mrtao

Il concetto espresso dalla frase «la ricchezza non produce la felicità» è dibattuto fin dai tempi antichi. Già in Aristotele:

« è chiaro che non è la ricchezza il bene da noi cercato: essa infatti ha valore solo in quanto "utile", cioè in funzione di qualcos'altro »

ma questa idea si ritrova espressa in modo diverso anche nel pensiero economico moderno a partire da quello del filosofo scozzese Adam Smith, considerato fondatore dell'economia politica moderna, che evidenzia come "il figlio del povero (poor man's son) lavora giorno e notte per acquisire talenti superiori ai suoi concorrenti" spinto dall'idea ingannevole (deception) che il ricco sia più felice o possieda "maggiori mezzi per la felicità", ma, in realtà, essendo la capacità di godere dei beni fisiologicamente limitata, l'uomo ricco può consumare poco di più del povero, la cui minor quantità di beni è compensata dalle minori preoccupazioni e dalle migliori relazioni sociali rispetto al ricco che vive continuamente in ansia per i suoi beni, ed invecchia solo e deluso per non aver raggiunto la felicità e per di più invidiato dai suoi concittadini. Successivamente anche gli economisti Arthur Cecil Pigou (1920), John Kenneth Galbraith (1958) e gli psicologi Brickman e Campbell (1971) avevano messo in evidenza l'utilità limitata del reddito sul benessere della persona o, più in generale, sul benessere sociale. In seguito all'enunciazione di Easterlin si è sviluppata una vera e propria sezione dell'economia che, traendo spunto anche dalla precedente economia del benessere, ha dato un forte impulso agli studi sulla relazione tra economia e felicità.

Epicuro, in una Lettera sulla felicità a Meneceo, lo ravvisava sul fatto che non c'è età per conoscere la felicità: non si è mai né vecchi né giovani per occuparsi del benessere dell'anima (e cioè di "filosofare", amare il pensiero). Per Epicuro la filosofia e la conoscenza delle cose fanno lo stato di felicità. Nella sua vita naturale l'uomo allontana da sé il dolore sia fisico (aponia) che psichico (atarassia) e l'assenza di queste due cause porta al raggiungimento della felicità. Epicuro classifica i piaceri dividendoli in tre grandi categorie:

"Naturali e necessari", come: l'amicizia, la libertà, il riparo, il cibo, l'amore, il vestirsi, le cure ecc.

"Naturali ma non necessari" come: l'abbondanza, il lusso, case enormi oltre il necessario, cibi raffinati ed in abbondanza oltre il necessario.

"Non naturali e non necessari", come il successo, il potere, la gloria, la fama ecc.

Soddisfare piaceri naturali e necessari è molto importante per la felicità, avere accesso a piaceri naturali ma non necessari può essere positivo se per procurarceli non ci votiamo ad un sacrificio eccessivo, mentre i piaceri non naturali e non necessari sono nella stragrande maggioranza dei casi fonte più di infelicità che di felicità. Secondo Epicuro, infatti, l'uomo dovrebbe concentrarsi sul vivere quegli aspetti della vita connessi alla sua natura e coltivare con impegno l'amicizia, elemento assolutamente positivo della nostra esistenza. La filosofia epicurea invita l'uomo a godere senza affanni di ciò che può procurarsi senza sforzo eccessivo e a vivere la vita stringendo salde e durature relazioni interpersonali.[2]

Paradosso della felicità (quello di cui parlavo a inizio topic).

Il Paradosso della felicità, o paradosso di Easterlin, analizza il rapporto tra felicità (o come indicato nella ricerca "soddisfazione") di ogni individuo e la sua ricchezza. Il risultato vede (e per questo diventa un paradosso) un rapporto, oltre una certa soglia tra i due valori indirettamente proporzionale, cioè a maggior ricchezza la felicità si riduce.

L'argomento "felicità" è affrontato da millenni da moltissimi filosofi.

