A causa della pandemia del corona, un obbligo di quarantena si APPLICAVA ai cittadini tedeschi e agli stranieri che ENTRAVANO in Germania DAL 9 aprile. Dopo aver attraversato il confine, DOVEVANO guidare direttamente al loro alloggio e rimanere in isolamento per 14 giorni per verificare se ERANO infetti dal virus corona.
Grandi notizie comunque 👌🏼👌🏼
Il Signore del NRW e del Brasile.
Voi parlate, io scopo. Acapulco Uber Alles
11^ - Non avrai altro dio all'infuori della Gnocca
12^ - Una figa è come un auto: non conta quanti cavalli ha, ma chi c’è dietro al volante
13^ - La migliore scopata è sempre la prossima
14^ - Tanti nemici tanto onore
15^ - Non è tanto chi sono, ma quello che faccio che mi qualifica
16^ - L'Acapulco una scuola di pensiero
17^ - Io sono già stato quello che voi siete, ma non so se voi sarete mai quello che io sono ora
18^ - L'FKK come stile di vita
19^ - Chi dice che una cosa è impossibile non dovrebbe disturbare chi ce la sta facendo
20^ - La figa ha le sue ragioni misteriose che la ragione non conosce
Globe, Zurigo. Palace, Lucerna. History, Basilea. Cleo, Freubad Berna. Oase, Mainhattan, World, Sharks, Francoforte. Paradise, Sakura, Stoccarda. Oasis, Heaven, Sylt, Palmas, Norimberga. Palast, Friburgo. Magnum, Acapulco, Acapulco Gold, Living Room, Dolcevita, Dusseldorf. Samya, Colonia. Artemis, Berlino. Natal, Fortaleza, Recife, Joao Pessoa, Salvador de Bahia, Porto Seguro, Rio de Janeiro, Brasile. Punta Cana, Repubblica Dominicana. Barcellona, Ibiza, Formentera Spagna. Parigi, Francia. Amsterdam, Olanda. Londra, Salisbury, Canterbury, Inghilterra.
Mit den Prostituierten, die in ihre Heimat zurückgekehrt sind, stehen die Sozialarbeiterinnen in Kontakt. So haben sie erfahren, dass einige die Krise zum Anlass nehmen, um aus dem Milieu auszusteigen. Auch den umgekehrten Effekt gibt es. Kubik: „Mehrere Frauen, die in anderen Berufen tätig waren, arbeitslos wurden und in finanzieller Not sind, haben sich bei uns über das Prostituiertenschutzgesetz informiert und darüber, wie sie sich als Prostituierte selbstständig machen können.“
Google translate:
Gli assistenti sociali sono in contatto con le prostitute che sono tornate a casa. È così che hanno appreso che alcuni stanno prendendo la crisi come un'opportunità per uscire dall'ambiente. C'è anche l'effetto inverso. Kubik: "Diverse donne che hanno lavorato in altre professioni, sono diventate disoccupate e in difficoltà finanziarie ci hanno informato (= si sono informate presso di noi) della legge sulla protezione della prostituzione e di come possono diventare lavoratori autonomi come prostitute".
Esatto. La notizia che ho citato è di ieri, per cui ancora usava il verbo al presente. Da oggi l'obbligo non esiste più. Gli altri Länder seguiranno a ruota.
L'abolizione della quarantena condizione sine qua non per riaprire i confini. Se non sbaglio la Francia l'aveva gia levata...
Lufthansa dal 1 Giugno riprende diverse rotte europee, cosi come Swiss.
Hanno riaperto i casino (Wiesbaden e Bad Homburg) adesso mancano solo i bordelli...
50 fkk: 23 Germania 15 Svizzera 8 Austria 2 Olanda 2 Slovenia
95 Brothels & Night club: Europe (54) Nord America (4) Centro America (2) Sud America (25) Asia (9) Africa (1)
Mi sono accorto ora che poco sopra ho scritto un post ma nemmeno io ho capito cosa è venuto fuori...con lo smartphone è un problema...volevo in pratica dire ok alla riapertura delle frontiere ma per chi è interessato come me agli fkk bisognerà vedere se e quando riapriranno e con quali modalità visto il problema che ha causato la chiusura.
Alla luce delle ultime info circa la riapertura delle frontiere dai primi di giugno, io vedo troppo ottimismo in alcuni colleghi "gnoccatravels. Per chi come me non interessa viaggiare per turismo ma viaggiare per Fkk e divertirsi con le donzelle pay , secondo me il problema non è la riapertura delle frontiere ma le limitazione nelle distanze sociali che ancora per molto dovremmo rispettare.
Alla luce di ciò vedo molto difficile alnmeno sino alla fine dell'estate una riaperture dei nostri "lughi di culto preferiti" , parlo dei bordelli ovviamente.
Premetto che avevo un viaggio programmato per marzo poi spostato a maggio e poi annullato. Con la speranza di poter ripartire almeno per Settembre
Guardando il sito di questo bordello del Brandeburgo, parrebbe che la riapertura sia cominciata alla luce del sole, ufficialmente dichiarando di offrire per ora solo massaggi:
Il gruppo automobilistico Volkswagen interromperà per alcuni giorni alcune per alcuni giorni a causa della debole domanda di auto. Lo ha comunicato il gruppo ai dipendenti. Nella storica fabbrica di Wolfsburg due linee di assemblaggio saranno completamente chiuse e una avrà orario ridotto per quattro giorni, il 15, 20, 25 e 29 maggio, ha spiegato ieri il gruppo sulla rete intranet in un messaggio visionato da AFP.
L'interruzione riguarda in particolare i modelli Golf e Tiguan del marchio principale VW. Spetta al produttore, che ha riavviato la produzione a fine aprile dopo settimane di chiusura a causa della pandemia di coronavirus, "allineare la produzione alle fluttuazioni previste dal mercato", afferma un responsabile del personale, Arne Meiswinkel, sulla intranet aziendale.
"I clienti non sono interessati all'acquisto di auto" e i depositi in cui sono immagazzinati i veicoli prodotti "stanno già raggiungendo i loro limiti", aveva già avvertito alla fine di aprile il presidente del potente comitato aziendale, Bernd Osterloh, che fa anche parte del consiglio di sorveglianza del gruppo. "L'entrata degli ordini e' desolante", aveva detto.
Per ora bordelli chiusi ovunque. Di seguito alcune note sulle aperture nei singoli land.
Baden-Württemberg: i bordelli riapriranno nella fase 5, per la quale ancora non si può dare una data. La fase 4 prevede partenze fino a metà giugno.
Baviera: nessuna data per i bordelli. Sono programmate altre aperture fino al 30 maggio.
Berlino: nessuna data per i bordelli. Sono programmate altre aperture fino al 25 maggio.
Brandeburgo: nessuna data per i bordelli. Sono programmate altre aperture fino al 25 maggio.
Brema: nessuna data per i bordelli. Sono programmate altre aperture fino al 18 maggio.
Amburgo: bordelli ancora chiusi. Martedi prossimo si decideranno nuove aperture, tenere d'occhio questo link.
Assia: nessuna data per i bordelli. Sono programmate altre aperture fino al 5 giugno.
Mecklenburg-Vorpommern: i bordelli occupano l'ulitma riga dello schema. Riapriranno quando riaprirà tutto, al termine della fase 5. Fase 5 senza data, la fase 4 parte dal 15 giugno. Curioso che è l'unica attività per cui, nello schema di riapertura, non viene specificato il danno sociale (sozialer shaden) dato dalla chiusura, o forse viene ritenuto nullo. Questo insieme a rischio alto e danno per l'economia basso.
Bassa Sassonia: a parte alcuni specialmente menzionati, sono vietati tutti i servizi alla persona per cui non si può mantenere la distanza di 1.5 m tra le persone, ergo bordelli chiusi. Curioso che, al fine di ricostruire le catene di contagi, i parrucchieri per ogni cliente devono annotare nome, informazione di contatto, ora di ingresso ed uscita, e conservarli per 3 settimane. Dovranno fare così anche nei bordelli quando verrà il momento?
