@Robypiter

Abiti davanti al Russian Museum? Mi fa piacere...sono felice per te.

Conosci le ragazze di cui parlo? Mi fa ancora più piacere...così puoi confermare le cose che dico sul loro conto e, anzi, se le vedi salutamele...

Tutto dipende dall'obiettivo che ti poni quando ti metti in una qualsiasi attività.

Ora ti spiego una cosa che è facile da capire anche per i bimbi dell'asilo.

Tu dovresti partire avvantaggiato comunque... Io non conosco la tua età ma se vivi a SPB da 5 anni credo che almeno le scuole elementari tu le abbia concluse a pieni voti.

Sai quale obiettivo mi sono posto quando ho deciso di partire per questo viaggio???

NO.

Ti posso dire che cosa NON mi ero prefissato.

Starmene in strada a fermare ragazze poco più che maggiorenni cercando di portarmene a letto il più possibile e poi venire qui su GT e fare il guru, dando dei poveri morti di figa a tutti gli altri.

Ecco, questo non era il mio intento.

Come non era nei miei intenti girare tutti i locali della città in cerca di ragazze.

Prima di partire, ho chiesto i tuoi consigli su come comportarmi in città e poi una volta sul posto ho fatto di testa mia, in modo da giustificare eventuali tuoi commenti di scherno?

NO.

Sul regolamento di @Gnoccatravels c'è scritto che chi posta una recensione DEVE tassativamente parlare di un luogo solo se si è scopato mezza città?

No...non andare a controllare...te lo dico io....non c'è scritto...

Adesso tu dimmi...

Come può una persona libera da pregiudizi e da rancore gratuito attaccare un altro utente senza motivo?

Ciao magic-mirror, il mio intento non e' stato attaccarti, ma semplicemente ho dato il mio parere... se tu scrivi il tuo viaggio in un sito lo rendi pubblico e non puoi esimerti da giudizi. Ho scritto che conosco il "tipo" di ragazze, approfittatrici e conta-balle (oligarchi? ben per lei), ma probabilmente non e' il tuo caso.

Una domanda: in tutte queste uscite chi ha pagato? Alla fine del racconto c'e' qualcosa di piu' intimo (parlo di sesso), te lo chiedo perche' in un normale rapporto di coppia alla fine il sesso ci DEVE essere, altrimenti mi parli solo di una tua AMICA O mezza parente!

Penso anche che essendo qui per pochi giorni avrei cercato di fare molto dik piu' in termini di conoscenza (delle ragazze e della citta'), anche se devo ammettere che questa estate e' stata molto calda e anche passeggiare di giorno era difficile.

Comunque ora ti lascio che vado ad abbrozzarmi a Kristovski ostrov, in piscina.

E ripeto: il mio e' stato solo un giudizio dettato dalla mia lunga esperianza sul posto, dove veramente ne ho visti di tutti i colori!

A quando il seguito della storia?ma sei ancora a SPB ora?dai @magic_mirror,aspetto con ansia la tua bava inondare la passera della tipa

Giù le mani da @magic_mirror , fatevi una sega e non rompetegli i coglioni

Il carattere di una donna russa dipende dall'educazione ricevuta durante la sua formazione adolescenziale e giovanile. La Russia è una nazione immensa, dunque le donne russe hanno una diversa mentalità da città a città. Per esempio: i russi dicono che i cittadini di Mosca sono freddi, frettolosi e maleducati

@Ilpoetadeibordelli

Un ora, ma alla fine credo si sia fermata di più.

Onestamente non mi è nemmeno passato per l'anticamera del cervello di mettermi a farle il book...è stato un diversivo...avevo ben altro per la testa.

@robypiter

Chi mi giudicherà non sei né tu né nessun altro.

Lo farà qualcuno un po' più altolocato alla fine dei miei giorni...

Se tu ti fossi posto in modo meno aggressivo (e che tu lo abbia fatto non è una mia opinione, ma è sotto gli occhi di tutti) avrei accettato anche le critiche.

So di non essere il custode della Sapienza e della Verità e non è mia abitudine fare il Fonzie qui su GT...Racconto quello che mi succede. Può piacere o può non piacere....può far incazzare o lasciare indifferenti.

