Chi ama la carne sicuramente la vuole sana... ecco perché gli ultimi fatti accaduti intorno alla capitale fanno riflettere sulla distanza tra chi immagina un astratto terzo sesso e la realtà che questa idea genera se viene calata in maniera forzosa ed interessata. L'articolo:
Al di la della notizia, che di certo è giusto portarla all'attenzione, fare propaganda contro le transgender solo perché uno giornale riporta tale notizia è
1- Omofobo
2- Irrilevante
3- Ingiusto
4- Ridicolo
Conoscendo l'autore del post, ergo non si tratta di un titolo omofobo. Però... manca di spiegazioni e dettagli riguardanti il titolo che lascia un po "troppa libera interpretazione" con " Diciamo no alla carne agli estrogeni". Non si capisce bene cosa si cerca di trasmettere con il testo.
Sembra che, Invece di demonizzare gli schiavisti, sfruttatori, che circoinducono persone disperate con false promesse si condannano le vittime? A me almeno questo sembra.
Apprezzo tutto quelo che dici e fai per cercare di far riconoscere a tutti il fatto che il transessuale, come persona, deve avere i diritti come chiunque altro. Su questo, credo, siamo tutti d'accordo.
Dovremmo pero' anche guardare le cose con un briciolo di obiettivita', per quanto non sempre facile sia.
Parli di schiavisti, sfruttatori, etc.. che fanno false promesse. Ora, cosa promettono ad un travestito che vuole andare in Italia od in Europa, od altrove.
Dubito che gli promettano che diventeranno CEO di qualche multinazionale. Neppure che avranno mai un lavoro normale. Erano nella prostituzione in Argentina e semplicemente vanno a fare lo stesso lavoro in un altro paese. Possibilimente, ci si augura, con una remunerazione migliore.
Vivendo in Asia, vedo transessuali quotidianamente. Anzi, ne ho a 3-400 metri da casa se solo se per quello. Ho visto storie di tutti i tipi. Ne ho conosciuto alcuni che erano persone tranquille con un lavoro ed una vita normale, altri che erano totalmente sbandati per colpa di nessuno.
Questo vuol dire che tutti abbiamo scelte e dovremmo essere in grado di gestirci il futuro. Questo sentito dire da diversi transessuali che hanno avuto successo nella vita perche' si sono impegnati al massimo in quello che facevano senza prendere scorciatoie.
Limiterei un pochino il vittimismo che circonda, a mio parere, un po' troppo il mondo LGBT.
Ricordo un episodio di uno di quei programmi tipo American Idol dove uno di queste "stars wannabe" riteneva di esser stato ingiustamente squalificato solo perche' era gay. Balle..era stato squalificato solo perche' cantava da cani. Period.
Il titolo è ad effetto, ma qui si condanna chi letteralmente gonfia le persone con estrogeni per avviarle al mercato italiano dove c'è richiesta.
Altro discorso è il non pay, nei giorni scorsi ho conosciuto una persona che ha fatto il suo bravo percorso ed è ora ragazza a tutti gli effetti, attrice di cinema e anche performer che usa il corpo come strumento (e non in compravendita...)
Mi ritengo abbastanza imparziale, tuttavia anche io sono una persona emotiva talvolta. A buona ragione per il fatto che, e su questo non credo siamo d'accordo, per ora la civiltà ancora discrimina grauitamente il mondo lgbt. Salvo casi in cui gli abienti godono di un certo grado di emancipazione.
Detto questo, riconosco altrettanto che ci sono persone che si fanno scudo della loro condizione per giustificare anche le proprrie incapacità, ma questo fa parte della natura umana.
Però, tenendo presente quanto appena detto, per coloro che hanno senso dell'umanità e rispetto altrui, un minimo di comprensione è necessario.
Episodi di accusa al razzismo ingiustificati li vediamo ancora oggi. Quando un ladro dici alla polizia di essere ingiusta o con eccessi di applicazione per il suo colore della pelle. A buona ragione, benché sia scorretto, finché le leggi non saranno regolate con pari diritti per le persone LGBT, queste rezioni non sono poi così eccessive.
Tirare una linea tra vittimismo e lecito non è certo facile. Come a volte non lo è per me quano mi confronto con persone quasi o totalmente estrane e disinformate su questa realtà. Non credo sia il tuo caso, ne dei presenti.
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FlautoMagico
19/03/2015 | 17:07
Roma | 36-50
Gold
Chi ama la carne sicuramente la vuole sana... ecco perché gli ultimi fatti accaduti intorno alla capitale fanno riflettere sulla distanza tra chi immagina un astratto terzo sesso e la realtà che questa idea genera se viene calata in maniera forzosa ed interessata. L'articolo:
http://roma.repubblica.it/cronaca/2015/03/19/news/prostituzione_tratta_di_essere_umani_dall_argentina_all_italia_11_arresti-109954928/
- Che cazzo è quello?
- Ti sei risposto da sola.
