Andiamo

maesta

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Commenti

maesta
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08/05/2013 | 03:02

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Io l'hungry duck l'ho frequentato spesso, mi ricordo che c'era solo l'imbarazzo della scelta, c'era gente che trombava li dentro o fuori in terrazza. la prima volta che ho portato con me dei miei amici italiani, dopo mezz'ora li ho dovuti abbandonare perchè una tipa appena conosciuta mi portò a casa sua e rientrai la mattina in hotel.

Cmq io ho potuto sperimentare che in certe zone della Grande Madre la situazione è come a mosca negli anni '90, per esempio ad Arhangelsk, al Pelikan, un disco-pub realizzato su un traghetto è stato moolto facile rimorchiare, anzi direi che sono stato quasi rimorchiato, perchè a parte qualche finlandese

li di stranieri non se ne vedono per cui io ero esotico

:)

maesta
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07/05/2013 | 00:09

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Boh, ma io da quella della foto mi farei spiegare tutto a proposito del roming

:)

maesta
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07/05/2013 | 00:00

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Per l'invito io mi rivolgo sempre a questo sito: www.visa-russia.ru, l'unico handicap per la maggior parte è che è solo in russo, ma con 500 RUR ti mandano l'invito per mail o fax, poi devi aggiungere 35 € per i diritti consolari, 20-25 € per l'assicurazione, inoltre a Milano i visti turistici non li fanno più in consolato ma li hanno dati in outsoursing ad una agenzia convenzionata che si cucca 25 €, sito internet: http://www.vhs-italy.com/

maesta
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06/05/2013 | 23:08

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Ah dimenticavo, se alloggi in appartamento devi pensare tu alla registrazione del visto. All'uopo c'è un'agenzia in Zvetnoy bulvar 15 che per una permanenza di due settimane prende circa sei euro. Vai li la mattina, ti fanno la fotocopia del visto e della carta d'immigrazione e la mattina successiva vai a ritirare la registrazione

maesta
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06/05/2013 | 23:03

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Io mi affido sempre a quest'agenzia, che ora è anche in inglese e francese:

www.lenina.ru io solitamente prendo un monolocale nella zona di Dubrovka. Costo 70 neuri/notte ed è comodissimo con il metro

maesta
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05/05/2013 | 10:26

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Guarda Giannino, io abito a 45 minuti d'auto da Chiasso o un'ora da Lugano e i miei GT in Svizzera variano, per esempio anch'io ho avuto un periodo con frequenze molto assidue e per me non è un problema perchè il tempo da dedicare al GT è paragonabile ad una sera con amici per una pizza, pere es. esco alle 20 e a mezzanoyye sono a casa, tuttavia ho anche fatto un anno a non andarci semplicemente perchè non mi andava, tutto dipende dall'ispirazione del momento... almeno per quanto mi riguarda

maesta
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02/05/2013 | 22:11

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Sono stato a Grodno e anche nei paraggi di Brest a visitare un orfanotrofio e anche se tra loro parlano bielorusso, in mia presenza parlavano solo russo, ergo problemi di comunicazione zero

maesta
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02/05/2013 | 03:59

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Il bielorusso è una delle tre lingue slave di ceppo orientale, assieme al russo e all'ucraino, è lingua ufficiale della Bielorussia assieme al russo, viene quindi insegnato a scuola e viene parlato soprattutto nelle province di Brest e di Grodno. La differenza principale col russo e nella scrittura delle vocali atone, per es. in russo la o atona si pronuncia a, in bielorusso scrivono direttamente a, inoltre quando in russo abbiamo un genitivo plurale con desinenza ov, in bielorusso scriveranno ou oppure au, inoltre la toponomastica è scritta in bielorusso, ma si comprende. A Minsk la gente parla quasi esclusivamente russo.

maesta
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29/04/2013 | 04:37

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Vista l'età un pensierino lo farei... poi io mi ricordo di Paola Borbone che a 86 anni sposò il suo autista che di anni ne aveva 27, ma disse anche che lo sposò perchè era il modo più veloce per adottarlo e non era così scema da pensare che lui non facesse niente con altre donne, anzi gli disse sempre che da quel punto di vista li era completamente libero di fare quello che voleva.

maesta
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24/04/2013 | 23:08

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Io a Sochi ci sono stato nel 2007, avendo già un puntello, sono stato li per circa

due settimane. La spiaggia non è bella, però ci sono delle buone strutture, anzi una mia amica del Tatarstan mi ha detto che ora sono ottime, in quanto tutto nuovo in vista delle olimpiadi invernali... inoltre il bello di Sochi è che d'estate si riempie di moscovite e pietroburghesi in vacanza, ergo con pochi freni inibitori, ma come ho già avuto occasione di scrivere bisogna sapere il russo. Per arrivarci io son passato da Mosca, anche se Zest lo sconsiglia, perchè passare dall'Agiaria, essendo territorio georgiano non mi sembra una buonissima idea, ma è solo una mia idea. Io poi quando andai mi fermai due notti a Mosca perchè ho sempre persone da andare a trovare.... E poi vuoi mettere volare su un Iljushin 86!!!? E' impagabile

