Lasciare l'Italia e trasferirsi definitivamente in Brasile

Non riesco a capire come si possa dire che oggi nel 2015 ci siano posti in brasile dove paghi un terreno 1000 €..... e

anche se fosse vero sarebbero in zone talmente isolate

e in culo ai lupi dove impossibile vivere/lavorare (d altronde anche nella nostra Italia leggevo che in Abruzzo un paesino in montagna ci sono le case ad un euro....Evidentemente se tutti se ne vanno un motivo ci sarà). Diverso il discorso se uno ha una buona rendita dall italia... allora a quel punto può pure decidere di vivere

a inculandia. ...detto questo se uno ha una buona a rendita può anche starsene a casa e viaggiare spesso....così oltre al meraviglioso brasile si vede anche altri bei paesi. Il braSile è tosto... e oramai non ci si può può più improvvisare pizzaioli, immobiliaristi, baristi da spiaggia se in italia non si sanno fare ste cose. Senza soldi , capacità e contatti non si va da nessuna parte nemmeno in brasile. Tra l altro oggi la paura di una crisi o di una deriva nazionalista della dilma è grossa....oltre il fatto che molti turisti europei, causa crisi,

disertamo il brasile. Il paradiso

non esiste ... sebbene in brasile tra mare, sole e garotas magnifiche e sorridenti a volte il dubbio ti venga.....

i resident seri che ho avuto il piacere di conoscere erano gente tosta....che lavoravano duro e che oltre il pesce facevano lavorare pure il cervello...

@Paolorox , il paradiso su questa terra e in questa vita terrena penso non esista in nessun luogo ( ho i miei dubi anche nell'altra vita dopo la morte ma qui' si va off topic

:D ) , ergo ,la vita è dura dappertutto , non ci piove, detto questo PERO' , ci sono dei paesi nel mondo dove questa vita terrena puo' essere un tanticchio migliore, e dove ancora ci si possono godere certi piaceri della vita ( gnocche, clima bellissimo , mare , natura..solarità della gente ecc ecc ) cose che in itaglia soprattutto al nord sembrano essersi estinte ...

@markrenton sicuramente. ...ma il brasile (che adoro) non è solo gnocca , spiagge e chioschi sulla spiaggia ed è bene che certi avventurieri italiaoti se ne rendono conto ...ho conosciuto gente che in brasile vive davvero bene (e non ne faccio solo un fattore economico o scopereccio ) ma anche tantissimi che hanno fatto fini brutte facendo ridere mezzo brasile. ...nel bene e nel male il brasile è molto differente dall italia. vivere come un brasiliano è dura...prima di tutto per scarso adattamento del gringo, secondo perché agli occhi dei brasiliani spesso rimarrai un gringo per lo più ridicolo se vivi arrangiandoti come i brasiliani. ...

indubbio che molti rischi bisogna correrli , ma a volte bisogna pure rischiare , anche se non è facile mollare tutto...sicuramente

se ci si adatta a vivere in Brasile si è pronti per qualsiasi altro paese il trapasso adattazione sono difficili ma perchè scusate in Italia è facile ,ma perfavore non fatemi ridere che quando rientro ultimamente sempre meno mi sembra di essere a Gaza dopo i bombardamenti è triste vedere il propio paese cadere mano a picco e

invasi da parassiti irriconoscenti dell ospitalità avuta ,poi non si può generalizzare ci sono tanti bravi lavoratori onesti comuqnue per gli arrivati a

Natal previsione di pioggia ancora per qualche giorno

il trasferimento è una cosa che deve essere ben pianeggiata non solo economicamente

infatti @armani , ormai in italia sta andando sempre peggio , anche livello delinquenza cresce di anno in anno che ok ce ne vuole prima di raggiungere la brutalità del sud america, ma io penso che ancora qualche anno e saremo li purtroppo, come ho gia scritto la vita è dura dappertutto , l'eden sul pianeta terra non esiste , certo è che un buon clima e una bella scopata ti ci fanno sentire un po' di + in eden...

markrenton la tendenza purtroppo è quella la corrente del fiume scorre in quella direzione peccato perchè è molto piú difficile adattarsi quando so stava bene e so va indietro in sudamerica omicidi sono banalità non fa notizia le persone sono abituate a questo andazzo ma nel bel paese mai si arriverá a questi livelli di incivilizzazione.....la differenza a questo punto la fa la quality vita dove approfitti nel modo migliore le code che uno ama della vita ...che sia clima,donne,spensieratezza e comunque fatti conti è sempre meglio rischiarla per un traguardo sereno o do possibilitá di serenitá cosa che questi paesi hanno Ed avranno sempre in piû come le cose belle e brutte ma sempre forte,meglio in gioeno da Leone che 10 da c....escelte do vita

