Decido di inaugurare la Mansa con un bel bagno tonificante e facendo il primo giro di perlustrazione alla ricerca delle bellezze "spiaggiate" lì vicino. Mi accorgo quasi subito, però, che questa superficie è meta gettonatissima dalle famiglie, e quindi non c'è trippa per gatti; l'acqua, tuttavia, è davvero stupenda, ed il posto incantevole. Il corrispettivo del downtown di viaggio vacanza Punta dell'Est parte da Gorlero Street: la strada è costeggiata da altissimi edifici, ristoranti, negozi e gelaterie.
Mi faccio una doccia e scendo al bar dell'ostello, dove alcuni ragazzi stanno giocando a scacchi; mi avvicino come se li conoscessi da tempo (non ho scelta, sono solo) ed in maniera molto spontanea i ragazzi mi invitano ad unirmi al gruppo. Ci sono tre inglesi, di Manchester, una ragazza neo zelandese e due australiani: posso immediatamente testare il mio effettivo livello di inglese. Infatti, dopo un'ora di dialoghi incrociati, verifico la comprensione: il 30% dagli inglesi madre lingua, 20% dalla neo zelandese…ed appena 10% dagli australiani, che parlano davvero un'altra lingua!
I tre inglesi sono dei matti ubriaconi che arrivano da Buenos Aires e staranno in giro 3 mesi, avendo in programma tutto il tour del Sud America; la neo zelandese viaggia da sola mentre i due australiani sono venuti per il surf: vogliono volare sulla cresta delle onde della celebre Playa Montoya e Bikini beach, nota non solo ai surfisti, ma anche per eventi e sfilate di moda. Mentre gli inglesi si sbizzarriscono nei loro racconti da hooligans, narrandoci le loro imprese e come organizzano i cori negli stadi inglesi, sopraggiunge l'ennesimo amico: Patrick, ragazzo americano di Boston, è appena arrivato dal Perù, dove ha fatto un'esperienza di vita incredibile (rischiando tuttavia un paio di intossicazioni alimentari) ed ora ha intenzione di fermarsi 4 giorni a Punta. Decidiamo quindi di inaugurare la serata: imbocchiamo in gruppo Gorlero street e cominciamo a guardarci attorno, per scegliere un bel locale dove mangiare qualcosa.
Prendiamo pulmino, che ci porta velocemente nella zona centrale, ove il Nano Malefico raggiunge la sua amata, una timida ragazza di 1.75 dalle labbra rifatte e non solo, mentre io rientro in ostello pronto a fare il trasloco.
Scendiamo dal bus, coi ragazzini alle spalle che continuano a inneggiare a noi: uno del gruppo ha pure cominciato a vomitare e ha schizzato di striscio la neo zelandese, ormai giunta al livello massimo di sopportazione. Il locale è davvero originale, ricavato in parte nella roccia e con una terrazza all'aperto che da' direttamente sull'Oceano, con fiaccole e candele collocate a terra per illuminare la scena: che spettacolo paradisiaco! Le ragazze della spiaggia abbordate dal Nano Malefico, messaggiate all'istante, ci raggiungono al bar per conoscere i miei amici; introduco gli inglesi ubriachi e barcollanti, non sortendo un grande effetto, se non per il fatto che scatenano un fiume di risate per le loro battute ubriache ed i loro balli molto singolari.
Mi stacco dalla scena con Elisa, la bionda del gruppo,che avevo già puntato nel pomeriggio: l'argentina di Còrdoba mi fa presente che il Nano Malefico ha già raccontato quasi tutto su di noi, sputtanandomi alla grande per vincere la concorrenza e citando il fatto che lavoriamo si nei locali milanesi, ma travisando la realtà. "Siete davvero fortunati a possedere 2 ristoranti e 1 discoteca a Milano, verro presto a trovarvi con le mie amiche!" esclama entusiasta Elisa: ecco un'altra delle solite millantate del Nano Malefico! La passeggiata sul lungomare di viaggio vacanza Punta dell'Est è un classico dei nostri flirt estivi, e mi permette di staccarmi dagli altri e cominciare a recuperare i punti persi a causa del mio compare, incamminandomi nel frattempo sulla spiaggia sottostante; la serata e l'atmosfera sono perfette per una situazione romantica, per cui, anche questa volta, porto a casa il risultato!
Elisa coglie anche l'occasione per offrirmi una breve lezione di spagnolo, ormai "olvidado" da un annetto dopo la parentesi madrilena: le argentine hanno una pronuncia differente dalle spagnole, si mangiano alcune consonanti e parlano più velocemente. Inoltre, utilizzano dei termini che in Spagna non avevo mai sentito: la parola "quadras" per esempio, di uso molto frequente in Sud America, identifica gli isolati, ma a Madrid non l'avevo mai vista utilizzare.
Mi unisco a Kevin e alla sua fanciulla per il resto della serata, perché gli altri elementi del gruppo sono ormai inavvicinabili, e rischiano una colluttazione ad ogni movimento da un lato all'altro del locale. Due sono le spiagge più interessanti di PDE: la prima, Playa Solanas, si trova alla base della "Sierra de la Ballena" ed è caratterizzata da sabbie compatte, acque calme e poco profonde, il posto ideale per i giochi da spiaggia; Bikini Beach è invece caratterizzata da sabbia più granulosa e qui si svolgono gare di beach-volley, sfilate di moda e competizioni surfistiche. Io e gli australiani scegliamo quindi questa destinazione, dove approdiamo nel primo pomeriggio: gli inglesi sono caduti in coma profondo, e si risveglieranno soltanto la sera tardi, anche perché il giorno seguente devono recarsi a Punta del Diablo, ennesima tappa del loro viaggio senza fine. Una volta giunti in spiaggia, ci rendiamo subito conto che presso i candidi ed eleganti divani del bar è in corso una sfilata di moda: missili terra aria si alternano sulla passerella, queste ragazze rasentano davvero la perfezione.
Dopo aver seguito appassionatamente l'evento per una buona mezz'ora, torno agli asciugamani, dove gli australiani, grandi e grossi ma per nulla stupidi, sono in compagnia delle tre cilene della prima sera, con cui si erano accordati e avevano pianificato l'incontro a mia insaputa: tanto meglio! Non resta quindi che accomodarmi e chiacchierare simpaticamente con le tre fanciulle cilene giunte a viaggio vacanza Punta dell'Est da Santiago, un'altra delle mie future tappe, mi riprometto; racconto alle fanciulle la mia avventura su quel famoso aereo della Gol preso all'andata, e che effettua delle fermate come se fosse un autobus: Puerto Alegre, Buenos Aires e, per l'appunto, Santiago del Chile.
Basta rimanere o addormentarsi a bordo per ritrovarsi..dalla parte opposta del mondo! Le ragazze hanno raggiunto Punta dell'Est via terra, e si fermeranno fino alla settimana successiva. Spendiamo il restante pomeriggio con loro, ma l'ultima sera si sta avvicinando, torno quindi in albergo a cambiarmi; Patrick infatti mi ha organizzato una bella compagnia composta dal suo amico argentino e compagni, che ci guideranno al Buddah Bar! Gli inglesi sono ko, per cui passo a salutarli in ostello dato che l'indomani si parte; Patrick ha appuntamento col suo amico argentino Marcos, sosia del calciatore Marco Borriello, che ci sta aspettando in macchina con tanto di sorella a bordo! Il Buddah Bar è davvero figo, ma un po' vuoto: i prezzi sono alti, ma la location è davvero elegante e ospita un giardino interno che è la fine del mondo. La sorella di Marcos, sulla trentina, si è accozzata a Patrick, e mi presenta la sua amica, una biondina minuscola, sull'1.60, dagli occhi di cobalto,
PERFETTA. Purtroppo la ragazza non mi si fila molto, per via, a suo dire, dei problemi sentimentali con l'attuale fidanzato, per cui metto in pratica la tattica numero 2, ovvero la fase consolatoria, che sortisce si qualche effetto in più, ma non i risultati sperati. Marcos possiede una casa di villeggiatura non distante da La Barra a viaggio vacanza Punta dell'Est , e conosce la sicurezza di tutti i locali: giriamo nell'ordine Crobar, Soho e Ocean Club, da cui rimaniamo davvero affascinati, anche se la mia attenzione, più che dai ricorrenti locali luminosi e alla moda, è totalmente convogliata sulla piccola biondina. La serata si conclude poco dopo a casa di Marcos, dove celebriamo la nostra partenza dell'indomani, nella tristezza più grigia, rappresentata dal pensiero di dover tornare nella fredda, uggiosa e nebbiosa Roma
Posti da visitare
La Mansa, Gorlero street, Playa Montoya, Bikini beach, La Barra, Playa Solanas.
Dove cuccare
La Barra, Tequila, Buddah Bar, Crobar, Soho e Ocean Club, Hotel Gaudi, Hotel Conrad, 1949 Hostel.
Dato che Recife è da evitare per i principianti e Fortaleza (non ad Agosto), un buon compromesso è viaggio vacanza Natal. La città è sicura e piuttosto facile da girare. Ponta Negra, la spiaggia più importante, è forse una delle più belle; non è la classica "insenatura tropicale", ma è molto più simile a Copacabana, cioè una spiaggia in città: in bassa stagione i brasiliani non vanno sempre al mare, ma solo nei week end, quindi la spiaggia è abbastanza tranquilla.
Dietro Ponta Negra, a 300 metri dalla spiaggia verso la collina, c'è la zona dei locali. Si impiegano 4 minuti a piedi per raggiungere la spiaggia, e bisogna tassativamente andare in due o multipli, perché, ahimè, siamo in Brasile. La gnocca stasera ha la priorità assoluta, quindi un panozzo e via! Viaggio vacanza Natal rimane comunque famosa per la migliore churrasca brasiliana; per 20 euro ti danno due chili di carne e beveraggio. Mettetevi in testa che il 90% delle fanciulle sono prostitute, e che le si distingue bene: buttatevi sulle semipro, ovvero studentesse, estetiste cameriere, che dovrebbero solo volersi divertire o che, mal che vada, vogliono solo rimediare qualcosa. In questa zona della città vi sono diversi ciringito all'aperto, dove si comincia il solito giro di caipirinas: la cachaca è alla base del cocktail, la si prova quindi con vari frutti (uva, mango e altri dal nome improponibile), evitando wisky o altri cocktails stranieri.
La serata ha finalmente inizio: la percentuale è di 30 uomini e 50 donne, la cui qualità non è eccezionale: mentre sono intento a stabilire le condizioni, arriva un francese molto dimesso e timido che lascia un biglietto, dove scrive che la ama e pregandola di uscire con lui; nonostante sia risaputo (anche in altre recensioni) che i francesi siano un altro popolo disperato quando si parla di donne, questa volta i giochi di prestigio hanno la meglio, perché il professionista scompare come il suo solito per ricomparire in camera al ritorno dei ragazzi. Il giorno seguente il mare è piatto, e prendiamo la macchina per girare viaggio vacanza Natal; si pranza a Praia Shopping, il più importante centro commerciale della città. La serata vede un nuovo locale, questa volta ci si divide; si va all'Azucar, discoteca che dopo l'una si riempie di belle donzelle.
Il Napoletano e Citronella vanno subito a tappeto su due bianche, more come il carbone e occhi verdi smeraldo, con 4 promontori da campionato del mondo;il dialogo diventa incalzante ma non riescono a portare a casa il risultato. Tempo di uscire ed ecco le prossime due prede: stanno mangiando un gelato in un bar, ma questo, per il Mago, è un gioco da ragazzi. Dopo il movimentato pomeriggio, vado al Praia dos Artistas, dove si balla la tecno, e risulta quindi piena di uomini; ottima questa viaggio vacanza Natal ma tanta prostituzione.
Posti da visitare
Ponta Negra, Praia Shopping, Praia dos Artistas
Dove cuccare
Praia Shopping, Azucar, Praia dos Artistas, Zas Tras, Albatroz, Chaplin, Taverna, Axe caffè, Capitania das Artes, Cervejaria via Costeira, Forrò com Turista, Salsa Bar, Teatro Alberto Maranhao
Arriviamo alle cinque di pomeriggio per le ragazze di Vilnius quando stiamo ancora trascinandoci appresso i trolley in cerca di un albergo, poichè i due o tre che abbiamo contattato sono tutti incredibilmente pieni; oltretutto, la conversione con la moneta locale non ci agevola nella comprensione dell’esatto prezzo, per cui alla fine ci accontentiamo del Centro Cubas, albergo in pieno centro, apparentemente piccolino e modesto, per 90 corone.
La stanchezza e il mal di stomaco del giorno prima si fanno sempre più insistenti, tanto che riesco a dormire solo un paio d’ore; quando mi sveglio, ancora leggermente dolorante, i due fenomeni sono già pronti per uscire, e si apprestano a fare il classico rifornimento di sigarette pre-serata. Non sappiamo bene dove andare e cosa fare e visto ancora il mio pessimo stato, non ho alcuna intenzione di fare tardi, per cui, dopo una cena frugale (provate a trovare da mangiare in bianco in Lituania!), chiediamo informazioni per un locale vicino al cameriere, che ci indica il Carolina.
Il posto è decisamente chic e pieno di gente coi soldi; mentre i moschettieri vanno subito al bar a investire le proprie pecunie, io mi siedo al bar circolare del locale, in attesa che la situazione si definisca e cercando di cogliere l’occasione propizia per un abbordaggio. Purtroppo le mie aspettative vengono disilluse, perché l’unico che attacca bottone con me è un norvegese dai capelli color platino che mi abborda, offrendomi da bere e facendomi presagire “il peggio”; l’uomo proviene da una città a 200 chilometri da Oslo, dove è proprietario di un grande albergo, ed è a Vilnius per lavoro. “La Lituania - mi spiega - è un paese molto famoso per i suoi architetti, noti in tutto il mondo per le loro opere di indiscutibile pregio e valore”.
Il biondo mi fa anche un breve elenco dei principali locali nonché attrazioni e monumenti della città, che mi annoto velocemente su un fogliettino richiesto immediatamente alla sorridente barista della discotecara; dopo avermi offerto un altro drink, mi lascia il suo biglietto da visita caso mai capiti dalle parti di Oslo e dintorni, e si congeda. Decidiamo di ritirarci in albergo, anche perché l’indomani abbiamo in previsione di spostarci nell’appartamento consigliatoci da una nostra amica lituana, conosciuta in quel di Milano.
La mattina seguente scendiamo le scale per saldare il conto, venendo a conoscenza della amara verità: il conto dell'hotel a viaggio vacanza Vilnius non ammonta a 90 litas, bensì a 90 euro a testa! Per gli abbienti borghesi brianzoli la questione non è un problema, mentre per me si tratta di un vero e proprio dissanguamento; questa proprio non ci voleva, mi fa sforare temporaneamente il budget della vacanza! La casa si trova vicino al centro, proprio in prossimità della cattedrale; un vicolo ci conduce direttamente nell’appartamento mansardato che sarà la tana delle nostre nuove conquiste.
Decidiamo quindi di cominciare il nostro giro turistico del centro storico, certamente uno dei più pittoreschi delle capitali nordiche visitate fin d’ora; Ieva, la nostra amica, ci ha intanto raggiunto e, pur non spiccando per eccelse doti fisiche, è molto disponibile e cortese…una guida perfetta! Dopo aver preso per il culo per qualche minuto Aramis, scherzando sul fatto che sarà lui a doverla ricompensare in natura, giungiamo dinnanzi alla Cattedrale, il centro politico della Lituania. Si trova sotto la collina di Gediminas ed è la prima chiesa costruita a Vilnius (nel 13° secolo), ma a causa di incendi, guerre e crolli, fu ricostruita diverse volte, motivo per presenta diversi stili, specialmente all’interno, dal gotico al barocco.
Dopo le solite foto di rito, giungiamo dinanzi alle Porte dell’Aurora (Ausros Vartai), l’unico frammento rimasto delle cinque fortificazioni ormai andate distrutte. Una volta rientrati a casa stabiliamo subito le camere di competenza, impossessandomi subito della matrimoniale più grossa, mentre i due si spartiscono borbottando la seconda.
Nonostante Ieva ci abbia consigliato il Brodvejus, facciamo prima una scappata al Prospekto Pub, locale frequentato da molti turisti italiani, in quanto gestito da 2 ragazzi di Lecce; nonostante la presenza di molti italiani e turisti inglesi, americani, australiani, il pub è pieno di belle ragazze, approfittiamo quindi per prendere qualcosa da mangiare e fare quattro chiacchiere coi proprietari, che ci raccontano la loro vita lontana dalle preoccupazioni in questa splendida capitale baltica, e ci invitano a tornare di mercoledì, giorno in cui ha luogo lo strip-tease maschile e in cui il locale si popola ancor più di bellezze femminili. Dopo aver cenato e consumato un paio di birre locali davvero ottime, Kalnapilis in primis (fa pure rima!), raggiungiamo finalmente il Brodvejus, nascosto in una piccola strada di viaggio vacanza Vilnius ; il locale ha due sale principali, la prima dedicata al ristorante con cucina lituana, e l’altra, che ospita gruppi locali con musica dal vivo.
La mattina seguente il sole risplende nel cielo di viaggio vacanza Vilnius ; mi lavo, mi infilo i jeans e osservo il delirio generato dalla serata alcolica: bottiglie, patatine, sporcizia e indumenti sono disseminati ovunque nella sala, dove Sandalo è ancora disteso sul divano con una delle due ragazze. Trovo l’altra in cucina, intenta a selezionare qualche pietanza dal frigo: mi intrattengo una decina di minuti a parlare con la fanciulla, domandando ironicamente cosa di più l’abbia colpita dei miei compagni di viaggio. La fanciulla replica che noi italiani portiamo sempre gli occhiali da sole, ed è questa una delle peculiarità che ci rende riconoscibili lungo le strade della capitale lituana: tra una risata e l’altra, filmo il tutto con un video (vedi Videogallery). Chiamo Anastasia e prendo appuntamento davanti alla solita Chiesa di Sant’Anna, uno degli unici punti di riferimento che conosco in centro; la fanciulla mi accoglie in tutto il suo splendore, vestita all’ultima moda, e mi rincontro coi ragazzi per la cena, al Planeta Sushi, la stessa catena che avevamo collaudato in quel di Riga.
Vista la situazione, raggiungiamo le ragazze al locale, pieno di studenti, anche perchè l’entrata è gratis e non c’è selezione all’ingresso; è in corso una sorta di mostra fotografica moderna, dove degli studenti espongono le proprie creazioni, davvero niente male! Anastasia è rimasta sola con la sorella; anche in Lituania, le donne sono numericamente superiori agli uomini, per cui ogni fanciulla ha certamente sorelle o cugine da presentare, per cui..bando alle ciance e via con le presentazioni! D’Artagnan prende l’iniziativa, perché Aramis non sembra molto dell’idea di arrabattarsi anche stanotte, vista la sbronza colossale del giorno prima: è una scelta di cui presto si pentirà! Rientriamo a casa assieme alle gemelle del goal, mentre Aramis, ormai solo e abbandonato all’alcolismo andante, conosce una fanciulla lungo la strada e la trascina dietro di noi a casa dopo due battute…ROBE DA MATTI, in Italia non capiterebbe mai! Mettiamo in piedi uno dei nostri consueti spaghetti party, ma ahimè siamo sprovvisti di salsa al pomodoro, per cui improvvisiamo un sugo composto dalle rimanenze del frigorifero: gorgonzola, provola, scamorza e parmigiano.
Se la volete riproporre, questa ricetta è stata battezzata pasta ai quattro formaggi, ma l’unico problema è che, come potete ben immaginare, il composto che ne esce fuori è un tantinello stopposo! Tuttavia, come succede SEMPRE in queste situazioni, le ragazze non si fanno il minimo problema a fare da cavie, non conoscendo minimamente l’originaria qualità della pasta italiana, e rimangono positivamente colpite dall’originalità del piatto. Mentre Aramis si ricrede piano piano su ciò che ha appena lasciato tranquillamente nelle grinfie di D’Artagnan, la fanciulla rimorchiata per strada, capendo che l’aria si sta facendo sempre più votata all’accoppiamento, si congeda velocemente nonostante il presing forzato di Aramis.
Tra le risate generali mi avvio in camera da letto, lasciando i due a scannarsi sulla sorella, anche se alla fine ha la meglio D’Artagnan, per cui l’altro non solo va in bianco, ma viene pure sfrattato dalla camera doppia, ed è costretto a dormire sul divano della sala. Per cena raggiungiamo poi lo Skybar di viaggio vacanza Vilnius, che si trova in cima all’Hotel Reval, al 22esimo piano, da cui si gode di una vista spettacolare sulla Old Town (vedi Gallery). Un DJ suona musica poco intrusiva e affascinanti cameriere servono cocktail fruttati e birre a volontà: “Questo bar - mi spiega Ieva - è un must a Vilnius, ed offre un perfetto pre-serata prima della parte più ludica e rischiosa della serata, il Casinò. La stanchezza mi sta ormai facendo addormentare sul comodo divanetto del locale, facendomi fantasticare dolci poesie mentali sui morbidi e perfetti fondoschiena delle cameriere in divisa, quando la chiamata di Anastasia mi risveglia di soprassalto, dandomi appuntamento alla stazione dei bus.
Posti da visitare
Cattedrale, chiesa di Sant’ Anna (Sv Onos Baznycia), Monastero (Bernadinu Baznycia), dell’Aurora (Ausros Vartai), Collina delle Croci, Uzupis Angel sculpture, Old yards of Uzupis, Banks of river Vilnele, Bernardine's cemetery, Vilnius panoramas from Uzupis, Bartholomew Church, centro commerciale Europa, Acropoli
Dove cuccare
Centro Cubas, Carolina club, Brodvejus, Prospekto Pub, Planeta Sushi, Hellios Club, Intro, Broadways, Meteliza, Acropoli, Skybar, Snekutis, Woo club, Galaxy, In vino
Sono partito da Frankfurt Hahn con volo Ryanair, dopo circa 2 ore e mezza siamo già nel nuovissimo aeroporto di Riga (Lidosta) da cui con il bus 22 arriviamo nel centro (Vecriga).
Per l'alloggio abbiamo optato per un'appartamento prenotato online.
La città vecchia è molto piccola, si pu0' facilmente visitare a piedi in 1 giornata.
A mio avviso le parti piu' attraenti sono state il Museo dell'Occupazione (con ricostruzione di un gulag !), la Casa delle Teste Nere , la chiesa di San Pietro tutto nello spazio di 500 metri!
Proseguendo per il centro si arriva al Monumento della Libertà e all'Opera Nazionale.
Questo è quanto, almeno per Vecriga.
Se il tempo lo permette, vale sicuramente la pena andare alla spiaggia di Jurmala (mezz'ora di treno dalla stazione principale)
Capitolo Nightlife:Riga nel week end ha una vita notturna intensa...e particolare.
Due disco bar da vedere sono il Pulkvedim Neviens Naraksta (frequentato piu che altro da studenti e turisti inglesi) lo Skyline Bar, e se avete sui 20 anni il Salt n' Pepper (anche qui studenti, perlopiu liceali, se non fosse stato per 5 turisti spagnoli ultratrentenni sarei stato il piu' anziano
Come discoteca, la piu' in voga mi è sembrata esser l'Essential, che ha diverse sale e tipi di musica (house, revival , rnb) o se vi va di conoscere la "latvian music" allora il Cetri Balti Krekli fa x voi.
Sicuramente troverete anche che vi invita a passare una serata in un night club o strip bar; a voi la scelta, ma state attenti, in questi posti la vostra carta di credito rischia l'esaurimento senza (quasi) che ve ne possiate accorgere (occhio a ordinare qlk che non sia perfettamente specificato sulla carta)
In alcuni bar, anche durante il tardo pomeriggio troverete avvenenti ragazze o signore che vi ammiccheranno; ovviamente lo fanno non perchè gli siete simpatici o altro (anche qui, occhio alla carta...).
Ho con dispiacere notato che alcuni bar sono ormai"tourist free" durante il week end, cioè se sei un turista non entri ! e in altri beh, diciamo che non ti viene dato un gran benvenuto....
Una persona di origine libanese residente a Riga mi ha detto che negli ultimi 3/4 anni i turisti sono arrivati in massa (prima gli italiani seguiti dagli inglesi) e i lettoni ne hanno ormai le "scatole" piene.
Ciao io ho vissuto a Budapest per un buon periodo e vi posso dire che è una città molto sicura in centro, ma sconsiglio escursioni in periferia.
Cercheranno di fregarvi in più modi:
1- Cambio di soldi : canbiate dentro in banca avendo cura di aver controllato il valore del cambio odierno - oppure meglio ancora prelevate con il bancomat e pagate con la carta anche cifre medio piccole, qui è normale. NON cambiate in Vaci Street nè dai TIPI che ve lo propongono ne NEI BOX che hanno un cambio ridicolo.
2- Vaci street e la zona dove ci sono gli alberghi a 5 stelle pullula di MERCENARIE che lavorano a percentuale per dei locali....NON statele neanche a sentire sono gran gnochhe che vi porteranno solo dolori!!!!!!!
3- La percentuale di servizio non è obbligatoria, verificate nei menu dove vi è scritta, cmq in ungheria è uso lasciare il 10% di mancia (CHE SAREBBE SEMPRE CORDIALE ANCHE IN ITALIA!!!)
4- Taxy trattate prima o se avete un "amica" locale fate trattare lei.
5- sul sito dell'ambasciata americana trovate i locali off limits di budapest aggiornati.
Comunque budapest è una gran bella città molto aperta, e ci sono parecchie cose da vedere, ma per quello vi rimando al sito del turismo ungherese.
Per la sera ci sono una marea di localini dove andare e dove è facilissimo fare conoscenza, la zona vicino a Sant Istvan è buona, Il mammuth center, ha 2-3 locali aperti alla sera, il pink, studio, e molti altri che non conosco neanche io
L'italiano è molto ben visto, ciò non vuol dire diventare CAFONI e aspettarsi che ti saltino addosso, siamo amati per come sappiamo comportarci con le DONNE non con le ZOCCOLE.
Per le donne, ci sono anche molti ragazzi ungheresi carini, poi dipende da VOi......
Posti da visitare
Tantissimi!!!!!
Dove cuccare
Mammuth Shopping Center - Pink - Studio - Coronita
Arriviamo all’areoporto Minsk2 nel primo pomeriggio. L’alloggio in zona centrale si presenta bene: inseriamo il codice all’entrata del condominio, all’apparenza fatiscente, e saliamo le scale grigie e sporche.
L’accoglienza all’interno rispecchia fortunatamente le foto del sito: specchi, lettone matrimoniale e jacuzi, solito cattivo gusto russo. Ci dirigiamo nel centro di viaggio vacanza Minsk, fermata "Kupalovskaya",dove abbiamo appuntamento con i tre moschettieri davanti all’Hotel Minsk in Prospect Skoryny. Come sempre, i tre cavalieri hanno preferito distinguersi economicamente, prenotando l’unico hotel cinque stelle in centro sparato; voglio vedere come faranno a ospitare eventuali prede…
Cominciamo il nostro tour del centro dal Gum, un antico centro commerciale proprio di fianco all’hotel. Stiamo per riscendere in metro e ritirarci in appartamento quando ci avvediamo di due fanciulle che salutano dalla vetrina del Mac Donald: devono averci riconosciuto dal woolrich, non è la prima volta. Senza farcelo ripetere due volte, dopo esserci liberati dei tre moschettieri in quel momento palesemente di troppo, ci infiliamo subito al Mac, presentandoci alle fanciulle senza troppi preamboli e sedendoci con loro al tavolo. Le ragazze si presentano come le classiche oche in cerca di turisti: galvanizzati e speranzosi, dopo aver ordinato un paio di Mac Sundae a una delle 9 cassiere bionde, proponiamo ingenuamente un salto nel nostro appartamento per bere qualcosa, e le signorine accettano, a patto che ci sia dello champagne.
Passiamo dal 24 ore sotto casa e prendiamo una bottiglia di pessimo Champagne Minsk. La chiacchierata e i bicchieri scorrono che è una favola, ma purtroppo i nostri tentativi di approccio “over -Friendship” risultano vani. Nonostante questo veniamo invitati per la serata in un locale, e accettiamo di buon grado.
Il posto si chiama X Ray, su Internacionalnaya street, un bar carino e un po’ stravagante su due piani e una piccola pista dove ballare. Le fanciulle ci accolgono sorridenti e, una volta seduti al tavolo, cominciano a ordinarsi la cena (alle ore 23). Impieghiamo pochi minuti per comprendere il piano diabolico delle due: sono note “spenna turisti”! Saldiamo quindi velocemente il conto e con una scusa andiamo in pista: c’è una sorta di festicciola con gente che balla musica del posto, ci uniamo alle danze, ma c’è purtroppo poca carne al fuoco.
Tempo un’ora e le due simpaticone di prima sono sedute con due ragazzi del posto, intente a consumare la seconda o terza cena..come sono golose.. La serata butta male, riprendiamo il taxi e torniamo a casa. Il secondo giorno riprendiamo il giro turistico: vogliamo approdare all’università di viaggio vacanza Minsk! Ci ritroviamo assieme ai moschettieri in un self service (di cui non ricordo il nome ma ci ero già stato anche a Riga,dev’essere una catena internazionale dell’Est) e cominciamo la difficile caccia al cibo commestibile. Scegliamo quindi attentamente il tavolo dove sederci e tra battute e schiamazzi italiani attacchiamo bottone con le ragazze sedute accanto: battute, video, foto, le ragazze sembrano gradire la nostra compagnia, anche se, essendo in minoranza, nel nostro gruppo è già cominciata la selezione naturale! Abitano tutte fuori viaggio vacanza Minsk o nella periferia, le classiche “studenti povere” che a noi piacciono tanto.
Il livello di inglese è intermedio e dove la lingua non arriva ci aiuta la classica gesticolazione italiana che tanto piace all’estero; i tre moschettieri sono invece intenti a descrivere le loro proprietà demaniali, barche, ville sul mare..ma che ne sanno queste dove sta la Sardegna!. Facciamo quindi presente l’intenzione di visitare la loro università, e le gentili fanciulle si offrono di accompagnarci. Il freddo comincia a farsi pungente anche per noi, ci infiliamo quindi in un bar per una cioccolata calda.
Anche in questo caso notiamo che il locale è pieno zeppo di donne; il sovrannumero è un’indiscussa questione numerica nazionale! Mentre decidiamo rumorosamente e nervosamente il da farsi per la serata, una bellissima ragazza bionda si avvicina al nostro tavolo e ci domanda in spagnolo la nostra provenienza. Le spieghiamo di essere italiani, e veniamo invitati al suo tavolo, dove ci presenta anche l’amica, altrettanto bella. Entrambe hanno studiato a Barcellona, sono due delle pochissime ragazze che sono potute scappare da questo paese: ci spiegano infatti che per ricevere il visto in uscita bisogna dimostrare di avere un certo ammontare di soldi sul conto corrente e di avere un lavoro o sede di studio sicura una volta arrivate nel paese ospitante.
Capiamo subito che le due non hanno alcun problema di soldi, anzi fanno parte della borghesia bielorussa: il padre è un pezzo grosso della Luck-Oil, nota multinazionale petrolifera russa. Oltre all’esperienza universitaria, hanno viaggiato assieme in mezzo mondo, con tanto di autista e carta di credito del papi. Queste realtà presentano sempre la povertà assoluta faccia a faccia col lusso più sfrenato. Ne approfittiamo comunque per chiedere informazioni per la serata, e le due veline ci consigliano lo SkyBar, anche se l’indomani hanno un esame e quindi non ci possono accompagnare. Diamo quindi loro appuntamento per l’indomani. Lo Skybar si rivela una discoteca frequentata da gente giovane e piuttosto alla moda. La musica è carina, ma oltre a dei buoni cuba libre non riusciamo a concludere nulla. Stiamo ritirando i giubbotti al guardaroba, quando ci avvediamo di due ragazze sorridenti che escono dalla toilette: chiediamo loro di consigliarci un altro locale, ma durante la chiaccherata ci ritroviamo seduti con loro. Un’ora più tardi siamo tutti e 4 a casa, ognuno nella rispettiva camera. Tuttavia la mia occasionale compagna non se la sente di rimanere per la notte.
Chiamiamo quindi loro un taxi e le salutiamo…a mai più! I due giorni successivi proseguono tranquilli: visitiamo l’edificio del KGB (Nezavisimosti Prospect), piazza dell’Indipendenza, the Palace of Trade Unions e l’ufficio del Parlamento. Dopo aver visitato palazzo dell’Opera, andiamo al Madison, che si presenta come un incrocio tra discoteca e nightclub: macchine di lusso nel parcheggio, musica commerciale, un largo bancone e un via vai di gnocche impressionanti. Prendiamo un tavolo e invadiamo la pista, ma non sembra l’approccio migliore. Mi intrattengo a un tavolo con una ragazza iraniana dagli occhi verde acqua, mi spiega di essere un avvocato e di lavorare tra viaggio vacanza Minsk, Francia e Italia..sarà vero?mah.. Usciamo dal club il cellulare vibra: le tipe dell’università.
Sfortunatamente per i moschettieri sono solo in due, per cui fissiamo immediatamente l’appuntamento di fronte a casa nostra per le ore 4 di mattina. Le ragazze verranno seriamente castigate durante la notte… Prendiamo quindi un taxi; appena saliti do un’occhiata al tassametro, che già conta parecchi rubli. Il percorso è breve, due o tre km al massimo, e in meno di dieci minuti siamo a destinazione; il tassametro indica circa 30 euro! Comincio a sorridere al tassista, porgendogli 10 euro per gentilezza facendo presente che non siamo ancora arteriosclerotici. Il tassista però non la prende bene e comincia a farsi minaccioso; Manigoldo scende dal sedile posteriore, io lo seguo, ma l’uomo mi afferra il braccio e non mi lascia andare. Allora con calma, fingo di rimettere mano al portafoglio e, approfittando della portiera semiaperta, do un forte strattone col braccio sinistro e scendo dall’auto. Anche il tassista scende, ma noi stiamo già correndo in direzioni opposte: la fortuna come al solito non mi è favorevole, l’uomo sta rincorrendo me!
Sperando che il tassista non sia un centometrista, alzo le ginocchia zigzagando il più possibile finchè, giunto al Mac Donald, mi infilo senza girarmi e corro alla toilette. Dopo una decina di minuti chiuso nel cesso (dove approfitto, vista la situazione), chiamo Manigoldo, che mi raggiunge. Arriviamo con un’ora di ritardo dalle due fanciulle, spiegando l’accaduto: in questa pasticceria ci sono solo cameriere strafighe in uniforme, che quasi fanno passare in secondo piano le due pur bellissime fanciulle in nostra compagnia.
Le due “veline” ci fanno anche presente che l’estate successiva verranno in Italia, per un giro panoramico di tutta la costa tirrenica (con autista e barca privata ovviamente) ove ci proponiamo di far loro da Ciceroni: ahimè sappiamo già che appena metteranno piede in Italia, verranno sbranate da orde di maschi assetati di gnocche! L’ultima sera è il turno del West World Club, una grossa discoteca a due piani con casinò al primo e dancefloor al secondo..una vera figata! Viaggio vacanza Minsk è stata un’altra garanzia di divertimento nel nostro panorama ESTerofilo.
Posti da visitare
Centro commerciale Gum, edificio del KGB, piazza dell’Indipendenza, palazzo dell’Opera, The Palace of Trade Unions, l’ufficio del Parlamento.
Dove cuccare
Madison, WestWorld Club, SkyBar, X Ray, Titan, Blackdoor, Overtime, Africa, Next, Times, Belaya Vezha, Max Show
A cura del CSPPB (Comitato Scientifico per la Protezione della Passera del Balaton).
Relatori: Cav. Trombadori, Pifferaio Magico, Rag. Mandrillo e Rag. Calboni.
Dove andiamo in vacanza quest'anno? Mah... che ne dici del lago?
E così, dopo qualche anno di assenza, i fantastici quattro del CSPPB (Comitato Scientifico per la Protezione della Passera del Balaton) inforcarono le rispettive trombmobile per recarsi nell'amena regione ungherese del celeberrimo Lago Balaton ed in particolare a Siofok e dintorni.
Due cenni sul posticino:
Siofok è una cittadina piuttosto carina ed è nota per essere la principale destinazione turistica sul lago Balaton.
E' conosciuta anche come la "Rimini dell'Est", sebbene questo altisonante titolo risulti onestamente eccessivo. E' meta soprattutto di turismo giovanile proveniente dalla Germania, oltre che dall'Ungheria stessa (salvo ferragosto, quando sentirete solo i dialetti italiani ed anche il dialetto sardo campidanese, tanto per dirne uno, sarà più diffuso dell'ungherese e del tedesco messi insieme: ergo, evitare).
Premettiamo subito che negli ultimi anni a Siofok, dove la gente vive di turismo, c'è stato un aggiustamento del costo della vita ed una selvaggia 'occidentalizzazione' delle Gnocche locali. Dati alla mano si spende solo un 15/20 % circa in meno che in Italia sulla maggior parte dei beni. Unici prodotti dove v'è una effettiva convenienza sono gli appartamenti e i beni di prima necessità (Gnocca a parte purtroppo), ma non su ristoranti, discoteche, localini ed altre voci di spesa classiche per un Gnocca travel: quindi per le vacanza a basso budget, ci si prende un appartamentino e si va a far la spesa.
Piccolo consiglio per l'appartamento: non prenotate da qui! Non c'è problema per trovare da dormire, basta solo cercare un pochino, arrivare possibilmente la mattina e cominciare a cercare. C'è anche un ufficio turistico nella piazza in centro però conviene andare porta a porta o aspettare che qualcuno vi chieda “italiano apartment?”…. c'è gente in strada che lo fa di lavoro piazzare appartamenti e quasi ogni casa ha il cartello “affittasi” (ovviamente a prezzi un filino più bassi di quelli che trovereste su internet o comunque dall'Italia). Quindi problemi logistici non ce ne sono, in linea di massima.
Arrivati qui 3 consigli:
fatevi sempre mostrare il posto;
contrattate sempre il prezzo (scendono sempre);
non abbiate fretta, nemmeno se vi dicono che non ce ne sono più tanti di appartamenti disponibili o che se non decidete in fretta c'è gia chi l'ha visto e sarebbe interessato.
In buona sostanza, girando un pò trovate sicuramente un appartamento discreto bi/trilocale con giardino, cucina, bagno da 60 a 80 neuri a giorno ad Agosto: spendete un pò ma cercate di andare in riva al lago e vicino il viale principale sulla Gold Beach così non muovete più la trombmobile.
Requisiti di base per una vacanza sul Balaton:
Inglese almeno scolastico basta e avanza.... se non spiaccicate una parola di inglese è problematico. L'ideale sarebbe parlare più lingue, poiché oltre all'ungherese la maggioranza delle ragazze parla anche il tedesco, più raramente l'inglese o il francese.
Ad ogni modo il saper approcciare nella lingua madre aiuta parecchio, una delle classiche frasi d'attacco è “Beszel olaszul?” che tradotto significa “Parla italiano?”. Naturalmente la Gnocca ride quasi sempre e nega, ma poi con qualche altra parola in lingua magiara o inglese o francese, il discorso continua … anche a cena e oltre … (vedasi parco di Siofok o albergo/appartamento dopo qualche giorno).
Ma passiamo ora ai dati più interessanti: dividiamo tra Divertimenti, Disco e Gnocca.
Divertimenti:
Quasi tutto gira attorno alla via principale e lungo il lago ( Ucta Petofi Setauf ): qui è pieno di piccoli bar, terrazze sul lago, chioschi e locali dove su tutti c'è musica e pieni di gente. Da pattugliare tutto il lungo lago ed in particolare il “Palace Bar” e il “Renegade” (seppur penalizzato dalla musica assordante che limita di parecchio la possibilità di approccio) sulla via principale, dove si trova la migliore gente, miglior servizio e più alto tasso di Gnocca.
Lungo la via è pieno di gente la sera, tutti/e rigorosamente muniti/e di bottiglia (non di acqua...). Occhio alle risse tra tedeschi e/o inglesi che sono normali, ma non manca che gironzolando qualche donzella senza conoscervi vi cacci la lingua in bocca. Il tutto continuamente fino a mattina presto.
Tra gli altri posti da segnalare, non male anche lo "Spaghetti House": qui l'approccio è più facile ed il momento migliore per attaccare è quando mettono i balli latino-americani.
In spiaggia, infine, il posto migliore per l'attacco è verso la parte est (poco prima del jumping), ove la musica non è molto assordante.
Regole fondamentali per l'attacco, oltre all'inglese almeno scolastico:
1) mantenersi freddi e distaccati talvolta snobbarle, poiché il vedere tante Gnocche di buon livello può far venire il capogiro o confusione, dopo i grigi mesi invernali: e poi tanto le ungheresi te le fanno capire quando e se puoi attaccare e difficilmente si supera il terzo giorno in spiaggia senza aver conosciuto qualche strafica... quindi concentrarsi su una o poco più altrimenti si diventa dispersivi e non si conclude niente;
2) in spiaggia piazzarsi vicino con l'asciugamano e quando ti fa gioco essere decisi ed attaccare. L'italiano solitamente è allegro, fa ridere, ma queste sono donne che vogliono soprattutto “i fatti” ed è sempre meglio far parlare loro, così anche se il nostro inglese ad esempio non è oxfordiano, l'importante è capire quasi tutto quello che ci sta dicendo. Mai fare troppo i brillanti, ascoltare e assecondare....
Disco, in pratica ce ne sono due:
il “Flort” in centro città, discoteca piccola e carina, mai affollatissima e con una concentrazione di Gnocca nella media (ndr: di Siofok)
il “Palace Disco” - sito internet www.palace.hu - che merita davvero. Due piste una hip-pop e una musica di tendenza, con serate a tema e varie situazioni (c'è anche il ristorante) e una “erotic area” con bellissime Gnocche (occhio che però è per guardare e non per trombare). Sempre piena tutte le sere in stagione soprattutto di Gnocca, anche molto giovane, e si fanno incontri interessanti per finire la serata, basta essere un pò gentili ed educati e amicizia si fa tranquillamente... poi, se ne vale il pene, e se un pò di fortuna non mancherà, a scopone scientifico si giocherà!
Capitolo Gnocca:
Fin qui tutto ok e niente di strano, ma ora passiamo finalmente alla Gnocca.
Per strada e lungo il viale principale, evitare assolutamente di farsi abbordare dalle pro di strada, quasi tutte zingarelle e di livello medio-basso. A parte il fatto che sono classificabili come “sanitario ideal standard”, sono inaffidabili, ti attirano col pretesto che costano poco, ma poi alla fine si fa pochissimo se non addirittura niente perché scappano… ti avvicinano, o chi per loro (classico brutto ceffo), "vuoi scopare?" .....e invece ti inculano loro alla grande.
Locali di lap dance: non molti e poco appariscenti, sono solitamente situati nelle vie laterali al viale principali… qui le cose girano già meglio: la tipa arriva, si siede sopra di voi, voi bevete, lei beve, voi pagate anche per lei (e vi salva il fatto che le consumazioni non sono care…), alla fine si tocca solo qualcosina ed è raro trovarne una compiacente che vi dia appuntamento fuori. Gnocca di livello medio/basso, quasi tutte ungheresi o limitrofi. Più che altro sono posti dove divertirsi e ridere di brutto delle orde di cruccacci selvatici che affollano oltre ogni limite questi locali.
Night Club: ce ne sono solo due ed entrambi sono assai conosciuti in zona.
Localini anche qua piccoli, ma veramente carini e ben curati, con Gnocca di medio/alta qualità, generalmente ungherese o moldava/rumena. E stranamente luogo di incontro di italiani!!! Si tratta di:
1) il “Ti Amo Bar”/"L'amour", ubicato all'inizio della via principale, che di bar ha solo il banco, per il resto è un regolarissimo trombodromo. Qui le signorine sono di livello medio, dai 18 a 30 anni circa, in un'ora le si conoscono tutte (sono circa una quindicina), ma se non si beve con loro in pochissimo tempo spariscono. I drink sono quotabili in 5000Flh (circa 20 neuri, 1euro=261Flh). La ginnastica rieducativa per i membri, invece, va dai 15.000 ai 25.000 Flh, trattabili sempre (soprattutto in zona chiusura, quando chiudere sotto i 20.000 fiorincelli è d'obbligo). Rai uno con intervista compresa, raro sintonizzarsi con altri canali. Sempre con tanto di isolamento penale.
2) il “Punto G”, situato nella zona del mercato, a circa 500 metri dal viale principale. Il numero uno per lusso e qualità media della Gnocca, di solito ungherese (e porcella) doc. Qui il locale è ancora più piccolo ed accogliente, se vogliamo, non si è pressati così forte per consumare ed offrire drinks.
Qui la rata è più alta, da 25000Flh a 35000Flh (o anche più), raramente sotto. Però…. però qui il servizio è con i fiocchi: Rai1 e intervista doppia garantita… Rai2 più sintonizzabile, aggiungete anche il fatto che buona parte delle Gnocche qui sono delle contorsioniste nate...facile anche un'intervista dal vivo…. e per non farvi sentire soli, sono ben disposte ad accompagnarvi anche in due.
Oltre Siofok: le altre località sul Balaton:
Qualche appunto sparso sulle altre località del Balaton, dove, complice anche la sovraesposizione turistica di Siofok, si concentra a nostro giudizio il meglio, specie per il free.
Per esempio, sia a Keszthelhy sia a Balatonfured, nei night si fa ginnastica per un'ora a circa 20000/24000 Fiorini e la qualità è medio-alta.
In queste due località si può sfruttare la spiaggia privata degli hotel per gli attacchi ed inoltre è molto più facile abbordare per strada, come lo era fino al secolo scorso Siofok. Negli hotel vi sono anche delle stupende receptionists (all'Hotel Annabella a Balatonfured erano tutte miss mondo), gentili e disponibili al dialogo. Impossibile non invitarle a cena a fine turno.
Vi sono alcune discoteche che costano molto poco e che dunque si possono girare tutte in una sera. A Balatonfured il “Galleria” ha le vetrate trasparenti così di vede se ci sono Gnocche potenzialmente interessanti prima di entrare.
Ottime occasioni possono esserci durante le feste di luglio ed agosto anche per strada, poiché spesso sono frequentate da Gnocche delle città ungheresi di provincia, molto più gentili e disponibili oltre che meno scafate rispetto a quelle di Budapest o Siofok.
Balatonalmadi può essere un'opzione se volete spendere meno neuri, giacchè vi sono dei camping degnamente frequentati da giovani pulzelle in cerca di romantiche avventure… anche qui come una volta a Siofok.
Ad Alsoors, invece, ottima il venerdì sera la discoteca “Dexion”, dove tra le altre cose vi potrà capitare di essere circondati da dieci potenziali veline mentre ballate.
A Balatonszarszo vi è un night ove non sono tutte pro, qualcuna è una semi-pro che dopo qualche consumazione accetta anche di uscire con te il pomeriggio a prendere un drink e a prezzi stracciati ti farà passare una bella oretta di piacere… naturalmente per le pro vale quanto già detto per Keszthelhy e Balatonfured, si gira sui 20/24 mila fiorini e la qualità è buona.
In altre località come Balatonfoldvar, Balatonkenese, Balatonfuszfo, Fonyod, al di là della spiaggia non ci sono grosse attrattive, a parte le Gnocche, ma andandoci da soli o al massimo in coppia, la concorrenza è praticamente nulla, se c'è una Gnocca single è vostra.
DOVE ALLOGGIARE (ALBERGHI):
Detto sulle alternative a buon mercato, per chi vuole concedersi la comodità dell'albergo, di seguito trovate le migliori offerte che abbiamo trovato:
per Siofok cliccate qui
per il lago Balaton in generale cliccate qui
CONCLUSIONI FINALI:
Concludendo, per una vacanza divertente e rilassante Siofok sul Balaton non è male, un pochino si risparmia anche, non manca niente, ma non aspettatevi chissà che cosa!
A Siofok una volta si combinava di più, adesso, essendo basata molto sul turismo “mordi e fuggi”, può capitare di vivere qualche breve flirt con qualche studentessa di Budapest in vacanza, ma comunque il loro livello di pretese è molto salito.
Lo scenario è peggiorato assai rispetto alle nostre prime visite metà anni novanta (e qui ci vengono i lucciconi a ricordare i bei tempi in cui con un onesto bigliettino da 50.000 lire si offriva una cena a base di pesce a tutte le Gnocche del miglior night), meglio dirigersi nelle altre piccole località non così mercenarizzate del Balaton: atmosfera assai più sana e ambiente più favorevole, soprattutto per il free.
Qui si ritrova anche un pò di quella cara vecchia atmosfera degli anni migliori di Siofok.
Alzi la mano chi non è mai andato a Budapest a ficcare !
Bene, tutte manine giù, lo sapevamo...
Noi a Budapest ci siamo stati una marea di volte dopo aver visto Rocco e le storie vere (della serie: i film che vi cambiano la vita), ed ogni volta sono state delle belle storie da raccontare agli amici arrapati rimasti a casa. Anche se secondo noi non è più il paradiso degli anni novanta, Budapest rimane una tappa immancabile nel cursus honorum di un buon bottaniere.
Cosa fare e dove andare? I posti da segnalare a Budapest sono diversi, ma prima vorremmo riassumere le nostre tre regole base per un felice Gnocca travel in quel di Budapest.
1) Non fatevi abbordare per strada, ma abbordate voi al di fuori delle vie più turistiche. Evitate di fidarsi di chi vi ferma con il classico approccio: 'Italiano ? Vuoi scopare ?'. In particolare, da evitare assolutamente un tale in Vaci Utca, la via principale della città, chiamato 'Mario lo scopatore', un losco figuro che parla perfettamente italiano e abborda i nostri connazionali più sprovveduti. Non dategli retta, vi porterà in un postaccio dove non si combina nulla.Sembra una barzelletta, ma allo 'storico' Mario si è affiancato in tempi più recenti tale 'Antonio il trombatore', copia carbone del famigerato Mario nel suo modus operandi. Mario vi condurrà ad un locale che si chiama 'Come In', localino nella via adiacente alla Vaci Ucta dove l'entrata costa 5€ (solo euro no HUF) e il drink 1000 HUF (4,5€): il locale è piccolo e provvisto di un alto palco ove poter guardare lo spogliarello, con Gnocche di buon livello, ma (e qui viene la fregatura...) non si fa assolutamente nulla, se non pagare prezzi astronomici per uno spogliarello (visibile a tutti): ben 18000 HUF (77€). Nel caso di Antonio il trombatore, il locale si chiama Tropical e il trattamento è non molto dissimile....
Ultima new entry tra i personaggi da rullare di cartoni che popolano la centrale Vaci Utca, accanto agli ormai celeberrimi 'Mario lo scopatore' e 'Antonio il trombatore', una certa "Maria", che vorremmo battezzare "Maria la mignotta". La tecnica di adescamento è quella consueta ed il nuovo locale si chiama il "Table Dance".
Qui le Gnocche sono bellissime e molto giovani, la più vecchia è proprio Maria la mignotta (bionda col cappellino in testa e capelli a coda). Per quanto abbiam potuto capire, lavorano con un doppio listino: uno sul tavolo e l'altro sotto il tavolo. Durante la serata individuano i loro "polli", sgombrano il locale dal resto dei clienti e parte la truffa. Durante la serata, le Gnocche al tavolo premettono che la loro compagnia è gratuita, ma si alzano per andare al bagno o a richiedere l'ordinazione pattuita, portando via il primo listino. A fine serata, anche senza richiesta, vi viene presentato il conto.
A questo punto c'è la sceneggiata da copione: dapprima le ragazze portano un fogliettino a loro consegnato con l'importo del conto (un piccolo ma onorevole stipendio mensile italiano a persona), e se sostenete che deve esserci stato un errore di conteggio, appare un tipo (il cassiere) calmo-calmo, che ti si siede accanto levandosi però prontamente la giacca, per esibirvi scultorei pettorali e listino "under table" (il secondo, quello sotto il tavolo), onde così giustificare l'importo richiesto.
Se non volete pagare od anche se reclamate la polizia, l'ambasciata, la croce rossa etc., vi viene poi presentato il picchiatore, il classico bestione palestrato, con il suo seguito. Anzi - particolare tragicomico di portata fantozziana - dapprima il bestione si presenta da solo, vi si piazza davanti e spezza una sigaretta col tranciasigari, come dimostrazione di potenza (si, proprio così, risparmiano sui sigari nonostante la grana che rubano....).
A questo punto, avete tre opzioni:
a) non riuscite a trattenere le risate (occhio che menano, però)
b) pagate e salvate la pellaccia (si parla di cifre sui 6/700 neuroni...)
c) avete la prontezza di spirito di offrirgli un sigaro come si deve (ma l'esito positivo non è garantito).
Quanto sopra per dirvi con la massima chiarezza, visto che c'è ancora qualcuno che ci casca, che in Vaci Utca vi capiterà probabilmente di essere abbordati da ragazze sole, alcune delle quali parlano pure l'italiano, ma non illudetevi, vi faranno fare il giro dei bar pelandovi di consumazioni. A volte sono così sfacciate da portarvi nei negozi e richiedervi regalini, che tanto in albergo alla fine non ci vengono. Su internet circolano anche leggende metropolitane su turisti abindolati dalle suddette adescatrici di Vaci Utca, portati in qualche lugubre sottoscala e narcotizzati con una pillola lasciata scivolare dentro la birretta. Un pò di fantasia c'è, ma un fondo di verità anche.
La morale in ogni caso è quella, se vi abbordano in Vaci Utca, trattasi di 'sole', evitare e basta.
2) Sono ok invece le agenzie, molto serie e professionali e il classico portiere di notte all'albergo. Nel 90% degli alberghi di Budapest, il portiere ha una specie di elenco di gnocche da chiamare per il turista in cerca di gnocca. Mezz'oretta e ti recapitano la gnocca in camera, più veloce ancora della colazione. In molti alberghi ci saranno direttamente le pro a bazzicare nelle hall, ma occhio i rates saranno più salati, chiedono anche 150 neuri per un'oretta.
3) Night Clubs et similia: anche se molti dei più bei clubs degli anni novanta non esistono più o si sono trasformati in macchine da salasso per turisti in cerca di trombata, ce ne sono ancora alcuni che meritano, li recensiamo più avanti.
Vediamo cosa fare quindi per muoverci bene.
AGENZIE, SITI DI ANNUNCI ED ESCORT:
Premesso che in generale le agenzie sono mediamente serie ed affidabili, può essere utile consultare, anche per farsi un'idea di prezzi e prestazioni, i seguenti siti:
Incognito Party Service: http://www.incognitopartyservice.com N.B.: questa è un'agenzia di livello medio/alto, come pure il livello delle gnocche. Si può prenotare la gnocca per tutta la notte, ovviamente se vi potete permettere di sganciare dai 500 ai 700 neuri. Agenzia comunque molto puntuale e affidabile.
Rosszlanok: http://rosszlanyok.hu/ Agenzia 'nuova' ma molto competitiva a livello di qualità... ordinata una doppietta e sembravano i cloni di Mercedes Ambrus ed Eva Henger di dieci anni fa....
Piroslampa: http://www.piroslampa.net/ N.B.: questo è più un servizio di annunci che di escort, quasi tutti i numeri telefonici fanno riferimento allo stesso indirizzo in centro a Budapest. Le foto non sempre corrispondono alle ragazze che troverete, ma non è un problema, ci sono gnocche notevoli ad ogni ora del giorno. Prezzi: da 8.000 fiorini (ca. 32 Eur) per mezz'ora a 10.000 fiorini (ca. 40 Eur) per un'ora, più piccoli sovrapprezzi per servizi extra e ogni 'venuta' addizionale nel tempo pattuito.
Altri siti utili e per farvi un'idea della sex life di Budapest con annunci e numeri di telefono:
In alternativa, se siete già lì e non potete collegarvi ad internet, comprate in edicola il giornaletto Tutty frutty, ci sono un sacco di annunci, due telefonate o sms, ci si fa accompagnare in taxi all'indirizzo e... zaac ! Gli annunci, per quel che abbiamo potuto vedere noi, sono corrispondenti alla realtà.
NIGHT CLUBS:
Alcuni posti che possono meritare una visitina, sono:
MARYLIN: è un night in centro città, più precisamente in Baross Utca 4.
Entrata gratuita, bel localino spazioso, con divanetti e tavoli per la table dance (che paghi e vedono tutti...), la doccia per la shower dance (anche qui paghi e vedono tutti!) e un grosso palco dove si esibiscono le Gnocche.
Nel locale sono sempre presenti un 10/12 Gnocche, di discreto medio, ungheresi ed est europee.
Sicuramente verrete approcciati dalle Gnocche presenti non appena vi sarete accomodati. Occhio a non offrire da bere a tutte, fate con calma la vostra scelta e fatevi spiegare tutto, tempi, tariffe, prestazioni. Fatevi dire anche quali ragazze possono uscire con voi, visto che il locale non ha stanze per andare a pinciare e solo alcune escono coi cilenti, altre invece sono adibite alla lap dance e non possono uscire (poverine...
Qui si viaggia sempre sui 150-200 per un paio d'ore (ma se siete graditi, si fermano anche tutta la notte). Di solito, in albergo non fanno problemi a fare salire le ragazze, a meno che siano sulla black-list, ed al limite vi chiederanno un piccolo sovrapprezzo di 30 neuri.
Rates per gli spettacolini: Table Dance= 5000 HUF / 21€ (di solito sono 2 insieme a proporsi per 10000 HUF / 43€); Shower Dance= 8000 HUF (35€); Lap Dance privata da 15 min= 10000 HUF (43€).
Le Gnocche sono gentili, chiaccherano volentieri e se paghi in euro ti portano il cambio esatto in HUF. Very professional.
DIAMOND CLUB: altro night a Pest, funziona in modo simile al Marylin descritto sopra.
Chiedete sempre in anticipo quali sono le ragazze che escono prima di fare la vostra scelta.
Night situato in zona centrale, all’angolo fra Erszebet korut e Kiraly utca (stazione del metro più vicina 'Oktagon'). Entrata gratis con consumazione obbligatoria a prezzi assolutamente ragionevoli (stampatevi il coupon dal sito per averne una seconda gratis). Dentro al locale, una sala con divanetti al primo piano, discreta qualità media e quantità di Gnocca, quantificabile in una ventina di soggetti circa. Prezzi 120€ o 150$, solo in cash, ma occhio che anche qui non tutte possono uscire dal locale e, guarda a caso, si tratta delle più carine.
Attenzione: indispensabile il massimo del money management, respingete con cortese fermezza le Gnocche che non vi interessano e chiedete prima cosa offre il loro menu, altrimenti vi spennano di consumazioni, anche perchè si è vista moltissima clientela felicissima di offrire loro champagne (le Gnocche bevono solo quello a 7000 huf la bottiglia) e pagare le danze private (only a very sensual dance, they say) per altri diecimila fiorini. Contenti loro...
Il club non ha camere, si porta rigorosamente in albergo.
CLUB KIRALY: si trova in Király Ucta 70, davanti all'Hallo Bar.
Club di dimensioni ridotte, accoglie 10 persone max, 5 divani grandi rossi/bordeaux e pertiche per il ballo dorate su 1 palchetto.
Nel soppalco è presente la zona sex, con alcuni divanetti, per consumare senza dovere andare in albergo.
Ci sono circa 5 Gnocche di livello medio. L'entrata è gratuita, ma c'è una consumazione obbilgatoria cliente.
Profilo tariffe / prestazioni: le Gnocche effettuano lo spogliarello privato a 10000 HUF (43€), l'erotic massage (che poi è un pompino) a 20000 HUF (86€) e il
completo (bocca più Rai1) a 30000 HUF (130€).
Su richiesta le Gnocche escono per venire col taxi in albergo, senza supplementi, ma il tempo massimo è 1h.
ZUGLOVE: piccolo night nel quartiere di Zuglo (indirizzo: Bonyhadi Utca 141), fornito anche di camerette per la fornicazione. Potete comunque portarle anche in albergo, se preferite.
Le Gnocche molto abbastanza carine e i prezzi leggermente più popolari, sia per le consumazioni, che per le Gnocche.
E' un night storico, nella zona di Buda, in Gyõri úcta 16, che ora funge anche da ristorante: ambiente elegante coi solitidivani grandi rossi/bordeaux con tavolini e pertiche per il ballo dorate.
Appena si entra, si viene accomodati ad un tavolinetto, dove si viene assediati dalle varie Gnocche presenti.
Nel locale operano dalle 10 alle 20 Gnocche di livello alto, tutte dall'est europeo.
L'entrata è pagamento, 5000 HUF (21€) e le consumazioni cliente e ragazza faranno lievitare il conto di una quarantina di neuri.
Si consuma in albergo o nelle loro camerette: il tariffario ufficiale prevede 35000 HUF (150€) per la galoppata (prestazione standard, con sintonia Rai1, di durata di un'ora),
a cui aggiungere 5000 HUF (21€) per la loro camera: contrattando, si riesce a spuntare un 150 neuri tutto compreso, camera e trombata.
Notare che nella camera la Gnocca si lava e anche voi dovrete farlo, prima di iniziare la ginnastica.
Altra particolarità: una volta che ce ne siamo andati subito senza consumare, ci sono stati restituiti i 5000 HUF dell'entrata, il che è significativo della serietà del management.
Un'ultima cosa: il servizio taxi gratuito che vedete sul sito è assolutamente vero, la volta che abbiamo chiamato e chiesto il servizio, sono venuti a prenderci e riaccompagnarci senza volere un euro in più. Chapeau!
MAMBO: si trova in Hegyalja Utca 2, a Buda, poco dopo la fine del ponte Elisabetta, davanti alla collina Gellert.
Locale piccolino, entrata libera ma con doppia consumazione obbligatoria (e volano già via una trentina di euro-fringuelli). Presenti circa una decina di Gnocche, un paio forse meritevoli più della media, che comunque è più che sufficiente.
Attenzione anche qui al discorso beveraggio: respingete le Gnocche che non vi interessano e chiedete come sempre in anticipo cosa offre il loro menu, altrimenti vi spennano di consumazioni. Anche se oggi la gestione è cambiata, in passato c'erano state delle lamentele su overpricing delle consumazioni, quindi è sempre bene tenere gli occhi aperti in questo senso.
La cosa sicuramente positiva è che qui è presente una sala montaggio, dove è possibile concretizzare i discorsi alla modica cifra media di 30.000 HUF /ora (110euro).
DA EVITARE, tassativamente, tra i night, La Dolce Vita, situato in Október 6 utca, al civico 5.
Qui l'entrata è gratuita, il beveraggio costa sui 2000 HUF (9€) ... poi arrivano le Gnocche ... voi ci parlate e loro bevono come disperate (e a vostre spese...), poi ballano un pò, giocano e scherzano ... voi fate per andare via e arrivano i due buttafuori che ti chiedono sui 24000 HUF (103€) non si sa bene a che titolo, più il beveraggio delle ragazze ... e se non pagate .... sono volatili per i diabetici!
Pensate che l'Ambasciata U.S.A. ha diramato questo comunicato:
US Embassy releases tourist trap blacklist (taken from the Budapest Sun)
The US Embassy has released another list of bars, restaurants and strip clubs, all Budapest's District V, of which it says it has had complaints from American citizens.
It is claimed that the establishments on the list have grossly overcharged visitors and, in some cases, made threats of physical violence when customers refused to pay charges.
Some have been consistently fingered by the Embassy for several years as problematic, according to an official release.
Per completezza di cronaca, sono nella black list dell'ambasciata U.S.A. anche:
City Center Club and restaurant (same owner as Mephisto Café) at Váci utca
Mephisto Café at Váci utca
Nirvana (formerly known as Lola Club) at Szent István körút
The Black and White Club (formerly know as Tropical Bar) at Galamb utca
Fontana Cabaret at Vaci utca
Piccolo (espresso/drink bar) at Párizsi udvar
Flashdance at Váci utca
Proprio relativamente a quest'ultimo locale, abbiamo ricevuto una commovente mail di un nostro lettore, il quale, rammaricandosi assai per non avere letto prima la nostra guida, raccontava di essere stato circuito nel modo classico (Gnocche che si strusciano e intanto ordinano quantità industriali di robe da bere, gorilla che spuntano dal retro al momento di regolare i conti...): costo della serata 700 Euro per sfiorare un paio di tettine!
Scomunica a vita a chi solo si avvicina a questi localacci...
PEEP SHOWS:
A Budapest ci sono diversi peep dove ci si fa fare una pompa attraverso una feritoia alla modica cifra di 40 neuri.....non il massimo della vita. Un peep abbastanza famoso è il TI AMO, dove le Gnocche sono abbastanza passabili. Si sceglie la Gnocca, si pagano 1000 fiorini (4 Eur) alla cassa e dopo si va in cabina con la ragazza scelta. si va da 5.000 fiorini (20 Eur) ai 12.000 fiorini (48 Eur) a seconda delle prestazioni (no Rai2 però). Occhio comunque che ad Agosto 2006 risultava chiuso (ma forse per ristrutturazione).
Di fronte al Ti Amo, comunque, ve n'è un altro abbstanza simile, di cui non ci ricordiamo il nome, ma visibilissimo in virtù di una bella insegna rosso sgargiante: non male , se vi piacciono i peep.
SAUNE:
Anche in Ungheria la sauna è un'istituzione nazionale. C'era un indirizzo che spiccava su tutti, il Business Sauna Club”
Occhio solo che all'ingresso non c'è un'insegna col nome Business Sauna Club, ma un'insegna con un nome diverso, una intestazione tipo HU HA. Comunque il locale è quello, non potete non notare il portone rosso.
Aperto nel 2004, doveva essere la risposta ai FKK e diventare un punto di riferimento incontestabile nel puttanaio cittadino.
Purtroppo ad oggi il Business Sauna Club risulta chiuso ed a sentire i vicini (una macelleria e l'ospedale.... ah, grandi i nostri lettori che vanno addirittura in ospedale a chiedere news sui bordelli! pare che la chiusura sia definitiva per mancanza di permessi. Lasciamo comunque la descrizione del locale nel caso in cui eventualmente riapra.
L'ambiente è molto ben tenuto, lussuoso, magnificamente arredato, pulito, con tutti i servizi (oltre alla sauna, varie play room, jacuzzi, spogliatoi spaziosi..). I prezzi sono ovviamente più alti, ma a nostro modestissimo parere, la qualità della Gnocca,
unita a tutte le possibilità di combinare quello che volete, compensa il sovrapprezzo.
Notare che i prezzi nel sito sono quelli 'ufficiali', ma poi ci sono buoni margini di trattativa o di negoziare un bel pacchetto scontato, inclusivo di più gnocche / prestazioni.
Per darvi un'idea, di fatto un'ora con una Gnocca (prestazioni base = Rai1 coperto) è arrivata a costare ora addirittura 25.000 fiorini (100 neuri).
Il problema è che poi i sovrapprezzi per ogni extra extra ammontano a 4/5.000 fiorini (16/20 Eur),
intendendo come extra il secondo canale, il french kiss (5.500 fiorini), cim, lesbo show, e pompa cabriolet.
Senza contare che poi le Gnocche si stanno abituando a chiedere la mancia di 4.000 fiorini 'a prescindere'... insomma, parecchio
costoso per gli standard magiari. Anche nel pacchetto base, però, c'è buona partecipazione, molto petting... insomma, value for money.
Per i più 'ingordi' il manager propone saltuariamente una wild offer da 50.000 fiorini (200 Eur), in cui per due ore si ha accesso al servizio base,
più qualche piccolo extra, con tutte le Gnocche. Volendo, si possono contrattare altri pacchetti particolari (es. pompa da un numero definito di ragazze,
oppure servizio base con x gnocche... insomma, chiedete e i vostri desideri saranno esauditi).
In conclusione, sapete che come policy non consigliamo alcunché, ma il resoconto della nostra visitina credo parli da solo.
MASSAGGI:
Tra una trombata e l'altra, un buon massaggio rilassante completo ci sta sempre bene:
Qui ci sono due indirizzi internet che, insieme al citato Red Zone, può essere utile consultare:
Veniamo infine al capitolo stradali: in via Zsabadkai e in via Gubacsi, un pò fuori dal centro, nel quartiere XX, 'professano' le stradali. Si può consumare in macchina o in appartamentino, si vedono pure taxi che ronzano in zona. Le Gnocche viste sembravano molto buone per essere stradali, anche più di quelle dei night.... misteri di Puttapest!
E LA GNOCCA FREE?
Tranquilli che c'è anche questa. Non dimenticate che a Budapest è pieno di posti, discoteche, dove beccare gnocche normali, non pro, senza pagare. Un paio di posti in particolare dove abbiamo visto della bella gioventù sono il discobar 'Szoda' (distretto VII - Wesselényi utca 18 a Pest) e al club 'Kamaleon, quest'ultimo situato al quarto piano dello shopping centre Mammut (Lovoház Utca 2-6 a Buda).
Giusto per darvi un'idea, alcune foto di un party al Kamaleon:
Tanta bella gioventù e tante ragazze si possono trovare anche alla discoteca Rio (o a quella adiacente) che sta poco prima o poco dopo il Gellert, sulla sponda occidentale del Danubio, ai bagni Rudas, che il venerdì e il sabato sono aperti fino alle 4 del mattino (qui però ci sono tanti di quei macchinoni che se non avete una Ferrari testarossa non vi distinguete... andateci solo se vi presentate bene davvero) o infine nel bel "pub in rovina" Szimplakert (VII. via Kazinczy 14).
E' una specie di centro sociale dove c'è di tutto. Il pub non è comunque tra i piu economici, probabilmente si paga il fatto che è bene frequentato da belle Gnocche.
Infine, altro locale dove ci si diverte è l'Old Town Pub, a 400 metri dal Szoda Pub, pieno di Gnocche pro e non: il bello è proprio individuare le non e caricarsele... Certamente qui non vale il motto vincere facile!
FUORI BUDAPEST:
Se andate in macchina, le destinazioni meritevoli sono due:
d'estate il lago Balaton, che meriterebbe un apposito report, ma, come abbiamo detto a chi ci ha scritto chiedendoci informazioni, ci siamo stati troppo tempo fa. Al limite possiamo dare
qualche suggerimento logistico sugli alberghi di
Siofok e il Balaton. Tra l'altro su Siofok verrà presto pubblicato un interessante reportage...
Pecs, dove c'era un Babylon, come quello famoso a Klagenfurt (quest'ultimo recensito direttamente da un settimanale di largo consumo come Panorama Ora forse il Babylon non c'è più, ma in compenso ci sono il Paradise e l'Amazon, due posticini non male, da quanto riferitoci dalle nostre fidate fonti. La cittadina, tra l'altro, è molto carina e merita...
Madrid è particolarmente consigliata a partire da inizio Maggio fino a metà o al massimo inizio Giugno. Ai primi di Maggio sulla Castellana, la principale arteria della capitale spagnola, aprono le terrazas, i caratteristici bar all'aperto, dove non socializzare è praticamente impossibile. A Madrid le ragazze sono solite uscire da sole o in gruppo e l'approccio risulta particolarmente facile anche senza sapere la lingua.A Maggio troverete Madrid nel suo massimo splendore: una città fasciata da una luce senza pari in Europa con un cielo di un azzurro inconfondibile, una vita notturna a pieno regime, insomma, un vero inno alla gioia di vivere. Anche l'inizio dell'estate (fino a fine Giugno) è un bel periodo, non fa ancora molto caldo ed anche in quelle poche giornate veramente calorose, il clima particolarmente secco aiuta a sopportare il calore.
Da evitare, a nostro modestissimo avviso, il mese di Agosto, mese prediletto dell'italiano a caccia di Gnocca foranea, in quanto Madrid tende a svuotarsi ed il caldo è veramente bestiale.
Anche i mesi invernali non sono affatto consigliati. Il clima è piuttosto rigido, a differenza di quel che si pensa in genere, con un termometro che tocca spesso lo zero e la vita notturna tende a normalizzarsi un pochino. Madrid si presenta con un'aria piuttosto triste, se comparata alla città in fiore che si vede a Maggio.
Dove pucciare il biscotto:
Pucciare il biscotto a Madrid, come detto, non è difficile. Le occasioni di socializzazione non mancano affatto e per i intraprendenti le possibilità di combinare qualcosa e procacciarsi un pò di Gnocca non mancheranno.
Ma noi, che siamo buoni e pensiamo ai più timidoni che vogliono la Gnocca senza sforzarsi troppo, abbiamo preparato un paio di indirizzi utili, anzi indispensabili, per l'italiota alla ricerca di Gnocca facile e veloce (pagando s'intende, come direbbe mio nonno calzolaio).
Clubs fascia alta (diciamo velocità oraria a partire dai 200 neuri):
D'Angelo: sito internet
http://www.tst.es/dangelo/, si trova in Castellana 155. E' una specie di night frequentato dai notabili della Madrid bene, che spicca per il livello qualitativo assolutamente soddisfacente delle Gnocche. Anche se non è obbligatorio, è abbastanza consigliato andarci vestiti in modo presentabile e piuttosto formale. Nel locale si fanno quattro chiacchiere con le Gnocche presenti, ma per pucciare il biscotto si va in taxi ad una specie di residence nei paraggi. Tariffe dai 180 ai 300, a seconda delle prestazioni. Le Gnocche di solito non fanno anal, bisogna insistere un attimino e alleggerire un pò troppo il portafoglio.
Gnocche spagnole, europee dell'est e sudamericane. Specie queste ultime (uruguage, colombiane, argentine e le immancabili brasiliane) sono le più consigliete, corpi stupendi e ci mettono un pò di sana passione e simpatia.
C'è anche un secondo D'Angelo, in Calle Rosario Pino, 3 dove però la selezione di Gnocca è, a nostro modesto parere, di livello medio leggermente inferiore.
Rotterdam: Paseo de la Castellana 149. Anche qui c'è un Rotterdam 1 e un Rotterdam 2 (quest'ultimo in Calle López de Hoyos, 8) ed anche qui il numero uno si fa preferire al numero 2. Belle Gnocche da tutto il mondo, velocità oraria dai 150 ai 300 neuri.
