AtiLeong

:-))

mi viene in mente quando alle elemetari mi han fatto leggere cipollino :-))

Riccione? Ci son stato per l ultima volta credo nel 1986 :-D

Signor @FlautoMagico sta tentando di imparare il gaelico ? Anni fa mi era venuta sta idea ho ancora un vocabolario english-irish per la casa, ricordo che ascoltavo solo certi vecchi LP dei clannad :-))

Oihbó.

cado un po' nel punto 3- sono pigro e mi piace la seduzione passiva.

e pure nel punto 7 - preferisco gli FKK dove le tipe non spaccano il cazzo e vai tu da loro. non mi piace sentirmi "preda". sono predatore da agguati.

adesso che ho detto le mie cazzate, mi sento obbligato di arrivare alla

20- Avete 19 anni, volete informazioni per le vostre prossime vacanze con gli amici su posti tipo ibiza o la grecia e disprezzate i quarantenni che, magari pure sposati, vanno a troie.

dimenticavo:

21- Non venerate la bava di @bagascia

A dir la verita un poco riesco a capire il suo rifiuto: ha gia una relazione, ho con lei un rapporto in primis professionale....tutto molto politically correct.

Se vuole recuperare a mio avviso deve prenderla al momento giusto, berci due aperitivi che pare aiutino, e parlarle onestamente delle ragioni della sua attitudine quella sera e alla fine sbatterla al muro cacciandogli la lingua in bocca.

Passando agli sfotto, che purtoppo si merita, devo dire cosa ho pensato io davvero a caldo alla fine del suo post:

" CUEAAAAAAAAAAAAAAAAA !!!!!!!!!!!! " *

• Esclamazione di irrisione in lingua Veneta.

:p

Mattina a lavorar seguita da una rinfrancante galoppatina su di una Ucrainona ( na specie di volleyballista ) ,

quindi aspettando che inizi una cazzosa riunione mi sono sciroppato giu tutti gli interventi scritti nel 3D.

Devo dire che ho apprezzato in particolare i racconti e le opinioni, in certi casi audaci, del signor @STENKA : quando poi ha scritto che i medici e i dipendenti pubblici (io sono le due cose e mi stanno mettendo alla fame) sono le classi piu favorite in Cina...ammetto che mi e scappato un bestemmione: lo sapevo ! dovevo imparare il Cinese e andare a Macao quando potevo, anni fa....

:-((

)

In relazione al PDF sono pronto a prenderne la tessera appena sia disponibile, per proporre da subito una misura sanitaria che faccia mutuare un "assegno puttana" e garantisca una puttana alla settimana ai cittadini che ne facciano richiesta, spero che mounsieur le president @epicuro si trovi d'accordo....

Tornando all' ignoranza, legittima protagonista del 3D, ho apprezzato la puntualizzazione del signor @Matt:

cit.

" Non credo che oggi siamo in media piu' ignoranti che in passato. La differenza è che oggi l'ignorante arriva dappertutto, si muove, fa danni. E non si vergogna di mostrarsi tale in televisione, davanti ad una platea di ignoranti. "

Vorrei aggiungere che gli ignoranti umili di una volta andavano poco o niente a scuola, quelli di adesso invece vanno all'universita.

Per concludere vorrei chiarire un punto sul quale mi sembra qualcuno, in special modo il signor @bagiglior mi pare , ha una opinione che mi sendo senza tema di definire errata: il '68 col 6 politico etc....non ha rigorosamente niente a che vedere con la "decadenza culturale" di oggi. Quello che si proponeva, magari in un modo ingenuo e a tratti pure violento e cretino, era di rimodellare i rapporti sociali e delle strutture di insegnamento: ma la CULTURA in quei giorni, per chi il '68 lo ha vissuto magari solo di riflesso come me, era da tutte le parti. Si leggeva tanto, si andava al cinema ( e non solo a vedere La dottoressa della caserma degli alpini o la Corrazzata Potenkmin...) la sera i giovani parlavano, facevano teatro o musica e non era costume infilarsi in posti scuri con un frastuono assordante per agitarsi alla cazzo uno appicicato all' altro come i vermi nel barattolo del pescatore. Conosco gente di quelle generazioni che avendo solo la terza media, al pari del nostro caro signor @ir_pelato , si documentavano e si interessavano di vari argomenti storici, sociologici, letteratura ingenerale ( e non solo i testi sacri del marxismo, anche autori anticomunisti come

Pasternak o il capolavoro di Bulgakov "Il Maestro e Margherita" ) .

