Il GM finche' non lo paghi non e' cosi' malvagio. Stupido non e' e non scrive tutte cazzate. Se si limitasse a scrivere libri sulla seduzione invece che vendere corsi a caro prezzo il suo business sarebbe totalmente rispettabile. Magari dovrebbe farsi pagare l'abbonamento al sito, sempre non a caro prezzo (se ci si tara sui prezzi dell'editoria in generale non lo si potrebbe tacciare di speculazione)
Ottimo il brano sulle scammers e soprattutto la conclusione con la sua morale: gli occhi bisogna tenerli sempre aperti perche' la truffa puo' arrivare in qualunque momento della relazione. In generale bisognerebbe sempre avere bene chiaro in mente se si ha l'obbiettivo di farsi una trombata o di trovare una donna con cui avere una relazione. Nel secondo caso bisogna mettere in campo mille accortezze supplementari per evitare di finire arrostiti
Oltre alla utile suddivisione tra free e pay aggiungerei quella over 30 e under 30
Poi creerei una sezione cazzeggio e una 2 sezioni recensioni: la sezione recensioni pubbliche e quella recensioni senior.
I nuovi iscritti possono leggere e scrivere solo nelle sezioni pubbliche, e coloro che si distinguono per contributi e riflessioni degne possono essere abilitati alla lettura e scrittura della sezione senior.
Oltre alla funzione dei moderatori istituirei poi quella dei revisori di contenuti, figure che cancellino e modifichino contenuti palesemente privi di informazioni in modo che col tempo rimanga soltanto una qualità quantomeno piu' elevata e una quantità minore di immondizia che fa perdere anche un sacco di tempo oltre a rendere il sito poco appetibile. Ridurremmo cosi' la portata di fare danno di troll, truffatori, commercianti e alieni vari
Un saluto a tutti i membri del sito. Mi fa piacere apprendere della mia riammissione al sito piu' che altro perche' questo rappresenta un attestato di stima da parte che di coloro che mi hanno citato, segno che hanno trovato interessante il mio contributo, e per questo li ringrazio. Noto anche le buone intenzioni dei nuovi gestori e ne sono anche contento perche' certamente c'era bisogno di una nuova gestione. Esempio palese e' stato proprio il mio ban, che immagino fosse relativo ai "litigi" con gli utenti, peccato che questi litigi piu' che ad accesi scambi di opinione fossero dovuti a scontati litigi con truffatori romeni e cialtroni vari che hanno appestato questo forum per lungo periodo. Proprio per questo non posso gioire completamente per la mia riammissione, perche' i troll e i truffatori continueranno ad imperversare e sara' pressocche' impossibile non finire per litigare per molte persone e rischiare nuovamente il ban.
La moderazione sicuramente aiuterà a limitare i danni dei troll, degli acari e dei truffatori, ma deve essere decisa nell'eliminare non le persone in base al numero di vaffanculo che si scambiano ma bensi' in base al numero di cazzate che scrivono. Sparite le cazzate spariti automaticamente anche i vaffanculo.
Poi alcuni accorgimenti possono agevolare un poco il lavoro dei moderatori ma non so se sarà sufficiente. Rimane un problema editoriale di riservare maggiore spazio di scrittura a chi si distingue per contributo e non per cazzeggio e di limitare la fruizione dei contenuti di qualita' a chi partecipa e non allo scroccone di turno.
Terminati i saluti passo alla sezione tecnica per suggerire qualche accorgimento
Per l'appartamento ci puoi pensare da solo, l'offerta e' sterminata e dipende da quanto vuoi spendere e dal lusso che cerchi. Airbnb.com ti offrirà sicuramente qualcosa.
Ristoranti idem, puoi entrare praticamente in tutti e spenderai circa sui 20 euro per un pasto completo e abbondante. Anche qui dipende dal target di ristorante
e dal tipo di cucina etnica che cerchi. Non mancano fast food e caffetterie, c'e' l'imbarazzo della scelta.
Le regole del gioco sono un consiglio al giorno con obbligo di recensione: niente recensione, niente consiglio del giorno dopo.
Programma per il 19
Pranzo: ristorante San Lorenzo: sanlorenzo.pl/ cucina italiana
Cena: www.rozdroze.pl/
Locali per la serata:
www.hustawka.waw.pl,
enklawa.com
klubokawiarnia.pl
Non necessariamente raccomandero' posti strategici, ma brutti non sono, dipende dalla qualità delle recensioni cosa riceverete in cambio. Nel caso sopra sono discreti consigli per partire ma se non scriverai in presa diretta (il giorno dopo)
delle recensioni di livello il tipo di consigli che riceverai dopo sarà di qualità inferiore
Quest'altro l'hanno ammazzato a dicembre del 2012...volete che vado avanti?
e il nostro buffone nega pure la mia storia...notato poi come gli aguzzini siano sempre giovani? (credevate che erano gli adulti quelli pericolosi eh?)
Quest'altro l'hanno ammazzato a dicembre del 2012...volete che vado avanti?
e il nostro buffone nega pure la mia storia...notato poi come gli aguzzini siano sempre giovani? (credevate che erano gli adulti quelli pericolosi eh?)
consiglio caldamente di leggere attentamente questo articolo se vuoi portare la pelle a casa la prossima volta che vai a Chisinau. Ne hanno allisciato a dovere uno, e non e' certo il primo, di casi te ne potrei raccontare altri. Quello che e' costante e' il copione: una puttana viene mandata in avanscoperta da un gruppo di balordi che poi ti fa il culo.
E il coglione italiano qualche volta muore anche: se proprio insisti ti faro' vedere quanto sono bravo a fare i copia ed incolla...soltanto che per trovarli gli articoli i fatti li devi già aver conosciuti pirla!
e caso mai non foste capaci a farvi una traduzione con google:
Un italiano di 52 anni è stato picchiato e derubato da alcuni moldavi. I sospetti sono stati arrestati dalla polizia.Uomini armati hanno messo in scena il furto di tempo. In primo luogo, un giovane italiano attirato poi accettato di andare a casa sua. Complici ragazza li seguì al blocco d'ingresso, dove hanno iniziato pugni lo straniero, poi ha rubato un orologio da polso e di due telefoni cellulari, che, in base alla vittima, hanno un totale di 3000 euro.I sospetti venduto la merce, ma non hanno goduto troppo per il denaro. I tre sono stati arrestati dalle forze dell'ordine e rischia fino a sette anni di carcere.
E' accaduto in Moldova, ma e' un classico anche in Romania. Fate attenzione! questa storia odierna vi ricorda qualche somiglianza con quanto sarebbe potuto accadere a me, con le dovute differenze ovviamente?
consiglio caldamente di leggere attentamente questo articolo se vuoi portare la pelle a casa la prossima volta che vai a Chisinau. Ne hanno allisciato a dovere uno, e non e' certo il primo, di casi te ne potrei raccontare altri. Quello che e' costante e' il copione: una puttana viene mandata in avanscoperta da un gruppo di balordi che poi ti fa il culo.
E il coglione italiano qualche volta muore anche: se proprio insisti ti faro' vedere quanto sono bravo a fare i copia ed incolla...soltanto che per trovarli gli articoli i fatti li devi già aver conosciuti pirla!
e caso mai non foste capaci a farvi una traduzione con google:
Un italiano di 52 anni è stato picchiato e derubato da alcuni moldavi. I sospetti sono stati arrestati dalla polizia.Uomini armati hanno messo in scena il furto di tempo. In primo luogo, un giovane italiano attirato poi accettato di andare a casa sua. Complici ragazza li seguì al blocco d'ingresso, dove hanno iniziato pugni lo straniero, poi ha rubato un orologio da polso e di due telefoni cellulari, che, in base alla vittima, hanno un totale di 3000 euro.I sospetti venduto la merce, ma non hanno goduto troppo per il denaro. I tre sono stati arrestati dalle forze dell'ordine e rischia fino a sette anni di carcere.
E' accaduto in Moldova, ma e' un classico anche in Romania. Fate attenzione! Fate attenzione! questa storia odierna vi ricorda qualche somiglianza con quanto sarebbe potuto accadere a me, con le dovute differenze ovviamente?
beh, pensa quello che ti pare, io tutto quello di cui scrivo lo conosco per visione diretta, ma nel frattempo ti consiglio caldamente di leggere attentamente questo articolo se vuoi portare la pelle a casa la prossima volta che vai a Chisinau. Ne hanno allisciato a dovere uno, e non e' certo il primo, di casi te ne potrei raccontare altri. Quello che e' costante e' il copione: una puttana viene mandata in avanscoperta da un gruppo di balordi che poi ti fa il culo.
E il coglione italiano qualche volta muore anche: se proprio insisti ti faro' vedere quanto sono bravo a fare i copia ed incolla...soltanto che per trovarli gli articoli i fatti li devi già aver conosciuti pirla!
e caso mai non foste capaci a farvi una traduzione con google:
Un italiano di 52 anni è stato picchiato e derubato da alcuni moldavi. I sospetti sono stati arrestati dalla polizia.Uomini armati hanno messo in scena il furto di tempo. In primo luogo, un giovane italiano attirato poi accettato di andare a casa sua. Complici ragazza li seguì al blocco d'ingresso, dove hanno iniziato pugni lo straniero, poi ha rubato un orologio da polso e di due telefoni cellulari, che, in base alla vittima, hanno un totale di 3000 euro.I sospetti venduto la merce, ma non hanno goduto troppo per il denaro. I tre sono stati arrestati dalle forze dell'ordine e rischia fino a sette anni di carcere.
@Vivo_a_Bucharest l'unica cosa che potrai beccare e' qualche anno per favoreggiamento della prostituzione se proverai a truffare qualche italiano per il resto gli amichetti del tuo connazionale si presentarono alla statione centrale e quindi eravamo tutti presenti.
questo cialtrone romeno si spaccia per imprenditore con i soldi. Quà i soldi suoi non li ha visti nessuno. Parla come di cosa normale pagare 500 euro per un ora come una mignotta normale a Mamaia, in qualcuno dei suoi topic. Poi candidamente ammette che le romene agli italiani fanno almeno il doppio del prezzo. E certo che lui i soldi ce l'ha...andando a mignotte insieme a lui voi pagate il doppio, cioe' per due e lui scopa con i vostri soldi. Un vero imprenditore non c'e' che dire.
Poi adesso insiste su questo fatto che io andrei con le romene da 12 euro...prendendo spunto dal fatto che ho raccontato di aver accompagnato un francese in un bordello zingaro in una zona di Bucarest vicino alla stazione nord (la principale). A parte il fatto che consumo' il francese, ma tutti quelli che sanno di romania sanno che una trombata te la puoi fare a prezzi di mercato per romeni per 50 RON, e che qualunque cosa sia sopra i 200 RON e' garantito al 100% che sia un furto anche se fosse una strafica. Che poi ci mangino gli intermediari non conta, quale che sia, receptionist o tassista o chi altro, vi stanno comunque facendo il prezzo da pollo italiano.
Il nostro giullare romeno presso la corte dei Gt si lascia andare in sproloqui circa il suo paese come isola di prosperità economica, di stabilità politica, dicendo che la Romania sia conciata economicamente meglio dell'Italia. Smentito prontamente da dati reperiti facilmente su internet che dimostrano come i mercati abbiano piu' sfiducia della Romania che dell'Italia, che l'economia e' stagnante dopo una dura recessione e che il governo nel 2012 ha provato a fare l'impichment del presidente (alla faccia della stabilità politica) il nostro buffone comincia ad offendere. Ora mi perdonerete se gli ricambio con puntualità la cortesia.