Pigmalion: Pinar, 6, vicino a Lopez de Hoyos. Aperto fino alle tre di notte, molto simile al descritto D'Angelo I, anche per le modalità di funzionamento (si pincia in un residence o al vostro hotel). Forse è il solo posto che può competere con D'Angelo I per il livello qualitativo delle gnocche: davvero stellari, bene assortite (sudamericanone, specie brasiliane, Gnocche dell'est e anche spagnole doc), tutte eleganti, profumate, in vestiti da sera con scollature da paura e/o mise sexy. Occhio che qui le gnocche sparano cifre assurde, viaggiano anche a 400 o più all'ora (300 dev'essere lo scandaloso minimo sindacale del locale...), state attenti e contrattate per quel che si può. Il posto comunque è molto, molto curato e di classe, ha un che di anni 20, interni in legno scuro, alla Cotton's Club (ok, ho capito, non ve ne frega niente grande salone e tavolini in fondo per cenare: vale assolutamente la pena se ci state dentro col budget.
Le consumazioni vanno a partire dai 17 neuri (per sè e la Gnoccona).
Il periodo migliore per visitarlo è poco prima delle 23: non ci sono ancora tutti i clienti, mentre le Gnocche ci sono già tutte.
Vicino al Pigmalion, ci sono altri due posticini (Geisha e Sombras, in Calle de Nervion) piccolini, dove si trovano max 10 Gnocche e dove si tromba bene, ma comunque sempre a prezzi piuttosto salati (200/ora).
Clubs fascia intermedia (tra i 100 e i 200 all'ora)
Qui di clubs ce n'è un'infinità e - anche con le numerose new entries - rischiamo lo stesso di non fare onore a questo Gnocchificio che è Madrid.
Ma andiamo con ordine.
Vive Madrid: si trova in calle Marquès de Viana, 15 metro Tetuàn (vedi bigliettino da visita qui sotto). Dicono che sia il più grande locale della città ed in effetti la dimensione del club è notevole.
Stiam parlando di circa 4000 mq tra bar, salette privè, servizi e camere (praticamente un intero palazzo).
Apre alle 17:00 e chiude alle 4:00 tutti i giorni tranne il lunedì, l'ingresso costa 15 € consumazione compresa. All'interno si trova un grande salone con due bar dove fanno gli spettacoli e dove ci sono dalle 150 / 200 ragazze (dipende dal periodo... mai meno di 50 comunque), non tutte sono bellissime, ma ce n'è per tutti i gusti e di tutte le nazionalità: Brasiliane, Colombiane, Venzuelane, Messicane, Spagnole, Rumene, Bulgare, Russe, Ceche e molte altre...
Le ragazze aspettano che vi sediate e che ordinate da bere e poi a turno vi vengono a conoscere. Offrire un drink costa sui 40 €.
La prestazione parte da 110 € per mezza ora e 210 € per un'ora e così via salendo: si parla di prestazioni standard (sintonizzazione Rai1 International + chinotto) e comprensive della doccia in due.
Le stanze sono al piano sottostante e sono ben curate e pulite e tutte provviste del bagno con doccia.
E' un ottimo locale sia per passare qualche momento in compagnia di qualche bella ragazza, o solamente per bere un bicchiere stando ad osservare gli spettacoli di striptease, per chi ama il genere.
Hot Club: si trova in Plaza Colòn, c/ Gènova, 28, accanto al Museo de Cera.
E' un pò più piccolo del Vive Madrid, ma più elegante (andateci vestiti in modo adeguato, mi raccomando...) e la selezione delle ragazze sembra più attenta.
Questo locale apre apre alle 18:00 e chiude 4:00 tutti i giorni. L'ingresso costa 20 € con consumazione. Dopo aver pagato si accede al salone principale molto ben arredato dove si trovano due bar, uno per la zona fumatori e uno per la zona non. In mezzo c'è un palco per gli spettacoli di striptease. Le ragazze sono molte, ma non piu' di 150, la maggior parte molto belle, anche qui di tutte le nazionalità: Sudamerica, Spagna, Est Europa.
La situazione è la stessa come in tutti i club, ordini da bere e poi a turno le ragazze vengono a chiacchierare e se si vuole offrire da bere costa 35 € per una bibita analcolica e 60 € per drink alcolico (perciò state attenti a non farvi pelare....).
Se la ragazza vi soddisfa potete salire al primo piano e consumare in una delle tante stanze al modico prezzo di 150 € per mezzora e 250 € per un'oretta. Alcune delle chicas sono disponibili a passare la noche in hotel con modico sovrapprezzo.
Qui le stanze sono un pò piccole ma hanno tutti i servizi.
Monteleon 30 (1° piano): è l'indirizzo di un bordellino molto elegante in zona San Bernardo (ma presto il quartiere sarà ribattezzato San Bernarda se va avanti così...).
Parco Gnocche composto da una quindicina di soggetti, per lo più sudamericane, ma anche con qualche spagnola doc. Se si passa in ore di scarsa frequentazione, però, non sarà infrequente trovarci solo un 5/6 Gnocche. Livello medio diremmo molto buono, carta dei prezzi da 150 per una ora, arrivando a 200 per eventuali extra.
Bar San Jorge: Pº Castellana 56, (sito internet http://www.barsanjorge.com/). Apre alle quattro del pomeriggio e rimane aperto fino all'alba. In realtà quando ci siamo stati noi, poco dopo mezzanotte, le Gnocche erano quattro contate, nemmeno di eccelsa qualità, ma ci hanno detto che più tardi il locale si anima. Si consuma in dei privé in retrosala. Non abbiamo però potuto consumare, perchè le quattro Gnocche non ci ispiravano molto. Diciamo: rimandato a settembre
Baffy´s: Capitan Haya, 14. Prevalentemente sudamericane da 150 a botta.
Michel Angelo: López de Hoyo, 6. Da non confondere con D'Angelo, è un bar un pò più modesto, sia come ambiente, che come gnocche, clientela e prezzi.
Una volta entrati, trovate un amplio salone e bancone bar, poche Gnocche (alle 2-3 di notte ne rimangono già molto poche) e di livello non altissimo.
Consumazioni: 15 euro il drink vostro, 20 quello della Gnocca. Non ci sono stanze nel locale per la partita di scopone scientifico, bisogna asportare e proseguire il discorso a proprio domicilio. Discreto svuotascroto, in sostanza, nulla di più.
-GOGO: Calle San Bernardo, 25. Anche qui si viaggia sui 150.
ALTRI POSTICINI:
Una delle caratteristiche di Madrid è che brulica di posticini più o meno mimetizzati nel tessuto urbano, a volte sono come dei piccoli chalet del sesso, che cambiano location abbastanza spesso.
Una caratteristica particolare di questa città davvero godereccia è invece data dagli:
APPARTAMENTINI:
O bordellini privati dir si voglia. Uno degli indirizzi più celebri è Calle Atocha, 45 secondo piano interno E (il Cristal): siamo in zona sud di Madrid, nel viale che parte dall'omonima stazione.
Ci sono da cinque a quindici Gnocche ex-CCCP e sudamericane equamente divise: rates da 60 neuri per la mezz'ora, 80 per i tre quarti d'ora e 120 per il giro completo di lancetta, ovviamente prestazione standard (sintonizzazione Rai1 International + pompon).
Ambiente nel complesso più che accettabile, cortesia, professionalità e drink incluso, il tutto a prezzi modici.
Sempre in Calle Atocha al civico 107, secondo piano interno E, che in spagnolo è 2° E, c'è il gemellino di Atocha 45.
Qui la selezione è meno accurata e anche più limitata numericamente. Stati più volte, verso le 11 di sera, ma mai trovato un parco Gnocche eccedente le cinque unità.
Piano tariffario in linea coi cugini di Atocha 45, orario di apertura no stop, sono aperti 24h su 24, tutti i giorni.
Questi due appartamenti fanno parte dello stesso circuito (il sito Eroticamas), che comprende anche il terzo indirizzo di Fuencarral, 8, 1º piano, che però non abbiamo visitato: alcune delle Gnocche le potete vedere da qui: http://www.eroticamas.com/chicas-de-compania.html.
Altro piccolo 'privat' è quello situato in Diego de Leon, 63 (1 Centro Izqiuerda): ci sono due / tre Gnocche, sudamericane, che viaggiano alla velocità standard di 60 neuri per 30 minuti. Non granchè la qualità, meglio la pertecipazione.
Altri appartamentini localizzati e testati:
Fuencarral, 89, 1° D: ci sono sempre un 5-6 cinesine, piuttosto carucce almeno rispetto alla media dei posti made in China. Le tariffe sono sull'ordine dei 50 neuri per la mezz'ora e 75 neuri per il giro intero di lancetta. Chiaramente la location non è il massimo, come sempre accade in queste propaggini della Cina profonda nel vecchio continente...
Hortaleza, 8, 2° piano: appartamentino dove evoluiscono un 6/8 Gnocche, per lo più sudamericane (venezuelane, uruguagie e colombiane accanto alle immancabili brasileire). Anche qui location un pò squallidina, ma value for money a partire dai soliti 60 neuri per la mezz'ora.
Avenida Toreros, 27: torniamo un attimo in zona Diego de Leon, più precisamente tra Avenida America e Diego de Leon. Casa piuttosto ben arredata e accessoriata, con bagni con jacuzzi ed altre amenità di contorno. Note dolenti: la scarsa numerosità delle Gnocche, mai più di 5/6 e i prezzi decisamente sopra alla media (si viaggia dai 100 neuroni per quaranta minuti ai 120 per l'ora piena). Qualità Gnocche nella media, tra l'altro.
Hermosilla, 101: anche questo è un posticino tanto curato nell'arredo e finemente accessoriato, quanto carente nel parco Gnocca: mai visti più di due soggetti e con richieste in linea con quelle del posto precedentemente menzionato in Avenida Toreros.
Comunque - ed è bene sottolinearlo - stiam parlando di una frazione dei posticini che esistono a Madrid: vi basterà comprare un qualsiasi giornale locale o la Guia del Ocio per rendervene conto....
SAUNE:
Cercate sulla Guia del Ocio... proprio non abbiamo avuto tempo di farci anche la sauna! Occhio che molte saune sono dichiaratamente gay...
PEEP SHOWS:
Evitate i peep show che trovate in zona Gran Via. C'è una piccola via, dove all'angolo c'è il McDonald's, Calle Montera, che secondo noi è assolutamente da evitare, è strapieno di tossiche e le Gnocche dei peep show fanno assolutamente cagare. Pensate che il Pompadour ed io l'inverno scorso siamo entrati in una cabina in un sexy shop di questa via e quando si è schiarito il vetro abbiamo avuto la sensualissima visione di una grassona che sistemava un piccolo calorifero elettrico.... eh già, faceva proprio freddo quel giorno.
Sono invece carini i due peep che si trovano in Calle Virgen de Atocha, zona sud della città, il Mundo Fantastico e lo Show Center. Le dancer sono carine, l'ambiente è pulito e si vede del buon sesso in azione.
CENTRI MASSAGGI
Un posto molto conosciuto ai sessuomani madrileni è l'Agua y Masaje: situato in Juan Ramon Jimenez, 39, metro più vicino Cuzco - sito internet http://aguaymasaje.es/.
Bel posto, pulito, accessoriato, quasi asettico direi, con una buona atmosfera solare e improntato alla cordialità.
Tanto cordiali che non appena entrate non c'è bisogno dei soliti messaggi in codice che vigono in questi posti (la classica conversazione all'insegna di 'mi scusi, ma il massaggio è completo - completo'? 'Cioè, massaggiate tutto il corpo o solo una parte?' indicando il picio che lotta per fuorisuscire dai jeans...). No, nulla di tutto ciò, entrate ed ecco che vi viene portata il menu dei servizi, dove si va dal massaggio completo + sgroppatina (99 euro - 45 min.) al massaggio completo a 4 mani, piscina e shot multipli (se ce la fate...) a 220 neuri all'ora.
Potete scegliere tra le 5/6 Gnocche - invero tutte di qualità media - che offrono i loro servigi in questo posticino (NB.: non sono quelle del sito, chiaramente dei fakes... specie Luba Shumeyko non lavora lì, non saltate sulla sedia per nulla...).
ESCORTS:
Madrid offre un panorama abbastanza vasto di escort, può essere utile, per chi non ha problemi di soldi, prenotare un paio di notti in anticipo con qualcuna di queste chicas:
Per altri posti a Madrid, un consiglio utile può essere quello di comprare appena arrivate la GUIA DEL OCIO, un giornaletto tascabile dove troverete, oltre a tutti gli indirizzi di ristoranti, discoteche e programmazione dei cinema, una sfilza quasi infinita di annunci di troie, trans, saune, puticlubs, peepshows e tutto quello che può essere utile per la vostra vacanza.
La Guia del Ocio la trovate in una qualsiasi edicola, è facilissimo e vedrete che sarà molto utile.
FUORI MADRID:
1) Flower's Park: ritenuto il non plus ultra dei pinciatoi nella provincia di Madrid, é un locale che si trova in una località chiamata Las Matas, lungo la carretera A6 o meglio la carretera 'La Coruña', 10 minuti fuori da Madrid. C'è proprio un'uscita che si chiama 'Las Matas' (uscita 26 per la precisione), imbroccata la quale vedrete subito l'insegna al neon del Flower's Park. Apre alle 18.00, anche se a volte apre prima dato che i clienti vi si accalcano prima, tanto famoso è il posticino, e chiude alle cinque del mattino.
All'ingresso due / tre buttafuori con l'espressione truce vi butteranno invece dentro (entrata: 13 neurini bene investiti). Scesa la scalinata, troverete il paradiso, sempre almeno una cinquantina di ragazze, di tutte le nazionalità: brasiliane, cubane, russe, romene, moldave, cubane... c'è veramente l'imbarazzo della scelta.
Si fanno due chiacchiere e poi si porta in camera la ragazza prescelta. Ci sono 50 camere, per darvi l'idea del puttanaio che si anima qui.
Tariffe di circa 70 Euro per una mezz'oretta, 140 per un'ora.
In realtà la tariffa per la mezz'ora è di 65 bombe, ma è obbligatorio l'acquisto a 5 neuri di una sorta di kit del puttaniere (completo di guanto, cambio lenzuola, soluzione detergente intima al ph 5.5 per la sciacquatina pre-coitale): insomma, tutto molto professionale.
Altra cosa carina è che è possibile portarsene in camera più di una, magari facendo leva sulla complicità tra amiche / connazionali.
Si possono scegliere anche camere comunicanti in modo da scambiarsi la Gnocca con gli amici oppure improvvisare un'orgetta.
Nel locale si tengono anche spettacolini di lap-dance e lesbo-show, occhio però che le ballerine sono solo ballerine e non c'è verso per farsela sganciare.
2) Herradura (o Club Vaji): questo invece è un locale che si trova lungo la carretera de Andalucia, la N-IV, circa 25 kilometri a sud di Madrid. Ci sono sempre almeno una cinquantina di Gnocche, di ogni nazionalità (romene, albanesi, messicane, le immancabili brasiliane, colombiane....). Ci sono spettacoli di strip e l'ambiente è molto piacevole e discretamente tenuto. Velocità oraria sui 60 neuri.
3) Lovely: è un 30 kilometri fuori Madrid, sulla N-I. I proprietari sono gli stessi del Flower's Park e la filosofia si può dire che è la stessa. La differenza sta soprattutto nel numero di Gnocche, molto inferiore, quindi anche le possibilità di scelta sono un pò più limitate. Esattamente stesse tariffe del Flower's, 60 mezz'ora, 120 un'ora.
4) Whiskeria Estark: si trova sulla M40, circa 25 kilometri a sud-est della capitale. Un pò più piccolino del Flower's Park, ma abbastanza ben fornito come Gnocche e soprattutto con un livello qualitativo medio assolutamente soddisfacente. Soprattutto Romene e Brasiliane. Velocità oraria anche qui sulle 60 cucuzze.
PUTTAN TOURS:
Infine, per chi ha la macchina, due itinerari classici della Madrid on the road:
1) Casa de Campo: è un parco a ovest di Madrid, dove si possono fare dei gran puttan tour, sia di giorno che di notte. Una parte del parco è stata chiusa al traffico, ma sulle vie aperte c'è sempre del movimento. Qui le tariffe sono extra economiche, si arriva a 35/40 bombe per una pucciata di biscotto. Anche qui le immancabili sudamericane (colombiane soprattutto), rumene, albanesi, russe, turche... insomma, di tutto e di più.
2) Zona del Cuzco: verso la fine della Castellana, passato il mitico D'Angelo e appena prima delle due torri pendenti. Ci trovate un pò di tutto, anche travoni e tossiche, ma qualche Gnocca che merita capita di vederla quasi sempre.
DIZIONARIETTO:
mamada, francés, chupada de polla => pompino
follar, joder => scopare
griego, anal => anale
Ultima cosa, la 'spagnola' naturalmente non si chiama spagnola, bensì 'cubana'.
Altre risorse utilissime da consultare prima di una trasfertina a Madrid sono (in spagnolo):
A Madrid c'è l'imbarazzo della scelta per quanto riguarda gli hotel.
Se andate in centro storico, meglio scegliere una pensioncina, perchè le tariffe possono triplicare.
Meglio invece secondo noi andare in un bell'hotel in un bel quartiere residenziale, come per esempio:
Barrio Salamanca: è la zona attorno a Calle Serrano, che è la Fifth Avenue madrilena, una via dove si trovano bei negozi e palazzi liberty.
Zona Plaza del Cuzco: zona molto moderna verso la fine della Castellana, la principale arteria di Madrid. Ci si trovano tutti i servizi.. ma proprio tutti, come dicevamo prima ! (es. D'Angelo e altri posticini sono proprio in zona).
I trasporti sono assolutamente stupendi (metro fino alle due di notte, taxi a tutte le ore) e non è un grosso problema stare un pò decentrati.
A Barcelona la sex scene è variegata e molto competitiva in termini di prezzi ed offerta.
Schematicamente, si può dire che l'offerta è distribuita su 4 tipi di posti:
saune / centri massaggi
discobar / nights (puticlubs)
peep shows
bordellini privati
Fuori Barcelona, invece, si trovano posti molto più grandi, un pò come gli ipermercati nella grande distribuzione.
Adotterò dunque questo tipo di ripartizione per il mio report.
SAUNE / CENTRI MASSAGGI:
Caratteristica peculiare di Barcelona è quella di avere diverse saune / bordello che sono diventate delle vere e proprie istituzioni cittadine. Qui l'offerta offre notevoli possibilità, si possono scegliere trombate con idromassaggio, con massaggio tradizionale... insomma, il difficile alla fine diventa scegliere cosa fare.
In particolare, la sauna Crystal e quella Modelos sono conosciute in tutta Barcelona. Vediamo brevemente che cosa riservano:
a) Sauna Crystal: E? un appartamentone al querto piano di un condominio, adiacente al parcheggio multipiano che si trova accanto alla stazione Barcelona Sants, aperta 24 ore su 24.
Si può entrare anche direttamente dal secondo piano del parking multipiano adiacente la stazione.
Appena entrate, vi fanno accomodare in una stanza e vi fanno sfilare davanti al naso una quindicina / ventina di Gnocche in reggi e mutandine, in modo da permettervi di fare la vostra scelta. Le camere sono moderne e pulite, con un caratteristico letto circolare e la vasca idromassaggio.
Le tariffe vanno dalle 120 cucuzze per mezz'ora alle 220 per un'ora, sempre con idromassaggio, ma non è detto che in orari di bassa frequentazione non si riesca a farsi scontare qualcosina. Prestazioni standard, no Rai due, e livello qualitativo medio delle Gnocche abbastanza soddisfacente.
b) Sauna Modelos: è abbastanza vicina alla Crystal, in Carrer de Entenca, 184 (Sito internet: http://www.sauna-modelos.com/. Ingresso dalla strada, anche questo è un appartamentone, al secondo piano. C'è una specie di lobby, sala bar, dove si viene approcciati dalle Gnocche. Meglio chiedere tutto (durata, prestazioni) prima di scegliere.
Prezzi identici alla sauna Crystal (120 dobloni per mezz'ora, 220 per un'ora) e stesse identiche prestazioni (standard, mai Rai due). Gnocche in media un pò meno buone rispetto al Crystal, predominanza di sudamericane e forse leggermente un pò più in avanti come età media. L'ambiente è comunque pulito e ben tenuto.
Accettano pagamenti con carta di credito, ma sconsigliamo di pagare in questo modo: un nostro amico che aveva pagato con la carta è stato contattato dal servizio antifrode dai tizi del circuito della sua carta, i quali asseriscono che lì sono state clonate diverse carte di credito...
c) La Vie en Rose: Sito internet http://www.clublavieenrose.com/ è più un bordello di lusso che un centro massaggi. Ambiente molto pulito e bene decorato, non molto grande, belle le camere con dei lettoni enormi. Le Gnocche che si alternano lì sono circa 12/15, ma è difficile trovarne più di 7/8 Gnocche libere alla volta.
Ci sono soprattutto Gnocche brasiliane bianche, tutte di livello molto alto. I prezzi per una prestazione standard (pompa + ciulata) vanno dai 120 per la mezz'ora, ai 150 per tre quarti d'ora, ai 200 per un'ora. La prassi prevede la doccia insieme alla gnocca, massaggio rilassante, pompa e... pompaggio da parte vostra.
Nel club vi è anche una zona per giochi di gruppo con un lettone, sarebbe stato interessante provare con un amico. Sarà per la prossima....
d) Sauna Erotica: Sauna di apertura abbastanza recente, situata nei pressi della Fiera di Barcelona vicino alla Stazione di Sants, più precisamente in Avenida Madrid, 190. Entresuelo 1ª.
La struttura non è nulla di speciale, anche se abbastanza pulita e ben tenuta. Le Gnocche presenti non sono mai più di 6/7, per lo più dalla Russia e paesi limitrofi. Il tariffario per una prestazione standard con sintonizzazione Rai1 di mezz'oretta prevede il danno al vostro portafoglio che va da una cifra di 50 a 60 neuroni. Le chicas non è che siano un granchè e di primo pelo, il livello medio, per quanto visto, è bassino.
e) Top Damas: localizzato in un entresol della centrale Calle San Eusebio 68, è una new entry della revisione 2009 del report. Come potrete vedere dal loro sito internet http://www.topdamas.com/, si tratta di un locale molto ben tenuto.
Si può scegliere tra varie tipologie di stanze a tema: è presente anche uno stanzone bellissimo con un letto 4 piazze più idromassagio in camera per ospitare più persone. Ottimo il livello medio delle Gnocche e rates leggermente inferiori rispetto alle saune sopraccitate, si strappa ancora la mezz'ora a 100 neuri o anche 80 con facilità. Una decina di Gnocche durante il giorno, che diventano facilmente una quindicina la sera.
f) Casanova 59: anche questo prende il nome dall'indirizzo, Carrer de Casanova, 59. Saunetta piccolina, anche questa è una new entry del "tagliando 2009" effettuato al report dal vostro instancabile ragioniere.
Il posto è in zona centrale, piuttosto elegante e ben manutenuto. Si trovano poche Gnocche, dalle quattro alle otto, di qualità discreta, non il top, ma nemmeno dei roiti. La velocità alla quale si viaggia qui, va dai 100 neuroni per la mezz'ora ai 200 per il giro pieno di lancette. A volte si riesce a contrattare un pochino, comunque, sta anche a voi avere un pò di savoir faire a questo proposito.
g) Felina: altra new entry del mega-tagliando 2009 effettuato dal vostro ragioniere, è un locale situato in Can Bruixa, 42b. Ne avevo sentito parlare molto bene da un mio vecchio conoscente che bazzica Barna da una vita ed effettivamente non è stato malaccio. Molto bene organizzato, con una mamasan poliglotta che vi spiega tutto, tariffe incluse all'entrata. Gnocche di qualità media più che discreta, in maggioranza sudamericane. Si viaggia sui 100 neuroni per la mezz'ora. Anche qui qualche dettaglio in più sul sito internet http://www.felinabcn.com/.
C'è anche una seconda filiale del Felina, si chiama Perla Negra, sito internet http://www.perlanegrabcn.es/, non visitato, ma che mi aspetterei essere simile al Felina, essendo di medesima gestione.
PEEP SHOWS:
Questi posti spesso possono rappresentare una delusione se non si va con lo spirito giusto. Lo 'spirito giusto' secondo me è quello di andare con la bocca buona a farsi due risate, consumare quello che c'è senza sottilizzare troppo sul livello medio della gnocca. Se vi aspettate Gnocche stratosferiche e bel servizio individuale, allora non è il posto giusto. Insomma, come andare al McDonalds e non al Savini, giusto per sfamarsi e ingozzarsi di salsine. Se si va con questa mentalità, specie in gruppo, allora può scappare di divertirsi anche forte.
Il peep più famoso di Barcelona è il Bagdad: si trova verso la fine del barrio chino, il vecchio quartiere cinese, in una traversa a sud dalla Rambla. L'ingresso è piuttosto salato, attualmente 90 neuri, ma poi una volta dentro, tutto o quasi può succedere. C'è un palco principale dove fanno gli spettacoli di strip e sesso vero, vi può capitare di essere chiamati sul palco e farne di tutti i colori alla performer di turno. Poi, ci sono anche dei separé dove rimediare un boccaponcio è il minimo, spesso ci scappa anche il servizio completo (da contrattare, perchè partono chiedendo ben 300 cucuzze).
A fine serata, verso le quattro, bocca di gruppo sul palco: venite messi in fila indiana verso il palco ed il locale non chiude fino a quando non avrete sparso anche la vostra razione di prezioso seme. Se si entra sul tardi, l'ingresso è scontato (si arriva ai 30/35 neuri) e si partecipa solo alla pompa di gruppo.
Ah.. a questo link trovate un simpatico video sul Bagdad... c'è anche il famoso nano, Holly One, un milanese che si guadagnava la pagnotta in terra iberica in un modo che tutti gli invidiavamo grandemente: purtroppo Holly proprio in questi giorni ci ha lasciato ed è passato a miglior vita.... R.I.P. Holly, ci ricorderemo sempre della sera in cui offristi una birra al Bagdad...
Altri peep si trovano sempre in zona, consultate la famosa Guia del Ocio se siete appassionati di questo tipo di locali.
E qui veniamo ad un consiglio fondamentale: La Guia del Ocio, come si diceva nel report su Madrid, è quel giornaletto tascabile dove troverete, oltre a tutti gli indirizzi di ristoranti, discoteche e programmazione dei cinema, una sfilza quasi infinita di annunci di troie, trans, saune, puticlubs, peepshows e tutto quello che può essere utile per passare in letizia la vostra vacanza.
La Guia del Ocio la trovate in una qualsiasi edicola, è facilissimo e vedrete che sarà molto utile.
DISCOBAR / NIGHTS (PUTICLUBS):
Di questo tipo di locali è ricca la zona Aribau, Bailen e Muntaner, vie che intersecano la Diagonal, un cinque / dieci minuti a piedi venendo da Plaza de Catalunya. Di nights, open bars qui ne conosciamo quattro per esperienza diretta, ma ce ne sono molti, ma molti di più: di solito il copione non cambia molto: entrate, trovate una dozzina di Gnocche appoggiate al bancone e saletta sul retro per ciulare. Di solito prezzi sui 150 per una prestazione standard. Comprate la Guia del Ocio o consultate le pagine di Annunci de La Vanguardia, il quotidiano di Barcelona, e ne troverete una cifra.
Per il momento, descriviamo un pò cosa si trova nei posti che conosciamo noi:
a) Bailén Veintedos (Bailén 22):
E' l'ex Showgirls, locale molto bello e non privo di certa raffinatezza, prende il nome dall'indirizzo (22 è il civico di calle Bailén), da fuori sembra una normale discoteca. Ingresso e' 20 neuri (sabato 22 neuri), dall'interno è un ampio e moderno discobar con in fondo una specie di pedana con un palco sovrastante dove le Gnocche fanno degli spettacolini. Bella anche la pedana dietro al bancone, arredata di pali ed anelli, dove le Gnocche fanno degli strip a due a due. Qui ci sono sempre almeno una quarantina di Gnocche di livello qualitativo notevole, sudamericane, russe e romene. Da un lato del locale ci sono degli specie di separé dove la vostra privacy viene garantita da un buttafuori.
Tariffe/prestazioni:
30 min di lap dance (potete toccare però) = 60 neuri
30 min di trattamento base (no rai due) = 180 neuri
1 ora di jacuzzi con tutti gli shots che volete = 360 neuri
Portarsi le Gnocche fuori è possibile, ma costa un troiaio, fino a 250 neuri un'ora e 500/550 per il resto della notte.
Che dire, sicuramente è il locale dove abbiamo visto il livello medio più alto (la qualità infatti si paga). Evitate di andarci il sabato che è troppo affollato, si rischia di non avere 'attenzioni' e trovare Gnocche troppo frettolose.
b) Baccarat:
Locale aperto tre anni fa, è un Bailén 22 in piccolo. Più piccolo il locale, meno numerose le Gnocche, stesso livello qualitativo medio e stesse tariffe, anche se forse un pò più variabili, addirittura mi sono sentito sparare 250 per mezz'ora e 400 per un'ora nel corso dell'ultima visita.
Altra avvertenza, non tutte le Gnocche escono, per cui una delle prime cose da chiedere è questa.
Livello qualitativo comunque molto soddisfacente ed in ogni caso veramente bel localino, con le Gnocche che si esibiscono in strip e bel parco macchine.
Circa 20-25 Gnocche presenti di cui una decina davvero da lustrarsi gli occhi.
Ingresso 40 euro con consumazione.
c) New Aribau (ex Aribau 240):
Si tratta del vecchio Aribau 240. All'interno un discreto locale. Ingresso 20 euro con consumazione. C'è una stanza con un bancone centrale e le Gnocche (da dieci a venti) in attesa di clienti. Le tariffe vanno da 100 neuri per fare un prive (vedere e non maziullare), oppure mezz'ora con sinto rai uno 140 euro oppure un'ora massaggio + sinto rai uno 250 neuri.
Si può asportare, ma c'è comunque anche un locale retro per consumare ad uso degli impazienti.
Gnocche quasi tutte sudamericane, ma occasionalmente anche Gnocche dell'est e africane, livello medio non più che sufficiente con un paio di perle a tirare su la media in maniera sensibile.
d) La Flor del Caribe:
Rispetto ai primi posti, è un low cost, un pò rustico, ma sempre accogliente. Si trova in Muntaner 16, sempre in zona.
Entrate in una sala e le Gnocche si presentano dicendo il loro nome. Le Gnocche sono quasi solo sudamericane. Si viaggia sui 60 neuri per una mezz'oretta di ginnastica, con chinotto cabrio incluso. Sintonizzare rai due costa invece circa il doppio. Qualità media più bassa rispetto ai posti citati sopra, c'era una messicana bonissima, mentre il resto delle Gnocche era un pò così e così, prosciuttoni enormi al posto delle cosce. Consigliato per gli amanti del genere.
e) Kiss me bar:
Ubicato in Mallorca numero 80, questo posto ha una caratteristica particolare: se prendete almeno tre drinks avete diritto ad una pompa direttamente al bancone. Organizzano anche pompe di gruppo per comitive. C'è anche una camera per chi preferisce il trattamento completo in privato, prezzo sui 150 neuri. Le Gnocche non è che siano il massimo, ma come avrete capito è più un low cost (ma nemmeno troppo, alla fine, quando fate il conto dei drinks) che altro.
BORDELLINI PRIVATI:
Qui ci addentriamo in una specialità della capitale catalana. Di solito sono normalissimi appartamenti con 4/5 stanzette per ciulare e un 6/7 Gnocche in rotazione, che ci lavorano. Ne trovate una sfilza sulla consueta Guia del Ocio o sulla Vanguardia.
In media, le Gnocche sono appena decenti e le tariffe a volte esageratamente scontate, molto contrattabili. La cosa caratteristica è che si trovano anche spagnole che 'esercitano', può essere una cosa interessante dopo l'indigestione di sudamericane.
Questi sono gli indirizzi che conosciamo:
Plaza Gala Placidia, 1-3 scala B (destra): è il Gala's Models, si trova poco lontano dalla Diagonal, incrocio Augusta.
Aperto da mezzogiorno fino alla sera durante la settimana e dalle otto di sera alle quattro e mezza del mattino il sabato, l'installazione si presenta bene curata, con amenità tipo idromassaggi e ingentilita da un 6/8 Gnocche che si alternano, la maggioranza delle quali spagnole.
I rates sono di 70 neuri per una mezz'ora di Rai1 più boccaponcio (ma se si sfora la mezz'ora non è una tragedia, non tengono così tanti al rispetto tassativo dell'orologio), no Rai2 nella maggioranza dei casi.
Livello di partecipazione non eccezionale, per quanto visto, livello della Gnocca sulla media.
Passeig Bonanova, 109-11, Edificio D, 1° piano: è il President, di cui avevamo sentito parlare, ma che nessuno della combriccola aveva visitato, fino a segnalazione di un nostro caro lettore. Nel biglietto da visita è evidenziato come 'Antiquario', ma non preoccupatevi perché la Gnocca non è d'epoca, ma fresca come una mozzarellina di giornata.
Ambiente lussuoso, l'ascensore porta direttamente all'entrata dell'appartamento. All'entrata donna Mercedes fa accomodare gli ospiti in un salottino e offre un drink, mentre fa passare in rassegna le Gnocche ivi operanti. Gnocche molte volte locali, che lavorano lì per arrotondare o pagarsi gli studi, per il resto solita lottizzazione 50/50 tra Gnocche dell'Est e Sudamericane.
Pulizia, educazione, e tanta riservatezza la fanno da padrone. Il prezzo va dalle 250 (ultimamente lievitato... e s'intende per trattamento standard) in su (A level di solito sulle 350), ma è più che giustificato dall'ottimo livello delle Gnocche, dalla pulizia e dalla discrezione del posto. Se si è carini e si instaura un certo feeling, si può anche organizzare una bella ripetizione nella propria camera d'albergo il giorno successivo, con le Gnocche che vengono direttamente a trovarvi in Hotel.
Calle Vilaroel, 15 (Metro Sant Antoni - Linea Viola), ammezzato, citofono D: uno dei migliori rapporti qualità/prezzo di Barcelona. I prezzi vanno dagli 80 neuroni per mezz'ora ai 120 per un'ora, con trattamento base, chinotto coperto e sinto Rai1. Sintonizzare Rai due una mezz'oretta vale invece 120 neuroni. Occhio che solo alcune concedono la sintonia di Rai due, chiedete, la maitresse è molto amichevole.
Carrer del Mestre Nicolau, 21: qui si trova la Isla del Masaje (almeno su internet e la Guia del Ocio la chiamano così), anche se di fatto non c'è il campanello con questa dicitura.
Trovate invece l'insegna GYM TURO: prima era infatti una palestra.
Barcelona 300x250 Locale davvero molto spazioso e ben tenuto, con un 15/20 Gnocche, in maggioranza sudamericane, ma anche con qualche spagnola. Qualità buona in media. La vera particolarità sta nel fatto che è probabilmente l'unico posto del mondo dove vi mostrano le analisi del sangue fatte dalle Gnocche, in modo che possiate stare più tranquilli... ottima mossa di marketing, bisogna dire.
Rates: il massaggio su lettino con boccaponcio scappucciato parte dai 70 euro, mentre la sintonizzazione di Rai1 parte dai 100.
Aperto dalle 11 alle 21.
Passatge Valeri Serra, 6 (citofono BBB): si trova a fianco a fianco dell'università, vicino all'incrocio Muntaner - Gran Via. Trattasi di un privat molto bello con un parco Gnocche variegato (russe, sudamericane, spagnole, marocchine...) e purtroppo molto calato qualitativamente dalle mie prime visite.
Comunque anche qui rates da 60 neuri la mezz'ora, 80 per tre quarti d'ora, 130 per il giro di lancetta completo. Visto fortunatamente chiuso un club che stava allo stesso indirizzo, il club Princesitas...un orrore con delle nonnine per nulla attraenti!
Rossellò, 328: a questo indirizzo si trova il privat 'Sunset' (citofono blu). Anche qui una decina di Gnocche che sfilano e si presentano. Qui si paga per 'venuta' oltre che per tempo. Mi ero annotato i prezzi, molto popolari:
15 minuti e 1 venuta = 30 neuri
30 minuti e 1 venuta = 45 neuri
45 minuti e 1 venuta = 60 neuri
1 ora e 2 shots = 75 neuri
Il privat del campanello rosso recensito in passato non esiste più e a quello del campanello verde solo ragazze ai limiti dell'inguardabilità.
San Eusebio 68: diverse le Gnocche a disposizione e prezzi abbastanza accessibili per un trattamento base (75 neuri mezz'ora, 95 per tre quarti d'ora e 120 per un'ora).
Enric Granados, 66: Gnocche parecchio carine, costi per trattamento base vanno dai 60 ai 90 neuri per mezz'ora, ai 120 per 45 minuti, ai 150 per un'ora, con tutti gli shots che volete/potete, ideale per i multigetto. Gnocche sudamericane e spagnole in media positive, mamasan simpatica e alla fine pure massaggio come omaggio della casa.
Enric Granados, 107: Gnocche di nazionalità varia, anche dell'est Europa, prezzi abbastanza accessibili per un trattamento base (60 neuri per mezz'ora, 90 per tre quarti d'ora, 120 per un'ora).
Comunque, repetita iuvant, comprate la Guia del Ocio o la Vanguardia, che gli indirizzi sono un'infinità, non basterebbe un libro per censirli tutti.
FUORI BARCELLONA:
Fuori Barna, come anticipavamo, c'è una discreta scelta di veri e propri ipermarket della Gnocca.
Purtroppo, a inizio Marzo 2009 è stato chiuso - per almeno 6 mesi, ma la sensazione è che prima o poi riaprirà... - il locale più famoso della Catalogna intera, il mitico Riviera, un locale che per noi era la Sagrada Familia della Gnocca a Barcellona. Risulta sempre aperto invece il Prive a Reus.
Lasciamo comunque la rece del Riviera, se non altro per commemorare questo gigante caduto sul campo.
Club Riviera: (N.B.: CHIUSO DA MARZO '09)
Questo è un locale che meriterebbe un report a parte, tanto è popolare. Il club Riviera si trova lungo l'autovia castelldefels km.17,8: per arrivarci da barcellona bisogna stare attenti a prendere la ronda de litoral e non la ronda de dalta che passa dalle montagne. Prendendo la ronda de litoral dopo l'uscita Gavà, si trova una farmacia sulla sinistra, sul lato opposto della strada: qui possiamo cominciare a rallentare perchè 30 metri prima dell'uscita Castelldefels playa la rassicurante l'insegna luminosa rossa e verde del club riviera sarà in vista alla nostra destra. Attenzione a rispettare i limiti di velocità e fate guidare l'astemio del gruppo, specie nei weekend, perchè la polizia spagnola rompe la schiena. Lungo l'autopista che percorre tutta la costa litorale verso Barcellona alla prima barriera che si incontra, ritornando verso Barna dunque, i pulotti nei week end dopo mezzanotte convogliano tutte le auto controllando lo stato del guidatore e molti vengono fermati per effettuare l'alcool test. Occhio, dunque...
E se ci andate in taxi, mettete in preventivo almeno 25 neuri per l'andata e 25 per il ritorno.
Ma passiamo a cose più interessanti.
Il locale non è poi grandissimo. Le camere sono divise in due sezioni.
La tua vacanza con TUI.it! Dalla reception - dove si pagano i 5 euro per la camera ed il kit del trombatore (lenzuolino pulito) e insieme alla Gnocca di turno si aspetta il proprio turno per andare a trombare (aka 'attesa prepartita') - si sale al primo o al secondo piano dove vi sono circa 20 camere per piano. Altrimenti, sempre dalla reception, si va sulla sinistra e in fondo ad un corridoio si sale una scala dove si arriva ad un unico piano dove vi sono una decina di camere. La pulizia è buona, in ogni rapporto è obbligatorio il 'calzino' e le camere vengono pulite da delle signore di colore che girano nei corridoi proprio come se fosse un normale albergo...
Le Gnocche sono circa 75/90, di cui una ventina di ottimo livello, con le immancabili sudamericane a farla da padrone, ma anche romene, russe e qualche asiatica.
Sembrano tante, detto così, ma provate ad immaginarvi un sabato sera con 250 clienti... un disastro, evitate le sere del venerdi e del sabato se volete combinare qualcosa. Anche nei giorni infrasettimanali non è raro doversi mettere in coda ad aspettare che si liberi una stanza a questo vero e proprio supermercato del sesso, fila alla cassa compresa.
Il locale ha avuto nel recente passato (gennaio e giugno 2006) problemi con la giustizia locale (ragazze senza documenti da quel che sappiamo) ed è stato vittima di due retate, oltre che di problemi comunali per questioni di carattere archittetonico. Sembra non sia a norma la struttura e i suoi accessi.
Per quanto riguarda i rates, non ci sono tariffe uniche, diciamo che siamo sui 60/70 per mezz'ora e 120/140 per un'ora, 300 se volete champagne e jacuzzi, fino a 500 lauri toda la noche... dipende... più ovviamente i citati 5 neuri per la camera e il lenzuolino pulito da ritirare alla cassa. Le Gnocche pagano al proprietario del locale 75 euro al giorno per lavorare e possono lavorare quanto e quando vogliono, quindi sono incentivate ad essere produttive e 'vanno in pareggio' ben presto nel corso della serata. L'entrata non è ben chiaro come funzioni, a volte è libera, altre volte (tipicamente con la polizia fuori dal locale per un controllo) chiedono i documenti e all'entrata si paga 12 ? consumazione compresa.
Prive:
E' ad un'oretta di macchina a sud di Barcellona, autostrada direzione Valencia, uscita Reus / Salou, nota località balneare. E' un discobar abbastanza imponente, con un 50/60 Gnocche che operano in loco. Sudamericane sempre in maggioranza qualificata, tante rumene e moldave. C'è un palco dove fanno spettacoli di live sex, ristorante e una piccola piscina. Anche qui si va a consumare nella stanzetta (costo 9 neuri), con tariffe per un trattamento base e venuta-quello-che-vuoi/puoi che vanno da 60 neuri per una mezz'ora, ai 90 per tre quarti d'ora, ai 120 per un'ora. Anche questo un supermercato, se è gradita l'immagine.
ALTRE RISORSE:
Non mancate di leggere i reports su Barcelona presenti sulla International Sex Guide: cliccate qui per trovare tutto lo storico.
DOVE ALLOGGIARE:
A Barcelona ci l'offerta alberghiera è di primissimo livello, con interessanti rapporti qualità/prezzo.
L'ideale è soggiornare in zona Diagonal all'altezza delle decantate Aribau e Bailén in modo da avere le zone interessanti a portata di piedi.
Altra zona molto carina è quella che si trova più avanti lungo la Diagonal, verso il quartiere Pedralbes, verso lo stadio.
I trasporti pubblici sono fenomenali, specie il metro aperto fino alle due di notte e i taxi comunque sono piuttosto economici, per cui non è necessario alloggiare in centro, va bene anche una zona decentrata, purché fornita dalla metropolitana.
Ben-'venuti' ad Edimburgo, il gioiellino della Scozia, l'unico posto della penisola britannica fregiato del titolo di Patrimonio dell'umanità da parte dall'UNESCO e di Patrimonio delle Gnocca da parte della Redazione di Gnocca Travels.
Iniziamo col dire che, pur essendo una capitale, Edimburgo è allo stesso tempo una città molto piccola, nemmeno mezzo milioni di abitanti dentro ai confini cittadini, e poco meno di 800.000 considerando i sobborghi.
Per fare un paragone, la vicina Glasgow offre certamente di più a livello di vita notturna e di Gnocca, ma Edimburgo ha il vantaggio di essere piccola, facile da girare e secondo me con una qualità media di Gnocca più alta.
Parlando di Gnocca, va detto che la caratteristica precipua della Gnocca scozzese è data dalla sua notoria ed inossidabile troiaggine: quando si va a ballare, può capitare di essere l'unico uomo in pista, attorniato da Gnocche pronte a saltarti addosso e a spupazzarti alla grande, mentre i loro ragazzi sono tutti impegnati a sbronzarsi. L'altra bella caratteristica della Gnocca scozzese è la sua scarsa memoria, o meglio la sua forte propensione alla sbronza acuta: senza tanti giri di parole, le Gnocche scozzesi bevono come alpini e se le incontrate per strada il giorno dopo o anche la mattina al loro risveglio è probabile che non si ricorderanno chi siete, nemmeno se la sera prima hanno ripassato tutto il kamasutra con voi...
Fatte queste interessanti premesse, veniamo al dunque, ossia come muoversi a Edimburgo, dove andare per fare un pò di caccia grossa e quali tecniche utilizzare per arpionare con maestria la selvaggina.
Dividerò questo report nelle consuete due sezioni, Gnocca free e Gnocca pay, in modo che siano presenti tutte le opzioni per azzuppare il biscotto.
Requisiti minimi (e notate che sono davvero minimi....)
Inglese scolastico basta e avanza, non dovete sedurre con una pronuncia oxfordiana, anzi qui gli inglesi sono detestati, meglio l'accento di Gallipoli (o di Tolmezzo, o di Sondrio, o di Nuoro...no problem in ogni caso).
Vestire in maniera decente: facciam capire che siamo italiani e la migliore moda ed il migliore stile li abbiamo noi.
Provarci, sempre e comunque, perché anche se vi danno il due di picche, ve lo danno in maniera garbata.... e poi prima che una Gnocca scozzese vi mandi via, qualcosina ci avrete sempre fatto prima!
La Gnocca scozzese
Cosa dire di queste splendide fanciulle che, anche quando ci sono zero gradi, camminano con le loro gonne da sballo e le loro calze a rete con disinvoltura per le strade cittadine?
Iniziamo col dire che in Scozia, almeno per quel che ho visto io, l’italiano piace e anche molto, quindi partiamo un pochettino in pole position. Per non bruciare questo piccolo vantaggio iniziale, evitare di fare l'unico errore possibile, che è quello di accumunarle alle inglesi: cosa fondamentale, bandite dal vostro vocabolario la frase “are you english” e astenetevi dal formulare similitudini più o meno reali con le inglesi. Le Gnocche scozzesi hanno forte senso patriottico e non ci tengono nemmeno un pò ad essere accomunate alle cugine inglesi. Se lo fate, anche il goal più facile a quel punto può essere sbagliato, ve lo dico per esperienza personale.
L'altra caratteristica è la propensione cronica alla sbronza, che come dicevo è quella caratteristica che rende la Gnocca scozzese un pò labile di memoria e fa sì che al risveglio dopo una notte di capriole possa addirittura chiedervi chi siete.
Ultima caratteristica distintiva della Gnocca scozzese che emerge dallo studio comparato condotto dal Vs. esimio Dott. Passeroni, è la natura un pò alla Dr. Jekyll e Mr. Hyde: se di giorno la Gnocca scozzese pare proprio non filarti proprio (a parte le under 18, ma occhio che la polizia è molto severa su queste cose, indipendentemente dal fatto che siano consenzienti, cosa quest'ultima che diamo per scontata...), di sera la Gnocca scozzese diventa una fiera pronta a scorticarti il papagno, manco fosse un frutto esotico.
Per quanto riguarda la qualità media della Gnocca, ritengo più che buono un 75% delle Gnocche e assolutamente inguardabile il residuo 25%: purtoppo i fiumi di alcool dilatano lo stomaco anche alle donne, quindi spesso si può finire nel ventre della balena come il povero Pinocchio, se non si sta attenti.
LA GNOCCA FREE
Iniziamo col dire che, essendo una città non grandissima, a parte il weekend dove escono tutti e vengono in città anche gli abitanti dei paeselli vicini (e le Gnocche più assatanate sono proprio queste...) gli altri giorni della settimana, si può uscire e andare a ballare o al pub tranquillamente, selezionando di volta in volta il locale che ha il suo giorno migliore.
Cosa fondamentale è leggere la city guide con le notizie del giorno, che distribuiscono per le strade gratuitamente. Qui troverete scritto di eventuali feste nei locali, con tutte le informazioni necessarie.
E' inoltre da dire che a Edimburgo tutti i locali chiudono alle 3.00 quindi per le 10.30-11.00 dopo una bella cena nei tanti ristoranti italiani (il migliore e con prezzi abbastanza bassi è il Jolly si trova a Elm Row con due cuochi napoletani bravissimi) e una prima birra nei tanti pub che ci sono (dopo ne consiglio alcuni), ci si può recare con tutta calma nei posticini che di seguito recensirò.
La cosa bella dei locali è che sono in grandissima parte situati nel centro storico, nell'area delimitata tra le due vie principali, Princes Street e Royal Mile.
Ma vediamoli, dunque:
Mood
Situato a fianco all’immenso cinema in vetro della Warner in Greenside Place, è un locale relativamente fighetto rispetto alla media di Edimburgo, ma con la qualità di Gnocca più elevata. Da fare attenzione all’ingresso: prima delle undici non si paga poi costa sui 20 euro. Il giorno migliore è il venerdì, quando si trovano tutte belle donzelle dai 24 ai 30 che dopo una settimana di lavoro vogliono solo svagarsi in cerca di un bel biscotto. Negli altri giorni, invece, si trova di tutto, dai 16 (ocio, eh!? ai 50....
Inoltre spesso si trovano addii al nubilato con mandrie di 10 Gnocche pronte a fare di tutto per essere soddisfatte dal fortunato di turno. Attenzione alle scarpe, capita alle volta che facciano problemi con quelle da ginnastica! Cucco facile e 80 probabilità su 100 che alla chiusura del locale ti portino a continuare la serata con loro!
Faith
Ubicato in Cowgate 207, è una discoteca stile hip-hop. Giorno consigliato il mercoledì, visto l’ingresso gratuito e le consumazioni a 1 pound. C’è anche una sezione pub dove è possibile sgranocchiare qualcosa: non grandissima ma si riempie sempre e c’è un bel movimento di Gnocca, soprattutto di universitarie. Livello della Gnocca nella media, difficoltà di cuccaggio idem.
Po Na Na
Discoteca molto carina subicata in Frederick Street 43b, con stanze a tema 'africano' e pareti riccamente decorate. E' un locale dove le serate cominciano molto presto, praticamente già con l'after hour, ma è solo dopo le dieci e mezza di sera che si entra veramente nel vivo, almeno per quanto riguarda la Gnocca.
Fino alle undici l'entrata è gratis per cui meglio infilarsi dentro un pò prima e acclimatarsi. Dopo le undici, l'entrata è 3 pounds i fine settimana e 2 nei giorni infrasettimanali.
Musica funky o disco anni ottanta-novanta. Profilazione della Gnocca: concentrazione massima nella fascia di età 25-30, livello un pò più alto della media, ma anche difficoltà di cuccaggio leggermente superiori rispetto alla media: è un locale dove le Gnocche sono solite fare un pò di conversazione prima di infilarvi la lingua nelle tonsille, a differenza, per esempio, del Mood.
Revolution
Purtroppo dall'estate scorsa è chiusa per lavori. Pare comunque che debba riaprire a breve, motivo per cui lasciamo ugualmente la descrizione.
Il locale è immenso e si trova alla fine di Princes Street, più precisamente in 31 Lothian Road. E' il più grande di tutta la Scozia.... sembra di stare in un enorme teatro e il sabato è sempre pieno. Rispetto agli altri locali, più massiccia presenza maschile e livello medio leggermente meno alto, ma comunque il tutto è compensato dalla facilità di abbordaggio. La lingua la si scioglie facile e spesso anche alla fidanzate, visto che i loro boy sono solitamente immersi nella bottiglia. Ogni sabato fanno uno schiuma party quindi in mezzo alla schiuma può succedere di tutto……ingresso semplice, per tutti costo 11 euro circa.
Subway
Si trova in Cowgate 69. E' un locale molto carino, aperto 7 giorni su 7. Io personalmente ci andavo il lunedì, visto che questo giorno la maggior parte dei locali è chiuso. Il livello della Gnocca è estremamente elevato, con vere e proprie modellone, che spesso vengono a ballare qui anche forse perché rassicurati dal cerbero (una donna di 200 chili che lavora all’interno del locale e che se una ragazza la chiama prende letteralmente per i gioielli di famiglia il malcapitato di turno).
A volte anche qui trovate dei simpatici addii al nubilato...
Il locale sopra non è da confondersi col:
Subway West End
Sito in Lothian Road 23, ambiente cheap, con Gnocche di livello medio-basso e discreta facilità di aggancio.
Gaia
Indirizzo: 28 King Stables Road. Altro classico locale molto carino impostato sulla classica formula vincente disco-pub. Il giorno consigliato è il martedi, quando si riempie di solito grazie alla cosiddetta serate single, che consiste nella distribuzione all’ingresso di alcuni pallini che vanno attaccati alla maglia. Verde vuol dire in cerca di compagnia, Arancio dipende da che tipo sei, Rosso impegnata…..non vi dico il 90% si trova sempre semaforo verde.... a tutto gas, fratelli!
Massa
Si trova dietro alla stazione ferroviaria ed è un locale veramente interessante in virtù del livello medio della Gnocca, piuttosto elevato.
La serata del giovedi è forse la migliore, non è troppo pieno come nei week-end e la Gnocca pullula. L'unica cosa negativa è la minore facilità di abbordaggio: si tratta di uno di quei locali dove le fighe sanno di essere fighe e non si avvicineranno mai loro per prime, dovrete fare la prima mossa e anche la seconda, ma ne vale la pena....
Espionage
Ubicato in Royal Mile e più precisamente agli India Buildings di Victoria Street, è una discoteca su quattro piani con un diverso tipo di musica per ogni piano: si passa dagli anni sessanta all’house, i piani più alti sono quelli più scatenati.... Anche l’età può variare tantissimo e si va tranquillamente dai 20 ai 45-50 anni. Il livello della Gnocca è nella media ed il locale a qualsiasi ora è quasi sempre pieno, visto che l’ingresso è gratuito e i drink a buon mercato. Come in tutte le altre disco di Edimburgo, si va di lingua assai facilmente, poi per il resto ci dobbiamo mettere un pò di impegno.
Qui la migliore serata è il sabato sera...una bolgia: gruppi di donne vestite da poliziotte sexy, diavolette, cowgirls ...tante Gnocche e pochi uomini.
Gnocca varia..così come l'età....ma è consigliabile...
Cube
Anche questo attualmente è chiuso per lavori, ma lasciamo la descrizione nel caso - probabile assai - che riapra, visto che è un gran be localino...
Secondo me è (era...) la vera perla di Edimburgo. Una fantastica discoteca su due piani che si trova a Musselburgh, un poco fuori dall centro, ma comunque raggiungibile anche coi mezzi pubblici che partono dal centro città, con le linee notturne di bus che la servono (44 e 26).
La disco al primo piano presenta musica commerciale con età sui 20-27 anni mentre, al secondo piano fanno solitamente musica anni ottanta, con bellissime donne dai trenta in su da far venire l’acquolina in bocca. Consigliato soprattutto nei weekend, quando la concentrazione di Gnocca risulta veramente interessante.
Finite le disco vi do qualche dritta per dove andare a bere una pinta prima di andare a ballare.
Elm Pub
Classico pub britannico situato in 7/8 Elm Row. Ve lo consiglio soprattutto per in virtù dei prezzi davvero ridicoli delle consumazioni... i più bassi della città.
Sports Pub
Pub con discoteca abbastanza grande, si trova di fronte al Massa, fa vedere qualsiasi partita e qualsiasi sport: altra cosa interessante, permette l'accesso ad internet gratuito per i clienti.
Garibaldi
Simpatico pub col proprietario spagnolo dove si può fare anche l'acchiappanza di turno grazie ai fiumi di sangria che vengono versati ogni sera. Si trova ad Hannover street, 97a, anche questo in pieno centro, dunque.
3 Sisters
Chiamato dai buontemponi di Edimburgo anche 6Tits, è il pub più antico della città si trova in 139 Cowgate. D'estate mettono anche una pista all'esterno dove poter ballare e conoscere un pò di Gnocche… molte universitarie a proposito....
Frankenstein
Altro pub antichissimo e molto famoso. I prezzi però sono un pochettino elevati a dir la verità. ma ne può valere la pena, perché è davvero caratteristico, con atmosfera e spesso anche bella frequentazione. Si trova proprio al centro dietro Princes Street, in 26 George IV Bridge per la precisione. Non il mio preferito, ma si lascia visitare, insomma.
LA GNOCCA PAY
Ora vi illustro un pochettino il Pay per Gnocca in vigore ad Edimburgo. Secondo la mia esperienza personale, si può dividere le attrazioni tra clubs vari (strip clubs e bordellini), saune/centri massaggio e stradali. I servizi di escort, invece, sono molto deficitari e anche molto cari (chiedono anche 200 pound all'ora....).
Ma cominciamo coi primi...
Clubs vari:
The Western Bar - indirizzo: 157 west port
Si presenta come un normalissimo pub, con la particolarità di avere qualche spettacolino di lapdance e tre cabine sul retro, ovviamente per gli strip privati, che costano la modica cifra di 5 pound.
L'ingresso viene sui 20 euro e le consumazioni sono abbastanza salate. In teoria non si dovrebbe combinare nulla ed infatti il locale è strapieno di messaggi dove si dice che è proibito palpare le lapdancers.... ma chiaramente è una cosa fatta per salvare le apparenze, così come le videocamere piazzate nelle cabine per vedere che la regola del no-touching sia rispettata (infatti non funzionano....).
Attenzione però, che non si riesce a portarsi fuori le Gnocche (e che Gnocche....) ed il massimo che si riesce a portare a casa, allungando anche un cinquantino, è un semplice lavoro di falegnameria al vostro arnese...
Mayfair’s Gentlemen Club - indirizzo: 43 comely bank place
A metà strada tra un night ed un bordellino, ci lavorano per lo più ragazze dell’est, di livello non eccezionale, ma nemmeno da buttare.
I prezzi sono buoni, si va circa sui 50 euro per una mezz’ora con prestazioni standard (sintonizzazione Rai1).
Bottoms up Showbar - indirizzo: 93 lothian road
Altro strip bar con lapdancer un tempo di ottimo livello, thai, russe, scozzesi, ma di recente peggiorato, l'ultima volta c'era pure una che sembrava un travone e l'unica veramente carina aveva un clitoride che sembrava un raviolo......
Anche qui in teoria non si potrebbe combinare nulla (in teoria...) ma in pratica si riesce ad arrivare ad una pompa cabrio lubrificata con un biglietto da cinquanta pounds.
Lap dance private intorno ai 20 euro, ma non si sfiora neppure.
Aperto sette giorni alla settimana e con una admission di 5 pound.
Fantasy Palace - indirizzo: 12 Shandwick Place
E' un night club, con all'interno un ristorante italiano che non raccomandiamo particolarmente....meglio farsi spedire le conserve dal paesello, piuttosto. In compenso, il livello delle Gnocche è buono, l'ambiente è carino e si trova in zona centrale. Qui le lap dance / table private sono quotate 10 pound e l'unica ragione per cui può valere la pena è che a volte, con estrema pazienza, savoir faire e soprattutto complice l'alleggerimento del portafoglio dal peso di 100 volgarissime pound, si riesce anche a portarsi fuori una Gnocca colà operante. Roba da professionisti del pay, comunque.
Passiamo ora alle saune...
Cominciamo col dire che ce ne sono parecchie e che probabilmente è la caratteristica distintiva che salta maggiormente all'occhio, almeno rispetto al panorama italico.
Generalmente le saune hanno un tariffario comune per l'uso dei servizi. Si va dalle 15 pound per 30 minuti alle 25/30 pound per un'ora. Poi i rates in linea di principio raddoppiano o triplicano a seconda della qualità della sauna, per la sessione con la Gnocca. Diciamo per tanto che ci si può aspettare di pagare 40/60 per una mezzoretta o 80/100 per il giro pieno di lancetta per la combinazione sauna più Gnocca.
Ma andiamo a vedere quelle da noi visitate...
Carol’s Sauna - indirizzo: 320 easter road
Ubicata in una zona residenziale di Edinburgo, questa sauna è aperta dalle dieci del mattino alle dieci di sera, sette giorni alla settimana. Il posto è davvero carino e pulito: ci sono quattro sale massaggio con specchi ovunque, televisione e video, oltre alla sauna con posto per otto persone.
Ci operano sei Gnocche tutte davvero brave, che si fanno fare di tutto e soprattutto tutte scozzesi purosangue. L’età va dai 24 ai 40 anni e i prezzi sono quelli di un club di fascia medio-alta: aspettatevi di pagare 50 pound per una mezzoretta bene accessoriata.
Paradise Sauna - indirizzo: 55 Roseburn Terrace, Haymarket
Aperta dal lunedi alla domanica dalle undici di mattina alle undici di sera, è un altro posto decisamente simpatico e accessoriato anche di jacuzzi. Ci operano un sette/otto Gnocche dall'est europeo, di livello medio, tutte abbstanza aggressive per farsi scegliere. I prezzi sono simili al Carol's, con la variante pompa cabrio quotata in 10 pounds.
Con l'esborso complessivo di 85 sterline si può portare a casa un'ora full optional comprensiva di CIM, sintonizzazione Rai2 e boccaponcio cabrio.
London Street Sauna - indirizzo: 41 London Street
Si trova convenientemente in pieno centro storico. La sauna è sotterranea, si entra in una specie di area comune e si paga circa venti euro di accesso e di armadietto. Ci si fa una doccetta e si sceglie la Gnocca, dopo di che ci si dirige verso l'area sotterranea per le partitelle di scopone scientifico.
Ci operano un sei/otto Gnocche di livello medio, est-europee ed asiatiche (thai e malesi). Prezzi in linea con le saune precedentemente recensite.
Scorpio - indirizzo: 42 Albion Street
Anche questa sauna è aperta dal lunedi alla domanica dalle undici di mattina alle undici di sera e si trova in zona centrale. L'ambiente è molto bello e con un tono prestigioso. Cabine iperaccessoriate con video, specchi, etc. ma soprattutto un'ottima selezione di Gnocca di puro malto scozzese... sette/otto Gnocche tutte di ottimo livello. Aspettatevi di pagare un 20% in più rispetto alle saune sopra descritte.
Ambassador Sauna - indirizzo: 91 Lothian Road
Ambasciator non porta pena, ma si ricordi di portare un bel pene in quest'altra sauna che merita per il livello medio della Gnocca. Aperto dalle dalle dieci del mattino alle dieci di sera, sette giorni alla settimana. Ci operano un sei/sette Gnocche, tutte meritevoli di attenzione e molto 'welcoming'.
Prezzi sui cento/centoventi per un'ora di prestazioni standard.
Blair Sauna - indirizzo: 30 Blair Street 30
Situata in piena old town, è una sauna 'storica'... la prima sauna in assoluto aperta ad Edimburgo. Livello delle Gnocche abbastanza buono, sulle otto presenti tre sono sono categorizzabili come molto buone e cinque passabili. Prezzi in linea con la media, 50 pound per la mezzoretta più eventuali piccoli sovrepprezzi per optionals.
Infine le stradali
Le stradali le possiamo trovare esclusivamente a Salamander Street a Leith, la zona franca per la professione a cielo aperto ad Edimburgo.
I primi movimenti inziano verso le nove e mezza di sera fino alle tre e mezza quattro. La maggior parte sono free lance, senza protettore, che lavorano per arrotondare lo stipendio. Per perfezionare la transazione ci si reca solitamente in mezzo ai parchi o anche spesso e volentieri a casa loro.
I prezzi sono tipicamente a venuta senza limiti di tempo 40/50 pounds a seconda del livello. Come nei quattro angoli del globo, il livello medio delle stradali non è altissimo, ma a volte capita di trovare la figona che deve pagare il debito della carta di credito.... in questi casi si opera molto volentieri una piccola operazione di rifinanziamento.
DOVE ALLOGGIARE:
Come di consueto, anche questa volta siamo andati a pescarvi le migliori offerte per gli
alberghi a
Edimburgo!
CONCLUSIONI FINALI
Mettiamola così: Edimburgo è davvero carina, come pure la Scozia in generale, un paese con panorami a volte irreali.
Non ci andremmo esclusivamente per la Gnocca, ma se ci andate è bene che sappiate che ci si può divertire discretamente.
La Gnocca scozzese, infatti, secondo i nostri gusti è davvero prelibata perché già la prima sera è molto facile andare a segno e anche perché è molto disinibita pronta a fare di tutto, senza fregarsene di niente e nessuno, alcol o non alcol.
Quindi se alla fine ci andate.... castigate!
In una mattina d’inizio Agosto, al risveglio da una torrida notte insonne, ripensavo alle parole del capufficio, che la sera prima mi esortava a non prender ferie per quell’estate. Un’altra estate noiosa in città, pensavo, probabilmente senza il conforto della Gnocca, che nella calda stagione, si sa, emigra verso i lidi rivieraschi.
Ripensavo anche alle parole scrittemi dal Perozzi, Castigatore insigne, nonchè carissimo collega e amico di zingarate. Proprio lui mi scriveva ogni giorno dalla lontana Tailandia, dove si era recato in avanscoperta a Koh Samui, una splendida isoletta dotata di tutto ciò che può far felice un fortunato avventore. In altri termini, dotata di mare e Gnocca! Con intriganti ed ironiche email, che lasciavano trasparire l’intenso ‘lavoro’ svolto quotidianamente a redigere uno dei suoi interessanti reportage, non faceva che accentuare il mio disagio, per la probabile mancanza di ferie.
Koh Samui mi appariva come un miraggio lontano, un’utopia, una meta agognata ma irraggiungibile, smarrito com’ero nella quotidianità metropolitana.
Una inattesa novità, tuttavia, mi si presentò quella mattina. Nella sua ennesima email il Perozzi mi invitava a raggiungerlo, fornendomi alcune interessanti dritte sull’organizzazione del viaggio, ferie permettendo. Qualche ora dopo, con mia grande sorpresa, alla sua mail si aggiungeva quella del Boss che mi autorizzava a prendere le ferie. Era chiaramente un segno del destino.
I due frenetici giorni che seguirono mi videro presissimo ad organizzare il tutto per l’agognata partenza. Biglietti aerei, compere varie, vestiti e bagagli furono presto pronti per lasciare il Belpaese.
Ed ecco arrivare il fatidico giorno: SI PARTE!!! Destinazione Koh Samui! Solito check in alla Malpensa, qualche ora di noiosa attesa e, ormai a sera fatta, l’imbarco. Niente male il viaggio, con destinazione Bangkok, dove sarei atterrato il giorno dopo. E niente male neanche l’aeroporto di questa metropoli, grandissimo e pieno di gente disposta sempre a sorriderti. Sorprendenti l’ordine, la pulizia e l’organizzazione che non ti aspetteresti da una città con fame di essere così caotica. Camminando nei lunghi corridoi, ecco la parola ricorrente: "Massage?" Parola che, pronunciata ovunque con una dolcezza da far cedere un Buddha, ti sentivi ripetere da minute ma carine donnine tailandesi, che ti invitavano ad uno dei piatti forti di questa terra fatata: il celeberrimo “Massaggio Tailandese”.
Disciplina, Dottor Sassaroli, dicevo tra me e me. Non si può cedere così alla prima tentazione! Dovevo per forza di cose resistere, se volevo rispettare i tempi e non perdere l’aereo. E così, tamponato l'irruente ormone, eccomi di nuovo a fare il transfer per il terminal 2 dove mi attendeva finalmente l’aereo per Koh Samui.
Di nuovo in volo, per la seconda volta, ecco arrivare il sonno, inevitabile, considerate le tante ore di fuso orario e la tensione del viaggio.
Ma, atterrato sull’isola pensai subito di essere in un sogno. Già dalle palme e i fiori che circondano l’aeroporto, Koh Samui, mi apparve come la Laguna Blu. Da un momento all’altro mi sarei aspettato di vedere Brooke Shields.
Donne di ben altre fattezze, naturalmente, certo meno ariane ma non meno attraenti, accompagnarono il gruppo su un trenino di legno, usato per il transfer dall’aereo al terminal.
Abbracci e manate sulle spalle accompagnarono l’incontro col Perozzi, che ormai non sperava più di vedermi, per quella che sarebbe diventata una mirabolante, anche se breve, avventura insieme. Recuperata con qualche difficoltà la valigia, si scappò via col taxi, verso il residence, dove già mi attendeva una palafitta, sapientemente prenotata il giorno prima dall'intraprendente collega.
Vicinissimo al mare, con tanta sabbia bianca finissima e, immerso tra tantissime palme e banani, avrei dovuto pensare alla natura, no?
Ebbene, non so perché, ma la mente andò subito all’inevitabile serata di bagordi che ci aspettava.
Il furbacchione, infatti, per rendere massimo il “contatto”, rispettando i canoni della “Full Immersion” nella realtà culturale tailandese, aveva scelto “per caso” il residence proprio di fronte alla Strada dei Bordelli. Di lì a poco avrei constatato che ivi si radunava, di notte, la più alta concentrazione di “brave” ragazze, nonché di giovani provenienti da tutte le parti del mondo. Insomma, ero a casa!
Dopo il breve riposino in aereo, ormai anche il corpo chiedeva clemenza. E, come un messaggio subliminale, nella mia mente ricomparve la parola “massage”. Il buon Perozzi fornì la soluzione al problema portandomi sulla spiaggia per un primo vero “Massaggio Tailandese”. Che spettacolo pensavo, mentre la ragazza, massaggiandomi con tecniche esperte, riportava anche il mio corpo alla vita...
DOVE ANDARE LA NOTTE
Con ritrovata vitalità, non finivano di stupirmi le tante meraviglie che, ora dopo ora, scoprivo in quest’isola incantevole. Notevoli a cena, le tante varietà di pesci, crostacei e molluschi appetitosi, che potevi gustare con una spesa irrisoria! Una birra, del riso e, così tra risate e ricordi, la cena passò lieta, mentre già la mente correva alla Strada di fronte, dove ben altri “molluschi” ci attendevano!
Neanche il tempo di attraversare la strada e di rimirare la spettacolare discoteca Green Mango, punto di ritrovo della Fauna notturna, che già due “Angeli” ci stavano chiamando. Le due belle ci portarono in un locale vicino, l’Orchid Club, dove, a parte una tirannica Mama San, l’atmosfera era molto tranquilla. Qualche drink, inevitabile, e subito si venne al dunque. Anche qui, come in tutti i bar del mondo, cercavano di farti bere ed offrire il più possibile. Ma, per fortuna, per me ed il Perozzi, pessimi bevitori il gioco era chiaro, per cui subito si passò a parlare di affari con le belle e a programmare la notte. In pochi minuti si era già sulla via di casa, pronti a gustare una sana notte di Gnocca.
Trovare Gnocca a buon prezzo a Koh Samui non è impresa difficile, visto che le “Buone Samaritane” si concentrano in pochi, ma nutriti posti sull’isola. Primo tra tutti, come accennavo, è certo la discoteca Green Mango, spettacolare vulvodromo situato nella zona di Chaweng Beach.
Chaweng Beach è il posto dove si concentra il 90% del potenziale gnocchificio di Koh Samui. Altrimenti ci sono un paio di bar a Lamai, ma se siete lì per la Gnocca, come me e il Perozzi, chiaramente Chaweng Beach è il posto da pattugliare.
A Chaweng Beach, e più precisamente nella zona attorno a Soi Green Mango, che è la strada a forma di 'u' verso l'estremità settentrionale di Chaweng Beach road, a partire più o meno dalle 22:30 è possibile trovare un nugolo di Gnocche - anche free lance, da portarsi in camera per la partitona a scopone scientifico - che ti assalgono letteralmente, costringendoti ad essere anche un pò brusco (...)
Non è come Pattaya, dove stando a quanto ci dice il Calboni, le devi letteralmente cacciare via a calcioni, ma poco ci manca...
La densità della Gnocca in questo fazzoletto di terra è notevole, se si pensa che viene stimata in circa 10.000 unità il reggimento delle professioniste che professano nell'isola di Koh Samui.
Sul tardi si fa addirittura fatica a camminare nella stessa strada, dove tra un miscuglio di razze, europee, americane e tailandesi, si alternano esseri di almeno tre sessi diversi, che si ‘propongono’ per passare la notte con il turista fortunato.
Parlavo di tre sessi diversi, poiché qui, oltre ai due sessi classici, non è insolito trovare i cosiddetti Ladyboys, ovvero i trans, che hanno anche i loro locali e cabaret (tipo il Christie's): quindi occhio.....
Costume del posto, durante la sera, è comprare al bar un secchiello contenente liquori di tutti i tipi e nel quale, di tanto in tanto, qualcuno versa altro liquore. Ancora più strano è il fatto che tutti se lo passano assaggiando un sorsetto del miscuglio. Insomma, come dire, una sorta di giro del…liquore! Ancor più strana è la quantità di cibi e cose strane vendute in strada.
Nella stessa strada coesistono decine di baretti dai nomi sulle insegne impronunciabili, dai quali, tuttavia, traspare chiaro l’ideogramma relativo all’articolo venduto: la Gnocca!
Per i costi, va detto che sono alquanto ridotti per la media europea: basti pensare che una notte intera viene a costare al massimo 1000 cazzilli thailandesi, ovvero 20 neuri: la prestazione standard comprende la canonica sintonizzazione di Rai1 più pompa spesso e volentieri cabrio. Difficile in genere la sintonizzazione su Rai2, ma mai dire mai.
Naturalmente ogni prezzo è trattabile e mai ben definito ed io ed il Perozzi ci siamo dedicati alle più moderne tecniche di Marketing allo scopo di minimizzare i costi di esercizio. Per una somma di poco superiore è anche possibile ritornare con più di una preda nel carniere, ovvero con due dolcissime Gnocche che sorridono mentre liete accompagnano il loro signore per una notte.
Il panorama, come si diceva, è comunque abbastanza diverso per ora rispetto a Pattaya: basti pensare che i go-go bars sono solo due o tre, in zona Green Mango: sono tanti invece i normali bar, frequentati naturalmente da Gnocca a caccia di bianco.... I go-go bars, tra l'altro, non sono neppure un'alternativa valida a Koh Samui, costando il doppio rispetto a quanto raccattabile nei bar ordinari.
Sempre in zona Chaweng Beach, ci sono anche diversi Centri Massaggio dove il rate medio per un massaggio completo - ma veramente completo, ovvero il classicissimo body massage, set combinato massaggio + trombata - è di circa 500/750 baht, cioè circa 10/20 neuri.
La via più fitta di centri massaggio si trova circa 50 metri prima: tante care bamboline vi salutano da negozietti diversi. Il cliente, secondo i propri gusti, e con la predetta spesa di 10-15 Euro, può decidere se trombare prima o dopo il massaggio, effettuato dalla Gnocca di turno con tutte le parti del corpo ad eccezione delle mani. Notevole la perizia tailandese nella sapiente arte di accarezzare massaggiando tutti i muscoli del corpo. E quando dico tutti intendo proprio tutti...
