Recensione FKK Casa Carintia e Fkk Andiamo-inizi 2016
Come iniziare il 2016 se non con il miglior passatempo che ci sia? Colti dalla voglia di investire nel migliore dei modi la tredicesima tardivamente accreditata alla fine dell’anno, insieme ai soliti compagni di merende partiamo alla volta dell’Austria. I soliti 450 km, intervallati da rapide pause caffè all’autogrill, corrono rapidi ed arriviamo a destinazione poco dopo l’ora di pranzo. La meta prescelta è CC, memori di passate buone esperienze e soprattutto un favorevole rapporto qualità prezzo (ma chi meno spende più spende...ahimè). L’ambiente è il solito già descritto da molti, a mio giudizio un rustico demodè che necessiterebbe una bella rinfrescata. Ma la nostra missione non è recensire l’arredamento, quindi veniamo al sodo. Optiamo per l’all-inclusive (130 con 2 gettoni) e ci dirigiamo negli spogliatoi, dove ci accorgiamo di una cospicua presenza di avventori, equamente suddivisi in teutonici ed italici, ma speriamo nella presenza di un adeguato numero di ragazze, cosa che purtroppo non si avvererà. Nella zona bar troviamo un paio di ragazze ai divanetti e 7-8 uomini, quindi mi sgancio dal gruppo e mi dirigo in zona sauna per riscaldare anima e corpo in attesa di vedersi modificare la situazione. Al mio ritorno trovo gli amici con birra in mano stile bar sport e nemmeno l’ombra di una ragazza. Ci spiegano che sono tutte impegnate, pertanto rimaniamo in trepidante attesa di scoprire quali sorprese ci aspettano. Inizia un po’ di andirivieni: le (poche) ragazze che rientrano dalle stanze dei giochi sembrano parecchio svogliate (forse il periodo natalizio ne ha prosciugato le energie). Ne ho contate non più di 12-15, di cui solo un paio davvero meritevoli, le altre le incontri normalmente per strada e nemmeno ti volti a guardarle. Sono passate già due ore e non abbiamo combinato ancora nulla: inizia il confronto di opinioni con gli amici e, per farla breve, optiamo per “consumare” entrambi i gettoni in una botta sola per poi cambiare lido. La mia scelta cade su una moretta con seno rifatto (non ricordo mai i nomi, Alina? Irina? Adina? Qualcosa del genere…). Spigliata nell’approccio, stringiamo entrambi i tempi ed andiamo: un’ora scarsa senza infamia e senza lode, FK concesso, BBJ convertito dopo poco in BJ e 2-3 posizioni con discreta partecipazione. Terminato quasi in contemporanea con gli altri 2 amici ci dirigiamo nuovamente negli spogliatoi, ci rivestiamo ed all’alba delle 17:30 risaliamo in auto e rimaniamo ancora un attimo in dubbio sulla meta prescelta per salvare la giornata:
Andiamo o Wellcum? Sembra di essere al Consiglio di Stato, la decisione non è facile, quindi tiriamo fuori la monetina ed affidiamo al fato la sentenza: esce testa quindi dobbiamo dirigerci all’Andiamo! Impostato il navigatore nemmeno 30 minuti e parcheggiamo. Rapido disbrigo delle formalità d’ingresso e, accappatoio indossato, entriamo pieni di aspettative. L’ambiente è certamente più vivace: musica già un po’ alta, numero di ragazze decisamente importante (intervistate sull’argomento alcune dicono 50, altre affermano 60…comunque il numero è considerevole). Non manca certo la presenza maschile (e dal numero di auto nel parcheggio si intuiva) ma non è fastidioso. Tempo di un giro del bancone bar e veniamo fermate da almeno 3-4 ragazze, ma la frase “siamo appena entrati” funziona e ci lasciano respirare. Il livello estetico è certamente superiore: bionde e more, alte e basse, emanano voglia di … recuperare il tempo perso! Passaggio al cinema dove vengo raggiunto da una mora sedicente ungherese (cioè 99% rumena) che si accomoda e mi fa compagnia per un buon quarto d’ora per poi