Renania-Palatinato: servizi che richiedono "vicinanza corporale" come i solarium e saloni di bellezza dovrebbero riaprire dal 13 maggio. Di bordelli non si parla esplicitamente.
Saarland: gli hotel aprono gradualmente, saranno a pieno regime dal 2 giugno. I club (inclusi i bordelli?) restano ancora chiusi. Il prossimo passo potrebbe essere l'apertura di terme, saune, piscine.
Sassonia-Anhalt: il 12 maggio si decidererà sulla riapertura di ristoranti, probabilmente per il 22 maggio. Il turismo da altri Länder è ancora vietato.
Sassonia: si deciderà il martedì prossimo. Le piscine dovrebbero aprire dal 18 maggio, nei prossimi giorni si deciderà su spa e parchi divertimenti.
Schleswig-Holstein: piscine e saune restano chiuse. Hotel, ristoranti, sport al chiuso senza contatti partono dal 18 maggio.
Turingia: i singoli circondari decidono le aperture in autonomia. Hotel e ristorazione dovrebbero partire dal 15 maggio.
Veramente complimenti per la precisione ed utilità del tuo post. ....Grazie !!!!
I tedeschi in vacanza a Maiorca ma con l'Italia corridoi ancora chiusi
BERLINO - "Dal 3 giugno sarà possibile spostarsi dagli Stati dell'Unione Europea in Italia, senza l'obbligo di quarantena per chi arriva in Italia. Questo creerà le premesse per una ripresa del turismo". Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha cercato di infilarsi ieri nella babele di voci che arrivano da ogni angolo d'Europa per chiarire una delle questioni chiave per la ripartenza economica: il fischio d'inizio della stagione turistica. E in attesa di un'importante teleconferenza dei ministri degli Esteri prevista per lunedì, la Germania sta cercando di trovare il modo di tenere fede alla promessa di Angela Merkel.
"Il nostro obiettivo è riaprire tutte le frontiere di Schengen dal 16 di giugno", aveva detto la cancelliera, nei giorni scorsi. E una premessa importante, ovviamente, è la situazione nelle destinazioni turistiche, dunque la possibilità di viaggiare in Paesi in cui la pandemia sia ormai sotto controllo e dove l'obbligo di quarantena sia stato cancellato. E Conte ha chiarito ieri che ciò potrebbe valere per l'Italia a partire dal 3 giugno.
Intanto, l'Austria ha fatto sapere di nuovo che per ora la frontiera con l'Italia resta chiusa. Dopo aver già ammorbidito i controlli alle frontiere con la Germania, il Liechtenstein e la Svizzera, a mezzanotte Vienna ha riaperto i confini con la Repubblica Ceca, la Slovacchia e l'Ungheria. Per ora, resta confermata la chiusura verso l'Italia, se non per motivi di lavoro e traffico merci.
Ma la data alla quale bisogna realisticamente guardare, per immaginare una riapertura della stagione turistica, è metà giugno. In Germania, la Reisewarnung, l'avviso di viaggio deciso dal ministero degli Esteri, è stata estesa al 14 giugno. Non è, tout court, un divieto, ma l'avvertimento che chi viaggia nonostante la Reisewarnung va incontro a rischi. Intanto, di non trovare un volo per la destinazione agognata. Ma anche di "restrizioni all'ingresso, quarantene e limitazioni della vita pubblica".
Il governo tedesco ha intenzione di decidere a giugno se estendere o meno l'allerta. Intanto cercherà di coordinarsi con gli altri Paesi europei per capire se sia possibile concordare una tabella di marcia comune. Eccezioni rispetto a una soluzione coordinata sono possibili, ha puntualizzato il capo della diplomazia tedesca, Heiko Maas. E si possono stipulare accordi bilaterali tra Paesi, insomma creare dei corridoi. Ieri Bild ha diffuso la notizia che tra fine giugno e inizio luglio potrebbe riaprire un primo corridoio verso Maiorca, la meta più amata dei tedeschi, la "diciassettesima regione tedesca", come viene definita da decenni. Certo, la Spagna è considerata ancora un Paese ad alto rischio, ma da qui a fine giugno la situazione può cambiare molto.
Fino a metà giugno, dunque, i tedeschi non potranno venire in Italia per turismo. E viceversa, gli italiani che vorranno viaggiare in Germania dovranno sapere che le restrizioni per chi arriva dall'estero sono estese al 14 giugno: non si potrà entrare in Germania se non per motivi urgenti. Nei giorni scorsi, le parole del ministro dell'Interno, Horst Seehofer, avevano sollevato il dubbio che Italia e Spagna potessero rimanere escluse dalla riapertura di Schengen anche oltre quella data. Ma è troppo presto per fare previsioni. Fonti del ministero dell'Interno tedesco fanno sapere che potrebbero essere decise per chi entra in Germania regole simili a quelle che valgono per i Comuni tedeschi. L'allerta scatterebbe solo per chi venisse da aree con più di 50 casi ogni 100 mila abitanti rilevati negli ultimi sette giorni.
Il ministro della salute Jens Spahn si sta battendo per istituire un certificato di immunità al Covid-19, i cui detentori non sarebbero più soggetti alle normali restrizioni:
Es wäre ein Dokument, das Türen öffnen oder schließen könnte: der Immunitätsausweis gegen Corona. Gesundheitsminister Jens Spahn sieht darin ein Chance: "Hier geht es ja vor allem auch um die Frage von Menschen, die von sich aus wissen wollen: Bin ich eigentlich immun oder nicht?", sagte er dem ARD-Hauptstadtstudio. So wie man bei Masern in einem Impfausweis eintragen könne, ob man immun sei, wäre dies auch beim Coronavirus möglich.[...] Würden gar Arbeitgeber einen Immunitätsausweis verlangen, bevor sie Jobs vergeben? Für Spahn ist das undenkbar, Gesundheit dürfe niemals abgefragt werden: "Für bestimmte Jobs im Risiko-Bereich natürlich ja, da ist das aber auch heute schon so".
Traduzione google:
Sarebbe un documento che potrebbe aprire o chiudere le porte: la carta di immunità Corona. Il ministro della Sanità Jens Spahn vede questa come un'opportunità: "Si tratta principalmente della questione delle persone che vogliono sapere da sole: sono davvero immune o no?", Ha detto allo studio della capitale dell'ARD. Proprio come puoi scrivere in un certificato di vaccinazione per il morbillo se sei immune, anche questo sarebbe possibile con il virus corona. [...] I datori di lavoro richiederebbero anche la prova dell'immunità prima di iniziare un lavoro? Per Spahn questo è impensabile, non si dovrebbe mai chiedere alla salute: "Certo sì per certi lavori nell'area a rischio, ma oggi è già così."
Il ministro ha ricevuto opposizioni da chi teme che la gente possa cercare di farsi infettare apposta per godere dei benefici del certificato, o anche che si premi chi si è infettato per aver trascurato le misure di sicurezza. Tuttavia Spahn insiste perchè il dibattito non si areni:
"Andere Staaten planen bereits, die Einreise künftig von einem derartigen Immunitätsnachweis abhängig zu machen", betonte Spahn. Das gebe es bereits bei anderen ansteckenden Krankheiten wie Gelbfieber. "Wir werden uns also weiter mit dem Thema beschäftigen müssen." Die Lösung könne nicht sein, "dass unsere Bürgerinnen und Bürger nicht mehr in Länder reisen können, die solche Regelungen planen".
Traduzione google:
"Altri paesi stanno già programmando di subordinare l'ingresso a tale prova di immunità in futuro", ha sottolineato Spahn. Esistono già altre malattie contagiose come la febbre gialla. "Quindi dovremo continuare a trattare l'argomento." La soluzione non potrebbe essere "che i nostri cittadini non possano più recarsi nei paesi che pianificano tali regolamenti".