Per quanto riguarda il resto dell'isola, pur non essendo un troiaio da guinness dei primati come Chaweng Beach, si stanno diffondendo sempre più questi posticini: se fate un giro sulla lunga strada che percorre perimetralmente l’isola, troverete diversi altri localetti dove è inutile essere timidi, dal momento che, come si diceva, non è facile rimanere per più di 5 minuti senza essre aggrediti da decine di ragazze.
DOVE ALLOGGIARE
Anche il problema del “dove alloggiare” a Koh Samui è presto risolto. Una infinità di residence, alberghi o camere in affito si trovano sulla strada che attraversa l’isola.
Anche i costi sono abbastanza contenuti rimanendo sempre confinati, per una sistemazione mediamente confortevole, tra i 15 e i 20 Euro.
Noi avevamo scelto il residence Chaweng Beach Garden che forniva una valida testa di ponte con il Sacro Tempio della Gnocca: bastava semplicemente attraversare la strada. Il residence forniva delle palafitte a circa 20 metri dalla spiaggia, fornite di aria condizionata, indispensabile in questo torrido posto. Testato In alcune parti dell’isola, è infine possibile trovare sistemazioni alberghiere di livello decisamente superiore, che in alcuni casi sfociano addirittura nel lusso vero e proprio: per chi proprio non sa rinunciare ai confort Occidentali, ecco, come di consueto, la lista delle migliori offerte di Hotel a Koh Samui.
Non ci siamo stati, ma abbiamo sentito parlare molto bene anche del Cabana Grand View tra i vari hotel a Samui.
NOTE CONCLUSIVE
Quest’isola ci ha letteralmente lasciati senza parole per la bellezza e la varietà di attività da fare, quando, ovviamente, ci si concede una pausa dalla Gnocca: non a caso Koh Samui è affollata anche di coppiette in viaggio di nozze, non è solo un esimio troiaio. Chiaramente anche qui, come del resto in ogni posto straniero, è importante saper mantenere la lucidità, dal momento che si rischia di perdere la ragione, dato l’elevato numero di Gnocche presenti e ai costi bassissimi.
Di recente è sempre più marcata la presenza di turisti stranieri occidentali, circostanza che fornisce un taglio fortemente turistico, forse anche troppo in prospettiva futura, a Koh Samui. Ma finchè l’ultima Gnocca non sarà sparita rimarrà un valido posto per i professionisti della Gnocca!
Ben-‘venuti’ a Hua Hin, amena località marittima di quel paradiso chiamato Tailandia.
Hua Hin si trova a circa 200 km a sud ovest di Bangkok, sulla via per la Malesia.
Si può facilmente raggiungere in auto (la strada è abbastanza bella e in continuo miglioramento), in autobus (ben collegato ed economico, 5 Euro a tratta) o in minibus.
Da Bangkok ci vogliono circa 2 ore e mezzo, traffico permettendo, per raggiungerla.
C’è anche un piccolo aeroporto, ma i voli sono pochissimi e generalmente non è consigliabile sotto il profilo del rapporto qualità/prezzo.
Visto che Hua Hin non gode della popolarità delle altre mete thai recensite finora, provvederemo a tracciarne un chiaro quadro generale nelle consuete note introduttive.
Hua Hin, essendo situata sulla costa, non garantisce il paradiso tropicale che alcune isole Tailandesi possono offrire (come parti di Phuket, Koh, Samui, Kho Pee Pee, Kho Samet, Kho Chang etc), ma il mare è comunque caldo ed accogliente. Non è neanche un posto per appassionati di scuba diving, giacchè i fondali non offrono le meraviglie di altri posti, ma è l’ideale per rilassarsi e per trascorrere una vacanza al mare in un posto tranquillo.
Essendo la residenza abituale del Re della Tailandia, Hua Hin è completamente diversa da bordelli a cielo aperto come Pattaya o, in parte, Patong Beach: tutto è cioè molto più soft, pulito e controllato. Il turismo è appannaggio soprattutto di famiglie o coppie che preferiscono la tranquillità alla vita notturna estrema.
Conscio di potere smorzare l'entusiasmo di diversi di voi, va ulteriormente precisato che non è una località attualmente consigliabile a chi viene solo ed esclusivamente per la Gnocca. Detto questo, anche Hua Hin, come del resto ogni altro posto in Tailandia, non è troppo avara di Gnocca disponibile: solamente, l’offerta non è così ampia come da altre parti e l'atmosfera non è così 'carica' come altrove.
DOVE TROVARE LA GNOCCA A HUA HIN
A Hua Hin l'offerta è racchiudibile nel consueto 'pentateuco della Gnocca' che caratterizza ogni città della Tailandia ed i cui cinque capitoli sono:
1) i Beer bars
2) i Blow Job bars
3) le Discoteche
4) i Centri Massaggi
5) i Karaoke clubs
Beer Bars: Come è d'uso in tutti i posti turistici, specialmente di mare, i Beer Bar (cfr. anche report su Bangkok) rappresentano il posto principale dove pescare Gnocca. Hua Hin è ben lungi dalle migliaia e migliaia di Bar che si possono trovare a Pattaya per esempio: qui si parla di qualche decina, ma comunque a chi ha un buon occhio non può sfuggire qualche preda interessante. I Beer bar di Hua Hin si trovano tutti nella stessa zona, a partire dal Soi Bintabat di fronte all’Hotel Hilton e proseguono anche nei soi (o viuzze) laterali. A questo proposito, vedasi anche la mappa di Hua Hin con una elencazione dei vari baretti.
Non mi dilungherò ad indicarne uno piuttosto che un altro, ha poco senso, visto che la valenza è data solo dalle Gnocche che vi sono all’interno, che, cambiando continuamente, fanno cambiare il rate di ciascun bar. Quello che posso consigliare è di cercare bar dove ci sono parecchie ragazze, perché significa che sono anche molto più disponibile a mollare il posto per stare con voi: se in un bar ci sono solo 2-3 ragazze può essere più difficile convincerle a venir via con voi e vi potrebbe toccare di aspettare la chiusura (che è comunque di solito all’1 di notte, cioè abbastanza presto rispetto agli standard thai). Giusto per darvi due nomi che erano abbastanza farciti di Gnocca, vi segnalo l’Happy Toro (in Soi Bintabat appunto) e l’Hard Cock Cafè (un nome, una garanzia) in Pook Sun Rd, che è la traversa di Soi Bintabat.
Il mio avviso è anche di girarne parecchi, tenuto conto che in neanche 10 minuti avrete coperto a piedi l'intera zona, magari già in serata, dopo le 19, bervi qualcosina (un birra costa meno di 2 Euro, una Coca meno di 1 Euro), valutare la Gnocca e proseguire oltre, finché non pescate quella che vi aggrada. Non è detto poi che ve la dobbiate prendere subito, magari datele appuntamento per dopo cena (così non avete la palla al piede nonché costo aggiuntivo) e tornate più tardi: fa sempre piacere venire poi accolti con gioia come se foste il fidanzato tornato dal fronte.
La chiusura, come detto, è all’1, quindi state attenti all’orologio se non volete rimanere a piedi.
Blow Job Bars: la grande novità è che un paio di settimane fa hanno aperto una succursale del Lolitas di Bangkok (un blow job bar in Sukhumvit Soi 8) a Hua Hin.
A questo link trovate il relativo sito internet. Si trova nella consueta zona baretti, Soi Sela Kam per l’esattezza. Come il suo omologo nella capitale, purtroppo le fanciulle che ci sono non sono delle Gnocche da antologia (anzi, purtroppo fanno quasi tutte schifo, come accade normalmente nei blow job bars, dove il tocco di lingua conta molto di più dell’avvenenza), ma a differenza di Bangkok a Hua Hin le alternative non sono molte ed ecco che un’aranciata al Lolitas si può anche prendere. Il piano terra, dove si può bere e giocare a biliardo, è carino, anche perché nuovo, e accogliente; come avrete immaginato, la specialità del locale è il Boccaponcio Magnum, che si consuma su dei divanetti con tenda separatrice al piano superiore al modico costo di 15 Euro, esclusa la mancia alla fanciulla, a piacere, dai 5 ai 10 Euro a seconda della qualità della prestazione orale. E’ possibile solo pompa (cabrio o meno a piacere), mentre se vi invaghite della fatina e la volete pure sintonizzare su Rai1, potete proporre di portarvela via, pagando un obolo al locale (penso che 10-15 Euro bastino), oltre che a lei (30-40, ma non ho mai provato); a meno che non abbiate trovato una che vi tira proprio tanto, il mio consiglio è di non strafare, limitarsi alla pompa sul divano e passare oltre.
Discoteche: nella zona di Hua Hin e dintorni ci sono diversi locali tipo disco, ma in realtà ce n’è solo uno che fa veramente al caso nostro, perché gli altri (come quello all’Hotel City Beach o similari) molto illuminati e all’apparenza accattivanti, sono pressoché esclusivamente per Tailandesi. Ci si può andare naturalmente, ma la Gnocca è quasi sempre accompagnata e difficile da cuccare, senza contare che potreste avere a che ridire coi maschi locali, nel qual caso sareste in guai seri in quanto in palese inferiorità numerica: i Thai sono buoni e gentili, ma amano bere e ubriacarsi, soprattutto nelle loro pseudo disco e a quel punto possono diventare attaccabrighe, specialmente con qualche straniero arrogante che cerca di “rubare” della Gnocca locale. Quindi, a meno che non siate accompagnati da gente Thai, mollate il colpo ed andate nell’unico posto dove invece si può far bene, e cioè la birreria/discoteca dell’Hotel Hilton (the Hua Hin Brewing Company).
Lì, oltre a della musica dal vivo (scarsa, peraltro...) e della discreta birra, ci potete trovare pure una considerevole quantità di Gnocca. Non andateci prima delle 11 di sera, ma il bello comincia dopo mezzanotte e soprattutto dopo l’una, quando chiudono i baretti, perché parecchie Gnocche libere si involano quaggiù.
L’approccio è il solito, anche se qua, a differenza di Bangkok, non sempre le cerbiatte chiedono apertamente l’obolo in moneta: sappiate comunque che è dovuto (diciamo una trentina di palanche nostrane) e non è mai consigliabile fare i furbi, se si vuole essere sicuri di non avere sorprese.
Centri Massaggi: negli ultimi 2-3 anni si sono moltiplicati i saloni di massaggi in Hua Hin: ora ce ne sono ormai decine. Di solito sono di dimensioni contenute, con qualche decina di ragazze al massimo. Le massaggiatrici sono di tutte le età e qualità. All’apparenza tutti questi saloni praticano solo massaggio, ma nell’intimità della stanza, tante Gnocche fanno pure l’extra. Se volete puntare all’extra, non chiedete il foot massage (lo si fa su una poltrona all’ingresso) e neanche il massaggio Thai, ma il massaggio con olio, che è comunque il più erotico. Come detto, non tutte fanno lo “special”, ma parecchie sì.
Normalmente si limitano alla celeberrima “oliatura al pistone” che come descritto per Bangkok è molto interessante, ma alcune, se convinte (con $$$ e non solo) possono anche fare di più. Può anche essere un posto simpatico dove rimorchiare la masseuse alla fine del turno (di solito chiudono alle 23). Attenzione, non tutte sono uguali e quindi in qualsiasi posto andiate dipenderà da Gnocca a Gnocca per quello che si riuscirà a fare: ci vuole un pò di sagacia per pescare quelle con lo sguardo più da biricchine.
I costi: un’ora di massaggio 6-10 Euro più mancia che varia da 2-3 Euro (senza sesso) a 10-15 (con sesso, cioè lavoro di falegnameria finale). Per il resto.... dipende: a volte vi possono sorprendere con richieste esorbitanti, che è poi un loro modo di dire no, non insistete, ovviamente. Anche senza sesso, un’oretta di massaggio è comunque molto piacevole e vi mette in pista per il rastrellamento dei baretti.
Club - Karaoke: come in tutta la Thailandia, anche Hua Hin non si sottrae alla vocazione canterina degli asiatici. In generale, soprattutto al turista neofita, non consiglio mai questi posti perché ci vuole sempre un po’ di dimestichezza col paese e con la lingua Thai per godersela veramente, ma come detto precedentemente, a Hua Hin non c’è l’abbondanza di Bangkok e quindi bisogna esplorare tutte le opportunità. Il Club – Karaoke in questione si chiama Hin Nam Say Suay, che è in realtà un Hotel e si trova al 41/48 di Phetchkasem Rd, che è poco fuori Hua Hin, sulla strada per Bangkok/Cha Am, dopo 3-4 km sulla destra. Consta di discoteca (per Thai, vedi le osservazioni del punto precedente), Coffee Shop e Karaoke: questi ultimi due sono i posti che fanno per voi.
Il Coffee Shop al piano terra ed il Karaoke al primo piano: quando vi sedete chiamate la mamasan (che di solito è la capetta che vi accompagna al tavolo) e chiedetele di portarvi delle ragazze a farvi compagnia e ve ne porta quante ne volete: in teoria potete rifiutare quelle che vi porta per chiederne delle altre, ma in tutta sincerità non ho mai avuto il cuore di farlo, anche perché bene o male sono tutte carine: lo scopo è di spennarvi del grano con le bevute (e in effetti non è proprio economicissimo, ma in totale si parla sempre di qualche decina di Euro al massimo, nulla a che vedere con le 'pettinate' che propinano i night nostrani), ed è quello che la maggior parte dei Thai fa (cioè si passa 2-3 ore a cantare e bere con le Gnocche senza però concludere un tubazzo), ma per noi finalizzatori che preferiamo andare al sodo senza perderci in chiacchiere (cosa gli dite poi a queste Gnocche che molto spesso sanno dire in inglese solo “Hi” e “How Are You?"?), c’è anche l’interessantissima opzione della sgroppatina in camera, che vi costa una ventina di Euro di camera d’albergo (che purtroppo non può essere il vostro, ma deve essere l’Hin Nam Say Suay) più 50 circa alla ragazza. Visto che a volte ci sono dei bocconcini veramente prelibati e che come avete potuto notare Hua Hin non ha poi alternative a gogò, direi che l’opzione montata-al-karaoke è da tenere in alta considerazione. Un consiglio: visto che molte delle ragazze non sono delle vere professioniste, potrebbero essere poco attive in camera e non far entrare nel menù anche opzioni standard come la pompa, per non parlare di Rai2, quasi mai sintonizzabile: visto che la conversazione diretta a volte può essere difficile, potete sempre rivolgervi alla “mamasan” che farà di tutto per trovarvi la ragazza adatta. E’ altrettanto vero che a volte invece si hanno piacevoli sorprese di fanciulle semipro che vi asciugheranno fino all'ultima goccia. Ci vuole anche un pò di fortuna
Un ultimo consiglio: a Hua Hin c’è quello che viene considerato uno dei migliori ristoranti italiani di tutto il sud-est asiatico, La Villa, di fianco all’hotel City Beach. E' vero che questo è un report per la Gnocca, lo so, non per i ghiottoni, ma la peculiarità del ristorante è che il suo proprietario, Marco o baffetto, è un precursore dei viaggi della Gnocca, con scorribande fatte più di 30 anni fa oltre la ex cortina di ferro ecc, e potrà sempre darvi qualche utilissima dritta sulla Tailandia in generale (dove vive da ormai 20 anni) e sulla Gnocca Thai in particolare.
DOVE ALLOGGIARE:
Come di consueto, anche questa volta siamo andati a pescarvi le migliori offerte per gli alberghi di Hua Hin: cliccate qui per vedere tutte le offerte disponibili.
CONCLUSIONI FINALI
Chiaramente Hua Hin a livello di Gnocca è ben lungi da Bangkok, Pattaya, Phuket o Koh Samui, ma come avete visto si tratta di un posto dove ci si può rilassare, senza stress di Gnocche che vi saltano addosso per estorcervi i denari, e che comunque si sta pian pianino dotando della 'infrastruttura di base' (centri massaggi, go-go's, blow job bars...etc.) per servire decentemente i malati di Gnocca che vi transitano, come noi.
Come da policy, non consigliamo nè sconsigliamo di andarci, ma speriamo di avere reso chiaramente l'idea di cosa possa trovarvi un Gnocca traveller. Se ci saremo riusciti, vorrà dire che avremo raggiunto il nostro scopo.
Pattaya sta al sesso come Lourdes sta all’acqua santa: Gnocca a tonnellate, locali tipo gogo o beer bar a migliaia, qualità così così, ma quantità in abbondanza.
Anche se si trova vicino a Bangkok, non la amo molto perché troppo esagerata; per il neofita merita comunque una visita. Ah, cliccando qui troverete il nostro report su questa celebre loclaità.
Pattaya: la Sodoma e Gomorra della Tailandia
‘Ciao mamma, quest’estate vado a Pattaya’ – disse un giovanissimo Cavalier Nerchiabus de’ Pallonis, un afoso giorno d’estate di inizio anni novanta.
‘Dove vai... a Pescara?’
‘No, mamma, a Pattaya, in Tailandia!!’
‘In Tailandia? Ma perchè non vieni con noi a Tortoreto Lido?’
‘Mamma, mi sono rotto le palle di Tortoreto Lido! Quest’estate voglio tromb.. ehm, vedere un pò il mondo e poi voglio approfondire il Puttismo, cioè, il Buddismo... a Tortoreto non c’è più nulla da fare per me!’
‘Ma perchè... si sta così bene a Tortoretoooo..... ‘
Chissà quante volte i muri delle case italiane hanno dovuto sentire queste conversazioni, con la Milano Marittima, la Riva del Garda o la Madonna di Campiglio di turno a fare le veci della mia vecchia cara Tortoreto....
Fu così che un gasatissimo Cavalier Nerchiabus de’ Pallonis si dimenticò della figlia obesa dei vicini di ombrellone, s’imbarcò per la Tailandia senza neppure immaginare che Gomorra fosse Pattaya e passò una vacanza per molti versi indimenticabile.
Da allora, ci sono state altre visite in Tailandia ed a Pattaya, a simboleggiare la fine di una storia importante, l’epilogo di un faticoso anno di lavoro, una promozione, un passaggio di età importante... ogni occasione è buona del resto per un cantore della Gnocca
Visto che avete già più o meno intuito cosa si trova a Pattaya, saltiamo la consueta parte free, parola che potete eliminare tranquillamente dal vostro vocabolario nel momento in cui venite depositati a Pattaya e saltiamo anche la consueta parte dedicata alle bellezze storico – culturali – architettoniche che impreziosiscono i nostri reportages. Non dovete sapere nient’altro che Pattaya era un villaggio di pescatori fino agli anni ’60, quando la i marmittoni dell’US Air Force di stanza ad Utapao cominciarono a frequentare Pattaya a scopi evidentemente ricreativi....
Da allora ai marmittoni USA si sono aggiunti i turisti europei, prima gli scandinavi e i germanici, poi anche i latini, ed infine oggi i nouveaux riches indiani e cinesi frequentano assiduamente le spiagge di Pattaya, ovviamente anche loro a scopo puramente ludico e ‘ricreativo’.
Questo è quanto c’è da sapere su Pattaya, in sintesi: un bordello a cielo aperto, popolato da nugoli di professioniste (e professionisti...i famigerati ladyboy...) dell’amplesso, ma nel quale si possono fare esperienze anche diverse e dove bisogna saper distinguere tra mille sorrisi tutti uguali.
Infatti, per molti versi, è più difficile capire con chi si ha a che fare qui che non in tanti altri posti.
Ma andiamo con ordine e ricapitoliamo innanzitutto quei quattro consigli base validi per la Tailandia ed in particolare Pattaya, prima di recensire i posti dove pucciare il biscottino.
i thailandesi sono molto formali: attenzione, vi sorridono tutti o quasi, ma a volte (e spesso a ragione) non ci sopportano;
è un paese ricco di contrasti: sono molto tolleranti, ma anche loro hanno delle belle nemesi (es. non ridete o inveite contro il Re, idem per il Buddha, rischiate di essere bruciati...)
quando siete con una pro, contrattate fino alla morte, ma non prendeteli per il culo, per 1 Bht (moneta locale) vi inseguono fino in Iitalia. (N.B.: 1.000 Bht = 25 neuri)
ricordate sempre e comunque che Pattaya anche in Tailandia è un posto unico, probabilmente progettato da un ingegnere della Gnocca! Non andate per il free, andate se siete in cerca di una vacanza per il free (comunque tutt’altro che facile e scontato in Tailandia, specie nelle località iper-turistiche).
in generale le thailandesi (come premesso parlo delle professioniste) amano fare le fidanzatine come in tutti i posti del mondo, ma non sono rompipalle come in altri luoghi, normalmente col termine butterfly identificano l'italiano infedele (e sarebbe da fessi non essere butterfly in un posto così...)
Rai2 international è difficilissimo da sintonizzare sulle frequenze thai, perfino a Pattaya. Rimane il primo canale, ovviamente e il boccaponcio, che pure fino a qualche anno fa era molto poco popolare tra le Gnocche Thai per questo tabu culturale: per i thailandesi il corpo ha nobiltà decrescente dall'alto verso il basso.
Quindi la testa è la parte più importante e i piedi la parte più volgare.
Non a caso stendere i piedi in alto, stile cowboy, sulla scrivania, o puntare qualcuno con i piedi è una gaffe assai grave. Questo comunque spiega perchè utilizzare la testa (la bocca) per spompinare non è nella loro cultura.
Col tempo, però, hanno capito che il resto del mondo adora le loro adorabili teste, per cui si sono adeguate... tant'è che (vedi i contrasti della Thailandia) ci sono anche locali chiamati "pump station", dove, mentre voi sorseggiate la birra, una Gnocca sotto il bancone vi fa il servizio (sans capote, tra l'altro).
Comunque non dovete preoccuparvi di questo vecchio tabu, ormai staccano dei gran bocchini ed il tabu culturale per l'utilizzo della testa non c'è più.
COSA FARE DI GIORNO:
Il mare a Pattaya non è che sia questo granchè (almeno rispetto a paradisi terrestri come Phuket e Samui, ma rispetto alla nostra riviera adriatica si lascia ancora visitare (e non ci vuole molto a dire il vero). Visto che a Pattaya sono tutte pro ed il tacchinaggio in spiaggia è cosa inutile, spesso vi capiterà di passare il pomeriggio nella piscina dell’hotel a ricaricarvi in vista delle estenuanti serate thai.
Una buona alternativa per passare il pomeriggio, sono i centri massaggi, che a breve descriveremo.
DOVE ALLOGGIARE:
Per gli Hotel non c'è problema, non esistono praticamente camere singole a Pattaya. Non scegliete quelli troppo sciccosi, è l’unico caso in cui rischiate di dover dare anche la mancia al portiere.
A Pattaya si trovano sistemazioni più che dignitose nella fascia 600/900 Bht, ma volendo economizzare si trova anche a meno.
Per la cronaca, noi ci siamo sempre trovati bene al Peace Resort Hotel, che rappresente un’interessante rapporto qualità / prezzo (800 Bht), ma possiamo dire che a livello di alberghi, a parità di prezzi, uno vale l’altro.
Anche il Grand Jomtien Palace Pattaya non è male, ha anche una bella spiaggia, a differenza di tante altre sistemazioni a Pattaya, oltre che personale simpatico e non rompipalle e buona cucina thai.
E FINALMENTE ARRIVIAMO ALLA GNOCCA:
Pattaya offre al visitatore un menu in quattro portate:
1) I GO GO Bar (prezzo alla carta: dai 2.000 ai 2.500 Bht)
2) I Beer Bar (prezzo alla carta: 200-300 Bht per il Bar e dai 700 ai 1.000 Bht per la Gnocca).
3) Le Free Lance (prezzo alla carta: dai 1.000 ai 3.000 Bht a seconda della gnoccaggine della signorina e di quanto dura la ‘digestione’, cioè short time o tutta la nottata).
4) I Soapies o Massage Parlours (centri massaggi): i tipi di massaggio sono diversissimi e vi va dai 300 Bht in su.
Ma vediamo nel dettaglio:
1) GO GO Bar:
Sono la vera e propria specialità di Pattaya. Sono dei bar al chiuso ed in penombra, con musica alta e con Gnocche seminude che aspettano l'avventore.
A Pattaya ve ne sono a decine, è una cosa impressionante. Andate sulla Walking Street e ne trovate uno di fronte all'altro, a darvi i nomi si rischia di sbagliare e di fare una cosa inutile, non solo perchè uno vale l'altro, ma anche perchè ogni sei mesi cambiano nome. Comunque all'epoca della mia ultima visita (tre mesi fa) le più Gnocche si trovavano al Baby Doll: qui trovate (trovavate?) veramente delle gran topine.
Se si esce dalla strada principale, comunque, si trovano anche go-go's con cose che vi sorprenderanno, per esempio il go-go con tutte tettone. In zona Soi Diamond ce n'è un paio con personale molto ben carrozzato (il 'The Sea' e il 'Heaven above'), come pure al 'Tahitian Queen' e all'Happy a Go-go, sempre in zona: in quet'ultimo go-go, in particolare, ce ne sono tante, oltre che buone.
Molto positivo, tra i go-go's, anche il 'Club Boesche' (Soi 16), dove la Gnocche ballano nude su una specie di piattaforma di vetro sopra di voi e l'Angel Witch (Soi15), anche questo con qualità superiore alla media a mio parere.
Anche al 'Shark' ed al 'Champion' (si, lo so, fantasia zero nei nomi...) si trova una bella fauna.
Rates come specificato sopra (2-2.500 Bht), include trasporto in albergo e sintonia Rai1.
Comunque va detto che di solito la qualità della Gnocca nei Go-go's non è altissima in media e quando trovate una davvero Gnocca, può costare anche il doppio delle altre recitarle un pò di Decamerone.
2) I Beer Bar:
Sono la versione 'cheap' dei Go-go, cui somigliano come concetto. La differenza sta nel fatto che di solito i Beer Bar sono generalmente all'aperto e con le Gnocche posizionate al bancone e non su un palco come i Go-go. Si va per un drink, si vede com'è la fauna e dopo si decide. Di solito la qualità è abbastanza bassa, ma a volte si trova la perla. I beach bars di solito non hanno le stanze al piano di sopra, ma capita di trovarne, soprattutto nella parte meridionale di Beach Road.
I migliori bar a mio modesto giudizio sono due, di cui purtroppo non mi sono preso nota del nome, adiacenti al complesso Jomtien (Jomtien Beach Road): hanno le stanze di sopra, Gnocche abbastanza carine e rates modici (prezzo alla carta: 200-300 Bht per il Bar e dai 700 ai 1.000 Bht per la Gnocca).
Non male anche il Simon Beer Complex, in zona centrale, ma comunque tenete sempre presente che uno vale l'altro, non ci sono grossi differenziali di qualità/rates tra i vari beer bar a Pattaya.
3) Le Free Lance:
Sono un pò la mia predilezione, visto che tra go-go e beer bars ci si stufa abbastanza in fretta e le prestazioni sono spesso meccaniche e 'scontate'. Sono anche più carine in media delle Gnocche da bar, perchè per essere free lance devi essere abbastanza sicura della tua avvenenza: in questo gruppo, si trova dunque il meglio di Pattaya dal punto di vista qualitativo.
Dove si beccano le free lance? Di solito in discoteca, naturalmente (ricordate che a Pattaya Gnocche free non esistono.... se vedete un gruppo di Gnocche che si divertono in disco, o sono ragazze di un go-go bar che hanno finito il turno, o sono free lance). Ogni stagione cambiano le disco di moda, ma la discoteca Lucifer ultimamente aveva una concentrazione notevole di soggetti in questione. Evitate se possibile le disco frequentate dai marines americani in licenza, generalmente più ricchi, più grossi, più ubriachi... girare al largo!
L'ideale comunque è frequentare discoteche per Thai con una Gnocca che vi accompagna... esperienza ogni volta nuova e divertente.
Infine i rates: come dicevo dai 1.000 ai 3.000 Bht a seconda della gnoccaggine della signorina e di quanto dura la ‘digestione’, cioè short time o tutta la nottata.
4) I Soapies o Massage Parlours (centri massaggi).
Andare a Pattaya e non farsi fare un massaggino sarebbe come andare a Lourdes e non prendere nemmeno una boccetta d'acqua santa.
I massaggi sono di tre tipi:
il body massage: ricordo innanzitutto che si tratta di quel massaggio che vi fa la Gnocca col proprio corpo, dopo avervi fatto un bel bagnetto e lavato dappertutto (e questo non è che il prodromo alla trombata). A Pattaya non si trova la stessa perizia che si trova a Bangkok, spesso sono solo esche per turisti da spennare. Informarsi bene sulle 'portate' del menu, prima di fare un body. Comunque alcuni Soapies secondo me decenti sono in zona Sabai (SabaiDee e Patbutter su tutti).
Per un completo, si parla di 1600/1800 Bht più mancetta di 500 Bht alla Gnocca.
l'oil massage: di solito è un massaggio rilassante, abbastanza soft, con oliatura al pistone e lavoro di falegnameria finale, leggi segone. Quando trovate la Gnocca brava, chiudendo gli occhi, sembra proprio un boccaponcio. In Soi Diana c'è un centro massaggi per il quale stravedo: non ha nessuna insegna, ma non potete sbagliarvi, è una costruzione in legno in stile thai in mezzo alle casette basse e bianche. Li è facile che ci scappi anche il bocchinello.... sempre 300 Bht con eventuale mancetta alla fedigrafa.
il thai massage: è il massaggio tradizionale thai... ti spacca le ossa, nulla di erotico, ma da provare. Sempre alla modica cifra di 300 Bht in quel di Pattaya.
VARIE ED EVENTUALI
Anche a Pattaya ci sono le stradali, o meglio anche GLI stradali, vista la diffusione di ladyboy, specie in zona Beach Road. Riconoscere una Gnocca vera da un ladyboy non è facilissimo la prima volta che si va, ma col tempo si fa l'occhio anche a queste cose. Si solito per strada si 'chiude' alla modica cifra di 500 Bht, ma ovviamente stiamo parlando del low cost di Pattaya. La qualità non è detto che sia inferiore a molti bar, comunque.
Si parlava in premessa anche dei Pump station, le stazioni-pompe. A Pattaya ce n'è uno che si chiama proprio così ed è il più famoso, al Soi Post Office.
Di giorno le Gnocche se ne stanno per strada, accanto alla stazione-pompa. Si entra con la Gnocca prescelta, si sale al piano di sopra e ci si siede su uno di quelli sgabelli alti o su una poltroncina. Mentre si beve la birra... 'ciomp-ciomp'....
Rates: 350 Baht per la consumazione e 300 Baht per l'esame orale della Gnocca. The Pump Station..... un nome un mito.
L'altra cosa da dire è che se riuscite ad andarci in bassa stagione è infinitamente meglio, da ogni punto di vista, ratio turisti/Gnocche in primis.
CONCLUSIONI FINALI
C'è poco da aggiungere al fatto che Pattaya è un vero e proprio luna park della gnocca.... i gridolini di 'Hey, sexy man' della mia ultima visita, con cui le decine di Gnocche reclamavano la mia attenzione, mi risuonano ancora nelle orecchie... penso che alla fine ci tornerò presto.
Il mare, come detto, a Pattaya fa schifo rispetto a tante altre destinazioni thai, per cui se mi chiedete cosa penso, se vale la pena rispetto ad altre località etc etc, la risposta è scontata: a Pattaya si va solo per la Gnocca, davvero tanta (ma non per il free, che, ricordo, non esiste qui), e quell'ambiente da girone infernale che almeno una volta nella vita è interessante vivere.
Gnocca Travel Bangkok nella capitale della Thailandia la gnocca non manca.
Bangkok è la capitale e più grande città della Thailandia, situata lungo il fiume Chao Phraya, nei pressi del Golfo della Thailandia. Ha conosciuto negli ultimi anni un rapidissimo sviluppo industriale e rappresenta una delle città economicamente più dinamiche del sud-est asiatico. La popolazione locale ama pensare che stia emergendo quale centro regionale competitivo nei confronti di Singapore e Hong Kong, ma è sfavorita da infrastrutture precarie e imponenti questioni sociali dovute alla sua rapida crescita. È anche una delle destinazioni preferite del turismo mondiale, grazie anche alla gnocca.
Bangkok è il centro economico della Thailandia, dove hanno sede le maggiori banche e le maggiori istituzioni finanziarie del paese. Sono presenti molte filiali di banche straniere e diverse multinazionali vi hanno stabilito il loro quartier generale per il sud-est asiatico.
Riguardo alla gnocca è bene suddividere la città in aree:
Patpong
Il famigerato quartiere a luci rosse della città, che consta in una strada lunga circa 200 metri che si trova tra due strade principali, Silom Road e Surawong Road.
Apre alle ore 18.00 e nel mezzo c’è anche un simpatico mercato, gioia di tutte le turiste del mondo.
I locali più celebri sono i famosi go-go bar, con le gnocche che ballano attaccate al palo, normalmente siti a livello della strada, per rendere tutto più visibile ai passanti. Sono generalmente tutti molto simili ed ottimi, si può entrare e vedere prima di sedersi ed ordinare, l’ingresso è libero, ma naturalmente la consumazione drink è obbligatoria e si aggira attorno ai 100 Baht, pari a circa 2,00 Euro, pertanto anche offrendo da bere a 2 o 3 gnocche, non si spende più di 10,00 Euro.
Per portare via una delle fanciulle, si deve pagare un quid al locale, a Patpong si aggira intorno ai 10-15 Euro, più alla gnocca che normalmente chiede 50,00 Euro, la prestazione è però assai spesso da dimenticare.
I go-go più famosi sono quelli appartenenti alla catena King’s, ma attenzione al King’s Corner che pullula di Lady-boy.
Ci sono anche alcuni locali caratteristici per i loro spettacolini con la bernarda che diventa strumento di lancio dardi, lamette, fumatrice di sigarette ecc. anche se qui la qualità della gnocca è spesso scarsa.
Morale della favola se ci si trova a Bangkok per la prima volta, un giro a Patpong e limitrofi si può fare, un drink ad un go-go pure, magari vedendosi uno spettacolino, ma poi via di corsa.
Sukhumvit Road – zona Nana
È al soi 4, soi significante in Thailandese traversa. È anche soprannominato il maialaio, consta in una piazzetta interna con beer bars al centro, baretti con un lungo bancone e normalmente all’aperto, dove ci si siede in compagnia di fanciulle che sono quasi sempre disponibili ad accompagnare a casa i passanti interessati. Le consumazioni drink sono economiche e le gnocche pure, a partire dai 30 Euro.
Chi vuole può trovarsi la fidanzata della vacanza, anche se sono del parere che è molto più divertente cambiare tutti i giorni, la stessa minestra non è mai buona.
Nell’edificio a ferro di cavallo a tre piani che circonda la piazza ci sono degli altri go-go bar, alcuni con spettacolini di lesbiche inclusi, sono molto meno incasinati di Patpong e normalmente ci sono i turisti della seconda ondata, cioè quelli con già un po’ d’esperienza.
Uno dei locali più rinomati si segnalano il “Carnival” dove alcune gnoccolone sono veramente di prim’ordine. Anche l'”Eden Club” sito in Sukhumvit soy 7/1 è degno d’essere nominato nella guida del gnoccatraveler all’insegna della gnocca Thai. Qui le gnocche sono in media di bassa qualità, ma tutte bisex e se si sceglie una, normalmente lei si sceglie la compagna, si sale in camera e li cominciano i giochini per un'ora e mezza... si va a tempo con shots a volontà. La caratteristica vera del posto però è la celebre linea gialla sul muro che divide le gnocche, a sinistra quelle a 3 vie, Rai1, Rai2 e bocca, a destra quelle a 2 vie, Rai1 e bocca. Occhio comunque che nella sezione a 3 vie, ci sono anche parecchi ex-boy operati... fare massima attenzione… È un locale chiaramente adatto a chi preferisce la trasgressione all'estetica, anche se visto l’elevato ricambio, può capitare a volte di trovare qualche perla.
Sukhumvit Road
È al soi Cowboy che congiunge soi 23 ed Asoke. È una piccola Patpong senza il mercatino... con qualità della gnocca variabile, con un po’ d’attenzione si possono pescare delle discrete gemme. Qui le tope mirano più ad un cliente fisso per più giorni che ad una sveltina, pertanto sfoderano al massimo la loro dolcezza.
Un locale consigliato è “Long Gun” che presenta gnocca di buona qualità, ma visto il tasso di ricambio abbastanza alto non c'è garanzia che sia sempre così. Anche il “Suzie Wong” è un locale meritevole di considerazione, è solito proporre simpatici spettacoli con gnocche strepitose che si ungono, straungono il corpo e si slinguazzano tra di loro.
Ma il meglio del meglio è senz’altro il “Baccarà”, ultimo locale sulla sinistra se si entra dalla Asoke o il primo sulla destra se si entra da soi 23. A prima vista sembra un go-go bar come tanti altri, con solo un’alta quantità di fighe e pista da ballo su due piani. Al piano terra però la gnocca è del tipo go-go classico, cioè con reggiseno e mini pareo, ma qui senza mutandine e visto che il bancone è fatto a specchi, si può immaginare che la cosa si fa interessante e lo sguardo continua ad allungarsi per scorgere un po’ di pelu che non viene assolutamente nascosto... Al piano superiore invece c’è il reparto gnocchettine scolastiche, dove fanciulle vestite da alunne di scuola, con minigonna a soffietto scozzese, camicetta bianca, calze bianche e scarpe da tennis ballano come ad una festa della scuola, ma senza mutandine. A prima vista paiono 15enni, ma ci si deve preoccupare in realtà sono tutte di almeno 20 anni, quindi tutto in regola.
Il vero spasso è che ballano su un vetro, quindi dal piano sottostante si può godere di un panorama molto interessante. Spesso si tolgono anche la camicetta, ballando in topless. I costi sono esigui, consumazioni drink di circa 3,00 Euro e per asportare la gnocca in hotel per una prestazione standard, 15 Euro al locale e altri 50,00 Euro a lei.
Sukhumvit Road
È al soi 33 una via frequentata per lo più dai farang residenti che ormai hanno visto go-go bar a carrettate.
Qui è pieno di club con gnocca a volontà, parecchi dei quali con nomi di pittori quali Dali, Rembrandt, etc. dove è piacevole bere qualche drink. Il livello qualitativo è molto migliore rispetto ai locali precedenti e le fighe in genere sono disponibili a farsi rimorchiare. I costi partono da 30,00 Euro per il locale per liberare la fata per la nottata, più un variabile di circa 50,00 Euro alla gnocca.
Anche l’”Office”, il “Livingstone” e il “Napoleon”, sono di un buon livello, ma il “Demonia”, ex Cave è speciale per gli amanti del sado-maso dove ragazze vestite in varie fogge, sergente delle SS, infermiera, studentessa, bikeraider, etc. si esibiscono in spettacolini privati, con sculacciate etc. e conclusione finale che consta in un servizio di risucchio in un angolino buio al prezzo di 20,00 Euro. Il ticket d’ingresso che include una consumazione drink è di 20,00 Euro, mentre le consumazioni drink alle baby sono 7,00 Euro cadauna.
Descritte le zone più calde della città accessibili per il farang, termine significante in lingua Thai turista, affamato di gnocca, si descrivono di seguito alcuni tipi di locali con alcune indicazioni di quelli migliori per chi scrive.
GO-GO BARS
Ossia bar al chiuso ed in penombra, con musica alta, gnocche in bikini o anche meno, che ballano attaccate al palo. Si trovano soprattutto nelle zone di Patpong, Nana Plaza e Soy Cowboy.
In genere qui le gnocche sono giovani e si possono vedere semi-svestite, con consumazioni drink economiche di circa 2,00 Euro, mentre per evacuare la una fanciulla si paga 15,00 Euro al locale più un variabile di circa 30,00 Euro a lei a seconda della qualità e del tempo.
BEER BARS
Simili ai go-go bar come costo e concetto ma con musica più soft e con la sola differenza che sono generalmente all’aperto, con gnocche sedute al bancone e non sul palco.
DISCOTECHE
Gnoccatravels.it apprezza molto alcune discoteche di Bangkok, dove la gnocca è totalmente free lance e si può muovere senza problemi, dove non si paga nessuno a parte la gnocca stessa, tenendo presente che può succedere che una gnocca non chieda nulla, anche se è d’obbligo congedarla con almeno un regalino prima di congedarla.
Tra le discoteche più rinomate si trovano:
• “CM2” al “Novotel Hotel” sito in Siam Square con musica dal vivo e gnocca di tutte le nazionalità Russa, Ucraina, Uzbeka, Tagika, Turca, Marocchina, Indiana, Birmana, Ghanese etc. oltre ad una vagonata di Thai. Livello qualitativo ottimo, ambiente raffinato, con una tariffa d’ingresso di 10 Euro con consumazione drink inclusa. Il costo del rimorchio è di circa 50,00 Euro, con performance variabili, posizionando al top quelle delle Thailandesi.
• “Conrad Hotel” sito di fronte all'ambasciata americana in Wireless Road, è ubicato un club con musica dal vivo. Rispetto al “CM2” qui c'è molta meno gnocca pay, in un ambiente nel complesso molto più raffinato e ben frequentato. La gnocca free generalmente non capitola la prima sera ma necessita di un investimento in tempo di almeno altre tre serate, dannose per gli amanti dei mordi e fuggi. Ingresso gratuito e consumazione drink sui 10,00 Euro.
• “Angel” sito al “Nana Hotel”, di fronte al Nana Plaza, dove il livello Thailandesi di basso livello qualitativo e di taglia minuta. Alle professioniste navigate si mescolano neofite alle prime armi, pertanto con un po’ di buon occhio si può pescare bene. Da tenere presente che fuori dalla disco, verso le ore 18.00 il parcheggio dell'hotel viene invaso da studentesse di età 22 anni che si ritrovavano per arrotondare le mance di papà, con tariffe dai 25,00 Euro ai 40,00 Euro.
• “Spasso” sito al “Hyatt Hotel”, all’angolo con Ploenchit Road con buona musica dal vivo e discreta gnocca. L'ambiente è raffinato e offre sia free-lance come negli altri locali, ma anche molte ragazze comuni che vengono con amici per ballare o ascoltare musica dal vivo.
• “Rivas” all’hotel Sheraton Grande di Sukhumvit; simile allo Spasso come locale, livello Gnocca e tariffe.
“Q bar”: tra il soi 23 e il soi 33 della Shukumvit all’intern. Ambiente più giovane, forse è il posto migliore dove cercare di accalappiare
Gnocca free, anche se vi potrà capitare di osservare che alcune Gnocche se la tirano parecchio.
CENTRI MASSAGGI
Qui si apre un capitolo che rappresenta un must assoluto per i cultori della Gnocca che vengono a Bangkok: ce ne sono a migliaia e sono spesso di
altissima qualità.Si possono dividere nelle seguenti sotto-categorie:
Body Massage: è qualcosa che è difficile se non impossibile trovare in altre parti del mondo:
la fanciulla, dopo avervi fatto un magnifico bagno e lavato dappertutto vi adagia su un materassino,
vi cosparge di schiuma e si trasforma in saponetta, spazzolandovi con l’unica spazzola fornitale da madre natura. Dopodiché, col morale (e non solo)
alle stelle, è disponibile a farvi fare una superba trombata.
A Bangkok vige in genere il prezzo “tutto compreso” cioè massaggio e dopo massaggio, che si aggira, per un’ora e mezzo, sui 50 Euro (a volte anche meno)
: alla fine 10 Euro di mancia alla massaggiatrice sono accolti con suprema gioia.
Nel passato i più gettonati erano il Veelanda (Filandà), l’Atami, il Mona Lisa (tutti e tre in New Petchburi Road) e il Darling (Sukhumvit Soi 12):
i primi 2 forse non ci sono più (andare e controllare...), in compenso segnalo il Poseidon e l’Utopia, entrambi di livello qualitativo (sia per servizio che per Gnocca) molto alto.
Su quest'ultimo (l'Utopia) vanno spese delle paroline extra: è uno stabilimento al di fuori dei giri più turistici, sito in 69,69/1-3 Rama IX Road, HuayKwang, Bangkok 10320 (non lontanissimo dalla famosa Sukhumvit) e per tanto non noto ai più, ma di dimensioni, servizi e qualità veramente notevoli. l'Utopia è frequentato soprattutto da danarosi residenti e rappresenta il top della Gnocca Thai per chi non ha limiti di budget.
Qui abbiamo tre classi: Economy, Business e First, con prezzi che variano dai 40 a oltre 60 euro a colpo: di norma consigliamo la Business, a volte la First non è così performante. Ma qui è d'obbligo esagerare, specie se si va con amici. Si può prenotare una suite con più camere da letto grandi (ognuna con sua vasca), sala da pranzo, salone con TV gigante e Karaoke, sauna, Jacuzzi da 6, bar e chi più ne ha più ne metta. Passare una serata con shots illimitati e il meglio della Bangkok d'oggi, può constare fino a 250 Euro, che non è poco a Bangkok, ma rispetto all'Europa si tratterebbe di una miseria.
Chiaramente, per chi volesse “accontentarsi” dell’ora e mezzo canonica in stanza normale, non rimarrebbe deluso perché comunque la Gnocca è di prima qualità e la spesa sarebbe molto inferiore, diciamo dai 50 ai 100 neuroni, mance comprese, a seconda della classe di appartenenza della Gnocca.
Tutti questi locali sono situati in grandi edifici, normalmente dispongono di almeno una cinquantina di Gnocche, generalmente molto brave:
vi trattano così bene che pare impossibile facciano sempre così con tutti e già un po’ vi innamorate (succede a tutti, ehehehe).
Un locale più piccolino, testato di recente è l'Akane, in zona Sukhumvit Road: posticino piccolo e carino, con discreto numero di Gnocche. Si sceglie da un menu il servizio che si vuole. Io ho scelto il servizio completo per 90 minuti (come una partita di calcio). Si inizia con una simpatica pseudo doccia, dopo di che ti sdraiano su un lettino e la fatina ti lava dappertutto, con particolare accanimento attorno alle parti intime e al buco del culo. Dopodiché supermassaggio con essenze giapponesi e quando si è a pancia in giù, con la faccia infilata in un buco del lettino, ecco che dal massaggio con le essenze si passa ad un massaggio con la lingua, ma come d’incanto le lingue raddoppiano e si è leccati a doppia bocca. La cosa è fastidiosa assai, in quanto non si sa di chi sia la seconda lingua, ma poi, quando ornai il tiraggio è ai massimi e ci si gira a pancia in su e a bandiera in resta, ecco che appare la fanciulla proprietaria della linguetta numero due (che nel frattempo vi ha slappato il deretano. Il tutto prosegue alla grande con superpompa covered finale. Di trombare però qui non se ne parla (a meno di mettersi d’accordo con la Gnocca per l’after work). Ne si esce belli sereni e profumati come delle vecchie checche. Costo 35 Euro tutto compreso.
Oil Massage: normalmente sono saloni di massaggi molto piccoli con al massimo 20 massaggiatrici. Per i navigati come chi scrive rappresentano
un’ottima soluzione qualità/prezzo/tempo. Si paga sui 10 Euro all’ora più l’extra direttamente alla fanciulla (20-30 Euro).
Alcuni nomi certificati sono: Lotus (accanto all’Emporium, fermata Skytrain Prhom Phong, in Shukumvit 28), Tulip
(fermata Skytrain Thong Loo in Shukhumvit 34), Teens (in Shukhumvit 33), ma ce n’è veramente a migliaia.
Una menzione particolare merita la “sega con olio”: nella stanza dove me l’hanno fatta per la prima volta... ci sono ancora le macchie sul soffitto!!!
Traditional Thai Massage: massaggio non erotico e comunque piacevolissimo. A volte la fanciulla è disponibile all’extra, ma non sempre.
Ce ne sono anche di questi a migliaia e costano 5 Euro all’ora (in periferia anche meno).
“Thermae” locale unico nel suo genere, anche soprannominato ufficio o buco. Si trova sulla Shukumvit tra soi 15 e soi 13 ed è una specie di bar in un seminterrato
con un Juke box e basta. Nato come locale alternativo ai go-go bar di Patpong, Thermae diventa gia' dalla fine degli anni 60 un punto di riferimento in città per viaggiatori,avventurieri e per tutti coloro che cercano emozioni forti in un ambiemte assolutamente informale ed accogliente, ma dall'indiscutibile fascino.
Nell'enorme stanzone avvolto dala penombra si può veramente trovare di tutto: dalla ragazzina appena scappata dalla provincia in cerca di fortuna, alla studentessa che arrotonda fino alla donna manager in cerca di qualche emozione. Un tempo per entrare nel locale si doveva passare dal retro entrando dai gabinetti maschili. Ora invece l'entrata è canonica e dà direttamente sulla strada.
A tutt'oggi il posto è molto frequentato da stranieri residenti e da Gnocca di tutti i generi, media abbastanza bassa (ci sono parecchie vecchie mamasan), ma di numero elevato. A volte, con un pò di fortuna, si possono trovare dei gioiellini e spesso prestazioni super. Costi bassi, in media.
Consiglio numero uno: cercate di evitare casini perchè il locale e' gestito da
ex poliziotti con le conseguenze che potete ben immaginare.
Consiglio numero due: lo sconsiglio ai neofiti, mentre per coloro che già conoscono un pò Bangkok può rappresentare una simpatica novità.
Quanto sopra rappresenta solo una minima parte dei locali dedicati alla Gnocca di Bangkok,
ma probabilmente potrà essere un buon punto di partenza per andare alla scoperta della “Città degli Angeli” (traduzione del nome Thailandese della capitale).
Un ultimo avvertimento sanitario: come in tutte le parti del mondo il cappuccio è d’obbligo almeno per il rapporto completo.
Quasi sempre è possibile pompa cabrio, mentre moooolto rara la sintonizzazione di Rai2:
le cose variano da Gnocca a Gnocca e da posto a posto, ed è difficile generalizzare, ma in generale il secondo canale non è di facilissima sintonizzazione.
Premettiamo subito che stavolta tratteremo di una meta da vero e proprio esploratore della Gnocca.
Parliamo di Murmansk, la città più a nord del mondo, situata addirittura dentro al Circolo Polare Artico e più precisamente sulla costa settentrionale della Penisola di Kola, non lontano dal confine russo con la Norvegia.
Qui tutte le difficoltà logistiche e ambientali tipiche della Russia sono moltiplicate per cento: lunghi viaggi prima di arrivare a destinazione, difficoltà nel comunicare, clima pessimo (in alcune stagioni proibitivo.. pensate che a Giugno a volte nevica a Murmansk...), servizi di qualità bassa a meno che non si punti sulle soluzioni più lussuose e costose.... Se le destinazioni nell'ex Unione Sovietica non sono generalemente mete facili, Murmansk lo è ancora meno.
Certo è, d'altro canto, che la quantità e la qualità di Gnocca residente in quel di Murmansk è ampiamente in grado di ripagare il coraggioso viaggiatore dei menzionati disagi: per chi ha lo spirito per recarvisi, Murmansk riserva davvero grosse soddisfazioni a livello di Gnocca. Ecco perchè noi, in barba ai problemi logistici sopra richiamati, la reputiamo una meta tutta da scoprire per gli appassionati della Russia.
Proprio due parole per descrivere che razza di posto unico al mondo sia Murmansk.
La sua popolazione è composta essenzialmente da marinai in servizio nella gloriosa marina militare russa, agenti dei servizi segreti, polizia, spionaggio e controspionaggio, ecc.. Per via di ciò, in questa città non è cosa rara ammirare strane scenette come per esempio un colonnello in divisa fermato da un agente di polizia per un controllo, oppure un agente di polizia perquisito da un agente dell’FSB vestito in borghese con un cappotto nero e colbacco.
Insomma, quello che vogliamo dire è che Murmansk non è di certo un luogo in cui andare e fare domande (anche sulle Gnocche): ecco quindi per questa località non funzionare il metodo di chiedere informazioni al tassista.... anche i tassisti sono persone che fanno parte dell’apparato militare e svolgono questo come secondo impiego...
In questa città vige infatti un apparato militare-burocratico con le orecchie sempre ben attente a captare qualsiasi informazione sul nemico. Murmansk, più di qualsiasi altro luogo, è tuttora una città cardine dell’apparato militare e spionistico ex-sovietico. Tutti qui sono assunti dallo stato per svolgere mansioni utili esclusivamente in caso di guerra atomica e affini. Ed il fatto che in quasi 100 anni, qui non sia mai stata catturata nessuna 'spia', conferisce un discreto senso di impotenza a tutti gli impiegati del settore (ossia praticamente a tutta la popolazione
Murmansk nella storia del cinema e della letteratura
Si, dai, stiamo scherzando, passiamo subito alla Gnocca, un pochino di pazienza.....
Considerazioni precipue sulla Gnocca a Murmansk
E finalmente veniamo al dunque. Anche qui però è necessario fare una premessa.
Occorre precisare infatti che qui non è consigliabile giungervi di botto. Meglio puntare prima su città intermedie come Kiev (leggi report),
Mosca (leggi report)
o San Pietroburgo (leggi report) in modo da acclimatarsi un attimino e soprattutto dare il tempo al proprio organismo e ai proprio sensi (vista in particolare), d’abituarsi a quanto di più compiacente all’uomo la natura sia stata in grado di creare. La città pullula infatti di Gnocche stellari in cerca del principe azzurro dei loro sogni: il classico macho latino caldo e vigoroso in grado di soddisfare ogni singola aspettativa (si, lo sappiamo, sembra il bigino di un romanzo Harmony, ma è proprio così, cosa ci volete fare
Qui tutte le Gnocche, senza distinzione, sono in cerca di un uomo vero che non sia in uniforme, un uomo che appare purtroppo solo nei loro sogni e si smaterializza col risveglio, ecco quindi che un macho italiano a Murmansk si trasforma automaticamente in una utopia realizzata, in quel qualcosa che nessuna ragazza sente essere raggiungibile ma che miracolosamente ed improvvisamente si avvera. Non è raro vedere ed è anzi la regola fare collezione di volti esterrefatti in risposta alla vostra affermazione “Sono italiano e vengo dall’Italia”... ad una affermazione di questo tipo, la risposta sarà invariabilmente: “Ma davvero! Che cavolo ci fai qui? (con tono meravigliato e squittii)”. Il seguito delle conversazioni di solito è ancor meno interessante, ma non per questo infruttuoso, anzi....
A Murmansk intuirete fin da subito che il ruolo sociale della donna è palesemente rivolto a soddisfare l’uomo dal punto di vista sessuale: tutte le Gnocche hanno in mente solo “quello”, il sesso è un chiodo fisso e per loro è inconcepibile che sia altrimenti. In questo posto, le Gnocche vivono in un mondo che non offre nulla al di fuori della soddisfazione dei propri istinti sessuali. Non esistono spazi ricreativi, alternative o luoghi in cui impegnarsi socialmente. Al di fuori della flotta navale e dell’apparato militare non ci sono diversivi e tutto quello che sembra esserci è solo di facciata.
Ad esempio l’ufficio regionale per il turismo è chiuso e il custode del palazzetto del ghiaccio non sa nemmeno che ha sede li dentro!
L’Inturist (l’ente nazionale russo del turismo) ha una valanga di dipendenti e un ufficio enorme (almeno 400 mt), ma non si vede l’ombra di un turista, come da regola nei posti dove c'è un forte retaggio dei tempi del comunismo. I più importanti luoghi d’attrazione della città sono 'Alyosha' - o 'Liosh' nell'abbreviazione della lingua parlata - una enorme statua raffigurante un soldato della seconda guerra mondiale e un Ocenarium fatiscente e perennemente chiuso per mancanza di visitatori..... capirete dal contesto in che razza di posto siete capitati!
Gnocca a volontà!
Indicazione operativa da tenere bene a mente: il sistema più semplice è quello di non fare proprio nulla!
Recatevi in un locale notturno (vedi lista sotto) e saranno loro ad estrarvi dal mazzo dandovi il numero telefonico e un appuntamento decisivo il giorno dopo. Qui per il gentil sesso, l’ospite e sacro.... è loro uso e costume cercare di contraccambiare a in qualsiasi modo ad un piccolo gesto da parte vostra come per esempio un saluto o un drink offerto di notte.... insomma, basta non scappare di fronte alla Gnocca!
L’abito non fa la monica
Nonostante il fatto che le Gnocche vadano in giro vestite tutte da mignottone olimpiche, questo non significa affatto che lo siano di professione. Nella stragrande maggioranza dei casi lo sono diciamo così per hobby, magari perchè non essendoci nessuna alternativa in città, il loro passatempo preferito è girare con l’amica del cuore e spettegolare su zozzonerie varie: “io al mio ragazzo gli faccio questo..” e l’amica “no, sbagli, prova questa variante che lui gode di più, te lo assicuro! E poi quando sta per venire...”.
Le ragazze girano sempre in coppia, quindi per attaccare bottone è auspicabile avere un amico ed essere almeno in due, anche perchè altrimenti non è cosa sempre semplice dividerle, visto che la maggior parte delle donne del posto sono bisessuali, soprattutto oltre un certo grado alcolico, come è consuetudine in innumerevoli località della Russia, nel senso che le donne girano a coppia e se una serata dovesse andare in bianco, senza rimorchiare maschioni, tornano a casa e si arrangiano fra di loro (da buone amiche!), il tutto senza pregiudizi.
Gnocca free o Gnocca pay?
Capirete che, vista la assoluta mancanza di turismo straniero e la inesistente domanda della popolazione locale (dato che nessuno va in bianco, nemmeno gli storpi.....), il servizio a pagamento non è facile da individuare. Anzi, a ben pensare, non è quasi concepibile per la gente del luogo. Gli hotel con clientela straniera, quelli in standard europeo, sono gli unici in città ad offrire “compagnia” a pagamento in grado di soddisfare ogni esigenza: occorre semplicemente rivolgersi alla reception chiedendo i “servizi aggiuntivi” che in russo si chiamano “dopolnitelnie uslughi” (capiranno al volo). Senza però dimenticare che qualsiasi impiegata dell’hotel o Gnocca del posto, è comunque predisposta a soddisfare qualsiasi esigenza (gratuitamente) a seguito della consueta razione di elementari galanterie e di qualche ardito complimento.
Per gli amanti della Gnocca pay, il mio parere personale è che sarebbe più opportuno recarsi in località dove ci sono i mega-trombodromi (es. Spagna o Germania), oppure in luoghi dove c'è tanto turismo e quindi una certa offerta di divertimenti a pagamento. Nelle città minori della Russia, invece, succede che la Gnocca è l'ultimo dei problemi, ma non essendo queste mete battute dal turismo di massa, le strutture ricettive (tranne quelle di lusso, come vedremo, dove per definizione c'è tutto) non sono tutte in grado d'assistere i turisti in maniera adeguata.
In Russia comunque esiste tutta una serie di personaggi che di soldi ne ha a stufo (uomini d'affari che girano per miniere, impianti industriali, oleodotti e gasdotti..), quindi più o meno ovunque si sono sviluppati alcuni servizi di elite da 'quasi-oligarchi': parlo di hotel, club, saune, centri massaggi, etc. Non sono tuttavia sempre strutture alla portata di tutti e sicuramente non alla portata di un turista con vincoli di budget, essendo assai costose.
Quello che voglio dire è che in Russia manca il pay di livello medio / basso: la Gnocca è una commodity e se si paga, si paga fondamentalmente per servizi di escorting costosissimo, ancorchè di eccelso livello. La via di mezzo (leggi: onesta trombata dai 50 ai 100 euro) semplicemente non esiste ad oggi.
Dove bazzicare per essere rimorchiati dalle Gnocche
Ecco un altro pò di indicazioni operative: i posti da frequentare.
A Murmansk i club e i ritrovi validi sono diversi e tutti pullulano invariabilmente di Gnocca all’inverosimile. Ecco alcune proposte:
Night club 69: night club/casinò spesso con musica dal vivo e ambiente assai 'carico', di cui abbiamo alcune foto visionabili cliccando qui.
Magnit: discoteca assai eccentrica: trovate alcune foto a questo link.
Sfera: altra discoteca con un ambientino abbastanza coinvolgente, aperto da mercoledì a domenica dalle 22 alle 6: ecco a questo indirizzo la fotogallery di questo locale.
Pilot: discoteca dove - tanto per rendere l'idea - i DJ si chiamano ElektroPorno e Sexton. Altro locale con un ambiente bello impregnato di richiami sessuali: cliccate qui per visionare alcune foto di questo ameno posticino.
In generale le consumazioni alcoliche nei locali notturni sono molto economiche (tipo 70 rubli, vale a dire 2 neurini).
Nota di colore: girando per i club è capitato leggere nei menu dei locali (rigorosamente scritti in russo), alcune porcate, tipo: “Spogliare la cameriera costa tot..”, “Ragazza al tavolo ricoperta di panna, costa tot..”, etc...
Dove alloggiare
A Murmansk non è che vi sia grande abbondanza di sistemazioni, ma qualche buon alberghetto per fortuna c'è lo stesso.
Probabilmente il migliore hotel è l'Ogni Murmansk. Situato su un promontorio ai margini della città (con bella vista panoramica sul centro abitato, stupendo per osservare l’aurora boreale), l’hotel dispone inoltre di un centro benessere con tre saune differenti (russa, infrarossi, turca), e piscina, gli ospiti hanno accesso gratuito a questi servizi: cliccate qui per vedere i dettagli di questo albergo.
Altri hotel che dispongono di camere e servizi in standard occidentale sono il Meridian, di cui potrete trovare l'offerta a questo link ed il Valgalla, forse il migliore dal punto di vista del comfort (sito internet: http://www.valgalla.ru).
Chiaramente in città ci sono altre varianti, ma in genere non raggiungono un livello accettabile per quello che possono essere i servizi e gli standard per una clientela occidentale.
Ecco comunque come di consueto le offerte speciali di hotel a Murmansk.
Come muoversi:
Consigliata la soluzione gippone con autista al modico prezzo di 140 rubli all’ora (circa 4 euro): rivolgersi sempre in hotel per questo servizio.
Come raggiungere Murmansk:
In aereo: Murmansk è raggiungibile via aerea tramite collegamenti giornalieri Aeroflot da Mosca e San Pietroburgo (quest''ultima a sua volta collegata all'Italia tramite la Pulkovo Airlines, oltre che Alitalia, Aeroflot e Austrian).
Via terra: dalla Norvegia, c'è un bus dalla città di frontiera di Kirkenes, che ci mette circa 5 ore per andare a Murmansk, oltre che escursioni organizzate di due o tre giorni. Può essere un'idea se fate la gita al Circolo Polare Artico via Norvegia.
Conclusioni finali
Murmansk è una di quelle mete da affrontare psicologicamente preparati e con l’arnese ben affilato.
Le difficoltà logistiche, climatiche, ambientali sono notevoli per cui il viaggio è sconsigliato vivamente a chi non ha spirito di avventura e capacità d'adattamento.
Molto consigliato andarci solo se si sa un pò di russo, non guasta affatto, visto che l'inglese non è affatto diffuso e che il rischio di incomunicabilità totale col solo inglese è concreto.
Certo è che, una volta in zona, la Gnocca non lascia certo delusi, parlare della Gnocca di Murmansk è come parlare del beluga quando si discette di caviale!
Notti bianche, ma non in bianco A San Pietroburgo, con le escort russe e le gnocche russe
si va naturalmente per vedere l'Ermitage, la cattedrale di Kazan, le favolose residenze degli zar a Tsarkoe Selo, Peterhof e Pavlovsk, la casa museo di Pushkin, ma orsù, diciamo la verità, anche per trombare un pò di escort russe.
Non sono tante le città nel mondo che offrono le opportunità di questa metropoli: quantità, qualità media della Gnocca, occasioni di socializzazione, possibilità di concludere qualcosa in tempi rapidi.... insomma, un paradiso.
Premessa: alla fine siamo riusciti a farla indicare come la città del mese di Giugno nonostante che questo sia il mese più turistico (in contrasto con la filosofia di questo sito, che sconsiglia i mesi più turistici a favore della bassa stagione, anche per un semplice discorso di tariffe).
Giugno è infatti il mese delle famose notti bianche. Attenzione, non sono le notti passate dal Geometra e dal sottoscritto alla ricerca di Gnocca, bensì un fenomeno atmosferico che ha ispirato l'omonimo romanzo di Dostojevskij e che caratterizza San Pietroburgo, che ha il sole quasi fino a mezzanotte.
Nelle notti bianche la vita notturna di San Pietroburgo è vivacissima e spettacoli ed attrazioni culturali abbondano.
Attenzione, però, è necessario prenotare con un certo anticipo se volete andare a Giugno in albergo. Negli appartamenti (cfr. sotto) invece si trova sempre qualche disponibilità last minute.
Se non potete andare a Giugno, anche gli altri mesi estivi vanno abbastanza bene, sebben il clima caldo-umido non sia piacevolissimo. Ci sentiamo invece di sconsigliare i mesi invernali, freddissimi e umidissimi e ritenuti sgradevoli anche dai locali.
Altra premessa: a Piter, come la chiamano i locali, è tutt'altro che necessario sganciare soldi per fare una sana trombata. E' strapieno di ragazze che la sera escono da sole e solitamente sono molto ben disposte nei confronti degli italiani, purchè ovviamente si sappiano presentare e comportare (siete adulti e vaccinati, non c'è bisogno che vi si spieghi cosa voglia dire...
Ciononostante, sappiamo che alcuni di voi sono pigroni e preferiscono andare a botta sicura, per cui ecco qui tutto quello che riserva questa splendida città.
LOCALI NOTTURNI
I locali notturni dove troverete una discreta concentrazione di ragazze normali oltre che di pro, sono:
Magrib: Nevskij Prospekt 84.
Nella prima versione del report avevamo speso fiumi di inchiostro per incensare questo night / ristorante / discobar facilissimo da trovare anche per il turista più inesperto, essendo brillantemente ubicato nella principale via della città.
Purtroppo ultimamente il panorama è cambiato assai, in quanto il titolare ha aperto un vero night club, poco distante da lì, che ha chiamato Maximus, situato poco distante sempre sul Nevskij Prospekt.
Risultato: al Magrib sono rimaste solamente delle Gnocche pensionate che rendono stucchevole quell'ambientazione marocchina del locale e fanno sembrare marcio anche il sushi più fresco che viene improbabilmente servito in quell'atmosfera sahariana.
Quindi lo depenniamo, anzi, lo teniamo in lista per mettervi in guardia.
Maximus: è un vero e proprio strip-club e le migliori suonatrici di flauto del Magrib si sono sistemate qui col paròn, nella galleria Kirpichnij sul Nevskij Prospekt, poco lontano dal vecchio Magrib.
Ingresso 700 rubli, locale bello brulicante di Gnocca per tutti i gusti, ma purtroppo verrete inevitabilmente pelati a furia di danzette private. Se poi decidete di mangiare la pappa lì, preparatevi a dare l'addio alla tredicesima. Frequentato da maleodoranti turisti tedeschi e qualche boss della mala locale, più che da Italiani da missione all'estero.
La Gnocche si spostano in hotel solo se andate estremamente a genio e se avete il portafoglio a fisarmonica (si parte da richieste di 200 dollaronzi a botta...). Mission impossible? Forse...
Questo è veramente un bel posto, molto grande e sempre molto frequentato durante i fine settimana e poco durante la settimana.
Oltre ad essere discoteca ha altri due ambienti, ristorante (non male, tra l'altro) e casinò.
Gnocche di assoluto livello, con solo un 20% di 'arrotondatrici', il resto più potenziali fidanzate per la vacanza che altro: il profilo tipico è infatti quello di ragazze che vi ci si recano da sole per divertirsi o per fare conoscenze 'serie'.
Tariffario: le richieste delle 'arrotine' come le chiamiamo noi, viaggiano ultimamente sui 150/200 USD per una sessione, ma sono ribassabili verso fin di serata soprattutto.
Ah, a proposito, se per caso scambiate una Gnocca normale per una pro, niente paura, nessuno vi salta addosso o si offende, ci si fa una risata e morta là. Ci è capitato una infinità di volte, anzi, può essere addirittura un modo di rompere il ghiaccio. Per le pro invece vale sempre la regola 'non ficcatevi in camera con la prima che capita, ma aspettate un pò più tardi (1 o 2 di notte) e vedrete le tariffe magicamente livellarsi verso il basso'.
Marstall: 5 Kanal Griboyedova.Conosciuto anche con il più ostico nome di 'Konuyshenny Dvor', forse è il posto dove è più facile trovare sempre qualche Gnocca semi-pro, anche se dobbiamo dire che è in netta decadenza e che la qualità media è bassa. Tariffe dai 100 ai 150 dollari per tutta la notte. Non lo sapevamo, ma ci hanno detto che hanno pure le camere. Ci saremmo risparmiati un paio di scarpinate e corse in taxi all'appartamento!
Anche qui ovviamente vale la regola del 'più aspettate la sera, più le tariffe s'abbassano (si arriva anche a 50 cucuzze per gli avanzi della serata)'.
Nonostante la posizione centralissima, non è facilissimo da trovare, essendo in una via secondaria piuttosto piccola e buia. Chiedete a qualche locale, comunque, e vi sapranno indirizzare. Il locale è uno scantinato dove fanno un pò di strip-tease e discoteca che trabocca di Gnocca pro e non. Durante la settimana è abbastanza ben frequentato, soprattutto da Gnocche molto giovani. Anche qui le tariffe in media sono sui 150 USD per servizio standard (Rai1 + chinotto).
Tribunal: 1 Ploschad Dekabristov.Altro posto 'storico' in netta decadenza.
Alcune ragazze che lavorano qui lavorano anche al Marstall. Livello medio però abbastanza basso, da quel che abbiam potuto vedere noi. Tariffe assolutamente identiche.
Se siete giovani, magari capita di fare una puntata prima di ora di cena al Monroe, sito in Kanal Griboyedov, 8 poco distante dalla fermata del metro Nevskij Prospekt. E' un locale con scenografia hard dal sapore vagamente ellenistico (satiri e ninfette che suonano flauti fallici e tutte le menate della iconografia erotica classica) frequentato soprattutto in prima serata da giovanissimi. Nel locale ci sono delle cabine che si possono noleggiare per appartarsi (spesso i giovani a S.Pietroburgo non hanno a disposizione un appartamento) o più prosaicamente per tirarsi un raspone prima di tornare a casa da mammà.
Comunque, visto che è molto frequentato da Italiani, cominciano a vedersi anche ganze che offrono servizi di speed-dating per cuore solitario all'estero.Nel complesso localino meno squallido di quanto non ci si possa immaginare, non c'è quell'atmosfera greve e quell'aria densa di candeggina e di sperma di ottuagenari dei peep all'europea.
Situato sul Nevskij Prospekt, l'arteria principale della città, è un posto abbastanza grande, che però è parecchio a rischio di fregatura. Si viene infatti tempestati di richieste di consumazioni (peraltro molto più care che negli altri locali, anche 8$ contro i 2/4$ in altri posti) e le Gnocche, peraltro stellari, chiedono delle tariffe assurde (anche 500$) per un paio d'ore. Nel locale ci sono delle stanze/privé dove potete fare tutto quello che volete, ma, ripeto, è fuori mercato per quello che offre San Pietroburgo.
ESCORT:
Se volete concedervi una escort, un buon consiglio può essere quello di comprare il giornale "Znakomstvo", che troverete in qualsiasi chiosco.
Ci sono decine e decine di pagine di escort, studentesse, casalinghe che integrano... roba da infarto.
Inoltre le foto pubblicate sono veritiere. Trovate il numero di telefono e con un paio di sms ci si organizza.
Le tariffe sono di circa 50 dollari all'ora.
Anche sul sito Omen.ru si trova una discreta selezione di Gnocche semi-pro.
Comunque, per agevolarvi la lettura della pagina, sappiate che sulla parte destra dello schermo potete selezionare le prestazioni (usate sempre il dizionario online di cui sopra per la traduzione)
LINK PER ESCORT:
Come avrete potuto immaginare, non è particolarmente necessario organizzarsi in anticipo, ma per chi vuole avere un'idea anche prima di arrivare a San Pietroburgo, un paio di links sono sempre utili:
Piacere da provare in Russia. In ogni città, anche in quelle piccole, la sauna è un'istituzione. Di solito è un posto fornito di ogni bene di Dio, dal caviale al calcio balilla e biliardo, oltre che di Gnocca naturalmente.
A San Pietroburgo, la sauna all'Astoria, uno degli hotel più raffinati della città, è il massimo.
Per budget più piccoli si può andare al Chaika (http://www.chaika.spb.ru/), vicino alla fermata del Metro Pionerskaya. Noi ci siamo stati e ci hanno presentato 6 Gnocche e ne abbiamo scartate solo 2, quindi potete immaginare.
MASSAGGI:
Abbiamo provato un posto chiamato 'Aelita' Moskovsky Prospect nr. 179. Si può contrattare un buon massaggio erotico a 30/40 dollari. A dispetto della fama che vuole i massage center come posti che di solito hanno Gnocche scarsine, la volta che ci siamo stati noi, c'erano 2 Gnocche sulla ventina, entrambe molto carine. Prestazione: sostanzialmente massaggio rilassante al papagno, no oral e no completo.
Una cosa che sta a metà strada tra una catena di centri massaggi ed un sito di incalls è il famoso Photomodeli (sito internet: http://www.photomodeli.ru/).
Di fatto sono una decina di appartamenti sparsi in giro per San Pietroburgo e offrono tipicamente servizi di massaggio più prestazione standard (sintonizzazione Rai1 + boccaponcio). I prezzi variano in funzione della qualità della location, della età/bellezza delle Gnocche e della durata (una o due ore di sollazzo) e comunque diciamo che siamo sui 2.500 - 4.000 rubli di media (cambio odierno EUR/RUB=34.483 e USD/RUB=26.186 ndr).
Stampano anche un catalogo che si trova distribuito in qualche localetto.
Cosa fondamentale: le foto sono vere e le Gnocche sono spesso da paura... non c'è da sorprendersi se questi di Photomodeli.ru siano cresciuti tantissimo negli ultimi 2-3 anni a scapito dei classici locali notturni di meretricio.
Sapete che non consigliamo nulla a livello di posti per policy (non ne abbiamo neppure assolutamente l'interesse) ed anche perchè è una cosa in buona misura soggettiva, ma noi, nella nostra insignificante soggettività, non vediamo l'ora di esplorarlo più a fondo perchè il primo assaggio (ed anche il secondo e i sussessivi....) è stato positivo.