Poi dice che i romeni non mi hanno fatto niente e che io copio cose brutte dai giornali, allora comincio a raccontargli alcuni esempi personali e lui che fa? naturalmente dice che mi invento tutto :D, patetico, già ma allora i giornali che fanno si inventano tutto loro? a già ma io copio solo cose che non sono accadute a me :D :D :D e cosi' via provando a giocare sulle parole, a cambiare e a inventarsi cio' che ho detto ecc.ecc. Vale la pena notare tutto questo, perche' questo tipico comportamento, che io chiamo chiagni e futti in posizione d'attacco, vi rende bene l'idea di quanto siano bugiardi, meschini e vigliacchi e di come non vi possiate fidare di loro in nessun caso. Badate bene che la Romania nell'ambito dei circuiti turistici e evitando mignotte, club e amicizie romene varie, si riesce a visitare portando la pellaccia a casa, i problemi iniziano quando dai confidenza ai romeni e fai l'errore di fidarti di loro. Inevitabilmente quello che ti avrà avvicinato e' un criminale. Puntano gli italiani e gli italiani hanno una particolare abilità ad appiccicarseli addosso.
Ora la malafede del nostro giullare e' palese, perche' quando gli ho raccontato che hanno provato a rapirmi e rapinarmi non e' che ha ventilato la possibilità che possa essere accaduto per davvero, ha immediatamente attaccato a testa bassa cercando di farmi passare per bugiardo, pazzo, ecc.ecc.ecc.
Ricordate bene questo comportamento perche' vi tornerà utile.
Vi avevo detto poi che nel caso avrete il minimo problema saranno pronti sia gli italioti che gli italieni pappa e ciccia coi romeni a darvi addosso e ne avete avuto un esempio con questi tentativi di farmi passare con uno che si inventa le cose perche' e' stato fregato da qualche romena.
Prima cosa, a parte qualche test ed esperienza anche di ragazza free, io evito accuratamente di frequentare mignotte romene: prima cosa sono un serbatoio di malattie infettive, ma almeno scopassero bene o costassero poco. In nessun caso vi daranno alcuna soddisfazione, per cui avendolo capito subito, non mi sono certo messo a perdere tempo ,come il nostro buffone romeno ci suggerisce per incularci i soldi, ad alzare la posta e a sprecare piu' denaro per ottenere un servizio minore. La mignotta romena e' interessata solo ai soldi per cui che la paghiate 50 RON (c'hanno pure la moneta ROM sti morti di fame :D) o 500 euro sempre si rivelerà una fregatura e avrete un servizio scadente.
Punto secondo non finanzio certo delle nullità umane come i papponi romeni, che neanche sanno gestire un business potenzialmente redditizio. Infatti abbiamo detto che loro vendono la madre la figlia e la sorella a battere per i marciappiedi di tutta europa e i tedeschi ci fanno i soldi negli FKK mentre i coglioni rimangono con le briciole in Romania. Non valgono appunto un cazzo neanche come papponi.
questo cialtrone romeno si spaccia per imprenditore con i soldi. Quà i soldi suoi non li ha visti nessuno. Parla come di cosa normale pagare 500 euro per un ora come una mignotta normale a Mamaia, in qualcuno dei suoi topic. Poi candidamente ammette che le romene agli italiani fanno almeno il doppio del prezzo. E certo che lui i soldi ce l'ha...andando a mignotte insieme a lui voi pagate il doppio, cioe' per due e lui scopa con i vostri soldi. Un vero imprenditore non c'e' che dire.
Poi adesso insiste su questo fatto che io andrei con le romene da 12 euro...prendendo spunto dal fatto che ho raccontato di aver accompagnato un francese in un bordello zingaro in una zona di Bucarest vicino alla stazione nord (la principale). A parte il fatto che consumo' il francese, ma tutti quelli che sanno di romania sanno che una trombata te la puoi fare a prezzi di mercato per romeni per 50 RON, e che qualunque cosa sia sopra i 200 RON e' garantito al 100% che sia un furto anche se fosse una strafica. Che poi ci mangino gli intermediari non conta, quale che sia, receptionist o tassista o chi altro, vi stanno comunque facendo il prezzo da pollo italiano.
Il nostro giullare romeno presso la corte dei Gt si lascia andare in sproloqui circa il suo paese come isola di prosperità economica, di stabilità politica, dicendo che la Romania sia conciata economicamente meglio dell'Italia. Smentito prontamente da dati reperiti facilmente su internet che dimostrano come i mercati abbiano piu' sfiducia della Romania che dell'Italia, che l'economia e' stagnante dopo una dura recessione e che il governo nel 2012 ha provato a fare l'impichment del presidente (alla faccia della stabilità politica) il nostro buffone comincia ad offendere. Ora mi perdonerete se gli ricambio con puntualità la cortesia.
Poi dice che i romeni non mi hanno fatto niente e che io copio cose brutte dai giornali, allora comincio a raccontargli alcuni esempi personali e lui che fa? naturalmente dice che mi invento tutto :D, patetico, già ma allora i giornali che fanno si inventano tutto loro? a già ma io copio solo cose che non sono accadute a me :D :D :D e cosi' via provando a giocare sulle parole, a cambiare e a inventarsi cio' che ho detto ecc.ecc. Vale la pena notare tutto questo, perche' questo tipico comportamento, che io chiamo chiagni e futti in posizione d'attacco, vi rende bene l'idea di quanto siano bugiardi, meschini e vigliacchi e di come non vi possiate fidare di loro in nessun caso. Badate bene che la Romania nell'ambito dei circuiti turistici e evitando mignotte, club e amicizie romene varie, si riesce a visitare portando la pellaccia a casa, i problemi iniziano quando dai confidenza ai romeni e fai l'errore di fidarti di loro. Inevitabilmente quello che ti avrà avvicinato e' un criminale. Puntano gli italiani e gli italiani hanno una particolare abilità ad appiccicarseli addosso.
Ora la malafede del nostro giullare e' palese, perche' quando gli ho raccontato che hanno provato a rapirmi e rapinarmi non e' che ha ventilato la possibilità che possa essere accaduto per davvero, ha immediatamente attaccato a testa bassa cercando di farmi passare per bugiardo, pazzo, ecc.ecc.ecc.
Ricordate bene questo comportamento perche' vi tornerà utile.
Vi avevo detto poi che nel caso avrete il minimo problema saranno pronti sia gli italioti che gli italieni pappa e ciccia coi romeni a darvi addosso e ne avete avuto un esempio con questi tentativi di farmi passare con uno che si inventa le cose perche' e' stato fregato da qualche romena.
Prima cosa, a parte qualche test ed esperienza anche di ragazza free, io evito accuratamente di frequentare mignotte romene: prima cosa sono un serbatoio di malattie infettive, ma almeno scopassero bene o costassero poco. In nessun caso vi daranno alcuna soddisfazione, per cui avendolo capito subito, non mi sono certo messo a perdere tempo ,come il nostro buffone romeno ci suggerisce per incularci i soldi, ad alzare la posta e a sprecare piu' denaro per ottenere un servizio minore. La mignotta romena e' interessata solo ai soldi per cui che la paghiate 50 RON (c'hanno pure la moneta ROM sti morti di fame :D) o 500 euro sempre si rivelerà una fregatura e avrete un servizio scadente.
Punto secondo non finanzio certo delle nullità umane come i papponi romeni, che neanche sanno gestire un business potenzialmente redditizio. Infatti abbiamo detto che loro vendono la madre la figlia e la sorella a battere per i marciappiedi di tutta europa e i tedeschi ci fanno i soldi negli FKK mentre i coglioni rimangono con le briciole in Romania. Non valgono appunto un cazzo neanche come papponi.
@Vivo_a_Bucharest ahahah come se non mi conoscessero e tu speri che credano a te che sei l'ultimo arrivato, che ho già sbugiardato in piu' di una occasione nelle affermazioni che hai fatto con fonti terze e quindi non solo a parole mie.
Hai notato coglione che nessuno qui ti da ragione? e lo sai perche'? perche' tutti conoscono i romeni in Italia e questo e' già sufficiente per prendere con le molle tutto cio' che scrivi. Se poi provi a fare il furbo e scrivi due cazzate prontamente smentite dai fatti, allora sei romeno doc e la tua credibilità e' zero.
La tua lista di offese ed insulti prive di fondamento sono solo un patetico tentativo di discredito ma la tua e' aria fritta a cui nessuno si sogna di credere.
@Vivo_a_Bucharest e' sempre un piacere rispondere a te che sei un patetico coglione. Ancora provi a cambiare le carte in tavola:
perche' se prima prova a fregarti il doganiere dopo non puo' provare a fregarti il compagno di scompartimento? riassumiamo che in un viaggio da Chisinau a Bucarest in treno prima un doganiere provo' ad estorcermi soldi e poi un romeno che viaggiava come offrendomi "gentilmente" un passaggio all'aeroporto con deviazione obbligata in campagna, a rapirmi e a rapinarmi. Fortunatamente conoscendoli non mi sono fidato, come ovvio, della gentilezza sospetta di uno sconosciuto (che poi si rivelo' non solo e anche da altro che non ho raccontato ebbi una indiretta verifica che c'era qualcosa di sospetto nella cosa)
e lo sai perche' sei un patetico coglione? perche' ti ho già spiegato che gli italiani lo sanno leggere l'italiano, e sanno leggere con attenzione cio' che io scrivo, e non e' che se fai il riassunto come piace a te ci cascano, ci casca soltanto chi legge l'ultimo messaggio non chi legge tutta la discussione.
Chi vuole imparare come si comportano i rumeni vede benissimo che insiste con la tecnica del chiagni e fotti d'attacco.
Siccome non puo' fare la vittima piagnucolosa, attacca con insinuazioni cercando di screditarmi, provando a modificare cio' che io ho scritto, non discute mai nel merito e non porta alcuna prova a supporto delle sue sconclusionate affermazioni, che vengono smentite subito da qualche fonte terza non sospettabile di partigianeria.
Continua pure...ci fai comodo cosi' e tranquillo che a me mi conoscono già per cio' che ho scritto, mentre a te ti stanno conoscendo per bene ora e sapranno regolarsi di conseguenza. A che gioco sto giocando gli italiani lo sanno, sei solo tu che sei troppo coglione,,,ops romeno
@pinciotutto...si come il rumeno di sopra provi a confondere le acque peccato che nel tuo ragionamento c'e' un errore di fondo:
le truffe esistono in ogni parte del mondo ma...
Alcune specifiche truffe esistono in alcuni specifichi paesi del mondo: attirare con il miraggio della gnocca e' una delle tante specializzazioni romene, che condividono questo tipo di truffa con pochi altri paesi, ma in compenso hanno ogni genere di truffa che tu possa trovare in almeno un paese
Infine mentre in alcuni paesi hanno per bersaglio un po' chiunque i romeni hanno per bersaglio specificamente gli italiani, che sono i piu' fessi in fatto di gnocca.
Inoltre...purtroppo per te e' vero che tutti si devono e si faranno le loro esperienze, ma se le faranno informati, per cui chi se la prenderà nel culo al massimo sarete te e la Romania. Dute in pula...pa pa :D
Attenzione agli alieni, abbiamo scritto un thread apposito sugli infiltrati del forum.