L'istituzione del certificato certamente aiuterebbe a sollevare le riserve sulla riapertura dei bordelli. Se venissero impiegate solo prostitute munite di certificato, non ci sarebbero rischi ne per la loro salute (in quanto non si possono infettare) ne per quella dei clienti (in quanto neppure possono infettare altri).
Per i clienti non immuni resterebbero ovviamente i rischi da contatto con altre persone che non siano le prostitute (altri clienti, personale impiegato in altre mansioni), ma questi sarebbero gestibili con le regole di distanziamento ed igiene già in uso in altri settori.
asceta ; mi chiedo in che livelli di demenza stanno cadendo alcuni personaggi; i paesi del UE ,in questo caso e' la Germania che fa la padrona insieme al Austria e detta le leggi agli altri stati membri di escludere noi italiani (e l'Italia) dalle loro scorribande sociali,,
questa decisione e' una forma di antisemitismo risalente ai tempi del nazismo e della seconda guerra mondiale ; il virus covid19 c'e per tutti
Appunto per questo.. invece di stare a chiedersi ossessionamente quando riapriranno.. bisognerebbe pensarci due volte quest’anno prima di andare a portare soldi in Nord Europa..
Il Signore del NRW e del Brasile.
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14^ - Tanti nemici tanto onore
15^ - Non è tanto chi sono, ma quello che faccio che mi qualifica
16^ - L'Acapulco una scuola di pensiero
17^ - Io sono già stato quello che voi siete, ma non so se voi sarete mai quello che io sono ora
18^ - L'FKK come stile di vita
19^ - Chi dice che una cosa è impossibile non dovrebbe disturbare chi ce la sta facendo
20^ - La figa ha le sue ragioni misteriose che la ragione non conosce
Globe, Zurigo. Palace, Lucerna. History, Basilea. Cleo, Freubad Berna. Oase, Mainhattan, World, Sharks, Francoforte. Paradise, Sakura, Stoccarda. Oasis, Heaven, Sylt, Palmas, Norimberga. Palast, Friburgo. Magnum, Acapulco, Acapulco Gold, Living Room, Dolcevita, Dusseldorf. Samya, Colonia. Artemis, Berlino. Natal, Fortaleza, Recife, Joao Pessoa, Salvador de Bahia, Porto Seguro, Rio de Janeiro, Brasile. Punta Cana, Repubblica Dominicana. Barcellona, Ibiza, Formentera Spagna. Parigi, Francia. Amsterdam, Olanda. Londra, Salisbury, Canterbury, Inghilterra.
@teseo said:
Tutto questo al netto di possibili cambiamenti istituzionali sulla regolamentazione della nostra attività preferita (sperando che le nazifemministe non facciano breccia nel cuoricino della Merkel).
Come prevedibile, con il pretesto del covid-19, i proibizionisti stanno cercando di prendere la palla al balzo per imporre un divieto di prostituzione su modello svedese. Qui un paio di articoli:
Se non fosse per le conseguenze nefaste che l'iniziativa potrebbe avere, negli articoli non si dice nulla che valga la pena di leggere o sentire.
E intanto pure la Nuova Zelanda ha riaperto i bordelli. Ma senza obbligo (solo raccomandazione, quando compatibile con il servizio) di indossare dispositivi di protezione, ma obbligo di contribuire alla tracciabilità dei contatti.
Bisogna aspettare il 3 giugno x l apertura confini . Per volare almeno il 1 luglio. Per gli fkk dai 30 ai 90 giorni. Perciò inutile fare processi all intenzione.
Vediamo se la Germania tiene chiusi i bordelli oltre il 1 Luglio e si si fa derubare dai vicini paesi Cechia e Austria che li aprono!!
50 fkk: 23 Germania 15 Svizzera 8 Austria 2 Olanda 2 Slovenia
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L'associazione professionale di fornitrici di servizi erotici BesD ha presentato la propria proposta di misure igieniche per continuare la prostituzione in tempi di Coronavirus. Motivo in più per sperare che la pandemia si esaurisca presto
*Nur noch zu zweit
Wer gerne seine erotischen Fantasien mit mehreren Sexarbeiterinnen ausgelebt hat, muss auf die Umsetzung nun verzichten. Denn erotische Dienstleistungen sollen künftig nur noch zwischen zwei Personen stattfinden. Das sieht zumindest das Hygienekonzept vor. Sex mit Mund-Nasen-Bedeckung
Bei dem Treffen muss stets eine Mund-Nasen-Bedeckung getragen werden. Zwar könne auf diese beim Vorgespräch verzichtet werden, wenn dafür der Mindestabstand von 1,5 Metern eingehalten wird. Während der erotischen Dienstleistung muss er allerdings wieder aufgesetzt werden. Abnehmen darf man ihn nicht – außer zum Wechseln, falls er durchfeuchtet ist, erklärt Sexarbeiterin Undine de Rivière aus Hamburg t-online.de. Dadurch entfallen allerdings dann orale Praktiken oder "gesichtsnahe Dienstleistungen" wie beispielsweise Küssen oder Oralverkehr. Auch in der Badewanne oder im Whirlpool dürfen beide die Bedeckung nicht abnehmen. Abstand halten – auch beim Sex
Um trotz der Mund-Nasen-Bedeckung das Ansteckungsrisiko mit dem Coronavirus zu verringern, soll während der erotischen Dienstleistung "zwischen den Köpfen der beiden Personen ein Abstand von mindestens einer Unterarmlänge" eingehalten werden. Desinfektion nach dem Akt
Auch nach dem Akt soll die Ansteckung über Körperflüssigkeiten möglichst vermieden werden. Oberflächen, Utensilien und Textilien sollen umgehend gesäubert und desinfiziert werden. Dieses Vorgehen sei jedoch bereits eine gängige Praxis in der Branche, um das Ansteckungsrisiko mit Geschlechtskrankheiten und anderen Erregern zu verringern, so der BesD. Neu ist, dass nun auch die Räumlichkeiten entsprechend gereinigt und gelüftet werden müssen. Keine Sonderregeln für Stammkunden
Eine weitere große Änderung, die das Konzept bei der Sexarbeit vorsieht, ist die teilweise wegfallende Anonymität. Denn um mögliche Infektionsketten rückverfolgen zu können, sollen die Kontaktdaten aller Kunden nach dem Treffen noch mindestens vier Wochen aufbewahrt werden. Das gilt auch bei Stammkunden. "Es ist ganz klar, dass die Maßnahmen zur Eindämmung der Pandemie [...] ernst genommen werden müssen. Wenn das für eine Zeit lang den Verzicht auf vollständig anonyme sexuelle Begegnungen bedeutet, ist das einem länger andauernden generellen Verbot der Sexarbeit auch aus gesamtgesellschaftlicher Sicht unbedingt vorzuziehen", so die Sexarbeiterin.*
Google translate:
* Solo per due
Se ti piace vivere le tue fantasie erotiche con diversi lavoratori del sesso, devi fare a meno dell'attuazione. Perché in futuro i servizi erotici avranno luogo solo tra due persone. Almeno questo è il concetto di igiene. Sesso con copertura naso-bocca
Durante la riunione deve sempre essere indossato un copri bocca e naso. Questi possono essere eliminati durante la discussione preliminare se viene mantenuta la distanza minima di 1,5 metri. Durante il servizio erotico, tuttavia, deve essere reinserito. Non puoi toglierlo - se non per cambiarlo se è bagnato, spiega la prostituta Undine de Rivière di Amburgo t-online.de. Tuttavia, ciò elimina le pratiche orali o i "servizi faccia a faccia" come il bacio o il sesso orale. Né il coperchio deve essere rimosso nella vasca da bagno o nella vasca idromassaggio. Mantieni le distanze, anche durante il sesso
Al fine di ridurre il rischio di infezione da coronavirus nonostante la copertura della bocca e del naso, durante il servizio erotico è necessario mantenere una distanza di almeno una lunghezza dell'avambraccio. Disinfezione dopo l'atto
Anche dopo l'atto, l'infezione da fluidi corporei dovrebbe essere evitata il più possibile. Superfici, utensili e tessuti devono essere puliti e disinfettati immediatamente. Tuttavia, questo approccio è già una pratica comune nel settore per ridurre il rischio di contrarre malattie a trasmissione sessuale e altri agenti patogeni, secondo BesD. La novità è che ora i locali devono essere puliti e ventilati di conseguenza. Nessuna regola speciale per i clienti abituali
Un altro grande cambiamento che il concetto prevede per il lavoro sessuale è che l'anonimato è stato parzialmente rimosso. Perché per poter rintracciare possibili catene di infezione, i dettagli di contatto di tutti i clienti devono essere conservati per almeno quattro settimane dopo l'incontro. Questo vale anche per i clienti abituali. "È molto chiaro che le misure per arginare la pandemia [...] devono essere prese sul serio. Se ciò significa rinunciare a incontri sessuali completamente anonimi per un po ', è un divieto generale a lungo termine sul lavoro sessuale, anche da parte dell'intera società Visualizza è assolutamente preferibile ", afferma la prostituta. *
Per la riapertura degli fkk un protocollo del genere è anche capibile che venga fatto poi che sarà realizzato in pratica dalle ragazze voglio vedere ... chi ci va non sarebbe più il caso... è come quando avevano messo la legge dell'orale coperto poi ognuna ha fatto quello che ha voluto per lavorare.
