@alfonse Sottoscrivo. Ho 66 anni, ho cominciato a viaggiare a 16, quando facevo il liceo andavo a lavorare in UK , i costumi erano estremamente liberi, andavi ad un party con una bottiglia di whisky tutti si ubriacavano e si ritenevano poi non resposabil di quello che facevano, per cui ti trovavi a letto con ragazze che nemmeno conoscevi qualche ora prima. Poi in età lavorativa andavi nei club Med e trovavi ragazze che ti chiedevano "si o no, perchè non ho tempo da perdere", scopavi generalmente senza preservativo. Poi è arrivato L'AIDS ed è cambiato tutto. In Brasile negli anni 2000 andavo a Natal e c'erano gran parte delle ragazze che si facevano le ferie, venivano 3-4 settimane andavano in spiaggia , discoteca bevevano, si divertivano a spese del gringo e poi tornavano a casa (stanche ma felici). Questo era molto divertente perchè il meccanismo era molto simile ad un rimorchio normale solo estremamente più facile e rapido e con il fatto che pagavi. Questa atmosfera è quella che manca di più, il clima di festa generale, eri immerso nelle ragazze che ti abracciavano e salutavano perchè potevi essere il prossimo cliente e perchè ti scroccavano la birra.
Ho sempre preferito il pay anche mi sono capitati vari free. Anche nel free comunque aiuta molto il fatto che sei un turista ricco (almeno per loro). Preferisco il pay perchè hai meno rotture di palle, gelosie, tempo da dedicare e alla fine ti costa anche di più, a meno che ti innamori e allora è un altro discorso. Il free se hai gli strumenti ti riesce bene anche in Italia.
Detesto tutti questi aprocci sui social, anche nel pay, detesto fissare appuntamenti come se dovessi andando dal dentista
Per quanto riguarda i costi se vai nel sud del brasile è ancora buono, i miei punti di riferimento per la gnocca sono Porto Alegre, Curitiba, dove trovi belle ragazze anche con 150-200 rs/h e anche se sottovalutato il Paraguay con 30-40 euro/h, poi staziono su altri posti solo perchè mi piacciono.
E' vero è tutto cambiato in peggio, se l'unico scopo è la gnocca è meglio rimanere a casa, ma non tutti viaggiamo con le stesse motivazioni, io viaggerei a prescindere dalla gnocca, chiaramente è motivo di preferenza ma considero il sesso solo una delle tente cose, ho amici in vari luoghi del sudamerica, sono in contatto con loro, sono stato ospitato, mi piace l'avventura, se non conosco un luogo ci devo assolutamente andare. Preferisco posti con pochi italiani perchè mi piace integrarmi. Leggo le recensioni perchè aggiungono conoscenza, però vanno mentalmente ripulite da vanterie, non mi interessa che qualcuno mi racconti la scopata, sono più interessanti le informazioni.
Maceio e joao Pessoa era la destinazione di turisti italiani che sostavano dei mesi e avevano il tempo di integrarsi, generalmente parlavano il brasiliano.
Il problema del brasile è che le cose cambiano di anno in anno, torni su un posto dopo un paio di anni e lo trovi radicalmente cambiato generalmente in peggio. Ottimo comunque sarebbe farsi la settimana di pre carnevale a Joao Pessoa (che è un carnevale di livello minore) per poi trasferirsi a Olinda (Recife) per il carnevale vero e propio, io lo ho fatto.Poi scedi a Maceio e ti fai un'dea, sono tutte città molto vicine.