Chiunque per esempio si dia la pena a leggere i testi di un Rino Gaetano ( per l'Italia ) o Neil Young ( nordamericano) tipi che avevano appena la famosa "3ª media" che "fiorirono" in quei tempi , non potra

non notarne un certo "spessore-culturale" .

Col manganello e l' olio di ricino come insegnava un suo illuste conterraneo ?

:-))

Caro signor @Pawel , sul fatto che sia preferibile con tutti i succitati difetti, il mondo capitalista non ho molti dubbi nemmeno io. Solo che non amo un certo manicheismo che vede il mondo diviso in buoni e cattivi in cui naturalmente i buoni siamo noi e chi sta dalla nostra. La tragedia che risultó essere il socialismo reale la cui prassi é stata a mio modo di vedere una orrida parodia della teoria merita a mio avviso una riflessione e analisi che vada oltre la semplice condanna tout-court. Ma qua si va di brutto off topic e pure off GT....forse in URSS avrei preferito starci solo per via della figa: tra le tante carenze pare che la gnocca non constasse nell' elenco....free come piace a lei

:-D

E con tutte le rumene che mi hanno raccontato di essere Russe, Ucraine, Lituane, Spagnole e......pure Italiane

:-))

come fo ?

Mi sa che devo discordare con lei signor @pawel : il sistema comunista ha di fatto tentato di appiattire le culture nazionali nel tentativo di creare l' "uomo nuovo"

ma la dimensionedi pluralitá etnico-culturale era insita nelle fondamenta stesse dell'unione sovietica: ho presente certi manifesti di propaganda del baffone in cui accoglieva da padre benevolo le varie nazionalitá: mongoli, caucasici, baltici etc...ogniuno nel suo costume nazionale e con le sue caratteristiche somatiche ben marcate. Che poi abbia deportato e brutalizzato alcune di queste "nazionalitá" beh, questo é storia scritta. Se invece andiamo all' Jugoslavia ammetto che avrei preferito che le "culture nazionali" fossero state soffocate davvero un po' di piú al pensare il tristo spettacolo cui ho assistito fan giá vent' anni fa.

Quello che tutti i sistemi fanno, mica solo quello comunista, é eliminare chi non si adegua: la grande patria della democrazia liberale, gli USA, hanno sterminato intere popolazioni che non volevano o non riuscivano ad adeguarsi al suo lifestyle.

Han fatto pure di peggio: i cherokee che in Georgia si erano adeguati alla maniera di vivere degli europei nel 1840 circa furono forzati a una tragica marcia di migliaia di chilometri verso una terra loro aliena per far posto a coloni che avevano il solo pregio di essere bianchi. Ma a volte pare che il monopolio degli orrori razzisti lo abbia il crucco coi baffetti. Dimenticandoci che, solo per fare alcuni esempi, ai tempi suoi un nero in USA era un cittadino di serie B a tutti gli effetti e i bambini indiani severamente puniti se parlavano la loro lingua nativa a scuola.

Una certa storiografia divulgativa e supeficiale moderna fa questione di recitarci i nomi di Hiltler e Stalin come due mostri della storia del XXº secolo senza darsi la pena di contestualizzare la loro indiscutibile "mostruositá" in un mondo colonialista, razzista e spietatamente impegnato a conservare i privilegi di certi gruppi sociali e/o etnici a discapito di altri.