DISCO:
Durante la settimana può essere una buona idea fare un salto in discoteca, specie se siete giovani e aitanti. Una scelta tipica è la discoteca 'Metro', ubicata in Ligovsky Prospekt 174, che è molto frequentata anche i Lunedi sera. E' una bella disco alla europea, su due piani e con tre dance floor.
Pubblico di quasi soli studenti, giovani e giovanissime, orde di Gnocche sui 18/20 anni che escono da sole per divertirsi. Di norma qui ci scappa una pomiciata al limite a meno che non siate dei maghi, non ci sono le pro, bel posto per flirtare e tirare giù un pò di numeri di telefono con cui tentare di approfondire il discorso l'indomani.
Chiaramente se siete in range di età compatibili (no quarant'anni e oltre).
Altro locale notturno che ultimamente va per la maggiore tra i giovanissimi è l'Havana club: sito internet www.havana-club.ru: locale molto carino, frequentato da gioventù locale e zero turisti, due piste e tanta allegria.
Già più facile il baccagliamento, data anche la gradazione alcolica più alta di questo locale...
Un localone famoso è anche l'Akvatoriya (pronunciato Aquatoria), che si trova in Lesnaya al civico 61. E' un locale enorme con piste di bowling, biliardi, casinò ed un numero imprecisato di bar e di piste da ballo. Da perdersi dentro davvero. Siccome l'ingresso non costa pochissimo per i locali (300 rubli), si trova tanta
gente, ma leggermente più selezionata rispetto ai bowling nazionali. Facile anche fare conoscenze.
L'Hollywood Nites è invece un discobar con ristorante, pubblicizzatissimo in Nevskij Prospekt. Anche qui clientela abbastanza selezionata e non sarebbe male per le Gnocche se non fossero in buona parte accompagnate. Anche la cucina non è malaccio, cucina russa di qualità.
La Plage, infine, è una discoteca con ambientazione tropicale situata in prossimità della fermata di metro 'Ladozhkaya', in Prospekt Kossygina 17. Anche questa è una grossa discoteca dove spesso ci sono performances dal vivo di cantanti locali o serate a tema, tipo 'California dream men'. Ambiente molto su di giri e buone possibilità di fare conoscenze ravvicinate, ma più tipicamente le classiche conoscenze da castigare il giorno dopo, nel seguito tete-a-tete.
MISCELLANEA:
Due suggerimenti di carattere generale.
1) non fatevi abbordare dalle zoccole professioniste che bazzicano le hall degli hotel. Tariffe assolutamente fuori mercato (es. negli alberghi migliori, chiedono 300/400 banane con la faccia di Beniamino Franklin stampata sopra, che è quanto guadagna un prof di liceo lì in un mese...) e sbrigatività. Divertente comunque la scena degli occhi che vi seguono e delle troie che si sistemano i capelli non appena andate al bancomat dell'albergo a prelevare.
2) non affidatevi troppo ai tassisti. Difficile capirvi se non parlate il russo e molte volte vi porteranno in posti non molto confacenti ai vostri desideri. A noi è capitato di essere stati praticamente obbligati a pinciare due Gnocche brutte (eresia a San Pietroburgo !) in una palazzina fatiscente, un'altra volta siamo stati 'sequestrati' quasi tutta la notte in un posto sull'isola... insomma, il pacco è dietro l'angolo.
ALTRE RISORSE:
Non mancate di leggere i reports su San Pietroburgo presenti nella World Sex Guide:
Ultimamente ci sono anche diverse offerte a prezzo molto competitivo sul sito Pietroburgo.it:
cliccate qui per vedere le offerte
in linea. Ovviamente c'è anche il vantaggio del personale italian speaking.
ALBERGHI:
Se invece andate in albergo, è ovviamente consigliato starsene nei pressi del Nevskij Prospekt, in modo da essere vicini a tutto questo popò di Gnocca.
Gli hotel nella maggioranza dei casi hanno un'attitudine Gnocca-friendly, nel senso faranno salire senza problemi la Gnocca in camera, ma non sorprendetevi se a volte tenteranno di spillarvi un paio di biglietti da dieci. In alcuni hotel, invece (es. Sovietskaya) non vi taglieggiano per fare salire la ragazza, ma le chiedono di presentare i documenti e firmare un registro, cosa che non è detto vada a genio alla Gnocca.
Se, per motivi di budget, dovete andate in un hotel leggermente decentrato, occhio a non andare d'estate a quelli sull'isola Vasilevskij come il Pribaltiskaya. D'estate infatti è impossibile tornarci di notte, perchè il ponte sulla Neva che collega l'isola è alzato e dovete aspettare fino alla mattina per poterci tornare.
MOSCA, la capitale della Russia in quanto a sesso e per fare uno gnoccatravel in cerca di sesso e divertimento
La swinging Moscow dei nostri giorni è una tappa irrinunciabile nel cursus honorum di un amante della Gnocca e del sesso. Beccare a Mosca non è motivo di particolare vanto, per cui il massimo che si possa fare in questa sede è dare un paio di consigli logistici e di 'preparazione attitudinale' alla trasferta.
Per quanto riguarda quest'ultimo punto, vale in gran parte per quanto detto dall'amico Pompadour per Kiev, ossia:
1) Preparatevi una shortlist di Gnocche che vi aspettano a Mosca. Anche se le moscoviti non sono così ingenue come le Gnocche di Kiev, se avete un minimo di dimestichezza con ICQ allora non tarderete a formarvi una bella listina, con foto, indirizzi e numeri telefonici. Ricordate che in Russia il ratio uomini:donne è straordinariamente basso e che su ICQ ci sono legioni di Gnocche in cerca di principe azzurro: accontentatele e preannunciate una vostra futura visita 'per motivi di lavoro' (fa più fico e poi se dite chiaramente che verrete per ficcare tutto quello che potete in una settimana, chiaramente le vostre chances diminuiranno).
2) Usate i siti matrimoniali, quei siti rivolti agli occidentali che vogliono sposare la russa figona con vent'anni di meno di loro.
Questi siti sono tantissimi e cambiano spesso, non vi metto nemmeno la lista completa, ma solo quelli che sembrano essere i più affermati,
cercate 'Russian girls' o 'mail order russian brides' su Google, ne troverete a bizzeffe.
Anche qui naturalmente vale il consiglio del punto 'a', siete a Mosca per lavoro... è anche un'ottima scusa per smarcarvi quando necessario.
Mandate qualche mail dicendo quando sarete lì e fatevi dare il numero di telefono da quelle in target che parlano un pò di inglese,
ma non dite la vostra data e ora di arrivo esatta.... altrimenti quelle vengono tutte all'aeroporto a prendervi!
Naturalmente vanno usati 'cum grano salis', come dicevano i latini, cioè con un pò di giudizio, visto che costano e che
a volte possono anche prevedere il bidone da parte della Gnocca: per quanto ovvio, non usateli per fare lunghe corrispondenze,
ma solo per crearvi una base di contatti da 'castigare' una volta in loco.
3) Ma soprattutto, uscite dai circuiti più turistici ed entrate nella mentalità del cacciatore di Gnocca,
tacchinate tutte le figliole che vi capitano a tiro col massimo della brillantezza possibile e se va male....amen, avanti la prossima.
Per il rimorchio va benissimo qualsiasi centro commerciale (es. quello di Okhotny Riad), tante Gnocche di livello e turiste: chiaramente, non si parla molto inglese da queste parti, ma non è detto che sia un grande ostacolo.
Siete pigri? Vi sentite brutti? Non riuscite più a gestire i vostri sensi di colpa quando fate sesso gratis? Uff.... e va bene, allora vi descrivo un pò di posticini dove si trova Gnocca in quantità industriale.
Ah, piccola premessa metodologica: questa è una città di 14 milioni di abitanti, la maggiore area metropolitana d'Europa, che non si ferma nemmeno un minuto nelle 24 ore che compongono un dì, un vero girone dantesco di strip clubs, casino, ristoranti, etc.
Se dovessi recensire tutto, anche Matusalemme mi sconsiglierebbe. Ergo, solo alcuni, selezionati, posticini, tenendo comunque presente che questa è una goccia nel mare della vita notturna moscovita.
DISCOBAR, DISCOTECHE, NIGHTCLUBS
Night Flight: Uliza Tverskaya, 17 - sito internet:
Niente da fare, è il più famoso di tutti i club moscoviti, mai e poi mai avrei potuto cominciare da un altro club, se non altro per rispetto delle notti e nelle tonnellate di dollari investite in questo calderone di Gnocca.
Si trova in verso la fine della Tverskaya, una importante via commerciale in salita che parte dal Cremlino.
Questo locale ha una caratteristica particolare: ci sono le più belle Gnocche della Russia, da sempre.
No, non c'è nulla da fare, il livello medio che c'è qui non lo trovo da nessun altra parte.
Sono un/una:
Uomo
Donna
Cerco un/una:
Uomo
Donna
L'ingresso costa 650 rubli (un 23 bollari), ma c'è anche modo di evitarlo, se dite che andate al ristorante. Dentro il locale sempre un 50/80 Gnocche da infarto. Se vogliamo, il problema è che con tutti i turisti che c'hanno lasciato il portafoglio e due strati di pelle in questo locale, le Gnocche hanno imparato a contrattare cifre da insulto.
Purtroppo ora si va dai 300 ai 500 dollaroni (portate sempre i dollari, da queste parti pensano che il dollaro è destinato a rinforzarsi e lo accettano più volentieri dell'euro e poi non a volte fanno ancora il cambio dollaro:euro = 1:1 a mente !) per il resto della serata, ovviamente 300 se siamo già a notte inoltrata, 500 se la notte è giovane.
Molte volte mi è capitato di vedere Gnocche di questo sito http://www.zna.ru operare in loco, ovviamente solo le più bone. La cosa buona è che non siete troppo col braccino corto durante la contrattazione, le prestazioni sono veramente full optionals.... e che optionals !
Altra nota di colore: il 25-26-27 ottobre di ogni anno si celebra l'anniversario della fondazione del locale con un party a tema veramente divertente: quest'anno c'è stato il party hawaiano ed è stato carino... le Gnocche si divertono davvero, tra l’altro.
Ah, ultimissima cosa: il ristorante fa schifo, salvate i dindi per la Gnocca
Bordo: Pevchesky Pereulok, 4 (Metro: Kitai-Gorod)
Si chiama proprio così, anche se pronunciato come ‘bordò’ o ‘bordeaux’ a dir si voglia questo locale aperto di recentissimo, piuttosto esclusivo, che si sta facendo in breve tempo la fama di Gnoccheria con controfiocchi a Mosca.
Ambiente veramente elegante, con luci rosse soffuse e diverse stanze poste attorno all’ambiente principale, che prevede tavolinetti, bancone bar e piccola pista da ballo. Le stanze per lo scopone scientifico sono una dozzina e sono situate al piano di sotto: accessoriatissime (tv al plasma, cuscinetti vari, karaoke...) e di diverse dimensioni / arredamenti in modo da potere soddisfare gusti eterogenei.
Prezzi: l’entrata è quotata 1.500 rubli (50 neuri facendo un cambio grossolano), le stanze vanno dai 45 ai 90 dollarini e la Gnocca (e qui viene la sopresa), seppur notevolissima dal punto di vista qualitativo, si attesta sui 150 dollarini, non tantissimi per un posto come questo, nella Mosca di oggi, degli oligarchi e dello champagne. Anche i drinks sono a prezzo ragionevole, per la Mosca di oggi.
Si tratta dell'ex Shandra, celeberrimo discobar / ristorante (celeberrimo per la Gnocca più che per lo chef, ovviamente...).
Attenzione, attualmente è chiuso, perchè stanno facendo dei grandi lavori nell’area circostante, ma riaprirà a breve, ci dice un tizio del management che conosciamo.
L'ingresso viene 500 rubli, Entrate e vi trovate in ristorante (anche qui), proseguite e siete in zona bar, dove c'è più azione e pascolano le Gnocche.
Anche qua Gnocche pro e semi-pro.
Sostanzialmente vi potete fare fare una table a 500 rubli (neanche 20 dollari) o andarvene in camera a pinciare: qui le tariffe, se contrattate bene, sono circa 2.500 rubli (una novantina di dollari) più 700 (26 dollari ca.) rubli per la camera per una mezzoretta di prestazione standard. Ci sono diverse camere ed è difficile trovarsi a fare la fila, come capita spesso in questi posticini. Gnocche sicuramente di livello medio alto, ce ne sono una marea che si propongono per una table (potete declinare e andare subito al dunque se volete). Ripeto, contrattare, perchè partono tutte con delle richieste sulla linea del Night Flight, tipo 200 dollaroni per un paio d'ore.
Sicuramente uno dei migliori rapporti qualità / prezzo, contrattando bene s'intende.
(Aggiornamento - 16/07/06): purtroppo l'Ishtar è nuovamente chiuso... lasciamo la rece nella speranza che risorga nuovamente dalle sue ceneri, non si sa mai....
Ad Agosto passeremo sicuramente per una controllatina.
Metelitsa: Novy Arbat, 21
Qui le coronarie rischiano di saltare solo a scrivere quanto Gnocche sono le Gnocche che si trovano qua dentro.
Ci sono sempre una trentina di Gnocche, livello medio equiparabile al Night Flight (insomma, un pò come l'annata 97 per il Chianti), forse c'è un pò di più possibilità nel contrattare l'entità del travaso dal vostro portafoglio a quello delle Gnocche.
Ocio che comunque le richieste iniziali sono sempre del tipo 500 verdoni per tutta la noche oppure 2/300 per un'oretta, max due. Insomma, fascia alta, ma molto alta.
L'unica cosa che costa normale, forse, è l'entrata, un 25 verdoni.
Oh la la: Uliza Sretenka, 1 (Metro: Chistiye Prudy)
Questo è un posto dove qualche scienziato pazzo sovietico deve avere diffuso il virus della moltiplicazione delle Gnocche: quando entrate qui, se siete nel giorno giusto,
siete letteralmente circondati da pareti umane di Gnocche e decidersi per una Gnocca con cui giocare un pò a scopone scientifico nel retro è un pò difficile.
Anche se di recente è un filino peggiorato, andiamo a vedere prezzi, prestazioni all'Oh la la.
I prezzi sono abbastanza contrattabili,
ma diciamo che alla fine si rimane nel range 80-100 verdoni per una mezz'oretta di prestazioni standard (ma qualcuna permette l'accesso alla sua backdoor
con un cinquantino extra). Occhio che il conto rischia di lievitare assai se vi fate predere la mano e cominciate a farvi fare table
a destra e manca da tutte le Gnocche che ve lo propongono: non ci piace dare consigli, ma non è una cattiva idea, in genere, farsi una table se e solo
se il seguito è adeguatamente contrattato e concordato in anticipo.
Le table vengono 500 rubletti (soliti venti verdoni scarsi), ma tornate a consultare l'estratto della carta dopo averne fatte dieci....
Il conto lievita ulteriormente se prendete una delle salette vip, che sono molto chic,
coi loro vetri che permettono di vedere le strippers fuori mentre fate una mano di scopone scientifico con una loro collega dentro la saletta.
Diciamo che è una cosa carina e può valere la pena, vi dà tutto il sapore della peccaminosa e decadente swinging Moscow.
E' uno strip club con Gnocche molto carine ed intraprendenti. Nei separé allungando qualche verdone da dieci si fa sesso vero e le Gnocche sono più che discrete in media, anche facendo un'analisi comparata con gli altissimi standard moscoviti.
Prezzi un pò più contenuti rispetto al Night Flight (come avrete capito, questo è il nostro vero benchmark), ma comunque difficile contrattare un trattamento base sotto il centone.
Per una jam session di tutta la notte, si può arrivare a contrattare un 250/300, ma non tutte le Gnocche lo valgono.
Le lap dance costano abbastanza (1000 rublini, ossia più di 30 verdoni), ma si può contrattare una lap di gruppo con tre Gnocche sborsando appena un pò di più.
Di buono c'è che i drinks costano pochino e che al club ci si diverte, le Gnocche non hanno l'aria depressa, la musica è buona, l'ambiente simpatico.
Per l'entrata al club, tenete pronti i soliti 500 rubletti, poco meno di 20 verdoni.
Bel posticino brulicante di dancers e pro, attrezzato di comode camerette per pinciare. Ingresso i soliti 500 rubletti.
Posto da evitare assolutamente se avete un by-pass o una qualsiasi anomalia cardiaca, in quanto le ballerine sono Gnocche di un livello tale da mettere in seria difficoltà anche un cuore in salute. Con le dancers ufficialmente non si ciula, si fanno solo le table a quattro soldi, ma per esperienza vi diciamo che tutto alla fine ha un prezzo (anche se esagerato), per cui se le vostre coronarie e il vostro portafoglio reggono, liberissimi di contrattare un seguito alla table. Se avete acceso un mutuo o dovete rimborsare le rate della vostra revolving, però, non dite che non vi avevamo avvertito.
Con le pro il discorso è diverso. Anche se il loro livello, comunque molto buono, è inferiore a quello delle colleghe danzanti, vanno dritto al grano e chiedono un centinaio di dollari per mezz'ora e un solo shot, 150 per un'ora con doppio turno, 300 o 200 per tutta la notte a seconda che la notte sia giovane o morente. Prestazioni standard, senza rai due, a meno che non sia esplicitamente menzionato nel menu.
Karma Bar: Uliza Pushechnaya, 3.
Discobar bene frequentato da Gnocche non pro con qualche occasionale semi-pro (qualsiasi cosa voglia dire tutte abbastanza carine ed eleganti. Ideale per i ballerini che amano tacchinare in disco. Non saprei le tariffe, perchè me ne sono sempre andato via con una non-pro sotto braccio, ma immagino molto, ma molto più economico del Night Flight. Credo sui 100/150, ma è solo un'ipotesi.
Il consiglio è di andarci il venerdì, quando si svolge la serata di ballo latino americano, soprattutto per chi sa ballare questo tipo di musica.. occasioni di strusci, sfregamenti e scambi fisici ideali per chi si sa muovere bene in disco...
Che: Nikolskaya Uliza 10/2 (Metro: Lubyanka)
New entry situata in una delle traverse della famigerata piazza Lubyanka, conosciuta anche come Che Guevara o Club Che.
Ingresso free e interni decorati all’insegna dell’operazione nostalgia, con tipici graffiti e inni rivoluzionari cubani.
Musica tipica russa o latino-americano a seconda delle sere e dei DJ, frequentazione mista, sia come età che come fasce sociali. Comunque si trova quasi esclusivamente Gnocca free, locale ed abbastanza propensa all’approccio.
Si mangia bene e a poco prezzo cibo tex-mex.
Se ballate bene, è un altro locale di cui prendere nota.
Real McCoy: Kudrinskaya Ploschad, 1 (Metro: Barrikadnaya)
Questo posto è una bolgia nei fine settimana, mentre è più frequentabile nei giorni infrasettimanali.
Non veniteci ubriachi, perchè vi ubriacherete qui dentro. I drinks costano poco e sono ENORMI, l'ambiente è una bolgia... insomma, in una ventina di minuti sarete perfettamente sintonizzati con l'ambiente circostante. Di recente è sempre più pieno di Gnocche, in gran parte non pro ed è uno straordinario posto per tacchinare. Ci sono anche delle pro, abbastanza dimesse rispetto alla scintillante media moscovita, che a volte si fanno beccare per noia o addirittura con scambio-merce Gnocca vs. vodka.
E' un'esperienza, in ogni caso....
Papa's: Uliza Myasnitskaya, 22
Chiamato anche Papa John's, è un posto che potrebbe definirsi un McCoy, solo con le Gnocche più giovani. Ingresso 200 rubli, bella bolgia anche nei giorni infrasettimanali, tante Gnocche e troppo, veramente troppo facile rimorchiare.
Frequentato da Gnocche normali, ma anche da una discreta legione di semi-pro, che, come tutte le semi-pro, non hanno listini fissi, ma possono andare da scambio merce a 200 a sera.
Serata migliore il martedì, col tema latino-americano.
Chesterfields (o 'Doug and Marty's BoarHouse': Zemlyanoi Val 26 - sito internet
Sembra uno sport bar all'americana, quelli dove andare a mangiare l'hamburger e vedere il SuperBowl bevendo Buds a go-go. E naturalmente è un punto di riferimento per la comunità di espatriati, americani soprattutto.
Il posto è sempre strapieno di stranieri e di Gnocche che tentano di abbordarli, specie nei fine settimana. Trovate comunque anche non pro o semi-pro. Le pro e semi-pro chiedono di solito 150 dollarucci.
Un giorno alla settimana (e mi sembra sia il martedì) c'è l'EXPAT party (party per stranieri residenti a Mmosca) con piatti a metà prezzo... una bolgia.
Sembrava dovesse chiudere a marzo 2006 per fare posto ad un enorme casinò, ma il Chesterfield è ancora là che resiste.
In definitiva: il miglior posto di Mosca dove andare a sbevazzare birra, non il migliore per andare a Gnocche.
Hey, quando si parla di locali storici a Mosca, non potete non sentire parlare dell'Hungry Duck o anche Golodnaya Utka in russo. Questo era un locale che a metà anni novanta era definito 'il più scandaloso d'Europa', famoso per gli eccessi dei suoi avventori che durante la nottata finivano a ballare nudi (nude, soprattutto) sui tavoli in preda ai fumi dell'alcol. Adesso non capita più sempre, ma l'atmosfera è ancora abbastanza forte, è una disco con tipe un pò fuori di zuca, punk o metal estreme, o comunque agghindate in maniera eccentrica spesso e volentieri.
Nel locale si fanno strips e bazzicano pro da 100 dollari a notte, ma il piatto forte è l'imprevisto (se e quando succede). Tanto per dare l'idea, non so se vi sia mai capitato in un locale italico che una Gnocca vi abbia dato il numero dicendo chiamami domani mentre qualcun altro le sta infilando dei ditini nella patata. O che, mentre siete al bancone a bere, una Gnocca ubriaca completamente nuda vi rovesci addosso la birra per costringervi a spogliarvi.
Sicuramente in declino, ma ancora saldamente popolare tra i moscoviti e le moscoviti di adozione, nella capitale da poco, ancora affascinati dalla terribile nomea dell'Hungry Duck che fu.
Ingresso 300 rubli: esperienza da provare se non siete troppo fighetti.
Discoteca abbastanza di moda presso la middle class moscovita e ben frequentata da stranieri residenti. Conviene andarci il giovedì sera, quando c'è ingresso free oltre che molta Gnocca. La disco inizia a mezzanotte e quindi si consiglia di andare verso le 22.30 perchè è ancora un normale pub, si può bere qualcosa, parlare, etc.. Altrimenti, durante la disco, se si sa ballare s'avvicinano loro stesse come se foste un palo da lap dance... l'unico posto del mondo dove fare il palo è un piacere....
STRIPCLUBS:
Anche qui vale la premessa, sono macchine tritasoldi, sconsigliate al turista con un budget limitato. D'altronde, è però vero che le Gnocche qui sono stellari, olimpiche. Vediamone alcuni:
Per prima cosa guardate le Gnocche in foto qui. C'è un caratteristico spettacolo strip-folcloristico che curiosamente piace molto ai locali, anche se più probabilmente voi sarete interessati a leggere la descrizione delle ghiandole mammarie molto bene sviluppate (cosa da non disprezzare, questa, le russe sono stupende, ma scarse di petto in maggioranza) delle dancers.
Il posto è piuttosto fuori mano e per andarci apposta bisogna capire cosa si può combinare qui dentro.
Cosa si combina qui dentro ? Poco o niente... le dancers sono - fino a prova contraria - solamente dancers.
Questo è probabilmente il posto con le più belle strippers della città. Il solo fatto che il biglietto di ingresso si aggiri sui 50 dollaroni (a meno che non abbiate un passaporto diplomatico americano.... molto improbabile...) vi fa capire che aria tiri. Le sale Vip sono veramente da Vip e non c'è desiderio che non possiate esaudire qui dentro, ovviamente dietro presentazione di nutriti fasci di bigliettoni verdi.
Per descrivere questo posto, si potrebbe raccontare la barza che vede due noveaux riches moscoviti scambiarsi le idee sui prezzi della Gnocca. Il primo dice al secondo: 'pensa che con solo 500 dollari mi sono fatto fare una table con quelle due figone!'. L'altro risponde: 'Hai avuto sfiga... io ne ho spesi 2.000!'.
Insomma, se avete rotoli di banconote da distribuire in liberalità e vi piace la sensazione di essere prosciugati da Gnocche che assumeranno che il vostro patrimonio sia all'incirca simile a quello di Mr. Abramovich, questo è un posto da non perdere.
I prezzi non stiamo nemmeno a dirli, non è una storia seria e comunque dopo qualche lap dance avrete già finito la tredicesima o la cassa comune, se siete andati su in gruppo.
Per completare la vostra serata da veri oligarchi, può essere interessante sapere che le stanzine private, affittabili a 150 verdoni, hanno anche la playstation, nel caso vi annoiaste a pinciare Gnocche.
MASSAGGI:
Beh, insomma, dopo tutte queste galoppate, avrete anche bisogno di un massaggio rigenerante.
Non è che sia un grande estimatore (e poi sicuramente le saune sono un'esperienza che mi garba di più), però un paio di posticini, se non altro per completezza, vanno segnalati:
http://www.erotic-massage.ru/: ci sono tre sale di massaggi, dislocate in distinti punti della città. Sono stato a quella vicino all'Università (Universitetskaya) e c'erano due tipe che si trovano anche nel sito, il che mi fa pensare che nel sito ci siano foto veritiere. Speso un'ottantina di verdoni per un'ora di massaggio doppio con le due Gnocche, con due shots e dita infilate dappertutto tranne che nelle prese della corrente.
http://eromassazh.moyserver.com: anche qui quello che trovate è abbastanza in linea con quello che si vede nel sito. Con un biglietto da cento con stampata la faccia di Beniamino Franklin si fa un pò di tutto. Tariffe sui 100 per un'ora, 150 per due ore, mi pare di avere capito che c'è solo un piccolo sovrapprezzo se volete essere massaggiati da quattro o sei mani.
ESCORTS ED IN-CALLS:
Ribadito che di tutto c'è bisogno a Mosca, tranne che tirare su il telefono per trovare Gnocca, se proprio avete una disfunzione psico-motoria che vi impone di marcare un numero telefonico prima di pucciare il biscotto, o se siete così pigri da non volere alzare il culo dal letto, questi sono i siti più famosi:
Sintesi del tariffario generale: si va dai 150 ai 300 verdoni per tutta la notte, a-level di solito incluso.
La cosa divertente è che qualcuna delle Gnocche che vedete sopra (specie quelle di Zna) pascolano in alcuni localini menzionati sopra, specie il Night Flight, per cui se avete la memoria fotografica, può essere divertente riconoscerle.
SAUNE:
Questo invece è un sano divertimento assolutamente da provare in Russia. Gli indirizzi migliori ce li hanno i locali, per cui farsi un buon amico lassù ha anche questo vantaggio. Ce ne sono di tutti i tipi, da quelle più spartane, come possiamo immaginare noi, a quelle più lussuose, con ogni genere di prelibatezza e ambienti da mille e una notte. Di solito c'è anche ristorante (i russi non riescono a fare la sauna senza mangiare) e biliardo, quest'ultimo una commodity misteriosamente necessaria quanto la Gnocca per i russi (sempre fatto tranquillamente a meno n.d.r.).
Talvolta sono posti 'normali', nel senso che la gente ci va effettivamente per farsi una saunetta rilassante, ma è chiaro che stiamo parlando delle saune 'accessoriate', con le Gnocche in file pronte per il saunone di gruppo.
Curiosità: ci sono anche le Gnocche specializzate in accompagnamento in sauna: http://girls.ruhost.ru/sauna/. Mai provate, di solito ci pensa la padrona della sauna a chiamare.
Veniamo infine alle sistemazioni:
APPARTAMENTI:
A Mosca gli hotel buoni costano parecchio grano, solitamente, per cui l'opzione appartamento non è da scartare, specie se dovete restarci per un pò.
Tutt'e due siti in inglese, con foto e prezzi. Gli appartamenti in entrambi i casi sono centrali, molto accessoriati e sul range di prezzo 130/150 dollaroni a notte.
Gnocca Travel Kiev in Ucraina, la città della gnocche bellissime
Kiev è una città molto ben servita e moderna dispone infatti di tre linee della metropolitana, ricca di parchi è una città costruita sulle colline che sovrastano il fiume Dnepr, dal clima continentale, molto freddo in inverno e caldo in estate, offre a chi la visita in maggio la possibilità d’assistere ad un evento singolare il “Festival della primavera”.
Riguardo alle gnocche invece il periodo dell’anno in cui non effettuare il viaggio a Kiev è sicuramente quello estivo in cui le gnocche specie quelle di qualità top vanno in vacanza, inoltre la concentrazione della presenza di Italiani, contrariamente a quanto stabilito dai nostri precetti, che si muovono in branchi chiassosi, è la migliore garanzia per fare andare tutti in bianco, se proprio non si hanno alternative però e si parte in estate, cercare di evitare i percorsi più turistici ed obbligo per garantirsi minime soddisfazioni.
La gnocca Ucraina rimane una delle migliori combinazioni di abbordabilità e qualità in Europa, pertanto pagare una gnocca a Kiev deve essere una scelta estrema, una misura dettata da condizioni di assoluta emergenza, qui infatti trovare gnocche free è talmente facile e richiede talmente poca pazienza che sarebbe demenziale non impostare il viaggio in quest’ottica e finire in una stanza d’albergo a comporre numeri telefonici per farsi mandare una gnocca in camera.
Prima di partire Gnoccatravels.com consiglia di cercare contatti tramite internet di gnocche residenti a Kiev, ci sono ragazze in rete che cercano il principe azzurro, accontentarle e preannunciarle una futura visita rigorosamente per motivi di lavoro, se si dice che il viaggio è per andare a ficcare tutto quello che si può in una settimana le chances diminuiscono, inoltre in questo modo si ha una scusa per sganciarsi quando serve senza troppe contestazioni, susciterà interesse e curiosità da parte delle gnocche prede. Fare attenzione però accertandosi la reale qualità estetica della gnocca con cui si ha il contatto, tramite foto e magari webcam in modo da non cadere in spiacevoli sorprese.
Si possono usare anche i website dedicati agli incontri per fini matrimoniali, ce ne sono moltissimi in rete, tra i più rinomati www.anastasiaweb.com e www.fiance.com inoltre basta fare una ricerca su www.google.it con le parole chiave “Ukraine girls” o “Ukraine woman” per trovarne altri, si possono trovare gnocche felicissime di conoscere ed accogliere nel loro bel paese un businessman Italiano, facendogli passare una vacanza / soggiorno di lavoro indimenticabile.
Gnoccatravels.com consiglia ovviamente di creare più di un contatto, almeno una decina, in modo di avere la garanzia di un viaggio all’insegna della gnocca di successo, nonché di non comunicare assolutamente l’ora di arrivo a tutte le fighe con cui ci si vuole incontrare, altrimenti verrebbero sicuramente tutte all’aeroporto con ovvi problemi gestionali.
Non si creda comunque che sia facile raggiungere l’obbiettivo depositando subito il vostro seme in campo, portarle immediatamente a letto non è così scontato, è necessaria un po’ di pazienza, farsi portare in giro, farle divertire un po’, andare in un bel ristorantino… ma questa pazienza sarà ricompensata da un maggior coinvolgimento, quindi in ultima analisi ne vale assolutamente la pena. Se non si va a segno il primo giorno, il secondo è quello della verità. Non bisogna avere troppa fretta e ricordando che le gnocche lì sono assai propense a farsi rimorchiare, vogliono solamente un po’ di sano romanticismo prima di concludere e non essere proprio trattate da mignotte. Non tutte le gnocche parlano inglese, un 50% delle gnocche parlano un inglese basico ed appena comprensibile, mentre l’altro 50% parla solo russo ed ucraino, però non ci si deve scoraggiare in quest’ultima ipotesi, le gnocche vogliono farsi capire e si fanno capire benissimo quando sono realmente interessate, inoltre è un ottimo segno se la gnocca di turno si impegna per cercare di comunicare, vuol dire che il bersaglio non aspetta altro che essere colpito.
Vale la pena anche di imparare qualche parola di russo, non tanto per fare grandi discorsi, ma più che altro perché come si pronunciano le parole russe fa ridere alle gnocche e quindi trattasi di un ottimo stratagemma per rompere il ghiaccio, ed instaurare una pseudo conversazione allegra e divertente, inoltre si può sempre affermare che si sta imparando la loro lingua per avere maggiori certezze di un buono e duraturo rapporto d’amore. Gnoccatravels.com consiglia inoltre una sana passeggiata sulla Kreshatik, il viale principale di Kiev, in un qualsiasi sabato o domenica pomeriggio, per rendersi conto la tipologia di fighe circolanti, vestite con abiti a volte imbarazzanti… impossibile non avere il torcicollo a fine passeggiata, si raccomanda inoltre di fare uso di scarpe comode almeno i piedi si salvano.
Per la serata ci sono notevoli locali e discoteche sia per invitare la gnocca reclutata dall’Italia sia per cercarne nuove direttamente sul campo:
“Cocktail Bar 111” bar / ristorante / discoteca, localone molto grande al pianterreno dell’hotel “Lybid”, in Prospekt Peremohy, 1 caratterizzato dalla presenza di notevole gnocca pay di discreta qualità.
“Patipa” ubicato in Muzeyniy Pereulok, 10, discoteca frequentata principalmente da ragazzi/e universitari/e, quindi età media relativamente bassa.
“Shooters” sito in Moskovskaya, 22 e visibile anche sul website www.shooters.kiev.ua è bar e ristorante situato in zona Pechersk, il cuore politico di Kiev, ora aperto non-stop, con interni stile America anni 50/60, un po’ alla Happy Days, ci sono diverse ragazze pon-pon che aspettano di essere tamponate… anche se qui il piatto forte sono le cameriere, che indossano dei vestitini veramente arrapanti, ma purtroppo non sono comprese nel menu.
“Caribbean Club” sito in Kominterna, 4 è l’unica vera e propria disco di balli latino-americani a Kiev è veramente un bell’ambiente dalla frequentazione di gnocca free dalle ottime possibilità di abbordo se si è esperti di questo tipo di ballo… occasioni di strusciamento all’infinito, niente maschi rozzoni che vogliono prendervi a pugni se fate ballare la loro ragazza… insomma, ci si diverte.
“Avalon” sito in Leontovycha, 3 è conosciuto come un complesso con casinò, ristorante e discoteca, dalla frequentazione di gnocca un abbastanza fighetta, ma molto spesso si trovano gruppi di gnocche sole, pertanto vale la pena di frequentarlo.
“Sound Planet” sito in Dmitrivska, 18/24 è probabilmente la miglior discoteca di Kiev come struttura, e DJ invitati è molto grande e si distribuisce su tre piani, la gnocca è un po’ difficile da tacchinare, qui vanno spesso solo per ballare, come in Italia del resto e la presenza di divanetti e seggiolini strategici ribalta gnocca è del tutto insufficiente.
“112 Music Club” sito in Krasnoarmeiskaya, 5 è un palazzone che presenta quattro piani dedicati all’entertainment: primo piano ristorante, secondo piano un carinissimo sport-bar, terzo piano casinò e quarto piano discoteca con due bar e tavolini a volontà, è tradizionalmente il ritrovo degli espatriati Americani ed è anche il posto più turistico tra quelli sopra citati, le gnocche sono molto disponibili ed in discreta parte sono lì a tacchinare gli stranieri.
Su questo website www.kievsex.com infine si possono trovare un po’ di indirizzi utili di saune e striptease bar da utilizzare in alternativa ai locali citati.
Per gli amanti della gnocca pay, per quelli troppo timidi o brutti, per quelli che si vogliono ribaltare il clone di Silvia Saint senza perdere tempo in romanticherie, invece elenchiamo i consigli per gli acquisti.
I locali più rinomati per reclutare della gnocca pay, sono il “River Palace” e il “Moda Bar”, sostanzialmente due barconi lungo il fiume Dniepr, ma abbastanza eleganti e ben frequentati nonché sicuri. La fauna è composta anche da fighe semi pay, le classiche studentesse che arrotondano lo stipendio, ma aspetto in comune a tutte è l’improbabile presa dell’iniziativa, anche la più sfacciata difficilmente farebbe delle avance, aspettano di essere ammirate, osservate, ricambiando con un sorriso se interessate, come segno d’essere in attesa di un avvicinamento da parte del cacciatore in trasferta.
Non esiste un tariffario ufficiale, non solo per il fatto che una è oggettivamente più gnocca dell’altra e di conseguenza può applicare diversi listini, ma anche per la simpatia e il feeling instaurato, naturalmente il prezzo lo fa il mercato ad inizio serata con molti potenziali clienti, i prezzi sono da capogiro, mentre a fine serata, con locale semivuoto ci sono i prezzi in saldo, come del resto nel periodo di bassa stagione da ottobre a febbraio.
Il “Moda Bar” si specifica che si tratta del più lungo bar in Europa, costruito all’interno di una nave, con buona musica e un simpatico ambiente, ma soprattutto ottima frequentazione di gnocche teen. Qui ci si può accordare addirittura con un gruppetto di gnocche e portarsele allo scannatoio con lo sconto comitiva, inoltre c’è un ratio di gnocche disponibili per visitatore altissimo.
Recensiti solo per onore di firma e frequentati da uomini in trasferta per affari per i quali cinque biglietti da cento euro per un amplesso sono un buon affare, tra l’altro nemmeno di gnocca superquality, distruggendo il mercato, si trovano:
“Taboo” situato all’ottavo piano dell’hotel “Premier Palace”, visibile anche sul website www.premier-palace.com è una saletta / bar per il relax dei gentlemen di passaggio nella capitale ucraina. Entrata free, ma il seguito è una valle di lacrime per qualsiasi portafoglio, poche gnocche e nemmeno eccezionali che per scendere in cameretta per un’ora d’intimità, chiedono tariffe da capogiro. Pertanto assolutamente da evitare, a meno che ci si trovi a Kiev per lavoro, impossibilitati ad uscire da quell’albergo e con il rimborso spese che copre anche i vizi capitali.
“Millenium” visibile anche sul website www.bar-millennium.com.ua e sito in 1/2 Kreshatik St., Dnipro Hotel, European Square, è un normalissimo strip club dove operano una decina di gnocche, il problema è che per passare un po’ di tempo con loro a giocare a scopone scientifico ci sono richieste non negoziabili che oscillano intorno ai 500 Euro… senza parlare poi delle consumazioni una specie di rapina a mano armata legalizzata.
Se ci si sente il bisogno esagerato, non essendo la prima scelta a Kiev, si possono trovare anche escort di tutti i gusti, operanti in parte indipendenti ed in parte con agenzia. L’agenzia più gettonata è la “Gia Kiev Agency Escort” con una ventina di gnocche tutte di alto livello visibile anche sul website www.gia-escort.com
Altri siti website dedicati all’argomento da segnalare:
www.kiev-x.com
www.uaescort.com
www.kievbeauties.kiev.ua
Vanno segnalati anche gli annunci su carta stampata, reperibili essenzialmente su queste due testate in lingua inglese distribuite gratuitamente presso hotel e ristoranti:
“What’s on” che alla rubrica “Acquaintances”, offre una ventina di annunci di sostanziale interesse.
“Kyiv Post” che alla rubrica “Classifieds”, offre qualche opportunità, un trafiletto intitolato “Turisti Italiani a Kiev” dove organizzano parecchie interessanti nottate.
Anche un bel massaggio è sempre il modo migliore per prepararsi alla serata, scaricando un po’ la belva, in vista degli impegni agonistici notturni, tra i più affezionati di Gnoccatravels.com si trovano:
www.rakuena.kiev.ua
www.nata.com.ua
www.bagira.net.ua
www.body-massage.kiev.ua
L’Ucraina è uno Stato la cui forma di governo e una Repubblica, appartenente geograficamente all’Europa orientale. Ha uno sbocco sul Mar Nero a sud e confina con la Russia ad est, la Bielorussia a nord e con Polonia, Slovacchia, Ungheria, Romania e Moldavia ad ovest, la lingua ufficiale è l’ucraìno anche se molto diffuso nelle regioni orientali è il russo, che nella repubblica autonoma della Crimea è anche lingua ufficiale. La capitale dell’Ucraina è Kiev nonché meta di numerosi pellegrinaggi all’insegna della gnocca tanto amati da tutti gli gnoccatravelers. L’Ucraina con i suoi 603.700 Km² di estensione è la seconda nazione più grande d’Europa, il paesaggio che la caratterizza è in prevalenza composto da pianure fertili o steppe attraversate da diversi fiumi, tra cui il Dnepr, il Donec, il Nistro.
In Ucraina la religione prevalente è quella cristiana, la maggioranza della popolazione è però cristiana ortodossa e questo a generato numerosi contrasti religiosi soprattutto dopo la caduta del comunismo.
A livello economico il paese negli ultimi anni ha vissuto una sostanziale crescita generante un impatto positivo a livello sociale, anche se il tenore di vita degli Ucraini è ancora lontano dagli standard europei-occidentali, i redditi degli stessi pero crescono a ritmi sostenuti.
La Repubblica di Turchia, meta che consiglio per uno gnoccatravel è soprattutto Istanbul, è uno Stato confinante a nord-ovest con la Grecia e la Bulgaria, a nord-est con la Georgia, ad est con l’Armenia, l’Azerbaijan e l’Iran, a sud-est con l’Iraq ed a sud con la Siria. Si estende su una superficie di 783.562 Km² la cui popolazione abitante professa per lo più la religione musulmana, anche se sono presenti piccole minoranze ebraiche e cristiane, soprattutto ortodosse ma anche cattoliche, mentre è molto poco diffuso l’ateismo.
La capitale è Ankara, una delle tre grandi città turche insieme a Smirne (Izmir) e Istanbul, quest’ultima la più grande metropoli del paese, nonché il maggior centro industriale e commerciale. La lingua ufficiale è il turco, ma sono presenti numerosissime minoranze linguistiche, mentre la moneta ufficiale è la Lira turca.
TURCHIA: INSTANBUL
Istanbul capoluogo della provincia omonima, è il principale centro industriale e culturale della Turchia nonché il centro municipale più popoloso d’Europa e terzo nel mondo, infatti è la seconda area metropolitana più popolosa in Europa dopo Mosca.
Istanbul è stata dichiarata una delle capitali europee della cultura per l’anno 2010. Sin dal 1985 i quartieri storici di Istanbul fanno parte della lista UNESCO dei patrimoni dell’umanità.
Magie d’Oriente e… d’Occidente…
È una metropoli turca crocevia tra Europa ed Asia e mosaico dalle mille facce e contraddizioni, si deve infatti abbandonare la concezione della città pericolosa abitata da Musulmani, è relativamente più moderna di quanto non ci si possa aspettare, con notevole varietà di attrattive e divertimenti.
Molto diversa dall’immaginario collettivo che raffigura Istanbul come un enorme suk, luogo deputato allo scambio delle merci nei paesi di lingua araba, mediorientale con un piede piazzato in Europa.
Ad Istanbul c’è la zona europea, più moderna ed accessibile al viaggiatore, che riserva le maggiori soddisfazioni in termini di gnocca, e la zona asiatica, al di là dello stretto del Bosforo, più tradizionale e popolare.
Per i titolari del certificato di gnoccatraveler pay che desiderano portarsi in Italia un ricordino in più oltre al pistacchio ed al caffè, senza troppi sbattimenti, esiste un zona della città dove è concentrata un’elevata quantità di gnocca pay, un sobborgo gnocchificio chiamato Aksaray. È un quartiere ubicato tra l’aeroporto ed il centro città, a circa 20 minuti in auto da Taksim, la celebre piazza nel centro di Istanbul.
Nel sobborgo di Aksaray, una quindicina d’anni fa la mafia russa ha posto le sue basi aprendo innumerevoli locali notturni, dagli strip dance ai bar e li ha riempiti di gnocca Ex-CCCP, Ucraina, Moldava, Kazaka, Uzbeka, ma anche Russa. I locali dediti al mestiere più antico del mondo saranno almeno 100 dove ci operano in media 10 gnocche e la prestazione standard raramente supera i 100,00 Dollari ad eccezione del classicissimo locale denominato “Bacardi”, di seguito descritto.
Qui si trovano tutti i locali con le migliori gnocche pro, precisando che per un gnoccatraveler che si rispetti è quasi una tappa obbligata girarli tutti, si trovano dal night club classico, tendenzialmente da evitare se non si vogliono prendere delle belle pettinate con i drink, al baretto apparentemente normale, riciclato ad uso bordellino.
Tra i più rinomati si segnalano:
“Bacardi” famoso discobar dove c’è la migliore concentrazione di gnocca della città, dopo l’accesso al locale senza alcun costo, si è accompagnati da un ossequioso cameriere ad un dei tavolini interni, da dove ci si può studiare l’atmosfera resa elettrica da una ottantina di gnocche extra lusso, specialmente concentrate nelle serate del fine settimana. Per rimorchiare una gnocca si può andare in pista facendo finta di ballare, oppure chiamarla tramite il cameriere, modalità quest’ultima ormai consuetudine, infatti è proibito avvicinare le ragazze quando sono sedute ai tavoli. Le tariffe applicate partono dai 200,00 Euro per tutta la notte, ma se si è bravi si contratta lo scopone scentifico per molto meno.
“Irmak” un ristorante / discoteca con ingresso gratuito, dove giostrano da 10 a 20 patatone a seconda della serata, per lo più Moldave. I drink costano un 30% in meno rispetto al “Bacardi” ed anche il ristorante non è poi malaccio, dove è buona idea posizionarsi per studiare bene l’ambiente e reperire informazioni per il round di negoziazione con la gnocca, da chiamare al tavolo come si fa per ordinare una pizza quattro stagioni. Le tariffe per un paio d’ore di sollazzo sono quotate attorno ai 100,00 Euro per una prestazione standard, da contrattando scrupolosamente in anticipo eventuali extra da includere.
“Seranda” è la discoteca dell’omonimo hotel, un alberghetto tre stelle abbastanza triste, se non ci fosse la gnocca a rallegrare… Si paga un ingresso di circa 20,00 Euro con consumazione drink inclusa. La gnocca che professa qui è di livello appena sufficiente, ma con 100,00 Dollari si possono riscrivere le 120 giornate di Sodoma…
“Melody” ristorante dove il cibo servito non è il massimo che si può trovare a Istanbul, ma che merita per altre ovvie ragioni, la gnocca presente, infatti ci sono sempre almeno 10 gnocche verso l’ora di cena, che si riuniscono per stabilire come dividersi i locali della zona dediti al mercato del sesso. Qui si possono inoltre contrattare tariffe più competitive magari circa 60,00 Euro all’ora, tradotto in 1,00 Euro al minuto… se si pensa che per ognuno di quei minuti si può stare a mangiare figa, sono soldi ben spesi.
“Martini” altro ristorante, con nulla di speciale riguardo al cibo, ma posto simpatico per fare conoscenza di gnocca locale ed internazionale, con calma e spazio vitale per la contrattazione.
Nelle altre zone più frequentate quando si cerca della buona gnocca a Instanbul, quali Taksim e Istiklal Caddesi oppure l’area pedonale Viale Indipendenza, di notte si trovano una mandria di rompicoglioni che con la scusa di chiedere una sigaretta tentano di invitare in qualche night club per i quali lavorano, gli gnoccatraveler spaesati appena sbarcati in città, Gnoccatravels.it consiglia di rifiutare sempre, in questo caso le tariffe lieviterebbero per le provvigioni di questi intermediari accompagnanti.
In questa zona i night club promossi con locandine e volantini con stampe di gnocche in abiti succinti sono diversi, ma sono tutti puntualmente delle macchine pela turista, qui infatti è d’obbligo la tecnica di contrattazione del fingersi disinteressati, anche nei comprensibili momenti d’ingrifamento, le richieste partono da circa 500,00 Euro per tutta la notte, ma poco dopo scendono vertiginosamente facendo intendere di conoscere il mercato locale.
Per una felice permanenza in quel di Istanbul Gnoccatravels.it consiglia generalmente d’evitare i taxisti per la scelta degli gnocca’s, anche se ci fosse l’apocalisse, infatti accompagnano sempre in locali putridi e sprovvisti dei requisiti minimi per trovare gnocche gradevoli, solo dove evidentemente prendono la provvigione in soldi o in cambio merce e nei quali si viene depredati a forza di drink non richiesti.
Riguardo al cambio denaro si consiglia di munirsi di Lire turche di piccolo taglio, per le numerose mance da allungare a camerieri e buttafuori, eccelenti collaboratori di caccia alla gnocca preferita, nonché per pagare i conti, anche perché in caso contrario il cambio di valuta è nei vari esercizi commerciali sempre sfavorevole.
Riguardo alla vita notturna si può dire che ad Instambul è tutto fenomenale, il movimento si prolunga fino alle prime luci dell’alba e se si devono selezionare alcuni locali di gnocca free si trovano:
“Crystal Disco” sito in Muallim Naci Caddesi, 109 – Ortakoy un club di tendenza, frequentato da gnocche spesso purtroppo accompagnate, aperto dalle ore 00.00 alle ore 05.30 del mattino, rimane praticamente vuoto fino alle ore 02.00, quando all’improvviso si riempie dei protagonisti della night life di Istanbul.
“5 KAT”, sito in Siraselviler Caddesi Soganci Sok, 7 – Taksim un club stiloso frequentato da fichi e fiche, al quinto piano di un palazzo del centro e con vista mozzafiato sul Bosforo.
Da non perdere naturalmente anche altri localini dove viene offerta una genuina danza del ventre, le meyhane, termine tradotto in taverne, dove si respira la vera atmosfera turca, dove viene servito il raki, tipica grappa turca, birra Efes e vino a volontà, insieme ai favolosi e famosi kebab.
Le meyhane più rinomate si trovano nel Cicek Pasaj a Beyoglu, un passaggio dove sono inframmezzate da negozietti di fiori, carne e pesce, nonché venditori ambulanti, in una parola, la vera atmosfera levantina che uno si aspetta di respirare a Istanbul.
Riguardo alle gnoccolone Turche in generale Gnoccatravels.it riporta due scuole di pensiero, chi sostiene che sono dei cessi nella quasi totalità, chi asserisce che oltre ad esserci parecchie fighe ci sono anche delle gnocche dalla bellezza che stanca la vista, più gnocche che gnocche non si può.
Riguardo a dove alloggiare si può affermare che l’offerta disponibile è vasta e anche di primissimo livello ed a prezzi accessibili, gli hotel sono generalmente girl friendly, infatti non ostacolano mai il gnoccatraveler per l’accesso con la gnocca catturata alla camera scannatoio, tra i più rinomati si trovano il “Vardar” e il Richmond”.
Gnoccatravels.it concludendo afferma che Instanbul è una città da visitare per le molteplici testimonianze artistiche e storiche, per la miscellanea di colori e sapori che rendono questa metropoli assolutamente unica nel globo, più che per la gnocca di per se.
La gnocca free è di difficile abbordaggio e difficilmente tende ad affondare, pertanto rimane solo e sempre quella pay anche se esiste sicuramente di meglio in giro per gli gnocca’s del mondo.
Il Regno di Thailandia è uno Stato del sud-est asiatico, confinante con Laos e Cambogia ad est, golfo di Thailandia e Malesia a sud e con il mare delle Andamane ed il Myanmar (ex-Birmania) ad ovest. È nota anche come Siam, che è stato il nome ufficiale della nazione fino al 24 giugno 1939. Il nome Siam è stato in seguito utilizzato dal 1945 fino al 11 maggio 1949, data della definitiva assunzione dell’attuale denominazione. La parola Thailandia deriva da Thai, significante libero nella lingua thailandese.
Il popolo dei Thai si suddivide in quattro grandi sottogruppi: Thai centrali, nord-orientali,
settentrionali e meridionali. I Thai centrali hanno a lungo dominato il paese dal punto di vista politico, economico e culturale, pur rappresentando solo 1/3 circa dell’intera popolazione ed essendo così di poco superati in numero dai Thai nord-orientali. A seguito dei processi di scolarizzazione e di formazione di un’identità nazionale, oggi gran parte dei Thailandesi parla, accanto ai propri dialetti locali, anche la varietà del thailandese usata dai Thai centrali.
La principale minoranza non-Thai è rappresentata dai Cinesi, che hanno storicamente giocato un ruolo molto importante nell’economia, specie se rapportato alla loro consistenza numerica. Molti di essi sono ormai perfettamente assimilati alla cultura thailandese e hanno perciò abbandonato il loro centro principale, la Chinatown di Bangkok. Altri gruppi etnici minoritari sono i Malesi, dislocati lungo il confine meridionale, i Mon, i Khmer e alcune tribù delle colline. Con la fine della guerra in Vietnam, molti Vietnamiti trovarono rifugio in Thailandia, specie nelle regioni nord-orientali.
Lingua nazionale è il thai, scritto con un proprio alfabeto. Numerosi e molto diffusi sono i dialetti thai, mentre le minoranze etniche utilizzano i propri idiomi, soprattutto Mon e Khmer. Sebbene sia ampiamente insegnato nelle scuole, l’inglese non è molto diffuso, specie nelle regioni più remote.
Quasi il 70 % dell’intera popolazione thailandese è costituito da agricoltori, che coltivano una terra alluvionale, così ricca che la Thailandia è al primo posto nel mondo per l’esportazione di tapioca, al secondo per quella di riso e di caucciù, al terzo per quella di ananas in scatola.
Questo paese è inoltre tra i principali esportatori di zucchero, granoturco e stagno. In via di sviluppo sono anche l’industria dell’abbigliamento e l’elettronica. In via di incremento il turismo internazionale che si concentra, in particolar modo, nella zona costiera, per ovvi motivi gnocchistici. La moneta locale è il Bath Thailandese, che nel 1997 venne pesantemente svalutato in seguito ad una grave crisi economica.
Riguardo alla gnocca Gnoccatravels.com reputa la Thailandia una delle destinazioni obbligatorie nella vita di un gnoccatraveler. Qui si trova una combinazione di paradisi naturalistici, cultura, ospitalità, atmosfera rilassata e gnocca con pochi eguali nel mondo.
La Thailandia è l’unico paese del sud-est asiatico a non avere conosciuto l’onta del colonialismo europeo, nonostante sia ricco di interessantissimi monumenti storici e religiosi da visitare, specialmente nel nord del paese.
Il mare è caldo e accogliente, sia la parte che da sull’oceano Indiano, sia la parte che da sul golfo del Siam un vero e proprio paradiso per chi vuol fare immersioni, snorkeling o pesca d’altura e a prezzi accessibilissimi.
La popolazione è generalmente gentile e amichevole, ed è tutto organizzato impeccabilmente a livello turistico con infrastrutture di prim’ordine, alberghi, trasporti affidabili, ed assistenza sanitaria. Non si registrano quasi per nulla problemi di criminalità locale ed il livello dei prezzi è generalmente molto basso con un rapporto qualità/prezzo generalmente molto competitivo per qualsivoglia tipo di servizio. I Thailandesi sono per natura generalmente molto cordiali, ma il motivo per il quale lo sono ancora di più nei confronti del turista occidentale è dato dalla considerazione di miliardario che hanno degli stessi.
Gnoccatravels.com consiglia una fondamentale nel viaggio all’insegna della gnocca Thai, di cercare di non scollegare completamente il cervello, ragionando solo con il batocchio alla vista shock di tutta quella gnocca disponibile, infatti è molto facile cadere vittima delle gnocche, che appena scoprono l’uomo debole, ne approfittano pretendendo regali e aiuti economici. Le donne Thai sono quasi tutte molto pudiche, sorprendentemente anche molte di quelle che la sganciano per mestiere, può capitare che una che si vede ballare nuda o seminuda attaccata al palo di un go-go bar, al momento del dunque lo voglia fare a luce spenta.
Questo per dire che per portarsi a letto un’impiegata o una commessa qualsiasi ci vuole la solita fatica, tempo ed impegno, che soprattutto chi viene in ferie non ha mai, pertanto si può corteggiare pure la receptionist dell’hotel, l’impiegata dell’agenzia di viaggi o la cassiera del ristorante, invitandole fuori a cena, ma meglio liberarsene presto se si vuole essere sicuri di pucciare.
Gnoccatravels.com dopo essersi documentato riguardo ai comportamenti sociali della gnocca Thai può affermare che la stessa ha una cultura e visione del sesso e dei rapporti sessuali totalmente opposta a quella occidentale. Il concetto base su cui si fonda il loro rapporto con il partner attribuisce più valore e prestigio ad una donna, con quanti più uomini ha avuto rapporti sessuali, essendo stata amata e desiderata. Per ragionamento estremo le gnocche ancora vergini che non hanno mai avuto rapporti sessuali non sono mai state desiderate da nessuno quindi sono considerabili brutte e di poco valore.
“VILLA ELENA” sito in Via Lugano,10 – 6988 Ponte Tresa e visibile anche sul website www.villaelena.ch locale aperto tutti i giorni dalle ore 15.00 alle ore 01.00 del mattino, sito a 100 metri sul lato sinistro dopo la dogana di Ponte Tresa, nascosto da una siepe alta per riparare da sguardi indiscreti. Qualcuno può ritenere la posizione appena oltre confine sconveniente per la facilità di frequentazione per gli Italiani e pertanto la conseguente elevata affluenza di avventori, ad altri magari invece può far comodo la vicinanza con l’Italia, si raggiunge l’obbiettivo. Non disponendo di un parcheggio proprio, c’è sempre da cercarlo nelle zone circostanti con una certa difficoltà. Il bar ha degli interni eleganti e moderni, le camere invece sono un pò più spartane, solitamente con un lavandino per la pulizia del bigolo. Il numero delle
operaie del sex oscilla tra le 10 e le 15 unità, sono in maggioranza di provenienza est-Europa e soprattuto Rumene anche se c’è sempre un gruppetto tanto amato di Brasiliane. Il livello qualità delle stesse non è eccelso, ma l’ottimo lavoro di convincimento del gestore sulle fighe fa sì che ben pochi gnoccatravelers si lamentino della prestazione, escono tutti dalle stenzette con un bel sorrisone stampato sul viso. La tariffa standard per accoppiarsi è di 70,00 Euro. Interessanti le feste a tema che ogni tanto si organizzano, lo spettacolo di lap-dance ogni sabato alle ore 23.30,
nonché la famosa lotteria piccante, dove ad ogni consumazione drink si può vincere subito un buono del valore di 100 CHF da consumare con le
tope del parco gnocca, ogni mese ci sono 10 buoni vincenti a disposizione e quelli non estratti rimangono per il mese successivo.
Gnoccatravels.com consiglia di evitare nei locali di tentare di fare amicizia con altri clienti avventori, l’imbarazzo e l’essere percepiti come potenziali concorrenti di certo non lo favorisce, inoltre la maggior parte dei cow boy presente è li per cavalcare ed è molto concentrata sulle prede, inoltre è fondamentale trattare le gnocche con gentilezza ed educazione questo aumenta la qualità della prestazione evitando di fare domande imbarazzanti sul quanto guadagna o il perché fa quel lavoro.
Gnoccatravels.com consiglia di prestare attenzione ai limiti di velocità durante il tragitto per arrivare a destinazione, in Svizzera infatti gli autovelox sono molto diffusi e nascosti, nonché si ricorda che il ticket autostradale ha validità un anno e scade sempre il giorno 31 gennaio di ogni anno.
“ARCATE” sito in Via Locarno, 58 – 6616 Losone. Il locale è sito sotto un condominio che presenta al pianterreno delle volte, da cui ha preso il nome. L’ambiente è piccolo ma carino, ci sono dei comodi divanetti in pelle per scambiare quattro parole con le fanciulle, solitamente presenti quantità limitata, meno di 10 unità. Il costo della corsa agli ostacoli con la figa preferita è 70,00 Euro. Il livello qualitativo è nella media Svizzera, qualche Brasiliana la si trova sempre. Per salire in camera si passa attraverso un giardino con piscina, dove qualche volta d’estate può capitare di vedere qualche bamola prendere il sole e rischiare di voler cambiare puledra per la galoppata, pertanto meglio non distrarsi alla fine una vale l’altra.
“LUMINO’S CLUB” sito in Via Bassa di Fuori – 6533 Lumino e visibile anche sul sito www.luminosclub.ch aperto tutti i giorni dalle ore 15.00 alle ore 1.00 di notte. Locale moderno, elegante, spazioso, immerso nel verde che offre riservatezza, discrezione, tranquillità e relax. Queste sono le caratteristiche che lo contraddistinguono, nonchè i numerosi servzi offerti tra i quali bagno turco, sauna finlandese, cromoterapia, idromassaggio ed un ampio parcheggio. Le gnocche
operanti sono circa 10 con tariffe per sintonizzazione Rai1 intorno ai 100,00 Euro escluso affitto camera
a 30,00 Euro.
“NIGHT CLUB 5” sito in Via Al Vallone – 6817 Maroggia, locale che si presenta come un semplice bar, appollaiato in uno stabile sito sul fianco di una montagna. Una rampa di scala porta dal parcheggio su strada alla balconata d’accesso, visibile anche dall’autostrada. All’interno si trova un bancone con sgabelli e classici tavolini con sedie scomode sparsi qua e là. L’ambiente è molto spartano e senza aria condizionata, una saletta buia alla sinistra dell’ingresso con comodi divanetti, funge da prive per appartarsi. La consumazione drink è obbligatoria ma i prezzi dono decisamente economici e i camerieri non osano sollecitare i consumi. L’orario d’apertura al pubblico è dalle ore 21.00 alle ore 04.00 del mattino. Il parco gnocche qui è parecchio ristretto circa 10 operanti e di livello medio, con una buona miscela di provenienza etnica, Brasile, Romania, Ungheria, Lettonia, Venezuela, Slovacchia, Colombia, etc. insomma si può davvero fare il giro del mondo in 40 minuti. Le tariffe sono competitive si aggirano intorno agli 80,00 Euro, le camere non sono dotate di bagno e quindi le gnocche non brillano di pulizia, soprattutto dopo alcune sborrate di nostri gnoccatraveler reporter, ne combinano delle belle in quel di Maroggia. Nei momenti di alta presenza di bimbe operanti le camere disponibili vengono condivise da due fighe, pertanto si potrebbe incappare nella spiacevole situazione di attendere che la stanza si liberi oppure di sentirsi mettere premura durante la prestazione per liberala velocemente.
“MOTEL CASTIONE” sito in Via San Gottardo, 26 – 6532 Castione e visibile anche sul website www.motelcastione.com dall’ambiente molto particolare, il Motel Castione è inserito nel verde di un giardino è definibile un motel all’americana, dove si parcheggia l’auto direttamente davanti alla camera. Il Motel Castione È aperto tutti i giorni dalle ore 13.00 alle ore o1.00 del mattino, mentre fino alle ore 03.00 nei giorni del venerdi e sabato. Il locale, riaperto dopo alcuni anni di chiusura, è stato completamente rinnovato; i tavolini da osteria sono rimasti, l’ambiente è nel complesso più elegante e raffinato. Le ragazze presenti, sulla decina o poco più e sono di variegata provenienza estera, anche se in prevalenza dell’est-Europa. Le tariffe si aggirano intorno ai 70,00 Euro, mentre le camere sono discrete e pulite, con aria condizionata, doccia e con finestra sul parcheggio, quest’ultima utile per controllare se il collega compagno di viaggio, ha finito prima la galoppata o ha fatto il bis. Piacevole, soprattutto nelle fredde giornate invernali, rilassarsi al fuoco del caminetto presente. Quello che caratterizza inoltre questo gnocca’s è il fatto che molte delle operaie del sesso, fighe davvero carine che in Italia oltre a non darla via non si vedono nemmeno passeggiare per le vie del centro storico della capitale, qui vengono svezzate ed espletano per la prima volta la professione, queste sono le più preziose sia per la totale inesperienza a porre dei limiti alla prestazione, affidandosi pertanto al cliente, sia perché i loro corpi sinuosi sono freschi e sodi, insomma non hanno ancora fatto il primo tagliando.
“BAR AL BOSCO” sito in Via Monte Ceneri – 6593 Cadenazzo. Ambiente ampio, moderno e luminoso, presenti circa una decina di bambole, di provenienza per la maggior parte dal Brasile con qualità discreta
al prezzo di 70,00 Euro.
“BAR GOTTARDO” sito in Via Molinazzo, 52 – 6517 Arbedo, baretto di bassa categoria, frequentato per lo più da ometti di mezza età, con arredamento un rustico e minimale, parcheggio custodito interno, consumazioni economiche e possibilità di pernottamento. Il locale è visibile sul website www.barnautilus.ch è di proprietà dello stesso imprenditore del “Bar Nautilus”. Gnocche di tutto un po’ anche se le Brasiliane qui la fanno da padrone e come disse un gnoccatraveler reporter la prima impressione entrando potrebbe essere quella di un infelice connubio tra le sagra della trippa e quella della cozza, ma chi non demorde vince. La media qualitativa infatti è bassissima il range bellezza varia da, della serie manco se mi paga lei, al molto buono, queste gnocchette puntano tutte sulla prestazione e simpatia, diciamo che non si tratta quasi mai di una semplice scannata, danno il meglio di se. Le camere sono accettabili e servite tutte da bagno fattore positivo, si evitano spiacevoli conseguenze per la pulizia della gnocca post prestazione, soprattutto se l’avventore è un fedele lettore di questo website.
“PRINCE PUB” sito in Via Lodovico il Moro, 7 – 6500 Bellinzona, famoso per la sua economicità, è chiaramente il locale meno caro di tutto il Canton Ticino, infatti con soltanto 50,00 CHF o 40,00 Euro si può bombare una bella gnoccolona, da scegliere nel parco gnocche composto da 15 / 20 unità, dalla qualità variabile da periodo a periodo. A volte può capitare di trovare delle perle di bellezza appena arrivate dai loro paesi d’origine che svendono la patata, non avendo ancora identificato i locali adatti al loro valore, che però rimangono li per un breve periodo e che rappresentano per il gnoccatraveler un vero e proprio affare. Il locale si distingue dagli altri per la sua eterogeneità, si possono infatti trovare Caraibiche, Africane, Brasiliane e Rumene, oltre a delle milf stagionate. La camera adibita alla zompata è quella della gnocca che è spesso condivisa con la sua collega di lavoro più stretta, pertanto talvolta si deve aspettare che si liberi il letto occupato oppure si può sentir bussare mentre si sta consumando per sapere tra quanto si è finito, insomma è come se fosse una grande famiglia. La pulizia non certo dilaga ed anche l’igiene non è tutelato dalle prestazioni disinvolte delle gnocche, le quali pur di far salire e venire il cliente, gli offrono di tutto… Tra i frequentatori vi sono anche anziani ed extracomunitari, insomma qui vengono a fottere cani e porci… Ah quasi si dementicava di ricordare di non spaventarsi se si sente uno strano grido durante la visita, trattasi della mascotte del locale, un pappagallo in gabbia per dare un ulteriore tocco distintivo ed originale al locale.
“BAR BELVEDERE” sito in Via Monte Ceneri – 6593 Cadenazzo come dice il nome la vista è molto bella, parlando di quella esterna
sulla vallata sottostante il Passo del Monte Ceneri, ma all’interno del locale la visione non è così spettacolare, infatti le gnocche sono qualitativamente molto discrete, con tariffe sempre attorno ai 70,00 Euro.
“BAR NAUTILUS” sito in Via Val Barberina, 3 – 6807 Taverne visibile anche sul website www.barnautilus.ch ed aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 12.00 alle ore 01.00 del mattino, mentre il sabato e la domenica dalle ore 15.00 alle ore 01.00. Interessante è la possibilità di avere una camera comprensiva di vasca Jacuzzi, ovviamente con prezzo maggiorato. L’ambiente complessivamente si presenta in stile osteria, con un livello di gnocca circolante davvero medio basso.
“OSTERIA RONCO” sito in Via Monte Ceneri – 6593 Cadenazzo nelle vicinanze del “Motel Monnalisa” ambiente di livello incredibilmente basso, solo se si ha davvero fame di pelo si può trovare soddisfazione a scopare in questa palude di fighe da bassofondo, è una specie di trattoria, con ampie vetrate e tavolate in legno, spartana con manutenzione approssimativa e scarsa pulizia. Le camere sono nel seminterrato dello stabile e sono equiparabili ad un box doppio con bagno laterale, le pareti infatti sono in cemento a vista, è comunque presente stranamente anche la doccia. La prima consumazione drink è obbligatoria ma i prezzi sono proprio popolari, le gnocche oltre ad essere di pessima qualità, persino grassone e sdentate, non sono mai più di 5 a pieni regimi, con una partecipazione difficile ma da parte del gnoccatraveler. Le tariffe restano però nella media degli altri gnocca’s circa 70,00 Euro per 30 minuti di aerotica. Gli orari di apertura al pubblico sono dalle ore 13.00 alle ore 22.00. Sostanzialmente vale la pena entrare a dare un’occhiata, solo se ci si trova nei paraggi per andare in altri locali, magari si trova una gnocca new entry che ha sbagliato mercato.
“MOTEL MONNALISA” sito in Via Monte Ceneri – 6593 Cadenazzo e visibile anche sul website www.monnalisa.ch è locale dall’ambiente classico musica soft, luminoso utile per vedere bene tutte le gnocche disponibili, clientela per lo più locale e tranquilla almeno rispetto agli altri trombodromi ticinesi, quindi a basso rischio di retata della pula. Scarso è il parcheggio disponibile soprattutto nell’ora di punta intorno alle ore 22.30, le consumazioni costano intorno ai 10 CHF, l’orario di apertura è dalle ore 13.00 alle ore 01.00 del mattino. Le gnocche al massimo che si possono trovare attive sono circa 15 di nazionalità brasiliana, rumena e ceca, il turnover è abbastanza spinto, se si fa una capatina ogni trimestre, si trova il parco gnocca interamente rinnovato. La qualità della gnocca non è mai eccelsa ma può capitare di trovare delle bimbe davvero meritevoli di una sana bombata. Le tariffe oscillano tra i 70,00 Euro e gli 80,00 Euro con qualche punta verso l’alto sui 100,00 Euro per i musetti più rari. Le camere sono ampie, pulite, luminose e silenziose, infatti è difficile sentire qualche vicino della porta accanto mentre si diverte, bisognerebbe proprio origliare, ma non si ha mai il tempo si è sempre molto occupati in certe occasioni.
“BAR HOLLYWOOD CLUB” Via Monte Ceneri, 6593 – Cadenazzo e visibile anche sul website www.holly-bar.ch aperto tutti i giorni dalle ore 12.00 alle ore 01.00,l' Hollywood club in Svizzera offre un orario comodo per crearsi l’alibi dell’appuntamento di lavoro di tarda mattinata con colleghi o fidanzate nonché per sverginare la gnocca in giornata, sempre se non troppo stanca dalla nottata precedente, magari passata sempre all' Hollywood club. Locale dall’ambiente discreto, fornito di un appendice all’aperto comodissima per i fumatori soprattutto d’estate e comodo parcheggio. Camerieri e baristi sono leggermente pressanti per l’acquisto di consumazioni drink nonché le gnocche abili a farsi offrire da bere, così da ottenere sconti sull’affitto della camera, tenere duro, in tutti i sensi. Le gnocche operanti sono mediamente 20 ed in maggioranza Brasiliane o Rumene, ma ci sono provenienze anche più insolite rispetto ad altri locali. La qualità è discreta ma mai eccelsa, la tariffa standard con la sola sintonizzazione Rai1 è 70,00 Euro. Le camere, tane del piacere sono sufficienti ma consentono per i superstiti a tarda nottata di restare a dormire con la gnocca prescelta, sempre se non si voglia invitarla a casa propria. Resta comunque il migliore fra i numerosi locali del Passo del Monte Ceneri, valico alpino che divide il Canton Ticino.
“LA ROSA NERA” sito in Via Sottopenz, 15 – 6830 Chiasso
aperto tutti i giorni dalle ore 15.00 alle ore 04.00, dall’ambiente raffinato tipico dello stile dei locali di Chiasso. Solitamente presente un buon nucleo operativo di Brasiliane, con tariffe base di 100,00 Euro ma possibile trattativa. Cara invece la consumazione drink 12,00 Euro, con obbligatorietà d’offrire alla figa di turno.
Pubblicato dal gnoccatraveler reporter Cavalier Rocco Bernasconi in data 19 febbraio 2011.
Cari amici e colleghi gnoccatravelers le informazioni fornite da Gnoccatravels.com riguardo alla Romania e nello specifico a Timisoara hanno stimolato molti connazionali ad intraprendere un viaggio in questa terra.
Oggi però a distanza di anni le cose sono parecchio cambiate, infatti questa nazione da quando è entrata a far parte della comunità Europea, concedendo a Romeni e soprattutto alle Romene di girovagare in lungo e largo per l’Europa in cerca di fortuna, la gnocca ha cambiato atteggiamento con lo straniero visitatore.
È pur vero che le ragazze Romene sono in genere delle belle gnocche, ma non ai livelli di Estonia, Lettonia e Ucraina e che vestono tutte con stile provocante e sexy, ma è anche vero però che ormai anche loro si sono abbastanza globalizzate dalla fine di Ceausescu. Infatti si possono vedere circolare per strada molti macchinoni di lusso e per contrasto qualche vecchissima macchina russa, ma è tutto fuorché quello che un Italiano si aspetterebbe di trovare in una città romena. Tutto sembra ormai occidentalizzato al punto che, a parte alcune differenze, sembrerà di stare in una città media del sud-Italia.
La mia recensione va letta con lo spirito di un ragazzo abituato a viaggiare, che parla bene inglese e altre lingue e che non è interessato ai servizi pay. Ho scelto di intraprendere un gnoccatravel in Romania per diversi motivi, tra i quali appunto i racconti e la possibile conoscenza di gnocche Romene molto attraenti e sexy.
La movida Romena a Timisoara, si sviluppa in tre aree della città e dal mercoledì al sabato:
zona universitaria o Campus
centro città dalla Cattedrale a Plaza Uniri
centro commerciale “Iulius Mall”
L’aspetto molto fastidioso dei locali in Romania è che l’80% dei suoi frequentatori fuma all’interno, rendendoli saturi di fumo. Tra i locali però maggiormente in voga si trovano:
“Happy” un pub / birreria molto chiassoso dove scorrono fiumi di birra a prezzi economici. Ritrovo di studenti e studentesse, ma spesso in piccoli gruppi, dunque a meno che non ci si balli un po’ o ci sia moltissima gente è un po’ difficile conoscere le gnocche presenti. Sito in Aleea Studentilor, una via pedonale che attraversa il Campus Universitario e dove si trovano anche moltissimi altri bar, fast food, self service.
