Coronavirus Ticino e Svizzera

@bagascia said:
@fantasy io sono single,e negli ultimi anni,solo pagamento,mi rifiuto di sottomettermi a qualche italica melanzana,avrei qualche amica no pay delle mie parti,ma fanno cagare, piuttosto seghe a nastro, aspettando la normalità

🤣😂🤣😂🤣😂
Mitico Bagascia

Ovviamente ogniuno è come sempre libero di decidere e agire a seconda del suo soggettivo modo di pensare , vivere credo religione ed altro

Carissimi,

in questo momento mi sento di invitare tutti ad una preghiera o almeno ad un pensiero.
La situazione è grave.

Spinetti, the father.

Faciamoci due risate

Si dice che ridere stimola le difese immunitarie !!

Berna inasprisce i controlli alle dogane, chiuse le scuole !!

PANDEMIA Nuove misure del Consiglio federale per arginare la diffusione del coronavirus - Ecco tutti i provvedimenti - LA DIRETTA DA BERNA

https://www.cdt.ch/svizzera/berna-inasprisce-i-controlli-alle-dogane-chiuse-le-scuole-DB2461555

@TheDoc

Tutto giusto quello che dici, ma sul fatto che avrebbero dovuto prevedere quello che sarebbe successo e chiudere tutto dal 21 febbraio, su questo gli eventi si sono evoluti in modo razionale. Inizialmente, dopo il paziente 1, si riteneva che ci fossero pochi casi limitati all’area di Codogno, così hanno cercato di individuare i “pochi” contagiati e circoscrivere l’area. Via via che si mettevano le persone in quarantena e si chiudeva l’intero ospedale, si constatava che i casi erano decine, centinaia o piú. Si cercava di ricostruire i contatti sociali dei contagiati, e lì si apriva il vaso di pandora, si stabilivano zone rosse e si diceva che si chiudeva il recinto dopo che i buoi erano scappati. Chi se l’immaginava ? Non tutti hanno avuto l’intelligenza e la lungimiranza di aver capito subito che si trattava della nuova Wuhan, e mentre si cercava il paziente 0, ancora oggi ci meravigliamo di quanto erano giá diffusi i contagi nella Lombardia.
É uscito fuori che il virus circolava giá da alcune settimane sottotraccia, per cui ipoteticamente, se tu fossi stato sfortunato e fossi venuto casualmente in contatto con un contagiato nelle settimane precedenti, avresti preso ugualmente il virus, malgrado la tua intelligenza.
D’altra parte, nel mese di gennaio si temeva la stessa cosa per la Thailandia. Io ero lí, quando c’erano 14 casi ed erano tutti preoccupati, ma il turismo proseguiva regolarmente, non hanno chiuso niente e l’unica precauzione sono state le mascherine in aeroporto e la quarantena per i contagiati. Lì é andato tutto bene, eppure sono passati 5 milioni di turisti cinesi in vacanza per festeggiare il Capodanno. Secondo il tuo ragionamento invece avrebbero dovuto chiudere la Thailandia e fermare l’economia e il turismo. In realtá hanno mantenuto anche le frontiere aperte con la Cina.
Con il senno di poi é facile dire, avremmo potuto fare questo o avremmo potuto fare quello. E gli Stati Europei si trovano nella stessa situazione, prendono decisioni di volta in volta sulla base dei dati. D’altra parte, se la Germania avesse instaurato zone rosse intorno al suo paziente zero, sicuramente non avrebbe infettato Codogno, perché i profili genetici dei virus sono simili, ed é certo che é arrivato da lí. Che dire poi del premier inglese, che intende sacrificare la vita di centinaia di migliaia di cittadini inglesi per arrivare all’immunitá di gregge e salvare soltanto quelli che guariscono per natura ? Salvare solo quelli che hanno un codice genetico “giusto” é qualcosa a cui aveva giá pensato uno che voleva i cittadini tutti biondi con gli occhi azzurri. Senza pensare poi che una epidemia dilagante in Inghilterra vanificherebbe totalmente gli sforzi fatti nel resto del mondo, perché si verrebbe contagiati da un virus di ritorno, quando si pensava di aver giá superato la situazione.
Tutto questo per dire che le iniziative messe in campo dal governo tempestivamente sono quelle necessarie e utili per superare l’emergenza, serve l’impegno e il coinvolgimento di tutti. Perché basta che ne scappi uno solo, dalle misure rigorose, per creare un focolaio nuovo, e poi si ricomincia tutto daccapo. Nel resto d’Europa ci arriveranno presto alle stesse conclusioni. Quindi la cosa migliore é stare tutti a casa, aspettare che passi l’emergenza, e sperare che per il prossimo autunno sia disponibile per tutti un vaccino.

Senza vaccino saremo sempre in evidente pericolo non c'è niente da fare.

