in una scorsa veloce di questo sito mi sono imbattuto in molte discussioni che decantano l'estrema disponibilità sessuale delle ragazze di alcuni paesi dell'est e del nord-est.
Insomma basterebbe essere un po' presentabili, avere quanche dollaro in tasca, vestirsi un po' fighi, non essere già matusalemme e il gioco è fatto: basta conoscere le città giuste, i posti giusti, biascicare qualche parola di inglese - ancora meglio qualche monosillabo locale - e soprattutto stare molto in strada, luogo dove la popolazione femminile di gnocche a oltranza spopolerebbe.
Ebbene, io da qualche anno questi posti (paesi baltici, russia, repubblica ceca, ungheria) li frequanto un po', ci vado per lavoro. E devo ammettere che la qualità media delle ragazze è alta. Mettiamo poi un po' il fascino del nord-nord/est, la pelle chiara e sottile e i capelli biondi fini e l'infatuazione colpisce...
Ma da qui, a sostenere che la disponibilità sessuale di tali ragazze sia antropologicamente così diversa dalle ragazze dell'europa occidentale, italiane comprese, mi sembra ottimistico, e, qui dentro, fuorviante. Soprattutto per coloro i quali si trovano invogliati a intraprendere un viaggio unicamente a scopo sessuale.
Devo anche dire che in una delle mie attività ho anche due socie, una ragazza lituana e una ragazza russa, trentenni, con tante amiche dell'europa dell'est più o meno della stessa età. Spesso mi capita di parlare con loro, e con le loro amiche, e i discorsi riguardo gli uomini mica si differenziano molto rispetto alle aspettative che hanno le ragazze italiane di pari età nei confronti degli uomini: conoscere un tipo per una relazione più o meno seria, magari anche trovare una stabilità affettiva (per le russe, soprattutto, anche non povere -anzi proprio quelle non povere- anche la stabilità economica conta molto.
Insomma tutto quello che abbiamo sperimentato riguardo le frequantazioni avute con le 'buone borghesi' italiane (e spiccatamente le milanesi, per chi conosce il genere) lo ritroviamo ora in quei paesi.
Ora io devo ammettere che quando vado in quelle nazioni non mi sto certo a sbattere a inseguire nelle lunghe notti ogni minigonna taccata che mi passa sotto al naso, ma in qualche locale ci vado anch'io, e devo dire che la probabilità di cuccaggio free è più o meno equivalente a quello che si ha nei locali della movida milanese: equivalente a zero!
Certo devo ammettere che lì c'è magari più disinvoltura 'relazionale', a queste ragazze piace magari parlare e conoscre gente nuova, e magari lo straniero è ancora un po' più accattivante ai loro occhi del connazionale, ma non certo per farci del sesso tra un drink e un'altro... e per una relazione un po' più seria sarete messi sotto la macchina dei raggi X.
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kol
24/03/2013 | 21:55
Gold
Cari colleghi,
in una scorsa veloce di questo sito mi sono imbattuto in molte discussioni che decantano l'estrema disponibilità sessuale delle ragazze di alcuni paesi dell'est e del nord-est.
Insomma basterebbe essere un po' presentabili, avere quanche dollaro in tasca, vestirsi un po' fighi, non essere già matusalemme e il gioco è fatto: basta conoscere le città giuste, i posti giusti, biascicare qualche parola di inglese - ancora meglio qualche monosillabo locale - e soprattutto stare molto in strada, luogo dove la popolazione femminile di gnocche a oltranza spopolerebbe.
Ebbene, io da qualche anno questi posti (paesi baltici, russia, repubblica ceca, ungheria) li frequanto un po', ci vado per lavoro. E devo ammettere che la qualità media delle ragazze è alta. Mettiamo poi un po' il fascino del nord-nord/est, la pelle chiara e sottile e i capelli biondi fini e l'infatuazione colpisce...
Ma da qui, a sostenere che la disponibilità sessuale di tali ragazze sia antropologicamente così diversa dalle ragazze dell'europa occidentale, italiane comprese, mi sembra ottimistico, e, qui dentro, fuorviante. Soprattutto per coloro i quali si trovano invogliati a intraprendere un viaggio unicamente a scopo sessuale.
Devo anche dire che in una delle mie attività ho anche due socie, una ragazza lituana e una ragazza russa, trentenni, con tante amiche dell'europa dell'est più o meno della stessa età. Spesso mi capita di parlare con loro, e con le loro amiche, e i discorsi riguardo gli uomini mica si differenziano molto rispetto alle aspettative che hanno le ragazze italiane di pari età nei confronti degli uomini: conoscere un tipo per una relazione più o meno seria, magari anche trovare una stabilità affettiva (per le russe, soprattutto, anche non povere -anzi proprio quelle non povere- anche la stabilità economica conta molto.
Insomma tutto quello che abbiamo sperimentato riguardo le frequantazioni avute con le 'buone borghesi' italiane (e spiccatamente le milanesi, per chi conosce il genere) lo ritroviamo ora in quei paesi.
Ora io devo ammettere che quando vado in quelle nazioni non mi sto certo a sbattere a inseguire nelle lunghe notti ogni minigonna taccata che mi passa sotto al naso, ma in qualche locale ci vado anch'io, e devo dire che la probabilità di cuccaggio free è più o meno equivalente a quello che si ha nei locali della movida milanese: equivalente a zero!
Certo devo ammettere che lì c'è magari più disinvoltura 'relazionale', a queste ragazze piace magari parlare e conoscre gente nuova, e magari lo straniero è ancora un po' più accattivante ai loro occhi del connazionale, ma non certo per farci del sesso tra un drink e un'altro... e per una relazione un po' più seria sarete messi sotto la macchina dei raggi X.
INCONTRA DONNE VOGLIOSEIlProfessor69
25/03/2013 | 00:09
Cargo battente bandiera liberiana | 36-50
Gold
mi sa che non hai letto alcun post sull' Europa dell' Est o sui Baltici.
Qui stiamo scrivendo che gli italiani sono sputtanati da quelle parti e che il 99% di quelli che va in quei posti o va in bianco o paga....
Se ti ama, ingoia
Odisseo
25/03/2013 | 00:12
Newbie
Mah...
Senza rancore, ma questo è il tipico esempio di "Thread Inutile".
Trova i migliori CENTRI MASSAGGI e le MASSAGGIATRICI SEXY in ItaliaIlProfessor69
25/03/2013 | 00:36
Cargo battente bandiera liberiana | 36-50
Gold
Odisseo hai ragione...
Se ti ama, ingoia