranza.
Mi rimane il Pd, quest’anno doveva essere l’anno del cambiamento, della ventata di giovinezza, ma poi no, mi ricordo che Renzi ha perso le primarie e tutta l’energia “democratica” che Bersani poteva avere è stata sprecata, favorendo così il ritorno di “tu-sai-chi” e tutto quello che gli viene dietro. E allora penso, perché non l’M5s?
Tanto per essere chiari, se Renzi avesse vinto le primarie avrei votato Pd senza esitazioni, ma ora? Come posso mettere la croce su un partito immobile, che non osa, si addormenta sugli allori della vittoria e che, nonostante i rari scatti d’orgoglio di Bersani, rimane ancorato su posizioni vecchie e obsolete, con una classe dirigente che, in fondo, a un ragazzo di vent’anni non dice nulla se non le solite vecchie cose che sento ripetere da quando sono nato.
Chi parla di rendere l’accesso a internet libero e gratuito, inserendo questo principio nella Costituzione? Grillo. Chi denuncia gli scandali “all’italiana” come Parmalat e Mps? Grillo. Chi parla, offrendo proposte concrete, di ambiente, energie rinnovabili, mobilità, trasporti? Grillo. Chi, nel programma, ha la semplicità e l’umiltà di proporre parcheggi per le biciclette, piste ciclabili, car sharing, corsie riservate, mercati con prodotti locali, eccetera? Grillo.
Insomma, mi chiedo, posso, possiamo chiudere un occhio sullo stile populista e demagogico, sulla scarsa democraticità, sulle posizioni di certo non filoeuropeiste e affidare all’M5s il nostro voto? Oppure è meglio e auspicabile affidarsi al famoso “usato sicuro” e votare, il 24 e 25 febbraio, all’interno della cabina elettorale, non dico tanto il Pd, dal momento che ognuno ha le sue opinioni politiche personali, ma in ogni caso un partito tradizionale?
È così azzardato un voto per Grillo e il suo M5s? Dobbiamo temere i famigerati “mercati”? Dobbiamo temere una deriva populista? Ma poi, chi è più populista, Grillo o chi parla di rinnovamento e poi, per dirla con il Gattopardo, tutto cambia per non cambiare?
Spero di non averla annoiata con queste righe e spero che, se non completamente, almeno in parte questi non siano solo i miei dubbi ma anche i suoi o quelli di molti altri italiani.
Non le sto chiedendo di dirmi per chi votare ma se, secondo lei, quello che Beppe Grillo fa e il modo in cui lo fa è ammissibile e tollerabile e, nel caso le sembri inammissibile, se è peggio di quello che fanno o dicono gli altri politici.
In attesa di una sua risposta, cordiali saluti.
Giacomo Bianchi
Ps. Solo per completezza: alla fine del comizio sono riuscito a intercettare Grillo e a chiedere le ragioni della censura nei miei confronti; lui se l’è cavata dicendo che si tratta, sicuramente, di un disguido tecnico, ma io, non so perché, non ci credo.
Io, che ho la stessa etá di Grillo, non votavo piú da 16 anni. Fu una mia scelta. Giá da allora mi resi conto che il mio voto, come quello dei cittadini normali, non valeva piú un cazzo. Il giorno dopo di ogni elezione, ogni "leader" argomentava di aver vinto. Non aveva perso mai nessuno. In realtá avevano ragione, perché quelli che perdevano VERAMENTE, non erano loro, ma noi cittadini italiani.
Questa porcheria é durata circa 20 anni, ed ora ci ritroviamo il parlamento affollato di mignotte, di froci, di bancarottieri, di corrotti, di corruttori, di falliti, di indagati, di condannati, di patteggiatori, ecc...ecc... Tutta feccia della societá italiana che si fregiano del titolo di Onorevole, e che noi contribuenti dobbiamo finanziargli la loro vita principesca, e pagar loro anche le puttane che si scelgono. Ma dove cazzo siamo arrivati!?
É tutta gentaglia che produce leggi in quantitá industriali, che non capiscono nemmeno loro che cazzo c’é scritto. Molte di quelle leggi sono INCOSTITUZIONALI, ma siccome la Costituzione italiana per loro vale solo quando deve tutelare i loro interessi, ecco che ci ritroviamo un capo della polizia che percepisce 650.000 € l’anno di stipendio, oppure generali che ne percepiscono 520 mila (senza aver vinto mai una guerra in 100 anni) o pensionati che percepiscono 90.000 € al MESE di pensione.
Ma che razza di nazione “civile” é questa?!!
Nemmeno al tempo degli schiavi c’erano queste differenze economiche sociali.
Com’é possibile che una nazione cosiddetta civile e democratica come l’Italia, permette che milioni di aziani devono percepire una pensione sociale di 520 € al mese, o che giovani plurilaureati devono fare il postino per 900 € o lavorare in un callcenter per 400 € al mese, e poi ci sono migliaia di nullafacenti che percepiscono stipendi PUBBLICI o pensioni PUBBLICHE superiori al Re di Spagna.
Ma che razza di nazione é questa!?
Ma chi le ha fattte quelle leggi?
O forse sono quelle leggi che noi non capiamo cosa c’é scritto, ma chi le scrive sa benissimo cosa contengono?
Vabbé che in questo sito si parla di gnocca, ma non si creda che siamo tutti degli gnocchi che hanno l’anello al naso. Ormai il Popolo analfabeta non esiste piú.
É per questo motivo che ho deciso di rivotare dopo 16 anni di mia assenza dalle urne. Ed ho deciso di votare per il M5S poiché ritengo che sia L’UNICO partito-movimento che potrá INIZIARE a cambiare veramente qualcosa in Italia.
Sono circa 15 anni che Grillo sta facendo una battaglia SOCIALE. Mai nessun partito gli ha dato ascolto. Adesso finalmemnte lo sta ascoltando il Popolo. Il Popolo vero, onesto, lavoratore.
Ora che Grillo sta raccogliendo il giusto e meritato consenso elettorale, tutti gli altri partiti si affollano a dire che faranno le stesse cose che farebbe Grillo. Ma in 20-30 anni perché non lo hanno fatto?
Secondo la mia modesta opinione, tutti gli altri candidati minori (i vari Ingroia, Giannino, Meloni, Maroni, ecc...ecc...) in realtá non gliene frega un cazzo del Popolo italiano. Loro puntano solo ai rimborsi elettorali e ad incassare una carica pubblica ben remunerata, in cambio delle loro migliaia di voti che cederanno al miglior offerente.
Ripeto. In questo sito si parla di gnocca (in modo simpatico, goliardico ed a volte anche intelligente), ma non siamo tutti degli gnocchi.
É ora che tutta questa gentaglia vada a casa. Ci devono andare sia loro, che tutti i “trombettieri” che si portano appresso. Ma prima di andare a casa DEVONO restiturci il maltolto senza se, senza ma e senza forse.
Se quello che dici sui rimborsi elettorali riferiti a Giannino é vero, la cosa mi farebbe molto piacere. Peró, prima di rallegrarmi, gradirei leggere qualche dichiarazione ufficiale e convincente in merito. Altrimenti, é solo fuffa.
Per quanto riguarda l'utilitá o l'inutilitá del voto dato a Grillo, sono convintissimo (e per questo l'ho giá votato ieri [vivo all'estero]) che un voto dato a Grillo, mi fa almeno sperare che qualcosa possa cambiare.
Invece un voto dato a Giannino, a Ingroia o a qualsiasi altro partito, mi assicura solo che non cambierá un cazzo.
Prima di decidere se votare o non votare, e prima di decidere per chi votare, credo che valga la pena ricordarci alcune “cosucce”.
Delle centinaia di partiti e partitini che sono in competizione in queste elezioni politiche, solo pochi simboli entreranno in parlamento. Infatti, per accedere in una delle due Camere, occorre almeno il 4% dei voti espressi dagli elettori.
Purtroppo, le attuali leggi scritte e promulgate dai “galantuomini” che tutti conosciamo, REGALANO attraverso il rimborso elettorale ai partiti, milioni di € anche ai simboli che riescono ad ottenere appena l’1% dei voti espressi dagli elettori. L’1% dei voti equivale ad un rimborso di circa 6 milioni di €. Quindi, se Giannino o Ingroia prenderanno solo l’1% dei voti, otterranno circa 6 milioni di € ciascuno, senza dover fare piú niente. Ovviamente, questi regali principeschi li pagheremo noi contribuenti. É legge, e purtroppo non ci possiamo fare niente.
Per RIDURRE il danno di tanto scempio, noi elettori abbiamo due possibilitá:
Andare a votare per qualsiasi partito, o votare scheda nulla. In questo modo si innalza il quorum per raggiungere l’1%, e sicuramente molti partitini non beccheranno nemmeno un centesimo.
Votare per il M5S che ha giá deciso di rinunciare ai rimborsi elettorali.
Quindi, per quanto in precedenza, si consiglia a TUTTI di recarsi alle urne. Poi ognuno voti secondo coscienza. Ma l’importante é ALZARE il quorum.