Coronavirus: altri quattro decessi

In giornata annunciati un morto a Ginevra, uno in Vallese e due nel canton Vaud

Finora le vittime legate al Covid-19 sono tre in Ticino, tre nel canton Vaud, due a Basilea Campagna, una a Basilea Città, una in Vallese e una a Ginevra

https://m.tio.ch/svizzera/cronaca/1425441/vallese-vaud-coronavirus-ginevra-giornata

Vogliamo ridere per non piangere? Allora, da tutto quello che abbiamo sentito e letto, questa non è una malattia sessualmente trasmissibile. Si ttrasmette inalando le goccioline di saliva di una persona infetta che respiri, tossica, starnutisca, parli. Dunque è sufficiente respirare la "sua" aria. Allora, se si ha un rapporto sessuale completo e non protetto, però tenendo la faccia da un'altra parte, indossando entrambi cinque o sei mascherine, magari trattenendo il respiro, ci si può infettare di lue, gonorrea, clamidia, candica, hiv, ma non di Coronavirus. Tuttalia se uno dei due partner si è tossito addosso, non si è fatto la doccia o altro, potrebbe avere il virus sulla pelle, almeno per qualche tempo. Quindi dopo il contatto ci si deve fiondare sotto la doccia, super insaponarsi e magari dopo essersi asciugati e aver buttato dalla finestra l'asciugamano, riempirsi dalla testa ai piedi di profumo, in quanto contiene alcol.
Comunque se è vero che qualcuno ha detto di essere monogami, questo non basta, perché il partner può aver alitato nei pressi della cassiera del supermercato, o dell'idraulico, o del giardiniere e quant'altro.
Detto questo ... non vedo l'ora che tutto ciò finisca e ciascuno riprenda le vecchie abitudini.
Oh, che tristezza! Bonjour tristesse!
Per questo dico che adesso l'unico rapporto sicuro, anzi sicurissimo, è quello con la porpia mano (e non con la badante, come qualcuno suggeriva, la quale potrebbe aver contratto il contagio da qualche parte) LA MANO! LA MANO! LA MANO! Però ...... DOPO ESSERSELA BEN LAVATA!!!!

Se preferiamo piangere , chiediamoci ad esempio quanti sieropositivi HIV frequentano i locali erotici Ticinesi 😂

Io sono a conoscenza di 3 persone che hanno il divieto di entrare nei locali in quanto malati di AIDS 🤷🏻‍♂️

Ma prima che se ne venisse a conoscenza e venisdero identificati quante camere avranno fatto e con chi 🤪

E quanti ve ne saranno in circolazione dei quali non si é a coscienza 😁

Si lo so ora vi sarà qualcuno , più di uno che si infurierà come 6 mesi fa , quando scrissi la medesima cosa 😱

A volte é meglio non sapere o non farsi domande in definitiva 😩

Ma tranquilli che nessuna fa sesso senza preservativo ne con me ne con te ne con lui ne con loro 😂😂😂

Il Corona virus finirà con la disponibilità del vaccino ,si dice tra un anno e mezzo ,dopo di che chi l ha scampata potrà tornare a zoccole

http://www.verbano24.it/index.php/17691-la-svizzera-chiude-le-frontiere-stop-di-sei-mesi-a-schengen-entra-solo-chi-lavora?utm_source=dlvr.it&utm_medium=facebook

@Zapping molto realistica purtroppo la tua previsione. Ma io continuo a sperare che i tempi siano più brevi. Tra l'altro stati come Svizzera e Germania hanno tutto l'interesse a mantenere viva la circolazione nei trombodromi perchè, come tutti sanno, diversamente che da noi in Italia, i contributi che entrano nella casse statali da queste attività sono tutt'altro che trascurabili.

Quindi per 6 mesi gli italiani non possono entrare in svizzera per divertimento (bordelli, locali, centri commerciali)? Mi sta bene se facciamo lo stesso, cioe gli svizzeri non entrano in italia se non per lavoro (quindi non vanno a fare shopping tanto per dire in italia come altre cose a loro care).

e no cari miei, anche noi non possiamo venire in Italia, oggi i nostri supermercati e centri commerciali erano strapieni, motivo niente colonne a fare la spesa aldila` della frontiera, niente Como, NIente Milano ...e ci mancherebbe di questi tempi, niente Ponte Tresa che ogni sabato c'era sempre la colonna... quindi anche ( se non credo ) i bordelli a fine mese riaprissero, per voi che non avete un permesso lavorativo con un contratto di lavoro con il permesso G ... ve lo sognate il Ticino e ..il Maxim . Oceano, Moulin Ruoge, Bamboo , Castione e Jceberg, saranno solo ricordi ... purtroppo ora il dio soldo non vale .. la salute...e quindi ci dobbiamo rassegnare tutti ...oltretutto dalla mezzanotte di oggi e fino al 29 marzo CHIUSI bar , ristoranti, pizzerie , aperti solo i benzinai anche per noi ora siamo in ...quaresima ma per davvero ...noi rimaniamo di qua, voi rimanete di la ...questa é la triste realtà

Adesso e cosi per entrambi come dici tu e mi sta bene. Quello che sembra e che la Svizzera lo voglia far valere per i prossimi 6 mesi, cosa che allora dovra fare anche l'italia (ma che non sono sicuro fara veramente e mi starebbe sul cazzo se appunto non lo facesse).

Il mio tempo è passato.
Lo scrivo egoisticamente: spero non riaprano più.

io la vedo dura una riapertura a breve, prima riaprirebbero i bar e ristoranti, pizzerie poi dovrebbero sbloccare il primo pacchetto che comprendeva in blocco, piscine, palestre, cinema, musei , fitness, e locali erotici....e poi ci rifaremo con ancora delle belle trombateeee....

