Viaggiatore281

Hahah "si alleva le fatiche"

:-))

Poi "il Maestro risponde". Davanti ad uno specchio

:-))

Hehe @DrMichaelFlorentine è più una antica passione che una faida.. io certe lerle le apprezzo molto.. ))

VOL III verrá editato al più presto, è un periodo un po intensivo..

Il free non esiste. Non esiste PER TE.

Cit. Loui

Seduzione=GM

Stimolaione sensoriale, comunicazione emozionale @FlautoMagico

Il carribean è di livello abbastanza basso, potevi provare lo shooters comunque, in alcune serate fanno entrare solo donne fino ad una certa quindi lo trovi pieno.Bravo per aver postato la foto. La fila finta nelle bliglietterie in una metropoli come Kiev rende eccome, avresti dovuto intensificare. Bella la trasferta, avevi l handicap della lingua vero, ma in quei casi l ideale è non cercarci di parlare dando a vedere che sei straniero. Nelle disco bisogna infatti non parlarci per nulla. Dico per esperienza, ovvio ;) non devono sapere che sei straniero, fino ad un limite di non ritorno (per loro). Poi tutto in discesa. Ovviam per fare questo occorre essere attraenti

Vi ricordo il GS petroliere, ed il GS modello ricco in stile benjamin button quando alla fine era giovane, ricco e viaggiatore..

Hhahaha che cazzo di perla!!

:-)) me la ricordo benissimo..

Seduzione mordi e fuggi. Sdoganato. Sdoganato!!

Io, sinceramente ogni vasca che faccio mi sento sempre piů scemo. Perchè so che sto copiando qualcuno. E non potrò mai raggiungere i suoi risultati.

Tutti lo copiano. Ora va in piscina? Ok: Ian Thorpe lo ha copiato. Tutti i nuotatori lo copiano. Cercano di avere un fisico del genere forse..

Se io vado in piscina a farmi 150 vasche, lo sto copiando.

..e perla fu..

Suo e di Cesso.

Giusto. È un suo copyright "seduzione".

"Seduzione" è una parola che un pò odio, in quanto commerciale ed artificiosa. Non mancheranno disquisizioni sul Numero ;)

Per gli audaci ruttini dei meno: voi come prendete invece modelle e strafighe varie? Il roitismo paga?

:-))

@DrMichaelFlorentine ringrazio molto per l apprezzamento, e mi compiaccio per aver condiviso esperienze molto simili alle mie :) non sono tanto metodico quanto invece più estroso, ma nel descrivere, trattare e classificare ho un approccio essenzialmente "naturalistico" sull argomento ;)

Condividiamo inoltre l essenza del Numero, fenomeno che non stupisce in positivo la preda ma anche colui che lo pratica, rendendo la situazione magica e surreale. Aprirò un thread a riguardo ;)

@Pungiglione sono cose che rimangono comunque tra i ricordi.. pensa che io a quell età a tutto pensavo tranne che sarei dovuto diventare quello che sono, ero un piccolo vandalo ) Poi, intorno alla ventina, iniziai la mia carriera.. :)

@Pungiglione ti avvisai dell´ incidente..

non lascio mai attendere invano ;)

Per il resto, sará che sono rimasto bambino io, ma a me ste cose fanno impazzire.. :)

@oasiall nessuno é obbligato a credere, né tantomeno a leggere ;)

Questi sono dati che ovviamente non possono che turbare i vari roiti che vengono qui a mettere dei meno, ma occorre farsene una ragione ;)

Ho saputo abbinare la figa al resto, ovviamente certo che quella gioca sempre in prima linea ed influenza ogni mio respiro..

@oasiall penso intorno alle 250 o più, tutte di alta fascia, ma ne ho potute fotografare una 80 circa.

http://www.gnoccatravels.com/discussion/12948/loui-metodologia-e-tecnica-della-spesa-finta

Amici, spavaldi ed audaci ruttini, temerari sviaggiati. Rivoluzionari.

In seguito alla pubblicazione di una delle mie, nello specifico un paio di Spese Finte di cui rimando al seguente link

http://www.gnoccatravels.com/viaggiodellagnocca/12928/loui-i-casi-della-spesa-finta

accolgo la gentile richiesta di alcuni utenti pubblicando uno spezzone dal mio libro “Le Arti dell´Adescamento”, in gentile concessione per i lettori di questo forum.

