spermaflex

Qualcuno glielo spiega all'amico Monaco, perché, evidentemente, io sono troppo criptico.

@Monaco - non è cinismo il tuo, ma solo un inestricabile groviglio di paure.

@ariet; @Skimann - la teoria del geneticamente superiore è come la legge della giungla: vale solo per le bestie. Combinazione la specie umana si è evoluta a un metalivello in cui l'elemento "culturale", inteso nel senso di intelligenza, ragione, spiritualità, sentimento, sublimazione degli istinti ecc. ha preso il sopravvento sulla componente "naturale" (animale). Il ché fa sì che la femmina dell'uomo non scelga il padre del proprio figlio solo in funzione dei geni da trasmettere al nascituro, ma soprattutto di caratteristiche "culturali", appunto, quali quelle contenute, per esempio, in ogni responsabile progetto d'amore.

Va', fa' sbaglia e impara dai tuoi errori, ma non a diffidare del mondo, bensì ad affinare soprattutto la fiducia in te stesso e nelle tue scelte.

Ma quanto paura dell'inculata quelli che scrivono di fare il test del dna. Non si saranno ancora stancati di camminare sempre con le targa rivolte al muro per timore dell'inchiappettamento? L'amico che ha iniziato il post sente di potersi fidare della prossima madre di suo figlio e la fiducia è quella disposizione d'animo che invita ad aprirsi al mondo. Altrimenti si resta chiusi nei propri rassicuranti pregiudizi codificati dai più beceri luoghi comuni e con lo sguardo rivolto al passato. E' immorale verso se stessi vivere paralizzati da questo continuo terrore di sbagliare, che è una buona scusa per non osare mai nulla.

E tu rispondi che ti hanno appena diagnosticato l'HIV in fase luetico-blenorragica e che temi te l'abbia trasmesso proprio lei.

Vedrai come si volatilizzano.

Il turismo va alla grande anche per via di una certa "disaffezione" nei confronti del Nord Africa e Paesi anche solo moderatamente islamici. Temo, anzi, che il prossimo botto avverrà in Marocco.

Sono in partenza per Atene travestito da bancomat...

In questo ed altri 3d si rincorrono le geremiadi di non più di una ventina di persone che si lamentano che le italiane non la danno e che bisogna rivolgersi all'estero. I rimanenti 16.392.519 italiani maschi tra i 18 e i 55 anni, invece, trombano senza troppe storie. Non è che gnoccatravel sia diventato un ufficio reclami?

L'incipit è quello della letterina a Babbo Natale con la lista delle buone intenzioni. E la rece?

Chi a 20-30 anni ha tempo e soldi è generalmente un figlio di papà (overquoto chi l'ha già scritto), viziato e socialmente problematico. Un giovane in carriera dispone di soldi ma non di tempo. E poi è pieno di donne dove vive senza andarle a cercare all'estero. Il vero gnocca-traveler, cari miei, è il pensionato, che ha già espletato tutti i doveri che l'esistenza pone a carico di ciascuno (lavoro, famiglia, figli ecc.) e ora si ritrova, libero da impegni, con l'uccello esigente seppur non accecato dalla fame di figa (proprio perché dispone di "colpi" limitati, selezionerà attentamente dove assestarli). Non vedo l'ora!

Già, e cosa credete che simboleggi il cornetto napoletano?

Approcciamo con scritto in faccia "punto solo alla figa; tutto il mio comportamento è funzionale a questo unico obiettivo". Salvo rare eccezioni con tipe particolarmente infoiate, questo sistema è fallimentare. Per rovesciare l'esempio è come se una donna mostrasse di interessarsi a noi inquadrando nel mirino esclusivamente il nostro portafoglio. Tutti, uomini e donne, vorremmo piacere per come siamo nella nostra complessa totalità, piuttosto che, le donne come portarici di figa e gli uomini in relazione alla propria capacità di spesa. Bisogna alzare il tiro, dimenticare la figa e valorizzare elementi più "spirituali" quali occhi, sentimenti, timori; accogliere le sue confidenze... Perché una donna (ma lo stesso potrebbe dirsi, mutatis mutandis, di un uomo) è come un albero (non nel senso "figa di legno" ;-), che opportunamente trattato, non mancherà di regalare al suo accuditore, quando sarà il momento, copiosi frutti. Ci vuole tempo, ma funziona così. Chi avesse fretta potrà sempre dedicarsi alla coltivazione intensiva.

Similes cum similibus congregantur. Nel senso che i luoghi deputati all'acchiappo sono prevalentemente frequentati dalle cosiddette melanzane e da quelli che delle melanzane, poi, si lamentano. Ma sia le une che gli altri conoscono solo quel mondo o, comunque, per pigrizia, timidezza e altro, da quel mondo non vogliono uscire. Salvo recriminare dell'inadeguatezza delle reciproche frequentazioni. La vicenda condivisa da baluba dimostra che la magia del bello affiata molto di più della solita serata in disco nella speranza di rimediare qualcosa.