@Feynman said:
@TheDoc

Tutto giusto quello che dici, ma sul fatto che avrebbero dovuto prevedere quello che sarebbe successo e chiudere tutto dal 21 febbraio................

Nel mio post del 11.03.20 ho scritto cosi:

“non dico che i nostri amati locali dovevano chiudere venerdì 21 febbraio, giorno che io mi sono fermato, ma certo non rimanere aperti fino a qualche ora prima che li facevano comunque chiudere per decreto”

Quindi non ho detto che dovevano avere la mia stessa lungimiranza (magari per difetto professionale) e chiudere immediatamente il 21 febbraio quando mi sono fermato io, ma neanche dovevano restare aperti fino all’ultimo momento con Mulino e Oceano che chiudono “spontaneamente” qualche ora prima che esce il decreto volendo farci credere che hanno una sorta di coscienza e senso civico, e gli altri locali che restano aperti fino all’ultimo secondo che hanno potuto. Posso provare a capire che all’inizio la cosa sia stata sottovalutata, ma la lezione cinese doveva pur aver insegnato qualcosa. E infatti se venerdì 21 febbraio si inizia con poco più di una decina di casi, lunedì 24 febbraio sono già 229 e l’Italia diventa così il terzo paese al mondo per numero di contagi. E le vittime sono già 7. Che cosa non era ancora chiaro? Quale lungimiranza ci voleva ancora? Ma aspettiamo ancora e cosi al 4 marzo abbiamo più di 100 morti, più di 1300 ricoveri, e quasi 300 in terapia intensiva. Un bollettino di guerra. Zone rosse, scuole e università chiuse, partite di serie A a porte chiuse, chi può lavora da casa, le autorità cominciano a chiedere sempre più insistentemente di evitare contatti sociali. Non è che questa cosa stava succedendo in Africa, era in Lombardia a due passi dal Ticino, con gente italiana di questa regione che si sa che frequenta i bordelli del Ticino. Ma i bordelli continuano a essere aperti. Che nessuno quindi mi venga a dire con il senno di poi facile parlare. Qui non si tratta di lungimiranza, ma di negare l’evidenza dei fatti già chiari ai primi di marzo in nome del dio denaro e di fottersene di contribuire a promuove contagi e morti. E che nessuno mi venga a dire che la probabilità di contagiarsi in un bordello è più o meno la stessa che si può avere in un normale pub o ristorante (il mio post successivo), perché chi la pensa così allora se ne doveva stare a casa sia dai bordelli che da pub e ristoranti. Ma al genere umano piace trovare giustificazioni per mettersi a posto la coscienza. E non mi venite a dire che poteva essere scambiata per una nomale influenza. Anche chi non capisce di medicina lo sa bene che l’influenza stagionale non fa chiudere università, non fa giocale il calcio a porte chiuse, non manda 1 su 2 in ospedale e di questi il 10% (a quel tempo ora siamo vicini al 20%) in rianimazione. Ma al genere umano piace trovare giustificazioni per mettersi a posto la coscienza.

Voglio andare oltre e dire anche questo. Se un locale mi fa entrare a 12 franchi con 1 bevuta inclusa e poi a un certo punto perde la clientela perché va dalla concorrenza, ci sta che il suddetto locale lancia una offerta di entrata a 12 franchi con 2 bevute. Ma se la clientela a causa di una epidemia in corso non va più come prima al suddetto locale e il locale per attirare la clientela lancia l’offerta di 12 franchi 2 bevute, o lancia feste a tema, o un altro locale invita ad andare numerosi (ecco numerosi quando si diceva di evitare contatti sociali!!!) a vedere da loro juventus-inter visto che gli stadi sono chiusi (mah chissà perché sono chiusi!!!) mentre la gente moriva, i contagi aumentavano esponenzialmente, i posti in terapia intensiva erano sempre meno, il sistema sanitario si stava avvicinando al punto di non ritorno…..tutto questo è stato semplicemente una istigazione al contagio e un potenziale contributo ad aumentare il numero di morti. Qui la lungimiranza non c’entra proprio niente. E non parliamo di senno di poi. Parliamo invece di incoscienza e inciviltà per non usare parole più pesanti.

In Cina quando hanno messo in quarantena città da 10 milioni e più di abitanti, chi veniva trovato fuori dalla zona rossa rischiava fino a 10 anni di galera. Chi diffondeva il virus intenzionalmente era condannato a morte. Non so se vi è sfuggita questa cosa ma è la verità. Avete capito bene, condannato a morte. Vi dico che io questa cosa non l’avevo capita. Mi sono chiesto per giorni che cazzo voleva dire, come faceva uno a diffondere il virus intenzionalmente. Quando poi è arrivato in Lombardia e i postriboli ticinesi rimanevano aperti invitando ad andare da loro numerosi (per lo più clienti lombardi) con le più svariate offerte mentre la gente moriva, si contagiava, andava in terapia intensiva… allora ho capito come si faceva a diffondere intenzionalmente il virus. Rimanendo aperti favorivano il contagio, potenzialmente contribuivano al crescente numero di morti. Una vita per loro quanto valeva? 10, 12, 15 franchi? Per le ragazze quanto, 100 franchi? E per un indefesso puttaniere quanto 110, 112, 115 franchi? Io prima di essere pettiniere sono un uomo con una coscienza. E mi sono fermato subito. E quando tutto finirà tornerò a scopare, ma non avrò nessun morto da covid-19 sulla coscienza. I postriboli, le ragazze, e i puttanieri che fregandosene di tutto e tutti frequentavano i bordelli mentre le persone morivano e i contagi aumentavano in maniera esponenziale si dovrebbero fare un bel esame di coscienza. E per il modello cinese il loro comportamento sarebbe stato motivo di condanna a morte. Andare a puttane non era una necessita!

