..in India, come ovunque, potenzialmente si cucca..
...in discreto inglese aiuta, naturalmente..
....per il pay a Mumbai, affidati all'autista del taxi, a me continuava ad offrire di tutto, non si rassegnava al fatto che non mi interessava il pay...ho avuto modo di vedere alcune hooker...fantastiche...niente a che vedere con le ragazzine di Pattaya in jeans & t-shirt (sto parlando di 27 anni fa, nel frattempo qualcosa è probabilmente cambiato)...
...a Goa: turiste anche indiane...presumo che per il pay non siano problemi..ma sicuramente sarà molto discreto...un autista di taxi, immagino, potrà aiutarti...
...a Goa ti consiglio Palolem...ci sono altre località meno belle ma strapiene di russe..vedi tu..
...se non sei mai stato nel sub-continente..preparati a grandissimo shock con le/la megalopoli indiane..ci siamo passati tutti..anche colori i quali avevano già avuto esperienze di viaggi nel terzo mondo..
Premessa: in India ci sono stato 3 mesi quale viaggiatore low budget & backpacker, quindi tutte le mie osservazioni sono relative a questo “segmento di mercato”...
Goa: donne single da tutto il mondo (spesso in viaggio da sole), di tutte l'età e per tutti i gusti. Mediamente molto disponibili a fare amicizia a strettissimo giro e senza alcun problema. Non c'è da tirare fuori un soldo. Se si va al ristorante non fanno un piega, pagano la loro quota dando per scontato che è così che funziona e che deve funzionare.
Andamane: sono un mondo a sè, particolarissimo. Donne single da tutto il mondo, però più giovani e con una netta prevalenza di israeliene. Nessun problema a socializzare, anzi è risultato persino più semplice che
a Goa, in quanto Havelock (l'isola dove sono stato e quella più sviluppata turisticamente) è piccola e quindi ci si incontra in continuazione. Soprattutto la sera.
Indiane: benchè percentualmente pochine (tuttavia l'India fa 1,3 miliardi di persone) quelle “occidentalizzate” ci sono, eccome se ci sono. Nella mia esperienza sono giovani e tutte da Mumbai.
Pay: in taxi una sera ho visitato Kamathipura, ossia la”città del conforto”. Un eufemismo per denominare un quartiere bordello di Mumbai. Sorto, appunto, per “consolare” i soldati inglesi di allora.
Qui il discorso si farebbe lungo e articolato, nondimeno per quello che ho avuto modo di vedere, di hooker indigene se ne trovano, e molte sono anche di rara bellezza e di indubbia grazia.
In conclusione: in India le potenzialità ci sono. Poi dipende tutto da tutta una serie di fattori. Non ultimo quello relativo alle “capacità” individuali di ciascuno. Nonchè alle sinergiche casualità che sempre portano ad un risultato piuttosto che ad un altro. Teoria del caso docet...
Dunque..entro fine Ottobre sarò in Vietnam (ma poi anche Laos, Cambogia etc..) a tempo interminabile (il visto è al momento di 3 mesi).
Adoro viaggiare è ora posso farlo in modalità “serendipity”..questo mi dovrebbe permettere di fare ciò che più mi piace, ossia immergermi nella realtà locale molto più profondamente del solito.
In questa luce, una donna locale (rigorosamente no pay) è quanto di meglio si possa sperare in termini di interfaccia. Nonchè, per ovvie collaterali ragioni, una bella ciliegiona sulla torta.
Sarò, evidentemente, un viaggiatore low budget con tanto di zaino sulle spalle. Sono altresì un signore che, benchè “vintage”, ancora conserva capacità di attrazione colla/dall'altra metà del cielo (l'inverno in India
e 3 mesi appena trascorsi in Grecia lo confermano transnazionalmente – e transanagraficamente - al di là di ogni auto dubbio).
Aggiungo che sono aperto a qualsiasi eventuale sviluppo: dal sistemarmi in loco, ad “affairs” indigeni di medio-lungo termine (anche con expat). Benchè non nei miei più voluti orrizzonti, non rifiuto neppure occasionali “one night stand”...ove, s'intende, no pay e, almeno sulla carta, prospettivamente “simpatici”..
Pertanto, ad eventuali residents (o similari) chiedo espressamente (e con molta cortesia) ogni qualsivoglia
informazione (e/o consiglio, dritta etc..) che possa aiutarmi per quanto sopra espresso.
Ringraziando anticipatamente..
PS. ho già provato con alcuni siti dating, ma non ha funzionato. Temo che siano solo dei “pacchi”, o forse la mia comunicazione è sbagliata..non so..
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onlyfree
Newbie
24/10/2012 | 11:31
0
..in India, come ovunque, potenzialmente si cucca..
...in discreto inglese aiuta, naturalmente..