All’ incrocio della suddetta strada, a pochi metri dall’”Happy”, di fronte ad un camioncino che vende pretzel, delle specie di frittelle locali, vi è poi una caffetteria aperta durante le ore diurne dove se si è fortunati si possono conoscere delle belle gnocche.
“Heaven” il giovedì con la serata universitaria, una bella discoteca in periferia ci si può arrivare in taxi, dove se si è di bell’aspetto, ostentando un certo livello di disponibilità economica, cuccare diventa easy.
“Fratelli” sito vicino al Campus Universitario o al “Club 30”, il venerdì sera. Anche se questi locali sono frequentati da sboroni o magnacci Italiani e anche Romeni con i soldi… qui si possono trovare moltissime fighe accompagnate da vecchiacci con la panciona, che fumano il sigaro nei costosi tavolini del locale… Ho avuto la sensazione che ci fossero anche ragazze operatrici del bar del locale in cerca di clienti, ma nessuna mai si è fatta avanti quindi non ne sono molto sicuro… Ho visto qui gruppi di ragazzi Italiani, alcuni molto piacenti che potevano essere anche fotomodelli in Italia, andare in bianco e tornarsene a casa con la coda tra le gambe… Scordatevi comunque di pensare che la vostra italianità vi possa aiutare nell’approccio con le gnocche, anzi di solito chi parla italiano qui o è stata con uno o molti italiani o è una prostituta. Il “Club 30” è anche un po’ più soft e frequentato da gente normale. Sinceramente a me piace in quanto spesso ci sono delle serate di Happy music o Revival, dove la gente è allegra e si può facilmente conoscere qualche figa e fare qualche amicizia, ma non è certamente tra i top list dei locali.
Il sabato generalmente è la serata top quella del “o la va o la spacca” ed essendoci diverse alternative, infatti tutti i locali funzionano il sabato, significa fare la giusta scelta… Penso che la discoteca “Heaven” sia quella che da più garanzie, qui potete trovare belle giovincelle, anche se sono finiti comunque i tempi del “Cubanito”. L’”Heaven” però ha due mondi in se, quello del prive e quello della pista, ovviamente prendere il tavolo nel prive è un must se si vuole combinare qualcosa, in questo modo è possibile invitare le gnocche e non fare la figura del barbone. Ormai anche i Romeni prendono il tavolo e il sabato i prezzi all’”Heaven” sono un po’ un mistero, cambiano in base alla nazionalità e in base a chi lo prenota, comunque a volte si risparmia lo stesso in quanto per ubriacarsi con i cocktail romeni bisogna berne decine da quanto son leggeri e alla fine vi costerebbe forse di più che comprare una bottiglia e scegliere voi il giusto mix, senza dovervi bere litri di coca cola o limonata… C’è inoltre un altra disco che si riempie quando l’”Heaven” o gli altri locali stanno per chiudere il “Noname” anche se comunque l’ambiente è di gente fattona o ubriaca, qui capita di conoscere qualche gnoccola, dalla qualità mai eccelsa.
“Art Club 700” sito nella Piazza del Mercato 700 con prezzi contenuti e un bell’ambiente allegro. Il difetto è che si riempie all’inverosimile, al punto che è facile avere scontri con la gente, infatti mi è personalmente capitato un battibecco con un deficiente e se non fosse stato per un mio amico Romeno, avrei dovuto mettergli le mani addosso per difendermi.
“Magalos” altra discoteca sempre sita in zona universitaria, ma a parte la serata dell’inaugurazione, non ha avuto molto successo, ora dovrebbe chiamarsi “Le Cinema”
“Buio” locale sito in zona centro, il cui nome deriva dalla scarsa illuminazione all’interno, consta in uno scantinato dove suonano musica dal vivo.
Riguardo alla gnocca pay sicuramente a Timisoara se si vuole consumare si consuma, devo ammettere che le Romene sono molto affettuose e anche un po’ pazzerelle, anche se alcune hanno sempre quell’aria triste dei paesi dell’est-Europa.
Confermo quanto scritto da Gnoccatravels.com riguardo al “Continental” ed al “My Day” con tariffe più alte rispetto a qualche anno fa prima dell’ingresso del paese in Europa.
Non sono più molto diffuse le gnocche stradali, io non ne ho vista nemmeno l’ombra.
Ho visto è conosciuto durante il mio viaggio all’insegna della gnocca molti Italiani delusi per non aver trovato la gnocca Romena che cercavano, rimanendo a bocca asciutta per tutto il viaggio. Sconsiglio inoltre vivamente a tutti gli gnoccatravelers di affidarvi al website www.renting-tm.ro ha prezzi d’affitto molto cari e fuori mercato.
Un saluto affettuoso con l’augurio di buona gnocca free. Vostro collega gnoccatraveler Cavalier Rocco Bernasconi.
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Trapanatore
Gold
16/05/2011 | 20:05
1
Decido di inaugurare la Mansa con un bel bagno tonificante e facendo il primo giro di perlustrazione alla ricerca delle bellezze "spiaggiate" lì vicino. Mi accorgo quasi subito, però, che questa superficie è meta gettonatissima dalle famiglie, e quindi non c'è trippa per gatti; l'acqua, tuttavia, è davvero stupenda, ed il posto incantevole. Il corrispettivo del downtown di viaggio vacanza Punta dell'Est parte da Gorlero Street: la strada è costeggiata da altissimi edifici, ristoranti, negozi e gelaterie.
Mi faccio una doccia e scendo al bar dell'ostello, dove alcuni ragazzi stanno giocando a scacchi; mi avvicino come se li conoscessi da tempo (non ho scelta, sono solo) ed in maniera molto spontanea i ragazzi mi invitano ad unirmi al gruppo. Ci sono tre inglesi, di Manchester, una ragazza neo zelandese e due australiani: posso immediatamente testare il mio effettivo livello di inglese. Infatti, dopo un'ora di dialoghi incrociati, verifico la comprensione: il 30% dagli inglesi madre lingua, 20% dalla neo zelandese…ed appena 10% dagli australiani, che parlano davvero un'altra lingua!
I tre inglesi sono dei matti ubriaconi che arrivano da Buenos Aires e staranno in giro 3 mesi, avendo in programma tutto il tour del Sud America; la neo zelandese viaggia da sola mentre i due australiani sono venuti per il surf: vogliono volare sulla cresta delle onde della celebre Playa Montoya e Bikini beach, nota non solo ai surfisti, ma anche per eventi e sfilate di moda. Mentre gli inglesi si sbizzarriscono nei loro racconti da hooligans, narrandoci le loro imprese e come organizzano i cori negli stadi inglesi, sopraggiunge l'ennesimo amico: Patrick, ragazzo americano di Boston, è appena arrivato dal Perù, dove ha fatto un'esperienza di vita incredibile (rischiando tuttavia un paio di intossicazioni alimentari) ed ora ha intenzione di fermarsi 4 giorni a Punta. Decidiamo quindi di inaugurare la serata: imbocchiamo in gruppo Gorlero street e cominciamo a guardarci attorno, per scegliere un bel locale dove mangiare qualcosa.
Prendiamo pulmino, che ci porta velocemente nella zona centrale, ove il Nano Malefico raggiunge la sua amata, una timida ragazza di 1.75 dalle labbra rifatte e non solo, mentre io rientro in ostello pronto a fare il trasloco.
Scendiamo dal bus, coi ragazzini alle spalle che continuano a inneggiare a noi: uno del gruppo ha pure cominciato a vomitare e ha schizzato di striscio la neo zelandese, ormai giunta al livello massimo di sopportazione. Il locale è davvero originale, ricavato in parte nella roccia e con una terrazza all'aperto che da' direttamente sull'Oceano, con fiaccole e candele collocate a terra per illuminare la scena: che spettacolo paradisiaco! Le ragazze della spiaggia abbordate dal Nano Malefico, messaggiate all'istante, ci raggiungono al bar per conoscere i miei amici; introduco gli inglesi ubriachi e barcollanti, non sortendo un grande effetto, se non per il fatto che scatenano un fiume di risate per le loro battute ubriache ed i loro balli molto singolari.
Mi stacco dalla scena con Elisa, la bionda del gruppo,che avevo già puntato nel pomeriggio: l'argentina di Còrdoba mi fa presente che il Nano Malefico ha già raccontato quasi tutto su di noi, sputtanandomi alla grande per vincere la concorrenza e citando il fatto che lavoriamo si nei locali milanesi, ma travisando la realtà. "Siete davvero fortunati a possedere 2 ristoranti e 1 discoteca a Milano, verro presto a trovarvi con le mie amiche!" esclama entusiasta Elisa: ecco un'altra delle solite millantate del Nano Malefico! La passeggiata sul lungomare di viaggio vacanza Punta dell'Est è un classico dei nostri flirt estivi, e mi permette di staccarmi dagli altri e cominciare a recuperare i punti persi a causa del mio compare, incamminandomi nel frattempo sulla spiaggia sottostante; la serata e l'atmosfera sono perfette per una situazione romantica, per cui, anche questa volta, porto a casa il risultato!
Elisa coglie anche l'occasione per offrirmi una breve lezione di spagnolo, ormai "olvidado" da un annetto dopo la parentesi madrilena: le argentine hanno una pronuncia differente dalle spagnole, si mangiano alcune consonanti e parlano più velocemente. Inoltre, utilizzano dei termini che in Spagna non avevo mai sentito: la parola "quadras" per esempio, di uso molto frequente in Sud America, identifica gli isolati, ma a Madrid non l'avevo mai vista utilizzare.
Mi unisco a Kevin e alla sua fanciulla per il resto della serata, perché gli altri elementi del gruppo sono ormai inavvicinabili, e rischiano una colluttazione ad ogni movimento da un lato all'altro del locale. Due sono le spiagge più interessanti di PDE: la prima, Playa Solanas, si trova alla base della "Sierra de la Ballena" ed è caratterizzata da sabbie compatte, acque calme e poco profonde, il posto ideale per i giochi da spiaggia; Bikini Beach è invece caratterizzata da sabbia più granulosa e qui si svolgono gare di beach-volley, sfilate di moda e competizioni surfistiche. Io e gli australiani scegliamo quindi questa destinazione, dove approdiamo nel primo pomeriggio: gli inglesi sono caduti in coma profondo, e si risveglieranno soltanto la sera tardi, anche perché il giorno seguente devono recarsi a Punta del Diablo, ennesima tappa del loro viaggio senza fine. Una volta giunti in spiaggia, ci rendiamo subito conto che presso i candidi ed eleganti divani del bar è in corso una sfilata di moda: missili terra aria si alternano sulla passerella, queste ragazze rasentano davvero la perfezione.
Dopo aver seguito appassionatamente l'evento per una buona mezz'ora, torno agli asciugamani, dove gli australiani, grandi e grossi ma per nulla stupidi, sono in compagnia delle tre cilene della prima sera, con cui si erano accordati e avevano pianificato l'incontro a mia insaputa: tanto meglio! Non resta quindi che accomodarmi e chiacchierare simpaticamente con le tre fanciulle cilene giunte a viaggio vacanza Punta dell'Est da Santiago, un'altra delle mie future tappe, mi riprometto; racconto alle fanciulle la mia avventura su quel famoso aereo della Gol preso all'andata, e che effettua delle fermate come se fosse un autobus: Puerto Alegre, Buenos Aires e, per l'appunto, Santiago del Chile.
Basta rimanere o addormentarsi a bordo per ritrovarsi..dalla parte opposta del mondo! Le ragazze hanno raggiunto Punta dell'Est via terra, e si fermeranno fino alla settimana successiva. Spendiamo il restante pomeriggio con loro, ma l'ultima sera si sta avvicinando, torno quindi in albergo a cambiarmi; Patrick infatti mi ha organizzato una bella compagnia composta dal suo amico argentino e compagni, che ci guideranno al Buddah Bar! Gli inglesi sono ko, per cui passo a salutarli in ostello dato che l'indomani si parte; Patrick ha appuntamento col suo amico argentino Marcos, sosia del calciatore Marco Borriello, che ci sta aspettando in macchina con tanto di sorella a bordo! Il Buddah Bar è davvero figo, ma un po' vuoto: i prezzi sono alti, ma la location è davvero elegante e ospita un giardino interno che è la fine del mondo. La sorella di Marcos, sulla trentina, si è accozzata a Patrick, e mi presenta la sua amica, una biondina minuscola, sull'1.60, dagli occhi di cobalto,
PERFETTA. Purtroppo la ragazza non mi si fila molto, per via, a suo dire, dei problemi sentimentali con l'attuale fidanzato, per cui metto in pratica la tattica numero 2, ovvero la fase consolatoria, che sortisce si qualche effetto in più, ma non i risultati sperati. Marcos possiede una casa di villeggiatura non distante da La Barra a viaggio vacanza Punta dell'Est , e conosce la sicurezza di tutti i locali: giriamo nell'ordine Crobar, Soho e Ocean Club, da cui rimaniamo davvero affascinati, anche se la mia attenzione, più che dai ricorrenti locali luminosi e alla moda, è totalmente convogliata sulla piccola biondina. La serata si conclude poco dopo a casa di Marcos, dove celebriamo la nostra partenza dell'indomani, nella tristezza più grigia, rappresentata dal pensiero di dover tornare nella fredda, uggiosa e nebbiosa Roma
Posti da visitare
La Mansa, Gorlero street, Playa Montoya, Bikini beach, La Barra, Playa Solanas.
Dove cuccare
La Barra, Tequila, Buddah Bar, Crobar, Soho e Ocean Club, Hotel Gaudi, Hotel Conrad, 1949 Hostel.
Trapanatore
Gold
16/05/2011 | 20:02
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Dato che Recife è da evitare per i principianti e Fortaleza (non ad Agosto), un buon compromesso è viaggio vacanza Natal. La città è sicura e piuttosto facile da girare. Ponta Negra, la spiaggia più importante, è forse una delle più belle; non è la classica "insenatura tropicale", ma è molto più simile a Copacabana, cioè una spiaggia in città: in bassa stagione i brasiliani non vanno sempre al mare, ma solo nei week end, quindi la spiaggia è abbastanza tranquilla.
Dietro Ponta Negra, a 300 metri dalla spiaggia verso la collina, c'è la zona dei locali. Si impiegano 4 minuti a piedi per raggiungere la spiaggia, e bisogna tassativamente andare in due o multipli, perché, ahimè, siamo in Brasile. La gnocca stasera ha la priorità assoluta, quindi un panozzo e via! Viaggio vacanza Natal rimane comunque famosa per la migliore churrasca brasiliana; per 20 euro ti danno due chili di carne e beveraggio. Mettetevi in testa che il 90% delle fanciulle sono prostitute, e che le si distingue bene: buttatevi sulle semipro, ovvero studentesse, estetiste cameriere, che dovrebbero solo volersi divertire o che, mal che vada, vogliono solo rimediare qualcosa. In questa zona della città vi sono diversi ciringito all'aperto, dove si comincia il solito giro di caipirinas: la cachaca è alla base del cocktail, la si prova quindi con vari frutti (uva, mango e altri dal nome improponibile), evitando wisky o altri cocktails stranieri.
La serata ha finalmente inizio: la percentuale è di 30 uomini e 50 donne, la cui qualità non è eccezionale: mentre sono intento a stabilire le condizioni, arriva un francese molto dimesso e timido che lascia un biglietto, dove scrive che la ama e pregandola di uscire con lui; nonostante sia risaputo (anche in altre recensioni) che i francesi siano un altro popolo disperato quando si parla di donne, questa volta i giochi di prestigio hanno la meglio, perché il professionista scompare come il suo solito per ricomparire in camera al ritorno dei ragazzi. Il giorno seguente il mare è piatto, e prendiamo la macchina per girare viaggio vacanza Natal; si pranza a Praia Shopping, il più importante centro commerciale della città. La serata vede un nuovo locale, questa volta ci si divide; si va all'Azucar, discoteca che dopo l'una si riempie di belle donzelle.
Il Napoletano e Citronella vanno subito a tappeto su due bianche, more come il carbone e occhi verdi smeraldo, con 4 promontori da campionato del mondo;il dialogo diventa incalzante ma non riescono a portare a casa il risultato. Tempo di uscire ed ecco le prossime due prede: stanno mangiando un gelato in un bar, ma questo, per il Mago, è un gioco da ragazzi. Dopo il movimentato pomeriggio, vado al Praia dos Artistas, dove si balla la tecno, e risulta quindi piena di uomini; ottima questa viaggio vacanza Natal ma tanta prostituzione.
Posti da visitare
Ponta Negra, Praia Shopping, Praia dos Artistas
Dove cuccare
Praia Shopping, Azucar, Praia dos Artistas, Zas Tras, Albatroz, Chaplin, Taverna, Axe caffè, Capitania das Artes, Cervejaria via Costeira, Forrò com Turista, Salsa Bar, Teatro Alberto Maranhao
Trapanatore
Gold
16/05/2011 | 20:01
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Arriviamo alle cinque di pomeriggio per le ragazze di Vilnius quando stiamo ancora trascinandoci appresso i trolley in cerca di un albergo, poichè i due o tre che abbiamo contattato sono tutti incredibilmente pieni; oltretutto, la conversione con la moneta locale non ci agevola nella comprensione dell’esatto prezzo, per cui alla fine ci accontentiamo del Centro Cubas, albergo in pieno centro, apparentemente piccolino e modesto, per 90 corone.
La stanchezza e il mal di stomaco del giorno prima si fanno sempre più insistenti, tanto che riesco a dormire solo un paio d’ore; quando mi sveglio, ancora leggermente dolorante, i due fenomeni sono già pronti per uscire, e si apprestano a fare il classico rifornimento di sigarette pre-serata. Non sappiamo bene dove andare e cosa fare e visto ancora il mio pessimo stato, non ho alcuna intenzione di fare tardi, per cui, dopo una cena frugale (provate a trovare da mangiare in bianco in Lituania!), chiediamo informazioni per un locale vicino al cameriere, che ci indica il Carolina.
Il posto è decisamente chic e pieno di gente coi soldi; mentre i moschettieri vanno subito al bar a investire le proprie pecunie, io mi siedo al bar circolare del locale, in attesa che la situazione si definisca e cercando di cogliere l’occasione propizia per un abbordaggio. Purtroppo le mie aspettative vengono disilluse, perché l’unico che attacca bottone con me è un norvegese dai capelli color platino che mi abborda, offrendomi da bere e facendomi presagire “il peggio”; l’uomo proviene da una città a 200 chilometri da Oslo, dove è proprietario di un grande albergo, ed è a Vilnius per lavoro. “La Lituania - mi spiega - è un paese molto famoso per i suoi architetti, noti in tutto il mondo per le loro opere di indiscutibile pregio e valore”.
Il biondo mi fa anche un breve elenco dei principali locali nonché attrazioni e monumenti della città, che mi annoto velocemente su un fogliettino richiesto immediatamente alla sorridente barista della discotecara; dopo avermi offerto un altro drink, mi lascia il suo biglietto da visita caso mai capiti dalle parti di Oslo e dintorni, e si congeda. Decidiamo di ritirarci in albergo, anche perché l’indomani abbiamo in previsione di spostarci nell’appartamento consigliatoci da una nostra amica lituana, conosciuta in quel di Milano.
La mattina seguente scendiamo le scale per saldare il conto, venendo a conoscenza della amara verità: il conto dell'hotel a viaggio vacanza Vilnius non ammonta a 90 litas, bensì a 90 euro a testa! Per gli abbienti borghesi brianzoli la questione non è un problema, mentre per me si tratta di un vero e proprio dissanguamento; questa proprio non ci voleva, mi fa sforare temporaneamente il budget della vacanza! La casa si trova vicino al centro, proprio in prossimità della cattedrale; un vicolo ci conduce direttamente nell’appartamento mansardato che sarà la tana delle nostre nuove conquiste.
Decidiamo quindi di cominciare il nostro giro turistico del centro storico, certamente uno dei più pittoreschi delle capitali nordiche visitate fin d’ora; Ieva, la nostra amica, ci ha intanto raggiunto e, pur non spiccando per eccelse doti fisiche, è molto disponibile e cortese…una guida perfetta! Dopo aver preso per il culo per qualche minuto Aramis, scherzando sul fatto che sarà lui a doverla ricompensare in natura, giungiamo dinnanzi alla Cattedrale, il centro politico della Lituania. Si trova sotto la collina di Gediminas ed è la prima chiesa costruita a Vilnius (nel 13° secolo), ma a causa di incendi, guerre e crolli, fu ricostruita diverse volte, motivo per presenta diversi stili, specialmente all’interno, dal gotico al barocco.
Dopo le solite foto di rito, giungiamo dinanzi alle Porte dell’Aurora (Ausros Vartai), l’unico frammento rimasto delle cinque fortificazioni ormai andate distrutte. Una volta rientrati a casa stabiliamo subito le camere di competenza, impossessandomi subito della matrimoniale più grossa, mentre i due si spartiscono borbottando la seconda.
Nonostante Ieva ci abbia consigliato il Brodvejus, facciamo prima una scappata al Prospekto Pub, locale frequentato da molti turisti italiani, in quanto gestito da 2 ragazzi di Lecce; nonostante la presenza di molti italiani e turisti inglesi, americani, australiani, il pub è pieno di belle ragazze, approfittiamo quindi per prendere qualcosa da mangiare e fare quattro chiacchiere coi proprietari, che ci raccontano la loro vita lontana dalle preoccupazioni in questa splendida capitale baltica, e ci invitano a tornare di mercoledì, giorno in cui ha luogo lo strip-tease maschile e in cui il locale si popola ancor più di bellezze femminili. Dopo aver cenato e consumato un paio di birre locali davvero ottime, Kalnapilis in primis (fa pure rima!), raggiungiamo finalmente il Brodvejus, nascosto in una piccola strada di viaggio vacanza Vilnius ; il locale ha due sale principali, la prima dedicata al ristorante con cucina lituana, e l’altra, che ospita gruppi locali con musica dal vivo.
La mattina seguente il sole risplende nel cielo di viaggio vacanza Vilnius ; mi lavo, mi infilo i jeans e osservo il delirio generato dalla serata alcolica: bottiglie, patatine, sporcizia e indumenti sono disseminati ovunque nella sala, dove Sandalo è ancora disteso sul divano con una delle due ragazze. Trovo l’altra in cucina, intenta a selezionare qualche pietanza dal frigo: mi intrattengo una decina di minuti a parlare con la fanciulla, domandando ironicamente cosa di più l’abbia colpita dei miei compagni di viaggio. La fanciulla replica che noi italiani portiamo sempre gli occhiali da sole, ed è questa una delle peculiarità che ci rende riconoscibili lungo le strade della capitale lituana: tra una risata e l’altra, filmo il tutto con un video (vedi Videogallery). Chiamo Anastasia e prendo appuntamento davanti alla solita Chiesa di Sant’Anna, uno degli unici punti di riferimento che conosco in centro; la fanciulla mi accoglie in tutto il suo splendore, vestita all’ultima moda, e mi rincontro coi ragazzi per la cena, al Planeta Sushi, la stessa catena che avevamo collaudato in quel di Riga.
Vista la situazione, raggiungiamo le ragazze al locale, pieno di studenti, anche perchè l’entrata è gratis e non c’è selezione all’ingresso; è in corso una sorta di mostra fotografica moderna, dove degli studenti espongono le proprie creazioni, davvero niente male! Anastasia è rimasta sola con la sorella; anche in Lituania, le donne sono numericamente superiori agli uomini, per cui ogni fanciulla ha certamente sorelle o cugine da presentare, per cui..bando alle ciance e via con le presentazioni! D’Artagnan prende l’iniziativa, perché Aramis non sembra molto dell’idea di arrabattarsi anche stanotte, vista la sbronza colossale del giorno prima: è una scelta di cui presto si pentirà! Rientriamo a casa assieme alle gemelle del goal, mentre Aramis, ormai solo e abbandonato all’alcolismo andante, conosce una fanciulla lungo la strada e la trascina dietro di noi a casa dopo due battute…ROBE DA MATTI, in Italia non capiterebbe mai! Mettiamo in piedi uno dei nostri consueti spaghetti party, ma ahimè siamo sprovvisti di salsa al pomodoro, per cui improvvisiamo un sugo composto dalle rimanenze del frigorifero: gorgonzola, provola, scamorza e parmigiano.
Se la volete riproporre, questa ricetta è stata battezzata pasta ai quattro formaggi, ma l’unico problema è che, come potete ben immaginare, il composto che ne esce fuori è un tantinello stopposo! Tuttavia, come succede SEMPRE in queste situazioni, le ragazze non si fanno il minimo problema a fare da cavie, non conoscendo minimamente l’originaria qualità della pasta italiana, e rimangono positivamente colpite dall’originalità del piatto. Mentre Aramis si ricrede piano piano su ciò che ha appena lasciato tranquillamente nelle grinfie di D’Artagnan, la fanciulla rimorchiata per strada, capendo che l’aria si sta facendo sempre più votata all’accoppiamento, si congeda velocemente nonostante il presing forzato di Aramis.
Tra le risate generali mi avvio in camera da letto, lasciando i due a scannarsi sulla sorella, anche se alla fine ha la meglio D’Artagnan, per cui l’altro non solo va in bianco, ma viene pure sfrattato dalla camera doppia, ed è costretto a dormire sul divano della sala. Per cena raggiungiamo poi lo Skybar di viaggio vacanza Vilnius, che si trova in cima all’Hotel Reval, al 22esimo piano, da cui si gode di una vista spettacolare sulla Old Town (vedi Gallery). Un DJ suona musica poco intrusiva e affascinanti cameriere servono cocktail fruttati e birre a volontà: “Questo bar - mi spiega Ieva - è un must a Vilnius, ed offre un perfetto pre-serata prima della parte più ludica e rischiosa della serata, il Casinò. La stanchezza mi sta ormai facendo addormentare sul comodo divanetto del locale, facendomi fantasticare dolci poesie mentali sui morbidi e perfetti fondoschiena delle cameriere in divisa, quando la chiamata di Anastasia mi risveglia di soprassalto, dandomi appuntamento alla stazione dei bus.
Posti da visitare
Cattedrale, chiesa di Sant’ Anna (Sv Onos Baznycia), Monastero (Bernadinu Baznycia), dell’Aurora (Ausros Vartai), Collina delle Croci, Uzupis Angel sculpture, Old yards of Uzupis, Banks of river Vilnele, Bernardine's cemetery, Vilnius panoramas from Uzupis, Bartholomew Church, centro commerciale Europa, Acropoli
Dove cuccare
Centro Cubas, Carolina club, Brodvejus, Prospekto Pub, Planeta Sushi, Hellios Club, Intro, Broadways, Meteliza, Acropoli, Skybar, Snekutis, Woo club, Galaxy, In vino
Trapanatore
Gold
16/05/2011 | 19:58
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Sono partito da Frankfurt Hahn con volo Ryanair, dopo circa 2 ore e mezza siamo già nel nuovissimo aeroporto di Riga (Lidosta) da cui con il bus 22 arriviamo nel centro (Vecriga).
Per l'alloggio abbiamo optato per un'appartamento prenotato online.
La città vecchia è molto piccola, si pu0' facilmente visitare a piedi in 1 giornata.
A mio avviso le parti piu' attraenti sono state il Museo dell'Occupazione (con ricostruzione di un gulag !), la Casa delle Teste Nere , la chiesa di San Pietro tutto nello spazio di 500 metri!
Proseguendo per il centro si arriva al Monumento della Libertà e all'Opera Nazionale.
Questo è quanto, almeno per Vecriga.
Se il tempo lo permette, vale sicuramente la pena andare alla spiaggia di Jurmala (mezz'ora di treno dalla stazione principale)
Capitolo Nightlife:Riga nel week end ha una vita notturna intensa...e particolare.
Due disco bar da vedere sono il Pulkvedim Neviens Naraksta (frequentato piu che altro da studenti e turisti inglesi) lo Skyline Bar, e se avete sui 20 anni il Salt n' Pepper (anche qui studenti, perlopiu liceali, se non fosse stato per 5 turisti spagnoli ultratrentenni sarei stato il piu' anziano
Come discoteca, la piu' in voga mi è sembrata esser l'Essential, che ha diverse sale e tipi di musica (house, revival , rnb) o se vi va di conoscere la "latvian music" allora il Cetri Balti Krekli fa x voi.
Sicuramente troverete anche che vi invita a passare una serata in un night club o strip bar; a voi la scelta, ma state attenti, in questi posti la vostra carta di credito rischia l'esaurimento senza (quasi) che ve ne possiate accorgere (occhio a ordinare qlk che non sia perfettamente specificato sulla carta)
In alcuni bar, anche durante il tardo pomeriggio troverete avvenenti ragazze o signore che vi ammiccheranno; ovviamente lo fanno non perchè gli siete simpatici o altro (anche qui, occhio alla carta...).
Ho con dispiacere notato che alcuni bar sono ormai"tourist free" durante il week end, cioè se sei un turista non entri ! e in altri beh, diciamo che non ti viene dato un gran benvenuto....
Una persona di origine libanese residente a Riga mi ha detto che negli ultimi 3/4 anni i turisti sono arrivati in massa (prima gli italiani seguiti dagli inglesi) e i lettoni ne hanno ormai le "scatole" piene.
Turista avvisato....
Posti da visitare
acropoli
Dove cuccare
hornets
Trapanatore
Gold
16/05/2011 | 19:56
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Ciao io ho vissuto a Budapest per un buon periodo e vi posso dire che è una città molto sicura in centro, ma sconsiglio escursioni in periferia.
Cercheranno di fregarvi in più modi:
1- Cambio di soldi : canbiate dentro in banca avendo cura di aver controllato il valore del cambio odierno - oppure meglio ancora prelevate con il bancomat e pagate con la carta anche cifre medio piccole, qui è normale. NON cambiate in Vaci Street nè dai TIPI che ve lo propongono ne NEI BOX che hanno un cambio ridicolo.
2- Vaci street e la zona dove ci sono gli alberghi a 5 stelle pullula di MERCENARIE che lavorano a percentuale per dei locali....NON statele neanche a sentire sono gran gnochhe che vi porteranno solo dolori!!!!!!!
3- La percentuale di servizio non è obbligatoria, verificate nei menu dove vi è scritta, cmq in ungheria è uso lasciare il 10% di mancia (CHE SAREBBE SEMPRE CORDIALE ANCHE IN ITALIA!!!)
4- Taxy trattate prima o se avete un "amica" locale fate trattare lei.
5- sul sito dell'ambasciata americana trovate i locali off limits di budapest aggiornati.
Comunque budapest è una gran bella città molto aperta, e ci sono parecchie cose da vedere, ma per quello vi rimando al sito del turismo ungherese.
Per la sera ci sono una marea di localini dove andare e dove è facilissimo fare conoscenza, la zona vicino a Sant Istvan è buona, Il mammuth center, ha 2-3 locali aperti alla sera, il pink, studio, e molti altri che non conosco neanche io
L'italiano è molto ben visto, ciò non vuol dire diventare CAFONI e aspettarsi che ti saltino addosso, siamo amati per come sappiamo comportarci con le DONNE non con le ZOCCOLE.
Per le donne, ci sono anche molti ragazzi ungheresi carini, poi dipende da VOi......
Posti da visitare
Tantissimi!!!!!
Dove cuccare
Mammuth Shopping Center - Pink - Studio - Coronita
Trapanatore
Gold
16/05/2011 | 19:54
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Arriviamo all’areoporto Minsk2 nel primo pomeriggio. L’alloggio in zona centrale si presenta bene: inseriamo il codice all’entrata del condominio, all’apparenza fatiscente, e saliamo le scale grigie e sporche.
L’accoglienza all’interno rispecchia fortunatamente le foto del sito: specchi, lettone matrimoniale e jacuzi, solito cattivo gusto russo. Ci dirigiamo nel centro di viaggio vacanza Minsk, fermata "Kupalovskaya",dove abbiamo appuntamento con i tre moschettieri davanti all’Hotel Minsk in Prospect Skoryny. Come sempre, i tre cavalieri hanno preferito distinguersi economicamente, prenotando l’unico hotel cinque stelle in centro sparato; voglio vedere come faranno a ospitare eventuali prede…
Cominciamo il nostro tour del centro dal Gum, un antico centro commerciale proprio di fianco all’hotel. Stiamo per riscendere in metro e ritirarci in appartamento quando ci avvediamo di due fanciulle che salutano dalla vetrina del Mac Donald: devono averci riconosciuto dal woolrich, non è la prima volta. Senza farcelo ripetere due volte, dopo esserci liberati dei tre moschettieri in quel momento palesemente di troppo, ci infiliamo subito al Mac, presentandoci alle fanciulle senza troppi preamboli e sedendoci con loro al tavolo. Le ragazze si presentano come le classiche oche in cerca di turisti: galvanizzati e speranzosi, dopo aver ordinato un paio di Mac Sundae a una delle 9 cassiere bionde, proponiamo ingenuamente un salto nel nostro appartamento per bere qualcosa, e le signorine accettano, a patto che ci sia dello champagne.
Passiamo dal 24 ore sotto casa e prendiamo una bottiglia di pessimo Champagne Minsk. La chiacchierata e i bicchieri scorrono che è una favola, ma purtroppo i nostri tentativi di approccio “over -Friendship” risultano vani. Nonostante questo veniamo invitati per la serata in un locale, e accettiamo di buon grado.
Il posto si chiama X Ray, su Internacionalnaya street, un bar carino e un po’ stravagante su due piani e una piccola pista dove ballare. Le fanciulle ci accolgono sorridenti e, una volta seduti al tavolo, cominciano a ordinarsi la cena (alle ore 23). Impieghiamo pochi minuti per comprendere il piano diabolico delle due: sono note “spenna turisti”! Saldiamo quindi velocemente il conto e con una scusa andiamo in pista: c’è una sorta di festicciola con gente che balla musica del posto, ci uniamo alle danze, ma c’è purtroppo poca carne al fuoco.
Tempo un’ora e le due simpaticone di prima sono sedute con due ragazzi del posto, intente a consumare la seconda o terza cena..come sono golose.. La serata butta male, riprendiamo il taxi e torniamo a casa. Il secondo giorno riprendiamo il giro turistico: vogliamo approdare all’università di viaggio vacanza Minsk! Ci ritroviamo assieme ai moschettieri in un self service (di cui non ricordo il nome ma ci ero già stato anche a Riga,dev’essere una catena internazionale dell’Est) e cominciamo la difficile caccia al cibo commestibile. Scegliamo quindi attentamente il tavolo dove sederci e tra battute e schiamazzi italiani attacchiamo bottone con le ragazze sedute accanto: battute, video, foto, le ragazze sembrano gradire la nostra compagnia, anche se, essendo in minoranza, nel nostro gruppo è già cominciata la selezione naturale! Abitano tutte fuori viaggio vacanza Minsk o nella periferia, le classiche “studenti povere” che a noi piacciono tanto.
Il livello di inglese è intermedio e dove la lingua non arriva ci aiuta la classica gesticolazione italiana che tanto piace all’estero; i tre moschettieri sono invece intenti a descrivere le loro proprietà demaniali, barche, ville sul mare..ma che ne sanno queste dove sta la Sardegna!. Facciamo quindi presente l’intenzione di visitare la loro università, e le gentili fanciulle si offrono di accompagnarci. Il freddo comincia a farsi pungente anche per noi, ci infiliamo quindi in un bar per una cioccolata calda.
Anche in questo caso notiamo che il locale è pieno zeppo di donne; il sovrannumero è un’indiscussa questione numerica nazionale! Mentre decidiamo rumorosamente e nervosamente il da farsi per la serata, una bellissima ragazza bionda si avvicina al nostro tavolo e ci domanda in spagnolo la nostra provenienza. Le spieghiamo di essere italiani, e veniamo invitati al suo tavolo, dove ci presenta anche l’amica, altrettanto bella. Entrambe hanno studiato a Barcellona, sono due delle pochissime ragazze che sono potute scappare da questo paese: ci spiegano infatti che per ricevere il visto in uscita bisogna dimostrare di avere un certo ammontare di soldi sul conto corrente e di avere un lavoro o sede di studio sicura una volta arrivate nel paese ospitante.
Capiamo subito che le due non hanno alcun problema di soldi, anzi fanno parte della borghesia bielorussa: il padre è un pezzo grosso della Luck-Oil, nota multinazionale petrolifera russa. Oltre all’esperienza universitaria, hanno viaggiato assieme in mezzo mondo, con tanto di autista e carta di credito del papi. Queste realtà presentano sempre la povertà assoluta faccia a faccia col lusso più sfrenato. Ne approfittiamo comunque per chiedere informazioni per la serata, e le due veline ci consigliano lo SkyBar, anche se l’indomani hanno un esame e quindi non ci possono accompagnare. Diamo quindi loro appuntamento per l’indomani. Lo Skybar si rivela una discoteca frequentata da gente giovane e piuttosto alla moda. La musica è carina, ma oltre a dei buoni cuba libre non riusciamo a concludere nulla. Stiamo ritirando i giubbotti al guardaroba, quando ci avvediamo di due ragazze sorridenti che escono dalla toilette: chiediamo loro di consigliarci un altro locale, ma durante la chiaccherata ci ritroviamo seduti con loro. Un’ora più tardi siamo tutti e 4 a casa, ognuno nella rispettiva camera. Tuttavia la mia occasionale compagna non se la sente di rimanere per la notte.
Chiamiamo quindi loro un taxi e le salutiamo…a mai più! I due giorni successivi proseguono tranquilli: visitiamo l’edificio del KGB (Nezavisimosti Prospect), piazza dell’Indipendenza, the Palace of Trade Unions e l’ufficio del Parlamento. Dopo aver visitato palazzo dell’Opera, andiamo al Madison, che si presenta come un incrocio tra discoteca e nightclub: macchine di lusso nel parcheggio, musica commerciale, un largo bancone e un via vai di gnocche impressionanti. Prendiamo un tavolo e invadiamo la pista, ma non sembra l’approccio migliore. Mi intrattengo a un tavolo con una ragazza iraniana dagli occhi verde acqua, mi spiega di essere un avvocato e di lavorare tra viaggio vacanza Minsk, Francia e Italia..sarà vero?mah.. Usciamo dal club il cellulare vibra: le tipe dell’università.
Sfortunatamente per i moschettieri sono solo in due, per cui fissiamo immediatamente l’appuntamento di fronte a casa nostra per le ore 4 di mattina. Le ragazze verranno seriamente castigate durante la notte… Prendiamo quindi un taxi; appena saliti do un’occhiata al tassametro, che già conta parecchi rubli. Il percorso è breve, due o tre km al massimo, e in meno di dieci minuti siamo a destinazione; il tassametro indica circa 30 euro! Comincio a sorridere al tassista, porgendogli 10 euro per gentilezza facendo presente che non siamo ancora arteriosclerotici. Il tassista però non la prende bene e comincia a farsi minaccioso; Manigoldo scende dal sedile posteriore, io lo seguo, ma l’uomo mi afferra il braccio e non mi lascia andare. Allora con calma, fingo di rimettere mano al portafoglio e, approfittando della portiera semiaperta, do un forte strattone col braccio sinistro e scendo dall’auto. Anche il tassista scende, ma noi stiamo già correndo in direzioni opposte: la fortuna come al solito non mi è favorevole, l’uomo sta rincorrendo me!
Sperando che il tassista non sia un centometrista, alzo le ginocchia zigzagando il più possibile finchè, giunto al Mac Donald, mi infilo senza girarmi e corro alla toilette. Dopo una decina di minuti chiuso nel cesso (dove approfitto, vista la situazione), chiamo Manigoldo, che mi raggiunge. Arriviamo con un’ora di ritardo dalle due fanciulle, spiegando l’accaduto: in questa pasticceria ci sono solo cameriere strafighe in uniforme, che quasi fanno passare in secondo piano le due pur bellissime fanciulle in nostra compagnia.
Le due “veline” ci fanno anche presente che l’estate successiva verranno in Italia, per un giro panoramico di tutta la costa tirrenica (con autista e barca privata ovviamente) ove ci proponiamo di far loro da Ciceroni: ahimè sappiamo già che appena metteranno piede in Italia, verranno sbranate da orde di maschi assetati di gnocche! L’ultima sera è il turno del West World Club, una grossa discoteca a due piani con casinò al primo e dancefloor al secondo..una vera figata! Viaggio vacanza Minsk è stata un’altra garanzia di divertimento nel nostro panorama ESTerofilo.
Posti da visitare
Centro commerciale Gum, edificio del KGB, piazza dell’Indipendenza, palazzo dell’Opera, The Palace of Trade Unions, l’ufficio del Parlamento.
Dove cuccare
Madison, WestWorld Club, SkyBar, X Ray, Titan, Blackdoor, Overtime, Africa, Next, Times, Belaya Vezha, Max Show
Trapanatore
Gold
16/05/2011 | 12:51
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Quel ramo del lago di.... Siofok
A cura del CSPPB (Comitato Scientifico per la Protezione della Passera del Balaton).
Relatori: Cav. Trombadori, Pifferaio Magico, Rag. Mandrillo e Rag. Calboni.
Dove andiamo in vacanza quest'anno? Mah... che ne dici del lago?
E così, dopo qualche anno di assenza, i fantastici quattro del CSPPB (Comitato Scientifico per la Protezione della Passera del Balaton) inforcarono le rispettive trombmobile per recarsi nell'amena regione ungherese del celeberrimo Lago Balaton ed in particolare a Siofok e dintorni.
Due cenni sul posticino:
Siofok è una cittadina piuttosto carina ed è nota per essere la principale destinazione turistica sul lago Balaton.
E' conosciuta anche come la "Rimini dell'Est", sebbene questo altisonante titolo risulti onestamente eccessivo. E' meta soprattutto di turismo giovanile proveniente dalla Germania, oltre che dall'Ungheria stessa (salvo ferragosto, quando sentirete solo i dialetti italiani ed anche il dialetto sardo campidanese, tanto per dirne uno, sarà più diffuso dell'ungherese e del tedesco messi insieme: ergo, evitare).
Premettiamo subito che negli ultimi anni a Siofok, dove la gente vive di turismo, c'è stato un aggiustamento del costo della vita ed una selvaggia 'occidentalizzazione' delle Gnocche locali. Dati alla mano si spende solo un 15/20 % circa in meno che in Italia sulla maggior parte dei beni. Unici prodotti dove v'è una effettiva convenienza sono gli appartamenti e i beni di prima necessità (Gnocca a parte purtroppo), ma non su ristoranti, discoteche, localini ed altre voci di spesa classiche per un Gnocca travel: quindi per le vacanza a basso budget, ci si prende un appartamentino e si va a far la spesa.
Piccolo consiglio per l'appartamento: non prenotate da qui! Non c'è problema per trovare da dormire, basta solo cercare un pochino, arrivare possibilmente la mattina e cominciare a cercare. C'è anche un ufficio turistico nella piazza in centro però conviene andare porta a porta o aspettare che qualcuno vi chieda “italiano apartment?”…. c'è gente in strada che lo fa di lavoro piazzare appartamenti e quasi ogni casa ha il cartello “affittasi” (ovviamente a prezzi un filino più bassi di quelli che trovereste su internet o comunque dall'Italia). Quindi problemi logistici non ce ne sono, in linea di massima.
Arrivati qui 3 consigli:
fatevi sempre mostrare il posto;
contrattate sempre il prezzo (scendono sempre);
non abbiate fretta, nemmeno se vi dicono che non ce ne sono più tanti di appartamenti disponibili o che se non decidete in fretta c'è gia chi l'ha visto e sarebbe interessato.
In buona sostanza, girando un pò trovate sicuramente un appartamento discreto bi/trilocale con giardino, cucina, bagno da 60 a 80 neuri a giorno ad Agosto: spendete un pò ma cercate di andare in riva al lago e vicino il viale principale sulla Gold Beach così non muovete più la trombmobile.
Requisiti di base per una vacanza sul Balaton:
Inglese almeno scolastico basta e avanza.... se non spiaccicate una parola di inglese è problematico. L'ideale sarebbe parlare più lingue, poiché oltre all'ungherese la maggioranza delle ragazze parla anche il tedesco, più raramente l'inglese o il francese.
Ad ogni modo il saper approcciare nella lingua madre aiuta parecchio, una delle classiche frasi d'attacco è “Beszel olaszul?” che tradotto significa “Parla italiano?”. Naturalmente la Gnocca ride quasi sempre e nega, ma poi con qualche altra parola in lingua magiara o inglese o francese, il discorso continua … anche a cena e oltre … (vedasi parco di Siofok o albergo/appartamento dopo qualche giorno).
Ma passiamo ora ai dati più interessanti: dividiamo tra Divertimenti, Disco e Gnocca.
Divertimenti:
Quasi tutto gira attorno alla via principale e lungo il lago ( Ucta Petofi Setauf ): qui è pieno di piccoli bar, terrazze sul lago, chioschi e locali dove su tutti c'è musica e pieni di gente. Da pattugliare tutto il lungo lago ed in particolare il “Palace Bar” e il “Renegade” (seppur penalizzato dalla musica assordante che limita di parecchio la possibilità di approccio) sulla via principale, dove si trova la migliore gente, miglior servizio e più alto tasso di Gnocca.
Lungo la via è pieno di gente la sera, tutti/e rigorosamente muniti/e di bottiglia (non di acqua...). Occhio alle risse tra tedeschi e/o inglesi che sono normali, ma non manca che gironzolando qualche donzella senza conoscervi vi cacci la lingua in bocca. Il tutto continuamente fino a mattina presto.
Tra gli altri posti da segnalare, non male anche lo "Spaghetti House": qui l'approccio è più facile ed il momento migliore per attaccare è quando mettono i balli latino-americani.
In spiaggia, infine, il posto migliore per l'attacco è verso la parte est (poco prima del jumping), ove la musica non è molto assordante.
Regole fondamentali per l'attacco, oltre all'inglese almeno scolastico:
1) mantenersi freddi e distaccati talvolta snobbarle, poiché il vedere tante Gnocche di buon livello può far venire il capogiro o confusione, dopo i grigi mesi invernali: e poi tanto le ungheresi te le fanno capire quando e se puoi attaccare e difficilmente si supera il terzo giorno in spiaggia senza aver conosciuto qualche strafica... quindi concentrarsi su una o poco più altrimenti si diventa dispersivi e non si conclude niente;
2) in spiaggia piazzarsi vicino con l'asciugamano e quando ti fa gioco essere decisi ed attaccare. L'italiano solitamente è allegro, fa ridere, ma queste sono donne che vogliono soprattutto “i fatti” ed è sempre meglio far parlare loro, così anche se il nostro inglese ad esempio non è oxfordiano, l'importante è capire quasi tutto quello che ci sta dicendo. Mai fare troppo i brillanti, ascoltare e assecondare....
Disco, in pratica ce ne sono due:
il “Flort” in centro città, discoteca piccola e carina, mai affollatissima e con una concentrazione di Gnocca nella media (ndr: di Siofok)
il “Palace Disco” - sito internet www.palace.hu - che merita davvero. Due piste una hip-pop e una musica di tendenza, con serate a tema e varie situazioni (c'è anche il ristorante) e una “erotic area” con bellissime Gnocche (occhio che però è per guardare e non per trombare). Sempre piena tutte le sere in stagione soprattutto di Gnocca, anche molto giovane, e si fanno incontri interessanti per finire la serata, basta essere un pò gentili ed educati e amicizia si fa tranquillamente... poi, se ne vale il pene, e se un pò di fortuna non mancherà, a scopone scientifico si giocherà!
Capitolo Gnocca:
Fin qui tutto ok e niente di strano, ma ora passiamo finalmente alla Gnocca.
Per strada e lungo il viale principale, evitare assolutamente di farsi abbordare dalle pro di strada, quasi tutte zingarelle e di livello medio-basso. A parte il fatto che sono classificabili come “sanitario ideal standard”, sono inaffidabili, ti attirano col pretesto che costano poco, ma poi alla fine si fa pochissimo se non addirittura niente perché scappano… ti avvicinano, o chi per loro (classico brutto ceffo), "vuoi scopare?" .....e invece ti inculano loro alla grande.
Locali di lap dance: non molti e poco appariscenti, sono solitamente situati nelle vie laterali al viale principali… qui le cose girano già meglio: la tipa arriva, si siede sopra di voi, voi bevete, lei beve, voi pagate anche per lei (e vi salva il fatto che le consumazioni non sono care…), alla fine si tocca solo qualcosina ed è raro trovarne una compiacente che vi dia appuntamento fuori. Gnocca di livello medio/basso, quasi tutte ungheresi o limitrofi. Più che altro sono posti dove divertirsi e ridere di brutto delle orde di cruccacci selvatici che affollano oltre ogni limite questi locali.
Night Club: ce ne sono solo due ed entrambi sono assai conosciuti in zona.
Localini anche qua piccoli, ma veramente carini e ben curati, con Gnocca di medio/alta qualità, generalmente ungherese o moldava/rumena. E stranamente luogo di incontro di italiani!!! Si tratta di:
1) il “Ti Amo Bar”/"L'amour", ubicato all'inizio della via principale, che di bar ha solo il banco, per il resto è un regolarissimo trombodromo. Qui le signorine sono di livello medio, dai 18 a 30 anni circa, in un'ora le si conoscono tutte (sono circa una quindicina), ma se non si beve con loro in pochissimo tempo spariscono. I drink sono quotabili in 5000Flh (circa 20 neuri, 1euro=261Flh). La ginnastica rieducativa per i membri, invece, va dai 15.000 ai 25.000 Flh, trattabili sempre (soprattutto in zona chiusura, quando chiudere sotto i 20.000 fiorincelli è d'obbligo). Rai uno con intervista compresa, raro sintonizzarsi con altri canali. Sempre con tanto di isolamento penale.
2) il “Punto G”, situato nella zona del mercato, a circa 500 metri dal viale principale. Il numero uno per lusso e qualità media della Gnocca, di solito ungherese (e porcella) doc. Qui il locale è ancora più piccolo ed accogliente, se vogliamo, non si è pressati così forte per consumare ed offrire drinks.
Qui la rata è più alta, da 25000Flh a 35000Flh (o anche più), raramente sotto. Però…. però qui il servizio è con i fiocchi: Rai1 e intervista doppia garantita… Rai2 più sintonizzabile, aggiungete anche il fatto che buona parte delle Gnocche qui sono delle contorsioniste nate...facile anche un'intervista dal vivo…. e per non farvi sentire soli, sono ben disposte ad accompagnarvi anche in due.
Oltre Siofok: le altre località sul Balaton:
Qualche appunto sparso sulle altre località del Balaton, dove, complice anche la sovraesposizione turistica di Siofok, si concentra a nostro giudizio il meglio, specie per il free.
Per esempio, sia a Keszthelhy sia a Balatonfured, nei night si fa ginnastica per un'ora a circa 20000/24000 Fiorini e la qualità è medio-alta.
In queste due località si può sfruttare la spiaggia privata degli hotel per gli attacchi ed inoltre è molto più facile abbordare per strada, come lo era fino al secolo scorso Siofok. Negli hotel vi sono anche delle stupende receptionists (all'Hotel Annabella a Balatonfured erano tutte miss mondo), gentili e disponibili al dialogo. Impossibile non invitarle a cena a fine turno.
Vi sono alcune discoteche che costano molto poco e che dunque si possono girare tutte in una sera. A Balatonfured il “Galleria” ha le vetrate trasparenti così di vede se ci sono Gnocche potenzialmente interessanti prima di entrare.
Ottime occasioni possono esserci durante le feste di luglio ed agosto anche per strada, poiché spesso sono frequentate da Gnocche delle città ungheresi di provincia, molto più gentili e disponibili oltre che meno scafate rispetto a quelle di Budapest o Siofok.
Balatonalmadi può essere un'opzione se volete spendere meno neuri, giacchè vi sono dei camping degnamente frequentati da giovani pulzelle in cerca di romantiche avventure… anche qui come una volta a Siofok.
Ad Alsoors, invece, ottima il venerdì sera la discoteca “Dexion”, dove tra le altre cose vi potrà capitare di essere circondati da dieci potenziali veline mentre ballate.
A Balatonszarszo vi è un night ove non sono tutte pro, qualcuna è una semi-pro che dopo qualche consumazione accetta anche di uscire con te il pomeriggio a prendere un drink e a prezzi stracciati ti farà passare una bella oretta di piacere… naturalmente per le pro vale quanto già detto per Keszthelhy e Balatonfured, si gira sui 20/24 mila fiorini e la qualità è buona.
In altre località come Balatonfoldvar, Balatonkenese, Balatonfuszfo, Fonyod, al di là della spiaggia non ci sono grosse attrattive, a parte le Gnocche, ma andandoci da soli o al massimo in coppia, la concorrenza è praticamente nulla, se c'è una Gnocca single è vostra.
DOVE ALLOGGIARE (ALBERGHI):
Detto sulle alternative a buon mercato, per chi vuole concedersi la comodità dell'albergo, di seguito trovate le migliori offerte che abbiamo trovato:
per Siofok cliccate qui
per il lago Balaton in generale cliccate qui
CONCLUSIONI FINALI:
Concludendo, per una vacanza divertente e rilassante Siofok sul Balaton non è male, un pochino si risparmia anche, non manca niente, ma non aspettatevi chissà che cosa!
A Siofok una volta si combinava di più, adesso, essendo basata molto sul turismo “mordi e fuggi”, può capitare di vivere qualche breve flirt con qualche studentessa di Budapest in vacanza, ma comunque il loro livello di pretese è molto salito.
Lo scenario è peggiorato assai rispetto alle nostre prime visite metà anni novanta (e qui ci vengono i lucciconi a ricordare i bei tempi in cui con un onesto bigliettino da 50.000 lire si offriva una cena a base di pesce a tutte le Gnocche del miglior night), meglio dirigersi nelle altre piccole località non così mercenarizzate del Balaton: atmosfera assai più sana e ambiente più favorevole, soprattutto per il free.
Qui si ritrova anche un pò di quella cara vecchia atmosfera degli anni migliori di Siofok.
Trapanatore
Gold
16/05/2011 | 12:32
5
Alzi la mano chi non è mai andato a Budapest a ficcare !
Bene, tutte manine giù, lo sapevamo...
Noi a Budapest ci siamo stati una marea di volte dopo aver visto Rocco e le storie vere (della serie: i film che vi cambiano la vita), ed ogni volta sono state delle belle storie da raccontare agli amici arrapati rimasti a casa. Anche se secondo noi non è più il paradiso degli anni novanta, Budapest rimane una tappa immancabile nel cursus honorum di un buon bottaniere.
Cosa fare e dove andare? I posti da segnalare a Budapest sono diversi, ma prima vorremmo riassumere le nostre tre regole base per un felice Gnocca travel in quel di Budapest.
1) Non fatevi abbordare per strada, ma abbordate voi al di fuori delle vie più turistiche. Evitate di fidarsi di chi vi ferma con il classico approccio: 'Italiano ? Vuoi scopare ?'. In particolare, da evitare assolutamente un tale in Vaci Utca, la via principale della città, chiamato 'Mario lo scopatore', un losco figuro che parla perfettamente italiano e abborda i nostri connazionali più sprovveduti. Non dategli retta, vi porterà in un postaccio dove non si combina nulla.Sembra una barzelletta, ma allo 'storico' Mario si è affiancato in tempi più recenti tale 'Antonio il trombatore', copia carbone del famigerato Mario nel suo modus operandi. Mario vi condurrà ad un locale che si chiama 'Come In', localino nella via adiacente alla Vaci Ucta dove l'entrata costa 5€ (solo euro no HUF) e il drink 1000 HUF (4,5€): il locale è piccolo e provvisto di un alto palco ove poter guardare lo spogliarello, con Gnocche di buon livello, ma (e qui viene la fregatura...) non si fa assolutamente nulla, se non pagare prezzi astronomici per uno spogliarello (visibile a tutti): ben 18000 HUF (77€). Nel caso di Antonio il trombatore, il locale si chiama Tropical e il trattamento è non molto dissimile....
Ultima new entry tra i personaggi da rullare di cartoni che popolano la centrale Vaci Utca, accanto agli ormai celeberrimi 'Mario lo scopatore' e 'Antonio il trombatore', una certa "Maria", che vorremmo battezzare "Maria la mignotta". La tecnica di adescamento è quella consueta ed il nuovo locale si chiama il "Table Dance".
Qui le Gnocche sono bellissime e molto giovani, la più vecchia è proprio Maria la mignotta (bionda col cappellino in testa e capelli a coda). Per quanto abbiam potuto capire, lavorano con un doppio listino: uno sul tavolo e l'altro sotto il tavolo. Durante la serata individuano i loro "polli", sgombrano il locale dal resto dei clienti e parte la truffa. Durante la serata, le Gnocche al tavolo premettono che la loro compagnia è gratuita, ma si alzano per andare al bagno o a richiedere l'ordinazione pattuita, portando via il primo listino. A fine serata, anche senza richiesta, vi viene presentato il conto.
A questo punto c'è la sceneggiata da copione: dapprima le ragazze portano un fogliettino a loro consegnato con l'importo del conto (un piccolo ma onorevole stipendio mensile italiano a persona), e se sostenete che deve esserci stato un errore di conteggio, appare un tipo (il cassiere) calmo-calmo, che ti si siede accanto levandosi però prontamente la giacca, per esibirvi scultorei pettorali e listino "under table" (il secondo, quello sotto il tavolo), onde così giustificare l'importo richiesto.
Se non volete pagare od anche se reclamate la polizia, l'ambasciata, la croce rossa etc., vi viene poi presentato il picchiatore, il classico bestione palestrato, con il suo seguito. Anzi - particolare tragicomico di portata fantozziana - dapprima il bestione si presenta da solo, vi si piazza davanti e spezza una sigaretta col tranciasigari, come dimostrazione di potenza (si, proprio così, risparmiano sui sigari nonostante la grana che rubano....).
A questo punto, avete tre opzioni:
a) non riuscite a trattenere le risate (occhio che menano, però)
b) pagate e salvate la pellaccia (si parla di cifre sui 6/700 neuroni...)
c) avete la prontezza di spirito di offrirgli un sigaro come si deve (ma l'esito positivo non è garantito).
Quanto sopra per dirvi con la massima chiarezza, visto che c'è ancora qualcuno che ci casca, che in Vaci Utca vi capiterà probabilmente di essere abbordati da ragazze sole, alcune delle quali parlano pure l'italiano, ma non illudetevi, vi faranno fare il giro dei bar pelandovi di consumazioni. A volte sono così sfacciate da portarvi nei negozi e richiedervi regalini, che tanto in albergo alla fine non ci vengono. Su internet circolano anche leggende metropolitane su turisti abindolati dalle suddette adescatrici di Vaci Utca, portati in qualche lugubre sottoscala e narcotizzati con una pillola lasciata scivolare dentro la birretta. Un pò di fantasia c'è, ma un fondo di verità anche.
La morale in ogni caso è quella, se vi abbordano in Vaci Utca, trattasi di 'sole', evitare e basta.
2) Sono ok invece le agenzie, molto serie e professionali e il classico portiere di notte all'albergo. Nel 90% degli alberghi di Budapest, il portiere ha una specie di elenco di gnocche da chiamare per il turista in cerca di gnocca. Mezz'oretta e ti recapitano la gnocca in camera, più veloce ancora della colazione. In molti alberghi ci saranno direttamente le pro a bazzicare nelle hall, ma occhio i rates saranno più salati, chiedono anche 150 neuri per un'oretta.
3) Night Clubs et similia: anche se molti dei più bei clubs degli anni novanta non esistono più o si sono trasformati in macchine da salasso per turisti in cerca di trombata, ce ne sono ancora alcuni che meritano, li recensiamo più avanti.
Vediamo cosa fare quindi per muoverci bene.
AGENZIE, SITI DI ANNUNCI ED ESCORT:
Premesso che in generale le agenzie sono mediamente serie ed affidabili, può essere utile consultare, anche per farsi un'idea di prezzi e prestazioni, i seguenti siti:
Aphrodite Hostess: http://www.aphroditehostess.hu/
Fortune Escort: http://www.fortunescort.com/
Incognito Party Service: http://www.incognitopartyservice.com N.B.: questa è un'agenzia di livello medio/alto, come pure il livello delle gnocche. Si può prenotare la gnocca per tutta la notte, ovviamente se vi potete permettere di sganciare dai 500 ai 700 neuri. Agenzia comunque molto puntuale e affidabile.
Rosszlanok: http://rosszlanyok.hu/ Agenzia 'nuova' ma molto competitiva a livello di qualità... ordinata una doppietta e sembravano i cloni di Mercedes Ambrus ed Eva Henger di dieci anni fa....
Piroslampa: http://www.piroslampa.net/ N.B.: questo è più un servizio di annunci che di escort, quasi tutti i numeri telefonici fanno riferimento allo stesso indirizzo in centro a Budapest. Le foto non sempre corrispondono alle ragazze che troverete, ma non è un problema, ci sono gnocche notevoli ad ogni ora del giorno. Prezzi: da 8.000 fiorini (ca. 32 Eur) per mezz'ora a 10.000 fiorini (ca. 40 Eur) per un'ora, più piccoli sovrapprezzi per servizi extra e ogni 'venuta' addizionale nel tempo pattuito.
Altri siti utili e per farvi un'idea della sex life di Budapest con annunci e numeri di telefono:
Red Zone: http://www.redzone.hu/
Sex Index: http://www.sexindex.hu
In alternativa, se siete già lì e non potete collegarvi ad internet, comprate in edicola il giornaletto Tutty frutty, ci sono un sacco di annunci, due telefonate o sms, ci si fa accompagnare in taxi all'indirizzo e... zaac ! Gli annunci, per quel che abbiamo potuto vedere noi, sono corrispondenti alla realtà.
NIGHT CLUBS:
Alcuni posti che possono meritare una visitina, sono:
Entrata gratuita, bel localino spazioso, con divanetti e tavoli per la table dance (che paghi e vedono tutti...), la doccia per la shower dance (anche qui paghi e vedono tutti!) e un grosso palco dove si esibiscono le Gnocche.
Nel locale sono sempre presenti un 10/12 Gnocche, di discreto medio, ungheresi ed est europee.
Sicuramente verrete approcciati dalle Gnocche presenti non appena vi sarete accomodati. Occhio a non offrire da bere a tutte, fate con calma la vostra scelta e fatevi spiegare tutto, tempi, tariffe, prestazioni. Fatevi dire anche quali ragazze possono uscire con voi, visto che il locale non ha stanze per andare a pinciare e solo alcune escono coi cilenti, altre invece sono adibite alla lap dance e non possono uscire (poverine...
Qui si viaggia sempre sui 150-200 per un paio d'ore (ma se siete graditi, si fermano anche tutta la notte). Di solito, in albergo non fanno problemi a fare salire le ragazze, a meno che siano sulla black-list, ed al limite vi chiederanno un piccolo sovrapprezzo di 30 neuri.
Rates per gli spettacolini: Table Dance= 5000 HUF / 21€ (di solito sono 2 insieme a proporsi per 10000 HUF / 43€); Shower Dance= 8000 HUF (35€); Lap Dance privata da 15 min= 10000 HUF (43€).
Le Gnocche sono gentili, chiaccherano volentieri e se paghi in euro ti portano il cambio esatto in HUF. Very professional.
Chiedete sempre in anticipo quali sono le ragazze che escono prima di fare la vostra scelta.
Night situato in zona centrale, all’angolo fra Erszebet korut e Kiraly utca (stazione del metro più vicina 'Oktagon'). Entrata gratis con consumazione obbligatoria a prezzi assolutamente ragionevoli (stampatevi il coupon dal sito per averne una seconda gratis). Dentro al locale, una sala con divanetti al primo piano, discreta qualità media e quantità di Gnocca, quantificabile in una ventina di soggetti circa. Prezzi 120€ o 150$, solo in cash, ma occhio che anche qui non tutte possono uscire dal locale e, guarda a caso, si tratta delle più carine.
Attenzione: indispensabile il massimo del money management, respingete con cortese fermezza le Gnocche che non vi interessano e chiedete prima cosa offre il loro menu, altrimenti vi spennano di consumazioni, anche perchè si è vista moltissima clientela felicissima di offrire loro champagne (le Gnocche bevono solo quello a 7000 huf la bottiglia) e pagare le danze private (only a very sensual dance, they say) per altri diecimila fiorini. Contenti loro...
Il club non ha camere, si porta rigorosamente in albergo.
Club di dimensioni ridotte, accoglie 10 persone max, 5 divani grandi rossi/bordeaux e pertiche per il ballo dorate su 1 palchetto.
Nel soppalco è presente la zona sex, con alcuni divanetti, per consumare senza dovere andare in albergo.
Ci sono circa 5 Gnocche di livello medio. L'entrata è gratuita, ma c'è una consumazione obbilgatoria cliente.
Profilo tariffe / prestazioni: le Gnocche effettuano lo spogliarello privato a 10000 HUF (43€), l'erotic massage (che poi è un pompino) a 20000 HUF (86€) e il
completo (bocca più Rai1) a 30000 HUF (130€).
Su richiesta le Gnocche escono per venire col taxi in albergo, senza supplementi, ma il tempo massimo è 1h.
Le Gnocche molto abbastanza carine e i prezzi leggermente più popolari, sia per le consumazioni, che per le Gnocche.
sito internet http://www.royal.palaceclub.hu/
E' un night storico, nella zona di Buda, in Gyõri úcta 16, che ora funge anche da ristorante: ambiente elegante coi solitidivani grandi rossi/bordeaux con tavolini e pertiche per il ballo dorate.
Appena si entra, si viene accomodati ad un tavolinetto, dove si viene assediati dalle varie Gnocche presenti.
Nel locale operano dalle 10 alle 20 Gnocche di livello alto, tutte dall'est europeo.
L'entrata è pagamento, 5000 HUF (21€) e le consumazioni cliente e ragazza faranno lievitare il conto di una quarantina di neuri.
Si consuma in albergo o nelle loro camerette: il tariffario ufficiale prevede 35000 HUF (150€) per la galoppata (prestazione standard, con sintonia Rai1, di durata di un'ora),
a cui aggiungere 5000 HUF (21€) per la loro camera: contrattando, si riesce a spuntare un 150 neuri tutto compreso, camera e trombata.
Notare che nella camera la Gnocca si lava e anche voi dovrete farlo, prima di iniziare la ginnastica.
Altra particolarità: una volta che ce ne siamo andati subito senza consumare, ci sono stati restituiti i 5000 HUF dell'entrata, il che è significativo della serietà del management.
Un'ultima cosa: il servizio taxi gratuito che vedete sul sito è assolutamente vero, la volta che abbiamo chiamato e chiesto il servizio, sono venuti a prenderci e riaccompagnarci senza volere un euro in più. Chapeau!
Locale piccolino, entrata libera ma con doppia consumazione obbligatoria (e volano già via una trentina di euro-fringuelli). Presenti circa una decina di Gnocche, un paio forse meritevoli più della media, che comunque è più che sufficiente.
Attenzione anche qui al discorso beveraggio: respingete le Gnocche che non vi interessano e chiedete come sempre in anticipo cosa offre il loro menu, altrimenti vi spennano di consumazioni. Anche se oggi la gestione è cambiata, in passato c'erano state delle lamentele su overpricing delle consumazioni, quindi è sempre bene tenere gli occhi aperti in questo senso.
La cosa sicuramente positiva è che qui è presente una sala montaggio, dove è possibile concretizzare i discorsi alla modica cifra media di 30.000 HUF /ora (110euro).
DA EVITARE, tassativamente, tra i night, La Dolce Vita, situato in Október 6 utca, al civico 5.
Qui l'entrata è gratuita, il beveraggio costa sui 2000 HUF (9€) ... poi arrivano le Gnocche ... voi ci parlate e loro bevono come disperate (e a vostre spese...), poi ballano un pò, giocano e scherzano ... voi fate per andare via e arrivano i due buttafuori che ti chiedono sui 24000 HUF (103€) non si sa bene a che titolo, più il beveraggio delle ragazze ... e se non pagate .... sono volatili per i diabetici!
Pensate che l'Ambasciata U.S.A. ha diramato questo comunicato:
US Embassy releases tourist trap blacklist (taken from the Budapest Sun)
The US Embassy has released another list of bars, restaurants and strip clubs, all Budapest's District V, of which it says it has had complaints from American citizens.
It is claimed that the establishments on the list have grossly overcharged visitors and, in some cases, made threats of physical violence when customers refused to pay charges.
Some have been consistently fingered by the Embassy for several years as problematic, according to an official release.
Per completezza di cronaca, sono nella black list dell'ambasciata U.S.A. anche:
City Center Club and restaurant (same owner as Mephisto Café) at Váci utca
Mephisto Café at Váci utca
Nirvana (formerly known as Lola Club) at Szent István körút
The Black and White Club (formerly know as Tropical Bar) at Galamb utca
Fontana Cabaret at Vaci utca
Piccolo (espresso/drink bar) at Párizsi udvar
Flashdance at Váci utca
Proprio relativamente a quest'ultimo locale, abbiamo ricevuto una commovente mail di un nostro lettore, il quale, rammaricandosi assai per non avere letto prima la nostra guida, raccontava di essere stato circuito nel modo classico (Gnocche che si strusciano e intanto ordinano quantità industriali di robe da bere, gorilla che spuntano dal retro al momento di regolare i conti...): costo della serata 700 Euro per sfiorare un paio di tettine!
Scomunica a vita a chi solo si avvicina a questi localacci...
PEEP SHOWS:
A Budapest ci sono diversi peep dove ci si fa fare una pompa attraverso una feritoia alla modica cifra di 40 neuri.....non il massimo della vita. Un peep abbastanza famoso è il TI AMO, dove le Gnocche sono abbastanza passabili. Si sceglie la Gnocca, si pagano 1000 fiorini (4 Eur) alla cassa e dopo si va in cabina con la ragazza scelta. si va da 5.000 fiorini (20 Eur) ai 12.000 fiorini (48 Eur) a seconda delle prestazioni (no Rai2 però). Occhio comunque che ad Agosto 2006 risultava chiuso (ma forse per ristrutturazione).
Di fronte al Ti Amo, comunque, ve n'è un altro abbstanza simile, di cui non ci ricordiamo il nome, ma visibilissimo in virtù di una bella insegna rosso sgargiante: non male , se vi piacciono i peep.
SAUNE:
Anche in Ungheria la sauna è un'istituzione nazionale. C'era un indirizzo che spiccava su tutti, il Business Sauna Club”
(sito internet: http://www.szaunaclub.com/) che si trova a Pest nel Distretto VII,
più precisamente in Csengery utca nr. 26.
Occhio solo che all'ingresso non c'è un'insegna col nome Business Sauna Club, ma un'insegna con un nome diverso, una intestazione tipo HU HA. Comunque il locale è quello, non potete non notare il portone rosso.
Aperto nel 2004, doveva essere la risposta ai FKK e diventare un punto di riferimento incontestabile nel puttanaio cittadino.
Purtroppo ad oggi il Business Sauna Club risulta chiuso ed a sentire i vicini (una macelleria e l'ospedale.... ah, grandi i nostri lettori che vanno addirittura in ospedale a chiedere news sui bordelli! pare che la chiusura sia definitiva per mancanza di permessi. Lasciamo comunque la descrizione del locale nel caso in cui eventualmente riapra.
L'ambiente è molto ben tenuto, lussuoso, magnificamente arredato, pulito, con tutti i servizi (oltre alla sauna, varie play room, jacuzzi, spogliatoi spaziosi..). I prezzi sono ovviamente più alti, ma a nostro modestissimo parere, la qualità della Gnocca,
unita a tutte le possibilità di combinare quello che volete, compensa il sovrapprezzo.
Notare che i prezzi nel sito sono quelli 'ufficiali', ma poi ci sono buoni margini di trattativa o di negoziare un bel pacchetto scontato, inclusivo di più gnocche / prestazioni.
Per darvi un'idea, di fatto un'ora con una Gnocca (prestazioni base = Rai1 coperto) è arrivata a costare ora addirittura 25.000 fiorini (100 neuri).
Il problema è che poi i sovrapprezzi per ogni extra extra ammontano a 4/5.000 fiorini (16/20 Eur),
intendendo come extra il secondo canale, il french kiss (5.500 fiorini), cim, lesbo show, e pompa cabriolet.
Senza contare che poi le Gnocche si stanno abituando a chiedere la mancia di 4.000 fiorini 'a prescindere'... insomma, parecchio
costoso per gli standard magiari. Anche nel pacchetto base, però, c'è buona partecipazione, molto petting... insomma, value for money.
Per i più 'ingordi' il manager propone saltuariamente una wild offer da 50.000 fiorini (200 Eur), in cui per due ore si ha accesso al servizio base,
più qualche piccolo extra, con tutte le Gnocche. Volendo, si possono contrattare altri pacchetti particolari (es. pompa da un numero definito di ragazze,
oppure servizio base con x gnocche... insomma, chiedete e i vostri desideri saranno esauditi).
In conclusione, sapete che come policy non consigliamo alcunché, ma il resoconto della nostra visitina credo parli da solo.
MASSAGGI:
Tra una trombata e l'altra, un buon massaggio rilassante completo ci sta sempre bene:
Qui ci sono due indirizzi internet che, insieme al citato Red Zone, può essere utile consultare:
http:/www.masszazsinfo.hu/
http://www.kellemesest.hu/index.php
STREETLIFE
Veniamo infine al capitolo stradali: in via Zsabadkai e in via Gubacsi, un pò fuori dal centro, nel quartiere XX, 'professano' le stradali. Si può consumare in macchina o in appartamentino, si vedono pure taxi che ronzano in zona. Le Gnocche viste sembravano molto buone per essere stradali, anche più di quelle dei night.... misteri di Puttapest!
E LA GNOCCA FREE?
Tranquilli che c'è anche questa. Non dimenticate che a Budapest è pieno di posti, discoteche, dove beccare gnocche normali, non pro, senza pagare. Un paio di posti in particolare dove abbiamo visto della bella gioventù sono il discobar 'Szoda' (distretto VII - Wesselényi utca 18 a Pest) e al club 'Kamaleon, quest'ultimo situato al quarto piano dello shopping centre Mammut (Lovoház Utca 2-6 a Buda).