Devo aver sbagliato a digitare l'url: cercavo discussioni sulla figa e mi ritrovo in un consesso di esperti aeronautici. Per fortuna con-sesso.

Orgasm, le tue affermazioni peccano di arroganza e inesperienza che sono figlia l'una dell'altra. E' da psicolabili pretendere di accreditare i propri insuccessi come la realtà di un Paese.

Orgasm, non c'è niente come la paura delle inculate per attirarsi le inculate. Prendi esempio dai gatti: rilassàti ma sempre pronti a scattare.

Orgasm, senza offesa, hai solo espresso la tua opinione, che non è Vangelo. Probabilmente era il tuo primo viaggio nel Maghreb. E' fisiologico che in quei Paesi ci provino a fregare l'europeo, ma tu devi mettere in atto le contromisure, che vengono con l'esperienza. Quanto alla sproporzione donne/uomini cui accenni, si tratta di tua impressione, imputabile, forse, al fatto che nei Paesi islamici (anche i più evoluti come il Marocco) le donne tendono a restare confinate tra le mura domestiche.

Concordo con Genovese1975. Infatti io che i quaranta li ho passati da un pezzo utilizzo l'aggancio stradale solo in determinati contesti e quasi esclusivamente con extracomunitarie milf perché sono istintualmente più pronte delle nostre a cogliere l'empatia che cerco di trasmettere.

Provate a sostituire il termine "abbordaggio", che fa molto pirateria con eventuale naufragio, come ha ben colto FlautoMagico, con l'espressione "contatto di sguardi" seguito da un disarmante sorriso. Mostratevi disponibili ad accogliere l'elemento umano di chi vi sta di fronte. Una donna non cerca tanto un cazzo duro o il Brand Pitt della situazione, ma un uomo che che la sappia coccolare e ascoltare. Lasciate che vi riveli le sue paure, i suoi crucci, le sue angosce... in cambio spalancherà lo cosce.

Dove vivo io il 30% della popolazione è composta da extracomunitari(e): filippine, cinesi, eritree ecc. alcune molto "intriganti". Quando ne incontro una di mio gusto, mi spalanco in un sorriso disarmante, le faccio un complimento soft, poi farfuglio con simulata timidezza che non sono abituato a fermare le donne per strada, ma i suoi occhi mi hanno stregato... Frugo nel portafoglio (da cui lascio casualmente intravvedere un fascio di banconote) e ne estraggo un bigliettino col mio nome e telefono. "Perdona la sfacciataggine" aggiungo "ma due occhi come i tuoi si incontrano raramente nella vita; chiamami se e quando ti va. Spero presto". Un altro sorrisone e me ne vado lasciandola gongolante nel brodo di giuggiole della mia ammirazione. Quasi la metà delle fermate dopo pochi giorni richiama. Ora pratico con minor frequenza questo tipo d'approccio perché mi sono stabilizzato con 3 bellezze fisse che trombo a rotazione una volta ciascuna la settimana. Quanto mi costa? Poco o niente - le ricevo a casa mia, in un ambiente accogliente; preparo cenette appetitose; sto a sentire con partecipazione quello che mi dicono perché, a mio avviso, la capacità di ascolto è la vera arma vincente.

Effetivamente internet non è molto utilizzato dalle africane; lì praticano direttamente l'intercosce.

@mindfree - certo che può farlo, e almeno in due modi: ipertensione con conseguente emorragia celebrale; oppure bottigliata in testa con identici risultati.

L'indice di troiaggine si misura con il tempo che intercorre tra quando lei si è fatta trombare in tutte le posizioni e praticando tutte le sigle e il momento in cui ti chiede come ti chiami.

Diciamocelo fuori dai denti: con la donna economicamente, socialmente, intellettualmente, culturalmente evoluta non puoi atteggiarti a quello che non sei perché ti sgama subito. Al contrario, con la "poveraccia" che ti vede (o almeno così ti fa credere) come un dio, ti sembra di avere un potere enorme, almeno fino a quando lei non ti chiede di compiere miracoli.

Dai Alex, era solo per amor di battuta! Però una base di verità c'è:le "melanzane", in fondo, chiedono solo di essere capite. Chi ci riesce, tromba come un riccio. Parola di Spermaflex.

Il vero viaggio tra le cosce di una donna deve iniziare dai meandri della sua testa.

Ma no, baluba, alexgnocca auspica solo "figa gratis per tutti", senza rendersi conto che lui e pochi altri sono gli unici che ancora pagano.

