MelaGogo

Chiedo scusa in anticipo se mi intrometto ma dopo aver letto la sequenza dei vari post, cosa (non offendetevi !) che in alcuni passi mi ha persino procurato momenti di autentica ilarità (vi ricordate le zuffe di Bud Spencer e Terence Hill ??? Ecco .. in formato elettronico, con le tastiere invece dei cazzotti ma stessa dinamica) credo di poter dire alcune cose.

Io ho un po’ meno di 50 anni, “il mezzo del cammin della mia vita” superato da un po’, e pur non avendo un grande esperienza di latin lover (perché mi sono sposato molto presto ed ho vissuto un felice matrimonio per quasi 20 anni) una cosa l’ho capita: le esperienze di relazioni con l’altro sesso sono esperienze strettamente personali.

Generalizzare e’ sempre sbagliato.

Io cerco di prendere con le molle le recensioni di una pay figuriamoci le esperienze con le free !!!

Le Ucraine, le Russe, … gli Italiani … io sono Italiano ma ad esempio penso di essere molto distante dallo stereotipo di Checco Zalone, persino la sua comicità mi e’ lontana.

Nel mondo pay ho conosciuto molte ragazze Russe ed Ucraine e, pur avendo avuto modo di notare una certa differenza di stile tra le due etnie, posso dire di aver incontrato splendide ragazze (tante) e stronze (poche) sia di una che dell’altra. Sono cresciuto con la convinzione che le Russe siano le donne migliori del mondo e che le Rumene siano le peggiori e da quando frequento gli FKK (che pullulano in gran parte di Rumene) ho capito che sbagliavo di brutto. Il pre-giudizio e’ sempre sbagliato.

E’ del tutto normale che una persona possa avere maggiore facilità ad agganciare gnocca di un’altra (io ad esempio ho capito da tempo che non sono capace ad avvicinare le donne perché

anche quando ero giovane, per timidezza o altro, erano loro che si avvicinavano a me più di quanto io non facessi con loro), che una persona possa incontrare una bella ragazza piuttosto che una stronza, che una persona possa stabilire con maggiore facilità una relazione di lungo periodo meglio di un’altra, di ficcarsi nei guai più di un’altra, etc. etc.

In generale credo che stabilire relazioni durature di lungo periodo con le straniere sia difficilissimo. Ho alcuni amici che lo hanno fatto (con latino Americane, Polacche e Rumene) ma ogni volta che li vedo penso al vecchio proverbio “mogli e buoi dei paesi tuoi”.

Però, ripeto, generalizzare e’ impossibile per cui …ben vengano le esperienze di tutti.

Leggiamo, studiamo, cerchiamo di estrapolare il più possibile da ogni esperienza, però alla fin fine

vale sempre il principio che “di fianco ad un gran uomo c’e’ sempre una grande donna ma sotto un uomo ricco ….. c’e’ sempre una bella figa”, per cui … nei luoghi dove più e’ grande il gap con le condizioni economiche da cui proveniamo più e’ facile trovare calorose accoglienze e parimenti

.... grandi casini.

Credo che funzioni così.

@Franz: scusami, se io, in condizioni di grave indigenza, domani mi presentassi a casa tua, la prendessi a calci e mi stabilissi nel tuo appartamento tu cosa faresti ? Chiameresti la polizia o andresti a preparare la camera degli ospiti ? Io credo che chiamerei la polizia e credo che quello

che vale per la mia casa deve valere ancor di piu' per il mio paese. Sono assolutamente d'accordo che dovremmo fare di piu' per aiutare i profughi di guerra, in particolare dei Siriani ma lo si fa in modo strutturato: metti i traghetti della Tirrenia che fanno spoletta avanti ed indietro (smantellando il business dei gommoni) da alcuni porti selezionati, protetti dai militari, verso un'isola bene isolata (tipo pianosa) nella quale istituisci degli uffici per la prima accoglienza, l'identificazione e lo smistamento TEMPORANEO (solo fino a quando la guerra non termina) nelle varie localita', spiegando bene che non puoi andare dove cazzo vuoi a zonzo, ma stai sotto sorveglianza. A queste condizioni te lo garantisco io aprirei le porte di casa mia.

Ed invece nel nome del nuovo slogan utopistico di un certo tipo di pensiero (il cielo e' di tutti) stiamo dicendo che un individuo ha il diritto natuale se lo desidera di andare dove vuole e di li al fatto di ipotizzare di fare anche quello che cazzo vuole il passo e' breve (non e' un caso che questi individui a Colonia di fronte alle poche reazioni delle persone normali sventolassero il permesso di soggiorno, come dire: io sono autorizzato a stare qui' e faccio quello che cazzo voglio). Io credo che per governare il fenomeno bisogna partire dal presupposto che la legge la si fa rispettare ad ogni costo, ad OGNI costo. Chiedo solo questo. Dura lex sed lex. Null'altro.

Sul colonialismo .... ci sarebbe da discutere un bel po', perche' sto vittimismo del colonialismo ... se ci fosse ancora il colonialismo, in particolare in Africa, le persone non scapperebbero, anzi ...

@viaggiatorenero: scusami ma qui' il tema bianco, nero, giallo, con capelli biondi, rossi o turchini non c'entra nulla. Qui' si discute di concezione della vita, del lecito e dell'illecito. Farsi le proprie porcate in privato, con il rispetto del prossimo, nell'ambito di un rapporto consenziente non e' solo cosa lecita ma, lasciami dire, persino un vero e proprio diritto fondamentale dell'individuo. Anche solo ipotizzare di dover beccare qualcosa o qualcuno su cose di questo tipo e' mille anni luce distante dalla mia mentalita'. E credo sia un mio diritto fare tutto quanto possibile (anche attraverso argomentazioni un po' dure)

per contrastare ogni cosa che possa anche solo minimamente minacciare questo principio che io considero una conquista fondamentale di civilta' e liberta'.

