buongustaio

@strutter said:
http://europa.today.it/lavoro/corridoio-turisti-germania-croazia.html#_ga=2.145607984.502215282.1588025329-994459774.1548462805

@buongustaio in tema di HIV forse anche perché sloveni e croati hanno avuto "comportamenti" più responsabili di noi italioti........

Sì, e forse anche perché negli anni in cui l'AIDS si è diffusa più che mai in tutto il mondo (gli anni '90), nella ex-Iugoslavia non ci andava nessuno perché in quel periodo tutti quei Paesi erano costantemente in guerra fra di loro... Il turismo di massa dall'Italia ha cominciato ad esserci quando è terminata l'epoca delle guerre balcaniche, dal 2000 (circa) in poi, quando ormai gli Italiani avevano iniziato ad assumere comportamenti un po' meno scellerati (ed oltretutto, anche in tempo di pace, in Croazia tira sempre una brutta aria per chi arriva dall'Italia o da altri Paesi in cerca di avventure pay)...

@scopellotto said:
mi pare evidente, guardando i dati dell'ISS, che le regioni con problemi più grossi, sono quelle 3/4 del nord Italia (Lombardia, Piemonte, E.Romagna, Veneto, e la provincia di Pesaro, nelle Marche).
Io mi sarei arrischiato a lasciare in lock down quelle regioni per un altro po', vietando gli spostamenti al di fuori del territorio regionale, ma lasciando libere, le altre regioni, di ripartire.
Con la mascherina, il contingentamento, ecc, ma ripartire

Già, ma il problema è che il grosso delle industrie italiane (penso almeno l'80%) si trova proprio in quelle 3-4 regioni che contano anche il maggior numero di contagi...

@mediterroneo said:

Notizia di oggi: Slovenia e Croazia stanno trattando con Austria e Germania per un "corridoio turistico", in modo da far arrivare al mare i turisti.

Conte invece ( che ben sa che il 15% del PIL in italia è turismo) è impegnato a trasformare la distanza di un metro a due metri, a non far andare la gente nelle seconde case, a chiarire che la scuola riaprirà a settembre.
E un intero comparto sta morendo.
Ma gli albergatori marini e montani, ed i loro dipendenti non sono "ceto dirigente".

OK, tieni però anche conto del fatto che la pandemia ha solo SFIORATO Slovenia e Croazia (Paesi che, non so per quale miracolo, si sono sempre salvati anche dal problema dell'AIDS, e soprattutto in Croazia il virus HIV è quasi del tutto assente), mentre noi siamo stati travolti in pieno dal coronavirus e -per dirla tutta- al momento la luce in fondo al tunnel NON si vede affatto, anche se stanno cercando di farci credere il contrario. Con queste premesse, tu andresti in vacanza in Croazia o sulla riviera romagnola (che oltretutto è una delle zone d'Italia che sono state più pesantemente colpite dal covid-19)?

@Kouros said:
fra l’altro unico stato che non ha chiuso per il covid

Questo spiega come mai stanno messi come stanno messi...

Avete scelto proprio la giornata giusta per puntare i riflettori sulla Bielorussia (Paese che, a partire da oggi, è entrato nel "club" delle nazioni che contano oltre 10.000 contagi da coronavirus) (fanno parte del "club" anche altri 32 Paesi, fra i quali c'è ovviamente anche la Russia che sta salendo rapidamente verso i vertici della classifica, mentre anche l'Ucraina sta per fare il suo trionfale ingresso nel "club")...

@kerouac said:
Interessante è notare come la Germania, pur vantando una capacità di eseguire fino a 500000 tamponi a settimana, stia in realtà riducendo il numero di test effettuati.

Questa tabella mostra come il massimo numero di tamponi effettuati sia stato raggiunto nella 14 esima settimana, poi ha cominciato a diminuire:

https://pbs.twimg.com/media/EWPQNcGXkAEbHtj?format=png&name=900x900

Non stupisce che meno tamponi fanno e meno positivi trovano. Sembra quasi che, mentre i Länder premono per la ripresa dell'economia, parallelamente vogliano artificialmente diminuire la percezione della gravità della diffusione.

Ma i tamponi, di solito, si fanno laddove c'è un ragionevole sospetto di trovare qualche infetto... altrimenti sono tamponi buttati nel cesso... Che senso avrebbe fare tamponi a tappeto in zone in cui praticamente non ci sono ammalati? Io, se fossi uno che vive nell'occhio del ciclone dell'epidemia (tipo a Milano o a Torino, per intenderci), mi incavolerei abbastanza se venissi a sapere che -invece di venire a monitorare la mia zona, dove davvero si rischia che si ammalino tutti e che la sanità vada in tilt- i tamponi vanno a farli in qualche paesino del Bellunese dove il virus non sanno neppure cos'è.

@xfelixxx Sul fatto che non tornino mai in Cina non ci metterei la mano sul fuoco e non so proprio da quale fonte hai attinto questa tua certezza... A giudicare da come parlano l'italiano (poco e niente) si direbbe che vengano direttamente dalla Cina (spero solo che non vengano proprio dall'Hubei), di certo non sono nate e cresciute in Italia, e presumo che siano propense a tornare in Cina (una volta che riescono a mettere insieme soldi a sufficienza per raggiungere una certa tranquillità economica)... Ovviamente non posso esserne sicuro al 100% perché non si riesce mai a capire nulla su cosa passa per la testa a quella gente, ma è ragionevole pensare che le cose stiano così...

@Foggytown said:
Il punto è: la qualità. Parliamo di alberghi, qual è l’alternativa? Le pagine gialle? Chiamare ogni hotel per farsi dire cos’ha cosa non ha? O passare direttamente al “oh fammi 20€ in meno a notte e ti prenoto direttamente”. Hotel a parte (non sono albergatore, tanta stima soprattutto in questo momento storico) in altri settori abbiamo veramente la qualità? La mia prima macchina fu una Punto e da quando l’ho venduta mi son promesso mai più Fiat. Per i cellulari cosa facciamo? Perché vi scrivo da un iPhone, volete consigliarmi qualche buon Motorola? E devo vendere anche il mio Mac e il mio Huawei per comprarmi un Olivetti?
Compriamo italiano ok, ma dammi la qualità che cerco (e la pago, ovvio). E piuttosto degli olandesi o dei tedeschi o dei francesi a me fan più schifo gli amanti della patria che hanno spostato headquarter e produzione all’estero per correre in quel posto all’Italia; italiani che vanno all’estero per non pagare le tasse all’Italia, schifando l’Italia e dicendo di essere amanti della patria. Forse il primo problema non sono gli olandesi