Vi siete chiesti perché in Italia ci sono così tanti morti? Nelle ultime 48 ore ci sono stati 425 morti!!! Tra l ‘altro l’età media comincia anche a ascendere. I casi di 50enni e 40enni che vanno in rianimazione cominciano ad aumentare. Allo stato attuale, in Italia ogni 15 contagiati 1 muore. In Corea del Sud 1 morto ogni 112 contagiati. In Germania un 1 morto ogni 511 contagiati. In Italia ci sono troppi contagiati senza sintomi a piede libero che girano o diciamo giravano dopo le ultime restrizioni. Va da sé che uno poteva andare in un bordello e contagiarsi da una ragazza asintomatica, essere anche lui asintomatico, passare il virus a un’altro anche lui asintomatico fino a quando arriva a quello che sviluppa sintomi tali da andare in ospedale intubato. E avendo oggi 1441 morti su 21.157 contagiati vi fa capire che i contagiati senza o con lievi sintomi che non sanno di essere positivi sono molti di più, forse anche 10 volte di più di quelli dichiarati ovvero circa 200.000. Abbiamo 1518 in terapia intensiva! Oggi 2 casi gravi sono stati mandati in aereo da Bergamo a Palermo perché ormai i posti al nord sono finiti signori miei. Medici e infermieri non ce la fanno più!

https://www.adnkronos.com/fatti/cronaca/2020/03/14/coronavirus-pazienti-trasferiti-bergamo-palermo_lb4siyJOHjj0oReBhJKsdM.html

Vediamo adesso quei 9000 e più che appena sentito che la Lombardia chiudeva sono scappati al Sud. Vediamo che cosa hanno portato al sud. Una situazione al sud come adesso al nord sarebbe uno Tsunami per tutta Italia! Ma dove sono adesso tutti quelli che ancora al 4 marzo quando avevamo già più di 100 morti, più di 1300 ricoveri, e quasi 300 in terapia intensiva (e qui non si parla con il senno di poi ma con numeri da bollettino di guerra alla mano) continuavano a dire che si trattava di una banale influenza e quindi andando a scopare non si faceva del male a nessuno!

I miei non sono interventi da moralista, figuriamoci con le mie 4 scopate a settimana e due globe al mese e che quando tutto questo sarà finito tornerà in campo. Piuttosto interventi ragionati fatti a tempo opportuno e con numeri alla mano, e non fatti con il senno di poi; i miei sono stati interventi di condanna e denuncia per il sistema locali-ragazze-puttanieri, perché prima di essere un puttaniere sono un uomo con una sua coscienza e senso civico.

@Feynman said:
@TheDoc

Con il senno di poi é facile dire, avremmo potuto fare questo o avremmo potuto fare quello.

Nessun senno di poi. Quando i morti nella vicina Italia che fornisce loro clienti erano già più di 100, i ricoveri più di 1300 e quelli in terapia intensiva quasi 300, i bordelli ticinesi lanciavano offerte per attirare clienti, e li volevano anche numerosi. I fatti erano evidenti. Nessun senno di poi. Nessuna scusa o giustificazione con il senno di poi. Se un decreto non li faceva chiudere e di clienti ne avevano, allora sicuro che rimanevano aperti. Vedi il Globe che rimane ancora aperto mentre Italia, Francia, Spagna e Germania hanno chiuso o stanno chiudendo tutto. Certo fino a che un decreto non lo fa chiudere il Globe dice io sono in regola rimango aperto, ma esiste qualcosa che va al di là di un decreto che si chiama coscienza, senso civico. Probabilmente chiude lunedì ma perché la chiusura gli viene imposta. Ma vi sembra normale che rimane aperto? Vogliamo parlare anche del Globe con il senno di poi?

@Feynman said:
@TheDoc

É uscito fuori che il virus circolava giá da alcune settimane sottotraccia, per cui ipoteticamente, se tu fossi stato sfortunato e fossi venuto casualmente in contatto con un contagiato nelle settimane precedenti, avresti preso ugualmente il virus, malgrado la tua intelligenza.