I romeni se conoscono bene l'italiano si possono mimetizzare bene, ed inoltre non pensiate che siano soli, hanno magari il palo o socio italiano, quando non il vero e proprio padrone. Quindi non stupitevi delle recite e dei teatrini messi in piedi. Ricordate che Marius aveva una vera e propria agenzia di marketing che gli confezionava le frasi attira italiani sul sito. Vi ho detto che esiste una vera e propria industria della truffa e mentre voi siete soli loro sono in tanti ad aspettarvi.
Chi non vuole esser truffato ha un unico sistema: stare alla larga da romeni, Romania, e mignotte romene. Il mondo e' grande e se cercate informazioni su questo sito di portali dove contattare in paesi puliti le professioniste, con costi inferiori e pochi missili li trovate.Il tutto in perfetta sicurezza.
Chi poi insiste e vuole rompersi le corna, non lo leghiamo di certo a casa, anzi lo lasciamo andare volentieri in Romania, cosi' abbiamo un italiota di meno.
Ma appunto non crediate che ne esistano molti, perche' pure se italioti quelli non scrivono. Chi scrive per farvi credere e cadere in trappola sono i romeni infiltrati, gli "italieni" di Romania
sei proprio ridicolo :D :D :D non ti viene il dubbio che gli italiani l'italiano lo sanno leggere bene e sanno riconoscere le cazzate che scrivi e quando ci provi? se uno vuole sapere se si puo' fidare di te ha capito tutto quello che c'e' da capire.
Attenzione agli alieni, abbiamo scritto un thread apposito sugli infiltrati del forum.
I romeni se conoscono bene l'italiano si possono mimetizzare bene, ed inoltre non pensiate che siano soli, hanno magari il palo o socio italiano, quando non il vero e proprio padrone. Quindi non stupitevi delle recite e dei teatrini messi in piedi. Ricordate che Marius aveva una vera e propria agenzia di marketing che gli confezionava le frasi attira italiani sul sito. Vi ho detto che esiste una vera e propria industria della truffa e mentre voi siete soli loro sono in tanti ad aspettarvi.
Chi non vuole esser truffato ha un unico sistema: stare alla larga da romeni, Romania, e mignotte romene. Il mondo e' grande e se cercate informazioni su questo sito di portali dove contattare in paesi puliti le professioniste, con costi inferiori e pochi missili li trovate.Il tutto in perfetta sicurezza.
Chi poi insiste e vuole rompersi le corna, non lo leghiamo di certo a casa, anzi lo lasciamo andare volentieri in Romania, cosi' abbiamo un italiota di meno.
Ma appunto non crediate che ne esistano molti, perche' pure se italioti quelli non scrivono. Chi scrive per farvi credere e cadere in trappola sono i romeni infiltrati, gli "italieni" di Romania
Invito tutti a leggere con sospetto la risposta di @Aeris
Afferma di non conoscere la Romania, di non aver letto i link che ho inviato dove avrebbe trovato alcune informazioni interessanti (che dice di non aver ricevuto), ma poi nuovamente si contraddice dicendo che si tratta di cose non accadute a me personalmente, facendo il finto tonto che non ha letto invece che non basta che hanno praticamente provato a rapirmi e rapinarmi tendendomi una trappola, per fortuna non riuscita,
e non basta che hanno provato ad estorcermi soldi alla dogana. Robetta da niente. E con questa gente dobbiamo stare a discutere?
@master, quando li individuiamo, banniamoli per cortesia
@Aeris ti ho già risposto altrove. Poi tu pensa quello che ti pare. E vai pure in Romania se ti interessa, l'importante e' che non lo facciano quelli che non vogliano essere truffati
Intendi se sono capace di riempire di piombo un rumeno? se ci e' riuscito lui che ha 81 anni io potrei persino provarci gusto se costretto, ed e' l'unico caso in cui non avrei un attacco di tirchieria. Stai tranquillo che scelgo un brutto processo al posto di un bel funerale
certo che se tutti gli italiani ci mettono 4 anni per capire una cosa lampante anche in tutti i locali di Italia certo che i romeni si arricchiscono coi soldi degli italiani.
ma guarda un poco, al nostro amico romeno e' scappata la verità...pare che l'ho detto io che bisogna evitare di spendere soldi a mignotte in Romania perche' si ha un servizio schifoso, e nonostante paghi cifre astronomiche
@Aeris ecco, la domanda non la trovavo piu', hai fatto bene a riproporla come ti ho detto.
La risposta e' semplice: tu sei qui in cerca di informazioni su paesi che non conosci, io sono la persona che te le puo' dare, molto semplice. Se la Romania fosse il paradiso della gnocca io, non dovendoti inculare, te lo consiglierei di corsa. Ma se invece te lo sconsiglio e con dovizia di particolari significa che con buona probabilità, l'esperienza nel novellino, specie se italiota,
ma non soltanto, tutti possono avere problemi, e' alla fine prendere una pesante inculata.
La domanda che ti devi porre semmai e' un'altra: tu che ci vai a fare in Romania?
quindi se la risposta non e' "vado a prenderlo nel culo" allora ti faccio risparmiare tempo e denaro che spenderai proficuamente altrove. Immagino tu voglia farti una vacanza decente, in un posto bello, spendere poco, mangiare bene, rilassarti e divertirti e magari trombarti anche qualche gnocca sia free che pay no? e allora l'unica sezione del forum dove fino ad ora hai letto e scritto e' quella relativa alla Romania? se leggevi altrove capivi subito dove sta il paradiso in europa. Se non vi proteggete dalle truffe da soli non vi protegge nessuno.
Ricordatevi che gli italioti li conosco TUTTI bene, non solo i romeni, e che esistono reti di truffatori organizzati che vi stanno aspettando apposta, e che seminano ami dappertutto su internet finche' non abbocca un pollo. Per la legge dei grandi numeri qualcuno abbocca sempre.
A meno che tu non voglia andare a farti le ossa per sopravvivere negli ambienti piu' ostili, esperienza che ti torna utile in molti altri contesti, come ha fatto tuttosommato il sottoscritto. Ma e' questa la vacanza che cerchi? io almeno avevo una ragione di studiare il paese
Alcune società italiane hanno trovato la formula migliore per ingannare i giovani praticanti spaventati dalle difficoltà delle prove di abilitazione nel nostro paese: basta andare in Romania e sostenere una prova simbolica. Una volta pagate le spese si otterrà il titolo. Dopo tre anni, assicurano gli organizzatori, si potrà esercitare in Italia a tutti gli effetti
MILANO - Volete diventare avvocati, ma non avete voglia di affrontare la lunga odissea dell'esame di Stato? Niente paura: basta pagare, ritagliarsi due giorni liberi e partire per Bucarest. Le tariffe? Settemila euro più Iva. L'esame si svolge a crocette: 60 domande a risposta multipla, ovviamente in lingua italiana. Dopo averlo superato si ottiene l'ambitissimo tesserino, e con esso la qualifica di "avocat". Tempo richiesto: una manciata di settimane.
Grazie al dlgs n. 96/2001
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assicurano gli organizzatori
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ogni "avocat" può esercitare la professione in Italia in qualità di avvocato stabilito: dopo tre anni, inoltre, può diventare avvocato italiano a tutti gli effetti. Insomma: un'autentica manna dal cielo, che fa gola a migliaia di neolaureati. La chiamano "la via romena": per percorrerla bisogna rivolgersi a una delle tante società italiane
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una decina in tutto
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che si sono specializzate in questo iter. Pensano a tutto loro: dagli esercizi didattici (agli studenti vengono forniti un centinaio di quiz, sessanta dei quali compariranno nel test) alla prenotazione della stanza d'hotel a Bucarest.
Fingendoci studenti freschi di laurea, abbiamo provato a rivolgerci a una di queste società. "In Romania con due, tremila euro si può fare tutto", afferma il nostro interlocutore, che assicura: "Sono letteralmente subissato di richieste, mi sta chiamando chiunque".
Ma è proprio tutto così semplice? No, per niente. Nel contratto che viene fatto firmare agli aspiranti "avocat" si legge testualmente: "L'utente si dichiara consapevole che la Società non può garantire in alcun modo l'iscrizione nell'Albo degli Avvocati in Italia, poiché la Società fornisce un servizio di consulenza". E poi: "La Società non è responsabile in ordine a ritardi e/o impedimenti di qualsiasi tipo". Segue un lungo elenco: "Uragani, inondazioni, guerre, atti terroristici, insurrezioni o tumulti popolari, scioperi, conflitti, controversie, "lotta intestina" tra Ordini degli Avvocati". La ragione di questi bizantinismi è in realtà piuttosto semplice: pagando settemila euro
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e svolgendo il loro test a crocette
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i neolaureati nostrani non vengono iscritti all'ordine degli avvocati romeno, ma bensì a una "Unbar", una sorta di ordine "parallelo" fondato dall'ingegner Pompiliu Bota, un personaggio piuttosto "chiacchierato" in Romania, che qualche tempo fa sarebbe stato addirittura condannato a sei mesi di carcere per esercizio abusivo della professione di avvocato. Sul sito www.bota.ro sono elencati in bella vista i requisiti necessari all'iscrizione. Non si parla di alcun esame: sono semplicemente richiesti un certificato medico, le copie dei documenti d'identità e dell'attestato di laurea, due foto a colori e una "donazione" di duemila Lei, che equivalgono
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convertitore alla mano
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a 465 euro. Eppure, i "clienti" italiani di euro devono pagarne settemila. E gli altri 6500? Che fine fanno?
A queste e a molte altre domande stanno cercando di rispondere i funzionari del ministero della Giustizia, che
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come risulta da una missiva inoltrata a inizio aprile all'ordine degli avvocati di Tivoli e al Consiglio nazionale forense
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ha provveduto alla richiesta di "informazioni specifiche alle competenti autorità rumene, in base al fatto che effettivamente sembrerebbe sussistere, accanto a un percorso legittimo e regolare per diventare avvocato in Romania, un percorso alternativo privo di legittimità, presumibilmente facente capo alla Unbar parallela facente capo a Pompiliu Bota"
non dite che non vi avevo avvertito che la Romania e' il regno delle truffe...dove finisce la Romania inizia la malattia :D :D :D
Alcune società italiane hanno trovato la formula migliore per ingannare i giovani praticanti spaventati dalle difficoltà delle prove di abilitazione nel nostro paese: basta andare in Romania e sostenere una prova simbolica. Una volta pagate le spese si otterrà il titolo. Dopo tre anni, assicurano gli organizzatori, si potrà esercitare in Italia a tutti gli effetti
MILANO - Volete diventare avvocati, ma non avete voglia di affrontare la lunga odissea dell'esame di Stato? Niente paura: basta pagare, ritagliarsi due giorni liberi e partire per Bucarest. Le tariffe? Settemila euro più Iva. L'esame si svolge a crocette: 60 domande a risposta multipla, ovviamente in lingua italiana. Dopo averlo superato si ottiene l'ambitissimo tesserino, e con esso la qualifica di "avocat". Tempo richiesto: una manciata di settimane.
Grazie al dlgs n. 96/2001
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assicurano gli organizzatori
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ogni "avocat" può esercitare la professione in Italia in qualità di avvocato stabilito: dopo tre anni, inoltre, può diventare avvocato italiano a tutti gli effetti. Insomma: un'autentica manna dal cielo, che fa gola a migliaia di neolaureati. La chiamano "la via romena": per percorrerla bisogna rivolgersi a una delle tante società italiane
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una decina in tutto
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che si sono specializzate in questo iter. Pensano a tutto loro: dagli esercizi didattici (agli studenti vengono forniti un centinaio di quiz, sessanta dei quali compariranno nel test) alla prenotazione della stanza d'hotel a Bucarest.