Guarda @gnoccatoscana non farli entrare e' semplice: invece che schierare le navi militari per raccogliere gommoni alla deriva le schieri con i mitra carichi e parti dal presupposto che non e' colpa tua se questi miseri esseri sono soliti farsi scudo con donne e bambini, anche quando combattono tra l'altro (sono grandi guerrieri infatti costoro: sparano per uccidere gente disarmata, aggrediscono in branco le donne, assalgono armati persino le scuole di disabili e nel campo di battaglia adorano mescolarsi ai civili)

Quindi senza gli FKK anche noi Occidentali organizzeremmo retate per aggredire le donne per strada ?

Non credo !

Che poi anche dalle nostre parti esistano imbecilli che adorano disporre delle donne a loro piacimento senza il loro preventivo consenso, per carita’ … ma per fortuna parliamo di sparute minoranze. Gli FKK sono solo

una delle tante espressioni della nostra cultura, che, per fortuna, si e’ liberata da un bel pezzo del retaggio medioevale per cui tutto cio’ che stimola i sensi (dalla sensualita’ di una donna alla musica tanto per fare degli esempi)

e’ tentazione, deriva dal demonio e quindi va combattuto aspramente.

E’ vero che le leggi Islamiche certe pratiche le vietano con severita’ ma (e qui’ sta l’inghippo malefico della

misera sub cultura di questa gente) alle infedeli e’ lecito fare ogni cosa.

Se avessero fatto queste cose nei loro paesi sarebbero stati condannati a morte ? Assolutamente no

! Al limite si sarebbero presi qualche frustata ma le donne, quelle si, avrebbero rischiato parecchio perche’ andare in giro con gonne corte o capelli al vento o seno troppo alto

e’ considerata un’ostentazione del demonio, quindi una colpa grave, anzi un grave peccato da espiare anche con la propria vita in alcuni casi.

Io ho visto con i miei occhi , e pochi anni fa, i negozi con gli ingressi separati per uomini e donne ed ho sentito con le mie orecchie il disprezzo, nemmeno troppo velato, che le persone anche di un livello sociale medio, nutrono nei confronti della cosiddetta cultura occidentale.

Devo pero’ ammettere, che sotto certi punti di vista quanto accaduto a Colonia non e’ nulla di nuovo perche’ da che mondo e’ mondo (dal ratto delle Sabine, alla ex Jugoslavia a quanto sta accadendo nei territori dell’ISIS) le guerre e le invasioni si sono sempre sviluppate con dinamiche orientate al saccheggio ed alla razzia anche, anzi, soprattutto, delle donne (i soldati vanno pur gratificati in qualche modo).

Un’immigrazione cosi’ grande come quella in atto da qualche anno corrisponde di fatto ad un’invasione.

Dolce, pacifica, non armata, ma pur sempre invasione e quindi come tale non esente da atti di autentica razzia.

Quello che distingue questi popoli (dal punto di vista della risorsa donna) e’ che loro considerano donne “razziabili” persino le bambine di nove anni. Infatti il loro adorato profeta tra le sue mogli aveva anche alcune bambine, anzi siccome per la legge del tempo il profeta ormai vecchio disponeva gia’ del massimo numero di mogli permesse si fece fare una deroga (oggi diremmo una legge ad personam),

per poter aggiungere alla sua personale collezione anche alcune bambine.

Questa e’ la sintesi estrema della “cultura” con cui dovremmo integrarci nel nome di un Islam buono.

Ma per favore.

Mah ... molte guadagno molto bene, e' vero, ma che vita fanno ? Non conosco bene la situazione degli FKK ma di escort ne ho conosciute parecchie e con alcune sono anche riuscito a creare un dialogo confidenziale. Prendono spesso medicine (antibiotici) per far fronte ad infezioni varie, sono consapevoli dei grandi rischi che corrono per la loro salute, inoltre sanno che questo lavoro non si puo' fare per sempre, anzi, la carriera si accorcia sempre di piu' per cui non mi stupisce affatto che una di queste ragazze tenti di "sfangarsi" e magari, limiti l'attivita', ai momenti di estrema necessita'.

Quanto e’ accaduto e’ un ulteriore sintomo di come il fenomeno dell’immigrazione oggi non sia più governabile con un approccio convenzionale di tipo classico.

Ricordo una bella frase di Tinto Brass: “la prima perversione e’ l’astinenza”. Il sesso va vissuto con autocontrollo, con attenzione ma in modo libero e completo. Se attraverso culture, anzi sub-culture di vario tipo, sopprimi la sessualità’ alla fine finisci solo per creare dei

mostri, dei pervertiti che non appena bevono qualche bicchiere in più’ di alcol non riescono più’ a controllare i loro peggiori istinti. Questo e’ quello che e’ accaduto: un’orda di individui disperati, cresciuti in un contesto culturale represso, giunti in un paese dove le donne possono esprimere la loro vera natura, ovvero sfoggiare la loro sensualità’ ed ecco il patatrac (ho tre figlie quindi so quello che sto dicendo, le ho viste crescere mentre, fin dai primi anni di infanzia, passavano ore a truccarsi, cambiarsi i vestiti, simulare sfilate, etc. etc. la seduzione nelle femmine e’ un istinto primario che nella nostra società’ per fortuna sono libere di esprimere quando e come vogliono).

Far entrare le persone che possono lavorare ? Ma vi siete accorti che il problema economico del terzo millennio appena iniziato e’ la sovra popolazione ? Siamo già’

troppi, in Europa siamo 500 milioni (negli Usa ed in Canada poco più’ di 400 milioni !!!!) non ce posto per nessun altro. Si fanno entrare solo le persone che scappano da guerre di paesi confinanti ed a tempo, ovvero tornano a casa non appena la guerra finisce. Stop.

Ma il discorso sarebbe lungo ed anche fuori tema.