Mandiamoli a casa tutti! Ma cosa dobbiamo ancora vedere per mandarli a casa per sempre? Ormai non passa giorno o settimana, in cui qualche grande società italiana quotata in Borsa non faccia parlare di sé per corruzione, tangenti, derivati. MPS, Eni, BPM, Unipol. La lista si allunga. Ultima Fin-meccanica, ma prima abbiamo visto: -Scandalo Unicredit: maxi frode per 245 mln di euro, indagato Alessandro Profumo. -Scandalo Unipol: chieste condanne per consorte, Fazio, Caltagirone. Ecco la cricca Rosso-Bianca! -Scandalo MPS -E poi ci sono i Bertolaso, la cricca della P4, Scaiola, la Lega, Cosentino, L’Aquila, Fiorito, Penati , Bassolino etc. etc. Una lista infinita di scandali per corruzione, praticamente un sistema di ruberie di soldi pubblici generalizzato e capillare dal governo alle regioni alle province ai comuni alle ASL, diffuso ovunque ci siano soldi pubblici da rubare spesso in associazione con organizzazioni criminali. I partiti hanno creato un sistema marcio di ruberie generalizzato, e ancora ci provano promettendo ai cittadini cose irrealizzabili per fotterli questa volta definitivamente, perché dopo le elezioni, è già stato deciso, ci massacreranno con manovre da 80 miliardi l’anno . Sono sempre loro, i Berlusconi, i Bersani, i Fini, i Casini, si nascondono dietro qualche foglia di fico, ma sono sempre loro gli artefici del sistema di corruttele che vengono a proporci l’ennesima patacca. Il solo liberarsi da questi parassiti significa guadagnare 60 miliardi l’anno, a tanto ammonta il costo della corruzione politica dati della corte dei conti, quindi probabilmente è il doppio. Allora basta, non c’è alternativa, bisogna mandarli via tutti, e ripartire finalmente liberi da questa zavorra che ci sta portando inesorabilmente a fondo.
Per chi non lo conoscesse, Numbeo è un sito dove chiunque può contribuire ed inserire dati sul costo di varie spese affrontate nella propria città di residenza o in quella dove vi trovate per lavoro o vacanza (é tipo Wikipedia).
Inoltre, allego un mio messaggio che scrissi in altro forum, il cui topic intitolava "vivere con 500-600 ° al mese, si puó?"
"Ho riseduto in varie cittá del Brasile dal 1999 fino a Maggio scorso. Attualmente vivo in una delle isole Canarie ed a Giugno prossimo mi trasferiró nella Rep. Dominicana o in Cambogia o forse torneró in Brasile. Comunque, ritorneró in un clima caldo.
Ho l’etá di Beppe Grillo e se mi faranno votare in quest’isola, voteró per il M5S. Il mio reddito pensionistico é di 720 Euro al mese e vivo molto dignitosamente con questo reddito. Mi considero un benestante e fortunato. A fine mese mi avanzano sempre dei soldi.
Alla luce di quanto sopra, posso dare solo consigli VERI sul Brasile.
Con 500-600 Euro al mese, in Brasile si puó vivere, peró bisogna andare fuori dalle grandi cittá e comunque verso il Nord o nel Nordest.
Fare l’elenco dei prezzi dei prodotti e dei servizi di uso quotidiano, é molto relativo e comunque c’é internet per queste cose (il google brasiliano é Google.com.br). Il costo della vita, in realtá sta dentro di noi, nella nostra mentalitá, nella nostra cultura, nel nostro spiritito di adattamento, nel nostro desiderio di libertá e nel nostro senso di riscoprire la vita ed i sorrisi. Insomma, il costo della vita é una filosofia di vita.
In Thailandia, gli abitanti locali vivono bene con stipendi da 150 Euro al mese. Nella stessa localitá arrivano gli italiani, e vivono male con 1000 Euro al mese. Dicono che gli manca la pasta Barilla e il cappuccino e la briosche la mattina.
In Brasile ci sono brasiliani che vivono allegri e felici con il Salario Minimo, che é di circa 230 Euro al mese; ma ci sono anche pensionati italiani da 2000 euro al mese, che spesso restano in bolletta prima che arrivi l’altra pensione.
L’esperienza mi ha insegnato che moltissimi italiani sarebbe meglio che si stessero in Italia, invece di andare in giro per il mondo ad “inquinarlo”. Ma la stessa esperienza mi ha anche dimostrato che gli italiani equilibrati e moralmente sani, sanno cogliere e vivere le bellezze paradisiache che il Globo ci offre, spendendo quattro soldi e nulla piú.
Senza buttarla troppo in filosofia e nel paternalismo, chiunque voglia lasciare l’Italia ed ha un basso reddito, deve scegliere SEMPRE paesi caldi. Il clima caldo permette di risparmiare molti soldi (riscaldamento, vestiario, stile di vita, malanni ed acciacchi vari). Nei paesi caldi é sempre estate. E l’estate, come si sá, é festa ed allegria.
Poi bisogna tener conto degli aspetti burocratici della nazione che si sceglie, e degli “atteggiamenti” verso gli italiani di quel popolo. La Tahilandia, sotto quest’aspetto, é fortemente penalizzante per vari motivi, ma molti mi dicono che la Tahilandia é moto bella. Insomma, é una nazione che va presa in seria considerazione ed analizzata attentamente.
Il Nordest del Brasile non lo cambierei con nessun’altra localitá al mondo. É bellissimo. Ma purtroppo ha due grossi problemi: alto tasso di criminalitá (micro e macro), e costo della vita che sale ogni giorno. Molte cose costano come, e piú dell’Italia. Sono due problemi che investono tutto il Brasile.
Attualmente, credo che la Rep. Dominicana sia la nazione che meglio si presta per gli italiani a basso reddito.
Comunque, bisogna diffidare MOLTO di vari forum italiani che decantano alcune nazioni. In molti forum non lasciano scrivere liberamente. Lasciano passare solo messaggi positivi. Evidentemente, gli admin hanno attivitá in loco e cercano di attrarre turisti o emigranti per poi “aiutarli a sistemarsi”.
Purtroppo, la crisi economica mondiale ha innescato anche una crisi di onestá negli individui, soprattutto in certi italiani.
Mi fermo quí. Se qualcuno vuole notizie piú dettagliate sul Brasile o sulle Canarie, mi puó contattare a: albatros8080@gmail.com
La politica italiana, pur essendo stata trasformata negli ultimi 20-30 anni in caotica scuola criminogena istituzionale, non si puó dimenticare che la politica é un fenomeno “naturale” come sono naturali il giorno e la notte.
La politica é una parte essenziale della vita quotidiana dei popoli civili. La politica aggrega le persone, e dalle scelte decise dalle aggregazioni delle persone si decide la vita ed il cammino del Popolo.
L’attuale politica italiana, cosí come é stata ridotta dai precedenti ed attuali governi, puó decidere solo gli interessi dei singoli politicanti e dei burocrati. Il Popolo viene usato come pretesto per tenere in piedi strutture cosiddette istituzionali, ma che in realtá sono solo strutture per arricchire e tutelare singoli cittadini raggruppati in caste (politici, militari, burocrati, clero, ecc...ecc...).
La nostra Costituzione é stata totalmente svuotata del suo nobile contenuto democratico.
Occorre cambiare tutto. Ce lo impone la Storia, il progresso, la natura e la sovrana dignitá degli esseri umani.
Quando in una nazione vi sono milioni di persone che devono vivere con PENSIONI da 600 € al mese e vi sono migliaia di persone che percepiscono PENSIONI da 20.000 a 90.000 € al mese, quella nazione non é piú una nazione CIVILE, ma é una nazione governata da bande armate con armi sofisticate e di difficile individuazione.
Quindi, bisogna iniziare a cambiare tutto. É un nostro DOVERE.
Caro amico RospoDivino, forse se ci dici dove c'hai il bar o la pizzeria a Fortalezza, o se c'hai qualche appartamento da affittare a Praia de Iracema, possiamo anche accettare il tuo post pubblicitario e forse ti mandiamo pure qualche cliente.
Se invece vuoi farci credere che Fortaleza é cambiata molto e in meglio, avrai pochissimo seguito sulle tue opinioni.
Ma com'é che nessuno parla della discoteca "Il Pirata"? (situata nella praia de Iracema). Mica ha chiuso? Se non ricordo male, apriva solo il Lunedí sera. Era il tempio del divertimento. Normalmente chiudeva all'alba.
Comunque, le poche gnocche bone (ma proprio poche) che ancora rigirano a Fortaleza, le trovate lungo Praia do Futuro. Sono 11 km di spiaggia con decine di bar-ristoranti. La stragrande maggioranza sono (anzi erano) free. Per sceglierle bene, bisogna andare lá all'ora di pranzo. Peró, considerato l'alto indice di criminalitá esistente a Fortaleza e la ormai scadente qualitá delle migliaia di gnocche cearensi, nonché l'altissimo prezzo del "prodotto" in quella piazza, non ritengo proprio che il rischio e la spesa valgano la candela.
Peró é ovvio, ognuno ha i propri punti di vista e le proprie preferenze di selvaggina.
Scusate la domanda, ma per essere avvertiti con e-mail quando si aggiungono risposte al topic, come bisogna fare? O forse in questo modello di forum non é prevista tale opzione?
Dopo aver postato il mio messaggio, ho visto il reportagem allegato alla notizia dell'italiano indagato a Fortaleza.
Ho ascoltato il Sergente della polizia ed ho ascoltato l’italiano indagato. Se quell’italiano non é un attore professionista o un criminale incallito (cose che escludo assolutamente), si vede da 100 miglia di distanza che lui non é l’assassino.
Intanto peró, dalla dichiarazione del segrente della polizia, lui é GIÀ UN CRIMINALE.
Prima di scrivere questo messaggio, c'ho pensato molto. Poi ho deciso di dare il mio contributo alla discussione.
Ho vissuto in Brasile dal 1999 fino al Maggio 2012. Ho risieduto per alcuni anni a Belo Horizonte, a Fortaleza, a Florianopolis, a Joao Pessoa, a Salvador de Bahia, e per pochi mesi ho risieduto anche a Maceió e a Natal.
Senza tediarvi molto, vorrei solo suggerirvi di stare molto ma molto alla larga dal Brasile. La gnocca brasiliana, non esiste piú.
Quando arrivai in Brasile (nel 1999), su 100 ragazze che vedevi, 70 erano belle gnocche; 20 erano gnocche da mozzare il fiato; e 10 erano delle cozze.
Oggi le valutazioni estetiche delle ragazze brasiliane sono pressoché invertite. Sú 100 ragazze, solo il 10-15 sono accettabili; tutto il resto sono culi larghi, gambe da zamponi natalizi, trippe cadenti e fianchi da ventresca. Un vero e proprio disastro.
