Shanti

Strano che quando cala il nostro potere d'acquisto all'estero,cioè da quando abbiamo sempre meno soldi in tasca da spendere per fare i brillanti,le ragazze all'estero diventano più brutte nel giro di poco.

È successo a Cuba e in tutti i Caraibi e sta succedendo nell'Europa dell'est...

A Cuba 'chi ci sa fare' vuol dire chi ruba di più o chi conosce meglio qualche organo del Partito.

Io l'ultima volta con blu panorama addirittura arrivato con 20 minuti di anticipo!

Solo i sedili erano un po' scomodi ma per un volo diretto ci può stare.

Non mi sei mai stato simpatico ma forse era anche il ruolo che occupavi che ti faceva apparire un po troppo severo e asettico. Comunque ciao!

Mamma mia che gran gnocche!!! Quella con il costume giallo è scesa dalla luna,altro che Russia!

Quindi @itaconeti vuoi dire che in qualche modo le cubane,anche le repartere hanno quasi vergogna a farsi vedere in giro con uno yuma che le scopa e basta per soldi?

Certo che è ridicolo parlare di caduta di stile da parte delle ragazze più tamarre del mondo!

@spermaflex bel racconto,se ti dovesse andare male col tuo lavoro,cosa che non ti auguro,ti potresti riciclare come scrittore di romanzi rosa,stile Harmony.

@Franc come non è una gran canzone Hasta que se seque El Malecon?

Due mesi fa era la colonna sonora della isla,buttava giù i muri,la sentivi dappertutto e in disco quando la chicas te la ballavano sul pacco,ti avrebbe fatto cambiare idea... :-D

Al derecho y al reves,ala uno ala dos y ala tres!

@Franc grazie per il tuo apprezzamento. L'America Latina ce l'ho nel cuore per tanti motivi che tutti noi sappiamo e ho avuto il piacere e la fortuna di trascorrervi in tutto qualche anno,divisi tra vari viaggi di piacere e di lavoro.

Sono quindi un gnoccatraveler atipico,nel senso che non scelgo la destinazione per andare a trombare e basta,ma come si dice,quando sei al mare mangia il pesce,no?

Comunque si,un po' di esperienza e di idee me le sono fatte e mi fa sempre piacere condividerle e ascoltare quelle degli altri.

Di Cuba,come ho sempre detto,non sono assolutamente esperto ma a volte dinamiche e situazioni si ripetono per quello che io considero il mondo delle chicas latinas,sempre pero'con l'accezione dell'unicità e della diversità che rendono questo Paese così meraviglioso.

Infatti mi diverto sempre a leggere i racconti di chi la frequenta da tanti anni così come di chi ci va per la prima volta,oppure addirittura non ci è mai andato.

Io sono dell'opinione che ognuno ha il diritto di vivere la sua Cuba,la sua vacanza,la sua vita.

I consigli che si leggono qui,tutti,vanno filtrati e utilizzati con le giuste dosi per non essere impreparati ma poi secondo me la cosa migliore è quella di lasciarsi andare e seguire la onda che può essere una bellissima mulatta incontrata in strada che ti guarda fisso negli occhi e ti invita a ballare o quella più sofisticata di una modellina cubana imbellettata e pronta a scucire il più possibile per innalzare l'ego,e si spera anche qualcos'altro,del turista col borsillo pieno pronto a vivere una noche loca.

In compenso a Trinidad trovi le turiste col cubano pingone,ma loro a quanto pare lo chiamano 'romance travel' guai a dire che vanno a prendere il big bamboo.

Poi magari sono le stesse che ci guardano schifate in Italia quando diciamo che andiamo in vacanza a Cuba o in Thailandia.

@Tomas90 Io ti consiglio Camaguey. La città è molto bella e anche se non c'è poi tanto da fare è veramente piena di gnocchette giovani che vengono dai paesotti vicini,sempre che non ti piacciano solo le modelle! Inoltre Camaguey è grande,e'la terza città cubana dopo Havana e Santiago quindi non stare sempre e solo nel centro,supera la linea del ferrocarril e passeggia nei barrios a nord.

Io ci andavo la mattina a piedi e dopo avere conosciuto qualche chica por la calle magari in una tienda e dopo essermela trombata alla grande me ne tornavo tutto contento col carretto trainato dai cavalli,alla cubana!

@dell con uno sceriffo in Citta' saresti stato bannato anche tu da tempo visto che come ti hanno già fatto notare continui ad insultare certi utenti senza neanche avere ta l'altro il buon cuore o il pudore di nominarli,complimenti!

@dell continua a illuminarci tu con l'inesauribile Fonte del tuo sapere,amen.

@strutter guarda che sto dicendo la stessa cosa! @cubarumba parlava del passato,adesso col cavolo che le chicas ti saltano in braccio quando entri in un locale solo per conoscerti e perché gli fa piacere stare con te.

Queste cose succedevano negli anni novanta,che io purtroppo non ho vissuto ma che mi fa piacere (e sognare) leggendo i vostri racconti.