:-))

maesta
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17/04/2013 | 17:16

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Se sei abbastanza vicino all'Austria ti consiglierei l'Andiamo di Villach. Io sono stato bene. Le ragazze sono tutte professioniste e non si faranno problemi anche se hai un viso adolescenziale, perchè se ti hanno fatto entrare sei sicuramente maggiorenne, inoltre sanno anche che sei li sei anche disposto a spendere anche se sei giovane.

Auguri e buone chiavate

maesta
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03/04/2013 | 03:43

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Semmai: Se io volessi!!!!!!!!!!!

maesta
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23/03/2013 | 22:03

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Scusa Bho73, ma la guerra di Crimea (4 ottobre 1853 - 1 febbraio 1856) ha visto la partecipazione anche di 22000 soldati piemontesi mandati dal scior cunt (leggi Camillo Benso di Cavour), il quale alla fine del conflitto potè sedersi al tavolo dei vincitori e quindi in un secondo momento stipulare gli accordi di Plombières del 1858 con l'imperatore dei francesi Napoleone III. In Crimea abbiamo lasciato 2000 uomini, tra cui anche un mio antenato. Dalla Crimea ha preso forza il Risorgimento Italiano e la conseguente unità d'Italia. Tutto questo per la precisione e scusate anche me per la divagazione storica, poi per il resto hai ragione, prima di noi ci sono stati i Veneziani ed i cugini Genovesi, che sicuramente ci sono tornati nel 1853, poichè all'epoca erano sudditi di Vittorio Emanuele II e probabilmente ci andarono in jeans, che è una stoffa inventata in Piemonte, a Pont Canavese, per realizzare le divise della Real Marina Piemontese di stanza a Genova e tale stoffa venne realizzata nel 1852.

Arvegsi a tucc, nè!

maesta
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23/03/2013 | 18:33

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Sono stato l'anno scorso a Yalta. Bella città, bel lungomare ma non la spiaggia. Interessante dal punto di vista storico ed architettonico. La vita notturna d'estate si svolge principalmente sul lungomare, ma ci sono anche molti locali dove divertirsi e fare conoscenze interessanti per quanto riguarda la gnocca, è infatti una delle mete del turismo ucraino e russo e le russe in vacanza non hanno freni inibitori. A tal proposito sono stato nel 2007 in vacanza a Sochi e anche questa meta mi è piaciuta parecchio, anche perchè mi ero creato dei cintatti su internet. L'anno prossimi si svolgeranni li le olompiadi invernali, per cui le strutture ricettive sono al top, compreso l'aeroporto nuono.

maesta
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23/03/2013 | 18:08

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Io l'anno sxcorso sono stato a Kazantip e non mi è dispiaciuto. Il mare non è fighissimo ma è pulito, per intenderci è come il mare delle Marche/Abruzzo, però è divertente. Io ovviamente non ho passato tutto il tempo dentro Kazantip, ho girato e sono andato a Evpatoriya, Sebastopoli, Yalta e Simferopol', tutte città molto antiche, di origine greca, quindi piene di storia, inoltre la Crimea è una terra storicamente molto connessa con l'Italia, in particolare con noi Piemunteis e con il risorgimento italiano. In ultima analisi può essere una meta ludica ma anche culturale, per cui non si corre il rischio dei sorrisini ironici dei bacchettoni.

maesta
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23/03/2013 | 10:42

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No, essi non sono di mio gradimento :-)

maesta
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23/03/2013 | 03:02

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Transiberiana, se volete vi accompagno :-)

maesta
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23/03/2013 | 02:51

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Certo, passare da Vilnius ti fa risparmiare, ma per cento euro riparmiati stai in ballo una giornata in più. Io 250 euro per il diretto da Milano Malpensa li spendo volentieri, perchè abito a 30 minuti da Malpensa, se dovessi andare a Bergamo dovrei mettere in conto 80 km di autostrada e di gasolio all'andata ed altrettanti al ritorno, non so se ne vale la pena.... megio il diretto, poi quot homines tot sententiae....... fate vobis.