Il motivo di tale cambiamento “biologico” é semplice. Adesso le ragazze brasiliane hanno tutte un po’ di soldi in tasca, ma siccome non hanno nessuna educazione alimentare, appena vedono qualcosa da mangiare in vendita nelle strade (nei carrettini, nelle bancarelle, nei barzinhios, ecc...ecc...), lo comprano e lo mangiano. Ovviamente, dopo aver mangiato bevono lattine di birra gelata.
Inoltre, adesso vanno tutte in macchina o con i mezzi pubblici. Difficilmente camminano a piedi.
In sostanza, le ragazze sono adulte e fisicamente sviluppate, ma intellettivamente sono delle bambinone.
Senza dilungarmi oltre, vorrei informare che i morti ammazzati annuali in Brasile superano sempre i 100.000 (diconsi centomila). E la tendenza é in crescita.
Nel forum di cui sopra, ho scritto il motivo per cui ho lasciato il Brasile.
Copincollo quí (ma solo se mi é consentito) il messaggio che scrissi l’anno scorso.
"Mah.....................
Personalmente, dopo mesi di lunghe ed approfondite riflessioni, e dopo mille domande che mi sono posto, ho deciso di cambiare aria.
Tra pochi mesi lasceró definitivamente il Brasile. Lasceró quel Brasile che tanto mi affascinó 12 anni fa, quando arrivai la prima volta in questa Terra. Rimasi talmente incantato ed appassionato dal Brasile, che mi autocostrinsi a restare in questa nazione anche da clandestino. Ne valse la pena, e non me ne sono mai pentito.
Purtroppo, adesso il mondo é cambiato, e con esso é cambiato anche il Brasile. Sicuramente, tra tutte le nazioni, il Brasile é stata quella che é cambiata piú velocemente, ma raramente in meglio.
Solo i ciechi non vedono che il Brasile é un Paese esageratamente "squilibrato".
Ha una valuta (il Real) a livello occidentale, ma ha uno stato sociale a livello del Mozambico o del Timor Est.
Solo gli stolti non vedono che muoiono AMMAZZATI piú cittadini in Brasile, che in tutti gli attuali teatri di guerra sparsi nel mondo.
Solo gi sprovveduti intravedono possibiltá di sviluppo VERO e REALE in Brasile, poiché non conoscono la irrazionale, banale e melmosa burocrazia brasiliana. Probabilmente non conoscono nemmeno i tassi bancari VERI (leggasi da USURAI) che si pagano alle banche brasiliane. Attualmente in Brasile guadagna bene solo chi ha giá le attivitá ben avviate, ma appena possono cambiano aria. Il Brasile é TOTALMENTE delle multinazionali.
In Brasile non c'é piú posto per i piccoli. Con l'attuale costo della vita, e senza nessun welfare o ammortizzatore sociale, il piccolo ha solo due scelte: delinquere o vivere nelle favelas.
Se é vero che ogni nazione ha una propria pecularietá ed una propria caratteristica, il Brasile negli ultimi anni ha subito un danno notevole e forse irreversibile. Ha perso le sue connotazioni e le sue accattivanti bellezze sociali. Il Brasile non é piú il Paese della semplicitá e delle spiagge naturali e selvagge. Non é piú il Paese dell'allegria e del Carpe Diem. Il Brasile, ma in particolrae il Nordest, é un immenso territorio di guerra "a cielo aperto". E come in tutte le guerre, si salvi chi puó. Come in tutte le guerre, vengono ignorate le leggi e le norme scritte, cedendo il posto alle "leggi" delle armi, delle violenze e del bonsenso.
Mi duole dover scrivere queste riflessioni, ma purtroppo sento che sono la realtá. A volte mi sento come se mi avesse tradito una bellissima donna. Tuttavia, come dicono da queste parti "foi bom até que durou".
P.S.
Se gli admin ritengono che questo messaggio sia OT, puó essere tranquillamente cancellato. Grazie.
Scusate, ma perché si é "fermato" questo trhead? Oltretutto avevo bisogno di notizie un po' al di fuori della gnocca.
Per esempio, mi interessava sapere com'é internet in Cambogia (se l'ADSL é accettabile e se é diffusa in tutta la Cambogia, oltre a sapere il costo del canone mensile).
Poi mi sarebbe piaciuto sapere quanto costa un litro di benzina, o una bombola di gas (ovviamente per vivere in loco).
Insomma, se qualche residente in Cambogia legge questo annuncio, gli sarei grato se desse notizie in merito.
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albatros1
Newbie
20/02/2013 | 17:47
0
@master
Ascolta Master. Ti parlo da Uomo a Uomo. E ti parlo anche da Admin ad Admin.
Le regole dei forum che creiamo, le scriviamo noi Admin. Anzi, se vogliamo essere piú sinceri, facciamo dei copincolla di altri regolamenti giá esistenti in rete. Quindi, giuridicamente valgono zero.
Comunque, poiché avete "regolamentato" che le donne non possono partecipare al forum, dovreste anche configurare il forum in modo che non lasci registrare i nomi femminili.
Francamente, non trovo giusto e nemmeno etico, che due donne che hanno GIÀ partecipato alla discussione in modo costruttivo e senza violare nessuna netiquette, vengano bannate solo perché sono donne. Ma stiamo scherzando?
Questo forum mi é piaciuto subito per la sua "originalitá" del titolo e del contenuto. Mi é piaciuto anche per la libertá di linguaggio che si puó usare per esprimere i propri pareri e concetti. Mi é piaciuto anche per la dettagliata "geografia" delle puttane e dei puttanai nel mondo, descritti dagli gnoccatravels italiani che viaggiano per il globo.
Invece non mi piace per niente (anzi, mi dá il voltastomaco) la grafica di questo forum. É la peggiore piattaforma free che potevate scegliere. In questa piattaforma mancano tantissime opzioni che ormai si trovano in tutti i forum (colore dei caratteri, dimensione dei caratteri, immediatezza di accedere ai messaggi, ricezione di mail ad ogni nuovo messaggio nel topic, possibilitá di quotare "DIRETTAMENTE" i messaggi, possibilitá di correggere o cancellare i propri messaggi anche dopo mesi, ecc...ecc...). Insomma, diciamoci la veritá: la grafica di questo forum é una grafica stupida. Infatti non lo usa quasi nessuno. Anzi a tal proposito, se lo riterrete opportuno, avrei dei consigli da darvi, ma solo in privato.
Ritornando al problema di cui sopra, bannare un utente solo perché é donna, annulla la simpatica ed intelligente goliardia che caratterizza questo forum. Anzi, un comportamento cosí serio e cosí drastico nei confronti di ospiti femminili, induce a ritenere che il forum non sia goliardico e satirico, ma sia una cosa "seria". Ossia, essere puttanieri viaggiatori e screditare deliberatamente il sesso femminile della propria nazione, é una cosa "normale".
Ma state scherzando?
Una cosa é DIBATTERE con tesi ed opinioni opposte un problema di qualsiasi natura esso sia (compresa la qualitá e la nazionalitá delle gnocche), ed altra cosa é fare passare per veritá assoluta alcune impressioni strettamente soggettive di poche persone che non PERMETTONO a tutti di poter apportare i loro contributi.
Ma stiamo scherzando?
Il colmo, é poi dire che nei forum femminili non fanno partecipare gli uomini. Ma e 'sti cazzi? non ce li metti?
Il problema é loro. Sono loro "donne" che dimostrano pochezza intellettiva e democratica. Noi siamo Uomini, quindi siamo diversi da loro. In quanto tali, ci sappiamo distinguere da loro, dimostrando la nostra apertura mentale liberale e democratica.
Ovviamente, questo non significa essere zerbini. Ma significa essere Uomini.
Se poi le donzelle ospiti di questo forum, tentano a male interpretare la nostra signorilitá tipica degli Uomini con la U maiuscola, allora e solo allora le si mandano affanculo senza se e senza ma.
Ma fin quando un ospite femminile del forum partecipa al dibattito, apportando anche utilissimi contributi alla discussione, cosí come hanno fatto le due ospiti in questione, non vedo assolutamente nessun motivo per cacciarle dal forum.
Agire diversamente, annulla lo spirito di questo forum.
Ovviamente, quanto sopra é solo la mia modesta opinione. La decisione finale in merito, spetta a tutto il forum ed all'Admin.
Cordialmente
albatros1
Newbie
20/02/2013 | 16:08
0
Ecco. Questa é l'Italia che non mi piace!!
albatros1
Newbie
20/02/2013 | 14:05
0
@DrMichaelFlorentine
"Torno infine ancora una volta su un concetto già espresso altre volte, il GT è un Forum per Uomini, “Gnoccatravels è rivolto esclusivamente ad un pubblico maschile over 18” , c’è scritto chiaramente se andate a vedere su “Chi siamo” è la nostra regola principale, non si tratta né di maschilismo né di mancanza di desiderio di confronto, semplicemente questo non è un posto per donne."
A Dottó, che tu abbia il dente avvelenato con certe donne italiane, ti capisco, ti giustifico ed in parte ti quoto pure.
Peró proibire alle donne di iscriversi e partecipare a questo interessantissimo forum, mi sembra un po’ esagerato. E che cazz
albatros1
Newbie
20/02/2013 | 13:58
0
@Jack Knight
Ma tu stai proprio conciato maluccio é?!
Ma hai giá provato con il Brasile?
Sicuramente lá troverai tutto quello che cerchi, e pure di piú. Magari troverai pure qualche pallottola che ti stende per fregarti solo 10 Euro. Peró vuoi mettere....
