Andiamo
Margerita_top

Perm', la città della Russia dell'Europa orientale è rinata

1 marzo 2014 Levi Bridges, Russia Oggi

Centro operaio in passato, spesso associata all’immagine dei gulag, la “città del sale” si riscopre oggi capitale della cultura. E rende omaggio alla danza, grazie all’eredità lasciata dal noto impresario teatrale russo, Sergei Diaghilev, nato qui, all’ombra degli Urali

29970.jpg

La chiesa di Svyato-Troitsky, nel villaggio di Kynzavod (Foto: GeoPhoto)

Secondo una leggenda popolare, gli abitanti di Perm in Russia hanno orecchie di sale. Essendo Perm una capitale industriale nelle vicinanze di alcune delle più importanti miniere di sale e di minerali di tutta la Russia, si dice che un tempo gli operai si caricassero talmente tanti sacchi di sale sulle spalle che uno strato salino restava sempre attaccato loro alla pelle.

Oggi la città, che ospita un milione di abitanti, sta abbandonando questa immagine di centro operaio, per reinventarsi come capitale della cultura accanto alle contendenti Mosca e San Pietroburgo. Perm, città chiusa in epoca sovietica, oggi è un centro urbano vivace, con una ricca tradizione artistica, e ha spalancato le proprie porte ai visitatori.

29971.jpg

Il monastero di Belogorsky vicino a Perm (Foto: GeoPhoto)

Prima che i russi aprissero da queste parti le miniere di sale, la regione era denominata Grande Perm dai komi, un gruppo di origine ugro-finnica che aveva molti contatti etnici e linguistici con gli ungheresi e gli estoni.

I komi vivevano sul fiume Kama, che scorre ancora oggi attraverso la moderna città di Perm, e nelle circostanti montagne, gli Urali, una delle più antiche catene montuose che separano l’Europa dall’Asia.

Anche se il suo nome evoca devastazione, all’interno della Russia Perm è da tempo luogo di opportunità.

In epoca medievale, gli Urali rappresentavano l’inizio del “Selvaggio Est” russo, terra di risorse non ancora sfruttate che attirarono esploratori e commercianti a mano a mano che la Russia si espanse in Siberia.

29972.jpg

Perm-36, l’unico gulag russo ufficialmente aperto ai visitatori (Foto: GeoPhoto)

Perm fu fondata nel 1723 da Pietro il Grande quando negli Urali si scoprirono giacimenti di minerali e di metalli preziosi. Le montagne circostanti assicurano tuttora un proficuo commercio legato alle esportazioni di metalli e di sale. In epoca sovietica, Perm fu ribattezzata Molotov dal cognome del ministro degli esteri di Stalin, nonché suo braccio destro, Vjaceslav Molotov.

Durante la Seconda Guerra Mondiale, le fabbriche di armi furono spostate nella parte più orientale di Perm, quanto più lontano possibile dai nazisti. La città recuperò il suo nome originario dopo la morte di Stalin, e si aprì agli stranieri negli ultimi anni dell’Unione Sovietica. Oggi i politici e gli urbanisti locali hanno sponsorizzato investimenti su vasta scala per promuovere la vita culturale della città.

Perm può essere visitata quasi tutta facilmente a piedi. È una delle migliori città russe nelle quali assistere a spettacoli di danza, ed è la città natale del famoso impresario russo Sergei Diaghilev. Proprio a quest’ultimo è stato dedicato un museo (Ul. Sibirskaya 33). È possibile assistere a uno spettacolo di danza al Teatro dell’opera e della danza Tchaikovsky (Ul. Petropavlovskaya 25), in origine fondato almeno in parte grazie a una donazione del nonno di Diaghilev.

29973.jpg

Il fiume che scorre vicino al villaggio di Kynzavod (Foto: GeoPhoto)

Fuori dalla città si trova Perm-36, l’unico gulag russo ufficialmente aperto ai visitatori. Negli anni della repressione staliniana qui o nei campi di lavoro furono rinchiusi migliaia di dissidenti e intellettuali. Serpentine di filo spinato circondano tuttora gli edifici originali di Perm-36, con le celle di cemento nelle quali erano rinchiusi i prigionieri, e il nuovo museo. Visitare Perm-36 significa vivere e conoscere con un’esperienza molto toccante uno dei periodi più cupi della storia del Paese. L’agenzia di viaggi turistici Perm (Ul. Lenina 58, all’interno dell’Hotel Urali) e altre agenzie locali offrono visite guidate a Perm-36 che possono arrivare a costare anche 100 dollari.