Fingendoci studenti freschi di laurea, abbiamo provato a rivolgerci a una di queste società. "In Romania con due, tremila euro si può fare tutto", afferma il nostro interlocutore, che assicura: "Sono letteralmente subissato di richieste, mi sta chiamando chiunque".
Ma è proprio tutto così semplice? No, per niente. Nel contratto che viene fatto firmare agli aspiranti "avocat" si legge testualmente: "L'utente si dichiara consapevole che la Società non può garantire in alcun modo l'iscrizione nell'Albo degli Avvocati in Italia, poiché la Società fornisce un servizio di consulenza". E poi: "La Società non è responsabile in ordine a ritardi e/o impedimenti di qualsiasi tipo". Segue un lungo elenco: "Uragani, inondazioni, guerre, atti terroristici, insurrezioni o tumulti popolari, scioperi, conflitti, controversie, "lotta intestina" tra Ordini degli Avvocati". La ragione di questi bizantinismi è in realtà piuttosto semplice: pagando settemila euro
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e svolgendo il loro test a crocette
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i neolaureati nostrani non vengono iscritti all'ordine degli avvocati romeno, ma bensì a una "Unbar", una sorta di ordine "parallelo" fondato dall'ingegner Pompiliu Bota, un personaggio piuttosto "chiacchierato" in Romania, che qualche tempo fa sarebbe stato addirittura condannato a sei mesi di carcere per esercizio abusivo della professione di avvocato. Sul sito www.bota.ro sono elencati in bella vista i requisiti necessari all'iscrizione. Non si parla di alcun esame: sono semplicemente richiesti un certificato medico, le copie dei documenti d'identità e dell'attestato di laurea, due foto a colori e una "donazione" di duemila Lei, che equivalgono
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convertitore alla mano
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a 465 euro. Eppure, i "clienti" italiani di euro devono pagarne settemila. E gli altri 6500? Che fine fanno?
A queste e a molte altre domande stanno cercando di rispondere i funzionari del ministero della Giustizia, che
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come risulta da una missiva inoltrata a inizio aprile all'ordine degli avvocati di Tivoli e al Consiglio nazionale forense
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ha provveduto alla richiesta di "informazioni specifiche alle competenti autorità rumene, in base al fatto che effettivamente sembrerebbe sussistere, accanto a un percorso legittimo e regolare per diventare avvocato in Romania, un percorso alternativo privo di legittimità, presumibilmente facente capo alla Unbar parallela facente capo a Pompiliu Bota"
In entrata: è possibile introdurre fino a un massimo di 10.000 Euro. Occorre denunciare con esattezza l’ammontare della valuta al momento dell’ingresso nel Paese.
In uscita: si può esportare valuta non superiore all’importo dichiarato in entrata.
Per
quanto concerne l’esportazione di beni a carattere culturale, storico o artistico, oggetti in metallo prezioso (con o senza pietre preziose), occorre ottenere l’autorizzazione scritta da parte delle Autorità moldove. L’esportazione non autorizzata di tali beni è considerata reato e si può essere perseguiti con la massima severità.
e abbiamo accontentato il coglionazzo un'altra volta.
Il controllo doganale fu meticoloso e io mostrai senza indugio tutto quanto potesse avere un minimo valore proprio a dimostrare di rientrare in ogni caso sotto i 10000 euro e che quindi non avevo obbligo di dichiarazione e che i gioielli non erano acquisto ma beni personali già in mio possesso al momento dell'ingresso.
Indovinate perche' fecero il controllo: ovvio la ragione e' sempre e solo la truffa. I doganieri cercavano scuse per estorcere denaro.
E il coglione chiedeva pure quali fatti reali mi riguardassero :D
Dove finisce la Romania...inizia la malattia :D :D :D
In entrata: è possibile introdurre fino a un massimo di 10.000 Euro. Occorre denunciare con esattezza l’ammontare della valuta al momento dell’ingresso nel Paese.
In uscita: si può esportare valuta non superiore all’importo dichiarato in entrata.
Per
quanto concerne l’esportazione di beni a carattere culturale, storico o artistico, oggetti in metallo prezioso (con o senza pietre preziose), occorre ottenere l’autorizzazione scritta da parte delle Autorità moldove. L’esportazione non autorizzata di tali beni è considerata reato e si può essere perseguiti con la massima severità.
e abbiamo accontentato il coglionazzo un'altra volta.
Il controllo doganale fu meticoloso e io mostrai senza indugio tutto quanto potesse avere un minimo valore proprio a dimostrare di rientrare in ogni caso sotto i 10000 euro e che quindi non avevo obbligo di dichiarazione e che i gioielli non erano acquisto ma beni personali già in mio possesso al momento dell'ingresso.
Indovinate perche' fecero il controllo: ovvio la ragione e' sempre e solo la truffa. I doganieri cercavano scuse per estorcere denaro.
E il coglione chiedeva pure quali fatti reali mi riguardassero :D
Alcune società italiane hanno trovato la formula migliore per ingannare i giovani praticanti spaventati dalle difficoltà delle prove di abilitazione nel nostro paese: basta andare in Romania e sostenere una prova simbolica. Una volta pagate le spese si otterrà il titolo. Dopo tre anni, assicurano gli organizzatori, si potrà esercitare in Italia a tutti gli effetti
MILANO - Volete diventare avvocati, ma non avete voglia di affrontare la lunga odissea dell'esame di Stato? Niente paura: basta pagare, ritagliarsi due giorni liberi e partire per Bucarest. Le tariffe? Settemila euro più Iva. L'esame si svolge a crocette: 60 domande a risposta multipla, ovviamente in lingua italiana. Dopo averlo superato si ottiene l'ambitissimo tesserino, e con esso la qualifica di "avocat". Tempo richiesto: una manciata di settimane.
Grazie al dlgs n. 96/2001
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assicurano gli organizzatori
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ogni "avocat" può esercitare la professione in Italia in qualità di avvocato stabilito: dopo tre anni, inoltre, può diventare avvocato italiano a tutti gli effetti. Insomma: un'autentica manna dal cielo, che fa gola a migliaia di neolaureati. La chiamano "la via romena": per percorrerla bisogna rivolgersi a una delle tante società italiane
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una decina in tutto
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che si sono specializzate in questo iter. Pensano a tutto loro: dagli esercizi didattici (agli studenti vengono forniti un centinaio di quiz, sessanta dei quali compariranno nel test) alla prenotazione della stanza d'hotel a Bucarest.
Fingendoci studenti freschi di laurea, abbiamo provato a rivolgerci a una di queste società. "In Romania con due, tremila euro si può fare tutto", afferma il nostro interlocutore, che assicura: "Sono letteralmente subissato di richieste, mi sta chiamando chiunque".
Ma è proprio tutto così semplice? No, per niente. Nel contratto che viene fatto firmare agli aspiranti "avocat" si legge testualmente: "L'utente si dichiara consapevole che la Società non può garantire in alcun modo l'iscrizione nell'Albo degli Avvocati in Italia, poiché la Società fornisce un servizio di consulenza". E poi: "La Società non è responsabile in ordine a ritardi e/o impedimenti di qualsiasi tipo". Segue un lungo elenco: "Uragani, inondazioni, guerre, atti terroristici, insurrezioni o tumulti popolari, scioperi, conflitti, controversie, "lotta intestina" tra Ordini degli Avvocati". La ragione di questi bizantinismi è in realtà piuttosto semplice: pagando settemila euro
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e svolgendo il loro test a crocette
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i neolaureati nostrani non vengono iscritti all'ordine degli avvocati romeno, ma bensì a una "Unbar", una sorta di ordine "parallelo" fondato dall'ingegner Pompiliu Bota, un personaggio piuttosto "chiacchierato" in Romania, che qualche tempo fa sarebbe stato addirittura condannato a sei mesi di carcere per esercizio abusivo della professione di avvocato. Sul sito www.bota.ro sono elencati in bella vista i requisiti necessari all'iscrizione. Non si parla di alcun esame: sono semplicemente richiesti un certificato medico, le copie dei documenti d'identità e dell'attestato di laurea, due foto a colori e una "donazione" di duemila Lei, che equivalgono
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a 465 euro. Eppure, i "clienti" italiani di euro devono pagarne settemila. E gli altri 6500? Che fine fanno?
A queste e a molte altre domande stanno cercando di rispondere i funzionari del ministero della Giustizia, che
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come risulta da una missiva inoltrata a inizio aprile all'ordine degli avvocati di Tivoli e al Consiglio nazionale forense
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ReCensore
Silver
07/10/2013 | 17:28
1
Il GM finche' non lo paghi non e' cosi' malvagio. Stupido non e' e non scrive tutte cazzate. Se si limitasse a scrivere libri sulla seduzione invece che vendere corsi a caro prezzo il suo business sarebbe totalmente rispettabile. Magari dovrebbe farsi pagare l'abbonamento al sito, sempre non a caro prezzo (se ci si tara sui prezzi dell'editoria in generale non lo si potrebbe tacciare di speculazione)
ReCensore
Silver
07/10/2013 | 17:24
0
Ottimo il brano sulle scammers e soprattutto la conclusione con la sua morale: gli occhi bisogna tenerli sempre aperti perche' la truffa puo' arrivare in qualunque momento della relazione. In generale bisognerebbe sempre avere bene chiaro in mente se si ha l'obbiettivo di farsi una trombata o di trovare una donna con cui avere una relazione. Nel secondo caso bisogna mettere in campo mille accortezze supplementari per evitare di finire arrostiti
ReCensore
Silver
06/10/2013 | 21:16
0
Alcuni suggerimenti tecnici:
Oltre alla utile suddivisione tra free e pay aggiungerei quella over 30 e under 30
Poi creerei una sezione cazzeggio e una 2 sezioni recensioni: la sezione recensioni pubbliche e quella recensioni senior.
I nuovi iscritti possono leggere e scrivere solo nelle sezioni pubbliche, e coloro che si distinguono per contributi e riflessioni degne possono essere abilitati alla lettura e scrittura della sezione senior.
Oltre alla funzione dei moderatori istituirei poi quella dei revisori di contenuti, figure che cancellino e modifichino contenuti palesemente privi di informazioni in modo che col tempo rimanga soltanto una qualità quantomeno piu' elevata e una quantità minore di immondizia che fa perdere anche un sacco di tempo oltre a rendere il sito poco appetibile. Ridurremmo cosi' la portata di fare danno di troll, truffatori, commercianti e alieni vari
ReCensore
Silver
06/10/2013 | 20:52
3
Un saluto a tutti i membri del sito. Mi fa piacere apprendere della mia riammissione al sito piu' che altro perche' questo rappresenta un attestato di stima da parte che di coloro che mi hanno citato, segno che hanno trovato interessante il mio contributo, e per questo li ringrazio. Noto anche le buone intenzioni dei nuovi gestori e ne sono anche contento perche' certamente c'era bisogno di una nuova gestione. Esempio palese e' stato proprio il mio ban, che immagino fosse relativo ai "litigi" con gli utenti, peccato che questi litigi piu' che ad accesi scambi di opinione fossero dovuti a scontati litigi con truffatori romeni e cialtroni vari che hanno appestato questo forum per lungo periodo. Proprio per questo non posso gioire completamente per la mia riammissione, perche' i troll e i truffatori continueranno ad imperversare e sara' pressocche' impossibile non finire per litigare per molte persone e rischiare nuovamente il ban.