Dopo potrai sempre dire che sei morto per "la causa"
=D>
;-)
Leggiti questo racconto. Forse ti potrá aiutare almeno un po' http://brasil2014.mastertopforum.net/il-mio-brasile-vt119.html
albatros1
Newbie
19/02/2013 | 18:11
2
Cari amici della gnocca, chi vi parla (il sottoscritto) é uno che non ha e non ha mai avuto nessuna “dipendenza” dalle mille e mille porcherie di malaffare e di ruberie praticate e stabilizzatesi negli uttimi 20-30 anni. Tuttavia sono un benestante (forse sarebbe meglio dire “mi sento un benestante”) che vivo molto dignitosamente con una pensione di 737 € al mese. Quindi, non mi preoccupo piú del mio futuro, ma del futuro dei miei figli e dei miei nipoti. Insomma, mi preoccupo per le generazioni future.
La mia generazione, vista con il senno di poi, é stata una delle migliori ma soprattutto piú fortunate generazioni degli ultimi due secoli.
Il piano Marshall, che doveva durare 10 anni, in realtá in Italia é durato 30 anni. Ció ha permesso alla nostra generazione di “prendercela comoda” e di vivere anche al di sopra delle nostre reali possibilitá. Negli anni ’60 e ’70 la parola disoccupazione non sapevamo nemmeno cosa significasse. Ogni giorno aprivano nuove industrie. Ogni giorno aprivano nuovi uffici pubblici; nuove scuole; nuove sedi enel; nuove agenzie bancarie, nuove assicurazioni, ecc...ecc...
La maggior parte di noi che terminava gli studi e voleva andare a lavorare, aveva l’imbarazzo della scelta nel decidere dove impiegarsi.
Al primo stipendio, tutti noi giovani andavamo ad ordinare la FIAT 500L, che costava 525.000 Lire e che pagavamo con cambiali da 20.000 Lire al mese. I piú temerari ordinavano la MiniMinor, che costava quasi il doppio, e firmavano un metro cubo di cambiali. Tutti, ma proprio tutti pagavano fino all’ultima cambiale. Erano altri tempi. Erano i tempi dell’onestá.
Intanto l’Italia cresceva. Le industrie automobilistiche e metalmeccaniche aumentavano i fatturati annuali a ritmi del 15-20%.
Negli anni ’70, dopo la fine della ricostruzione delle infrastrutture distrutte dalla guerra (scuole, strade, ospedali, fabbriche, ponti, aeroporti, ferrovie, ecc...ecc..), inizió il boom dell’edilizia residenziale, e gli artigiani ad essa connessa (muratori, idraulici, elettricisti, carpentieri, falegnami, ecc...ecc...) diventarono tutti ricchi.
Negli anni ’80 non c’era un artigiano che non possedesse almeno una Lancia Tema o una BMW. I macellai, non só perché, avevano quasi tutti la Mercedes.
Ed anche la gnocca italiana diventava molto, ma molto piú bbona. Le puttane si scopavano con 1.000 Lire. A Roma, in via del Mandrione, con 1.500 lire te ne scopavi due, e pure bone.
Il ballo del mattone, il twist, il cha-cha-cha, i Beatles, Gianni Morandi e Martin Luter King erano i nostri argomenti del sabato sera, discussi vivacemente vicino alle nostre lucidatissime “Ferrari” (leggasi Fiat 500).
Nei jukebox dei bar, con 100 lire (che fungeva da gettone) si sceglievano tre dischi da scoltare (quelli a 45 giri). Nacquero le hit-parade settimanali delle canzoni. I Dik-Dik, Mina, Paul Anka, Celentano, Frank Sinatra, Ornella Vanoni, I Nomadi, Gino Paoli, Rita Pavone erano i nostri miti piú gettonati dell’epoca.
Tutti avevamo i soldi in tasca; tutti compravamo tutto. Tutti eravamo ricchi. L’Italia di quel tempo era un’America.
Poi, terminati gli effetti del piano Marshall, arrivó la politica tra noi, e fu l’inizió della fine dell’Italia.
I primi sintomi si ebbero nel ’73, con la 1ª guerra del Golfo: la domenica non potevamo piú circolare con la macchina, perché dissero che c’era poca benzina. Subito inizió un’inversione di vendita delle macchine.
Poi nel ’78 fecero la legge Bucalossi; non si potevano costruire piú le case, se non dove e come dicevano loro (i politici). Questa legge produsse un’inversione delle vendite di tutti i materiali edili ed affini.
Stranamente (ma non tanto), il settore che andava sempre meglio, erano le fabbriche dei preservativi e dei medicinali.
La mazzata finale arrivó con Craxi nominato segretario del Partito Socialista, e la contemporanea scoperta dell’AIDS.
Fu un disastro per noi amanti e devoti della gnocca, e fu un disastro anche per le casse dello Stato italiano!!
Fu da quel periodo che si cominció a rubare a piene mani a dritta e a manca. Fu come se si fosse scatenata un’epidemia che infettó tutti. In pochissimo tempo, tutti i partiti rubavano tutto ció che c’era da rubare. Purtroppo, é stato sempre un crescendo.
Noi, amanti, cultori e studiosi, nonché devoti fedeli della gnocca, cercammo di salvaguardare le nostre “notorie virtú”, dando inizio ai viaggi della gnocca. Ossia, poiché in Italia non si acchiappava quasi piú né il secondo e nemmeno il primo canale (per via delle frequenze che si riteneva potessero essere infettate dall’AIDS, e poi perché la Televisone era ancora in Bianco e Nero), decidemmo di aprire nuove frontiere in paesi in cui fiutavamo il nostro habitat naturale e le frequenze si acchiappavano bene, pagando un canone televisivo quasi irrisorio. Anzi, il canone era talmente basso, che spesso noi stessi ragalavamo canoni anticipati alle giovani televisioni locali. Erano tutte a colori e molto belle!
Insomma, Gnoccatravels nacque in quel periodo. Oggi si é modernizzata: si chiama Gnoccatravels.com
Ritornando all’oggetto del topic, domenica prossima, cari amici gnoccheschi, dovrete decidere cosa fare di questa nostra Italia.
Io credo che é un’occasione che non si ripeterá piú.
Leggendo le centinaia di riflessioni nel mare magum della rete, quasi tutti gli italiani si sono rotti le palle di questa classe cosiddetta politica e dirigente che ci ha portato praticamente alla fame. Non solo alla fame di stomaco, ma anche e soprattutto alla fame di giustizia, di equitá, di onestá, di moralitá, di uguaglianza sociale, di dignitá, ecc...ecc....
Insomma, questi cialtroni di tutti i colori che ci governano da oltre 20 anni, ci hanno tolto il futuro, la speranza, i soldi, la voglia di ridere e pure la voglia di scopare.
In una manifestazione di studenti a Roma, in un cartello c’era scritto “il vero anticoncezionale é il precariato e la disoccupazione”.
In un altro cartello di protesta, in una manifestazione giovanile a Napoli, c’era scritta una sola parola che valeva una biblioteca: “iatevenn” c’era scritto.
Io che vivo all’estero, ho giá votato venerdí scorso. Ho votato per il M5S.
Nessuno mi garantisce che se vince il M5S tutto andrá meglio. Ma sono sicuro che se il M5S entrerá in parlamento, molte cose cambieranno e sicuramente in meglio.
Invece, molti segnali e dichiarazioni mi garantiscono che se ritornano in parlamento sempre gli stessi, non cambierá assolutamente un cazzo. Anzi, peggiorerá tutto e di piú.
Cordialmente.
P.S.
Se qualcuno é curioso di conoscere qualcosa in piú su di me, mi troverá in questo forum (di cui sono l'admin e l'autore del racconto "il mio Brasile"). http://brasil2014.mastertopforum.net/il-mio-brasile-vt119.html
......che la gnocca sia con voi, e cosí sia.
albatros1
Newbie
19/02/2013 | 15:23
1
Antonio Di Pietro concorre con Ingroia. Per chi se ne fosse dimenticato, vale la pena riascoltare di nuovo di Pietro in questo file. Aiuta a capire meglio chi ci ha governato negli ultimi 20 anni.
http://www.youtube.com/watch?feature=player_detailpage&v=kPNa_bhEwaQ
albatros1
Newbie
19/02/2013 | 15:04
1
Se non ricordo male, qualche pagina dietro ho interloquito con un fan di Giannino (il premier "in pectore" che va in televisione solo per esibire i suoi stravaganti vestiti, il suo bastone bianco e la sua arroganza che poggia sul nulla).
Val la pena aggiornare quel fan.
Zingales lascia Giannino: «Falsi i suoi titoli
accademici».
http://www.corriere.it/politica/speciali/2013/elezioni/notizie/18-febbraio-zingales-lascia-giannino-mentito-credenziali_beb30786-79d9-11e2-9a1e-b7381312d669.shtml
albatros1
Newbie
19/02/2013 | 14:38
0
@IIDrago
Premesso che io sono contro il PDL, contro la politica di Berlusconi e contro il berlusconismo, ció non mi impedisce di informarti che quelle corna in quella foto, Berlusconi non le ha mai fatte.
Quelle corna sono frutto di un fotomontaggio di pessimo gusto e di pessima qualitá, che qualche bambinone cretino ha creato e messo in giro nella rete. Quindi, quella foto é diffamatoria.
Per quanto in precedenza, ti informo che se Berlusconi, o chi per lui, vede quella foto, chiederá sicuramente la chiusura di questo forum e potrebbe anche richiedere un risarcimento danni. E risarcire una persona della notorietá di Berlusconi, non sono sicuramente noccioline americane.
Alla luce di quanto sopra, suggerisco all’Admin di provvedere in merito.
albatros1
Newbie
19/02/2013 | 00:06
1
Altro interessante sondaggio.
http://www.wallstreetitalia.com/previous_wsi_polls.aspx?idhp=4&idhpf=25
albatros1
Newbie
18/02/2013 | 14:26
2
@gt1
La mia non era e non é una minaccia verso te. È solo per far sapere ad altri che noi "vecchi", qualora se ne ravvisassero le condizioni, siamo prontissimi a "scendere in campo" ben consapevoli di cosa fare, poiché lo sappiamo fare.
