giuliocesare

Ragazzi, potete descrivere Sheyla con più dettagli possibile? Così tutti gli interessati potranno riconoscerla più facilmente, grazie!!!

A onore del Corona, uno dei miei locali preferiti in assoluto, tengo a precisare che i due missili mi sono capitati in locali lontani, diciamo più a nord. Al Corona una delle mie preferite è la Emma. E la Bruna, qualcuno sa dirmi se è brasiliana, molto scura, spesso con un fiore nei capelli? Perché se è lei la conoscevo come Carlina. Ottima anche lei, come Emma.

credo proprio che le prime cose da concordare siano il tempo e il pagamento dopo. A me sono successi due soli missili in sette anni di locali in Ticino, però sempre quando avevo pagato prima. Se si precisa già al bar che si paga dopo, credo che il rischio missile sia veramente minimo.

@XEO86 e çJackil

Ma sì. è più bello essere galanti. Io credo che le ragazze sensibili lo apprezzino. Poi ci sono quelle meno sensibili (come ci sono i maschietti meno sensibili) ma chi se ne frega. E poi ha ragione Jackil e mi fa ricordare una canzone di Antoine ti tanti anni fa: Se sei povero ti tirano le pietre, de dei ricco ti tirano le pietre ... Antoine ha mandato tutti a fan ... e se n'è andato a vivere in una barchetta ai Caraibi. Comunque i veri maiali e le vere maiale sono quelli che sfruttano o fanno del male in altri campi e in ben altre dimensioni. Chi frequenta un postribolo, come lavoratrice o come cliente, non fa male a nessuno. Evviva i postriboli, evviva i Paesi che li permettono. Che sprofondino invece quelli che proibiscono tutto.

Grazie, lupo.

Purtroppo sono un lupo solitario, ma mi piacerebbe avere un amico. Per un certo periodo chiacchieravo con un barista, poi il barista se n'è andato. Ma, ripeto, non sono contento di essere un lupo solitario. In compenso faccio molto social con le ragazze.

Beh, anche ai ragazzi può capitare l'occasione di prostituirsi. Quando ero giovane volevo lavorare come giornalista presso un quotidiano sportivo. Il caporedattore mi mise un braccio sulle spalle e disse che potevamo andare a parlarne a casa sua. Mi rifiutai e scappai a gambe levate. Non per moralismo ma perché alla fermata del tram mi dovevo incontrare con la mia fidanzata. Insomma, io trovo del tutto naturale che i postriboli esistano e che delle ragazze svolgano questo lavoro. Essere social fa parte del loro lavoro. Ricompensarle con una bibita è una galanteria (oltre che un gesto umanitario, visto il caldo che fa).

Offrire da bere a una ragazza per me è sempre un gesto di galanteria. Certamente lo offro solo a una ragazza gentile, sorridente, amichevole. Io poi non faccio distinzioni moralistiche tra le ragazze che fanno questo lavoro. A donne che non fanno questo lavoro ma che nella vita si comportano in una certa maniera (cioè da stronze) non offrirei mai da bere, e nemmeno a uomini di un certo comportamento. Offrire da bere a una ragazza gentile e sorridente che intrattiene un buon social con me, è un gesto di galanteria, al di là del lavoro che fa e di dove ci troviamo,

Ragazzi, qualcuno sa dirmi se attualmente al Maxim ci sono ragazze di colore? Vi ringrazio anticipatamente.

Tschuss, Toulouselautrec. Non l'avevo precisato, ma l'offerta da bere data a qualcuna con la quale non salgo è riservata ad amiche di vecchia data ed è anche un modo gentile per congedarmi con ragazze con le quali sono stato magari anche 20 o più volte (sai gli anni passano, per me poi ne sono passati un po' tanti). Comunque non faccio mai perdere tempo alle ragazze, perché se non ho intenzione di andare con una, nuova o vecchia amica che sia, è la prima cosa che le dico. Se poi lei, dopo essersi avvicinata a me di sua spontanea volontà, sapendo che non sono intenzionato a stare con lei, insiste amichevolmente a chiacchierare, a me viene spontaneo lasciarle il tesserino della bevuta (ne prendo sempre due all'ingresso e talvolta torno a prenderne un altro). Credo che anche la gentilezza e l'essere comunque carina e sorridente vada premiata in qualche modo. E' il loro lavoro e il lavoro va sempre ricompensato. E anche il lavoro di buona accompagnatrice, è pur sempre una parte del loro lavoro. Ovviamente in alcune c'è la speranza che il cliente, chiacchierando, cambi idea a vada su con lei e non con un'altra, come da premessa. Anche questo è successo. Tutto sommato vedo che negli ultimi tuoi paragrafi siamo sulla stessa linea, amico. Tschuss!

remolabarca, tra quelle di colore hai visto anche Flaviona?

Mi è capitato di offrire da bere anche a ragazze con le quali poi non sono andato. Se sono gentili, sorridenti, mi fanno un po' di compagnia ... beh, in fondo è il loro lavoro. penso che siamo tutti d'accordo che il lavoro vada ricompensato. Non va bene invece il tentativo di approfittarsi di uno che magari è gentile, la cui gentilezza viene scambiata per rincoglionimento. E' una cosa che capita molto raramente, ma qualche volta capita, e io la chiamo disonestà.

