shimizu

Se tutte le strade portano a Roma le stesse strade dovrebbero portare anche delle belle gnocche ed invece NO!!!

Nella città più corrotta d’Europa è ovvio che la raccomandazione conti anche per la figa. Le donne romane se la tirano a morte perché hanno troppa richiesta, è così che si ottiene la legge della domanda e dell'offerta. Loro se la tirano, i maschi diventano più affamati e ci provano di più mettendosi in fila, loro di conseguenza se la tirano di più, e tutto va al rialzo. E'un circolo vizioso. E la situazione peggiora di anno in anno. Loro possono giocare, rimandare, tirarsela, prenderti e lasciarti. Tanto c'è sempre un altro che aspetta. Hanno il potere. Anche la più cessa a Roma ha il potere sui maschi. Ha la fila di allupati che la invitano! Situazione unica al mondo! C'é da chiedersi solo da dove tutto ciò sia incominciato. Ma è come chiedersi se sia nato prima l'uovo o la gallina. Roma è una città magica, ma non per le sue effimere bellezze storiche ma perchè qui anche le straniere si trasformano… bastano pochi giorni affinche’ anche queste se la tirino a morte. Molte straniere addirittura scelgono di venire a Roma anzichè Parigi o Londra perchè sanno che qui troveranno tanti polli a cui scroccare cenette gratis. eh si perchè gli italiani sono gentleman con le donne, cme da tradizione storica ottocentesca. Per sedurre

a Roma bisogna essere competitivi perchè le romane fanno selezione e la maggior parte guarda aspetto fisico + status + soldi + Carattere. Per rimorchiare le romane devi avere più armi, e non è per nulla facile, devi avere il look, devi avere un alibi, devi avere degli interessi comuni, devi avere uno status (“che lavoro fai” è la prima domanda, devi essere un “cavallo bianco”. ora che sapete come stanno le cose , segliete se

mangiare questa minestra o buttarvi dalla finestra.

quello che nessuno vi dice, è che in realtà nelle società povere la gente vive meglio anche se ha poco è sopratutto non è depressa, bisognerebbe tornare ad un'economia di base com'era negli anni 40 in Italia, spero proprio che l'attuale crisi faccia bene il suo lavoro è crei una condizione di benessere di base , in questo modo ne gioverà l'intera società. Chiunque ha viaggiato un minimo all'estero nella sua vita, sa perfettamente che nei paesi poveri non esiste la depressione, la gente non è incattivita come nei paesi sviluppati ed inoltre la vita sociale è migliore. Il capitalismo ha portato una vita di benessere con tante comodità ma al tempo stesso ha creato enormi disagi nella società, gli effetti li stiamo vedendo già da 15 anni;

Visto che in molti ancora pagato il canone (io nn lo pago piu') vorrei capire perchè non si parla mai dei problemi degli uomini, delle loro difficoltà in questa società Italiana mentalmente corrotta in cui se non rispecchi determinati standard sei fuori dalla possibilità di farti una scopata, oppure del fatto che in Italia esiste il nazifemmismo e le donne se la tirano a go go. Queste trasmissioni sono pieni di falso moralismo e non fanno altro che gettare merda sul genere uomo.

Iniziare un programma parlando della prostituzione minorile per poi finire a parlare degli uomini italiani che vanno nei bordelli in giro per il mondo è un becero trucco usato dalla propaganda nazifemminista cattolica per discriminare l'uomo e la sua natura di genere, infatti non si possono mischiare i due argomenti in un unico documentario perchè sono due cose totalmente opposte che non sono collegate. La prostituzione minorile è illegale, mentre andare nei bordelli in Austria e Thailandia non lo è.

Perchè allora fare di tutta l'erba un fascio. Possibile che in questo paese si debbano fare programmi così banali e bigotti in cui si grida ancora llo scandalo per l'esistenza della prostituzione.

La repressione culturale del sesso attraverso i media

e nella stessa società italiana

ha raggiunto ormai livelli imbarazzanti. Basta pensare che è nella natura dell'uomo essere poligamo e desiderare di fare sesso con tante donne mentre NON è nella natura della donna essere poligamo per ovviii motivi biologici e fisiologici, ma si questo non importa niente a nessuno, alle nazifemmiste italiane interessa sempre e solo gettare merda sul genere uomo.

purtroppo l'italiano porta merda ovunque va nel mondo, percio' non ci lamentiano se ormai anche la thai è terra morta è le ragazze pretendono; io rimango sempre dell'idea che a molti italiani prima di dargli il visto dovrebbero fargli un test all'ambasciata.

l'uso di droghe in Thailandia è molto limitato.

Quanta falsità è bigotto moralismo è stato propinato alle ingenue menti degli italiani che domenica scorsa hanno guardano il programma su raitre. Come sempre il sesso è stato designato come tabu' nonchè come male di tutti i mali è come qualcosa di immorale e collegato sempre ad attività malavitose o droga e disagio.

Mi meraviglio che lo staff di gnoccatravels abbia accettato di incontrare questi pseudo giornalisti da quattro soldi corrotti e venduti nonchè

paladini della falsa informazione. Le vere prostitute sono proprio questi giornalisti che per un becero salario mensile sono costretti a raccontare quello che non esiste e mentire cos' a loro stessi.

In particolare vorrei soffermarmi sulle enormi e imperdonabili falsità che sono state dette sulla THAILANDIA:

Il gionalista (se così si puo' chiamare) afferma che a Pattaya

le ragazze sono sfruttate e picchiate da uomini thailandesi che le costringono a prostituirsi sulla walking street, molte di loro secondo questo giornalista sono minorenni.

• Risposta di Shimizu: In Thailandia non esiste il racket della prostituzione, le donne scelgono di lavorare sulla walking street di propria scelta perchè in 2 ora guadagnano 2000 bath con un cliente, mentre facendo lavori normali guadagnerebbero intorno ai 10.000/15.000 bath al mese lavorando molte ore. Molte ragazze sono felici di fare le prostitute perchè sanno che guadagneranno bene e potranno aiutare le famiglie o il loro bambino.

Non c'è nessun uomo thaialandese che sfrutta o costringe le donne a fare nulla. Conosco personalmente tante ragazze thaialandesi anche con figli

che sono semplicemente partite di loro volontà dall'Isaan e sono approdate a Pattaya o Bangkok per fare la bella vita e guadagnare soldi facilmente senza tanti sacrifici.

Il giornalista dovrebbe sapere che Lo sfruttamento delle prostitute legato al racket è un fenomeno tipicamente ed esclusivamente

europeo che prese piede negli anni 50 in Europa con le africane, rumene, albanesi, ucraine ma ad oggi anche qui è abbondamente sorpassato e i casi di sfruttamento sono sporadici.