(riporto qualche passaggio interessante da wikipedia)

La felicità è lo stato d'animo (emozione) positivo di chi ritiene soddisfatti tutti i propri desideri[1].

L'etimologia fa derivare felicità da: felicitas, deriv. felix-icis, "felice", la cui radice "fe-" significa abbondanza, ricchezza, prosperità.

La nozione di felicità intesa come condizione (più o meno stabile) di soddisfazione totale, occupa un posto di rilievo nelle dottrine morali dell'antichità classica, tanto è vero che si usa indicarle come dottrine etiche eudemonistiche (dal greco eudaimonìa) solitamente tradotto come "felicità".

Tale concezione varia, naturalmente, col variare della visione-concezione del mondo (Weltanschauung) e della vita su di esso

Per concludere devo dire che questo topic mi è stato molto utile, avevo avuto un momento un pò cosi, ma poi ho imparato il principio della visualizzazione negativa e vedendo che qui c'è veramente gente messa malissssssimo come faccio a non essere felice io? :-))

Felicitaaaaaa è la nostra canzone nell'aria che vaaaaaaa :-))

Come cantava albano: La felicitá è un bicchiere di vino con un panino... :-))

@mrmrx ottimo consiglio, ordino il libro :)

@xxkstallion79

hai ragione compà ;)

@xxkstallion79 ma è logico e ovvio che uno nel virtuale può consividere quello che vuole.

La critica è pretestuosa da parte di un paio di persone che per qualche ragione hanno tempo e voglia di rompere i coglioni :-))

Che a qualcuno non freghi nulla di come mi sento io è legittimo, ma basta che non aprano il topic e leggano altro, invece sono qui a leggere e commentare qualcosa che dicono che non gli interessa, strano no? :)

Tirando poi fuori le argomentazioni più becere tipo i malati terminali, su un forum dove si parla di viaggi per il mondo e puttane?

A questo punto ogni topic di uno che spende 100 euro per farsi una scopata con una troia sarebbe una provocazione al malato terminale che fa fatica ad arrivare a fine mese secondo questa loro bizzarra logica :)

Ma come ho detto per fortuna a me questo tipo di persone fa solo ridere :-))

grazie @genovese1975 il consiglio che mi hai dato è ottimo. ;)

come sempre ignoro troll e provocatori ;) se non vi interessa la discussione non leggetela ;)

Tornando a noi per @genovese1975 sono felice tu si felice :) Io a differenza di altri non sono invidioso. Io purtroppo in questo periodo mi sento un pò troppo apatico, quando hai tutto e sai di poter avere tutto, non hai sfide.

Il topic è nato proprio una sera che ho descritto all'inizio: ero in un ottimo ristorante, con davanti una bottiglia di vino pregiato e una figona seduta con me che sapevo dopo poco ore avrei castigato ripetutamente tutta notte. Eppure la cosa mi lasciava indifferente.... non ero felice, quello che per il 99% delle persone sarebbe stata una serata che potevano solo sognare per me era ormai una consuetudine banale.

Ero talmenta poco interessato della cosa che ho scritto qui su GT quello che pensavo.

Caro genovese, anche a me piacerebbe essere felice come te. Cerco consigli e suggerimenti per esserlo. Questo è il messaggio di questo topic, che molti come te hanno capito perfettamente. Poi ci sono un paio che per qualche ragione continuano a trollare, ma a me fanno solo ridere :)

Cambiamo un'attimo la prospettiva della domanda, altrimenti non ne veniamo a capo.

Qui c'è qualcuno che può definirsi "felice"? Se si, si faccia avanti, e mi dica il suo metodo ;)

Quindi lasciamo rispondere a chi ha scoperto come essere felice. E può consigliarmi come esserlo :)

@Seey hai ragione. E infatti lo spunto del topic era come trovare nuove cose che mi rendessero felice :) Era ovviamente una richiesta di suggerimenti e consigli.

Molti l'hanno capito e mi hanno dato il loro parere, e per questo li ringrazio.

