beautifulgirlsliker

Dopo il resoconto su Zaragoza, vorrei condividere con voi le mie esperienze sul Cammino di Santiago, sperando possano essere utili a qualcuno che lo voglia intraprendere.

CDS IN BREVE: Il Cammino di Santiago consiste nel percorrere almeno 100km a piedi o 200km in bicicletta per raggiungere Santiago de Compostela, in Galizia, nella Spagna nord-occidentale. In molti percorrono la "variante" francese, la più popolare e frequentata non solo in Italia, ma anche all'estero. Ne esistono altre, come la portoghese (della costa o centrale), l'inglese o il primitivo. Io questi quattro li ho percorsi e sono state esperienze magnifiche, probabilmente soffro di "Mal di Santiago". Per dormire ho sempre dormito negli albergue privati, in camerate con gente di tutto il mondo.

QUESTIONE FREGNA PAY: Parto in anticipo riguardo alle pay: tra Santiago e le città grandi in cui passa il Cammino (io sono passato da Oviedo, Burgos, Ferrol, Leon, Pamplona, Vigo, Pontevedra in Spagna e Oporto in Portogallo) è facile trovare qualche pay su siti come Destacamos, che nella penisola iberica va molto alla grande. Io in queste occasioni non ho mai incontrato nessuno, forse perché in alcuni casi arrivavo troppo stanco alla meta e in condizioni non ottimali. Ogni tanto mi capitava di dare un'occhiata su siti di escort, ma non ne ho mai trovata una che mi facesse girare la testa o muovere l'inquilino al piano di sotto.

QUESTIONE FREGNA LOCALE: Nelle quattro occasioni in cui ho percorso il cammino (sempre da solo), ho sempre utilizzato Tinder per conoscere ragazze del luogo o pellegrine e in alcuni casi si è rivelata una scelta efficace. Premetto che sono un ragazzo giovane, ma non mi definisco né bello né con un bel fisico (1,75 x 85), però come in altri casi nelle zone della Spagna non ancora così turistiche vale ancora il mito dell'italiano alla Mastroianni (nella bio di Tinder è d'obbligo la bandiera italiana in questi casi). Mi è capitato di fare degli incontri con delle ragazze del posto, alcuni dei quali particolarmente soddisfacenti: a Vigo avevo dato appuntamento a una ragazza del posto con cui messaggiavo da giorni ed è finito con un fine serata a casa sua, mentre i pellegrini del mio ostello mi cercavano per la cena. Mi è capitato anche di prendere dei missili, con ragazze abbastanza diverse dalle foto, ma può capitare.

QUESTIONE FREGNA DEL RESTO DEL MONDO: In tutte le esperienze, ho dormito in camerate con ragazze provenienti da tutti i continenti. Negli ostelli è difficile fare qualcosa, per l'elevata quantità di gente (qualcosa c'è stato, racconto in seguito). Vale la pena ricordare che quando si arriva all'ostello, si è in condizioni spesso pietose, quindi il tasso erotico è abbastanza basso. Poi è frequente vedere pellegrine di qualsiasi età, provenienze e caratteristiche fisiche in intimo o svestite, ma nessuno si azzarda a provarci o a combinare qualcosa. Ho spesso conosciuto ragazze provenienti da tutto il mondo viaggiare da sole e devo dire che in molti casi erano ragazze per cui valeva le pena fare qualcosa e per fortuna così è stato.

Vale la pena ricordare:

• La ragazza polacca: Non posso non partire da lei. La conosco alla prima tappa, ragazza carina, sui 35 anni, in solitaria, magra, con un bel volto. Per caso ci accorgiamo che abbiamo prenotato negli stessi ostelli. Con il passare del tempo sembra scattare qualcosa e si capisce dal limone che parte da parte sua, una volta arrivati al penultimo ostello. Arriviamo insieme ad altri amici e amiche conosciuti a Santiago e lei mi dà appuntamento per la sera, perché avrebbe dormito da un'amica. E finalmente si è riusciti a fare tutto ciò che avremmo voluto fare in precedenza e questa è stata una piacevole rivelazione. Soprattutto perché da allora è capitato di vederci ancora, tra Italia e Polonia, sempre con esiti positivi.

  -La ragazza taiwanese: E qua scatta la delusione. Prendo ad esempio la ragazza taiwanese conosciuta durante il Cammino Portoghese, per fare un esempio delle ragazze asiatiche conosciute. Viaggiava con altre amiche, lei bella, bellissima, gentilissima ma irraggiungibile. Parlava poco e male l'inglese, per niente lo spagnolo. Avrei dato di tutto per poterci uscire, ma niente di fatto, anche per la difficoltà di comunicare. Purtroppo le esperienze con ragazze asiatiche (Taiwan o Sud Corea) durante i Cammini sono state simili: ragazze bellissime ma nulla da fare, purtroppo...

  -La ragazza sudafricana. Altra ragazza che viaggiava in solitaria dal SudAfrica (chi te l'ha fatto fare, la prima cosa che le ho chiesto), conosciuta perché amica di una mia amica tedesca incontrata in precedenza. Aperta, spigliata, una volta in camera, mentre non c'era nessuno si è messa a limonare la tedesca (più interessata a Dio che ad altro) e il birillo ovviamente si è alzato. "Follow me", mi dice e in bagno ci ha dato da fare con un bel lavoro di mano. Piacevole ricordo, purtroppo non l'ho più vista dopo quella tappa.

  -La ragazza catalana: conosco questa ragazza catalana (ovviamente non bisognava darle della spagnola), molto estroversa e solare. Mi invita a fare una gita a una cascata una volta arrivata alla meta. Mi dice che nelle tappe precedenti si era data da fare con altri pellegrini (ecco perché conosceva tutti). Non mi è scattato nulla e ho perso un'occasione....

  -La donna belga: Vedevo spesso questa donna belga, sui 40 anni, robusta ma con un bel viso, che passava le ore in ostello a scrivere. Chiedendole cosa scrivesse, ho fatto la sua conoscenza. Era da poco separata e quindi voleva gustarsi questa esperienza. Nasce una bella amicizia, ma volevo provare quel magnifico seno che intravedevo. Arriviamo a Santiago (bisogna sempre aspettare di giungere alla meta) e siamo nello stesso hotel. La sera vado da lei e finalmente posso vedere e toccare quelle magnifiche zinne. Posso fare solo un limone e un lavoro di mano, perchè aveva fatto un voto, mannaggia....!!!

  -La ragazza italiana: dulcis in fundo una connazionale. Al bar una sera conosco questa bella ragazza bionda, che ammicca e sembra molto propensa al post serata. Parliamo in inglese perché siamo persone di varie nazionalità. A un certo punto mi ritrovo solo con lei e le chiedo di dove fosse: lei mi risponde che è di Modena. "Ah..." la mia reazione. Lei comprende che sono italiano, prende e se ne va incazzata....

  CONCLUSIONI: Questo è il mio resoconto delle esperienze sul CDS. Si trova di tutto, dalla ragazza giovane e carina alla matura, ed è facile fare nuovi incontri. Purtroppo il problema è che spesso è difficile combinare qualcosa perché non ci sono spazi che lo permettano. Comunque è un'esperienza che consiglio, poi se vi capita di incontrare qualcuno che ve la migliora ulteriormente come in alcuni miei casi, è ancora meglio...

Costo della figa: 15k sveltina - 20k mezz’ora - 25k un ora.
(130k sono 100 euro). Fate un po’ voi i calcoli.
Ne ho intervistate molte e queste sono le tariffe medie sui siti. Ovvio che ci sono tipe che chiedono anche molto di più. Sembrano simpatiche e bone (se le foto sono veritiere).. devo ancora testare , porcozzio!!!
Qui però noto che il 90% delle chicas lavorano fino alle 19,30 e io il giorno sono sempre impegnato. Si scopa la sera cazzo!!

Fino al 2 novembre 2023 mi trovavo a Baires dove ho trascorso circa un mese e mezzo prima di tornare a Medellín. Per quanto mi riguarda, ho sempre usato la carta di credito Mastercard ovunque e mi sono trovato sempre bene. Mi veniva applicato un cambio leggermente inferiore al dólar mep che a sua volta era, ma lo è ancora (ved. tabella sottostante), leggermente inferiore al dólar blue.

In ogni caso, in quel periodo, si avevano dei vantaggi maggiori nel pagare con carta di credito Visa anziché con Mastercard perché il pagamento era addebitato sul proprio conto corrente direttamente con il tasso di cambio dólar mep, a differenza della Mastercard, che invece applicava momentaneamente il cambio ufficiale, per poi rimborsare la differenza - tra cambio ufficiale e quello mep - sulla stessa carta di credito usata durante il pagamento, dopo circa una settimana.

Ora questo divario tra le due tipologie di carte di credito è stato annullato visto che dal 9 novembre 2023 anche Mastercard applica il cambio mep in automatico. Ho trovato inoltre le commissioni bancarie bassissime, forse perché utilizzavo una carta di credito Colombiana. Comunque, nella peggiore delle ipotesi, anche se le commissioni bancarie fossero state al 13% (come riportato nell'articolo postato da Itaconeti), avrei continuato sicuramente a utilizzare questo metodo di pagamento, sia per comodità, ma soprattutto perché, indifferentemente dalle commissioni bancarie, la vita nella capitale argentina è davvero conveniente.

Infatti, malgrado fossi abituato alla super económica Medellín, ho trovato Baires nettamente più 'barata'. Non a caso, nella classifica numbeo riportata qui sotto, Buenos Aires, è attualmente la città più economica di tutto il Sud America.

Piccola parentesi sulla gnocca: il livello estetico delle ragazze argentine tra i 18 e 25 anni viste a Baires, è a mio avviso il più alto del sud América, a pari merito (dipende poi dai gusti) con il livello delle brasiliane del sud del Brasile.

Nel barrio Palermo, dove ho alloggiato durante tutto il mio soggiorno in Argentina, ho infatti incrociato, sia di giorno che di notte, moltissime fighette model-type, alte e longilinee, bianche-bianche, con visi europei (data la forte influenza genetica italiana, spagnola ma anche tedesca, polacca e russa), spesso bionde e con occhi chiari.

Naturalmente, bellezza estetica elevata delle gnocche presenti, non significa facilità di acchiappo, anzi, direi tutto il contrario... 😅

@beautifulgirlsliker

come puoi vedere sul link ieri l'euro blue è calato del 2,21%

per cui l'altroieri al collega è stato fatto proprio il cambio giusto di circa 1300

in teoria si dovrebbe poter pagare con tarjeta a un cambio poco più basso del cambio tra euro e 'dolar mep' che a sua volta è poco piu basso del dolar blue

https://www.cronista.com/MercadosOnline/dolar.html

così si perderebbe qualcosa come cambio rispetto al blue ma si guadagnerebbe in comodità per non dover girare con pacchi di biglietti

ma in pratica non conviene perchè le banche applicano commissioni altissime

per cui la perdita economica è molto consistente come spiega bene questo articolo

che informa anche come il cambio informale sia stato ora "legalizzato" dal nuovo presidente anche se già prima era di fatto tollerato

https://www.bloomberglinea.com/latinoamerica/argentina/vacaciones-en-argentina-como-les-conviene-pagar-a-los-turistas-extranjeros-que-llegan-al-pais/

per cui la scelta è tra subire un salasso economico o subire la scomodità di girare con pacchi di biglietti di poco valore ciascuno

vedremo se il nuovo governo troverà il modo di mettere a posto questa dei tanti cambi del dollaro - e di conseguenza dell'euro - che è una delle tante follie causate da decenni di populismo peronista

che ha anche portato al 47% la povertà in quello che era stato il paese più benestante dell'america latina

@beautifulgirlsliker
Si Baires la raggiungi da Puerto Iguazú, mentre il Brasile è collegato con Foz do Iguaçu.
Ti consiglio di alloggiare a Foz (a puerto Iguazú é un mortorio) e di fare due giorni alle cascate, veramente una meraviglia.
Un giorno il lato brasiliano ed un giorno il lato argentino.
Per il Brasile ti consiglio la revolut e di farti il CPF (su un altro topic spiego come fare e come ottenere anche un conto corrente virtuale in Brasile).
Ti confermo che potrai pagare praticamente quasi tutto con la carta.
Saluti da Medellín

Bentornati amici Gt, butto giù due righe molto concise e mi auguro possiate apprezzare la mia sincerità.
Sono a Baires da lunedì e ci resterò ancora per altri 5 giorni.

Bilancio iniziale: positivo e sorprendente, non parlo di gnocca e basta , ma dell’esperienza in generale.
Andiamo al sodo.
Volo: lunghissimo e sfiancante. Compagnia Air Europa , pagato 550€ solo andata, partenza da Milano con scalo a Madrid di 10 ore e ripartenza da Madrid a mezzanotte, arrivo previsto alle 9 del mattino. Questo lungo scalo mi ha permesso di fare una bellissima passeggiata nella “Gran Via” della capitale spagnola e arrivare stanco , direi distrutto , la sera e dormire il più possibile in aereo. Può essere una tattica vincente ma si é rivelata perdente perché l’aereo era piccolo e i sedili scomodi,ergo dormi poco e male.

Appartamento prenotato su Booking , in pieno centro città, Bartolome Mitre, a pochi passi da Congresso , Plaza de majo , Florida ecc. costo intorno ai 50 euro a notte collocato su un palazzo al 16 piano. Vista notevole su tutta la città.

Prima cosa: cambiare gli Euro e mi rendo subito conto che la situazione qui é sfuggita di mano.. Dollaro , dollaro blu , peso. Le informazioni che avevo erano già confuse ,adesso lo sono ancora di più.
Cambio parallelo , case di cambio (illegali ma assolutamente tollerate) banche , uomini che gridano ‘cambio,cambio!’ accanto alle forze dell’ordine. Puoi scambiare ovunque praticamente , ma tra una scelta e l’altra balla quasi il 50% di differenza.
Decido di cambiare solo 100 euro e provare una casa di cambio che mi rifila 110.000 pesos , non male pensavo , visto che il convertitore ufficiale mi dava 88.000 pesos come equivalente in euro.
Qui il peso si è svalutato del 50% , c’è una crisi senza via d’uscita , e lo stato non produce più monete perché il materiale per realizzarle supera il valore delle stesse. Col taglio di banconota più grande (2.000 pesos) ci fai colazione e di conseguenza ti ritrovi a uscire con 6kg di banconote addosso.
Se paghi con carta ti viene addebitata una commissione molto alta , quindi per via di cose sei costretto a camminare come i benzinai alla stazione di benzina.
In realtà ieri ho cambiato altri 100€ e stavolta mi è andata meglio. 130.000 pesos. Ottimo affare. Stavolta ho cambiato da un edicolante in Calle Corrientes , trovato fortunosamente , perché entro in una che doveva essere una casa di cambio ma in realtà non lo era e il signore che c’era dentro mi indica un posto dove poter cambiare i soldi. E mi ritrovo di colpo nel retro di un edicola a maneggiare banconote.
Onestamente sono per le cose legali , ma qui consiglio di cambiare i soldi per vie traverse. Che poi tanto traverse non sembrano essere perché fatte alla luce del sole.

Città: non avevo grosse aspettative. E questa è sempre una cosa positiva. La città è viva , piena di vita. La zona del micro centro sarà la meno autentica ma è vicina a tutto e puoi raggiungere tutti i quartieri della città (alcuni a piedi) altri con Uber , che costa una fesseria ed è affidabilissimo.
Occhio la sera però. Già l’altra sera stavo rischiando grosso uscito dal ristorante un barbone ubriaco con bottiglia in mano mi ha praticamente avvicinato e braccato.
Un consiglio è ovviamente non dare nell’occhio.

Scheda telefonica: ESIM con Maya mobile. Scegli quello che fa per te e la attivi in 2 min. Io ho scelto un piano di 30 giorni utilizzabile in tutto il Sud America con 5 giga totali ( uso il telefono solo per spostarmi, quindi Google map e Uber e , per tutto il resto, aspetto di connettermi con Wi-Fi).

Gnocca: STASERA DEVO TIMBRARE,ho le palle piene.
Allora in realtà avrei un amica di Buenos Aires , vecchia fiamma di quando vivevo in Australia , ma è ingrassata notevolmente , 10 anni fa era una figa , adesso è 20 kg in più. Quando ci siamo visti non volevo crederci. Siamo spesso insieme , quindi è difficile conciliare il tutto.
Ho già dato un occhiata ai vari siti di escort ma non ho feedback in merito e sto all’erta. In realtà skokka (argentina) propone qualcosa ma molte non incontrano e fanno solo video calling (Bah!)
Un altro sito -sexysabor.com- ha molta scelta , ne ho intervistate alcune. Rate 20k pesos mezz’ora 25k pesos un’ora(che convertire in Euro è complicato ma più o meno saranno 25/30 euro che a me sembrano Francamente molto pochi.
Una rece passata consigliava madamebaires.com ma a me non apre nessuna pagina.
ERGO, avete consigli utili?
All’ultimo andrò su questo sito e testerò.
Tinder: si qualche match qua e là , ma alcune se la tirano (anche molti cessi come in Italia ) altre non me le scoperei neanche col caz** di Pierino.

Insomma bisogna quagliare!

@ILPUMA

puoi seguire l'andamento del cosiddetto 'euro blue' - euro cash sul mercato informale - per esempio sul sito di 'ambito financiero'

https://www.ambito.com/euro-informal

ovviamente questa - come di altri siti - è una stima perchè essendo un mercato informale non vi sono valori ufficiali

@ILPUMA
Per 5gg su Tinder dubito che possa uscirci qualcosa, Baires è tosta, non sei a Rio dove le cariocas vogliono fare da subito serata completa.
Ti consiglio il sito Gemidos.
Io mi trombavo a Palermo una cavallona a 18 €/h!
Per cambiare i soldi con il tasso del dolar blue usa l'app Western union se non avete contatti fidati in loco.
Per prenotare l'alloggio (lo dico per il futuro a chi ci legge) prenotate su Booking con l'opzione "pagamento in struttura".
Dopodiché portatevi contanti dall'italia, li cambiate al western union e l'alloggio vi costerà la metà.
Non usate mai la carta di credito perché vi applicano il tasso di cambio ufficiale.

“AGENTE 555: DALLA THAILANDIA CON AMORE”

“Dal 47esimo piano del ristorante Octave Rooftop la vista su Bangkok era impareggiabile. Il tramonto dipingeva lo Skyline come una tela di Van Gogh. E poi c'era lei...Pure, splendida hostess di Emirates, che lo guardava con occhi da cerbiatta.
L'Agente 555 per un attimo ripensò alla sua missione: scoprire se poteva esistere l'amore in quei luoghi in cui il sesso ed il denaro sembravano dettare legge. Un altro sguardo negli occhi di Pure ed avrebbe potuto crederlo possibile...”

CAPITOLO UNO: SUKHUMVIT

Dopo aver risolto la problematica del volo intercontinentale saltato a causa della chiusura dell'aeroporto di Monaco, con conseguente nuovo biglietto con Qatar da Malpensa, arrivo finalmente a Bangkok ed alloggio al solito hotel The Continent Boutique. Un gioiellino, con stanze veramente belle, colazione con vetrata panoramica sulla città, piscina a sfioro al 37esimo piano ed un bellissimo rooftop bar.
Dopo aver recuperato una SIM thai al 7/11 vicino all'hotel mi trovo a cena con l'agente G., con il quale in questi tre giorni che mi rimangono ci dedicheremo alla nobile arte del “barfine”. Si parte da Soi Cowboy, per un giro esplorativo al Crazy House, sempre molto valido per quanto riguarda la bellezza delle ragazze nude.
E poi da Tilac, dove era stata girata una scena del film “Una notte da leoni 2”. Qui incontro A., già una mia conoscenza nel viaggio precedente, con la quale mi ero tenuto in contatto. E' pertanto semplice trovare un accordo per passare la notte insieme. 28 enne dell'Isaan, con un bel corpo ed un sorriso smagliante, ci divertiremo parecchio fino al giorno successivo, quando andiamo a pranzare al vicino Terminal 21 nell'ottimo ristorante thailandese “Fah”.
Nel tardo pomeriggio faccio una passeggiata fino davanti al Thermae Bar, dove non entro perchè ancora chiuso ma incontro alcune freelance da cui mi faccio dare i numeri per un eventuale contatto. Concludo il mio giro serale al Nana Plaza con il collega...destinazione Butterfly e soprattutto Billboard. Qui il livello è altissimo, con alcune ragazze meravigliose. Scelgo M., una delle più belle del locale...corpo perfetto, viso dallo sguardo intenso ma anche dolce. Una figa spaziale così è un peccato nello Short Time, per cui decido per un Long come si deve. Passeremo insieme una delle più belle notti del mio viaggio, avvinghiati a letto per diverse ore. Ho mantenuto il numero ed Instagram..chissà se nel prossimo viaggio...
A fine mattinata sono pronto per il mio consueto incontro a tre presso Hunny Bunny. Stavolta scelgo sempre Nicky e la nuova Ploy, per un'ora e mezza di pornodelirio nella stanza idromassaggio (5600 baht anche se poi i restanti 400 li lascio come mancia). Ci scappa anche un po' di lesbo con leccate di tette e ditalini incrociati tra le due piccole baccanti. Ogni volta una certezza di ottimo sesso senza interruzioni o limiti.
Dopo un pranzo rigenerante da D'Ark, bel ristorantino al centro commerciale Em Quartier, ci va un po' di relax in piscina. La sera si avvicina ed ho un appuntamento con P., bellissima hostess di Emirates all'Octave Rooftop per cena e cocktail sul tetto. Obbligatoria la prenotazione, si mangia discretamente ed i cocktail sono validi. Da qui il panorama è eccezionale e la compagnia ottima...un bel modo di concludere questo breve soggiorno a Bangkok.

CAPITOLO DUE: SIN CITY

“Nel tragitto da Bangkok a Pattaya l'Agente 555 ripensò ai giorni passati e soprattutto a dove era in procinto di recarsi. La città del peccato, la novella Sodoma e Gomorra. Qui più che altrove sarebbe stato difficile se non impossibile trovare indizi sulla presenza di sentimenti che non fossero legati al facile guadagno. Prima di avventurarsi nella complessità della sua missione decise che era ora di incontrare “M”.”

Al mio arrivo alloggio all'hotel Discovery Beach, praticamente attaccato a Soi 6 e che consiglio a tutti per diversi motivi: camere con doccia e vasca molto belle, pulite e spaziose, con servizio di cambio asciugamani e lenzuola volendo anche quotidiano, colazione validissima e completa, posizione perfetta vicino alla spiaggia, ristorante annesso sul lungomare dove si mangia molto bene e che ho utilizzato spesso per portare le ragazze per uno spuntino e riprendere le forze. Tra l'altro piscina splendida. Alla reception qualche piccola incomprensione con gli ospiti gratuiti: l'unico limite è di portarne solo una nelle 24 ore.
“M”, italiano che vive da molto tempo a Pattaya conosce benissimo un po' tutta la città e si è dimostrato gentilissimo e disponibile nell'accompagnarmi a visitare i locali migliori. La prima sera abbiamo fatto un giro istruttivo di alcuni go-go bar in Soi LK Metro...Lady Love, Queen e Las Vegas, migliore tra i tre. La sera successiva incontro sia M. che A., un altro italiano con cui andrò a cena al buon ristorante di carne Beefeater. Poi ci ritroviamo per un fine serata in Walking Street con il triplo giro go-go Sapphire, XS e Pin Up ed infine la discoteca Myst, fino alle 4 del mattino.
Il giorno dopo per pranzo ci accordiamo con M., che ancora ringrazio, per un giro al Passion di Jomtien, dove si sono attrezzati a buffet. Ci raggiunge D. direttamente dall'Australia. Si mangia e si beve con l'immancabile bella fanciulla sulle ginocchia, nel mio caso J., dalla faccia furbetta... Seguirà piacevolissima sessione su in camera e finale orale in doccia. Al ritorno al tavolo si beve ancora qualcosa e ci gustiamo uno spettacolino lesbo improvvisato proprio sul nostro tavolo! Locale promosso per simpatia, buffet e buon rapporto qualità prezzo!
Capitolo freelance: il secondo giorno incontro A. per un veloce ST in orario quasi notturno e nei giorni successivi N., 20 enne Isaan molto carina con un corpo sodo e perfetto. Vestita tra l'altro anche bene, come una business woman. Costi simili: 1500- 1600.

CAPITOLO TRE: SOI 6, LA STRADA VERSO IL PARADISO

Per chi non è mai stato qui l'effetto iniziale è straniante...centinaia di ragazze perlopiù giovanissime che urlano, ridono, cazzeggiano e cercano di coinvolgerti in tutti i modi. Talvolta mentre passeggi tendono a placcarti come un linebacker dell'NFL! I bar sono abbastanza sovrapponibili tra loro, con una migliore qualità nel lato nord (venendo dalla spiaggia a sinistra). Ne ho contati 54 solo da quel lato e 34 dall'altro lato. Il che significa che per una media di una dozzina di ragazze a bar (ma molti superano le 20) fa più di 1000 fighette disponibili in un range di poche centinaia di metri. Credo sia un record mondiale!
Per il primo giro mi accomodo all'Exotica, dove dopo una rapida chiaccherata mi accordo per 1500 baht per salire con T. al piano di sopra (le camere sono disponibili con 400 baht mentre il barfine pomeridiano è 800). la stanza non è granchè ed infatti nei giorni successivi preferirò portarle in hotel, che tanto è veramente a due passi. Ne gioverà sicuramente il rapporto sia per il piacere di divertirsi insieme in una stanza a 5 stelle sia perchè anche le ragazze preferiscono staccare 1-2 ore dalla routine del bar.
Il giorno dopo provo il Mod's Bar dove trovo la splendida G., che stavolta porterò con me in hotel per uno ST decisamente valido con la giovane che si bagna talmente da inzupparmi le lenzuola...
Soi 6 sta diventando una droga...l'indomani al Lisa Bar incontro N., un'altra 23enne dell'Isaan, che mi piace moltissimo. Tanto da portarmela via per un LT che comprende hotel, cenetta intima al ristorante sulla spiaggia, passeggiata sul lungomare e poi al Central Shopping Center ed infine ritorno in hotel, per una notte veramente memorabile. Il mattino dopo a colazione insieme non mi capacito delle incredibili qualità da geisha nonchè della sua dolcezza..sempre sorridente, mano nella mano, baci come se fossimo due fidanzatini...
Nei giorni successivi c'è anche tempo per C., skinny simil teenager del bar Lollipop, con la quale faccio un piacevole ST e ci godiamo un rilassante massaggio delle gambe allo Yellow Massage lì vicino ed infine per N., dall'Avarice bar. Quest'ultima, trovata per caso alla chiusura dei bar all'angolo con la Beach Road, con la quale avevo già bevuto un drink il giorno prima e a cui avevo proposto uno ST, per lo stesso prezzo concordato si ferma invece con me tutta la notte fino al pomeriggio successivo (non lavorava) per abbondante ottimo sesso, un buon pranzetto ed un tuffo in piscina con un costume preso lì vicino. Molto alta, snella e sexy, 19enne di Bangkok, si dimostra pure simpatica e dolce il giusto.
Ma purtoppo il mio giro a Pattaya si conclude qui ed il giorno dopo parto per Phuket.

CAPITOLO QUATTRO: ALLA SCOPERTA DI BANG TAO

Al mio arrivo a Phuket mi posiziono sulla zona di Bang Tao. Non essendo mai stato nella suddetta località, escluso lo Xana Beach Club sulla spiaggia, decido di passare due notti qui. Un po' di relax in piscina per riprendermi dalle “fatiche” di Pattaya e poi via di contatto Instagram con E., splendida 25enne freelance. Un giretto per la piccola località, giusto per rendermi conto del fatto che sia interessante solo per coppie con figli e poi E. mi passa a prendere in hotel direttamente con lo scooter. Appena si toglie il casco mi rendo conto di quanto sia veramente uno schianto. Ci facciamo una bella passeggiata in spiaggia ed il tempo di conoscere una sua amica ed il boyfriend inglese ci spostiamo in un locale tipico thai per un bel BBQ. Assolutamente da provare...me ne sto seduto in ozio e relax mentre E. cucina per me ottimi pezzetti di carne o gamberi insaporiti con salsine abbastanza piccanti...ci manca solo che mi imbocca come un pascià! Insomma si beve e si mangia...poi via a fare qualche partita a biliardo nel bar di un'amica come preludio alla notte che ci aspetta in hotel. Notte che si rivelerà veramente piacevole, con doppio giro serale e mattutino.
Mentre siamo a colazione mano nella mano ripenso a come talvolta gli eventi vanno assecondati...le cose più belle arrivano spesso inaspettate. Con un po' di malizia si potrebbe ovviamente ricordare come al ristorante BBQ offrono di sicuro i due farang italiano ed inglese (prezzi comunque irrisori a testa) o come il bar dell'amica avesse improvviso bisogno di qualche avventore compra-drink. Ma è così che qui va, inutile stupirsi...del resto noi siamo in vacanza per spendere i nostri soldi ed in cambio ne abbiamo belle esperienze da ricordare.