Infine il giornalista dice che tutte le ragazze thailandesi fanno uso di anfetamine per riuscire a lavorare sulla walking street; Anche qui sono state dette delle enormi falsità pur di fare audience e attirare il pubblico; Tutti sanno che in Thailandia l'uso di droghe è punito severamente al contrario del nostro paese barzelletta dove l'uso di droghe leggere è punito con a scelta tra un viaggio alle Maldive o arresti domiciliari in una villa a Portofino;

Nessuna donna thailandese fa uso di anfetamine, al massimo è loro consuetudine ubriacarsi per divertimento nelle disco, ma questo succede anche in altri paesi.

Oltre a cio' si è parlato poi di altre cose , su cui non mi soffermo neanche per una breve opinione vista l'unitilità del programma; piu' che altro una riflessione la vorrei fare sul fatto che nonostante siamo nel 2015 l'Italia è ancora un paese con forti tabu' in cui si fanno trasmissione il cui intento è discriminare e colpevolizzare l'uomo che vuole fare sesso, che a sua voltà viene sempre descritto come qualcosa di peccaminoso e immorale, tutto cio' è tipico di una cultura nazifemmista e misandrica. Quello che l'ideologia nazifemmista non puo' sopportare è che la donna scelga di fare la prostituta per libera scelta e come professione, pertanto queste odiatrici di uomini faranno di tutto per descrivere il fenomeno del sesso a pagamento come legato al racket o alla criminalità e allo sfruttamento e debolezza della donna, facendo così precipitare l'uomo in un senso di colpa e immoralismo e creando i soliti luoghi comuni.

Rendiamoci conto che viviamo in un paese del medioevo, dove ci vengono propinati continuamenti messaggi fasulli dai media che vogliono distorcere la realtà; Se l'intento della trasmissione era quella di condannare GIUSTAMENTE la prostituzione minorile, non si capisce perchè poi sono arrivati a parlare di argomenti pieni di falsità e senza senso come il sesso a pagamento e i bordelli....ricordiamoci che in altri paesi il sesso

a pagamento è ampiamente accettato dalla società ed è legale, mentre da noi si fanno ancora trasmissioni che gridano allo scandalo per uomini che pagano per farsi una scopata e donne che scelgono di fare quel mestiere.

Vorrei chiedere a questi giornalisti quando faranno una vera trasmissione in cui si degneranno di raccontare come mai in Italia le donne se la tirano e usano la vagina per sottomettere l'uomo... questi si che sono tabu' di cui va parlato.

@ukkio

chiedo il conto, pago 1800 bath se ricordo bene e me ne vado promettendo che sarei tornato<

hai pagato 1800 bath per bere una birra in un gogo???

ho capito bene oppure ti sei espresso male??

Sesso Ludico. significa eros veloce, senza allegati, laccioli, sgambetti, commediole e teatrini da recitare eccetera. Insomma, un aperitivo, una partita a carte, solo che al posto del Campari o degli amici/amiche c’è il sesso, puro relax da scambiare con chi ne ha altrettanta voglia lì per lì. Nel mondo del sesso ludico la donna che desidera un’ora di svago si comporta come l’uomo, tale e quale. Invece della palestra o della cioccolata in tazza con l’amica, essa adocchia un bel tipo ovunque si trovi, lo squadra, decide ‘ok, quello mi attizza’ e gli si avvicina per chiedergli “Che fai stasera? Domani? Ti va un’uscita?”. Sì?, bene. No?, ok passo al prossimo. Una cosa pressoché INESISTENTE qui, oggi, fra noi. Ne riparlo più sotto. Il fatto è che noi uomini corriamo quasi ogni giorno della nostra vita adulta dietro al sesso ludico, lo necessitiamo come l’aria, perché il nostro DNA ci ha fatti così. Siamo degli ‘inseminatori’ che dai tempi in cui camminavamo a quattro zampe in qualche punto della Tanzania dobbiamo inseminare il più possibile. Lo fanno i leoni, i topi, i pipistrelli e praticamente ogni specie di sesso maschile sul Pianeta. Questo ci ha ‘regalato’ un desiderio sessuale molto, molto superiore a quello femminile (per le donne, stesso marchio da DNA in direzione opposta, visto che sono programmate per figliare e conservare la specie). Ecco perché vi sembra sempre che gli uomini ‘ce l’abbiano piantata nella testa’ (la gnocca); non è una mania, ....è genetica. Ma qui sorge il problema dei problemi. Al mondo ci sono solo maschi e femmine (salvo rare eccezioni), e se i primi necessitano di sesso mille volte le seconde, .....cosa accade? ...accade un disastro!!!

D'altro canto le donne vanno sempre stimolate, rincorse, adulate, omaggiate, “corteggiate”, benché si viva in un’epoca ben diversa dagli anni Venti e nonostante nessuno impedisca loro di comportarsi in maniera differente (il discorso riguarda pure le straniere, non solo le italiane).

Ossia, da parte femminile riscontro, nella grandissima maggioranza dei casi, un totale disinteresse al sesso fine a se stesso, al gioco erotico senza tante masturbazioni mentali; una totale incapacità a prendere la benché minima INIZIATIVA (parlo di iniziative reali non teoriche…). Riscontro una totale incapacità di vivere serenamente il sesso per quello che è. alle masse maschili piace illudersi. quando invece

se scoprissero LA VERITA' (e cioè che non sono mai stati attraenti per il sesso opposto) probabilmente si deprimerebbero o abbandonerebbero quelle pratiche di aggregazione a finalità sessuale con pesanti ricadute sulla società. è meglio dunque confondere le acque e alimentare i fraintendimenti sulla anti-democratica natura della sessualità femminile. persino io, che adesso vedo le cose come stanno nella loro netta semplicità, ho dovuto lambiccarmi un po’ prima di giungere all’illuminazione.

L'uomo , d'altronde, avendo conosciuto, in veste di figlio, l’amore materno incondizionato, assoluto, lo vorrebbe tale e quale ritrovare nella propria donna la quale, invece, non è disposta a darglielo, perchè “non è in grado di amarlo e scoparlo disinteressatamente e spassionatamente se non per beceri interessi materiali e personali, quindi si pone nei suoi confronti solo in una logica di tipo "strumentale”, la stessa che sta alla base dell’ideologia capitalistica.

