Dopo i 50 anni, migliori nazioni per rimorchiare e divertirsi con ragazze

Ora non vorremo mandare il nostro @matureman (57 anni ben portati) in un posto per pensionati…

In effetti la Thailandia (Pattaya in primis) è proprio una meta per pensionati di tutto il mondo per antonomasia proprio per il basso costo della vita (se non ci si lascia prendere la mano, ovvio!) e la possibilità di avere donne decisamente più giovani al proprio fianco senza per forza legarsi con nessuna se non lo si desidera, nonché la possibilità di non dover imparare obbligatoriamente la lingua del posto, requisito invece indispensabile in qualunque altro Paese del mondo, come ci ricorda il bravo @Rio_751 riguardo le realtà romene e moldave, dove egli ha maturato notevole esperienza!

Il problema principale (per chi lo percepisce come tale) dei maggiori centri della Thailandia rimane tuttavia un ritmo frenetico fatto non solo a misura di turismo di massa, ma di una concezione propria che caratterizza ed accomuna molte realtà asiatiche. Traffico intenso, rumore ed inquinamento ambientale completano la cornice non proprio idilliaca di una realtà non proprio tranquilla e rilassante, quindi poco propizio per chi cerca invece uno stile di vita sobrio, come evidenziato da @Rio_751. Pertanto prima di maturare questo tipo di scelta, farebbe bene a cominciare prima a piccole dosi per vedere l'effetto che fa...

@Vivo_a_Bucharest ha scritto: La condizione dello straniero avvantaggia quando si hanno piu "mezzi" di un local.

Vero nel senso che questo e' UNO dei POSSIBILI vantaggi differenziali, ma
Sbagliato abbondantemente se intendi dire che non esistano altri tipo di possibili differenze vantaggiose, e queste esistono in almeno 3 casi diversi secondo me.

1) 1000 euro hanno un diverso potere d'acquisto in diversi paesi
In Italia ci campo mediocremente ed anche le donne mi vedono stare mediocremente. D'accordo, ma se mi trasferisco dove ho un po' piu' potere d'acquisto, (appena superiore al mediocre di partenza ) avro' qualche possibilita' in piu' anche con quella fascia di chi mi considerera' di livello un po' superiore al mediocre, per esempio nel paese piu' economico mi potro' permettere un fine settimana di mare o di montagna in piu' ed ofrirlo ad una ragazza, cosa che in in un paese piu' caro non avrei potuto offrire.
2) MA SOPRATTUTTO: Un uomo italiano (di qualsiasi livello di reddito disponibile) anche in un ambiente dove non attraesse in modo specifico le donne locali piu' dei maschi locali trarrebbe vantaggio se si fosse trasferito in un paese ove i rapporti con le donne sono meno squilibrati, le donne piu' aperte o calienti o piu' intolleranti della solitudine. E questi paesi e queste differenze utili esitono ancora, per esempio visto che tutti cerchiamo ragazze piu' giovani di noi, sara': 3) Piu' facile cercare in paesi ad alta natalita', ossia dove ci sono in giro molti piu' giovani che anziani

O cafezinho que gostoso!

@tinopicchio ma i suoi 1000 euro, tra affitto e spese di casa, diventano sulle 500/600 euro. Anche questo bisogna tenere in considerazione, e gia questo "distrugge" un po il potere d acquisto.

@tinopicchio ha scritto una frase molto molto importante: "anche in un ambiente dove non attraesse in modo specifico le donne locali piu' dei maschi locali trarrebbe vantaggio se si fosse trasferito in un paese ove i rapporti con le donne sono meno squilibrati, le donne piu' aperte o calienti o piu' intolleranti alla solitudine"

La città dove abito io, secondo il locale Istituto Nazionale di Statistica, è il posto migliore per un uomo che volesse trovare la donna, in quanto (e parliamo di età adulta, senza contare le vecchiette) ci sono molto più donne che uomini.

Questa informazione non vale un cazzo, e spiego perchè.

Immaginiamo che in questa città ci sono 100000 donne sole e 80000 uomini soli. Sembrerebbe un paradiso per gli uomini. Ora spiego perchè è un inferno.

Ci sono TRE motivi per cui una donna vuole un uomo:
1) bisogni sessuali
2) bisogni affettivi
3) bisogni materiali

Qui dove vivo i loro "bisogni sessuali "calano dopo i 30 anni (ho scritto TRENTA non 40 o 50). Molte di loro sono inibite sessualmente anche prima. Come ho scritto nel forum qui ho incontrato nel corso degli anni CENTINAIA di vergini ultratrentenni...