Mi sono iscritto al forum, solo per dare un contributo sulla realtá gnocchesca del Brasile, dove ho visstuto per 12 anni e dove ho fruito con immenso piacere dell'ampio mercato delle gnocche ivi esistente. Vai in quel topic e troverai il mio modestissimo contributo.
Poi, curiosando in questo simpatico forum, ho scoperto quest'altro topic ed ho postato messaggi anche quí. Dove sta la stranezza che tu vedi? Dove sta la motivazione per cui dovrei essere bannato? Ti rendi conto che nella tua mentalitá é esagerato il concetto di PROIBIRE o di VIETARE?
Per quanto riguarda la mia "illusione", ti assicuro che dopo aver dovuto digerire 40 anni di politicanti sempre piú scadenti e corrotti, sono ben forgiato. E ti assicuro anche, che se mi dovesse deludere pure Grillo, prenderó atto che per il Popolo italiano non ci sará soluzione se non con una rivoluzione armata.
Intanto, prima di andare a votare, e visto che hai paura di dirci chi sei, cosa fai, di cosa vivi, ecc...ecc... ti suggerisco di spendere un'oretta nei file che ti allego in basso.
Poi decidi tu per chi votare.
PER NON DIMENTICARE
http://video.repubblica.it/le-inchieste/luca-a-ruby-hanno-scritto-tutto-di-te-e-s/93527?video=&ref=HRER1-1
http://video.repubblica.it/le-inchieste/marysthell-e-silvio-amore-voglio-fare-il-bagaglino/93396/91790
http://video.repubblica.it/le-inchieste/barbara-ci-sono-cose-di-lui-che-mi-fanno-un-po-*****/93480/91874
http://video.repubblica.it/le-inchieste/imane-e-barbara-a-fede-vieni-quella-e-pazza/93295/91689
http://video.repubblica.it/le-inchieste/nicole-a-melania-ti-volevo-un-attimo-briffare-sulla-cosa/93394/91788?ref=HRER1-1
http://video.repubblica.it/le-inchieste/minetti-a-silvio-ti-porto-un-amica-carinissima/93392/91786
http://video.repubblica.it/le-inchieste/maryshtell-a-nicole-mi-stanno-chiamando-i-giornalisti/93661/92055
http://video.repubblica.it/le-inchieste/ruby-il-capo-mi-ha-scritto-quello-che-devo-dire/93532/91926?ref=HREC1-1
PER NON DIMENTICARE 2ª Parte
http://video.repubblica.it/dossier/caso-ruby-bunga-bunga/nicole-con-iris-quella-e-una-stro-lurida/94489/92871
http://video.repubblica.it/le-inchieste/ruby-a-spinelli-sono-in-situazioni-non-gradevoli/94382/92764
http://video.repubblica.it/le-inchieste/minetti-sulle-gemelle-false-come-giuda/93975/92365
http://video.repubblica.it/le-inchieste/nicole-a-silvio-vengo-per-te-e-mi-lasci-al-freddo/94209/92594
http://video.repubblica.it/le-inchieste/berlusconi-a-nicole-fuori-dalle-grinfie-dei-pm-ruby-si-comporta-bene/93666/92060
http://video.repubblica.it/le-inchieste/il-prefetto-a-marysthell-mi-saluti-il-presidente/93881/92271
http://video.repubblica.it/le-inchieste/michelle-coincecao-a-ruby-stai-facendo-soffrire-nicole/93611/92005
http://video.repubblica.it/le-inchieste/berlusconi-stanotte-abbiamo-fatto-le-pazzie/93558/91952
http://video.repubblica.it/le-inchieste/nicole-e-barbara-aris-ha-avuto-nove-paia-di-scarpe/93552/91946
Berlusconi - Minetti
http://www.youtube.com/watch?feature=player_detailpage&v=bVUXYjUKd2E#t=10s
Stipendio di Renzo Bossi (il trota)
http://forum.chatta.it/politica/8145461/lo-stipendio-di-renzo-bossi-e-il-triplo-.aspx
Stipendio della Minetti
http://www.blitzquotidiano.it/opinioni/riccardo-galli-opinioni/stipendio-trota-minetti-penati-lombardia-150mila-982498/
Don Verzé finanziato da Formigoni
http://www.oggi.it/focus/personaggi/2011/12/20/don-luigi-verze-nella-piscina-della-sua-fazenda-brasiliana-le-foto/
Scudo fiscale del 5%
http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Norme%20e%20Tributi/2009/07/manovra-estiva-scudo-fiscale.shtml
1l 14.10.2011 a Roma
http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=x7cSsdwJZsg
http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=6Snlbq2ckJU
http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=S1hMH0LsHFs
albatros1
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18/02/2013 | 11:58
3
Caro gt1, capisco la tua difficoltá nell'argomentare le tue tesi, ma la colpa non é né tua e né mia, bensí della realtá delle cose accadute in questi ultimi 20 anni.
Inoltre, non credo che il tuo tentativo di screditare le persone possa cambiare la realtá dei fatti. Mi attribuisci ruoli che non ho. Ho giá scritto che ho la stessa etá di Grillo, ed ho giá scritto che non votavo da 16 anni (per mia scelta). Malgrado ció, tu, pensando di renderti credibile, hai fatto finta di non capire e mi definisci un "militante" ed un "attivista" del M5S. Mi dispiace dirtelo, ma tu non hai capito una mazza.
Da come scrivi si deduce che sei una persona poco colta, molto giovane, ma in realtá sei giá vecchio. Inoltre, dal modo disperato con cui cerchi di arrampicarti sugli specchi insaponati, non é azzardato ritenere che tu sia uno direttamente interessato "alla faccenda".
É ovvio che in questi giorni, tutti coloro che vivono nel benessere economico proveniente da ingiustificati privilegi o da rendite di posizione, scaturite da raccomandazioni o da intrallazzi vari, stanno dormendo sonni agitati; molto agitati. Gli attuali governanti, per quel che mi consta, sono TUTTI degli autentici criminali; e ti spiego un caso che mi autorizza a definirli tali.
Personalmente faccio capo a circa 150 pensionati italiani residenti all'estero. Molti di noi vivono all'estero da 10-15 anni ed anche piú; molti non sono mai piú tornati in Italia. Qualcuno c’é pure morto all’estero.
Nel 2004 il governo italiano creó l’irpef comunale e l’irpef regionale. Sono imposte che si pagano per servizi che i cittadini RESIDENTI in Italia ricevono dai loro comuni e dalle loro regioni.
Forse non ci crederai, ma i vostri governanti, queste imposte le fanno pagare anche a noi che NON risiediamo piú in Italia da anni.
Abbiamo illustrato questo ERRORE giuridico a tutti i partiti, e quasi tutti ci hanno risposto dicendoci che “nel merito abbiamo ragione” peró ormai la legge é stata fatta e non ci possono fare niente.
Si tenga conto che siamo circa 183.000 pensionati sparsi per il mondo. Si calcoli che mediamente (tra le pensioni da 600 € e quelle da 1500 €), ci vengono trattenuti (rubati) circa 85 € al mese.
Questi sono i soldi che ci rubano mensilmente e che poi danno ai vari Fiorito, Lusi, Alemanno, ecc...ecc...
Caro gt1, quello che ho illustrato sopra non é un problema mio personale, ma é un’ingiustizia (una rapina) verso una CATEGORIA di persone NON tutelata da nessuno.
Aggiungo che il problema lo abbiamo illustrato anche ai sindacati e al presidente della repubblica (delle banane).
I sindacati non ci hanno nemmeno risposto.
Il presidente bananiere ci ha risposto comunicandoci (tre anni fa) che aveva incaricato il ministro del Welfare per risolvere il problema.
Quel ministro (era Sacconi) non c’é piú. Nel frattempo alcuni pensionati all’estero, sono morti. Fiorito, Lusi ed altri li hanno arrestati, ma dei nostri soldi non si é visto nemmeno un centesimo, ed ogni mese continuano ancora a ritirarci le due ingiuste IRPEF.
Gt1, che ne dici? Sono un attivista? Sono un militante? Mentre tu decidi dove catalogarmi, ti comunico che in passato sono stato un campione di tiro al piattello; ed ancora oggi faccio centro a 120 m. di distanza. E per premere un grilletto, non occorre la forza di un ventenne.
Adesso invece, se hai le palle e se vuoi essere credibile, raccontaci tu chi sei.
albatros1
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17/02/2013 | 23:26
0
Per chi ama i sondaggi, quí ce ne sono alcuni LIBERI che vengono dalla rete.
Tirate voi le conclusioni.
http://www.cronachemaceratesi.it/2013/01/19/elezioni-2013-chi-voterai-sondaggio-poca-fiducia-e-tanta-incertezza-video/280845/
http://ilmalpaese.wordpress.com/7259-2/
http://www.reset-italia.net/2013/02/14/sondaggi-elettorali-politici-online-sondaggi-elezioni-2013/
http://www.newspedia.it/40299-2/#.URKTvsVmIz_
albatros1
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17/02/2013 | 23:06
2
Un sondaggio online in corso, dá il M5S al 52,29%
Questo é il link http://ilmalpaese.wordpress.com/7259-2/
Il sondaggio é aperto e possono votare tutti.
Il sondaggio resterá aperto fino al 23.2.13
albatros1
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17/02/2013 | 12:11
0
Un lettore ci ha scritto per raccontare i suoi dubbi in vista delle elezioni. Abbiamo pubblicato la sua lettera nel numero 987 di Internazionale.
Gentile Giovanni De Mauro,
mi chiamo Giacomo Bianchi, sono un lettore di Internazionale, ho vent’anni e studio economia. Le scrivo perché ammiro la sua illuminante capacità di fornire visioni e letture della realtà con i brevi editoriali che settimanalmente pubblica sulla sua rivista. Le chiedo dunque una sua opinione che possa fare luce e chiarire alcuni miei, logoranti, dubbi. L’argomento è Beppe Grillo e il Movimento 5 stelle.