Ora veniamo al dunque. La Spesa Finta. Molti ne hanno parlato, molti ne hanno sparlato, come ad esempio del Cappello Incantevole non capendoci una netta mazza né di figa né di freddo -le due cose vanno a braccetto- né tantomeno di ció che sulle donne fa presa. Lasciate quindi che sia io a dirvi come stanno le cose, prendete carta e penna e non fatevi volare via il foglietto in maniera ingenua.

Vi riporto ora uno spezzone dal mio libro, da prendere ovviamente con le pinze, in quanto terminologia e metodologia adottate sono del tutto connesse al il resto dell´Opera. Invito pertanto ma non obbligo alla lettura integrale per una comprensione ottimale. Sta di fatto, non basta affatto presentarsi in un supermercato in cerca di figa a zonzo.

Lo spezzone è tratto dalla sezione “indoor”, che comprende appunto il Mondo dei centri commerciali.

Necessaria la lettura della prima parte dell´opera per meglio comprendere le dinamiche di approccio e di predisposizione della persona, nonché usi e costumi dei vari luoghi in un ambito piú strettamente scopereccio. Penso che comunque per curiositá puó bastarvi quanto gentilmente qui riporto.

Le Arti dell´Adescamento >> Metodologie Indoor > Centri Commerciali > LA SPESA FINTA

Trattasi di una tecnica molto, molto efficace che vi consente di alzare contatti in modo sistematico e che vi manda a segno spesso e volentieri! Dove si attua e si svolge: supermercati, ma soprattutto nei centri commerciali che li ospitano. Ormai le bimbe frequentano i centri commerciali in modo massivo, in tutti e tre i Blocchi. A parte in Scandinavia, in Russia come in Ucraina ed ancor più nei Baltici (Riga, Tallinn, Kaunas, Vilnius per intenderci) la Spesa Finta o il semplice razzolare nei centri commerciali è fonte di guadagno estremo. Una volta acquisito il Metodo, che in questa sezione ben trattiamo, se ne vedranno davvero delle belle.

Una volta atterrati o arrivati a destinazione individuate i centri commerciali più trafficati, e studiateli bene. Li frequenterete in modo assiduo per la Spesa, sia Finta che Vera. La Spesa Finta ha portato al sottoscritto soddisfazioni di livello eccelso, paragonabili a quelle stradali ed ultimamente superiori a quelle notturne. Ormai rendono così tanto che soprattutto in inverno, quando il clima è troppo rigido e su Strada c´è poco Lavoro, i Centri Commerciali rappresentano il punto di smisto ed il posto di Lavoro principale. Adrenalina pura tra gli scaffali di mais e di biscotti, Protagonismo assoluto davanti al banco del pesce. Provare per credere. Ovvio, ora vi spiego bene come funziona.

Punto primo: non vestitevi in modo troppo pesante ed ingombrante anche se si è in inverno a -20° C, tenete conto che dovete passare del tempo li dentro non sudando e puzzando, ma sentendovi a vostro agio. Vi faccio presente che i riscaldamenti sono molto alti in quei posti. Mettete una giacca pesante ma sotto maglietta/camicia e cardigan, o felpa (evitate maglioni ingombranti). La giacca la terrete in mano o semplicemente addosso, sbottonata. Apparite bene, curate gli accessori. Sfoggiate una bella sciarpa, un bel cappotto, che ovviamente terrete aperte e non intorno al collo. Se in primavera-estate sportivi va bene.

Punto secondo: cercate di essere presenti nelle ore di punta, ovvero quando le segretarie, impiegate e commesse varie hanno la pausa pranzo (fascia oraria 12-2pm), spesso vanno a fare la spesa per la sera. Altro orario di punta è 6.30-9pm. Nel fine settimana ogni ora va bene.

Punto terzo: cercare di fare la spesa giorno per giorno, o meglio pasto per pasto, in modo che siate obbligati a tornarci in modo sistematico ed assiduo. Magari troverete anche tipe che avete avvistato già durante un raid precedente.

Vediamo come ci si muove, e quali tecniche si utilizzano. Per spiegare meglio i meccanismi della Spesa, trattiamo il supermercato -che di solito si trova al piano terra-

separatamente dal resto del centro commerciale.

