COPPIE MISTE: Chi tra i GT amante dei viaggi ha una ragazza fissa straniera con la quale convive?

Salve esimi Colleghi,

Sarei interessato di conoscere le vostre esperienze personali per meglio sapere le differenze culturali quali problemi, se ve ne sono, portano.

Viaggio spesso per lavoro do molti anni ormai ma un conto sono i viaggi di affari, le brevi permanenze ed i contatti occasionali. Altra cosa è stabilire una relazione seria e continua con una straniera.

Raccontate la vostra.

io no carissimo

:-??

@gnoccatoscana hai mp

Io ho avuto due storie importanti quando vivevo a Mosca, la seconda è finita perchè io dovevo per forza tornare in Italia e lei non aveva nessuna intenzione di seguirmi perchè lei lavorava e lavora tuttora alla Duma di Stato e per nessuna ragione avrebbe rinunciato a quella occupazione. per il resto non ho avuto problemi, anzi stavo bene con lei. Ora sto con una ragazza polacca di 31 anni (io ne ho 45) che da 10 vive in Italia ed è la donna dei miei sogni. Nessuna delle due ragazze citate è una ragazza semplice da gestire, ma a me piacciono le donne che mi tengono testa e con le quali posso avere un minimo di competizione. Io credo che molte volte le relazioni tra uomini italiani e donne straniere falliscono perchè spesso sono basate su un grande equivoco che presuppone la superiorità della nostra cultura rispetto alla loro.... non c'è nulla di più sbagliato, anzi spesso lei è molto più colta di lui, lei impara la lingua e la cultura italiana, lui non vuole neppure provare a conoscere quella di lei. Questi atteggiamenti all'inizio contano poco perchè c'è passione, poi diventano un problema, se non si costruisce nulla su un rapporto di parità e di reprocità all'interno della coppia. questo vale sia con le melanzane ma anche con le straniere. Io a differenza di molti uomini se cerco una donna non cerco una colf, altrimenti ne assumerei una... cerco una donna con la quale condividere un progetto di vita, a prescindere dalla propria cittadinanza

Sagge considerazioni @maestá! Grazie per il tuo contributo!

@Francesco69

ho un caso un po diverso, perche sono ucraino(mezzo russo) e sto con una Siciliana... dopo millia di trombate con le russe,ucraine, ecc cosi via la vostra italiana mi ha conquistato con la carbonara))))) brava ragazza)))) un po severa ma insomma

Complimenti Leo69, non ho mai giudicato le persone in base alla cittadinanza e non disprezzo nemmeno le italiane in quanto italiane. Ho avuto una storia importante con una ragazza che conosco fin da bambini e forse questo fattore è stato un limite, ma quando la vedo la incontro sempre con piacere

Penso che mantenere un cordiale rapporto tra ex sia segno di intelligenza e maturità. Il problema è quando questa volontà è unidirezionale.

Dopo un po' anche i più ben disposti si rompono le balle e troncano....

Grazie @Leo69!

In genere su questo sito si pensa a lui italiano e lei straniera.

Complimenti, in questo caso il fascino dell'esotico ha colpito lei.

cit. Francesco69: ... mantenere un cordiale rapporto tra ex, penso sia segno di intelligenza

Ma anche no! Chi se ne frega, di mantenere un cordiale rapporto con una ex melanzana scassacazzi? Se ne vada a rompere i coglioni - cordialmente - a qualche altro fesso! :ar!

@relax, non ê detto che una relations termini solo perchè lei ê melanoma a e scassacazzo.....

Melanzana

io non ho relazioni serie,nemmeno semiserie,neanche occasionali.in questo periodo only pay x me!

....a chi lo dici @Toscanya.... Spero in tempi migliori

Intanto controllo Ryanair per una 24H a Valencia.... Pay ovviamente

Io adesso sto con una ragazza giapponese. Quando le differenze sono così grandi come tra europa e giappone ci sono certi atteggiamenti anche imbarazzanti. La mia ragazza è abbastanza occidentalizzata, ma rimango sempre colpito da un certo distacco e formalità sul contatto in pubblico. A volte ho l'impressione che sembri quasi fastidio, e non so che cazzo fare.