Se mi volevi mettere in guardia...allora grazie del pensiero.

Per quel che riguarda il pagare le uscite qui non ho problemi a dire davanti a tutto il forum che ho SEMPRE pagato io. Anna non è la mia ragazza. Vorrei che lo diventasse? Sì, lo vorrei. E' per ora un'amica che potrei chiamare "intima". Che motivo avrebbe avuto di pagare lei? Non siamo una coppia collaudata che divide le spese a metà.

Poi trovami una russa che, per cultura, sia incline a pagare i conti al ristorante...bah...se tu ne conosci sei molto fortunato. Tutte le mie ex russe non se lo sono mai sognate.

Poi qui sembra che chi offre una cena sia un cerebroleso mongoloide zerbino strisciante....ma ben venga! Voglio essere zerbino a vita...se poi le uscite offerte mi portano i frutti che mi hanno sempre dato fino ad oggi!

Poi, un altra cosa...diciamoci la verità... Durante tutto il soggiorno a SPB in totale per le uscite e divertimenti (puttane incluse) ho speso 20000 rubli....mamma mia! Sai che cifre?!? Robe da capogiro! ...Quando la stessa cifra a volte mi dura 5 (cinque) minuti di orologio attaccato al tavolo di un casinò...quindi di che cosa stiamo parlando???

Peace and Love.

@magic_mirror se per questo io ho trovato anche una russa che mi abbia pagato un hotel 5 stelle in Italia per 3 giorni....a volte una donna veramente interessata può andare anche contro il suo interesse materiale!

Cmq è logico che tu debba fare come vuoi, ma il tuo comportamento secondo il mio parere attrae le approfittatrici come una calamita attrae il metallo.

cmq contento te, soddisfatti tutti!

Azz 20 000 rubli sono ben 412,55 eurozzi mi oppongo questa è una vergogna! Qui trattasi di disonesto indipay ! Anche se quel puttane incluse tra parentesi.... chiedo venga riunito il consesso di GT per deliberare alla fine della storia!

Arriviamo in hotel.

Tanya è stanchissima.

Le fanno male le gambe da tanto camminare. Le dico che se vuole usare il bagno non deve fare complimenti...

Mi prendo una birra dal frigo bar e mi siedo sulla poltrona di fronte al letto, mentre aspetto per poter usare il bagno a mia volta.

Guardo l'altra poltrona di fianco, una poltrona di colore chiaro. Mi vengono in mente alcune evoluzioni con la ragazza della sera prima e, istintivamente, mi scappa un sorriso da idiota.

Non ho voglia di accendere la TV. Voglio godermi quel silenzio. Quel silenzio condito dal solo scroscio della doccia.

Chiudo gli occhi e sorseggio la mia birra.

Tanya esce dal bagno avvolta in uno degli asciugamani. Ha un espressione molto più distesa ora. "Can I go?" Le chiedo...."Yes, yes...of course!" mi risponde con uno dei suoi sorrisi splendenti.

In pochi minuti sono pronto a mia volta. Esco dal bagno e Tanya è al telefono con Anna. Parlano russo....non capisco nulla ma sento Tanya che se la ride divertita.

Le chiedo che cosa si siano dette. "Nothing...nothing...please don't be afraid" mi risponde continuando a ridacchiare...

Mi spiega che Anna sarà in hotel da noi tra dieci minuti. Sta portando una specie di aperitivo "russian syle" da consumare noi tre insieme. Dopo di che, lei toglierà il disturbo e ci lascerà soli.

Annuisco cercando di interpretare i suoi sorrisini.

Decidiamo di scendere alla reception per aspettare la nostra amica dottoressa.

Ci sediamo nella zona wifi e continuiamo a chiacchierare.

Anna appare dall'entrata girevole. E' bellissima. Rimango incantato a guardare quella sua espressione sempre un po' sognante, al punto che, quasi non mi accorgo delle due borse pesantissime che sta portando a fatica con il suo fisico da lap dancer.

Mi viene in contro e me le molla in mano. "Take this! You are the man..." quasi un po' seccata. Le soppeso e le chiedo se contengano sassi...finalmente vedo un sorriso su quel volto fino ad un attimo prima un po' teso. Penso a quanto debba aver faticato nel portarsi tutta quella roba da casa fino al mio hotel.