Supermercati: si entra li dentro non a mani vuote e con l´aria da guardone, bensì con l´ aria di chi ha l´intento di fare la Spesa, con cestino in mano preferibilmente, o con subito qualche prodotto alimentare in mano. Che sia una Spesa Finta o Vera, non conta. Ma prima di passare alla Spesa Finta vi consiglio di mettere in pratica ciò che leggete ora facendo la Spesa Vera, almeno nelle prime volte. La Spesa funziona da dio in tutti e tre i Blocchi, meno in Scandinavia ma con le dovute eccezioni; in Scandinavia se volete fare la Spesa ci vuole il Numero, scordatevi di attaccar bottone con una con discorsi tecnici sui prodotti alimentari. Il Numero in supermercato in Scandinavia è forse l´ unico mezzo per avere un date vero e proprio con una ragazza. Ad ogni modo, in nazioni come Polonia, Lettonia, Lituania, Estonia e Russia potete alzarvi un bel numero di contatti da coltivare semplicemente passando da un supermercato all´altro, o tornando nello stesso negli orari di punta oppure alternandolo ai Lavori Stradali.

Appena entrati, non dovete fare altro che sembrare intenti a fare la Spesa. Una lista in mano può essere un’ opzione, per immedesimarsi meglio; fissate gli scaffali e con la coda dell´occhio notate se c´è roba in giro. Prendete una delle ali che danno sulle corsie, e con passo lento sondate ogni corsia fino a trovare qualcosa di interessante. Ne avete adocchiata qualcuna, ottimo. In caso contrario potete anche attendere un pò, il supermercato -specie nelle ore di punta- è a ricircolo continuo. Io a volte mi ci passo anche le mezz´orette, svuotando e riempiendo il cestino. Ma senz´altro, i Lavori migliori sono quelli a presa diretta e senza estenuanti attese. Può capitare inoltre di seguire una tipa su Strada e decidere di lavorarci in fase Spesa, se vedete che è diretta lì. Siate sempre versatili e flessibili, abbattendo i confini outdoor/indoor.

La Spesa Finta è un´arte, è adrenalina. Individuata la tipa, la studiate un po’, o se la situazione non offre alternative ci lavorate direttamente.

Adesso, la modalità di Lavoro. Quella classica: lei è ferma davanti ad uno scaffale; se non lo è, attendete che lo faccia o che almeno si soffermi un po’ da qualche parte del supermercato, per non fermarla. L’ affiancate (ad un paio di metri), senza guardarla mentre siete al suo fianco, e vi concentrate su un prodotto che si trova nello stesso scaffale o comunque vicino a voi. Lo prendete in mano, leggete l´etichetta. Dopo un dieci secondi circa vi rivolgete a lei, in modo molto cordiale la prima cosa che le dite, col sorriso stampato, è un saluto nella lingua del posto. Sorridenti e con la coda dell´occhio sul prodotto che o avete in mano, o che state osservando sullo scaffale. A quel punto, o direttamente senza saluto, con voce molto dolce -anche in inglese- le chiedete un´informazione relativa a quel prodotto alimentare, “lo hai mai provato?” oppure “come lo si cucina qui in (nazione), da me di solito..(eccetera, dicendo anche ed appositamente qualcosa di strano o simpatico)” sorridendole; o semplicemente, se è ciò che voi intendete e cercate. La vedrete

disponibile, nella maggior parte dei casi anche interessata, perchè a tutte le donne interessa la cucina e parlare di cucina. Allora ve ne uscite parlando di un prodotto simile in Italia, oppure le parlate di una ricetta particolare. In questa fase dovete avere una ottima parlantina, non è escluso che ve la portiate a casa in seduta stante a “cucinare” quella ricetta, se sapete giocarvela, avete una bella botta di fortuna in quel momento, le state simpatici ed avete anche una bella faccia tosta -a me è capitato molte volte, dicendole semplicemente che avrei voluto mostrarle una ricetta molto particolare e facendo dei commenti a riguardo, in modo ironico e straniante, risultandole simpatico, esotico ed interessante. Oppure organizzare un date direttamente a casa vostra per cucinare insieme

nei giorni successivi, dopo esservi visti per un aperitivo.