I loro bisogni affettivi sono ZERO, al massimo hanno bisogni melanzanici, ossia che qualcuno giri intorno a loro, facendole sentire al centro dell'attenzione.

Con l'aumento del benessere materiale e con la loro MICRAGNA MENTALE (poche ambizioni, poco gusto del bello, mangiamo la merda e a loro va bene cosi, zero aspirazioni a qualcosa di meglio) anche il terzo punto è morto.

Morale della favola:

• delle 100000 donne sole, a 80000 va benissimo stare da sole. Ecco che quelle che cercano sono solo 20000.
• degli 80000 uomini, considerando la coglioneria di questo popolo, almeno metà dovrebbero essere senza palle e quindi "inattivi" come maschi. Ma essendo una città "incazzata" lavorativamente che quindi attiva gente con le palle,diciamo che gli "inattivi" sono solamente 20000., gli altri invece cercano.

Fatti i conti abbiamo una città con 20000 donne "intolleranti alla solitudine" e 60000 uomini "intolleranti alla solitudine". Una tragedia. Questo squilibrio fa si che NON ESISTANO donne disponibili, perchè qualsiasi donna che vuole avere un uomo, c'è l'ha. PUNTO.

Tu puoi essere il mago del marketing, ma la sabbia al beduino non la vendi. Se non c'è il bisogno, la merce resta sugli scaffali...

La domanda (per Tinopicchio e non solo) è: in quale paese i rapporti con le donne sono meno squilibrati, le donne piu' aperte o calienti o piu' intolleranti alla solitudine" ?

A cazzo duro qualunque paese va bene, se invece uno si mette in coda aspettando che arrivi il suo turno per trombare, buonanotte…

"A cazzo duro qualunque paese va bene, se invece uno si mette in coda aspettando che arrivi il suo turno per trombare, buonanotte…"

Ok, ha parlato il SUPERFICO. Ringraziamo della sua preziosa testimonianza.

Adesso qualcuno dei NORMALI può rispondere?

Su gnoccatravels ci sono schiere di normali, che possono avere il cazzo durissimo, ma che per tanti motivi (faccia, età, altezza) non hanno le "supercarte" e che quindi devono trovare un luogo dove giocarsi le proprie carte NORMALI.

@Vivo_a_Bucharest in Romania, fatta eccezione per le città più grandi e conosciute, trovi facilmente un appartamento con duecento euro al mese, in Republica Moldova ad Ungheni in centro lo trovi a 50 euro al mese, sempre in centro ad Ungheni il top degli appartamenti si fitta a 150 euro al mese. E sai anche bene che il mercato dei fitti in molte città rumene, tra cui Iași, sta calando.

@Europeo @Flautomagico spesso interviene per stemperare i toni di una conversazione e rende le discussioni sul forum più easy (@Flautomagico fammi sapere se easy va bene).

Mi aspettavo una reazione, normalità è avere il coraggio (cazzo duro) di avvicinare la passera (non l'aquila che vola alto…) magari ora che è sabato sera e c'è più movimento.

Chi scrive "NON ESISTANO donne disponibili, perchè qualsiasi donna che vuole avere un uomo, c'è l'ha. PUNTO" non è normale, ha perso la speranza ed è arrivato al capolinea.

@Agif_Al_Aviv Pattaya non esiste solo il caos Della Walking street ma zone defilate residenziali silenziosissime dove si può soggiornare divinamente,stessa cosa per Phuket

Caro @flautomagico io NON ho perso la speranza e non sono al capolinea. Perchè non citi PER INTERO la mia frase?

Frase intera:

Nella città dove io abito, avendo come target le donne di 30-35 anni, ti posso assicurare che NON ESISTONO donne disponibili, perchè qualsiasi donna che vuole avere un uomo, c'è l'ha. PUNTO.

Anche io pensavo che non fosse possibile, che qualcuna si deve poter trovare. E perdevo tempo ed energie a cercare..

Poi dopo anni di impuntatura a cercare mi sembrava assurdo rinunciare. La cosa divertente è che nei mio primo volo per l'Ucraina di agosto 2015 nella rivista di bordo ho letto un articolo proprio sulla saggezza di rinunciare. Ogni numero della rivista di bordo di questa linea aerea ha un articolo di psicologia. Veramente molto saggio. Riguarda la vita in generale: rapporti tossici, studi in facoltà sbagliate, lavori che ci spengono.. veramente interessante.