Markrenton :-D

qui esiste l Heden ,quando iniziai a viaggiare ti rendi Conto che indipendentemente dalla situazione economica,crisi ,nelle nostre realtá occidentali non è che sia stata mai questa gran vita ,inseguire I'll propio Heden

salve sono in partenza fine aprile per fortaleza..chi si vuole accasare è ben accetto conosco molto bene la zona :-D

;-)

@markrenton

sicuramente il rischio va preso, chi non risica non rosica...

però vanno ponderati e misurate molte cose...Specie se uno non è giovanissimo , o non ha enormi mezzi finanziari ...e che quindi non può permettersi di sbagliare

Sognare è giusto, ma se si sogna e basta si è solo degli illusi....

Vivere all'occidentale in brasile è quasi piu caro che da noi....

vivere in favela a poco prezzo non è facile, ti assicuro....non è facile per un brasiliano e ancora meno per noi....

In brasile, e non solo, ci sono molti italiani che campano dando fregature a quelli che "me ne vado in brasile ad aprire un chiosco sulla spiaggia" . Non intendo scorraggiare nessuno ma solamente che la gente si renda conto

a cosa va incontro

Per vivere decentemente ci vogliono piú quattrini che in Italia sempre stato a quest altezza del campionato è da valutare se ne valga la pena nel senso che se uno ha la possibilitá di poterlo fare in Brasile può fare ovunque .....la storia del baretto in spiaggia non collava nemmeno 20 anni fa ....solo nel sogno do Carlitos el Brigante

@armani : meglio se dici "certi" noleggiatori......perché se dici "questi" noleggiatori, mi tiri dentro.....e se c'è una cosa che non ho mai fatto in vita mia è quella di fregare qualcuno (anche se il mondo è fatto dai furbi e non dagli onesti). Grazie.

@armani: per quanto riguarda il resto, se uno viene da turista, le uniche fregature che può prendere sono quelle di pagare di più le pay, l'ombrellone e le sdraio in spiaggia e poco altro. Ma, visto il cambio molto favorevole in questo periodo, le perdite sono abbastanza ridotte.

Se invece vuole comprare degli immobili, aprire una società, etc. il discorso è molto differente ed i pericoli sono dietro ad ogni angolo (sia con molti nostri connazionali che con tanti brasiliani).

Purtroppo, molti (che vogliono traferirsi e/o investire da queste parti) arrivano qui e prendono delle fregature non da poco.....alle volte, penso: "ma che cavolo di sostanza hanno spruzzato in quell'aereo??? In Italia, sono così sgammati e poi arrivano qui e ci cadono come se avessero 10 anni!"

Il problema principale è trovare le persone giuste ed oneste.

Personalmente, se uno arriva qui, conoscendo a malapena qualcuno, è difficile trovare le persone giuste (anche perché la maggior parte conosce solo Ponta Negra...quindi....). Attenzione: lungi da me, farmi pubblicità! Come detto, se posso me ne sto alla larga dagli italiani (residenti e/o turisti che siano) e quando ho qualche contatto è soltanto con persone che già conosco (direttamente o indirettamente) oppure perché sono loro a cercarmi. Sto dicendo, semplicemente, state attenti e non lasciatevi prendere dall'entusiasmo e dalla frenesia di fare le cose. Le regole per evitare le fregature che valgono in Italia, valgono anche qui. Il fatto di trattare/lavorare con connazionali e/o con brasiliani che sono abituati a trattare/lavorare con gli italiani non è un valore aggiunto.

scusate se mi intrometto da ignorante completo della materia investimenti all'estero...ma ho letto che per vivere bene in brasile ci vogliono piu soldi che in italia...leggo in altre parti lo stesso su bucharest, bangkok....ma non è che si sta esagerando???

insomma...conosco gente che va 2-3 volte in brasile all'anno e hanno dei lavori normalissimi qui in italia e non mi sembra che vengano spennati o fatichino a farsi la vacanza...

@dongiovanni .... ti rispondo perche'questi calcolo me li sono fatti migliaia di volte ...

Il Brasile ...come la Thai costano in piu'a parita' di servizi..

Mi spiego esempio Roma ..Rio

Costo appartamento zona centrale esempio 4.000 € su roma

..... 2.500 € su rio ... roma e'piu'cara certo ....ma una volta comprato l'appartamento finisce li .... a rio cominciano altri tipi di spese ... tipo la guardiania h 24 7/7 ... il condominio ... piu' caro perche' ha bisogno di piu'personale ... insomma diciamo che in una linea temporale si vanno ad equiparare...