Tutti qui a ricordarsi degli ucraini morti di fame negli anni '30 ma quanti ricordano i milioni di indiani morti anch'essi di fame verso il 1880 vittime delle politiche agricole dell' impero britannico ?

Ho paura che il livellamento verso il basso della cultura delle popolazioni non sia un fenomeno solo italiano. Non so se ci sia un "complotto" studiato a tavolino dalle "elites" che vogliono instupidire le "masse" per renderle liberamente schiave o se sia un fenomeno spontaneo. Se é vero che il mezzo di comunicazione che ha dominato la scena negli ultimi decenni, la televisione, é peggiorata drammaticamente come veicolo di cultura é anche vero che quasi contemporaneamente ne abbiamo aquisito un' altro di straordinario é "miracoloso" direi, se penso al passato: internet.

Come avrei potuto vent'anni fa avere, chessó, un elenco dei re di Dal-Riada o la formazione del Flamengo che ha vinto la coppa intercontinentale nel 1981 in pochi minuti seduto sul sofa di casa ? Ma in verita la www e un universo tanto pieno di informazioni che spesso bisogna saper sciegliere e per far questo bisogna avere un minimo di conoscimento della materia di ricerca specie se parliamo di scienze, di storia, di medicina. E facile trovare informazioni errate o approssimative, si deve valutare sempre quanto la fonte e fidedigna e per far questo ci vuol la "cultura", la protagonista di questo 3D.

Sono per il resto state scritte gia molte cose e sono state fatte divagazioni in retrospettiva di natura storico politica e io da amante della storia le ho lette con piacere ma credo che parlando del livello culturale delle nuove generazioni quello che ci dovrebbe preoccupare soprattutto il futuro: i possibili scenari socio-politici in un italia, ma io allargherei il discorso a tutto il mondo occidentale, fatta di una massa di ignoranti.

Forse adesso mi sbagliero di grosso ma l'impressione che ho é che il sapere che in assoluto viene piu trascurato sia quello storico-letterario.

Ovverossia quelle "basi" di culturale generale/ classica che tradizionalmente sono considerate bagaglio di una persona detta "colta". Pure le scuole e le universitá mi sembrano piú focalizzate a cercar di preparare (con dubbio successo mi si lasci aggiungere)

per aspetti piú pratici delle vita in societá. Sicché avere una idea sugli anni in cui Mussolini possa aver firmato i Patti Lateranensi diventa superfluo.

Allo stesso modo queste persone suppongo non abbiano idea di chi sia Omero e devono pensare che la "tragedia greca" sia un modo di dire dovuto al fatto che i greci son gran piagnoni ( magari per via della crisi, che lo ha detto il telegiornale).

Ho convissuto fino a poco tempo fa con studenti universitari, soprattutto facoltá economiche tipo gestione aziendale e similari. Alcuni di loro francamente intelligenti e pure curiosi e interessati alla storia del pensiero e dei popoli ma tutti invariabilmente affetti da un livello di drammaticamente crassa ignoranza in relazione a questi argomenti. Saranno le future elite economiche e politiche dei loro paesi.

Ho fatto la mia piccola parte parlando e offrendo libri : Macchiavelli, Rosseau....Si dirá che é perché vengono dall' Africa equatoriale....Ma conosco bene il padre di uno di questi: 50 anni, ingegnere navale formato a Odessa all' epoca dell' URSS e con quest' ultimo il discorso cambia completamente.

Ho l'impressione che quello che noi, forse saremo magari solo vecchie scoregge blateranti, definiamo cultura non sia piú parte integrante di ció che é richiesto per "vincere nella vita".

Lasciatemi quindi azzardare che stiamo correndo il rischio di incamminarci verso una specie di medioevo in cui la cultura umanistica / classica perde il suo valore nella societá. Nel medioevo l'uomo viveva in funzione del disegno divino al quale poteva o meno adeguarsi tramite il libero arbirtrio ma dalla cui onnipotenza non poteva sfuggire: le sue virtú e i suoi vizi erano visti essenzialmente in questa prospettiva.

