Mike

@Aze probabilmente, si. Ma anche a Pattaya ce ne sono di notevoli. Queste le prime 5 che mi sono venute in mente:

Pia, medium size, BKK.

@Lskywalker said:
Bellissima questa Alessandra! Che sguardo da maiala😱😂 ma non è di origine asiatica vero? Sembra più caucasica...

No, e' spagnola. Ma fa dei tours in Asia.

Alessandra, Big Size, BKK.

Freelance, post-op, BKK.

Appena ho un po' di tempo scrivo qualcosa su una delle mie operate preferite: bella e non troppo costosa.

Kim, medium size, BKK.

Lavora in diversi posti. In questo momento e' in Israele.

Amber, freelance from Philippines, no cut, very expensive.

Pat, no cut, expensive freelance, BKK.

@gianniDrudi la location credo sia un hotel a BKK (non so quale).

Pen, freelance, no cut, BKK.

Pen, freelance, no cut, BKK.

@tororosso68 said:
@mike,sono LB indonesiani??????????

grande mike,ne sai una più del diavolo.

Grande tu, che te ne se accorto.😀

Eh si, ma mi sa che dovro' resistere😀.
Penso di fare un mese, tra meta' gennaio e meta' febbraio.
Quando parti?

@tororosso68 ciao, sono contento di risentirti, pensavo di averti spaventato con quel mio resoconto un po' esplicito😀

Nooo, le foto e le info che metto sono facilmente reperibili sul web. Io condisco solo un po' il tutto con racconti di asperienze che ho avuto, niente di speciale.

Mi ricordo di JOSEPHINE fin dai primi periodi in cui cominciavo a frequentare ladyboys, nel 2012.
Per molto tempo mi e' capitato di vederla all'Insomnia, dove era tra le pochissime ladyboys alle quali venisse consentito l'ingresso, poi l'ho sempre incontrata al Marine.
Malgrado mi piacesse, e fossi anche incuriosito per tutta la letteratura riguardante le sue misure abbondanti, non mi ero mai proposto come consumatore dei suoi beni perche' l'avevo vista rimbalzare in malo modo alcuni farang, e l'avevo presa un po' in antipatia. Poi l' anno scorso, avendo un'amica in comune, mi e' capitato di essere al tavolino con lei, al Marine, ed abbiamo avuto modo di scambiare qualche parola. Ad una mia domanda, ha risposto che non voleva  relazionarsi con gente che andava in un luogo vestita come se dovesse andare in un altro, completamente diverso. Mi disse che non aveva niente contro ciabatte e canottiera a condizione che si dovesse andare in spiaggia e non in discoteca o al ristorante.
Cio' ha rimosso  quel po' di antipatia che avevo e una sera mi sono deciso a provare uno short time con lei. Questo succedeva l'anno scorso.

Negli anni il suo aspetto e' ovviamente cambiato molto. La freschezza del viso dei primi tempi se ne e' andata per lasciare spazio a lineamenti piu' decisi, e dove c'erano occhioni languidi oggi c'e' uno sguardo molto piu' impuro e consapevole.
Nonostante questi cambiamenti e' riuscita a conservare sex-appeal e femminilita', anche se
quella attuale e' piu' il frutto di qualcosa che ha imparato ad esprimere.