Altri si sono sentiti offesi non ho capito bene per quale assurda ragione, dato che questo è un topic personale che parlava solo di me. Ma comunque ognuno ha il diritto di sentirsi offeso per quello che legge e non sono io a poterlo impedire.

Poi tanto per chiarire, non ho aperto un topic dicendo che sto pensando al suicidio :-)) Ho aperto un topic raccontando che in questo momento mi sento apatico ed è sempre più difficile trovare qualcosa che mi da felicità. Ho fatto un paio di esempi sulle donne e i ristoranti, ma era solo per far capire il concetto.

Qualche anno fa farmi un figone nopro, oppure andare al Globe e farmi 5 figone pro mi dava molta soddisfazione, ora è tutta una routine.

Una volta riuscire a trombare una free mi esaltava, adesso non mi da più quella soddisfazione.

Non ho scritto che sono infelice, faccio una bella vita, ma sono sempre meno le cose che mi rendono veramente felice. Troppo difficile da capire? Sono l'unico su questo forum a cui succede e la cosa sembra così incredibile? Non lo so, a quanto pare per alcuni è così.

Io non ho alcuna intenzione di rispondere alle provocazioni. Rispondo con piacere a chi vuole stare in tema. E magari condividere se ha questa stessa mia sensazione di "mancata felicità" la propria esperienza.

Se poi c'è gente che vuole trollare spero che i moderatori se ne occupino.

@litio1 lasciali perdere ;)

ciao @genovese1975 ho un cane e devo dire che questo mi da felicità ;)

Ai troll non rispondo nemmeno ;) Non mi danno felicità ma mi fanno ridere, e in fondo ridere è un surrogato della felicita :-))

leggo ora con piacere i pareri :)

il messaggio è stato scritto ieri, davanti ad una bottiglia di vino, mentre cenavo assieme ad una gnocca che per molti potrebbe essere il sogno della vita. Ma io mi annoiavo e leggevo il forum e mandavo messaggi invece di stare ad ascoltare quello che diceva lei :)

Il messaggio che vi ho scritto voleva inizialmente essere più vago, qualcosa tipo: come si fa ad essere felici? Ma poi mi sono detto, ma perchè devo parlare in astratto, quando la mia domanda è: come faccio ad essere felice io? :) Come dicevano gli antichi in vino veritas, quindi il fatto che avessi bevuto troppo mi ha fatto scrivere troppe veritá, veritá che da sobri nascondiamo perchè ci piace raccontare e raccontarci sempre al meglio possibile. Vogliamo sempre passare per quelli fighi e vincenti. Mentre scrivere: io non sono felice è difficile da sobrio :)

Non essere felici non vuol dire essere infelici. Nel mio caso è essere apatici. Quando puoi avere tutto ed hai avuto tutto non hai più stimoli. Ogni tanto ho sprazzi di felicitá. Ma vorrei che questa fosse perpetua. Forse è solo un'illusione? Come ha scritto qualcuno il problema sono i soldi? chi ha problemi economici forse questa la vede come una provocazione, ma vi assicuro che non è così. I soldi non ti rendono felice. Molti passano la vita a pensare che con più soldi sarebbero piu felici, ma non è così.

Quindi cosa posso fare per essere felice? Non lo so, non ho una risposta, leggo con piacere tutti i pareri che avete dato e Vi abbraccio :)

cari amici voglio farvi una confessione.... io non so se sono felice. Ho tutto. Non lo dico per vantarmi. Ho una rendita che mi permette di vivere bene, di viaggiare e di scopare tutto l'anno senza mai dover lavorare.

Posso fare tutto quello che voglio. Ora mentre vi scrivo sono in un ristorante stellato e vi scrivo dal

mio iphone6, con davanti una bottiglia di costoso vino.