L'uomo invece non capisce perché la donna presti attenzione a tutto il contorno meno che al sesso. Rispondiamo a imperativi biologici differenti. L'uomo ha la necessità di tramandare i propri geni, per questo gli serve spargerne la maggior quantità possibile. La donna necessita di una situazione che garantisca la sopravvivenza dei propri geni non potendo lei spargerli in giro come e quando vuole. Ecco come si spiegano l'attaccamento alla figa dei primi e al danaro delle seconde, ognuno segue la propria natura. Basterebbe accettarsi reciprocamente per ciò che siamo, e smetterla di stupirci del teatrino che si ripete in ogni angolo della nostra società fatto di fedifraghi e puttane. Alle donne non piace il sesso, ve lo faranno sempre pesare o vivere come se vi stesse facendo una cortesia, per questo bisogna andare a puttane se si vuole scopare. Il sesso ludico per la donna non ha senso di esistere per logiche culturali, biologiche.

Un breve stop sui dati ci dicono che In Italia ci sono circa 70 mila prostitute rappresentati oltre 35 Paesi. Sono 9 milioni i clienti italiani delle prostitute (1 uomo su 2) con un giro d'affari di 1 miliardo e 80 milioni di euro all’anno. Spaventoso. Il problema della disparità di domanda e offerta di sesso fra uomini e donne è una catastrofe. Tra l'altro

il controllo dell’offerta (la do - non la do) da alle donne un potere immenso che sfruttano per a loro favore per vivere questa vita sulla terra con tantissimi privilegi. Quindi due sono le cose, o si legalizza la prostituzione in modo che le donne "normali" perdano i loro attuali privileggi (uso della gnocca come mezzo per manipolare e sottomettere l'uomo medio) oppure avviene una terza rivoluzione culturale e di mentalità sopratutto da parte dei maschi che dovrebbero cancellare dal loro cervello l’idea MEDIEVALE che quelle che la danno sono una cosa, quella da sposare sono un’altra.

@longbeach, nei massage, nei baretti e in discoteca tipo green mango non pagare piu' di 1000 bath per farti una scopata, perchè SECONDO ME non ci valgono di piu. non farti fregare perchè quasi tutte adesso hanno imparato è chiedono 1500/2000 ( onestamente 50 euro li darei ad una rumena o russa DA STRADA). Se vai al Solo Club o green mango le puttane oltre a pagarle vogliono anche essere corteggiare e farsi prima la serata a bere con le amiche e a cazzeggiare, non ne vale la pena almeno che non hai pazienza e tempo e soldi da perdere, vai direttamente a prendertela nei baretti vicino al lago dove sta la pista dei go Kart e il Reggae Pub, non pagargli piu di 1000 bath, (consiglio, poi fai come vuoi) se rifiutano mandale a cagare, magari vai verso tardi. oppure provaci con qualche ragazza di basso ceto , tipo cameriera, commessa, ma molte hanno le difese alte e sono indifferenti perchè ci provano in tanti. Se vuoi spendere sui 3000 bath pero' scoparti ragazze un po' piu' belline devi andare PRIMA del BIG C supermarket sulla strada che porta all'aereoporto c'è una casa chiamata THE ENTERTAINMENT, ci sono una ventina di puttane che vengono dall'Isaan, molte sono veramente belline, ma io non glie li darei mai 3000 bath per essere in Thailandia, se a te pero' ti sta bene, allora lì ti scopi belle ragazze, garantito, sempre su questa strada c'è un massaggio giapponese nuru, dove ci anche lì sono ragazze belline, ti fanno il massaggio e poi scopi, credo che chiedamo sui 2000 bath.

P.S. nn è vero un caxxo che quelle dei massaggi devono pagare 500 bath al giorno, se stai appresso a tutte le cazzate che rifilano ai turisti, non te ne esci piu'. E' ricordati che ti vedono come un pollo da spennare, quindi occhi aperti sui prezzi.

@cedevolezza, confermo tutto quello che hai scritto, sono stato anchio a Cebu e a Davao , è onestamente me ne sono dovuto scappare il prima possibile, non è ASSOLUTAMENTE

un posto per scopare, scordatevi il free, è anche il pay è davvero scarso, per non parlare poi del degrado è miseria in cui versano le città. Se volete leggere la recensione che scrissi tempo fa andate su questo link: http://www.gnoccatravels.com/viaggiodellagnocca/14579/il-mio-viaggio-della-gnocca-a-davao-e-cebu-preferisco-la-thailandia#Item_55

Premetto che la mia recensione fu aspramente criticata dai soliti sapientoni di allora che usavano il forum, ma come sempre il tempo da ragione a chi scrive le cose come stanno e in modo obiettivo, ed infatti le impressioni di @cedevolezza sono le stesse che ho avuto anchio.

quindi per concludere le filippine sono una metà da escludere per scopare, forse anche a causa della fortissima fanaticità cattolica della popolazione.

L'uomo italiano è ignorante è di basso livello, non perchè legge pochi libri, quello è irrilevante, anzi sapere di meno spesso è meglio perchè non permette di sviluppare un pensiero critico è di conseguenza ci fa vivere piu' spensierati e con meno paranoie. Molta della cultura che gira è puramente spazzatura che nn serve a niente , anzi ci blocca solo la mente e ci rende la vita troppo strutturale. Riferendono al sesso che è l'argomento principale di questo sito, direi che

L'ignoranza dell'italiano è riferita alla sua chiusura mentale verso la vita di ogni giorno, dal modo in cui zerbina con le donne , alla mancanza di educazione civica. Un inglese o un americano hanno meno cultura di un italiano, ma sono open mind verso il sesso opposto, perchè non mettono una donna su un piedistallo solo perchè ha la vagina; la donna italiana è anche peggio, perchè pensa che il sesso sia un premio per l'uomo italiani anziche qualcosa con cui godere, per non parlare di tutte le paranoie che si fanno, questa per me significa essere ignorante; si tratta di ignoranza pratica che mettono sul piatto nella vita di ogni giorno. La chiusura mentale degli di questo popolo è tale che hanno pregiudizi su tutto. Molti italiani non hanno viaggiato e fatto esperienze all'estero è pertanto soprattutto nei piccoli centri ancora si accoppiano con le donne del loro circolo sociale di amicizie o lavorative; il risultato è siamo in media la razza piu’ brutta dell’area del mediterraneo perché con ci miglioriamo mischiandoci geneticamente con razze diverse.

non so, Bali mi sempre troppo occidentalizzata, ho lettoche il 70% degli australiani vive lì mentre il restante 30% sono indonesiani,

mi risulta che a Bali il free con le turiste e indonesiane sia molto difficile per via dell'ambiente fighetto che hanno creato, cqe andate e poi ci dite.