CAPITOLO CINQUE: BANGLA ROAD

“L'agente 555 era immobile sulla spiaggia di Patong di fronte ad un tramonto glorioso. I colori arancione e rosso tingevano il cielo come in un quadro impressionista ed il suo sguardo vagava tra le ragazze che passeggiavano, gli intrepidi in parapendio ed i turisti accorsi a fare fotografie. Se non era quello il Paradiso ci andava maledettamente vicino”.

Per il mio arrivo a Patong, complici gli sconti su Booking, ho programmato di alloggiare al Grand Mercure, ottimo hotel 5 stelle di fronte alla zona degli Otop Markets, utile per chi vuole avere a disposizione piccoli bar, ristoranti, street food, nonché la vicina Rat U Thit Road, piena zeppa di centri massaggio.
Seguo il consiglio di un collega e contatto M., freelance 34enne non bellissima ma simpatica e portata al divertimento. Usciamo a cena e poi al New York Music Club, locale che consiglio a tutti quelli che vogliono ascoltare buona musica dal vivo. M. con la musica si carica e balla flessuosa come un giunco. Quando si rientra in hotel mi ricordo del perchè l'ho contattata nonostante di solito preferisco le under 30. Ossia la propensione a scopare come poche con una predilezione al secondo canale. Tutta la notte sarà anal a profusione, con lei che lo dirige volutamente lì, senza bisogno di chiedere. Il tutto con una naturevolezza che ne fa una vera e propria candidata al posto di Amministratrice Delegata di Rai Due! Si dimostra ottima anche nell'orale..una vera macchina da sesso. Tutta la sera/notte No Limits per 3500 baht.
L'indomani, salutata M. con una pecorina da infarto, mi fiondo su Kata Beach per un relax in spiaggia. Dopo un po' ricordo che M., un'altra mia conoscenza di aprile, si era trasferita da Rawai a Kata, per cui dopo pranzo la chiamo e ci becchiamo a casa sua, per un ottimo ST a 2000 baht. Ragazza giovane e carina, tende però poi ad attaccarsi un po' e volerti rivedere, per cui la mollo con una scusa e rientro a Patong.
Giusto per trovarmi in serata con J. splendida sexy biondina con cui mi gusterò un buon cocktail al Kudo Beach Club e poi un intenso ST da me in hotel. Con lei che dopo una insistita sessione orale mi inzuppa le lenzuola e mi guarda stupita appena saputa la mia età. Piccole soddisfazioni della vita...
Il giorno successivo pranzo al Le Siam, ristorante tradizionale thai all'interno del centro commerciale Jungceylon, più costoso della media ma di ottima qualità. Preludio all'incontro con una delle mie preferite...la piccola pantera dell'Isaan K., con cui mi trovo ogni volta che capito da queste parti. Dato che è domenica andiamo al Phuket Town Night Market, che consiglio in quanto piacevole stradina piena di bancarelle. Poi ci spostiamo al Naka Market, sempre a Phuket Town, uno dei templi della vendita fake di borse, scarpe, orologi...ecc... Un bel BBQ thai insieme e la mia gattina è pronta per una notte insieme, che come al solito non posso che apprezzare.

CAPITOLO SEI: Y. OVVERO LA SUBLIMAZIONE DELLA GIRLFRIEND EXPERIENCE

Per staccare dal caos di Patong mi dirigo a sud verso Rawai ed alloggio al Wyndham Grand Nai Harn, hotel 5 stelle stupendo, con la suite a bordo piscina. Nel pomeriggio raggiungo Y. al suo bar. Ci eravamo già conosciuti ad aprile, dunque ci si abbraccia contenti di rivederci, si mangia qualcosa e poi via di barfine per tre giorni. Di solito non tengo mai una ragazza così a lungo ma qui l'eccezione è doverosa. Y. È stupenda ed ha un carattere dolcissimo e paziente, una perfetta fidanzatina che non rompe ma anzi ti alleggerisce la giornata con ottimo sesso, simpatia e discorsi non banali. Una delle pochissime Thai girls con cui ho avuto piacere proprio di parlare...della sua e della mia vita. Inoltre incredibilmente, proprio come l'altra volta, quando dobbiamo accordarci sul prezzo per 24 ore come holiday girlfriend...mi guarda e mi dice “it's up to you”. Non chiede o pretende ma accetta la mia proposta, che ovviamente formulo in base ai miei trascorsi in 4000 baht (non la notte ma proprio 24 ore continuative, all inclusive). Con il bar è più semplice..qui a Rawai 500 di barfine al giorno, prezzi al di sotto della media di Phuket.
Y. si dimostra la perfetta Holiday Girlfriend...vuoi perchè andiamo perfettamente d'accordo, vuoi perchè la sua indole serena e sorridente mi mette sempre di buon umore. Organizzo persino una bella escursione in giornata a Coral e Raya Island con il tour operator Golden Region, che si dimostra affidabile e con prezzi onesti. Le due isole sono bellissime, con alcune spiagge veramente da favola ed un giro lo consiglio a tutti. Inoltre sono molto vicine al sud di Phuket e si raggiungono in una mezz'ora di motoscafo.
La sera, complice il buon umore, la porto a cena al The Nai Harn, uno dei ristoranti top di tutta Phuket, sia per prezzi che per qualità del cibo (e delle ostriche!).
Perchè una Girlfriend Experience? Se state 3-4 settimane come me prendersi qualche giorno di relax con una ragazza con cui vi trovate particolarmente bene lascia dei bellissimi ricordi...occhio solo a non innamorarvi perchè nel 99,9 % dei casi la fanciulla sta con voi per interesse. Anche se quando scrutavo curioso Y. che mi teneva mano nella mano sorridente lungo la spiaggia non potevo fare a meno di chiedermi quale incredibile capacità recitativa e di “take-care” avesse per essere così naturale in tutto...
Al termine dei tre giorni ci salutiamo e baciamo dolcemente..la riporto al suo bar e per affogare il dispiacere mi reco subito in un centro massaggi lì vicino a Rawai (Ann Massage). Qui incontro N., splendida 20enne dell'Isaan, alta e magra con un fisico da gogò girl. Massaggio molto ben fatto ed altrettanto ottimo sesso extra, il tutto ad un prezzo discount di 1300 baht.
Per chi fosse alla ricerca di un divertimento più soft, fatto di bar pieni di ragazze mezze ubriache ma simpatiche, festicciole semplici con contorno di biliardo oppure CM con ragazze comunque di qualità ma con costi più bassi...Rawai/Nai Harn rimane una zona consigliata se comunque considerate anche il budget, visti i prezzi dei drink e barfine veramente ai minimi locali.

CAPITOLO SETTE: RIENTRO A PATONG

Nei giorni successivi alloggio all'Hilton Double Tree Banthai Resort sulla beach road. Hotel splendido, completo di ottima piscina e con una posizione perfetta per tutto. Ammetto di avere un debole per gli hotel di lusso e di questo ovviamente il budget ne risente ma pazienza.
Per la sera faccio un giretto in Bangla: Moon Bar, dove ritrovo la mia amica B., che anche questa volta non me la dà (può sembrare strano ma esistono anche quelle che lavorano al bar ma non vanno a letto con i clienti), poi al Love Shack ed all'Honky Tonky, dove conosco altre due pulzelle con relativi numeri di telefono.
A seguire avevo appuntamento con K., con cui ci seguiamo da un po' su Instagram. Dal vivo mi piace moltissimo...il mio genere di ragazza, 25 anni dell'Isaan., snella e sexy, con uno sguardo intenso. Non è una freelance né tantomeno vuole essere pagata. La porto a bere qualcosa al NY Bar e poi in discoteca all'Empire, dove stiamo tutta la notte insieme alle sue 5-6 amiche. Forse anche considerando la bassa stagione mi ritrovo ad essere uno tra i pochissimi maschi europei, in un locale con parecchi arabi e tantissime ragazze sole o in gruppo. Qui è veramente facilissimo trovarne una, anche perchè non tutte amano gli arabi. Nel mio caso è tutto più semplice, avendo già K. tra le mani, che balla avvinghiata a me. Andiamo verso le 4:30 in hotel e ci divertiamo a letto per diverse ore alternando sesso e sonnolini fino all'ora di pranzo. K. è caldissima e disponibile e dopo aver mangiato bene all'Hern Coffee sulla beach road (uno dei migliori ristoranti di Patong a prezzo onesto), la porto a fare un giro al Jungceylon dove le compro un costume da usare in piscina. Così ce ne stiamo un po' ad oziare in hotel, un altro giro in camera e poi cena e saluti di rito, visto che la mattina presto ha l'aereo per Bangkok. 24 ore densissime ed emozionanti che ricordo ancora oggi con piacere.
Nei giorni seguenti incontro anche A., carinissima 21enne freelance con cui ci divertiamo in camera nel pomeriggio. Inoltre provo un CM sulla beach road, dal lato del Kudo una ventina di metri prima. Il CM in questione si chiama Phunara e mi trovo bene anche con gli extra accordati con la 23enne B. Tra l'altro confina con il valido ristorante Blue Beach sulla spiaggia: dopo massaggio e scopata apprezzo sempre un buon pasto.
Ulteriori giri in Bangla mi consentono di conoscere diverse altre ragazze, di cui ho i numeri ma che magari mi porterò a letto in uno dei prossimi viaggi. Una sera raggiungo una di queste a casa sua, la giovanissima N., per uno ST di buon livello e senza alcuna fretta. Dopodichè ci va una buona pizza all'italiana, che di solito mangio al ristorante del mio amico Christian (conosciuto anche come Kraiz DJ all'Illuzion). Si chiama Pizza Lab ed è un piccolo localino in zona Malin Plaza, che consiglio sia per la pizza che per i primi piatti della cucina laziale.
Prima di rientrare però voglio concludere con il botto...giro di gogò in Bangla Road con l'intenzione di barfinare la più figa in assoluto. Non faccio in tempo di arrivare da Harem perchè dopo Suzie Wong (ottimo livello) e Devil's Playground (buon livello) mi avvicino da Diablo e rimango folgorato da uno splendore che mi prende per mano e mi porta dentro sorridendo. Un concentrato di figaggine da gogò con un viso d'angelo ed un corpo da copertina di Vogue. Ovviamente non ci penso più di tanto e ladydrinko e poi barfino senza alcun dubbio (1000 + 3000 per lei). Ci dirigiamo in hotel mano nella mano, con lei simpatica e sorridente. D., 23enne, a letto si dimostra pure eccezionale per un'oretta scarsa in cui mi sembra di vivere un sogno breve ma intenso. Il modo migliore per completare la vacanza.

“L'Agente 555 guardò l'alba oltre l'orizzonte della spiaggia di Patong. Era ora di rientrare. Cosa ne era stato della sua missione? Aveva compreso quale fosse il significato dell'amore in quell'angolo di mondo? Lui stesso sicuramente aveva provato delle forti emozioni per almeno tre volte con altrettante ragazze in 25 giorni...ma era consigliabile o quantomeno aveva senso visto che comunque le fanciulle erano mosse da interessi economici?
Eppure mentre il taxi si incamminava verso l'aeroporto ripensò agli sguardi delle ragazze incontrate, alle loro mani intrecciate con le sue, gli abbracci nella notte, i dolci messaggi successivi alla sua dipartita ed i lunghi sorrisi. Poteva essere tutta finzione e calcolo ma comprese che momenti come questi rimangono scolpiti dentro di noi in ogni caso. E che talvolta l'amore ci sorprende quando meno ce lo aspettiamo, come un raggio di sole fuori dalle nuvole in quella dolce mattina sulla spiaggia di Patong.”

(Qualunque riferimento al ben più famoso Agente 007 è volutamente inventato e scherzoso per alleggerire il tono del racconto). To be continued…..

Salve a tutti, sono un nuovo iscritto e vi voglio raccontare il mio primo viaggio fatto in Cambogia nelle scorse settimane.
Scriverò a capitoli,visto che non sarò breve.

INTRODUZIONE

Arrivo a Phnom Phen in quel di novembre, che per loro è inverno, infatti si vedono non poche persone con giubbotti e pellccie addosso, a 30+gradi. All aeroporto faccio la sim e prenoto il taxi per raggiungere L'alloggio che mi era stato offerto da un amica del posto , una persona che conosco da tempo ormai e con la quale ho un ottimo rapporto di pura amicizia. È stata lei infatti che mi ha invitato a visitare il suo paese, ma ci sono voluti anni di ripetuti inviti per farmi cedere a un paese che da quanto avevo letto non è proprio il massimo per quanto riguarda la gnocca, quindi le mie aspettative sono sempre state basse, e mi sono preparato mentalmente a passare anche una vacanza più o meno sobria. Quindi arrivo a casa di lei , mi fa vedere tutto, una casa enorme con 5 piani e una decina di appartamenti che affitta a svariati inquilini . Io avrò una stanza con bagno in un appartamento condiviso al 1 piano, l'amica invece sta al piano terra, strategico perché anche se gli appartamenti hanno accesso esterno, lei(quando è a casa) vede comunque chi entra ed esce nel cortile d'ingresso, questo ultimo protetto da enormi cancelli e inferriate che sembra di essere in un penitenziario di massima sicurezza.Questo fattore e i vari santuari di Budda sparsi in tutta la casa ogni 3 metri, mi fanno stare alla larga da ogni pensiero di portarci qualche tipa, pensiero che avevo mantenenuto nel retro, visto che avevo contattato già da prima su DIA qualche tipa del posto, poca roba e non troppo promettente. Praticamente tutte mi avevano fatto capire che non si scopa la cambogiana per puro piacere ma solo se hai intenzione di sposarla.
Questa cosa mi aveva già urtato quando, l'amica quando mi venne a trovare in Italia e portò con sé la sua assistente, la quale dopo una serata alcolica finì nel mio letto, il giorno dopo del misfatto stava già preparando tutto sfregandosi le mani per il fidanzamento e il futuro matrimonio. Quando chiesi spiegazioni, mi disse "eh da noi si fa così, è la nostra cultura " io ribattei"si ma qui siamo a casa mia e qui valgono le leggi del trombo libero ". Insomma,mi ci volle una dose di scuse e preghiere enorme,per evitare il destino atroce che mi si stava spianndo davanti. Da questa prima esperienza potete comprendere che per me La Cambogia per quanto riguarda le donne era diventato un campo minato da non calpestare, e anche da qui il mio astio e il continuo rimandare passarci le sudate vacanze . Comunque sia oramai sono qui, in questo palazzo che chiamerò "Ankortraz" (una fusione tra un tempio e un carcere) con l'amica che chiamerò semplicemente "capa".Capa sia per il suo atteggiamento (potrebbe essere un ottima mamasan se lavorasse nel settore) ma anche perché alle ragazze contattate online avevo detto che ero venuto in Cambogia anche per lavoro e che allogiavo a casa della "capa". Questo per cercare di abbattere la diffidenza che con un turista è abbastanza alta e per aumentare le mie possibilità per un eventuale trombo(nonostante la prima esperienza traumatica, non ho resistito a concedermi la possibilità di mettere piede in nuovi campi minati)
Nella prima serata con cena mi ritrovo discutere con la capa sul mio programma, su cosa voglio fare, e vedere. Lei mi offre di portarmi a vedere i posti migliori,viaggi insieme di più giorni andare a trovare amici e parenti suoi etc,imsomma sta pianificando per tutte le mie due settimane e mezzo di permanenza, perché pensa che io poveretto sono solo soletto li, sigh. Tappa nr.1 è di andare all indomani a pranzo insieme con, indovinate un po... Ma si con la sua assistente ovviamente.Stanco, con il jetlag addosso vado nell mia camera e dopo aver dato un calcio ad un enorme insetto già morto e spiaccicato in un angolo del bagno,e aver fatto una doccia fredda, me ne vado a dormire sopra un materasso duro come un trave di legno, che sembra volermi dire :"sarà dura, e scomoda la tua vacanza ". E in parte quel materasso avrà ragione .

Salve a tutti!
Questa é la mia prima recensione su GT e spero che non sia l'ultima. La recensione é inerente al mio ultimo viaggio in Portogallo dove sono stato dal 11/09/2023 al 21/09/2023 e nello specifico per 3 giorni a Lisbona, 1 a Coimbra, 2 a Porto, 3 a Braga, 1 Porto/Vila Nova de Gaia. Prima di iniziare il racconto del mio viaggio ci tenevo a fare delle precisazioni.
1) Qui si parla esclusivamente di pay.
2) Conosco abbastanza bene il Portogallo in quanto ci sono stato 1 anno per motivi di studio da Settembre 2021 a Luglio 2022 a Lisbona. Per questo faró poi una lista di escort che non ho incontrato in questo viaggio ma nelle mie esperienze portoghesi passate.

Bene andiamo al dunque!
Dopo un'estate di sodo lavoro avevo proprio voglia di staccare, avevo proprio voglia di uno GnoccaTravel. Ripiego sul Portogallo che già conosco e dove mi ero prefissato di timbrare qualche puta, alcune che giá conoscevo e sapevo essere delle sicurezze e altre che per vari motivi non ero riuscito mai ad incontrare.
Arrivo cosí a Lisbona di domenica pomeriggio (verso le 17), il tempo di farmi una doccia e mangiare un boccone che giá prendo appuntamento con una mia vecchia conoscenza.

Milena Bocelli

Giá é stata recensita su questo sito in passato ma era stato scritto 150€ per 2 ore...cosa alquanto improbabile..ora chiede 150€ per 1 ora, invece 2 anni fa gli bastavano 120€. Con l'anale invece il prezzo é sempre 200€ sia oggi che allora. Lei é una gnocca 35enne con un fisico minuto e scolpito dalla palestra, la faccia é da maiala, l'attitudine anche, conosce bene i trucchi del mestiere e se ci si va troppo decisi si viene in men che non so dica. Detto questo ho fatto proprio la cazzata sopra descritta. Dopo avermela limonata e perlustrata con la lingua in ogni dove😝 per 15-20 minuti invece di ingropparmela gli faccio ricambiare il favore per altri 10 dove lei é un'assatanata e stuzzica pure il mio ano con quelle cazzo di dita (cosa che gradisco ma é un'arma a doppio taglio visto il dopo..). Quando oramai dico "ok voglio scoparmela" non passano 2 minuti a pecora che in fretta e furia gli vengo in corpo. Peccato! Ho fatto un errore da principiante, anche perché giá la conoscevo e sapevo che sarebbe stato meglio tagliare di piú sull'orale. Ma alla fine bhé sticazzi, nel secondo round altro orale da ambo le parti dove concludo un'altra volta sul suo corpo. Doccia, 2 chiacchiere per ricordargli che non sto piú a Lisbona ma torno periodicamente in Portogallo e ciao. Anzi addio! Perché? Perché 150€ per 1 ora di chiavata in Portogallo sono troppi, ho pagato piú del dovuto solo perché sapevo che era una sicurezza e prendermi la fregatura appena arrivato non mi andava per niente. Comunque lei riceve in un residence vicino a Picoas, posto ok naturalmente concede doccia, asciugamano, collutorio ecc. ma questo non lo sto a ripetere sempre perché qua tutte le ragazze/donne pay lo concedono.

Prima di tornare all'ostello faccio cena in un ottimo pub situato sempre a Picoas, speso sui 20€ ma il cibo ottimo. Birra invece cara 6 € in Portogallo é una rapina considerando che 0,5L in genere sta sui 2,50/3€.

Giorno 2
Faccio un giro a Belém e a Estoril usando il treno che collega Cais do Sodre (punto centrale dei trasporti a Lisbona) fino a Cascais. Faccio un giro in relax nell'attesa di ricaricarmi per il successivo incontro con Soraia Figueredo.

Soraia Figueredo

Questa escort portoghese per me é una novità in quanto non l'ho mai incontrata ma girovagando su alcuni siti viene descritta come un'ottima professionista. E allora che faccio me ne privo?! La raggiungo nel primo pomeriggio, sta nella via "Estrada da Luz' per i pallonari sí, proprio vicino lo stadio del BenFICA (Estádio da Luz). Mi apre cosí la porta questa milfona portoghese. Di faccia sembra che abbia 50 anni,non dico brutta ma una 50enne nella norma, fisicamente invece é una cavalla alta sull'1,70 fisico da palestrata, tette rifatte (una terza) ma abbastanza morbide, bel culo, non esageratamente grande e bello duro, schiena larga, insomma diciamocelo, UN PUTTANONE. 120€ per 1 ora, anche con anale e massaggio compreso. Faccio una doccia e quando ritorno da lei non mi faccio intimorire dalla sua fisicità e inizio subito a limonarmela per bene, poi con la lingua gli esploro i due buchi anche nell'ottica di lubrificarglieli per il dopo. Lei si concede senza se e senza ma, l'unica cosa che il cazzo non lo succhia senza preservativo, ora non so se sempre o solo per l'occasione perché non mi conosceva ma vabbé, piccola nota stonata che non va ad inficiare il resto della prestazione che comunque é di livello. Le palle comunque le lecca e in maniera avida, con le dita si fa infilare ovunque e poi...bhé la scopata ve la faccio immaginare...vi dico solo una cosa...una vera MILF, dopo 35 minuti di amplesso dove l'ho sbattuta per bene in figa e in culo (ho particolarmente apprezzato la posizione con lei sopra girata di schiena) decido di venire con una 69 con lei sotto che mi leccava le palle e io che con una mano mi segavo e con l'altra seguivo la legge di nonno Arturo, (per chi non la sa un dito nella figa e 1 uno nel culo). Gli esplodo cosí tra tette e addome. Nei restanti 20 minuti mi ha fatto un bel massaggio schiena, braccia gambe, poi doccia e via. Questa volta non un addio ma un arrivederci. Una bella scopat..ehh....volevo dire scoperta. Se state in quelle parti vi consiglio la visita al museo e allo stadio da Luz sia se siete sportivi sia se non lo siete, é un gran bel vedere dal punto di vista architettonico l'esterno e dal punto di vista storico l'interno del museo. Io questa volta non l'ho fatto perché giá lo conoscevo a memoria. Nel pomeriggio quindi vado a farmi un giro nelle parti di Praça do Comércio, fino ad arrivare a Saldanha e Rossio dove ci sono dei ristoranti buoni e a buon prezzo, 1 su tutti "A Provinciana" che peró era in ferie. Sappiate peró che in questi ristoranti, essendo piccoli bisogna fare la fila e aspettare che quelli seduti finiscono ma il rapporto qualità prezzo conviene, importante invece fare attenzioni ai ristoranti con i "buttadentro" indiani/bangladini ecc. che cercano di convincervi facendovi vedere il menú, in genere sono delle inculate soprattutto perché le bevande non sono nel menú e quando poi vi portano il conto bestemmiate perché potreste aver pagato mezzo litro di vino chimico 10€ o giú di lí. Nel dopo cena vado a Barrio Alto noto quartiere di divertimenti a Lisbona e in particolare all'ERASMUS CORNER che consiglio per chi ama le gnocche free dove, come dice il nome, pullula di gnocche Erasmus, i prezzi dei cocktail e delle birre sono irrisori. Nel fine settimana é stra-pieno e non si respira, in quel caso meglio ripiegare su qualche locale vicino che comunque per attirare clienti propone delle offerte come birra da 0,4 + tequila a 3€ e altre strambe come 5€ per 8 cicchetti ecc. Comunque, nel mio caso, essendo i primi di Settembre e di martedì non c'era molta gente, qualche studente(ssa) Erasmus era arrivato/a ma diciamo che la stagione non era iniziata (stagione che va da fine Settembre fino a metá fine Giugno). Mi sono goduto la vista sulla città di Lisbona e via a nanna.

Giorno 3
Non sapendo che cazzo fare la mattina mi sveglio con qualche incertezza su cosa ri-esplorare per l'ennesima volta. In realtà di certezze per quella giornata ne avevo una sola, quella di scoparmi Myara.

Myara

Myara giá la conoscevo, é una escort con cui sono stato circa 15 volte nell'anno che sono stato a Lisbona. 15 volte con Myara sono come 15 gare di Triathlon, ti fa sudare molto, torni a casa con chiappe e gambe a pezzi, le palle nemmeno te le senti ma godi davvero come un maiale! Perché? Bhé perché la signora in questione é una Milf bassa, tascabile, una puta multitasking con cui si possono fare tutte le posizioni piú strane e perverse, lei non dice di no (ovviamente bisogna installare una certa confidenza ma giá dopo la prima volta non si hanno problemi..) e soprattutto si fa sfondare senza battere ciglio, oserei dire che oramai (per tutti i cazzi che ha preso) non sente quasi niente. Chiavargli il culo equivale a chiavargli la figa, entra che é un piacere e sodomizzarla a pecora con lei per terra e io/noi/voi/essi sopra in piedi non ha prezzo. Volete spingere al massimo, quasi a fargli male? Fate pure, per lei non é un problema, l'unica cosa che non gradisce sono i diti nella figa che hanno in precedenza esplorato il culo. Quindi bisogna decidersi prima in merito, per il resto prestazione ottima come sempre con l'unica eccezione che questa volta non mi ha concesso il bacio con la lingua ma solo a stampo, strano perché in genere lo fa e comunque avevo curato la mia igiene orale come sempre (sono molto scrupoloso in questo). Sinceramente non ho voluto indagare e dopo averla masturbata a lungo (favore che mi sono fatto ricambiare) me la sono goduta nei suoi 2 buchi, soprattutto quello dietro. Finale 69 con lei sotto dove mi lecca il culo (bacio con la lingua no, lingua sul culo sí, ok😅), legge di nonno Arturo e schizzata sulle tette e addome, uno schizzo quasi in figa ma tranquilli la signora non si agita. Non finisce qui signori,eh no perché Myara é anche un'ottima massaggiatrice, una di quelle che ti scrocchia per bene la schiena ma che quando ti rimetti in piedi torni come nuovo. Doccia e chiacchiere su cosa ho fatto durante il mio periodo di assenza ecc. dove mi spiega che la vita a Lisbona é diventata piú cara del previsto e parlando proprio di prezzi la stessa Myara li ha aumentati. Prima per 30 minuti era 60€ e per 1 ora 100€ che peró piú 20€ per l'anale = 120€. Ora 80€ mezz'ora e 130€ con anale (immagino 110€ senza anale). Aumento lieve ma pur sempre un aumento ma su questo faró una riflessione alla fine. La location di Myara é un po' isolata, sta poco sopra il parco di Monsanto, i mezzi passano ma dovete farvi qualche centinaio di metri a piedi, dentro é un buon appartamento che condivide con un'altra che dal vivo non ho mai visto, non ricordo il nome ma ricordo che l'avevo vista sul sito apartadox e mi sembrava un po' chiattona e me personalmente piacciono belle toniche e palestrate (penso si era capito...) quindi non ho mai approfondito. Myara invece ve la stra-consiglio.

Nel pomeriggio mi faccio 2 birre in un chiosco in centro, ritorno all'ostello dove trovo un coinquilino nuovo, un 60enne di Bologna con cui mi metto parlare ecc. dove gli consiglio qualche posto da visitare, lui era lí per fare il cammino di Santiago dal Portogallo io per quello di Troião a livello logistico esclusivamente portoghese ma a livello pratico di portoghese aveva solo la cara Soraia che avevo timbrato il giorno prima, per il resto esclusivamente brasileiro.
La sera esco, mangio in un ristorante top consigliatomi da Myara che si chiama "A Valenciana", pagato 18€ con salmone grigliato buonissimo, fagiolini, patate lesse e 1 pastel de bacalhau e mezzo litro di bianco + 1,5 L di acqua. Dopocena vado a fare qualche foto sul Miradouro di Graça e poi ritorno all'ostello per la mia ultima notte.