Allora chiariamo un po di cose

In questo caso l’intelligenza non c’entra niente ma piuttosto la sfiga. Se una cosa non si sa che c’e…non si sa. Ma quando lo sai…voglio dire, io oggi un giro nel lodigiano non me lo vado a fare. Ma se un mese fa quando non si sapeva ancora niente (sebbene circolava già sotto traccia) e passando dal lodigiano venivo contagiato è una cosa, se invece dopo che si e saputo che circolava me ne andavo in un bordello li vicino a mettere la lingua in bocca a una sconosciuta è ben altra cosa. Questo discorso va nella stessa direzione di quelli che dicono che visto che il covid-19 si trasmette per via aera lo potrei prendere ovunque, al supermercato, in fila alle poste, al ristorante, un pub….quindi visto che vado a fare la spesa, vado al ristorante, nei pub....vado anche in un bordello tanto non ci sono differenze. Se lo devo prendere me lo prendo (questa la giustificazione che quasi tutti si danno). Altrimenti mi chiudo in casa e non vado da nessuna parte. Allora, a parte il fatto che a livello di coscienza una cosa è se io mi contagio (magari anche per colpa di un puttaniere asintomatico che si e contagiato in un bordello ticinese) perché sono andato prendere il pane per i miei genitori anziani o i miei nonni che non possono uscire di casa data la situazione e poi infetto un anziano, mentre un’altra cosa è se mi sono andato a cercare il contagio in un bordello mettendo la lingua in bocca a una sconosciuta, davvero pensate che il rischio di contagio tra queste due situazioni sia uguale? O pensiamo anche a uno scenario più affollato tipo un pub o ristorante. Davvero pensate che il rischio sia lo stesso tra andare in un pub e andare in un bordello?

Non e che scrivo dopo aver speso 5 minuti su Google come molti altri, e qui il mio nickname mi tradisce. Ieri e crollato un ponte ed erano ingegneri. Oggi ce sta una pandemia virale e sono tutti virologi. Purtroppo la scienza non e democratica, e allora bisogna ascoltate chi ne sa di più. È importante rendersi conto che non si viene necessariamente infettati non appena si inala un virus. La probabilità di infezione aumenta con il numero di particelle virali, il che significa che la dose di virus è fondamentale (determinante la carica virale e la distanza della persona infetta. Se un positivo ti parla a metri di distanza stai sicuro che non ti contagia). Ora spero che siete tutti d’accordo che in un postribolo la dose virale a cui si potrebbe essere esposti sia moooolto superiore a quella a cui si e esposti stando in fila alle poste, alla cassa al supermercato o in un normale bar a farsi una birra, magari anche con amici e tenendo la dovuta distanza. Ecco la distanza, questa sconosciuta in un bordello. Non mi venire a raccontare che parlate con le ragazze ad 1 metro di distanza. La ragazza viene li ti tocca (chissà chi e cosa ha toccato prima), si struscia, sussurra il suo menu all’orecchio, o te lo dice a 5 cm di distanza facendo naso-naso e magari se ti convince poi ci sali per metterle la lingua in bocca. Se non sali va da un altro cliente mentre da te arriva un’altra. E il gioco ricomincia. In un paio di ore nel locale anche senza salire dio solo sa quante volte hai rischiato. Se io vado al ristorante o un pub non è che il cameriere si struscia su di me e mi sussurra il menu all’orecchio o me lo dice a 5 cm dalla mia bocca e naso. Posso anche io prendere le distanze (uno mica va in un bordello per prendere le distanze dalle ragazze). Se poi mi voglio ulteriormente proteggere posso anche uscire con guanti come regina Elisabetta o Michael Jackson e magari mi metto anche la mascherina alla Michael Jackson. A meno che non sia carnevale, uno non entra in un bordello con guanti e mascherina e parla alle ragazze a un metro di distanza. Quindi basta dire che se me lo devo prendere sto cazzo di virus me lo prendo in un bordello quanto in un ristorante o pub. Non bariamo con le parole. I bordelli fanno da amplificatore nel caso di epidemie virali che si trasmettono per via aerea e sarebbe la prima cosa da chiudere. L’effetto che un bordello può avere sul sistema sanitario e la società in generale è molto più devastante nel caso di un virus come questo covid-19 che nel caso di un virus a trasmissione sessuale per quanto vi possa suonare strano

Ah! Mi devo correggere. Avevo detto che il covid-19 è circa 10 volte più infettivo della solita influenza stagionale. Se questo studio e vero, in realtà e 100 volte più infettivo (cosa che mi sembra plausibile vedendo come stanno andando le cose) e 1000 volte più infettivo della Sars del 2003 (anche per questo la Sars-2003 non e mai arrivata in Europa)

https://www.medrxiv.org/content/10.1101/2020.03.05.20030502v1.full.pdf

Io non so se vi rendete conto che in Italia si sta passando la linea del non ritorno. Se la prossima settimana i numeri al nord non scendo è la fine. I posti in terapia intensiva sono praticamente finiti al nord. Si arriva a fine giornata con al max 15 posti liberi e il giorno dopo chi prima arriva li occupa. Non si sa più dove mettere i morti. Le chiese sono diventate camere mortuarie. Oculisti, dermatologi, ortopedici sono stati convertiti a fare un lavoro per il quale non si sono specializzati aiutando immunologi e virologi. Medici in pensione sono stati richiamati. Specializzandi in medicina non ancora laureati buttati in corsia. Interi dipartimenti sono stati convertiti per creare posti di rianimazione. Si sta cercando di creare un ospedale in fiera Milano per guadagnare altri 500 posti letto ma non avremo un numero di medici e infermieri comunque sufficiente.700 operatori sanitari già contagiati. Sperate di non rompervi neppure un unghia perché andare al pronto soccorso di questi tempi….ci siamo capiti. Stiamo a casa. La situazione è apocalittica. Se esplode anche il sud è la fine. Il mio grazie va a tutti i medici e infermieri per quello che stanno facendo da 3 settimane a questa parte

Qualche consiglio su come difenderci dal covid-19 con piccoli gesti della vita quotidiana

Ormai penso che conosciamo tutti l'importanza di una buona igiene delle mani e di mantenere le distanze se vogliamo proteggere noi stessi e gli altri dall'infezione da covid-19. Queste sono misure mirate per arginare l'epidemia e alleviare l'onere per il nostro sistema sanitario, dandogli la capacità sufficiente per curare le persone più vulnerabili nella nostra società.