Certo, se fossi fumatore e se avessi un quoziente intellettivo nella media, avrei più speranze. In questo la la mia frase semplifica, perchè in questa città ESISTONO donne sempliciotte e fumatrici che amano il sesso. Ho fatto studi statistici, nelle donne qui c'è un'altissima correlazione tra essere fumatrici e amare il sesso. Cosa che mi uccide.

Purtroppo la mia tolleranza al fumo e alla stupidità è zero.

E quando parlo di stupidità, tu mi dirai, non è un problema per scoparsele.

Si e no. E' vero che sanno la posizione dei loro tre buchi, ma per esempio: la maggior parte di quelle che POCO POCO sono abbordabili abita nei dintorni della città (le campagnole direbbe Rio) allora tu fai un appuntamento in un punto facilissimo e conosciutissimo della città, verifichi che lei abbia capito, e poi regolarmente il giorno dell'appuntamento si perde. Ogni tentativo di capire dove cazzo è per riuscire a incontrarla è inutile. Allora alla quinta telefonata per capire dove cazzo sta la mucca che si è persa la mia voce si altera LEGGERMENTE. E cose dice la mucca? "Tu sei nervoso, non voglio più incontrarti".

Ti posso assicurare che anche la tua fantastica flemma andrebbe affanculo E devo dire che mi piacerebbe molto vedere il controllatissimo Flautomagico che perde le staffe...

Flautino, non è che io sono un coglione che non combina niente.. però questa maledetta città e esattamente come la descrivo.

Cosa ha fatto Rio? Dalla capitale (Bucarest) se ne è andato in provincia. La geografia conta. Se non contava, allora non esisteva GnoccaTRAVELS.

Io ieri mi sono fatto 1h20 di treno per andare in una città vicina a scopare una lesbica attempata che avevo conosciuto l'altroieri sera via Internet Diciamo che non si è mai dichiarata lesbica, ma gli unici TRE legami che ha avuto in vita sua (di alcuni anni ognuno) sono stati con donne

Incontrata alle 14:30, scopata dalle 15:00 alle 17:00, cenetta a casa sua, e poi treno di ritorno Era attempata però.. nelle conversazioni serali il giorno dopo mi ha detto "sii dominante, sii perverso". E cosi senza preavvisto è stata iniziata allo scat durante il rimming.. HA HA HA Peccato non aver potuto fare una foto Vedi Flautomagico, io sono cattivello, non sono un pacioso che attende il suo turno

La settimana scorsa ho scopato un'ucraina anche caruccia (ma che non incontrava lo spazzolino da denti da moooolto tempo) che è venuta a casa mia da una città vicina (40 min di treno). A fine febbraio un'altra ucraina (che abita nelle campagne circostanti), e' venuta da me facendo 45min a piedi e poi 30 min di treno. Per alcuni settimane avevo scopicchiato varie volte un'ucraina 37enne che veniva da me i fine settimana da una città a 130km.

Ma cazzo dove stanno le donne DI QUESTA CITTA? Capisci?

Io per mestiere risolvo i problemi dei miei clienti. E mi amano perchè quasi mai dico "è impossibile". Però cazzo, se è impossibile è impossibile

I 1000 Euro mensili sono lordi o netti? All'estero ci sono molti posti dove gli introiti dell'expat provenienti da fuori sono esentasse. Un vantaggio comparando con l'Italia e quasi tutti gli stati europei.

Matureman vorrà stabilirsi in un posto con un clima mite o caldo tutto l'anno senza inverni rigidi. E risparmia anche sul riscaldamento.

Un fattore importante secondo me è l'ottenimento della residenza permanente in un posto, anche per poter stipulare una polizza assicurativa locale per le spese sanitarie. Certamente le strutture sanitarie devono essere adeguate, sennò l'assicurazione non vale niente.

Il paese d'accoglienze dovrebbe offrire bellezze naturali per un soggiorno piacevole e variegato. Anche la popolazione dovrebbe essere accogliente con i residenti stranieri, meglio ancora se simpatizza con gente europea.
L'esistenza di un parco-donne elevato di media ad alta qualità e dove fare sesso e accudere i bisogni affettivi è pratica importante nella vita delle persone.

Secondo me il posto migliore sarebbe un capoluogo di provincia, una città dai 50000 - 200000 abitanti dove ci sono le infrastrutture adeguate per fare tutti gli acquisti senza doversi spostare, servizi vari e strutture sanitarie.