FlautoMagico
20/03/2015 | 14:28
Roma | 36-50
Gold
Ecco l'hotel esclusivo dove le "girls" venivano "preparate" atleticamente...
http://video.repubblica.it/cronaca/hotel-gondolin-dove-vivono-le-trans-il-docufilm-argentino/195322/194334
- Che cazzo è quello?
- Ti sei risposto da sola.
gnoccatoscana
20/03/2015 | 14:58
Gold
Allucinante
http://www.torchemada.net
MODERATORE SEZIONE GENERALE
andreadelriva
22/03/2015 | 02:03
Newbie
Al di la della notizia, che di certo è giusto portarla all'attenzione, fare propaganda contro le transgender solo perché uno giornale riporta tale notizia è
1- Omofobo
2- Irrilevante
3- Ingiusto
4- Ridicolo
Conoscendo l'autore del post, ergo non si tratta di un titolo omofobo. Però... manca di spiegazioni e dettagli riguardanti il titolo che lascia un po "troppa libera interpretazione" con " Diciamo no alla carne agli estrogeni". Non si capisce bene cosa si cerca di trasmettere con il testo.
Sembra che, Invece di demonizzare gli schiavisti, sfruttatori, che circoinducono persone disperate con false promesse si condannano le vittime? A me almeno questo sembra.
Quindi mi sfugge la morale ed il senso.
La Mia Ladyboy blog
Ladyboy travel date - Third gender women
rimbasia
22/03/2015 | 08:52
Newbie
@andreadelriva
Apprezzo tutto quelo che dici e fai per cercare di far riconoscere a tutti il fatto che il transessuale, come persona, deve avere i diritti come chiunque altro. Su questo, credo, siamo tutti d'accordo.
Dovremmo pero' anche guardare le cose con un briciolo di obiettivita', per quanto non sempre facile sia.
Parli di schiavisti, sfruttatori, etc.. che fanno false promesse. Ora, cosa promettono ad un travestito che vuole andare in Italia od in Europa, od altrove.
Dubito che gli promettano che diventeranno CEO di qualche multinazionale. Neppure che avranno mai un lavoro normale. Erano nella prostituzione in Argentina e semplicemente vanno a fare lo stesso lavoro in un altro paese. Possibilimente, ci si augura, con una remunerazione migliore.
Vivendo in Asia, vedo transessuali quotidianamente. Anzi, ne ho a 3-400 metri da casa se solo se per quello. Ho visto storie di tutti i tipi. Ne ho conosciuto alcuni che erano persone tranquille con un lavoro ed una vita normale, altri che erano totalmente sbandati per colpa di nessuno.
Questo vuol dire che tutti abbiamo scelte e dovremmo essere in grado di gestirci il futuro. Questo sentito dire da diversi transessuali che hanno avuto successo nella vita perche' si sono impegnati al massimo in quello che facevano senza prendere scorciatoie.
Limiterei un pochino il vittimismo che circonda, a mio parere, un po' troppo il mondo LGBT.
Ricordo un episodio di uno di quei programmi tipo American Idol dove uno di queste "stars wannabe" riteneva di esser stato ingiustamente squalificato solo perche' era gay. Balle..era stato squalificato solo perche' cantava da cani. Period.
I've walked the walks..now I'm taking a rest..
FlautoMagico
22/03/2015 | 13:22
Roma | 36-50
Gold
Il titolo è ad effetto, ma qui si condanna chi letteralmente gonfia le persone con estrogeni per avviarle al mercato italiano dove c'è richiesta.
Altro discorso è il non pay, nei giorni scorsi ho conosciuto una persona che ha fatto il suo bravo percorso ed è ora ragazza a tutti gli effetti, attrice di cinema e anche performer che usa il corpo come strumento (e non in compravendita...)
- Che cazzo è quello?
- Ti sei risposto da sola.
andreadelriva
22/03/2015 | 20:54
Newbie
@Rimbasia
Mi ritengo abbastanza imparziale, tuttavia anche io sono una persona emotiva talvolta. A buona ragione per il fatto che, e su questo non credo siamo d'accordo, per ora la civiltà ancora discrimina grauitamente il mondo lgbt. Salvo casi in cui gli abienti godono di un certo grado di emancipazione.
Detto questo, riconosco altrettanto che ci sono persone che si fanno scudo della loro condizione per giustificare anche le proprrie incapacità, ma questo fa parte della natura umana.
Però, tenendo presente quanto appena detto, per coloro che hanno senso dell'umanità e rispetto altrui, un minimo di comprensione è necessario.
Episodi di accusa al razzismo ingiustificati li vediamo ancora oggi. Quando un ladro dici alla polizia di essere ingiusta o con eccessi di applicazione per il suo colore della pelle. A buona ragione, benché sia scorretto, finché le leggi non saranno regolate con pari diritti per le persone LGBT, queste rezioni non sono poi così eccessive.
Tirare una linea tra vittimismo e lecito non è certo facile. Come a volte non lo è per me quano mi confronto con persone quasi o totalmente estrane e disinformate su questa realtà. Non credo sia il tuo caso, ne dei presenti.
@FalutoMagico
Ok supponevo si trattasse di questo. Chiaro.
La Mia Ladyboy blog
Ladyboy travel date - Third gender women