Poi considera che a rio devi avere l'assicurazione sanitaria ... in italia no .... hai una sicurezza a livello di polizia ..diversa .. quindi cominci a vivere solo in certi giri ... in italia bene o male vai dapertutto ...

Il cibo costa meno ... ma il vestiario un po in piu' .. insomma a conti fatti se a roma vivi con 2500 € al mese a rio te la cavi con 2000 di € ...

Ma se qui campi con 1200 .... li vivresti male ... perche'non avresti i soldi per colmare il gup del walfare derivante da cause del paese ..

Insomma gira e rigira ... per vivere in un paese estero qualsiasi esso sia ... si deve considerare che a te straniero costa cmq. Un 30%in piu che ad un oriundo .

E poi devi colmare i servizi...pochi.. che di base noi diamo per scontato.

Io stavo pensando ad un buon ritiro in repubblica dominicana .... il brasile mi e'piaciuto ...ma preferisco la rep. Dom. .... il problema resta sempre quanti soldi mi servono ...e cosa fare per vivere una volta li .... e non sognare il ristorantino o il baretto ....che poi non so'fare manco i coktail.

@Natal_RN Per me la fregatura più grossa è stato il cambio all'aeroporto 2,75 contro 3,25 ufficiale.

Il cambio ora è 3,62

A me risulta 3,40

@dioniso74 condivido il tuo pensiero però secondo me il concetto di vivere come in Italia e' sbagliato ... Nel senso che se io dovessi decidere di trasferirmi in Brasile non pretenderei di avere gli stessi identici servizi dell Italia ... La vedo un po una forzatura ... Cioè un po come l italiano che va a Tokyo e vuole mangiare nel ristorante italiano ... Si può fare ma poi non bisogna lamentarsi dei prezzi ... Insomma io sono dell idea che se cambio stato cambio anche stile di vita ..

Certamente e'un' ottima riflessione caro @dongiovanni .... se cambi stato si cambia vita ... ma a volte l'eta' gioca brutti scherzi ... io ovviamente che di anni ne ho 40 mi adeguo meno di un ragazzo di 20 ....

Poi certe comodita' le abbandoni malvolentieri ... o meglio certe abitudini ....che alla fine di quelle si tratta ... l'auto .. che in brasile costa un botto ... il vestirsi bene .. il mangiare in un determinato modo..... insomma piccoli piaceri che qui si danno per scontato li si pagano ..

Poi il mio pensiero e'stato sempre .... una volta li ..cosa faccio per campare .... e su questo punto che si fermano i miei sogni di fuga.

Voi .... che idee avete...??

@oreste

@ElFlaco

Cambio in questo momento 3.39

Per quanto ne so io, gli uffici cambio di Natal (a parte qualche eccezione) formano una sorta di cartello (che è presente anche in tanti altri settori) e sono, come potete vedere anche voi, abbastanza con il braccino corto (per non offendere nessuno...). Ho sempre fatto il seguente calcolo: se il cambio ufficiale è 3.39, il cambio locale reais in cambio di euro sarà a circa 3.00.

Avevo sentito dire che il cambio dell'aeroporto si sta superando in queste cose......

Il cambio dell'aeroporto ti fotte sempre

Tutto al di fuori di un immobile o terreno e ancora per poco è più caro che in Italia, per la maggior parte di eruropei l adattamento non è dei più facili specialmente se si viene privandosi di alcune comodità che si hanno nel proprio paese di origine....poi gli italiani sono viziati di indole metterlo in conto....se è per trasferirsi bene ok....per tirar la cinghia...meglio a casa

Per chiunque voglia progettare di un futuro trasferimento in Brasile ci voglio più din din che in'Italia per una valanga di fattori

Ma infatti e'sempre quello che ho riscontrato in tutti i miei progetti di fuga...hahahhaha

Purtroppo caro @armani si ritorna sempre al punto di partenza ..

Poi una volta disinvestito qui ... appartamento ..auto ..lavoro... arrivati in loco si dovra'pur sempre campare di lavoro.... cosa fare per vivere diventa un serio problema...

Purtroppo bisogna far capire a molti che .... giustamente ... vogliono scappare chi il baretto o il ristorante sono solo un sogno utopistico ... sopratutto per chi questo lavoro non l'ha mai fatto

ma c'e ancora gente che cambia i soldi in aeroporto???minchia ragazzi,piuttosto ritirate l'indispensabile con il bancomat...in monsehor tabosa a fortaleza ci sono 3 cambisti in fila dove fare valere la concorrenza.cambiare i soldi è come cercare le belle fiche,non fermarsi alla prima.