Da scegliere è secondo i gusti se si vuole stare al mare o in zone più elevate all'interno. La spiaggia al mare è favolosa, ma il clima al mare nei tropici è troppo caldo mentre in montagna è mite e sopportabile. Per andare a nuoto ci sono anche fiumi e laghi.

Il vantaggio di certi paesi del terzo mondo (che stanno però avanzando) è che esiste più libertà e cambiare da paesi straorganizzati e burocratizzati come in Europa può essere liberatorio e incitare all'avventura e a una vita senza tanto stress, ti godi la vita senza farti troppe preoccupazioni, il limite sono i mille Euro.

Io proporrei de evaluare i paesi seguenti che riuniscono queste condizioni:

Thailandia
Filippine
Repubblica Dominicana
Colombia
Paraguay (Il Paraguay lo metto a causa di una recensione su Gnoccatravels sulla cittä di Encarnacion. Il Paraguay è esentasse e senza costi per la residenza, il costo della vita e molto basso.)
Madagascar (Per le strutture sanitarie abbastanza scadente. La migliore delle cose è di sistemarsi vicino a una struttura ospedaliera gestita dall'estero)

@mondokane, molto interessante la segnalazione del Paraguay.

Ho trovato un'articolo al riguardo, intervista proprio a un pensionato:

http://www.voglioviverecosi.com/carlo-pensionato-part-time-in-paraguay.html

Pare che abbia una burocrazia supersemplificata, per agevolare chi voglia trasferirsi...

io andrei in venezuela.

ma fatti una assicurazione per la salute con i contro cazzi visto che gli ospedali sono delle latrine ed e' meglio evitarli. ovviamente cerca sempre situazioni private (per "Ricchi").
Stessa cosa per alloggio. cerca sempre situazioni per agiati senno' finisci scannato.

Magari cerca un'agenzia seria.

Grandissime fighe. e poverissimi quindi fai il signore.

Il Venezuela attualmente è il top propio per fare il resident

@mondokane sei stato in questi paesi elencati recentemente tipo Colombia?Paraguay? Ecc

@Europeo la puoi anche dire questa città, non è che ti salta la copertura per questo… a meno che non sia un buco nel qual caso si spiegherebbero molte cose.

Con le donne comunque ci vuole la pazienza di buddha, mai prendersela.

Dove trasferirsi da pensionati alla ricerca di paradisi della gnocca e basso costo della vita?
Segnalo a pensionati amanti della gnocca giovane che vogliano trasferirsi all'estero un posto ideale, quasi perfetto: CUENCA citta' dell'Ecuador sede di Universita' (= Paradiso di gnocca disponibile a pacchi di solito in cambio di piccolo sostegno materiale e morale, con possibilita' di scelta fra relazioni lunghe e stabili o bischereggiamenti in serie o in parallelo, secondo preferenze),
E' la piu' antica citta' dell'Ecuador coloniale (ed in luogo abitato da 8 millenni). E' di medie dimensioni (400.000 abitanti in citta', mentre sono 700,000 nella zona metropolitana= citta' bella, tranquilla ma con tutti i servizi necessari,
E' sita sulle Ande a 2500 metri di altezza ma sull'equatore (= buon clima, aria buona, bei paesaggi montani, ricchezza di acque e di verde).
In Equador, e' possibile contrarre una assicurazione medica statale per stranieri a prezzo basso e con garanzie notevoli. Costa sui 400 $ annui
Poi ci sono anche buone cliniche private sempre a prezzi molto bassi.
Lingua spagnola,(= la piu' facile da imparare per italiani, da imparare tranquillamente sul luogo, senza fretta, anzi facendone occasione per rimorchiare universitarie che te la insegnino con ripetizioni private e lunghe oere di conversazioni amichevoli, a casa o a spasso).
Personale domestico valido disponibile a buon mercato.
Costo della vita fra i piu' bassi al mondo.
Prezzi immobili per acquisti o affitti molto ragionevoli.
Personale domestico valido disponibile a buon mercato.
Ritmo della vita umano, tranquillo, come di un secolo fa, ormai scomparso dappertutto molto benefico e piacevole. Contro il logorio della vita moderna, meglio di un Cynar!
Buon cibo, gente tranquilla ed aperta a persone tranquille ed educate.
Sicurezza ottima, fra le migliori del Sudamerica.
Unica gran pecca secondo il mio metro di giudizio di amante delle immersioni: Non c'e' il mare!
Inoltre non e' proprio vicinissima (= i voli da e per l'Italia non sono economicissimi).

