shadowboxe

Scordatelo subito.
In primis perchè Malta, per certi punti di vista, è più bigotta dell'Italia, ci sono le pay che ricevono in casa e/o domicilio (un simpatico ricordo degli ufficiali britannici che sbarcavamo a nastro sull'isola)
Diciamo che un posto come lo Show park, lo trovi solo a Praga o nei vari fkk svizzero/tedeschi.
A Malta si va casomai con le free (che a mio avviso è ben più semplice in determinati posti/contesti che in Italia)

@LittleTruths

Avventuriero, oddio, io speriamo che me la cavo :)

Nemmeno a Sparta si raggiungeva un livello di follia così....ed il fatto è che sono almmeno 9 anni che lo vedo continuare a fare la tecnica del pavone decentralizzato passivo, ed il fatto che non si vedano tutti sti seduttori appoggiati alle colonne e/o muri, beh, mi fa capire qualcosa :)

ah visto che va di moda il Portogallo, aggiungo Lagos e Sagres nel sud :)

Dai adesso sembra che la Spagna sia la nuova Lisbona :(

Cmq, visto che a Mykonos avete fatto ferro e fuoco, Lisbona, o magari Murmansk che non è mai male d'estate, con tutte quelle marinaie zoccole

Ti ho risposto in pvt :)

Per condivisione, in linea di massima, se una persona possiede doti/capacità/conoscenze specifiche spesso e volentieri si riesce a trovare un campo dove integrarle

Chiaro, se uno è uno specialista di scacchi, il suo "circolo" di integrazione magari non sarà il più idoneo alla topa :)

Dai Jerico :) !, semplicemente una volta che paghi, e non chiedi cose eccessivamente stravaganti, le pay pro e semipro si apprestano a farti contento, magari una pseudo free ti guarda stranito ( ma poi magari lo prova pure lei per vedere che è)

@Franz Grazie!! diciamo che c'ho dato abbastanza dentro, e devo sopratutto ringraziare voi per aver evitato parecchi missili ( ed inculate storiche)

@Master uhm, ti capisco, anche a me per un periodo mi viene la "smania" del conoscere/sapere tutto/apprendere apprendere poi mi rompo le palle, a me ad esempio piace cucinare, è una cosa che fanno più o meno tutti, ed in ogni città c'è un corso per questo, qualche lezione e poi via, fuori dalle balle :)

Recentemente ho visto che parlavi dei benefici del rotary ed associazioni simili, mi viene un esempio che magari potresti conoscere: a Praga c'è il Globe, è un caffè per pseudo letterati expat, dove spesso e volentieri nel pomeriggio si incontrano americane che sono resident da un pò di tempo e hanno dei contatti, lavorandosele bene si può avere anche il bonus :) questo purtroppo non ho avuto modo di approfondirlo ulteriormente :(

Eviterei di consigliarti cazzate tipo il "club del libro" visto che all'est possa essere di una tristezza indescrivibile, però con le capacità che hai e con i tuoi interessi, hai pensato che magari all'Università possono aver bisogno di un mentore? ;) una volta che entri nel giro Universitario, è jackpot.

Poi al massimo c'è Rocco Siffredi che sta a Budapest, lo tampini e ti fa entrare nel suo giro e allora dopo ti disgusterà la figa :D :D :D

Ciao
Viste le premesse che hai fatto, direi che ti conviene andare a Lisbona a sto punto :)

Partiamo con ordine:
1) Gruppo: il siamo un gruppo di ragazzi di 21 anni a me suona come una "fiera della salsiccia itinerante" ovvero, quanti siete? come siete messi? in Itaglia siete dei mongoloidi o ci sapete fare? lingue parlate? teamwork? parlate spagnolo? non credere che andando li parlando un inglese italiota o italiano a gesti, tu possa comunicare facilmente, anzi, ti prendono per una "scimmietta" :)

2) Località
C'è questa strana convinzione che in Spagna si chiavi easy...probabilmente la gente ha meno seghe mentali che in Italia (ma vi consiglio di farvi un giro a Madrid o Barcellona tanto per ritornare sul pianeta terra) sicuramente la costa blanca e la costa del sol col fatto del turismo hanno un approccio più friendly agli sconosciuti, ma se non siete "solidi" non farete molto...