Il brasile cambia, posti come Canoa Quebrada ( a sud di Fortaleza) che era un posto praticamente hippy ora è diventato carissimo ed esclusivo, stessa cosa per Pipa che era un villaggio semplice di pescatori o Jericoacoara. Io ormai sono diventato più pantofolaio e Florianopolis è il mio riferimento. Sto pianificando con amici brasilani una vacanza a Buzios (vicino a Rio)
Dal 2002 ho sempre svernato in Brasile Ho soggiornato in tutte le città di mare da Sao Luis no Maranhão fino al Floripa e anche se non è nel mare Porto Alegre. Nel passato Maceio era la mia città preferita, Andandoci a Marzo potevi affittare un appartamento fronte mare a Ponta verde per circa 800 reais (più l'energia) e il mare era bello e trasparente non quella porcheria di ponta negra a Natal. La orla (lungomare) era ben curata e sicura, dal mio appartamento vedevo perssone anche da sole fare jogging alle tre di notte. Pochi turisti europei, Maceio come joao Pessoa non avevano scali diretti di voli internazionali. C'erano tre o quattro bordelli in centro (Millennium, Sandra drinks ecc) che erano divertenti con musica e strep tease, le ragazze costavano poco dai 65 agli 80 e pagandogli una birra rimanevano a chiaccherare anche per un'ora oppure potevi ballare se conoscevi il forro, poi c'era un locale di forro in spiaggia Lampiao dove c'era un certo giro. Anche se le statistiche indicavano Maceio come violenta, la violenza era locata in alcuni quartieri e legata ai traffici di droga. Poi è cresciuto a dismisura il turismo interno brasiliano (questo in tutto il brasile) sopratutto di famiglie, Quel poco di vita notturna è scomparsa, l'ambiente è diventato più bigotto. Ho smesso di andare a Maceio, ma se hai la donna e non ti interessa la vita notturna rimane uno dei posti migliori in brasile,
E' dal 2019 che non vado ad Asuncion a causa del covid, ma nei 10 anni precedenti passavo almenno 3 settimane all'anno. Non so se le cose siano cambiate negli ultimi tre anni. Asuncion non è pericolosa e non ci sono i narcos, specie davanti alla cattedrale. Li c'è la calle Palma che è la via più centrale. In tutti questi anni ho sempre camminato anche di notte per tutto il centro senza mai avbere problemi.Io il sud america lo ho praticamente girato tutto, parlo abbastanza bene sia lo spagnolo che il portoghese-brasiliano. Traffici di droga li trovate ai confini col Brasile a Ciudad del Este, o più a nord a Pedro juan caballero. Per il cibo io ho sempre fatto riferimento a Bolsi o Bellini che sono tutti li vicino, ma trovate anche TGI Friday e varie catene internazionali. Asuncion è molto economica, per cibo, alloggi, elettronica ecc., da un punto di vista turistico non c'è praticamente nulla da vedere, Molto più ordinata e curata è Encarnacion al sud, ma se volete scopare dovete rimanere a Asuncion. Ad asuncion potete prelevare anche dollari dai bancomat.Per farvi un'idea del mercato Pay dovete guardare il suto https://www.hot.com.py/ o https://zonaroja.com.py/
Lasciando perdere quelle che si definiscono universitarias, in genere le tariffe che girano son 300k (equivalente a 38 euro) per un'ora ma spesso poco più della metà per mezzora (o 20 minuti) . Questo fa del Paraguay il posto più economico in tutto il sud america. I bordelli sono abbastanza squallidi ma è lo standard locale. qualche anno fa le cose erano più semplici, il centro era letteralmente pieno di bordelli, praticamente uno ogni 50 metri. C'erano mappe che indicavano gli indirizzi e grande turn over di ragazze. A me è capitato più volte di trovare ragazze al primo giorno di lavoro o addirittura a essere il primo cliente del primo giorno. Ora sono rimasti qualche bordello, alcuni li trovate nei siti altri bisogna sapere. Ma sostanzialmente sono tutte indipendenti e bisogna contattarle via WhatsApp e chiedere prezzi e prestazioni.Io sono 20 anni che sverno in sud america, ma la situazione è peggiorata moltissimo dai primi anni sopratutto in Brasile.