@erry74, complimenti, questa è una vera recensione, scritta con onesta e obiettività. Leggendo gli altri post du Jakarta, molti ne parlavano come se fosse il paradiso, ma ho capito subito che si trattava di recensioni troppo fuorvianti dalla realtà e senza obiettività, in realtà Jakarta è una città come tante, dove le belle fighe non si scopano senza pagare.

sia chiaro, se in Italia le donne se la tirano e se non si scopa, è per il 60% a causa dell'uomo italiano è soltanto il 40% di responsabilità è della donna italiana. Ne abbiamo già discusso in altri post dell'uomo medio italiano, ma è bene ricordare che molti maschi non si sanno comportare con le donne; . se nel nostro paese trattiamo le donne come essere superiori poi non ci lamentiano che loro hanno alte aspettative e e pretese. La maggior parte degli uomini italiani sono zerbini, non hanno autostima, fermano le donne per strada sperando di poterle conoscere, vengono educati dalle madri fin dall'adolescenza ad essere subalterni alla donna, ad adulare la femmina per il solo motivo che ha la vagina. gli viene insegnato che devono aprire la portiera dell'auto alla donna devono regalargli i fiori e corteggiarla, devono pagare la sua parte quando escono insieme, devono comportarsi in un certo modo sopprimendo così la loro vera personalità da maschio è tante altre cazzate cavalleresche, retaggio di una cultura medioevale e arretrata.

Quando le donne capiranno che fare sesso non è un premio per l'uomo, ma un piacere per sè stesse.....forse tutte queste seghe mentali spariranno per entrambi i sessi. ma quel tempo forse non arriverà mai

secondo una mia statistica personale che ho tirato fuori parlando con numerosi ragazzi e uomini di varie fasce di età , ho capito che molti di loro ignorano o non sono al corrente dei problemi sociali nei rapporti uomo-donna che abbiamo nel nostro paese,

mentre molti uomini over 50/60 sono dell'idea che le ragazze della nuova generazione scopano facilmente rispetto alle loro coetanee e ai loro tempi. ma è chiaro che si tratta di pure credenze da comuni mortali della strada.

In questi anni, in conseguenza di esperienze mie e di quanto ho letto su questo e su altri siti sui rapporti tra uomini e donne, ho riflettuto sulle difficoltà oggettive che si incontrano nel fare sesso in Italia. Ho quindi deciso di provare a scrivere alcune di queste riflessioni, con l’obiettivo di elencare le difficoltà principali nelle quali ci si imbatte quando ci si dedica alla seduzione nel nostro Paese.

Alcune di queste idee sono probabilmente già state espresse da altri su questo forum, quindi forse non dirò nulla di nuovo, ma mi sembrava comunque utile dare un contributo per cercare di fare maggiore chiarezza sull’argomento.

Direi quindi che i motivi principali per cui oggi è difficile rimorchiare in Italia sono i seguenti (non in ordine di importanza):

1. sproporzione tra numero di donne e di uomini

2. alta propensione dell’uomo medio italiano al rimorchio e all’adorazione delle donne (zerbinaggio)

3. provincialismo e ridotta mobilità territoriale: reputazione

4. visione del sesso come legato ai sentimenti e propedeutico alle relazioni lunghe e impegnative

5. tendenza a cercare il fidanzato nei circoli sociali (amici) o sul lavoro

6. mito del Principe Azzurro

7. indottrinamento dei media

8. retaggi religiosi

Di seguito li analizzerò uno per volta.

1. Sproporzione tra numero di donne e di uomini

I numeri non mentono. Secondo le statistiche Istat, nella fascia d’età 20-40 il numero degli uomini è in tutti gli anni superiore a quello delle donne. A ciò si aggiunge il fatto che gli uomini più vecchi molto spesso cercano le donne più giovani, quindi anche molti over-40 saranno interessati a donne tra i 20 e i 40. Ciò chiaramente comporta un’attenzione altissima dedicata alle donne in età fertile. Quindi l'Italia non è solo un paese di vecchi ma anche con un numero di donne giovani molto ridotto è la dimostrazione pratica di cio' è verificabile andando nei locali la sera o anche uscendo per strada. Considerando poi il fatto che le donne più attraenti costituiscono una percentuale minoritaria del totale (a mio avviso le donne da belle in su – HB>8 per intenderci –sono circa il 10-15%), non è difficile capire che il rapporto tra queste donne e gli uomini sia, come minimo, di 1:10. Ma anche le donne meno attraenti godono di un’attenzione molto alta, a detta di alcuni sproporzionata rispetto al loro valore, il che, per la legge della domanda e dell’offerta, determina il noto atteggiamento del “tirarsela”.

1. Alta propensione dell’uomo medio italiano al rimorchio e all’adorazione delle donne

È un dato di fatto, facilmente riscontrabile in molti ambiti, l’alta propensione degli uomini italiani a rimorchiare. In realtà, se mai c’è stata, tale fama si è oggi decisamente affievolita, risolvendosi, come già detto, banalmente nel dedicare un’attenzione altissima a donne di qualsiasi valore con atteggiamenti tutto fuorché seduttivi. Tale attenzione fa il paio con un’adorazione indiscriminata e spesso immotivata, per cui si tende a mettere le donne su un piedistallo per il solo fatto di esistere. Tutto ciò determina probabilmente nelle donne una saturazione e un senso di rigetto verso gli approcci, dei quali sono “vittime” quasi quotidiane. Va da sé che questa competizione agevola il vero seduttore solo quando riesce a distinguersi dalla massa, cosa che non sempre riesce in quanto molte donne rifiutano gli approcci a priori.

1. Provincialismo e ridotta mobilità territoriale: reputazione

L’Italia è per molti aspetti, nelle idee e nei costumi, un Paese provinciale e retrogrado. Moltissime persone nascono, vivono e muoiono nello stesso ambiente, determinando quindi nuclei sociali in cui tutti si conoscono e sanno tutto di tutti. Poiché è ancora fortemente radicata la convinzione che se una donna va con molti uomini o si concede in tempi brevi è una TROIA, e nessuna donna vuole portarsi dietro questa nomea con tutto ciò che ne consegue, è evidente che tenderà a limitare di molto le proprie esperienze al fine di tutelare la propria reputazione, o se deciderà di viverle dovrà farlo con molta attenzione, con conseguenze però sul proprio stato psicologico (stress emotivo).

1. Visione del sesso come legato ai sentimenti e propedeutico alle relazioni lunghe e impegnative

In Italia per molte donne il sesso non è visto come un atto piacevole di per sé, ma come inestricabilmente legato a una dimensione sentimentale, fino ad arrivare all’estremo di “non posso farlo se non sono innamorata”. Inoltre il sesso viene visto come un atto da compiersi con lo scopo di iniziare una relazione stabile, o esclusivamente all’interno di essa. Questo è il motivo per cui molte donne italiane sono refrattarie alle avventure e fanno sesso soltanto quando sono fidanzate o comunque con la speranza poi di potersi fidanzare con l’uomo con cui lo hanno fatto. Ed è anche questo il motivo per cui molti uomini mentono sulle loro reali intenzioni, fingendo di volere una relazione quando invece vogliono solo sesso: se fossero sinceri verrebbero scartati immediatamente.