Mi dice di aver fatto la spesa per me. Per farmi assaggiare dei tipici sapori della Russia. Sono realmente ansioso di vedere che cosa ci sia dentro le borse dei "sassi".

Le ragazze si avviano verso gli ascensori. Io le seguo come un ombra.

Siamo già dentro la mia camera ed Anna mi dice di mettermi comodo e di non muovere un dito. Lei e Tanya cominciano a spacchettare tutta quella roba. Le vedo estrarre dalle borse vari contenitori con dentro diversi tipi di insalate. Una la riconosco...è inconfondibile. Si presenta quasi uguale all'insalata russa che consumiamo anche noi in Italia. Ci sono inoltre dei funghi che lei chiama "russian mushrooms" e un' altro tipo di insalata che dall'aspetto ricorda la verza tagliata a liste con germogli di soia. Più tardi scoprirò avere un sapore completamente diverso dal cavolo. Vedo anche del pesce, già sfilettato e tagliato a liste sottili. Ci sono patate lesse e dei cetrioli sottaceto interi.

Un pane di colore marrone scuro, già affettato completa il tutto e poi, naturalmente...la vodka e un cartoccio di succo di ribes.

Tutto è appoggiato sul tavolo della mia stanza. Scatto una foto per immortalare quel momento.

Faccio saltare il sigillo della bottiglia di vodka e tutto è pronto per cominciare.

Siamo tutti e tre seduti con i bicchieri in mano. Sorseggiamo il primo e via...si comincia.

Assaggio tutti quei sapori, alcuni già conosciuti, altri nuovi e un po' da assimilare.

Il pesce su tutti è quello che mi rimane più impresso. Veramente buono!

La vodka ci aiuta nel far correre le parole. A Tanya scappa un "so...are you ready to marry Anna?" ...rimango un istante in silenzio e mi guardo intorno. "I was searching for my lawyer..." esordisco dopo alcuni secondi... e tutti ridiamo fragorosamente.

Le ragazze si guardano e sembrano darsi un cenno d'intesa. Subito dopo Tanya ci comunica che per lei è tempo di andare. Mi faccio lasciare il suo numero di telefono e l'aggiungo su whatsapp dicendole che le avrei mandato le foto fatte insieme durante la giornata. Mi ringrazia. Ci abbracciamo e baciamo. Con tre baci. Sempre tre mi dice, come usano fare da quelle parti.

Saluta anche la sua amica, si dicono qualcosa in russo e lascia la stanza. Vedo la porta chiudersi dietro le sue spalle.

Nella camera soltanto io, Anna e una bottiglia di vodka ancora quasi a metà.

• To be continued -

Azz vedo un preservativo usato fra poco si scopa ragazzi !:-)

@ magic mirror

bella la tua storia mi sta prendendo un casino, mi fai tornare indietro di qualche anno, mi è successo qualcosa del genere con una tipa russa che ora è mia moglie !!!

Sei ancora li ? Di solito i russi preferiscono le case, la tipa ha una sua casa ? Essendo medico 1000 € dovrebbe prenderli e quindi essere indipendente, diffida da quelle tipe che hanno troppa dimestichezza con gli alberghi, la mia tipa si vergognava degli alberghi perché diceva che li ci vanno solo quelle poco serie, mi obbligava ad affittare appartamenti, che poi ti fanno capire come loro vivono veramente e puoi fare un esercitazione di convivenza !!! Comunque ricordati che i loro soldi sono loro e per la loro famiglia ed i nostri soldi sono per vivere, cioè pago tutto io, venendo in Italia la sua laurea in pedagogia vale zero, e conosco decine di dottoresse russe ed ucraine che qui fanno badanti o commesse !!! La tua e' una bella tipa, preparati a mantenerla, non vorrai mica fargli fare brutti lavori !!! E bella come e' se la fai lavorare in un negozio sarà marcata a vista da tutti gli italioti, tienila un po' in disparte e non ti fidare dei tuoi amici, saranno i primi a starle addosso !!! Aspetto il proseguo . . sei un grande !!!