Adesso il ruolo della volontá divina lo eserce il cosiddetto "mercato". Mi sembra significativo che nelle cittá che un tempo si orgogliavano di erigere maestose cattedrali oggidí ci si orgoglia di costruire faraonici centri commerciali.

E l' uomo valutato solo per quel che puó valere nei canoni definiti dal catechismo della finanza e delle agenzie di rating.

In questo senso mi sembra che ci incamminiamo verso un epoca d'oro del "pay" e piú grama per il "free" tornando a parlare nei termini di GT.

Mi lascia altresí abbastanza perplesso che ci si lanci, in un 3D con questo titolo, in sermoni contro i crimini del comunismo che, colpevole di parecchi disastri, non mi sembra sia imputabile di questo. Anzi. Semmai é il suo avversario, l'ideologia liberale, che é ideologia tanto quanto tutte le altre, che mi sembra abbia colpe nella decadenza del livello culturale.

Verrebbe da consigliarvi di sbattervene alla grandedi questi stupidi voti negativi, ma e piu che comprensibile che creino un certo fastidio e disagio.

Immagino siano opera di piccoli troll che non hanno di meglio da fare se non infastidire chi piu per il forum si da da fare.

L'ideale sarebbe riuscire, come dice il signor @ElDiabloJack, a individuare gli autori di questi "voti negativi incomprensibili a catena" e bannarli ma se questo non fosse possibile forse la soluzione migliore verrebbe a essere quella di messer @gnoccatoscana . i + e i meno non mi sembra facciano tanta differenza qualitativamente per il forum. Se sei d' accordo con uno e ci tieni a sottolinearlo, scrivi un messaggio nel 3D. Se non sei d' accordo fai lo stesso e magari spieghi perche. Se uno invece ti sta sul cazzo a prescindere e vuoi rompergli le scatole ( a lui e indirettamente a tutti i forumisti seri ) allora puoi andare a fare in ...... :-D

Manca ancora @Athos all' appello ma dubito che le sue palle siano in pericolo professor @epicuro .

La sensualitá che caratterizza le donne dell' europa orientale nel loro modo di porsi nel mondo é innegabile: certune pur somaticamente indistinguibili da molte germane dell' europa centrale e della scandinavia guadagnano su queste tonnellate di punti ( per lo meno ai miei occhi ) con il modo di guardare e parlare, muoversi....

I detrattori e soprattutto le detrattrici della donna estica bollano questa sensualitá come segno di troiaggine perlopiú mirata a ottenere benefici di natura economica o altra.

Personalmente discordo da questa opinione denigratoria.

Quello che mi chiedo invece é quanto, in che modo e SE abbia influito nel modello di comportamento la "cultura comunista-sovietica" che ha dominato per decenni queste popolazioni. Ho l'idea, ma poco fondamentata e piú che altro intuitiva, che l'epoca sovietica abbia influito solo liberalizzando i costumi sessuali ma che lo "charme" estico fosse qualcosa di pre-esistente: come non riconoscere nei comportamenti passionali e contraddittori delle eroine del romanzo russo del XIXº secolo analogie col comportamento a volte enigmatico della donna estica che ci affascina e disorienta ai giorni nostri ?

Credo sia piuttosto difficile per chi non sia un buon conoscitore di quei paesi e della lingua romena distinguere con sicurezza una romaena da una moldava. Le moldave "etniche" sono di fatto un tipo di romena, come dire chessó...una friulana.

Sicché credo sia particolarmente facile per una simpatica draculina darsi all' usata maniera di fingersi tale al fine rendersi piú "esotica e appetibile".

Detto questo, senza nulla togliere a molte valacche e transilvane che gran valore han me mostrato, devo convenire che la moldava ( ne conosco varie nel mondo non professionistico ) ha uno charme un po' piú sofisticato e "in salsa sovietica" che a molte rumene manca. Alcune di loro di fatto sono russe etniche o frutto di "misture-URSS" a volte davvero ben riuscite. Mentre scrivo ho alla destra del PC una scatola di cioccolatini con la foto della piazza rossa che una mi ha offerto per natale..

