Il problema sollevato è tutto mass.mediatico:

http://www.lastampa.it/2014/02/09/economia/sette-milioni-di-under-vivono-a-casa-con-genitori-m57WPNKkhdp0N0WsrQFJRK/pagina.html

non si capisce cosa: "colpisce"

è un cerebroleso chi scrive:

"Tutte cifre che sembrano ricalcare vecchi stereotipi, dal famigerato “mammone” al tanto discusso “fannullone”. "

"Il pericolo è che di rinvio in rinvio scatti la trappola."

Ma cosa minchia scrivono e dicono questi cerebrolesi mass mediatici?

Ci si stupisce perchè siano le donne quelle maggiormente influenzate da queste minchiate mass mediatiche?

è il sesso debole...

La melanzana:

"hai visto "uomini e donne"?"

"hai visto la fiction e la telenovela?"

"hai sentito che dicono alla radio/TV?"

"hai letto l'articolo su donna moderna?"

"hai sentito...ecc..?"

:

"eh si devo fare anch'io così!"

e via come delle pecorone senza cervello

Scusate, ma cosa c'è di male nel riconoscere nel valore della famiglia un valore più importante di qualunque altro?

Eh?

Mi sono perso qualcosa, comunque ad una certa età bisognerebbe avere una propria indipendenza economica e di casa... Vivere a 35 anni dai genitori non equivale Ad avere la famiglia come valore.

@francescozzz è quello che ti vorrebbero far credere..

..dov è scritto che deve essere così?

in quale manuale di vita?

Se la famiglia non è uno dei valori della nostra vita allora quale è un valore?

Andare a vivere da soli significa non saper convivere!

Ecco perchè tutti questi matrimoni falliti!

@Mister_X mi scuso per la poca chiarezza, ma l'articolo letto mi ha mandato in bestia e ne è risultato uno sfogo confuso.

Spiegatemi questi passaggi:

"Colpisce come tra quanti non sono sposati oltre sei su dieci se ne stanno in famiglia piuttosto che andare a vivere per conto proprio."

"Tutte cifre che sembrano ricalcare vecchi stereotipi, dal famigerato “mammone” al tanto discusso “fannullone”. "

"Il pericolo è che di rinvio in rinvio scatti la trappola."

@francescozzz

....scrivi giustamente

"bisognerebbe" al CONDIZIONALE,

ma la realtá economica maturata in questi 6 anni di crisi, contrasta con questa indipendenza, basata per di piú su MUTUI ed ACQUISTI A RATE che sono essi stessi delle anomalie.......

Certo va detto che andare a vivere da soli oggi é quasi da ritenersi un lusso.

Tuttavia continuo a credere che a 35 anni sia necessaria una propria indipendenza.

Non é scritto da nessuna parte, ma credo che a quella eta si é abbastanza maturi e si dovrebbe vivere lontano dalla famiglia, é una cosa che aiuta a crescere come persone.

@teser

hai ragione sono stereotipi mass.mediatici del cazzo che fotografano la realtá mostrando e generando stupore tout-court privo di significato,

...se facessero un minimo di analisi socio-economica da dove arriva il fenomeno non ci sarebbe necessitá di manifestare finto stupore.

@francescozzz

non tutti abitano in condominio, ci sono varie realtà.

Si vive lontano dalla famiglia se c'è qualche vantaggio.

Se vivo in un albergo o in un quartiere o in qualunque altro posto e i miei vicini di casa non sono i miei genitori vuol dire che sono più maturo?

O forse convivere e stare con persone fidate impari a convivere e ti aiuta crescere?

come puoi pensare di crescere se vai ad abitare da solo?

Cioè pensi che a 50 o a 60 anni non ci sia più bisogno di crescere e imparare?

@scramble1024

il brutto è che francesco è una vittima e lui è giovane e gia ben plasmato, sembra di sentire parlare la TV

"...scatta la trappola."

è quanto di più cerebroleso si possa scrivere..ma quale trappola?

@teser

.....certo.......

mi sembra che stia difendendo un "partito preso"

....

lascia perdere, non puoi convincere il mondo intero.

La disoccupazione giovanile al 42%

spero che qualcuno la veda.....

@scramble1024

no, forse mi hai frainteso, io non voglio convincere nessuno,

io chiedo di spiegare ciò che è scritto lì, il "partito preso" lo difende colui che non ragiona con la propria testa.

Io voglio solo far svegliare quei neuroni da questo sonnifero mass mediatico..ma

per molti ormai è come svegliarsi da un ipossia...