La moderazione sicuramente aiuterà a limitare i danni dei troll, degli acari e dei truffatori, ma deve essere decisa nell'eliminare non le persone in base al numero di vaffanculo che si scambiano ma bensi' in base al numero di cazzate che scrivono. Sparite le cazzate spariti automaticamente anche i vaffanculo.
Poi alcuni accorgimenti possono agevolare un poco il lavoro dei moderatori ma non so se sarà sufficiente. Rimane un problema editoriale di riservare maggiore spazio di scrittura a chi si distingue per contributo e non per cazzeggio e di limitare la fruizione dei contenuti di qualita' a chi partecipa e non allo scroccone di turno.
Terminati i saluti passo alla sezione tecnica per suggerire qualche accorgimento
ReCensore
Silver
05/07/2013 | 17:55
0
Per l'appartamento ci puoi pensare da solo, l'offerta e' sterminata e dipende da quanto vuoi spendere e dal lusso che cerchi. Airbnb.com ti offrirà sicuramente qualcosa.
Ristoranti idem, puoi entrare praticamente in tutti e spenderai circa sui 20 euro per un pasto completo e abbondante. Anche qui dipende dal target di ristorante
e dal tipo di cucina etnica che cerchi. Non mancano fast food e caffetterie, c'e' l'imbarazzo della scelta.
Le regole del gioco sono un consiglio al giorno con obbligo di recensione: niente recensione, niente consiglio del giorno dopo.
Programma per il 19
Pranzo: ristorante San Lorenzo: sanlorenzo.pl/ cucina italiana
Cena: www.rozdroze.pl/
Locali per la serata:
www.hustawka.waw.pl,
enklawa.com
klubokawiarnia.pl
Non necessariamente raccomandero' posti strategici, ma brutti non sono, dipende dalla qualità delle recensioni cosa riceverete in cambio. Nel caso sopra sono discreti consigli per partire ma se non scriverai in presa diretta (il giorno dopo)
delle recensioni di livello il tipo di consigli che riceverai dopo sarà di qualità inferiore
ReCensore
Silver
04/07/2013 | 19:13
0
http://www.jurnal.md/ro/news/om-de-afaceri-italian-talharit-i-omorat-in-capitala-948242/
Quest'altro l'hanno ammazzato a dicembre del 2012...volete che vado avanti?
ReCensore
Silver
04/07/2013 | 19:12
0
http://www.jurnal.md/ro/news/om-de-afaceri-italian-talharit-i-omorat-in-capitala-948242/
Quest'altro l'hanno ammazzato a dicembre del 2012...volete che vado avanti?
e il nostro buffone nega pure la mia storia...notato poi come gli aguzzini siano sempre giovani? (credevate che erano gli adulti quelli pericolosi eh?)
ReCensore
Silver
04/07/2013 | 19:11
0
http://www.jurnal.md/ro/news/om-de-afaceri-italian-talharit-i-omorat-in-capitala-948242/
Quest'altro l'hanno ammazzato a dicembre del 2012...volete che vado avanti?
e il nostro buffone nega pure la mia storia...notato poi come gli aguzzini siano sempre giovani? (credevate che erano gli adulti quelli pericolosi eh?)
ReCensore
Silver
04/07/2013 | 19:06
0
consiglio caldamente di leggere attentamente questo articolo se vuoi portare la pelle a casa la prossima volta che vai a Chisinau. Ne hanno allisciato a dovere uno, e non e' certo il primo, di casi te ne potrei raccontare altri. Quello che e' costante e' il copione: una puttana viene mandata in avanscoperta da un gruppo di balordi che poi ti fa il culo.
E il coglione italiano qualche volta muore anche: se proprio insisti ti faro' vedere quanto sono bravo a fare i copia ed incolla...soltanto che per trovarli gli articoli i fatti li devi già aver conosciuti pirla!
http://www.jurnal.md/ro/news/un-italian-batut-i-jefuit-de-moldoveni-suspec-ii-re-inu-i-1153281/
e caso mai non foste capaci a farvi una traduzione con google:
Un italiano di 52 anni è stato picchiato e derubato da alcuni moldavi. I sospetti sono stati arrestati dalla polizia.Uomini armati hanno messo in scena il furto di tempo. In primo luogo, un giovane italiano attirato poi accettato di andare a casa sua. Complici ragazza li seguì al blocco d'ingresso, dove hanno iniziato pugni lo straniero, poi ha rubato un orologio da polso e di due telefoni cellulari, che, in base alla vittima, hanno un totale di 3000 euro.I sospetti venduto la merce, ma non hanno goduto troppo per il denaro. I tre sono stati arrestati dalle forze dell'ordine e rischia fino a sette anni di carcere.
E' accaduto in Moldova, ma e' un classico anche in Romania. Fate attenzione! questa storia odierna vi ricorda qualche somiglianza con quanto sarebbe potuto accadere a me, con le dovute differenze ovviamente?
ReCensore
Silver
04/07/2013 | 19:06
0
consiglio caldamente di leggere attentamente questo articolo se vuoi portare la pelle a casa la prossima volta che vai a Chisinau. Ne hanno allisciato a dovere uno, e non e' certo il primo, di casi te ne potrei raccontare altri. Quello che e' costante e' il copione: una puttana viene mandata in avanscoperta da un gruppo di balordi che poi ti fa il culo.
E il coglione italiano qualche volta muore anche: se proprio insisti ti faro' vedere quanto sono bravo a fare i copia ed incolla...soltanto che per trovarli gli articoli i fatti li devi già aver conosciuti pirla!
http://www.jurnal.md/ro/news/un-italian-batut-i-jefuit-de-moldoveni-suspec-ii-re-inu-i-1153281/
e caso mai non foste capaci a farvi una traduzione con google:
Un italiano di 52 anni è stato picchiato e derubato da alcuni moldavi. I sospetti sono stati arrestati dalla polizia.Uomini armati hanno messo in scena il furto di tempo. In primo luogo, un giovane italiano attirato poi accettato di andare a casa sua. Complici ragazza li seguì al blocco d'ingresso, dove hanno iniziato pugni lo straniero, poi ha rubato un orologio da polso e di due telefoni cellulari, che, in base alla vittima, hanno un totale di 3000 euro.I sospetti venduto la merce, ma non hanno goduto troppo per il denaro. I tre sono stati arrestati dalle forze dell'ordine e rischia fino a sette anni di carcere.
E' accaduto in Moldova, ma e' un classico anche in Romania. Fate attenzione! Fate attenzione! questa storia odierna vi ricorda qualche somiglianza con quanto sarebbe potuto accadere a me, con le dovute differenze ovviamente?
ReCensore
Silver
04/07/2013 | 19:02
0
beh, pensa quello che ti pare, io tutto quello di cui scrivo lo conosco per visione diretta, ma nel frattempo ti consiglio caldamente di leggere attentamente questo articolo se vuoi portare la pelle a casa la prossima volta che vai a Chisinau. Ne hanno allisciato a dovere uno, e non e' certo il primo, di casi te ne potrei raccontare altri. Quello che e' costante e' il copione: una puttana viene mandata in avanscoperta da un gruppo di balordi che poi ti fa il culo.
E il coglione italiano qualche volta muore anche: se proprio insisti ti faro' vedere quanto sono bravo a fare i copia ed incolla...soltanto che per trovarli gli articoli i fatti li devi già aver conosciuti pirla!
http://www.jurnal.md/ro/news/un-italian-batut-i-jefuit-de-moldoveni-suspec-ii-re-inu-i-1153281/
e caso mai non foste capaci a farvi una traduzione con google:
Un italiano di 52 anni è stato picchiato e derubato da alcuni moldavi. I sospetti sono stati arrestati dalla polizia.Uomini armati hanno messo in scena il furto di tempo. In primo luogo, un giovane italiano attirato poi accettato di andare a casa sua. Complici ragazza li seguì al blocco d'ingresso, dove hanno iniziato pugni lo straniero, poi ha rubato un orologio da polso e di due telefoni cellulari, che, in base alla vittima, hanno un totale di 3000 euro.I sospetti venduto la merce, ma non hanno goduto troppo per il denaro. I tre sono stati arrestati dalle forze dell'ordine e rischia fino a sette anni di carcere.
ReCensore
Silver
04/07/2013 | 18:39
0
@Vivo_a_Bucharest l'unica cosa che potrai beccare e' qualche anno per favoreggiamento della prostituzione se proverai a truffare qualche italiano per il resto gli amichetti del tuo connazionale si presentarono alla statione centrale e quindi eravamo tutti presenti.
romenocoglione @Vivo_a_Bucharest
Facciamo qualche utile osservazione e riepilogo:
questo cialtrone romeno si spaccia per imprenditore con i soldi. Quà i soldi suoi non li ha visti nessuno. Parla come di cosa normale pagare 500 euro per un ora come una mignotta normale a Mamaia, in qualcuno dei suoi topic. Poi candidamente ammette che le romene agli italiani fanno almeno il doppio del prezzo. E certo che lui i soldi ce l'ha...andando a mignotte insieme a lui voi pagate il doppio, cioe' per due e lui scopa con i vostri soldi. Un vero imprenditore non c'e' che dire.
Poi adesso insiste su questo fatto che io andrei con le romene da 12 euro...prendendo spunto dal fatto che ho raccontato di aver accompagnato un francese in un bordello zingaro in una zona di Bucarest vicino alla stazione nord (la principale). A parte il fatto che consumo' il francese, ma tutti quelli che sanno di romania sanno che una trombata te la puoi fare a prezzi di mercato per romeni per 50 RON, e che qualunque cosa sia sopra i 200 RON e' garantito al 100% che sia un furto anche se fosse una strafica. Che poi ci mangino gli intermediari non conta, quale che sia, receptionist o tassista o chi altro, vi stanno comunque facendo il prezzo da pollo italiano.
Il nostro giullare romeno presso la corte dei Gt si lascia andare in sproloqui circa il suo paese come isola di prosperità economica, di stabilità politica, dicendo che la Romania sia conciata economicamente meglio dell'Italia. Smentito prontamente da dati reperiti facilmente su internet che dimostrano come i mercati abbiano piu' sfiducia della Romania che dell'Italia, che l'economia e' stagnante dopo una dura recessione e che il governo nel 2012 ha provato a fare l'impichment del presidente (alla faccia della stabilità politica) il nostro buffone comincia ad offendere. Ora mi perdonerete se gli ricambio con puntualità la cortesia.
Poi dice che i romeni non mi hanno fatto niente e che io copio cose brutte dai giornali, allora comincio a raccontargli alcuni esempi personali e lui che fa? naturalmente dice che mi invento tutto :D, patetico, già ma allora i giornali che fanno si inventano tutto loro? a già ma io copio solo cose che non sono accadute a me :D :D :D e cosi' via provando a giocare sulle parole, a cambiare e a inventarsi cio' che ho detto ecc.ecc. Vale la pena notare tutto questo, perche' questo tipico comportamento, che io chiamo chiagni e futti in posizione d'attacco, vi rende bene l'idea di quanto siano bugiardi, meschini e vigliacchi e di come non vi possiate fidare di loro in nessun caso. Badate bene che la Romania nell'ambito dei circuiti turistici e evitando mignotte, club e amicizie romene varie, si riesce a visitare portando la pellaccia a casa, i problemi iniziano quando dai confidenza ai romeni e fai l'errore di fidarti di loro. Inevitabilmente quello che ti avrà avvicinato e' un criminale. Puntano gli italiani e gli italiani hanno una particolare abilità ad appiccicarseli addosso.