Convivenza no, non ci penso per niente, sono già abbastanza incasinato nella situazione attuale, non mi va di aggiungere casini ai casini, grazie! :D

@Francesco69 @maesta 3 stato un caso... come in quella cansone di alex Brilant

Uno su millione :-D

Sempre straniere per me, tranne la prima..

Scassacazzi se ne trovano ovunque, ma non ho molti elementi per giudicare le italiane nel rapporto di coppia, mi fido di voi;)

c'è qualche differenza (oltre al fisico) tra la melanzana italiana e la straniera che vive da qualche anno in italia?

ho conosciuto una marea di straniere con un carattere bellissimo rovinato dagli anni di permanenza in italia, alla fine anche le straniere frequentando le italiane si immelanzaniscono... diventano anche peggiori delle italiane stesse, se uno vuole una relazione duratura e senza mille paranoie dovrebbe evitare di portare la straniera in italia.

mi sembrate troppo youngs

"Ora sto con una ragazza polacca di 31 anni (io ne ho 45) che da 10 vive in Italia ed è la donna dei miei sogni".

Aspetta le prime vere difficoltà e vedi come i "sogni" si tramutano in incubi!!! Ti sei scelto una ragazza della nazione più inaffidabile e troiesca mai esistite. Probabilmente la cosa finirà a legnate con conseguenze legali (che sono sempre a favore delle donne) Poi c'è sempre l'eccezione.........

@Mont-ano

ha scritto "polacca" non "romena" . ;)

@Odisseo,

Sopravvaluti le polacche!! Per ciò che è la mia esperienza personale preferisco comunque le romene alle polacche, (ed è tutto dire) in quanto si appalesano da subito per ciò che sono e non fingono di essere altro, o fingono troppo male per essere credibili, come invece fanno le polacche. Poi le polacche trapiantate in italia prendono anche il peggio delle caratteristiche melanzanoidi, costituendo un mix devastante!

Ora sto con una tedesca, e mi trovo piuttosto bene, sia pure con un rapporto a distanza di circa 800 km.

Ma sono abituato ai rapporti a distanza: ho avuto fidanzate a londra e a parigi metre stavo a milano, una ceca, una russa mentre stavo a zurigo. Ma anche relazioni con italiane.

Non me la sento di dire chi sia meglio o peggio. Quando la relazione va, va.

Only relaction con ex sovietiche negli ultimi 10 anni , le più durature con una lettone ricca ( troppo emancipata, e rompicoglioni per i miei gusti,scandinava in tutto e per tutto ) e con una bielorussa (la storia della mia vita, durata con pause 5 anni ) dolcissima ,giustamente schiava, affettuosa ma anche troppo passiva (nel senso che si aspettava che programassi e pensassi a tutto io ) ,poi tante storie brevi con estoni,lituane , lettoni,bielorusse e russe, mai ucraine che trovo veramente troppo furbe (della serie te la do' ,sposami ).

Ma mai convivenze, penso che fin quando ci si vede una volta al mese si apprezzino solo i lati positivi della relazione (a parte i sacrifici economici per vedersi).Con la convivenza nascono i problemi.

Che dire sono giunto alla conclusione che la donna ideale non esiste, e se nei prossimi anni ,visto che ho meno tempo per istaurare relazioni a distanza, mi verrà la malsana voglia di importare una strangers (con le italiane non ci parlo più da anni ), sò benissimo che tale relazione avrà una possibilità di durata a vita praticamente nulla,le differenza di mentalità alla lunga si sentono .

E da una parte molto meglio,quando si è lasciati si stà male,ma a mente fredda uno dice meno male, quante donne scopate mi sarei negato se non mi avesse lasciato

:)

.

L'importante è essere consapevoli che l'amore eterno non esiste ,cogliere ciò che di buono ti concede una relazione, e pararsi sempre il culo a livello economico.