Ho una vita da sogno (come direbbe briatore) sicuramente meglio del 99% delle altre persone.

ripeto, non voglio vantarmi o tirarmela come fossi l'ultimo degli sborroni. ma solo descrivere che sono conscio di essere tra i privilegiati.... eppure non sono felice.

mi manca qualcosa, il problema è che non so cosa. cosa mi manca? cosa posso fare per essere felice? a cosa debbo puntare?

datemi un consiglio. ringrazio tutti voi. il vostro mr. tao vi abbraccia forte

lo so che molti pensano solo alle pro. ma ci sono anche tante belle nopro ;)

Vedo che tutti gli altri sono entusiasti della modifica invece :-))

Da qualche mese sono attive su @gnoccatravels le nuove tag: "gnocca free" "gnocca pay" "gnocca per tutti".

Ovviamente la valutazione finale spetta agli amministratori. Questa è solo una considerazione da utente sull'utilità di questa modifica.

Che svantaggi a portato? Ha incasinato la pagina riempiendola di una nuova tag. Nella versione mobile su smartphone poi, la tag "gnocca...." toglie quella molto più utile della nazione. Quindi tu non sai a che nazione è riferito il topic, perchè la tag viene tolta per lasciare il posto a quella "gnocca...".

Quando apri un topic devi ricordarti di selezionare la tag, altrimenti non te lo fa aprire (questione di poco, ma è comunque sempre una perdita di tempo soprattutto se usi smart phone e scrollare non è velocissimo).

Che vantaggi ha portato? Boh. Non ne ho visti. Le varie discussioni e litigate tra "pay e free" sono continuate come prima.

Quindi secondo me, ma riperto è solo la mia opinione da utente, l'esperimento non ha avuto grande successo, e queste tag si potrebbero anche eliminare

Ovviamente la decisione spetta agli admin, io ho solo dato un parere

Ma in ogni caso, prima di provare tutta la notte, io consiglio di farti un giro con 100 euro e testare se c'è feeling e intesa. Perchè se non c'è è inutile che perdi tempo a cercare di convincerla stare 12 ore, poi ti trovi nella situazione che dopo essere venuto vuoi solo che si tolga dai coglioni, così come è successo a me tante volte con i long time :-))

certo turbo, 250 per tutta notte come prezzo è buono. Poi dipende anche che giorno e a che ora glielo proponi ;) Se vai in settimana, quando non lavorano molto puoi anche portartela a casa con 250 (dipende quanto è richiesta). Se sei andato venerdì o sabato sera è dura, perche li sono i giorni in cui incassano di piu :) Prova a tornarci un lunedì e rifalle l'offerta :)

Ma la macchina a noleggio non serve a una mazza :) Ripeto il punto: la macchina da 100.000 euro serve solo per far capire alle indipay: "hey io ho molti soldi" e loro verranno da te per poterne prendere un pò. :-)) Ma è chiaro che alla macchina deve seguire tutto il resto, ti puoi pure rimorchiare una velina con se hai la ferrari, ma poi lei si aspetta un appartamento in centro, cene da Cracco, regali da Gucci e Prada, vacanze in costa smeralda sulla barca ecc. :-)) Se noleggi la ferrari per il fine settimana, e poi quella che hai rimorchiato vede che la vuoi portare in pizzeria e che abiti in periferia, e che il noleggio della ferrari ti è costato 2 mesi di stipendio per 2 giorni, lei da brava indipay si fa i suoi conti e ti manda affanculo all'istante :-)) Ripeto il concetto: la macchina serve solo ad attirare le scroccone, ma le scroccone vogliono i tuoi soldi e se capiscono che tu i soldi da spendere per loro non li hai spariscono subito :-))

questa è una discussione tipica dove il concetto di indipay sviluppato da

@master ci chiarisce le cose.

se una è free non è interessata ai tuoi soldi, e quindi non le interessa la tua macchina

se una è pay, avrete giá stabilito quando la devi pagare, e quindi anche se hai una panda usata non le interessa

la categoria interessata alla tua macchina è quella delle indipay, che vogliono capire quanti soldi hai per cercare di prendersene il più possibile

come a raccontato il collega poco sopra della indipay che si è fatta sposare dal dentista con la jaguar per poterlo poi spennare :-))

L'auto (escludendo chi ama le auto a prescindere, ma riferendosi alla gnocca) serve a far vedere che hai i soldi.