Quando succede questo? Dopo una breve ma efficace conversazione, nella quale si suscita interesse, si crea un certo feeling e si comunica fiducia ed il fattore sorpresa fa un buon effetto su di lei. Potreste essere quello che effettivamente lei cerca e di cui ha bisogno, ma che purtroppo non trova; potrebbe sentirsi sola e desiderare l´avventura con lo sconosciuto che non sia il pirla che ci prova in disco.

Fare la faccia da bravo ragazzo e sorridere dolcemente:

d´obbligo. Altra variante, più semplice, è quella di sviare la conversazione con domande “cosa fai oggi” oppure “sei in pausa dal lavoro ora?” apparendo molto cordiali e piacevoli conversatori. Parlate anche di voi, le interviste annoiano, cercate di dire qualcosa di interessante e di apparire simpatici. Cercate di prendere il suo numero di telefono come da manuale, oppure, meglio ancora, avviarvi con lei alla cassa ed uscire insieme dal supermercato. Quello si che è un ottimo Lavoro. Per fare ciò dovete avere abbastanza energia, e come in tutti gli approcci essere molto motivati.

E ancora, se ci si avvia soli con la Spesa Vera, sguardi con una tipa mentre si è in fila alla cassa, qualche domandina sui prodotti acquistati mentre si imbusta, o un semplice complimento, sono anche cose che potrebbero permettervi di avviarvi insieme con una tipa dal supermercato.

Cos´è che ci motiva, in fase Approccio? Cosa ci fa partorire un Numero, cosa ci dà energia per rivolgerci ad una ragazza, fare un Approccio e trasformarlo in Adescamento? È il goal. Il risultato, la conquista l´esplorazione di un nuovo pianeta donna. Non nascondiamoci dietro un dito, noi vogliamo andare a segno, anche se ovviamente non lo diamo a vedere e ci interessa anche altro oltre al sesso. E non una qualsiasi in un modo qualsiasi, ma una bella tipa con un Adescamento con i cazzi! Quindi ragazzi, cerchiamo di essere brillanti, anzi di più: INCANTEVOLI!.

Adesso vi descrivo un bel Numero da fare in Supermercato, che spesso e volentieri mi ha fruttato. Inquadrate la preda, vi fate dei giretti intorno a lei tra scaffali vari senza essere notati più di tanto. Ora fate in modo di incrociarla, e le dite “hello” (o un saluto nella sua lingua), guardandola intensamente ma brevemente negli occhi, ma senza fermarvi: un saluto giocoso e disinteressato, tirate dritto senza rallentare, anzi accelerate il passo. Molto probabilmente vi risponderà, o comunque si chiederà chi siete. Fate un pò di Spesa Finta con il vostro cestino. Mi raccomando, non caricate troppo il cestino con la Spesa Finta, in modo da tenervi leggeri e quindi di operare con disinvoltura e scioltezza. Ma non dovete perderla di vista, anzi fare in modo che capitiate nei suoi paraggi mentre lei sta selezionando qualcosa da mettere nel cestino; a quel punto vi avvicinate, dando a sembrare che la cosa sia del tutto casuale. Con molta gentilezza e dolcezza, vi mostrate confusi, scettici mentre la approcciate dicendole “Excuse me…I think we met before..” Attegiatevi come se stiate cercando di ricordare dove e come, e spegatele “Yes, actually I am pretty sure, that we have met”. Lei sarà confusa quanto voi, vedrete che -se recitate bene- si sforzerà per cercare di ricordare, a tal punto voi, con molto entusiasmo, vi fate finalmente accendere la lampadina” Ahh!! Yes! (sorridendo) Now I remember….we met over there! (indicando dove la

avete salutata prima) Yes, two minutes ago!” Dovete ridere e farla ridere, interpretare molto bene la parte e con molto entusiasmo. Questa roba qui funziona alla grande, mette in netto risalto simpatia, senso dell´humor, audacia nel tentare un Approccio non convenzionale, intelligenza. In pratica, un Numero. A quel punto continuerete a ridere, e con il sorriso sempre stampato in viso le parlate, chiedendole cosa acquista, come si chiama, eccetera, sempre facendo la faccia dei bravi ragazzi. Bisogna comunicare molto entusiasmo. Vi ripeto, questa roba qui funziona alla grande e ne ho pescate molte con questo Numero. Addestratevi a recitarlo come si deve, anche a casa da soli. È ottimo. Non vi dimenticherà per tutta la giornata e ne parlerà anche con le amiche forse. Quando inizierete a protocollare con lei avrete tutto in discesa.