A prescindere dai 5 o 10 euro o franchi della bevanda, che ci possono anche stare quando una ragazza è socievole, e parla volentieri e ti fa un po' di compagnia (escort vuol dire proprio ragazza accompagnatrice) mi da invece molto fastidio quando (cosa rara ma non rarissima) la ragazza chiede un extra mentre ci stiamo rivestendo, magari adducendo storie chiaramente inventate di parenti bisognosi. Oppure quando insistono sul fatto che è il compleanno o che il compleanno è imminente. Ha ragione Jackil, loro si fanno case e appartamenti e noi alla fine restiamo letteralmente in mutande.

A me risulta che sia tornata da qualche settimana.

Jackil, il merito è prima di tutto tuo, per aver lanciato un argomento che permette a ciascuno di esprimere che cosa puo' rendere una spesa non indifferente, piacevole o poco piacevole. Insomma, tornare alla macchina col sorriso o amareggiati. Quella mezzora può darti anche un rapporto completo ma una sensazione finale di scontentezza. Oppure può lanciarti tra le stelle già dai primi 5 minuti, nei primi approcci, nel suo muoversi prima vestita e poi spogliata. Non per niente alcuni le definiscono "artiste". Sì, ma come tutti gli artisti, c'è chi è veramente bravo, e c'è chi ... non lo è. Buon week end a tutti.

Grazie, Nipotino!

Ho trovato le foto sul sito del Maxim. Gisella, brasiliana. E' lei?

Questa sì che mi piacerebbe incontrarla! C'è anche di giorno? Si può avere una descrizione più precisa? E' mulatta o nera come la notte del suo bellissimo Brasile? Si puo' avere, anche in privato, il numero di telefono? Al Maxim, da quel che capisco, ci sono le 7 meraviglie del mondo!

Quanto all'innamorarsi ... lo so, può succedere, ma ...

vade retro! E' già un disastro nel quotidiano, l'innamorarsi, figuriamoci in un postribolo. No, innamorarsi mai. L'autocontrollo è tutto. Autocontrollo è tutto ... in tutto, cioè in tutte le cose. Abbiamo molto da imparare dagli orientali, a tal proposito.

Giusto. In media est virtus. Tuttavia credo che le ragazze con sufficiente maturità (le trentenni ben informa, voglio dire) conoscano meglio "l'arte di stimolare". E con questo non intendo "le sigle". Non c'è bisogno di nessuna sigla, per mandare la mente alle stelle (perché poi è la mente stimolata che produce i funzionamenti successivi e conseguenti). Il modo di porsi, il calore che la ragazza sa (o non sa) emanare, il sorriso ammiccante, le mosse, le pose, l'arte di sedurre (e di eccitare). Talvolta c'è in questa arte un abisso tra una ragazza e l'altra. Alcune ti fanno arrivare ancora vestito già ad un imbarazzante ... gonfiore. E poi fai addirittura fatica a trattenerti, nelle fasi successive. Altre ... te la danno e basta. E magari il motore si blocca.

Insomma, la ragazza sapiente sa eccitare anche coi gesti e con gli ammiccamenti. Magari se ben fatto, anche con le parole.

Il locale è molto intrigante, i palchetti a lato permettono di studiare la situazione in tutta calma, il personale è gentilissimo, la musica è coinvolgente Sono stato soltanto con 3 ragazze (poche per redigere una statistica). Molto contento di Isabella italiana, per la sua simpatia e la sua carica erotica. decisamente scontento dell'ultima, Andrea, piccolina, giovane, occhi chiari. Mi ha abbordato lei, sembrava (al bar) molto convinta. Si è poi rivelata distaccata, fredda, assente. Per carità, tutti possono avere la giornata storta, io compreso. Non so se mi darò una seconda chance con lei. Per il momento preferirei tentare con un'altra. Il Maxim è ricchissimo di stupende ragazze. Sicuramente ce ne saranno di eccitanti come credo a tutti sia gradito.

Ovviamente se la ragazza non ha feeling (almeno per me) non protesto né pianto grane. Semplicemente, con lei non ci vado più. Quando invece trovo quella giusta, sono capace di andarci anche 5 volte al mese. C'est la vie.

Personalmente ritengo importantissimo il feeling, se per felling si intende la simpatia, la gentilezza, se la ragazza è "accattivante", ammiccante, se poi in camera sa essere sexi, eccitante. Ho conosciuto ragazze se sapevano farmi "erigere" solo con i sorrisi, il sapersi posare nude, magari voltandomi le spalle, chinandosi, ridendo divertite e divertenti. Quando invece iniziano scocciate, poco socievoli, molto taciturne, fredde, allora prende anche a me quella che un collega chiama "hard to came", insomma non riesco neanche a concludere. E sì che sono generoso (chiamatemi pure maranza). Insomma, direi che la professione non è "darla", ma è portare il pagante al massimo dell'eccitamento. Sennò, dico, darla per darla, tanto vale comprarsi una bambola gonfiabile :)

:)

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