Sì beh volendo allargare il discorso si potrebbe anche dire che quelli che fomentano e foraggiano le forze "populiste" anti-immigrazione sono quelle stesse persone che solo grazie alla manodopera straniera riescono a mandare avanti le proprie aziende (agricole o industriali)... e qui si aprirebbe una discussione infinita che finirebbe però per risolversi nel solito circolo vizioso che non può prescindere dai soliti, ben noti, dati di fatto (e cioè che gli Italiani -da decenni- fanno pochi figli e spesso quei pochi figli hanno poca voglia di fare certi mestieri, soprattutto se hai intenzione di pagarli come paghi i dipendenti stranieri, a cui però quei pochi soldi fanno comodo perché con quei pochi soldi ci mantengono tutti i loro parenti che stanno al loro Paese. Allora poi qualcuno direbbe "Eh ma noi Italiani non troviamo lavoro proprio perché ci sono quei poveracci che ce lo soffiano da sotto il naso", il che è in parte anche vero, e qualcuno aggiungerebbe "Gli Italiani farebbero più figli, se non ci fossero gli stranieri", il che è vero solo in parte perché gli Italiani facevano pochissimi figli già da prima che gli stranieri iniziassero ad arrivare in Italia -per la precisione hanno iniziato a nascerne pochi da quando la gente ha smesso di vergognarsi di ricorrere all'aborto ed agli anticoncezionali di ogni genere-, al punto che abbiamo da tempo il record mondiale della denatalità, ed è proprio per questo che i lavoratori stranieri 30 anni fa hanno iniziato a trovare posto nelle nostre aziende)...

Il mio discorso era però un altro, so bene che CERTI prodotti di qualità non li troviamo di marca italiana, non possiamo improvvisarci produttori di QUALSIASI COSA da un giorno all'altro, e lo so anch'io che TANTI industriali italiani hanno delocalizzato e pagano le tasse all'estero e così via, ma i NOSTRI commercianti (quelli che conosciamo! Il bottegaio sotto casa! La libreria di quartiere! L'edicola che non riesce più a vendere un giornale perché gli under-30 in edicola non ci mettono piede!) li vogliamo aiutare o no??? O forse preferiamo continuare ad arricchire i soliti Bezos (che, guarda caso, sta diventando sempre più ricco) che controllano Amazon, Booking, Coca-Cola ecc.???

@notoriusbig said:
Giusto per aggiungere il mio commento per quanto non cambi la situazione che stiamo vivendo.

Il virus indubbiamente circolava in Italia già da prima del paziente zero di febbraio, solo che con ogni possibilità hanno (forse volutamente) ignorato il problema o forse si sono accorti veramente tardi quando ormai c’erano centinaia di portatori a volte asintomatici che circolavano specialmente negli ospedali.

Ricordo che la dottoressa di Cremona che per prima ha effettuato il tampone sul paziente zero lo ha fatto CONTRO il protocollo che non permetteva al tempo di utilizzare quel tipo di analisi perché si riteneva (o si voleva far ritenere per evitare panico nella popolazione e sperando di tenere il problema in sordina) che il coronavirus non prendesse piede, complici i vari esperti che ribadivano in televisione che era sciocco pensare a una simile eventualità, salvo cambiare poi opinione senza che nessuno chiedesse conto delle precedenti opinioni rivelatesi poi enormemente sbagliate.

Faccio presente che in Lombardia ci sono stati centinaia di polmoniti molto forti sin da gennaio, che infatti sembravano molto strane, senza che nessuno si insospettisse (ma anche chi immaginava qualcosa era messo in silenzio) e al momento non hanno fatto circolare i grafici del numero della differenza dei decessi fra gennaio di quest’anno e quelli precedenti (quelli che circolano partono da febbraio, guarda un po’).

Io qualche dato che riguarda ANCHE la mortalità di gennaio sono riuscito a reperirlo: qualche giorno fa i giornali hanno pubblicato di quanto è aumentata la mortalità a Genova -mica a Bergamo o Brescia- nel periodo 1/1/2020 - 16/4/2020 rispetto alla media dei tre anni precedenti. Si è passati da una media di 1.270 decessi a 2.447 decessi. Un aumento vicino al 100%. Invece, prendendo in considerazione solo il periodo dall'1/3/2020 al 4/4/2020 (ossia il periodo in cui il coronavirus circolava "ufficialmente"), l'aumento della mortalità è stato "solo" del 54,3%, Quindi, la mortalità a gennaio e febbraio era stata ENORMEMENTE superiore (perlomeno a Genova) rispetto a quella che si è poi riscontrata a marzo. Si è ipotizzato che il virus sia stato portato in Liguria dai turisti lombardi che si sono recati in Liguria durante le vacanze di Natale, ed a questo punto mi pare molto plausibile.

E che dire della coppia di turisti cinesi (di Wuhan!) che erano giunti a Malpensa il 23 gennaio (su un aereo carico di turisti cinesi che poi si sono sparpagliati in tutta Italia) e che avevano visitato Verona, Parma, Firenze e Roma per poi risultare entrambi positivi??? Se questo virus è contagiosissimo come sembra, come hanno fatto -muovendosi ovviamente senza mascherina, senza guanti e senza cautele di alcun genere- a non contagiare nessuno (pur avendo visitato località turistiche frequentatissime)??? https://www.ilmessaggero.it/italia/coronavirus_italia_roma_ultime_notizie_cinesi_malati_news_dove_sono_stati_verona_firenze_parma_percorso-5021242.html

E che dire delle MIGLIAIA di meretrici CINESI che fino a due-tre mesi fa lavoravano a spron battuto in TUTTE le città italiane??? Possibile che NESSUNA di loro abbia contagiato qualche cliente??? Tutte sane??? Eppure, NESSUN mezzo di informazione ha mai dato notizia di UN SINGOLO CASO di contagio da addebitarsi direttamente a qualcuna di loro, non vi pare un po' STRANO??? E soprattutto, dove diavolo sono finite??? Possibile che debba esserci sempre qualche mistero quando si tratta di immigrazione cinese (e non sto ad approfondire, ad esempio, il discorso sulla strana -e perenne- assenza di decessi nella comunità cinese, perché penso che sia noto a tutti)...