Giorno 4
Saró breve qui, il quarto giorno l'ho speso tranquillamente con qualche passeggiata sempre tra la zona di Rossio/Saldanha, pranzo in zona e il pomeriggio con l'autobus verso Coimbra. Ho provato a fare qualche ricerca su apartadox.com per Coimbra ma l'offerta non era allettante. A Coimbra mi sono concentrato a visitare la città che per me era inedita, sono rimasto molto soddisfatto, tanto verde, bel centro, prezzi bassi (per noi italiani), città tutto sommato bella, consiglio il ristorante Zé Manel dos Ossos, un buco che ha solo 8 tavoli e per il quale bisogna fare una lunga fila prima di sedersi. Fila che peró viene ripagata dal cibo ottimo e tipico, io personalmente ho provato la chanfana, piatto tipico portoghese a base di carne di capra accompagnato da fagioli e patate + 0,5L di rosso, pagato 15€. Ottimo, al ritorno mi fermo su un pub, Super Bock scura 0,5 L a 2,20€. Ritorno all'ostello soddisfatto e rilassato.

Giorno 5
Continuo la mia esplorazione per Coimbra anche se il tempo al nord del paese inizia ad essere una merda (spoiler: lo sará fino alla fine del viaggio) ed inizia a piovere. Dopo una lunga visita al centro passando per il ponte sul fiume Mondego, la città bassa e il giardino botanico, nel pomeriggio prendo l'autobus per Porto. Tra traffico e ritardi vari arrivo a Porto verso le 17:30, il tempo di fare il check in della camera ecc. E si fanno le 19. Porto é una città che avevo giá visitato in passato e sinceramente sono andato lí piú per la gnocca pay che per la città. Le cose da vedere sono principalmente il palazzo della borsa, la cattedrale, il quartiere Ribeira, la casa della Musica, la cappella delle anime, lo stadio del Porto con il museo e se ci riuscite quello del Boa Vista che anche non é male (lo stadio, il museo manco ce l'hanno). In ultimo ma non meno importante il ponte che unisce la città di Porto con quello di Vila Nova de Gaia, in quella zona potrete degustare il vino di Porto che in pratica é un mezzo liquore e farvi un giro in barca lungo il fiume Douro. Cose che sinceramente avevo già fatto e non volevo ripetere. Fortunatamente per me il da farsi ce l'avevo, in quanto da qualche giorno avevo appuntamento con un'altra signora dell'aristocrazia borghese, una certa Karolina.

Karolina

Karolina non l'avevo mai incontrata, su Telegram sembra un po' freddina, il prezzo é buono 120€ dove o si hanno 2 opportunità senza anale oppure una sola opportunità ma con anale. Vi anticipo che finiró l'incontro della sera con 120€ per anale e 2 sborrate 😉. Karolina mi riceve in un residence di lusso sopra lo stadio do Dragão (stadio del Porto) e purtroppo quando stavo per entrare ho avuto un battibecco con il portiere dell'albergo perché non voleva farmi entrare. Ho chiamato Karolina e lei ha richiamato il portiere che mi ha fatto un cazziatone in portoghese (che parlo ma a livello base) dicendo che la prossima volta avrei dovuto farmi accompagnare di persona. Ho annuito, salgo con l'ascensore al 12esimo piano e mi apre questo Troione incredibile. Alta sull'1,70, palestrata (ma va..) ma morbida allo stesso tempo. Donna sulla 40ina faccia da porca, tette rifatte ma morbide, il culo ragazzi...ragazzi é da infarto, grande ma non ingombrante e tonico, classico culo alla brasiliana. Dopo la doccia mi chiama a rapporto sul letto, di fronte c'é una parete di vetro che si affaccia sullo stadio e con un panorama sulla cittá bellissimo. Verso il pattuito e anche qui sbaglio ad inquadrare l'avversario, dopo la pomiciatina di conoscenza mi butto a capofitto su quella fica e su quel culo d'oro con lingua e con le falangi (dito solo in culo, in fica non é permesso affondare ma si puó sgrillettare). Anche lei parte in quarta e inizia un orale strabiliante dove si fa anche spingere la testa, non ingoia ma apprezzo l'impegno. Dopo 20 minuti dal mio arrivo voglio scoparmela ma purtroppo per me ero quasi al capolinea. In missionaria reggo 4-5 minuti dove nel frattempo le schiaffeggio quelle tette morbide, poi peró a pecora soffro, devo stopparmi e riprendere continuamente perché da dietro la vista di quel culo sodo ma che allo stesso tempo rimbalza é micidiale... mi sfilo il preservativo e me la pomicio un po' nella speranza che il mio amico si anestetizzi un po'. Nuovo preservativo, vado a pecora dove la sodomizzo nel lato B e fortunatamente reggo un paio minuti. Poi purtroppo non ci sono santi che tengono e gli vengo dentro da dietro. Gli dico che comunque sentivo di averne altra in corpo con la faccia da gattino indifeso e lei dice "tranquillo vai a lavarti che facciamo il secondo round". Io mi lavo, lei nel frattempo urina e quando si lava la fagiana mi chiama a rapporto che vuole succhiarmelo mentre si fa il bidet ahahahhah che grande. Finito il lavaggio ricominciamo in bagno fino a trascinarci nel letto, tempo due minuti di orale e ricominciamo lo scopaggio (come diceva il vecchio Matteo Montesi) ma anche in questo caso dopo averla messa a pecora e scopata con lei sopra girata di spalle non resisto e dopo solo 10 minuti dal secondo giro gli vengo sul petto, questa volta con lei 69 sotto che mi lecca le palle (purtroppo non é arrivata al culo) ma amen, va bene lo stesso. Doccia, chiacchieratina su cosa facessi a Porto ecc.. Esco, il portiere all'uscita non mi dice una parola, esco contento ma...non ero soddisfatto a pieno, quanto meno dalla mia prova sapevo che potevo fare meglio, dopo aver fatto cena in un ristorante che si chiama Brasão Antas,consigliato proprio da Karolina, ritorno con seri dubbi sul cosa fare il giorno dopo...volevo visitare la valle del Douro ma sapevo che avrei impegnato tutta la giornata e la sera non avrei fatto in tempo ad assaggiare qualche altra gnocca, dall'altra parte se sarei rimasto a Porto mi sarei annoiato e quindi non sapevo che fare.

Giorno 6

Svegliato la mattina dopo ancora ingrifato mi sparo un pippone enorme. Dopodiché guardo il tempo fuori e vedo che piove a dirotto, allora mi decido, esco a fare un giro sul ponte tra Porto e Vila Nova de Gaia, ricontatto Karolina per la sera stessa e nel pomeriggio , vedendo che continua a piovere, mi vedo 2 partite del mondiale di rugby accompagnate da 2 belle birre fresche da 0,5L al prezzo di 2€. Karolina mi risponde il pomeriggio verso le 15/16 e mi propone di bere qualcosa prima, non capisco se dice in un bar o lí da lei, mi dice da lei ma prima dobbiamo vederci al piano sotterraneo che unisce il suo residence con il centro commerciale Alameda, così da non avere rotture di palle con il portiere. Naturalmente per la sera mi sono preparato bene per non venire subito e godermela per bene. Come ho fatto? Bhé semplice, mi sono fatto 2 bei segoni, uno la mattina presto di cui giá ho accennato e uno dopo pranzo lasciando un buco di 6 ore per ricaricarmi (ma non troppo) dal suo incontro, la raggiungo la sera al centro commerciale, nel frattempo che saliamo inizia a baciarmi e a mettermi la mano sotto al suo abito e guarda un po'...era sprovvista di mutande. Arrivati al suo appartamento iniziano le danze. Nel frattempo che mi doccio la signora prepara 2 Gin Lemon, dopodiché iniziamo con i preliminari alternando leccate di genitali a sorsetti di cocktail, ad un certo punto vuole che metto il mio cazzo dentro al suo bicchiere e appena lo ritraggo ci si avventa, l'effetto non sará quello del pompino dopo il collutorio descritto dai colleghi su GT sezione Macao ma diciamo che ha il suo effetto 😊. Dopo questa chicca iniziamo col fuck, dove mi sentivo in dovere di pareggiare i conti dalla sera precedente...e cosí é stato. Ce l'avevo bello duro e nonostante le sue movenze ho resistito fino alla fine, missionaria, Pecorina, lei sopra davanti, di spalle, appoggiata con i piedi o con le ginocchia, ha retto ogni colpo, abbiamo alternato figa e da culo a figa (da culo a figa cambiando il preservativo naturalmente) e ad un certo punto ha voluto smettere con il secondo canale. Nessun problema orale e di nuovo in figa dove alla fine si gira e mi dice, con la massima tranquillità, che la mia ora sta per scadere e che dopo ha un altro cliente. Nessun problema le dico io, 69, lei sotto, legge del nonno Artuto✌️ e gran finale su quelle tettone. Doccia, chiacchierata, baci di cortesia e tanti saluti. Esco come mi dice lei, aggirando la portineria ed uscendo dall'ingresso del centro commerciale Alameda. Dopo un po' mi scrive se ci sono riuscito, tutto ok le dico e colgo l'occasione per ringraziarla, in genere non lo faccio perché queste sono sempre zoccole e dei clienti gliene importa poco o nulla ma questa volta era doveroso farlo, a costo di passare da morto di f..gnocca, mi ringrazia a sua volta e ci salutiamo.
Avendo giá fatto cena vado a bere una birra vicino al mio appartamento, gustando ogni minimo sorso, con il sorrisino alla Vegeta sotto i baffi essendo stra-soddisfatto della doppia esperienza con Karolina, fortuna che non sto piú in Portogallo altrimenti questa e altre mi avrebbero rovinato economicamente...😅.

Giorno 7 - 8 - 9
Questi giorni li metto insieme perché a livello di gnocca non c'é niente di particolare, sono stato a Braga 2 giorni, il terzo a Guimarães, 2 belle città che meritano una visita. Braga é piú che altro piena di Chiese e vecchi palazzi, ma anche bei giardini, di seguito un elenco delle cose da vedere

Praça da Republica
Jardim de Santa Barbara
Santuario do Bom Jesus (questo obbligatorio vederlo)
Palacio do Raio
Jardim dos Biscainhos
Stadio del Braga che é scavato nella roccia, una figata incredibile.

A Guimarães
Castelo di Guimarães
Palaço Dunque dos Braganças
Igreja da Nossa Senhora da Consolação (giardino esterno incredibile)
Largo da Oliveira
Praça de Santiago
Per gli amanti della natura il Monte da Penha con il santuario in cima, da fare almeno un tratto utilizzando la funicolare (consiglio il ritorno)

In ambito gnocca ho visto poca offerta e tanta pretesa, volevano sui 120-150€ senza anale, con anale volevano la maggiorazione, insomma già dalla chat ho sentito puzza di fregatura o quanto meno di sufficienza a livello professionale. L'unica che mi ha convinto é una certa Nina Souza che mi ha chiesto 100€ per 1 ora ma mi ha risposto poco prima che dovevo ritornare a Porto (lei stava a Braga). Mi ha salutato ringraziandomi di averla contattata, cosa strana e che nella mia esperienza non ho mai visto fare, sicuramente una green flag per ricontattarla in futuro. Questa Nina Souza ha anche un blog dove scrive i suoi pensieri ecc. La classica puttana-poeta che peró, quantomeno dalle intenzioni, fa intuire il fatto che prende seriamente il suo lavoro.

Giorno 10
Nel mio ultimo giorno di vacanza (il giorno 11 sarei ripartito la mattina presto da Porto a Roma) ritorno a Porto e contatto una ragazza su cui mi sono segato 100 volte negli ultimi 2 anni in quanto dal profilo mi ingrifa(va) tantissimo ma non ero mai riuscito ad incontrarla per motivi logistici. Sto parlando di Camila Diniz, una ragazza che lavora in un centro massaggi a Vila Nova de Gaia (cittá attaccata al Porto). Sapevo che sarebbe stato un terno a lotto perché in genere le ragazze dai 20 ai 26 anni sono quelle che pensano di fare i soldi facili solo perché sono fighe (a differenza delle 30-40 enni che sono in genere macchine da guerra) quindi sono partito senza la minima aspettativa. Comunque Carolina é brasiliana, sui 25 anni, piccolina, palestrata (aridajee) con tatuaggi da cagna localizzati qua e lá e 2 labbroni che sinceramente non sono riuscito a capire se rifatti o meno ma credo di sí alla fine. Dopo aver pranzato come un maiale a 12€ in un ristorante dal nome Casa Adão di fronte al fiume Douro la raggiungo nel primo pomeriggio. Mi apre ed é come nelle foto, piccolina, labbra prosperose, seno una 3a rifatta ma con evidenti cicatrici e fisico da incanto (per i miei gusti). 160€ per 1 ora e mezza. Doccia e inizio a limonarla come se fosse una fidanzatina del liceo, lei sta al gioco e nonostante mi dice che non si possono mettere le dita in profondità dopo una bella slinguazzata ai genitali affondo il dito, sento che si bagna e vedo che non si lamenta ehehhehe...scacco matto. Purtroppo, dopo un inizio col botto mi dice che lei lo succhia al naturale ma se vede/sente un po' di sperma uscire, anche solo per sbaglio si ferma. Eh cosa fa? Inizia a stringermi il cazzo dalla base fino a alla punta, ma se fa cosí é normale che essendo in erezione almeno una goccia esce....quindi niente... mi faccio leccare un po' gli zebedei, nel frattempo gli lecco lato A e lato B che sono davvero troppo gustosi per me. Sto cosí tanto a leccarla che guardo l'orologio e sono passati giá 40 minuti. In parte ció é dovuto al fatto che non ce l'avevo molto duro, forse per il mezzo litro di vino a pranzo ma in parte anche per il suo distacco e questa sua fobia per una goccia di sperma che esce e ti va in bocca...bha vabbé fatto sta iniziamo a chiavare, dopo 10 minuti di missionaria mi dice : "ma tu in 1 ora e mezza pensi solo di scopare"? Io il portoghese lo parlo ma lo parlo basico quindi non sono riuscito a dirgli: " No in un'ora e mezza pensavo di pettinare le bambole" cioé ti prendi 160€ per un'ora e mezza, ti ho masturbato per 30 minuti (quasi che sei tu a momenti che devi pagare me) e adesso alzi pure la cresta? Comunque gli rispondo che gli ultimi 20 minuti saranno per il massaggio. Lei annuisce, la metto a pecorina ma subito con 2 colpi assestati si rompe il preservativo. Durante il cambio dice che deve farsi una doccia...e vabbé aspetto. Ricominciamo e le chiedo se fa anale, mi dice ci vogliono 60€ in piú, oramai mancava mezz'ora ma levando il tempo per il massaggio mancavano 10 minuti quindi ho ritirato la mia proposta ma se me lo avesse detto prima dell'incontro per 160€ ci sarei rimasto 1 ora sola ma almeno me la inculavo...ehh vabbé pazienza anche perché vedendo la sua attitudine non credo che il culo glielo si possa sfondare alla Myara style. Chiusa parentesi me la fotto altro 10 minuti in missionaria, a pecora e poi con lei sopra girata di spalla e seduta a scimmietta (scusate ma non conosco i nomi del kamasutra), e nel frattempo le infilo un dito in culo, quando sto per venire la faccio distendere, questa volta no a 69 perché a lei stare sotto non piace...🤦‍♂️le vengo in corpo, si fa un'altra doccia, buon massaggio di 10 minuti, doccia mia, chiacchiere dove tenta di spiegarmi che se si vuole fare 1 ora e mezza non si puó fare solo sesso perché lei é di carne non di ferro.....lascio a voi i commenti... io mi scuso ma gli dico che essendo la prima volta con lei non sapevo se avrebbe sofferto o meno, detto questo doccia, saluti finali e baci. Esco sapendo che non meriterebbe una seconda volta in futuro per il carattere un po' schivo ma col dubbio che forse se sarebbe fidelizzata potrebbe sciogliersi di piú. Comunque sticazzi la mia prestazione se pur non eccelsa l'avevo fatta e oramai era tempo di tornare alla base.
Uscito dal centro massaggi raggiungo l'ostello vicino all'aeroporto dove ho dormito l'ultima notte. Mattina dopo sveglia alle 3:40 e aereo alle 6:30. Ok fone del viaggio. Ma ho preparato un bonus.

Dopo aver descritto la mia ultima esperienza volevo farvi un elenco di escort con una breve recensione che non ho incontrato in questo viaggio ma dove sono stato nelle mie scorse esperienze lusitane, se cercate in Internet col nome che vi ho lasciato le incontrate facilmente, discorso vale anche per quelle descritte sopra.

Mia Santos

Questa ve la sconsiglio. É stata la primissima che ho incontrato in Portogallo, riceveva in un bel residence fuori città ma i prezzi erano (ed sono tutt'ora immagino) alti. 150€ per 1 ora dove non fa niente se non il classico pompino-fica da OTR. Tante chiacchiere e poco arrosto. Sconsigliata.

Anna Bianchi

Questa é una ragazza STRA-STRA-STRA fica brasiliana che ogni tanto viene anche in Italia a offrire i suoi servizi. 150€ 1 ora, in Italia chiedeva 200€ ma non so se i prezzi sono aumentati. Fatto sta che l'ho incontrata 2 volte. In genere parte bene con limonate, pompini scoperti e leccate varie guardandoti da vacca negli occhi. Cerca insomma di farti venire sapendo di essere gnocca, non concede purtroppo l'inserimento delle dita nei suoi pertugi e dopo 30-40 minuti inizia a stufarsi... la seconda volta sapendo questo ho ripiegato per un massaggio finale che non é stato male grazie anche alle sue unghia lunghe. Che dire? Consigliata per almeno una visita ma non aspettatevi una prestazione da maiala se non nei primi 15-20 minuti. Una volta che gli viene leccata la fagiana o il qlo non concede il french kiss. Ah a proposito, non credo concede il diddietro, ma per sicurezza chiedete nel caso.

Mariana Rodrigues

Palestrata che purtroppo presenta segni fisici derivanti dall'abuso di sostanze anabolizzanti..oltre al clito enorme ha molti puntini rossi sparsi per il corpo, fisicamente non male per i miei gusti, voce molto bassa cosí come il prezzo che dovrebbe essere 100€ per 1 ora, parla anche molto bene l'inglese. Ci sono stato 4 volte, la prima spettacolare dove mi ha concesso di tutto (anale compreso) ma le altre sono state davvero scadenti, atteggiamento sufficiente e non mi ha concesso praticamente niente se non orale scoperto e la classica chiavata in missionaria. Personalmente io ci ho messo la croce ma lascio a voi la scelta....

Valentina Ferraz

Se scrivete su quslche motore di ricerca trovate qualche suo video e profilo social, ma fa solo roba da sola in stile onlyfans o al massimo con qualche amichetta. L'ho incontrata per 30 minuti una volta al prezzo di 70€, devo dire che non é andata male, bacio con la lingua, orale scoperto, trombata classica e venuta in bocca, purtroppo ha un culo enorme, stra-duro, bellissimo da vedere e da toccare ma niente di piú, difficilmente penetrabile, chiede(va) 150 per 1 ora e una maggiorazione di 50 per il secondo canale. Che dire? Forse un giorno ci ripasso, ma diciamo che non é tra le mie prime scelte, anche perché a parte la missionaria é difficile bombarla 😅.

Luciana Rios

Incontrata 2 volte, in genere sta a Porto. Una volta un incontro da 30 minuti per 60€ e l'altra volta 100€ per 1 ora (150 se volevo fare anale ma quella volta non mi andava di spendere quella cifra). Non male devo dire, unico neo non concede baci con la lingua ma solo a stampo, per il resto ok, gli da fastidio se gli si mette un dito nel qlo durante il fuck ma per il resto che dire, prestazioni senza infamia e senza lode, ditalini permessi, venuta sul petto.

Andressa Braga

Questa é una ragazza davvero Top! Molto alla mano e porca al letto! Fa pompini con ingoio e si fa(ceva) venire in faccia alla modica cifra di 120€ per 1 ora. L'ho incontrata 3-4 volte. L'unico problema é che non so se sta ancora in Portogallo perché diceva che voleva andare in Svizzera per guadagnare di piú ed in effetti l'ho trovata su qualche annuncio elvetico, non so se si rifarà vedere anche perché in Svizzera chiede 300€ all'ora é ha qualche recensione positiva...se la prendete in giro per l'Europa (ora mi sembra stia a Dublino) non lasciatevela sfuggire perché é una leonessa (anche per la criniera che porta) a letto! Il qlo un periodo diceva che lo dava, un periodo no, io non l'ho mai provato, chiedete nel caso.

Evelyn Clifford

Anche questa gran fica ma atteggiamento non proprio amichevole. Chiedeva 150€ per 1 ora. Le chiesi per telefono via whatsapp se concedeva rimming e mi disse di sí (e specificai nel senso che lei doveva farlo a me). Arrivato non potevo andare in bagno a lavarmi perché c 'era il cliente della sua amica...dopo aver aspettato 10 minuti ed essermi lavato buona prestazione con baci con la lingua, ditalino, orale scoperto e penetrazione classica in 4-5 posizioni, ma rimming guarda un po' non concesso 🫣. Poi mi chiede di venire perché ha subito un altro cliente...gli feci notare che ero in ritardo perché ho dovuto aspettare che l'altro finiva in bagno ma vabbé...fiato sprecato, doccia al volo, esco e giá c'era un cliente ad aspettare, insomma atteggiamento da via uno e dentro l'altro in stile catena di montaggio. Lascio a voi i commenti, comunque figa é figa la prestazione non male,ma l'atteggiamento l'avete intuito immagino.

Ok, qui finisce la mia rassegna, concludo con una piccola riflessione. Il Portogallo é un paese molto sottovalutato a livello di gnocca pay, anche ora che stavo rivedendo la recensione e spulciando apartadox.com (sito di riferimento che ho scoperto proprio grazie questo sito e con il quale non ho mai trovato fregature) ho notato che sono arrivate nuove gnocche da paura 😱. C'é un continuo ricambio, soprattutto a Lisbona, soprattutto di ragazze/donne brasiliane, l'offerta é davvero variegata, la qualità é alta, (salvo alcuni casi) foto sempre veritiere ed essendoci molta concorrenza i prezzi si mantengono ancora bassi (rispetto all'Italia), insomma l'harem perfetto per uno GT. Giá i prezzi, proprio i prezzi purtroppo negli ultimi anni stanno aumentando in linea con il costo della vita, molte ragazze chiedono sui 150€ o oltre, il che é un po' una follia ma con pazienza si trovano ancora quelle che stanno sui 100-120 e lasciatemi dire che in genere (per la mia esperienza) sono le migliori anche in termini di prestazioni e comportamento. Credo che bisogna approfittarne quindi, prima che tra qualche anno si arriveranno a cifre esorbitanti. Nel periodo invernale naturalmente c'é (un po') meno movimento, soprattutto tra Dicembre e Febbraio dove molte ragazze (brasiliane) ritornano nel loro paese. Il sito migliore per me é apartadox.com ma c'é anche mulheresvip.net che non é male ma ha meno esercenti..consiglio prima anche di vedere se la ragazza a cui siete interessati é su escortpins, una sorta di blog/forum portoghese dove c'é qualche commento di punter portoghesi (facilmente traducibile con google o dal sito stesso) a cui peró non riesco ad accedere dall'Italia quindi magari tramite VPN o connessione direttamente nel paese lusitano riuscite a perlustrate

Finisce qui il mio racconto quindi, spero di non avervi annoiato e di avervi dato molte informazioni utili.

Alla prossima!

Arrivo da Bangkok a Vientiane con volo Thai-AirAsia al costo di €101 (con bagaglio da stiva da 25kg).

VISA ON ARRIVAL
Si paga solo cash: dollari o kip (moneta locale). Costo $40 o 900.000kip.

C’è un bancomat appena sbarcati, ma il giorno in cui sono arrivato, non funzionava (pare fossero finiti i contanti).

Quindi abbiamo atteso uno degli addetti che ci ha portato al piano terra (bypassando temporaneamente i controlli passaporto) dove c’era un money exchange e dove ho potuto ritirare soldi tramite POS con 3% di commissione sull’importo totale.

Il visto dura 30 giorni. Estendibile per ulteriori 15 giorni entro la fine dei 30 giorni.

Vi daranno un modulo da compilare sull’aereo ma non servirà a nulla.

Una volta in aeroporto per il VOA vi daranno un altro modulo da compilare.

Poi con foglio compilato e passaporto si va al controllo.

Vi fanno la foto (se non avete fototessera), pagate e vi stampano il visto.

In aeroporto non c’è il wifi. Per cui se vi serve internet (prima del controllo passaporti, organizzatevi prima).

Non avevo ticket di uscita (neppure fake), ma non mi hanno chiesto niente.

SIM CARD LAOTIANA
In aeroporto ci sono tutti i chioschi degli operatori all’arrivo.

Preso Unitel che avevo letto fosse il migliore. Preso il piano da 30 giorni con internet illimitato per 150.000 kip (10$). Ci sono anche piani più brevi a costi inferiori. Pagamento solo cash in moneta locale oppure US dollars. La SIM ha funzionato benissimo in tutte le città.

TAXI APP
Non ci sono né Uber né Grab ma ci sono 2 valide alternative: la prima si chiama LOCA Laos Ride Hailing & Taxi (funziona anche con la carta di credito). Oppure Indrive (pagamento solo cash), funziona altrettando bene ed è un po’ più economica di LOCA. Tuttavia in entrambi i casi, i taxi costano poco.

Dall’aeroporto al centro città sono meno di 5km. C’è il desk ‘Taxi Service’ all’uscita. L’unico, per cui non potete sbagliare. La tariffa del taxi per il centro città è fissa a $7 (119.000kip). Pagamento solo cash in dollari o moneta locale. No pagamento con carte. All’uscita degli arrivi ci sono altri bancomat, e qualcuno funzionerà sicuramente.

SICUREZZA
Vientiane è una città tranquilla. Non ho avvertito alcun tipo di pericolo. C’è un’aria piuttosto pacifica, forse favorita anche dai vari templi che popolano la città. Per certi versi, mi ha ricordato un po’ una piccola Chiang Mai. Le persone sono gentili e anche camminando da solo a notte fonda, pur in zona fiume in cui dopo una certa ora non c’è praticamente nessuno, tranne qualche innocuo cane randagio o indigente che dorme svaccato sul ciglio della strada, non ho avuto alcun problema.

Una delle cose più positive del Laos è che nonostante ci siano tanti centri massaggi, tuktuk, quasi nessuno ti rompe le balle per venderti qualcosa come in Tailandia (ad esempio). Potete camminare tranquilli senza essere assillati ogni 30 metri. Per me un fatto estremamente positivo.

POSSO PORTARE RAGAZZE IN CASA/HOTEL?
Si legge di tutto online e anche io dopo aver cercato in rete, ero un attimo perplesso sulle possibili limitazioni. Ma poi ho approfondito la questione sulla legge Laotiana e questa è la situazione. Potete portare chi volete, sia in hotel che in appartamenti in affitto (tipo Airbnb).

Per la legge Laotiana invece non potete andare a casa di proprietà di una laotiana (a meno che non siate sposati o ufficialmente fidanzati con documenti alla mano) perché nelle case di proprietà la polizia può fare dei controlli (mentre in hotel e case in affitto no). E in quel caso, se vi beccano sono cazzi. Tuttavia, un italiano che vive in Laos da 20 anni mi ha detto che questo tipo di controlli è davvero una rarità e ormai - per questioni turistiche e economiche - si chiude un occhio. Ad ogni modo, airbnb e hotel, andate tranquilli.

Nessuno vi romperà le balle. Ho ospitato ragazze in entrambe le situazioni e mai avuto problemi.

ALLOGGIO
A Vientiane ho preso un appartamento in zona centrale (Silhom road) a $20 a notte con wifi, A/C e sicurezza H24. Poi hotel, sia a Vientiane che a Laung Prabang che Vang Vieng. Sempre in zona centrale, in hotel assolutamente dignitosi. Mai speso più di €30 a notte. Tutto molto economico.

CAMBIO SOLDI, PAGAMENTI E PRELIEVI BANCOMAT
Nei negozi, mini-market e ristoranti, in pochi vi daranno la possibilità di pagare con carta. Per cui sarà necessario avere sempre contanti. Moneta locale (kip) o dollari americani (resto in kip). Ci sono molti bancomat in città, non tutti funzionano con carte internazionali, ma molti sì. Per cui se il primo non va, provate con altra banca e troverete quello che vi serve. Come più o meno ovunque, per ogni prelievo pagherete una fee. In Laos, per i prelievi che ho fatto, sempre pagato 3% sul totale prelevato.