@lupen non capisco se tu sia piu' realista del re o piu' ... disilluso. Due cose pero' mi sono chiare: 1) ti piacciono le donne "mansuete" e quindi sarei a consigliarti la Cina. Tempo fa, trovandomi li per lavoro, fui avvicinato da una giovane avvenente cinesina (per quanto possano essere avvenenti le donne con il culo quasi piatto) la quale mi si propose in moglie. A fronte del mio diniego argomentato con il fatto che gia' sono sposato ella replico' :" ma no, no,

io vorrei fare tua moglie in Cina non altrove, solo in Cina !". Confesso che per alcuni minuti ci pensai su ;-))

2) Il film "something's gotta give" non e' tra i tuoi preferiti.

Ci sono 4 miliardi di femmine la fuori, di cui almeno 1 miliardo giovani, di cui almeno 200 milioni molto carine, quindi piu' belle fighe in giro per il mondo che esemplari femmine in Italia. Puntare sull'estero mi sembra una cosa intelligente.

@Mr. Free: uuppss !! Pero' un riferimento al WLC che l'ho infilato ... dai ...

@gianniDrudi: magari il debito pubblico fosse di migliaia di milioni. Purtroppo ammonta a migliaia di ..... miliardi !!! Lo stato ha, come dici bene, le pezze al culo ma il potere politico crea vincoli tali (dai diritti acquisiti all'imposizione alle banche di acquistare titoli pubblici) per cui quando ci sara' il crollo non si salvera' nessuno, nemmeno le nostre venerate ragazze

del WLC !!

Btw: siamo fuori topic .. meno male che Titano non e' .... Giove altrimenti saremmo colpiti da fulmini all'istante !

@drcatenaccio: la mancata soddisfazione dei bisogni del corpo produce malessere e analogamente se non soddisfi quelli dell'anima hai infelicita'.

Sono convinto che sia una caratteristica fondamentale della natura umana quella di spingersi verso l'estasi

tuttavia non tutti siamo uguali e cosi' come alcuni hanno bisogno di dormire piu' di altri, alcuni hanno meno bisogno di amore di altri.

Inoltre alcuni' compensano l'amore di una compagna con altre forme di amore o con intense amicizie

e vivono benissimo.

Insomma dipende dall'indole individuale e dalle esperienze personali. La ricerca dell'estasi non e' facile, a volte e' persino faticosa e comunque espone a dei rischi anche di profonda delusione perche' prima o poi finisce ma personalmente non diro' mai che non ne e' valsa la pena.

Anzi.

Il sito dei Gnocca Travels lo conoscevo come centrato sulla figa nel mondo ed invece lo scopro come un luogo dove si dibatte della sessualita' maschile a tutto tondo. Mi piace.

A mio modesto parere il sesso e' innanzitutto un bisogno fisiologico, come il mangiare, il respirare o il dormire e quindi senza sesso

le persone non possono vivere (io per lo meno non ci riesco e quando non ho a portata la materia prima, per dirla alla Woody Allen, faccio tanto esercizio da solo).

Descrivere cosa sia l'amore credo sia molto piu' complicato perche', a differenza del sesso, che coinvolge prevalentemente il corpo, l'amore coinvolge prevalentemente l'anima.

Ci hanno provato in tanti dai filosofi agli artisti di ogni disciplina tuttavia non sono mai riuscito ad imbattermi in una definizione che fosse

semplice ed al tempo stesso

completa.

A mio avviso e' invece assai meno complicato definire le situazioni in cui c'e' l'amore: esiste amore ogni volta che una persona gioisce nel donare se stessa. Questa definizione aiuta a spiegare le varie forme di amore che conosciamo: quello di una madre, un padre, un marito, una moglie e persino quello ... di una persona innamorata del proprio lavoro.

Ora venendo al tema (riferendosi all'amore correlato alla sessualita'):

si puo' vivere senza amore ? Credo di si perche' non essendo l'amore un'esigenza primaria si puo' vivere eccome. Temo tuttavia che il sesso vissuto solo in un ambito di questo tipo conduca inevitabilmente all'edonismo e quindi ad un atteggiamento molto richiuso su se stessi.

Anche l'anima di una persona ha i suoi bisogni

ed in questo senso l'amore contribuisce notevolmente al benessere della stessa. Inoltre le due sfere (anima e corpo) esercitano mutue influenze quindi il benessere dell'uno ha ricadute positive sull'altra e viceversa.

Il sesso con una persona amata e' molto orientato a godere nel donarsi, godere del piacere altrui piuttosto che del proprio.

Insomma in parole povere: fare sesso con una bella figa produce benessere fisico, fare sesso con la persona amata benessere all'anima, fare sesso con una bella figa nell'ambito di un rapporto amoroso corrisposto

e' estasi pura.

Quindi l'amore e' quella cosa (chiamatelo sale, ciliegina, o quello che volete) che spinge la relazione sessuale verso l'estasi.

Ma si puo' vivere anche senza l'estasi.

Buon anno a tutti

Far lavorare le persone nei periodi canonici di vacanza e' cosa difficile per tutti, che debbano gestire "libere professioniste" o dipendenti. Il fatto che molte ragazze abbiano preferito farsi le vacanze piuttosto che presenziare

il periodo di caccia grossa la dice lunga sulla sostanziale infondatezza della litania della Roxi (in senso generale poi per carita' .. La situazione della Roxi sara' diversa ma ... Tesoro fatti una domanda e datti una risposta perche' altrimenti fai la figura di quelli che si lamentano della scarpa quando dovrebbero invece prestare attenzione al piede).

Dato per assodato che sia difficile attingere a lavoratrici interinali per questa categoria e ritenendo giustamente un po' estrema la decisione di chiudere il locale, l'unica cosa da fare e' informare bene i clienti.

E da questo punto di vista, pur rilevando (se ho capito bene) che all'ingresso l'informazione e' avvenuta (ma all'ingresso forse e' gia' tardi perche' se hai fatto 400 o 500 km per arrivarci ....), mi sento di fare una critica alla nuova gestione: sbaglio o l'applicazione che informava sulle ragazze presenti

nella settimana e' stata disattivata ?