Ciao a tutti,
in effetti è la stessa domanda che ci stiamo facendo dal 19/05:
ok posso vedere tutte, ma
no abbracci
no baci
no rapporto orale
goldone
e poi alla fine niente contatti
e lavarsi bene se vi siete sfiorati anche solo.
Capirete che c'è più intimità con una mignotta.
Per quello non darei peso al fatto che aprano casinò: non mi risulta sia obbligatorio limonarsi il croupier per giocare
Credo che nessuno sia realmente interessato a fare sesso avendo avendo cura di mantenersi ad un avambraccio di distanza e rispettando altre amenità contenute nella proposta.
Il problema è che senza una proposta concreta i bordelli non riapriranno mai, e il dibattito sulla riapertura neppure comincia. L'importante è smuovere la situazione, va bene anche aprirli solo per offrire massaggi. Bisogna che qualcosa si muova per tenere a freno i creditori che ti vogliono portare in tribunale o i proibizionisti che non aspettano altra occasione per mantenere sine die lo stato di chiusura attuale.
In questo senso trovo l'iniziativa lodevole. Poi nel chiuso di una stanza penso che si troveranno compromessi accettabili. In ogni caso passerà anche la pandemia, e li tra i gerenti bisognerà contare i sopravvissuti. Tutto quello che contribuisce concretamente ad aumentarne il numero è ben accetto.
@teseo
non sono d'accordo. L'inno alla prostituzione irregolare è il provvedimento di chiusura attuale. Nel thread ho postato diverse fonti che lo confermano. Per uscirne al momento bisogna muoversi sulla lama del rasoio, lodo chi ci prova.
intendevo dire che regole "ridicole" sull'esercizio del mercimonio non verrebbero comunque rispettate: o perchè non praticate da chi formalmente è regolare, o da chi è direttamente irregolare (non che sia molto diverso con la storia del blowjob coperto).
Io credo che ciò che più di tutto può danneggiare è: se riaprendo troppo presto o riaprendo con regole assurde non rispettate, dai bordelli escano nuovi focolai e allora sì che le nazifemministe tireranno fuori le ughie.
Sarebbe più serio non rischiare questa eventualità.
Sul fatto che qualche bordello possa fallire onestamente, sia non so quanto è realistico sia non so quanto sia importante. Se il business ritornerà, qualcuno di sicuro lo sfrutterà. Che siano le stesse persone o qualcuno di nuovo, non vedo che importanza abbia. Magari se cambiano è pure meglio...
Detto questo, se davvero tra giugno e luglio riaprono sia frontiere che fkk, probabilmente sarò tra i primi ad andarci...
Io credo che ciò che più di tutto può danneggiare è: se riaprendo troppo presto o riaprendo con regole assurde non rispettate, dai bordelli escano nuovi focolai e allora sì che le nazifemministe tireranno fuori le ughie.
Io invece vedo la riapertura con tracciamento dei clienti proprio come una occasione per poter dimostrare che i bordelli non sono il diavolo che si crede per quanto riguarda la diffusione, e che eventuali incidenti possono essere fermati sul nascere senza fare grossi danni.
Non esiste prova di focolai esplosi in un bordello. Ci sono prove di focolai in locali per gay, in manifestazioni di massa, in bar di stazioni sciistiche.
Ma le nazifemministe non fanno altro che puntare l'indice contro la prostituzione. Eccoti un articolo fresco di ieri, e pubblicato su un sito popolare:
@Spingobene said:
Andare a puttane senza pompino e con distanza minima di un avambraccio? Ma sono seri?
Purtroppo al momento la risposta che conta non è quella di noi postribolanti, ma quella dei governanti cui spetta la decisione sulla riapertura.
Tra tutti i fornitori di servizi, le puttane sono già quelle più preparate sulla prevenzione delle malattie. Per legge devono sottostare ogni anno a controlli medici e/o formazione nei consultori. Di fatto si sottopongono a controlli medici molto più spesso di quanto preveda la legge, Di norme igieniche ne sanno molto di più di un parrucchiere o di un cameriere. Eppure sono le uniche ferme al palo. Perchè manca un piano di misure igieniche che renda accettabile la riapertura dei bordelli. Senza piano, i politici di una riapertura nemmeno si mettono a discutere. Che già l'argomento è abbastanza scabroso che credo che nessuno possa permettersi di parlare direttamente di riapertura di bordelli senza celare il provvedimento in una infornata di altre riaperture su cui focalizzare l'attenzione. E intanto nell'oblio si insinuano i proibizionisti pronti a sfruttare l'occasione.
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jasper
15/05/2020 | 14:21
Gold
Se per andare negli fkk anche che li riaprono sapendo anche con quali modalità riguardo la sicurezza il che non sarà certo facile
INCONTRA DONNE VOGLIOSEElFlaco
15/05/2020 | 14:47
Gold
@kerouac
La parte relativa al NRW va letta al passato..
A causa della pandemia del corona, un obbligo di quarantena si APPLICAVA ai cittadini tedeschi e agli stranieri che ENTRAVANO in Germania DAL 9 aprile. Dopo aver attraversato il confine, DOVEVANO guidare direttamente al loro alloggio e rimanere in isolamento per 14 giorni per verificare se ERANO infetti dal virus corona.
Grandi notizie comunque 👌🏼👌🏼
Il Signore del NRW e del Brasile.