L’altra cosa da tenere in considerazione è che - almeno io - non sono mai riuscito a prelevare più di 2 milioni di kip (€94) nonostante il bancomat permetta di selezionare cifre superiori. Ma quando ho provato (in ATM differenti) a prelevare 3 o 4 milioni di kip, la trasnazione è sempre stata negata. Nonostante la mia carta Revolut permetta prelievi maggiori di queste somme.

Per cui, su un prelievo di 2 milioni di kip, pagherete commissione più un tasso di cambio piuttosto sfavorevole.

Esempio: per un prelievo di 2 milioni, vi addebiteranno 2 milioni e 60.000 kip (fee dell’ATM).

2 milioni di kip (mentre scrivo) al cambio effettivo (che nessuno vi darà mai) valgono €94. Col cambio dell’ATM vi verranno addebitati circa €104/€105. Per cui ogni €94 di prelievo ne paghere €10 di commissioni. E se - com’è successo a me - il massimo prelevabile è 2 milioni a prelievo (e che nei ristoranti raramente si può pagare con carta), prelevare non sarà un grande affare.

Quindi, se avete contanti da cambiare, risulterà più conveniente.

DATING APPs & INCONTRI
Per chi come me preferisce raccogliere un po’ di match prima del viaggio spostando la posizione di Tinder sulla prossima destinazione, c’è da sapere una cosa.

Vientiane si trova al confine con la Tailandia. E se metterete Vientiane su Tinder (senza essere fisicamente lì), vi ritroverete molti match di tailandesi di Udon Thani e provincia (anche se il raggio di ricerca sarà confinato entro pochi km da Vientiane). Per cui quando sono arrivato a Vientiane, la gran parte dei match ottenuti era in un raggio di 40-130km effettivi da Vientiane, e quindi del tutto inutili.

Sfogliando i profili da Vientiane (per quanto non moltissimi) troverete invece ragazze in città e nelle zone limitrofe. Credo ci sia geolocalizzazione un poco approssimativa in questa zona.

Passando all’azione, la prima cosa positiva che noto è che il 95% dei match risponde anche piuttosto celermente ai messaggi. Quindi è facile comunicare. E a differenza di altri paesi, non ho riscontrato il solito mercimonio di professioniste camuffate da qualcos’altro. E questo mi piace assai.

Durante il primo giorno a Vientiane, chatto quindi con un po’ di ragazze. Verso il tardo pomeriggio, faccio match con su Happn con una 32enne. La conversazione fila liscia. Ma tergiverso visto i vari contatti più avanzati. Ma dopo un po’ è lei che mi chiede se avrei avuto programmi per la sera.

Quindi ci organizziamo per andare a cena al Khop Chai Deu, un ristorante con musica dal vivo. Per le 20.30 ci vediamo in un locale. Arrivo e ci spostiamo al tavolo. Mi dice che vive in Laos da 10 anni ma è Filippina (non mi ero accorto dalle foto e non che fosse un problema). Cena ($12), poi andiamo a berci una cosa al Tipsy Elephant (rooftop carino con vista sul fiume: 2 cocktail $10) e infine facciamo una lunga camminata lugno il Mekong. Verso le 2 e dopo tante chiacchiere, passo dal minimarket a comprare qualcosa e poi vado verso casa. Non avevo particolari intenzioni bellicose, sia perché un po’ provato dal viaggio mattutino (e poco sonno) sia perché avevamo parlato a lungo del fatto che lei volesse una relazione e bla bla..

Comunque fatta la spesa mi dirigo a piedi verso casa. Lei mi accompagna dicendo che abita vicino. Giunti al mio palazzo, penso che si congedi ma invece no. Mi segue in ascensore e sale da me. Poi si siede sul divano e non ha intenzione di andarsene. Insomma, alla fine, dal bacio della buonanotte le cose si fanno più esplicite e finiamo a letto a farci una bella chiavata. Poi mi chiede se preferisco che resti a dormire oppure vada a casa. Opto per la seconda opzione. Quindi si riveste e quando le chiedo se posso chiamare un taxi o accompagnarla a casa mi dice che abita vicino, che la città è sicura e torna a piedi. Per cui alle 4.30 ci salutiamo.

Il giorno seguente ho altre cose da organizzare e fare, quindi niente gnocca.

Terzo giorno chatto con questa ragazza 19enne. Mi dice che lavora in un centro massaggi quindi penso che mi chiederà soldi. Ma invece mi dice che cerca relazione seria, etc..

Mi dice che possiamo vederci solo dopo le 23 poiché lavora fino a quell’ora. Mi dice il posto dove lavora (che si trova a 500mt dal mio appartamento) e la sera alle 22 le dico che passo a farmi un massaggio. Dopo 10 minuti sono lì. Arrivo, mi guarda, sorride, mentre le colleghe sogghignano.

Chiedo un foot massage. Mi fanno acconomodare sulla poltrona. Poco dopo, arriva la capa e mi chiede se voglio salire al piano di sopra poiché c’è un signore che parla a voce alta e rompe i coglioni a tutti.

Quindi saliamo al secondo piano dove ci sono materassini a terra separati da tende. Penso sarà una scusa per vendermi qualche servizio extra. Invece, massaggio normale, senza sconfinamenti né sfioramenti. Qualche sorriso e poche parole poiché lei non parla inglese. Solo alla fine ci intratteniamo qualche minuto con il traduttore. Quindi lascio mancia, pago il massaggio (80.000kip) e me ne vado.

Arrivato a casa le mando un messaggino dicendo che mi ha fatto piacere conoscerla e spero di rivederla presto.

Passano 5 minuti e mi scrive: ti va di andare a bere una birra?

Ovvio. È quasi mezzanotte e mi dà appuntamento all.1, presso CCC Bar & Club Vientiane, un bar proprio accanto a casa mia.

Quundi ci vediamo, ordiniamo 2 birre. Ce le beviamo. Poi la conversazione (sempre col traduttore) si fa più interessante. C’è una certa intesa. Quindi le dico se vogliamo prenderci un’altra birra e bercela a casa. Acconsente alla birra, ma la beviamo al bar. Poi andiamo da te. Sono le 2 passate e mi ha detto che alle 3 se ne deve andare perché al mattino lavora.

Lei sorseggia lentamente e nonostante la birra mi faccia abbastanza cagare, mi tracanno la bottiglia per andarmene. Così succede.

Arriviamo a casa, e si dirige direttamente in camera. Si mette sul letto. Io mi cambio, mi rinfresco. Lei pure. Poi ci mettiamo a letto, parliamo un po’ col traduttore. Poi ci abbracciamo, ci accarezziamo, ci spogliamo, ci baciamo.. ma niente sesso (mi aveva detto che aveva la sue cose).

Stiamo fino alle 4.30 ad amoreggiare. Poi lei si addormenta e quindi resta da me fino al mattino. Verso le 11 ci svegliamo, ancora un po’ di amoreggiamenti e poi se ne va a lavoro. Mi piace, è carina, dolce e promette bene. Ha un bel sedere sodo, un bel viso e 2 tette belle grandi per lo standard asiatico.

Il giorno seguente chatto con una 22enne laotiana. Decidiamo di vederci al Dark21 cafè. Mi chiede se può portare un’amica, e le dico di no. Appuntamento alle 19.30. Arrivo e dopo pochi minuti arriva in motorino insieme all’amica. Partiamo malissimo.

La guardo e mi sembra un ladyboy. C’è qualcosa di molto strano. Ma ormai siamo lì. Entriamo e ci accomodiamo. Dopo i soliti convenevoli le faccio la domanda dalle 100 pistole: «are you a girl?» E lei: sì, perché mi fai questa domanda? Vaneggio qualcosa tipo: sei molto femminile ma in Asia ci sono molti ladyboy.

Tuttavia ha una voce davvero maschile e la faccia non mi convince affatto. Restiamo per un’oretta a parlare. Nella mia testa è un ladyboy e quindi non se ne fa niente. Dopo un’ora, pago il conto (190.000kip) e mi congedo.

Lei (o lui), mi chiede: «go home?»
Io: «si»
Poi aggiunge: «go home with you?»
Io: «NO»

Usciamo e ognuno per la sua strada.

Il giorno seguente, mi manda un messaggio con un video di Pakse dove mi consiglia di fare visita. Ne approfitto per chiederle scusa se si è sentita offesa per la domanda inopportuna del giorno prima. Ma lei dice che è lecito avere dubbi e che non c’è problema. Ribadendo di essere 100% girl. Può essere che io abbia preso una cantonata, ma resto sulla mia posizione.

La sera verso le 23 ci messaggiamo su WhatsApp con la 19enne della sera prima. Le chiedo se vuole uscire per un’altra birra. Lei mi dice se può venire direttamente da me. Hai voglia… Quindi poco dopo la mezzanotte arriva a casa mia.

Un po’ di cazzeggio sul divano, poi andiamo a letto. Soliti amoreggiamenti, toccatine, piccole masturbazioni ma niente sesso. Poco dopo l’1 ci addormentiamo entrambi. Verso le 4 si sveglia e inizia a ravanarmi nelle mutande. Ma è un fuoco di paglia poiché mi smanaccia ma dopo pochi secondi si ferma e si addormenta. Alché sono io a interromperla e dire di continuare a dormire. Cosa che faremo fino al mattino, quando lei uscirà per andare al lavoro.

In giornata chatto con altra laotiana 41enne (con 2 tette enormi, almeno in foto) e ci diamo appuntamento per la sera a cena presso l’Hard Rock Cafè.

Ci vediamo alle 20.30. Arrivo è lei è già seduta al bancone che sorseggia un drink. Bella gnocca (ricorda Nicole Minetti di viso), pantalone attillato, tacchi e un top che mette in mostra le sue grandi tette (scoprirò più tardi rifatte ma molto morbide al tatto). Ceniamo, parliamo (parla decentemente inglese avendo avuto un marito australiano e un fidanzato sud-africano). Costo cena: €33 (da me pagato).

Poi ci spostiamo con la sua macchina (un pick-up della Ford lasciatogli dall’ex sud-africano tornato in sud-africa) al wild west con musica dal vivo. Ci prendiamo un drink a testa (costo: €5). Verso la mezzanotte andiamo al Moonlight a fumare un po’ di shisha e ber qualcosa (€23). Restiamo fino alle 3.30. Poi ce ne andiamo. Mi riaccompagna a casa. Quindi sono pronto a salutarla, memore della sua fermezza nel cercare un fidanzato stabile. Ma ferma in auto mi chiede se può salire da me a fare la pipì.

Ok, quindi saliamo. Va in bagno. La aspetto sul divano giusto per salutarla e congedarla dopo che per tutta la sera mi ha parlato che cerca il grande amore, non ciulate random, c’ha due figli e bla bla.. per cui deduco che ci vorrà tempo ma non cerco la storia d’amore quindi resterà una piacevole serata.

Tornata dal bagno si avvicina all’uscita, apre le braccia per salutarmi. Così ci avviciniamo, ci guardiamo, ci abbracciamo. Poi mi avvicino per un bacino ma noto che lei non si sposta per pormi la guancia. Quindi le do un bacio a stampo. Resta ancora lì ferma. Quindi ne aggiungo un altro, e poi un altro fino a quando - pochi secondi dopo - parte un limone feroce e ci avvinghiamo come 2 animali. Quindi mentre continuiamo a baciarci la conduco in camera. Ci mettiamo sul letto. Mi spoglio. Poi le toglo le scarpe, i pantaloni, il top, il reggiseno e scopro finalmente quei meravigliosi meloni.

Il resto potete immaginarlo. Una ciulata così soddisfacente e appagante non la facevo da tempo.

Finito, restiamo qualche minuto. Poi ci docciamo. Sono quasi le 5. Lei si riveste e se ne va verso casa. Da quel momento, mai più visti né sentiti.

Il giorno successivo sono ancora un po’ stanchino dalla nottata, tuttavia dopo essermi fatto gli affari miei durante il giorno, chiedo alla 19enne se ha voglia di bersi una birra dopo il lavoro. Mi dice di sì. Ma mi dice anche che odia uscire e che preferirebbe bere una birra da me. Quindi passo dal Big C’s market a comprarmi qualche birra e la aspetto a casa verso la mezzanotte.

Quando torno dal supermercato lei è già arrivata fuori casa che mi aspetta (tra l’altro indossa un cappellino, e nell’oscurità non la riconosco). Saliamo insieme, ci beviamo una birretta. Qualche chiacchiera col traduttore (lei non spiccica una parola di inglese) e poi passiamo almeno 30 minuti a farci foto con quei cazzo di filtri idioti di tiktok.

All’una dico: basta tiktok. Spengo le luci del salotto e vado in camera. Lei mi segue. Ci prepariamo per andare a letto. E in poco tempo si passa finalmente all’azione. E visto che non ha più le sue cose, facciamo finalmente all’amore. Lei è molto dolce e tenera, non certo una tigre del materasso.

Poi ci addormentiamo fino al mattino seguente quando è ora per lei di andare al lavoro.

Il giorno dopo ho un nuovo appuntamento con una 32enne Laotiana. Trovata su Tinder. Mi dice che prima di incontarci dobbiamo conoscerci bene online. Per cui dopo la prima chat, mi dedico ad altre.

Tre giorni dopo la nostra ultima chat mi scrive: hai amici?

Dico: in Laos? No.

E poi: ti andrebbe di rilassarti e abbracciarci con un’amica sul divano?

Io: Sì. Ma quale amica?

E lei: io.

Allora chiedo: ma lo fai per soldi?

E lei: no, sesso solo per divertimento e stare bene insieme.

Ci diamo appuntamento per il giorno seguente a casa mia. Inizialmente alle 19. Poi spostato alle 21 per una cena di lei con le colleghe di lavoro. Alla fine arriva alle 21.45. Ci incontriamo sotto il mio appartamento.

Durante la giornata continua a mandarmi messaggi in cui mi dice che vuole essere scopata forte («fuck me hard») e altre robe simili. Vabbè…

Arriva direttamente sotto casa mia in motorino. Parcheggia e saliamo in appartamento. Ci mettiamo sul divano, ci scrutiamo e chiacchieriamo per 10-15 minuti.

Dalla maglia si intravedono delle tette importanti. Così le chiedo se sono naturali. Lei dice di sì. Alché ribatto: voglio vederle. Lei mi dice: sì, però spegni la luce che mi vergogno.

Quindi le propongo di andare in camera. Così ci spogliamo, ha veramente 2 tette notevoli e un bel curo burroso (ma non grasso). Ci stendiamo sul letto e iniziamo a darci dentro.

Finiti i lavori, ci puliamo e ci rivestiamo. Quindi la riaccompagno al parcheggio, prende la moto e se ne torna al posto di lavoro (lavora in hotel). Mai più vista né sentita…

Verso mezzanotte mi scrive la 19enne che è nel locale sotto casa con i suoi amici a festeggiare il compleanno e mi chiede se può venire a dormire da me. Dico ok anche se sono abbastanza provato e spero di dormire e basta. Arriva verso le 2.30 che sono già cotto. Sia dalla giornata che dalla ciulata precedente. Lei vorrebbe fare roba e cerca di ottenere quel che vuole ma il mio amico si è già addormentato e quindi niente. Si dorme anche se non mi molla. Ma io sono davvero esausto. Al mattino si prepara per andare al lavoro. Io per spostarmi in hotel visto che l’appartamento in cui stavo non era più disponibile. Sarà l’ultima volta che ci vediamo.

Il giorno successivo sono un po’ influenzato ma comunque esco a fare un giro visto che è sabato. Avevo un appuntamento con una 26enne, ma alla fine ho cancellato. Le foto non mi convincevano. Anche se poi ho visto il suo profilo (qualche giorno dopo ) su Tinder (ci eravamo trovati su Badoo) con più foto ed in effetti è stato un errore non andare. Pazienza.

Arriva domenica e per la sera mi vedo con una 36enne. Vive un po’ fuori città. Mi dice se vado in un locale in zona da lei oppure che può venire in zona da me ma in moto. Quindi ci dobbiamo vedere di giorno perché la notte non guida. Allora le offro di venire in zona da me di sera, pagando il taxi. E così facciamo.

Andiamo al tipsy elephant a berci una cosa e poi a cena al ristorante vietnamita. Infine ci compriamo 2 birre al Big c e andiamo in hotel (bordo piscina, non in camera mia) a bercele. Alle 22, prende il taxi e se ne torna. Vuole la storia e quindi rivedersi, cosa che a me non interessa. E infatti dopo i messaggi dei giorni successivi, taglio corto dicendo che sarei andato in un’altra città. Fine delle comunicazioni.

Alle 22 quindi sono in camera. Stanco e ancora influenzato, ma dopo 10 minuti ricevo messaggio su Badoo da un’altra 36enne con cui avevo parlato nei giorni scorsi. Mi dice che si si trova all’Aloha bar (sul fiume) con 2 amiche e se voglio andare a incontrarla. Prendo un taxi e vado. Lei è molto carina, ricorda di viso la cantante Alanis Morrisette. Le due amiche bruttine ma simpatiche. Ci beviamo una birra. Restiamo fino verso mezzanotte quando il locale chiude (Aloha). E poi ci spostiamo al CCC bar. Altro giro di bevute, mentre con la 36enne c’è un certo feeling e scatta qualche limone. Ma mi dice che la prima sera non si ciula. Restiamo fino alle 3 e poi ognuno a casa sua con promessa di rivedersi.

Due gioni dopo lei è di nuovo in città e ci sentiamo per vederci. Verso le 18.45 mi scrive che si trova al roadhouse grill. Io sto finendo alcune cose di lavoro e le dico che posso essere da quelle parti verso le 19.30. Alle 19.30, infatti sono lì. Vedo che si è già tracannata 3 birre e inoltre ha chiamato la sua amica ‘femminista’ dell’altra volta visto che non arrivavo. Partiamo abbastanza male. Infatti in breve tempo siamo in 3. Non mi sono ancora ripreso pienamente dall’influenza e sono abbastanza scazzato. Loro mangiano, io prendo un drink. Finita la cena, vogliono andare al Dplus club, ma io non ho nessuna voglia. La situazione che si è creata non mi piace granché e per quanto la ciulata sia abbastanza certa, comunico che non vado al club ma torno in hotel poiché non mi sento bene. La tizia allora si avvicina a me e mi chiede - col suo inglese strampalato - se può venire con me in hotel. Dico sì. Però mi dice: «Prima ci beviamo un’altra birra, poi salutiamo la mia amica e poi andiamo». Io dico: io intanto vado, voi finite di bere e poi ci vediamo da me. Questo è il piano. Per strada mi viene fame e mi fermo a mangiare qualcosa. Le dico dove sono. Lei risponde: ok. Poco più tardi torno in hotel e le mando la posizione. Lei risponde: sono tornata a casa.

Sono quasi sollevato. Per cui mi svesto e mi metto sul letto abbastanza provato. Sento che non ho più voglia di stare a Vientiane. Cerco un treno per Vang Vieng l’indomani ma dal sito 12goasia ci vogliono 24 ore per la conferma e dall’App LCR ci si può registrare (e comprare biglietti) solo durante orario di ufficio (vabbè..).

Alla fine trovo un volo per Luang Prabang a €72 (bagaglio incluso) con partenza la mattina alle 11.20 e le compro. Poi mi prendo un hotel per i prossimi 4 giorni.

LUANG PRABANG
Laung Prabang è una città piccola ma molto carina. In alcune parti ricorda un po’ Ubud (con le dovute proporzioni) di un po’ di anni fa. Molto tranquilla con un certo tipo di energia spirituale, templi, tanti piccoli caffè dove guardare il tramonto, etc…

Dal punto di vista della gnocca, la situazione è invece complicata. Se andate a caccia di turiste straniere, forse qualcosa troverete. Lo scenario della App è prossimo allo zero. Tra tutte le App, credo che avrò sfogliato al massimo 20 profili (e ottenuto 1 solo match quando avevo già lasciato Luang Prabang). Per cui, prendetela come tappa turistica (in quanto merita) e portatevi la gnocca oppure fate una pausa e godetevi il panorama. La sera chiude tutto abbastanza presto. Diciamo che dopo le 22 è molto difficile trovare un ristorante aperto per mangiare. Dopo le 23 è praticamente tutto chiuso (compresi bar per un drink).

Comunque ribadisco il posto è carino da visitare per un paio di giorni.

Da Luang Prabang ho preso il treno per Vang Vieng. Ticket di seconda classe (163.000kip). La stazione dei treni è un po’ fuori mano, a circa 10km dal centro città. Per cui dovrete prendere un tuktuk, collective bus oppure un taxi. Io ho preso taxi con Loca App e pagato 170.000kip per 20 minuti di tragitto.

Il biglietto del treno l’ho preso tramite l’App LCR ticket che, avendo una sim locale è il metodo migliore e anche il più economico. Il biglietto si puà acquistare fino a 3 giorni prima del viaggio. Andando in stazione il giorno della partenza ci sono molte probabilità di non trovare posto. Quindi meglio organizzarsi prima.

Arrivati in stazione, ci sarà da fare un piccolo check-in del bagaglio (non si possono portare spray. A me hanno fatto buttare la schiuma da barba). Si entra in stazione solo con il ticket (cartaceo o QR code) e solo fino ad un’ora e mezza prima della partenza. Fate bene i conti altrimenti schiatterete di caldo (o freddo a seconda della stagione) in attesa di entrare.

VANG VIENG
Sulle App di dating a Vang Vieng c’è poco o niente. Se volete spostare la posizione su Vang Vieng mentre siete da un’altra parte, Tinder funziona (anche se praticamente non ci sono profili). Mentre su Badoo, la posizione di Vang Vieng non c’è (quando disattivate la geolocalizzazione). Quindi potrete verificare la presenza di profili solo quanto arriverete in loco con localizzazione attiva.

Molti profili mostreranno (anche a Vang Vieng) la posizione di Phonhong per cui va un po’ a culo nel trovare sulle App, qualcuna che realmente si trova a Vang Vieng.

Per quanto riguarda Vang Vieng, si tratta della città più peccaminosa del Laos. Tanti locali con «happy» menù (droghe). Numerosi centri massaggi. Qualche free-lance per strada. Le App in sostanza non funzionano. Sia per i problemi di localizzazione sia perché in generale, ci sono comunque pochi profili in quella zona.

Ma nonostante ciò ho trascorso 3 serate, tra le più divertenti della mia vita al Jaidee’s bar con un irlandese, un australiano e un americano conosciuti per caso. E senza gnocca.

Una tappa divertente, tra natura, tramonti, laghi e tubing nel fiume.

RIENTRO A VIENTIANE
Dopo i 3 giorni sono rientrato in treno (134.000kip) a Vientiane. Ero in contatto con un’altra 19enne conosciuta su Badoo. La sera ci siamo visti. Lei abita poco fuori città. È venuta in motorino e ci siamo incontrati sul lungofiume. Siamo andati a cena (235.000kip) poi pioveva. Faceva un pochino freddo per gli standard laotiani (io avevo caldo). Quindi ci siamo spostati. Tra le varie proposte c’era anche di andare in hotel da me che sicuramente era caldo.

Così siamo andati da me. Ci siamo messi sul letto col traduttore poiché lei non parla una parola di inglese. E poi tra cazzeggi, avvicinamenti e sfioramenti, è successo quel che succede quando 2 persone si piacciono.

Verso le 23, ha ripreso il motorino ed è tornata a casa.

Il giorno seguente mi vedo allo Starbucks del mall Parkson con una indonesiana 31enne (conosciuta su Tinder) che lavora come docente a Vientiane. Mi chiede di poter venire con un’amica (che ha paura a restare da sola) e le dico che non mi piace andare al primo appuntamento in 3. Così mi dice di vederci al mall in modo che mentre stiamo da Starbucks l’amica va a fare shopping.

Arriva ed è un po’ meno carina che in foto. Ci prendiamo un caffè e parliamo per un paio di ore. Molto simpatica anche se piuttosto mussulmana. Dopo un po’ arriva anche l’amica. Alla fine si ride e si scherza, ma di altro neanche a parlarne. Così verso le 21 ci congediamo.

Torno in zona mio hotel e cerco un posto per mangiare. Intanto su sweetmeet chatto con una 24enne con cui si era parlato di vedersi. Le dico se vuole venire dalle mie parti. Mi dice che in attesa dello stipendio non ha soldi. Allora le dico che posso chiamarle un taxi e ci vediamo nella mia zona per un drink. Non parla inglese. E tra una traduzione e l’altra si fa tardi (la mattina seguente si alza presto). Quindi si rimanda al giorno dopo.

Il giorno dopo riprendiamo la conversazione. E ci accordiamo per la sera alle 19 (le chiamo un taxi, A/R: €7). Viene direttamente da me in hotel poiché mi dice che è in giro dalla mattina e vorrebbe farsi una doccia. Così la aspetto alla reception. Saliamo in camera. Si fa direttamente una doccia. Poi torna in accappatotio. Ci sediamo sul letto e dopo pochi minuti iniziano i giochi.

Dopo restiamo a chiacchierare fino alle 22, quando le chiamo un taxi (la mattina la sua sveglia era alle 4 per andare a lavoro) e l’accompagno alla macchina e ciao.

Nel frattempo la 19enne del giorno prima mi scrive e mi chiede se può passare in hotel a portarmi un dolce. Le dico che sono in palestra e faccio tardi, quindi di aggiornarci il giorno dopo.

Poi esco a fare cena e a fumarmi un po’ di narghilè al Moonlight lounge. Nel frattempo chatto con un paio di tipe con cui eventualmente combinare nei giorni successivi. Sono contento per la facilità di acchiappo, anche se inizio a sentirmi un po’ accerchiato con troppi contatti e situazioni complicate da gestire per evitare casini e sto meditando di andarmene anche perché sono più di 3 settimane che sto in Laos.

Ed infatti il guoro seguente, mi procuro un volo per Bangkok, lasciando così il Laos.

Un paese probabilmente sottovalutato. Una bellissima sopresa. Sicuro, gente cordiale, economico, gnocca molto approcciabile.

Buondì a tutti, come promesso, segue recensione dell’habana.
Diversamente da quanto anticipato in un topic precedente, siamo rimasti all’habana per più tempo del previsto, 10 giorni qua e seguiranno 10 a varadero o forse meno. Questo è il nono giorno. Possiamo permetterci di prenderci questa libertà perché abbiamo dei benefit sui voli per via del nostro lavoro.
Bene, troppe chiacchiere, tema ciaccarella:
Penso che La Habana non sia più come una volta. Sicuramente rimane una metà del sesso per i suoi costi estremamente bassi: taxi andata e ritorno+2 cocktail a testa, alla fine ci costa all’incirca 20 euro. Che tutto sommato, è il costo di un cocktail a testa in italia e ho addirittura gonfiato un po i prezzi, perché con un po’ di polso si riesce anche a spendere la metà, ma a me sinceramente non piace sfruttare in questa maniera la situazione sociale-economica che questo popolo vive. Si poterebbe spendere 1000 cuc per 2 cocktail e 1400 andata e ritorno in taxi… a voi.
Donne: mi fa male dire che onestamente non ho trovato belle donne. Ma si sa, son gusti. Mi sembra che qualcun altro lo scrisse in questo forum, ingenuamente ho pensato che fosse un sommelier della fica, ma alla fine mi sono ricreduto. Effettivamente, le cubane non mi sembrano tutto sto granché. Ribadisco il concetto di soggettività, ad ogni modo.
Pay o free?
Questa volta devo andare contro ad un altro utente che ha scritto che a la Habana non esiste il free. Io ho avuto tutt’altra esperienza.
Il free esiste, ovviamente per free intendo che dovete pagare voi la serata (ovviamente ragazzi…perfavore non cercate di risparmiare 5€ a sera…)
Chiaramente il pay è più comune. Comunque le cose a La Habana sono cambiate e mi sembra che le ragazze che chiedono soldi in cambio di sesso siano molto più discrete e nascoste. Vi ricordo che per una cosa del genere possono essere arrestate… comunque, in caso di esito negativo per il free, come ultima spiaggia Badoo è una buona idea, se vi piace questo tipo ti esperienza. Dico come ultima spiaggia perché alla fine è più semplice trovare ragazze per la città.
Locali: Floridita molto bello, molto tipico, Daiquiri eccezionale a 3€. Però la sera si svuota, ottimo per gli aperitivi fino alle 22 ma anche 21… dopo non c’è nessuno.
King’s Bar: è un locale gay, o qualcuno dice che lo era, ma in realtà ci vanno molte donne etero. Molto divertente, quasi solo raggaeton, io sono un amante e l’ho trovato bello ma a chi non piace la musica potrebbe risultare pesante. Ci sono stato spesso perché alla fine ci si diverte anche senza pensare a cuccare.
L&M: bello, per carità. Prezzi altini (relativamente si intende) ma è colmo di vecchi bavosi e jineteras. Magari ho beccato la serata sbagliata, ci sono stato solo una volta.
Casa de la musica: mi dispiace ragazzi ma non ci sono stato. Me ne sono totalmente dimenticato.
Bodequita del medio: molto bella però è piccola e principalmente un luogo di ritrovo pomeridiano, buono per conoscere qualcuna in quell’orario, 14-19… tuttavia, di tanto in tanto organizzano eventi la sera.
Ho visitato anche altri locali un po’ meno conosciuti, come il Patchanka, e altri di cui non ricordo il nome. Comunque luoghi che non vale la pena visitare secondo me. A La Habana si balla e ci si diverte ovunque, però certi posti sono meglio di altri, come dappertutto.