Uno dovrebbe sapere dove va sbattere la testa....

se vai in brasile ad aprire un attività ci vogliono tanti soldi, la burocrazia è incasinata,le fregature sempre dietro l'angolo, spesso(specie nel nordest) la professionalità è poca(ed è per questo che essere un europeo a livello professionale è un valore aggiunto) anche se le prospettive di crescita,nonostante la crisi, sono senza dubbio meglio che in italia specie a medio/lungo termine.

Vivere con uno stipendio da brasiliano è quasi impossibile. Con 2000/2500(e gia sono generoso perchè tanti guadagnano con meno) per un europeo è quasi impossibile. Ammesso che uno si adatti a vivere in favela, sarà molto dura essere accettati e impedire che direttamente o indirettamente la gente vada ad estorcere il denaro al gringo. Con quegli stipendi scordatevi le serate,le uscite,i confort...scordatevi di tornare una volta ogni tanto in italia a vedere amici o parenti...

difficile mettersi da parte soldi del viaggio con stipendi del genere...

L'arte di arrangiarsi che hanno loro la maggiorparte di noi non ce l'ha anche perchè sono pochi di noi che non hanno mai avuto nulla da perdere come loro...

Tanti italiani pensano di fare i furbi...di andare in brasile a lasciare "buchi " in giro non sapendo che qui la legge, e soprattutto i creditori te la fanno pagare cara...

@jeriba A Natal hanno aperto quella schifezza di aeroporto nuovo, che tra l'altro è privato, c'è un ufficio cambio, non ci sono bancomat, non ci sono tabaccai, per cui se vuoi cambiare i soldi, non hai alternative. Tra l'altro io sono arrivato di sera e se vai in qualsiasi sportello dopo le 9,00 ti danno 100 R$; non pagli nemmeno il taxi.

@oreste

chiedo scusa,non sapevo ancora che nel 2015 si potesse fare un aeroporto senza bancomat...vabeh,allora non avevi scelta.

ciao

Ho un amico che è in Brasile da un paio d'anni, con 75mila euro ha aperto un negozio di intimo (grazie a un gancio brasiliano ovviamente), ha ottenuto il visto permanente e tra poco inizierà a lavorare per una multinazionale.

E' molto felice della scelta e non tornerebbe mai indietro

Ancora non riesco a capire il vero senso del nuovo aeroporto di Natal, le due volte che ci sono stato solo c'erano 4 aerei parcheggiati (Tam, Gol, Azur e Avianca). Le dimensioni non sono molto piú grandi di quello di Augusto Severo (antico). I prezzi del duty free sono scandalosamente esagerati e poi le etichette sono solo in dollari USA. Credo ricordare che un hamburgher semplice costava 32R$.

Per il cambio invece é la prima volta che non sono riuscito ad ottenere piú del cambio ufficiale, se avevi buoni contatti privati e cambiavi piú di 1000 euro in bigliettoni ci riuscivi, ora con gli stessi contatti ti danno meno del cambio legale ma sempre meglio dei chioschi di cambio. In tutti i modi e adesso che sono appena tornato, controllando comissioni bancarie ho visto che la miglior cosa é usare la carta di credito sia per pagare in ristoranti che per prelevare.

se ci si organizza con bancomat e prepagate e si ritira sempre minimo 1000 reais dalle machinette,ho notato anch'io che le carte sono il miglior metodo anche se a fortaleza,si riesce a cambiare bene coi bigliettoni in euro.

sempre meglio ritirare contanti con bancomat o prepagate appunto circuito cirrus e maestro frgano pochissimo

dionisio74 appunjto una

volta investito casa macchina terreno per casa

al mare piano di salute ecc...dopodichè bisogna fare

partire la giostra per mantenere il tutto e li si rientra nel fatto che mantenere le cose costa più che in Italia e l oggettistica in generale tutto ciò che riguarda

materialismo è di qualità dubbiosa oltre la durabilità cioè una macchina la

cambi ogni 2-3 anni massimo dossi buche

il caldo tutto fa che dura molto meno che nel bel paesee

costi alle stelle quindi ora come ora non è per

sfatare un mito ma illudere le persone non è di gradimento ma per vivere in Brasile ci

vuole un bel capitale e farlo rendere se no ai ai ai

il Brasile con tutti i

suoi problemi rimane sempre una località come base nel mondo molto gettonata come prospettive future poi tra le più interressanti c è moltissimo da

esplorare enorme investimenti a lungo termine non possono che dare bei frutti,nella vita si raccoglie sempre quello che si semina ,il mondo è cambiato radicalmente e le persone ,la maggior parte non lo ha intuito ancora faranno fatica a digerirlo a riadattarsi con nuovi piani di vita ma che si voglia o no la direzione è quella ,purtroppo chi al giorno d oggi non si rinnova non cambia rischia di essere ingoiato ad un sistema superato dove la globalizzazione non da scampo al tradizionalismo