Mi raccomando, quando lavorate in supermercato fate ben attenzione a dettagli come anelli e vari: difatti non avete molte chances con le sposate e con le fidanzate. Ma può servire ad ogni modo a caricarsi, la conversazione ed il Numero sono fatti anche per questo, e non solo ed esclusivamente per cercare di portarsi una al letto. Enjoy life. Non siate neanche eccessivamente focalizzati e nervosi, altrimenti salta tutto. Al contrario, cercate di fare “stretching” appena usciti di casa, sorridendo anche alle donne che non approcciate per Strada ed alle cassiere o alle commesse. A volte salutatele, giocateci! Dovete caricarvi di energia positiva, trasmettere positività assoluta durante la sessione di Lavoro, e specie durante l´Approccio! E badate bene, non si può mai sapere, che una per Strada o in un centro commerciale non vi risorrida, quindi siate “amichevoli” al massimo! E ricordate, solo un Approccio che ha successo può trasformarsi in Adescamento, e l´Adescamento probabilmente in Conquista. Quest´ultimo passaggio lo vediamo in un prossimo paragrafo. Ad ogni modo penso stiamo procedendo

con ordine, sono un tipo abbastanza sistematico io e mi piace affrontare le cose con metodo.

Passiamo quindi dal supermercato ai negozi e ad i piani vari del centro commerciale che stiamo attaccando. Dalle profumerie ai negozi che stampano foto o che vendono i fiori.

DrMichaelFlorentine , inchino ;)

Vol III sará redatto non appena possibile, a questo punto mi verrá piú immediato copiare lo spezzone, omaggio al pubblico gt ;)

@asiall grazie.. quando posso pubblico quello che diavolo m é successo nel weekend

Il resto é privacy, ma é ben riproducibile

@SpelaPatate

non é cosí diretta ed automatizzata la cosa, costa lavoro ed impiego di mente svelta, nonché preparazione per ben apparire. Ma ne vale la pena, secondo me, se si posseggono pazienza e passione utili allo Scopo

Interessanti i meno... li invito a narrare le loro esperienze hahaha

Oppure di venire qui a scrivere "il free PER ME non esiste"

:-))

@Giampatar purtroppo ho lasciato l italia molto presto, posso dire di non conoscere bene le italiane e le loro realtà, che cmq ad occhio e croce per ragioni estetiche non mi ispirano granchè..

Estica, come dire nordica, non è quindi l estonia ma si parla di Figa, una capitale dell est, se leggete bene. Bel racconto, emerge il solito topos: ragazzine che al contrario delle italiane, già da giovani parlano più lingue, viaggiano e mostano palesi interessi verso l arte o la scienza, o in senso lato verso la cultura. Oltre ad essere geneticamente avvantaggiate, si intende.

@UA lover è descritta nel libro da me scritto, non linko nulla per non essere additato ma mi propongo di pubblicare qui qualche spezzone. Non a scopo pubblicitario si intende, ma per vs curiosità. Sarà fatto.

Area baltica, boys

É essenzialmente gratis.. quindi alla portata di tutte le tasche

:-))

Se una mi lascia il suo numero, io sono felice. Se lei vuol vedermi, io sono felice. Se manca qualche minuto all´appuntamento, o meglio se io sono con lei, io sono infelice ad angosciato: perché vorrei tanto essere a far Numeri in giro..

Adrenalina pura davanti ad un pacco di biscotti. Protagonismo assoluto davanti ad uno scaffale di mais. Il Nirvana davanti al banco del pesce.

Parliamo quindi di Spesa Finta. Come sapete, ho scritto un libro che ne parla, tra i vari argomenti, intitolato le Arti dell´Adescamento, che alcuni di voi hanno letto, altri no, e non sono ovviamente costretti a farlo.

Voglio ora parlare un attimo di questa potente arma di distruzione di massa.

Le Spese Finte possono essere di due tipi: quelle che ti portano al date, e quelle che ti costringono alla Terza Fase diretta ed immediata (ovvero

alla scopata, con rito di esecuzione abbreviato). Tra le piu´ belle e coinvolgenti si sono senz´altro gli episodi classificabili nel secondo tipo. Tra queste, un episodio ha del particolare proprio perche´ per la prima volta nella storia lei si e´ preoccupata di pagarmela.