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gringo24
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23/03/2023 | 19:41
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@alfonse Sottoscrivo. Ho 66 anni, ho cominciato a viaggiare a 16, quando facevo il liceo andavo a lavorare in UK , i costumi erano estremamente liberi, andavi ad un party con una bottiglia di whisky tutti si ubriacavano e si ritenevano poi non resposabil di quello che facevano, per cui ti trovavi a letto con ragazze che nemmeno conoscevi qualche ora prima. Poi in età lavorativa andavi nei club Med e trovavi ragazze che ti chiedevano "si o no, perchè non ho tempo da perdere", scopavi generalmente senza preservativo. Poi è arrivato L'AIDS ed è cambiato tutto. In Brasile negli anni 2000 andavo a Natal e c'erano gran parte delle ragazze che si facevano le ferie, venivano 3-4 settimane andavano in spiaggia , discoteca bevevano, si divertivano a spese del gringo e poi tornavano a casa (stanche ma felici). Questo era molto divertente perchè il meccanismo era molto simile ad un rimorchio normale solo estremamente più facile e rapido e con il fatto che pagavi. Questa atmosfera è quella che manca di più, il clima di festa generale, eri immerso nelle ragazze che ti abracciavano e salutavano perchè potevi essere il prossimo cliente e perchè ti scroccavano la birra.
Ho sempre preferito il pay anche mi sono capitati vari free. Anche nel free comunque aiuta molto il fatto che sei un turista ricco (almeno per loro). Preferisco il pay perchè hai meno rotture di palle, gelosie, tempo da dedicare e alla fine ti costa anche di più, a meno che ti innamori e allora è un altro discorso. Il free se hai gli strumenti ti riesce bene anche in Italia.
Detesto tutti questi aprocci sui social, anche nel pay, detesto fissare appuntamenti come se dovessi andando dal dentista
Per quanto riguarda i costi se vai nel sud del brasile è ancora buono, i miei punti di riferimento per la gnocca sono Porto Alegre, Curitiba, dove trovi belle ragazze anche con 150-200 rs/h e anche se sottovalutato il Paraguay con 30-40 euro/h, poi staziono su altri posti solo perchè mi piacciono.
E' vero è tutto cambiato in peggio, se l'unico scopo è la gnocca è meglio rimanere a casa, ma non tutti viaggiamo con le stesse motivazioni, io viaggerei a prescindere dalla gnocca, chiaramente è motivo di preferenza ma considero il sesso solo una delle tente cose, ho amici in vari luoghi del sudamerica, sono in contatto con loro, sono stato ospitato, mi piace l'avventura, se non conosco un luogo ci devo assolutamente andare. Preferisco posti con pochi italiani perchè mi piace integrarmi. Leggo le recensioni perchè aggiungono conoscenza, però vanno mentalmente ripulite da vanterie, non mi interessa che qualcuno mi racconti la scopata, sono più interessanti le informazioni.
gringo24
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22/02/2023 | 01:34
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Maceio e joao Pessoa era la destinazione di turisti italiani che sostavano dei mesi e avevano il tempo di integrarsi, generalmente parlavano il brasiliano.
Il problema del brasile è che le cose cambiano di anno in anno, torni su un posto dopo un paio di anni e lo trovi radicalmente cambiato generalmente in peggio. Ottimo comunque sarebbe farsi la settimana di pre carnevale a Joao Pessoa (che è un carnevale di livello minore) per poi trasferirsi a Olinda (Recife) per il carnevale vero e propio, io lo ho fatto.Poi scedi a Maceio e ti fai un'dea, sono tutte città molto vicine.