1. Tendenza a cercare il fidanzato nei circoli sociali (amici) o sul lavoro

Un breve sondaggio tra amici e conoscenti da parte di chiunque darà quasi sicuramente lo stesso risultato: la maggior parte delle coppie si sono conosciute e formate in un circolo sociale o sul lavoro. Ciò è facilmente comprensibile tenendo conto del punto 4: avendo come obiettivo la relazione impegnativa, in genere le donne tendono a considerare più affidabili da questo punto di vista uomini in qualche modo “referenziati”, invece che investire su uno sconosciuto di cui non sanno nulla. Questo atteggiamento è dovuto anche alla poca predisposizione delle donne italiane a uscire dai confini delle proprie frequentazioni abituali.

1. Mito del Principe Azzurro

Resiste ancora in molte donne il mito del Principe Azzurro, un personaggio di fantasia che racchiude tutte le caratteristiche positive che un uomo dovrebbe avere. Molte donne non si accontentano di un uomo “qualsiasi” e accettano di fare sesso solo con il Principe dei loro sogni. Ciò spesso crea aspettative altissime che, quando non vengono ripagate, portano alle situazioni surreali, ma reali, di donne in età avanzata che ancora aspettano il Principe…

1. Indottrinamento dei media

I media propongono ossessivamente modelli di donne bellissime e uomini al vertice della scala sociale, ricchi, famosi, potenti e anche belli. Per l’uomo e la donna media, le possibilità di conoscere e frequentare i personaggi mediatici è bassissima. Ma, mentre l’uomo medio ha la capacità di “accontentarsi” e dedicare la propria attenzione a donne della propria quotidianità, la donna media spesso tende a fare dei confronti tra i personaggi mediatici e gli uomini “comuni”, confronti dai quali questi ultimi non possono che uscire sconfitti. Il risultato è che la donna tenderà ad alzare a dismisura le proprie aspettative e a snobbare gli uomini comuni: continuerà a non poter frequentare i personaggi mediatici e al tempo stesso non frequenterà gli uomini che ha intorno, ritenendoli inferiori e poco allettanti.

1. Retaggi religiosi.

Per quanto l’influenza della Chiesa cattolica sia stata spesso sopravvalutata in quest’epoca di secolarizzazione, è indubbio che concorra ancora a sostenere l’idea del sesso fine a se stesso come un atto moralmente riprovevole, sbagliato, peccaminoso, materialistico, ecc.

Conclusione

Vorrei sottolineare che ho fatto riferimento solo all’Italia in quanto conosco poco le realtà seduttive degli altri Paesi, anche se da quanto leggo e sento la situazione è molto diversa. È possibile però che parte di quello che ho scritto valga anche per l’estero. Inoltre, è possibile che oltre ai fattori che ho elencato ce ne siano altri che sicuramente incidono anche se in modo minore, come ad esempio: nazifemminismo contro gli uomini, mascolizzazione della donna italiana, indipendenza economica della donna italiana.

Come vedete a causa di questi fattori è altri forse meno noti, fare sesso o anche solo conoscere una ragazza in Italia è diventata un'impresa ardua che mette in crisi migliaia di uomini, pertanto non c'è da meravigliarsi quando il giornale "LA STAMPA" pubblico' tempo addietro una statistica in cui si affermava che 9 milioni gli italiani vanno abitualmente

a prostitute o sono stati almeno una volta, un numero enorme corrispondente quasi agli abitanti della Svezia.

riprendo la discussione da dove l'avevamo lasciata con @Damien, e @ontheroad; per un attimo avevo tirato un sospiro di sollievo, quando ho letto che @Pawel di metteva da parte perchè non capace di argomentare su questi temi, ma poi si vede che non è riuscito

a trattenersi ed è intervenuto di nuovo a sparare baggianate senza senso come al solito.

Cio' che mi sorprende di piu' quando mi trovo a fare certe discussioni, è notare l'ngenuità di molti uomini su alcuni temi importanti , quasi cadono dalle nuvole; ma è possibile che dobbiamo essere quattro utenti qui sul forum ad aprirvi la mente e dirvi le cose a tutti? possibile che nessun uomo noti la società femminile italiana è non sto parlando del solito "la donna italia se la tira" perchè quello per fortna è sotto gli occhi di tutti, ma parlo di come sia diventata nazifemminista e

misandrica la donna in Italia verso il maschio. Come già evidenziato da @damien il sistema capitalistico in occidente agisce per sfruttarci a suo favore, infatti se ci fosse piu’ liberta sessuale ci sarebbe un cambiamento radicale della società occidentale. Provate ad immaginare se da domani le donne liberassero la loro sessualità, processo che non è mai avvenuto, neanche nel 68 (questa la grande truffa che stata diffusa) , ed andassero indifferentemente con un industriale, un sarto, un operaio, uno spazzino.. ovvero non condizionate dallo status sociale, economico, dall’affermazione nella società ecc.. ma si relazionerebbero con gli uomini sulla base del puro piacere, attrazione fisica, empatia , simpatia ecc.. insomma come succede a noi uomini. Ebbene succederebbe che questo nostro sistema capitalistico in cui viviamo andrebbe letteralmente in frantumi e a pezzi perché non ci sarebbe piu’ bisogno di accumulare denaro, ricchezze, proprietà , comprarsi macchine di lusso, orologi di marca, abbigliamento di marca, vestiti firmati,

invitare a cena una ragazza in un ristorante e spendere tanti soldi, regali di tutti i generi , sfoggiare a destra e a sinistra lusso, andare in palestra