@xfelixxx Sì, in tempi normali sarebbe normale ragionare come dici tu, ma il problema è che NON siamo in una situazione normale, e quest'anno, VOLENTI O NOLENTI, noi Italiani saremo comunque COSTRETTI a fare le vacanze in Italia (se ci permetteranno di farle, e nella speranza di poter almeno tornare a spostarci di regione in regione), e di certo quest'anno Tedeschi, Francesi, Inglesi ecc. NON verranno a fare le vacanze in Italia... Forse non vi rendete bene conto del CROLLO TOTALE di immagine che ha avuto l'Italia con questa crisi... Prima siamo stati visti come il "ventre molle" dell'Europa attraverso cui il virus è penetrato nel Vecchio Continente, poi siamo stati visti come gli "untori" che hanno portato il virus in tutti gli altri Paesi europei (ed anche in altri continenti, visto che fino a pochi mesi gli Italiani erano sparpagliati praticamente OVUNQUE nel mondo, con la loro mania dei viaggi), infine siamo stati visti come coloro che -insieme agli Spagnoli- hanno gestito l'emergenza nel modo PEGGIORE (dopo gli USA, che sono molto più grandi e quindi hanno ovviamente più contagi e più morti, Spagna ed Italia hanno sia il record dei contagi sia il record dei decessi)... Tu andresti in vacanza in un posto di cui hai una simile opinione?

Allora, visto che quest'anno i turisti stranieri NON verranno e quindi non ci porteranno il becco di un quattrino, per evitare di peggiorare ulteriormente la nostra situazione, ove esiste un'alternativa ITALIANA non sarebbe il caso di rinunciare per un po' di tempo -nei limiti del possibile e del ragionevole- a comprare prodotti esteri (alimentari e non) per cercare invece di aiutare le NOSTRE aziende a sopravvivere???

@javiercercas said:
Allora, io la ragazza la conoscevo. Era in ospedale a fare la chemio e li ha preso il virus. Difese immunitarie bassissime e situazione pesante.

Come immaginavo. Mi spiace per lei e mi spiace per come la sua tragica vicenda sia finita al centro di un dibattito decisamente poco civile. Tra l'altro, sono SETTIMANE che certa gente continua a citare il caso di quella ragazza per cercare di dimostrare quel che fa comodo a questo o a quell'altro...

Io, da parte mia, per quel che vedo e leggo -i giornali cartacei in questa situazione forniscono molti preziosi dettagli che l'informazione online e televisiva tralascia-, mi sto facendo l'impressione che il peggio deve ancora arrivare. Dalle mie parti i decessi sono sempre più numerosi, nelle RSA è ormai un'ecatombe ed anche TANTE persone che non sono né anziane né malate stanno soccombendo, ed anche chi riesce a cavarsela per il rotto della cuffia resta segnato in modo pesante...

@ir_pelato said:
mahh io di prodooti olandesi non ne conosco punti

Quasi tutte le birre che vedi in commercio sono di proprietà della Heineken (che è olandese). E' l'occasione buona per tornare a bere i vini delle nostre terre, che per tanti anni abbiamo trascurato

Nel mondo scientifico c'è una tendenza crescente ad emarginare le voci che sono "fuori dal coro". Vi invito ad esempio a leggere quest'intervista ad un medico di grande esperienza che qualche anno fa era stato radiato dall'Ordine;

http://www.corfole.it/lettura_notizie.php?page=1&id=5704&tb=news_giornale&t=CAOS+VACCINI+-+Abbiamo+chiesto+alla+ASL4+e+a+Dario+Miedico%2C+il+medico+radiato+perch%26eacute%3B+critico+sul+decreto+Lorenzin%3A+Cosa+pensa+1%29+dei+vaccini%3F+2%29+dell%27obbligatoriet%26agrave%3B+3%29+dei+12+vaccini%3F&fbclid=IwAR0SSeu7wSIsWs8-8uuBaNiUyuPDjtiuqqI5JdYarU4FFr-Gq8VngudGJeg

...in ogni caso, comprare (ove possibile) prodotti italiani male non ci farà, e se danneggerà loro non credo che qualcuno di noi si metterà a piangere.

@Feynman said:
L’Olanda ha una storia politica ed economica di tutto rispetto. É stata una potenza coloniale, nella storia al centro dei traffici delle merci internazionali, da cui sono nate le banche dal potere economico immenso, che hanno incrementato il livello di benessere ed hanno permesso il dilagare delle arti, delle professioni e delle applicazioni tecnologiche in quella nazione. Soltanto qualche nostro politico può pensare che sia uno staterello che produce solo tulipani.
La forza dell’Olanda si é vista nel confronto con l’Italia per il trasferimento dell’Ema, l’Agenzia Europea del Farmaco. Detto questo, del regime fiscale favorevole se ne sono avvantaggiati proprio i grandi gruppi industriali italiani, É recente lo spostamento della sede legale di FCA in Olanda, e così di altri gruppi italiani.
Tutto questo non per difendere l’Olanda ma per sottolineare che é un avversario molto potente. É ingenua l’idea di togliere qualche euro al loro bilancio non usando booking, o comprando il latte sotto casa, quando un colosso come la Fiat ha la sede legale da quelle parti.
Se volessero contrastarla sul serio, i nostri politici dovrebbero farsi promotori di un nuovo trattato per l’armonizzazione fiscale in Europa. Si puó ? Si deve ? Considerando che tra poco anche l’Inghilterra prenderá la strada del paradiso fiscale...

Sì, l'Olanda -pur essendo un piccolo Paese- ha una lunga storia di successi dal punto di vista commerciale e coloniale. Basti dire che già 500 anni fa era riuscita a diventare l'unico Paese europeo autorizzato a commerciare col Giappone, che all'epoca era chiuso a qualsiasi contatto col resto del mondo. Detto ciò, continuo a pensare che se smetteremo di comprare i prodotti che l'Olanda ci vende, e ci metteremo invece a comprare prodotti "made in Italy", non ci sentiremo in colpa. Tieni conto anche del fatto che noi siamo 60 milioni (mentre loro sono 15 milioni), non è che siamo proprio un mercato irrilevante, dal punto di vista dei consumi...

@Aspettaespera said:

@buongustaio said:
@Aspettaespera Mi sa che sei poco informato, il sushi è giapponese ma TUTTI i ristoranti "giapponesi" presenti in Italia (o almeno il 99%) sono a conduzione CINESE e con personale CINESE (perché di solito loro NON assumono personale italiano). Stesso discorso per le signorine "orientali", posso assicurarti che ALMENO il 99% delle suddette signorine (ma probabilmente TUTTE) sono CINESI, anche se nei loro annunci (TUTTI con foto false) spesso scrivono "giapponese", "coreana" ed altre palle.