-O

@teser

.....scusa il malinteso, ...... ovviamente non era riferito a té (avevo scritto "stia"

, non "stai" )

...e mancava il nome del soggetto.......io condivido invece tutto quello che hai scritto;

....il partito preso era relativo a @francesco

che sostiene questa "indipendenza" come fosse un valore in sé stesso..... ma valore di cosa?

Riguardo invece

all'articolo che hai citato ...sono le solite statistiche sterili della serie "bamboccioni" "mammoni"

;

...caso strano questi termini piuttosto offensivi (sinonimi spesso di giovani disoccupati) ce li hanno sempre in bocca coloro che hanno una posizione economica agiata e non hanno problemi di sorta; .... se l'acqua tocca il culo anche questi la finiranno di fare la morale e si caleranno nella realtá.

@scramble1024 sì avevo capito che ti riferivi a lui, era la frase dopo

"non puoi convincere il mondo intero"

non voglio convincere, ma provare a svegliare, questo lo voglio fare. ;-)

P.s. ...si caleranno nella realtà,

ma finchè chi scrive non conoscerà i valori e il significato delle parole amicizia,

rispetto e passione, come potrà scrivere un articolo obiettivo, maturo e

ragionevole relativo all'argomento:

"andare a vivere in una casa lontano dai genitori"

mi dispiace ma questo tema è da strappare davanti a chi lo ha scritto e mi dispiace che non l'abbia fatto il professore o il maestro tanto tempo fa che probabilmente era lì per prendere uno stipendio e non con la passione di insegnare.

La scuola e l'educazione in Italia è da 3° mondo ormai.

e' il risultato ovvio delle politiche sulla famiglia degli ultimi 40 anni e mo' pedalino pure ...leggevo ieri che il 30% degli italiani e' single ... idem con patate ... l'han voluta creare loro sta societa' dove tutti si odiano a vicenda e dove le melanzane hanno pretese irrealistiche .. risultato .. tutti single e zitelle ..

bene ora se la tengano e non rompano i coglioni, io tornero' all'estero alla faccia loro e finira' che mi sistemo con una di 20 anni piu' giovane, le MILF melanzane continuino pure ad aspettare il leggendario principe azzurro hahahaha ....

@sexplorer mi hai preceduto sintetizzando al meglio quello che stavo per postare io ;)

tornando seriamente al topic la maggiorparte di ultra 30enni che vivono ancora coi genitori lo fanno esclusivamente per una questione puramente economica (forzata o di comodo). i casi di "mammoni" sono casi estremi e rari che non prendo in considerazione. dove per mammone intendo aver paura di andare via di casa.

Da che mondo e mondo non mi sembra che chi vive per i fatti propri i genitori non li veda più... anzi.....

La melanzana rompe piu il cazzo dei genitori sicuro

Cmq io ho il problema inverso sono loro che vogliono stare con me mi sa ke me li porto in olanda o in thailandia siccome qua non si scopa saranno loro a seguirmi questi sono i valori veri della famiglia e non scordiamoci la pensione ke é sempre importante

@sexeplorer saggezza suprema la tua straquoto

:-D

A volte bisogna accettare anche le opinioni diverse e non è stare che queste siano inculcate dalla tv, che non vedo, ma dall'esperienza personale.

Qualcuno qui ha anche detto che in disco in Italia non si scopa free (se poi pagare un cocktail o una pizza per voi é pay ok...) eppure io in disco ci ho scopato e ci scopo... Certo é chiaro che l'impegno ed il rischio non é lo stesso che andare con una pay... Ma ognuno ha i suoi gusti.

Secondo me quello che vuole dire @teser è che aL giorno d'oggi ci viene inculcato in testa un modello di vita in cui chi va fuori di casa è sempre un winner mentre chi resta con i genitori è per forza un looser. Ammesso che a 35 anni avere indipendenza è fondentale e che io stesso sia andato via di casa a 25 anni, ritengo comunque che sia errato generalizzare: è più "maturo" chi abita con i genitori ma contribuisce alle spese o agli affari di casa (manutenzione auto, lavoretti, ecc) o chi pur vivendo da solo torna tutti i fine settimana con i panni sporchi da far lavare? Chiudo inoltre affermando che nonostante per me l'indipendenza sia importante, non mi ci rivedo nel tanto decantato modello scandinavo: una volta incontrai un 19nne svedese che mi raccontò che parlava con sua madre 1 volta al mese e con il padre una ogni 2 pur essendo in buoni rapporti. Diciamo che esserea mammoni non è il massimo ma che neanche l'opposto sia poi così esaltante.