Poi mi piace un sacco questa nostalgia così ispirata e sentimentale,adesso il gioco è diverso,molto più materiale e cinico,ma un po' ci si diverte ancora,almeno io quando sono stato pochi mesi fa l'ho passata alla grande!

@ViaggiatoreNero su questo sono d'accordo con te,it doesn't take so much! :-D

Poi quando le vedi d'inverno in giro senza calze con le gambe ustionate dal freddo sono di un sexy! :-D

:O

@cubarumba bellissimo racconto,molto ispirato profondo e affezionato,da vero amante di Cuba per quello che è in generale con la sua atmosfera e non solo per un posto in cui pucciare facile come tanti pensano che sia.

Bella la distinzione di contatto e di approccio tra le blanquitas e le nere,certo se penso che quando ero ad Holguin quasi tutte le chicas blancas al parque erano concentrate sul loro cellulare altro che venirmi il magone!

Io sinceramente se avessi una rendita e potessi permettermi di vivere dove voglio nel mondo non lo farei mai a Cuba.

Ci passerei magari un paio di mesi all'anno quello sì,ma viverci fissi è un altro par di balle.

Grande!! :-D

;-)

@ViaggiatoreNero il succo del discorso l'ha detto @cubarumba in due righe nel post sotto il tuo. Più semplice di così.

Ma a proposito qualcuno conosce la canzone cubana che andava una decina di anni fa dove si nominava la 'postepay'?

Praticamente era una presa per i fondelli agli italiani che lasciavano la famosa carta in mano alla cubanita e la ricaricavano dall'Italia ogni mese mentre loro se la spassavano col chulo in discoteca.

Si,hanno fatto anche una canzone!!

Fidatevi che quelli che trovate in giro per il mondo,italiani o no,che dicono che fanno i digital nomads,ovvero lavorano con il pc in qualsiasi parte del globo e quindi gli basta una connessione internet,alla fine si scopre che hanno il papà alle spalle che gli caccia un millino al mese,spesso per leverseli dalle balle e che non facciano danni all'azienda di famiglia.

Poi ci sono quelli,beati loro,che hanno rendite fisse da immobili in affitto.

Con un paio di negozi o appartamenti in centro a Milano,io col cavolo che farei anche solo un'ora di lavoro dipendente per il resto della mia vita!

E di questi ce ne sono tanti,ripeto,beati loro!

Dell'Australia c'è poco da dire. Pay a prezzi imbarazzanti o autoctone timide ma che dopo la quinta birra la danno via come il pane. Una versione downunder dell'Inghilterra ma ancora più grezza,se è possibile.

@cubarumba lascia perdere e andiamo avanti,è una battaglia persa.

Dalle mie parti si dice che l'e' più se' fasil meteghel en el cü che meteghel en el cö...

A buon intenditor poche parole.

@cubarumba @prince è assurdo come non capiscano una cosa che in realtà è così semplice.

L'utente @dell in realtà si è anche contraddetto senza neanche accorgersene e con un giro assurdo di parole,quasi incomprensibile,dove si parlava di uva e volpi,che non c'entrano nulla con la questione non ha fatto altro che ribadire il concetto che diciamo noi.

Ci provo ancora,poi passo ai disegnini come per i bambini dell'asilo.

Se una è una guajira di Jobabo e il fine settimana si mette i vestiti migliori che ha,sempre gli stessi,e va al parque di Las Tunas a cercare lo yuma fa esattamente la stessa cosa della modella che vive nella villetta al Vedado,con l'iPhone,il carro e i familiares a Miami.

E la cosa assurda è che non è detto che la pseudo modella da 150 cuc mi tratti meglio,con più cariño o che addirittura sia più gnocca della chica che incontro nella calle in Oriente.

Non mi sembra un concetto difficile e non capisco questo disprezzo nei confronti di chi ha delle tipologie diverse di approccio e divertimento e i soldi c'entrano poco,provate ad andare a fare i fighi con le modelle,quelle vere,in qualche capitale europea,ve l'ho già detto,vi sputano!

@dell il discorso sulle modelle cubane l'ho già fatto e @prince ha quotato il mio post filo e per segno ma se vuoi te lo ripeto con le stesse semplici parole: se una modella a Cuba viene con te può anche essere una modella,e qui se ne potrebbe discutere all'infinito,ma io preferisco chiamarla con il suo vero nome,leggi bene: puta.

Ora io non ti conosco di persona così come non conosco gli altri utenti che parlano di modelle a Cuba e che mi sembrano anche molto esperti,ma vi rispetto.

Quello che non capite o fate finta di non capire,contenti voi,è che queste bellissime ragazze che fanno anche qualche sfilata e che frequentano gli ambienti migliori dell'Havana sono solo delle putas.

@FlautoMagico,purtroppo dici il vero,ma questo atteggiamento è tipico italiano e trovandomi spesso all'estero ne faccio volentieri a meno perché mi adatto subito al nuovo modo di pensare delle donne in altri Paesi dove appena ti presenti o conosci qualcuna non vieni immediatamente studiato da cima a fondo e guardato dall'alto in basso come dalle melanzane italiane.

Anzi,per esempio a Cuba questa cosa che le donne ti guardano dritto negli occhi e non abbassano mai lo sguardo mi fa impazzire ci vuole un po' ad abituarsi.