Tuttavia, ci sono ulteriori misure che possiamo adottare per ridurre il rischio di infezione e la gravità della malattia: prestare attenzione cosciente alla cura della nostra gola e tutto ciò che supporta i poteri autopulenti del tratto respiratorio fa la differenza. Man mano che la situazione si sviluppa, questo diventerà sempre più importante. Più il virus si diffonde nel nostro ambiente, più diventa difficile evitare di entrare in contatto con esso. È quindi sempre più importante garantire che il minor numero possibile di particelle virali raggiunga i nostri polmoni e causi infiammazione.

Il nostro corpo non combatte i virus solo con anticorpi specifici, ma schiera anche un arsenale di altri meccanismi di difesa non specifici quando viene a contatto con agenti patogeni. La biologia ci mostra come possiamo rafforzare queste garanzie endogene a nostro vantaggio: quando il coronavirus viaggia attraverso il nostro corpo, cosa succede durante il suo viaggio prima di attaccare le nostre cellule? E come fa effettivamente il virus a penetrare nei nostri polmoni?

Il nastro trasportatore pulisce le vie respiratorie

Quello che sappiamo finora è che il coronavirus si diffonde principalmente attraverso le goccioline. Ciò accade quando una persona infetta espira virus incorporati in minuscole gocce d'acqua e un'altra persona nelle vicinanze le inala. Le goccioline cariche di virus si depositano sulle mucose del naso o della gola o sulle pareti della trachea e dei bronchi.

Perché il virus si moltiplichi, deve infettare una cellula nelle vicinanze, il che richiede tempo. Durante questo processo, il virus replica le sue informazioni genetiche, produce una grande quantità di nuove particelle di virus e fa esplodere la cellula ospite, rilasciando molte particelle di virus. Durante diversi cicli di replicazione, il virus si diffonde ulteriormente nel tratto respiratorio fino a raggiungere gli ultimi rami dei polmoni.

È importante sottolineare che il tratto respiratorio è dotato di meccanismi autopulenti estremamente efficaci: le sue pareti sono costituite da cellule che espongono piccole ciglia, che sono coperte da un sottile strato di muco. In analogia a un nastro trasportatore, le ciglia si muovono tutte in sincronia in uno schema circolare per trasportare lentamente il muco dai tubi bronchiali alla gola. In questo processo, le particelle depositate sul muco vengono rimosse dal tratto respiratorio. Tuttavia, quando il muco diventa troppo viscoso o lo strato di muco diventa troppo spesso, questo nastro trasportatore a trasmissione cellulare inizia a bloccarsi.

Nei polmoni, un meccanismo di difesa finale e non specifico contro i virus è fornito dalle cellule- spazzini del sistema immunitario, che si trovano negli alveoli. Queste cellule sono responsabili di mantenere puliti i polmoni; nel fare ciò, non fanno distinzioni tra agenti patogeni e inquinanti dall'ambiente. Ma la loro capacità di divorare particelle è limitata. Più tempo impiegano a rimuovere la polvere fine e altre particelle dagli alveoli (fumare vi dice qualcosa?), meno sono efficienti nel ridurre il numero di virus. In soldoni più fumi o vivi in una citta inquinata, meno virus viene attaccato dalle cellule-spazzini

Misure per ridurre il numero di particelle virali

Come dicevo, è importante rendersi conto che non si viene necessariamente infettati non appena si inala un virus. La probabilità di infezione aumenta con il numero di particelle virali, il che significa che la dose di virus è fondamentale. La respirazione solo attraverso il naso riduce già il numero di particelle virali che entrano nella regione della bocca. Una volta entrati nel nostro corpo, almeno alcune delle particelle virali che si bloccano sul rivestimento della gola potrebbero essere rimosse quando si usano collutori antivirali. Anche i comuni rimedi domestici che usiamo in genere per combattere i primi sintomi di un'infezione influenzale, come gargarismi e bere tè caldo allo zenzero, sono pienamente giustificati. L'inalazione regolare di vapore acqueo aiuta ulteriormente a mantenere sufficientemente fluido lo strato di muco nel nostro tratto respiratorio, che a sua volta aiuta il nastro trasportatore a pulire le particelle in modo più efficiente. Infine, per consentire alle cellule-spazzini negli alveoli di combattere le particelle virali nel modo più efficiente possibile, aiuta molto evitare l'esposizione ad altri inquinanti ambientali come il particolato e il tabacco (smettere di fumare).