Voi parlate, io scopo. Acapulco Uber Alles
11^ - Non avrai altro dio all'infuori della Gnocca
12^ - Una figa è come un auto: non conta quanti cavalli ha, ma chi c’è dietro al volante
13^ - La migliore scopata è sempre la prossima
14^ - Tanti nemici tanto onore
15^ - Non è tanto chi sono, ma quello che faccio che mi qualifica
16^ - L'Acapulco una scuola di pensiero
17^ - Io sono già stato quello che voi siete, ma non so se voi sarete mai quello che io sono ora
18^ - L'FKK come stile di vita
19^ - Chi dice che una cosa è impossibile non dovrebbe disturbare chi ce la sta facendo
20^ - La figa ha le sue ragioni misteriose che la ragione non conosce
Globe, Zurigo. Palace, Lucerna. History, Basilea. Cleo, Freubad Berna. Oase, Mainhattan, World, Sharks, Francoforte. Paradise, Sakura, Stoccarda. Oasis, Heaven, Sylt, Palmas, Norimberga. Palast, Friburgo. Magnum, Acapulco, Acapulco Gold, Living Room, Dolcevita, Dusseldorf. Samya, Colonia. Artemis, Berlino. Natal, Fortaleza, Recife, Joao Pessoa, Salvador de Bahia, Porto Seguro, Rio de Janeiro, Brasile. Punta Cana, Repubblica Dominicana. Barcellona, Ibiza, Formentera Spagna. Parigi, Francia. Amsterdam, Olanda. Londra, Salisbury, Canterbury, Inghilterra.
kerouac
15/05/2020 | 14:58
Silver
Quanto riporta questo articolo lascia ben sperare che i bordelli possano riaprire strabordanti di carne fresca:
https://www.hna.de/kassel/coronavirus-sti164091/corona-prostitution-kassel-angebot-dienste-illegal-13762540.html
Mit den Prostituierten, die in ihre Heimat zurückgekehrt sind, stehen die Sozialarbeiterinnen in Kontakt. So haben sie erfahren, dass einige die Krise zum Anlass nehmen, um aus dem Milieu auszusteigen. Auch den umgekehrten Effekt gibt es. Kubik: „Mehrere Frauen, die in anderen Berufen tätig waren, arbeitslos wurden und in finanzieller Not sind, haben sich bei uns über das Prostituiertenschutzgesetz informiert und darüber, wie sie sich als Prostituierte selbstständig machen können.“
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15/05/2020 | 15:06
Silver
Esatto. La notizia che ho citato è di ieri, per cui ancora usava il verbo al presente. Da oggi l'obbligo non esiste più. Gli altri Länder seguiranno a ruota.
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15/05/2020 | 15:21
Gold
L'abolizione della quarantena condizione sine qua non per riaprire i confini. Se non sbaglio la Francia l'aveva gia levata...
Lufthansa dal 1 Giugno riprende diverse rotte europee, cosi come Swiss.
Hanno riaperto i casino (Wiesbaden e Bad Homburg) adesso mancano solo i bordelli...
50 fkk: 23 Germania 15 Svizzera 8 Austria 2 Olanda 2 Slovenia
95 Brothels & Night club: Europe (54) Nord America (4) Centro America (2) Sud America (25) Asia (9) Africa (1)
jasper
15/05/2020 | 17:01
Gold
Mi sono accorto ora che poco sopra ho scritto un post ma nemmeno io ho capito cosa è venuto fuori...con lo smartphone è un problema...volevo in pratica dire ok alla riapertura delle frontiere ma per chi è interessato come me agli fkk bisognerà vedere se e quando riapriranno e con quali modalità visto il problema che ha causato la chiusura.
apply81
16/05/2020 | 10:50 36-50
Newbie
Alla luce delle ultime info circa la riapertura delle frontiere dai primi di giugno, io vedo troppo ottimismo in alcuni colleghi "gnoccatravels. Per chi come me non interessa viaggiare per turismo ma viaggiare per Fkk e divertirsi con le donzelle pay , secondo me il problema non è la riapertura delle frontiere ma le limitazione nelle distanze sociali che ancora per molto dovremmo rispettare.
INCONTRA DONNE VOGLIOSEAlla luce di ciò vedo molto difficile alnmeno sino alla fine dell'estate una riaperture dei nostri "lughi di culto preferiti" , parlo dei bordelli ovviamente.
Premetto che avevo un viaggio programmato per marzo poi spostato a maggio e poi annullato. Con la speranza di poter ripartire almeno per Settembre
kerouac
16/05/2020 | 14:21
Silver
Fatta la legge, trovato l'inganno.
Guardando il sito di questo bordello del Brandeburgo, parrebbe che la riapertura sia cominciata alla luce del sole, ufficialmente dichiarando di offrire per ora solo massaggi:
http://www.sex-cottbus.eu/Galerie/index.php
Il banner di avviso sulla homepage informa:
Cari ospiti, per ora sono possibili solo massaggi!
(Werte Gäste, vorerst sind nur Massagen möglich!)
Al momento ci lavorano solo un paio di tedesche, il che non stupisce avendo le frontiere appena riaperto.
Abbandonati al relax e al piacere, scopri i centri massaggi della tua citta'!asceta_pentito
16/05/2020 | 20:15
Newbie
l'economia tedesca andrà meno peggio delle altre ma (e con il calo dei redditi chissà come andrà la domanda di figa a pagamento)::
https://www.agi.it/economia/news/2020-05-14/fase-2-volkswagen-blocca-produzione-domanda-golf-tiguan-8607537/
Il gruppo automobilistico Volkswagen interromperà per alcuni giorni alcune per alcuni giorni a causa della debole domanda di auto. Lo ha comunicato il gruppo ai dipendenti. Nella storica fabbrica di Wolfsburg due linee di assemblaggio saranno completamente chiuse e una avrà orario ridotto per quattro giorni, il 15, 20, 25 e 29 maggio, ha spiegato ieri il gruppo sulla rete intranet in un messaggio visionato da AFP.
L'interruzione riguarda in particolare i modelli Golf e Tiguan del marchio principale VW. Spetta al produttore, che ha riavviato la produzione a fine aprile dopo settimane di chiusura a causa della pandemia di coronavirus, "allineare la produzione alle fluttuazioni previste dal mercato", afferma un responsabile del personale, Arne Meiswinkel, sulla intranet aziendale.
"I clienti non sono interessati all'acquisto di auto" e i depositi in cui sono immagazzinati i veicoli prodotti "stanno già raggiungendo i loro limiti", aveva già avvertito alla fine di aprile il presidente del potente comitato aziendale, Bernd Osterloh, che fa anche parte del consiglio di sorveglianza del gruppo. "L'entrata degli ordini e' desolante", aveva detto.
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16/05/2020 | 20:22
Newbie
asceta_pentito
17/05/2020 | 13:35
Newbie
https://rep.repubblica.it/pwa/generale/2020/05/16/news/corridoi_turismo_coronavirus_germania-256856364/
I tedeschi in vacanza a Maiorca ma con l'Italia corridoi ancora chiusi
BERLINO - "Dal 3 giugno sarà possibile spostarsi dagli Stati dell'Unione Europea in Italia, senza l'obbligo di quarantena per chi arriva in Italia. Questo creerà le premesse per una ripresa del turismo". Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha cercato di infilarsi ieri nella babele di voci che arrivano da ogni angolo d'Europa per chiarire una delle questioni chiave per la ripartenza economica: il fischio d'inizio della stagione turistica. E in attesa di un'importante teleconferenza dei ministri degli Esteri prevista per lunedì, la Germania sta cercando di trovare il modo di tenere fede alla promessa di Angela Merkel.
"Il nostro obiettivo è riaprire tutte le frontiere di Schengen dal 16 di giugno", aveva detto la cancelliera, nei giorni scorsi. E una premessa importante, ovviamente, è la situazione nelle destinazioni turistiche, dunque la possibilità di viaggiare in Paesi in cui la pandemia sia ormai sotto controllo e dove l'obbligo di quarantena sia stato cancellato. E Conte ha chiarito ieri che ciò potrebbe valere per l'Italia a partire dal 3 giugno.
Intanto, l'Austria ha fatto sapere di nuovo che per ora la frontiera con l'Italia resta chiusa. Dopo aver già ammorbidito i controlli alle frontiere con la Germania, il Liechtenstein e la Svizzera, a mezzanotte Vienna ha riaperto i confini con la Repubblica Ceca, la Slovacchia e l'Ungheria. Per ora, resta confermata la chiusura verso l'Italia, se non per motivi di lavoro e traffico merci.
Ma la data alla quale bisogna realisticamente guardare, per immaginare una riapertura della stagione turistica, è metà giugno. In Germania, la Reisewarnung, l'avviso di viaggio deciso dal ministero degli Esteri, è stata estesa al 14 giugno. Non è, tout court, un divieto, ma l'avvertimento che chi viaggia nonostante la Reisewarnung va incontro a rischi. Intanto, di non trovare un volo per la destinazione agognata. Ma anche di "restrizioni all'ingresso, quarantene e limitazioni della vita pubblica".