@magic cazzo! mi sto appassionando ;-)

@ivan sono "quasi" completamente daccordo con te...apparte qlc cosetta :)

@taconele scelgono loro dici? qst e da vedere...sembrera strano ma scegliamo sempre noi gente! tra i leoni vince il piu forte...ma le leonesse nn decidono mai con chi accoppiarsi. nn date potere alle donne...e ogni qualvolta vi verra voglia di farlo pensate alla fine che abbiamo fatto in italia.

;-)

@Eman

Ti capisco. Anche a me sono capitate delle eccezioni nella mia vita.

Una donna può essere capace di slanci non indifferenti se presa. Questo è verissimo.

Dipende anche molto da età e carattere comunque.

Quando ero più giovane mi era capitata un' italiana che mi voleva intestare una casa!!!

Poi ci sono donne presissime che te lo dimostrano in mille modi, ma se si tratta di scucire un centesimo...non ci arrivano proprio.

Io ho notato comunque che ragionando sulla media....le donne russe sono abituate che è l'uomo che paga...ma pure con i russi, mica solo con noi.

Non le vogliamo femministe, vogliamo che rispettino il loro ruolo di donna nella coppia, vogliamo pure che ci paghino i conti...l'America mi sa che è da un altra parte!

;-)

@Fast&Furios

Grazie anche a te per le belle parole.

Sono già a casa ahimè...ma la mia mente e il mio cuore sono ancora lassù.

Grazie dei consigli che mi hai dato. Penso che comunque una donna di 32 anni sulla fattispecie della protagonista del mio racconto, non provi soggezione a farsi vedere negli hotel, in quanto ne ha girati di continuo sia per congressi di medicina che per vacanza. E, se devo essere onesto, la cosa non mi disturba minimamente.

Comunque ha un appartamento suo in cui vive.

Per il discorso pagare tutto. E' una delle possibilità che, se dovessi prendere determinate decisioni, sarei obbligato a tenere in seria considerazione.

Per quel che riguarda infine gli amici avvoltoi e allupati...questa è una storia vecchia come il mondo.

@Jonathan

;-)

Cazzo ma quanto dura questa race?DALLAS e durato di meno, sono impaziente.hehehe

@mcthai

Solo più due puntate.

;-)

la storia mi prende sempre di più @magic_mirror

Ho scritto a MagicMirror e mi complimento per la sua preda.

Gli ho spiegato che la mia STIZZA era dovuta allo sputtanamento perché faccio praticamente o quasi (non solo con una ragazza) lo stesso giochetto suo da 4 anni e vedermelo spiattellato agli occhi degli italiani morti di figa mi ha preoccupato un po'.

Adesso non so quello di prima scriveva per i suoi interessi immobiliari.

Non mi resta che sperare abbia ragione Ivan Drago e altri amici.

Altro NON aggiungo per non creare ulteriori spunti di riflessione o spunto ai morti di figa!

Ti dico questo ho fatto amicizia con bravi ragazzi italiani negli ultimi anni che si erano appassionati al mondo russo,tanto da iniziare a studiare il russo,beh loro dopo tre anni di viaggi con rapporto sesso/costi ridicolo (hanno speso tanto e trombato pochissimo) si sono sdati .E chiaramente come tutti quelli che si sentono respinti(volpe e l'uva) ora sputano su quel mondo(reazione istintiva naturale che serve per sopportare un fallimento) .

Alla fine proveranno in tanti l'avventura sovietica,ma poi solo i fissati ,malati di russe e di mondo sovietico(come il sottoscritto)avanno la costanza di spendere tempo e money per ritornarci.

Io ci vado a prescindere dal sesso,perche' sto' bene la' ,se dovessi pensare al rapporto sesso /soldi spesi dal 2010 (dal 2003 al 2010 è stato per me un paradiso che piu' ritornera') in poi ,ragionando solo come

cercatore di figa,mi dovrei sparare.

Quindi dico a tutti venite pure,ma sappiate che non è dura è durissima. Detto cio' se uno ama quella tipologia di donne,con i pregi e i difetti che tutti abbiamo qui elencato,e ama queste atmosfere ancora diverse dalle nostre,il viaggio per me vale ancora la pena.Ma se uno cerca sesso facile,mi spiace sei fuori luogo e fuori tempo massimo.