Non per fare la gara con te, ma mia moglie l ho conosciuta in Cina e lavora in un ristorante cinese come sommelier del tè, ho vissuto svariati anni in Asia, parlo cinese sufficientemente e ho svariati ristoratori cinesi tra i miei clienti. Per cui sono abbastanza informato su chi fa cosa e gli asiatici li riconosco ormai dalle sfumature.Se per mangiare giapponese devo andare dai cinesi o vivo in zone agricole o non so che pesci pigliare.

...e quindi? Voglio dire, stai implicitamente negando che le loft asiatiche (che fino a due-tre mesi fa avevano quasi il monopolio del "mercato" in Italia) siano CINESI? TUTTE le volte che c'è stato qualche blitz delle FdO in centri massaggi, appartamenti ecc. è emerso che TUTTE le asiatiche che stavano lì dentro erano CINESI (e SEMPRE della Cina comunista, MAI di Taiwan, e neppure di Hong Kong o Macao ecc.). Se in Italia ci sono anche delle loft giapponesi e coreane (al di là delle fandonie che scrivono nei loro annunci fake con foto fake), le conosci solo tu.

Stesso discorso (o quasi) per quanto riguarda i ristoranti "giapponesi": ce ne sarà pure qualcuno (di alto livello, ovviamente) che ha DAVVERO personale giapponese, cuochi giapponesi ecc., in effetti io stesso qualche volta ne avevo trovato qualcuno (mi ricordo, tantissimi anni fa, il Suntory di Milano vicino alla Scala, un altro locale di Milano nei pressi di Corso Buenos Aires e pure due dei primissimi ristoranti giapponesi di Genova), ma resta il fatto che la GRANDISSIMA MAGGIORANZA dei locali che si spacciano per "giapponesi" sono in realtà in mani cinesi (basta vedere i nomi dei titolari sulle ricevute) e con personale cinese (non sia mai che assumono qualche italiano, per carità...), e soprattutto questi moltissimi ristoranti sedicenti giapponesi erano MOLTO più frequentati dei VERI ristoranti giapponesi (questi ultimi difficilmente riescono a reggere la concorrenza low-cost dei Cinesi, infatti perfino il Suntory aveva dovuto chiudere)...

@Itaconeti Allora, io ho dei parenti stretti che VIVONO IN GIAPPONE da quasi vent'anni, so cos'è il sushi (e conosco anche sashimi, tempura, miso-shiru ecc. ecc.), amo il cinema giapponese (Kurosawa, Ozu, Mizoguchi, Ichikawa, Imamura, Miyazaki...) e la letteratura nipponica (Kawabata, Tanizaki, Mishima e così via), oltre ai manga ed agli anime (solo quelli dei miei tempi, però). E praticavo arti marziali (giapponesi). Devo continuare? Detto ciò, ribadisco che la GRANDE MAGGIORANZA dei ristoranti "giapponesi" presenti in Italia sono in realtà gestiti da cittadini cinesi. Ed io, visto che mi ci trovavo bene (anche se sono low-cost) (low-cost solo a pranzo, però, perché a cena il prezzo raddoppiava), ci andavo, come tante altre persone (visto che i posti low-cost sono quelli che vanno per la maggiore, per ovvie ragioni). Ad un certo punto ho smesso di andarci, e come me hanno fatto migliaia di nostri connazionali, anche se certi politicanti ci invitavano a continuare la stessa vita di sempre perché tanto, secondo loro, il virus in Italia non circolava (guarda caso, sono gli stessi politicanti che poi hanno voluto multe salate anche per chi si allontana più di 300 metri da casa. Prima fanno diffondere il virus e poi ti dicono che stai diffondendo il virus anche se stai camminando da solo in una via DESERTA. Va beh).

Vorrei poi invitare tutti a riflettere su un fatto: a voi pare normale che NESSUN quotidiano, NESSUN telegiornale e nessun altro mezzo di informazione ha mai citato anche solo UN CASO di un contagio portato da un cittadino cinese in Italia? Il virus è contagiosissimo, e se vi ricordate, i primi ammalati scoperti in Italia erano una coppia di turisti cinesi che avevano girato mezza Italia (mi pare che fossero stati a Venezia, Firenze, Parma ed infine Roma), ma naturalmente loro -girando senza mascherine, senza mantenere distanze di sicurezza e visitando località turistiche frequentatissime- non avevano contagiato nessuno, giusto? E le MIGLIAIA di prostitute cinesi che fino a due o tre mesi fa lavoravano a spron battuto in tutta Italia (e che adesso non si sa dove si siano imboscate, come da tradizione cinese di fare tutto alla luce del sole) avranno contagiato qualcuno o no, secondo voi??? Però, naturalmente, di tutto ciò nessun mezzo di informazione ha parlato...

@Aspettaespera Mi sa che sei poco informato, il sushi è giapponese ma TUTTI i ristoranti "giapponesi" presenti in Italia (o almeno il 99%) sono a conduzione CINESE e con personale CINESE (perché di solito loro NON assumono personale italiano). Stesso discorso per le signorine "orientali", posso assicurarti che ALMENO il 99% delle suddette signorine (ma probabilmente TUTTE) sono CINESI, anche se nei loro annunci (TUTTI con foto false) spesso scrivono "giapponese", "coreana" ed altre palle.

@aurelius01 Scusa, ma che cavolo di discorsi fai? Ragionando come te, uno non dovrebbe mai reagire di fronte a nulla, perché tanto "è lo stesso", e perché tanto "così va il mondo" e stronzate del genere. Un cazzo, invece. Ti faccio un esempio: se un bambino che ieri si è comportato bene oggi fa una marachella, tu cosa fai? Gli dici "Bravo" perché IERI si è comportato bene o lo sgridi perché OGGI ha fatto una cosa che non va bene? Penso che qualunque persona di buon senso opterebbe per la seconda scelta (a meno che tu non voglia crescere un piccolo vandalo in casa), giusto? Fino a due settimane fa, gli Olandesi non ci rompevano i coglioni. Quindi non avevamo motivo per prendercela con loro. Adesso, invece, i coglioni ce li stanno rompendo ed anche in modo plateale e sfrontato, e sottolineo UNICI IN EUROPA, perché l'Irlanda e Malta e Cipro ed anche la Germania, comunque, non avevano fatto ostruzionismo contro di noi, SOLO gli Olandesi l'hanno fatto. Facciamo finta di niente e ci voltiamo dall'altra parte? Siamo gli zimbelli dell'Olanda?