Fonte?

Mi è bastato googlare un po per scoprire che questa città equadoregna non è sto gran paradiso di tranquillità, è un polo a forte attrazione turistica (città patrimonio dell'UNESCO), invasa da pensionati occidentali che di fatto l'hanno resa la città più cara di tutto l'Equador; si trova sulla catena delle Ande ed è tristemente noto quanto poco gradevole sia la bellezza delle donne andine... e poi, come accennato, è lontana quanto basta per non avere molto spazio di movimento. Ne vale veramente la pena?

https://www.viaggionelmondo.net/29753-ecuador-cuenca-parco-nazionale-el-cajas/

Informiamo i presenti, forse troppo a lungo lontani dalle terre patrie, che ora in italia l'età pensionabile va verso i 67 e oltre.

L'autore della discussione forse ha in mente di divertirsi ancora una decina d'anni prima di rinchiudersi in uno squallido buco per pensionati.

Forse.

http://bobnrox.squarespace.com/journal/2012/1/10/when-ecuador-is-rated-no-1-for-retirement-they-forget-to-rat.html
Cuenca, Ecuador
cuenca ecuador section

Cuenca, Ecuador’s third-largest city and the economic center of the southern sierra, has long been known for a rich intellectual, artistic, and philosophical tradition that matches its colonial architecture.
The city is famous for its colorful festivals, distinct food, and breathtaking scenery. Because of its history and state of preservation, Cuenca is one of Ecuador’s three UNESCO World Heritage Trust sites (the others are Quito and the Galapagos Islands).

Founded in 1557, Cuenca was not connected to the rest of Ecuador with a paved road until the early 1960s, a fact that helped preserve both its architecture and heritage. Since then, Cuenca has developed rapidly and today has a strong infrastructure and efficient transportation system.

Cuenca means “basin” in Spanish, and the city sits on a plateau surrounded by mountains. Four rivers are found in the Cuenca basin and one, the Tomebamba, runs right through the center of town.

Although near the equator, Cuenca sits high in the southern Andes at an altitude of 8,300 feet and its residents enjoy year round spring-like weather. Temperatures rarely go beyond highs in the 70s F and lows in the 50s F, so a sweater or light jacket is sufficient all year long. Rainfall averages around three inches per month.

Cuenca’s two “seasons” are rainy and dry. The rainy season, roughly from January through May, features warm sunny mornings and frequent afternoon showers. During the middle of the dry season (June through December), expect long periods of chilly weather and overcast skies.

Cuenca has been the fastest growing city in Ecuador since 2000, and now boasts a population of 580,000. Over 75% of residents live outside the historic center in what is called New Town. New Town features a mixture of the city’s first suburbs, plus many modern mid-rise condominiums. It also has four malls, numerous hospitals, grocery stores, cinemas, plus scores of restaurants serving a wide variety of international cuisines.

In spite of its size, Cuenca is a pedestrian-friendly city. Most expats forego vehicle ownership in favor of walking, taxis, and buses. The average taxi fare is $2.00 – $2.50, and bus fare is only 25 cents. Plans are also being considered to convert a large area of downtown streets to pedestrian-only.

Major infrastructure improvements are a constant throughout Cuenca. You’ll find new play areas for kids and exercise equipment for all ages throughout the city. As cobblestone streets are repaired, construction crews take the opportunity to bury utility lines and upgrade the sewer system. Sidewalks are being widened, and if you like to cycle, you’re in luck, as new bike lanes are showing up all over town.

This is also the artistic mecca of southern Ecuador. Artisans produce fine leather goods, custom made guitars, filigree jewelry, ceramics, and an array of other high quality products. And of course the famous Panama hats (which originated in this country, not Panama).

Cuenca’s growing expat community is currently estimated to be around 5,000. As the number of foreign residents has expanded, so have goods and services catering to North American tastes. Expats run restaurants, offer hair, massage, and aesthetician services, do computer repairs, and sell real estate.

Pare che a CUENCA risiedano circa 5.000 pensionati stranieri, ovvero un po' piu' dell' l'uno % della popolazione totale urbana, (= 400.000 esclusi gli abitanti della ulteriore zona metropolitana altri 300.000)

A questa persona invece CUENCA non e' sembrata valida: Scoprite il perche'!