Ah,ah l'itagliota geloso che gli copino il sistema è esilarante

ho rivissuto la tua stessa situazione l anno scorso,dopo aver conosciuto una splendida ragazza in italia sono andata a trovarla,ho passato 3 giorni con lei e 4 da solo(per scelta ;-) ).S.peter oltre ad essere una bellissima città(ricordiamoci che il centro è stato costruito da un italiano per volere dello zar che voleva ispirarsi a venezia) ha un atmosfera magica,educata,pulita. Come @ivan drago anche io ora voglio esplorare la madre russia ed andare all avventura nella piu remota steppa,il tempo è dalla mia parte,il mio piu grosso scoglio è il russo,che voglio imparare.

Caro Magic mi complimento davvero un racconto stupendo,,, aspetto impaziente le ultime 2 parti,,,

devo ammettere che mi rispecchio molto in te,,, come tipologia di persona,,, anche se son più giovane ,,, anche io son di Torino,, e mi capita sempre di non essere preso per italiano più volte mi e stato chiesto documento per provarlo,,, viaggiando mi sto rendendo conto che questa e' una caratteristica solo di noi torinesi,,, non noti.? Mi scambiano sempre per americano ,,, per quanto mi riguarda non sono mai stato in russia ma ho sempre avuto donne Dell est russe lettoni lituane ecc,,, le melanzane non le considero più dai tempi del liceo.. Spero al più presto di andare in Russia anche se con questa crisi viaggiare sta diventando sempre più difficile

@TheMagicFlute

Confermo a tutti che mi hai chiesto scusa in privato.

Ho accettato le tue scuse e ci siamo chiariti.

Se vuoi contribuire con le tue esperienze non ci sono problemi. Ora sono sicuro che i toni sarebbero diversi...

@ivan drago

Io la vedo esattamente come te.

La percezione che ho avuto è che almeno SPB è una città bellissima, fantastica da vivere, ma altresì ostica per certi versi...forse, come dici tu, gli anni d'oro sono andati.

Ora l'approccio DEVE essere per forza diverso. O ci si adegua al cambiamento o si chiudono i battenti. Questo vale un po' in tutti i campi, dall'imprenditoria ai rapporti umani...

Non so come funzioni in altre parti della Russia... magari nelle cittadine di provincia il giochetto dell'italiano pigliatutto può ancora funzionare...ma non credo durerà ancora per molto neanche lì...

@tega86

Sono contento che anche tu abbia vissuto e amato questa città magica.

Ti faccio un grande in bocca al lupo per le tue prossime avventure.

@edo011

Ti ringrazio. Spero tu possa al più presto vivere la Russia da protagonista, anche se mi sembra di capire che ti stai già allenando bene con le tue frequentazioni...eh eh!

Per quel che riguarda i Torinesi...che dire...

Forse ce l'abbiamo un po' nel DNA...questo atteggiamento da "gringos"...che viene notato dagli altri all'estero....

Del resto, già tanti anni fa un certo Fred Buscaglione, Torinese DOC, aveva fatto di questo stile il proprio marchio di fabbrica. E per questo viene ancora ricordato con simpatia da molti.

@Magic_mirror La storia continua ad essere interessante, ed è anche scritta bene... ;-) ma soprattutto mi fai venire una dannata nostalgia di SPB!!! ;-)

Rispetto a @Ivan Drago (con cui concordo), io sono arrivato solo da qualche anno in Russia, ma ho il vantaggio di parlare già il russo (studiato duramente in Italia) e di essere andato lì per lavoro. Proprio a causa del lavoro, ne ho visti tanti di ragazzi che sono partiti in quarta, e poi si sono arenati.

La steppa è infinita. Ci vuole tanta costanza, tanta forza di volontà. Ho iniziato a studiare il russo quando erano ancora in pochi a farlo (e avevo le ucraine e le russe in Italia con cui esercitarmi) e ho visto il boom degli allupati che sono arrivati ai corsi... si sono arenati anche dopo tre, persino quattro anni (e sono tanti tre anni fatti bene).

Ve lo dico con realismo: la Russia oggi richiede un impegno da malati, da folli. Ci sono altre mete, più economiche e vicine.... pensateci prima di fare la fine di Napoleone.... lo dico per voi, a me non frega nulla: lì sono di casa, e un eventuale ulteriore arrivo di italioti non mi cambierebbe la vita... la steppa è davvero immensa...