In conclusione: la Habana è un luogo bellissimo pieno di posti meravigliosi da visitare. Piena di cultura e storia, ma dovete stare attenti perché nonostante qualcuno si possa offendere per quello che sto per dire, Cuba è un paese del terzo mondo soprattutto dopo il covid. Manca sempre qualcosa: in questi giorni la benzina è introvabile ad esempio, i taxisti fanno file di 2 ore per aggiudicarsi 10 litri di benzina o meno a 3€ al litro dal mercato nero. Nei panifici manca il pane. La linea telefonica è una scommessa, gli edifici sono vecchi, l’aria è satura di gas e benzina. Di conseguenza, potete immaginare la situazione che la gente vive. Non sono persone povere perché la povertà è un’altra cosa, sicuramente io sono più povero della maggioranza dei cubani. Ma lasciate sempre mance, siate sempre grati dell’ospitalità di questo popolo unico e audace. Ma occhio: la truffa è sempre dietro l’angolo, perché chiunque in questa situazione farebbe così. Consiglio dunque di trovare qualcuno DI FIDUCIA e non conosciuto così per strada, e di farsi dare più indicazioni possibili e di farsi aiutare. Io ho conosciuto un signore di 72 anni che lo tiene più duro di noi tutti messi insieme, che ci ha aiutato in TUTTO: sigari, appartamenti, consigli, donne, locali, taxi, cambi, tutto. Addirittura mi ha fatto fingere suo nipote per non farmi truffare da un barbiere. Però ovviamente, queste persone offrono un servizio unico ed indispensabile quindi assicuratevi di dargli il giusto.

La Habana è meravigliosa, un viaggio più che una destinazione, e fica a parte vi lascerà sicuramente qualcosa dentro.
Tuttavia, parlando di fica, io credo che ci potrebbe essere di meglio: 6/10!
Ciao ragazzi. Fatemi sapere se avete avuto la stessa impressione o meno, e sono chiaramente disponibile per passarvi qualsiasi aiuto informazione o contatto.
Buona serata

@beautifulgirlsliker
È tornata, se vai fai rece

Salve a tutti, questo è il mio primo articolo sul forum che conosco però da tempo e su cui ogni tanto leggo qualche recensione per deliziarmi e ridere delle avventure (e dis) di voi fratelli col chiodo fisso in testa (il pelo di gnocca).

Sono di recente stato ad Istanbul e poiché io stesso non sapevo cosa aspettarmi quando decisi di prenotare per questa destinazione, credo sia doverosa una bella recensione.

Partiamo con la solita Ela Simsek che molti del forum conoscono. Trovarla su facebook è facile e lei si impegna velocemente a trovarvi una bella suina disponibile a passare un paio d'ore con voi (e soprattutto con foto accurate e reali)
Io Ela non l'ho contattata ad Istanbul ma altrove (ha ragazze anche in altre parti della Turchia quindi se siete in altre città potete tranquillamente contattarla)
E dico un paio d'ore perché più o meno le offerte ad Istanbul sono di questo tipo (2 ore insieme, incluso taxi al vostro hotel costano sui 150€ ad oggi)

Però Ela non è l'unica risorsa in terra Turca.
Una delle alternative è Tinder. Si proprio questa app è piena di zozze che pubblicizzano i propri contatti Instagram già nel bio. Uno sguardo al loro profilo Instagram e si scopre presto il loro numero di telefono whatsapp o contatto Telegram
Alcuni di questi contatti whatsapp sono di vere e proprie agenzie che già nella pagina del contatto hanno diverse foto con la descrizione della professionista a disposizione con età, nazionalità, eccetera. Tramite Tinder davvero ho trovato un paio di ragazzette giovani e più belle di quanto mi aspettassi (parlo di foto perché dei servizi menzionati io non ne ho usufruito, in quanto impegnato a cuccare free, come spiegherò in seguito)

Un altra opzione è le prostitute in strada, trovate specialmente in zona Taksim, al calare del sole... Però passando diverse sere in ricognizione, la qualità non mi stupí molto....
Sempre in zona, sulla strada che sale per arrivare alla piazza Taksim, notai un altra strada piena di....ragazze....un po' più muscolose della norma...ehm...i ladyboys non ci sono solo in Thai.

Inoltre, ho scoperto di recente che la prostituzione sembra essere legale in Turkyie e che ci sono dei bordelli (però non ho info)

Un altra opzione è Instagram... Infatti basta inserire il nome del proprio hotel oppure cercare #taksim o #istanbul per trovare zozze professioniste che ogni minuto pubblicano la loro foto in intimo dicendo che sono disponibili a venirvi a trovare in qualsiasi hotel voi vi troviate....

Comunque la vera star di questa recensione è la gnocca FREE!
Esatto perché dal mio arrivo in terra Turca non avevo idea di cosa aspettarmi, essendo un paese musulmano (ma che comunque si sta distaccando molto dalle tradizioni legate all Islam, specialmente le nuove generazioni)
Quindi inizio a frequentare la vita notturna e girare in baretti e luoghi così.
Presto vengo a sapere che Istanbul è piena di discoteche e disco pubs/bars che di solito hanno più piani e sulla terrazza sparano musica da disco già dalle 10 di sera ma non è prima delle 11:30 che le piste si riempiono e la gnocca inizia a cacciare (si esatto. Perché sono loro a caccia di salsiccia fresca. Per capire ciò, faccio un passo indietro. quando provai Tinder come già spiegato ci trovai 90% escorts e con Badoo in realtà ragazze normali ma musulmane doc con tanto di foto con hijab o burkha o come si chiamano loro. Ovviamente non adatte al nostro scopo. Allorché mi chiesi: e le zozze normali dove sono?
Ed ecco che nelle disco la situazione è quella sopracitata.
Sembra che le zozze arrapate turche preferiscano ancora la vecchia maniera per incontrare un ragazzo da sbombacchiare quando il prurito si fa considerevole, e ciò è cosa bella (non sono un fan delle dating apps)
Inoltre, al sentire che siete stranieri, i loro occhi si spalancano manco avessero 1 milione alla lotteria (di euro, perché la lira turca non vale un cazzo)

Adesso devo però spiegare un paio di problemi con questi clubs Istanbuliani.
Il primo problema è che la maggior parte non sono disco come le nostre (con la pista grande ed i tavoli/privè intorno, ma sono pieni di tavoli e con camerieri che in mezzo al frastuono e la follia generale vengono al tuo tavolo periodicamente per chiederti cosa ordinare. Roba da pazzi. Infatti, non puoi entrare in disco e stare in giro, devi per forza avere un tavolo assegnato.
Di questo tipo, due che mi son piaciuti sono l'Escape club in zona Taksim e il Limoncello in zona Besiktas (no,non c'è un cazzo di italiano qui, quindi non mi spiego il nome. Cmq bel club e frequentato da belle zozze giovani anche perché si trova in zona universitaria)
Ok però ci sono delle eccezioni a questa fesseria del servizio al tavolo. La prima si chiama Club Beat e l altra Arsen Lupin. Questi bar si hanno dei tavoli ai lati ma hanno anche una pista da ballo libera dove quindi si può socializzare e tentare l'approccio.
Ok adesso il secondo problema dei clubs turchi. La policy del GENDER BALANCE, o tradotto, un gruppo di 5 maschi come si vedono nei club in Europa non ci entrano manco a pagare. Se vuoi entrare devi almeno portare una ragazza. Di solito se siete 2-3 maschi ed una ragazza vi fanno entrare.
Questa cosa è un po' pallosa ma anche gioca a vostro favore dato che il numero di gnoccas disponibile nel club sale.
Cmq tornando alla storia

Al mio primo arrivo, club beat è abbastanza vuoto (ore 10:30) inizio a ballare con il mio gruppetto ed un paio di ragazzette si avvicinano e ballano con noi. Tutte e 2 carine e sulla 20ina. Mi avvicino un po' ad una a gioco, balliamo un po' poi mi allontano. Vado in bagno e vedo una bella mulatta fuori il bagno delle donne. Provo con l inglese e lo sa (haleluia! Si perché questo è il 3o problema turco, poca gente riesce a parlare inglese in maniera decente il che rende problematica la conoscenza)
Comunque la mulatta è Palestinese e me gusta mucho. Tornando su in pista mi segue e la vedo andare al suo tavolo dove c'è un amica, non molto attraente. Le dico vieni a ballare, lei prima si vergogna un po', poi dice che non le piace la musica. Torno in pista a ballare con gli altri e 5 minuti dopo le faccio segno di venire. Lei arriva e inizia a twercare sul mio fratello maggiore ma dopo 5 minuti torna al tavolo dall'amica. Poco male, giusto il tempo di fare notare questa situazione alla ragazza con cui ballai prima del bagno. E infatti torno da lei, stavolta più focalizzato. Balliamo, le mie mani sui suoi fianchi. Anche lei parla inglese abbastanza ok. Mi chiede perché non la bacio. Le dico che non sono più un teenager (cazzeggio) prendo una birra, balliamo un altro po', poi assaggio le labbra. Non male. Cmq aveva 23 anni.
Il mio gruppo decide di cambiare club. Quindi le dico se verrebbe anche lei e dice no. Boh. Non sapendo il motivo e neanche tanto interessato, andiamo via ma prima di fare ciò torno dalla Palestinese e mi prendo il contatto Instagram
Appena arrivato all altro club, sono fuori gioco. Avevo esagerato con l alcol e non mi ero reso conto Lascio gli altri e torno a casa barcollando per strada e non so per quale miracolo riuscì ad entrare nel letto dopo aver vomitato a spruzzo nella busta della spazzatura.

Il venerdì dopo procediamo con lo stesso copione.
Questa volta però il club è pieno e con sta cosa del gender balance in sacco di gnocchette sono in gruppi con maschietti e quindi non si capisce che è single e chi no. Ma nessun problema: 3 minuti in pista ed una Turca mi chiede se sono straniero. Rispondo si. Allorché mi dice vieni a conoscere la mia amica. Mi prende il braccio e porta in mezzo un altro gruppetto con un paio di maschi che mi fissano come se fossi un alieno scappato dall'area 51. Insieme a loro c'è questa ragazza, che con mia sorpresa è molto più che livello scopabile. Un po' di botox qui e lì non ha guastato. Piacevolmente sorpreso, mi presento a iniziamo a ballare. Dopo un po' cambiamo club, non ricordo il nome. Appena arrivati scoppia una piccola rissa e mi trovo a dividere ragazzi a caso. Il gruppo della mia tipa va al piano di sopra. Dopo un po' salgo a prendere ciò che mi spettava di diritto e lei è sorpresa che fossi rimasto (?)
Torniamo a ballare. Gli amici mi offrono da bere, poi sono stanchi e vanno via. Rimaniamo solo io e lei a ballare un po' avvinghiati e un po' no. Mi chiede di baciarla e dico di no. Non faccio certe cose, in pubblico, io.
Dopo un po' dico di andare via e mangiare qualcosa
Per strada verso casa mia prendiamo delle patatine fritte. Mi chiede dove stiamo andando e dico a casa. Si spaventa e dice che non vuole una One night stand (una botta e via) le dico ok e che la voglio rivedere. La accompagno al taxi e bacetto di goodbye
Messaggiamo su insta abbastanza assiduamente
2 giorni dopo ci vediamo. Andiamo ad un ristorante e lei mi dice che è contenta di avermi conosciuto e che i ragazzi turchi sono cercano una botta e via. Io le dico ma anche io 🤣 e le dico che non ha senso sperare in qualcosa di più perché lascerò la città in pochi giorni. Lei lo sa.
Ecco che la cultura Turca mi coglie perplesso: mi dice che per venire a casa con me deve telefonare la sorella (!!!) 😂 Ok. La chiama e la sorella dice vai e non tornare a casa stasera 😂
Praticamente son costretto a dormire in 2 in un letto singolo, Cielo mio aiutami.
Poco male perché arrivati a casa subito inizio l opera di rimozione vestiario (perché fa molto caldo, non per altro)
Tolte le mutandine, mi appresto a cominciare la degustazione senza nessun tipo di resistenza della signorina in questione. Sono un po' preoccupato a dire il vero ma resto piacevolmente sorpreso perché ha un gusto neutro, non alcalino, non acidulo. Non male. Oppure avevo preso la 3685esima variante COVID e quindi non sentivo i sapori
In ogni caso la degustazione più lunga della mia vita, buoni 15 minuti dove la mia lingua ha lavorato senza sosta.
Ok adesso messo il cappuccio mi appresto ad attestare la dimensione della passera turca. Bella stretta. Mmhh forse mi piaceva così tanto che 17 secondi dopo ho un mezzo orgasmo. Mi fermo e le dico che c'era qualcosa di strano col cappuccio. Lo cambio e cominciamo sul serio. Missionaria. Pecorina. Di lato. Lei sopra. Sulla sedia. Mi impegno a rispolverare il più possibile per tenermi allenato. Finito il business, è il momento di dormire e per me di finire questa luuuunga recensione. Adesso sono a Smirne e forse scriverò un altra rece
Buon viaggio amanti della gnocca

Ciao a tutti.
Mi sono iscritto a questo meraviglioso sito per raccontare la mia esperienza di gnoccaviaggiatore in quel del Perù, dove ormai da qualche tempo mi reco sovente per questioni professionali.
Innanzitutto mi preme dire che le precedenti recensioni negative sulle peruviane che ho trovato qui sono, a mio modesto avviso, da non considerare minimamente. I gusti sono gusti: se cercate le bianche alte, diafane e magre, in questa rece non ne troverete traccia alcuna, per quanto posso assicurarvi che ci sono modelle peruviane che corrispondono a queste caratteristiche (Laura Spoya, Millet Figueroa, Vanessa Jerì, Sheyla Rojas, Daniela Tamayo, eccetera...)
Ma se vi piacciono le latine (personalmente ne vado pazzo), questo Paese è un vero paradiso.
Vi racconterò come è andata a me, e mi rendo disponibile a fornire qualsiasi verifica e a dare ulteriori dettagli qualora venissero richiesti.
Dove possibile, cercherò di corredare con foto le tipe che mi sono timbrato, dato che talvolta è stato possibile fotografarle e talvolta no per ragioni comprensibili.
Come ovunque, per noi cacciatori di topa le possibilità di trombare sono anche qui essenzialmente due: free o pay. Non mi sono fatto mancare nessuna delle due opportunità. Per quanto sia ovviamente preferibile la prima opzione, anche riguardo la seconda mi sono davvero divertito.

FREE
In questo paese più di altri, per avere opportunità concrete di chiavare aggratis è necessario soddisfare alcuni presupposti, in ordine di importanza:
1) Conoscere lo spagnolo piuttosto bene: in Perù scordatevi che capiscano o parlino inglese, figuriamoci l’italiano.
2) Per avere risultati concreti con le tipe più acculturate (a mio avviso interessanti intellettualmente e sufficientemente porche), è utile conoscere un po’ di cultura generale ma soprattutto peruviana (presidenti, storia nazionale, cucina, calcio, ecc).
3) Avere un’età ed un aspetto quantomeno presentabile. Io non sono un adone, ho 45 anni, sono alto 174 e ho un fisico discreto (nonostante la scarsa altezza ho giovato a basket a livello semipro fino a 5 anni fa). Questo sicuramente aiuta in città come Lima e Cusco, ma soprattutto vi apre moltissime strade in posti più remoti come Puerto Maldonado o Tarapoto che si trovano nella selva: qui le ragazze sono calientissime, e appena vedono che sei gringo ti manifestano apertamente il loro interesse.

Per quanto riguarda le free, soprattutto a Lima, le possibiltà sono tre:

• Centri commerciali
• Parque Kennedy
• Tinder / Happn / Lovoo

Centri commerciali / MALL
A Lima ce ne sono tantissimi. Il più importante e frequentato è il Jockey Plaza, in centro. Ma quelli dove si cucca di più sono il Mega Plaza (a Los Olivos) e il Minka (Callao).
Una piccola spiegazione: a Lima vanno fortissimo le Chibolitas: questa è la parola che definisce le ragazze dai 18 ai 25 anni che fanno di tutto per dimostrarne meno. E ci riescono.
Funziona così: fai due passi per il Mall e si gioca ad incrociare gli sguardi; contrariamente a quanto ho letto, vi assicuro che NESSUNA di loro lo abbassa. Si fanno quindi le classiche vasche, e se appunto incroci lo sguardo della stessa tipa che ti interessa per più di un paio di volte, è praticamente fatta. Non racconto nulla di nuovo nel gioco delle parti del sesso: ci si saluta, si socializza, la inviti a bere qualcosa, scambi il contatto Whatsapp: qui è la normalità, e il più delle volte sono loro a chiedertelo, proprio come da noi... Se riesci a farle accettare un invito a cena, il dopo è assicurato.
Parto da qui perchè per la sezione “Free” questo è il metodo meno proficuo... A me è riuscito di concludere con due, una al Mega Plaza (Camila, vedi foto 1, semi milf piuttosto slanciata per lo standard locale ma che dichiaratamente predilige esteticamente gli standard europei, e io di certo non sembro peruviano...) e Yuliana (vedi foto 2, giovinetta carina e scuretta con fianchi stretti e culotto pieno, piuttosto maiala che avrebbe voluto continuare la storia sperando, purtroppo per lei, un futuro in Europa...).

Parque Kennedy
Questo parco non è grandissimo, e verso sera si popola di ogni tipo di umanità: anziani soli all’ultimo stadio, drogati (pochissimi) e ubriachi (tanti) dato che l’alcool è sensibilmente più a buon mercato degli stupefacenti, OTR di qualsiasi razza ed età (uno di pochi posti dove trovarle, dato che la prostituzione in Perù è legale) ma pure moltissime free (e chibolitas...anche se alcune di loro possiamo considerarle freelancers) e ovviamente una marea di turisti per lo più yankees, perchè lo sanno che qui ci sono le chicas. E’ dunque d’obbligo lo struscio: si passeggia, i soliti incroci di sguardi, eccetera, non devo spiegarvelo io... Le freelancers sono per lo più Limenas, cioè originarie di Lima, perchè il costo della vita è più alto rispetto al resto del Perù, e anche qui come in altre parti del mondo ci sono fantastiche studentesse che mantengono una parte dei loro studi in questo modo. Dato che non sono professioniste, bisogna contrattare un po’: potrebbero partire con una richiesta di 50 o perfino 100 / 150 soles (intorno ai 25/30 euro, 1 euro vale circa 4 soles), ma se gli piacete e magari ve le portate (ancora) a cena, potreste passare ottime serate (e trombate) con 50/60 soles. Altra faccenda invece le Serrane, quelle che vengono dai posti che i Limeni chiamano appunto Sierras. Sicuramente dipende da dove arrivano, ma Lima è probabilmente il primo posto dove vedono girare un po’ più di grano di quello a cui sono abituate. Il Perù è enorme, per cui le Sierras possono essere qualsiasi: arrivano a Lima dall’Amazzonia o Madre de Dios (Iquitos o Puerto Maldonado), da Ayacucho (la terra di Sendero Luminoso), da Ica (al Sud, terra di ottimi vini), da Trujillo (città molto pericolosa ma dove si mangia da Dio) e da tanti altri luoghi. In materia di ragazze però, secondo la mia esperienza, le Charapitas sono imbattibili. Sono quelle che arrivano da Tarapoto, la città in cui si fanno i sigari peruviani. Con le dovute solite eccezioni, un esempio di charapita media ha: fisico da thailandese (con più tette...), viso da latina e un approccio a letto da africana. Continuano a volervi trombare finchè non vengono, e dopo aver goduto vogliono avere altri orgasmi. Sconsigliate per i deboli di cuore, se siete dei veri maiali ai quali piace scopare forte (tipo hairpulling che io adoro) fanno al caso vostro. Volete vedere qualche esempio ? Andate su Google Immagini (o anche video...) e cercate charapitas: mi ringrazierete...

Tinder / Happn / Lovoo
Ecco la fondamentale differenza con il nostro paese, dove anche il più cesso se la tira peggio di una fionda pensando di averla inventata lei: con queste 3 app, qui trombi.

Tinder
Sicuramente il migliore qui: ovviamente aiuta un pochino la presenza (non faccio così schifo evidentemente...) e come detto in precedenza lo spagnolo deve essere quantomento discreto. Veramente: vi basta aprirlo in aeroporto, e nel tragitto che vi separa dal vostro alloggio, i matches vanno che è un piacere. Io ho messo un filtro sull’età: 18-35, e alla sera già prima uscita (e trombata: Miluzka, foto 3 4 e 5, infermiera Limena 26enne). Un consiglio: leggete un pochino sul paese, parlate della loro cultura e della loro cucina, ricordatevi del nome di qualche calciatore peruviano, ed è fatta. Cena, sfoggio culturale e gambe che si aprono in Hostal. Afrori e sapori latini, cosa desiderare di più ? Di sicuro anche lei desiderava il mio cazzo, i suoi occhi scuri e indagatori se lo mangiavano quasi quanto lei ha fatto con la bocca, e i suoi fianchi sembrava avessero delle vere e proprie maniglie per poter spingere il più in fondo possibile. Brava infermiera, esame passato.

Happn
L’ho scoperto qui, non lo avevo mai usato prima. La stessa esperienza con la stessa app nel nostro cazzo di bel paese è agli antipodi. Oh ragazzi, vi garantisco che qui sono loro che vi messaggiano sei si accorogno di avervi incrociato e che siete ancora nei paraggi. Qui ho affondato con una charapita di cui sopra (Irene, foto 6 e 7, 22 anni, universitaria) accalappiata in un parco vicino a dove stavo lavorando (Plaza San Jose a Jesus Maria). La incontro con due sue amiche, parliamo un pochino, sfoggio la mia cultura sulla storia andina e mi offro di pagare la cena a tutte e tre: fare lo sborone in certi ambiti può aiutare (solitamente non lo sono). La più grassa e la più giovane non accettano (per fortuna), ma Irene dice alle sue amiche “me gusta este gringo” con un sorriso fra l’innocente e il seduttivo che me lo fa rizzare all’istante, e me la porto a cena. Mi racconta tutto della sua vita (che a voi risparmio ma a me ha attizzato a mille mentre la guardavo parlare) e concludiamo in un Hostal del centro. Notte passata insieme, con lei che avrà avuto almeno 4 orgasmi di cui uno mentre le leccavo i turgidissimi capezzoli scuri che, come disse il mitico Verdone, sembravano du’ chiodi.

Lovoo
Questo invece è più utilizzato dalle milf. Mentre sono in attesa di incontrare una persona per lavoro, mi trastullo con l’applicazione e mi capita un match con Erika. Dopo un po’ di classico chatting di superficiale reciproca conoscenza, decidiamo di vederci presso un ristorante che lascio scegliere a lei. Appuntamento alle 20, alle 19.55 la contatto su Whatsapp (come già ho detto ottenere il numero delle ragazze qui è normale, altra mentalità rispetto alle cavernicole italiane) e mi dice che lei è già dentro perchè conosce i proprietari (ahia, brutto segno mi dico... libertà di movimento zero sto pensando). La riconosco subito (foto 8): ha 38 anni, separata, senza figli, viso rotondo frutto di un intrigante mix latino/giapponese (il Perù è pieno di discendenti di cinesi, giapponesi e koreani che vennero qui nel dopoguerra), e un fisico tornito davvero niente male. La conversazione è molto piacevole, scopriamo di avere parecchie cose in comune (letture, viaggi, ci scambiamo le rispettive esperienze con AirBNB...) ma resto di sasso quando mi dice che lavoro fa: country manager di una importantissima (e ricchissima) multinazionale francese di profumi. Esticazzi ! Ci facciamo fuori una boccia di vino italiano (ha apprezzato il fatto che l’avessi scelto io abbinandolo alle pietanze scelte) e per ringraziarmi si offre di pagare lei la cena (!). Capisco d’altro canto che per stasera l’unico contatto sarà un abbraccio e un bacino appena accennato sulle labbra (e un mio accarezzamento delle sue mani per ammirare gli anelli...). Per rispettivi impegni professionali, scopriamo che potremo rivederci solo il giorno prima della mia partenza. Questa volta però mi chiede di andare a prenderla alla sua uscita dal lavoro, e mi chiede se me la sento andare a cena da lei. Beh guarda, veramente no, non me la sentirei, ci conosciamo da così poco.... Si si, credeteci che ho risposto così. Saliamo sul suo SUV (!!!) e via verso Miraflores, il quartiere dei ricconi di Lima. Parcheggio sotterraneo di un palazzo alto 12mila piani tutto di acciao e vetro, e ascensore che arriva direttamente in appartamento, grande quasi quanto una sorta di piazza d’armi. La cena non è fatta da lei, ma viene recapitata a casa proveniente dal ristorante Maido... Sono nuovamente ospite, non riesco a trattenermi dal dirvi che spero di avere ripagato piuttosto bene l’invito, e credo che fosse questo ciò che lei si aspettava. Ancora ho negli occhi e nelle orecchie le sue cavalcate e le sue grida, con quel suo morbido corpicino orientale e latino. La signorina doveva recuperarne di tempo perso (tra l’altro l’ex marito aveva 25 anni più di lei e non se la trombava mai), e sono orgoglioso che abbia scelto me per farlo. Ovviamente siamo ancora in contatto, e quando questa primavera sarà a Parigi per la riunione annuale della sua Compagnia, un bel permessimo di un paio di giorni per raggiungerla nella capitale francese è ovviamente d’obbligo.

PAY
Nonostante la mia attività con le free sia stata più che appagante, quando sono a Lima non mi sento completo se non faccio qualche passaggio in uno dei più grandi ed antichi bordelli del Perù e del Sudamerica: il Trocadero / Botecito.
Perchè due nomi ? Perchè in realtà i bordelli sono due, e più avanti andrò a descrivervi come funzionano e cosa ci si può fare (indovinate un po’ ? ;-D ).
Prima di prosegure però, mi sento in dovere di darvi tutte le relative info riguardanti questo aspetto, quello Pay appunto. Innanzitutto, c’è un sito in tutto e per tutto uguale al nostro bakekaincontri, che si chiama Skokka https://pe.skokka.com . Se conoscete il nostro, questo è identico ma in spagnolo.
Altro sito che può essere utile è https://www.photokinesiologas.com/. Come tutte le cose, questo sito ha dei pro e dei contro: il pro è dato da tutta una serie di filtri che puoi impostare per ricercare la tipa che maggiormente ti attizza: caratteristiche, età, nazionalità (un sacco di venezuelane e colombiane, meno ecuadoregne e boliviane), colore, servizi, se sono indipendentes (freelance)..., la città e il quartiere in cui operano e se in casa (anfitrionas=ospitante), o in Hostal (una sorta di motel cittadino) “convenzionato”...); ma soprattutto è indicata la TARIFFA !!. Ci sono diversi range, da 0 a 400 soles (100 euro) dove le più care sono ovviamente le più fighe (ma anche le più professioniste). Il tutto è corredato da foto esplicative, che sono altresì la parte contro... Sì, perchè spesso la ragazza che si presenta NON E’ quella della foto. La prima volta che mi è successo ho accettato la cosa perchè avevo già pagato l’hostal dove mi era stato detto di fissare una stanza. Questa è la loro tattica: se hai già pagato la tariffa dell’Hostal (da 20 a 40 soles a seconda), hai meno voglia di rifiutare la ragazza. In questo caso comunque avevo voglia di trombare, la tipa che si è palesata era piuttosto piacente e si è dimostrata pure brava, ma questo non potevo saperlo in anticipo... Ho ancora il suo Whatsapp e mi ha promesso uno sconto se la contatto come independiente. La seconda volta ho rifiutato due ragazze di fila: se rigetti la prima, te ne mandano un’altra, e così via. Quando fai notare la differenza tra la foto e la realtà, la loro spiegazione è che le foto sono “de referencia”... Ma quale cazzo di referencia ! Se voglio scopare una ventenne con il culo a mandolino, non accetto di pagare per una trentacinquenne con il fisico di un frigorifero ! Al secondo rifiuto ho sentito troppa puzza di bruciato (la tipa ha iniziato a fare chiamate con il suo cellulare) e sono uscito velocemente dall’Hostal: mi aspettavo arrivasse da un momento all’altro il pappa con cattive intenzioni cosa che, per fortuna e per completezza di informazione, non è successa. In conclusione, il sito è indubbiamente valido soprattutto per l’ampia scelta, ma si ha qualche sicurezza in più solo se si scelgono le ragazze economicamente più care. Cosa che ovviamente ho fatto con buona soddisfazione (vedi foto 9 e 10).