E visto che chiami in causa pure la Cina, ti rispondo anche sulla Cina. Premetto che per anni ho frequentato i sushi-bar (ottima cucina, ottimo servizio, ottimi prezzi), per anni mi sono fatto tagliare i capelli da un bravo barbiere di origini orientali, per anni ho frequentato signorine di origini asiatiche e così via, e tutto ciò fino ad un paio di mesi fa, Quando però è emerso quello che è emerso, e cioè in pratica che la Cina ha lasciato che il virus si diffondesse in tutto il mondo per non essere la sola ad esserne danneggiata -perché è questo che ha fatto, mi pare chiaro, anche se non lo si dice troppo apertamente per ragioni diplomatiche- io ci ho dato un taglio con la Cina!!! Solo perché PER ANNI ho dato soldi ai ristoratori cinesi e così via (senza peraltro che loro ci ricambiassero portando soldi alle NOSTRE attività), non mi sento certo obbligato a continuare a dargliene!!! E invece ho fatto proprio quello che ti sembra così incredibile, ho iniziato ad andare più spesso nelle rosticcerie ITALIANE, ho mangiato più pizze e meno cibarie esotiche e così via!!! Ed oltretutto non mi trovo affatto male, e non mi sento certo in colpa, sto aiutando gente che conosco da una vita, quelli da cui andavo prima non so neppure dove si siano imboscati, fatti loro, non hanno mai voluto avere a che fare con noi (tranne che per fare soldi) e non ne sento la mancanza più di tanto, anche se il sushi mi piaceva!!! Chiaro, semplice e diretto

@ir_pelato Non c'entra niente, comunque posso dirti che io non ho né auto né moto stranieri, contento? In ogni caso ribadisco: visto che gli Olandesi -unici in Europa- hanno rifiutato di venirci incontro in una situazione di EMERGENZA globale, io mi rifiuto di comprare i loro prodotti ed invito tutti a fare altrettanto.

@ir_pelato Allora, il gioco d'azzardo (quello legale, dico, da cui lo Stato italiano incassava PARECCHI soldi) è stato sospeso già da qualche settimana. Gli spacciatori adesso vengono beccati subito per ovvie ragioni ("Tu che ci fai qui? Non abiti mica in questa zona!") (a proposito, non tutti sanno che anche buona parte dei traffici di droghe PESANTI -non solo leggere- passa dall'Olanda). Anche la produzione di sigarette è stata bloccata, se non sbaglio. Con la chiusura di bar e ristoranti (che credo durerà ancora parecchio), lo Stato ha rinunciato anche a buona parte degli incassi che gli arrivavano dalla vendita degli alcoolici. E non mi pare che gli Italiani si siano ribellati, hanno fatto quel che gli si chiedeva di fare. In questa situazione, smettere di arricchire gli Olandesi (che NON vogliono aiutarci dopo che siamo stati colpiti dall'epidemia più di qualunque altro Paese) è così inconcepibile? È forse illegale smettere di comprare i prodotti olandesi (ad esempio la birra Heineken, giusto per fare un altro esempio) e comprare invece quelli italiani?

Fino a qualche anno fa, anche i televisori ed i lettori DVD ecc. a marchio Philips erano olandesi, ma adesso non più.

Comunque, un altro colosso del commercio che è almeno per metà olandese è la UNILEVER, multinazionale anglo-olandese, leader nel settore degli snack e di molti altri settori.... e qui c'è davvero parecchia roba da boicottare, se vogliamo... Guardate qui: https://it.wikipedia.org/wiki/Unilever

Poi, ripeto, sicuramente molti di noi hanno un Conto Arancio o un Conto Corrente Arancio o roba del genere, e ING è un gruppo olandese, e qui a mio avviso il miglior modo di danneggiarli NON consiste nel chiudere il conto ma nel lasciare pochi euro sul conto (io ci ho lasciato circa 20 euro, ma potete lasciarci anche solo 15 o 10 o 5 euro): a loro mantenere attivo un conto costa più di quel che fanno pagare ai loro clienti (un euro all'anno)...

Cerchiamo un attimo di allargare lo sguardo al di là dei soliti battibecchi di casa nostra: per la prima volta nella storia, TUTTI I PAESI DEL MONDO hanno adottato misure analoghe (chi più e chi meno) contro un nemico comune. Durante la precedente pandemia (la famigerata "influenza spagnola", che aveva imperversato dal 1918 al 1920) invece non l'avevano fatto (perché quando l'epidemia scoppiò molti Paesi stavano ancora combattendo la prima guerra mondiale e censuravano le notizie "deprimenti", come sono quelle relative alle epidemie. Mancando le informazioni, la gente neppure si rendeva conto che l'epidemia c'era, e così mezzo miliardo di persone finì per ammalarsi; all'epoca la popolazione mondiale ammontava a 2 miliardi di persone). Risultato: 50-100 milioni di morti (nessuno lo saprà mai con esattezza). Il pericolo fu sottovalutato anche perché durante la prima ondata del virus morivano solo alcune persone (presumo le più fragili), dopo un po' di tempo però il virus mutò e diventò molto più aggressivo, iniziando a fare strage ben più della guerra. Il guaio è che nel frattempo (nelle prime fasi, quando tutti facevano finta che era una "normale" influenza) il virus si era diffuso in tutti i Paesi del mondo. Vi ricorda qualcosa tutto ciò?

Poi vi suggerirei anche di leggere le testimonianze dei 30enni e dei 40enni che sono sopravvissuti a questo nuovo coronavirus dopo essere passati dalla terapia intensiva (e sono tanti): se anche solo la metà di quel che raccontano è vero, un'esperienza del genere non la augurerei al mio peggior nemico. E fanno ben capire che, una volta che se ne esce, certe conseguenze poco piacevoli restano PER SEMPRE (la cosa meno grave è la perdita del gusto e dell'odorato, che se ci pensate bene non è una cosa poi di così poco conto), non è che si torna come nuovi.