Quello che mi domando e mi chiedo è se il contatto in loco sia cosi fondamentale ... Nei posti in cui sono stato (Croazia Serbia) si è rivelato fondamentale.. In Russia e baltici ne potrei avere ma mi implicano tutti probabilmente un minimo di impegno sentimentale

Parlando in generale :i contatti in loco, secondo me, non sono fondamentali ma aiutano davvero molto. E spesso si sottovalutano quelli maschili: lo dico perchè grazie al mio lavoro ho contatti un pò dappertutto e molte delle ragazze più carine mi sono state presentate da amici e/o collaboratori,colleghi etc. maschi del luogo.

Specie dove la lingua rappresenta un ostacolo (faccio spesso l'esempio del Giappone e dell'Estremo Oriente) avere amici maschi ovviamente svegli e con un buon giro di amicizie facilita molto e per la mia esperienza è cosa importante quanto conoscere un minimo di lingua locale.

Poi certo dipende anche se si va come semplici turisti o altro.

Sottoscrivo @Marth...

Non mi sognerei mai, oggi come oggi, di partire per una località che non conosco senza almeno un contatto. Sarà anche soltanto per una tranquillità psicologica.

Non conosco il russo tolto le solite parole...spasiba, priviet...quindi ho la certezza che chiunque con un livello di russo discreto si possa giocare le sue carte partendo sicuramente avvantaggiato.

Nella stanza suonano le note di un canale musicale russo.

Non conosco nessuno di quei brani e nemmeno gli artisti, ma è tutta musica commerciale ed orecchiabile.

Fino a quando non arriva un brano delle Serebro. Queste le conosco anche io.

Dico ad Anna di averle viste dal vivo in Turchia durante un loro show in una grande discoteca. Mi dice di averle viste anche lei, ma in un'altra occasione.

Non ha una bella opinione di loro. Fanno uso smodato di cocaina, sono bruttarelle senza trucco e basse di statura mi dice...

Rendendomi conto che ne è quasi infastidita cambio discorso. Riempio i nostri bicchieri di vodka e le propongo un brindisi (che ormai sarà il quinto o il sesto della serata...).

Anna mi sorride. Vedo nei suoi occhi color nocciola scuro quel luccichio che solo qualche bicchiere in più è capace di innescare.

E' il momento!

Decido di baciarla.

La bacio a lungo. Per niente al mondo mi fermerei ora. Sono esattamente nel posto in cui vorrei essere, in compagnia della persona che più vorrei.

Tutto sembra perfetto.

Le prendo le mani nelle mie. Mi metto in piedi e la faccio alzare a sua volta. Non lasciando mai le sue mani, la invito a seguirmi per sederci sul bordo del letto.

Siamo uno di fianco all'altra.

La spallina caduta del suo top mi mostra la sua spalla abbronzata. Mi avvicino per baciarle il collo quando lei, improvisamente, si alza...

"Let's go for a walk" mi dice stiracchiandosi, riportando la spallina nella corretta posizione.

Rimango di sasso. Non so che fare. Istintivamente le rispondo "Of course...Let's go!".

Mentre lasciamo la stanza e ci avviamo per abbandonare l'hotel, la mia mente non riesce a smettere di pensare a quel brusco stop.

Che cosa è successo? Dove ho sbagliato? Mille domande affollano la mia testa.

Siamo ormai per strada. Camminiamo mano nella mano.

Anna parla continumente. La vodka le facilita il compito.

Mi rendo conto che non sto prestando attenzione a quello che mi dice ed è la prima volta che mi capita da quando sono qui con lei a SPB.

Ricordo appena qualcosa sul femminismo, che lei detesta, e nulla più...

Gli interrogativi si susseguono nel mio cervello, non lasciandomi spazio per le sue parole.

Sento il rumore dei suoi tacchi sul lastricato dell'ampio marciapiede, quasi a scandirne il tempo.

La sera è di quelle calde e limpide. In cielo non c'è una nube e il tramonto è ormai prossimo.

Le coppie camminano mano nella mano lungo la Moskovski prospekt. Qualche cicilista ogni tanto le costringe a scansarsi.