E quindi quale gnocca attiri? Evidentemente quella interessata ai soldi.

Se cerchi le nopro-free l'auto non ti serve a nulla. Se vuoi rimorchiare le pro pay e indipay la macchina da 100.000 euro è un chiaro messaggio che hai soldi da spendere. Però facciamo attenzione ad una cosa: la donna che è interessata ai soldi è interessata perchè quei soldi vuole prenderseli lei :) Quindi quando rimorchiate una troia con la macchina, sappiate che poi la signorina avrá come scopo principale riuscire a trasferire la maggior parte dei soldi che avete voi nelle sue tasche. Perchè la macchina serve solo come indicatore per mostrare che tu i soldi ce li hai. Ma a loro non interessa che i soldi te li tenga tu, una indipay che viene attirata dai tuoi soldi è perchè i tuoi soldi vuole prenderseli lei :-))

ciao turbo, mi chiarisci una cosa che non ho chiara:

tu la volevi tutta la notte per 250 lei ne ha chiesti 1000 e fin qui ci siamo. Ma non ho capito perche non te la sei bombata almeno 1 volta con il classico obolo da 100 e poi ti facevi anche un secondo giro piu tardi con altri 100 se ti era piaciuta (e avevi speso meno dei 250 che avevi offerto). Anche perche prendere tutta la notte una che non hai mai testato e non sai come ti trovi è sempre rischio inculata :)

Vai li e trombatela con un centone senza stare a farti problemi. In fondo è questo che valgono :)

Non è che voglia prendermela con vivo che difende come fa sempre la romania, lui è come un tifoso che difende la sua squadra o un politico che difende il suo partito ;)

Faccio però notare il paradosso che mentre si lamenta del presunto razzismo contro i rumeni, nello stesso momento insulta con commenti razzisti i ROM e gli zingari ;)

Sarebbe come un italiano che si lamenta del razzismo verso gli italiani e poi insulta gli albanesi con commenti altrettanto razzisti.

Lamentarsi dei luoghi comuni sui rumeni e poi scrivere solo insulti razzisti verso i Rom è alquanto paradossale :-))

Vi segnalo il concorso di miss ticino con tante gnocche Nopro

Oltre alle classiche gnocche Pro che tutti amiamo, queste sembrano una buona variante per alternare il menù.

Chi mi accompagna farci un giro alla prossima selezione?

www.missemisterticino.ch

In realtá non stavi facendo ironia, al limite stavi facendo auto-ironia su te stesso.

Ti spiego la differenza. Se io scrivo che mi sembri un utente molto intelligente, sto chiaramente facendo ironia :-)) Se tu scrivi che devi usare il pallottoliere o ti viene l'emicrania a leggere post con 9 definizioni stai facendo auto-ironia su te stesso. In pratica stai enfatizzando il fatto che tu sia stupido facendo un'iperbole ed esagerando la stupiditá stessa. Da esempio potresti scrivere sempre facendo autoironia sulle tue capacitá intellettive: sono così stupido che per aprire un barattolo devo leggere le istruzioni. Questa è una battuta autoironica, perchè enfatizza la tua stupiditá portandola all'eccesso. Infatti che tu non sia un genio è evidente, ma dubito ti servano le istruzioni per aprire un barattolo :-)) Allo stesso modo leggi un post con concetti troppo complicati per te e invece di dire semplicemente: queste cose sono troppo difficili per me, non ci arrivo. Fai dell'autoironia dicendo: queste cose mi fanno fumare il cervello, mi fanno venire l'emicrania. Insomma stai facendo autoironia sul tuo basso livello intellettivo. Hai capito ora la differenza tra ironia e autoironia? Sono sicuro di sí, se sei riuscito a leggere fino alla fine senza che ti venisse prima l'emicrania (questa ultima battuta potrebbe essere ironica :-)) )