Per quanto riguarda i bordelli, a Lima ce ne sono almeno 5 o 6, ma hanno fondamentalmente 3 difetti per cui non ve li elenco e se volete cercateli su Google: sono lontani dal centro, sono in mano alla mafia e hanno prezzi fuori dalla norma locale.
Il Trocadero/Botecito invece è...comunale !!! Esatto: il comune di Lima ne è proprietario da quasi 60 anni, ed eccovi il racconto della mia ultima esperienza in questo assoluto paradiso della gnoccapay.
Il fatto che sia praticamente un posto pubblico me lo rende simpatico a prescindere. Si trova al Callao, il quartiere dell’aeroporto, ed è infilato in mezzo alla zona industriale dove passano miriadi di camion. Ci si può arrivare in svariati modi: se avete noleggiato un’auto, di fronte agli ingressi c’è un ampio parcheggio dove ci sono anche i taxi e dove arriva il Micro, sorta di vanette con 8/10 posti che in tutto il Perù si utilizza al posto degli autobus (meno sicuri e puliti ma assolutamente caratteristici). Ce n’è uno apposito, el TrocaMobil, che parte vicino Plaza Dos de Mayo in Avenida Zamora: il vigile urbano (!) chiama gli eventuali clienti dicendo “Sitio ! Sitio !”, cioè “il posto”. Non si parte finchè il micro non è pieno, e talvolta tra i passeggeri potrebbe capitare di incrociare qualcuna delle ragazze che lavora al Sitio. Pro: il costo è di 1,5 soles, cioè meno di 40 centesimi... Contro: ci mette davvero un sacco ad arrivarci, il traffico di Lima è perennemente congestionato e il Troca Mobile per fare questi 10 km ci mette 45 minuti... In alternativa il mio consiglio è questo: fatevi portate con un taxi fino al centro commercaile Minka (Avenida Argentina 3093, merita una visita perchè c’è una parte enorme riservata alla incredibile varetà di frutta, verdura e pesci che il perù può vantarsi di avere). Da lì prendete un altro taxi e fatevi portare al Troca. Perchè questo ? Perchè la distanza da qui è breve e il taxista non potrà chiedervi più di 5 soles (1,5 euro), mentre se prendete un taxi dal centro di Lima per portavi al Trocadero di soles ve ne chiederanno 30 o 40...
Se capite lo spagnolo questo ottimo video su YouTube vi aiuterà a modo: https://youtu.be/O13dTky9iDw

TROCADERO / 1
Eccoci finalmente arrivati al Trocadero/Botecito. L’edificio è praticamente un magazzino su due piani, diviso in due sezioni adiacenti e contiene entrambi i bordelli: l’entrata a sinistra è per il Botecito, le due a destra per il Trocadero. Quali quindi le differenze ? Nessuna riguardo l’orario di apertura, entrambi sono operativi dalle 15.30 a mezzanotte. Sostanziale invece a proposito dei prezzi: al Troca l’ingresso costa 20 soles e la prestazione base delle ragazze si paga 30 soles. A conti fatti con 20 euro (70 soles) entrate e vi fate due belle trombate. Al Botecito l’entrata è invece di 15 soles e le ragazze prendono 20 soles a servizio. A parità di prestazioni nel secondo ve la cavate con 15 euro. Penserete: ma con questi prezzi, chissà che cessi... Niente di più lontano dal vero, come spiego più avanti. Nel Troca ci sono 200 stanze, mente al Bote ce ne sono 100.
Decido di partire dal più grande, perchè consigliato da tutti i taxisti con cui ho parlato, e che legano il fattore del prezzo alla qualità estetica delle ragazze. Più avanti, ribadisco, scoprirete che non è una verità assoluta, anzi.
Si entra facendo una piccola coda, dove sarete inevitabilmente squadrati perchè si vedrà lontano un miglio che non siete peruviani. Basta fregarsene, tanto siamo tutti lì per trombare... Pagamento solo in contanti attraverso una minuscola feritoia (vi danno eventualmente il resto) e dopo aver ritirato il biglietto entrate al piano terra. L’ambiente è diviso in 3 sezioni, A, B e C. La sezione A è al piano terra ed è un lungo corridoio con porte a destra e sinistra che introducono alle singole stanze delle ragazze.. In fondo al corridoio c’è un bivio: con la scala si sale al 2° piano raggiungendo il corridoio B, stessa struttura di A con lo stesso numero di stanze, mentre a destra si arriva alla sezione C, anche questa con pianoterra e primo piano. E’ decisamente più larga, tanto che ha grandi scalinate al centro che portano su una sorta di balconata a sua volta gremita di stanze e ragazze.
Come dicevamo, si parte dala tariffa base. Con 30 soles potete usufruire del classico bocca/figa rigorosamente coperto. Se siete disposti ad arrivare a 50, a questa cifra potete trattare per Rai2 e fare foto e video alle tipe. Tenete presente che ufficialmente i cellulari non sono ammessi (così come gli zaini), ma nessuno vi perquisisce o controlla. Io l’ho scoperto una volta dentro, per cui purtroppo non ho immortalato nessuna prestazione...
La scelta di ragazze è davvero incredibilmente ampia e piacevole, sono 200... Giovani, giovanissime (chibolitas), culone (nalgonas), tettone (tetonas), alte, magre (flaquitas), grasse, nere (negras), bionde (gringas), ricciolone, milf (che qui chiamano Tie, cioè zie), grannies ... Camminate lungo i corridoi e fate la vostra scelta. Su ogni porta c’è un numero e un nome: quest’ultimo potrebbe cambiare, perchè una ragazza che c’è oggi potrebbe non esserci domani (le storiche in realtà occupano sempre la stessa stanzetta). Ora che so come funziona faccio così: una prima passata e mi segno corridoio e numero di chi mi ha attizzato, tipo battaglia navale dove intendo sparare il missile. Se ad esempio una che mi ispira è la numero 65 nel corridoio B mi segno B65, nelle note del cellulare ovviamente... Ci sono addiritura dei forum che ti anticipano le attuali presenze ed esprimono valutazioni.
Cliccate questi link e divertitevi
http://zonacaleta.com/foro/viewtopic.php?f=8&t=38514
http://zonacaleta.com/foro/viewtopic.php?f=8&t=37584

Durante la passeggiata si possono fare quattro chiacchiere con le ragazze sulla porta (che nel caso sia chiusa vuol dire che la chica è occupata), e scambiarsi sguardi con le tipe interessate (ai tuoi soldi). Bene, dopo il primo giro eccomi alla mia prima scelta: B18 cioè Dani, boliviana, scuretta e ben formata, che mi ha attirato con il suo sorriso. Nota a margine: per la mia esperienza le ragazze sorridenti sono le migliori, se la tirano di meno e il social è più coinvolgente. Per cui entro, un po’ di social mentre mi spoglio e lei si toglie le uniche due cose che indossava. Le stanze sono tutte più o meno uguali, max 4 x 4 metri con un lavandino (alcune anche la doccia) e i muri scrostati. Il letto ad una piazza e mezza invece è pulito, così come il comodino pieno di accessori e prodotti atti alla bisogna (preservativi, lubrificanti, disinfettante intimo, ecc.). Ci accordiamo per il servizio base e metto i 30 soles sul comodino. Importante: cercate di avere sempre con voi banconote da 10 e da 20, in modo da non avere problemi con eventuali resti, cambi o aggiunte. Lavatina e disinfettatina al pisello e via di pompa coperta, prima in piedi e poi sdraiati. Sono entrato alle 4, per cui sono il primo della giornata per lei che quindi è particolarmente attiva e profumata. Me la chiavo in 4 o 5 posizioni diverse: cavalcata frontale e reverse, missionario e sborrata a pecora, con quelle belle chiappotte che regalano il loro rumore caratteristico sciaff sciaff mentre sbattono sontro il mio inguine. Niente male davvero e glielo dico, lei apprezza e dopo il bacetto di commiato (niente GFE qui) le lascio altri 10 soles sul comodino, assolutamente meritati.
Mi sento ok e mi faccio un altro paio di giri per ricaricarmi: ci sono panchine su cui ci si può sedere, di fronte a una c’è un TV di non più di 27” sul quale passato film porno americani anni 70... C’è una specie di bar dove vendono snack e bevande, ovviamente ad un prezzo doppio di quello che puoi tovare fuori. Nel frattempo penso alla C1 del primo piano, che ho visto al primo passaggio ma ora ha la porta chiusa, con un altro tipo che aspetta di fuori. E’ davvero una gran figa, un fisico spaziale e pelle color biscotto. Alta più o meno come me, vita strettissima, 3a abbondante e culo di marmo. Una Lupe Fuentes se possibile ancora più porca. Ora è uscita, e balla sulla balconata con una sua collega. Ammiro lo spettacolo per una decina di secondi e mi faccio avanti. Lei mi sembra scazzata di dover interrompere il suo ballo ma mi porta in stanza. Ho solo banconote da 50 e mi chiede: completo ? Intende anal, ma la cosa non mi ispira perchè qui il social è da dimenticare: non un sorriso, non una parola, è davvero scazzata... Riesco a sapere solo che si chama Carla, è di Lima e ha 23 anni. Però ha un fisico che lo farebbe rizzare a un morto, e questo lei lo sa benissimo. Ora che è nuda vedo che ha parecchi tatuaggi, su gambe, braccia e bassa schiena. Dopo la pompa si parte a missionario, ma il suo scazzamento mi indispone un po’ e la metto a pecora. Neanche un accenno di gemito e quindi le sborro dentro concentrandomi al massimo su quel fisico pazzesco.
Ok, la prima delle tre giornate passate al Troca/Bote e mi sento parzialmente compiaciuto. A bordo di un Taxi me ne torno al mio alloggio.

TROCADERO / 2
Decido di passare un secondo pomeriggio al bordellone. Adotto la mia tattica di passeggio e scelta e decido di pistonare la A1. E’ la classica chibolita e mi dirà che ha 18 anni, ma ne dimostra davvero di meno. Per darvi un’idea, ricorda incredibilmente Jane March nel film L’Amante, ma con i tratti più esotici e più orientali. Sfortunatamente anche qui la dicotomia tra aspetto estetico e parte social è totale. Presumo che sia all’inizio della sua carriera, in quanto mi dirà poi che è appena arrivata da Tarapoto, luogo che di conseguenza mi prefiggo di visitare prima o poi. La trombata è giocoforza senza infamia e senza lode, e la concludo dicendomi che la prossima la sceglierò con maggior acume.
Eccomi allora a ripasseggiare nei corridoi, dove me ne segno parecchie. Quelle che mi attraggono maggiormente ancora me le ricordo: ce n’è una magra con un viso da coreana porca, una piccoletta ricciolina con un culo da favola (e infatti sta sulla porta più di spalle che di fronte), una scurissima con due bocce da bowling, un’altra ricciolona con il fisico che sembra scolpito, una che sembra rumena ma molto molto figa (personalmente non apprezzo particolarmente il genere) e tantissime altre che meriterebbero ognuna una sana timbratura. Mi accorgo che in uno dei corridoi di collegamento c’è sempre coda, e mi rendo conto che non ho mai visto la occupante perchè la porta è costantemente chiusa. Passo nel momento in cui uno dei clienti sta uscendo, e capisco il perchè del traffico: la signorina sembra una di baywatch, alta, bionda e pettoruta. Qui è merce piuttosto rara. Molto più probabilmente è colombiana, ma ancora mi chiedo come cazzo sia finita lì. Al corridoio C, dove ci sono le più storiche, l’ospite gringo è particolarmente apprezzato: las tias si sono rotte il cazzo dei peruviani e se vedono uno yankee cercano almeno di divertirsi con qualcosa di diverso. Vengo abbordato da una latinona bionda ossigenata, bikini blu e fisico da Sarah Jay. A me piace il tipo, ma oggi ho voglia di altro. Lei mi struscia le chiappone addosso e mi mette la faccia tra le tettone, assicurandomi che mi farebbe venire due volte. Magari ripasso, le dico io. Te espero aqui gringo !, mi dice lei. Io però ho già deciso che la mia prossima tappa è proprio al B65 usato per l’esempio, giusto di fronte cioè all’americanona. Da lei il passaggio è sensibilmente minore, è incredibile penso tra me e me. Recupero un po’ della sfiga inziale con il fatto che anche lei è appena arrivata, e posso quindi godermela bella fresca. E’ alta almeno 1,75, capelli lunghi ricci, fisico da modella dell’intimo e viso tra il selvaggio e il dolce. Mi attizza alla grande. Si chiama Yolanda, ha 22 anni e da dove arriva ? Da Tarapoto (e sono tre). Un bel social e una buona partecipazione alla cavalcata, che si conclude con un apprezzatissimo hair pulling in piedi, una mano affondata in quei fantastici ricci e l’altra riempita da una morbidissima tetta. Ne esco molto molto appagato, ripromettendomi che l’ultimo giorno del mio viaggio lo vorrò passare nell’edificio adiacente.

BOTECITO
E’ il mio giorno finale qui a Lima. Ho l’aereo per Madrid alle 20.30, e organizzo la mia ultima giornata lavorativa per fare un passaggio al Botecito. Apre alle 16 e ci vogliono solo 10 minuti per arrivare all’aeroporto, per cui ho tempo per fare le cose con calma, quindi alle 4 eccomi all’ingresso. Come detto, qui si paga di meno sia l’entrata che la prestazione. Solita fessurina in cui inserire i soldi e ritirare il biglietto e sono dentro. Qui c’è un unico corridoio con 50 ragazze al pianoterra e altrettante al primo piano. Adotto la tattica consolidata, ma al primo passaggio già mi sto quasi innamorando: incrocio lo sguardo con una panterona ricciolissima e un fisico da infarto, noostante si veda benissno che viaggia intorno ai 35. Mi dico che se iniziamo così, chissà cosa c’è dopo ! Allora completo il tour, ma la sinapsi cazzo/cervello non vuole abbandonare i pensieri maialosi su quella latina prorompente. Per cui mi fiondo da lei prima che qualcun altro chiuda la porta. Mi accoglie con un sorriso e mi dice: “lo sabia que viniste a mì....” Maldita ! Ci scambiamo i nomi e spogliandoci ci parliamo: si chiama Pamela ed è di Lima (potrebbe tranquillamente essere confusa per brasiliana, cosa che le faccio notare con suo finto e compiacente imbarazzo), e di anni ne ha 37. Chissenefrega degli anni, questa è la trasposizione fisica della parola “burrosa”. Ricorda fisicamente Nigella Lawson, però scura, con un viso identico a quello di Galyn Gorg. Io arrivo dalla notte passata con la peruvianagiapponese, ma questa mi rimesta completamente il sangue. Quando siamo nudi, lei mi dice “que lindo el contraste”, riferendosi ai diversi colori di pelle. Io le rispondo “me gusta mucho esto”, e prima ancora di fare qualsiasi altra cosa, mi aggrappo a quella sesta di zinne scure; immediatamente il capezzolo si ingrossa, il piu grosso che abbia mai visto e ciucciato in vita mia. Difficile staccarsi, ma lo faccio volentieri perchè lei dopo il pompino (maestoso) inizia a cavalcarmi e io mi godo lo sballonzolamento di quelle due fantastiche tettone. Con i capezzoli mi sembra di stare sintonizzando una radio a transistor, e lei (forse fingendo...?) mi dice che il mio cazzo è uno dei più belli su quali si sia seduta. Ma una così voglio scoparmela anche di fronte, e mentre la spingardo per bene mi godo i sommovimenti delle sue belle minne. Finale d’obbligo a pecora con lei che, sdraiata sul letto, fa un verso che potrebbe farmi intendere di essere venuta. Se è un’attrice, si merita il premio oscar del cazzo. Io la Pamelona non me la voglio far scappare. Ci scambiamo il Whatsapp consapevoli entrambi che nel giro di qualche ora avrò un aereo che mi porta a 13000 km di distanza, ma siamo d’accordo che quando torno usciamo insieme. Eccheccazzo. Non gliel’ho chiesto, ma sicuramente cercherò di ottenere un LT, forse sono troppo ottimista sperando in qualcosa di meno commerciale...
Bene, ho ancora un po’ di tempo e mi faccio un altro giro. Ogni volta che ripasso dalla Pamelona, ci facciamo l’occhiolino e un sorrisetto. Questo cazzo di posto straborda di sorca, di veramente inguardabili non ne ho viste ma di clienti ce ne sono molti di meno che dall’altra parte ! Chi cazzo li capisce ‘sti peruviani... Ad un certo punto una piccoletta magrolina con i capelli raccolti mi sorride più insistentemente delle altre e ad un mio passaggio mi ferma. Non so se avesse particolarmerne bisogno di grana, può darsi che sia così, ma fino adesso non avevo visto nessuna delle ragazze fare in questo modo. Questa mi dice chiaramente che gli piacciono gli europei, e che vorrebbe proprio chiavarmi. Si chiama Sandra, 28 anni, pelle bianca e liscia come la seta. Arriverai mica da Tarapoto ? le chiedo. Come fai a saperlo ?, mi risponde. Devo trovare il modo di farmi mandare dalla mia azienda fuori da Lima, magari verso nord... Scriverò nel mio rapporto che abbiamo assoluto bisogno di sviluppare in nostro business in Amazzonia... Ne vedo di altre chicas che mi istigano, ma questa ormai mi ha catturato, ed entro da lei consapevole di avere ormai poca riserva in canna... Io addirittura glielo spiego, ma lei mi ribadisce che ha voglia di scoparmi e comincia a farmi di tutto. Ogni volta che cambia posizione se lo prende un po’ in bocca. Le posizioni le facciamo tutte, e ci metto davvero tanto a venire. Mi ricorda una mia ex collega che mi trombai con piacere tempo fa, e questo stimola la mia libido e la mia polluzione. Prima di andarmene mi dice che ha finito con questa attività, e se ne torna a casa sua. Mi complimento con lei e ci scambiamo prima il numero (così posso andare a trovarla) e poi un bacio ! Ottima e degna comnclusione prima di andare in aeroporto.

CONCLUSIONI
Confido di avere fatto cambiare idea a qualcuno di voi rispetto a questo paese sudamericano, in materia di sgnacchera. Se si riesce a concludere con le Free, queste si rivelano molto più calde e porche perchè sono consapevoli di quello che stanno facendo e non sono costrette a scopare con fini diversi da quelli di un sano rapporto sessuale. D’altro canto, non riesco a fare a meno di pensare che alcune professioniste lo fanno perchè comunque si divertono (fatte le doverose eccezioni). La prossima volta, se non riesco ad ottenere un relativo incarico professionale in loco, attacco le ferie al lavoro perchè una settimana a Tarapoto la voglio davvero passare.

Buon sesso a tutti !

@beautifulgirlsliker

sull'estrato 6 mi ha stupito il dato di bogotà così basso - da capire perchè - mentre mi aspettavo quello di cali notoriamentre più povera

sì la classe alta estrato 6 è in grandissima parte composta da bianchi in tutta la colombia

a medellin - e nella zona paisa in generale - vi è una maggioranza più o meno grande di bianchi in tutti gli estratos socioculturali

perchè i paisa erano emigrati poveri che non si potevano permettere gli schiavi afro

e gli indios per mescolarsi nella zona erano pochi per cui ci sono molti meno meticci che per esempio a bogotà

quando medellin si è sviluppata con le migrazioni interne sono arrivati un po' di afrocolombiani dalle due coste che adesso sono circa il 5%

circa l'origine dei paisa viene non solo ma soprattutto dalla spagna con limitati contributi da altri paesi europei

ma la provenienza dalla spagna è solo in parte castigliana con una forte presenza della parte nord

da una ricerca risulta che circa il 40% dei cognomi di antioquia - il dipartimento di cui medellin è capitale - è basco che non è un ceppo neolatino

poi ci sono molti cognomi di origine celtica della galizia e delle asturie

ottima scelta san paolo per l'alta qualità della gnocca - molte vengono dal sud - che si può trovare con il giusto budget

Fantastico! Alla pagina wikipedia dedicata non avrei mai pensato... @beautifulgirlsliker sei un grande, grazie mille.

Ciao a tutti,

io bazzico molto per lavoro Zurigo e vorrei dare qualche consiglio sulla mobilita’ in citta’.
La mobilita’ della citta’ davvero particolare – in macchina una vera merda direi - ed un paio di dritte, possono semplificare molto la vita e non strapazzarvi i nervi.
Per quanto riguarda i locali da visitare in zona, da quello che ho letto e con mio grande stupore, i frequentatori del sito ne sanno di gran lunga piu’ di me, che passo da qua tutte le settimane da anni. Complimenti, davvero non ho niente da aggiungere, anzi... Grazie per le info. 😊
Qui comunque tra fkk, street parade, e bordelli vari, qualche motivo per passare in zona c’è spesso.
Lascio allora solo qualche consiglio relativo alla logistica di Zurigo e spero sia utile a qualcuno.

Zurigo è una citta strutturata per lasciare il meno spazio possibile alle auto. Un assessore locale una volta durante una intervista si è lasciato scappare che gli automobilisti devono impazzire, e quando ha capito che il microfono era acceso ha detto che scherzava, ma secondo me diceva sul serio ed i fatti lo confermano.
I parcheggi sono pochi e cari, tipo 4 euro all’ora, 45 al giorno, e qui un link con l’elenco e relativi costi. https://www.parkingzuerich.ch/parkhaeuser/parkhaus-hauptbahnhof/
Io sconsiglio vivamente di andare a Zurigo in macchina, anche se non avete problemi a pagare i parcheggi, c’è comunque parecchio da innervosirsi, radar ovunque con limiti dei 30 molto diffusi, e si perde tempo. Non è solo una questione di soldi, è snervante.

Io sconsiglio anche i taxi in quanto, cari, lenti, e profondamente disonesti come ovunque nel mondo. Addirittura non hanno neanche accesso alle corsie preferenziali dei bus, quindi prendi un taxi nell’orario di punta 7-9 e 16-20, paghi salato e te ne stai in coda con gli altri.
Ma se proprio lo volete allora ecco qua un link https://www.7x7.ch/

Cosa funziona? A Zurigo i mezzi pubblici sono molto affidabili ed hanno frequenze in zone centrali anche di 5 minuti. Tutti nuovi, superaccessoriati, aria condizionata, monitor con informazioni, e cadenzati uno con gli altri, il bus aspetta il treno, etc..

Innanzitutto installate l’app delle ferrovie svizzere, che fornisce le informazioni per i treni ma anche per gli spostamenti con tutti gli mezzi di trasporto elvetici, bus, tram, barche, funivie in tutta la Svizzera, dalla grande citta’ al paesino di Heidi.
https://www.sbb.ch/it/orario/orari-mobili/mobile-ffs.html
C’è anche in italiano, e volendo ci si possono anche comprare direttamente i biglietti. Non è necessario dare fermate dei mezzi, bastano gli indirizzi, e l’app vi guida anche sugli spostamenti a piedi. Potete anche salvare degli indirizzi come favoriti, o se non sapete dove siete, lui vi localizza e vi guida dove dovete andare. Valido.

I mezzi chiudono a mezzanotte, e dopo ci sono i mezzi notturni che passano un po’ dappertutto una volta all’ora, qui il pdf della rete. https://www.zvv.ch/zvv-assets/fahrplan/pdf/nachtnetz-zuerich.pdf
Se sapete dove alloggiate e dove volete andare, potete organizzarvi.

Sharing Monopattini elettrici: https://www.li.me/it-ch/vehicles/scooter
Questa azienda offre questi electro scooter liberamente in citta’. Vi scaricate l’app, gli collegate la carta di credito, quando vi serve uno scooter o una bicicletta elettrica, guardate dov’è la piu’ vicina, la usate, la parcheggiate dove volete e l’app vi carica i costi. Tipo 1 euro, 1 km o cose del genere. La stessa azienda offre il servizio anche in altre citta’ nel mondo, ed io con lo stesso app, me ne andavo in giro anche a Palermo, in Germania, etc.. È comodissîmo ed io lo uso spessissimo, anche in due se carico qualcuno, anche se non si dovrebbe.. 😉

Uber: In Svizzera è legale ed è molto meglio dei Taxi per quelle volte dove davvero serve una macchina, è ottimo. Installatevi l’app prima della trasferta se ritenete https://www.uber.com/global/en/airports/zrh/

Citybike. https://www.publibike.ch/it/how-it-works Sempre sul tipo sharing ma biciclette normali dove bisogna pedalare davvero, ed io mi sono imborghesito e prediligo quelle elettriche perché mi sono impigrito, ma volendo il servizio è validissimo e le bici sono ovunque e costano quasi niente.