Io non riesco piu' a raggiungerla.

Non sono molto ferrato sull'argomento ma non credo che nei vecchi bordelli si pagasse l'ingresso. I tenutari guadagnavano in percentuale sulle marchette vendute. Esisteva quindi la necessità di adottare contromisure per tenere alla larga coloro i quali vi si recavano solo per curiosare.

Il format del FKK a mio avviso è molto diverso. Si paga un dignitoso ingresso e si accede ad una serie di servizi di cui quelli erotici, seppur prevalenti, sono solo una parte.

Se come io credo, la parola chiave di un fkk non è "fuck" ma "relax" credo che il

"flaner" (verbo francese che significa non fare un cazzo da cui deriva l'espressione "far flanella") ci stia ampiamente.

Ora, sono d'accordo che andare a rompere le palle a tutte le ragazze della sala quando ormai si è raggiunta la pace dei sensi sia una cosa da evitare ma credo che non ci sia nulla di male se una persona dopo aver fatto le sue camere e le sue saune o quant'altro possa decidere di starsene sdraiato sui divanetti a gustarsi un buon drink, ascoltando della bella musica ed appagandosi l'occhio con le forme sensuali delle ragazze guastandosi appieno quella meravigliosa sensazione di benessere che è l'unico vero motivo che mi spinge a ritornare in luoghi di questo tipo.

E "si l'on est en train de flaner" e, avvicinandosi qualche ragazza, si fa conoscenza scambiando quattro chiacchiere (pur non avendo più intenzione di fare altre camere) non credo si commetta alcuna infrazione al bon ton del luogo.

Concordo con Buzzlightyear al diecimila per cento !

Ogni volta che vado in un FKK tra bar, camere ed extra vari ci lascio dai 500 agli 800 euro per cui alla fine penso di aver pagato abbondantemente anche la flanella. Un volta una ragazza che cercava di convincermi a salire in camera, di fronte al mio rifiuto giustificato dal fatto che avendo già fatto tre camere mi sentivo un po' stanchino mi ha detto "e perché allora non te ne vai ?".

Cancellata per sempre, manco rimanesse l'unica in sala. Ha detto bene Buzz: la flanella e' il loro vero marketing.

Ringrazio orabasta per aver aperto questo topic. Ho letto e riletto i vari post ricavandone interessanti spunti di riflessione. Siamo, in quanto amanti della gnocca, tutti molto simili ma allo stesso tempo anche incredibilmente diversi.

Una donna con il "tappetino erboso" è una donna trascurata e sciatta ? Mi è tornata in mente immediatamente Moana Pozzi, donna che sfoggiava un morbido (ebbene si, non per vantarmi ma posso testimoniare che fosse proprio morbido) tappetino,

tanto che non riesco nemmeno ad immaginarmela completamente depilata. Eppure se oggi potesse entrare in un qualsiasi FKK non ho alcun dubbio che con la sua fisicità, la sua sensualità, la sua eleganza ed il suo curatissimo tappetino spiazzerebbe, e di gran lunga, tutte le presenti.

Grandi scopate con una pay ? Le grandi scopate le ho fatte con mia moglie per più di vent'anni. Tralasciando gli aspetti legati al coinvolgimento sentimentale, ma anche solo da un punto di vista prettamente fisico, un conto è scopare con il preservativo ed i sistemi di sicurezza costantemente attivi un altro è lasciarsi andare completamente

(lei usava la pillola) senza limiti, senza confini, senza inibizioni. Scopate che magari non duravano ore (a volte anche solo dieci minuti !) ma con sensazioni ed orgasmi enormemente amplificati dall'intenso piacere reciproco.

E per quanto con una pay possano verificarsi dinamiche relazionali in alcuni casi anche molto piacevoli, per quanto l'ambiente di un FKK possa regalarmi l'illusione di tornare indietro nel tempo, quando erano le ragazze che venivano da me più di quanto non andassi io da loro,

per me tutto ciò è e rimane solo un surrogato.

E' come, se ... avendomi la vita ad un certo punto obbligato a vivere a Dubai ed avendo ancora voglia di sciare mi trovassi a doverlo fare

allo ski dome del centro commerciale degli Emirates: bellissimo, pago, passo una bella giornata, esco che ho fatto di tutto dallo sci allo slittino e molto altro ma ... vuoi mettere sciare sulla pista Ventina ?

Sono stato fortunato ? Forse. O forse adesso sono solo uno sfigato perché non riuscendo a scrollarmi completamente di dosso il passato non riesco ad assaporami fino in fondo il presente (come invece molti altri vedo, riescono a fare benissimo) senza avvertire un costante retrogusto di malinconia.

Buona domenica

Che bella domanda che poni. Proprio una bella domanda.

La "sindrome post vacanziera" richiede a mio avviso una vera e propria terapia per poter essere smaltita in fretta (il tempo comunque aiuta sempre ...).

Io faccio così:

1) prima di tutto mi sforzo di dare alla cosa la giusta dimensione e quindi cerco di

accrescere in me la consapevolezza che le esperienze pay di livello (siano esse escort di agenzia o fkk) sono un vero e proprio vizio, che, come tale, è caratterizzato da meccanismi simili (non uguali) a quelli di una droga. Mantengo quindi molto alto il controllo evitando che la cosa prevalga sulla mia volontà. Ergo ... ad esempio, decido prima quante volte andare in un anno negli fkk o quanti appuntamenti fissare con la mia agenzia preferita e mi impongo di non superare la "dose" per nessun motivo al mondo. In questo modo controllo anche il budget. Inoltre cerco di variare perché le ricorrenze (stesso luogo, stessa ragazza per lungo tempo) fanno aumentare il rischio della dipendenza.