Anche questa cosa del "trombiamo e basta" mi fa molto ridere :-))

Se vuoi trombare e basta vai e tromba e basta. Se vieni su un forum di discussione, dove si deve scrivere e discutere io preferisco leggere cose intelligenti che leggere chi si vanta di non capire 9 definizioni :-)) Se a uno interessa solo trombare cosa viene a fare su un forum (dove per forza di cose si scrive e non si tromba), per scrivere che lui non scrive ma tromba?? :-)) Qui c'è gente che si registra su @gnoccatravels per poter dire che loro sul GT non perdono tempo a scriverci? :) O che non vogliono leggere cose più intelligenti di quelle che possono capire, perchè se no la cosa li fa sentire stupidi?

La cosa è abbastanza paradosale, direi Kafkiana. E anche qui per molti una bella ricerchina su google per capire cosa significa kafkiano sarà utile :-))

Del resto all'italiota medio stava sul cazzo Carmelo Bene, ma amava Massimo Boldi :-))

Ora andranno a cercare su google chi era Carmelo Bene... mentre chi è Boldi sono sicuro lo sappiano già :-))

Sfortunatamente no :) Io le cose che scrive le riesco a capire ma non le riuscirei ad inventare. :)

Ma ho sempre avuto rispetto per chi è più intelligente di me... mentre vedo che ci sono molti che odiano chiunque non sia stupido come loro :-))

questo forum ormai è invaso da gente che fa a gara a vantarsi di quanto è più stupida degli altri.

uno che si vanta di avere l'emicrania per aver letto 9 definizioni, l'altro che dice che gli basta il pallottoliere, un'altro che fa fatica a capire la differenza tra una che di lavoro fa la puttana e chi di lavoro non fa la troia :-))

E poi ci chiediamo quali sono quelli che vanno all'estero con la maglietta della nazionale cantando toto cutugno e dicendo: "tu bellissima, io vengo da italia, io portare in italia se tu scopare me" :-)) sono gli stessi che rispondono a questo topic vantandosi di non aver capito cosa ci sia scritto in una tabellina con 9 voci, ripeto: vantandosene, non vergognandosene ;)

un paese dove la gente viene su un forum e si vanta di quanto è stupida invece di vergognarsene è un paese che non ha più speranze :)

Sul sito di @master c'è la tabella con le 9 variabili che ha scritto @lukavs

Ora io l'ho trovata a dir poco geniale. Ma ho letto alcuni che trovavano la cosa "troppo complicata" o "mi fa venire l'emicrania"

Beh ragazzi miei, se trovate troppo complicata una tabellina con 9 (9 non 290) definizioni, fatvela qualche domanda, e magari fatevi anche un test sul quoziente intellettivo che avete, potreste scoprire di avere lo stesso QI di Homer Simposon o Peter Griffin :-))

Poi un consiglio da amico a @ilchiavatore se trovate troppo difficile qualcosa, non fate propri una bella figura a palesare la cosa. Quindi fai così anche se @master scrive cose troppo complicate per te tu fai finta di capirlo così non passi da scemo :-))

mi sa che non hai nemmeno letto il topic prima di scrivere ;)

una domanda ai gnocca gnocca resident in giro per il mondo: siete domiciliati nel paese o tenete residenza in italia?

io ho pensato più colte di trasferirmi definitivamente all'estero. ma conviene abbandonare la residenza italiana? chi vive all'estero risulta anche residente li o si è mantenuto la residenza in italia? :

certamente cambia molto da paese a pese, ad esempio i gt che vivono in thai cosa hanno fatto? e quelli che vivono in russia? o in sud america?

valutiamo i pro e i contro, mi pare un argomento interessante che ne dite?