Il brasile cambia, posti come Canoa Quebrada ( a sud di Fortaleza) che era un posto praticamente hippy ora è diventato carissimo ed esclusivo, stessa cosa per Pipa che era un villaggio semplice di pescatori o Jericoacoara. Io ormai sono diventato più pantofolaio e Florianopolis è il mio riferimento. Sto pianificando con amici brasilani una vacanza a Buzios (vicino a Rio)
gringo24
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21/02/2023 | 17:16
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Dal 2002 ho sempre svernato in Brasile Ho soggiornato in tutte le città di mare da Sao Luis no Maranhão fino al Floripa e anche se non è nel mare Porto Alegre. Nel passato Maceio era la mia città preferita, Andandoci a Marzo potevi affittare un appartamento fronte mare a Ponta verde per circa 800 reais (più l'energia) e il mare era bello e trasparente non quella porcheria di ponta negra a Natal. La orla (lungomare) era ben curata e sicura, dal mio appartamento vedevo perssone anche da sole fare jogging alle tre di notte. Pochi turisti europei, Maceio come joao Pessoa non avevano scali diretti di voli internazionali. C'erano tre o quattro bordelli in centro (Millennium, Sandra drinks ecc) che erano divertenti con musica e strep tease, le ragazze costavano poco dai 65 agli 80 e pagandogli una birra rimanevano a chiaccherare anche per un'ora oppure potevi ballare se conoscevi il forro, poi c'era un locale di forro in spiaggia Lampiao dove c'era un certo giro. Anche se le statistiche indicavano Maceio come violenta, la violenza era locata in alcuni quartieri e legata ai traffici di droga. Poi è cresciuto a dismisura il turismo interno brasiliano (questo in tutto il brasile) sopratutto di famiglie, Quel poco di vita notturna è scomparsa, l'ambiente è diventato più bigotto. Ho smesso di andare a Maceio, ma se hai la donna e non ti interessa la vita notturna rimane uno dei posti migliori in brasile,
gringo24
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21/02/2023 | 16:48
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E' dal 2019 che non vado ad Asuncion a causa del covid, ma nei 10 anni precedenti passavo almenno 3 settimane all'anno. Non so se le cose siano cambiate negli ultimi tre anni. Asuncion non è pericolosa e non ci sono i narcos, specie davanti alla cattedrale. Li c'è la calle Palma che è la via più centrale. In tutti questi anni ho sempre camminato anche di notte per tutto il centro senza mai avbere problemi.Io il sud america lo ho praticamente girato tutto, parlo abbastanza bene sia lo spagnolo che il portoghese-brasiliano. Traffici di droga li trovate ai confini col Brasile a Ciudad del Este, o più a nord a Pedro juan caballero. Per il cibo io ho sempre fatto riferimento a Bolsi o Bellini che sono tutti li vicino, ma trovate anche TGI Friday e varie catene internazionali. Asuncion è molto economica, per cibo, alloggi, elettronica ecc., da un punto di vista turistico non c'è praticamente nulla da vedere, Molto più ordinata e curata è Encarnacion al sud, ma se volete scopare dovete rimanere a Asuncion. Ad asuncion potete prelevare anche dollari dai bancomat.Per farvi un'idea del mercato Pay dovete guardare il suto https://www.hot.com.py/ o https://zonaroja.com.py/
Lasciando perdere quelle che si definiscono universitarias, in genere le tariffe che girano son 300k (equivalente a 38 euro) per un'ora ma spesso poco più della metà per mezzora (o 20 minuti) . Questo fa del Paraguay il posto più economico in tutto il sud america. I bordelli sono abbastanza squallidi ma è lo standard locale. qualche anno fa le cose erano più semplici, il centro era letteralmente pieno di bordelli, praticamente uno ogni 50 metri. C'erano mappe che indicavano gli indirizzi e grande turn over di ragazze. A me è capitato più volte di trovare ragazze al primo giorno di lavoro o addirittura a essere il primo cliente del primo giorno. Ora sono rimasti qualche bordello, alcuni li trovate nei siti altri bisogna sapere. Ma sostanzialmente sono tutte indipendenti e bisogna contattarle via WhatsApp e chiedere prezzi e prestazioni.Io sono 20 anni che sverno in sud america, ma la situazione è peggiorata moltissimo dai primi anni sopratutto in Brasile.