allontanarsi quando intuisce che non mi sento ancora pronto. Si alternano varie altre ragazze fino a quando con una, sempre moretta, seno rifatto, alta più di me (con i tacchi sarà stata 185 cm) decidiamo di salire al piano superiore. Doccia pre-operazione di rito e via alle danze per la mezz’ora: anche in questo caso BBJ, ma rimasto tale senza fretta nel coprirlo, 2-3 posizioni e fine dei giochi. La ragazza (dichiara 24 anni, ma direi anche 4-5 in più) si è mostrata abbastanza partecipativa, con i limiti che possiamo intuire (è pur sempre un lavoro per loro…). Tornato ai piani bassi bagno turco e idromassaggio gustando il “panorama” femminile, poi cena per recuperare energia e secondo round di un’ora con una bionda draculina, seno piccolo ma naturale (che io prediligo!) e buona attitudine ed intraprendenza (BBJ voto 8, bellezza voto 9, prestazione complessiva voto 7-8). Si sono fatte le 23, il tempo vola, e gli amici latitano: mi rilasso al cinema facendo la conoscenza di varie ragazze che si intrattengono non più di 10 minuti ma che nel complesso spezzano la monotonia e ti fanno sentire coccolato…ma alla mia età non ho più le forze per risalire in camera quindi attendo l’arrivo dei due compari per tornare ad indossare gli abiti “civili” e rimetterci in viaggio.
Nel complesso la giornata ha avuto ottime luci e purtroppo ombre, ma ci ha rigenerato: il CC ha deluso per qualità e numero delle ragazze (forse anche loro in vacanza per le festività natalizie…) e non merita certo il lungo viaggio; l’Andiamo, in cui non mettevamo piede da mesi, ci ha certamente confermato la supremazia di qualità (a pari merito con il Wellcum per dovere di statistica personale) e dato molto di più, sia in termini estetici-prestazionali che di ambiente nel complesso.
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Onlyest
Newbie
04/01/2016 | 19:37
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Recensione FKK Casa Carintia e Fkk Andiamo-inizi 2016
Come iniziare il 2016 se non con il miglior passatempo che ci sia? Colti dalla voglia di investire nel migliore dei modi la tredicesima tardivamente accreditata alla fine dell’anno, insieme ai soliti compagni di merende partiamo alla volta dell’Austria. I soliti 450 km, intervallati da rapide pause caffè all’autogrill, corrono rapidi ed arriviamo a destinazione poco dopo l’ora di pranzo. La meta prescelta è CC, memori di passate buone esperienze e soprattutto un favorevole rapporto qualità prezzo (ma chi meno spende più spende...ahimè). L’ambiente è il solito già descritto da molti, a mio giudizio un rustico demodè che necessiterebbe una bella rinfrescata. Ma la nostra missione non è recensire l’arredamento, quindi veniamo al sodo. Optiamo per l’all-inclusive (130 con 2 gettoni) e ci dirigiamo negli spogliatoi, dove ci accorgiamo di una cospicua presenza di avventori, equamente suddivisi in teutonici ed italici, ma speriamo nella presenza di un adeguato numero di ragazze, cosa che purtroppo non si avvererà. Nella zona bar troviamo un paio di ragazze ai divanetti e 7-8 uomini, quindi mi sgancio dal gruppo e mi dirigo in zona sauna per riscaldare anima e corpo in attesa di vedersi modificare la situazione. Al mio ritorno trovo gli amici con birra in mano stile bar sport e nemmeno l’ombra di una ragazza. Ci spiegano che sono tutte impegnate, pertanto rimaniamo in trepidante attesa di scoprire quali sorprese ci aspettano. Inizia un po’ di andirivieni: le (poche) ragazze che rientrano dalle stanze dei giochi sembrano parecchio svogliate (forse il periodo natalizio ne ha prosciugato le energie). Ne ho contate non più di 12-15, di cui solo un paio davvero meritevoli, le altre le incontri normalmente