Giusto per darvi un'idea, alcune foto di un party al Kamaleon:
http://www.kameleonmulato.hu http://www.logicstudio.hu/page/singlekameleon05.01.-osszes.htm http://www.worldsbestbars.com/city/budapest/kameleon-budapest.htm
Tanta bella gioventù e tante ragazze si possono trovare anche alla discoteca Rio (o a quella adiacente) che sta poco prima o poco dopo il Gellert, sulla sponda occidentale del Danubio, ai bagni Rudas, che il venerdì e il sabato sono aperti fino alle 4 del mattino (qui però ci sono tanti di quei macchinoni che se non avete una Ferrari testarossa non vi distinguete... andateci solo se vi presentate bene davvero) o infine nel bel "pub in rovina" Szimplakert (VII. via Kazinczy 14).
E' una specie di centro sociale dove c'è di tutto. Il pub non è comunque tra i piu economici, probabilmente si paga il fatto che è bene frequentato da belle Gnocche.
Infine, altro locale dove ci si diverte è l'Old Town Pub, a 400 metri dal Szoda Pub, pieno di Gnocche pro e non: il bello è proprio individuare le non e caricarsele... Certamente qui non vale il motto vincere facile!
FUORI BUDAPEST:
Se andate in macchina, le destinazioni meritevoli sono due:
qualche suggerimento logistico sugli alberghi di
Siofok e il Balaton. Tra l'altro su Siofok verrà presto pubblicato un interessante reportage...
Trapanatore
Gold
16/05/2011 | 12:29
2
Madrid è particolarmente consigliata a partire da inizio Maggio fino a metà o al massimo inizio Giugno. Ai primi di Maggio sulla Castellana, la principale arteria della capitale spagnola, aprono le terrazas, i caratteristici bar all'aperto, dove non socializzare è praticamente impossibile. A Madrid le ragazze sono solite uscire da sole o in gruppo e l'approccio risulta particolarmente facile anche senza sapere la lingua.A Maggio troverete Madrid nel suo massimo splendore: una città fasciata da una luce senza pari in Europa con un cielo di un azzurro inconfondibile, una vita notturna a pieno regime, insomma, un vero inno alla gioia di vivere. Anche l'inizio dell'estate (fino a fine Giugno) è un bel periodo, non fa ancora molto caldo ed anche in quelle poche giornate veramente calorose, il clima particolarmente secco aiuta a sopportare il calore.
Da evitare, a nostro modestissimo avviso, il mese di Agosto, mese prediletto dell'italiano a caccia di Gnocca foranea, in quanto Madrid tende a svuotarsi ed il caldo è veramente bestiale.
Anche i mesi invernali non sono affatto consigliati. Il clima è piuttosto rigido, a differenza di quel che si pensa in genere, con un termometro che tocca spesso lo zero e la vita notturna tende a normalizzarsi un pochino. Madrid si presenta con un'aria piuttosto triste, se comparata alla città in fiore che si vede a Maggio.
Dove pucciare il biscotto:
Pucciare il biscotto a Madrid, come detto, non è difficile. Le occasioni di socializzazione non mancano affatto e per i intraprendenti le possibilità di combinare qualcosa e procacciarsi un pò di Gnocca non mancheranno.
Ma noi, che siamo buoni e pensiamo ai più timidoni che vogliono la Gnocca senza sforzarsi troppo, abbiamo preparato un paio di indirizzi utili, anzi indispensabili, per l'italiota alla ricerca di Gnocca facile e veloce (pagando s'intende, come direbbe mio nonno calzolaio).
Clubs fascia alta (diciamo velocità oraria a partire dai 200 neuri):
http://www.tst.es/dangelo/, si trova in Castellana 155. E' una specie di night frequentato dai notabili della Madrid bene, che spicca per il livello qualitativo assolutamente soddisfacente delle Gnocche. Anche se non è obbligatorio, è abbastanza consigliato andarci vestiti in modo presentabile e piuttosto formale. Nel locale si fanno quattro chiacchiere con le Gnocche presenti, ma per pucciare il biscotto si va in taxi ad una specie di residence nei paraggi. Tariffe dai 180 ai 300, a seconda delle prestazioni. Le Gnocche di solito non fanno anal, bisogna insistere un attimino e alleggerire un pò troppo il portafoglio.
Gnocche spagnole, europee dell'est e sudamericane. Specie queste ultime (uruguage, colombiane, argentine e le immancabili brasiliane) sono le più consigliete, corpi stupendi e ci mettono un pò di sana passione e simpatia.
C'è anche un secondo D'Angelo, in Calle Rosario Pino, 3 dove però la selezione di Gnocca è, a nostro modesto parere, di livello medio leggermente inferiore.
Rotterdam: Paseo de la Castellana 149. Anche qui c'è un Rotterdam 1 e un Rotterdam 2 (quest'ultimo in Calle López de Hoyos, 8) ed anche qui il numero uno si fa preferire al numero 2. Belle Gnocche da tutto il mondo, velocità oraria dai 150 ai 300 neuri.
Pigmalion: Pinar, 6, vicino a Lopez de Hoyos. Aperto fino alle tre di notte, molto simile al descritto D'Angelo I, anche per le modalità di funzionamento (si pincia in un residence o al vostro hotel). Forse è il solo posto che può competere con D'Angelo I per il livello qualitativo delle gnocche: davvero stellari, bene assortite (sudamericanone, specie brasiliane, Gnocche dell'est e anche spagnole doc), tutte eleganti, profumate, in vestiti da sera con scollature da paura e/o mise sexy. Occhio che qui le gnocche sparano cifre assurde, viaggiano anche a 400 o più all'ora (300 dev'essere lo scandaloso minimo sindacale del locale...), state attenti e contrattate per quel che si può. Il posto comunque è molto, molto curato e di classe, ha un che di anni 20, interni in legno scuro, alla Cotton's Club (ok, ho capito, non ve ne frega niente grande salone e tavolini in fondo per cenare: vale assolutamente la pena se ci state dentro col budget.
Le consumazioni vanno a partire dai 17 neuri (per sè e la Gnoccona).
Il periodo migliore per visitarlo è poco prima delle 23: non ci sono ancora tutti i clienti, mentre le Gnocche ci sono già tutte.
Vicino al Pigmalion, ci sono altri due posticini (Geisha e Sombras, in Calle de Nervion) piccolini, dove si trovano max 10 Gnocche e dove si tromba bene, ma comunque sempre a prezzi piuttosto salati (200/ora).
Clubs fascia intermedia (tra i 100 e i 200 all'ora)
Qui di clubs ce n'è un'infinità e - anche con le numerose new entries - rischiamo lo stesso di non fare onore a questo Gnocchificio che è Madrid.
Ma andiamo con ordine.
Stiam parlando di circa 4000 mq tra bar, salette privè, servizi e camere (praticamente un intero palazzo).
Apre alle 17:00 e chiude alle 4:00 tutti i giorni tranne il lunedì, l'ingresso costa 15 € consumazione compresa. All'interno si trova un grande salone con due bar dove fanno gli spettacoli e dove ci sono dalle 150 / 200 ragazze (dipende dal periodo... mai meno di 50 comunque), non tutte sono bellissime, ma ce n'è per tutti i gusti e di tutte le nazionalità: Brasiliane, Colombiane, Venzuelane, Messicane, Spagnole, Rumene, Bulgare, Russe, Ceche e molte altre...
Le ragazze aspettano che vi sediate e che ordinate da bere e poi a turno vi vengono a conoscere. Offrire un drink costa sui 40 €.
La prestazione parte da 110 € per mezza ora e 210 € per un'ora e così via salendo: si parla di prestazioni standard (sintonizzazione Rai1 International + chinotto) e comprensive della doccia in due.
Le stanze sono al piano sottostante e sono ben curate e pulite e tutte provviste del bagno con doccia.
E' un ottimo locale sia per passare qualche momento in compagnia di qualche bella ragazza, o solamente per bere un bicchiere stando ad osservare gli spettacoli di striptease, per chi ama il genere.
E' un pò più piccolo del Vive Madrid, ma più elegante (andateci vestiti in modo adeguato, mi raccomando...) e la selezione delle ragazze sembra più attenta.
Questo locale apre apre alle 18:00 e chiude 4:00 tutti i giorni. L'ingresso costa 20 € con consumazione. Dopo aver pagato si accede al salone principale molto ben arredato dove si trovano due bar, uno per la zona fumatori e uno per la zona non. In mezzo c'è un palco per gli spettacoli di striptease. Le ragazze sono molte, ma non piu' di 150, la maggior parte molto belle, anche qui di tutte le nazionalità: Sudamerica, Spagna, Est Europa.
La situazione è la stessa come in tutti i club, ordini da bere e poi a turno le ragazze vengono a chiacchierare e se si vuole offrire da bere costa 35 € per una bibita analcolica e 60 € per drink alcolico (perciò state attenti a non farvi pelare....).
Se la ragazza vi soddisfa potete salire al primo piano e consumare in una delle tante stanze al modico prezzo di 150 € per mezzora e 250 € per un'oretta. Alcune delle chicas sono disponibili a passare la noche in hotel con modico sovrapprezzo.
Qui le stanze sono un pò piccole ma hanno tutti i servizi.
Parco Gnocche composto da una quindicina di soggetti, per lo più sudamericane, ma anche con qualche spagnola doc. Se si passa in ore di scarsa frequentazione, però, non sarà infrequente trovarci solo un 5/6 Gnocche. Livello medio diremmo molto buono, carta dei prezzi da 150 per una ora, arrivando a 200 per eventuali extra.
Bar San Jorge: Pº Castellana 56, (sito internet http://www.barsanjorge.com/). Apre alle quattro del pomeriggio e rimane aperto fino all'alba. In realtà quando ci siamo stati noi, poco dopo mezzanotte, le Gnocche erano quattro contate, nemmeno di eccelsa qualità, ma ci hanno detto che più tardi il locale si anima. Si consuma in dei privé in retrosala. Non abbiamo però potuto consumare, perchè le quattro Gnocche non ci ispiravano molto. Diciamo: rimandato a settembre
Baffy´s: Capitan Haya, 14. Prevalentemente sudamericane da 150 a botta.
Michel Angelo: López de Hoyo, 6. Da non confondere con D'Angelo, è un bar un pò più modesto, sia come ambiente, che come gnocche, clientela e prezzi.
Una volta entrati, trovate un amplio salone e bancone bar, poche Gnocche (alle 2-3 di notte ne rimangono già molto poche) e di livello non altissimo.
Consumazioni: 15 euro il drink vostro, 20 quello della Gnocca. Non ci sono stanze nel locale per la partita di scopone scientifico, bisogna asportare e proseguire il discorso a proprio domicilio. Discreto svuotascroto, in sostanza, nulla di più.
-GOGO: Calle San Bernardo, 25. Anche qui si viaggia sui 150.
ALTRI POSTICINI:
Una delle caratteristiche di Madrid è che brulica di posticini più o meno mimetizzati nel tessuto urbano, a volte sono come dei piccoli chalet del sesso, che cambiano location abbastanza spesso.
Qui ne trovate un pò http://www.eroticainternacional.com/centros.htm ma purtroppo eravamo così svuotati che non ce l'abbiamo fatta a recensirli.
Una caratteristica particolare di questa città davvero godereccia è invece data dagli:
APPARTAMENTINI:
O bordellini privati dir si voglia. Uno degli indirizzi più celebri è Calle Atocha, 45 secondo piano interno E (il Cristal): siamo in zona sud di Madrid, nel viale che parte dall'omonima stazione.
Ci sono da cinque a quindici Gnocche ex-CCCP e sudamericane equamente divise: rates da 60 neuri per la mezz'ora, 80 per i tre quarti d'ora e 120 per il giro completo di lancetta, ovviamente prestazione standard (sintonizzazione Rai1 International + pompon).
Ambiente nel complesso più che accettabile, cortesia, professionalità e drink incluso, il tutto a prezzi modici.
Sempre in Calle Atocha al civico 107, secondo piano interno E, che in spagnolo è 2° E, c'è il gemellino di Atocha 45.
Qui la selezione è meno accurata e anche più limitata numericamente. Stati più volte, verso le 11 di sera, ma mai trovato un parco Gnocche eccedente le cinque unità.
Piano tariffario in linea coi cugini di Atocha 45, orario di apertura no stop, sono aperti 24h su 24, tutti i giorni.
Questi due appartamenti fanno parte dello stesso circuito (il sito Eroticamas), che comprende anche il terzo indirizzo di Fuencarral, 8, 1º piano, che però non abbiamo visitato: alcune delle Gnocche le potete vedere da qui: http://www.eroticamas.com/chicas-de-compania.html.
Altro piccolo 'privat' è quello situato in Diego de Leon, 63 (1 Centro Izqiuerda): ci sono due / tre Gnocche, sudamericane, che viaggiano alla velocità standard di 60 neuri per 30 minuti. Non granchè la qualità, meglio la pertecipazione.
Altri appartamentini localizzati e testati:
Fuencarral, 89, 1° D: ci sono sempre un 5-6 cinesine, piuttosto carucce almeno rispetto alla media dei posti made in China. Le tariffe sono sull'ordine dei 50 neuri per la mezz'ora e 75 neuri per il giro intero di lancetta. Chiaramente la location non è il massimo, come sempre accade in queste propaggini della Cina profonda nel vecchio continente...
Hortaleza, 8, 2° piano: appartamentino dove evoluiscono un 6/8 Gnocche, per lo più sudamericane (venezuelane, uruguagie e colombiane accanto alle immancabili brasileire). Anche qui location un pò squallidina, ma value for money a partire dai soliti 60 neuri per la mezz'ora.
Avenida Toreros, 27: torniamo un attimo in zona Diego de Leon, più precisamente tra Avenida America e Diego de Leon. Casa piuttosto ben arredata e accessoriata, con bagni con jacuzzi ed altre amenità di contorno. Note dolenti: la scarsa numerosità delle Gnocche, mai più di 5/6 e i prezzi decisamente sopra alla media (si viaggia dai 100 neuroni per quaranta minuti ai 120 per l'ora piena). Qualità Gnocche nella media, tra l'altro.
Hermosilla, 101: anche questo è un posticino tanto curato nell'arredo e finemente accessoriato, quanto carente nel parco Gnocca: mai visti più di due soggetti e con richieste in linea con quelle del posto precedentemente menzionato in Avenida Toreros.
Comunque - ed è bene sottolinearlo - stiam parlando di una frazione dei posticini che esistono a Madrid: vi basterà comprare un qualsiasi giornale locale o la Guia del Ocio per rendervene conto....
SAUNE:
Cercate sulla Guia del Ocio... proprio non abbiamo avuto tempo di farci anche la sauna! Occhio che molte saune sono dichiaratamente gay...
PEEP SHOWS:
Evitate i peep show che trovate in zona Gran Via. C'è una piccola via, dove all'angolo c'è il McDonald's, Calle Montera, che secondo noi è assolutamente da evitare, è strapieno di tossiche e le Gnocche dei peep show fanno assolutamente cagare. Pensate che il Pompadour ed io l'inverno scorso siamo entrati in una cabina in un sexy shop di questa via e quando si è schiarito il vetro abbiamo avuto la sensualissima visione di una grassona che sistemava un piccolo calorifero elettrico.... eh già, faceva proprio freddo quel giorno.
Sono invece carini i due peep che si trovano in Calle Virgen de Atocha, zona sud della città, il Mundo Fantastico e lo Show Center. Le dancer sono carine, l'ambiente è pulito e si vede del buon sesso in azione.
CENTRI MASSAGGI
Un posto molto conosciuto ai sessuomani madrileni è l'Agua y Masaje: situato in Juan Ramon Jimenez, 39, metro più vicino Cuzco - sito internet http://aguaymasaje.es/.
Bel posto, pulito, accessoriato, quasi asettico direi, con una buona atmosfera solare e improntato alla cordialità.
Tanto cordiali che non appena entrate non c'è bisogno dei soliti messaggi in codice che vigono in questi posti (la classica conversazione all'insegna di 'mi scusi, ma il massaggio è completo - completo'? 'Cioè, massaggiate tutto il corpo o solo una parte?' indicando il picio che lotta per fuorisuscire dai jeans...). No, nulla di tutto ciò, entrate ed ecco che vi viene portata il menu dei servizi, dove si va dal massaggio completo + sgroppatina (99 euro - 45 min.) al massaggio completo a 4 mani, piscina e shot multipli (se ce la fate...) a 220 neuri all'ora.
Potete scegliere tra le 5/6 Gnocche - invero tutte di qualità media - che offrono i loro servigi in questo posticino (NB.: non sono quelle del sito, chiaramente dei fakes... specie Luba Shumeyko non lavora lì, non saltate sulla sedia per nulla...).
ESCORTS:
Madrid offre un panorama abbastanza vasto di escort, può essere utile, per chi non ha problemi di soldi, prenotare un paio di notti in anticipo con qualcuna di queste chicas:
http://www.erosguia.com/es/escorts.php/madrid/
http://www.relax-escorts.com/guia-escort/madrid.htm
http://www.encuentrosmadrid.com/entrada.htm
Consiglio fondamentale:
Per altri posti a Madrid, un consiglio utile può essere quello di comprare appena arrivate la GUIA DEL OCIO, un giornaletto tascabile dove troverete, oltre a tutti gli indirizzi di ristoranti, discoteche e programmazione dei cinema, una sfilza quasi infinita di annunci di troie, trans, saune, puticlubs, peepshows e tutto quello che può essere utile per la vostra vacanza.
La Guia del Ocio la trovate in una qualsiasi edicola, è facilissimo e vedrete che sarà molto utile.
FUORI MADRID:
1) Flower's Park: ritenuto il non plus ultra dei pinciatoi nella provincia di Madrid, é un locale che si trova in una località chiamata Las Matas, lungo la carretera A6 o meglio la carretera 'La Coruña', 10 minuti fuori da Madrid. C'è proprio un'uscita che si chiama 'Las Matas' (uscita 26 per la precisione), imbroccata la quale vedrete subito l'insegna al neon del Flower's Park. Apre alle 18.00, anche se a volte apre prima dato che i clienti vi si accalcano prima, tanto famoso è il posticino, e chiude alle cinque del mattino.
All'ingresso due / tre buttafuori con l'espressione truce vi butteranno invece dentro (entrata: 13 neurini bene investiti). Scesa la scalinata, troverete il paradiso, sempre almeno una cinquantina di ragazze, di tutte le nazionalità: brasiliane, cubane, russe, romene, moldave, cubane... c'è veramente l'imbarazzo della scelta.
Si fanno due chiacchiere e poi si porta in camera la ragazza prescelta. Ci sono 50 camere, per darvi l'idea del puttanaio che si anima qui.
Tariffe di circa 70 Euro per una mezz'oretta, 140 per un'ora.
In realtà la tariffa per la mezz'ora è di 65 bombe, ma è obbligatorio l'acquisto a 5 neuri di una sorta di kit del puttaniere (completo di guanto, cambio lenzuola, soluzione detergente intima al ph 5.5 per la sciacquatina pre-coitale): insomma, tutto molto professionale.
Altra cosa carina è che è possibile portarsene in camera più di una, magari facendo leva sulla complicità tra amiche / connazionali.
Si possono scegliere anche camere comunicanti in modo da scambiarsi la Gnocca con gli amici oppure improvvisare un'orgetta.
Nel locale si tengono anche spettacolini di lap-dance e lesbo-show, occhio però che le ballerine sono solo ballerine e non c'è verso per farsela sganciare.
2) Herradura (o Club Vaji): questo invece è un locale che si trova lungo la carretera de Andalucia, la N-IV, circa 25 kilometri a sud di Madrid. Ci sono sempre almeno una cinquantina di Gnocche, di ogni nazionalità (romene, albanesi, messicane, le immancabili brasiliane, colombiane....). Ci sono spettacoli di strip e l'ambiente è molto piacevole e discretamente tenuto. Velocità oraria sui 60 neuri.
3) Lovely: è un 30 kilometri fuori Madrid, sulla N-I. I proprietari sono gli stessi del Flower's Park e la filosofia si può dire che è la stessa. La differenza sta soprattutto nel numero di Gnocche, molto inferiore, quindi anche le possibilità di scelta sono un pò più limitate. Esattamente stesse tariffe del Flower's, 60 mezz'ora, 120 un'ora.
4) Whiskeria Estark: si trova sulla M40, circa 25 kilometri a sud-est della capitale. Un pò più piccolino del Flower's Park, ma abbastanza ben fornito come Gnocche e soprattutto con un livello qualitativo medio assolutamente soddisfacente. Soprattutto Romene e Brasiliane. Velocità oraria anche qui sulle 60 cucuzze.
PUTTAN TOURS:
Infine, per chi ha la macchina, due itinerari classici della Madrid on the road:
1) Casa de Campo: è un parco a ovest di Madrid, dove si possono fare dei gran puttan tour, sia di giorno che di notte. Una parte del parco è stata chiusa al traffico, ma sulle vie aperte c'è sempre del movimento. Qui le tariffe sono extra economiche, si arriva a 35/40 bombe per una pucciata di biscotto. Anche qui le immancabili sudamericane (colombiane soprattutto), rumene, albanesi, russe, turche... insomma, di tutto e di più.
2) Zona del Cuzco: verso la fine della Castellana, passato il mitico D'Angelo e appena prima delle due torri pendenti. Ci trovate un pò di tutto, anche travoni e tossiche, ma qualche Gnocca che merita capita di vederla quasi sempre.
DIZIONARIETTO:
mamada, francés, chupada de polla => pompino
follar, joder => scopare
griego, anal => anale
Ultima cosa, la 'spagnola' naturalmente non si chiama spagnola, bensì 'cubana'.
Altre risorse utilissime da consultare prima di una trasfertina a Madrid sono (in spagnolo):
il forum Spalumi http://www.spalumi.com/foro/viewtopic.php?search_id=1463033002&t=122 e:
il forum Putalocura http://foro.putalocura.com/foro/viewforum.php?f=19, soggetto a registrazione, ma ne può valere la pena, è molto aggiornato.
DOVE ALLOGGIARE:
A Madrid c'è l'imbarazzo della scelta per quanto riguarda gli hotel.
Se andate in centro storico, meglio scegliere una pensioncina, perchè le tariffe possono triplicare.
Meglio invece secondo noi andare in un bell'hotel in un bel quartiere residenziale, come per esempio:
Barrio Salamanca: è la zona attorno a Calle Serrano, che è la Fifth Avenue madrilena, una via dove si trovano bei negozi e palazzi liberty.
Zona Plaza del Cuzco: zona molto moderna verso la fine della Castellana, la principale arteria di Madrid. Ci si trovano tutti i servizi.. ma proprio tutti, come dicevamo prima ! (es. D'Angelo e altri posticini sono proprio in zona).
I trasporti sono assolutamente stupendi (metro fino alle due di notte, taxi a tutte le ore) e non è un grosso problema stare un pò decentrati.
Trapanatore
Gold
16/05/2011 | 12:27
3
A Barcelona la sex scene è variegata e molto competitiva in termini di prezzi ed offerta.
Schematicamente, si può dire che l'offerta è distribuita su 4 tipi di posti:
saune / centri massaggi
discobar / nights (puticlubs)
peep shows
bordellini privati
Fuori Barcelona, invece, si trovano posti molto più grandi, un pò come gli ipermercati nella grande distribuzione.
Adotterò dunque questo tipo di ripartizione per il mio report.
Caratteristica peculiare di Barcelona è quella di avere diverse saune / bordello che sono diventate delle vere e proprie istituzioni cittadine. Qui l'offerta offre notevoli possibilità, si possono scegliere trombate con idromassaggio, con massaggio tradizionale... insomma, il difficile alla fine diventa scegliere cosa fare.
In particolare, la sauna Crystal e quella Modelos sono conosciute in tutta Barcelona. Vediamo brevemente che cosa riservano:
a) Sauna Crystal: E? un appartamentone al querto piano di un condominio, adiacente al parcheggio multipiano che si trova accanto alla stazione Barcelona Sants, aperta 24 ore su 24.
Si può entrare anche direttamente dal secondo piano del parking multipiano adiacente la stazione.
Appena entrate, vi fanno accomodare in una stanza e vi fanno sfilare davanti al naso una quindicina / ventina di Gnocche in reggi e mutandine, in modo da permettervi di fare la vostra scelta. Le camere sono moderne e pulite, con un caratteristico letto circolare e la vasca idromassaggio.
Le tariffe vanno dalle 120 cucuzze per mezz'ora alle 220 per un'ora, sempre con idromassaggio, ma non è detto che in orari di bassa frequentazione non si riesca a farsi scontare qualcosina. Prestazioni standard, no Rai due, e livello qualitativo medio delle Gnocche abbastanza soddisfacente.
b) Sauna Modelos: è abbastanza vicina alla Crystal, in Carrer de Entenca, 184 (Sito internet: http://www.sauna-modelos.com/. Ingresso dalla strada, anche questo è un appartamentone, al secondo piano. C'è una specie di lobby, sala bar, dove si viene approcciati dalle Gnocche. Meglio chiedere tutto (durata, prestazioni) prima di scegliere.
Prezzi identici alla sauna Crystal (120 dobloni per mezz'ora, 220 per un'ora) e stesse identiche prestazioni (standard, mai Rai due). Gnocche in media un pò meno buone rispetto al Crystal, predominanza di sudamericane e forse leggermente un pò più in avanti come età media. L'ambiente è comunque pulito e ben tenuto.
Accettano pagamenti con carta di credito, ma sconsigliamo di pagare in questo modo: un nostro amico che aveva pagato con la carta è stato contattato dal servizio antifrode dai tizi del circuito della sua carta, i quali asseriscono che lì sono state clonate diverse carte di credito...
c) La Vie en Rose: Sito internet http://www.clublavieenrose.com/ è più un bordello di lusso che un centro massaggi. Ambiente molto pulito e bene decorato, non molto grande, belle le camere con dei lettoni enormi. Le Gnocche che si alternano lì sono circa 12/15, ma è difficile trovarne più di 7/8 Gnocche libere alla volta.
Ci sono soprattutto Gnocche brasiliane bianche, tutte di livello molto alto. I prezzi per una prestazione standard (pompa + ciulata) vanno dai 120 per la mezz'ora, ai 150 per tre quarti d'ora, ai 200 per un'ora. La prassi prevede la doccia insieme alla gnocca, massaggio rilassante, pompa e... pompaggio da parte vostra.
Nel club vi è anche una zona per giochi di gruppo con un lettone, sarebbe stato interessante provare con un amico. Sarà per la prossima....
d) Sauna Erotica: Sauna di apertura abbastanza recente, situata nei pressi della Fiera di Barcelona vicino alla Stazione di Sants, più precisamente in Avenida Madrid, 190. Entresuelo 1ª.
La struttura non è nulla di speciale, anche se abbastanza pulita e ben tenuta. Le Gnocche presenti non sono mai più di 6/7, per lo più dalla Russia e paesi limitrofi. Il tariffario per una prestazione standard con sintonizzazione Rai1 di mezz'oretta prevede il danno al vostro portafoglio che va da una cifra di 50 a 60 neuroni. Le chicas non è che siano un granchè e di primo pelo, il livello medio, per quanto visto, è bassino.
e) Top Damas: localizzato in un entresol della centrale Calle San Eusebio 68, è una new entry della revisione 2009 del report. Come potrete vedere dal loro sito internet http://www.topdamas.com/, si tratta di un locale molto ben tenuto.
Si può scegliere tra varie tipologie di stanze a tema: è presente anche uno stanzone bellissimo con un letto 4 piazze più idromassagio in camera per ospitare più persone. Ottimo il livello medio delle Gnocche e rates leggermente inferiori rispetto alle saune sopraccitate, si strappa ancora la mezz'ora a 100 neuri o anche 80 con facilità. Una decina di Gnocche durante il giorno, che diventano facilmente una quindicina la sera.
f) Casanova 59: anche questo prende il nome dall'indirizzo, Carrer de Casanova, 59. Saunetta piccolina, anche questa è una new entry del "tagliando 2009" effettuato al report dal vostro instancabile ragioniere.
Il posto è in zona centrale, piuttosto elegante e ben manutenuto. Si trovano poche Gnocche, dalle quattro alle otto, di qualità discreta, non il top, ma nemmeno dei roiti. La velocità alla quale si viaggia qui, va dai 100 neuroni per la mezz'ora ai 200 per il giro pieno di lancette. A volte si riesce a contrattare un pochino, comunque, sta anche a voi avere un pò di savoir faire a questo proposito.
Qualche dettaglio in più sul sito internet http://www.casanova59.es/
g) Felina: altra new entry del mega-tagliando 2009 effettuato dal vostro ragioniere, è un locale situato in Can Bruixa, 42b. Ne avevo sentito parlare molto bene da un mio vecchio conoscente che bazzica Barna da una vita ed effettivamente non è stato malaccio. Molto bene organizzato, con una mamasan poliglotta che vi spiega tutto, tariffe incluse all'entrata. Gnocche di qualità media più che discreta, in maggioranza sudamericane. Si viaggia sui 100 neuroni per la mezz'ora. Anche qui qualche dettaglio in più sul sito internet http://www.felinabcn.com/.
C'è anche una seconda filiale del Felina, si chiama Perla Negra, sito internet http://www.perlanegrabcn.es/, non visitato, ma che mi aspetterei essere simile al Felina, essendo di medesima gestione.
Questi posti spesso possono rappresentare una delusione se non si va con lo spirito giusto. Lo 'spirito giusto' secondo me è quello di andare con la bocca buona a farsi due risate, consumare quello che c'è senza sottilizzare troppo sul livello medio della gnocca. Se vi aspettate Gnocche stratosferiche e bel servizio individuale, allora non è il posto giusto. Insomma, come andare al McDonalds e non al Savini, giusto per sfamarsi e ingozzarsi di salsine. Se si va con questa mentalità, specie in gruppo, allora può scappare di divertirsi anche forte.
Il peep più famoso di Barcelona è il Bagdad: si trova verso la fine del barrio chino, il vecchio quartiere cinese, in una traversa a sud dalla Rambla. L'ingresso è piuttosto salato, attualmente 90 neuri, ma poi una volta dentro, tutto o quasi può succedere. C'è un palco principale dove fanno gli spettacoli di strip e sesso vero, vi può capitare di essere chiamati sul palco e farne di tutti i colori alla performer di turno. Poi, ci sono anche dei separé dove rimediare un boccaponcio è il minimo, spesso ci scappa anche il servizio completo (da contrattare, perchè partono chiedendo ben 300 cucuzze).
A fine serata, verso le quattro, bocca di gruppo sul palco: venite messi in fila indiana verso il palco ed il locale non chiude fino a quando non avrete sparso anche la vostra razione di prezioso seme. Se si entra sul tardi, l'ingresso è scontato (si arriva ai 30/35 neuri) e si partecipa solo alla pompa di gruppo.
Ah.. a questo link trovate un simpatico video sul Bagdad... c'è anche il famoso nano, Holly One, un milanese che si guadagnava la pagnotta in terra iberica in un modo che tutti gli invidiavamo grandemente: purtroppo Holly proprio in questi giorni ci ha lasciato ed è passato a miglior vita.... R.I.P. Holly, ci ricorderemo sempre della sera in cui offristi una birra al Bagdad...
Altri peep si trovano sempre in zona, consultate la famosa Guia del Ocio se siete appassionati di questo tipo di locali.
E qui veniamo ad un consiglio fondamentale: La Guia del Ocio, come si diceva nel report su Madrid, è quel giornaletto tascabile dove troverete, oltre a tutti gli indirizzi di ristoranti, discoteche e programmazione dei cinema, una sfilza quasi infinita di annunci di troie, trans, saune, puticlubs, peepshows e tutto quello che può essere utile per passare in letizia la vostra vacanza.
La Guia del Ocio la trovate in una qualsiasi edicola, è facilissimo e vedrete che sarà molto utile.
Di questo tipo di locali è ricca la zona Aribau, Bailen e Muntaner, vie che intersecano la Diagonal, un cinque / dieci minuti a piedi venendo da Plaza de Catalunya. Di nights, open bars qui ne conosciamo quattro per esperienza diretta, ma ce ne sono molti, ma molti di più: di solito il copione non cambia molto: entrate, trovate una dozzina di Gnocche appoggiate al bancone e saletta sul retro per ciulare. Di solito prezzi sui 150 per una prestazione standard. Comprate la Guia del Ocio o consultate le pagine di Annunci de La Vanguardia, il quotidiano di Barcelona, e ne troverete una cifra.
Per il momento, descriviamo un pò cosa si trova nei posti che conosciamo noi:
a) Bailén Veintedos (Bailén 22):
E' l'ex Showgirls, locale molto bello e non privo di certa raffinatezza, prende il nome dall'indirizzo (22 è il civico di calle Bailén), da fuori sembra una normale discoteca. Ingresso e' 20 neuri (sabato 22 neuri), dall'interno è un ampio e moderno discobar con in fondo una specie di pedana con un palco sovrastante dove le Gnocche fanno degli spettacolini. Bella anche la pedana dietro al bancone, arredata di pali ed anelli, dove le Gnocche fanno degli strip a due a due. Qui ci sono sempre almeno una quarantina di Gnocche di livello qualitativo notevole, sudamericane, russe e romene. Da un lato del locale ci sono degli specie di separé dove la vostra privacy viene garantita da un buttafuori.
Tariffe/prestazioni:
30 min di lap dance (potete toccare però) = 60 neuri
30 min di trattamento base (no rai due) = 180 neuri
1 ora di jacuzzi con tutti gli shots che volete = 360 neuri
Portarsi le Gnocche fuori è possibile, ma costa un troiaio, fino a 250 neuri un'ora e 500/550 per il resto della notte.
Che dire, sicuramente è il locale dove abbiamo visto il livello medio più alto (la qualità infatti si paga). Evitate di andarci il sabato che è troppo affollato, si rischia di non avere 'attenzioni' e trovare Gnocche troppo frettolose.
b) Baccarat:
Locale aperto tre anni fa, è un Bailén 22 in piccolo. Più piccolo il locale, meno numerose le Gnocche, stesso livello qualitativo medio e stesse tariffe, anche se forse un pò più variabili, addirittura mi sono sentito sparare 250 per mezz'ora e 400 per un'ora nel corso dell'ultima visita.
Altra avvertenza, non tutte le Gnocche escono, per cui una delle prime cose da chiedere è questa.
Livello qualitativo comunque molto soddisfacente ed in ogni caso veramente bel localino, con le Gnocche che si esibiscono in strip e bel parco macchine.
Circa 20-25 Gnocche presenti di cui una decina davvero da lustrarsi gli occhi.
Ingresso 40 euro con consumazione.
c) New Aribau (ex Aribau 240):
Si tratta del vecchio Aribau 240. All'interno un discreto locale. Ingresso 20 euro con consumazione. C'è una stanza con un bancone centrale e le Gnocche (da dieci a venti) in attesa di clienti. Le tariffe vanno da 100 neuri per fare un prive (vedere e non maziullare), oppure mezz'ora con sinto rai uno 140 euro oppure un'ora massaggio + sinto rai uno 250 neuri.
Si può asportare, ma c'è comunque anche un locale retro per consumare ad uso degli impazienti.
Gnocche quasi tutte sudamericane, ma occasionalmente anche Gnocche dell'est e africane, livello medio non più che sufficiente con un paio di perle a tirare su la media in maniera sensibile.
d) La Flor del Caribe:
Rispetto ai primi posti, è un low cost, un pò rustico, ma sempre accogliente. Si trova in Muntaner 16, sempre in zona.
Entrate in una sala e le Gnocche si presentano dicendo il loro nome. Le Gnocche sono quasi solo sudamericane. Si viaggia sui 60 neuri per una mezz'oretta di ginnastica, con chinotto cabrio incluso. Sintonizzare rai due costa invece circa il doppio. Qualità media più bassa rispetto ai posti citati sopra, c'era una messicana bonissima, mentre il resto delle Gnocche era un pò così e così, prosciuttoni enormi al posto delle cosce. Consigliato per gli amanti del genere.
e) Kiss me bar:
Ubicato in Mallorca numero 80, questo posto ha una caratteristica particolare: se prendete almeno tre drinks avete diritto ad una pompa direttamente al bancone. Organizzano anche pompe di gruppo per comitive. C'è anche una camera per chi preferisce il trattamento completo in privato, prezzo sui 150 neuri. Le Gnocche non è che siano il massimo, ma come avrete capito è più un low cost (ma nemmeno troppo, alla fine, quando fate il conto dei drinks) che altro.
Qui ci addentriamo in una specialità della capitale catalana. Di solito sono normalissimi appartamenti con 4/5 stanzette per ciulare e un 6/7 Gnocche in rotazione, che ci lavorano. Ne trovate una sfilza sulla consueta Guia del Ocio o sulla Vanguardia.
In media, le Gnocche sono appena decenti e le tariffe a volte esageratamente scontate, molto contrattabili. La cosa caratteristica è che si trovano anche spagnole che 'esercitano', può essere una cosa interessante dopo l'indigestione di sudamericane.
Questi sono gli indirizzi che conosciamo:
Aperto da mezzogiorno fino alla sera durante la settimana e dalle otto di sera alle quattro e mezza del mattino il sabato, l'installazione si presenta bene curata, con amenità tipo idromassaggi e ingentilita da un 6/8 Gnocche che si alternano, la maggioranza delle quali spagnole.
I rates sono di 70 neuri per una mezz'ora di Rai1 più boccaponcio (ma se si sfora la mezz'ora non è una tragedia, non tengono così tanti al rispetto tassativo dell'orologio), no Rai2 nella maggioranza dei casi.
Livello di partecipazione non eccezionale, per quanto visto, livello della Gnocca sulla media.
Ambiente lussuoso, l'ascensore porta direttamente all'entrata dell'appartamento. All'entrata donna Mercedes fa accomodare gli ospiti in un salottino e offre un drink, mentre fa passare in rassegna le Gnocche ivi operanti. Gnocche molte volte locali, che lavorano lì per arrotondare o pagarsi gli studi, per il resto solita lottizzazione 50/50 tra Gnocche dell'Est e Sudamericane.
Pulizia, educazione, e tanta riservatezza la fanno da padrone. Il prezzo va dalle 250 (ultimamente lievitato... e s'intende per trattamento standard) in su (A level di solito sulle 350), ma è più che giustificato dall'ottimo livello delle Gnocche, dalla pulizia e dalla discrezione del posto. Se si è carini e si instaura un certo feeling, si può anche organizzare una bella ripetizione nella propria camera d'albergo il giorno successivo, con le Gnocche che vengono direttamente a trovarvi in Hotel.
Calle Vilaroel, 15 (Metro Sant Antoni - Linea Viola), ammezzato, citofono D: uno dei migliori rapporti qualità/prezzo di Barcelona. I prezzi vanno dagli 80 neuroni per mezz'ora ai 120 per un'ora, con trattamento base, chinotto coperto e sinto Rai1. Sintonizzare Rai due una mezz'oretta vale invece 120 neuroni. Occhio che solo alcune concedono la sintonia di Rai due, chiedete, la maitresse è molto amichevole.
Carrer del Mestre Nicolau, 21: qui si trova la Isla del Masaje (almeno su internet e la Guia del Ocio la chiamano così), anche se di fatto non c'è il campanello con questa dicitura.
Trovate invece l'insegna GYM TURO: prima era infatti una palestra.
Rates: il massaggio su lettino con boccaponcio scappucciato parte dai 70 euro, mentre la sintonizzazione di Rai1 parte dai 100.
Aperto dalle 11 alle 21.
Comunque anche qui rates da 60 neuri la mezz'ora, 80 per tre quarti d'ora, 130 per il giro di lancetta completo. Visto fortunatamente chiuso un club che stava allo stesso indirizzo, il club Princesitas...un orrore con delle nonnine per nulla attraenti!
Rossellò, 328: a questo indirizzo si trova il privat 'Sunset' (citofono blu). Anche qui una decina di Gnocche che sfilano e si presentano. Qui si paga per 'venuta' oltre che per tempo. Mi ero annotato i prezzi, molto popolari:
15 minuti e 1 venuta = 30 neuri
30 minuti e 1 venuta = 45 neuri
45 minuti e 1 venuta = 60 neuri
1 ora e 2 shots = 75 neuri
Il privat del campanello rosso recensito in passato non esiste più e a quello del campanello verde solo ragazze ai limiti dell'inguardabilità.
San Eusebio 68: diverse le Gnocche a disposizione e prezzi abbastanza accessibili per un trattamento base (75 neuri mezz'ora, 95 per tre quarti d'ora e 120 per un'ora).
Enric Granados, 66: Gnocche parecchio carine, costi per trattamento base vanno dai 60 ai 90 neuri per mezz'ora, ai 120 per 45 minuti, ai 150 per un'ora, con tutti gli shots che volete/potete, ideale per i multigetto. Gnocche sudamericane e spagnole in media positive, mamasan simpatica e alla fine pure massaggio come omaggio della casa.
Enric Granados, 107: Gnocche di nazionalità varia, anche dell'est Europa, prezzi abbastanza accessibili per un trattamento base (60 neuri per mezz'ora, 90 per tre quarti d'ora, 120 per un'ora).
Comunque, repetita iuvant, comprate la Guia del Ocio o la Vanguardia, che gli indirizzi sono un'infinità, non basterebbe un libro per censirli tutti.
FUORI BARCELLONA:
Fuori Barna, come anticipavamo, c'è una discreta scelta di veri e propri ipermarket della Gnocca.
Purtroppo, a inizio Marzo 2009 è stato chiuso - per almeno 6 mesi, ma la sensazione è che prima o poi riaprirà... - il locale più famoso della Catalogna intera, il mitico Riviera, un locale che per noi era la Sagrada Familia della Gnocca a Barcellona. Risulta sempre aperto invece il Prive a Reus.
Lasciamo comunque la rece del Riviera, se non altro per commemorare questo gigante caduto sul campo.
Questo è un locale che meriterebbe un report a parte, tanto è popolare. Il club Riviera si trova lungo l'autovia castelldefels km.17,8: per arrivarci da barcellona bisogna stare attenti a prendere la ronda de litoral e non la ronda de dalta che passa dalle montagne. Prendendo la ronda de litoral dopo l'uscita Gavà, si trova una farmacia sulla sinistra, sul lato opposto della strada: qui possiamo cominciare a rallentare perchè 30 metri prima dell'uscita Castelldefels playa la rassicurante l'insegna luminosa rossa e verde del club riviera sarà in vista alla nostra destra. Attenzione a rispettare i limiti di velocità e fate guidare l'astemio del gruppo, specie nei weekend, perchè la polizia spagnola rompe la schiena. Lungo l'autopista che percorre tutta la costa litorale verso Barcellona alla prima barriera che si incontra, ritornando verso Barna dunque, i pulotti nei week end dopo mezzanotte convogliano tutte le auto controllando lo stato del guidatore e molti vengono fermati per effettuare l'alcool test. Occhio, dunque...
E se ci andate in taxi, mettete in preventivo almeno 25 neuri per l'andata e 25 per il ritorno.
Ma passiamo a cose più interessanti.
Il locale non è poi grandissimo. Le camere sono divise in due sezioni.
La tua vacanza con TUI.it! Dalla reception - dove si pagano i 5 euro per la camera ed il kit del trombatore (lenzuolino pulito) e insieme alla Gnocca di turno si aspetta il proprio turno per andare a trombare (aka 'attesa prepartita') - si sale al primo o al secondo piano dove vi sono circa 20 camere per piano. Altrimenti, sempre dalla reception, si va sulla sinistra e in fondo ad un corridoio si sale una scala dove si arriva ad un unico piano dove vi sono una decina di camere. La pulizia è buona, in ogni rapporto è obbligatorio il 'calzino' e le camere vengono pulite da delle signore di colore che girano nei corridoi proprio come se fosse un normale albergo...
Le Gnocche sono circa 75/90, di cui una ventina di ottimo livello, con le immancabili sudamericane a farla da padrone, ma anche romene, russe e qualche asiatica.
Sembrano tante, detto così, ma provate ad immaginarvi un sabato sera con 250 clienti... un disastro, evitate le sere del venerdi e del sabato se volete combinare qualcosa. Anche nei giorni infrasettimanali non è raro doversi mettere in coda ad aspettare che si liberi una stanza a questo vero e proprio supermercato del sesso, fila alla cassa compresa.
Il locale ha avuto nel recente passato (gennaio e giugno 2006) problemi con la giustizia locale (ragazze senza documenti da quel che sappiamo) ed è stato vittima di due retate, oltre che di problemi comunali per questioni di carattere archittetonico. Sembra non sia a norma la struttura e i suoi accessi.
Per quanto riguarda i rates, non ci sono tariffe uniche, diciamo che siamo sui 60/70 per mezz'ora e 120/140 per un'ora, 300 se volete champagne e jacuzzi, fino a 500 lauri toda la noche... dipende... più ovviamente i citati 5 neuri per la camera e il lenzuolino pulito da ritirare alla cassa. Le Gnocche pagano al proprietario del locale 75 euro al giorno per lavorare e possono lavorare quanto e quando vogliono, quindi sono incentivate ad essere produttive e 'vanno in pareggio' ben presto nel corso della serata. L'entrata non è ben chiaro come funzioni, a volte è libera, altre volte (tipicamente con la polizia fuori dal locale per un controllo) chiedono i documenti e all'entrata si paga 12 ? consumazione compresa.
E' ad un'oretta di macchina a sud di Barcellona, autostrada direzione Valencia, uscita Reus / Salou, nota località balneare. E' un discobar abbastanza imponente, con un 50/60 Gnocche che operano in loco. Sudamericane sempre in maggioranza qualificata, tante rumene e moldave. C'è un palco dove fanno spettacoli di live sex, ristorante e una piccola piscina. Anche qui si va a consumare nella stanzetta (costo 9 neuri), con tariffe per un trattamento base e venuta-quello-che-vuoi/puoi che vanno da 60 neuri per una mezz'ora, ai 90 per tre quarti d'ora, ai 120 per un'ora. Anche questo un supermercato, se è gradita l'immagine.
ALTRE RISORSE:
Non mancate di leggere i reports su Barcelona presenti sulla International Sex Guide: cliccate qui per trovare tutto lo storico.
DOVE ALLOGGIARE:
A Barcelona ci l'offerta alberghiera è di primissimo livello, con interessanti rapporti qualità/prezzo.
L'ideale è soggiornare in zona Diagonal all'altezza delle decantate Aribau e Bailén in modo da avere le zone interessanti a portata di piedi.
Altra zona molto carina è quella che si trova più avanti lungo la Diagonal, verso il quartiere Pedralbes, verso lo stadio.
I trasporti pubblici sono fenomenali, specie il metro aperto fino alle due di notte e i taxi comunque sono piuttosto economici, per cui non è necessario alloggiare in centro, va bene anche una zona decentrata, purché fornita dalla metropolitana.
Trapanatore
Gold
16/05/2011 | 12:22
1
EDIMBURGO
Ben-'venuti' ad Edimburgo, il gioiellino della Scozia, l'unico posto della penisola britannica fregiato del titolo di Patrimonio dell'umanità da parte dall'UNESCO e di Patrimonio delle Gnocca da parte della Redazione di Gnocca Travels.
Iniziamo col dire che, pur essendo una capitale, Edimburgo è allo stesso tempo una città molto piccola, nemmeno mezzo milioni di abitanti dentro ai confini cittadini, e poco meno di 800.000 considerando i sobborghi.
Per fare un paragone, la vicina Glasgow offre certamente di più a livello di vita notturna e di Gnocca, ma Edimburgo ha il vantaggio di essere piccola, facile da girare e secondo me con una qualità media di Gnocca più alta.
Parlando di Gnocca, va detto che la caratteristica precipua della Gnocca scozzese è data dalla sua notoria ed inossidabile troiaggine: quando si va a ballare, può capitare di essere l'unico uomo in pista, attorniato da Gnocche pronte a saltarti addosso e a spupazzarti alla grande, mentre i loro ragazzi sono tutti impegnati a sbronzarsi. L'altra bella caratteristica della Gnocca scozzese è la sua scarsa memoria, o meglio la sua forte propensione alla sbronza acuta: senza tanti giri di parole, le Gnocche scozzesi bevono come alpini e se le incontrate per strada il giorno dopo o anche la mattina al loro risveglio è probabile che non si ricorderanno chi siete, nemmeno se la sera prima hanno ripassato tutto il kamasutra con voi...
Fatte queste interessanti premesse, veniamo al dunque, ossia come muoversi a Edimburgo, dove andare per fare un pò di caccia grossa e quali tecniche utilizzare per arpionare con maestria la selvaggina.
Dividerò questo report nelle consuete due sezioni, Gnocca free e Gnocca pay, in modo che siano presenti tutte le opzioni per azzuppare il biscotto.
Requisiti minimi (e notate che sono davvero minimi....)
Inglese scolastico basta e avanza, non dovete sedurre con una pronuncia oxfordiana, anzi qui gli inglesi sono detestati, meglio l'accento di Gallipoli (o di Tolmezzo, o di Sondrio, o di Nuoro...no problem in ogni caso).
Vestire in maniera decente: facciam capire che siamo italiani e la migliore moda ed il migliore stile li abbiamo noi.
Provarci, sempre e comunque, perché anche se vi danno il due di picche, ve lo danno in maniera garbata.... e poi prima che una Gnocca scozzese vi mandi via, qualcosina ci avrete sempre fatto prima!
La Gnocca scozzese
Cosa dire di queste splendide fanciulle che, anche quando ci sono zero gradi, camminano con le loro gonne da sballo e le loro calze a rete con disinvoltura per le strade cittadine?
Iniziamo col dire che in Scozia, almeno per quel che ho visto io, l’italiano piace e anche molto, quindi partiamo un pochettino in pole position. Per non bruciare questo piccolo vantaggio iniziale, evitare di fare l'unico errore possibile, che è quello di accumunarle alle inglesi: cosa fondamentale, bandite dal vostro vocabolario la frase “are you english” e astenetevi dal formulare similitudini più o meno reali con le inglesi. Le Gnocche scozzesi hanno forte senso patriottico e non ci tengono nemmeno un pò ad essere accomunate alle cugine inglesi. Se lo fate, anche il goal più facile a quel punto può essere sbagliato, ve lo dico per esperienza personale.
L'altra caratteristica è la propensione cronica alla sbronza, che come dicevo è quella caratteristica che rende la Gnocca scozzese un pò labile di memoria e fa sì che al risveglio dopo una notte di capriole possa addirittura chiedervi chi siete.
Ultima caratteristica distintiva della Gnocca scozzese che emerge dallo studio comparato condotto dal Vs. esimio Dott. Passeroni, è la natura un pò alla Dr. Jekyll e Mr. Hyde: se di giorno la Gnocca scozzese pare proprio non filarti proprio (a parte le under 18, ma occhio che la polizia è molto severa su queste cose, indipendentemente dal fatto che siano consenzienti, cosa quest'ultima che diamo per scontata...), di sera la Gnocca scozzese diventa una fiera pronta a scorticarti il papagno, manco fosse un frutto esotico.
Per quanto riguarda la qualità media della Gnocca, ritengo più che buono un 75% delle Gnocche e assolutamente inguardabile il residuo 25%: purtoppo i fiumi di alcool dilatano lo stomaco anche alle donne, quindi spesso si può finire nel ventre della balena come il povero Pinocchio, se non si sta attenti.
LA GNOCCA FREE
Iniziamo col dire che, essendo una città non grandissima, a parte il weekend dove escono tutti e vengono in città anche gli abitanti dei paeselli vicini (e le Gnocche più assatanate sono proprio queste...) gli altri giorni della settimana, si può uscire e andare a ballare o al pub tranquillamente, selezionando di volta in volta il locale che ha il suo giorno migliore.
Cosa fondamentale è leggere la city guide con le notizie del giorno, che distribuiscono per le strade gratuitamente. Qui troverete scritto di eventuali feste nei locali, con tutte le informazioni necessarie.
E' inoltre da dire che a Edimburgo tutti i locali chiudono alle 3.00 quindi per le 10.30-11.00 dopo una bella cena nei tanti ristoranti italiani (il migliore e con prezzi abbastanza bassi è il Jolly si trova a Elm Row con due cuochi napoletani bravissimi) e una prima birra nei tanti pub che ci sono (dopo ne consiglio alcuni), ci si può recare con tutta calma nei posticini che di seguito recensirò.
La cosa bella dei locali è che sono in grandissima parte situati nel centro storico, nell'area delimitata tra le due vie principali, Princes Street e Royal Mile.
Ma vediamoli, dunque:
Mood
Situato a fianco all’immenso cinema in vetro della Warner in Greenside Place, è un locale relativamente fighetto rispetto alla media di Edimburgo, ma con la qualità di Gnocca più elevata. Da fare attenzione all’ingresso: prima delle undici non si paga poi costa sui 20 euro. Il giorno migliore è il venerdì, quando si trovano tutte belle donzelle dai 24 ai 30 che dopo una settimana di lavoro vogliono solo svagarsi in cerca di un bel biscotto. Negli altri giorni, invece, si trova di tutto, dai 16 (ocio, eh!? ai 50....
Inoltre spesso si trovano addii al nubilato con mandrie di 10 Gnocche pronte a fare di tutto per essere soddisfatte dal fortunato di turno. Attenzione alle scarpe, capita alle volta che facciano problemi con quelle da ginnastica! Cucco facile e 80 probabilità su 100 che alla chiusura del locale ti portino a continuare la serata con loro!
Faith
Ubicato in Cowgate 207, è una discoteca stile hip-hop. Giorno consigliato il mercoledì, visto l’ingresso gratuito e le consumazioni a 1 pound. C’è anche una sezione pub dove è possibile sgranocchiare qualcosa: non grandissima ma si riempie sempre e c’è un bel movimento di Gnocca, soprattutto di universitarie. Livello della Gnocca nella media, difficoltà di cuccaggio idem.
Po Na Na
Discoteca molto carina subicata in Frederick Street 43b, con stanze a tema 'africano' e pareti riccamente decorate. E' un locale dove le serate cominciano molto presto, praticamente già con l'after hour, ma è solo dopo le dieci e mezza di sera che si entra veramente nel vivo, almeno per quanto riguarda la Gnocca.
Fino alle undici l'entrata è gratis per cui meglio infilarsi dentro un pò prima e acclimatarsi. Dopo le undici, l'entrata è 3 pounds i fine settimana e 2 nei giorni infrasettimanali.
Musica funky o disco anni ottanta-novanta. Profilazione della Gnocca: concentrazione massima nella fascia di età 25-30, livello un pò più alto della media, ma anche difficoltà di cuccaggio leggermente superiori rispetto alla media: è un locale dove le Gnocche sono solite fare un pò di conversazione prima di infilarvi la lingua nelle tonsille, a differenza, per esempio, del Mood.
Revolution
Purtroppo dall'estate scorsa è chiusa per lavori. Pare comunque che debba riaprire a breve, motivo per cui lasciamo ugualmente la descrizione.
Il locale è immenso e si trova alla fine di Princes Street, più precisamente in 31 Lothian Road. E' il più grande di tutta la Scozia.... sembra di stare in un enorme teatro e il sabato è sempre pieno. Rispetto agli altri locali, più massiccia presenza maschile e livello medio leggermente meno alto, ma comunque il tutto è compensato dalla facilità di abbordaggio. La lingua la si scioglie facile e spesso anche alla fidanzate, visto che i loro boy sono solitamente immersi nella bottiglia. Ogni sabato fanno uno schiuma party quindi in mezzo alla schiuma può succedere di tutto……ingresso semplice, per tutti costo 11 euro circa.
Subway
Si trova in Cowgate 69. E' un locale molto carino, aperto 7 giorni su 7. Io personalmente ci andavo il lunedì, visto che questo giorno la maggior parte dei locali è chiuso. Il livello della Gnocca è estremamente elevato, con vere e proprie modellone, che spesso vengono a ballare qui anche forse perché rassicurati dal cerbero (una donna di 200 chili che lavora all’interno del locale e che se una ragazza la chiama prende letteralmente per i gioielli di famiglia il malcapitato di turno).
A volte anche qui trovate dei simpatici addii al nubilato...
Il locale sopra non è da confondersi col:
Subway West End
Sito in Lothian Road 23, ambiente cheap, con Gnocche di livello medio-basso e discreta facilità di aggancio.
Gaia
Indirizzo: 28 King Stables Road. Altro classico locale molto carino impostato sulla classica formula vincente disco-pub. Il giorno consigliato è il martedi, quando si riempie di solito grazie alla cosiddetta serate single, che consiste nella distribuzione all’ingresso di alcuni pallini che vanno attaccati alla maglia. Verde vuol dire in cerca di compagnia, Arancio dipende da che tipo sei, Rosso impegnata…..non vi dico il 90% si trova sempre semaforo verde.... a tutto gas, fratelli!
Massa
Si trova dietro alla stazione ferroviaria ed è un locale veramente interessante in virtù del livello medio della Gnocca, piuttosto elevato.
La serata del giovedi è forse la migliore, non è troppo pieno come nei week-end e la Gnocca pullula. L'unica cosa negativa è la minore facilità di abbordaggio: si tratta di uno di quei locali dove le fighe sanno di essere fighe e non si avvicineranno mai loro per prime, dovrete fare la prima mossa e anche la seconda, ma ne vale la pena....
Espionage
Ubicato in Royal Mile e più precisamente agli India Buildings di Victoria Street, è una discoteca su quattro piani con un diverso tipo di musica per ogni piano: si passa dagli anni sessanta all’house, i piani più alti sono quelli più scatenati.... Anche l’età può variare tantissimo e si va tranquillamente dai 20 ai 45-50 anni. Il livello della Gnocca è nella media ed il locale a qualsiasi ora è quasi sempre pieno, visto che l’ingresso è gratuito e i drink a buon mercato. Come in tutte le altre disco di Edimburgo, si va di lingua assai facilmente, poi per il resto ci dobbiamo mettere un pò di impegno.
Qui la migliore serata è il sabato sera...una bolgia: gruppi di donne vestite da poliziotte sexy, diavolette, cowgirls ...tante Gnocche e pochi uomini.
Gnocca varia..così come l'età....ma è consigliabile...
Cube
Anche questo attualmente è chiuso per lavori, ma lasciamo la descrizione nel caso - probabile assai - che riapra, visto che è un gran be localino...
Secondo me è (era...) la vera perla di Edimburgo. Una fantastica discoteca su due piani che si trova a Musselburgh, un poco fuori dall centro, ma comunque raggiungibile anche coi mezzi pubblici che partono dal centro città, con le linee notturne di bus che la servono (44 e 26).
La disco al primo piano presenta musica commerciale con età sui 20-27 anni mentre, al secondo piano fanno solitamente musica anni ottanta, con bellissime donne dai trenta in su da far venire l’acquolina in bocca. Consigliato soprattutto nei weekend, quando la concentrazione di Gnocca risulta veramente interessante.
Finite le disco vi do qualche dritta per dove andare a bere una pinta prima di andare a ballare.
Elm Pub
Classico pub britannico situato in 7/8 Elm Row. Ve lo consiglio soprattutto per in virtù dei prezzi davvero ridicoli delle consumazioni... i più bassi della città.
Sports Pub
Pub con discoteca abbastanza grande, si trova di fronte al Massa, fa vedere qualsiasi partita e qualsiasi sport: altra cosa interessante, permette l'accesso ad internet gratuito per i clienti.
Garibaldi
Simpatico pub col proprietario spagnolo dove si può fare anche l'acchiappanza di turno grazie ai fiumi di sangria che vengono versati ogni sera. Si trova ad Hannover street, 97a, anche questo in pieno centro, dunque.
3 Sisters
Chiamato dai buontemponi di Edimburgo anche 6Tits, è il pub più antico della città si trova in 139 Cowgate. D'estate mettono anche una pista all'esterno dove poter ballare e conoscere un pò di Gnocche… molte universitarie a proposito....
Frankenstein
Altro pub antichissimo e molto famoso. I prezzi però sono un pochettino elevati a dir la verità. ma ne può valere la pena, perché è davvero caratteristico, con atmosfera e spesso anche bella frequentazione. Si trova proprio al centro dietro Princes Street, in 26 George IV Bridge per la precisione. Non il mio preferito, ma si lascia visitare, insomma.
LA GNOCCA PAY
Ora vi illustro un pochettino il Pay per Gnocca in vigore ad Edimburgo. Secondo la mia esperienza personale, si può dividere le attrazioni tra clubs vari (strip clubs e bordellini), saune/centri massaggio e stradali. I servizi di escort, invece, sono molto deficitari e anche molto cari (chiedono anche 200 pound all'ora....).
Ma cominciamo coi primi...
Clubs vari:
The Western Bar - indirizzo: 157 west port
Si presenta come un normalissimo pub, con la particolarità di avere qualche spettacolino di lapdance e tre cabine sul retro, ovviamente per gli strip privati, che costano la modica cifra di 5 pound.
L'ingresso viene sui 20 euro e le consumazioni sono abbastanza salate. In teoria non si dovrebbe combinare nulla ed infatti il locale è strapieno di messaggi dove si dice che è proibito palpare le lapdancers.... ma chiaramente è una cosa fatta per salvare le apparenze, così come le videocamere piazzate nelle cabine per vedere che la regola del no-touching sia rispettata (infatti non funzionano....).
Attenzione però, che non si riesce a portarsi fuori le Gnocche (e che Gnocche....) ed il massimo che si riesce a portare a casa, allungando anche un cinquantino, è un semplice lavoro di falegnameria al vostro arnese...
Mayfair’s Gentlemen Club - indirizzo: 43 comely bank place
A metà strada tra un night ed un bordellino, ci lavorano per lo più ragazze dell’est, di livello non eccezionale, ma nemmeno da buttare.
I prezzi sono buoni, si va circa sui 50 euro per una mezz’ora con prestazioni standard (sintonizzazione Rai1).
Bottoms up Showbar - indirizzo: 93 lothian road
Altro strip bar con lapdancer un tempo di ottimo livello, thai, russe, scozzesi, ma di recente peggiorato, l'ultima volta c'era pure una che sembrava un travone e l'unica veramente carina aveva un clitoride che sembrava un raviolo......
Anche qui in teoria non si potrebbe combinare nulla (in teoria...) ma in pratica si riesce ad arrivare ad una pompa cabrio lubrificata con un biglietto da cinquanta pounds.
Lap dance private intorno ai 20 euro, ma non si sfiora neppure.
Aperto sette giorni alla settimana e con una admission di 5 pound.
Fantasy Palace - indirizzo: 12 Shandwick Place
E' un night club, con all'interno un ristorante italiano che non raccomandiamo particolarmente....meglio farsi spedire le conserve dal paesello, piuttosto. In compenso, il livello delle Gnocche è buono, l'ambiente è carino e si trova in zona centrale. Qui le lap dance / table private sono quotate 10 pound e l'unica ragione per cui può valere la pena è che a volte, con estrema pazienza, savoir faire e soprattutto complice l'alleggerimento del portafoglio dal peso di 100 volgarissime pound, si riesce anche a portarsi fuori una Gnocca colà operante. Roba da professionisti del pay, comunque.
Passiamo ora alle saune...
Cominciamo col dire che ce ne sono parecchie e che probabilmente è la caratteristica distintiva che salta maggiormente all'occhio, almeno rispetto al panorama italico.
Generalmente le saune hanno un tariffario comune per l'uso dei servizi. Si va dalle 15 pound per 30 minuti alle 25/30 pound per un'ora. Poi i rates in linea di principio raddoppiano o triplicano a seconda della qualità della sauna, per la sessione con la Gnocca. Diciamo per tanto che ci si può aspettare di pagare 40/60 per una mezzoretta o 80/100 per il giro pieno di lancetta per la combinazione sauna più Gnocca.
Ma andiamo a vedere quelle da noi visitate...
Carol’s Sauna - indirizzo: 320 easter road
Ubicata in una zona residenziale di Edinburgo, questa sauna è aperta dalle dieci del mattino alle dieci di sera, sette giorni alla settimana. Il posto è davvero carino e pulito: ci sono quattro sale massaggio con specchi ovunque, televisione e video, oltre alla sauna con posto per otto persone.
Ci operano sei Gnocche tutte davvero brave, che si fanno fare di tutto e soprattutto tutte scozzesi purosangue. L’età va dai 24 ai 40 anni e i prezzi sono quelli di un club di fascia medio-alta: aspettatevi di pagare 50 pound per una mezzoretta bene accessoriata.
Paradise Sauna - indirizzo: 55 Roseburn Terrace, Haymarket
Aperta dal lunedi alla domanica dalle undici di mattina alle undici di sera, è un altro posto decisamente simpatico e accessoriato anche di jacuzzi. Ci operano un sette/otto Gnocche dall'est europeo, di livello medio, tutte abbstanza aggressive per farsi scegliere. I prezzi sono simili al Carol's, con la variante pompa cabrio quotata in 10 pounds.
Con l'esborso complessivo di 85 sterline si può portare a casa un'ora full optional comprensiva di CIM, sintonizzazione Rai2 e boccaponcio cabrio.
London Street Sauna - indirizzo: 41 London Street
Si trova convenientemente in pieno centro storico. La sauna è sotterranea, si entra in una specie di area comune e si paga circa venti euro di accesso e di armadietto. Ci si fa una doccetta e si sceglie la Gnocca, dopo di che ci si dirige verso l'area sotterranea per le partitelle di scopone scientifico.
Ci operano un sei/otto Gnocche di livello medio, est-europee ed asiatiche (thai e malesi). Prezzi in linea con le saune precedentemente recensite.
Scorpio - indirizzo: 42 Albion Street
Anche questa sauna è aperta dal lunedi alla domanica dalle undici di mattina alle undici di sera e si trova in zona centrale. L'ambiente è molto bello e con un tono prestigioso. Cabine iperaccessoriate con video, specchi, etc. ma soprattutto un'ottima selezione di Gnocca di puro malto scozzese... sette/otto Gnocche tutte di ottimo livello. Aspettatevi di pagare un 20% in più rispetto alle saune sopra descritte.
Ambassador Sauna - indirizzo: 91 Lothian Road
Ambasciator non porta pena, ma si ricordi di portare un bel pene in quest'altra sauna che merita per il livello medio della Gnocca. Aperto dalle dalle dieci del mattino alle dieci di sera, sette giorni alla settimana. Ci operano un sei/sette Gnocche, tutte meritevoli di attenzione e molto 'welcoming'.
Prezzi sui cento/centoventi per un'ora di prestazioni standard.
Blair Sauna - indirizzo: 30 Blair Street 30
Situata in piena old town, è una sauna 'storica'... la prima sauna in assoluto aperta ad Edimburgo. Livello delle Gnocche abbastanza buono, sulle otto presenti tre sono sono categorizzabili come molto buone e cinque passabili. Prezzi in linea con la media, 50 pound per la mezzoretta più eventuali piccoli sovrepprezzi per optionals.
Infine le stradali
Le stradali le possiamo trovare esclusivamente a Salamander Street a Leith, la zona franca per la professione a cielo aperto ad Edimburgo.
I primi movimenti inziano verso le nove e mezza di sera fino alle tre e mezza quattro. La maggior parte sono free lance, senza protettore, che lavorano per arrotondare lo stipendio. Per perfezionare la transazione ci si reca solitamente in mezzo ai parchi o anche spesso e volentieri a casa loro.
I prezzi sono tipicamente a venuta senza limiti di tempo 40/50 pounds a seconda del livello. Come nei quattro angoli del globo, il livello medio delle stradali non è altissimo, ma a volte capita di trovare la figona che deve pagare il debito della carta di credito.... in questi casi si opera molto volentieri una piccola operazione di rifinanziamento.
DOVE ALLOGGIARE:
Come di consueto, anche questa volta siamo andati a pescarvi le migliori offerte per gli
alberghi a
Edimburgo!
CONCLUSIONI FINALI
Mettiamola così: Edimburgo è davvero carina, come pure la Scozia in generale, un paese con panorami a volte irreali.
Non ci andremmo esclusivamente per la Gnocca, ma se ci andate è bene che sappiate che ci si può divertire discretamente.
La Gnocca scozzese, infatti, secondo i nostri gusti è davvero prelibata perché già la prima sera è molto facile andare a segno e anche perché è molto disinibita pronta a fare di tutto, senza fregarsene di niente e nessuno, alcol o non alcol.
Quindi se alla fine ci andate.... castigate!
Trapanatore
Gold
16/05/2011 | 12:18
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www.pattayawalkingstreet.net
Trapanatore
Gold
16/05/2011 | 12:17
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In una mattina d’inizio Agosto, al risveglio da una torrida notte insonne, ripensavo alle parole del capufficio, che la sera prima mi esortava a non prender ferie per quell’estate. Un’altra estate noiosa in città, pensavo, probabilmente senza il conforto della Gnocca, che nella calda stagione, si sa, emigra verso i lidi rivieraschi.
Ripensavo anche alle parole scrittemi dal Perozzi, Castigatore insigne, nonchè carissimo collega e amico di zingarate. Proprio lui mi scriveva ogni giorno dalla lontana Tailandia, dove si era recato in avanscoperta a Koh Samui, una splendida isoletta dotata di tutto ciò che può far felice un fortunato avventore. In altri termini, dotata di mare e Gnocca! Con intriganti ed ironiche email, che lasciavano trasparire l’intenso ‘lavoro’ svolto quotidianamente a redigere uno dei suoi interessanti reportage, non faceva che accentuare il mio disagio, per la probabile mancanza di ferie.
Koh Samui mi appariva come un miraggio lontano, un’utopia, una meta agognata ma irraggiungibile, smarrito com’ero nella quotidianità metropolitana.
Una inattesa novità, tuttavia, mi si presentò quella mattina. Nella sua ennesima email il Perozzi mi invitava a raggiungerlo, fornendomi alcune interessanti dritte sull’organizzazione del viaggio, ferie permettendo. Qualche ora dopo, con mia grande sorpresa, alla sua mail si aggiungeva quella del Boss che mi autorizzava a prendere le ferie. Era chiaramente un segno del destino.
I due frenetici giorni che seguirono mi videro presissimo ad organizzare il tutto per l’agognata partenza. Biglietti aerei, compere varie, vestiti e bagagli furono presto pronti per lasciare il Belpaese.
Ed ecco arrivare il fatidico giorno: SI PARTE!!! Destinazione Koh Samui! Solito check in alla Malpensa, qualche ora di noiosa attesa e, ormai a sera fatta, l’imbarco. Niente male il viaggio, con destinazione Bangkok, dove sarei atterrato il giorno dopo. E niente male neanche l’aeroporto di questa metropoli, grandissimo e pieno di gente disposta sempre a sorriderti. Sorprendenti l’ordine, la pulizia e l’organizzazione che non ti aspetteresti da una città con fame di essere così caotica. Camminando nei lunghi corridoi, ecco la parola ricorrente: "Massage?" Parola che, pronunciata ovunque con una dolcezza da far cedere un Buddha, ti sentivi ripetere da minute ma carine donnine tailandesi, che ti invitavano ad uno dei piatti forti di questa terra fatata: il celeberrimo “Massaggio Tailandese”.
Disciplina, Dottor Sassaroli, dicevo tra me e me. Non si può cedere così alla prima tentazione! Dovevo per forza di cose resistere, se volevo rispettare i tempi e non perdere l’aereo. E così, tamponato l'irruente ormone, eccomi di nuovo a fare il transfer per il terminal 2 dove mi attendeva finalmente l’aereo per Koh Samui.
Di nuovo in volo, per la seconda volta, ecco arrivare il sonno, inevitabile, considerate le tante ore di fuso orario e la tensione del viaggio.
Ma, atterrato sull’isola pensai subito di essere in un sogno. Già dalle palme e i fiori che circondano l’aeroporto, Koh Samui, mi apparve come la Laguna Blu. Da un momento all’altro mi sarei aspettato di vedere Brooke Shields.
Donne di ben altre fattezze, naturalmente, certo meno ariane ma non meno attraenti, accompagnarono il gruppo su un trenino di legno, usato per il transfer dall’aereo al terminal.
Abbracci e manate sulle spalle accompagnarono l’incontro col Perozzi, che ormai non sperava più di vedermi, per quella che sarebbe diventata una mirabolante, anche se breve, avventura insieme. Recuperata con qualche difficoltà la valigia, si scappò via col taxi, verso il residence, dove già mi attendeva una palafitta, sapientemente prenotata il giorno prima dall'intraprendente collega.
Vicinissimo al mare, con tanta sabbia bianca finissima e, immerso tra tantissime palme e banani, avrei dovuto pensare alla natura, no?
Ebbene, non so perché, ma la mente andò subito all’inevitabile serata di bagordi che ci aspettava.
Il furbacchione, infatti, per rendere massimo il “contatto”, rispettando i canoni della “Full Immersion” nella realtà culturale tailandese, aveva scelto “per caso” il residence proprio di fronte alla Strada dei Bordelli. Di lì a poco avrei constatato che ivi si radunava, di notte, la più alta concentrazione di “brave” ragazze, nonché di giovani provenienti da tutte le parti del mondo. Insomma, ero a casa!
Dopo il breve riposino in aereo, ormai anche il corpo chiedeva clemenza. E, come un messaggio subliminale, nella mia mente ricomparve la parola “massage”. Il buon Perozzi fornì la soluzione al problema portandomi sulla spiaggia per un primo vero “Massaggio Tailandese”. Che spettacolo pensavo, mentre la ragazza, massaggiandomi con tecniche esperte, riportava anche il mio corpo alla vita...
DOVE ANDARE LA NOTTE
Con ritrovata vitalità, non finivano di stupirmi le tante meraviglie che, ora dopo ora, scoprivo in quest’isola incantevole. Notevoli a cena, le tante varietà di pesci, crostacei e molluschi appetitosi, che potevi gustare con una spesa irrisoria! Una birra, del riso e, così tra risate e ricordi, la cena passò lieta, mentre già la mente correva alla Strada di fronte, dove ben altri “molluschi” ci attendevano!
Neanche il tempo di attraversare la strada e di rimirare la spettacolare discoteca Green Mango, punto di ritrovo della Fauna notturna, che già due “Angeli” ci stavano chiamando. Le due belle ci portarono in un locale vicino, l’Orchid Club, dove, a parte una tirannica Mama San, l’atmosfera era molto tranquilla. Qualche drink, inevitabile, e subito si venne al dunque. Anche qui, come in tutti i bar del mondo, cercavano di farti bere ed offrire il più possibile. Ma, per fortuna, per me ed il Perozzi, pessimi bevitori il gioco era chiaro, per cui subito si passò a parlare di affari con le belle e a programmare la notte. In pochi minuti si era già sulla via di casa, pronti a gustare una sana notte di Gnocca.