2) Ripeto fino allo sfinimento il sacro principio del punter (che, per altro, ho scovato girovagando per i post di questo forum): "quando il pollo si innamora della vacca piu' prima che poi finisce nella cacca !". Quindi innamorarsi di una pay è semplicemente vietato. A volte mi capita, non così spesso devo dire, di avvertire un coinvolgimento emotivo particolare. Recensisco in fretta e poi leggo le recensioni di altri. Condividere e leggere della lei di turno con altri è una tecnica che uso per allontanarmi da essa. Oppure me ne trombo un'altra perché nel mondo delle relazioni effimere e' ancor piu' facile che un

"chiodo scacci altro chiodo". E' un punto molto delicato questo perche' ad essere sincero cerco sempre con la ragazza di turno di instaurare un minimo di coinvolgimento per cui alla fine è come se vivessi in un transfert continuo, però per ora ha funzionato.

3) Siccome so che la soddisfazione massima, anche dal punto di vista sessuale, la si raggiunge con una donna che ami e che ti ama (perché solo in questo caso il coinvolgimento è davvero totale e per me completamente appagante) va da se che il mondo reale è l'unico luogo dove posso aspirare ad avere un'esperienza di livello assoluto e quindi non puo' in alcun modo essere messo in competizione con un fkk.

4) ogni tanto guardo il film "tutto può succedere". Aiuta.

Io faccio cosi'.

Ciao

Io al wellcum ci sono stato solo due volte ma di inchiavabilli proprio non ne ho viste. Anzi tutte fin troppo chiavabili. Meno male che il 2016 ha un giorno in piu' cosi' avremo piu' tempo per farlo. Auguri a tutti.

Grazie Titano. Sei sempre presente e pronto. Grazie. Quindi soggiornando li potrei anche lavorare, magari persino all'aperto a bordo piscina. Wow. Mi sa che sara' proprio un bel 2016 !!! Ciao

@gnoccafan: ultimissima .. Sai mica se e' anche disponibile una connessione internet wifi ? Grazie ancora

@Gnoccafan: grazie mille. Da farci qualche gg di total, anzi, supertotalrelax. Ciao

@Gnoccafan ciao. Grazie del report. Avrei alcune domande (se puoi ...):

1) la camera che hai preso per 90 euro era una doppia uso singola o una singola (camera piccola o grande ?)

2) ho capito che ci si spoglia in camera ma comunque con l'ingresso ti danno anche l'armadietto, giusto ? Voglio dire: il portafoglio non lo tieni in camera ma nell'armadietto, altrimenti per pagare le ragazze dovresti tornare ogni volta in camera ....

3) a fare colazione al mattino puoi andarci vestito, non devi quindi usare l'accappatoio ?

4) puoi scorrazzare dalla sala alla camera quanto e come vuoi ?

Ovviamente puoi anche uscire e ritornare come in un comune albergo, vero ?

5) a che ora devi lasciare la camera ? 10 0 12 ?

Grazie mille per le risposte.

@Marco1972: non sono mai stato all’Andiamo ma, sara’ per la mia scarsa esperienza in merito di FKK,

davvero non riesco ad immaginare qualcosa di meglio del Wellcum. Persino la musica e’ al top. In questi giorni si sente spesso alla radio l’ultimo singolo dei Coldplay, “Adventure of a Lifetime”, e mi rendo conto che ascoltando questo brano la mente mi torna immediatamente da quelle parti, come un sorta di colonna sonora delle due (per ora) visite che ho fatto:

“Turn your magic on

To me she’d say

Everything you want’s a dream away

We are legends

Every day

That’s what she told him!”

Per quanto riguarda le ragazze direi che tutte quelle che ho incontrato (Irina, Denise, Sasha, Tina, Celine) per un motivo o per l’altro meritavano, con una punta di eccellenza su Irina.

L’unico rammarico e non poterle “conoscere” tutte ma con il tempo chissà …..

Come si riconosce sta "Pausini" ? Che cosi' ..... Aggiorno le mappe.

Grazie

Adesso capisco perché erano tutte preoccupate per la riunione prevista per le ore 11 del 12 a cui erano state convocate.

Siccome “chi di dovere” a quanto pare legge …. per quello che conto dico la mia:

1)

preferisco di gran lunga la formula del total naked che mi garantisce il WYSIWYF

pero’ credo che la cosa piu’ ragionevole sia lasciare

liberta’ alle ragazze in modo che possano sentirsi quanto piu’ a loro agio possibile. Mi viene il dubbio che magari il problema possa essere proprio questo, ovvero che alcune ragazze non potendoselo permettere possano sentirsi spiazzate da quelle total naked e che questo conduca inevitabilmente ad una riduzione del numero delle stesse. Mi verrebbe da dire meglio cosi’ pero’ boh…., non so … in ogni caso io sono per il “total naked” tutta la vita

2)

no all’accesso di telefonini in sala. Una volta che li lasci entrare e’ molto difficile controllare come e dove vengono utilizzati ed e’ anche difficile che all’ingresso qualcuno possa verificare/certificare se il telefonino e’ dotato di camera o meno (senza camera ne esistono ancora ?) . Piuttosto, credo che il problema potrebbe essere risolto con un investimento minimo con una App dedicata (minimamente strutturata e parametrabile di volta in volta) orientata ad inoltrare i msg (del tipo “hai ricevuto un messaggio da ..”, “hai ricevuto una telefonata da ..”) su un braccialetto dato in dotazione, collegato wifi con un router/sim dedicato allo scopo. Si attiva la App, la si configura velocemente, si indossa il braccialetto e si lascia il telefono nell’armadietto. La App attivata ci informera’ a distanza di quello che sta succedendo (ricevuta chiamata da …, ricevuta mail da …., etc. etc.) attraverso il braccialetto personale e cosi’ in caso di necessità l’utente puo’ tornare a fare le sue cose al telefono.

Solo un’idea.

Buon lavoro a “chi di dovere”. Con tutta sincerita’ … egregi “chi di dovere” … devo ammetterlo : Vi invidio ! E non poco ! Direi “un lavoro duro, poi uno forse si abitua, ma all’inizio deve essere veramente un lavoro molto, molto duro”.