ecc. ecc.. ecc.. Quindi se accadesse questo, il nostro sistema in cui viviamo oggi , fondato letteralmente sulla produzione, mercificazione e consumo andrebbe in rovina.. Possiamo dire che il capitalismo in cui viviamo oggi si serve della DONNA per poter esistere, e al tempo stesso la donna ne è consenziente e complice. La liberazione sessuale della donna che sarebbe dovuta avvenire nel 68 non è mai esistita proprio per questo motivo, altrimenti la donna non avrebbe scelto di vivere nella società secondo i dettami della ragione strumentale e mercantile dominante è quindi esserne schiava e complice allo stesso tempo, la donna di oggi ha interiorizzato il concetto di proprietà e di merce del suo corpo, come sappiamo una proprietà non si regala ma si vende a scopo di trarne vantaggi. Le donne hanno scelto di sposare questa ideologia per cui tutte le donne oggi si relazionano con gli uomini sulla base di questo approccio relazionale. Le vittime di questo sistema sono proprio gli uomini , i quali sono sottoposti fin da bambini e dalla mattina alla sera a un bombardamento sessuale costante e continuo sistematico, sia in televisione che al cinema , sui giornale e per strada, siamo in un meccanismo di ‘guardare e non toccare’ fatto di stimoli continui che si trasforma in sollecitazione e frustrazione del desiderio sessuale, la colpa delle donne è proprio quella di essere diventate complici di questo sistema i cui destinatari finali sono chiaramente gli uomini. Il messaggio che viene trasmesso oggi dal sistema capitalistico è: TU UOMO PER ACCEDERE AL BENE (LA DONNA), PER POTER AVERE DIRITTO AD UNA SESSUALITA’ ED AFFETTIVITA’ DEVI SPENDERE, ovvero partecipare nel tuo piccolo al sistema capitalistico. Cio’ che ci trasmettono i messaggi subliminali quotidiamente in tv, per strada, giornali , cinema ecc. (corpi nudi e sexy, scene di sesso nei film, materiale porno su internet) riguardano proprio l’incoraggiare l’uomo a spendere in tutti i modi, a fare sacrifici per avere una carriera

ecc. ecc., si crea così la situazione del bastone con la carota, che bisogna rincorrere all’infinito per poterla afferrare, lo sperare di poter accedere a quel oggetto di desiderio creato ad Hoc dai messaggi subliminali quotidiani. Questo sistema creato appositamente, chiaramente uccide il principio del piacere, che deve essere strumentalizzato è canalizzato nei binari della ragione strumentale del sistema mercificante. Una volta , tanti anni fa, questo principio di piacere veniva represso o comunque canalizzato dalla morale religione, ovvero dalla Chiesa, secondo le logiche della religione, il cui messaggio che trasmetteva era: TU UOMO SE VUOI ACCEDERE AL BENE (LA DONNA) ED AVERE DIRITTO AD UNA SESSUALITA’ DEVI SPOSARTI, DEVI PRATICARE LA MONOGAMIA ED ESSERE FEDELE SOLO AD UNA DONNA COSI’ COME LA DOTTRINA DELLA CHIESA INSEGNA, PERCHE’ IL SESSO FUORI DAL MATRIMONIO E’ PECCATO.

Questo sistema attuale, causa tra la maggior parte degli uomini di oggi che non fanno parte della classe dominante (uomini ricchi e potenti) una condizione di frustrazione e mortificazione a livello materiale e psicologica.

Possiamo percio’ dire che la donna oltre ad essere complice del sistema capitalistico , approfitta anche della subalternità dell’uomo al genere femminile, vale a dire che l’uomo è la donna essendo due essere asimmetrici hanno esigenze sessuali diverse, infatti mentre l’uomo fa bisogno di fare sesso periOdicamente, la donna potrebbe stare in astinenza anche per molto tempo non avendo le stesse esigenze a causa della sua diversità fisiologica / biologica, questa situazione trasferisce maggior potere alle donne che così possono controllare la psiche maschile utilizzando la loro sessualità come forma di gestione e dominio sugli uomini i quali sono dipendenti sessualmente, La cosa grave è che le donne esercitano questo potere in modo consapevole , macchiandosi così di essere corrotte mentalmente da questo loro sistema mentale/ culturale.

Pertanto possiamo arrivare alla conclusione che nelle società occidentali, la donna :

1)E' complice del sistema capitalistico occidentale, creato ad Hoc dalle multinazionali, marketing, Media, allo scopo di alimentare il sistema consumistico stesso.

2) La donna è corrotta mentalmente/ culturalmente/ psicologicamente , in quanto approfitta in modo "Consapevole" del suo potere sessuale s che esercita ull'uomo.

Come ho cercato di analizzare quindi la donna non potrà mai esercitare il sesso ludico, cioè finalizzato a se stesso , senza interessi, in quanto oltre ad essere corrotta mentalmente in modo consapevole e complice direttamente anche del sistema capitalistico occidentale di oggi. L'unica soluzione per ovviare al problema sarebbe rendere la donna dipendente economicamente dalla famiglia come è stato fino all'800, o in alternativa lasciare tutto com'è ma liberalizzare la prostituzione.

@damien, io non credo che alle donne piaccia scopare, piu' che altro lo fanno per ragioni secondarie e di contorno, non per ragioni fisiologiche. Se così fosse non avrebbero il motivo di farne un uso strumentale, perchè sarebbe anche per loro un godimento come lo è per l'uomo; la donna semplicemente approfitta del fatto che non ha esigenza di eiaculare giornalmente come l'uomo, loro sanno che l'uomo ha questa esigenza è di conseguenza lo ricattato e usano la loro vagina come strumento. Le ricerche dicono che piu del 70% delle donne prova solo fastidio quando viene penetrata o non ha l'orgasmo. Se teniamo conto del significato di istinto sessuale potremmo sicuramente dire che la donna è un essere asessuato, perchè ha una libido completamente diversa da quella dell'uomo; ecco un articolo che ne parla: http://www.ilgiornale.it/news/cronache/73-delle-donne-italiane-non-raggiunge-lorgasmo-1021532.html.

L'essere emancipate non significa direttamente che alla donna piaccia fare sesso, ma che almeno si sappia rapportare è comportare con l'uomo, cosa che la donna italiana non sa fare, questo significa che se per esempio in Thalandia come in un'altro paese alle donne non piace scopare comunque pero' sanno rapportarsi ed accontentare comunque l'uomo, insomma fanno del loro meglio per farlo stare bene, in Italia questo non succede a causa del comportamento e odio

nazifemmista della donna verso l'uomo. l'uso strumentale della vagina è prevalente in Italia ma anche nel resto nel mondo lo sto diventanto, pero' nel resto del mondo non te ne accorgi tanto perchè la donna non è misandrica come in Italia.

ma come!!! ??? quando la discussione inizia a farsi interessante, Pawel "la fighetta isterica" sparisce e non posta piu' messaggi, forse avrà compreso che tutti la pensiamo diversamente da lui o perchè non ha argomentazioni su cui controbattere. mahh! ..a dire la verità non ha fatto una bella figura sparendo così improvvisamente, ma sicuramente avrà l'occasione di rifarsi con un'altra bella recensione sulle piadine romagnole e serenate sulla spiaggia nella sua rimini rimini 30 anni dopo.