Adottare queste ulteriori piccole azioni può aiutare a ridurre ulteriormente il numero di particelle virali che entrano nei nostri polmoni e può aiutare a diversi livelli: naso, gola e bronchi fino agli alveoli. Ed è questo numero di particelle virali, ancora una volta, che determina se si può verificare una grave infezione polmonare. Non siamo indifesi contro il coronavirus. Ognuno di noi può fare la propria parte per tenerlo sotto controlli. Cominciando a stare a casa e adottando questi piccoli accorgimenti
*

Mi piace leggere i post dei colleghi, perché lo scambio di idee è sempre utile. Però devo dire che vengono scritte anche tante stupidaggini.

• in Italia il Governo avrebbe dovuto intervenire a gennaio, e di questo è gravemente colpevole. Però il numero alto di morti dipende soprattutto (non esclusivmante ma sottolineo: "soprattutto" dal fatto che è uno dei Paesi con la vita media più alta al mondo, cioè è un Paese di vecchi, e i morti sono non tutti ma quasi tutti ultra ottantenni.
• la malattia non è una "malattia sessualmente trasmissibile" per cui se la cassiera di un supermercato parla a mezzo metro con duecento clienti in un giorno, o un'infermiera o un medico, hanno tutti più probabilità di una "donna pubblica" che parli con dieci o venti clienti in un giorno. Poco in porta, per il virus, che ci sia un metro o un centimetro di distanza tra le due facce: anche un metro può essere sufficiente per il contagio.
• un postribolo è fonte di infezione come lo è qualsiasi altra vicinanza con una persona infetta o addirittura col fatto di toccare, per esempio, una scatola di facioli al supermercato, sopra la quale abbia respirato qualche minuto prima un infetto, e poi portarsi la mano alla bocca o agli occhi, senza essersela pulita o meglio disinfettata.

Detto questo, un consiglio per tutti: sembra che l'alcol sia molto efficace per uccidere il virus. Portiamoci sempre un profumo in tasca (chi se ne frega se è per donna, l'importante è che ci sia alcol) e inondiamoci in continuazione le mani e la faccia di profumo, se non abbiamo alcol a disposizione.
Comunque sono inxcazzatissimo contro il governo italiano, contro i ministri M5s (cosa ci si poteva aspettare da gente che fino a ieri era NOVAX?) e contro le pappemolli di questo PD e contro il ministro della salute, che ha raffazzonato una laureetta di scienze politiche e non ha la minima cognizione, neanche di quinta elementare, su problemi di medicina e igiene.

Ho letto su www.micuginosatutto.covid20 che il blocco sara esteso come minimo a 12 mesi e che è probabile che si arrivera a 24 !! Altro che solo 6 mesi

https://www.admin.ch/opc/it/classified-compilation/20200744/index.html

Non è la semplice sospensione di Schengen, ma il blocco della frontiera con l'Italia.
Chi è dentro è dentro, chi è fuori è fuori.
Validità sei mesi.

Un'altra cosa e poi non vi ammorbo più:
Un normodotato, senza che nessun badante gli ordini dalla TV per decreto di non farlo, evita in questo periodo di assumere comportamenti a rischio.
Ovunque.
Movimenti non strettamente necessari, distanza sociale, norme igieniche accresciute.
[Poi sento via Skype certi conoscenti e capisco che il concetto di normodotato non è poi così diffuso, ma lasciamo perdere.]
L'ultimo dei miei problemi attualmente è andare a donnine, anche se le donnine mi mancano molto - come sicuramente a parecchi di noi - e vorrei tornare da loro quanto prima.
Passerà tutto 'sto delirio, passerà porcaputtana.

@TheDoc buongiorno, innanzitutto complimenti per ciò che hai scritto! Se mi hai letto sull'argomento, sai che la vedo esattamente come te, e condivido anche ogni virgola! Purtoppo come hai scritto giustamente tu, tanta gente fa orecchie da mercante o cerca scude per mettersi in pace la coscienze, quindi laddove tu scrivi in maniera responsabile, altri (irresponsabili, incoscenti, menefreghisti, ignoranti...) ti scambiano per moralista o per uno inacidito dal non scopare abbastanza... Fai benissimo a scrivere quello che hai scritto, ma purtoppo non c'è speranza di educare in pochi giorni laddove madre e padre hanno evidentemente fallito in una vita...

Comunque sono inxcazzatissimo contro il governo italiano, contro i ministri M5s (cosa ci si poteva aspettare da gente che fino a ieri era NOVAX?) e contro le pappemolli di questo PD e contro il ministro della salute, che ha raffazzonato una laureetta di scienze politiche e non ha la minima cognizione, neanche di quinta elementare, su problemi di medicina e igiene.

Non chiederti cosa può fare il mondo per te, chiediti cosa puoi fare tu per il mondo... (spiegato in parole povere: il Governo può anche aver ritardato troppo, ma io potevo/dovevo adeguare i miei comportamenti responsabilmente senza aspettare stop ufficiali)...

@TheDoc

Guarda che sfondi una porta aperta. I tuoi interventi sono stati utili a chiarire la situazione ad alcuni che ancora oggi dicono che è un'influenza.
Il mio discorso era generale sull'Italia, e non certamente su due bordelli in Svizzera dove non sono mai stato.
La Thailandia a gennaio era nelle stesse condizioni dell'Italia del 21 febbraio, non hanno chiuso niente e non é scoppiata nessuna epidemia. In Italia hanno preso provvedimenti che avrebbero potuto essere più tempestivi, certo, ma sono stati presi i provvedimenti più drastici del mondo occidentale.