@Mayo64: ah ah ... Magari ! Del wellcum non so un cazzo.

Buona ...... Destinazione !

@Mayo64: Irina con i tacchi e’ circa 1,80 di altezza, capelli lisci lunghi sulla schiena, castani chiari (probabilmente per effetto di una leggera tintura perche’ il suo colore naturale credo sia piu’ scuro) occhi castani, una seconda di seno, credo, con geometria quasi perfetta (a coppa di champagne e capezzoli che vanno all’insù), un fondo schiena notevole, ne magro ne grasso (non e’ a mandolino ma nemmeno pesante, per i miei gusti direi perfetto ma lei, come tutte le donne, si ritiene grassa). Lo stereotipo potrebbe essere Jennifer Lopez (attenzione … non e’ Jennifer Lopez ma tanto per darti giusto un’idea del tipo, non e’ la Kidman tanto per intenderci) ma con i lineamenti del viso meno spigolosi, zigomi piu’ morbidi. Normalmente sta appollaiata su uno sgabello a ridosso del bancone bar dal lato della piscina, all’inizio, piu’ verso il caminetto che verso la sala ristorante.

Fuma sigarette sottili, gira in topless ed ha una borsetta rossa a forma di bustino da donna ed un tatuaggio sul fianco destro (mi sembra il destro ma non ne sono

sicuro), come una piccola cerniera sviluppata in verticale tra l’anca e la coscia.

Di più proprio non saprei cosa dirti.

@F.T.: capisco che le situazioni possano variare da persona a persona. Io la mia l'ho abituata "bene" nel senso che sa benissimo che se sono occupato (in riunione, o a volte mentre guido perche' non sento avendo la musica a palla) non rispondo

a meno che non caschi il mondo. D'altronde credo che sarei piu' imbarazzato a rispondere con un sottofondo di musica disco (magari alle 5 di pomeriggio !) o peggio ... mentre sto facendo una camera. Non so se ci sono dei braccialetti tipo vibracall o magari con un iwatch risolvi il problema. In ogni caso credo che vada vietato l'ingresso in sala di un qualsiasi dispositivo in grado di fare foto.

@F.T. Rispondere alle mail e' anche una mia necessita' e se vogliamo dirla tutta spesso sono prprio alcune di quelle mail che ..... finanziano le mie camere. Io ho risolto la cosa recandomi di tanto in tanto negli spogliatoi. Leggo, rispondo, se serve telefono e poi rimetto tutto nell'armadietto e torno in sala.

Nei giorni scorsi ci sono tornato. La mia seconda volta al Wellcum..

Ambiente molto piacevole come ho avuto modo di dettagliare nel mio precedente report.

Credo di aver compreso che alcuni qui’ dentro sono in discreta confidenza con il management per cui mi permetto di esporre una piccola critica: se e’ proibito utilizzare i telefonini nelle varie sale come mai alcuni orsetti giravano con il cellulare in tasca ? Come mai alcuni orsetti nella zona relax ne facevano uso assai disinvolto ? Come mai qualcuno negli spogliatoi esibiva addirittura alcune foto ?

Se le regole ci sono vanno fatte rispettare se invece sono regole sbagliate … vanno modificate. Oppure dovrei pensare che le regole sono state fatte proprio perche’ non rispettandole, si rendesse l’ambiente, come dire,

piu’ “Italian style” ?

Inoltre non sarebbe male fare installare alcuni appendini nelle docce degli spogliatoi.

Grazie

Veniamo alle stanze: Tina, Irina e Celine.

Tina: ci sono capitato letteralmente tra le braccia mentre ero impegnato a ricercare la Irina. Non trovandola mi sono, per cosi’ dire, “rassegnato”. Bella, slanciata, proporzionata, capelli castani, sorriso ammaliante. Colpiscono subito i suoi modi gentili che si mantengono tali anche in camera. BBBJ molto ben eseguito e splendido RAI2 offerto con una tale sensualita’ che non ho potuto proprio resistere. Incontro molto positivo.

Irina: di lei ho gia’ scritto dettagliatamente in passato per cui posso aggiungere molto poco. E’ fierissima della sua tecnica nel BJ e fa benissimo perche’

tra tutte le ragazze incontrate nella mia vita

lei non ha pari. Un’ora piena con Lei che non si fermerebbe nemmeno un secondo. CIM senza scatto alla risposta che non potro’ piu’ dimenticare. Tra l’altro quello che ancor piu’ colpisce di questa ragazza e’ il suo temperamento, il suo modo di porsi e di condurre persino il social time. Una gran femmina, davvero una gran femmina.

Celine: avendo letto molto di costei posso dire “la mitica Celine”. Mi ferma mettendosi davanti ed appoggiandomi le mani sul torace, mentre pendolavo tra il bar e la zona wellness. Mi parte spontaneo un applauso alle sue tettine: “ che sia stata la mamma o il chirurgo poco importa, disegnate cosi’ bene meritano proprio un applauso”. Sorride e mi invita a chiacchierare un po’ trascinandomi per mano sui divanetti dietro il caminetto. E’ una bella giovane ragazza, di una bellezza gentile, delicata con una personalita’ che mi e’ parsa tra il timido ed il triste. In camera direi luci ed ombre ma forse era stanca o forse ero io che, viste le premesse, mi aspettavo troppo. BBBJ niente di che per il resto si lascia prendere, girare e rigirare in tutti i modi possibili tanto che ad un certo punto mi e’ persino venuto il timore di poterla sciupare.

Dopo quasi mezz’ora di energica ginnastica, avendo capito che tanto non sarei arrivato alla meta in tempi rapidi (per colpa mia), ho deciso di soprassedere ma con la promessa che la rivedrò’ in una delle mie prossime visite. Comunque una “fighetta” che merita.

Tutto bene quindi, per non dire benissimo.

L’unica cosa difficile e’ …………… ritornare poi alla vita di tutti i giorni.