Il governo tedesco ha intenzione di decidere a giugno se estendere o meno l'allerta. Intanto cercherà di coordinarsi con gli altri Paesi europei per capire se sia possibile concordare una tabella di marcia comune. Eccezioni rispetto a una soluzione coordinata sono possibili, ha puntualizzato il capo della diplomazia tedesca, Heiko Maas. E si possono stipulare accordi bilaterali tra Paesi, insomma creare dei corridoi. Ieri Bild ha diffuso la notizia che tra fine giugno e inizio luglio potrebbe riaprire un primo corridoio verso Maiorca, la meta più amata dei tedeschi, la "diciassettesima regione tedesca", come viene definita da decenni. Certo, la Spagna è considerata ancora un Paese ad alto rischio, ma da qui a fine giugno la situazione può cambiare molto.
Fino a metà giugno, dunque, i tedeschi non potranno venire in Italia per turismo. E viceversa, gli italiani che vorranno viaggiare in Germania dovranno sapere che le restrizioni per chi arriva dall'estero sono estese al 14 giugno: non si potrà entrare in Germania se non per motivi urgenti. Nei giorni scorsi, le parole del ministro dell'Interno, Horst Seehofer, avevano sollevato il dubbio che Italia e Spagna potessero rimanere escluse dalla riapertura di Schengen anche oltre quella data. Ma è troppo presto per fare previsioni. Fonti del ministero dell'Interno tedesco fanno sapere che potrebbero essere decise per chi entra in Germania regole simili a quelle che valgono per i Comuni tedeschi. L'allerta scatterebbe solo per chi venisse da aree con più di 50 casi ogni 100 mila abitanti rilevati negli ultimi sette giorni.
INCONTRA DONNE VOGLIOSEkerouac
17/05/2020 | 15:33
Silver
Il ministro della salute Jens Spahn si sta battendo per istituire un certificato di immunità al Covid-19, i cui detentori non sarebbero più soggetti alle normali restrizioni:
https://www.tagesschau.de/inland/immunitaetsausweis-coronavirus-101.html
Es wäre ein Dokument, das Türen öffnen oder schließen könnte: der Immunitätsausweis gegen Corona. Gesundheitsminister Jens Spahn sieht darin ein Chance: "Hier geht es ja vor allem auch um die Frage von Menschen, die von sich aus wissen wollen: Bin ich eigentlich immun oder nicht?", sagte er dem ARD-Hauptstadtstudio. So wie man bei Masern in einem Impfausweis eintragen könne, ob man immun sei, wäre dies auch beim Coronavirus möglich.[...]
Würden gar Arbeitgeber einen Immunitätsausweis verlangen, bevor sie Jobs vergeben? Für Spahn ist das undenkbar, Gesundheit dürfe niemals abgefragt werden: "Für bestimmte Jobs im Risiko-Bereich natürlich ja, da ist das aber auch heute schon so".
Traduzione google:
Sarebbe un documento che potrebbe aprire o chiudere le porte: la carta di immunità Corona. Il ministro della Sanità Jens Spahn vede questa come un'opportunità: "Si tratta principalmente della questione delle persone che vogliono sapere da sole: sono davvero immune o no?", Ha detto allo studio della capitale dell'ARD. Proprio come puoi scrivere in un certificato di vaccinazione per il morbillo se sei immune, anche questo sarebbe possibile con il virus corona. [...] I datori di lavoro richiederebbero anche la prova dell'immunità prima di iniziare un lavoro? Per Spahn questo è impensabile, non si dovrebbe mai chiedere alla salute: "Certo sì per certi lavori nell'area a rischio, ma oggi è già così."
Il ministro ha ricevuto opposizioni da chi teme che la gente possa cercare di farsi infettare apposta per godere dei benefici del certificato, o anche che si premi chi si è infettato per aver trascurato le misure di sicurezza. Tuttavia Spahn insiste perchè il dibattito non si areni:
https://www.tagesschau.de/inland/spahn-corona-immunitaetsausweis-101.html
"Andere Staaten planen bereits, die Einreise künftig von einem derartigen Immunitätsnachweis abhängig zu machen", betonte Spahn. Das gebe es bereits bei anderen ansteckenden Krankheiten wie Gelbfieber. "Wir werden uns also weiter mit dem Thema beschäftigen müssen." Die Lösung könne nicht sein, "dass unsere Bürgerinnen und Bürger nicht mehr in Länder reisen können, die solche Regelungen planen".
Traduzione google:
"Altri paesi stanno già programmando di subordinare l'ingresso a tale prova di immunità in futuro", ha sottolineato Spahn. Esistono già altre malattie contagiose come la febbre gialla. "Quindi dovremo continuare a trattare l'argomento." La soluzione non potrebbe essere "che i nostri cittadini non possano più recarsi nei paesi che pianificano tali regolamenti".
L'istituzione del certificato certamente aiuterebbe a sollevare le riserve sulla riapertura dei bordelli. Se venissero impiegate solo prostitute munite di certificato, non ci sarebbero rischi ne per la loro salute (in quanto non si possono infettare) ne per quella dei clienti (in quanto neppure possono infettare altri).
Per i clienti non immuni resterebbero ovviamente i rischi da contatto con altre persone che non siano le prostitute (altri clienti, personale impiegato in altre mansioni), ma questi sarebbero gestibili con le regole di distanziamento ed igiene già in uso in altri settori.
alianterus
17/05/2020 | 21:21
MARKFOR
Silver
asceta ; mi chiedo in che livelli di demenza stanno cadendo alcuni personaggi; i paesi del UE ,in questo caso e' la Germania che fa la padrona insieme al Austria e detta le leggi agli altri stati membri di escludere noi italiani (e l'Italia) dalle loro scorribande sociali,,
questa decisione e' una forma di antisemitismo risalente ai tempi del nazismo e della seconda guerra mondiale ; il virus covid19 c'e per tutti
Male non fare , paura non avere!
ElFlaco
17/05/2020 | 22:43
Gold
@alianterus
Appunto per questo.. invece di stare a chiedersi ossessionamente quando riapriranno.. bisognerebbe pensarci due volte quest’anno prima di andare a portare soldi in Nord Europa..
Il Signore del NRW e del Brasile.
Voi parlate, io scopo. Acapulco Uber Alles
11^ - Non avrai altro dio all'infuori della Gnocca
12^ - Una figa è come un auto: non conta quanti cavalli ha, ma chi c’è dietro al volante
13^ - La migliore scopata è sempre la prossima
14^ - Tanti nemici tanto onore
15^ - Non è tanto chi sono, ma quello che faccio che mi qualifica
16^ - L'Acapulco una scuola di pensiero
17^ - Io sono già stato quello che voi siete, ma non so se voi sarete mai quello che io sono ora
18^ - L'FKK come stile di vita
19^ - Chi dice che una cosa è impossibile non dovrebbe disturbare chi ce la sta facendo
20^ - La figa ha le sue ragioni misteriose che la ragione non conosce
Globe, Zurigo. Palace, Lucerna. History, Basilea. Cleo, Freubad Berna. Oase, Mainhattan, World, Sharks, Francoforte. Paradise, Sakura, Stoccarda. Oasis, Heaven, Sylt, Palmas, Norimberga. Palast, Friburgo. Magnum, Acapulco, Acapulco Gold, Living Room, Dolcevita, Dusseldorf. Samya, Colonia. Artemis, Berlino. Natal, Fortaleza, Recife, Joao Pessoa, Salvador de Bahia, Porto Seguro, Rio de Janeiro, Brasile. Punta Cana, Repubblica Dominicana. Barcellona, Ibiza, Formentera Spagna. Parigi, Francia. Amsterdam, Olanda. Londra, Salisbury, Canterbury, Inghilterra.
kerouac
19/05/2020 | 09:59
Silver
Come prevedibile, con il pretesto del covid-19, i proibizionisti stanno cercando di prendere la palla al balzo per imporre un divieto di prostituzione su modello svedese. Qui un paio di articoli:
https://www.bild.de/politik/inland/politik-inland/zerstoererische-taetigkeit-politiker-fordern-prostitutions-verbot-70737210.bild.html
https://www.gmx.net/magazine/politik/bundestagsabgeordnete-generelles-sexkaufverbot-34715238
Se non fosse per le conseguenze nefaste che l'iniziativa potrebbe avere, negli articoli non si dice nulla che valga la pena di leggere o sentire.