maesta
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23/03/2013 | 02:41

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StefanoMilan, non volevo dare quest'impressione. E' ovvio che non è la conoscenza o meno della lingua di Pushkin a determinare se uno è educato o meno. Volevo solo dire che anche senza visto, rimane comunque l'ostacolo linguistico a far si non siano orde di italiani assatanati. Per esempio a me viene da ridere quando sento molti italiani che al ritorno da viaggi organizzati in Russia, raccontano di essersi scopati l'impossibile e sono convinte che le donne russe siano tutte come quelle professioniste che l'anno data a loro a pago. Questo succede perchè la sola conoscenza dell'inglese limita di molto le loro possibilità di venire in contatto con persone "normali". Con ciò non voglio dire che è impossibile relazionarsi con persone comuni, ma sicuramente ti limita le possibilità. Inoltre sono d'accordo con te nel dire che noi italiani non siamo sputtanati in Russia, ma anche in paesi dove siamo sputtanati, se ti comporti con educazione, a prescindere dalle lingue parlate, le persone ti tratteranno di conseguenza, ergo in maniera educata e cortese.

maesta
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21/03/2013 | 22:17

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maesta
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21/03/2013 | 22:11

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Mah... chi vivrà vedrà, se tolgono i visti bene, se non li tolgono non me ne frega un cazzo, anzi forse qualcosa ci guadagno pure, perchè molti mi chiedono di fare le pratiche per il visto e se lo faccio per un visto affari, quando vado in consolato a Milano mi dicono anche: Priviet Saverio, kak djela, uzhe davno ne priehal sjuda. Ergo la questione mi preoccupa relativamente. Per la cronaca sono stato a Riga dal 16 al 19 febbraio e sono arrivato con un volo Aeroflot da Mosca. Il taxista pensava fossi russo, ma quando gli dissi che ero italiano non ha mostrato alcuna ostilità nei miei

confronti, anzi si è mostrato molto curioso di conversare con me in russo e tutti i lettoni che ho incontrato si sono rivelati molto gentili. Certo che non essendo agosto era abbastanza improbabile che fossi li per turismo scopereccio, per cui io credo che molto dipende da come uno si pone nei confronti dell'altro.

maesta
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21/03/2013 | 14:38

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Per me quello dei visti è un falso problema, personalmente ho un visto multiplo quinquennale, per cui non mi tange la cosa, ma anche se dovessero togliere i visti, per gli itagliani rim arrebbe il problema linguistico, specie fuori Mosca e Pietroburgo, inoltre gli itagliani continuerebbero come ora a prendere inculate, al contrario di gente come noi che bazzica in quel paese da più di un decennio e parla russo. In breve l'afflusso degli idioti non mi preoccupa, perchè la classe non è acqua e i russi se ne accorgono.... Noblesse oblige

maesta
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15/03/2013 | 18:40

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Vero, inoltre il Propaganda per i miei gusti è troppo frequentato da stranieri, troppa gente che parla inglese e questo dal mio punto di vista è negativo, come quando vai a mangiare nei posti da turista. Certo, io parto avvantaggiato linguisticamente parlando, ma i posti migliori sono quelli fuori dal circuito turistico e ce ne sono anche a Mosca centro.

maesta
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15/03/2013 | 15:31

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Dipende dalla fascia oraria. All'Oceano, tanto per fare un esempio di pomeriggio con pochi clienti alcune lo fanno anche allo stesso rate di uno. Di sera, con molti avventori la maggior parte di loro, e in particolare quelle più gettonate non lo fanno proprio.

maesta
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28/02/2013 | 14:32

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Si, al Cosmos ci sono, ma non è in centro, il Cosmos si trova a poca distanza dal metro VDNKH, sulla linea arancione, sul "prospekt Mira"

maesta
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20/02/2013 | 16:39

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Danzica è meravigliosa, ci sono stato in macchina. La mia morosa + di stettino, quantità di gnocca simile, ma danzica è più bella

maesta
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20/02/2013 | 15:48

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Sono d'accordo con te, master, io proporrei anche di inserire codesto servizio nel paniere ISTAT

maesta
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19/02/2013 | 23:59

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per me dovresti andare a chiasso, anche in bicicletta

maesta
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17/02/2013 | 18:12

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maesta
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13/02/2013 | 14:48

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Ok, grazie dell'aggiornamento

maesta
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11/02/2013 | 15:16

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Io penso di recarmi in Belarus

appena dopo Pasqua

maesta
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11/02/2013 | 15:15

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Oltre i tre gg feriali, per cui 5 gg compreso sabato e domenica. Per il volo consiglio www.belavia.by oppure ryan air volando su Vilnius e prendendo poi il pullman fino a Minsk, ma la seconda opzione è per persone che hanno dimestichezza con quei luoghi e masticano almeno un po' il russo

maesta
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11/02/2013 | 08:28

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Ricordati solo di registrare il visto all'OVIR

maesta
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06/02/2013 | 15:33

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Dal sito dell'Ambasciata della Repubblica di Belarus in Italia

Visto per Visita Privata

Il visto per visita privata viene rilasciato ai cittadini stranieri che intendono recarsi in Belarus allo scopo di fare visita ai conoscenti/amici o parenti di cittadinanza bielorussa residenti in Belarus.