Se mio nonno potesse vedere oggi cosa accade nella nostra società sicuramente rimarrebbe incredulo ai suoi occhi. La rivoluzione femminile doveva servire ad emancipare la donna non a trasformarla in un maschio, perchè diciamoci la veritò quello che le donne italiane di oggi offrono sul piatto della relazione, nella maggioranza dei casi, ..è la bellezza fisica, a parte cio' non sono capaci di fare altro in quanto non sono piu' in possesso del loro ruolo femminile. Un uomo con un minimo di cervello, oggi, non si metterebbe mai con un'italiana,

perchè parliamoci chiaro alla donna oggi non glie ne frega niente dell'uomo, esso è un optional; La donna indipendente economicamente non ha la necessità fisiologica e biologica di trovarsi un uomo, ma lo fa se e quando comincia ad annoiarsi della vita che fa o vuole fare qualcosa di nuovo , ma mai perchè sente un bisogno sessuale istintivo; il sesso per la donna non è una necessità fisiologica, infatti la donna scopa o perchè vuole fare un'esperienza nuova o perchè è annoiata o per acconsentire l'uomo, ma mai perchè ha una voglia fisiologica, ecco spiegato perchè non esiste il sesso ludico, è pertanto chi vuole fare sesso deve per forza di logica rivolgersi al mondo pay.

La natura purtroppo è stata perfetta in tante cose nel creare il mondo, ma non nel progettare l'uomo e la donna, perchè sono due essere incompatibili per stare insieme e con esigenze diverse. Nei paesi in via di sviluppo comunque le donne sono ancora disponibili a scopare e non pretendono eccessivamente perchè chiaramente ancora vedono nell'uomo un punto di riferimento, una protezione economica è una figura virile, mentre nelle società italiana ricche l'uomo è diventato subalterno ed è a disposizione della volontà della donna che lo sceglie a proprio uso e consumo. La nostra attuale società è talmente carica di falsità morale che si parla sempre di emancipazione della donna e di parità pero' vediamo come è sempre l'uomo a corteggiare e a dover andare vicino la donna, altrimenti non succede mai nulla, come resta l'uomo a pagare al ristorante è ancora è l'uomo deve farsi carico del mantenimento dei figli, è potrei continuare all'infinito; quindi io dico che in un clima sociale del genere soltanto un uomo senza intelletto puo' arrivare a stare con una donna italiana, al massimo dovrebbe scoparla senza troppo investimento e poi liquidarla alla svelta

se non vuole problemi. Io purtroppo non prevedo che in futuro ci possano essere dei miglioramenti nei rapporti tra i due generi , perchè avendo ormai capito ed individuato le cause sociale che permettono all'uomo - donna di relazionarsi è tenendo presente che continueranno sempre con questo andazzo, .. quando il mondo globale sarà tutto sviluppato economicamente è le società sempre piu tecnologiche quello che rimarrà dell'uomo è la donna saranno due esseri che sempre piu' lontani l'uno dall'altro è che vivranno le loro vite da single e in solitudine perchè si vedranno sempre piu incompatibili tra loro. Il futuro non puo' che essere delle pay che trarranno vantaggi enormi da questa forma di degrado tra i due generi.

@erpa apprezzo il tuo intervento assolutamente molto razionale e culturale, ma @Pawel non sà nemmeno chi è Marx, figuriamoci altri studiosi della società,sessuologia,economia come ad esempio Eric Fromm o Wilhelm Reich tanto per citarne alcuni. E chiaro che trovandomi a parlare

su questo forum con persone che hanno letto al massimo topolino, non posso che trovarmi ad essere incompreso. Tutto quello che sa questa gente della società lho ha appreso dai programmi spazzatura in tv , questa si chiama cultura spazzatura di massa. I media oggi vogliono farci credere che la donna moderna ha un una qualità della vita migliore, senza sapere che è il contrario, oggi la donna è piu' frustrata rispetto a una donna dell'800, perchè deve svegliarsi la mattina ed andare a lavorare e cio' chiaramente non gli permette di realizzarsi come persona è

sviluppare il suo lato materno per cui è stato progettato dalla natura, non ha tempo per se stessa figuriamoci per un uomo o addirittura per pensare a farsi una famiglia, tra l'altro viene fatto credere che il fare la casalinga sia una cosa degradante, quando invece si tratta di un vero è proprio mestiere nobile, pertanto oggi la donna si trova a fare due professioni invece di uno e si trova in una vera è propria morsa.

Io non so voi che idea vi siete fatti, ma mia nonna faceva la signora a stare a casa, aveva molto tempo libero, una volta finito di farele faccende domestiche, aveva i soldi in tasca senza lavorare perchè glieli dava mio nonno, aveva tempo per se stessa e sopratutto per crescere e seguire i figli in modo sano, ma

gente come @Pawel pensa che questo tipo di donna è sbagliato, è fa parte di Talebalandia,

@mitico_79 io non ti offendo se tu non lo fai, semplicemente mi divento ai tuoi attacchi. certo per me se leggi gnoccatravels significa che hai problemi relazionali con le donne, altrimenti non staresti qui ma a leggere Novella2000.

@Mitico_79 allora se è questo che pensi, non ti lamentare se le donne ti tengono per le palle, se la tirano e pretendono, i figli non si fanno piu', i rapporti uomo-donna si fanno sempre piu' distanti, i divorzi aumentano, il nazifemminismo misandrico aumenta etcc etcc. ....capito???? Io non ho detto che la donna non deve avere gli stessi diritti dell'uomo, ho semplicemene spiegato i motivi per cui l'indipendenza economica della donna ha portato la società nel decadimento in cui si trova, fino a prova contraria la donna non è mai stata schiava dell'uomo, anzi prima faceva la signora a stare a casa, mentre oggi è la vera schiava che deve lavorare e non ha tempo per realizzarsi come persona, ma tu a questo non ci arrivi proprio, mia nonna come tua nonna erano donne fin troppo realizzate, chi te le ha messe in testa certe cose??? si vede come molti uomini avete assorbito le false idee nazifemministe....e cqe fino a prova contraria se stai su questo forum significa che anche tu hai problemi con le donne, quindi dovresti stare solo zitto e cercare di capire...

@Pawel, propongo la tua espulsione dal forum perchè continui a fare commenti non costruttivi e spesso offensivi, per me tu non sei in grado e non hai le capacità intellettuali di affrontare un discorso del genere , quindi limitati a fare le fotografie e recensire i postiboli dove vai la sera.