Ora la malafede del nostro giullare e' palese, perche' quando gli ho raccontato che hanno provato a rapirmi e rapinarmi non e' che ha ventilato la possibilità che possa essere accaduto per davvero, ha immediatamente attaccato a testa bassa cercando di farmi passare per bugiardo, pazzo, ecc.ecc.ecc.
Ricordate bene questo comportamento perche' vi tornerà utile.
Vi avevo detto poi che nel caso avrete il minimo problema saranno pronti sia gli italioti che gli italieni pappa e ciccia coi romeni a darvi addosso e ne avete avuto un esempio con questi tentativi di farmi passare con uno che si inventa le cose perche' e' stato fregato da qualche romena.
Prima cosa, a parte qualche test ed esperienza anche di ragazza free, io evito accuratamente di frequentare mignotte romene: prima cosa sono un serbatoio di malattie infettive, ma almeno scopassero bene o costassero poco. In nessun caso vi daranno alcuna soddisfazione, per cui avendolo capito subito, non mi sono certo messo a perdere tempo ,come il nostro buffone romeno ci suggerisce per incularci i soldi, ad alzare la posta e a sprecare piu' denaro per ottenere un servizio minore. La mignotta romena e' interessata solo ai soldi per cui che la paghiate 50 RON (c'hanno pure la moneta ROM sti morti di fame :D) o 500 euro sempre si rivelerà una fregatura e avrete un servizio scadente.
Punto secondo non finanzio certo delle nullità umane come i papponi romeni, che neanche sanno gestire un business potenzialmente redditizio. Infatti abbiamo detto che loro vendono la madre la figlia e la sorella a battere per i marciappiedi di tutta europa e i tedeschi ci fanno i soldi negli FKK mentre i coglioni rimangono con le briciole in Romania. Non valgono appunto un cazzo neanche come papponi.
ReCensore
Silver
04/07/2013 | 18:34
1
romenocoglione @Vivo_a_Bucharest
Facciamo qualche utile osservazione e riepilogo:
questo cialtrone romeno si spaccia per imprenditore con i soldi. Quà i soldi suoi non li ha visti nessuno. Parla come di cosa normale pagare 500 euro per un ora come una mignotta normale a Mamaia, in qualcuno dei suoi topic. Poi candidamente ammette che le romene agli italiani fanno almeno il doppio del prezzo. E certo che lui i soldi ce l'ha...andando a mignotte insieme a lui voi pagate il doppio, cioe' per due e lui scopa con i vostri soldi. Un vero imprenditore non c'e' che dire.
Poi adesso insiste su questo fatto che io andrei con le romene da 12 euro...prendendo spunto dal fatto che ho raccontato di aver accompagnato un francese in un bordello zingaro in una zona di Bucarest vicino alla stazione nord (la principale). A parte il fatto che consumo' il francese, ma tutti quelli che sanno di romania sanno che una trombata te la puoi fare a prezzi di mercato per romeni per 50 RON, e che qualunque cosa sia sopra i 200 RON e' garantito al 100% che sia un furto anche se fosse una strafica. Che poi ci mangino gli intermediari non conta, quale che sia, receptionist o tassista o chi altro, vi stanno comunque facendo il prezzo da pollo italiano.
Il nostro giullare romeno presso la corte dei Gt si lascia andare in sproloqui circa il suo paese come isola di prosperità economica, di stabilità politica, dicendo che la Romania sia conciata economicamente meglio dell'Italia. Smentito prontamente da dati reperiti facilmente su internet che dimostrano come i mercati abbiano piu' sfiducia della Romania che dell'Italia, che l'economia e' stagnante dopo una dura recessione e che il governo nel 2012 ha provato a fare l'impichment del presidente (alla faccia della stabilità politica) il nostro buffone comincia ad offendere. Ora mi perdonerete se gli ricambio con puntualità la cortesia.
Poi dice che i romeni non mi hanno fatto niente e che io copio cose brutte dai giornali, allora comincio a raccontargli alcuni esempi personali e lui che fa? naturalmente dice che mi invento tutto :D, patetico, già ma allora i giornali che fanno si inventano tutto loro? a già ma io copio solo cose che non sono accadute a me :D :D :D e cosi' via provando a giocare sulle parole, a cambiare e a inventarsi cio' che ho detto ecc.ecc. Vale la pena notare tutto questo, perche' questo tipico comportamento, che io chiamo chiagni e futti in posizione d'attacco, vi rende bene l'idea di quanto siano bugiardi, meschini e vigliacchi e di come non vi possiate fidare di loro in nessun caso. Badate bene che la Romania nell'ambito dei circuiti turistici e evitando mignotte, club e amicizie romene varie, si riesce a visitare portando la pellaccia a casa, i problemi iniziano quando dai confidenza ai romeni e fai l'errore di fidarti di loro. Inevitabilmente quello che ti avrà avvicinato e' un criminale. Puntano gli italiani e gli italiani hanno una particolare abilità ad appiccicarseli addosso.
Ora la malafede del nostro giullare e' palese, perche' quando gli ho raccontato che hanno provato a rapirmi e rapinarmi non e' che ha ventilato la possibilità che possa essere accaduto per davvero, ha immediatamente attaccato a testa bassa cercando di farmi passare per bugiardo, pazzo, ecc.ecc.ecc.
Ricordate bene questo comportamento perche' vi tornerà utile.
Vi avevo detto poi che nel caso avrete il minimo problema saranno pronti sia gli italioti che gli italieni pappa e ciccia coi romeni a darvi addosso e ne avete avuto un esempio con questi tentativi di farmi passare con uno che si inventa le cose perche' e' stato fregato da qualche romena.
Prima cosa, a parte qualche test ed esperienza anche di ragazza free, io evito accuratamente di frequentare mignotte romene: prima cosa sono un serbatoio di malattie infettive, ma almeno scopassero bene o costassero poco. In nessun caso vi daranno alcuna soddisfazione, per cui avendolo capito subito, non mi sono certo messo a perdere tempo ,come il nostro buffone romeno ci suggerisce per incularci i soldi, ad alzare la posta e a sprecare piu' denaro per ottenere un servizio minore. La mignotta romena e' interessata solo ai soldi per cui che la paghiate 50 RON (c'hanno pure la moneta ROM sti morti di fame :D) o 500 euro sempre si rivelerà una fregatura e avrete un servizio scadente.
Punto secondo non finanzio certo delle nullità umane come i papponi romeni, che neanche sanno gestire un business potenzialmente redditizio. Infatti abbiamo detto che loro vendono la madre la figlia e la sorella a battere per i marciappiedi di tutta europa e i tedeschi ci fanno i soldi negli FKK mentre i coglioni rimangono con le briciole in Romania. Non valgono appunto un cazzo neanche come papponi.
ReCensore
Silver
04/07/2013 | 00:37
0
@Vivo_a_Bucharest ahahah come se non mi conoscessero e tu speri che credano a te che sei l'ultimo arrivato, che ho già sbugiardato in piu' di una occasione nelle affermazioni che hai fatto con fonti terze e quindi non solo a parole mie.
Hai notato coglione che nessuno qui ti da ragione? e lo sai perche'? perche' tutti conoscono i romeni in Italia e questo e' già sufficiente per prendere con le molle tutto cio' che scrivi. Se poi provi a fare il furbo e scrivi due cazzate prontamente smentite dai fatti, allora sei romeno doc e la tua credibilità e' zero.
La tua lista di offese ed insulti prive di fondamento sono solo un patetico tentativo di discredito ma la tua e' aria fritta a cui nessuno si sogna di credere.
ReCensore
Silver
04/07/2013 | 00:27
0
@Vivo_a_Bucharest e' sempre un piacere rispondere a te che sei un patetico coglione. Ancora provi a cambiare le carte in tavola:
perche' se prima prova a fregarti il doganiere dopo non puo' provare a fregarti il compagno di scompartimento? riassumiamo che in un viaggio da Chisinau a Bucarest in treno prima un doganiere provo' ad estorcermi soldi e poi un romeno che viaggiava come offrendomi "gentilmente" un passaggio all'aeroporto con deviazione obbligata in campagna, a rapirmi e a rapinarmi. Fortunatamente conoscendoli non mi sono fidato, come ovvio, della gentilezza sospetta di uno sconosciuto (che poi si rivelo' non solo e anche da altro che non ho raccontato ebbi una indiretta verifica che c'era qualcosa di sospetto nella cosa)
e lo sai perche' sei un patetico coglione? perche' ti ho già spiegato che gli italiani lo sanno leggere l'italiano, e sanno leggere con attenzione cio' che io scrivo, e non e' che se fai il riassunto come piace a te ci cascano, ci casca soltanto chi legge l'ultimo messaggio non chi legge tutta la discussione.
Chi vuole imparare come si comportano i rumeni vede benissimo che insiste con la tecnica del chiagni e fotti d'attacco.
Siccome non puo' fare la vittima piagnucolosa, attacca con insinuazioni cercando di screditarmi, provando a modificare cio' che io ho scritto, non discute mai nel merito e non porta alcuna prova a supporto delle sue sconclusionate affermazioni, che vengono smentite subito da qualche fonte terza non sospettabile di partigianeria.
Continua pure...ci fai comodo cosi' e tranquillo che a me mi conoscono già per cio' che ho scritto, mentre a te ti stanno conoscendo per bene ora e sapranno regolarsi di conseguenza. A che gioco sto giocando gli italiani lo sanno, sei solo tu che sei troppo coglione,,,ops romeno
ReCensore
Silver
04/07/2013 | 00:20
0
@pinciotutto...si come il rumeno di sopra provi a confondere le acque peccato che nel tuo ragionamento c'e' un errore di fondo:
le truffe esistono in ogni parte del mondo ma...
Alcune specifiche truffe esistono in alcuni specifichi paesi del mondo: attirare con il miraggio della gnocca e' una delle tante specializzazioni romene, che condividono questo tipo di truffa con pochi altri paesi, ma in compenso hanno ogni genere di truffa che tu possa trovare in almeno un paese
Infine mentre in alcuni paesi hanno per bersaglio un po' chiunque i romeni hanno per bersaglio specificamente gli italiani, che sono i piu' fessi in fatto di gnocca.
Inoltre...purtroppo per te e' vero che tutti si devono e si faranno le loro esperienze, ma se le faranno informati, per cui chi se la prenderà nel culo al massimo sarete te e la Romania. Dute in pula...pa pa :D
ReCensore
Silver
04/07/2013 | 00:06
0
l'anno in cui tua madre ti ha concepito...hai tutte le informazioni di cui hai bisogno per capire...forse sono tuo padre
ReCensore
Silver
03/07/2013 | 20:21
0
Attenzione agli alieni, abbiamo scritto un thread apposito sugli infiltrati del forum.
I romeni se conoscono bene l'italiano si possono mimetizzare bene, ed inoltre non pensiate che siano soli, hanno magari il palo o socio italiano, quando non il vero e proprio padrone. Quindi non stupitevi delle recite e dei teatrini messi in piedi. Ricordate che Marius aveva una vera e propria agenzia di marketing che gli confezionava le frasi attira italiani sul sito. Vi ho detto che esiste una vera e propria industria della truffa e mentre voi siete soli loro sono in tanti ad aspettarvi.
Chi non vuole esser truffato ha un unico sistema: stare alla larga da romeni, Romania, e mignotte romene. Il mondo e' grande e se cercate informazioni su questo sito di portali dove contattare in paesi puliti le professioniste, con costi inferiori e pochi missili li trovate.Il tutto in perfetta sicurezza.