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Costo della vita a CUENCA aggiornato al 2017.

https://www.numbeo.com/cost-of-living/in/Cuenca

@tinopicchio Piu o meno come dell est Europa, anzi un po di piu, in questa Cuenca, 1000 euro non ti bastano affatto per essere un po sopra la media dai... a questo punto meglio semi-citta Moldave o Ucraine.

@Matureman su YouTube c'è un video dal titolo "5 PAESI DOVE VIVERE CON 350 EURO AL MESE", sono tutti posti esotici dove non sono stato personalmente, pur essendo stato nove volte nel continente americano.
Io ti so dire della Romania, ma con 1000 euro puoi vivere nei centri più piccoli, ma senza una bella ragazza al tuo seguito, e so dirti tante cose della Moldavia e della zona dell'Ucraina a confine con la Romania. Come già detto a più di un utente che mi ha contatto privatamente da quando è iniziata questa discussione, prima di chiedermi informazioni su questi territori dell'Est Europa che ho indicato, vi invito a leggere tutte le mie recensioni sulla Moldavia, sull'Ucraina e sulla Romania in maniera tale da farvi un'idea di cosa stiamo parlando.

@Vivo_a_Bucharest said:
@tinopicchio Piu o meno come dell est Europa, anzi un po di piu, in questa Cuenca, 1000 euro non ti bastano affatto per essere un po sopra la media dai... a questo punto meglio semi-citta Moldave o Ucraine.

Esatto!
Il costo medio della vita in quel di Cuenca, ad eccezion fatta dei costi di trasporto, carburanti, alcolici (neanche tanto), immobili e qualche altra fesseria, pare essere paragonabile al costo della vita della Slovenia. Quindi a conti fatti, se proprio dovrei andare a finire in quel buco di culo del mondo a ciullarmi andine, tanto vale che scelga la Slovenia almeno le ragazze sono assai bone! (per i miei gusti)

@tinopicchio ottime informazioni, anche se delle andine frega una mazza…

@FlautoMagico Almeno siamo arrivati ad un punto comune TUTTI! Per avere la bella figa accanto, pure nei sottoboschi, ci vuole molto di piu di 1000 euro al mese...

Avere una bella figa (fissa) accanto, da che mondo e mondo è sempre stato molto dispendioso, che si disponga di un reddito di 1000 euro mensili o si disponga di un reddito di 10.000!
Una compagnia fissa, giovane e di bellissima presenza non ti lascia scampo; ogni giorno che trascorre con te vorrà sempre di più, chiederà ancora di più, e non sarà mai contenta...
Mentre insisto nel dire che invece in alcuni paesi del s.e.a. tu hai piena facoltà di poter "noleggiare" una fidanzatina per 1-2 giorni e poi senza troppe menate, liquidarla con una buona uscita (taxi?... vestitino nuovo?... dottore per il bufalo malato?... quel che vi pare) nemmeno troppo esosa e poi via, quella è la porta e alla prossima (fra 10 giorni, 2 settimane, dove è scritto che bisogna ciullare tutti i giorni?).
Quindi insisto, che con i dovuti accorgimenti già detti, spirito di adattamento e tanto buon senso, in quelle latitudini è ancora possibile poter vivere con 1000 euro

PS: naturalmente mi riferisco a ragazze/donne NON operanti nel sex-business, perché altrimenti il discorso prende un'altra piega. E non da poco!

Ma solo disoccupate conoscete? Ci sono anche ragazze non opportuniste che fanno difficoltà a farsi offrire una cena perché vogliono parità tra i sessi.

In Thailandia e Filippine di donne disoccupate non se ne trovano nemmeno a spararsi in fronte! Nonostante tutto laggiù la concezione di parità dei sessi rimane mera fantascienza ed è destinata a rimanere tale per qualche millennio ancora.

Poi amici miei, parliamoci chiaro, se voialtri conoscete un pianeta parallelo, neanche troppo lontano dalla nostra amata Gaia, dove delle giovani donne belle, ammirate, curate e professionalmente realizzate scelgano di accoppiarsi con un partner di 20-30 anni più vecchio per il sol gusto di apparire emancipate od altre chimere del genere, lo dico nel vostro interesse, affrettatevi a dare le coordinate agli scienziati della NASA in modo che possano finalmente organizzare degli Gnoccatravels interstellari dai quali magari vi arricchirete pure guadagnandoci in diritti e provvigioni varie...