Prima però di esporle i miei dubbi faccio una piccola premessa. Sono stato sempre molto critico nei confronti di Grillo. Anzi sono quasi suo nemico da quando, in seguito a mie svariate e ripetute critiche (mai offensive) sulla sua pagina Facebook, sono stato “ostracizzato” e non posso più commentare i suoi post.
Inoltre, non ho mai approvato lo stile di Grillo, frutto di un populismo e di una demagogia del peggior livello, e nemmeno il suo obiettivo di voler mandare tutti a casa, poiché ritengo che non tutti i “vecchi politici” siano da eliminare. Non posso infatti convincermi del fatto che, una volta azzerato tutto, come vuole Grillo, rinasceremo dalle nostre ceneri come la fenice.
Sono insopportabili anche le idee antieuropeiste, e di conseguenza anacronistiche, ribadite in continuazione dal comico. Per non parlare poi della scarsa democrazia all’interno del Movimento e della conduzione molto personalistica imposta da Beppe Grillo. Insomma ci sono tutti gli ingredienti per rendere Grillo un politico spiacevole e antipatico ai miei occhi.
Sabato 9 febbraio, a Verona, città dove vivo, ha fatto tappa lo Tsunami tour e io, animato da curiosità, sono corso ad ascoltare, anche con l’intento di riuscire a intercettare il protagonista e chiedere spiegazioni a proposito della censura nei miei confronti sulla sua pagina Facebook.
Arrivato in piazza Brà, ai piedi dell’Arena, trovo una marea, ma veramente una marea, di persone. Mai vista la piazza così piena! Sono, siamo, tutti lì ad ascoltare Beppe Grillo, il quale – mescolando un po’ di comicità e un po’ di politica – riesce a catturare l’attenzione come un incantatore di serpenti.
Grillo parla di tutto, dall’ambiente alle energie pulite, dallo scandalo Parmalat a quello del Monte dei Paschi, dai politici corrotti agli inciuci in parlamento, dal Pd al Pdl al presidente della repubblica, non risparmia nessuno, spara a zero su tutti senza peli sulla lingua. Insomma, conosce tutti gli ingredienti per la ricetta del successo.
Tutto quello che dice è vero e, seppur a suo modo, dice tutte cose giuste. Con il passare del tempo le mie convinzioni cominciano a cadere e inizio a credere che forse qualcosa di buono possa arrivare anche da Grillo e dal suo movimento. Ma come è possibile? Da acerrimo nemico sono diventato un simpatizzante? Mi è bastato un comizio per abbattere tutte le mie convinzioni?
Cerco allora, nella mia mente, di ricapitolare tutte le motivazioni che mi avrebbero fatto votare per qualcun altro. Premettendo che mi considero un elettore di centrosinistra, penso a Vendola, ma poi no, ha delle posizioni troppo estreme che non mi appartengono. Ingroia? No, politica vuol dire continuare il proprio lavoro con onestà e non finire in parlamento con un partitino che non farà altro che frammentare la maggioranza.
Mi rimane il Pd, quest’anno doveva essere l’anno del cambiamento, della ventata di giovinezza, ma poi no, mi ricordo che Renzi ha perso le primarie e tutta l’energia “democratica” che Bersani poteva avere è stata sprecata, favorendo così il ritorno di “tu-sai-chi” e tutto quello che gli viene dietro. E allora penso, perché non l’M5s?
Tanto per essere chiari, se Renzi avesse vinto le primarie avrei votato Pd senza esitazioni, ma ora? Come posso mettere la croce su un partito immobile, che non osa, si addormenta sugli allori della vittoria e che, nonostante i rari scatti d’orgoglio di Bersani, rimane ancorato su posizioni vecchie e obsolete, con una classe dirigente che, in fondo, a un ragazzo di vent’anni non dice nulla se non le solite vecchie cose che sento ripetere da quando sono nato.
Chi parla di rendere l’accesso a internet libero e gratuito, inserendo questo principio nella Costituzione? Grillo. Chi denuncia gli scandali “all’italiana” come Parmalat e Mps? Grillo. Chi parla, offrendo proposte concrete, di ambiente, energie rinnovabili, mobilità, trasporti? Grillo. Chi, nel programma, ha la semplicità e l’umiltà di proporre parcheggi per le biciclette, piste ciclabili, car sharing, corsie riservate, mercati con prodotti locali, eccetera? Grillo.
Insomma, mi chiedo, posso, possiamo chiudere un occhio sullo stile populista e demagogico, sulla scarsa democraticità, sulle posizioni di certo non filoeuropeiste e affidare all’M5s il nostro voto? Oppure è meglio e auspicabile affidarsi al famoso “usato sicuro” e votare, il 24 e 25 febbraio, all’interno della cabina elettorale, non dico tanto il Pd, dal momento che ognuno ha le sue opinioni politiche personali, ma in ogni caso un partito tradizionale?
È così azzardato un voto per Grillo e il suo M5s? Dobbiamo temere i famigerati “mercati”? Dobbiamo temere una deriva populista? Ma poi, chi è più populista, Grillo o chi parla di rinnovamento e poi, per dirla con il Gattopardo, tutto cambia per non cambiare?
Spero di non averla annoiata con queste righe e spero che, se non completamente, almeno in parte questi non siano solo i miei dubbi ma anche i suoi o quelli di molti altri italiani.
Non le sto chiedendo di dirmi per chi votare ma se, secondo lei, quello che Beppe Grillo fa e il modo in cui lo fa è ammissibile e tollerabile e, nel caso le sembri inammissibile, se è peggio di quello che fanno o dicono gli altri politici.
In attesa di una sua risposta, cordiali saluti.
Giacomo Bianchi
Ps. Solo per completezza: alla fine del comizio sono riuscito a intercettare Grillo e a chiedere le ragioni della censura nei miei confronti; lui se l’è cavata dicendo che si tratta, sicuramente, di un disguido tecnico, ma io, non so perché, non ci credo.
http://www.internazionale.it/news/italia-europa/2013/02/15/i-miei-dubbi-su-beppe-grillo/
albatros1
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17/02/2013 | 10:41
2
@Adiberto.
Bravissimo. Ti quoto in toto.
Io, che ho la stessa etá di Grillo, non votavo piú da 16 anni. Fu una mia scelta. Giá da allora mi resi conto che il mio voto, come quello dei cittadini normali, non valeva piú un cazzo. Il giorno dopo di ogni elezione, ogni "leader" argomentava di aver vinto. Non aveva perso mai nessuno. In realtá avevano ragione, perché quelli che perdevano VERAMENTE, non erano loro, ma noi cittadini italiani.
Questa porcheria é durata circa 20 anni, ed ora ci ritroviamo il parlamento affollato di mignotte, di froci, di bancarottieri, di corrotti, di corruttori, di falliti, di indagati, di condannati, di patteggiatori, ecc...ecc... Tutta feccia della societá italiana che si fregiano del titolo di Onorevole, e che noi contribuenti dobbiamo finanziargli la loro vita principesca, e pagar loro anche le puttane che si scelgono. Ma dove cazzo siamo arrivati!?
É tutta gentaglia che produce leggi in quantitá industriali, che non capiscono nemmeno loro che cazzo c’é scritto. Molte di quelle leggi sono INCOSTITUZIONALI, ma siccome la Costituzione italiana per loro vale solo quando deve tutelare i loro interessi, ecco che ci ritroviamo un capo della polizia che percepisce 650.000 € l’anno di stipendio, oppure generali che ne percepiscono 520 mila (senza aver vinto mai una guerra in 100 anni) o pensionati che percepiscono 90.000 € al MESE di pensione.
Ma che razza di nazione “civile” é questa?!!
Nemmeno al tempo degli schiavi c’erano queste differenze economiche sociali.
Com’é possibile che una nazione cosiddetta civile e democratica come l’Italia, permette che milioni di aziani devono percepire una pensione sociale di 520 € al mese, o che giovani plurilaureati devono fare il postino per 900 € o lavorare in un callcenter per 400 € al mese, e poi ci sono migliaia di nullafacenti che percepiscono stipendi PUBBLICI o pensioni PUBBLICHE superiori al Re di Spagna.
Ma che razza di nazione é questa!?
Ma chi le ha fattte quelle leggi?
O forse sono quelle leggi che noi non capiamo cosa c’é scritto, ma chi le scrive sa benissimo cosa contengono?
Vabbé che in questo sito si parla di gnocca, ma non si creda che siamo tutti degli gnocchi che hanno l’anello al naso. Ormai il Popolo analfabeta non esiste piú.
É per questo motivo che ho deciso di rivotare dopo 16 anni di mia assenza dalle urne. Ed ho deciso di votare per il M5S poiché ritengo che sia L’UNICO partito-movimento che potrá INIZIARE a cambiare veramente qualcosa in Italia.
Sono circa 15 anni che Grillo sta facendo una battaglia SOCIALE. Mai nessun partito gli ha dato ascolto. Adesso finalmemnte lo sta ascoltando il Popolo. Il Popolo vero, onesto, lavoratore.
Ora che Grillo sta raccogliendo il giusto e meritato consenso elettorale, tutti gli altri partiti si affollano a dire che faranno le stesse cose che farebbe Grillo. Ma in 20-30 anni perché non lo hanno fatto?
Secondo la mia modesta opinione, tutti gli altri candidati minori (i vari Ingroia, Giannino, Meloni, Maroni, ecc...ecc...) in realtá non gliene frega un cazzo del Popolo italiano. Loro puntano solo ai rimborsi elettorali e ad incassare una carica pubblica ben remunerata, in cambio delle loro migliaia di voti che cederanno al miglior offerente.