Siviglia & Malaga: a me piacciono parecchio, non pensate di trovare spagnole che ve la tirino dietro anche perchè l'ultima volta che sono stato a Malaga ho dovuto fingere di non saper l'italiano in un locale infestato da nostri amati connazionali (ubriachi e che urlavano CHICA! AMORE! ogni 3 secondi)

Magalluf: Vai a Lisbona, o sei ti piace lo stile "british fetish" welcome home :)

Toledo: ehh??!?! a sto punto, Santander o Vigo, nel tuo caso ottima meta turistica ma eviterei di andarci con piani bellicosi :)

Se ti posso consigliare, per miscelare divertimento e opportunità, proverei anche Mirabella, ma ti ripeto, dovete saperci fare o piglierete sonore sberle :)

Casomai ti consiglio le Canarie ( Lanzarote esclusa), per tutti gli abitanti della penisola Iberica, le isolane sono le più zoccole, ma dovrete giocarvela lontano dai lidi turistici (tanto per intenderci, a Tenerife stai al nord, anche se il clima fa vomitare, ma al sud ci sono tedeschi e italiani a vagonate)

A Las Palmas evita playa de los ingles

In generale, a me piace la Spagna, quando ho un w.e libero ci torno sempre, e mi becco sempre il classico gruppetto di 3-4 italiani modesti che spera di fare la corrida con una puledra spagnola e poi torna a casa carichi di Jamon iberico (di bassa marca) come ricordo :)

CIAO!

scusam ia ma il classico "soffocone col ghiaccio" è pratica famosa, poi con l'aggiunta di the caldo sarà un adattamento all'orientale suppongo, ma credo che quando ti porti la pay in camera e inizi a dirgli cosa fare, credo tu possa sperimentare anche il famosissimo blowjob "zucchine gratinate / tiramisù" :)

Salve Mi sono iscritto or ora vista la necessità di poter provare a dare qualcosa indietro ai consigli e preziosi suggerimenti appresi qua.
Che dire di me? mi piace la gnocca ( MA VA?!?!?) mi piace tantissimo viaggiare, esplorare le culture, provare a imparare la lingua locale, mangiare cibi che difficilmente si trovano da noi (e le relative corse in farmacia a cercare l'imodium)
Col tempo ho capito che la mia "malattia" non era una cosa così grave ma semplicemente il desiderio di avventura, di andare oltre la solita routine, di esplorare il mondo e vederne veramente la magia

Dette queste belle frasi, spero di poter contribuire al meglio
Ciao!

Grazie :) !

In primis ho vissuto in diverse parti d'Italia quando facevo un'altro lavoro, conoscendo un paio di persone e partendo da zero, poi all'estero Londra,Malta,Alicante,Valencia e come ultimo tentativo ho fatto Praga (grazie a tutti dei consigli sui priviet) da dopo 20 giorni sono dovuto ritornare alla base, ora sono in una situazione di cambiamento (leggasi c'è da spingere col lavoro) e devo girare come una trottola, ma veramente, mi gusterebbe tantissimo fare una prova con Budapest :) !!