Trovare Gnocca a buon prezzo a Koh Samui non è impresa difficile, visto che le “Buone Samaritane” si concentrano in pochi, ma nutriti posti sull’isola. Primo tra tutti, come accennavo, è certo la discoteca Green Mango, spettacolare vulvodromo situato nella zona di Chaweng Beach.
Chaweng Beach è il posto dove si concentra il 90% del potenziale gnocchificio di Koh Samui. Altrimenti ci sono un paio di bar a Lamai, ma se siete lì per la Gnocca, come me e il Perozzi, chiaramente Chaweng Beach è il posto da pattugliare.
A Chaweng Beach, e più precisamente nella zona attorno a Soi Green Mango, che è la strada a forma di 'u' verso l'estremità settentrionale di Chaweng Beach road, a partire più o meno dalle 22:30 è possibile trovare un nugolo di Gnocche - anche free lance, da portarsi in camera per la partitona a scopone scientifico - che ti assalgono letteralmente, costringendoti ad essere anche un pò brusco (...)
Non è come Pattaya, dove stando a quanto ci dice il Calboni, le devi letteralmente cacciare via a calcioni, ma poco ci manca...
La densità della Gnocca in questo fazzoletto di terra è notevole, se si pensa che viene stimata in circa 10.000 unità il reggimento delle professioniste che professano nell'isola di Koh Samui.
Sul tardi si fa addirittura fatica a camminare nella stessa strada, dove tra un miscuglio di razze, europee, americane e tailandesi, si alternano esseri di almeno tre sessi diversi, che si ‘propongono’ per passare la notte con il turista fortunato.
Parlavo di tre sessi diversi, poiché qui, oltre ai due sessi classici, non è insolito trovare i cosiddetti Ladyboys, ovvero i trans, che hanno anche i loro locali e cabaret (tipo il Christie's): quindi occhio.....
Costume del posto, durante la sera, è comprare al bar un secchiello contenente liquori di tutti i tipi e nel quale, di tanto in tanto, qualcuno versa altro liquore. Ancora più strano è il fatto che tutti se lo passano assaggiando un sorsetto del miscuglio. Insomma, come dire, una sorta di giro del…liquore! Ancor più strana è la quantità di cibi e cose strane vendute in strada.
Nella stessa strada coesistono decine di baretti dai nomi sulle insegne impronunciabili, dai quali, tuttavia, traspare chiaro l’ideogramma relativo all’articolo venduto: la Gnocca!
Per i costi, va detto che sono alquanto ridotti per la media europea: basti pensare che una notte intera viene a costare al massimo 1000 cazzilli thailandesi, ovvero 20 neuri: la prestazione standard comprende la canonica sintonizzazione di Rai1 più pompa spesso e volentieri cabrio. Difficile in genere la sintonizzazione su Rai2, ma mai dire mai.
Naturalmente ogni prezzo è trattabile e mai ben definito ed io ed il Perozzi ci siamo dedicati alle più moderne tecniche di Marketing allo scopo di minimizzare i costi di esercizio. Per una somma di poco superiore è anche possibile ritornare con più di una preda nel carniere, ovvero con due dolcissime Gnocche che sorridono mentre liete accompagnano il loro signore per una notte.
Il panorama, come si diceva, è comunque abbastanza diverso per ora rispetto a Pattaya: basti pensare che i go-go bars sono solo due o tre, in zona Green Mango: sono tanti invece i normali bar, frequentati naturalmente da Gnocca a caccia di bianco.... I go-go bars, tra l'altro, non sono neppure un'alternativa valida a Koh Samui, costando il doppio rispetto a quanto raccattabile nei bar ordinari.
Sempre in zona Chaweng Beach, ci sono anche diversi Centri Massaggio dove il rate medio per un massaggio completo - ma veramente completo, ovvero il classicissimo body massage, set combinato massaggio + trombata - è di circa 500/750 baht, cioè circa 10/20 neuri.
La via più fitta di centri massaggio si trova circa 50 metri prima: tante care bamboline vi salutano da negozietti diversi. Il cliente, secondo i propri gusti, e con la predetta spesa di 10-15 Euro, può decidere se trombare prima o dopo il massaggio, effettuato dalla Gnocca di turno con tutte le parti del corpo ad eccezione delle mani. Notevole la perizia tailandese nella sapiente arte di accarezzare massaggiando tutti i muscoli del corpo. E quando dico tutti intendo proprio tutti...
Per quanto riguarda il resto dell'isola, pur non essendo un troiaio da guinness dei primati come Chaweng Beach, si stanno diffondendo sempre più questi posticini: se fate un giro sulla lunga strada che percorre perimetralmente l’isola, troverete diversi altri localetti dove è inutile essere timidi, dal momento che, come si diceva, non è facile rimanere per più di 5 minuti senza essre aggrediti da decine di ragazze.
DOVE ALLOGGIARE
Anche il problema del “dove alloggiare” a Koh Samui è presto risolto. Una infinità di residence, alberghi o camere in affito si trovano sulla strada che attraversa l’isola.
Anche i costi sono abbastanza contenuti rimanendo sempre confinati, per una sistemazione mediamente confortevole, tra i 15 e i 20 Euro.
Noi avevamo scelto il residence Chaweng Beach Garden che forniva una valida testa di ponte con il Sacro Tempio della Gnocca: bastava semplicemente attraversare la strada. Il residence forniva delle palafitte a circa 20 metri dalla spiaggia, fornite di aria condizionata, indispensabile in questo torrido posto. Testato In alcune parti dell’isola, è infine possibile trovare sistemazioni alberghiere di livello decisamente superiore, che in alcuni casi sfociano addirittura nel lusso vero e proprio: per chi proprio non sa rinunciare ai confort Occidentali, ecco, come di consueto, la lista delle migliori offerte di Hotel a Koh Samui.
Non ci siamo stati, ma abbiamo sentito parlare molto bene anche del Cabana Grand View tra i vari hotel a Samui.
NOTE CONCLUSIVE
Quest’isola ci ha letteralmente lasciati senza parole per la bellezza e la varietà di attività da fare, quando, ovviamente, ci si concede una pausa dalla Gnocca: non a caso Koh Samui è affollata anche di coppiette in viaggio di nozze, non è solo un esimio troiaio. Chiaramente anche qui, come del resto in ogni posto straniero, è importante saper mantenere la lucidità, dal momento che si rischia di perdere la ragione, dato l’elevato numero di Gnocche presenti e ai costi bassissimi.
Di recente è sempre più marcata la presenza di turisti stranieri occidentali, circostanza che fornisce un taglio fortemente turistico, forse anche troppo in prospettiva futura, a Koh Samui. Ma finchè l’ultima Gnocca non sarà sparita rimarrà un valido posto per i professionisti della Gnocca!
Trapanatore
Gold
16/05/2011 | 12:16
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Ben-‘venuti’ a Hua Hin, amena località marittima di quel paradiso chiamato Tailandia.
Hua Hin si trova a circa 200 km a sud ovest di Bangkok, sulla via per la Malesia.
Si può facilmente raggiungere in auto (la strada è abbastanza bella e in continuo miglioramento), in autobus (ben collegato ed economico, 5 Euro a tratta) o in minibus.
Da Bangkok ci vogliono circa 2 ore e mezzo, traffico permettendo, per raggiungerla.
C’è anche un piccolo aeroporto, ma i voli sono pochissimi e generalmente non è consigliabile sotto il profilo del rapporto qualità/prezzo.
Visto che Hua Hin non gode della popolarità delle altre mete thai recensite finora, provvederemo a tracciarne un chiaro quadro generale nelle consuete note introduttive.
Hua Hin, essendo situata sulla costa, non garantisce il paradiso tropicale che alcune isole Tailandesi possono offrire (come parti di Phuket, Koh, Samui, Kho Pee Pee, Kho Samet, Kho Chang etc), ma il mare è comunque caldo ed accogliente. Non è neanche un posto per appassionati di scuba diving, giacchè i fondali non offrono le meraviglie di altri posti, ma è l’ideale per rilassarsi e per trascorrere una vacanza al mare in un posto tranquillo.
Essendo la residenza abituale del Re della Tailandia, Hua Hin è completamente diversa da bordelli a cielo aperto come Pattaya o, in parte, Patong Beach: tutto è cioè molto più soft, pulito e controllato. Il turismo è appannaggio soprattutto di famiglie o coppie che preferiscono la tranquillità alla vita notturna estrema.
Conscio di potere smorzare l'entusiasmo di diversi di voi, va ulteriormente precisato che non è una località attualmente consigliabile a chi viene solo ed esclusivamente per la Gnocca. Detto questo, anche Hua Hin, come del resto ogni altro posto in Tailandia, non è troppo avara di Gnocca disponibile: solamente, l’offerta non è così ampia come da altre parti e l'atmosfera non è così 'carica' come altrove.
DOVE TROVARE LA GNOCCA A HUA HIN
A Hua Hin l'offerta è racchiudibile nel consueto 'pentateuco della Gnocca' che caratterizza ogni città della Tailandia ed i cui cinque capitoli sono:
1) i Beer bars
2) i Blow Job bars
3) le Discoteche
4) i Centri Massaggi
5) i Karaoke clubs
Non mi dilungherò ad indicarne uno piuttosto che un altro, ha poco senso, visto che la valenza è data solo dalle Gnocche che vi sono all’interno, che, cambiando continuamente, fanno cambiare il rate di ciascun bar. Quello che posso consigliare è di cercare bar dove ci sono parecchie ragazze, perché significa che sono anche molto più disponibile a mollare il posto per stare con voi: se in un bar ci sono solo 2-3 ragazze può essere più difficile convincerle a venir via con voi e vi potrebbe toccare di aspettare la chiusura (che è comunque di solito all’1 di notte, cioè abbastanza presto rispetto agli standard thai). Giusto per darvi due nomi che erano abbastanza farciti di Gnocca, vi segnalo l’Happy Toro (in Soi Bintabat appunto) e l’Hard Cock Cafè (un nome, una garanzia) in Pook Sun Rd, che è la traversa di Soi Bintabat.
Il mio avviso è anche di girarne parecchi, tenuto conto che in neanche 10 minuti avrete coperto a piedi l'intera zona, magari già in serata, dopo le 19, bervi qualcosina (un birra costa meno di 2 Euro, una Coca meno di 1 Euro), valutare la Gnocca e proseguire oltre, finché non pescate quella che vi aggrada. Non è detto poi che ve la dobbiate prendere subito, magari datele appuntamento per dopo cena (così non avete la palla al piede nonché costo aggiuntivo) e tornate più tardi: fa sempre piacere venire poi accolti con gioia come se foste il fidanzato tornato dal fronte.
La chiusura, come detto, è all’1, quindi state attenti all’orologio se non volete rimanere a piedi.
A questo link trovate il relativo sito internet. Si trova nella consueta zona baretti, Soi Sela Kam per l’esattezza. Come il suo omologo nella capitale, purtroppo le fanciulle che ci sono non sono delle Gnocche da antologia (anzi, purtroppo fanno quasi tutte schifo, come accade normalmente nei blow job bars, dove il tocco di lingua conta molto di più dell’avvenenza), ma a differenza di Bangkok a Hua Hin le alternative non sono molte ed ecco che un’aranciata al Lolitas si può anche prendere. Il piano terra, dove si può bere e giocare a biliardo, è carino, anche perché nuovo, e accogliente; come avrete immaginato, la specialità del locale è il Boccaponcio Magnum, che si consuma su dei divanetti con tenda separatrice al piano superiore al modico costo di 15 Euro, esclusa la mancia alla fanciulla, a piacere, dai 5 ai 10 Euro a seconda della qualità della prestazione orale. E’ possibile solo pompa (cabrio o meno a piacere), mentre se vi invaghite della fatina e la volete pure sintonizzare su Rai1, potete proporre di portarvela via, pagando un obolo al locale (penso che 10-15 Euro bastino), oltre che a lei (30-40, ma non ho mai provato); a meno che non abbiate trovato una che vi tira proprio tanto, il mio consiglio è di non strafare, limitarsi alla pompa sul divano e passare oltre.
Lì, oltre a della musica dal vivo (scarsa, peraltro...) e della discreta birra, ci potete trovare pure una considerevole quantità di Gnocca. Non andateci prima delle 11 di sera, ma il bello comincia dopo mezzanotte e soprattutto dopo l’una, quando chiudono i baretti, perché parecchie Gnocche libere si involano quaggiù.
L’approccio è il solito, anche se qua, a differenza di Bangkok, non sempre le cerbiatte chiedono apertamente l’obolo in moneta: sappiate comunque che è dovuto (diciamo una trentina di palanche nostrane) e non è mai consigliabile fare i furbi, se si vuole essere sicuri di non avere sorprese.
Normalmente si limitano alla celeberrima “oliatura al pistone” che come descritto per Bangkok è molto interessante, ma alcune, se convinte (con $$$ e non solo) possono anche fare di più. Può anche essere un posto simpatico dove rimorchiare la masseuse alla fine del turno (di solito chiudono alle 23). Attenzione, non tutte sono uguali e quindi in qualsiasi posto andiate dipenderà da Gnocca a Gnocca per quello che si riuscirà a fare: ci vuole un pò di sagacia per pescare quelle con lo sguardo più da biricchine.
I costi: un’ora di massaggio 6-10 Euro più mancia che varia da 2-3 Euro (senza sesso) a 10-15 (con sesso, cioè lavoro di falegnameria finale). Per il resto.... dipende: a volte vi possono sorprendere con richieste esorbitanti, che è poi un loro modo di dire no, non insistete, ovviamente. Anche senza sesso, un’oretta di massaggio è comunque molto piacevole e vi mette in pista per il rastrellamento dei baretti.
Il Coffee Shop al piano terra ed il Karaoke al primo piano: quando vi sedete chiamate la mamasan (che di solito è la capetta che vi accompagna al tavolo) e chiedetele di portarvi delle ragazze a farvi compagnia e ve ne porta quante ne volete: in teoria potete rifiutare quelle che vi porta per chiederne delle altre, ma in tutta sincerità non ho mai avuto il cuore di farlo, anche perché bene o male sono tutte carine: lo scopo è di spennarvi del grano con le bevute (e in effetti non è proprio economicissimo, ma in totale si parla sempre di qualche decina di Euro al massimo, nulla a che vedere con le 'pettinate' che propinano i night nostrani), ed è quello che la maggior parte dei Thai fa (cioè si passa 2-3 ore a cantare e bere con le Gnocche senza però concludere un tubazzo), ma per noi finalizzatori che preferiamo andare al sodo senza perderci in chiacchiere (cosa gli dite poi a queste Gnocche che molto spesso sanno dire in inglese solo “Hi” e “How Are You?"?), c’è anche l’interessantissima opzione della sgroppatina in camera, che vi costa una ventina di Euro di camera d’albergo (che purtroppo non può essere il vostro, ma deve essere l’Hin Nam Say Suay) più 50 circa alla ragazza. Visto che a volte ci sono dei bocconcini veramente prelibati e che come avete potuto notare Hua Hin non ha poi alternative a gogò, direi che l’opzione montata-al-karaoke è da tenere in alta considerazione. Un consiglio: visto che molte delle ragazze non sono delle vere professioniste, potrebbero essere poco attive in camera e non far entrare nel menù anche opzioni standard come la pompa, per non parlare di Rai2, quasi mai sintonizzabile: visto che la conversazione diretta a volte può essere difficile, potete sempre rivolgervi alla “mamasan” che farà di tutto per trovarvi la ragazza adatta. E’ altrettanto vero che a volte invece si hanno piacevoli sorprese di fanciulle semipro che vi asciugheranno fino all'ultima goccia. Ci vuole anche un pò di fortuna
Un ultimo consiglio: a Hua Hin c’è quello che viene considerato uno dei migliori ristoranti italiani di tutto il sud-est asiatico, La Villa, di fianco all’hotel City Beach. E' vero che questo è un report per la Gnocca, lo so, non per i ghiottoni, ma la peculiarità del ristorante è che il suo proprietario, Marco o baffetto, è un precursore dei viaggi della Gnocca, con scorribande fatte più di 30 anni fa oltre la ex cortina di ferro ecc, e potrà sempre darvi qualche utilissima dritta sulla Tailandia in generale (dove vive da ormai 20 anni) e sulla Gnocca Thai in particolare.
DOVE ALLOGGIARE:
Come di consueto, anche questa volta siamo andati a pescarvi le migliori offerte per gli alberghi di Hua Hin: cliccate qui per vedere tutte le offerte disponibili.
CONCLUSIONI FINALI
Chiaramente Hua Hin a livello di Gnocca è ben lungi da Bangkok, Pattaya, Phuket o Koh Samui, ma come avete visto si tratta di un posto dove ci si può rilassare, senza stress di Gnocche che vi saltano addosso per estorcervi i denari, e che comunque si sta pian pianino dotando della 'infrastruttura di base' (centri massaggi, go-go's, blow job bars...etc.) per servire decentemente i malati di Gnocca che vi transitano, come noi.
Come da policy, non consigliamo nè sconsigliamo di andarci, ma speriamo di avere reso chiaramente l'idea di cosa possa trovarvi un Gnocca traveller. Se ci saremo riusciti, vorrà dire che avremo raggiunto il nostro scopo.
Trapanatore
Gold
16/05/2011 | 12:15
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PATTAYA
Pattaya sta al sesso come Lourdes sta all’acqua santa: Gnocca a tonnellate, locali tipo gogo o beer bar a migliaia, qualità così così, ma quantità in abbondanza.
Anche se si trova vicino a Bangkok, non la amo molto perché troppo esagerata; per il neofita merita comunque una visita. Ah, cliccando qui troverete il nostro report su questa celebre loclaità.
Pattaya: la Sodoma e Gomorra della Tailandia
‘Ciao mamma, quest’estate vado a Pattaya’ – disse un giovanissimo Cavalier Nerchiabus de’ Pallonis, un afoso giorno d’estate di inizio anni novanta.
‘Dove vai... a Pescara?’
‘No, mamma, a Pattaya, in Tailandia!!’
‘In Tailandia? Ma perchè non vieni con noi a Tortoreto Lido?’
‘Mamma, mi sono rotto le palle di Tortoreto Lido! Quest’estate voglio tromb.. ehm, vedere un pò il mondo e poi voglio approfondire il Puttismo, cioè, il Buddismo... a Tortoreto non c’è più nulla da fare per me!’
‘Ma perchè... si sta così bene a Tortoretoooo..... ‘
Chissà quante volte i muri delle case italiane hanno dovuto sentire queste conversazioni, con la Milano Marittima, la Riva del Garda o la Madonna di Campiglio di turno a fare le veci della mia vecchia cara Tortoreto....
Fu così che un gasatissimo Cavalier Nerchiabus de’ Pallonis si dimenticò della figlia obesa dei vicini di ombrellone, s’imbarcò per la Tailandia senza neppure immaginare che Gomorra fosse Pattaya e passò una vacanza per molti versi indimenticabile.
Da allora, ci sono state altre visite in Tailandia ed a Pattaya, a simboleggiare la fine di una storia importante, l’epilogo di un faticoso anno di lavoro, una promozione, un passaggio di età importante... ogni occasione è buona del resto per un cantore della Gnocca
Visto che avete già più o meno intuito cosa si trova a Pattaya, saltiamo la consueta parte free, parola che potete eliminare tranquillamente dal vostro vocabolario nel momento in cui venite depositati a Pattaya e saltiamo anche la consueta parte dedicata alle bellezze storico – culturali – architettoniche che impreziosiscono i nostri reportages. Non dovete sapere nient’altro che Pattaya era un villaggio di pescatori fino agli anni ’60, quando la i marmittoni dell’US Air Force di stanza ad Utapao cominciarono a frequentare Pattaya a scopi evidentemente ricreativi....
Da allora ai marmittoni USA si sono aggiunti i turisti europei, prima gli scandinavi e i germanici, poi anche i latini, ed infine oggi i nouveaux riches indiani e cinesi frequentano assiduamente le spiagge di Pattaya, ovviamente anche loro a scopo puramente ludico e ‘ricreativo’.
Questo è quanto c’è da sapere su Pattaya, in sintesi: un bordello a cielo aperto, popolato da nugoli di professioniste (e professionisti...i famigerati ladyboy...) dell’amplesso, ma nel quale si possono fare esperienze anche diverse e dove bisogna saper distinguere tra mille sorrisi tutti uguali.
Infatti, per molti versi, è più difficile capire con chi si ha a che fare qui che non in tanti altri posti.
Ma andiamo con ordine e ricapitoliamo innanzitutto quei quattro consigli base validi per la Tailandia ed in particolare Pattaya, prima di recensire i posti dove pucciare il biscottino.
Quindi la testa è la parte più importante e i piedi la parte più volgare.
Non a caso stendere i piedi in alto, stile cowboy, sulla scrivania, o puntare qualcuno con i piedi è una gaffe assai grave. Questo comunque spiega perchè utilizzare la testa (la bocca) per spompinare non è nella loro cultura.
Col tempo, però, hanno capito che il resto del mondo adora le loro adorabili teste, per cui si sono adeguate... tant'è che (vedi i contrasti della Thailandia) ci sono anche locali chiamati "pump station", dove, mentre voi sorseggiate la birra, una Gnocca sotto il bancone vi fa il servizio (sans capote, tra l'altro).
Comunque non dovete preoccuparvi di questo vecchio tabu, ormai staccano dei gran bocchini ed il tabu culturale per l'utilizzo della testa non c'è più.
COSA FARE DI GIORNO:
Il mare a Pattaya non è che sia questo granchè (almeno rispetto a paradisi terrestri come Phuket e Samui, ma rispetto alla nostra riviera adriatica si lascia ancora visitare (e non ci vuole molto a dire il vero). Visto che a Pattaya sono tutte pro ed il tacchinaggio in spiaggia è cosa inutile, spesso vi capiterà di passare il pomeriggio nella piscina dell’hotel a ricaricarvi in vista delle estenuanti serate thai.
Una buona alternativa per passare il pomeriggio, sono i centri massaggi, che a breve descriveremo.
DOVE ALLOGGIARE:
Per gli Hotel non c'è problema, non esistono praticamente camere singole a Pattaya. Non scegliete quelli troppo sciccosi, è l’unico caso in cui rischiate di dover dare anche la mancia al portiere.
A Pattaya si trovano sistemazioni più che dignitose nella fascia 600/900 Bht, ma volendo economizzare si trova anche a meno.
Per la cronaca, noi ci siamo sempre trovati bene al Peace Resort Hotel, che rappresente un’interessante rapporto qualità / prezzo (800 Bht), ma possiamo dire che a livello di alberghi, a parità di prezzi, uno vale l’altro.
Anche il Grand Jomtien Palace Pattaya non è male, ha anche una bella spiaggia, a differenza di tante altre sistemazioni a Pattaya, oltre che personale simpatico e non rompipalle e buona cucina thai.
E FINALMENTE ARRIVIAMO ALLA GNOCCA:
Pattaya offre al visitatore un menu in quattro portate:
1) I GO GO Bar (prezzo alla carta: dai 2.000 ai 2.500 Bht)
2) I Beer Bar (prezzo alla carta: 200-300 Bht per il Bar e dai 700 ai 1.000 Bht per la Gnocca).
3) Le Free Lance (prezzo alla carta: dai 1.000 ai 3.000 Bht a seconda della gnoccaggine della signorina e di quanto dura la ‘digestione’, cioè short time o tutta la nottata).
4) I Soapies o Massage Parlours (centri massaggi): i tipi di massaggio sono diversissimi e vi va dai 300 Bht in su.
Ma vediamo nel dettaglio:
1) GO GO Bar:
Sono la vera e propria specialità di Pattaya. Sono dei bar al chiuso ed in penombra, con musica alta e con Gnocche seminude che aspettano l'avventore.
A Pattaya ve ne sono a decine, è una cosa impressionante. Andate sulla Walking Street e ne trovate uno di fronte all'altro, a darvi i nomi si rischia di sbagliare e di fare una cosa inutile, non solo perchè uno vale l'altro, ma anche perchè ogni sei mesi cambiano nome. Comunque all'epoca della mia ultima visita (tre mesi fa) le più Gnocche si trovavano al Baby Doll: qui trovate (trovavate?) veramente delle gran topine.
Se si esce dalla strada principale, comunque, si trovano anche go-go's con cose che vi sorprenderanno, per esempio il go-go con tutte tettone. In zona Soi Diamond ce n'è un paio con personale molto ben carrozzato (il 'The Sea' e il 'Heaven above'), come pure al 'Tahitian Queen' e all'Happy a Go-go, sempre in zona: in quet'ultimo go-go, in particolare, ce ne sono tante, oltre che buone.
Molto positivo, tra i go-go's, anche il 'Club Boesche' (Soi 16), dove la Gnocche ballano nude su una specie di piattaforma di vetro sopra di voi e l'Angel Witch (Soi15), anche questo con qualità superiore alla media a mio parere.
Anche al 'Shark' ed al 'Champion' (si, lo so, fantasia zero nei nomi...) si trova una bella fauna.
Rates come specificato sopra (2-2.500 Bht), include trasporto in albergo e sintonia Rai1.
Comunque va detto che di solito la qualità della Gnocca nei Go-go's non è altissima in media e quando trovate una davvero Gnocca, può costare anche il doppio delle altre recitarle un pò di Decamerone.
2) I Beer Bar:
Sono la versione 'cheap' dei Go-go, cui somigliano come concetto. La differenza sta nel fatto che di solito i Beer Bar sono generalmente all'aperto e con le Gnocche posizionate al bancone e non su un palco come i Go-go. Si va per un drink, si vede com'è la fauna e dopo si decide. Di solito la qualità è abbastanza bassa, ma a volte si trova la perla. I beach bars di solito non hanno le stanze al piano di sopra, ma capita di trovarne, soprattutto nella parte meridionale di Beach Road.
I migliori bar a mio modesto giudizio sono due, di cui purtroppo non mi sono preso nota del nome, adiacenti al complesso Jomtien (Jomtien Beach Road): hanno le stanze di sopra, Gnocche abbastanza carine e rates modici (prezzo alla carta: 200-300 Bht per il Bar e dai 700 ai 1.000 Bht per la Gnocca).
Non male anche il Simon Beer Complex, in zona centrale, ma comunque tenete sempre presente che uno vale l'altro, non ci sono grossi differenziali di qualità/rates tra i vari beer bar a Pattaya.
3) Le Free Lance:
Sono un pò la mia predilezione, visto che tra go-go e beer bars ci si stufa abbastanza in fretta e le prestazioni sono spesso meccaniche e 'scontate'. Sono anche più carine in media delle Gnocche da bar, perchè per essere free lance devi essere abbastanza sicura della tua avvenenza: in questo gruppo, si trova dunque il meglio di Pattaya dal punto di vista qualitativo.
Dove si beccano le free lance? Di solito in discoteca, naturalmente (ricordate che a Pattaya Gnocche free non esistono.... se vedete un gruppo di Gnocche che si divertono in disco, o sono ragazze di un go-go bar che hanno finito il turno, o sono free lance). Ogni stagione cambiano le disco di moda, ma la discoteca Lucifer ultimamente aveva una concentrazione notevole di soggetti in questione. Evitate se possibile le disco frequentate dai marines americani in licenza, generalmente più ricchi, più grossi, più ubriachi... girare al largo!
L'ideale comunque è frequentare discoteche per Thai con una Gnocca che vi accompagna... esperienza ogni volta nuova e divertente.
Infine i rates: come dicevo dai 1.000 ai 3.000 Bht a seconda della gnoccaggine della signorina e di quanto dura la ‘digestione’, cioè short time o tutta la nottata.
4) I Soapies o Massage Parlours (centri massaggi).
Andare a Pattaya e non farsi fare un massaggino sarebbe come andare a Lourdes e non prendere nemmeno una boccetta d'acqua santa.
I massaggi sono di tre tipi:
Per un completo, si parla di 1600/1800 Bht più mancetta di 500 Bht alla Gnocca.
VARIE ED EVENTUALI
Anche a Pattaya ci sono le stradali, o meglio anche GLI stradali, vista la diffusione di ladyboy, specie in zona Beach Road. Riconoscere una Gnocca vera da un ladyboy non è facilissimo la prima volta che si va, ma col tempo si fa l'occhio anche a queste cose. Si solito per strada si 'chiude' alla modica cifra di 500 Bht, ma ovviamente stiamo parlando del low cost di Pattaya. La qualità non è detto che sia inferiore a molti bar, comunque.
Si parlava in premessa anche dei Pump station, le stazioni-pompe. A Pattaya ce n'è uno che si chiama proprio così ed è il più famoso, al Soi Post Office.
Di giorno le Gnocche se ne stanno per strada, accanto alla stazione-pompa. Si entra con la Gnocca prescelta, si sale al piano di sopra e ci si siede su uno di quelli sgabelli alti o su una poltroncina. Mentre si beve la birra... 'ciomp-ciomp'....
Rates: 350 Baht per la consumazione e 300 Baht per l'esame orale della Gnocca. The Pump Station..... un nome un mito.
L'altra cosa da dire è che se riuscite ad andarci in bassa stagione è infinitamente meglio, da ogni punto di vista, ratio turisti/Gnocche in primis.
CONCLUSIONI FINALI
C'è poco da aggiungere al fatto che Pattaya è un vero e proprio luna park della gnocca.... i gridolini di 'Hey, sexy man' della mia ultima visita, con cui le decine di Gnocche reclamavano la mia attenzione, mi risuonano ancora nelle orecchie... penso che alla fine ci tornerò presto.
Il mare, come detto, a Pattaya fa schifo rispetto a tante altre destinazioni thai, per cui se mi chiedete cosa penso, se vale la pena rispetto ad altre località etc etc, la risposta è scontata: a Pattaya si va solo per la Gnocca, davvero tanta (ma non per il free, che, ricordo, non esiste qui), e quell'ambiente da girone infernale che almeno una volta nella vita è interessante vivere.
Trapanatore
Gold
16/05/2011 | 12:12
3
Gnocca Travel Bangkok nella capitale della Thailandia la gnocca non manca.
Bangkok è la capitale e più grande città della Thailandia, situata lungo il fiume Chao Phraya, nei pressi del Golfo della Thailandia. Ha conosciuto negli ultimi anni un rapidissimo sviluppo industriale e rappresenta una delle città economicamente più dinamiche del sud-est asiatico. La popolazione locale ama pensare che stia emergendo quale centro regionale competitivo nei confronti di Singapore e Hong Kong, ma è sfavorita da infrastrutture precarie e imponenti questioni sociali dovute alla sua rapida crescita. È anche una delle destinazioni preferite del turismo mondiale, grazie anche alla gnocca.
Bangkok è il centro economico della Thailandia, dove hanno sede le maggiori banche e le maggiori istituzioni finanziarie del paese. Sono presenti molte filiali di banche straniere e diverse multinazionali vi hanno stabilito il loro quartier generale per il sud-est asiatico.
Riguardo alla gnocca è bene suddividere la città in aree:
Patpong
Il famigerato quartiere a luci rosse della città, che consta in una strada lunga circa 200 metri che si trova tra due strade principali, Silom Road e Surawong Road.
Apre alle ore 18.00 e nel mezzo c’è anche un simpatico mercato, gioia di tutte le turiste del mondo.
I locali più celebri sono i famosi go-go bar, con le gnocche che ballano attaccate al palo, normalmente siti a livello della strada, per rendere tutto più visibile ai passanti. Sono generalmente tutti molto simili ed ottimi, si può entrare e vedere prima di sedersi ed ordinare, l’ingresso è libero, ma naturalmente la consumazione drink è obbligatoria e si aggira attorno ai 100 Baht, pari a circa 2,00 Euro, pertanto anche offrendo da bere a 2 o 3 gnocche, non si spende più di 10,00 Euro.
Per portare via una delle fanciulle, si deve pagare un quid al locale, a Patpong si aggira intorno ai 10-15 Euro, più alla gnocca che normalmente chiede 50,00 Euro, la prestazione è però assai spesso da dimenticare.
I go-go più famosi sono quelli appartenenti alla catena King’s, ma attenzione al King’s Corner che pullula di Lady-boy.
Ci sono anche alcuni locali caratteristici per i loro spettacolini con la bernarda che diventa strumento di lancio dardi, lamette, fumatrice di sigarette ecc. anche se qui la qualità della gnocca è spesso scarsa.
Morale della favola se ci si trova a Bangkok per la prima volta, un giro a Patpong e limitrofi si può fare, un drink ad un go-go pure, magari vedendosi uno spettacolino, ma poi via di corsa.
Sukhumvit Road – zona Nana
È al soi 4, soi significante in Thailandese traversa. È anche soprannominato il maialaio, consta in una piazzetta interna con beer bars al centro, baretti con un lungo bancone e normalmente all’aperto, dove ci si siede in compagnia di fanciulle che sono quasi sempre disponibili ad accompagnare a casa i passanti interessati. Le consumazioni drink sono economiche e le gnocche pure, a partire dai 30 Euro.
Chi vuole può trovarsi la fidanzata della vacanza, anche se sono del parere che è molto più divertente cambiare tutti i giorni, la stessa minestra non è mai buona.
Nell’edificio a ferro di cavallo a tre piani che circonda la piazza ci sono degli altri go-go bar, alcuni con spettacolini di lesbiche inclusi, sono molto meno incasinati di Patpong e normalmente ci sono i turisti della seconda ondata, cioè quelli con già un po’ d’esperienza.
Uno dei locali più rinomati si segnalano il “Carnival” dove alcune gnoccolone sono veramente di prim’ordine. Anche l'”Eden Club” sito in Sukhumvit soy 7/1 è degno d’essere nominato nella guida del gnoccatraveler all’insegna della gnocca Thai. Qui le gnocche sono in media di bassa qualità, ma tutte bisex e se si sceglie una, normalmente lei si sceglie la compagna, si sale in camera e li cominciano i giochini per un'ora e mezza... si va a tempo con shots a volontà. La caratteristica vera del posto però è la celebre linea gialla sul muro che divide le gnocche, a sinistra quelle a 3 vie, Rai1, Rai2 e bocca, a destra quelle a 2 vie, Rai1 e bocca. Occhio comunque che nella sezione a 3 vie, ci sono anche parecchi ex-boy operati... fare massima attenzione… È un locale chiaramente adatto a chi preferisce la trasgressione all'estetica, anche se visto l’elevato ricambio, può capitare a volte di trovare qualche perla.
Sukhumvit Road
È al soi Cowboy che congiunge soi 23 ed Asoke. È una piccola Patpong senza il mercatino... con qualità della gnocca variabile, con un po’ d’attenzione si possono pescare delle discrete gemme. Qui le tope mirano più ad un cliente fisso per più giorni che ad una sveltina, pertanto sfoderano al massimo la loro dolcezza.
Un locale consigliato è “Long Gun” che presenta gnocca di buona qualità, ma visto il tasso di ricambio abbastanza alto non c'è garanzia che sia sempre così. Anche il “Suzie Wong” è un locale meritevole di considerazione, è solito proporre simpatici spettacoli con gnocche strepitose che si ungono, straungono il corpo e si slinguazzano tra di loro.
Ma il meglio del meglio è senz’altro il “Baccarà”, ultimo locale sulla sinistra se si entra dalla Asoke o il primo sulla destra se si entra da soi 23. A prima vista sembra un go-go bar come tanti altri, con solo un’alta quantità di fighe e pista da ballo su due piani. Al piano terra però la gnocca è del tipo go-go classico, cioè con reggiseno e mini pareo, ma qui senza mutandine e visto che il bancone è fatto a specchi, si può immaginare che la cosa si fa interessante e lo sguardo continua ad allungarsi per scorgere un po’ di pelu che non viene assolutamente nascosto... Al piano superiore invece c’è il reparto gnocchettine scolastiche, dove fanciulle vestite da alunne di scuola, con minigonna a soffietto scozzese, camicetta bianca, calze bianche e scarpe da tennis ballano come ad una festa della scuola, ma senza mutandine. A prima vista paiono 15enni, ma ci si deve preoccupare in realtà sono tutte di almeno 20 anni, quindi tutto in regola.
Il vero spasso è che ballano su un vetro, quindi dal piano sottostante si può godere di un panorama molto interessante. Spesso si tolgono anche la camicetta, ballando in topless. I costi sono esigui, consumazioni drink di circa 3,00 Euro e per asportare la gnocca in hotel per una prestazione standard, 15 Euro al locale e altri 50,00 Euro a lei.
Sukhumvit Road
È al soi 33 una via frequentata per lo più dai farang residenti che ormai hanno visto go-go bar a carrettate.
Qui è pieno di club con gnocca a volontà, parecchi dei quali con nomi di pittori quali Dali, Rembrandt, etc. dove è piacevole bere qualche drink. Il livello qualitativo è molto migliore rispetto ai locali precedenti e le fighe in genere sono disponibili a farsi rimorchiare. I costi partono da 30,00 Euro per il locale per liberare la fata per la nottata, più un variabile di circa 50,00 Euro alla gnocca.
Anche l’”Office”, il “Livingstone” e il “Napoleon”, sono di un buon livello, ma il “Demonia”, ex Cave è speciale per gli amanti del sado-maso dove ragazze vestite in varie fogge, sergente delle SS, infermiera, studentessa, bikeraider, etc. si esibiscono in spettacolini privati, con sculacciate etc. e conclusione finale che consta in un servizio di risucchio in un angolino buio al prezzo di 20,00 Euro. Il ticket d’ingresso che include una consumazione drink è di 20,00 Euro, mentre le consumazioni drink alle baby sono 7,00 Euro cadauna.
Descritte le zone più calde della città accessibili per il farang, termine significante in lingua Thai turista, affamato di gnocca, si descrivono di seguito alcuni tipi di locali con alcune indicazioni di quelli migliori per chi scrive.
GO-GO BARS
Ossia bar al chiuso ed in penombra, con musica alta, gnocche in bikini o anche meno, che ballano attaccate al palo. Si trovano soprattutto nelle zone di Patpong, Nana Plaza e Soy Cowboy.
In genere qui le gnocche sono giovani e si possono vedere semi-svestite, con consumazioni drink economiche di circa 2,00 Euro, mentre per evacuare la una fanciulla si paga 15,00 Euro al locale più un variabile di circa 30,00 Euro a lei a seconda della qualità e del tempo.
BEER BARS
Simili ai go-go bar come costo e concetto ma con musica più soft e con la sola differenza che sono generalmente all’aperto, con gnocche sedute al bancone e non sul palco.
DISCOTECHE
Gnoccatravels.it apprezza molto alcune discoteche di Bangkok, dove la gnocca è totalmente free lance e si può muovere senza problemi, dove non si paga nessuno a parte la gnocca stessa, tenendo presente che può succedere che una gnocca non chieda nulla, anche se è d’obbligo congedarla con almeno un regalino prima di congedarla.
Tra le discoteche più rinomate si trovano:
• “CM2” al “Novotel Hotel” sito in Siam Square con musica dal vivo e gnocca di tutte le nazionalità Russa, Ucraina, Uzbeka, Tagika, Turca, Marocchina, Indiana, Birmana, Ghanese etc. oltre ad una vagonata di Thai. Livello qualitativo ottimo, ambiente raffinato, con una tariffa d’ingresso di 10 Euro con consumazione drink inclusa. Il costo del rimorchio è di circa 50,00 Euro, con performance variabili, posizionando al top quelle delle Thailandesi.
• “Conrad Hotel” sito di fronte all'ambasciata americana in Wireless Road, è ubicato un club con musica dal vivo. Rispetto al “CM2” qui c'è molta meno gnocca pay, in un ambiente nel complesso molto più raffinato e ben frequentato. La gnocca free generalmente non capitola la prima sera ma necessita di un investimento in tempo di almeno altre tre serate, dannose per gli amanti dei mordi e fuggi. Ingresso gratuito e consumazione drink sui 10,00 Euro.
• “Angel” sito al “Nana Hotel”, di fronte al Nana Plaza, dove il livello Thailandesi di basso livello qualitativo e di taglia minuta. Alle professioniste navigate si mescolano neofite alle prime armi, pertanto con un po’ di buon occhio si può pescare bene. Da tenere presente che fuori dalla disco, verso le ore 18.00 il parcheggio dell'hotel viene invaso da studentesse di età 22 anni che si ritrovavano per arrotondare le mance di papà, con tariffe dai 25,00 Euro ai 40,00 Euro.
• “Spasso” sito al “Hyatt Hotel”, all’angolo con Ploenchit Road con buona musica dal vivo e discreta gnocca. L'ambiente è raffinato e offre sia free-lance come negli altri locali, ma anche molte ragazze comuni che vengono con amici per ballare o ascoltare musica dal vivo.
• “Rivas” all’hotel Sheraton Grande di Sukhumvit; simile allo Spasso come locale, livello Gnocca e tariffe.
Gnocca free, anche se vi potrà capitare di osservare che alcune Gnocche se la tirano parecchio.
CENTRI MASSAGGI
Qui si apre un capitolo che rappresenta un must assoluto per i cultori della Gnocca che vengono a Bangkok: ce ne sono a migliaia e sono spesso di
altissima qualità.Si possono dividere nelle seguenti sotto-categorie:
la fanciulla, dopo avervi fatto un magnifico bagno e lavato dappertutto vi adagia su un materassino,
vi cosparge di schiuma e si trasforma in saponetta, spazzolandovi con l’unica spazzola fornitale da madre natura. Dopodiché, col morale (e non solo)
alle stelle, è disponibile a farvi fare una superba trombata.
A Bangkok vige in genere il prezzo “tutto compreso” cioè massaggio e dopo massaggio, che si aggira, per un’ora e mezzo, sui 50 Euro (a volte anche meno)
: alla fine 10 Euro di mancia alla massaggiatrice sono accolti con suprema gioia.
Nel passato i più gettonati erano il Veelanda (Filandà), l’Atami, il Mona Lisa (tutti e tre in New Petchburi Road) e il Darling (Sukhumvit Soi 12):
i primi 2 forse non ci sono più (andare e controllare...), in compenso segnalo il Poseidon e l’Utopia, entrambi di livello qualitativo (sia per servizio che per Gnocca) molto alto.
Su quest'ultimo (l'Utopia) vanno spese delle paroline extra: è uno stabilimento al di fuori dei giri più turistici, sito in 69,69/1-3 Rama IX Road, HuayKwang, Bangkok 10320 (non lontanissimo dalla famosa Sukhumvit) e per tanto non noto ai più, ma di dimensioni, servizi e qualità veramente notevoli. l'Utopia è frequentato soprattutto da danarosi residenti e rappresenta il top della Gnocca Thai per chi non ha limiti di budget.
Qui abbiamo tre classi: Economy, Business e First, con prezzi che variano dai 40 a oltre 60 euro a colpo: di norma consigliamo la Business, a volte la First non è così performante. Ma qui è d'obbligo esagerare, specie se si va con amici. Si può prenotare una suite con più camere da letto grandi (ognuna con sua vasca), sala da pranzo, salone con TV gigante e Karaoke, sauna, Jacuzzi da 6, bar e chi più ne ha più ne metta. Passare una serata con shots illimitati e il meglio della Bangkok d'oggi, può constare fino a 250 Euro, che non è poco a Bangkok, ma rispetto all'Europa si tratterebbe di una miseria.
Chiaramente, per chi volesse “accontentarsi” dell’ora e mezzo canonica in stanza normale, non rimarrebbe deluso perché comunque la Gnocca è di prima qualità e la spesa sarebbe molto inferiore, diciamo dai 50 ai 100 neuroni, mance comprese, a seconda della classe di appartenenza della Gnocca.
Tutti questi locali sono situati in grandi edifici, normalmente dispongono di almeno una cinquantina di Gnocche, generalmente molto brave:
vi trattano così bene che pare impossibile facciano sempre così con tutti e già un po’ vi innamorate (succede a tutti, ehehehe).
Un locale più piccolino, testato di recente è l'Akane, in zona Sukhumvit Road: posticino piccolo e carino, con discreto numero di Gnocche. Si sceglie da un menu il servizio che si vuole. Io ho scelto il servizio completo per 90 minuti (come una partita di calcio). Si inizia con una simpatica pseudo doccia, dopo di che ti sdraiano su un lettino e la fatina ti lava dappertutto, con particolare accanimento attorno alle parti intime e al buco del culo. Dopodiché supermassaggio con essenze giapponesi e quando si è a pancia in giù, con la faccia infilata in un buco del lettino, ecco che dal massaggio con le essenze si passa ad un massaggio con la lingua, ma come d’incanto le lingue raddoppiano e si è leccati a doppia bocca. La cosa è fastidiosa assai, in quanto non si sa di chi sia la seconda lingua, ma poi, quando ornai il tiraggio è ai massimi e ci si gira a pancia in su e a bandiera in resta, ecco che appare la fanciulla proprietaria della linguetta numero due (che nel frattempo vi ha slappato il deretano. Il tutto prosegue alla grande con superpompa covered finale. Di trombare però qui non se ne parla (a meno di mettersi d’accordo con la Gnocca per l’after work). Ne si esce belli sereni e profumati come delle vecchie checche. Costo 35 Euro tutto compreso.
un’ottima soluzione qualità/prezzo/tempo. Si paga sui 10 Euro all’ora più l’extra direttamente alla fanciulla (20-30 Euro).
Alcuni nomi certificati sono: Lotus (accanto all’Emporium, fermata Skytrain Prhom Phong, in Shukumvit 28), Tulip
(fermata Skytrain Thong Loo in Shukhumvit 34), Teens (in Shukhumvit 33), ma ce n’è veramente a migliaia.
Una menzione particolare merita la “sega con olio”: nella stanza dove me l’hanno fatta per la prima volta... ci sono ancora le macchie sul soffitto!!!
Ce ne sono anche di questi a migliaia e costano 5 Euro all’ora (in periferia anche meno).
con un Juke box e basta. Nato come locale alternativo ai go-go bar di Patpong, Thermae diventa gia' dalla fine degli anni 60 un punto di riferimento in città per viaggiatori,avventurieri e per tutti coloro che cercano emozioni forti in un ambiemte assolutamente informale ed accogliente, ma dall'indiscutibile fascino.
Nell'enorme stanzone avvolto dala penombra si può veramente trovare di tutto: dalla ragazzina appena scappata dalla provincia in cerca di fortuna, alla studentessa che arrotonda fino alla donna manager in cerca di qualche emozione. Un tempo per entrare nel locale si doveva passare dal retro entrando dai gabinetti maschili. Ora invece l'entrata è canonica e dà direttamente sulla strada.
A tutt'oggi il posto è molto frequentato da stranieri residenti e da Gnocca di tutti i generi, media abbastanza bassa (ci sono parecchie vecchie mamasan), ma di numero elevato. A volte, con un pò di fortuna, si possono trovare dei gioiellini e spesso prestazioni super. Costi bassi, in media.
Consiglio numero uno: cercate di evitare casini perchè il locale e' gestito da
ex poliziotti con le conseguenze che potete ben immaginare.
Consiglio numero due: lo sconsiglio ai neofiti, mentre per coloro che già conoscono un pò Bangkok può rappresentare una simpatica novità.
Quanto sopra rappresenta solo una minima parte dei locali dedicati alla Gnocca di Bangkok,
ma probabilmente potrà essere un buon punto di partenza per andare alla scoperta della “Città degli Angeli” (traduzione del nome Thailandese della capitale).
Un ultimo avvertimento sanitario: come in tutte le parti del mondo il cappuccio è d’obbligo almeno per il rapporto completo.
Quasi sempre è possibile pompa cabrio, mentre moooolto rara la sintonizzazione di Rai2:
le cose variano da Gnocca a Gnocca e da posto a posto, ed è difficile generalizzare, ma in generale il secondo canale non è di facilissima sintonizzazione.
Trapanatore
Gold
16/05/2011 | 12:06
2
MURMANSK
Premettiamo subito che stavolta tratteremo di una meta da vero e proprio esploratore della Gnocca.
Parliamo di Murmansk, la città più a nord del mondo, situata addirittura dentro al Circolo Polare Artico e più precisamente sulla costa settentrionale della Penisola di Kola, non lontano dal confine russo con la Norvegia.
Qui tutte le difficoltà logistiche e ambientali tipiche della Russia sono moltiplicate per cento: lunghi viaggi prima di arrivare a destinazione, difficoltà nel comunicare, clima pessimo (in alcune stagioni proibitivo.. pensate che a Giugno a volte nevica a Murmansk...), servizi di qualità bassa a meno che non si punti sulle soluzioni più lussuose e costose.... Se le destinazioni nell'ex Unione Sovietica non sono generalemente mete facili, Murmansk lo è ancora meno.
Certo è, d'altro canto, che la quantità e la qualità di Gnocca residente in quel di Murmansk è ampiamente in grado di ripagare il coraggioso viaggiatore dei menzionati disagi: per chi ha lo spirito per recarvisi, Murmansk riserva davvero grosse soddisfazioni a livello di Gnocca. Ecco perchè noi, in barba ai problemi logistici sopra richiamati, la reputiamo una meta tutta da scoprire per gli appassionati della Russia.
Proprio due parole per descrivere che razza di posto unico al mondo sia Murmansk.
La sua popolazione è composta essenzialmente da marinai in servizio nella gloriosa marina militare russa, agenti dei servizi segreti, polizia, spionaggio e controspionaggio, ecc.. Per via di ciò, in questa città non è cosa rara ammirare strane scenette come per esempio un colonnello in divisa fermato da un agente di polizia per un controllo, oppure un agente di polizia perquisito da un agente dell’FSB vestito in borghese con un cappotto nero e colbacco.
Insomma, quello che vogliamo dire è che Murmansk non è di certo un luogo in cui andare e fare domande (anche sulle Gnocche): ecco quindi per questa località non funzionare il metodo di chiedere informazioni al tassista.... anche i tassisti sono persone che fanno parte dell’apparato militare e svolgono questo come secondo impiego...
In questa città vige infatti un apparato militare-burocratico con le orecchie sempre ben attente a captare qualsiasi informazione sul nemico. Murmansk, più di qualsiasi altro luogo, è tuttora una città cardine dell’apparato militare e spionistico ex-sovietico. Tutti qui sono assunti dallo stato per svolgere mansioni utili esclusivamente in caso di guerra atomica e affini. Ed il fatto che in quasi 100 anni, qui non sia mai stata catturata nessuna 'spia', conferisce un discreto senso di impotenza a tutti gli impiegati del settore (ossia praticamente a tutta la popolazione
Murmansk nella storia del cinema e della letteratura
Si, dai, stiamo scherzando, passiamo subito alla Gnocca, un pochino di pazienza.....
Considerazioni precipue sulla Gnocca a Murmansk
E finalmente veniamo al dunque. Anche qui però è necessario fare una premessa.
Occorre precisare infatti che qui non è consigliabile giungervi di botto. Meglio puntare prima su città intermedie come Kiev (leggi report),
Mosca (leggi report)
o San Pietroburgo (leggi report) in modo da acclimatarsi un attimino e soprattutto dare il tempo al proprio organismo e ai proprio sensi (vista in particolare), d’abituarsi a quanto di più compiacente all’uomo la natura sia stata in grado di creare. La città pullula infatti di Gnocche stellari in cerca del principe azzurro dei loro sogni: il classico macho latino caldo e vigoroso in grado di soddisfare ogni singola aspettativa (si, lo sappiamo, sembra il bigino di un romanzo Harmony, ma è proprio così, cosa ci volete fare
Qui tutte le Gnocche, senza distinzione, sono in cerca di un uomo vero che non sia in uniforme, un uomo che appare purtroppo solo nei loro sogni e si smaterializza col risveglio, ecco quindi che un macho italiano a Murmansk si trasforma automaticamente in una utopia realizzata, in quel qualcosa che nessuna ragazza sente essere raggiungibile ma che miracolosamente ed improvvisamente si avvera. Non è raro vedere ed è anzi la regola fare collezione di volti esterrefatti in risposta alla vostra affermazione “Sono italiano e vengo dall’Italia”... ad una affermazione di questo tipo, la risposta sarà invariabilmente: “Ma davvero! Che cavolo ci fai qui? (con tono meravigliato e squittii)”. Il seguito delle conversazioni di solito è ancor meno interessante, ma non per questo infruttuoso, anzi....
A Murmansk intuirete fin da subito che il ruolo sociale della donna è palesemente rivolto a soddisfare l’uomo dal punto di vista sessuale: tutte le Gnocche hanno in mente solo “quello”, il sesso è un chiodo fisso e per loro è inconcepibile che sia altrimenti. In questo posto, le Gnocche vivono in un mondo che non offre nulla al di fuori della soddisfazione dei propri istinti sessuali. Non esistono spazi ricreativi, alternative o luoghi in cui impegnarsi socialmente. Al di fuori della flotta navale e dell’apparato militare non ci sono diversivi e tutto quello che sembra esserci è solo di facciata.
Ad esempio l’ufficio regionale per il turismo è chiuso e il custode del palazzetto del ghiaccio non sa nemmeno che ha sede li dentro!
L’Inturist (l’ente nazionale russo del turismo) ha una valanga di dipendenti e un ufficio enorme (almeno 400 mt), ma non si vede l’ombra di un turista, come da regola nei posti dove c'è un forte retaggio dei tempi del comunismo. I più importanti luoghi d’attrazione della città sono 'Alyosha' - o 'Liosh' nell'abbreviazione della lingua parlata - una enorme statua raffigurante un soldato della seconda guerra mondiale e un Ocenarium fatiscente e perennemente chiuso per mancanza di visitatori..... capirete dal contesto in che razza di posto siete capitati!
Gnocca a volontà!
Indicazione operativa da tenere bene a mente: il sistema più semplice è quello di non fare proprio nulla!
Recatevi in un locale notturno (vedi lista sotto) e saranno loro ad estrarvi dal mazzo dandovi il numero telefonico e un appuntamento decisivo il giorno dopo. Qui per il gentil sesso, l’ospite e sacro.... è loro uso e costume cercare di contraccambiare a in qualsiasi modo ad un piccolo gesto da parte vostra come per esempio un saluto o un drink offerto di notte.... insomma, basta non scappare di fronte alla Gnocca!
L’abito non fa la monica
Nonostante il fatto che le Gnocche vadano in giro vestite tutte da mignottone olimpiche, questo non significa affatto che lo siano di professione. Nella stragrande maggioranza dei casi lo sono diciamo così per hobby, magari perchè non essendoci nessuna alternativa in città, il loro passatempo preferito è girare con l’amica del cuore e spettegolare su zozzonerie varie: “io al mio ragazzo gli faccio questo..” e l’amica “no, sbagli, prova questa variante che lui gode di più, te lo assicuro! E poi quando sta per venire...”.
Le ragazze girano sempre in coppia, quindi per attaccare bottone è auspicabile avere un amico ed essere almeno in due, anche perchè altrimenti non è cosa sempre semplice dividerle, visto che la maggior parte delle donne del posto sono bisessuali, soprattutto oltre un certo grado alcolico, come è consuetudine in innumerevoli località della Russia, nel senso che le donne girano a coppia e se una serata dovesse andare in bianco, senza rimorchiare maschioni, tornano a casa e si arrangiano fra di loro (da buone amiche!), il tutto senza pregiudizi.
Gnocca free o Gnocca pay?
Capirete che, vista la assoluta mancanza di turismo straniero e la inesistente domanda della popolazione locale (dato che nessuno va in bianco, nemmeno gli storpi.....), il servizio a pagamento non è facile da individuare. Anzi, a ben pensare, non è quasi concepibile per la gente del luogo. Gli hotel con clientela straniera, quelli in standard europeo, sono gli unici in città ad offrire “compagnia” a pagamento in grado di soddisfare ogni esigenza: occorre semplicemente rivolgersi alla reception chiedendo i “servizi aggiuntivi” che in russo si chiamano “dopolnitelnie uslughi” (capiranno al volo). Senza però dimenticare che qualsiasi impiegata dell’hotel o Gnocca del posto, è comunque predisposta a soddisfare qualsiasi esigenza (gratuitamente) a seguito della consueta razione di elementari galanterie e di qualche ardito complimento.
Per gli amanti della Gnocca pay, il mio parere personale è che sarebbe più opportuno recarsi in località dove ci sono i mega-trombodromi (es. Spagna o Germania), oppure in luoghi dove c'è tanto turismo e quindi una certa offerta di divertimenti a pagamento. Nelle città minori della Russia, invece, succede che la Gnocca è l'ultimo dei problemi, ma non essendo queste mete battute dal turismo di massa, le strutture ricettive (tranne quelle di lusso, come vedremo, dove per definizione c'è tutto) non sono tutte in grado d'assistere i turisti in maniera adeguata.
In Russia comunque esiste tutta una serie di personaggi che di soldi ne ha a stufo (uomini d'affari che girano per miniere, impianti industriali, oleodotti e gasdotti..), quindi più o meno ovunque si sono sviluppati alcuni servizi di elite da 'quasi-oligarchi': parlo di hotel, club, saune, centri massaggi, etc. Non sono tuttavia sempre strutture alla portata di tutti e sicuramente non alla portata di un turista con vincoli di budget, essendo assai costose.
Quello che voglio dire è che in Russia manca il pay di livello medio / basso: la Gnocca è una commodity e se si paga, si paga fondamentalmente per servizi di escorting costosissimo, ancorchè di eccelso livello. La via di mezzo (leggi: onesta trombata dai 50 ai 100 euro) semplicemente non esiste ad oggi.
Dove bazzicare per essere rimorchiati dalle Gnocche
Ecco un altro pò di indicazioni operative: i posti da frequentare.
A Murmansk i club e i ritrovi validi sono diversi e tutti pullulano invariabilmente di Gnocca all’inverosimile. Ecco alcune proposte:
Night club 69: night club/casinò spesso con musica dal vivo e ambiente assai 'carico', di cui abbiamo alcune foto visionabili cliccando qui.
Magnit: discoteca assai eccentrica: trovate alcune foto a questo link.
Sfera: altra discoteca con un ambientino abbastanza coinvolgente, aperto da mercoledì a domenica dalle 22 alle 6: ecco a questo indirizzo la fotogallery di questo locale.
Pilot: discoteca dove - tanto per rendere l'idea - i DJ si chiamano ElektroPorno e Sexton. Altro locale con un ambiente bello impregnato di richiami sessuali: cliccate qui per visionare alcune foto di questo ameno posticino.
In generale le consumazioni alcoliche nei locali notturni sono molto economiche (tipo 70 rubli, vale a dire 2 neurini).
Nota di colore: girando per i club è capitato leggere nei menu dei locali (rigorosamente scritti in russo), alcune porcate, tipo: “Spogliare la cameriera costa tot..”, “Ragazza al tavolo ricoperta di panna, costa tot..”, etc...
Dove alloggiare
A Murmansk non è che vi sia grande abbondanza di sistemazioni, ma qualche buon alberghetto per fortuna c'è lo stesso.
Probabilmente il migliore hotel è l'Ogni Murmansk. Situato su un promontorio ai margini della città (con bella vista panoramica sul centro abitato, stupendo per osservare l’aurora boreale), l’hotel dispone inoltre di un centro benessere con tre saune differenti (russa, infrarossi, turca), e piscina, gli ospiti hanno accesso gratuito a questi servizi: cliccate qui per vedere i dettagli di questo albergo.
Altri hotel che dispongono di camere e servizi in standard occidentale sono il Meridian, di cui potrete trovare l'offerta a questo link ed il Valgalla, forse il migliore dal punto di vista del comfort (sito internet: http://www.valgalla.ru).
Chiaramente in città ci sono altre varianti, ma in genere non raggiungono un livello accettabile per quello che possono essere i servizi e gli standard per una clientela occidentale.
Ecco comunque come di consueto le offerte speciali di hotel a Murmansk.
Come muoversi:
Consigliata la soluzione gippone con autista al modico prezzo di 140 rubli all’ora (circa 4 euro): rivolgersi sempre in hotel per questo servizio.
Come raggiungere Murmansk:
In aereo: Murmansk è raggiungibile via aerea tramite collegamenti giornalieri Aeroflot da Mosca e San Pietroburgo (quest''ultima a sua volta collegata all'Italia tramite la Pulkovo Airlines, oltre che Alitalia, Aeroflot e Austrian).
Via terra: dalla Norvegia, c'è un bus dalla città di frontiera di Kirkenes, che ci mette circa 5 ore per andare a Murmansk, oltre che escursioni organizzate di due o tre giorni. Può essere un'idea se fate la gita al Circolo Polare Artico via Norvegia.
Conclusioni finali
Murmansk è una di quelle mete da affrontare psicologicamente preparati e con l’arnese ben affilato.
Le difficoltà logistiche, climatiche, ambientali sono notevoli per cui il viaggio è sconsigliato vivamente a chi non ha spirito di avventura e capacità d'adattamento.
Molto consigliato andarci solo se si sa un pò di russo, non guasta affatto, visto che l'inglese non è affatto diffuso e che il rischio di incomunicabilità totale col solo inglese è concreto.
Certo è che, una volta in zona, la Gnocca non lascia certo delusi, parlare della Gnocca di Murmansk è come parlare del beluga quando si discette di caviale!
Trapanatore
Gold
16/05/2011 | 12:05
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Notti bianche, ma non in bianco A San Pietroburgo, con le escort russe e le gnocche russe
si va naturalmente per vedere l'Ermitage, la cattedrale di Kazan, le favolose residenze degli zar a Tsarkoe Selo, Peterhof e Pavlovsk, la casa museo di Pushkin, ma orsù, diciamo la verità, anche per trombare un pò di escort russe.
Non sono tante le città nel mondo che offrono le opportunità di questa metropoli: quantità, qualità media della Gnocca, occasioni di socializzazione, possibilità di concludere qualcosa in tempi rapidi.... insomma, un paradiso.
Premessa: alla fine siamo riusciti a farla indicare come la città del mese di Giugno nonostante che questo sia il mese più turistico (in contrasto con la filosofia di questo sito, che sconsiglia i mesi più turistici a favore della bassa stagione, anche per un semplice discorso di tariffe).
Giugno è infatti il mese delle famose notti bianche. Attenzione, non sono le notti passate dal Geometra e dal sottoscritto alla ricerca di Gnocca, bensì un fenomeno atmosferico che ha ispirato l'omonimo romanzo di Dostojevskij e che caratterizza San Pietroburgo, che ha il sole quasi fino a mezzanotte.
Nelle notti bianche la vita notturna di San Pietroburgo è vivacissima e spettacoli ed attrazioni culturali abbondano.
Attenzione, però, è necessario prenotare con un certo anticipo se volete andare a Giugno in albergo. Negli appartamenti (cfr. sotto) invece si trova sempre qualche disponibilità last minute.
Se non potete andare a Giugno, anche gli altri mesi estivi vanno abbastanza bene, sebben il clima caldo-umido non sia piacevolissimo. Ci sentiamo invece di sconsigliare i mesi invernali, freddissimi e umidissimi e ritenuti sgradevoli anche dai locali.
Altra premessa: a Piter, come la chiamano i locali, è tutt'altro che necessario sganciare soldi per fare una sana trombata. E' strapieno di ragazze che la sera escono da sole e solitamente sono molto ben disposte nei confronti degli italiani, purchè ovviamente si sappiano presentare e comportare (siete adulti e vaccinati, non c'è bisogno che vi si spieghi cosa voglia dire...
Ciononostante, sappiamo che alcuni di voi sono pigroni e preferiscono andare a botta sicura, per cui ecco qui tutto quello che riserva questa splendida città.
LOCALI NOTTURNI
I locali notturni dove troverete una discreta concentrazione di ragazze normali oltre che di pro, sono:
Nella prima versione del report avevamo speso fiumi di inchiostro per incensare questo night / ristorante / discobar facilissimo da trovare anche per il turista più inesperto, essendo brillantemente ubicato nella principale via della città.
Purtroppo ultimamente il panorama è cambiato assai, in quanto il titolare ha aperto un vero night club, poco distante da lì, che ha chiamato Maximus, situato poco distante sempre sul Nevskij Prospekt.
Risultato: al Magrib sono rimaste solamente delle Gnocche pensionate che rendono stucchevole quell'ambientazione marocchina del locale e fanno sembrare marcio anche il sushi più fresco che viene improbabilmente servito in quell'atmosfera sahariana.
Quindi lo depenniamo, anzi, lo teniamo in lista per mettervi in guardia.
Ingresso 700 rubli, locale bello brulicante di Gnocca per tutti i gusti, ma purtroppo verrete inevitabilmente pelati a furia di danzette private. Se poi decidete di mangiare la pappa lì, preparatevi a dare l'addio alla tredicesima. Frequentato da maleodoranti turisti tedeschi e qualche boss della mala locale, più che da Italiani da missione all'estero.
La Gnocche si spostano in hotel solo se andate estremamente a genio e se avete il portafoglio a fisarmonica (si parte da richieste di 200 dollaronzi a botta...). Mission impossible? Forse...
Questo è veramente un bel posto, molto grande e sempre molto frequentato durante i fine settimana e poco durante la settimana.
Oltre ad essere discoteca ha altri due ambienti, ristorante (non male, tra l'altro) e casinò.
Gnocche di assoluto livello, con solo un 20% di 'arrotondatrici', il resto più potenziali fidanzate per la vacanza che altro: il profilo tipico è infatti quello di ragazze che vi ci si recano da sole per divertirsi o per fare conoscenze 'serie'.
Tariffario: le richieste delle 'arrotine' come le chiamiamo noi, viaggiano ultimamente sui 150/200 USD per una sessione, ma sono ribassabili verso fin di serata soprattutto.
Ah, a proposito, se per caso scambiate una Gnocca normale per una pro, niente paura, nessuno vi salta addosso o si offende, ci si fa una risata e morta là. Ci è capitato una infinità di volte, anzi, può essere addirittura un modo di rompere il ghiaccio. Per le pro invece vale sempre la regola 'non ficcatevi in camera con la prima che capita, ma aspettate un pò più tardi (1 o 2 di notte) e vedrete le tariffe magicamente livellarsi verso il basso'.
Anche qui ovviamente vale la regola del 'più aspettate la sera, più le tariffe s'abbassano (si arriva anche a 50 cucuzze per gli avanzi della serata)'.
Nonostante la posizione centralissima, non è facilissimo da trovare, essendo in una via secondaria piuttosto piccola e buia. Chiedete a qualche locale, comunque, e vi sapranno indirizzare. Il locale è uno scantinato dove fanno un pò di strip-tease e discoteca che trabocca di Gnocca pro e non. Durante la settimana è abbastanza ben frequentato, soprattutto da Gnocche molto giovani. Anche qui le tariffe in media sono sui 150 USD per servizio standard (Rai1 + chinotto).
Alcune ragazze che lavorano qui lavorano anche al Marstall. Livello medio però abbastanza basso, da quel che abbiam potuto vedere noi. Tariffe assolutamente identiche.
Comunque, visto che è molto frequentato da Italiani, cominciano a vedersi anche ganze che offrono servizi di speed-dating per cuore solitario all'estero.Nel complesso localino meno squallido di quanto non ci si possa immaginare, non c'è quell'atmosfera greve e quell'aria densa di candeggina e di sperma di ottuagenari dei peep all'europea.
Situato sul Nevskij Prospekt, l'arteria principale della città, è un posto abbastanza grande, che però è parecchio a rischio di fregatura. Si viene infatti tempestati di richieste di consumazioni (peraltro molto più care che negli altri locali, anche 8$ contro i 2/4$ in altri posti) e le Gnocche, peraltro stellari, chiedono delle tariffe assurde (anche 500$) per un paio d'ore. Nel locale ci sono delle stanze/privé dove potete fare tutto quello che volete, ma, ripeto, è fuori mercato per quello che offre San Pietroburgo.
ESCORT:
Se volete concedervi una escort, un buon consiglio può essere quello di comprare il giornale "Znakomstvo", che troverete in qualsiasi chiosco.
Ci sono decine e decine di pagine di escort, studentesse, casalinghe che integrano... roba da infarto.
Inoltre le foto pubblicate sono veritiere. Trovate il numero di telefono e con un paio di sms ci si organizza.
Le tariffe sono di circa 50 dollari all'ora.
Anche sul sito Omen.ru si trova una discreta selezione di Gnocche semi-pro.
Andate su:
http://omen.ru/love/poiski.htm trovate profili, numeri di icq, prestazioni... insomma, tutto quello che c'è da sapere.
Per le traduzioni, usate questo dizionario online gratis per tradurre dal cirillico, funziona abbastanza bene:
http://translation2.paralink.com/
Comunque, per agevolarvi la lettura della pagina, sappiate che sulla parte destra dello schermo potete selezionare le prestazioni (usate sempre il dizionario online di cui sopra per la traduzione)
LINK PER ESCORT:
Come avrete potuto immaginare, non è particolarmente necessario organizzarsi in anticipo, ma per chi vuole avere un'idea anche prima di arrivare a San Pietroburgo, un paio di links sono sempre utili:
http://www.liza-escort.spb.ru/
http://www.egoist.spb.ru/?gallery_women
SAUNE:
Piacere da provare in Russia. In ogni città, anche in quelle piccole, la sauna è un'istituzione. Di solito è un posto fornito di ogni bene di Dio, dal caviale al calcio balilla e biliardo, oltre che di Gnocca naturalmente.
A San Pietroburgo, la sauna all'Astoria, uno degli hotel più raffinati della città, è il massimo.
Per budget più piccoli si può andare al Chaika (http://www.chaika.spb.ru/), vicino alla fermata del Metro Pionerskaya. Noi ci siamo stati e ci hanno presentato 6 Gnocche e ne abbiamo scartate solo 2, quindi potete immaginare.
MASSAGGI:
Abbiamo provato un posto chiamato 'Aelita' Moskovsky Prospect nr. 179. Si può contrattare un buon massaggio erotico a 30/40 dollari. A dispetto della fama che vuole i massage center come posti che di solito hanno Gnocche scarsine, la volta che ci siamo stati noi, c'erano 2 Gnocche sulla ventina, entrambe molto carine. Prestazione: sostanzialmente massaggio rilassante al papagno, no oral e no completo.
Una cosa che sta a metà strada tra una catena di centri massaggi ed un sito di incalls è il famoso Photomodeli (sito internet: http://www.photomodeli.ru/).
Di fatto sono una decina di appartamenti sparsi in giro per San Pietroburgo e offrono tipicamente servizi di massaggio più prestazione standard (sintonizzazione Rai1 + boccaponcio). I prezzi variano in funzione della qualità della location, della età/bellezza delle Gnocche e della durata (una o due ore di sollazzo) e comunque diciamo che siamo sui 2.500 - 4.000 rubli di media (cambio odierno EUR/RUB=34.483 e USD/RUB=26.186 ndr).
Stampano anche un catalogo che si trova distribuito in qualche localetto.
Cosa fondamentale: le foto sono vere e le Gnocche sono spesso da paura... non c'è da sorprendersi se questi di Photomodeli.ru siano cresciuti tantissimo negli ultimi 2-3 anni a scapito dei classici locali notturni di meretricio.
Sapete che non consigliamo nulla a livello di posti per policy (non ne abbiamo neppure assolutamente l'interesse) ed anche perchè è una cosa in buona misura soggettiva, ma noi, nella nostra insignificante soggettività, non vediamo l'ora di esplorarlo più a fondo perchè il primo assaggio (ed anche il secondo e i sussessivi....) è stato positivo.
DISCO:
Durante la settimana può essere una buona idea fare un salto in discoteca, specie se siete giovani e aitanti. Una scelta tipica è la discoteca 'Metro', ubicata in Ligovsky Prospekt 174, che è molto frequentata anche i Lunedi sera. E' una bella disco alla europea, su due piani e con tre dance floor.
Pubblico di quasi soli studenti, giovani e giovanissime, orde di Gnocche sui 18/20 anni che escono da sole per divertirsi. Di norma qui ci scappa una pomiciata al limite a meno che non siate dei maghi, non ci sono le pro, bel posto per flirtare e tirare giù un pò di numeri di telefono con cui tentare di approfondire il discorso l'indomani.
Chiaramente se siete in range di età compatibili (no quarant'anni e oltre).
Altro locale notturno che ultimamente va per la maggiore tra i giovanissimi è l'Havana club: sito internet www.havana-club.ru: locale molto carino, frequentato da gioventù locale e zero turisti, due piste e tanta allegria.
Già più facile il baccagliamento, data anche la gradazione alcolica più alta di questo locale...
Un localone famoso è anche l'Akvatoriya (pronunciato Aquatoria), che si trova in Lesnaya al civico 61. E' un locale enorme con piste di bowling, biliardi, casinò ed un numero imprecisato di bar e di piste da ballo. Da perdersi dentro davvero. Siccome l'ingresso non costa pochissimo per i locali (300 rubli), si trova tanta
gente, ma leggermente più selezionata rispetto ai bowling nazionali. Facile anche fare conoscenze.
L'Hollywood Nites è invece un discobar con ristorante, pubblicizzatissimo in Nevskij Prospekt. Anche qui clientela abbastanza selezionata e non sarebbe male per le Gnocche se non fossero in buona parte accompagnate. Anche la cucina non è malaccio, cucina russa di qualità.
La Plage, infine, è una discoteca con ambientazione tropicale situata in prossimità della fermata di metro 'Ladozhkaya', in Prospekt Kossygina 17. Anche questa è una grossa discoteca dove spesso ci sono performances dal vivo di cantanti locali o serate a tema, tipo 'California dream men'. Ambiente molto su di giri e buone possibilità di fare conoscenze ravvicinate, ma più tipicamente le classiche conoscenze da castigare il giorno dopo, nel seguito tete-a-tete.
MISCELLANEA:
Due suggerimenti di carattere generale.
1) non fatevi abbordare dalle zoccole professioniste che bazzicano le hall degli hotel. Tariffe assolutamente fuori mercato (es. negli alberghi migliori, chiedono 300/400 banane con la faccia di Beniamino Franklin stampata sopra, che è quanto guadagna un prof di liceo lì in un mese...) e sbrigatività. Divertente comunque la scena degli occhi che vi seguono e delle troie che si sistemano i capelli non appena andate al bancomat dell'albergo a prelevare.
2) non affidatevi troppo ai tassisti. Difficile capirvi se non parlate il russo e molte volte vi porteranno in posti non molto confacenti ai vostri desideri. A noi è capitato di essere stati praticamente obbligati a pinciare due Gnocche brutte (eresia a San Pietroburgo !) in una palazzina fatiscente, un'altra volta siamo stati 'sequestrati' quasi tutta la notte in un posto sull'isola... insomma, il pacco è dietro l'angolo.