Documenti da presentare:

Per il rilascio del visto per visita privata è necessario presentare i seguenti documenti:

Formulario Richiesta Visto (il formulario deve essere compilato in stampatello, in tutte le sue parti, a cura del richiedente);

n.1 fototessera a colori;

passaporto con validità non inferiore ai 3 mesi;

Lettera d’invito della persona di cittadinanza bielorussa in originale – vedi annotazione

Annotazione: Il visto di visita privata per il soggiorno non superiore ai 30 giorni può essere richiesto senza presentare l’invito del cittadino bielorusso. Tuttavia al punto 21, 22, 23 del formulario occorre indicare il nome e cognome del cittadino bielorusso che sarà il vostro referente in Belarus e che vi ospiterà. È indispensabile indicare l’indirizzo dell’hotel o della casa privata dove pernotterete durante il soggiorno in Belarus. Se invece la durata del soggiorno nella Repubblica di Belarus è superiore ai 30 giorni occorre procurarsi l’invito in originale del cittadino bielorusso residente nella Repubblica di Belarus. L’invito può essere formalizzato a cura del cittadino bielorusso presso l’Ufficio Emigrazione e Cittadinanza più vicino al luogo di residenza.

Inoltre tale invito può essere formalizzato presso il Consolato di Belarus a Roma. I cittadini bielorussi possono trovare le relative informazioni su questo sito (disponibile solo in lingua russa).

I tempi del rilascio del visto:

Il visto viene rilasciato entro 7 giorni dalla data di presentazione dei documenti. È prevista inoltre la procedura d’urgenza che consente il rilascio del visto entro le 48 ore.

Il pagamento:

Il pagamento del visto viene riscosso al momento della presentazione dei documenti (in contanti o con assegno bancario) ed il suo ammontare dipende dal numero degli ingressi nell’arco di periodo di validità del visto. Il costo del visto a persona:

Numero di ingressi

Procedura comune

Procedura d'urgenza

1

60 euro

120 euro

2

90 euro

180 euro

multiplo

120 euro

240 euro

Il visto annuale per visita privata:

Il visto annuale per visita privata può essere richiesto solo dietro la presentazione dell’originale dell’invito del cittadino bielorusso. Il costo del visto annuale è di 150 euro (300 euro con la procedura d'urgenza).

Si ricorda che indipendentemente dal tipo di visto richiesto, sul territorio della Repubblica di Belarus è possibile rimanere solo 90 giorni all’anno.

Il visto per i minorenni:

Il costo del visto per i minori di 16 anni è gratuito. Se il minore non ha un proprio passaporto ed è iscritto nel passaporto del genitore che lo accompagna, viene rilasciato un visto unico, senza pagamento supplementare.

La richiesta del visto tramite servizio postale o corriere:

La richiesta del visto può essere efffettuata anche tramite il servizio postale o corriere. In questo caso occorre allegare a tutti i documenti richiesti l’assegno bancario non trasferibile intestato all'Ambasciata della Repubblica di Belarus.

Compiute le formalità di rilascio del visto, l'Ufficio Consolare può provvedere a rispedire il passaporto tramite un corriere. Tutti i costi della spedizione saranno a carico del destinatario.

Importante!!! L'Ufficio Consolare non si assume alcuna responsabilità per lo smarrimento dei documenti o dei valori durante la spedizione ovvero un ritardo della loro consegna.

Il Consolato si riserva il diritto di richiedere ulteriori documenti che riterrà indispensabili per il rilascio del visto. In caso di mancata accuratezza nel rispettare le modalità previste, il visto sarà negato e i documenti veranno rispediti al richiedente.

maesta
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06/02/2013 | 01:10

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Il visto turistico per la Bielorussia non è difficile da ottenere, addirittura non è necessaio l'invito, per visti fino a trenta giorni di permanenza se si compilano dettagliatamente i punti 21 22 e 23 del formulario, poi puoi spedire il passaporto con il formulario, una foto tessera ed un assegno intestato all'ambasciata della Repubblica di Belarus, Via delle Alpi Apuane, 16 - ROMA. In 5 giorni te lorispediscono vistato.

Per quanto riguarda i treni ex sovietici, sono più belli ed efficienti di quelli italiani. Lo dice uno che nell'ex URSS ha fatto decine di viaggi in treno.

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