Buon vento

Informazioni generali
Finalmente dopo il ritorno traumatico alla normalità è il momento di scrivere una recensione sull’Havana e Cuba in generale.
Partiamo dal presupposto che per visitare Cuba è necessario fornirsi di un visto che verrà rilasciato da apposite agenzie. Molto importante è ricordare, che Cuba è ancora sotto embargo degli Stati Uniti e che ultimamente hanno alzato il livello, quindi qualsiasi statunitense o turista straniero che faccia anche il solo SCALO NEGLI STATI UNITI, non può recarsi a Cuba PER TURISMO.
Fortunatamente ci sono molti voli con scali in Messico o in Spagna.
Prima nota dolente appena atterrati è il tasso di cambio in aeroporto. il tasso di cambio e 1€a 24pesos, nella città il cambio ufficiale sale 1 a 120. Normalmente qualsiasi cubano compra euro o dollari al cambio di 1 a 150,noi grazie al padrone di casa li abbiamo cambiati a 170. Portatevi molti contanti perché se pagherete con le carte verrà applicato il tasso a 120.
Molto importante è appena arrivati all’aeroporto, farsi una scheda Sim ETECSA (il negozio dell’aeroporto è l’unico aperto sette giorni su sette). Noi purtroppo siamo arrivati di sabato pomeriggio e all’interno dell’Avana non c’era nessun negozio aperto per attivarla fino al lunedì. Anche le reti Wi-Fi non sono gratis, appena connessi vi si aprirà una pagina per il login alla quale si inserisce un username e una password presi da delle carte prepagate al costo di circa 200 pesos per un’ora di connessione.
Il centro dell’Avana dall’aeroporto si raggiunge tranquillamente in taxi al costo di 25-30 $.
Dove alloggiare
Come alloggio abbiamo optato per il vedado in quanto posizione centrale tra all’Havana vieja, Cuba Art Factory, Miramar e le disco della calle 23. Come alloggio abbiamo prenotato tramite Airbnb un appartamento intero all’interno dell’edificio Focsa considerato uno dei più alti di tutta Cuba, l’appartamento era molto grande e lussoso rispetto agli standart del posto (ogni ragazza che portavamo passava la prima mezz’ora scattassi foto all’interno dell’appartamento), la vista era mozzafiato e ogni stanza aveva una cabina armadio, io personalmente ho posizionato abiti e valigie all’interno e alla porta ho messo un’allarme senza fili (14€ su amazon) la prudenza non è mai troppa a Cuba e l’occasione fa l’uomo ladro.
Dove mangiare a Cuba:
All’inizio appena arrivati dovete imparare che qualsiasi persona vi fermerà per strada (con qualsiasi scusa) si stà solo per approfittare di voi (anche i più insospettabili) cercheranno di farvi da cicerone, di chiamarvi taxi, vi vorranno far entrare in locali sperduti e costosi in modo da guadagnare una percentuale sui vostri acquisti o cercheranno di vendervi sigari, dicendo che è l’ultimo giorno in offerta presso le cooperative, che poi tecnicamente sono case private spenna turisti.
In qualsiasi posto entrerete chiedete sempre il costo dei drink altrimenti il prezzo sarà più che raddoppiato in quanto siete turisti.
Il primo ristorante provato aveva il cibo di ottima qualità ma i prezzi erano decisamente troppo alti per Cuba parliamo di circa 40€ a testa. Dopodiché informandoci abbiamo scoperto che tutti gli hotel sono statali quindi è possibile mangiare ottimo cibo all’interno del ristorante dell’hotel a pochissimo, parliamo di aragosta a circa 2300pesos (circa 16€). Anche in questo caso fate attenzione perché vorranno sempre farvi pagare con la carta in modo da applicarvi il cambio 1 a 120, in questo caso basta contrattare, lasciando 200 pesos al maitre, vi faranno pagare in contanti risparmiando parecchio. Stessa cosa per quanto riguarda la colazione. Noi avevamo trovato un hotel con colazione abbondante a buffet e omelette preparata al momento a 10 €. State alla larga da qualsiasi ristorante a prezzi sul menu in dollari.
Muoversi all’Avana
A Cuba in generale qualsiasi persona possiede un’auto diventa automaticamente un tassista. Se volete risparmiare cercate le classiche rotte dei taxi condivisi (le trovate anche sull’app che vi scrivo alla fine). Sono praticamente dei furgoncini gialli con la scritta taxi. Hanno una rotta ben precisa anche se fanno possono fare qualche piccola deviazione ma a differenza degli autobus, il prezzo lo decide l’autista al momento, (anche se il prezzo sarà leggermente più alto rispetto ai cubani risparmierete tantissimo rispetto ai tassisti privati o ai cubani con l’auto).
Per farvi un esempio Vedado-Capitolio, taxi ufficiale 1000 pesos, taxi abusivo 500, taxi collettivo 150-200.
Movida/Ragazze:
Partite dal presupposto che potete essere attraenti quanto volete ma a Cuba ci sono solo 2 modi per portare a letto una ragazza… o diventa la vostra “fidanzata” e quindi vi toccherà pagare qualsiasi cosa, dalla ricarica al cellulare, colazione, pranzo, cena, trasporti e regali vari o è pagarla direttamente. Qualsiasi cubana ha un costo. La prima domanda che mi faranno è sempre da quanto tempo siete a Cuba, in modo da capire se conoscete bene le regole del gioco e i prezzi. Se rispondete “appena arrivati” vi spariranno cifre che si aggirano intorno ai 100 $ (purtroppo i vecchi tedeschi, olandesi o canadesi non si faranno problemi a pagare quelle cifre). Noi grazie ai preziosi consigli di Luca (che ringrazio pubblicamente visto che l’ho conosciuto su questo sito ed è davvero una persona fantastica) abbiamo capito che il prezzo ragionevole per una ventenne è tra i 3000 e i 4000 pesos. All’inizio tutte le ragazze si lameranno che è troppo poco e con con quella cifra non pagano nemmeno il taxi, ma provate ad andarvene e vi raggiungeranno subito dicendo che accettano.
Da quanto abbiamo sentito l’Havana e Cuba in generale ha avuto un drastico calo di turisti da quando c’è stato il COVID, questo sommato alla mancanza di statunitensi, gioca molto a nostro favore, inquanto abbiamo un potere decisionale sulle ragazze senza precedenti.
Le ragazze cubane a letto sono molto calde e anche se le avete pagate non si comporteranno mai come prostitute e non vi daranno limiti. L’ultima ragazza è stata con me da mezzogiorno fino alle 16:30, siamo partiti dalla doccia insieme e siamo finiti con farlo due volte, con tanto di rai2, massaggi e coccole finali. Con lei c’era un’intesa pazzesca, si vedeva che amava scopare e che non era lì per soldi.
Dove rimorchiare le ragazze:
In primis lungo la zona pedonale vicino il Capitolio o l’Havana vieja non è difficile incontrare ragazze che sembrano minorenni ma che hanno 18-20anni, basta avvicinarle, una piccola presentazione, qualche complimento e iniziate a contrattare.
Abbiamo provato altri locali:
EFE club, frequentato dai maranza locali, vestiti come latini negli Stati Uniti, le loro ragazze sono carine ma ballano tutti in gruppo ed è difficile avvicinarle.
KING club, piccola discoteca frequentata principalmente da turisti, qui con un po’ di fortuna, una turista free la rimedierete.
Cuba Art Factory, il posto migliore per rimorchiare, un mix di ragazze locali e di turiste, diverse sale da ballo, circondate da quadri e altre opere d’arte. Qui ho beccato una mezza modella alta 1,85m minimo circa 10 cm più di me, dopo tutta una serata insieme tra ballare, baci e toccate varie, non sono riuscito a raggiungere un accordo sul prezzo( ma era l’ultima sera e avevo solo 4000 pesos in contanti).
La primera e 70, sono una serie di locali con musica latina, direttamente costruiti sulla spiaggia e tutti molto vicini tra loro, peccato che fossero semivuoti. Mi dicevano sempre che da quando c’è stato il covid tutta Cuba sta morendo per la mancanza di turisti.
I club in generale si riempiono da mezzanotte in poi, mentre il FAC leggermente prima. Il sabato secondo me è la serata migliore per andarci. La domenica sera stranamente è quasi tutto chiuso.
Nei club i prezzi dei drink sono di circa 400 pesos per un Mojito.
Mare e spiaggie
Noi abbiamo aprofittato per passare le mattinate in spiaggia. L’Avana anche essendo una città sul mare non ha una spiaggia vero e propria, tranne qualcosa a Miramar, la vera spiaggia caraibica si raggiunge in bus. Il Bus si può prendere tranquillamente davanti all’hotel Inglaterra. Il biglietto verrà fatto direttamente a bordo al costo di cinque dollari (andata e ritorno) si paga solo con carta. Fermata mare Azul. Costo ombrellone con due lettini 300 pesos, potete ordinare il cibo direttamente in spiaggia al costo di aragosta 2000 pesos pesce fresco 1800 pesos. Se siete fortunati qui riuscirete a conoscere anche qualche turista (Le riconoscete perché sono le uniche in topless).
Personalmente consiglio vivamente l’Havana o Cuba in generale come meta da gnoccatrave, dove con poco riuscirete ad avere bellissime ventenni pronte a soddisfarvi. Spero di non avervi annoiato e non esitate a chiedere altri consigli (o qualche numero per andare a colpo sicuro).
Scaricatevi infine l’app Osmand Maps aggiungendo la mappa di Cuba offline (è gratis) perchè internet ogni 10 minuti non vi funzionerà.

@beautifulgirlsliker
Ti ringrazio di tutte le info!
Qualche locale sulla spiaggia invece pieno di pro?

“Meglio un extra in camera oggi che una multa domani” cit

È stato questo il leitmotive con il quale è partita la trombogita di ieri.
Memore di un madornale errore automobilistico primaverile che neanche il più acerbo dei neopatentati sarebbe riuscito a commettere, costato “soli” 150 chf, ieri mattina parto di buon ora dalla mia casetta in sperdutiland, nella pianura padana, in direzione Recherswil.

Non per farvi la morale ma, in Svizzera, se non volete farvi fregare dai velox dovete ignorare completamente il navigatore, aggiornato o meno, e gli altri automobilisti. Dovete curare come dei falchi i cartelli dei limiti di velocità e, noncuranti di chi sfanala o impreca per la vostra apparente lentezza, impostare il cruise control ad un km/orario sotto il limite.
Se c’è un cantiere autostradale con il limite a 60 km/h e la corsia larga dieci metri, voi rimanete a 59 km/h e tenetevi i franchi in tasca per far divertire la vostra fava.
Fa niente anche se avete 200 cavalli scalpitanti e rombanti sotto il culo: con i soldi della multa meglio farsi una camera coi fiocchi insieme ad una gnocca, no?

Fine della predica e andiamo al dunque.

Dopo le mie ultime esperienze estive e, dopo aver letto nella stanza dedicata al mio Regno, l’Austria, notizie relative ad un andazzo non propriamente ottimale nei vari Fkk di confine e non, ho deciso di esplorare nuove terre ed annettere nuovi territori (a suon di pisellate), nel mio impero.

La scelta è stata combattuta tra diverse opzioni: un ritorno al club palace, spese folli al globe, il freubad oppure il sex-park (quest’ultimo con un tagesplan numericamente basso).
Venerdì sera, con una decisione presa all’ultimo, ha vinto il Freubad.

La missione inizia male. Anzi no, malissimo!!!
Prima la coda in dogana.
Poi una copiosa nevicata dopo il Gottardo.
Infine arrivo a trovarmi, una volta uscito dall’autostrada, in una via chiusa in mezzo alla campagna innevata con il navigatore che mi dice di essere arrivato... 🙄

Attimi di panico e sconforto; poi rientro in autostrada, provo l’uscita successiva, il navigatore ricalcola e dopo altri sei, sette km finalmente arrivo a destinazione (ma con due ore di ritardo 😡)

Parcheggio enorme, capannone enorme, tutto sovradimensionato il Freubad. Poi vedremo meglio il perché.

All’ingresso, grande come il mio bilocale, mi accoglie una ragazza magra, in jeans e maglietta, probabilmente una meretrice in pausa mestruo. Mi illustra i vari pacchetti comprensivi di camere ed ingressi: il “menù” è più complicato di un all you can eat. Esiste addirittura un pacchetto con cinque camere. Roba de matt

Scelgo il “due camere più vitto e alloggio” a 249chf: si viene dotati di un braccialetto colorato relativo al pacchetto acquistato e, ad ogni salita in camera, viene decurtata la “consumazione” sul numero di armadietto nel registro informatico in abbinamento al compenso alla ragazza. Ogni eventuale camera successiva costerebbe 120chf.

Oggi non sono particolarmente in forma e, anziché puntare alle mie solite tre camere, ho deciso sin dall’inizio che ne farò solo due investendo la cifra risparmiata dalla terza camera per degli extra.

Essendo la mia prima volta qui, mi assegnano una signorina parlante idioma italico a farmi da guida nel locale.

Se il buongiorno si vede dal mattino la giornata sarà una merda (fortunatamente non andrà così 😇)
Arriva Simona: una ragazzotta bionda troppo alta e troppo formosa per il mio target.
-“Questo è spogliatoio. La c’è bar, ristorante sopra e spa sotto”-
Non può accompagnarmi finché non sarò docciato e spogliato quindi vengo abbandonato a me stesso nel giro di trenta secondi ed il locale me lo perlustrerò da solo: accoglienza clienti voto 2

Lo spogliatoio ha armadietti in metallo degni della peggior palestra low-cost: lucchetto economico pronto allo scasso facile qui ed anche, purtroppo, alla cassetta di sicurezza. Mi viene inoltre consegnato un unico striminzito telo da bagno: gli accappatoi sono self-service ma nessuno ti dice che te li puoi prendere da solo nel corridoio.
Inoltre nell’armadietto c’è un solo appendino: ma io sono un puttaniere smaliziato e nello zainetto ho due grucce economiche di metallo che salvano i miei indumenti dal tutt’altro che igienico fondo dell’armadietto...

Parto subito per una prima perlustrazione in cerca del ristorante al piano superiore: sono evidenti sin da subito le esagerate dimensioni di ogni parte della struttura. La sala da pranzo avrà minimo una sessantina di posti a sedere. Al massimo ospiterà venti persone alla volta nell’arco della giornata.

Il cibo della pausa pranzo è tra l’osceno e l’indecente: neanche il catering di Alitalia dei tempi d’oro avrebbe meritato un voto così basso.
Pasta stra stra stra stracotta, pollo crudo e macchinetta del caffè con l’epresso da 250ml...
Mi consolo con del panettone pucciato in una tazza di, udite udite, latte e Nesquik!!!!! (Ma avevano anche l’ovomaltina, giuro!!!)

Nel mentre, sul mega schermo da mille pollici della salle à manger, sta andando in onda il mondiale di salto femminile con gli sci.
Il mio occhio sinistro puntato sui glutei atletici contenuti nelle tutine aderenti delle saltatrici ed il destro sui glutei nudi delle ragazze al buffet: finisco in fretta di pucciare il panettone onde evitare il rientro in patria strabico.

È ora di pucciare qualcos’altro e allora vado all’area bar dove staziona la fauna femminile.

Entro ed esclamo un sacrosanto e genuino:

-“ELLAMADONNA!!!!”- alla Renato Pozzetto

Sono circa le 13:30 e ci saranno almeno una trentina di ragazze solo qui: calcolando quelle in camera e quelle ancora ad avvelenarsi in mensa saremo già quasi ad una cinquantina di girls

Ma oltre alla quantità anche la qualità non scherza: individuati due soli boiler, la stragrande maggioranza tutte carinissime e, senza sbilanciarmi, una decina di strafighe degne della copertina del fu celeberrimo Penthouse.

Vengo immediatamente abbordato da una sudamericana troppo black e troppo heavy (in termini di kg): di fronte al bancone presente una base missilistica decisamente pericolosa dalla quale partono i soliti gridolini cafoni -“Amorrrrre... italiano... vieni quiiii”- (mi sgamano sempre che sono italico).
Dietro al bar presente un localone da 500mq con tanto di piscina enorme (che nessuno usa) con ragazze sole in attesa di clienti.
Parto con un giro di interviste in modalità speed-date (o pesca a strascico, a seconda dei punti di vista) finché non incontro la ragazzina dei miei sogni, già precedentemente addocchiata in sala mensa:

Iris
22 anni (ne dimostra 16 😱😱😱)
Capelli castani lunghi e lisci
Occhialino da secchiona della classe
Fisico skinny ma non troppo, culetto perfetto e zizzette all’insù.
Molto simpatica e disponibile nel social, una volta definita la prestazione base comprensiva di limone duro, pompa cabrio e rai uno, rimane quasi stupita dal fatto che la voglia stanzare in quanto mi ha visto intervistare prima di lei almeno una decina delle sue colleghe rimaste poi agli sgabelli...
Non fa extra, ma già le sigle base garantite con una bellezza simile bastano e avanzano ad eccitarmi come uno scolaretto 😇

Inizia l’escursione verso le camere al secondo piano e, durante i primi cinquanta metri di dislivello, scopro che la fanciulla parla anche italiano oltre che un comprensibilissimo inglese.

Arriviamo in cima alla scalata ed entriamo in una stanzona enorme, dotata di una cabina doccia che non supererebbe i più banali controlli di legge per la sicurezza nei luoghi di lavoro: per accedervi si deve fare un gradino alto più di trenta centimetri. Il tutto senza la benché minima traccia di tappeti antiscivolo dentro e fuori la doccia.
Ci si aiuta a vicenda con la ragazza per non scivolare finendo in infortunio...

Dopo i lavaggi in condizioni di equilibrio estreme, con Iris iniziano le danze.
Si parte con degli sbaciucchiamenti ben slinguazzati prima in piedi
e poi sdraiati nel lettone.
La fanciulla si mette infine a cavalcioni su una mia coscia, gesto tecnico della raccolta dei capelli, e via di pompa cabrio.
Ben salivata, non espertissima e con qualche mordicchiata di troppo ma estremamente eccitante.
Iris ha un corpicino davvero bello e sono quasi felice di vedermi incappucciare con il terribile gommone rosso spesso come la borsa dell’acqua calda: è l’unica speranza che ho di durare un po’ con una sventola simile.
Partiamo a pecorina, successivamente io sopra di lei, rallentando più volte per non capitolare: poi commetto l’errore di farmi cavalcare. Dico errore perché non appena lei si siede sul mio uccello e mi infila la lingua in bocca esplodo con largo anticipo sulla tabella di marcia all’interno del condom extra strong.
Il bocconcino giovane e occhialuto mi dice che mancano più di dieci minuti allo scadere del tempo e mi trattiene in un abbraccio a suon di grattini e lingua in bocca fino al raggiungimento del trentesimo minuto.
Altra doccia pericolosa e rientro a valle prima di salutarci: al termine della giornata il contapassi del mio smartwatch arriverà a quota diecimila abbondante (ve l’ho detto che il freubad è enorme).

Altra coca al bar e gnoccawatching: presente un’altra occhialuta interessante, milf , bionda, capello corto, in babydoll bianco trasparente. Risulterà pressoché imprendibile per tutto il giorno. Buon segno; vorrà dire che la prossima volta cercherò di arrivare puntuale e di fiondarmi immediatamente su di lei.

Non ve lo avevo ancora detto ma, le ragazze, son tutte in biancheria intima sexy. Qualcuna indossa un body, qualcuna addirittura un mini abito. Colore predominante il bianco: unitamente alle luci soffuse della zona divanetti si viene a creare un’atmosfera decisamente intrigante che il total naked non potrà mai raggiungere.
Le ragazze approcciano con garbo, qualcuna addirittura se la tira manco fossimo in una discoteca italiana e non approccia neanche. Che poi a lato del bar c’è pure una simil discoteca: il Versace club. Altri metri quadri acquistati irresponsabilmente 🤣🤣🤣

Decido di scendere nella Budda Spa: vi si accede tramite una scalinata lunga, ripida e buia, degnamente abbinata, in termini di pericolosità, alla doccia svolta precedentemente in compagnia di Iris.

Spa enorme: due saune da dieci posti, bagno turco, tinozza idromassaggio con acqua fredda e mega sala da svacco con tanto di proiettore di immagini rilassanti sul muro di oltre cinque metri. Peccato che le tubature degli scarichi dell’acqua dei piani superiori passino proprio di lì compromettendo oltre misura lo scopo di rilassamento del locale.
Anche qui sarebbero bastati mooooolti metri quadri in meno: si vede che chi ha investito nella struttura vuole trasformare veramente il tutto nel bordello di punta della Svizzera tedesca.
Roba che, con un minimo di organizzazione ed un pizzico di fortuna, potrebbe impensierire seriamente i gestori del più blasonato globe.

Anche l’area esterna, ovviamente non usufruibile attualmente per motivi climatici, è davvero enorme.

Socializzo con un autoctono poliglotta all’interno del bagno turco: un attempato bavarese che, forte di una grossa vincita alla lotteria alla fine degli anni novanta, dopo aver investito la maggior parte della somma in appartamenti in affitto e aver rilevato l’attività del suo ex datore di lavoro ha avuto la possibilità economica di fare il mignottaro seriale.
Mi fa una sorta di conferenza dei vari locali della Svizzera tedesca: ha girato ripetutamente tutta la catena globe, il freubad, il cleo, il sexpark e numerosi locali bavaresi (saunaclub e bordellini di svariata natura).

Lo saluto ringraziandolo della guida esaustiva ai sollazzi di Zurigo e dintorni e parto per i cento metri di dislivello che mi separano dalla merenda. Mi sparo latte e cereali con una fetta di dolce al cioccolato confezionato. Scendo dalle scale del ristorante poco prima delle 18:00 e vengo assalito da una folla inferocita in direzione contraria: per i crucchi è già ora di cena e nel carrello dei piatti semi-caldi abbiamo alette di pollo, fegatini, rösti di patate, patatine fritte stile McDonald, penne lisce alla carbonara (ovviamente stracotte) e varie insalate fredde. Il tutto qualitativamente in stile vassoio aereonautico di un volo charter dei primi anni duemila.

Rientro in arena con un bicchierone d’acqua e dopo aver fatto due giri di pista in modalità avvoltoio in ricognizione vado a sedermi a distanza tattica da una ragazza decisamente gnocca fasciata in un body bianco. Conto alla rovescia 3 2 1... e la fanciulla parte all’abbordaggio del sottoscritto.

Mira (se non ho capito male)
Capello castano lungo e liscio
Non chiedo l’età ma è abbondantemente sotto i trenta
Un po’ più in carne e leggermente più bassa di Iris ma fisico
e viso veramente di livello anche qui.
Sguardo porco e malizioso. Dalla serie puttanone ma con classe e raffinatezza.
Simpatica e semi-parlante italiano: mette subito in chiaro che garantisce le sigle base (bbj, french kiss e sesso in tutte le posizioni)
Chiedo per gli eventuali extra oggetto della Porco gita di oggi: subito mi dice anal per 100chf salvo poi ridere a crepapelle nell’aprirmi l’accappatoio e dire che a me il culo non lo darebbe manco sotto anestesia.
Ho una voglia matta di venirle in bocca con quel sorrisino malizioso che si ritrova e nonostante mi vengano chiesti 100chf anche qui: fingo di non essere interessato all’articolo e preferisco vedere gli sviluppi della camera.

Nuova ascesa al monte Freubad e di nuovo in camera.
Altra stanza enorme ma con doccia meno pericolosa a questo giro.
Non faccio in tempo ad asciugarmi che lei è già nel letto nella posizione dell’uomo vitruviano 🤣🤣🤣

Leggermente meno gfe di Iris ma molto più maiala, senza però recite o forzature (che tra l’altro non sopporto; bravissima 👏🏻 👏🏻 👏🏻)

Niente coda ai capelli : me li lascia penzolare sciolti sui testicoli con un piacevole effetto massaggiante mentre attacca con una succhiata esperta e decisa. Il suo sedere è a fianco del mio viso con la mia mano destra intrappolata nella linea di mezzeria delle sue fantastiche chiappe. La mano sinistra palpeggia ininterrottamente la sua seconda abbondante anche qui rigorosamente naturale.
La fermo per farmi incappucciare (e per non venire).
Di nuovo menù completo : pecora, io sopra lei sotto di violenza. Per poi passare allo smorzacandela con french kiss.
Poi, sul più bello, ho un intuizione degna dello scherzo del Necchi in Amici miei.
Vi ricordo la frase: -“ Che cos'è il genio? È fantasia, intuizione, decisione e velocità d'esecuzione”-
Esattamente come il Necchi prima di defecare nel vasino del bimbetto interrompo la mia bimba dalla cavalcata impetuosa, tolgo il gommone dal pisello e decido per i 100 chf di extra.
Mancano ancora parecchi minuti: inizialmente limoniamo un po’, poi intervalliamo slinguazzamenti e pompino.
Poi il gran finale: orgasmo memorabile nella di lei bocca da dieci e lode, degno di un film porno. Lei che mi fissa con i suoi occhietti da furbetta mentre la sua bocca perde parte di quanto prodotto.
Spettacolare: extra pagato caro (solitamente si trova a 50 chf) ma da manuale...

Terminiamo i minuti residui con una doccia comune stavolta in un contesto decisamente più gfe: sul timing devo dire che entrambe le ragazze sono state di una correttezza disarmante visti i tempi che corrono nei vari postriboli d’oltralpe.

Saluto il mio bocconcino prelibato e, con le balle ben svuotate, risalgo nuovamente al primo piano per riempire lo stomaco:
dopo un pompino memorabile come quello appena ricevuto anche la carbonara scotta ha il suo perché.
Piattone di fegatini, patatine fritte con ketchup e caffè espresso ma non troppo (ve lo avevo già scritto che l’espresso qui è da 250ml 🤣🤣🤣)

Ultima doccia e risalgo in auto con un sorriso soddisfatto, pronto ad affrontare un lungo e calmo rientro alla terra natia.
In parte sotto la neve
Con qualche lampo in lontananza.
Tranquilli: non è il clima ad essere impazzito al punto da creare i temporali natalizi: sono i terribili, implacabili, infallibili ed incontestabili doppi flash degli autovelox svizzeri.

Arrivederci Freubad.
Ci vedremo presto.
Molto presto.
Prestissimo 😉

Però la notte prima dormirò in zona: devo essere sicuro di staccare il biglietto numero uno alle undici del mattino. C’è una bionda occhialuta in cima alla mia lista dei desideri 😇

Un caro saluto a tutti i colleghi gt. Sono appena rientrato da un viaggio di un mese in Indonesia e quella che mi appresto a fare è una recensione basata sul pay che spero possa essere di aiuto a tutti quelli che hanno intenzione di recarsi in questo straordinario paese. L'itinerario è stato: Jakarta, Labuan Bajo, Lombok, Bali e poi Jakarta ancora. Il capitolo Jakarta lo tratterò alla fine. Labuan Bajo è una piccola cittadina sull'isola di Nusa Tenggara orientale conosciuta perché da lì partono le escursioni in barca per l'isola di Komodo e altre isole limitrofe. Vita notturna e figa inesistenti. Stessa cosa dicasi per Senggigi sull'isola di Lombok, qualche bar/ristorante con musica dal vivo e niente più. Capitolo Kuta a Bali: vita notturna più movimentata sicuramente, segnalo che lo Sky Garden e' chiuso definitivamente, i locali che vanno per la maggiore sono il Puddy's bar, un locale che ricorda il Tai Pan di Patong e il Lxxy, una discoteca che vagamente assomiglia all'Illuzion come ambiente e musica. Livello delle fighe al Puddy's medio basso, un po' meglio al Lxxy. Altro problema non da poco è che nelle disco ci sono più uomini che donne, dato che purtroppo ci vanno gli Indonesiani. Ora io ho 50 anni ben portati, fisico asciutto e allenato, ma ovviamente non pretendo certo che le fighe mi vengano a cercare, cmq la penultima sera al Puddy's ho caricato una scopabile a 700000 rupie. Doveva restare qualche ora ma dopo la prima chiavata ha accampato le solite scuse ed è andata via. Altre due a Kuta le ho beccate sui social, una su Tinder a 700000 rupie short e un'altra a 500000 rupie su WeChat. Entrambe giovani e scopabile. Veniamo a Jakarta: segnalo che Dragonfly, Famble e altri locali dove si poteva caricare sono chiusi, quindi una sera sono andato al Bats: una mezza delusione, tante fighe ma di livello medio basso a parte qualche perla, che ovviamente non caga, prezzi delle birre esagerati, e tanti maschi come al solito. Prendete nota di questo posto invece: Classic hotel. Trattasi di hotel con all'interno due night club, il Classic club al pianterreno e il Terminal al secondo piano. Entrate e troverete non meno di una quarantina di fighe in ogni locale, tutte giovani e molte carine. Arriva la mamasan e Ve ne chiama una decina e voi scegliete quale vi piace. Al Classic una figa 325000 rupie, due 500000 rupie. Al terminal 365000 una e 600000 due. La camera ovviamente è compresa nel prezzo. Tengo a precisare che queste ragazze non parlano inglese e a letto fanno il minimo sindacale, però è stato divertente lo stesso.
Considerazioni finali: l'Indonesia è un gran bel paese, abitato da gente cordiale e gentile per quello che ho visto io. Non è sicuramente un posto da puttanieri, però sbattendosi un po' qualcosa si trova. Spero di essere stato esaustivo e di aver fornito indicazioni utili soprattutto a livello di gnocca.

@beautifulgirlsliker
Guarda io nella mia vita ho preso tipo cinque stanze di hotel e quando l ho fatto ero con due mie ex. Sugli hotel non sono l esperto devo essere sincero. Per il resto dipende da te: io mi trovai molto bene nello studio 94 ragazza albanese molto simpatica pagando 70 euro si é fatta leccarsi ovunque, 69 scopata partecipata con 80 dava il culo. Se é ancora la stessa di undici mesi fa vale sempre la pena. Se vuoi risparmiare mi trovai bene con una serba nel bordello vicino larissa. Devi scrivere su google maps Larissa training station. C é un centro commerciale raggiungi il centro commerciale, alla prima a sinistra giri, al primo bordello entri. Kolonou costa davvero dieci euro ma si può evitare insomma a meno sei proprio a secco io in Irlanda dove vivo con dieci euro ci compro la frutta.

GLOBE e un altro mondo rispetto agli bordeli austriaci.

La stessa ragazza che negli bordeli austriaci faceva prestazione mediocri al GLOBE riesce a dare molto di piu per vari motivi.

Per capire cosa sia il GLOBE bisogna andarci e verificare con i proprio occhi la qualita di questo locale fanastico

Come ha gia sottolineato il mio amico @HAKAN1978 passando dai bordelli austriaci al GLOBE e come passare dala serie C alla CHAMPIONS LEAGUE.

Venerdi 30.dicembre ore 11:30.

Insieme al compagno di viaggio @HAKAN1978 entriamo per la prima volta nel paradiso del GLOBE

Arena molto carina e discreta.

Parco gnocca eccezionale. Era praticamente come me l aspetavo. Strafige voto belezza da 9.0 e 9.5 non ce ne sono (ma lo sappevo gia averito precedentemente da esperti del locale) , pero locale pieno di tante fige voto belezza 8.5, 8 e .7.5. Veramente c era l` imbarazzo della scelta chi scegliere. Ragazze vestite in sexy underwear bianco. Molto erotico

Fra le ragazze sono due che fisicamente lasciavano a desiderere. Le altre piu che trombabili e fisicamente molto valite e anche molto genitli.