E intanto pure la Nuova Zelanda ha riaperto i bordelli. Ma senza obbligo (solo raccomandazione, quando compatibile con il servizio) di indossare dispositivi di protezione, ma obbligo di contribuire alla tracciabilità dei contatti.
Trova i migliori CENTRI MASSAGGI e le MASSAGGIATRICI SEXY in Italiateseo
19/05/2020 | 13:02
Silver
@kerouac sempre sul pezzo, grazie dell'update
Leggi le recensioni ESCORT e non farti fregare, trova la ESCORT nella tua cittàalianterus
19/05/2020 | 13:50
MARKFOR
Silver
maddonna dell'incoronata!..per fortuna si riparte...mi sento rianimiato a meta'
ora tocca a noi italiani rimboccarsi le maniche e darsi da fare
Male non fare , paura non avere!
gliufocus
19/05/2020 | 14:30 36-50
Gold
Bisogna aspettare il 3 giugno x l apertura confini . Per volare almeno il 1 luglio. Per gli fkk dai 30 ai 90 giorni. Perciò inutile fare processi all intenzione.
jasper
19/05/2020 | 14:36
Gold
Il GT di Vienna dovrebbe riaprire già il 1° luglio come si legge in QUESTO THREAD
INCONTRA DONNE VOGLIOSEgliufocus
19/05/2020 | 14:41 36-50
Gold
C è da aspettare mesi. Il problema è se sopravvivono senza introiti.
Abbandonati al relax e al piacere, scopri i centri massaggi della tua citta'!strutter
19/05/2020 | 15:30
Gold
Tutti a Vienna!
Trova i migliori CENTRI MASSAGGI e le MASSAGGIATRICI SEXY in ItaliaFkkplayer
19/05/2020 | 15:53
Gold
Vediamo se la Germania tiene chiusi i bordelli oltre il 1 Luglio e si si fa derubare dai vicini paesi Cechia e Austria che li aprono!!
50 fkk: 23 Germania 15 Svizzera 8 Austria 2 Olanda 2 Slovenia
95 Brothels & Night club: Europe (54) Nord America (4) Centro America (2) Sud America (25) Asia (9) Africa (1)
strutter
19/05/2020 | 16:23
Gold
Anche Svizzera
INCONTRA DONNE VOGLIOSEkerouac
19/05/2020 | 23:34
Silver
L'associazione professionale di fornitrici di servizi erotici BesD ha presentato la propria proposta di misure igieniche per continuare la prostituzione in tempi di Coronavirus. Motivo in più per sperare che la pandemia si esaurisca presto
Qui l'articolo:
https://www.t-online.de/gesundheit/krankheiten-symptome/id_87905956/coronavirus-so-soll-der-besuch-bei-sexarbeiterinnen-kuenftig-ablaufen.html
*Nur noch zu zweit
Wer gerne seine erotischen Fantasien mit mehreren Sexarbeiterinnen ausgelebt hat, muss auf die Umsetzung nun verzichten. Denn erotische Dienstleistungen sollen künftig nur noch zwischen zwei Personen stattfinden. Das sieht zumindest das Hygienekonzept vor.
Sex mit Mund-Nasen-Bedeckung
Bei dem Treffen muss stets eine Mund-Nasen-Bedeckung getragen werden. Zwar könne auf diese beim Vorgespräch verzichtet werden, wenn dafür der Mindestabstand von 1,5 Metern eingehalten wird. Während der erotischen Dienstleistung muss er allerdings wieder aufgesetzt werden. Abnehmen darf man ihn nicht – außer zum Wechseln, falls er durchfeuchtet ist, erklärt Sexarbeiterin Undine de Rivière aus Hamburg t-online.de. Dadurch entfallen allerdings dann orale Praktiken oder "gesichtsnahe Dienstleistungen" wie beispielsweise Küssen oder Oralverkehr. Auch in der Badewanne oder im Whirlpool dürfen beide die Bedeckung nicht abnehmen.
Abstand halten – auch beim Sex
Um trotz der Mund-Nasen-Bedeckung das Ansteckungsrisiko mit dem Coronavirus zu verringern, soll während der erotischen Dienstleistung "zwischen den Köpfen der beiden Personen ein Abstand von mindestens einer Unterarmlänge" eingehalten werden.
Desinfektion nach dem Akt
Auch nach dem Akt soll die Ansteckung über Körperflüssigkeiten möglichst vermieden werden. Oberflächen, Utensilien und Textilien sollen umgehend gesäubert und desinfiziert werden. Dieses Vorgehen sei jedoch bereits eine gängige Praxis in der Branche, um das Ansteckungsrisiko mit Geschlechtskrankheiten und anderen Erregern zu verringern, so der BesD. Neu ist, dass nun auch die Räumlichkeiten entsprechend gereinigt und gelüftet werden müssen.
Keine Sonderregeln für Stammkunden
Eine weitere große Änderung, die das Konzept bei der Sexarbeit vorsieht, ist die teilweise wegfallende Anonymität. Denn um mögliche Infektionsketten rückverfolgen zu können, sollen die Kontaktdaten aller Kunden nach dem Treffen noch mindestens vier Wochen aufbewahrt werden. Das gilt auch bei Stammkunden. "Es ist ganz klar, dass die Maßnahmen zur Eindämmung der Pandemie [...] ernst genommen werden müssen. Wenn das für eine Zeit lang den Verzicht auf vollständig anonyme sexuelle Begegnungen bedeutet, ist das einem länger andauernden generellen Verbot der Sexarbeit auch aus gesamtgesellschaftlicher Sicht unbedingt vorzuziehen", so die Sexarbeiterin.*
Google translate:
* Solo per due
Se ti piace vivere le tue fantasie erotiche con diversi lavoratori del sesso, devi fare a meno dell'attuazione. Perché in futuro i servizi erotici avranno luogo solo tra due persone. Almeno questo è il concetto di igiene.
Sesso con copertura naso-bocca
Durante la riunione deve sempre essere indossato un copri bocca e naso. Questi possono essere eliminati durante la discussione preliminare se viene mantenuta la distanza minima di 1,5 metri. Durante il servizio erotico, tuttavia, deve essere reinserito. Non puoi toglierlo - se non per cambiarlo se è bagnato, spiega la prostituta Undine de Rivière di Amburgo t-online.de. Tuttavia, ciò elimina le pratiche orali o i "servizi faccia a faccia" come il bacio o il sesso orale. Né il coperchio deve essere rimosso nella vasca da bagno o nella vasca idromassaggio.
Mantieni le distanze, anche durante il sesso
Al fine di ridurre il rischio di infezione da coronavirus nonostante la copertura della bocca e del naso, durante il servizio erotico è necessario mantenere una distanza di almeno una lunghezza dell'avambraccio.
Disinfezione dopo l'atto
Anche dopo l'atto, l'infezione da fluidi corporei dovrebbe essere evitata il più possibile. Superfici, utensili e tessuti devono essere puliti e disinfettati immediatamente. Tuttavia, questo approccio è già una pratica comune nel settore per ridurre il rischio di contrarre malattie a trasmissione sessuale e altri agenti patogeni, secondo BesD. La novità è che ora i locali devono essere puliti e ventilati di conseguenza.