In alternativa, il sito Web del museo offre informazioni utili su come organizzarsi con i propri mezzi di trasporto e prenotare una visita guidata a prezzo inferiore all’interno della sua sede di Perm ((Bul. Gagarina 10).

Perm offre in ogni caso anche molto altro: è infatti il luogo ideale per partire in escursione e praticare rafting, trekking e sci, oppure vivere avventure negli Urali a dorso di cavallo. Il tour operator Krasnov vi potrà aiutare in ciascuna di queste escursioni: molto raccomandato è il pacchetto per 7 giorni di rafting (a seconda del numero dei partecipanti la spesa si aggira tra i 750 e i mille dollari).

Perm

Il calendario di Perm è particolarmente pieno di feste. Il festival delle Notti bianche a giugno, quando ben di rado tramonta il sole, offre un mese intero di eventi artistici e di concerti. Il Festival di Kamwa inizia a luglio ed è sia una celebrazione dell’arte e della musica moderne sia delle tradizioni artistiche dei popoli autoctoni di Perm.

Come arrivare: tra Perm e Mosca sono attivi voli quotidiani diretti (andata e ritorno a meno di 200 dollari), come pure tra Perm e San Pietroburgo (250 dollari). Perm si trova lungo il tracciato della Transiberiana e può quindi essere raggiunta anche in treno: ogni ora dalla stazione Yaroslavsky di Mosca partono treni diretti a Perm (il costo del biglietto è tra i 50 e i 120 dollari per una sola tratta; il viaggio dura tra le 20 e le 26 ore).

Dove alloggiare: l’Hotel Urali (Ul. Lenina 58) si trova in un’ottima posizione nella piazza centrale di Perm. Le tariffe delle camere partono da 100 dollari.

Capo Moderatore

La Seduzione Del Drago

INCONTRA DONNE VOGLIOSE
Escort Advisor_mobile
Skokka_mobile
bakekaincontri_mobile

tempo fa ci volevo andare. Qualcuno ci è stato

anche per motivi futili? (ovvero non legati alla passera)

Leggi le recensioni ESCORT e non farti fregare, trova la ESCORT nella tua città
escort_forumit

IlProfessor69
11/03/2014 | 01:58
Cargo battente bandiera liberiana |  36-50
Gold

lascia stare. A Perm non c'è un cazzo. Desolatissima.

Se ti ama, ingoia

INCONTRA DONNE VOGLIOSE
Blumedico
Escort_directory
  • 1 di 1
  • 1
Escortadvisor bakekaincontri_right Skokka_right Blumedico bakeca_massaggi_desktop Alfamedi_right Arcaton Sugar_right_home Andiamo_right Escort Direcotory Escort forum figgmi.ch wellcum_right Divina:home Lavieenrose_right Maisonclose_right Sakura_right Artemis_right Escort Advisor Vieni nel Posto Giusto
Logo Gnoccatravels

Stai per entrare in una sezione vietata ai minori di anni 18 che può contenere immagini di carattere erotico, che tratta argomenti e usa un linguaggio adatto a un pubblico adulto. Se non sei maggiorenne esci immediatamente cliccando ESCI. Se non ritieni il nudo di adulti offensivo alla tua persona e se dichiari di essere maggiorenne secondo la legge dello stato in cui vivi e se, entrando nel sito, accetti le condizioni di utilizzo ed esoneri i responsabili del sito da ogni forma di responsabilità, allora puoi entrare in Gnoccatravels!

Gnoccatravels.com tutela e protegge i minori e invita i propri utenti a segnalare eventuali abusi, nonchè ad utilizzare i seguenti servizi di controllo: ICRA – Netnanny – Cybersitter – Surfcontrol – Cyberpatrol

Contenuti ed immagini qui presenti, sono stati ottenuti attraverso internet, quindi sono ritenuti di dominio pubblico, od autorizzati dagli interessati medesimi. Gli inserzionisti di Gnoccatravels.com dichiarano che gli scopi della pubblicazione richiesta sono leciti (secondo le vigenti normative in materia penale) e strettamente personali, quindi esentano i gestori del sito da ogni responsabilità amministrativa e penale eventualmente derivante da finalità, contenuti e azioni illecite, nonché da usi illegittimi e/o impropri della pubblicazione medesima.

Scegliendo ACCETTA ED ENTRA, l'utente dichiara di essere maggiorenne e di esonerare totalmente i fornitori del servizio, proprietari e creatori del sito Gnoccatravels.com dalla responsabilità sul contenuto degli annunci/inserzioni pubblicitarie e del loro utilizzo.

SONO MAGGIORENNE ESCI