Bionda, vicino alla trentina, di alto rango (tanto che devo oscurarle il viso) si sentiva forse in debito con me poiche´ aveva da subito intuito che preferisco le bimbe e che lei avrebbe potuto essere una piacevole eccezione

Sta di fatto, e va detto, che purtroppo tollero sempre meno il cestino e le mie ultime spese, sia finte che vere, si compongono di qualche unita´ di prodotti tendenti alla nicchia. Ed é stato cosí, per poter varcare insieme a lei la cassa, che succesivamente all´Adescamento ho posato la Spesa Finta proprio accanto alla sua, che mi precedeva, sul nastro. Vedete, queste cose con le bimbe purtroppo non capitano, sono troppo spesso solo delle tigri di milf a pagarti la cena oppure in questo caso, la Spesa Finta. Fortuna che nel malloppo c´era anche uno yogurt per la colazione, dato che poi non si e´ piu´ usciti di casa. Dalle casse --casa mia. Diretti.

Ma cio´ di cui voglio realmente parlare in questo thread

riguarda invece una Spesa Finta un po´meno meno recente, anzi di un paio di mesi fa. Tipologia del caso del tutto diversa, una bimba questa, una modella 1? Enne- l´eta´ non ve la dico

Inoltre, una Spesa Finta di primo tipo ma anomalo.

Anomalo perche´ io la avevo addirittura dimenticata. Era un mercoledí, e sapevo benissimo che nelle sere successive sarei stato impegnato con ben altro. Fatto sta che presi il suo numero, ma me ne dimenticai.

Ed arriva il sabato. Come consuetudine ero a recuperare energie nel mio Scannatoio in attesa della Fase Notturna, disteso nel letto e consultando un pó gli Archivi sul cellulare, mandando qualche sms decerebrato qua e lá. Ecco che mi torna in mente la bimba. Non ricordando il suo nome faccio difficoltá a trovarla e penso bene di scusarmi per non averle scritto finora mandandole un semplice sms, chiedendole persino cosa avrebbe fatto in serata –seppur in modo totalmente disinteressato.

NON CI ERAVAMO MAI SENTITI IN ALCUN MODO dopo avermi lasciato il suo numero..fatto sta che questa mi scrive “vodka and sex at your home” in modo cosi´ secco proprio come uno shot di vodka con limone! E VE LO DICO DA SUBITO, levando al mio racconto ogni forma di suspance e narrandovi il fatto in modo nudo e crudo: la vodka ci fu, e ci fu molto piu´ del limonare.

Scettico, le rispondo dando per certa la sua affermazione ma in maniera molto cinica, quasi come per spingerla a mostrarmi. Al che mette subito in chiaro che abita ad 80km da me, é sera, non le é agibile alla sua etá venire improvvisamente da me per passarvi la notte trovando una scusa per i genitori. “Eh cazzo, dicevo io” –in mente mia , ridendo. Decido di non rispondere al messaggio. FATTO

STA, nel giro di 10 minuti riscrive dandomi appuntamento alla stazione centrale. La marzianetta ci era riuscita, e non stava bleffando.

Vado a ritirare il mio bel pacchetto in stazione, prendiamo qualcosa da bere lungo la via verso casa: vodka. Seduti sul divano, guardiamo qualche videoclip, lei tira fuori il cellulare e mi fa vedere le foto del gatto, io il mio e le faccio vedere le foto di alcune piante del giardino in Italia. Magicamente, in seguito a tali profonde disquisizioni, si scopa.

Morale della favola, decisi di sacrificare il sabato sera con questo fulmine a ciel sereno che si abbatte sul mio Scannatoio, mandando ancora una volta in cenere ogni parvenza di prevedibilitá da parte di queste tanto irrequiete ed a noi care schegge impazzite. Non l´avrei mai piu´ rivista, riaccompagnandola da dove era arrivata e non lontano da dove qualche giorno prima la avevo conosciuta. Pelle liscia, piu´ della seta.

Ma ogni tanto penso.. presto potrá anche lei entrare nei luoghi pubbilici che anch´io, durante la ronda notturna, di tanto in tanto frequento. Forse incontrerá dei turisiti, ed un mare di idioti in vacanza: mi fa molto piacere essere arrivato in tempo per la festa

@pantalone i miei threads non si propongono come calamita per poveri roiti frustrati.