Chi poi insiste e vuole rompersi le corna, non lo leghiamo di certo a casa, anzi lo lasciamo andare volentieri in Romania, cosi' abbiamo un italiota di meno.
Ma appunto non crediate che ne esistano molti, perche' pure se italioti quelli non scrivono. Chi scrive per farvi credere e cadere in trappola sono i romeni infiltrati, gli "italieni" di Romania
ReCensore
Silver
03/07/2013 | 20:18
0
@Vivo_a_Bucharest
sei proprio ridicolo :D :D :D non ti viene il dubbio che gli italiani l'italiano lo sanno leggere bene e sanno riconoscere le cazzate che scrivi e quando ci provi? se uno vuole sapere se si puo' fidare di te ha capito tutto quello che c'e' da capire.
Attenzione agli alieni, abbiamo scritto un thread apposito sugli infiltrati del forum.
I romeni se conoscono bene l'italiano si possono mimetizzare bene, ed inoltre non pensiate che siano soli, hanno magari il palo o socio italiano, quando non il vero e proprio padrone. Quindi non stupitevi delle recite e dei teatrini messi in piedi. Ricordate che Marius aveva una vera e propria agenzia di marketing che gli confezionava le frasi attira italiani sul sito. Vi ho detto che esiste una vera e propria industria della truffa e mentre voi siete soli loro sono in tanti ad aspettarvi.
Chi non vuole esser truffato ha un unico sistema: stare alla larga da romeni, Romania, e mignotte romene. Il mondo e' grande e se cercate informazioni su questo sito di portali dove contattare in paesi puliti le professioniste, con costi inferiori e pochi missili li trovate.Il tutto in perfetta sicurezza.
Chi poi insiste e vuole rompersi le corna, non lo leghiamo di certo a casa, anzi lo lasciamo andare volentieri in Romania, cosi' abbiamo un italiota di meno.
Ma appunto non crediate che ne esistano molti, perche' pure se italioti quelli non scrivono. Chi scrive per farvi credere e cadere in trappola sono i romeni infiltrati, gli "italieni" di Romania
ReCensore
Silver
03/07/2013 | 19:51
0
Invito tutti a leggere con sospetto la risposta di @Aeris
Afferma di non conoscere la Romania, di non aver letto i link che ho inviato dove avrebbe trovato alcune informazioni interessanti (che dice di non aver ricevuto), ma poi nuovamente si contraddice dicendo che si tratta di cose non accadute a me personalmente, facendo il finto tonto che non ha letto invece che non basta che hanno praticamente provato a rapirmi e rapinarmi tendendomi una trappola, per fortuna non riuscita,
e non basta che hanno provato ad estorcermi soldi alla dogana. Robetta da niente. E con questa gente dobbiamo stare a discutere?
@master, quando li individuiamo, banniamoli per cortesia
ReCensore
Silver
03/07/2013 | 00:37
0
secondo te?
ReCensore
Silver
03/07/2013 | 00:35
0
@Aeris ti ho già risposto altrove. Poi tu pensa quello che ti pare. E vai pure in Romania se ti interessa, l'importante e' che non lo facciano quelli che non vogliano essere truffati
ReCensore
Silver
03/07/2013 | 00:28
0
http://roma.corriere.it/roma/notizie/cronaca/13_luglio_1/rapina-ladro-complici-2221933006569.shtml
Intendi se sono capace di riempire di piombo un rumeno? se ci e' riuscito lui che ha 81 anni io potrei persino provarci gusto se costretto, ed e' l'unico caso in cui non avrei un attacco di tirchieria. Stai tranquillo che scelgo un brutto processo al posto di un bel funerale
ReCensore
Silver
02/07/2013 | 18:32
0
certo che se tutti gli italiani ci mettono 4 anni per capire una cosa lampante anche in tutti i locali di Italia certo che i romeni si arricchiscono coi soldi degli italiani.
ReCensore
Silver
02/07/2013 | 17:47
0
curr curr
ReCensore
Silver
02/07/2013 | 17:10
0
ma guarda un poco, al nostro amico romeno e' scappata la verità...pare che l'ho detto io che bisogna evitare di spendere soldi a mignotte in Romania perche' si ha un servizio schifoso, e nonostante paghi cifre astronomiche
ReCensore
Silver
02/07/2013 | 17:01
0
@Aeris ecco, la domanda non la trovavo piu', hai fatto bene a riproporla come ti ho detto.
La risposta e' semplice: tu sei qui in cerca di informazioni su paesi che non conosci, io sono la persona che te le puo' dare, molto semplice. Se la Romania fosse il paradiso della gnocca io, non dovendoti inculare, te lo consiglierei di corsa. Ma se invece te lo sconsiglio e con dovizia di particolari significa che con buona probabilità, l'esperienza nel novellino, specie se italiota,
ma non soltanto, tutti possono avere problemi, e' alla fine prendere una pesante inculata.
La domanda che ti devi porre semmai e' un'altra: tu che ci vai a fare in Romania?
quindi se la risposta non e' "vado a prenderlo nel culo" allora ti faccio risparmiare tempo e denaro che spenderai proficuamente altrove. Immagino tu voglia farti una vacanza decente, in un posto bello, spendere poco, mangiare bene, rilassarti e divertirti e magari trombarti anche qualche gnocca sia free che pay no? e allora l'unica sezione del forum dove fino ad ora hai letto e scritto e' quella relativa alla Romania? se leggevi altrove capivi subito dove sta il paradiso in europa. Se non vi proteggete dalle truffe da soli non vi protegge nessuno.
Ricordatevi che gli italioti li conosco TUTTI bene, non solo i romeni, e che esistono reti di truffatori organizzati che vi stanno aspettando apposta, e che seminano ami dappertutto su internet finche' non abbocca un pollo. Per la legge dei grandi numeri qualcuno abbocca sempre.
A meno che tu non voglia andare a farti le ossa per sopravvivere negli ambienti piu' ostili, esperienza che ti torna utile in molti altri contesti, come ha fatto tuttosommato il sottoscritto. Ma e' questa la vacanza che cerchi? io almeno avevo una ragione di studiare il paese
ReCensore
Silver
01/07/2013 | 17:34
0
Murmansk, sta sul mare
ReCensore
Silver
01/07/2013 | 17:31
0
http://inchieste.repubblica.it/it/repubblica/rep-it/2013/06/26/news/avvocati_in_romania_principale-61905733/
Settemila euro e un viaggio a Bucarest
Così divento un legale senza l'esame
Alcune società italiane hanno trovato la formula migliore per ingannare i giovani praticanti spaventati dalle difficoltà delle prove di abilitazione nel nostro paese: basta andare in Romania e sostenere una prova simbolica. Una volta pagate le spese si otterrà il titolo. Dopo tre anni, assicurano gli organizzatori, si potrà esercitare in Italia a tutti gli effetti
MILANO - Volete diventare avvocati, ma non avete voglia di affrontare la lunga odissea dell'esame di Stato? Niente paura: basta pagare, ritagliarsi due giorni liberi e partire per Bucarest. Le tariffe? Settemila euro più Iva. L'esame si svolge a crocette: 60 domande a risposta multipla, ovviamente in lingua italiana. Dopo averlo superato si ottiene l'ambitissimo tesserino, e con esso la qualifica di "avocat". Tempo richiesto: una manciata di settimane.
Grazie al dlgs n. 96/2001
-
assicurano gli organizzatori
-
ogni "avocat" può esercitare la professione in Italia in qualità di avvocato stabilito: dopo tre anni, inoltre, può diventare avvocato italiano a tutti gli effetti. Insomma: un'autentica manna dal cielo, che fa gola a migliaia di neolaureati. La chiamano "la via romena": per percorrerla bisogna rivolgersi a una delle tante società italiane
-
una decina in tutto
-
che si sono specializzate in questo iter. Pensano a tutto loro: dagli esercizi didattici (agli studenti vengono forniti un centinaio di quiz, sessanta dei quali compariranno nel test) alla prenotazione della stanza d'hotel a Bucarest.
Fingendoci studenti freschi di laurea, abbiamo provato a rivolgerci a una di queste società. "In Romania con due, tremila euro si può fare tutto", afferma il nostro interlocutore, che assicura: "Sono letteralmente subissato di richieste, mi sta chiamando chiunque".
Ma è proprio tutto così semplice? No, per niente. Nel contratto che viene fatto firmare agli aspiranti "avocat" si legge testualmente: "L'utente si dichiara consapevole che la Società non può garantire in alcun modo l'iscrizione nell'Albo degli Avvocati in Italia, poiché la Società fornisce un servizio di consulenza". E poi: "La Società non è responsabile in ordine a ritardi e/o impedimenti di qualsiasi tipo". Segue un lungo elenco: "Uragani, inondazioni, guerre, atti terroristici, insurrezioni o tumulti popolari, scioperi, conflitti, controversie, "lotta intestina" tra Ordini degli Avvocati". La ragione di questi bizantinismi è in realtà piuttosto semplice: pagando settemila euro
-
e svolgendo il loro test a crocette
-
i neolaureati nostrani non vengono iscritti all'ordine degli avvocati romeno, ma bensì a una "Unbar", una sorta di ordine "parallelo" fondato dall'ingegner Pompiliu Bota, un personaggio piuttosto "chiacchierato" in Romania, che qualche tempo fa sarebbe stato addirittura condannato a sei mesi di carcere per esercizio abusivo della professione di avvocato. Sul sito www.bota.ro sono elencati in bella vista i requisiti necessari all'iscrizione. Non si parla di alcun esame: sono semplicemente richiesti un certificato medico, le copie dei documenti d'identità e dell'attestato di laurea, due foto a colori e una "donazione" di duemila Lei, che equivalgono
-
convertitore alla mano
-
a 465 euro. Eppure, i "clienti" italiani di euro devono pagarne settemila. E gli altri 6500? Che fine fanno?
A queste e a molte altre domande stanno cercando di rispondere i funzionari del ministero della Giustizia, che
-
come risulta da una missiva inoltrata a inizio aprile all'ordine degli avvocati di Tivoli e al Consiglio nazionale forense
-
ha provveduto alla richiesta di "informazioni specifiche alle competenti autorità rumene, in base al fatto che effettivamente sembrerebbe sussistere, accanto a un percorso legittimo e regolare per diventare avvocato in Romania, un percorso alternativo privo di legittimità, presumibilmente facente capo alla Unbar parallela facente capo a Pompiliu Bota"
non dite che non vi avevo avvertito che la Romania e' il regno delle truffe...dove finisce la Romania inizia la malattia :D :D :D
ReCensore
Silver
01/07/2013 | 17:23
0
non dite che non vi avevo avvertito che la Romania e' il regno delle truffe...dove finisce la Romania inizia la malattia :D :D :D
ReCensore
Silver
01/07/2013 | 17:23
0
@Aeris aspetta pure, io aspetto che poni la domanda.