per strada e nemmeno ti volti a guardarle. Sono passate già due ore e non abbiamo combinato ancora nulla: inizia il confronto di opinioni con gli amici e, per farla breve, optiamo per “consumare” entrambi i gettoni in una botta sola per poi cambiare lido. La mia scelta cade su una moretta con seno rifatto (non ricordo mai i nomi, Alina? Irina? Adina? Qualcosa del genere…). Spigliata nell’approccio, stringiamo entrambi i tempi ed andiamo: un’ora scarsa senza infamia e senza lode, FK concesso, BBJ convertito dopo poco in BJ e 2-3 posizioni con discreta partecipazione. Terminato quasi in contemporanea con gli altri 2 amici ci dirigiamo nuovamente negli spogliatoi, ci rivestiamo ed all’alba delle 17:30 risaliamo in auto e rimaniamo ancora un attimo in dubbio sulla meta prescelta per salvare la giornata:
Andiamo o Wellcum? Sembra di essere al Consiglio di Stato, la decisione non è facile, quindi tiriamo fuori la monetina ed affidiamo al fato la sentenza: esce testa quindi dobbiamo dirigerci all’Andiamo! Impostato il navigatore nemmeno 30 minuti e parcheggiamo. Rapido disbrigo delle formalità d’ingresso e, accappatoio indossato, entriamo pieni di aspettative. L’ambiente è certamente più vivace: musica già un po’ alta, numero di ragazze decisamente importante (intervistate sull’argomento alcune dicono 50, altre affermano 60…comunque il numero è considerevole). Non manca certo la presenza maschile (e dal numero di auto nel parcheggio si intuiva) ma non è fastidioso. Tempo di un giro del bancone bar e veniamo fermate da almeno 3-4 ragazze, ma la frase “siamo appena entrati” funziona e ci lasciano respirare. Il livello estetico è certamente superiore: bionde e more, alte e basse, emanano voglia di … recuperare il tempo perso! Passaggio al cinema dove vengo raggiunto da una mora sedicente ungherese (cioè 99% rumena) che si accomoda e mi fa compagnia per un buon quarto d’ora per poi allontanarsi quando intuisce che non mi sento ancora pronto. Si alternano varie altre ragazze fino a quando con una, sempre moretta, seno rifatto, alta più di me (con i tacchi sarà stata 185 cm) decidiamo di salire al piano superiore. Doccia pre-operazione di rito e via alle danze per la mezz’ora: anche in questo caso BBJ, ma rimasto tale senza fretta nel coprirlo, 2-3 posizioni e fine dei giochi. La ragazza (dichiara 24 anni, ma direi anche 4-5 in più) si è mostrata abbastanza partecipativa, con i limiti che possiamo intuire (è pur sempre un lavoro per loro…). Tornato ai piani bassi bagno turco e idromassaggio gustando il “panorama” femminile, poi cena per recuperare energia e secondo round di un’ora con una bionda draculina, seno piccolo ma naturale (che io prediligo!) e buona attitudine ed intraprendenza (BBJ voto 8, bellezza voto 9, prestazione complessiva voto 7-8). Si sono fatte le 23, il tempo vola, e gli amici latitano: mi rilasso al cinema facendo la conoscenza di varie ragazze che si intrattengono non più di 10 minuti ma che nel complesso spezzano la monotonia e ti fanno sentire coccolato…ma alla mia età non ho più le forze per risalire in camera quindi attendo l’arrivo dei due compari per tornare ad indossare gli abiti “civili” e rimetterci in viaggio.
Nel complesso la giornata ha avuto ottime luci e purtroppo ombre, ma ci ha rigenerato: il CC ha deluso per qualità e numero delle ragazze (forse anche loro in vacanza per le festività natalizie…) e non merita certo il lungo viaggio; l’Andiamo, in cui non mettevamo piede da mesi, ci ha certamente confermato la supremazia di qualità (a pari merito con il Wellcum per dovere di statistica personale) e dato molto di più, sia in termini estetici-prestazionali che di ambiente nel complesso.