Il responsabile della situazione é il virus. Comprendo che psicologicamente uno cerchi una persona, o un gruppo di persone, responsabili per identificare il "nemico" e sfogare rabbia e frustrazione. Ma il nemico é il virus ed é quello che va combattuto.

Io personalmente, senza che nessuno me l'avesse chiesto ed in perfetta salute, dal rientro dalla Thailandia, con mascherina in aereo, mi sono messo in autoquarantena dal 10 febbraio, per tutelare parenti e amici. Dopo due settimane ho ripreso i contatti con le persone, e adesso osservo scrupolosamente le direttive di governo. Praticamente sono in isolamento a casa da quasi un mese, quindi non solo ti capisco, ma la mia parte la faccio tutta per proteggere me e la comunitá che mi sta intorno.

@rocco.si.fredda Io ho fatto la mia parte. Scusa, che ne sai, tu? Ma gli italiani (e non solo) hanno dimostrato come sempre la massima indisciplina e poi comunque allora il governo cosa c'è a fare con tutti i soldi che si becca? Un governo che non governa è un inutile spreco di soldi. Mandiamoli a casa! Mettiamo gente che conosce le cose, mettiamo Draghi all'economia, un primario alla Salute, un governatore (Fontana o Zaia) alla presidenza del consiglio. Gente competente! Gente con esperienza, cazzo!!!! Non ci si può aspettare che i singoli facciano. Ma scusami: guarda che disastro hanno fatto gli italianilasciati alla loro "libertà". E che disastro faranno i ticinesi, gli spagnoli, i tedeschi ecc. Lo hanno fatto in Cina, dove c'è una delle più rigide dittature della Terra! A CASA QUESTO GOVERNO! SUBITO!!!!

@ Feynman Hai ragione, il nemico è il vistus. Ma per battere il nemico ci vuole l'esercito e i generali, dei "buoni" generali. Bene, uscendo di metafora, i generali sono i minostri e il presidente del consiglio e, a mio parere, si sono dimostrati pessimi.

@Mafalda

Premesso che questo governo é di "dilettanti allo sbaraglio", e si vede dal caos nella semplice distribuzione di mascherine, di allocazione di risorse e di autorizzazioni ad utlizzare spazi ed edifici, qualunque altro governo avrebbe dovuto prendere le stesse decisioni. Quindi il discorso prescinde da ogni riferimento politico.
Altre nazioni, come Germania e Inghilterra sono ancora più indietro nella gestione della crisi.
Mi accorgo adesso che questo thread é focalizzato sul Ticino, e quindi chiudo qui il discorso, visto che della situazione in Ticino o in Svizzera non so nulla.

Oh, molto bene, Feynman, sono assolutamente d'accordo con te. Il govrno italiano è un governo di dilettanti allo sbaraglio. In Svizzera le cose sono più complicate. Si tratta di una Confederazione, ci sono leggi della conderazione, leggi cantonali ... però, anche in Italia c'è lo stesso caos. La Lombardia ha dato tanto, tantissimo all'Italia, negli anni e nei decenni. Adesso che la Lombardia è in ginocchio, cosa fa il resto d'Italia? Scappa. Scappano dalla Lombardia, se ne fregano della Lombardia, che ha dato il pane a tanta gente, addirittura nega alla Lombardia i respiratori, che la Lombardia non ha più. Parliamo di solidarietà tra stati europei? Ma se non c'è neanche tra Italiani!!!! Quelli del sud hanno succhiato il sangue alla Lombardia, e adesso dei governanti meridionali boicattono la Lombardia. Ecco la realtà dei fatti. E poi non è il sito del Ticino, perché moltissimi dei "clienti" che si recavano in Ticino per i postriboli, erano italiani, per cui mi sembra giusto che si parli di Italia anche in questa sede. Molti meridionali sono veramente dei cagasotto (leggi: vigliacchi e traditori) !!!!

@Mafalda

Lasciamo da parte i pregiudizi, gli insulti ed i risentimenti. Oggi sono cominciati i trasferimenti di pazienti di terapia intensiva dalla Lombardia a Palermo con aerei militari. L'ospedale Spallanzani di Roma ha mandato oggi a Padova i medici cinesi arrivati ieri per trasmettere il know how e le terapie per combattere il virus.
Io personalmente, da Roma, sono preoccupato e continuamente in contatto con amici e clienti in Lombardia. Posso assicurare che il sentimento dei meridionali é di preoccupazione e solidarietá verso i connazionali delle altre parti d'Italia che stanno attraversando questa tragedia.

@Mafalda finalmente mi trovi d'accordo!!! Respiratori e medici SOLO in Lombardia, il resto d'Italia e del Mondo può anche crepare... Il problema è per quello che riguarda le ragazze rumene che lavoravano in Ticino: loro le mettiamo tra le cagasotto, e quindi le lasciamo crepare, o le salviamo (perchè noi lombardi possiamo anche sopravvivere al virus, ma poi per la figa come la mettiamo?)? Tu cosa proponi Mafalda?

E non mi aspetto niente nemmeno dall'altra parte, il più vecchio è SCAPPATO in costa azzurra, Schettino insegna. Gli altri due politici di professione da quando hanno vent'anni praticamente non hanno mai provato a lavorare un giorno