Ripeto. In questo sito si parla di gnocca (in modo simpatico, goliardico ed a volte anche intelligente), ma non siamo tutti degli gnocchi.
É ora che tutta questa gentaglia vada a casa. Ci devono andare sia loro, che tutti i “trombettieri” che si portano appresso. Ma prima di andare a casa DEVONO restiturci il maltolto senza se, senza ma e senza forse.
Cordialmente.
albatros1
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16/02/2013 | 22:39
0
@ StefanoMilan
Se quello che dici sui rimborsi elettorali riferiti a Giannino é vero, la cosa mi farebbe molto piacere. Peró, prima di rallegrarmi, gradirei leggere qualche dichiarazione ufficiale e convincente in merito. Altrimenti, é solo fuffa.
Per quanto riguarda l'utilitá o l'inutilitá del voto dato a Grillo, sono convintissimo (e per questo l'ho giá votato ieri [vivo all'estero]) che un voto dato a Grillo, mi fa almeno sperare che qualcosa possa cambiare.
Invece un voto dato a Giannino, a Ingroia o a qualsiasi altro partito, mi assicura solo che non cambierá un cazzo.
Cordialmente.
albatros1
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16/02/2013 | 20:59
0
Prima di decidere se votare o non votare, e prima di decidere per chi votare, credo che valga la pena ricordarci alcune “cosucce”.
Delle centinaia di partiti e partitini che sono in competizione in queste elezioni politiche, solo pochi simboli entreranno in parlamento. Infatti, per accedere in una delle due Camere, occorre almeno il 4% dei voti espressi dagli elettori.
Purtroppo, le attuali leggi scritte e promulgate dai “galantuomini” che tutti conosciamo, REGALANO attraverso il rimborso elettorale ai partiti, milioni di € anche ai simboli che riescono ad ottenere appena l’1% dei voti espressi dagli elettori. L’1% dei voti equivale ad un rimborso di circa 6 milioni di €. Quindi, se Giannino o Ingroia prenderanno solo l’1% dei voti, otterranno circa 6 milioni di € ciascuno, senza dover fare piú niente. Ovviamente, questi regali principeschi li pagheremo noi contribuenti. É legge, e purtroppo non ci possiamo fare niente.
Per RIDURRE il danno di tanto scempio, noi elettori abbiamo due possibilitá:
Andare a votare per qualsiasi partito, o votare scheda nulla. In questo modo si innalza il quorum per raggiungere l’1%, e sicuramente molti partitini non beccheranno nemmeno un centesimo.
Votare per il M5S che ha giá deciso di rinunciare ai rimborsi elettorali.
Quindi, per quanto in precedenza, si consiglia a TUTTI di recarsi alle urne. Poi ognuno voti secondo coscienza. Ma l’importante é ALZARE il quorum.
Purtroppo, attualmente non abbiamo altra scelta.
Cordialmente
albatros1
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13/02/2013 | 20:26
3
Mandiamoli a casa tutti! Ma cosa dobbiamo ancora vedere per mandarli a casa per sempre? Ormai non passa giorno o settimana, in cui qualche grande società italiana quotata in Borsa non faccia parlare di sé per corruzione, tangenti, derivati. MPS, Eni, BPM, Unipol. La lista si allunga. Ultima Fin-meccanica, ma prima abbiamo visto: -Scandalo Unicredit: maxi frode per 245 mln di euro, indagato Alessandro Profumo. -Scandalo Unipol: chieste condanne per consorte, Fazio, Caltagirone. Ecco la cricca Rosso-Bianca! -Scandalo MPS -E poi ci sono i Bertolaso, la cricca della P4, Scaiola, la Lega, Cosentino, L’Aquila, Fiorito, Penati , Bassolino etc. etc. Una lista infinita di scandali per corruzione, praticamente un sistema di ruberie di soldi pubblici generalizzato e capillare dal governo alle regioni alle province ai comuni alle ASL, diffuso ovunque ci siano soldi pubblici da rubare spesso in associazione con organizzazioni criminali. I partiti hanno creato un sistema marcio di ruberie generalizzato, e ancora ci provano promettendo ai cittadini cose irrealizzabili per fotterli questa volta definitivamente, perché dopo le elezioni, è già stato deciso, ci massacreranno con manovre da 80 miliardi l’anno . Sono sempre loro, i Berlusconi, i Bersani, i Fini, i Casini, si nascondono dietro qualche foglia di fico, ma sono sempre loro gli artefici del sistema di corruttele che vengono a proporci l’ennesima patacca. Il solo liberarsi da questi parassiti significa guadagnare 60 miliardi l’anno, a tanto ammonta il costo della corruzione politica dati della corte dei conti, quindi probabilmente è il doppio. Allora basta, non c’è alternativa, bisogna mandarli via tutti, e ripartire finalmente liberi da questa zavorra che ci sta portando inesorabilmente a fondo.
albatros1
Newbie
09/02/2013 | 19:06
1
Per chi non lo conoscesse, Numbeo è un sito dove chiunque può contribuire ed inserire dati sul costo di varie spese affrontate nella propria città di residenza o in quella dove vi trovate per lavoro o vacanza (é tipo Wikipedia).
http://www.italiansinfuga.com/2012/09/30/costo-della-vita-in-414-citta-del-mondo/
http://www.numbeo.com/cost-of-living/city_result.jsp?country=Brazil&city=Fortaleza
Inoltre, allego un mio messaggio che scrissi in altro forum, il cui topic intitolava "vivere con 500-600 ° al mese, si puó?"
"Ho riseduto in varie cittá del Brasile dal 1999 fino a Maggio scorso. Attualmente vivo in una delle isole Canarie ed a Giugno prossimo mi trasferiró nella Rep. Dominicana o in Cambogia o forse torneró in Brasile. Comunque, ritorneró in un clima caldo.
Ho l’etá di Beppe Grillo e se mi faranno votare in quest’isola, voteró per il M5S. Il mio reddito pensionistico é di 720 Euro al mese e vivo molto dignitosamente con questo reddito. Mi considero un benestante e fortunato. A fine mese mi avanzano sempre dei soldi.
Alla luce di quanto sopra, posso dare solo consigli VERI sul Brasile.
Con 500-600 Euro al mese, in Brasile si puó vivere, peró bisogna andare fuori dalle grandi cittá e comunque verso il Nord o nel Nordest.
Fare l’elenco dei prezzi dei prodotti e dei servizi di uso quotidiano, é molto relativo e comunque c’é internet per queste cose (il google brasiliano é Google.com.br). Il costo della vita, in realtá sta dentro di noi, nella nostra mentalitá, nella nostra cultura, nel nostro spiritito di adattamento, nel nostro desiderio di libertá e nel nostro senso di riscoprire la vita ed i sorrisi. Insomma, il costo della vita é una filosofia di vita.
In Thailandia, gli abitanti locali vivono bene con stipendi da 150 Euro al mese. Nella stessa localitá arrivano gli italiani, e vivono male con 1000 Euro al mese. Dicono che gli manca la pasta Barilla e il cappuccino e la briosche la mattina.
In Brasile ci sono brasiliani che vivono allegri e felici con il Salario Minimo, che é di circa 230 Euro al mese; ma ci sono anche pensionati italiani da 2000 euro al mese, che spesso restano in bolletta prima che arrivi l’altra pensione.
L’esperienza mi ha insegnato che moltissimi italiani sarebbe meglio che si stessero in Italia, invece di andare in giro per il mondo ad “inquinarlo”. Ma la stessa esperienza mi ha anche dimostrato che gli italiani equilibrati e moralmente sani, sanno cogliere e vivere le bellezze paradisiache che il Globo ci offre, spendendo quattro soldi e nulla piú.
Senza buttarla troppo in filosofia e nel paternalismo, chiunque voglia lasciare l’Italia ed ha un basso reddito, deve scegliere SEMPRE paesi caldi. Il clima caldo permette di risparmiare molti soldi (riscaldamento, vestiario, stile di vita, malanni ed acciacchi vari). Nei paesi caldi é sempre estate. E l’estate, come si sá, é festa ed allegria.
Poi bisogna tener conto degli aspetti burocratici della nazione che si sceglie, e degli “atteggiamenti” verso gli italiani di quel popolo. La Tahilandia, sotto quest’aspetto, é fortemente penalizzante per vari motivi, ma molti mi dicono che la Tahilandia é moto bella. Insomma, é una nazione che va presa in seria considerazione ed analizzata attentamente.
Il Nordest del Brasile non lo cambierei con nessun’altra localitá al mondo. É bellissimo. Ma purtroppo ha due grossi problemi: alto tasso di criminalitá (micro e macro), e costo della vita che sale ogni giorno. Molte cose costano come, e piú dell’Italia. Sono due problemi che investono tutto il Brasile.
Attualmente, credo che la Rep. Dominicana sia la nazione che meglio si presta per gli italiani a basso reddito.
Comunque, bisogna diffidare MOLTO di vari forum italiani che decantano alcune nazioni. In molti forum non lasciano scrivere liberamente. Lasciano passare solo messaggi positivi. Evidentemente, gli admin hanno attivitá in loco e cercano di attrarre turisti o emigranti per poi “aiutarli a sistemarsi”.
Purtroppo, la crisi economica mondiale ha innescato anche una crisi di onestá negli individui, soprattutto in certi italiani.
Mi fermo quí. Se qualcuno vuole notizie piú dettagliate sul Brasile o sulle Canarie, mi puó contattare a: albatros8080@gmail.com
Un cordiale saluto a tutti".
albatros1
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09/02/2013 | 17:04
3
ECCO PERCHÉ VOTERÓ PER IL M5S
La politica italiana, pur essendo stata trasformata negli ultimi 20-30 anni in caotica scuola criminogena istituzionale, non si puó dimenticare che la politica é un fenomeno “naturale” come sono naturali il giorno e la notte.