@stop&stare :

se e' per questo io sono andato via di casa a 22 anni e i miei genitori e sorelle li sento non piu' di 1 volta al mese, a volte neanche quello gli scrivo solo su FB o per email.

ma spesso non c'e' nessuna novita' di cui discutere quindi non e' che sia un grosso problema, anche stando all'estero non e' che uno pensa tutti i giorni a mamma o papa', semplicemente ci si abitua a sentirli di rado e vederli ogni tot anni quando ritorni in patria.

pero' io sono sempre stato uno molto indipendente e ho levato le tende appena ho potuto proprio per avere il mio spazio, non ce la facevo piu' a stare in sharing con tutto quel che ne consegue, se e' per questo mi e' sempre piaciuto viaggiare all'estero da solo e molto altro, certo non e' una cosa per tutti mi sembra di capire ma ognuno il suo .. sui bamboccioni ho visto anche cose vergognose tipo amico avvocato di 37 anni figlio unico che porta i panni da lavare alla madre e un altro che la madre gli viene a lavare la casa la domenica, roba da pazzi ma osservo anche che ci sono certe madri mammone all'eccesso che in piu' amano spiare cosa fa il figlio a casa sua, gli lava e gli annusa le mutande lo tiene a bacchetta io non so come facciano io me ne sono andato proprio per levarmeli dai coglioni anche mia madre era abbastanza "control freak" su molte cose e questo era intollerabile, uno a 20 anni e' giusto che vada fora dai bai !

@viva la susina :

ah su questo topic potrei scriverne un intero libro guarda .. comunque punto il dito su come le donne sono state lobotomizzate dagli anni 60 in poi, i risultati ora sono davanti a tutti ma loro ancora insistono e potra' solo andare peggio, tanto piu' andra' peggio per loro che per noi comunque, perche' noi uno straccio di moglie la si trova sempre magari straniera o altro, loro invece dopo i 35 e' game over.

@barry lyndon :

c'e' purtroppo anche tanta gente che ha questa idea medievale che si lascia la casa materna solo quando ci si sposa ... e appunto tante mamme sono eccessivamente mammone rispetto alle nord europee che sono magari anche eccessive all'opposto e a 18 anni danno un calcio in culo ai figli ... beninteso che questo lo possono fare perche' il governo gli da' un assegno mensile ai figli fuori casa mica e' come in italia !

ma andando al dunque : ai palazzinari e agli strozzini rode moltissimo che la gente stia a casa sua anziche' farsi succhiare l'ultimo euro dagli affittacamere o indebitarsi fino al collo coi mutui 30ennali ! QUI sta il punto della questione in soldoni.

altra cosa, il governo da sempre ormai ha abdicato al suo ruolo e non ha nessuna soluzione in cantiere per il calo delle nascite e il conseguente boom di anziani e di pensioni da pagare, se fosse per confindustria ci sarebbe da importare altri milioni di immigrati giovani per compensare, stiamo freschi !

siamo in mani a un paese di mafiosi e delinquenti che vedono il cittadino come un neo schiavo a liberta' limitata, suo scopo di vita e' solo sgobbare, pagare le tasse, consumare e indebitarsi, e rodono nel fatto che se vive coi genitori non si indebita e spende molto meno di un single con monolocale di merda in periferia.

idem per i matrimoni, non a tutti va bene che come istituzione sia ormai obsoleta, perche' come l'industria del matrimonio andra' a puttane ci andra' pure quella del divorzio.

ma ripeto, questa spirale perversa l'hanno voluta loro e mo' pedalano.

io da subito avevo capito che razza di paese e' l'italia e magari anche per esterofilia ho levato le tende presto ma mi sta benissimo la cosa, qui ci torno ogni tanto per pochi mesi e poi riparto, e il mio lavoro non e' un caso che mi consenta di viaggiare, l'ho scelto apposta proprio per non restare inchiodato e far radici in un posto solo.

Scusate ma non ho capito il senso logico di questo thread....si vuole dire per caso che stare a casa con mamma e papà è cosa buona e giusta e che altrimenti si perderebbe il valore della famiglia? Non sono per niente d'accordo...poi accampare la scusa della crisi economica per continuare a stare con i genitori anche se quarantenni è per la maggior parte dei casi una questione di comodità e anche di non voler CRESCERE e rimanere BAMBINO per sempre....e poi mi si dovrebbe spiegare come si gestiscono le relazioni affettive, a mio avviso è molto difficile...comunque questo problema riguarda non solo gli uomini ma anche le donne, comodo non pagare vitto e alloggio tanto ci pensano i tuoi e spendere tutto in shopping ed uscite con amici o amiche.