:X

in conclusione, magari saró parziale, ma W le Moldave.

Non sono assolutamente un esperto di Russia-Ucraina, ma seguo questa discussione con interesse per documentarmi.

Credo di non capire piu esattamente cosa si intenda per "sottobosco" :

per me il sottobosco e ovunque, anche nelle periferie delle grandi citta di tutto il mondo: e quella parte dei paesi che normalmente e invisibile al visitatore straniero, dove la popolazione locale non contatta normalmente ne turisti ne viaggiatori d'affari e ha i suoi spazi sociali specifici da cui esce piu o meno raramente ( o anche mai ).

se si citano paesotti di poche migliaia o decine di migilaia di abitanti quello per per gia non e sottobosco: quella e campagna.

Scusate l'intrusione e correggetemi se mi sbaglio.

Signor @Johnbull , lo dico come aiuto-moderatore, sarebbe gradito che si astenesse di far uso di bestemmie : non sono particolarmente apprezzate, personalmente non mi urtano la sensibilita ma ci sono parecchie persone cui incomoda..

cordialmente.

Generalissimus, sono foto pubblicate nei libri di storia

:-D

Ma

L' augusta lo sa che é inscritto a GT ? :p

Grazie signor @epicuro : per il corso di salentino e per Rosina

:-))

:-))

:-))

Ops...illustrissimus @Pawel ,

avrá capito che purtroppo tra me e la sua cara zia ci son stati dei malintesi che ne hanno guastato la buona relazione: lei cattolica di ferro io pagano nostalgico, il figlio mezzoscemo che ha messo a far l'imperatore....

8->

Cazzo generalissimus @stilicho ....proprio quella stronza della cuginetta di sua moglie ? Poi per me Serena é pure mejo

:-))

signor @epicuro non conosce questa: mi fa venir voglia di nasconderlo in una cassetta di sicurezza.

E pensare a quanto di piccino mia nonna e mia mamma hanno insistito perche imparassi a suonare un cazzo di strumento musicale.

Niente.

Quando la musica ha cominciato a piacermi e ho capito che serviva pure a farsi le donne ormai ero grandicello, tardi per imparare sul serio. Adesso quando ho 5 minuti a volte mi esercito alla tastiera che ho comprato per i miei figli.

Nei gruppetti musicali che creavano i miei amici, io facevo da produttore, tour-manager e tecnico del suono e devo dire che stare su un palco a suonare anche se sei solo il bassista schiappa di un gruppo di liceali, funziona.

Ma quelli che beccano piu di tutti sono i cantanti. E non e necessario essere famosi come Mick Jagger: uno, convinto da me a diventare front-man di una band cui mancava un cantante, subito alla prima uscita pubblica e stato accalappiato da una splendida truciolona castana che credo mi ringrazi ancora....( il tipo non aveva mai avuto na donna, 17-18 anni dico.)

Caro signor @onegold , la mia ultima melanzana risale al 1998 anno in cui ho preso il cammino dell' esilio.

Devo dire che non ne avevo sentito mai la mancanza.

Finche non mi metto a frequentare un forum di allegri gentiluomini che si dilettano a parlar male dell' ortaggio nazionale.

A me,

a volte son bastian contrario, tutto sto melanzana qua, melanzana la...mi ha fatto voglia di riassaggiarne una.

Incontro allora un simpatico annuncio su un giornale locale che recita ( traduco) : italiana, biondina, 23 anni etc.....per curiosita la chiamo e vado a trovarla: cerco di parlare italiano, ma lo capisce e parla pochetto, forse era meglio provare col rumeno

:-))

Cosi ho deciso che presto faro qualche settimana in patria per cercarne: free

stavolta. Magari faccio un piccolo film-documentario dal titolo: "il sapore della melanzana" ( sono un fan di Kiarostami ).