Hola :)
Dopo mesi che lurko sul forum ho deciso che era ora di iscrivermi (sperando di poter dare indietro qualcosa rispetto a quanto ho preso ((sopratutto dopo che mi sono rifatto gli addominali leggendo che anche qua il "faggiano passivo" è trattato a dovere))

Caro Master, avendo letto parecchi tuoi interventi posso dire che non sei uno alle prime armi, ne tantomeno un rincoglionito che non sa che pesci pigliare, anche io stavo pensando di trasferire la mia residenza a Budapest, non conosco benissimo la città ma quando mi muovo solitamente ho una "routine" per acclimatarmi il più possibile e quanto prima, spero magari ci sia qualche suggerimento utile visto che penso tu sia piuttosto scafato nelle missioni internazionali :)

-1) Arrivo: solitamente (vista l'età e la voglia di baldoria immediata) mi prendo una camera in un ostello (capisco che per te è una soluzione non pratica) dove parlo solitamente col personale "expat" o local dal quale mi faccio spiegare un pò che aria tira in città, posti,costo della vita in generale,etcetc
NB: prima di partire per un posto solitamente mi documento su internet ( truffe, taxi,metro, fighe mostruose che ti invitano a bere in un posto che solo loro conoscono ;) )

Posati i bagagli, mi prendo un pò di mezzi pubblici seguendo un itinerario studiato sulla mappa, inizio a vedere un pò il centro, i bar, i ristoranti, quanto costano i servizi in generale e poi mi prendo una sim telefonica del posto.

I primi 4-5 giorni me li passo da turista si può dire, questo mi serve per vedere se c'è il feeling poi inizio a muovermi per addentrarmi.
Sempre col personale dell'ostello inizio a capire quale sono le zone dove per un expat alle prime armi potrebbe vivere (e non finire nei peggiori bar di Caracas)
Cerco corsi base di lingua dove solitamente conosci altri studenti (ottimi quelli serali prima di cena), come suggerito da little truths (ps: ho letto che sei in MT!! butta un occhio a Budva ;) ) sulle palestre, ti suggerisco di iniziare a frequentare i posti che ti permettono di conoscere persone con le tue stesse passioni, nel mio caso sono le arti marziali e questo mi permette anche di oltrepassare la "diffidenza" iniziale (anche perchè prendendoti a briscole nei reni solitamente si stringe amicizia in maniera diversa che ad un bar) e frequentando maschi (ragazzi, andiamo a farci una birra che offro io) spesso mi presentano altre persone, le quali mi presentano altre persone etcetc.

Questo solitamente ti permette nel primo mese di creare un buon networking (che poi è la base di tutto), solitamente quando sei solare e la gente capisce che non sei li per rompere i coglioni, sono i primi ad aiutarti, poi il resto del gioco sta nel fare "l'hub" ovvero riuscire a collegare varie persone tra di loro nel tuo networking, in modo che in un modo o nell'altro finisci nella rete di relazioni che si creeranno successivamente.
Altra strada per crearsi un "bel giro" è quello di farsi qualche amica sveglia, solitamente si trova sempre qualche ragazza universitaria che ha voglia di girare il mondo o di sapere cosa c'è in giro, queste persone fantastiche scambieranno volentieri il loro tempo e amici in cambio della libertà di poter sognare di viaggiare/vedere etcetc.
Queste ragazze è meglio tenersele amiche, anche perchè poi ti invitano nei loro circoli sociali e ti presentano a tutti come "il trofeo" ovvero il mio nuovo amico esotico che ha viaggiato a destra e manca/parla 5 lingue/ha due cazzi/sa volare e spesso e volentieri dopo una serata col loro gruppo ti dicono pure che la più zoccoletta del suo gruppo ti ha messo gli occhi addosso :) !!!!! (ringraziamo l'effetto novità per la gentil occasione)

Poi dopo boh, io quando inizio a sentirmi "ingrigito" prendo e me ne vado quindi non ho mai piantato le radici in un posto definitivamente (e non vorrei incominciare a farlo) però col tempo ho iniziato a capire che se non ti piace veramente la città dove vivi, le persone con le quali ti relazioni e/o lo stile di vita che c'è, tutto quanto finirà in una sorta di esperienza "erasmus" e non in un trasferimento o secondo domicilio come nel tuo caso

Spero che da tutto sto papiro che ho scritto magari ti possa venir buona almeno una idea :)

Ciao!!