Vorrei aggiungere solo una cosa, non mi illudo certo di convincere di qualcosa l'autore di questo thread, desidero semplicemente provare a dare l'idea di come stanno realmente le cose (e di come sarebbero andate se non avessimo preso le contromisure a cui ancora -voglio sperare- ci stiamo tutti attenendo): allora, proprio oggi i giornali hanno pubblicato di quanto è aumentata la mortalità a Genova -mica a Bergamo o Brescia- nel periodo 1/1/2020 - 16/4/2020 rispetto alla media dei tre anni precedenti. Si è passati da una media di 1.270 decessi a 2.447 decessi. Un aumento vicino al 100%. Provate ad immaginare cosa sarebbe successo se non avessimo messo un argine a questa ecatombe... Come minimo, ci ritroveremmo coi morti buttati per strada, come a Guayaquil. Prendendo invece in considerazione solo il periodo dall'1/3/2020 al 4/4/2020 e confrontandolo col periodo analogo dello scorso anno, si arriva a dati come i seguenti: +382% a Bergamo, +309% a Piacenza, +154% a Biella, +127,4% ad Imperia, +86% a Como, +77% a Monza, +66% a Novara, +54,3% a Genova, +49% a Milano... Devo continuare?

Allora, anch'io consulto il sito dell'ISS, non è che quel sito sia accessibile solo a @Imperator2 , e smentisco fermamente buona parte delle asserzioni -queste sì "ignoranti", nel senso che ignorano molti dati di fatto evidenti e verificabili- da lui fatte.

Anzitutto, NON è vero che a rimetterci la pelle è solo chi ha almeno 2 o 3 patologie pregresse. Giusto ieri ho avuto notizia della morte di un medico della mia zona che lavorava sulle navi da crociera. Patologie pregresse: ZERO. E penso sia noto a tutti il fatto che i medici e gli infermieri e le OSS che sono MORTI per il virus sono già centinaia. Secondo voi avevano tutti patologie pregresse? Erano tutti anziani? Faccio notare che il famoso "paziente 1" (che si è salvato per il rotto della cuffia, dopo aver trascorso settimane in terapia intensiva) era un maratoneta 38enne. E non certo avanti con gli anni era pure il medico cinese che aveva scoperto il virus e che aveva cercato di mettere in guardia il mondo intero (ma era stato messo a tacere dal governo cinese, ed infine è MORTO).

Per quanto riguarda il discorso sull'aumento di decessi (che secondo l'autore del thread sarebbe una "bufala"), faccio notare che in Italia il virus fino alla seconda metà di febbraio NON circolava, ed ancora adesso circola prevalentemente in 5 o 6 regioni del nord (ove si concentra l'80% dei contagi) (ma circolerebbe in tutta Italia, se non si fosse chiuso tutto ed impedito gli spostamenti, ed i malati sarebbero 100 volte quelli che sono adesso, e la sanità sarebbe andata allo sbando già da un pezzo), quindi non ha senso paragonare la mortalità del primo trimestre dell'anno scorso -di tutta Italia, per giunta, e non solo delle regioni in cui l'epidemia è esplosa- con la mortalità del primo trimestre di quest'anno. Aggiungo che a marzo 2020, rispetto all'anno scorso, è crollata la mortalità per incidenti stradali (per ovvie ragioni), e negli incidenti stradali mortali -che di solito sono quelli del fine settimana- perdono la vita soprattutto i giovani, Quindi l'autore del thread, che sembra poco interessato alla sopravvivenza agli anziani, dovrebbe essere soddisfatto, visto che tanti giovani si sono salvati.

Poi è chiaro che chi ha un'attività in queste settimane sta perdendo MIGLIAIA di euro, è ovvio, nessuno lo nega, ma spacciare per vere delle falsità (mettendo a rischio non solo la salute di tutti ma anche la sopravvivenza di molti) solo perché si vuole tornare a guadagnare non è un comportamento molto corretto. Ecco.

Sì, decisamente qualcuno -col dovuto tatto- dovrebbe dire ai tanto bravi e tanto simpatici Olandesi che farebbero meglio a piantarla di fare i capricci come se fossero dei bambini di 3 anni (peraltro sono molto abili nel farsi passare per "civili" e "tolleranti", ma nessuno pensa mai al fatto che i tanto cari Afrikaner discendono da loro, e nessuno nota mai che anche nella tanto "tollerante" Olanda non si vede mai in giro l'ombra di una coppia "mista"). Si sono arricchiti con la DROGA e facendo fuori i loro anziani e malati (sono stati il primo Paese al mondo a permettere l'eutanasia, ovviamente seguìti a ruota -come sempre- dagli scaltri Belgi), oltre che con le loro astuzie da paradiso fiscale. Ed anche stavolta hanno fatto i loro comodi alla faccia di tutti (ma tanto la colpa è sempre e solo dei soliti Tedeschi "cattivi", giusto? Sono loro che tramano nell'ombra, come sempre...). Magari, se nei prossimi giorni alcune migliaia di clienti italiani del Conto Arancio estinguessero il suddetto conto, potrebbe essere un segnale efficace, dal punto di vista comunicativo, per dimostrargli il nostro affetto...

...ed aggiungo che nella Top-10 delle provincie più colpite dall'AIDS c'è pure Brescia (che è anche la provincia più colpita dal coronavirus insieme a Bergamo), mentre nella Top-10 delle provincie meno colpite dall'AIDS c'è Isernia (ove, fino ad un paio di settimane fa, non si registrava NESSUN caso di coronavirus, ed ancora adesso i casi si contano sulle dita)... Ma ovviamente è solo un caso, giusto? Il fatto che a Isernia e dintorni non ci sia l'ombra di un'industria mentre nel Bresciano (e nel Bergamasco) ci sono più industrie che in tutte le regioni del sud messe assieme non c'entra niente col virus, vero?

Ma quale vaccino, il problema di questo virus è che MUTA continuamente, proprio come l'AIDS (a proposito, molti di quelli che si sono ammalati per il coronavirus vengono curati proprio con farmaci che normalmente vengono utilizzati per i malati di AIDS)... Se una malattia CAMBIA continuamente, come fai ad elaborare un vaccino??? Sono ormai quasi 40 anni che il virus HIV imperversa nel mondo intero, vi risulta che qualcuno abbia trovato un vaccino??? E' andata ancora bene che, dopo decenni di ricerche, sono riusciti a mettere a punto i farmaci antiretrovirali (che comunque sono pesantissimi e vanno presi ogni giorno per tutta la vita)... Anche nel caso del COVID-19, andrà bene se riusciranno a trovare in tempi brevi una cura che riesca a limitare i danni ed a prolungare l'aspettativa di vita, ma il vaccino mi sa che ce lo possiamo scordare... Detto per inciso, le analogie non finiscono qui: pochi lo sanno, ma la regione più colpita dall'AIDS (che inizialmente si credeva fosse una forma di polmonite) è sempre stata la Lombardia, e la provincia di Bergamo in modo particolare, mentre la zona meno colpita dall'AIDS è sempre stata la provincia di Nuoro (ed in particolare l'Ogliastra)... Guarda caso, il coronavirus ha colpito la provincia di Bergamo più di qualsiasi altra provincia, mentre l'Ogliastra è finora l'unica zona in tutta Italia in cui non si registrano casi di COVID-19... Predisposizione genetica? Fattori climatici? Inquinamento da una parte e rispetto della natura dall'altra parte? Fate un po' voi

Parafrasando il mitico film FOUR ROOMS, io direi che nella situazione in cui ci troviamo tutti è proprio il caso di dire: "TENETE IL CAZZO NEI PANTALONI, CHE E' MEGLIO". Altro che FKK.