=D>

=D>

=D>

Non so come osino definirci banali puttanieri.

Signori, con il teorema di @Matt , la formula di @Erikvm .....si entra nel campo applicativo delle scienze antropologiche.

Adesso sono qui che coi pochi neuroni ancora attivi cerco di individuare le variabili per arrivare a calcolare pure il TT ( tasso troiaggine) :-))

Quale dovrebbe essere il costo giusto di una bella figa free?

La questione é un interessante ossimoro filosofico ma sinceramente quello che penso é che cercare di stabilire uno standard é semplicemente impossibile perché la variabilitá individuale nel campo del cosiddetto "free" é enorme.

Se usiamo per esempio @oscar come standard avremo: aperitivo+ cena cara di pesce

= una sega.

:-D

Ma ogniuno di noi é diverso e cambia di giorno in giorno e lo stesso vale per le gnocche. Ho speso in passato centinaia di milalire dietro a una che non me la ha data mai e al tempo stesso scopavo gratis ( spendevo solo suola di scarpe, biglietti dell' autobus o gomme della bicicletta per arrivare a casa sua)

con un' altra che nella societá dove eravamo ( Veneto ) aveva un ranking socio-figologico indubbiamente piú alto.

In conclusione: possiamo fare qui un allegro elenco delle nostre singole esperienze individuali e nulla piú:

perché il "costo giusto", a mio modesto parere, per una figa free non esiste.

Sono questo tipo di 3D che mi hanno convinto a inscrivermi a questo forum.

L' analisi prospettica della fenomenologia della caccia alla figa usando un linguaggio nuovo e denso di metafore : 15 gradi sottozero, nel sottobosco, i velociraptor .....signor @athos qui piú che Dumas a me viene in mente Spielberg...

La tecnica di viaggio "a velociraptor" va assolutamente inserita nel dizionario di GT : é un next-next level di cui non mi posso ancor fregiare, ma mi sta facendo frullare idee....

Sir @Matunde , mi associo all' appello che la invita a tornare al forum.

Litigare col signore che vive nella capitale rumena ( non lo taggo di proposito ) non e cosi grave. fa incazzare un sacco di gente. E fatto cosi.

le allego questo folkloristico kuduro saotomense, perché: "dissi cu dissi, na sa ne fu."

Anche a mio avviso Baracoa non e il posto ideale per cercare gnocca a Cuba, anzi per la mia esperienza personale ( tolte Holguin e Camaguey conosco tutte le altre province ) e il posto con le tipe in assoluto meno fighe. Questo pare perche, mi ha insegnato un grande savio

della zona,

in quelle terre sussitono negli abitanti ancora in misura significativa i geni delle antiche popolazioni indie precolombiane.

Se ci si accontenta di poco pero....una piccoletta grassottella mi ha quasi violentato la.... :-))

Caro capitano @LittleTruths sono entrato in possesso di queste immagini di un paio di sere fa della videovigilanza del condominio dove vive.

Con la madre che e una gran milf anche la figliola si difende bene. Mi piace quest'aria seria e pensosa: da chiavarsi con calma una domenica pomeriggio con una fredda pioggerellina autunnale che bagna le finestre.

Ho una paziente biondina che si chiama Silvia e nel suo file risulta risiedere a Crema.

Si lamenta che il marito e un pirata.

Lo ricordo perche l' altro giorno e venuta perche si era fatta male a una cena di famiglia natalizia scivolando sulla bava di un cugino che soffre di ipersalivazione.

8->

Caro signor @Esploratore2 , forse non e stata molto felice il modo di presentarsi al forum con questo argomento che e gia stato discusso e stradiscusso...

Il "problema tamarri" postulato il fatto che non si hanno mezzi adequati a cambiarli o a "eliminarli" si puo risolvere compiendo scelte strategiche tipo: dove vanno loro non vado io oppure, se non si ha scelta perche si deve frequentare quei luoghi per obblighi lavorativi o perche quei posti dove si aggirano piacciono anche a noi im questo ci si deve adeguare: se ti piace la palude non ti puoi incazzare perche ci sono le zanzare. Mettiti il repellente.