Consiglio mio se vi sposate una strangers, con qualche scusa fategli firmare degli assegni a vostro favore, o qualche cambiale, come si dice in toscana ,meglio aver paura che buscarne(prendere le botte).

Io.

Sao tome e príncipe.

14 anni fa trovata 19enne. Io 28 allora, e pieno di capelli ancora.

In un umido inverno nelle tristi periferie di Lisbona.

si ma qui si parla di convivenza. non di fidanzamenti a 2000 km. un conto e vivere assieme.

Stato quasi 2 anni con una ragazza bielorussa che viveva in Italia,non in convivenza,eravamo semplicemente fidanzati.

È stata una storia bellissima,anche se c'erano delle differenze culturali..per esempio,era molto passiva,ero io che decidevo quando vederci,dove andare,cosa fare,ecc ma non nego che questa è una cosa che a me non dispiace.

Però al tempo stesso, se doveva prendere delle decisioni importanti che la, e quindi ci,riguardavano..faceva molto da sé..non esisteva il verbo "confrontiamoci".

E così una sera,tra un tesoro che fai,e come stai, mi disse che voleva tornare a casa..per. quanto tempo??sono passati 6 anni..credo stia ancora là..

Di mio posso dire che loro tendono a voler mettere su famiglia molto prima delle nostre, e io, a 25 anni..mi sentivo totalmente inadeguato a certe responsabilità...

Le differenze culturali pesano sempre ma quello che pesa di più ma parlo per me è il fatto che pur avendo convissuto con diverse ragazze cubane, brasiliane, domenicane, e un paio di nigeriane, alla fine essendo uno scapolo impenitente non riesco a sopportare la presenza di nessuna donna a lungo tempo accanto a me.

Ho una ragazza giapponese.

Mi ci trovo benissimo ed é di gran lunga la miglior ragazza col quale sono stato ( ho avuto diverse italiane, una coreana ed un'americana).

Tanto che abbiamo deciso per la convivenza.

Le differenze culturali sono minime e tutta roba sopportabilissima: nemmeno io amo le smancerie in pubblico ( ovviamente camminare mano nella mano o il bacio non vengono considerate tali... parlo di slinguazzate etc.) e preferisco a quello una ragazza con la quale soddisfare tutte le nostre fantasie in privato, dove la mentalitá é davvero molto più aperta rispetto alle ragazze italiane che ho avuto, nonostante nemmeno loro fossero inibite.

Aggiungiamoci la femminilitá, tipicamente giapponese e l'approccio sempre volto a sostenermi nelle mie scelte e ad accettarmi per quello che sono e non potrei essere maggiormente soddisfatto.

Il fatto poi che sia anche una bellissima ragazza anche all'esterno oltre che all'interno, non fa altro che confermare la mia soddisfazione.

Io con una rumena conosciuta a timisoara convivo a palma de mallorca

Di relazioni e convivenze con straniere ne ho avute diverse in diversi paesi e credo di poter affermare che le differenze culturali rappresentano un ostacolo risibile per un uomo di mondo...almeno se comparate alla personalità della donzella in questione, che é e resta il più significativo dei punti interrogativi di una relazione con una donna indipendentemente dalla di lei nazionalità.

Le differenze culturali sono in realtà argomenti semplici che possono essere facilmente accomodati con solo un po' di elasticità mentale e voglia di provarci, mentre per contro le personalità e le storie delle persone sono spesso assai complesse e possono presentare ostacoli ben più gravi ad una relazione.

@LittleTruths quotatissimo.

Io convivo da 6 anni con una ragazza Greca!!

E prima di lei,stavo sempre con un altra ragazza greca!!

;-)

io convivo con una ragazza lituana da 3 anni e per il momento mi trovo molto bene!

Scrive il savio pirata @LittleTruths:

cito:

"le differenze culturali rappresentano un ostacolo risibile per un uomo di mondo...Le differenze culturali sono in realtà argomenti semplici che possono essere facilmente accomodati con solo un po' di elasticità mentale e voglia di provarci..."

La ringrazio di averlo puntualizzato, é una affermazione che condivido in toto.

col pensiero e con la pratica diaria.