La politica é una parte essenziale della vita quotidiana dei popoli civili. La politica aggrega le persone, e dalle scelte decise dalle aggregazioni delle persone si decide la vita ed il cammino del Popolo.
L’attuale politica italiana, cosí come é stata ridotta dai precedenti ed attuali governi, puó decidere solo gli interessi dei singoli politicanti e dei burocrati. Il Popolo viene usato come pretesto per tenere in piedi strutture cosiddette istituzionali, ma che in realtá sono solo strutture per arricchire e tutelare singoli cittadini raggruppati in caste (politici, militari, burocrati, clero, ecc...ecc...).
La nostra Costituzione é stata totalmente svuotata del suo nobile contenuto democratico.
Occorre cambiare tutto. Ce lo impone la Storia, il progresso, la natura e la sovrana dignitá degli esseri umani.
Quando in una nazione vi sono milioni di persone che devono vivere con PENSIONI da 600 € al mese e vi sono migliaia di persone che percepiscono PENSIONI da 20.000 a 90.000 € al mese, quella nazione non é piú una nazione CIVILE, ma é una nazione governata da bande armate con armi sofisticate e di difficile individuazione.
Quindi, bisogna iniziare a cambiare tutto. É un nostro DOVERE.
Ecco perché voteró per il M5S.
N.B.
Lo stesso messaggio l'ho postato anche sul Corriere della Sera http://www.corriere.it/dilatua/Primo_Piano/Politica/Speciali/2013/elezioni/notizie/7551d44e-7283-11e2-bdf7-bdbb424637ab_2/piazze-piene-cene-premio-grillo-buzzi_full.shtml
albatros1
Newbie
08/02/2013 | 21:30
0
Caro amico RospoDivino, forse se ci dici dove c'hai il bar o la pizzeria a Fortalezza, o se c'hai qualche appartamento da affittare a Praia de Iracema, possiamo anche accettare il tuo post pubblicitario e forse ti mandiamo pure qualche cliente.
Se invece vuoi farci credere che Fortaleza é cambiata molto e in meglio, avrai pochissimo seguito sulle tue opinioni.
Peró, cotento tu......
albatros1
Newbie
08/02/2013 | 21:18
0
Ma com'é che nessuno parla della discoteca "Il Pirata"? (situata nella praia de Iracema). Mica ha chiuso? Se non ricordo male, apriva solo il Lunedí sera. Era il tempio del divertimento. Normalmente chiudeva all'alba.
Comunque, le poche gnocche bone (ma proprio poche) che ancora rigirano a Fortaleza, le trovate lungo Praia do Futuro. Sono 11 km di spiaggia con decine di bar-ristoranti. La stragrande maggioranza sono (anzi erano) free. Per sceglierle bene, bisogna andare lá all'ora di pranzo. Peró, considerato l'alto indice di criminalitá esistente a Fortaleza e la ormai scadente qualitá delle migliaia di gnocche cearensi, nonché l'altissimo prezzo del "prodotto" in quella piazza, non ritengo proprio che il rischio e la spesa valgano la candela.
Peró é ovvio, ognuno ha i propri punti di vista e le proprie preferenze di selvaggina.
albatros1
Newbie
08/02/2013 | 13:35
0
Scusate la domanda, ma per essere avvertiti con e-mail quando si aggiungono risposte al topic, come bisogna fare? O forse in questo modello di forum non é prevista tale opzione?
Grazie per le eventuali risposte.
albatros1
Newbie
07/02/2013 | 19:14
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Dopo aver postato il mio messaggio, ho visto il reportagem allegato alla notizia dell'italiano indagato a Fortaleza.
Ho ascoltato il Sergente della polizia ed ho ascoltato l’italiano indagato. Se quell’italiano non é un attore professionista o un criminale incallito (cose che escludo assolutamente), si vede da 100 miglia di distanza che lui non é l’assassino.
Intanto peró, dalla dichiarazione del segrente della polizia, lui é GIÀ UN CRIMINALE.
Ma pensa te?!
albatros1
Newbie
07/02/2013 | 18:45
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Un saluto a tutto il Forum.
Prima di scrivere questo messaggio, c'ho pensato molto. Poi ho deciso di dare il mio contributo alla discussione.
Ho vissuto in Brasile dal 1999 fino al Maggio 2012. Ho risieduto per alcuni anni a Belo Horizonte, a Fortaleza, a Florianopolis, a Joao Pessoa, a Salvador de Bahia, e per pochi mesi ho risieduto anche a Maceió e a Natal.
Senza tediarvi molto, vorrei solo suggerirvi di stare molto ma molto alla larga dal Brasile. La gnocca brasiliana, non esiste piú.
Quando arrivai in Brasile (nel 1999), su 100 ragazze che vedevi, 70 erano belle gnocche; 20 erano gnocche da mozzare il fiato; e 10 erano delle cozze.
Oggi le valutazioni estetiche delle ragazze brasiliane sono pressoché invertite. Sú 100 ragazze, solo il 10-15 sono accettabili; tutto il resto sono culi larghi, gambe da zamponi natalizi, trippe cadenti e fianchi da ventresca. Un vero e proprio disastro.
Il motivo di tale cambiamento “biologico” é semplice. Adesso le ragazze brasiliane hanno tutte un po’ di soldi in tasca, ma siccome non hanno nessuna educazione alimentare, appena vedono qualcosa da mangiare in vendita nelle strade (nei carrettini, nelle bancarelle, nei barzinhios, ecc...ecc...), lo comprano e lo mangiano. Ovviamente, dopo aver mangiato bevono lattine di birra gelata.
Inoltre, adesso vanno tutte in macchina o con i mezzi pubblici. Difficilmente camminano a piedi.
In sostanza, le ragazze sono adulte e fisicamente sviluppate, ma intellettivamente sono delle bambinone.
Senza dilungarmi oltre, vorrei informare che i morti ammazzati annuali in Brasile superano sempre i 100.000 (diconsi centomila). E la tendenza é in crescita.
Vi passo un link in cui si dice che nel 2009 i morti ammazzati sono stati oltre 115.000 http://www.olhardireto.com.br/noticias/exibir.asp?id=88769
Infine, se é mi consentito e se gli admin lo permettono, per gli interessati al Brasile suggerisco di visitare questo forum http://brasil2014.mastertopforum.net/vivere-in-brasile-vt167.html
Nel forum di cui sopra, ho scritto il motivo per cui ho lasciato il Brasile.
Copincollo quí (ma solo se mi é consentito) il messaggio che scrissi l’anno scorso.
"Mah.....................
Personalmente, dopo mesi di lunghe ed approfondite riflessioni, e dopo mille domande che mi sono posto, ho deciso di cambiare aria.
Tra pochi mesi lasceró definitivamente il Brasile. Lasceró quel Brasile che tanto mi affascinó 12 anni fa, quando arrivai la prima volta in questa Terra. Rimasi talmente incantato ed appassionato dal Brasile, che mi autocostrinsi a restare in questa nazione anche da clandestino. Ne valse la pena, e non me ne sono mai pentito.
Purtroppo, adesso il mondo é cambiato, e con esso é cambiato anche il Brasile. Sicuramente, tra tutte le nazioni, il Brasile é stata quella che é cambiata piú velocemente, ma raramente in meglio.
Solo i ciechi non vedono che il Brasile é un Paese esageratamente "squilibrato".
Ha una valuta (il Real) a livello occidentale, ma ha uno stato sociale a livello del Mozambico o del Timor Est.
Solo gli stolti non vedono che muoiono AMMAZZATI piú cittadini in Brasile, che in tutti gli attuali teatri di guerra sparsi nel mondo.
Solo gi sprovveduti intravedono possibiltá di sviluppo VERO e REALE in Brasile, poiché non conoscono la irrazionale, banale e melmosa burocrazia brasiliana. Probabilmente non conoscono nemmeno i tassi bancari VERI (leggasi da USURAI) che si pagano alle banche brasiliane. Attualmente in Brasile guadagna bene solo chi ha giá le attivitá ben avviate, ma appena possono cambiano aria. Il Brasile é TOTALMENTE delle multinazionali.
In Brasile non c'é piú posto per i piccoli. Con l'attuale costo della vita, e senza nessun welfare o ammortizzatore sociale, il piccolo ha solo due scelte: delinquere o vivere nelle favelas.
Se é vero che ogni nazione ha una propria pecularietá ed una propria caratteristica, il Brasile negli ultimi anni ha subito un danno notevole e forse irreversibile. Ha perso le sue connotazioni e le sue accattivanti bellezze sociali. Il Brasile non é piú il Paese della semplicitá e delle spiagge naturali e selvagge. Non é piú il Paese dell'allegria e del Carpe Diem. Il Brasile, ma in particolrae il Nordest, é un immenso territorio di guerra "a cielo aperto". E come in tutte le guerre, si salvi chi puó. Come in tutte le guerre, vengono ignorate le leggi e le norme scritte, cedendo il posto alle "leggi" delle armi, delle violenze e del bonsenso.
Mi duole dover scrivere queste riflessioni, ma purtroppo sento che sono la realtá. A volte mi sento come se mi avesse tradito una bellissima donna. Tuttavia, come dicono da queste parti "foi bom até que durou".
P.S.
Se gli admin ritengono che questo messaggio sia OT, puó essere tranquillamente cancellato. Grazie.
albatros1
Newbie
07/02/2013 | 17:39
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Scusate, ma perché si é "fermato" questo trhead? Oltretutto avevo bisogno di notizie un po' al di fuori della gnocca.
Per esempio, mi interessava sapere com'é internet in Cambogia (se l'ADSL é accettabile e se é diffusa in tutta la Cambogia, oltre a sapere il costo del canone mensile).
Poi mi sarebbe piaciuto sapere quanto costa un litro di benzina, o una bombola di gas (ovviamente per vivere in loco).
Insomma, se qualche residente in Cambogia legge questo annuncio, gli sarei grato se desse notizie in merito.
Grazie.