Grazie @prince,apprezzo le tue parole ma come @cubarumba io non faccio altro che osservare la realtà.

Quello che scrivo è quello che ho visto ed ho cercato di capire nelle settimane passate a Cuba,che per inciso sono state tra le più divertenti e scoperecce degli ultimi anni.

Anzi,a proposito del numero di presenze,mi stupisco a volte quando ascolto certi discorsi di assidui frequentatori della isla che parlano a vanvera e hanno i paraocchi,mi chiedo se siano semplicemente stupidi e ignoranti oppure spero per loro che facciano finta di non vedere e capire certe cose.

Per il resto penso che ognuno si meriti di vivere le proprie esperienze al meglio e di divertirsi a singare questo patrimonio dell'umanità che sono le cubane.

Finché ce n'è.

E meno male che non avevi in mente sol di timbrare sennò ti tromba i tutte le balinesi,le Javanesi di Bali che lavorano negli hotel e anche tutte le turiste ventenni negli ostelli. :-D

=D>

:-ss

Io sono nuovo di Cuba,non conosco come era prima se non per i racconti di chi ci è stato e me ne ha sempre parlato bene,ecco,queste stesse persone sono le stesse che mi hanno detto che la pacchia è finita per davvero.

Il mio punto di vista da neofita,ma da conoscitore della cultura latina e dello spagnolo,avendo bazzicato il sud America per anni è che ormai a Cuba sia rimasto ben poco di quello che era fino a qualche anno fa.

Io mi sono divertito lo stesso,soprattutto a Camaguey e Las Tunas,ma bisogna accontentarsi e di gran fighe non ne ho viste.

Certo che quando leggo di fantomatiche modelle e di assalti allo straniero o delle scopate per mezzo pollo adesso mi viene da sorridere pensando a come ho trovato io l'ambiente.

@FlautoMagico due bigliettini,da 50 cuc ognuno. :-D

Comunque è pazzesco quello che succede a Cuba,si trattano le putas nelle disco come fidanzatine corteggiandolole e facendo i galanti e poi c'è chi fa la caccia diurna e tratta le chicas normali come putas offrendole soldi così a sorpresa fuori da una tienda con lei con l'insalata in mano.

@Tomas90 non hai capito il mio discorso. Prova in QUALSIASI altro posto del mondo a sederti al tavolo in un locale,magari durante una serata speciale con due modelle che né hanno richiesto la tua presenza e né ti hanno invitato a poi vedi cosa succede.

Non sto difendendo le ragazze e il loro atteggiamento ma funziona così baby..e'anche questione di rispetto e di saperci fare,di sapere come funziona,di capire quando una cosa si può e si deve fare oppure no.

C'è troppa gente a Cuba,troppi italiani,che pensano di poter fare quello che vogliono perché hanno i cuc in tasca,ma non funziona così.

So che farsi rifiutare da una puta,seppure modella,è difficile da accettare ma è così e sarà sempre peggio.

A me quello delle ragazze 'modelle' non sembra un atteggiamento insolito o strano,neanche il fatto che se la tirassero. In qualsiasi altro posto del mondo cosa avrebbe fatto una modella se tu ti fossi seduto al suo tavolo a sorpresa e provato ad intavolare una conversazione così su due piedi? Senza neanche sapere chi sei e come ti chiami? Oppure se vai ad aspettarla fuori dal bagno come un maniaco?

Io continuo a dire che a Cuba noi culi bianchi abbiamo questa supremazia ($$$$) che ci fa agire in certi modi sfacciati consapevoli del fatto che quasi qualsiasi chica che si incontra in certi ambienti potrebbe passare la notte con noi.

Ma prima a volte dovremmo guardarci anche all specchio e domandarci perché una modella di vent'anni o presunta tale dovrebbe venire a singare con noi,in quale altra galassia potrebbe succedere questo se non nel pianeta Cuba,e a dire il vero pochi altri ancora,dove sono solo il soldi che comandano?

Bueno,se una 'modella' viene con noi e accetta il nostro invito allora chiamiamola con il suo nome,non è più una modella ma una puta molto molto attraente,ma sempre una puta rimane.

A me questa sembra la fiera del narcisismo,la festa di chi ce l'ha più lungo,quando poi si sta parlando di Cuba,cioè il posto al mondo dove presumibilmente è più facile scopare.

Fa un po' ridere e anche un po' riflettere questa cosa.

Mi piacerebbe vedere tutti i membri di questo thread alle prese con ragazze vere nel mondo vero,non nell'isola del bengodi dove 20 cuc o 150 sono la stessa cosa.

Io sono del parere che meno che si ha a che fare con la polizia in sud America e meglio è.

Personalmente non chiedo neanche un'indicazione stradale.

@cubarumba se vuoi eccitare una cubana le devi far vedere un biglietto da 100 dollari,vedi come si bagna! E se vuoi lasciarla in un bagno di umore e vedere gli occhietti più dolci e innamorati della tua vita le devi mettere in mano un iPhone 6 e dirle,è tuo,te lo regalo!