Perche' non il Circolo Passion ad Innsbruck ? Da Milano dovrebbero essere massimo 3 ore (forse meno), ci sono almeno 30 ragazze e molte di queste sono teens quindi ....

Carissimi compagni di Gnocca vi chiedo umilmente di non seppellirmi di improperi del tipo “vai a leggere” perche’

giuro che ho letto ma credetemi …. non ho capito bene … Allora se scarico la up2date posso avere informazioni sulle ragazze presenti nel club ma e’ aggiornata ? Voglio dire, se ad esempio non trovo Irina nella lista vuol dire che la Irina e’ assente ? La aggiornano giorno per giorno, settimana per settimana o …. anno per anno ?

Vorrei salire la px settimana o quella dopo e mi farebbe piacere incontrarla per cui … se telefono al club secondo voi mi danno informazioni di questo tipo ?

Infine, c’e’ più casino il 10 e l’11 oppure nella settimana successiva ?

Scusate ancora e grazie a tutti quelli che vorranno rispondere.

idem di gnoccafan

@albatros: vero, però avevo già scritto tanto per cui …. Eppoi non mi piace scrivere troppi dettagli delle fanciulle anche perché ho capito che alla fine i giudizi sulle prestazioni sono veramente molto, molto personali e variano anche in funzione dei giorni.

Comunque …..

IRINA: 26 anni, alta, slanciata, credo seconda abbondante di seno naturale, lato B notevole, occhi castani, capelli castano chiaro (credo per effetto di una leggera tintura) lunghi sulla schiena, curatissima, pelle setosa, morbida e profumata. Atteggiamento disinvolto, molto, molto sicura di se (si vede che sa di piacere). E’ pericolosa nel senso che vi inquadra in meno di 5 minuti

essendo dotata di una straordinaria capacità deduttiva. Ascolta sia quando parlate sia quando godete (“ti sento che sei carico per cui e’ meglio se rallento un po’ altrimenti finiamo troppo presto”, “mi piace che mi lecchi la patatina ma anche io voglio la mia parte per cui facciamo un bel 69”, “adesso hai voglia di fare questo vero ? Prendimi dai, prendimi cosi’… fammi questo … fammi quello ….”

etc. etc.). BJ cabrio da favola, lento, salivato, profondo, morbido (forse le origini russe o forse la naturale attitudine nel voler eccellere), gradisce il DATY ma non il fingering. Non bacia profondo. La classificherei come una di quelle donne a cui piace più piacere che ricercare il piacere. Molto elegante nei modi. Se fossi mio figlio farei veramente di tutto per portarmela fuori a cena.

DENISE: Moldava, 23 anni ma ne dimostra di meno. Alta, con curve leggermente (appena un po’) piu’ sinuose di IRINA. Bionda (tinta), capelli raccolti con una parziale coda di cavallo. Corpo molto sodo, tonico, da 18 enne, un po’ acerba. Si propone per una sessione molto “porno” oriented

ma poi in camera rifiuta RAI2 (sono vergine, senti …

prova con un dito …. )

gradisce le coccole (adora essere baciata sul collo). Bacia con disinvoltura. A me e’ parsa una ragazzina leggermente spavalda ma che alla prova dei fatti deve ancora farsi un po’ di esperienza. BJ discreto (ogni tanto sentivo i denti strisciare). Con il DATY ha fatto fatica a mantenere il controllo (all’inizio rifiutava il fingering ma poi quando ha iniziato a bagnarsi ….

;-))

…. ) . La mia sensazione e’ che se avessi voluto mi avrebbe seguito su pratiche un po’ piu’ hard anche se …. senza RAI2 ….. che porno vuoi fare ?

Credo sia l’ideale per chi vuole imporsi, ma entro certi limiti.

SASHA: bionda, occhi chiari, fisico discreto (fiancottini), non molto tonico a dire il vero. Due perine di taglia seconda. Inoltre in camera e’ comparso un taglio cesareo fatto molto male. E’ molto calma, timida, tutto sommato mi e’ piaciuta ma meno della altre. BJ cabrio discreto, smorza che però non regge il ritmo (si stanca abbastanza presto). Presa da dietro si lascia andare ed incassa senza battere una piega denotando tuttavia un atteggiamento leggermente passivo per i miei gusti. Forse era stanca. Non so. Sono uscito soddisfatto perché non ci siamo fermati un minuto ma mi aspettavo di più.

La quarta non la cito perche’ (mi vergogno anche un po’) non mi ricordo più come si chiamasse ! L’ho incontrata alla fine della serata (magra, capelli neri non lunghi, .. .forse Lucy ? Boh …), dopo il mio secondo burbon.

Instancabile nel BJ e’ riuscita a rimettermi in tiro ma per colpa dell’intensa attività precedente “Pipino il Breve” lamentava bruciori vari per cui ho dovuto smettere quasi subito optando per un massaggio di mediocre fattura. Credo che se dovessi vederla di nuovo la riconoscerei per cui l’ho messa in conto per la prossima volta, anche per recuperare la magra figura fatta.

Va meglio così ?

FKK Wellcum - novembre 2015 - recensione di MelaGogo

Percorrendo la strada che, lasciata la statale in direzione Hohenthurn, vi conduce al Wellcum (impossibile non notarla arrivando da Tarvisio in considerazione della visibile insegna posta sul lato sx della strada proprio all’ingresso del paese) capita un qualcosa di simile a quello che succede nel famoso film con Troisi e Benigni “Non ci resta che piangere”. Senza che ve ne accorgiate, metro dopo metro, entrate in una realtà parallela, esattamente come nel film dove però alla fine dovrete cambiare il titolo in:

“Non ci resta che trombare”.

Il Wellcum e’ situato in un luogo che, se non fosse per la vicinanza del viadotto autostradale, potremmo tranquillamente definire da favola: isolato, tranquillo, ai piedi di alcune montagne ed immerso in una bella radura di pini.