@gnoccatravels

mitico_79 ma tu c'è lhai il cervello??? perchè oltre a dire che non devo offendere e che sto scherzando, non hai mai replicato alle mie tesi, vorrei tanto conoscere la tua linea di pensiero. Ho spiegato nei miei post precedenti il motivo per cui la donna che è indipendente economicamente non ha bisogno dell'uomo è si trova in uana posizione di potere, visto che hai gli occhi vai a leggere prima di commentare. Vi trovate su un forum, quindi o fate delle repliche costruttive oppure vi togliete dai maroni, perchè mi sono stancato di sentirmi dire: "stai scherzando", "dici cose assurde", queste risposte provocanti che date hanno solo lo scopo di creare litigio pertanto siete voi quelli che dovreste essere espulsi dal forum

@Pawel, per me le tue ragioni sono illogiche e irrazionali e non sono d'accordo, posso pensarlo o e vietato?? dobbiamo ptutti ensarla come te??? ... da che mondo è mondo le famiglie le hanno mantenute gli uomini, da quando le donne hanno iniziato a lavorare dopo il 900 con le società industriali la società è incominciata a indietreggiare

anzichè progredire, è oggi ne vediamo gli effetti ed infatti stiamo qui a lamentarci sul forum sul perchè la donna ha determinati cmportamenti.

@mitico_79, tu non sei nessuno per dire che io dico cose assurde, ognuno ha la linea di pensiero, quindi fatti

i caxxi tuoi oppure limitati a controbattere in modo costruttivo dimostrandomi il contrario.

@Pawel, dove sta il rispetto per l'opinione altrui? chi diamine sei tu per dire che hai ragione tu e non io, pensi di detenere la verità assoluta? io, come gli altri abbiamo le nostre opnioni, è tu non sei nessuno per dire che sono inaccettabili,

finora hai solo sputato in faccia agli utenti , invece di argomentare, chi si merita di essere cacciato dal forum sei tu e non gli altri.. mi sembri una femminuccia isterica che quando non sa cosa dire chiede aiuto ai moderatoriperchè prendano provvedimenti, lo stai facendo con tutti gli utenti, ripeto si vede che non hai argomentazioni, è vuoi eliminare gli utenti che sono scomodi con le tue linee non razionali e illogiche di pensiero..

sono d'accordo in parte con @caracas99 che l'uomo zerbino in genere è mammone, l'uomo che vive ancora in famiglia non sa gestirsi da solo è di conseguenza sarà piu' proteso ad avere bisogno di una donna a tutti i costi, dall'altro lato

pero' dipende da una componente culturale educativa, cioè l'uomo italiano è zerbino anche perchè viene educato a comportarsi in un certo modo con le donne, gli viene insegnato che la donna va trattata in un certo modo.

@francid88, Pawel non controbatte in maniera razionale perchè è una donna che sul forum si spaccia per uomo.... il suo modo di scrivere è pensare non logico è il classico che si ritrova quando si parla con una donna, la femmina infatti parla parla parla ma non dice mai niente.

in definita io rimango dell'idea che per al 50% le cause del perchè le italiane se la tirano e pretendono eccessivamente siano dovute al fatto che sono indipendenti economicamente, per l'altro 50% dipende da motivi culturali. Questi due fattori messi assieme sono la ragione per cui in Italia le donne snobbano gli uomini, hanno eccessive pretese, i divorzi aumentano, i matrimoni quasi non esistono piu' e non si fanno piu' figli. Basta un po' di spirito di osservazione unito a quello logico per capire che nei paesi in via di sviluppo le donne cercano ancora gli uomini perchè hanno anche maggiori necessità economica, una donna che non è indipendente vede ancora nella figura maschile un punto di riferimento, di protezione e di virilità. La differenza tra un paese nel Nord Europa e Noi è proprio la componente culturale che da loro è inesistente , ecco spiegato perchè lì nonostante la donna sia indipendente economicamente , i rapporti sono senz'altro migliori. Non so voi, ma io nella vita di ogni giorno, dai miei occhi osservo una donna italiana, aggressiva, che vuole competere con l'uomo, senza femminilità, senza desiderio di rapporti con l'uomo ma sempre in cerca di scontro, quasi come se avesse un odio e astio contro l'uomo, questo comportamento è dettato sicuramente dalla componente culturale, mentre il fatto che se la tirano e non cercano l'uomo, dipende dalla componente economica. La donna italiana usa il sesso come strumento di ricatto e per ottenere vantaggi e non per strumento di piacere, come dovrebbe essere, ecco perchè nella nostra società non esiste il sesso ludico finalizzato a se stesso. Rimane il fatto che la donna potrebbe vivere senza sesso per lungo periodo, in quando ha una biologia e fisiologia diversa dall'uomo, se possiamo fare un paragone delle differenze di necessità di sesso usando 'aneddoto dell'acqua, allora possiamo dire che ad esempio se

l'uomo ha bisogno di 2 litri di acqua al giorno, la donna ne ha bisogno di 1 litro ogni 6 mesi, tanto per capire la diversità della libido sessuale tra i due generi, questo fa sì che la donna non avendo le stesse necessità sessuli dell'uomo si trovi in una posizione di potere rispetto all'uomo, l'unico modo che ha l'uomo per bilanciare questa sua posizione di potere che la donna sfrutta in modo malvagio, è quella di renderla subalterna economicamente all'uomo in modo da creargli necessità per aver bisogno dell'uomo stesso, perchè come abbiamo visto, l'istinto sessuale nella donna non è così potente tanto da fargli avere bisogno dell'uomo. Sono convinto ne se in futuro verranno creati metodi di inseminazione artificiale che non prevederanno piu' l'accoppiamento potremmo vedere che i rapporti uomo-donna saranno completaemnte estinti.

Io credo che per indebolire il potere malvagio delle donne oggigiorno, bisognerebbe soltanto legalizzare la prostituzione in modo che l'uomo non sia piu' ricattato sessualmente dalla donna è sia costretto a prostrarsi facendo lo zerbino, la legalizzazione delle prostitute è un modo per far abbassare le pretese nelle donne normali, perchè l'uomo che ha la possibilità di andare con le prostitute non è piu' frustrato e non ha bisogno di sottostare al potere sessuale della donna normale, possiamo così giocare ad armi pari.

@Kukushonok, no perchè?

@ricko75 anche le rumene parlano italiano, questa la dice ancora piu lunga.. inoltre in Thai e Cuba, mi è capitato di sentire tante donne che conoscevano parole di italiano, è con questo ho detto tutto..

io vedo che in Brasile, Thai e Cuba , le donne sono in stragrande maggioranza numerica

rispetto al numero di uomini, quindi c'è tanta offerta rispetto alla domanda, sarà anche per questo motivo che tutto è piu' facile, non saprei, ma io in Italia vedo semrpe e solo uomini nei locali e poche donne, per strada uguale, è poi chiaramente tonnellate di vecchi a non finire...

@Pawel quindi secondo te in Italia le donne se la tirano perchè hanno modelli educativi errati che fanno parte del Dna dell'Italiano ?

@ricko75 si ma allora come mai in altri paesi questi fattori non influiscono mentre da noi si?.. a me sembra strano che si tratti solo di questo.