ALTRE RISORSE:
Non mancate di leggere i reports su San Pietroburgo presenti nella World Sex Guide:
http://worldsexguide.info/showthread.php?t=771
RISTORANTI:
A San Pietroburgo c'è un'ottima selezioni di ristoranti, dove mangiare eccellente cibo russo.
Consigliati in particolare Idiot, (indirizzo: Moika,82) e God 1913 (indirizzo: Voznesensky 13/2), quest'ultimo un pò più caro e raffinato.
APPARTAMENTI:
Come detto, è una soluzione molto pratica, ideale per budget piccoli.
Ecco una lista di indirizzi utili per affittare un appartamento, sono siti in inglese e ci sono foto e prezzi, in modo da farsi una discreta idea:
http://www.apartment.spb.ru
http://www.petersburg-lodging.com/apartments.htm
http://www.lodgingspb.com/apartments.php
http://www.petersburg-apartments.com/
http://www.nevsky88.com/Apartments/default.asp
Ultimamente ci sono anche diverse offerte a prezzo molto competitivo sul sito Pietroburgo.it:
cliccate qui per vedere le offerte
in linea. Ovviamente c'è anche il vantaggio del personale italian speaking.
ALBERGHI:
Se invece andate in albergo, è ovviamente consigliato starsene nei pressi del Nevskij Prospekt, in modo da essere vicini a tutto questo popò di Gnocca.
Gli hotel nella maggioranza dei casi hanno un'attitudine Gnocca-friendly, nel senso faranno salire senza problemi la Gnocca in camera, ma non sorprendetevi se a volte tenteranno di spillarvi un paio di biglietti da dieci. In alcuni hotel, invece (es. Sovietskaya) non vi taglieggiano per fare salire la ragazza, ma le chiedono di presentare i documenti e firmare un registro, cosa che non è detto vada a genio alla Gnocca.
Se, per motivi di budget, dovete andate in un hotel leggermente decentrato, occhio a non andare d'estate a quelli sull'isola Vasilevskij come il Pribaltiskaya. D'estate infatti è impossibile tornarci di notte, perchè il ponte sulla Neva che collega l'isola è alzato e dovete aspettare fino alla mattina per poterci tornare.
Trapanatore
Gold
16/05/2011 | 12:01
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MOSCA, la capitale della Russia in quanto a sesso e per fare uno gnoccatravel in cerca di sesso e divertimento
La swinging Moscow dei nostri giorni è una tappa irrinunciabile nel cursus honorum di un amante della Gnocca e del sesso. Beccare a Mosca non è motivo di particolare vanto, per cui il massimo che si possa fare in questa sede è dare un paio di consigli logistici e di 'preparazione attitudinale' alla trasferta.
Per quanto riguarda quest'ultimo punto, vale in gran parte per quanto detto dall'amico Pompadour per Kiev, ossia:
1) Preparatevi una shortlist di Gnocche che vi aspettano a Mosca. Anche se le moscoviti non sono così ingenue come le Gnocche di Kiev, se avete un minimo di dimestichezza con ICQ allora non tarderete a formarvi una bella listina, con foto, indirizzi e numeri telefonici. Ricordate che in Russia il ratio uomini:donne è straordinariamente basso e che su ICQ ci sono legioni di Gnocche in cerca di principe azzurro: accontentatele e preannunciate una vostra futura visita 'per motivi di lavoro' (fa più fico e poi se dite chiaramente che verrete per ficcare tutto quello che potete in una settimana, chiaramente le vostre chances diminuiranno).
2) Usate i siti matrimoniali, quei siti rivolti agli occidentali che vogliono sposare la russa figona con vent'anni di meno di loro.
Questi siti sono tantissimi e cambiano spesso, non vi metto nemmeno la lista completa, ma solo quelli che sembrano essere i più affermati,
cercate 'Russian girls' o 'mail order russian brides' su Google, ne troverete a bizzeffe.
Anche qui naturalmente vale il consiglio del punto 'a', siete a Mosca per lavoro... è anche un'ottima scusa per smarcarvi quando necessario.
Mandate qualche mail dicendo quando sarete lì e fatevi dare il numero di telefono da quelle in target che parlano un pò di inglese,
ma non dite la vostra data e ora di arrivo esatta.... altrimenti quelle vengono tutte all'aeroporto a prendervi!
Tra i siti 'matrimoniali' più famosi:
http://www.eastwestmatch.com
http://www.anastasiaweb.com
http://www.fiance.com/
http://www.bluesapphires.net
http://www.loveme.com
http://www.onetruelove.net
Naturalmente vanno usati 'cum grano salis', come dicevano i latini, cioè con un pò di giudizio, visto che costano e che
a volte possono anche prevedere il bidone da parte della Gnocca: per quanto ovvio, non usateli per fare lunghe corrispondenze,
ma solo per crearvi una base di contatti da 'castigare' una volta in loco.
3) Ma soprattutto, uscite dai circuiti più turistici ed entrate nella mentalità del cacciatore di Gnocca,
tacchinate tutte le figliole che vi capitano a tiro col massimo della brillantezza possibile e se va male....amen, avanti la prossima.
Per il rimorchio va benissimo qualsiasi centro commerciale (es. quello di Okhotny Riad), tante Gnocche di livello e turiste: chiaramente, non si parla molto inglese da queste parti, ma non è detto che sia un grande ostacolo.
Siete pigri? Vi sentite brutti? Non riuscite più a gestire i vostri sensi di colpa quando fate sesso gratis? Uff.... e va bene, allora vi descrivo un pò di posticini dove si trova Gnocca in quantità industriale.
Ah, piccola premessa metodologica: questa è una città di 14 milioni di abitanti, la maggiore area metropolitana d'Europa, che non si ferma nemmeno un minuto nelle 24 ore che compongono un dì, un vero girone dantesco di strip clubs, casino, ristoranti, etc.
Se dovessi recensire tutto, anche Matusalemme mi sconsiglierebbe. Ergo, solo alcuni, selezionati, posticini, tenendo comunque presente che questa è una goccia nel mare della vita notturna moscovita.
DISCOBAR, DISCOTECHE, NIGHTCLUBS
http://www.nightflight.ru
Niente da fare, è il più famoso di tutti i club moscoviti, mai e poi mai avrei potuto cominciare da un altro club, se non altro per rispetto delle notti e nelle tonnellate di dollari investite in questo calderone di Gnocca.
Si trova in verso la fine della Tverskaya, una importante via commerciale in salita che parte dal Cremlino.
Questo locale ha una caratteristica particolare: ci sono le più belle Gnocche della Russia, da sempre.
No, non c'è nulla da fare, il livello medio che c'è qui non lo trovo da nessun altra parte.
Sono un/una:
Uomo
Donna
Cerco un/una:
Uomo
Donna
L'ingresso costa 650 rubli (un 23 bollari), ma c'è anche modo di evitarlo, se dite che andate al ristorante. Dentro il locale sempre un 50/80 Gnocche da infarto. Se vogliamo, il problema è che con tutti i turisti che c'hanno lasciato il portafoglio e due strati di pelle in questo locale, le Gnocche hanno imparato a contrattare cifre da insulto.
Purtroppo ora si va dai 300 ai 500 dollaroni (portate sempre i dollari, da queste parti pensano che il dollaro è destinato a rinforzarsi e lo accettano più volentieri dell'euro e poi non a volte fanno ancora il cambio dollaro:euro = 1:1 a mente !) per il resto della serata, ovviamente 300 se siamo già a notte inoltrata, 500 se la notte è giovane.
Molte volte mi è capitato di vedere Gnocche di questo sito http://www.zna.ru operare in loco, ovviamente solo le più bone. La cosa buona è che non siete troppo col braccino corto durante la contrattazione, le prestazioni sono veramente full optionals.... e che optionals !
Altra nota di colore: il 25-26-27 ottobre di ogni anno si celebra l'anniversario della fondazione del locale con un party a tema veramente divertente: quest'anno c'è stato il party hawaiano ed è stato carino... le Gnocche si divertono davvero, tra l’altro.
Ah, ultimissima cosa: il ristorante fa schifo, salvate i dindi per la Gnocca
Si chiama proprio così, anche se pronunciato come ‘bordò’ o ‘bordeaux’ a dir si voglia questo locale aperto di recentissimo, piuttosto esclusivo, che si sta facendo in breve tempo la fama di Gnoccheria con controfiocchi a Mosca.
Ambiente veramente elegante, con luci rosse soffuse e diverse stanze poste attorno all’ambiente principale, che prevede tavolinetti, bancone bar e piccola pista da ballo. Le stanze per lo scopone scientifico sono una dozzina e sono situate al piano di sotto: accessoriatissime (tv al plasma, cuscinetti vari, karaoke...) e di diverse dimensioni / arredamenti in modo da potere soddisfare gusti eterogenei.
Prezzi: l’entrata è quotata 1.500 rubli (50 neuri facendo un cambio grossolano), le stanze vanno dai 45 ai 90 dollarini e la Gnocca (e qui viene la sopresa), seppur notevolissima dal punto di vista qualitativo, si attesta sui 150 dollarini, non tantissimi per un posto come questo, nella Mosca di oggi, degli oligarchi e dello champagne. Anche i drinks sono a prezzo ragionevole, per la Mosca di oggi.
Aperto dalle sette di sera alle sette di mattina.
Si tratta dell'ex Shandra, celeberrimo discobar / ristorante (celeberrimo per la Gnocca più che per lo chef, ovviamente...).
Attenzione, attualmente è chiuso, perchè stanno facendo dei grandi lavori nell’area circostante, ma riaprirà a breve, ci dice un tizio del management che conosciamo.
L'ingresso viene 500 rubli, Entrate e vi trovate in ristorante (anche qui), proseguite e siete in zona bar, dove c'è più azione e pascolano le Gnocche.
Anche qua Gnocche pro e semi-pro.
Sostanzialmente vi potete fare fare una table a 500 rubli (neanche 20 dollari) o andarvene in camera a pinciare: qui le tariffe, se contrattate bene, sono circa 2.500 rubli (una novantina di dollari) più 700 (26 dollari ca.) rubli per la camera per una mezzoretta di prestazione standard. Ci sono diverse camere ed è difficile trovarsi a fare la fila, come capita spesso in questi posticini. Gnocche sicuramente di livello medio alto, ce ne sono una marea che si propongono per una table (potete declinare e andare subito al dunque se volete). Ripeto, contrattare, perchè partono tutte con delle richieste sulla linea del Night Flight, tipo 200 dollaroni per un paio d'ore.
Sicuramente uno dei migliori rapporti qualità / prezzo, contrattando bene s'intende.
(Aggiornamento - 16/07/06): purtroppo l'Ishtar è nuovamente chiuso... lasciamo la rece nella speranza che risorga nuovamente dalle sue ceneri, non si sa mai....
Ad Agosto passeremo sicuramente per una controllatina.
Qui le coronarie rischiano di saltare solo a scrivere quanto Gnocche sono le Gnocche che si trovano qua dentro.
Ci sono sempre una trentina di Gnocche, livello medio equiparabile al Night Flight (insomma, un pò come l'annata 97 per il Chianti), forse c'è un pò di più possibilità nel contrattare l'entità del travaso dal vostro portafoglio a quello delle Gnocche.
Ocio che comunque le richieste iniziali sono sempre del tipo 500 verdoni per tutta la noche oppure 2/300 per un'oretta, max due. Insomma, fascia alta, ma molto alta.
L'unica cosa che costa normale, forse, è l'entrata, un 25 verdoni.
Questo è un posto dove qualche scienziato pazzo sovietico deve avere diffuso il virus della moltiplicazione delle Gnocche: quando entrate qui, se siete nel giorno giusto,
siete letteralmente circondati da pareti umane di Gnocche e decidersi per una Gnocca con cui giocare un pò a scopone scientifico nel retro è un pò difficile.
Anche se di recente è un filino peggiorato, andiamo a vedere prezzi, prestazioni all'Oh la la.
I prezzi sono abbastanza contrattabili,
ma diciamo che alla fine si rimane nel range 80-100 verdoni per una mezz'oretta di prestazioni standard (ma qualcuna permette l'accesso alla sua backdoor
con un cinquantino extra). Occhio che il conto rischia di lievitare assai se vi fate predere la mano e cominciate a farvi fare table
a destra e manca da tutte le Gnocche che ve lo propongono: non ci piace dare consigli, ma non è una cattiva idea, in genere, farsi una table se e solo
se il seguito è adeguatamente contrattato e concordato in anticipo.
Le table vengono 500 rubletti (soliti venti verdoni scarsi), ma tornate a consultare l'estratto della carta dopo averne fatte dieci....
Il conto lievita ulteriormente se prendete una delle salette vip, che sono molto chic,
coi loro vetri che permettono di vedere le strippers fuori mentre fate una mano di scopone scientifico con una loro collega dentro la saletta.
Diciamo che è una cosa carina e può valere la pena, vi dà tutto il sapore della peccaminosa e decadente swinging Moscow.
E' uno strip club con Gnocche molto carine ed intraprendenti. Nei separé allungando qualche verdone da dieci si fa sesso vero e le Gnocche sono più che discrete in media, anche facendo un'analisi comparata con gli altissimi standard moscoviti.
Prezzi un pò più contenuti rispetto al Night Flight (come avrete capito, questo è il nostro vero benchmark), ma comunque difficile contrattare un trattamento base sotto il centone.
Per una jam session di tutta la notte, si può arrivare a contrattare un 250/300, ma non tutte le Gnocche lo valgono.
Le lap dance costano abbastanza (1000 rublini, ossia più di 30 verdoni), ma si può contrattare una lap di gruppo con tre Gnocche sborsando appena un pò di più.
Di buono c'è che i drinks costano pochino e che al club ci si diverte, le Gnocche non hanno l'aria depressa, la musica è buona, l'ambiente simpatico.
Per l'entrata al club, tenete pronti i soliti 500 rubletti, poco meno di 20 verdoni.
Bel posticino brulicante di dancers e pro, attrezzato di comode camerette per pinciare. Ingresso i soliti 500 rubletti.
Posto da evitare assolutamente se avete un by-pass o una qualsiasi anomalia cardiaca, in quanto le ballerine sono Gnocche di un livello tale da mettere in seria difficoltà anche un cuore in salute. Con le dancers ufficialmente non si ciula, si fanno solo le table a quattro soldi, ma per esperienza vi diciamo che tutto alla fine ha un prezzo (anche se esagerato), per cui se le vostre coronarie e il vostro portafoglio reggono, liberissimi di contrattare un seguito alla table. Se avete acceso un mutuo o dovete rimborsare le rate della vostra revolving, però, non dite che non vi avevamo avvertito.
Con le pro il discorso è diverso. Anche se il loro livello, comunque molto buono, è inferiore a quello delle colleghe danzanti, vanno dritto al grano e chiedono un centinaio di dollari per mezz'ora e un solo shot, 150 per un'ora con doppio turno, 300 o 200 per tutta la notte a seconda che la notte sia giovane o morente. Prestazioni standard, senza rai due, a meno che non sia esplicitamente menzionato nel menu.
Discobar bene frequentato da Gnocche non pro con qualche occasionale semi-pro (qualsiasi cosa voglia dire tutte abbastanza carine ed eleganti. Ideale per i ballerini che amano tacchinare in disco. Non saprei le tariffe, perchè me ne sono sempre andato via con una non-pro sotto braccio, ma immagino molto, ma molto più economico del Night Flight. Credo sui 100/150, ma è solo un'ipotesi.
Il consiglio è di andarci il venerdì, quando si svolge la serata di ballo latino americano, soprattutto per chi sa ballare questo tipo di musica.. occasioni di strusci, sfregamenti e scambi fisici ideali per chi si sa muovere bene in disco...
New entry situata in una delle traverse della famigerata piazza Lubyanka, conosciuta anche come Che Guevara o Club Che.
Ingresso free e interni decorati all’insegna dell’operazione nostalgia, con tipici graffiti e inni rivoluzionari cubani.
Musica tipica russa o latino-americano a seconda delle sere e dei DJ, frequentazione mista, sia come età che come fasce sociali. Comunque si trova quasi esclusivamente Gnocca free, locale ed abbastanza propensa all’approccio.
Si mangia bene e a poco prezzo cibo tex-mex.
Se ballate bene, è un altro locale di cui prendere nota.
Questo posto è una bolgia nei fine settimana, mentre è più frequentabile nei giorni infrasettimanali.
Non veniteci ubriachi, perchè vi ubriacherete qui dentro. I drinks costano poco e sono ENORMI, l'ambiente è una bolgia... insomma, in una ventina di minuti sarete perfettamente sintonizzati con l'ambiente circostante. Di recente è sempre più pieno di Gnocche, in gran parte non pro ed è uno straordinario posto per tacchinare. Ci sono anche delle pro, abbastanza dimesse rispetto alla scintillante media moscovita, che a volte si fanno beccare per noia o addirittura con scambio-merce Gnocca vs. vodka.
E' un'esperienza, in ogni caso....
Chiamato anche Papa John's, è un posto che potrebbe definirsi un McCoy, solo con le Gnocche più giovani. Ingresso 200 rubli, bella bolgia anche nei giorni infrasettimanali, tante Gnocche e troppo, veramente troppo facile rimorchiare.
Frequentato da Gnocche normali, ma anche da una discreta legione di semi-pro, che, come tutte le semi-pro, non hanno listini fissi, ma possono andare da scambio merce a 200 a sera.
Serata migliore il martedì, col tema latino-americano.
http://boarhouse.ru/boarhouse/main.html
Sembra uno sport bar all'americana, quelli dove andare a mangiare l'hamburger e vedere il SuperBowl bevendo Buds a go-go. E naturalmente è un punto di riferimento per la comunità di espatriati, americani soprattutto.
Il posto è sempre strapieno di stranieri e di Gnocche che tentano di abbordarli, specie nei fine settimana. Trovate comunque anche non pro o semi-pro. Le pro e semi-pro chiedono di solito 150 dollarucci.
Un giorno alla settimana (e mi sembra sia il martedì) c'è l'EXPAT party (party per stranieri residenti a Mmosca) con piatti a metà prezzo... una bolgia.
Sembrava dovesse chiudere a marzo 2006 per fare posto ad un enorme casinò, ma il Chesterfield è ancora là che resiste.
In definitiva: il miglior posto di Mosca dove andare a sbevazzare birra, non il migliore per andare a Gnocche.
Hey, quando si parla di locali storici a Mosca, non potete non sentire parlare dell'Hungry Duck o anche Golodnaya Utka in russo. Questo era un locale che a metà anni novanta era definito 'il più scandaloso d'Europa', famoso per gli eccessi dei suoi avventori che durante la nottata finivano a ballare nudi (nude, soprattutto) sui tavoli in preda ai fumi dell'alcol. Adesso non capita più sempre, ma l'atmosfera è ancora abbastanza forte, è una disco con tipe un pò fuori di zuca, punk o metal estreme, o comunque agghindate in maniera eccentrica spesso e volentieri.
Nel locale si fanno strips e bazzicano pro da 100 dollari a notte, ma il piatto forte è l'imprevisto (se e quando succede). Tanto per dare l'idea, non so se vi sia mai capitato in un locale italico che una Gnocca vi abbia dato il numero dicendo chiamami domani mentre qualcun altro le sta infilando dei ditini nella patata. O che, mentre siete al bancone a bere, una Gnocca ubriaca completamente nuda vi rovesci addosso la birra per costringervi a spogliarvi.
Sicuramente in declino, ma ancora saldamente popolare tra i moscoviti e le moscoviti di adozione, nella capitale da poco, ancora affascinati dalla terribile nomea dell'Hungry Duck che fu.
Ingresso 300 rubli: esperienza da provare se non siete troppo fighetti.
http://www.propagandamoscow.com
Discoteca abbastanza di moda presso la middle class moscovita e ben frequentata da stranieri residenti. Conviene andarci il giovedì sera, quando c'è ingresso free oltre che molta Gnocca. La disco inizia a mezzanotte e quindi si consiglia di andare verso le 22.30 perchè è ancora un normale pub, si può bere qualcosa, parlare, etc.. Altrimenti, durante la disco, se si sa ballare s'avvicinano loro stesse come se foste un palo da lap dance... l'unico posto del mondo dove fare il palo è un piacere....
STRIPCLUBS:
Anche qui vale la premessa, sono macchine tritasoldi, sconsigliate al turista con un budget limitato. D'altronde, è però vero che le Gnocche qui sono stellari, olimpiche. Vediamone alcuni:
Per prima cosa guardate le Gnocche in foto qui. C'è un caratteristico spettacolo strip-folcloristico che curiosamente piace molto ai locali, anche se più probabilmente voi sarete interessati a leggere la descrizione delle ghiandole mammarie molto bene sviluppate (cosa da non disprezzare, questa, le russe sono stupende, ma scarse di petto in maggioranza) delle dancers.
Il posto è piuttosto fuori mano e per andarci apposta bisogna capire cosa si può combinare qui dentro.
Cosa si combina qui dentro ? Poco o niente... le dancers sono - fino a prova contraria - solamente dancers.
Questo è probabilmente il posto con le più belle strippers della città. Il solo fatto che il biglietto di ingresso si aggiri sui 50 dollaroni (a meno che non abbiate un passaporto diplomatico americano.... molto improbabile...) vi fa capire che aria tiri. Le sale Vip sono veramente da Vip e non c'è desiderio che non possiate esaudire qui dentro, ovviamente dietro presentazione di nutriti fasci di bigliettoni verdi.
Per descrivere questo posto, si potrebbe raccontare la barza che vede due noveaux riches moscoviti scambiarsi le idee sui prezzi della Gnocca. Il primo dice al secondo: 'pensa che con solo 500 dollari mi sono fatto fare una table con quelle due figone!'. L'altro risponde: 'Hai avuto sfiga... io ne ho spesi 2.000!'.
Insomma, se avete rotoli di banconote da distribuire in liberalità e vi piace la sensazione di essere prosciugati da Gnocche che assumeranno che il vostro patrimonio sia all'incirca simile a quello di Mr. Abramovich, questo è un posto da non perdere.
I prezzi non stiamo nemmeno a dirli, non è una storia seria e comunque dopo qualche lap dance avrete già finito la tredicesima o la cassa comune, se siete andati su in gruppo.
Per completare la vostra serata da veri oligarchi, può essere interessante sapere che le stanzine private, affittabili a 150 verdoni, hanno anche la playstation, nel caso vi annoiaste a pinciare Gnocche.
Beh, insomma, dopo tutte queste galoppate, avrete anche bisogno di un massaggio rigenerante.
Non è che sia un grande estimatore (e poi sicuramente le saune sono un'esperienza che mi garba di più), però un paio di posticini, se non altro per completezza, vanno segnalati:
http://www.erotic-massage.ru/: ci sono tre sale di massaggi, dislocate in distinti punti della città. Sono stato a quella vicino all'Università (Universitetskaya) e c'erano due tipe che si trovano anche nel sito, il che mi fa pensare che nel sito ci siano foto veritiere. Speso un'ottantina di verdoni per un'ora di massaggio doppio con le due Gnocche, con due shots e dita infilate dappertutto tranne che nelle prese della corrente.
http://eromassazh.moyserver.com: anche qui quello che trovate è abbastanza in linea con quello che si vede nel sito. Con un biglietto da cento con stampata la faccia di Beniamino Franklin si fa un pò di tutto. Tariffe sui 100 per un'ora, 150 per due ore, mi pare di avere capito che c'è solo un piccolo sovrapprezzo se volete essere massaggiati da quattro o sei mani.
ESCORTS ED IN-CALLS:
Ribadito che di tutto c'è bisogno a Mosca, tranne che tirare su il telefono per trovare Gnocca, se proprio avete una disfunzione psico-motoria che vi impone di marcare un numero telefonico prima di pucciare il biscotto, o se siete così pigri da non volere alzare il culo dal letto, questi sono i siti più famosi:
lo storico http://moscow-escort.com/
http://dosug.ms/index2_en.htm
http://lovecontact.ru/
http://zna.ru/
http://dolls.nu/
http://red-club.ru/
http://www.intimcity.ru
Sintesi del tariffario generale: si va dai 150 ai 300 verdoni per tutta la notte, a-level di solito incluso.
La cosa divertente è che qualcuna delle Gnocche che vedete sopra (specie quelle di Zna) pascolano in alcuni localini menzionati sopra, specie il Night Flight, per cui se avete la memoria fotografica, può essere divertente riconoscerle.
SAUNE:
Questo invece è un sano divertimento assolutamente da provare in Russia. Gli indirizzi migliori ce li hanno i locali, per cui farsi un buon amico lassù ha anche questo vantaggio. Ce ne sono di tutti i tipi, da quelle più spartane, come possiamo immaginare noi, a quelle più lussuose, con ogni genere di prelibatezza e ambienti da mille e una notte. Di solito c'è anche ristorante (i russi non riescono a fare la sauna senza mangiare) e biliardo, quest'ultimo una commodity misteriosamente necessaria quanto la Gnocca per i russi (sempre fatto tranquillamente a meno n.d.r.).
Talvolta sono posti 'normali', nel senso che la gente ci va effettivamente per farsi una saunetta rilassante, ma è chiaro che stiamo parlando delle saune 'accessoriate', con le Gnocche in file pronte per il saunone di gruppo.
Un pò di indirizzi che meritano:
http://arielle.ru
http://banya.ruhost.ru/aksel/
http://banya.ruhost.ru/kosmonavt/index.htm
Qui trovate un elenco di saune molto aggiornato:
Curiosità: ci sono anche le Gnocche specializzate in accompagnamento in sauna: http://girls.ruhost.ru/sauna/. Mai provate, di solito ci pensa la padrona della sauna a chiamare.
Veniamo infine alle sistemazioni:
APPARTAMENTI:
A Mosca gli hotel buoni costano parecchio grano, solitamente, per cui l'opzione appartamento non è da scartare, specie se dovete restarci per un pò.
Per gli appartamenti, due indirizzi su tutti:
http://www.moscow-star.com/
http://www.pulford.ru
Tutt'e due siti in inglese, con foto e prezzi. Gli appartamenti in entrambi i casi sono centrali, molto accessoriati e sul range di prezzo 130/150 dollaroni a notte.
Trapanatore
Gold
16/05/2011 | 11:18
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Gnocca Travel Kiev in Ucraina, la città della gnocche bellissime
Kiev è una città molto ben servita e moderna dispone infatti di tre linee della metropolitana, ricca di parchi è una città costruita sulle colline che sovrastano il fiume Dnepr, dal clima continentale, molto freddo in inverno e caldo in estate, offre a chi la visita in maggio la possibilità d’assistere ad un evento singolare il “Festival della primavera”.
Riguardo alle gnocche invece il periodo dell’anno in cui non effettuare il viaggio a Kiev è sicuramente quello estivo in cui le gnocche specie quelle di qualità top vanno in vacanza, inoltre la concentrazione della presenza di Italiani, contrariamente a quanto stabilito dai nostri precetti, che si muovono in branchi chiassosi, è la migliore garanzia per fare andare tutti in bianco, se proprio non si hanno alternative però e si parte in estate, cercare di evitare i percorsi più turistici ed obbligo per garantirsi minime soddisfazioni.
La gnocca Ucraina rimane una delle migliori combinazioni di abbordabilità e qualità in Europa, pertanto pagare una gnocca a Kiev deve essere una scelta estrema, una misura dettata da condizioni di assoluta emergenza, qui infatti trovare gnocche free è talmente facile e richiede talmente poca pazienza che sarebbe demenziale non impostare il viaggio in quest’ottica e finire in una stanza d’albergo a comporre numeri telefonici per farsi mandare una gnocca in camera.
Prima di partire Gnoccatravels.com consiglia di cercare contatti tramite internet di gnocche residenti a Kiev, ci sono ragazze in rete che cercano il principe azzurro, accontentarle e preannunciarle una futura visita rigorosamente per motivi di lavoro, se si dice che il viaggio è per andare a ficcare tutto quello che si può in una settimana le chances diminuiscono, inoltre in questo modo si ha una scusa per sganciarsi quando serve senza troppe contestazioni, susciterà interesse e curiosità da parte delle gnocche prede. Fare attenzione però accertandosi la reale qualità estetica della gnocca con cui si ha il contatto, tramite foto e magari webcam in modo da non cadere in spiacevoli sorprese.
Si possono usare anche i website dedicati agli incontri per fini matrimoniali, ce ne sono moltissimi in rete, tra i più rinomati www.anastasiaweb.com e www.fiance.com inoltre basta fare una ricerca su www.google.it con le parole chiave “Ukraine girls” o “Ukraine woman” per trovarne altri, si possono trovare gnocche felicissime di conoscere ed accogliere nel loro bel paese un businessman Italiano, facendogli passare una vacanza / soggiorno di lavoro indimenticabile.
Gnoccatravels.com consiglia ovviamente di creare più di un contatto, almeno una decina, in modo di avere la garanzia di un viaggio all’insegna della gnocca di successo, nonché di non comunicare assolutamente l’ora di arrivo a tutte le fighe con cui ci si vuole incontrare, altrimenti verrebbero sicuramente tutte all’aeroporto con ovvi problemi gestionali.
Non si creda comunque che sia facile raggiungere l’obbiettivo depositando subito il vostro seme in campo, portarle immediatamente a letto non è così scontato, è necessaria un po’ di pazienza, farsi portare in giro, farle divertire un po’, andare in un bel ristorantino… ma questa pazienza sarà ricompensata da un maggior coinvolgimento, quindi in ultima analisi ne vale assolutamente la pena. Se non si va a segno il primo giorno, il secondo è quello della verità. Non bisogna avere troppa fretta e ricordando che le gnocche lì sono assai propense a farsi rimorchiare, vogliono solamente un po’ di sano romanticismo prima di concludere e non essere proprio trattate da mignotte. Non tutte le gnocche parlano inglese, un 50% delle gnocche parlano un inglese basico ed appena comprensibile, mentre l’altro 50% parla solo russo ed ucraino, però non ci si deve scoraggiare in quest’ultima ipotesi, le gnocche vogliono farsi capire e si fanno capire benissimo quando sono realmente interessate, inoltre è un ottimo segno se la gnocca di turno si impegna per cercare di comunicare, vuol dire che il bersaglio non aspetta altro che essere colpito.
Vale la pena anche di imparare qualche parola di russo, non tanto per fare grandi discorsi, ma più che altro perché come si pronunciano le parole russe fa ridere alle gnocche e quindi trattasi di un ottimo stratagemma per rompere il ghiaccio, ed instaurare una pseudo conversazione allegra e divertente, inoltre si può sempre affermare che si sta imparando la loro lingua per avere maggiori certezze di un buono e duraturo rapporto d’amore. Gnoccatravels.com consiglia inoltre una sana passeggiata sulla Kreshatik, il viale principale di Kiev, in un qualsiasi sabato o domenica pomeriggio, per rendersi conto la tipologia di fighe circolanti, vestite con abiti a volte imbarazzanti… impossibile non avere il torcicollo a fine passeggiata, si raccomanda inoltre di fare uso di scarpe comode almeno i piedi si salvano.
Per la serata ci sono notevoli locali e discoteche sia per invitare la gnocca reclutata dall’Italia sia per cercarne nuove direttamente sul campo:
Su questo website www.kievsex.com infine si possono trovare un po’ di indirizzi utili di saune e striptease bar da utilizzare in alternativa ai locali citati.
Per gli amanti della gnocca pay, per quelli troppo timidi o brutti, per quelli che si vogliono ribaltare il clone di Silvia Saint senza perdere tempo in romanticherie, invece elenchiamo i consigli per gli acquisti.
I locali più rinomati per reclutare della gnocca pay, sono il “River Palace” e il “Moda Bar”, sostanzialmente due barconi lungo il fiume Dniepr, ma abbastanza eleganti e ben frequentati nonché sicuri. La fauna è composta anche da fighe semi pay, le classiche studentesse che arrotondano lo stipendio, ma aspetto in comune a tutte è l’improbabile presa dell’iniziativa, anche la più sfacciata difficilmente farebbe delle avance, aspettano di essere ammirate, osservate, ricambiando con un sorriso se interessate, come segno d’essere in attesa di un avvicinamento da parte del cacciatore in trasferta.
Non esiste un tariffario ufficiale, non solo per il fatto che una è oggettivamente più gnocca dell’altra e di conseguenza può applicare diversi listini, ma anche per la simpatia e il feeling instaurato, naturalmente il prezzo lo fa il mercato ad inizio serata con molti potenziali clienti, i prezzi sono da capogiro, mentre a fine serata, con locale semivuoto ci sono i prezzi in saldo, come del resto nel periodo di bassa stagione da ottobre a febbraio.
Il “Moda Bar” si specifica che si tratta del più lungo bar in Europa, costruito all’interno di una nave, con buona musica e un simpatico ambiente, ma soprattutto ottima frequentazione di gnocche teen. Qui ci si può accordare addirittura con un gruppetto di gnocche e portarsele allo scannatoio con lo sconto comitiva, inoltre c’è un ratio di gnocche disponibili per visitatore altissimo.
Recensiti solo per onore di firma e frequentati da uomini in trasferta per affari per i quali cinque biglietti da cento euro per un amplesso sono un buon affare, tra l’altro nemmeno di gnocca superquality, distruggendo il mercato, si trovano:
Se ci si sente il bisogno esagerato, non essendo la prima scelta a Kiev, si possono trovare anche escort di tutti i gusti, operanti in parte indipendenti ed in parte con agenzia. L’agenzia più gettonata è la “Gia Kiev Agency Escort” con una ventina di gnocche tutte di alto livello visibile anche sul website www.gia-escort.com
Altri siti website dedicati all’argomento da segnalare:
www.kiev-x.com
www.uaescort.com
www.kievbeauties.kiev.ua
Vanno segnalati anche gli annunci su carta stampata, reperibili essenzialmente su queste due testate in lingua inglese distribuite gratuitamente presso hotel e ristoranti:
Anche un bel massaggio è sempre il modo migliore per prepararsi alla serata, scaricando un po’ la belva, in vista degli impegni agonistici notturni, tra i più affezionati di Gnoccatravels.com si trovano:
www.rakuena.kiev.ua
www.nata.com.ua
www.bagira.net.ua
www.body-massage.kiev.ua
Trapanatore
Gold
16/05/2011 | 11:17
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UCRAINA
L’Ucraina è uno Stato la cui forma di governo e una Repubblica, appartenente geograficamente all’Europa orientale. Ha uno sbocco sul Mar Nero a sud e confina con la Russia ad est, la Bielorussia a nord e con Polonia, Slovacchia, Ungheria, Romania e Moldavia ad ovest, la lingua ufficiale è l’ucraìno anche se molto diffuso nelle regioni orientali è il russo, che nella repubblica autonoma della Crimea è anche lingua ufficiale. La capitale dell’Ucraina è Kiev nonché meta di numerosi pellegrinaggi all’insegna della gnocca tanto amati da tutti gli gnoccatravelers. L’Ucraina con i suoi 603.700 Km² di estensione è la seconda nazione più grande d’Europa, il paesaggio che la caratterizza è in prevalenza composto da pianure fertili o steppe attraversate da diversi fiumi, tra cui il Dnepr, il Donec, il Nistro.
In Ucraina la religione prevalente è quella cristiana, la maggioranza della popolazione è però cristiana ortodossa e questo a generato numerosi contrasti religiosi soprattutto dopo la caduta del comunismo.
A livello economico il paese negli ultimi anni ha vissuto una sostanziale crescita generante un impatto positivo a livello sociale, anche se il tenore di vita degli Ucraini è ancora lontano dagli standard europei-occidentali, i redditi degli stessi pero crescono a ritmi sostenuti.
Trapanatore
Gold
16/05/2011 | 11:16
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Gnoccatravel in TURCHIA ad Istanbul
La Repubblica di Turchia, meta che consiglio per uno gnoccatravel è soprattutto Istanbul, è uno Stato confinante a nord-ovest con la Grecia e la Bulgaria, a nord-est con la Georgia, ad est con l’Armenia, l’Azerbaijan e l’Iran, a sud-est con l’Iraq ed a sud con la Siria. Si estende su una superficie di 783.562 Km² la cui popolazione abitante professa per lo più la religione musulmana, anche se sono presenti piccole minoranze ebraiche e cristiane, soprattutto ortodosse ma anche cattoliche, mentre è molto poco diffuso l’ateismo.
La capitale è Ankara, una delle tre grandi città turche insieme a Smirne (Izmir) e Istanbul, quest’ultima la più grande metropoli del paese, nonché il maggior centro industriale e commerciale. La lingua ufficiale è il turco, ma sono presenti numerosissime minoranze linguistiche, mentre la moneta ufficiale è la Lira turca.
TURCHIA: INSTANBUL
Istanbul capoluogo della provincia omonima, è il principale centro industriale e culturale della Turchia nonché il centro municipale più popoloso d’Europa e terzo nel mondo, infatti è la seconda area metropolitana più popolosa in Europa dopo Mosca.
Istanbul è stata dichiarata una delle capitali europee della cultura per l’anno 2010. Sin dal 1985 i quartieri storici di Istanbul fanno parte della lista UNESCO dei patrimoni dell’umanità.
Magie d’Oriente e… d’Occidente…
È una metropoli turca crocevia tra Europa ed Asia e mosaico dalle mille facce e contraddizioni, si deve infatti abbandonare la concezione della città pericolosa abitata da Musulmani, è relativamente più moderna di quanto non ci si possa aspettare, con notevole varietà di attrattive e divertimenti.
Molto diversa dall’immaginario collettivo che raffigura Istanbul come un enorme suk, luogo deputato allo scambio delle merci nei paesi di lingua araba, mediorientale con un piede piazzato in Europa.
Ad Istanbul c’è la zona europea, più moderna ed accessibile al viaggiatore, che riserva le maggiori soddisfazioni in termini di gnocca, e la zona asiatica, al di là dello stretto del Bosforo, più tradizionale e popolare.
Per i titolari del certificato di gnoccatraveler pay che desiderano portarsi in Italia un ricordino in più oltre al pistacchio ed al caffè, senza troppi sbattimenti, esiste un zona della città dove è concentrata un’elevata quantità di gnocca pay, un sobborgo gnocchificio chiamato Aksaray. È un quartiere ubicato tra l’aeroporto ed il centro città, a circa 20 minuti in auto da Taksim, la celebre piazza nel centro di Istanbul.
Nel sobborgo di Aksaray, una quindicina d’anni fa la mafia russa ha posto le sue basi aprendo innumerevoli locali notturni, dagli strip dance ai bar e li ha riempiti di gnocca Ex-CCCP, Ucraina, Moldava, Kazaka, Uzbeka, ma anche Russa. I locali dediti al mestiere più antico del mondo saranno almeno 100 dove ci operano in media 10 gnocche e la prestazione standard raramente supera i 100,00 Dollari ad eccezione del classicissimo locale denominato “Bacardi”, di seguito descritto.
Qui si trovano tutti i locali con le migliori gnocche pro, precisando che per un gnoccatraveler che si rispetti è quasi una tappa obbligata girarli tutti, si trovano dal night club classico, tendenzialmente da evitare se non si vogliono prendere delle belle pettinate con i drink, al baretto apparentemente normale, riciclato ad uso bordellino.
Tra i più rinomati si segnalano:
“Bacardi” famoso discobar dove c’è la migliore concentrazione di gnocca della città, dopo l’accesso al locale senza alcun costo, si è accompagnati da un ossequioso cameriere ad un dei tavolini interni, da dove ci si può studiare l’atmosfera resa elettrica da una ottantina di gnocche extra lusso, specialmente concentrate nelle serate del fine settimana. Per rimorchiare una gnocca si può andare in pista facendo finta di ballare, oppure chiamarla tramite il cameriere, modalità quest’ultima ormai consuetudine, infatti è proibito avvicinare le ragazze quando sono sedute ai tavoli. Le tariffe applicate partono dai 200,00 Euro per tutta la notte, ma se si è bravi si contratta lo scopone scentifico per molto meno.
“Irmak” un ristorante / discoteca con ingresso gratuito, dove giostrano da 10 a 20 patatone a seconda della serata, per lo più Moldave. I drink costano un 30% in meno rispetto al “Bacardi” ed anche il ristorante non è poi malaccio, dove è buona idea posizionarsi per studiare bene l’ambiente e reperire informazioni per il round di negoziazione con la gnocca, da chiamare al tavolo come si fa per ordinare una pizza quattro stagioni. Le tariffe per un paio d’ore di sollazzo sono quotate attorno ai 100,00 Euro per una prestazione standard, da contrattando scrupolosamente in anticipo eventuali extra da includere.
“Seranda” è la discoteca dell’omonimo hotel, un alberghetto tre stelle abbastanza triste, se non ci fosse la gnocca a rallegrare… Si paga un ingresso di circa 20,00 Euro con consumazione drink inclusa. La gnocca che professa qui è di livello appena sufficiente, ma con 100,00 Dollari si possono riscrivere le 120 giornate di Sodoma…
“Melody” ristorante dove il cibo servito non è il massimo che si può trovare a Istanbul, ma che merita per altre ovvie ragioni, la gnocca presente, infatti ci sono sempre almeno 10 gnocche verso l’ora di cena, che si riuniscono per stabilire come dividersi i locali della zona dediti al mercato del sesso. Qui si possono inoltre contrattare tariffe più competitive magari circa 60,00 Euro all’ora, tradotto in 1,00 Euro al minuto… se si pensa che per ognuno di quei minuti si può stare a mangiare figa, sono soldi ben spesi.
“Martini” altro ristorante, con nulla di speciale riguardo al cibo, ma posto simpatico per fare conoscenza di gnocca locale ed internazionale, con calma e spazio vitale per la contrattazione.
Nelle altre zone più frequentate quando si cerca della buona gnocca a Instanbul, quali Taksim e Istiklal Caddesi oppure l’area pedonale Viale Indipendenza, di notte si trovano una mandria di rompicoglioni che con la scusa di chiedere una sigaretta tentano di invitare in qualche night club per i quali lavorano, gli gnoccatraveler spaesati appena sbarcati in città, Gnoccatravels.it consiglia di rifiutare sempre, in questo caso le tariffe lieviterebbero per le provvigioni di questi intermediari accompagnanti.
In questa zona i night club promossi con locandine e volantini con stampe di gnocche in abiti succinti sono diversi, ma sono tutti puntualmente delle macchine pela turista, qui infatti è d’obbligo la tecnica di contrattazione del fingersi disinteressati, anche nei comprensibili momenti d’ingrifamento, le richieste partono da circa 500,00 Euro per tutta la notte, ma poco dopo scendono vertiginosamente facendo intendere di conoscere il mercato locale.
Per una felice permanenza in quel di Istanbul Gnoccatravels.it consiglia generalmente d’evitare i taxisti per la scelta degli gnocca’s, anche se ci fosse l’apocalisse, infatti accompagnano sempre in locali putridi e sprovvisti dei requisiti minimi per trovare gnocche gradevoli, solo dove evidentemente prendono la provvigione in soldi o in cambio merce e nei quali si viene depredati a forza di drink non richiesti.
Riguardo al cambio denaro si consiglia di munirsi di Lire turche di piccolo taglio, per le numerose mance da allungare a camerieri e buttafuori, eccelenti collaboratori di caccia alla gnocca preferita, nonché per pagare i conti, anche perché in caso contrario il cambio di valuta è nei vari esercizi commerciali sempre sfavorevole.
Riguardo alla vita notturna si può dire che ad Instambul è tutto fenomenale, il movimento si prolunga fino alle prime luci dell’alba e se si devono selezionare alcuni locali di gnocca free si trovano:
“Crystal Disco” sito in Muallim Naci Caddesi, 109 – Ortakoy un club di tendenza, frequentato da gnocche spesso purtroppo accompagnate, aperto dalle ore 00.00 alle ore 05.30 del mattino, rimane praticamente vuoto fino alle ore 02.00, quando all’improvviso si riempie dei protagonisti della night life di Istanbul.
“5 KAT”, sito in Siraselviler Caddesi Soganci Sok, 7 – Taksim un club stiloso frequentato da fichi e fiche, al quinto piano di un palazzo del centro e con vista mozzafiato sul Bosforo.
Da non perdere naturalmente anche altri localini dove viene offerta una genuina danza del ventre, le meyhane, termine tradotto in taverne, dove si respira la vera atmosfera turca, dove viene servito il raki, tipica grappa turca, birra Efes e vino a volontà, insieme ai favolosi e famosi kebab.
Le meyhane più rinomate si trovano nel Cicek Pasaj a Beyoglu, un passaggio dove sono inframmezzate da negozietti di fiori, carne e pesce, nonché venditori ambulanti, in una parola, la vera atmosfera levantina che uno si aspetta di respirare a Istanbul.
Riguardo alle gnoccolone Turche in generale Gnoccatravels.it riporta due scuole di pensiero, chi sostiene che sono dei cessi nella quasi totalità, chi asserisce che oltre ad esserci parecchie fighe ci sono anche delle gnocche dalla bellezza che stanca la vista, più gnocche che gnocche non si può.
Riguardo a dove alloggiare si può affermare che l’offerta disponibile è vasta e anche di primissimo livello ed a prezzi accessibili, gli hotel sono generalmente girl friendly, infatti non ostacolano mai il gnoccatraveler per l’accesso con la gnocca catturata alla camera scannatoio, tra i più rinomati si trovano il “Vardar” e il Richmond”.
Gnoccatravels.it concludendo afferma che Instanbul è una città da visitare per le molteplici testimonianze artistiche e storiche, per la miscellanea di colori e sapori che rendono questa metropoli assolutamente unica nel globo, più che per la gnocca di per se.
La gnocca free è di difficile abbordaggio e difficilmente tende ad affondare, pertanto rimane solo e sempre quella pay anche se esiste sicuramente di meglio in giro per gli gnocca’s del mondo.
Trapanatore
Gold
16/05/2011 | 11:14
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THAILANDIA
Il Regno di Thailandia è uno Stato del sud-est asiatico, confinante con Laos e Cambogia ad est, golfo di Thailandia e Malesia a sud e con il mare delle Andamane ed il Myanmar (ex-Birmania) ad ovest. È nota anche come Siam, che è stato il nome ufficiale della nazione fino al 24 giugno 1939. Il nome Siam è stato in seguito utilizzato dal 1945 fino al 11 maggio 1949, data della definitiva assunzione dell’attuale denominazione. La parola Thailandia deriva da Thai, significante libero nella lingua thailandese.
Il popolo dei Thai si suddivide in quattro grandi sottogruppi: Thai centrali, nord-orientali,
settentrionali e meridionali. I Thai centrali hanno a lungo dominato il paese dal punto di vista politico, economico e culturale, pur rappresentando solo 1/3 circa dell’intera popolazione ed essendo così di poco superati in numero dai Thai nord-orientali. A seguito dei processi di scolarizzazione e di formazione di un’identità nazionale, oggi gran parte dei Thailandesi parla, accanto ai propri dialetti locali, anche la varietà del thailandese usata dai Thai centrali.
La principale minoranza non-Thai è rappresentata dai Cinesi, che hanno storicamente giocato un ruolo molto importante nell’economia, specie se rapportato alla loro consistenza numerica. Molti di essi sono ormai perfettamente assimilati alla cultura thailandese e hanno perciò abbandonato il loro centro principale, la Chinatown di Bangkok. Altri gruppi etnici minoritari sono i Malesi, dislocati lungo il confine meridionale, i Mon, i Khmer e alcune tribù delle colline. Con la fine della guerra in Vietnam, molti Vietnamiti trovarono rifugio in Thailandia, specie nelle regioni nord-orientali.
Lingua nazionale è il thai, scritto con un proprio alfabeto. Numerosi e molto diffusi sono i dialetti thai, mentre le minoranze etniche utilizzano i propri idiomi, soprattutto Mon e Khmer. Sebbene sia ampiamente insegnato nelle scuole, l’inglese non è molto diffuso, specie nelle regioni più remote.
Quasi il 70 % dell’intera popolazione thailandese è costituito da agricoltori, che coltivano una terra alluvionale, così ricca che la Thailandia è al primo posto nel mondo per l’esportazione di tapioca, al secondo per quella di riso e di caucciù, al terzo per quella di ananas in scatola.
Questo paese è inoltre tra i principali esportatori di zucchero, granoturco e stagno. In via di sviluppo sono anche l’industria dell’abbigliamento e l’elettronica. In via di incremento il turismo internazionale che si concentra, in particolar modo, nella zona costiera, per ovvi motivi gnocchistici. La moneta locale è il Bath Thailandese, che nel 1997 venne pesantemente svalutato in seguito ad una grave crisi economica.
Riguardo alla gnocca Gnoccatravels.com reputa la Thailandia una delle destinazioni obbligatorie nella vita di un gnoccatraveler. Qui si trova una combinazione di paradisi naturalistici, cultura, ospitalità, atmosfera rilassata e gnocca con pochi eguali nel mondo.
La Thailandia è l’unico paese del sud-est asiatico a non avere conosciuto l’onta del colonialismo europeo, nonostante sia ricco di interessantissimi monumenti storici e religiosi da visitare, specialmente nel nord del paese.
Il mare è caldo e accogliente, sia la parte che da sull’oceano Indiano, sia la parte che da sul golfo del Siam un vero e proprio paradiso per chi vuol fare immersioni, snorkeling o pesca d’altura e a prezzi accessibilissimi.
La popolazione è generalmente gentile e amichevole, ed è tutto organizzato impeccabilmente a livello turistico con infrastrutture di prim’ordine, alberghi, trasporti affidabili, ed assistenza sanitaria. Non si registrano quasi per nulla problemi di criminalità locale ed il livello dei prezzi è generalmente molto basso con un rapporto qualità/prezzo generalmente molto competitivo per qualsivoglia tipo di servizio. I Thailandesi sono per natura generalmente molto cordiali, ma il motivo per il quale lo sono ancora di più nei confronti del turista occidentale è dato dalla considerazione di miliardario che hanno degli stessi.
Gnoccatravels.com consiglia una fondamentale nel viaggio all’insegna della gnocca Thai, di cercare di non scollegare completamente il cervello, ragionando solo con il batocchio alla vista shock di tutta quella gnocca disponibile, infatti è molto facile cadere vittima delle gnocche, che appena scoprono l’uomo debole, ne approfittano pretendendo regali e aiuti economici. Le donne Thai sono quasi tutte molto pudiche, sorprendentemente anche molte di quelle che la sganciano per mestiere, può capitare che una che si vede ballare nuda o seminuda attaccata al palo di un go-go bar, al momento del dunque lo voglia fare a luce spenta.
Questo per dire che per portarsi a letto un’impiegata o una commessa qualsiasi ci vuole la solita fatica, tempo ed impegno, che soprattutto chi viene in ferie non ha mai, pertanto si può corteggiare pure la receptionist dell’hotel, l’impiegata dell’agenzia di viaggi o la cassiera del ristorante, invitandole fuori a cena, ma meglio liberarsene presto se si vuole essere sicuri di pucciare.
Gnoccatravels.com dopo essersi documentato riguardo ai comportamenti sociali della gnocca Thai può affermare che la stessa ha una cultura e visione del sesso e dei rapporti sessuali totalmente opposta a quella occidentale. Il concetto base su cui si fonda il loro rapporto con il partner attribuisce più valore e prestigio ad una donna, con quanti più uomini ha avuto rapporti sessuali, essendo stata amata e desiderata. Per ragionamento estremo le gnocche ancora vergini che non hanno mai avuto rapporti sessuali non sono mai state desiderate da nessuno quindi sono considerabili brutte e di poco valore.
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16/05/2011 | 11:10
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“VILLA ELENA” sito in Via Lugano,10 – 6988 Ponte Tresa e visibile anche sul website www.villaelena.ch locale aperto tutti i giorni dalle ore 15.00 alle ore 01.00 del mattino, sito a 100 metri sul lato sinistro dopo la dogana di Ponte Tresa, nascosto da una siepe alta per riparare da sguardi indiscreti. Qualcuno può ritenere la posizione appena oltre confine sconveniente per la facilità di frequentazione per gli Italiani e pertanto la conseguente elevata affluenza di avventori, ad altri magari invece può far comodo la vicinanza con l’Italia, si raggiunge l’obbiettivo. Non disponendo di un parcheggio proprio, c’è sempre da cercarlo nelle zone circostanti con una certa difficoltà. Il bar ha degli interni eleganti e moderni, le camere invece sono un pò più spartane, solitamente con un lavandino per la pulizia del bigolo. Il numero delle
operaie del sex oscilla tra le 10 e le 15 unità, sono in maggioranza di provenienza est-Europa e soprattuto Rumene anche se c’è sempre un gruppetto tanto amato di Brasiliane. Il livello qualità delle stesse non è eccelso, ma l’ottimo lavoro di convincimento del gestore sulle fighe fa sì che ben pochi gnoccatravelers si lamentino della prestazione, escono tutti dalle stenzette con un bel sorrisone stampato sul viso. La tariffa standard per accoppiarsi è di 70,00 Euro. Interessanti le feste a tema che ogni tanto si organizzano, lo spettacolo di lap-dance ogni sabato alle ore 23.30,
nonché la famosa lotteria piccante, dove ad ogni consumazione drink si può vincere subito un buono del valore di 100 CHF da consumare con le
tope del parco gnocca, ogni mese ci sono 10 buoni vincenti a disposizione e quelli non estratti rimangono per il mese successivo.
Gnoccatravels.com consiglia di evitare nei locali di tentare di fare amicizia con altri clienti avventori, l’imbarazzo e l’essere percepiti come potenziali concorrenti di certo non lo favorisce, inoltre la maggior parte dei cow boy presente è li per cavalcare ed è molto concentrata sulle prede, inoltre è fondamentale trattare le gnocche con gentilezza ed educazione questo aumenta la qualità della prestazione evitando di fare domande imbarazzanti sul quanto guadagna o il perché fa quel lavoro.
Gnoccatravels.com consiglia di prestare attenzione ai limiti di velocità durante il tragitto per arrivare a destinazione, in Svizzera infatti gli autovelox sono molto diffusi e nascosti, nonché si ricorda che il ticket autostradale ha validità un anno e scade sempre il giorno 31 gennaio di ogni anno.
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16/05/2011 | 11:09
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“ARCATE” sito in Via Locarno, 58 – 6616 Losone. Il locale è sito sotto un condominio che presenta al pianterreno delle volte, da cui ha preso il nome. L’ambiente è piccolo ma carino, ci sono dei comodi divanetti in pelle per scambiare quattro parole con le fanciulle, solitamente presenti quantità limitata, meno di 10 unità. Il costo della corsa agli ostacoli con la figa preferita è 70,00 Euro. Il livello qualitativo è nella media Svizzera, qualche Brasiliana la si trova sempre. Per salire in camera si passa attraverso un giardino con piscina, dove qualche volta d’estate può capitare di vedere qualche bamola prendere il sole e rischiare di voler cambiare puledra per la galoppata, pertanto meglio non distrarsi alla fine una vale l’altra.
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16/05/2011 | 11:09
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“LUMINO’S CLUB” sito in Via Bassa di Fuori – 6533 Lumino e visibile anche sul sito www.luminosclub.ch aperto tutti i giorni dalle ore 15.00 alle ore 1.00 di notte. Locale moderno, elegante, spazioso, immerso nel verde che offre riservatezza, discrezione, tranquillità e relax. Queste sono le caratteristiche che lo contraddistinguono, nonchè i numerosi servzi offerti tra i quali bagno turco, sauna finlandese, cromoterapia, idromassaggio ed un ampio parcheggio. Le gnocche
operanti sono circa 10 con tariffe per sintonizzazione Rai1 intorno ai 100,00 Euro escluso affitto camera
a 30,00 Euro.
“NIGHT CLUB 5” sito in Via Al Vallone – 6817 Maroggia, locale che si presenta come un semplice bar, appollaiato in uno stabile sito sul fianco di una montagna. Una rampa di scala porta dal parcheggio su strada alla balconata d’accesso, visibile anche dall’autostrada. All’interno si trova un bancone con sgabelli e classici tavolini con sedie scomode sparsi qua e là. L’ambiente è molto spartano e senza aria condizionata, una saletta buia alla sinistra dell’ingresso con comodi divanetti, funge da prive per appartarsi. La consumazione drink è obbligatoria ma i prezzi dono decisamente economici e i camerieri non osano sollecitare i consumi. L’orario d’apertura al pubblico è dalle ore 21.00 alle ore 04.00 del mattino. Il parco gnocche qui è parecchio ristretto circa 10 operanti e di livello medio, con una buona miscela di provenienza etnica, Brasile, Romania, Ungheria, Lettonia, Venezuela, Slovacchia, Colombia, etc. insomma si può davvero fare il giro del mondo in 40 minuti. Le tariffe sono competitive si aggirano intorno agli 80,00 Euro, le camere non sono dotate di bagno e quindi le gnocche non brillano di pulizia, soprattutto dopo alcune sborrate di nostri gnoccatraveler reporter, ne combinano delle belle in quel di Maroggia. Nei momenti di alta presenza di bimbe operanti le camere disponibili vengono condivise da due fighe, pertanto si potrebbe incappare nella spiacevole situazione di attendere che la stanza si liberi oppure di sentirsi mettere premura durante la prestazione per liberala velocemente.
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16/05/2011 | 11:08
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“MOTEL CASTIONE” sito in Via San Gottardo, 26 – 6532 Castione e visibile anche sul website www.motelcastione.com dall’ambiente molto particolare, il Motel Castione è inserito nel verde di un giardino è definibile un motel all’americana, dove si parcheggia l’auto direttamente davanti alla camera. Il Motel Castione È aperto tutti i giorni dalle ore 13.00 alle ore o1.00 del mattino, mentre fino alle ore 03.00 nei giorni del venerdi e sabato. Il locale, riaperto dopo alcuni anni di chiusura, è stato completamente rinnovato; i tavolini da osteria sono rimasti, l’ambiente è nel complesso più elegante e raffinato. Le ragazze presenti, sulla decina o poco più e sono di variegata provenienza estera, anche se in prevalenza dell’est-Europa. Le tariffe si aggirano intorno ai 70,00 Euro, mentre le camere sono discrete e pulite, con aria condizionata, doccia e con finestra sul parcheggio, quest’ultima utile per controllare se il collega compagno di viaggio, ha finito prima la galoppata o ha fatto il bis. Piacevole, soprattutto nelle fredde giornate invernali, rilassarsi al fuoco del caminetto presente. Quello che caratterizza inoltre questo gnocca’s è il fatto che molte delle operaie del sesso, fighe davvero carine che in Italia oltre a non darla via non si vedono nemmeno passeggiare per le vie del centro storico della capitale, qui vengono svezzate ed espletano per la prima volta la professione, queste sono le più preziose sia per la totale inesperienza a porre dei limiti alla prestazione, affidandosi pertanto al cliente, sia perché i loro corpi sinuosi sono freschi e sodi, insomma non hanno ancora fatto il primo tagliando.
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16/05/2011 | 11:08
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“BAR AL BOSCO” sito in Via Monte Ceneri – 6593 Cadenazzo. Ambiente ampio, moderno e luminoso, presenti circa una decina di bambole, di provenienza per la maggior parte dal Brasile con qualità discreta
al prezzo di 70,00 Euro.
“BAR GOTTARDO” sito in Via Molinazzo, 52 – 6517 Arbedo, baretto di bassa categoria, frequentato per lo più da ometti di mezza età, con arredamento un rustico e minimale, parcheggio custodito interno, consumazioni economiche e possibilità di pernottamento. Il locale è visibile sul website www.barnautilus.ch è di proprietà dello stesso imprenditore del “Bar Nautilus”. Gnocche di tutto un po’ anche se le Brasiliane qui la fanno da padrone e come disse un gnoccatraveler reporter la prima impressione entrando potrebbe essere quella di un infelice connubio tra le sagra della trippa e quella della cozza, ma chi non demorde vince. La media qualitativa infatti è bassissima il range bellezza varia da, della serie manco se mi paga lei, al molto buono, queste gnocchette puntano tutte sulla prestazione e simpatia, diciamo che non si tratta quasi mai di una semplice scannata, danno il meglio di se. Le camere sono accettabili e servite tutte da bagno fattore positivo, si evitano spiacevoli conseguenze per la pulizia della gnocca post prestazione, soprattutto se l’avventore è un fedele lettore di questo website.
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16/05/2011 | 11:08
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“PRINCE PUB” sito in Via Lodovico il Moro, 7 – 6500 Bellinzona, famoso per la sua economicità, è chiaramente il locale meno caro di tutto il Canton Ticino, infatti con soltanto 50,00 CHF o 40,00 Euro si può bombare una bella gnoccolona, da scegliere nel parco gnocche composto da 15 / 20 unità, dalla qualità variabile da periodo a periodo. A volte può capitare di trovare delle perle di bellezza appena arrivate dai loro paesi d’origine che svendono la patata, non avendo ancora identificato i locali adatti al loro valore, che però rimangono li per un breve periodo e che rappresentano per il gnoccatraveler un vero e proprio affare. Il locale si distingue dagli altri per la sua eterogeneità, si possono infatti trovare Caraibiche, Africane, Brasiliane e Rumene, oltre a delle milf stagionate. La camera adibita alla zompata è quella della gnocca che è spesso condivisa con la sua collega di lavoro più stretta, pertanto talvolta si deve aspettare che si liberi il letto occupato oppure si può sentir bussare mentre si sta consumando per sapere tra quanto si è finito, insomma è come se fosse una grande famiglia. La pulizia non certo dilaga ed anche l’igiene non è tutelato dalle prestazioni disinvolte delle gnocche, le quali pur di far salire e venire il cliente, gli offrono di tutto… Tra i frequentatori vi sono anche anziani ed extracomunitari, insomma qui vengono a fottere cani e porci… Ah quasi si dementicava di ricordare di non spaventarsi se si sente uno strano grido durante la visita, trattasi della mascotte del locale, un pappagallo in gabbia per dare un ulteriore tocco distintivo ed originale al locale.
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16/05/2011 | 11:07
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“BAR BELVEDERE” sito in Via Monte Ceneri – 6593 Cadenazzo come dice il nome la vista è molto bella, parlando di quella esterna
sulla vallata sottostante il Passo del Monte Ceneri, ma all’interno del locale la visione non è così spettacolare, infatti le gnocche sono qualitativamente molto discrete, con tariffe sempre attorno ai 70,00 Euro.
“BAR NAUTILUS” sito in Via Val Barberina, 3 – 6807 Taverne visibile anche sul website www.barnautilus.ch ed aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 12.00 alle ore 01.00 del mattino, mentre il sabato e la domenica dalle ore 15.00 alle ore 01.00. Interessante è la possibilità di avere una camera comprensiva di vasca Jacuzzi, ovviamente con prezzo maggiorato. L’ambiente complessivamente si presenta in stile osteria, con un livello di gnocca circolante davvero medio basso.
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16/05/2011 | 11:06
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“OSTERIA RONCO” sito in Via Monte Ceneri – 6593 Cadenazzo nelle vicinanze del “Motel Monnalisa” ambiente di livello incredibilmente basso, solo se si ha davvero fame di pelo si può trovare soddisfazione a scopare in questa palude di fighe da bassofondo, è una specie di trattoria, con ampie vetrate e tavolate in legno, spartana con manutenzione approssimativa e scarsa pulizia. Le camere sono nel seminterrato dello stabile e sono equiparabili ad un box doppio con bagno laterale, le pareti infatti sono in cemento a vista, è comunque presente stranamente anche la doccia. La prima consumazione drink è obbligatoria ma i prezzi sono proprio popolari, le gnocche oltre ad essere di pessima qualità, persino grassone e sdentate, non sono mai più di 5 a pieni regimi, con una partecipazione difficile ma da parte del gnoccatraveler. Le tariffe restano però nella media degli altri gnocca’s circa 70,00 Euro per 30 minuti di aerotica. Gli orari di apertura al pubblico sono dalle ore 13.00 alle ore 22.00. Sostanzialmente vale la pena entrare a dare un’occhiata, solo se ci si trova nei paraggi per andare in altri locali, magari si trova una gnocca new entry che ha sbagliato mercato.
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16/05/2011 | 11:00
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“MOTEL MONNALISA” sito in Via Monte Ceneri – 6593 Cadenazzo e visibile anche sul website www.monnalisa.ch è locale dall’ambiente classico musica soft, luminoso utile per vedere bene tutte le gnocche disponibili, clientela per lo più locale e tranquilla almeno rispetto agli altri trombodromi ticinesi, quindi a basso rischio di retata della pula. Scarso è il parcheggio disponibile soprattutto nell’ora di punta intorno alle ore 22.30, le consumazioni costano intorno ai 10 CHF, l’orario di apertura è dalle ore 13.00 alle ore 01.00 del mattino. Le gnocche al massimo che si possono trovare attive sono circa 15 di nazionalità brasiliana, rumena e ceca, il turnover è abbastanza spinto, se si fa una capatina ogni trimestre, si trova il parco gnocca interamente rinnovato. La qualità della gnocca non è mai eccelsa ma può capitare di trovare delle bimbe davvero meritevoli di una sana bombata. Le tariffe oscillano tra i 70,00 Euro e gli 80,00 Euro con qualche punta verso l’alto sui 100,00 Euro per i musetti più rari. Le camere sono ampie, pulite, luminose e silenziose, infatti è difficile sentire qualche vicino della porta accanto mentre si diverte, bisognerebbe proprio origliare, ma non si ha mai il tempo si è sempre molto occupati in certe occasioni.
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16/05/2011 | 10:59
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“BAR HOLLYWOOD CLUB” Via Monte Ceneri, 6593 – Cadenazzo e visibile anche sul website www.holly-bar.ch aperto tutti i giorni dalle ore 12.00 alle ore 01.00,l' Hollywood club in Svizzera offre un orario comodo per crearsi l’alibi dell’appuntamento di lavoro di tarda mattinata con colleghi o fidanzate nonché per sverginare la gnocca in giornata, sempre se non troppo stanca dalla nottata precedente, magari passata sempre all' Hollywood club. Locale dall’ambiente discreto, fornito di un appendice all’aperto comodissima per i fumatori soprattutto d’estate e comodo parcheggio. Camerieri e baristi sono leggermente pressanti per l’acquisto di consumazioni drink nonché le gnocche abili a farsi offrire da bere, così da ottenere sconti sull’affitto della camera, tenere duro, in tutti i sensi. Le gnocche operanti sono mediamente 20 ed in maggioranza Brasiliane o Rumene, ma ci sono provenienze anche più insolite rispetto ad altri locali. La qualità è discreta ma mai eccelsa, la tariffa standard con la sola sintonizzazione Rai1 è 70,00 Euro. Le camere, tane del piacere sono sufficienti ma consentono per i superstiti a tarda nottata di restare a dormire con la gnocca prescelta, sempre se non si voglia invitarla a casa propria. Resta comunque il migliore fra i numerosi locali del Passo del Monte Ceneri, valico alpino che divide il Canton Ticino.
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16/05/2011 | 10:59
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“LA ROSA NERA” sito in Via Sottopenz, 15 – 6830 Chiasso
aperto tutti i giorni dalle ore 15.00 alle ore 04.00, dall’ambiente raffinato tipico dello stile dei locali di Chiasso. Solitamente presente un buon nucleo operativo di Brasiliane, con tariffe base di 100,00 Euro ma possibile trattativa. Cara invece la consumazione drink 12,00 Euro, con obbligatorietà d’offrire alla figa di turno.
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16/05/2011 | 09:09
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RECENSIONE: Cavalier Rocco Bernasconi – 19/02/2011
Pubblicato dal gnoccatraveler reporter Cavalier Rocco Bernasconi in data 19 febbraio 2011.
Cari amici e colleghi gnoccatravelers le informazioni fornite da Gnoccatravels.com riguardo alla Romania e nello specifico a Timisoara hanno stimolato molti connazionali ad intraprendere un viaggio in questa terra.
Oggi però a distanza di anni le cose sono parecchio cambiate, infatti questa nazione da quando è entrata a far parte della comunità Europea, concedendo a Romeni e soprattutto alle Romene di girovagare in lungo e largo per l’Europa in cerca di fortuna, la gnocca ha cambiato atteggiamento con lo straniero visitatore.
È pur vero che le ragazze Romene sono in genere delle belle gnocche, ma non ai livelli di Estonia, Lettonia e Ucraina e che vestono tutte con stile provocante e sexy, ma è anche vero però che ormai anche loro si sono abbastanza globalizzate dalla fine di Ceausescu. Infatti si possono vedere circolare per strada molti macchinoni di lusso e per contrasto qualche vecchissima macchina russa, ma è tutto fuorché quello che un Italiano si aspetterebbe di trovare in una città romena. Tutto sembra ormai occidentalizzato al punto che, a parte alcune differenze, sembrerà di stare in una città media del sud-Italia.
La mia recensione va letta con lo spirito di un ragazzo abituato a viaggiare, che parla bene inglese e altre lingue e che non è interessato ai servizi pay. Ho scelto di intraprendere un gnoccatravel in Romania per diversi motivi, tra i quali appunto i racconti e la possibile conoscenza di gnocche Romene molto attraenti e sexy.
La movida Romena a Timisoara, si sviluppa in tre aree della città e dal mercoledì al sabato:
zona universitaria o Campus
centro città dalla Cattedrale a Plaza Uniri
centro commerciale “Iulius Mall”
L’aspetto molto fastidioso dei locali in Romania è che l’80% dei suoi frequentatori fuma all’interno, rendendoli saturi di fumo. Tra i locali però maggiormente in voga si trovano:
“Happy” un pub / birreria molto chiassoso dove scorrono fiumi di birra a prezzi economici. Ritrovo di studenti e studentesse, ma spesso in piccoli gruppi, dunque a meno che non ci si balli un po’ o ci sia moltissima gente è un po’ difficile conoscere le gnocche presenti. Sito in Aleea Studentilor, una via pedonale che attraversa il Campus Universitario e dove si trovano anche moltissimi altri bar, fast food, self service.
All’ incrocio della suddetta strada, a pochi metri dall’”Happy”, di fronte ad un camioncino che vende pretzel, delle specie di frittelle locali, vi è poi una caffetteria aperta durante le ore diurne dove se si è fortunati si possono conoscere delle belle gnocche.
“Heaven” il giovedì con la serata universitaria, una bella discoteca in periferia ci si può arrivare in taxi, dove se si è di bell’aspetto, ostentando un certo livello di disponibilità economica, cuccare diventa easy.
“Fratelli” sito vicino al Campus Universitario o al “Club 30”, il venerdì sera. Anche se questi locali sono frequentati da sboroni o magnacci Italiani e anche Romeni con i soldi… qui si possono trovare moltissime fighe accompagnate da vecchiacci con la panciona, che fumano il sigaro nei costosi tavolini del locale… Ho avuto la sensazione che ci fossero anche ragazze operatrici del bar del locale in cerca di clienti, ma nessuna mai si è fatta avanti quindi non ne sono molto sicuro… Ho visto qui gruppi di ragazzi Italiani, alcuni molto piacenti che potevano essere anche fotomodelli in Italia, andare in bianco e tornarsene a casa con la coda tra le gambe… Scordatevi comunque di pensare che la vostra italianità vi possa aiutare nell’approccio con le gnocche, anzi di solito chi parla italiano qui o è stata con uno o molti italiani o è una prostituta. Il “Club 30” è anche un po’ più soft e frequentato da gente normale. Sinceramente a me piace in quanto spesso ci sono delle serate di Happy music o Revival, dove la gente è allegra e si può facilmente conoscere qualche figa e fare qualche amicizia, ma non è certamente tra i top list dei locali.
Il sabato generalmente è la serata top quella del “o la va o la spacca” ed essendoci diverse alternative, infatti tutti i locali funzionano il sabato, significa fare la giusta scelta… Penso che la discoteca “Heaven” sia quella che da più garanzie, qui potete trovare belle giovincelle, anche se sono finiti comunque i tempi del “Cubanito”. L’”Heaven” però ha due mondi in se, quello del prive e quello della pista, ovviamente prendere il tavolo nel prive è un must se si vuole combinare qualcosa, in questo modo è possibile invitare le gnocche e non fare la figura del barbone. Ormai anche i Romeni prendono il tavolo e il sabato i prezzi all’”Heaven” sono un po’ un mistero, cambiano in base alla nazionalità e in base a chi lo prenota, comunque a volte si risparmia lo stesso in quanto per ubriacarsi con i cocktail romeni bisogna berne decine da quanto son leggeri e alla fine vi costerebbe forse di più che comprare una bottiglia e scegliere voi il giusto mix, senza dovervi bere litri di coca cola o limonata… C’è inoltre un altra disco che si riempie quando l’”Heaven” o gli altri locali stanno per chiudere il “Noname” anche se comunque l’ambiente è di gente fattona o ubriaca, qui capita di conoscere qualche gnoccola, dalla qualità mai eccelsa.
“Art Club 700” sito nella Piazza del Mercato 700 con prezzi contenuti e un bell’ambiente allegro. Il difetto è che si riempie all’inverosimile, al punto che è facile avere scontri con la gente, infatti mi è personalmente capitato un battibecco con un deficiente e se non fosse stato per un mio amico Romeno, avrei dovuto mettergli le mani addosso per difendermi.
“Magalos” altra discoteca sempre sita in zona universitaria, ma a parte la serata dell’inaugurazione, non ha avuto molto successo, ora dovrebbe chiamarsi “Le Cinema”
“Buio” locale sito in zona centro, il cui nome deriva dalla scarsa illuminazione all’interno, consta in uno scantinato dove suonano musica dal vivo.
Riguardo alla gnocca pay sicuramente a Timisoara se si vuole consumare si consuma, devo ammettere che le Romene sono molto affettuose e anche un po’ pazzerelle, anche se alcune hanno sempre quell’aria triste dei paesi dell’est-Europa.
Confermo quanto scritto da Gnoccatravels.com riguardo al “Continental” ed al “My Day” con tariffe più alte rispetto a qualche anno fa prima dell’ingresso del paese in Europa.
Non sono più molto diffuse le gnocche stradali, io non ne ho vista nemmeno l’ombra.
Ho visto è conosciuto durante il mio viaggio all’insegna della gnocca molti Italiani delusi per non aver trovato la gnocca Romena che cercavano, rimanendo a bocca asciutta per tutto il viaggio. Sconsiglio inoltre vivamente a tutti gli gnoccatravelers di affidarvi al website www.renting-tm.ro ha prezzi d’affitto molto cari e fuori mercato.
Un saluto affettuoso con l’augurio di buona gnocca free. Vostro collega gnoccatraveler Cavalier Rocco Bernasconi.