Transitiamo di fronte all'ingresso di una discoteca. E' ancora molto presto.

Lì davanti , poche persone che chiacchierano.

Un buttafuori da in cima alla scala ci grida qualcosa. Anna gli risponde in russo e tiriamo dritti per la nostra strada.

Arriviamo di fronte ad un bar con un dehor esterno. "I love this cafè.." mi dice "Let's have something to drink here...". Le rispondo di sì e ci accomodiamo nel dehor.

La guardo scorrere con gli occhi le immagini dei drink sul menù.

E' di una bellezza da togliere il fiato, con quell'esperssione da liceale concentrata, quasi dovesse preparare una verifica per il giorno dopo...

Si sofferma su di una specie di caffè freddo aromatizzato alla cannella.

Tira su gli occhi e, nell'incrociare i miei, rimane come un po' sorpresa...

Non oso immaginare l'espressione da ebete che deve aver visto sulla mia faccia in quell'istante...

"This one is very good! I am gonna take it...Do you want it..?" Mi chiede. Le rispondo "OK..let me try that one too...".

Mentre attendiamo i nostri caffè, le scatto un paio di foto.

"Why do you take so many photos?" Mi chiede ridendo..."Are you afraid not to see me anymore???"...

Per un attimo mi sento un po' in imbarazzo. Non mi ci ero mai sentito con lei prima di quel momento. "Just in case..." le rispondo "in life we never know...and, however, I like keepin' pictures about beautiful things".

La sua espressione cambia da scherzosa a lusingata. Mi regala un lungo.."Oooooooh..!"

Mi sento di nuovo, per la prima volta quella sera, padrone della situazione.

I caffè arrivano. Il profumo intenso della cannella mi riporta in mente le serate in un locale vicino casa mia. Serate passate con un altra bellezza straniera qualche anno indietro.

Li finiamo abbastanza velocemente e decidiamo di ordinarne altri due.

Le chiedo "Are you working tomorrow...?".

"Yes, in the afternoon...by the way...I am so sorry I can't take you to the airport..."

Già...il mio aereo parte è alle 17:30.

"But I will come to your hotel to tell you goodbye in the morning..." mi tranquillizza con un sorriso.

Mi dice di essere stanca e di voler andare.

Ormai è notte inoltrata e le luci della città disegnano corridoi sterminati che paiono quasi proseguire all'infinito.

Pago il conto. Stavolta è un conto amaro.

Ho come l'impressione che, dopo quei caffè tutto finirà.

Ci avviamo verso la stazione del metro, silenziosi entrambi.

• To be continued -

@magic_mirror

Anch'io sono di Torino e venerdì parto con un mio amico per 8 gg a San Pietroburgo, ho qualche contatto...se vuoi una sera di queste ti offro un caffè!!

Aromatizzato alla cannella, pero` ;-)

Marisol,Maariisooolll...

Appena rientrato da Peter dopo10 giorni (da solo). Per la prima volta in vita mia non ho trascorso le ferie ad Agosto con le chiappe nell'acqua.. Trovare un racconto così appassionante ti fa venire un briciolo di malinconia. Bravo @magic_mirror

@magic_mirror

Non so per quanto riguarda la Russia, tuttavia mostrare interesse verso la lingua di un determinato paese venga percepita come forma di rispetto e porti dei punti ( se abbinata chiaramente ad altre cose, non credo infatti valga per il tamarro urlante in trasferta) oltre che essere utile ai fini pratici.

Complimenti ancora per la narrazione, sempre appassionante. Rimango in attesa del finale e speriamo, dato che non vivo lontano da Torino, di beccarci tempo e voglia permettendo per una birra!

@magic_mirror male male, questa situazione pare non volgere al meglio, conosco quella sensazione che hai descritto, mi è capitata 1000 volte e più... ma non dico nulla, spero in un lieto fine e attendo l'ultimo capitolo :)

@mvp

Grazie del caffè! Quando vuoi...

Stavo pensando che con tutti i caffè e le birre che mi si offrono sia qui nel thread che via MP mi potrei aprire un bar!

@Kukushonok

:-)) :-)) :-))

@Marth

Vedi sopra! Volentieri... ;-)

@Iceberg

Si...che sensazione di impotenza...teribbile!!!!

-O