@Feynman said:
@alianterus

Ritornando all’argomento gnocca, da uno sguardo su Bakeka incontri sembra che certe attivitá non si siano proprio fermate... anzi... per i massaggi alcune persone si improvvisano... la cosa assurda é che invece di abbassare i prezzi, per via della scarsa quantitá di clienti, sembra che li abbiano raddoppiati.... guardare gli annunci per farsi un’idea...

Per quel che vedo su BI e su Torch e su altri siti del genere, gli annunci che ci sono adesso sono meno di un decimo di quelli che c'erano fino a due mesi fa, altro che "la metà", e lo credo bene... Le cinesi sono praticamente sparite (anche se nessuno sa dove si siano imboscate, dubito che siano tornate in Cina, anche perché l'Italia era stato il primo Paese ad interrompere i collegamenti aerei con la Cina, e per prendere l'aereo da un altro Paese avrebbero appunto dovuto passare le frontiere, ma gli altri Paesi ci avevano "sigillato" già nelle prime fasi dell'epidemia, quindi...), in pratica continuano a lavorare solo i TX (e che altro potrebbero fare loro?), qualche squinternata con gravi problemi di dipendenze e soprattutto parecchie cesse e grassone che in tempi normali non avrebbero forse neppure il coraggio di mettere un annuncio ma che adesso ci provano contando sul fatto che la concorrenza decente è pressoché sparita. Plausibile anche il fatto che quelle poche che hanno il coraggio di lavorare abbiano raddoppiato i prezzi, lavorare in questa situazione è peggio che giocare alla roulette russa, vale per i clienti ma vale anche per le pay... Io comunque non socializzo con nessuna da più di due mesi e ho intenzione di continuare così finché questa storia non sarà finita, se andate a leggervi i racconti di chi si è ammalato e l'ha scampata (i giovani che si ammalano di solito sopravvivono ma restano "segnati" pesantemente), scoprirete dettagli decisamente poco piacevoli su come vi può ridurre questo virus...

@maiale77 said:
L'argomento covid19 è interessante e segna un solco indelebile per il futuro. Vi invito a ragionare su questo. Tolte le cazzate che dice Burioni, che di lavoro fa l'ospite da Fazio, non ha fatto 30 minuti di ospedale in vita sua. Sicuramente dei dati che ci fanno prevedere più o meno il futuro ce li abbiamo.
1 il vaccino. A detta di moltissimi virologi, nanopatologi, luminari accreditati un vaccino vero e proprio non si troverà mai, (Burioni e il patto per la scienza sostengono il contrario ad esempio boh chi avrà ragione?) dato che covid19 è un virus della famiglia coronavirus ovvero un virus dell'influenza che non dà immunità. è come vaccinarsi contro il raffreddore per capirsi. Che cazzo mi vaccino a fare? lo puoi riprendere 50 volte in 1 anno, perchè muta continuamente. Il vaccino dell'influenza è una truffa. Quante volte si fa il vaccino antitetanica, per dire, 10 anni. Quello per l'influuenza? ogni anno. La strada che si cerca di percorrere e che forse darà risultati è utilizzare un cerotto con migliaia di spunzoncini che ti iniettano sotto pelle una proteina che permette ai nostri anticorpi di riconoscere il virus e attaccarlo. Diversamente se non si riuscirà bisognerà aspettare 2 cicli del virus per avere un immunità o meglio, per far si che non ci siano tutti i contagiati che ci sono oggi, ovvero circa 1 anno e mezzo.
2 Nel frattempo che facciamo? Distanziamento sociale e mascherine. Ci scordiamo concerti, festival, teatri e FKK sicuro. Altro problema gli spazi aerei, noi siamo entrati in emergenza per primi ma ne usciremo per ultimi vedrete, perchè non abbiamo i reagenti e un numero sufficiente di macchinari necessari per fare i tamponi e leggerne i risultati. Perchè noi non ce li abbiamo e gli altri si? Semplice, perchè si sono mangiati il sistema sanitario in 10 anni. La legge Fornero ha tagliato 34 miliardi di euro alla sanità. Risultato? stiamo a casa, vi invito anche a non credere al fatto che i contagi aumentano per colpa nostra, perchè andiamo in giro, questa è una cazzata. Negli ospedali i medici, gli infermieri e gli oss non hanno i dpi o meglio non ne hanno abbastanza, per cui oggi noi stiamo assistendo alla seconda ondata di contagi, quella del personale ospedaliero sulle famiglie. A Napoli il focolaio è il Vomero, dove abitano solo medici. Per cui non avendo un dato reale sulla popolazione ovvero positivi sintomatici, positivi asintomatici e negativi, stiamo in casa tutti.
Scusate la divagazione; Tornando a noi gli spazi aerei. Quale sarà la nazione che aprirà i suoi spazi aerei? Come la gestisci? col termometro al terminal? facciamo quarantena di 15 giorni per farne 2 di scopata e altri 15 al ritorno? Forse anche no.
Altra variabile importantisima e fondamentale per i punter. Distanziamento sociale ovvero: toccare un culo è reato, mettere la lingua in bocca a una è reato e condanna alla pubblica gogna come nemico del popolo, metterle 1 mano in figa è percuisibile ai sensi dell'articolo 27 di stocazzo. E quindi? come la organizzeranno?
Senza contare gli effetti del covid sulla socialità. Hanno scoperto o meglio accelerato il processo di automatizzazione della società. Smart Working, Lezioni via Skype, etc. finiremo chiusi ognuno nella propria stanza a riprodurci per osmosi. Oltre al fatto che le aziende ridurranno gli organici e ci sarà una marea di gente da riqualificare. Insomma vi ho ammorbato pure troppo ma questo è il mio punto di vista e credo possa essere finanche plausibile come scenario. Io spero per noi, ma non solo dal punto di vista puttanesco, che questo maledetto precedente storico, questo Armageddon non cambi totalmente il nostro modo di vivere e l'empatia che dovrebbe unirci come specie.
Poi io un'idea sulla pandemia ce l'ho ma questa è un'altra storia.