Io conosco casi simili e devo dire che hanno TUTTI dei problemi di interazione con il gentil sesso, la deresponsabilizzazione tanto c'è sempre qualcun'altro in famiglia che mi dà una mano non fa bene alla "salute" ;)

Quoto @sexexplorer qui ci vogliono skiavi e ci manipolano dobbiamo imparare a volerci piu bene e lasciare perdere tutti sti esauriti

@pawel se uno è felice in famiglia xke criticarlo ?

@oasiall, ognuno può fare quello che vuole però non mi si venga a dire che non è controproducente vivere in famiglia a 40 anni compiuti perchè sappiamo bene che le relazioni affettive sono ingestibili se non si è indipendenti....ripeto che nella maggior parte dei casi è una questione di COMODITA', poi però non si venga qui sul forum a lamentarsi di certe difficoltà nel rapportarsi con il gentil sesso perchè allora le critiche sono ben meritate ;)

@stop&stare concordo che andare via di casa non sia da solo elemento di maturità, ed il restare in famiglia non sia da solo sufficiente a dire che una persona non ha voglia di crescere.

Ogni situazione va valutata da se.

In ogni caso continuo a pensare che a 35 anni tranne casi particolari, sfighe, problemi di lavoro sia giusto non continuare a vivere sulle spalle dei genitori e cercasi la propria indipendenza.

Se questi si lamentano @pawel sono daccordo con te difficoltá con il gentilsesso? Finkè avro i miei sporki biglietti in tasca non avró problemi di questo tipo ma questa è una mia filosofia di pensiero ke tu non condividi l importante è non condannare le persone x le loro scelte di vita visto ke il fine di tutti è la felicitá ma ognuno ci arriva a suo modo

Scusate se mi intrometto...ma non ce la faccio a non intervenire.

@oasiall

Quello che sostiene @Pawel lo condivido al 100%.

Non è questione di criticare chi è felice in famiglia. Ci son tantissimi motivi che spingono un ultra 35enne a non muoversi dal nido materno e bisogna fare delle distinzioni.

Esistono anche casi riconosciuti di figli che, viste le precarie condizioni di salute di genitori ormai anziani, non se la sentono di lasciarli soli o nelle mani di badanti e preferiscono prendersi cura di chi li ha cresciuti e amati. In questo caso "tanto di cappello". Ma credo che casi come questi siano la minoranza.

Ho invece davanti agli occhi esempi di colleghi di lavoro 40enni fino alla soglia dei 50 anni che vivono con madri anziane dalle quali pretendono di tutto e di più. Pur avendo stipendi che consentirebbero loro di vivere agevolmente da soli e di mantenere una famiglia propria, oltre a non contribuire alle spese domestiche, hanno vitto e alloggio garantito.

Sono felici? Certo che si! Chi non lo sarebbe in una condizione del genere?

Ma queste persone non rendono conto di quanto sia EGOISTA questo modo di vivere?

Chiaro che un genitore non sbatterà mai fuori di casa un figlio....questo però non significa che siccome non lo fa, sia felice della situazione e orgoglioso della sua scelta.

Chi ha orecchie per intendere...

IMHO qualunque persona MATURA ad una certa età, DEVE sentire l'esigenza di essere INDIPENDENTE. ;-)

Non conosco questi casi magicmirror nel mio caso mia madre è stata l unica persona a prendersi cura di me se non ci foss stata sarei finito x strada io qua non croggiolo in niente skno estremamente autonomo non mi lamento mai mangio tutto quello ke passa il convento eporto soldi a casa visto ke sono una sorta di bancomatt vivente non so perke attiro soldi e tutti pensano ke sono ricco. Pero io faccio un discorso diverso io voglio la liberta sessuale

Qui putroppo non c è quindi vado via poi se loro vogliono seguirmi me li tengo e me li piglio

anke se è da sfigati x la gente. Preferisco prendermi cura di mia madre ke di un estranea.

@Pawel il senso del thread:

è un luogo comune diffuso e soggettivo quello di considerare che un figlio che se ne

stà con i genitori sia un "fannullone" e un "eterno bambino" molti dei vs messaggi lo

confermano!

Ma i mass-media tentano di far passare il messaggio come oggettivo!!!!!

Se rileggete l'articolo anche chi scrive lo fa schierandosi

e senza un briciolo di oggettività:

"scatta la trappola" che minchia vuol dire?