L'ultima volta che ne ho beneficiato ero reduce da una prima parte di serata al TJ bar, un po' piu' alcolica di quello che avrei voluto, cosi' il mio programma era di concluderla al Marine con un drink e uno short time da decidere in tempi brevi.
Appena entrato la situazione mi e' subito apparsa piuttosto fiacca. Come e' capitato spesso in quei giorni, non c' erano piu' di 70-80 persone nel locale. Ma proprio davanti al bar delle ladyboys, quello opposto alla zona d' ingresso, ho notato una sfavillante Josephine Tan.
Aveva un cappellino pieno di pailettes dorate da cui spuntavano i capelli legati, un top nero super attillato e un paio di jeans chiari che sembravano di due misure in meno, tanto erano evidenti le sue forme.
Ballava con un'energia che non le avevo mai visto, a tal punto che prima di avvicinarmi mi sono voluto prendere qualche minuto per osservarla.
Dalla volta che c'ero stato assieme era passato un anno e non sapevo se si ricordasse di me.
E invece si ricordava eccome: quando mi sono avvicinato mi ha guardato, senza salutarmi, ma stringendo leggermente gli occhi, in un modo sfacciatamente provocante.
Io ero ben felice di quello sguardo visto che quella sera avevo voglia di fare in fretta, e non so come, senza pensarci su, mi e' uscita di bocca una frase che voleva, appunto, solo chiudere le trattative il piu' presto possibile.
Cosi le ho detto: "I want your juice". Lei mi ha guardato, sempre con quegli occhi stretti, maliziosi e compiaciuti, e in tutta tranquillita' mi ha sussurrato all orecchio il prezzo del giro in giostra (3000 bath). Io le ho fatto un cenno d' assenso e poi ho indicato lei, me e la via per andarcene. Un momento dopo mi aveva gia' afferrato un polso e mi stava trascinando verso l' uscita.
Proprio sulle scale mobili, uscendo abbiamo incrociato una ladyboy con cui ero stato qualche giorno prima e mi ha squadrato con un po' di ostilita'. Josephine l' ha notato e mi ha ripreso il polso facendolo dondolare avanti e indietro un paio di volte, come per tranquillizzarmi che adesso ci avrebbe pensato lei a me.
Josephine parla un ottimo inglese, con accento americano.
Quando siamo arrivati al mio hotel mi ha chiesto quanto pagassi per la camera facendo poi una faccia   meravigliata quando le ho risposto, e non ho capito se si aspettava che spendessi di piu' o di meno. Ripensandoci, credo che fosse un suggerimento di cambiare hotel.
Si e' spogliata ed e' andata a fare la doccia, lasciando la porta del bagno semiaperta in modo da poter osservare la sua borsetta, che aveva appoggiato vicino alla TV.
E' uscita dalla doccia e come l'altra volta aveva un erezione, anche se incompleta.
Tempo fa mi era capitato di leggere da qualche parte che fosse una superdotata. Non e' cosi.
Ha sicuramente misure abbondanti, ma e' una XL, non di piu'. Per intenderci, non arriva ai livelli di Jasmine.
La pelle e' piu' scura di quello che sembra nelle foto, e la voce e' perfettamente femminile, tanto che su quel corpo cosi tonico sembra quasi inadatta.
Su mia richiesta il suo BJ e' stato lento, perche' volevo gustarmi bene i movimenti delle sue labbra, volevo guardarle bene mentre si sporgevano e rientravano.
A intervalli che mi sono sembrati regolari, si fermava per un attimo quando era tutto dentro la bocca, e poi continuava muovendo solo la lingua.
Ogni tanto mi cercava con gli occhi e io le rispondevo accarezzandole i capelli sopra le orecchie e mantenendo tutta la mia rigidita', anche nei momenti in cui si fermava per lavorare solo di lingua.
Siamo andati avanti ancora qualche minuto e poi l'ho fermata e fatta girare.
Mentre io mi preparavo per penetrarla lei si lubrificava . Abbiamo cominciato con una pecora e appena sono entrato ho sentito un suo piccolo sospiro; non di sofferenza o preoccupazione, ma sembrava di soddisfazione, come per dirmi che finalmente era arrivato quello che voleva.
Ha lasciato tutta l'azione a me, lei si e' solo preoccupata di godersi tutt ii miei colpi. Ma ogni tanto
divaricava le cosce un po' di piu' e sollevava appena prima un ginocchio e poi l'altro, e quindi arrivava il suo sospiro di soddisfazione per averlo fatto entrare ancora un po' di piu'.
Quando le ho chiesto se gli affondi fossero troppo violenti si e' voltata, ha abbozzato un sorriso e ha risposto di no.
Quello che mi fa eccitare di Josephine e' che nonostante la tonicita' muscolare non ha assolutamente quella spigolosita' che mi e' capitato di vedere in altre ladyboys, nei polsi, nei gomiti e nelle spalle. In pratica, ha raggiunto un equilibrio perfetto tra la sua parte femminile e i residui di quella maschile: quest'ultima non limita in nessun modo la percezione della prima, ma anzi, ne e' a supporto.
Infatti quando l 'ho fatta appoggiare al muro, leggermente piegata in avanti e ho potuto spingere ancora piu' forte, le sue braccia sollevate hanno messo ancor piu' in evidenza i dorsali. Ma questo non ha fatto altro che aumentare la percezione della sua femminilita', anche perche' sa gestire benissimo le sfumature dei particolari, come raccogliersi i capelli e lasciare scoperto quel collo cosi sottile, sussurrare ogni tanto qualche parola con quella vocina esile e come piega leggermente la testa e rimane immobile anche sotto i colpi piu' violenti.
Quando ha sentito che stavo per venire mi ha appoggiato una mano dietro la nuca in un gesto di estrema delicatezza che non mi ricordo fosse mai capitato.

JOSEPHINE

Cheraim, no cut, PATTAYA.

@Aze said:
@Mike l'ultima è bellissima!

Si, piace molto anche a me. Sara' una delle prime che contattero' al prossimo giro.

Chunly, freelance, medium size, BKK.

@gianniDrudi ciao, no, abbiamo fatto BJ scoperti e BUM BUM coperto.

Sono contento che il mio resoconto ti abbia fatto quell'effetto. Appena ho un po' di tempo scrivo dell' incontro avuto qualche giorno dopo, con Josephine Tan.

Ti metto qualche altra foto di ANNA DAI CAPEZZOLONI

Atom (foto prima tattoos) SY bar, PATTAYA.

Noy, freelance, small size.

Bella, no cut, BKK.

Freelance, no cut, BKK

Janica, no cut, BKK.