Signor @FlautoMagico , grazie della dritta non conoscevo questo autore. Ma sono un po' fuori da questo tipo di territorio oggidi. Ero specialista nella mistica degli indiani d'america , Carlos Castaneda era ottimo anni fa per conoscere le peggio scoppiate con cui almeno ridevo.... :)

L'egregio signor @Vivo_a_Bucharest smentendo il vecchio luogo comume che associa i rumeni a dracula e ai vampiri che si nutrono di sangue, pare trarre il suo nutrimento dal infossarsi in polemiche che a volte ultrapassano le mie modeste capacita intellettuali e francamente stento a capire....contento lui, pero come riferito dal signor @matt in un altro 3D, e un peccato perche in alcune occasioni il suo punto di vista puo essere interessante e anche se posso non concordare con alcune sue idee, fa mostra di uno spessore intellettuale sufficiente per essere un valido forumista...se non passasse tutto il tempo a litigare...

Cordialita.

Caro signor @pawel , il mio menu era praticamente uguale.

:-D

Diverso solo il vino, Un rosso alentejano di reguengos neanche male, ma meglio il brunello mi sa.

In compagnia della consorte, dei miei progenitori e della mia prole.

All' una e mezza sono andato ( gratis ) nella hall di un hotel dove suonava un vecchio conoscente e Ho salutato un po di amici e fatto ballare due giretti alla sposa ( kizomba e funana ).

Ha perfettamente ragione, signor @pussy_assassins :

"Se siete acculturati......... invece di tirar tardi la notte in un luogo che non vi si addice, alzatevi di buon mattino e cercate la fregna in libreria. "

E fa bene a scriverle ste cose perche soprattutto quando si e molto giovani spesso ci si lascia influenzare dalla logica del "gruppo" e dai diktat che vengono dalla societa e dai media : divertimento = discoteca = incontrare femmine . Anch'io fino ai 22-23 anni trascinato dalla "compagnia" frequentavo discoteche e, non riuscendo ad adeguarmi al "clima culturale" mi spaccavo orrendamente il cazzo oltre non sentir neanche l'odor di femmina nella maggior parte dei casi. Non che i miei compari beccassero qualcosa.

Ricordo che, ormai saturo di queste rituali e inutili serate in disco, ho preso ad avere attitudini balzane e provocatorie tipo portare con me un libro, sempre lo stesso: "seppellite il mio cuore a wounded knee" e a un certo punto mi mettevo in un angolino con po di luce a leggere.

Attirava un po' l ' attenzione. Ricordo di una melanzana una volta chiedermi esterrefatta: " ma che fai? " .

Ci sono molti giovani che leggono GT.

magari ci sara qualcuni piu recettivo che ha bisogno solo di qualche parola per " svegliarsi" . L ' avessi avuto io un GT da leggere in quegli anni.

I tamarri no. Quelli temo non ci sia verso di cambiarli. Basta far vela lontano da dove si trovano se ci creano disagio. Non e cosi difficile.

Non c' é che dire: un @oscar in grande spolvero.

Recensione peraltro inpreziosita da un inedito cenno alla tecnica della spesa finta oltre a una serie dei suoi soliti esilaranti cliché. Ma ricorre in queste sue ultime avventure natalizie riportate in una doppietta di 3D

un momento piú serio e malinconico col far capolino un ripetuto cenno alla solitudine in cui si viene a trovare nei giorni di Natale e Capodanno.

Io comunque tripudio ogni volta che appena incontrata una gli chiede : " Ti piaccio ? "

:-))

:-))

:-))

Ammetto signor @matt di condividere i suoi legittimi dubbi.

Ma di fronte a siffatta mediocritá il linguaggio aulico mi sgorga spontaneo....non so perché :-))