....per il pay a Mumbai, affidati all'autista del taxi, a me continuava ad offrire di tutto, non si rassegnava al fatto che non mi interessava il pay...ho avuto modo di vedere alcune hooker...fantastiche...niente a che vedere con le ragazzine di Pattaya in jeans & t-shirt (sto parlando di 27 anni fa, nel frattempo qualcosa è probabilmente cambiato)...
...a Goa: turiste anche indiane...presumo che per il pay non siano problemi..ma sicuramente sarà molto discreto...un autista di taxi, immagino, potrà aiutarti...
...a Goa ti consiglio Palolem...ci sono altre località meno belle ma strapiene di russe..vedi tu..
...se non sei mai stato nel sub-continente..preparati a grandissimo shock con le/la megalopoli indiane..ci siamo passati tutti..anche colori i quali avevano già avuto esperienze di viaggi nel terzo mondo..
onlyfree
Newbie
27/09/2012 | 00:23
0
l'autostima deve sempre avere dei contraccolpi, altrimenti che autostima è..
Ciao anch'io!
onlyfree
Newbie
26/09/2012 | 20:26
1
Premessa: in India ci sono stato 3 mesi quale viaggiatore low budget & backpacker, quindi tutte le mie osservazioni sono relative a questo “segmento di mercato”...
Goa: donne single da tutto il mondo (spesso in viaggio da sole), di tutte l'età e per tutti i gusti. Mediamente molto disponibili a fare amicizia a strettissimo giro e senza alcun problema. Non c'è da tirare fuori un soldo. Se si va al ristorante non fanno un piega, pagano la loro quota dando per scontato che è così che funziona e che deve funzionare.
Andamane: sono un mondo a sè, particolarissimo. Donne single da tutto il mondo, però più giovani e con una netta prevalenza di israeliene. Nessun problema a socializzare, anzi è risultato persino più semplice che
a Goa, in quanto Havelock (l'isola dove sono stato e quella più sviluppata turisticamente) è piccola e quindi ci si incontra in continuazione. Soprattutto la sera.
Indiane: benchè percentualmente pochine (tuttavia l'India fa 1,3 miliardi di persone) quelle “occidentalizzate” ci sono, eccome se ci sono. Nella mia esperienza sono giovani e tutte da Mumbai.
Pay: in taxi una sera ho visitato Kamathipura, ossia la”città del conforto”. Un eufemismo per denominare un quartiere bordello di Mumbai. Sorto, appunto, per “consolare” i soldati inglesi di allora.
Qui il discorso si farebbe lungo e articolato, nondimeno per quello che ho avuto modo di vedere, di hooker indigene se ne trovano, e molte sono anche di rara bellezza e di indubbia grazia.
In conclusione: in India le potenzialità ci sono. Poi dipende tutto da tutta una serie di fattori. Non ultimo quello relativo alle “capacità” individuali di ciascuno. Nonchè alle sinergiche casualità che sempre portano ad un risultato piuttosto che ad un altro. Teoria del caso docet...
onlyfree
Newbie
26/09/2012 | 18:05
0
Dunque..entro fine Ottobre sarò in Vietnam (ma poi anche Laos, Cambogia etc..) a tempo interminabile (il visto è al momento di 3 mesi).
Adoro viaggiare è ora posso farlo in modalità “serendipity”..questo mi dovrebbe permettere di fare ciò che più mi piace, ossia immergermi nella realtà locale molto più profondamente del solito.
In questa luce, una donna locale (rigorosamente no pay) è quanto di meglio si possa sperare in termini di interfaccia. Nonchè, per ovvie collaterali ragioni, una bella ciliegiona sulla torta.
Sarò, evidentemente, un viaggiatore low budget con tanto di zaino sulle spalle. Sono altresì un signore che, benchè “vintage”, ancora conserva capacità di attrazione colla/dall'altra metà del cielo (l'inverno in India
e 3 mesi appena trascorsi in Grecia lo confermano transnazionalmente – e transanagraficamente - al di là di ogni auto dubbio).
Aggiungo che sono aperto a qualsiasi eventuale sviluppo: dal sistemarmi in loco, ad “affairs” indigeni di medio-lungo termine (anche con expat). Benchè non nei miei più voluti orrizzonti, non rifiuto neppure occasionali “one night stand”...ove, s'intende, no pay e, almeno sulla carta, prospettivamente “simpatici”..
Pertanto, ad eventuali residents (o similari) chiedo espressamente (e con molta cortesia) ogni qualsivoglia
informazione (e/o consiglio, dritta etc..) che possa aiutarmi per quanto sopra espresso.
Ringraziando anticipatamente..
PS. ho già provato con alcuni siti dating, ma non ha funzionato. Temo che siano solo dei “pacchi”, o forse la mia comunicazione è sbagliata..non so..