@Jolly_Roger lascialo parlare il romeno, chi non e' stupido trae parecchie informazioni dal suo comportamento, gli do corda cosi' si impicca da solo:
godetevi le notizie di giornata e vediamo chi ce l'ha la credibilità :D :D :D questi romeni non solo sono bugiardi ma anche patetici:
http://inchieste.repubblica.it/it/repubblica/rep-it/2013/06/26/news/avvocati_in_romania_principale-61905733/
Settemila euro e un viaggio a Bucarest
Così divento un legale senza l'esame
Alcune società italiane hanno trovato la formula migliore per ingannare i giovani praticanti spaventati dalle difficoltà delle prove di abilitazione nel nostro paese: basta andare in Romania e sostenere una prova simbolica. Una volta pagate le spese si otterrà il titolo. Dopo tre anni, assicurano gli organizzatori, si potrà esercitare in Italia a tutti gli effetti
MILANO - Volete diventare avvocati, ma non avete voglia di affrontare la lunga odissea dell'esame di Stato? Niente paura: basta pagare, ritagliarsi due giorni liberi e partire per Bucarest. Le tariffe? Settemila euro più Iva. L'esame si svolge a crocette: 60 domande a risposta multipla, ovviamente in lingua italiana. Dopo averlo superato si ottiene l'ambitissimo tesserino, e con esso la qualifica di "avocat". Tempo richiesto: una manciata di settimane.
Grazie al dlgs n. 96/2001
-
assicurano gli organizzatori
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ogni "avocat" può esercitare la professione in Italia in qualità di avvocato stabilito: dopo tre anni, inoltre, può diventare avvocato italiano a tutti gli effetti. Insomma: un'autentica manna dal cielo, che fa gola a migliaia di neolaureati. La chiamano "la via romena": per percorrerla bisogna rivolgersi a una delle tante società italiane
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una decina in tutto
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che si sono specializzate in questo iter. Pensano a tutto loro: dagli esercizi didattici (agli studenti vengono forniti un centinaio di quiz, sessanta dei quali compariranno nel test) alla prenotazione della stanza d'hotel a Bucarest.
Fingendoci studenti freschi di laurea, abbiamo provato a rivolgerci a una di queste società. "In Romania con due, tremila euro si può fare tutto", afferma il nostro interlocutore, che assicura: "Sono letteralmente subissato di richieste, mi sta chiamando chiunque".
Ma è proprio tutto così semplice? No, per niente. Nel contratto che viene fatto firmare agli aspiranti "avocat" si legge testualmente: "L'utente si dichiara consapevole che la Società non può garantire in alcun modo l'iscrizione nell'Albo degli Avvocati in Italia, poiché la Società fornisce un servizio di consulenza". E poi: "La Società non è responsabile in ordine a ritardi e/o impedimenti di qualsiasi tipo". Segue un lungo elenco: "Uragani, inondazioni, guerre, atti terroristici, insurrezioni o tumulti popolari, scioperi, conflitti, controversie, "lotta intestina" tra Ordini degli Avvocati". La ragione di questi bizantinismi è in realtà piuttosto semplice: pagando settemila euro
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e svolgendo il loro test a crocette
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i neolaureati nostrani non vengono iscritti all'ordine degli avvocati romeno, ma bensì a una "Unbar", una sorta di ordine "parallelo" fondato dall'ingegner Pompiliu Bota, un personaggio piuttosto "chiacchierato" in Romania, che qualche tempo fa sarebbe stato addirittura condannato a sei mesi di carcere per esercizio abusivo della professione di avvocato. Sul sito www.bota.ro sono elencati in bella vista i requisiti necessari all'iscrizione. Non si parla di alcun esame: sono semplicemente richiesti un certificato medico, le copie dei documenti d'identità e dell'attestato di laurea, due foto a colori e una "donazione" di duemila Lei, che equivalgono
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convertitore alla mano
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a 465 euro. Eppure, i "clienti" italiani di euro devono pagarne settemila. E gli altri 6500? Che fine fanno?
A queste e a molte altre domande stanno cercando di rispondere i funzionari del ministero della Giustizia, che
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come risulta da una missiva inoltrata a inizio aprile all'ordine degli avvocati di Tivoli e al Consiglio nazionale forense
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ha provveduto alla richiesta di "informazioni specifiche alle competenti autorità rumene, in base al fatto che effettivamente sembrerebbe sussistere, accanto a un percorso legittimo e regolare per diventare avvocato in Romania, un percorso alternativo privo di legittimità, presumibilmente facente capo alla Unbar parallela facente capo a Pompiliu Bota"
ReCensore
Silver
01/07/2013 | 17:21
0
http://www.viaggiaresicuri.it/index.php?moldova
In entrata: è possibile introdurre fino a un massimo di 10.000 Euro. Occorre denunciare con esattezza l’ammontare della valuta al momento dell’ingresso nel Paese.
In uscita: si può esportare valuta non superiore all’importo dichiarato in entrata.
Per
quanto concerne l’esportazione di beni a carattere culturale, storico o artistico, oggetti in metallo prezioso (con o senza pietre preziose), occorre ottenere l’autorizzazione scritta da parte delle Autorità moldove. L’esportazione non autorizzata di tali beni è considerata reato e si può essere perseguiti con la massima severità.
e abbiamo accontentato il coglionazzo un'altra volta.
Il controllo doganale fu meticoloso e io mostrai senza indugio tutto quanto potesse avere un minimo valore proprio a dimostrare di rientrare in ogni caso sotto i 10000 euro e che quindi non avevo obbligo di dichiarazione e che i gioielli non erano acquisto ma beni personali già in mio possesso al momento dell'ingresso.
Indovinate perche' fecero il controllo: ovvio la ragione e' sempre e solo la truffa. I doganieri cercavano scuse per estorcere denaro.
E il coglione chiedeva pure quali fatti reali mi riguardassero :D
Dove finisce la Romania...inizia la malattia :D :D :D
ReCensore
Silver
01/07/2013 | 17:15
0
http://www.viaggiaresicuri.it/index.php?moldova
In entrata: è possibile introdurre fino a un massimo di 10.000 Euro. Occorre denunciare con esattezza l’ammontare della valuta al momento dell’ingresso nel Paese.
In uscita: si può esportare valuta non superiore all’importo dichiarato in entrata.
Per
quanto concerne l’esportazione di beni a carattere culturale, storico o artistico, oggetti in metallo prezioso (con o senza pietre preziose), occorre ottenere l’autorizzazione scritta da parte delle Autorità moldove. L’esportazione non autorizzata di tali beni è considerata reato e si può essere perseguiti con la massima severità.
e abbiamo accontentato il coglionazzo un'altra volta.
Il controllo doganale fu meticoloso e io mostrai senza indugio tutto quanto potesse avere un minimo valore proprio a dimostrare di rientrare in ogni caso sotto i 10000 euro e che quindi non avevo obbligo di dichiarazione e che i gioielli non erano acquisto ma beni personali già in mio possesso al momento dell'ingresso.
Indovinate perche' fecero il controllo: ovvio la ragione e' sempre e solo la truffa. I doganieri cercavano scuse per estorcere denaro.
E il coglione chiedeva pure quali fatti reali mi riguardassero :D
ReCensore
Silver
01/07/2013 | 16:58
0
non dite che non vi avevo avvertito che la Romania e' il regno delle truffe...dove finisce la Romania inizia la malattia :D :D :D
ReCensore
Silver
01/07/2013 | 16:56
0
@Aeris aspetta pure, io aspetto che poni la domanda.
@Jolly_Roger lascialo parlare il romeno, chi non e' stupido trae parecchie informazioni dal suo comportamento, gli do corda cosi' si impicca da solo:
godetevi le notizie di giornata e vediamo chi ce l'ha la credibilità :D :D :D questi romeni non solo sono bugiardi ma anche patetici:
http://inchieste.repubblica.it/it/repubblica/rep-it/2013/06/26/news/avvocati_in_romania_principale-61905733/
Settemila euro e un viaggio a Bucarest
Così divento un legale senza l'esame
Alcune società italiane hanno trovato la formula migliore per ingannare i giovani praticanti spaventati dalle difficoltà delle prove di abilitazione nel nostro paese: basta andare in Romania e sostenere una prova simbolica. Una volta pagate le spese si otterrà il titolo. Dopo tre anni, assicurano gli organizzatori, si potrà esercitare in Italia a tutti gli effetti
MILANO - Volete diventare avvocati, ma non avete voglia di affrontare la lunga odissea dell'esame di Stato? Niente paura: basta pagare, ritagliarsi due giorni liberi e partire per Bucarest. Le tariffe? Settemila euro più Iva. L'esame si svolge a crocette: 60 domande a risposta multipla, ovviamente in lingua italiana. Dopo averlo superato si ottiene l'ambitissimo tesserino, e con esso la qualifica di "avocat". Tempo richiesto: una manciata di settimane.
Grazie al dlgs n. 96/2001
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assicurano gli organizzatori
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ogni "avocat" può esercitare la professione in Italia in qualità di avvocato stabilito: dopo tre anni, inoltre, può diventare avvocato italiano a tutti gli effetti. Insomma: un'autentica manna dal cielo, che fa gola a migliaia di neolaureati. La chiamano "la via romena": per percorrerla bisogna rivolgersi a una delle tante società italiane
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una decina in tutto
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che si sono specializzate in questo iter. Pensano a tutto loro: dagli esercizi didattici (agli studenti vengono forniti un centinaio di quiz, sessanta dei quali compariranno nel test) alla prenotazione della stanza d'hotel a Bucarest.
Fingendoci studenti freschi di laurea, abbiamo provato a rivolgerci a una di queste società. "In Romania con due, tremila euro si può fare tutto", afferma il nostro interlocutore, che assicura: "Sono letteralmente subissato di richieste, mi sta chiamando chiunque".
Ma è proprio tutto così semplice? No, per niente. Nel contratto che viene fatto firmare agli aspiranti "avocat" si legge testualmente: "L'utente si dichiara consapevole che la Società non può garantire in alcun modo l'iscrizione nell'Albo degli Avvocati in Italia, poiché la Società fornisce un servizio di consulenza". E poi: "La Società non è responsabile in ordine a ritardi e/o impedimenti di qualsiasi tipo". Segue un lungo elenco: "Uragani, inondazioni, guerre, atti terroristici, insurrezioni o tumulti popolari, scioperi, conflitti, controversie, "lotta intestina" tra Ordini degli Avvocati". La ragione di questi bizantinismi è in realtà piuttosto semplice: pagando settemila euro
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e svolgendo il loro test a crocette
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i neolaureati nostrani non vengono iscritti all'ordine degli avvocati romeno, ma bensì a una "Unbar", una sorta di ordine "parallelo" fondato dall'ingegner Pompiliu Bota, un personaggio piuttosto "chiacchierato" in Romania, che qualche tempo fa sarebbe stato addirittura condannato a sei mesi di carcere per esercizio abusivo della professione di avvocato. Sul sito www.bota.ro sono elencati in bella vista i requisiti necessari all'iscrizione. Non si parla di alcun esame: sono semplicemente richiesti un certificato medico, le copie dei documenti d'identità e dell'attestato di laurea, due foto a colori e una "donazione" di duemila Lei, che equivalgono
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convertitore alla mano
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a 465 euro. Eppure, i "clienti" italiani di euro devono pagarne settemila. E gli altri 6500? Che fine fanno?
A queste e a molte altre domande stanno cercando di rispondere i funzionari del ministero della Giustizia, che
-
come risulta da una missiva inoltrata a inizio aprile all'ordine degli avvocati di Tivoli e al Consiglio nazionale forense
-
ha provveduto alla richiesta di "informazioni specifiche alle competenti autorità rumene, in base al fatto che effettivamente sembrerebbe sussistere, accanto a un percorso legittimo e regolare per diventare avvocato in Romania, un percorso alternativo privo di legittimità, presumibilmente facente capo alla Unbar parallela facente capo a Pompiliu Bota"