Nessuna regola speciale per i clienti abituali
Un altro grande cambiamento che il concetto prevede per il lavoro sessuale è che l'anonimato è stato parzialmente rimosso. Perché per poter rintracciare possibili catene di infezione, i dettagli di contatto di tutti i clienti devono essere conservati per almeno quattro settimane dopo l'incontro. Questo vale anche per i clienti abituali. "È molto chiaro che le misure per arginare la pandemia [...] devono essere prese sul serio. Se ciò significa rinunciare a incontri sessuali completamente anonimi per un po ', è un divieto generale a lungo termine sul lavoro sessuale, anche da parte dell'intera società Visualizza è assolutamente preferibile ", afferma la prostituta. *
teseo
19/05/2020 | 23:38
Silver
@kerouac questo articolo mi sembra un inno alla prostituzione irregolare...
INCONTRA DONNE VOGLIOSEgliufocus
19/05/2020 | 23:50 36-50
Gold
@kerouac se fosse così meglio una sega. Di certo tornare in Germania x scopare a distanza con la mascherina non ha senso.
Abbandonati al relax e al piacere, scopri i centri massaggi della tua citta'!strutter
20/05/2020 | 01:24
Gold
Senza rapporti orali e fk tutto ciò non ha senso. A questo punto se uno si deve solo svuotare le palle può andare benissimo con un otr
Trova i migliori CENTRI MASSAGGI e le MASSAGGIATRICI SEXY in Italiajasper
20/05/2020 | 10:35
Gold
Per la riapertura degli fkk un protocollo del genere è anche capibile che venga fatto poi che sarà realizzato in pratica dalle ragazze voglio vedere ... chi ci va non sarebbe più il caso... è come quando avevano messo la legge dell'orale coperto poi ognuna ha fatto quello che ha voluto per lavorare.
Leggi le recensioni ESCORT e non farti fregare, trova la ESCORT nella tua cittàItalia77
20/05/2020 | 11:19
Newbie
Ciao a tutti,
in effetti è la stessa domanda che ci stiamo facendo dal 19/05:
ok posso vedere tutte, ma
no abbracci
no baci
no rapporto orale
goldone
e poi alla fine niente contatti
e lavarsi bene se vi siete sfiorati anche solo.
Capirete che c'è più intimità con una mignotta.
Per quello non darei peso al fatto che aprano casinò: non mi risulta sia obbligatorio limonarsi il croupier per giocare
La mia piccola impresa:
https://www.gnoccatravels.com/viaggiodellagnocca/135730/scelta-fkk-con-estivo-2108-0209/#c1
kerouac
20/05/2020 | 11:35
Silver
@gliufocus, @strutter
Credo che nessuno sia realmente interessato a fare sesso avendo avendo cura di mantenersi ad un avambraccio di distanza e rispettando altre amenità contenute nella proposta.
Il problema è che senza una proposta concreta i bordelli non riapriranno mai, e il dibattito sulla riapertura neppure comincia. L'importante è smuovere la situazione, va bene anche aprirli solo per offrire massaggi. Bisogna che qualcosa si muova per tenere a freno i creditori che ti vogliono portare in tribunale o i proibizionisti che non aspettano altra occasione per mantenere sine die lo stato di chiusura attuale.
In questo senso trovo l'iniziativa lodevole. Poi nel chiuso di una stanza penso che si troveranno compromessi accettabili. In ogni caso passerà anche la pandemia, e li tra i gerenti bisognerà contare i sopravvissuti. Tutto quello che contribuisce concretamente ad aumentarne il numero è ben accetto.
Qui il testo originale della proposta:
https://berufsverband-sexarbeit.de/wp-content/uploads/2020/05/200519_BesD-Hygienekonzept-1.pdf
@teseo
non sono d'accordo. L'inno alla prostituzione irregolare è il provvedimento di chiusura attuale. Nel thread ho postato diverse fonti che lo confermano. Per uscirne al momento bisogna muoversi sulla lama del rasoio, lodo chi ci prova.
teseo
20/05/2020 | 13:06
Silver
@kerouac
intendevo dire che regole "ridicole" sull'esercizio del mercimonio non verrebbero comunque rispettate: o perchè non praticate da chi formalmente è regolare, o da chi è direttamente irregolare (non che sia molto diverso con la storia del blowjob coperto).
Io credo che ciò che più di tutto può danneggiare è: se riaprendo troppo presto o riaprendo con regole assurde non rispettate, dai bordelli escano nuovi focolai e allora sì che le nazifemministe tireranno fuori le ughie.
Sarebbe più serio non rischiare questa eventualità.
Sul fatto che qualche bordello possa fallire onestamente, sia non so quanto è realistico sia non so quanto sia importante. Se il business ritornerà, qualcuno di sicuro lo sfrutterà. Che siano le stesse persone o qualcuno di nuovo, non vedo che importanza abbia. Magari se cambiano è pure meglio...
Detto questo, se davvero tra giugno e luglio riaprono sia frontiere che fkk, probabilmente sarò tra i primi ad andarci...
INCONTRA DONNE VOGLIOSEkerouac
20/05/2020 | 13:26
Silver
Io invece vedo la riapertura con tracciamento dei clienti proprio come una occasione per poter dimostrare che i bordelli non sono il diavolo che si crede per quanto riguarda la diffusione, e che eventuali incidenti possono essere fermati sul nascere senza fare grossi danni.
Non esiste prova di focolai esplosi in un bordello. Ci sono prove di focolai in locali per gay, in manifestazioni di massa, in bar di stazioni sciistiche.
Ma le nazifemministe non fanno altro che puntare l'indice contro la prostituzione. Eccoti un articolo fresco di ieri, e pubblicato su un sito popolare:
[Infektionsquelle Bordell? (Bordelli fonte di infezioni?)]https://www.tagesschau.de/inland/prostitution-lockdown-corona-101.html
Ovviamente l'articolo sostiene l'assunto del titolo senza fornire alcuna prova. L'importante è condannare la prostituzione.
Abbandonati al relax e al piacere, scopri i centri massaggi della tua citta'!Spingobene
20/05/2020 | 16:04
Universo | 36-50
Silver
Andare a puttane senza pompino e con distanza minima di un avambraccio? Ma sono seri?
"Ho conosciute tante puttane, erano tutte brave ragazze. Ho conosciuto tante brave ragazze, erano tutte puttane."
"Io non pago le donne per venire a letto con me, le pago per farle andar via" (M. Safin)
"In Italia, l'unico posto dove è premiato il merito è il bordello" (I. Montanelli)
kerouac
20/05/2020 | 17:49
Silver
Purtroppo al momento la risposta che conta non è quella di noi postribolanti, ma quella dei governanti cui spetta la decisione sulla riapertura.
Tra tutti i fornitori di servizi, le puttane sono già quelle più preparate sulla prevenzione delle malattie. Per legge devono sottostare ogni anno a controlli medici e/o formazione nei consultori. Di fatto si sottopongono a controlli medici molto più spesso di quanto preveda la legge, Di norme igieniche ne sanno molto di più di un parrucchiere o di un cameriere. Eppure sono le uniche ferme al palo. Perchè manca un piano di misure igieniche che renda accettabile la riapertura dei bordelli. Senza piano, i politici di una riapertura nemmeno si mettono a discutere. Che già l'argomento è abbastanza scabroso che credo che nessuno possa permettersi di parlare direttamente di riapertura di bordelli senza celare il provvedimento in una infornata di altre riaperture su cui focalizzare l'attenzione. E intanto nell'oblio si insinuano i proibizionisti pronti a sfruttare l'occasione.
Leggi le recensioni ESCORT e non farti fregare, trova la ESCORT nella tua cittàDr.A
20/05/2020 | 17:50
Silver
Ormai in Germania se ne leggono di tutti i colori
https://www.dw.com/en/german-lawmakers-call-for-buying-sex-to-be-made-permanently-illegal/a-53504221?maca=en-EMail-sharing
C'è chi propone la chiusura permanente dei bordelli e attuare il "modello nordico".
INCONTRA DONNE VOGLIOSE