Premetto che non ho una grande esperienza di FKK perché ho quasi sempre frequentato solo il Circolo Passion, di cui sono un grande estimatore, tuttavia il Wellcum mi ha veramente impressionato. Batte il Circoletto della Passione su quasi tutto anche se, a voler essere pignoli, ci sono alcuni (pochi) minus.

Il locale e’ nuovo (ha festeggiato i suoi due anni pochi giorni fa) e si vede che e’ stato progettato senza scendere ad alcun compromesso con vincoli esterni potendo appunto contare su un amplissimo spazio. Bella la hall, con simpatico salottino di attesa, spogliatoi luminosi con armadietti tecnologici e tutto sommato sufficientemente spaziosi. Interni curati, gnocche di livello medio alto per non dire altissimo, in numero superiore rispetto al Circolo Passion (alle 13 circa una trentina salite a più di 40 dopo qualche ora) un bar ampio, curato e molto ben fornito, divanetti comodi, zona wellness spaziosa, curata. Ottime le docce, la Jacuzzi e molto bella anche la zona relax, per non parlare della piscina esterna riscaldata.

Ristorante con cucina a vista (che e’ tutto dire), arredato bene e curato in ogni dettaglio con un addetto che continuamente sistema e pulisce i tavolini già usati, cibo più che discreto (un giovane e simpatico cuoco mi invitava ad assaggiare e fargli sapere le mie impressioni su questo o quello).

I minus come ho detto sono pochi. In primis il fatto che le fanciulle (forse eccezionalmente quel giorno) non sono total naked (fatta eccezione per poche) e questo, unitamente al fatto che le luci (specialmente nelle ore serali) sono veramente molto, molto soffuse, tende a vanificare quello che, a mio modesto parere, e’ uno dei principali vantaggi degli FKK ovvero il WYSIWYF (What You See Is Wat You Fuck … so …. If you don’t see very well what are you going to fuck ?). La sala bar e’ si molto ampia ma con un soffitto meno alto del Circolo Passion (che e’ sviluppato su due piani collegati tra loro da un parapetto a balcone) con il risultato che tende a riempirsi di fumo e per chi come me non fuma ad un certo punto ciò diventa una vera sofferenza. Per fortuna e’ proibito fumare nella zona wellness. L’approccio delle ragazze e’ più aggressivo, specialmente di quelle che stazionano nella zona cinema, di fronte alla quale siete obbligati a passare per recarvi nell’area wellness. Stanno appollaiate in vostra attesa e

quando vi avvicinate vi saltano letteralmente addosso nel tentativo (a volte persino un po’ patetico) di trascinarvi dentro il cinema per poi mettervi subito le mani (e non solo quelle) tra le cosce. Farle rimbalzare e’ uno stress che francamente mi sarei risparmiato volentieri. Le camere sono belle, simili nell’arredamento a quelle del Circoletto (doccia a vista separata da un cristallo) ma più piccole. Nella quota di ingresso sono comprese solo due birre (al Circoletto sono tre) e tutto sommato le Receptionist al Circoletto sono più simpatiche (ma qui’ probabilmente va a sensibilità personali). Inoltre al Circoletto i bagni e le docce degli spogliatoi sono più ampie, meglio strutturate e complessivamente più eleganti.

Per il resto che dire ? Tre birre, un pranzo, una cena, due burbon, tre saune e tre camere (anzi quattro ma l’ultima ero talmente prosciugato che alla fine ho optato per un massaggio): Irina, Denise e Sasha. Tutte e tre ottime esperienze con una nota di eccellenza su Irina (elegante e sensuale ragazza Russa/Rumena, a mio avviso laureata in “Maschiologia” e che al Wellcum ci sta con l’impegno di una che sta frequentando un Master) e qualche riserva estetica su Sasha.

La mia prima volta al Wellcum, certamente non l’ultima.

Concordo al cento per cento sul fatto che il giudizio sia sui locali che sugli incontri e' sempre strettamente personale.

Io al Circolo Passion mi sono sempre trovato molto bene. Va detto che la parola chiave di questo posto per me non e' "fuck" ma "relax".

L'ultima volta che ci sono stato (un mese fa circa), ho fatto tre camere: Sabrina, Melanie e Nina. Tre incontri tra loro molto diversi ma tutti assolutamente soddisfacenti.

Sabrina e' una bella bionda, fisico atletico, con uno sguardo molto sensuale. Era la prima volta che la incontravo. E' una che

in camera non si risparmia. Memorabile ammirarla in reverse cowgirl. Da riprovare.

Melanie l'avevo già incontrata in passato. Io la trovo bellissima: due occhi meravigliosi ed un corpo molto ben fatto. Ho letto che qualcuno ha scritto che non ha un corpo tonico. Boh, certamente un paio di tette rifatte sono piu' consistenti al tatto ma la morbidezza di un bel seno naturale è impagabile. In camera vi segue in tutto, adora il 69.

A mio avviso ha un enorme potenziale PSE. Tra l'altro anche la conversazione con lei è tutt'altro che banale.

Nina. Con Nina esiste un feeling tutto particolare. E' stata la prima ragazza che ho incontrato al CP e credo si sia sviluppato in me un meccanismo simile all'imprinting. Nina e' una gran bella ragazza dai modi gentili, dolci ed in camera è molto premurosa. A mio avviso è una a cui bisogna lasciare l'iniziativa perché cosi' lasciate che emerga tutta la sua natura, ovvero quella di prendersi cura di voi in ogni singolo dettaglio, cercando di fare il massimo per farvi stare bene. Un collega che mi aveva chiesto un'opinione, dopo averla incontrata commento' "tanta roba". Forse questa è la definizione piu' calzante: Nina è davvero tanta roba.

Nel complesso il lungo pomeriggio al CP, nonostante la scarsa affluenza (circa una decina di ragazze e pochissimi orsi bianchi) è stato veramente molto soddisfacente: tre birre, tre coche, tre camere, tre saune. Volendo essere pignoli forse il cibo non e' all'altezza del resto ma nel complesso l'esperienza per me è sempre totalmente rigenerante.