Quotazzo Pino800 e Flautone, finché si continuerà a dare la colpa a quelle che vengono definite "melanzane", nessun tromba. Chiedetevi che cosa si aspettano da voi le "melanzane" e adeguatevi alla "domanda". Oppure rivolgetevi ad altri mercati.

Quanto alla tipa che ti ha rivolto la dichiarazione di gradimento, aggiungendo "scusa ma io non posso". Be' mi sembra chiaro... lei vorrebbe ma non può. Tu, invece, puoi, eccome se puoi!

@Nikkolò - sono andato a rivedermi la teoria di Dawkins, che ha il suo perché. La selezione naturale non si svilupperebbe, quindi, a beneficio della specie, ma dei geni, che, attraverso dei "replicatori" tenderebbero ad assicurare la sopravvivenza di individui della loro stessa specie, anche se non darwinianamente adatti.

Questo spiega, effettivamente, i pompini mal fatti.

;-)

Ciao Nik, carino e stimolante il tuo intervento. Il motivi per cui l'Italia ha perso posizioni sono quelli che tu dici. Tuttavia, avverto una spinta evolutiva nella nuova classe dirigente, come un bisogno di riscossa che, liberando energie fresche, punta a far ripartire il Paese, agganciandolo alle innegabili eccellenze che ci caratterizzano, come la moda, il design, l'oreficeria, il turismo, l'auto, l'agroalimentare, il medicale e altre. La riforma della scuola tende allo stesso obiettivo, come pure quella del lavoro e della televisione. Dobbiamo tutti darci una mossa, ciascuno per quello che può, senza attendere necessariamente l'effetto di queste riforme. E, poi, non dimentichiamo l'influenza della famiglia, perchè, senza un background famigliare di tutto rispetto, neppure la migliore università è in grado si formare donne e uomini per un futuro migliore.

Va be', Guiduccio, vedo che non sai distinguere tra fiction e figa. Pensa alla salute!

Guarda, Damien, non sono un sociologo e, quindi, mi trovi impreparato ad esaudire tutte le tue curiosità. Per quello che vedo attorno a me, ragazzi e ragazze in gamba, più o meno di bella presenza si accompagnano felicemente tra loro e fanno figli che amano. Alle spalle hanno famiglie non ricche, ma che li hanno cresciuti secondo sani e saldi principi. Ragazzi che hanno capito che oggi "sapere è potere" e, quindi, si sono dati da fare in tal senso con lauree e successivi master. Quando affermo che "sapere è potere" per "potere" intendo la possibilità di utilizzare le proprie capacità per conferire valore aggiunto al sistema sociale in cui vivono, da cui, a loro volta, vengono retribuiti di conseguenza. A me sembra che tu veda il mondo come diviso in due: da una parte i mettinculi, dall'altra i prendinculi. Ma questa è la tua visione del mondo, dalla quale ti invito amichevolmente a uscire il prima possibile.

I sentimenti che tu affermi non esistere più, restano, ma si fondono e confondono con l'attrazione che è fatta di tanti elementi, sentimentali e pratici, ma tutti funzionali alla continuazione della specie. Tu auspichi la prevalenza della componente sentimentale nel rapporto, che una donna che ti scelga per quello che sei "dentro" ma, putroppo, questo non rappresenta garanzia sufficiente nè per lei, nè per l'eventuale prole, se le tue caratteristiche intrinsiche non sono tali da produrre risultati concreti.

Secondo me tu scambi l'amore materno o più estensivamente in ambito famigliare (amore incondizionato), con l'amore adulto (quello tra uomo e donna) dove vige un rapporto di scambio alla pari, che va dal "cazzo contro figa", all' "avvenenza contro sicurezza economica", con mille altre combinazioni intermedie.

Damien, mi va di aggiungere che le donne bellissime che sembrano attratte di brutti purché con i soldi, rispondono, anche loro, alla legge della selezione naturale in quanto tendono, istintualmente, ad assicurare all'eventuale discendenza un'esistenza confortevole in termini di risorse economiche tramite le quali potranno poi accedere a quegli asset "culturali" menzionati nel mio precedente post (ottime università, ambienti socialmente ed economicamente elevati, palestre per migliorare la forma fisica ecc.). I sentimenti che tu affermi non esistere più, restano, ma si fondono e confondono con l'attrazione che è fatta di tanti elementi, sentimentali e pratici, ma tutti funzionali alla continuazione della specie. Tu auspichi la prevalenza della componente sentimentale nel rapporto, di una donna che ti scelga per quello che sei "dentro" ma, putroppo, questo non rappresenta garanzia sufficiente nè per lei, nè per l'eventuale prole, se le tue caratteristiche intrinsiche non sono tali da produrre risultati concreti.