Come social le ragazze erano un paio di liveli sopra quello che ero abbituato nei bordelli in Austria. Gentilezza, rispeto verso i clienti ai massimi livelli.

Venerdi faccio due camere con le belissime BELLA e SARAH. Camere super fantastice
Entrambe un GFE come me lo potevo solo sognare. Entrambe prestazioni TOP
.
La simpatia e la dolcezza di BELLA mi hano fatto inamorare di questa ragazza.

Prestazioni di questo livello negli bordeli austriaci me li posso solo sognare.
Alle 8:30 PM arriva il TOP della giornata. Il public sex sul palco con JACQUELINE (ex ASIA Wellcum con la qualle ho fatto 2 ottime camere in Austria questo anno) e la sua amica KIMBERLEY (ex AISHA del Wellcum).
Esperienza assolutamente nuova per me. Molto eccitante e sopratutto molto divertente.

Se sono proprio onesto avevo gli occhi solo per belissime JACQUELINE e KIMBERLEY e ne anche ci ho fatto caso che stavo scopando sul palco in pubblico. In ogni caso esperienza da ripettere quando rientro di nuovo al GLOBE

E poi fa sempre piacere ri-scopare la mia amattissima JAQUELINE. Il suo soriso e la sua dolcezza non mi lasciano mai indifferenti.

Fra le altre ragazze che ho conosicuto
MORENA (molto figa, molte gentile nel social, pero concedeva solo camere da 1 ora).........che gran peccato
JOLIE, AIDA (molto fige pure loro),
CRISTINA (non figa per molo speciale e diversa dalle altre)

Doppo l ottima esperienza con il public sex volevo farmi la terza camera ma non ho avuto fortuna. Dalle 10 PM in poi le ragazze erano occupate con i fidellizzati e poi ho visto anche scene di ragazze scazzate (suppongo stanche dalla lunga gioranta di lavoro) che rimbalzavano i clienti in automatico. L ho capito per la prossima volta. Doppo le 10 PM meglio andarsene a casa.

Sabato 31.dicembre. Prima del rientro a casa ci facciamo ancora 5 ore di GLOBE per finire l anno in belezza

Ambiente idilico. Ragazze vestite da gangster e da damme in bianco. Che fantasia erotica

Fra tutte splendeva di piu la belissima SARAH. Con i tacchi arrivava oltre gli 1.90
Sarah in borgese e un sogno erotico – la perfezione. Ragazza daa copertina. Voto 10.
Peccato che vista nuda fisicamente non sia quel livelo di perfezione (ma pur sempre una figa), pero restera sempre impressa nella mia mente la sodisfazone di avermi scopato una figa del genere.

Se anche si diceve che sabato 31.dicembre sarebbero presenti 80 ragazze (tagesplan questa volta si e dimostrato inafidabile o sia per conto mio cerano presenti forse cca. 50 ragazze – o sia tante quanto di venerdi)
e se anche non mi sembrava che ci fossero tanti clienti presenti non si riusciva a trovare una ragazza libera, anzi spesso l arena era totalmente vuota.

Tutti a scopare in camera.

Qua di clienti che vengono solo a divertirsi fra amici o rilasarsi in arena o sauna non c e ne sono proprio. Dal canto piu ho incontrato vecchi amici e conosciuto nuove persone. Per me il FKK non e solo scopare ma anche divertrsi fra amici

Se devo trovare un meno rispetto agli bordelii austriaci al GLOBE ci sono un po troppo poce ragazze rispeto ai numero dei clienti

Con granndissima difficolta sono riuscito a trovare 2 ragazze disponibili e non solo – ho trovato 2 perle – ragazze super prestazionali gia timbrate il giorno precedente dal mio compagno di viaggo @HAKAN1978 o sia DENISA e BIANCA Entrambe promosse in pieno.

DENISA ragazza molto simpatica, energica, pazzerela e dolce. Molto GFE
DENISA ragazza molto speciale.

BIANCA invece sul genere PSE. Gran troia e gran fisico. Abbiamo scopato in cinema sicome tutte le camere erano libere. Una nuova esperienza per me. Molto eccitante e coinvolgente

GLOBE promosso a pieno. Esperienza unica e indimenticabile. La mia migliore salita in un FKK di sempre.

NOn e cosi facile per me visitare GLOBE perche e veramente lontanissimo da casa mia (oltre 800 km) ma faro il mio meglio per ritornarci in primavera.

@beautifulgirlsliker lascia stare il loro sito che ti confondi con i prezzi, usalo per guardare le foto che sono vere. I prezzi partono da 50€ per 15 minuti, 70€ 30 minuti, ecc. io consiglio i 30 minuti, ( perché sono effettivi) quindi tra entrata scelta ragazza, la bevanda che offrono, aspettare la ragazza che si prepara magari sono passati 15 minuti, più i 30 minuti con lei, e poi dinuovo lavarsi vestirsi ecc, va a finire che stai dentro 1 oretta scarsa.https://www.berlinintim.de/hure-nikoletta-47469.html, io sabato ho scopato questa ragazza, moldava 30 anni, mi ha chiesto 100€ cn bbj fk , e anche meglio dal vivo

@beautifulgirlsliker si vicino al nouvum koprinz( io ho soggiornato li 3 volte) questa volta no, i prezzi erano molto alti e ho cambiato. Prezzi: le camere partono da 70€, ma molto molto basic, se si vuole fare una camera con le sigle classiche bjj fk almeno ci vogliono dai 120€ in su.io sinceramente sono andato con aspettative basse , ma sono uscito soddisfatto, sia dell’Artemis che del Salon prestige( che è vicino all’hotel koprinz)

Dopo tre anni lontano da una delle mie città preferite, decido di tornare per in weekend a Berlino. Durante la mia permanenza ho visitato 3 bordelli, ma al momento parlerò dell’Artemis. Premessa ero un po’ preoccupato non sapendo cosa avrei trovato, mancando dal 2019, e sopratutto perche su questo forum l’Artemis non è ben visto. In brevi parole: sabato ho usufruito della struttura per 2 volte, dalle 17 alle 20, poi uscito per tornate alle 23 fino alle 3. Struttura sempre la stessa ovvero efficiente con buona pulizia, sicurezza , e cibo discreto ( passabile). Numero ragazze alto con categorie per tutti i gusti, anche delle perle. E se dico per tutti i gusti intendo propio tutti i gusti, non sto ad elencare ma fidatevi, pure spettacolo pooldance … clienti tanti il pomeriggio eravamo metà italiani, metà misti. La sera aumenteranno turchi e asiatici. Ma l’elevato numero delle ragazze , staff , sicurezza rendeva la permaneza gradevole. Per concludere io ho visto l’Artemis nel 2011 /12 per la prima volta, e la serata di ieri me lo ha ricordato tanto, come numero e varietà di girl. Ora veniamo a quello che interessa ai molti/tutti, price: questa è la vera differenza con il passato, ovviamente i prezzi sono aumentati, non è certo un mistero, insomma non è un locale economico( forse non lo è mai stato) ma ancora è un locale che vale nonostante gli anni e tutto quello che successo, dal blitz della polizia , al covid. Sono consapevole che da una serata non si puo dare per scontato che la settimana prossima sia uguale questo non lo so, ma mi sento in dovere di scrivere queste 4 righe sul fkk più famoso delle Germania.

Night Club
Club Capri, indirizzo: 17, C. K-L, Panamá Super consigliato, orario ideale dalle 22 fino alle 1:00, sicuro ed ottimo posto dove poter bere qualcosa e godersi lo spettacolino della ballerina di turno, ingresso pochi dollari (non ricordo ma meno di 10usd), parco di circa 20/30 gnocche alcune giovani e carine altre molto chilometrate ma ognuno ha i suoi gusti, mi sento comunque di dire che mediamente ognuno di noi troverà la sua, ci sono anche le camere dove poter andare a consumare, le tariffe sono standard quindi non si negozia o tratta, si paga direttamente alla cassa e la ragazza accompagna in camera, igiene zero quindi non per deboli di cuore, prezzo varia se si è stranieri o residenti, per gli stranieri 50usd per 30 minuti, purtroppo non feci una foto al prezzario, se avete modo di recuperarla postatela per gli altri del forum. Potete rggiungerlo con uber al costo di pochi dollari dal centro città, per il ritorno spesso non si trovano gli uber ma la reception contatta il taxi che per max 10/15 dollari vi riporta a casa (vale sempre la regola di negoziare il prezzo ma in questo caso non troppo perchè rischiate di farlo incazzare e non è un bel quartiere dove rimanenere appiedati di notte)

La Nueva Gruta Azul, indirizzo: C. Tercera Rio Abajo, Panamá , me ne hanno parlato bene ma non ci sono stato di persona, invito a visitarlo e condividere un pò di informazioni

Buogiorno amici estimatori della gnocca,
oggi vi parlerò di Panama City, capitale dello stato di Panama, fornendo informazioni sia di carattere generale per migliorare il soggiorno sia di tipo godereccio sia pay che free.

Iniziamo in modo schematico così da non fare confizione, velocizzare la consultazione e consentire aggiornamenti ed integrazioni:

Aeroporto internazionale di Panama Tocumen è molto ben servito, soprattutto dalla compagnia di bandiera Copa airlines, mi raccomando fate attenzione quando prenotate i biglietti aerei a scegliere Panama e non panama city in USA!!
Una volta atterrati per andare in centro consiglio di collegarsi al wifi dell'aeroporto (i primi 30 minuti sono gratuiti) e chiamarsi un uber al costo di circa 18 dollari, se per qualunque motivo non riuscite ad usare internet sarete costretti ad usare il Taxi al costo di 35€, in qulunque caso utilizzate solo i taxi autorizzati, non vi sognate neanche di salire su vetture che non siano Uber o Taxi ufficiali, siamo in america latina al confine con la colombia, non si scherza.

Valuta locale il Balboa, nella pratica il cambio è ancorato al dollaro nel rapporto di 1 ad 1, si utilizzano i dollari tranne che per la valuta metallica emessa in Balboa, accettano in qualunque luogo le carte di credito senza nessuna difficoltà

Telecomunicazioni: non comprate la sim in aeroporto, costa molto in più e funziona male, in un qualunque negozietto di cellulari per la città o nei centri commericali (mall) rectevi presso la Tigo e chiedete "tarjeta SIM de prepago solo datos", pagherete circa 7,5usd a settimana di connessione dati illimitata in 4g, non serve ne documento ne identificazione di nessun tipo per poter comprare ed attivare la sim. Tiho è quella con la migliore copertura a Panama City, le altre compagnie funzionano meno bene nella capitale, per quanto riguarda le altre zone del paese non mi pronuncio perchè non saprei.

Spostamenti locali: utilizzate Uber, sempre, se siete disperati senza internet utilizzate i taxi, vi basterà alzare la mano per fermarne uno, il costo delle tratte nella città và dai 2usd ai 5usd, se deciderete di prendere un taxi prima di salire mostrategli dove dovete andare sul cellulare, indicandogli il barrio (quartiere) e poi la strada, chiedete il prezzo e solo dopo salite. Durante il percorso tenete il cellulare su google maps e verificate che si stia attenendo al percorso (i sequestri e le estorsioni sono frequenti in sud america)

Abbigliamento: pantaloncino e maglietta o jeans e maglietta andranno più che bene in qualunque luogo tranne che negli uffici pubblici (es. immigrazione per il visto) dove è obbligatorio indossare scarpe chiuse (no infradito), pantaloni lunghi e camicia

Immigrazione: noi italiani possiamo accedere senza fare il visto in anticipo, ci basterà compilare il form all'ingresso del paese

Sicurezza: bhe non è sicura, non ho altro da dire, andateci se dovete, non per turismo.
Consigli pratici; portate con voi sempre una copia del passaporto e mai l'originale che lascerete nella cassaforte dell'hotel, portate sempre del denaro contante in dollari da poter consegnare se tentano di rapinarvi bastano 30usd per farli contenti e non farvi uccidere, la vostra vita mi auguro valga qualche spiccio

Hotel: scegliete il quartire del Casco Viejo, è quello dove si trova la casa del presidente, ben sorvegliato e controllato, mi raccomando la prossimità alla Piazza Herrera è fondamentale, meglio spendere un pò in piu ma dormire li, sarete sicuri e nel pieno della vita notturna

Centri commerciali da visitare per passare il tempo: dopo ve li diico

Spiagge dove andare: chiedo maggiori lumi perchè non ci sono stato

Locali per bere qualcosa e cenare:
Casa Casco in plaza Herrera è sicuramente il migliore, recatevi al rooftop, li cenerete e berrete qualcosa con ottima musica, vista spettacolare, sicurissimo
Talamo: andate al rooftop, sempre in zona casco Viejo, si mangia e beve bene, sicuro e piacevole

Gnocca free:
Le locals sono assolutamente simpatiche e piacevoli, non vi diranno di no se parlate spagnolo ed educatamente le invitate a cena (comidar), nel dopo serata è scontato che si vada in camera da voi, mi raccomando quando vanno via comportatevi da signori e prenotatele con il vostro account l'uber o datele 20usd per il taxi, chiedete anche se hanno bisogno di un regalito (in questo caso allungare 100usd è giusto), se lo trovate troppo o non conforme a quello che volete non cercate il free, rischiereste solo di mettervi nei guai con minacce e ritorsioni (ragazze che chiedono soldi per abortire, denunce perchè violentate e picchiate, etc) qui siamo in america latina!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Gnocca Pay:
Centri massaggi:recupero il nome e vi aggiorno

Bordelli:
Bocatorena, indirizzo C. Pablo Arosemena, Panamá, bel postaaccio storico situato ai piedi del quartire Casco Viejo, merita una visita perchè caratteristico, sicuro per noi stranieri (oh mi raccomando niente rolex, maglietta e jeans), igiene 0, malattie mortali presenti: tutte!!, orario della visita dalle 11 del mattino alle 2 di notte, parco gnocca 40 ragazze assolutamente non aggressive e simpatiche, anche qui ottima varietà dalle ragazze stile payboy alle svaccate culone nere, COSTO 15 DOLLARI!!!!!!!!!!!!!!, si avete capito bene 10 dollari per la ragazza e 5 dollari per la camera, ovviamente parliamo di one shot in una camera da schifo dove non mi sono neanche messo sul letto, ho avuto modo di visitarlo più volte ed in tutte le fasce orarie sia alle 11 del mattino che a tarda notte sempre pieno di ragazze. Il quartiere adiacente non è sicuro infatti lo trovate preisidiato dalla polizia, arrivateci in taxi/uber ed andate via in taxi da questo posto possono vedere che avete mucha plata e seguirvi! Lo ripeto qui non si scherza!

Night Club:

Club Capri, indirizzo: 17, C. K-L, Panamá     Super consigliato, orario ideale dalle 22 fino alle 1:00, sicuro ed ottimo posto dove poter bere qualcosa e godersi lo spettacolino della ballerina di turno, ingresso pochi dollari (non ricordo ma meno di 10usd), parco di circa 20/30 gnocche alcune giovani e carine altre molto chilometrate ma ognuno ha i suoi gusti, mi sento comunque di dire che mediamente ognuno di noi troverà la sua, ci sono anche le camere dove poter andare a consumare, le tariffe sono standard quindi non si negozia o tratta, si paga direttamente alla cassa e la ragazza accompagna in camera, igiene zero quindi non per deboli di cuore, prezzo varia se si è stranieri o residenti, per gli stranieri 50usd per 30 minuti, purtroppo non feci una foto al prezzario, se avete modo di recuperarla postatela per gli altri del forum. Potete rggiungerlo con uber al costo di pochi dollari dal centro città, per il ritorno spesso non si trovano gli uber ma la reception contatta il taxi che per max 10/15 dollari vi riporta a casa (vale sempre la regola di negoziare il prezzo ma in questo caso non troppo perchè rischiate di farlo incazzare e non è un bel quartiere dove rimanenere appiedati di notte)

  La Nueva Gruta Azul, indirizzo: C. Tercera Rio Abajo, Panamá  , me ne hanno parlato bene ma non ci sono stato di persona, invito a visitarlo e condividere un pò di informazioni

Prostitute stradali: non ne ho esperienza

Provvederò ad integrare un pò alla volta, nel frattempo di invito a contribuire con le vostre esperienze così da integrare ed ottenere una guida completa su panama city
ciao amici gnoccatravel
Michele

@Carloss io al Vive Madrid e trascorso la serata migliore della mia vita(sezione Pay) è un locale stile contact Ticino, ma molto molto meglio fighe varie nazionalità , tutte vestite sexy/elegante . È un locale che va visitato almeno una volta, può essere che becchi le tipe sbagliate, questo e da mettere in preventivo, ma se becchi quella giusta vedrai e farai cose che in Germania non troverai facilmente. Prezzo media ora 30 minuti 125€ compreso la camera, drink uomo 15€ x le ragazze mi pare 40/50€, io non ho offerti. Se una ragazza ti dice facciamo fiesta Fidati che sanno far divertire in cliente. Io sono stato nel 2019

Io e il mio socio abbiamo visitato la capitale degli Emirati la scorsa estate, per spezzare la nostra permanenza in Uzbekistan. Climaticamente sorvoliamo, poiché il caldo atroce è reso doppiamente infernale dell'umidità...roba che l'acqua del mare si avvicina al punto di ebollizione   Però noi volevamo cambiare aria in un contesto più cosmopolita e da Tashkent vendevano degli ottimi pacchetti 'all'inclusive' di una settimana (7 gg e 6 notti) alla bellezza di 500 € in hotel 4/5.

LOGISTICA
Siamo volati col diretto da Tashkent operato dalla Fly Dubai e abbiamo soggiornato nell'ottimo hotel Millennium Place Marina (4*), con piscina panoramica e super camere che danno direttamente sullo skyline della città. Una goduria per la vista e i sensi!!
Nella formula da noi scelta all'acquisto del tour, abbiamo optato per la mezza pensione con ottima colazione internazionale a buffet. 
L'hotel è girl friendly e non ci ha caricato alcun sovrapprezzo. Però registrano accuratamente ogni ragazza che porti in camera.

COSA VEDERE
Durante il nostro breve soggiorno, calcolando che uscire in strada con più di 40°C era una tortura cinese, trascorrevamo le giornate prevalentemente in ambienti chiusi e abbondantemente refrigerati. 
Un riparo strategico è costituito dal Dubai Mall, centro commerciale tentacolare di Downtown, ma anche il Marina Mall, sebbene molto più piccolo, non è affatto male. Nel primo qualcuno su GT decantava le lodi delle famose hostess arrotondatrici di Fly Emirates, ma credetemi non ne ho vista nemmeno mezza  Sarà cambiato tutto con la pandemia, oppure....😅
Siamo saliti inoltre sul Burj Khalifa, dove ho conosciuto una dottoressa marocchina che almeno sapeva fotografare bene  e abbiamo visitato l'acquario, molto interessante ma i 70 € d'ingresso sono un'esagerazione. 
A proposito di ucraine (tanto dibattute ) mi ha colpito un siparietto che da russofono non posso fare a meno di condividere...scorgo una gran figa mora (da 8/9) sotto al Burj Khalifa che una sua amica immortalava in varie pose, destinate sicuramente al profilo Instagram del cazzo. Le approccio rigorosamente "IN RUSSO" e sono rimasto impressionato dall'arroganza mista ad acidità e piattezza intellettiva degna delle migliori melanzane. Anni luce lontane dalle russe veraci che quantomeno, con tutti i loro difetti e peggioramenti, continuano ad essere delle Donne interiormente stimolanti e interessanti. Tutta un'altra classe! 

GIRLS
Presenti ragazze di tutte le nazionalità con netta preponderanza di ex soviet, iraniane, filippine e un sacco di gnocca ebony. Livello mediamente alto...e noi eravamo in un periodo ostile...non oso immaginare nella stagione più propizia. I prezzi sono dei più variegati a seconda di location e situazione. Si possono arrivare a spuntare tranquillamente i 1000/1500 dirham (1000 UAE=223 € circa) long time con belle patate delle ex repubbliche, mediorientali e iraniane. Con le black, anche model type, si riesce a contrattare tranquillamente per i 1000 all night. Persino a Dubai prezzi nettamente inferiori che in Italia dove l'idolatrazione della vulva ha portato ha scempi come le 250/h senza extra nelle principali città (a Roma almeno è così) 
Nel mio palmares ho annoverato 4 ragazze in 5 notti...3 pay e la famigerata pinay free. 
Ma andiamo con ordine: La prima gnocca è stata una modellina freelancer sudafricana da Tinder, con cui ho contrattato per 1000 dirham LT. Una cavallona di cioccolato tutta di marmo ma mediocre di viso. Mentre ci ammiravamo nel mega specchio la picchiettavo col cazzo sul gran culo...mi torna duro al solo ricordo!!
Il giorno successivo è stato il turno della
 filippina free, cugina della tipa agganciata su Instagram dal mio socio; Loro si sentivano già da un po'. Confesso con grande sportività, che la mia non era nulla di che...massimo un 6. Quella del mio amico già più meritevole, ex hostess di terra della Cebu Air. Serata trascorsa con un paio di birre, qualche risata e poi ritorno in hotel a sollazzarsi in stanza tutti quanti. Loro dolcissime, nessuna richiesta economica, solo tanta voglia di sano divertimento.  
Durante la terza notte ero voglioso di una bella russa...becco su Mamba tale Mila, una milf moscovita mora con due cocomeri da paura rifatti. Ci chatto un pochino e la spunto con 1500 dirham per la nottata, a patto di sborrare solo due volte  La vado a prendere in Taxi nella zona di Barsa Heights e rimango leggermente deluso, poiché dal vivo si vedeva che avesse qualche anno. Tutto sommato una bella donna, con la quale mi sono poi divertito. Degna di nota la mega erezione mattutina con questa tettona tutta nuda nel lettone!!
La quarta è stata Sefda, una teen iraniana conosciuta in un bar a Downtown di cui non ricordo il nome (chiedo venia). Questo hotel presenta più locali con freelancers a netta predominanza persiana e mediorientale. Inizialmente avevo tentato l'approccio con una gnoccona libanese dallo spacco generosissimo, ma era irremovibile dai 3000. Diceva che le sarebbe venuto il prurito per cifre inferiori 
Dopo un altro giro fra i tavoli conosco appunto Sefda, al tavolo con una sua amica. Rimango colpito dalla gnoccaggine e carica femminile delle iraniane...dopo una lunga contrattazione mi metto d'accordo con lei per 1000 LT. In camera si rivela molto calda ma assai astuta...confesso anche che senza tacchi è vestitino un po' perdeva, nascondendo un fisico un po' morbido. Dopo la prima chiavata, molto partecipata, si lamenta che gli mancano dei medicinali e vuole defilarsi con la promessa di tornare il giorno dopo. Io che non sono nato ieri, insisto per farla rimanere fino al mattino, avendolo preventivamente concordato. Dopo qualche ora di sonno, visto che ero cotto, apro gli occhi e noto la ragazza già vestita accanto al letto  Non ne voleva sapere di farne un'altra...al che perdo un attimo il controllo e mi faccio restituire 500 dirham: Gli dico che l'altra metà se la sarebbe dovuta guadagnare al suo ritorno a pranzo XD
L'epilogo scontatissimo è che mi ha bloccato su WhatsApp di lì a poco...ma col danno ridotto alla metà di quanto pattuito, ci ho riso sopra! 
Dopo qualche ora in ogni caso è arrivata in hotel la mia amica pinay che mi ha fatto un bel pompino per colazione, facendomi concludere la vacanza egregiamente. 

NIGHTLIFE
Che cosa dire ragazzi...ce n'è per tutti i gusti e tasche. Miriadi di bar e locali annidati nei numerosi grattacieli che costellano la città. Molto intrigante scegliere il posto e andare a verificare di persona, segnandosi preventivamente i posti e valutandone la distanza, poiché la città è tentacolare. 
Non male i beach club...passato un bel pomeriggio allo Zero Gravity di Marina con due conoscenti uzbeke. Ambientazione con musica e cocktails a bordo piscina. Secondo me nella bella stagione potrebbe pullulare di figa arrotondatrice. Volevamo provare anche la piscina dell'hotel Five Palm Jumeirah, ma dopo che ci hanno detto il prezzo d'entrata siano scappati a gambe levate 
Il free, se non fosse stato per le pinay, nemmeno lo avrei preso in considerazione. Anche come expat non mi sognerei mai di bruciare soldi ed energie vista la cap' d' cazz' che hanno mediamente le donne in un posto simile. 
Tra i locali visitati:
Buddha Bar = Non mi è sembrato di scorgere pro ma in compenso ci hanno rotto i coglioni con il "certificato verde"....
Neos = Conosciute due hostess molto fighe della Fly Emirates, una taiwanese e una giapponese. Ancora mi viene voglia di segarmi al ricordo, ma oltre a tirarsela non poco entrambe sarebbero partite la mattina successiva. 
Red Square (Moscow Hotel: Mi pare entrance 250 Aed, ma deserto quando lo abbiamo visitato noi) 
Hotel Radisson Blue
Hyatt Regency
Four Points by Sheraton Sheikh Zayed Road
York 
Non mi ricordo più perché sono già passati 9 fottutissimi mesi 😂

ONLINE GAME
Tinder pompa bene, con miriadi di numeri di pay girls (many fakes ) tra le quali ogni tanto capita il match con la tipa più indi o free, ma se non si è resident, sconsiglio di perderci tempo. Inoltre ho avuto un ottimo riscontro da Mamba, ideale per le ex sovietiche e sorprendentemente pieno di bei cioccolatini super disponibili. 

CONSIDERAZIONI
Col giusto cash in tasca tornerei sicuramente a Dubai per un'altra settimana da leoni, ma non per un periodo più lungo. La città non mi è dispiaciuta e vorrei rivisitarla nell'alta stagione, quando sicuramente la quantità di gnocca a disposizione è molto maggiore!!
Un po' di fotine:
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Cosa ha lasciato il post covid ( per ora ...vediamo a settembre 2022) in Rep.Ceca ? e le conseguenze della guerra in Ukraina?

Giusto alcune brevi riflessioni. Intanto il livello di vita in rep. Ceca è cresciuto tantissimo e ha risentito solo in parte del covid, prezzi esplosi ovunque con aumenti anche del 30 -50%, con conseguente impatto sul mercato della gnocca che anche qui cominciava ormai ad essere dominato da rumene e moldave visto che le ceche hanno di che vivere o si affidano di piu' agli sponsor locali, che non mancano, anzi.

Fuori Praga i bordelli sui confini Austriaci e tedeschi in calo da tempo hanno ricevuto dal covid l ' ultimo colpo di grazia e sono praticamente spariti.

Rimane Praga citta' con oltre il suddetto aumento dei prezzi, che vede anche un calo della offerta, non staro' a rimpiangere i tempi passati ma vediamo cosa è rimasto.

Per le semi professioniste ( ma solo in lingua ceca) trovate amateri.cz , prezzi ancora accettabili, magari 1000 - 1500 CZK

Per le pro, si va su naprivat.cz o sex.cz , ancora qualche cosa di decente si trova, ma con aumento dei prezzi, ormai 2000 CZK sono normalità.

Infine a livello un po' piu' alto, ma con spesa fino a 5000 CZK cè adultprague.com , livello adeguato al prezzo.

Offerta calata un po' ovunque, ancora da verificare la presenza delle ucraine sfollate come influenzerà il mercato del pay. Comunque in generale atmosfera tesa causa guerra, vedremo se si stabilizza e se l estate portera' novita'.

Rimane tanta nostalgia.

Recentemente mi è successo di tornare in Italia (non vivo in Italia da molti anni) per vacanza. In genere vengo con una troia al seguito e pernotto in alberghi belli (ho specificato quest'ultimo dettaglio non per vantarmi ma perchè serve a capire la riflessione che sto facendo). Mi succede puntualmente che quando mi avvicino al personale dell'albergo (che si tratti di receptionist, di barman, camerieri, bagnini ecc) si rivolgono a me in inglese e quando rispondo in italiano restano stupiti. Poichè sono italiano al 100% anche di aspetto fisico, sto iniziando a credere che in questo tipo di alberghi ormai vadano soltanto più turisti stranieri al punto che il personale delle strutture resta stupito di vedere un italiano. Questo è uno degli innumerevoli segnali del declino economico degli italiani; ormai non possono nemmeno più permettersi gli alberghi belli di casa loro.