Io di Burioni neppure sapevo che va in TV da Fazio (odio le trasmissioni di Fazio e non le guardo mai), so solo che aveva fatto bene a contraddire la "signora" che parlava di "semplice influenza" e che invitava tutti a non cambiare il proprio stile di vita. Se ci troviamo in questa situazione, è anche a causa di individui irresponsabili come quella "signora".

Aggiungo che sulle mascherine, di qualunque tipo esse siano, e sulle varie altre protezioni che vengono utilizzate, io ho parecchie perplessità. Medici ed infermieri, che ormai le protezioni le usano da un pezzo, stanno continuando ad ammalarsi. Nelle RSA, dove abbiamo lasciato tutti i nostri anziani ed anche chi è in convalescenza magari per un incidente (quando è scoppiata l'epidemia ci avevano assicurato che nelle RSA erano più al sicuro che nelle case private), è ormai un'ecatombe, e continuano a scoppiare nuovi focolai anche laddove fino a ieri non c'era nessun malato, eppure anche le OSS usano sicuramente ogni tipo di "protezione" e di cautela. Perfino Bertolaso, che sicuramente era stato dotato di ogni possibile protezione, nel giro di pochi giorni si era ammalato. In tutte le famiglie in cui UNA persona si ammala, nel giro di poco tempo si ammalano anche gli altri familiari (anche quando non si toccano mai, praticamente solo per il fatto di respirare la stessa aria, ed anche quel che è successo su alcune navi da crociera dimostra che non occorre toccarsi per ammalarsi)... Di fronte a tutto ciò, francamente non posso fare a meno di pensare che l'isolamento è davvero l'unica difesa possibile.

@kerouac said:
Per non sprecare il raccolto, la Germania ha riaperto le frontiere ai lavoratori stagionali in agricoltura. Questo articolo mostra con video e foto come circa 1800 romeni si ammassano all'areoporto di Cluj per cercare di prendere uno dei 13 voli charter destinati a varie località della Germania. Ci si aspetta la stessa folla per i voli programmati per sabato e domenica, a dispetto di tutte le norme sul distanziamento sociale:

https://www.activenews.ro/stiri/Inca-un-exemplu-de-%E2%80%9EDISTANTARE-SOCIALA-.-Noi-stam-in-case-de-Florii-si-de-Pasti-sute-de-romani-au-luat-cu-asalt-aeroportul-din-Cluj-pentru-a-pleca-la-cules-recolte-in-Germania-160961#.Xo9-EW0_huE.twitter

Aspettate che la Germania annunci la riapertura per le lavoratrici degli FKK e vedremo gli stessi affollamenti.

Anche in molte regioni italiane c'è adesso un gravissimo problema di carenza di manodopera nelle aziende agricole. Il Piemonte, in queste ultime settimane, aveva cercato di accordarsi con la Romania per indirizzare verso le proprie campagne una parte della manodopera rumena, ma pare che perfino i Rumeni non vogliano più venire a lavorare in Italia (e basta andare a vedere la classifica dei Paesi in cui il coronavirus ha fatto più morti, per capire come mai sono recalcitranti)... In teoria si potrebbe ricorrere ai tanti nostri giovani che in queste settimane si stanno rigirando i pollici, ma naturalmente, come al solito, nessun Italiano andrà a lavorare nelle campagne, ci mancherebbe, qui in Italia siamo tutti signori, piuttosto che lavorare la terra ci lasciamo morire di fame...

Tra l'altro, questo virus arriva proprio in un momento storico particolarmente favorevole alla sua diffusione... In Europa (ma anche in Giappone e nell'America settentrionale ed in quasi tutti i Paesi "avanzati") gli over-60 non sono mai stati così numerosi come adesso... e fra gli over-60 la letalità è almeno 100 volte superiore a quella che si riscontra fra i giovani...

Per darvi un'idea della situazione, sappiate che gli anziani sono ALMENO il 25% della popolazione in quasi tutti i Paesi dell'Europa occidentale (e, per essere precisi, mi riferisco a Germania -dove si è prossimi al 30%-, Francia, Italia, Repubblica Ceca, Portogallo, Grecia, Ungheria, Serbia, Austria, Svezia, Bulgaria, Finlandia, Danimarca, Croazia, Lituania, Lettonia, Slovenia, Estonia, Malta, Paesi Bassi) ed anche in Canada, mentre in Giappone si arriva quasi al 35% della popolazione (detto per inciso, fino a 10 anni fa gli unici Paesi al mondo che arrivavano al 25% erano Giappone, Italia e Germania).

@Anthony80 said:
a me fanno veramente ridere gli espertoni di scienze comportamentali, psicologi, ecc che in questi giorni affermano che l'essere umano cambierà radicalmente nei comportamenti e relazioni con le altre persone.
per non parlare poi di quelli che dicono che d'ora in avanti l'uomo diventerà più buono e meno materiale

tutte immense cazzate..
passato questo virus si ritornerà a fare esattamente come prima..

...e se invece il virus NON passasse? Voglio dire, stiamo tutti incrociando le dita nella speranza che quest'incubo finisca al più presto, ma il fatto che il virus si stia diffondendo anche in Africa ("Il caldo uccide il virus! A 27 gradi il virus muore! Vedrete che con l'estate il virus scomparirà come la SARS!" Sì, certo...) ed il fatto che alcune persone che erano guarite si siano ammalate nuovamente (fenomeno che si era già manifestato in Cina e che purtroppo recentemente stiamo riscontrando pure qui) non fanno dormire sonni tranquilli neppure ai più ottimisti fra gli scienziati...

...e ti lamenti? Certa gente non è proprio mai contenta...

Ma scusa, tu quanti anni hai? In genere quando giri in Italia riesci ad ottenere risultati di questo tipo (a raffica, per giunta)?

P.S.: ah comunque occhio alle africane di Lisbona, perché il Portogallo è uno dei Paesi europei più colpiti dall'AIDS, da qualche anno, e ho la vaga impressione che la comunità nera di Lisbona ne sappia qualcosa...