ingirum

ma si, mi sembrava solo giusto contribuire con una visione un pò più critica, per mettere in guardia su cose che è vero che un pò anche dalle vostre recensioni appaiono, ma alla fine rimangono in sottotono rispetto a certe conclusioni entusiaste.

detto ciò, io spero che il locale che mi aspettavo (meno pesante e con clima meno truce, giusto per citarti), che mi piacerebbe trovare, e che non mi pare poi così utopico, un giorno qualcuno lo metta in piedi. chissà. continuerò a leggervi pieno di speranza. :-)

si, capisco. in realtà credo che le recensioni a cui mi riferivo non erano di nessuno di voi ;-)

di sicuro non ho avuto la moglie ubriaca, non so dove stia la botte piena in come è organizzato l'EW attualmente, a meno che la botte piena sia quella di Mustafa (in quel caso, allora sì).

ripeto.. non mi interessa pagare 89 euro (se questo è "la botte piena") per una roba squallida (mia opinione) perchè sarei ben felice di pagare magari 180 o anche 200 (quello che spendi minimo in un giorno all'Artemis) per delle belle mogli ubriache. :-)

@kol: ecco, su certe cose di cui scrivi tu invece devo proprio contestare. massaggio sul divano? non esiste. mai visto un secondo una delle tizie fermarsi nel salottino. l'unico posto dove si fermavano - nelle pause tra una ingroppata e l'altra - era l'ufficio di Mustafa. pause rilassanti sedute a chiacchierare? zero. Mustafa simpatico? uno che ti fa una sola domanda all'entrata e poi non ti rivolge mai più la parola e cerca di fregarti 30 euro di resto? oh, sarò capitato in una giornata sfortunata in cui erano tutti girati di cazzo, che devo dire.

ma a meno che sia una sfiga tutta mia, sinceramente anche il locale che descrivi tu non sembra per nulla l'Erles che ho visto io, non te la prendere.. ma va scritto.

di certo non sono arrivato io ponendomi male, questo te lo assicuro. (perchè se fossi io una testa di cazzo, allora non c'è dubbio che sarebbe stata colpa mia).

poi ripeto.. la mia aspettativa non era di fare nulla di diverso.. non cercavo nè la fidanzatina nè pretendevo di scoparmele nelle pause nè altre cose illogiche.. mi aspettavo solo di trombarmi delle tipe gradevolmente appassionate e ben disposte, tutto lì. l'unica che aveva quell'atteggiamento, quel giorno lì, era la famosa Alexia.

si ragazzi, non dico che sia una cosa terribile per tutti. non è terribile!

però è giusto che si sappia che non è nemmeno quello che in certe recensioni si legge. l'antipatia generale per me è una cosa che mi fa molto scoglionare. se l'antipatia parte dal padrone (che ti tratta come uno straccio e cerca subito di incularti soldi) poi è ovvio che l'antipatia si trasmetta anche alla Rottermeier e alle tizie.

comunque non è che mi aspettavo il social time.. di parlare, fare conoscenza non me ne frega un granchè, nemmeno lo cercavo! ma magari di fare una cosa appassionata invece che una cosa meccanica, sì. una cosa appassionata di una tizia porca con altri 3/4 uomini "rilassati" (nel senso che non devono combattere per trovare un posto e poi fare di corsa, perchè le tipe "abbondano"). non credo sia una cosa impossibile, anzi penso che sarebbe bello. meno ore, qualche euro in più, più tipe e più gioia. :-)

a ognuno i propri gusti!

@given: infatti l'americana ce l'ho "avuta tra le mani" per pochi secondi, solo appena arrivata! ma era capace di farti percepire un minimo di intesa, era sorridente e simpatica e disponibile a scambiare due parole (ma proprio due, giusto una battuta!). è chiedere troppo che sorridano? e che cazzo! :-)

@poeta: mah, è una generalizzazione che deriva dalle esperienze.. 90% dell'est sono sbrigative e scorbutiche (come lo sono - relativamente ad altre situazioni - anche gli uomini dell'est, e non è un segreto. sarà uno stereotipo, ma gli stereotipi si basano su una base di realtà generale) e sinceramente ne ho in mente solo un paio in tutta la mia vita che ricordo con piacere. se penso a tutte le latine/spagnole con cui ho avuto a che fare, ricordo solo esperienze dolci e piacevoli, faccio veramente fatica a ricordarne una presa male, fredda, distaccata. quindi certo, le eccezioni ci sono ma l'esperienza è questa. sinceramente mi pento di non essere andato a Barcellona invece che a Berlino.

@elflaco: si, oops.. in effetti era "nessuna" si faceva sborrare in bocca. si deve essere cancellata la parola senza che me ne accorgessi.

@dr.a: hai ragione, anche se sinceramente - come scrivevo - penso che una formula leggermente diversa potrebbe essere possibile, più rilassata, più orgia e meno gangbang.

esempio: il solo fatto che ci fosse l'asiatica-americana, e che lei in particolare fosse una positiva eccezione alla regola (essendo una esterna, guest star, ospite una tantum) mi dimostra che l'andazzo generale è basato su questa specie di "meccanica antipatia" che descrivevo. lei invece era proprio una cosa a sé. fossero state tutte così, oggi racconterei un'altra storia. tanto per dire, a un certo punto ero mezzo scoglionato e sdraiato sul letto da solo in una stanza vuota (cambio turno) arriva proprio la asiatica-americana, si lancia sul letto e mi spara un french kiss appassionato, seguito poi da un piacevole scambio di preliminari. unico momento gradevole dell'esperienza. il fatto è che poi arriva l'assalto. fosse un assalto di soli 2/3 tizi ok, ma per me diventa una cosa eccessiva. troppo poche tipe. ripeto: se lo stesso numero di tizie venisse concentrato in 4 sole ore (che ci fai lì per 11 ore??) con lo stesso numero di uomini, allora sarebbe ok. pagando anche il doppio (per migliorare anche tanti altri aspetti).

le aspettative un pò mi sono venute leggendo certe sfumature di alcune recensioni che secondo me sono un pò.. diciamo romanzate. allora mi sembrava giusto specificare che non è proprio così. hai ragione anche sul fatto che avrei dovuto andare nei bordelli a vedermi le tipe di persona, solo non ne avevo molta voglia e anche su questo però è giusto dirlo: le tipe sono antipatiche e cercano di fotterti (in senso figurato) in ogni modo (perdendo tempo, chiedendoti soldi per ogni "plus" anche se erano cose magari incluse nel servizio, secondo il sito dell'agenzia - tipo cum on body, french kiss etc.). Per me sono cose che mi fanno decisamente scendere la voglia. Ho vissuto per anni in Spagna, e devo dire che le latine (spagnole, sudamericane etc) sono MOLTO meglio di tutto il branco di tizie dell'est, scorbutiche e antipatiche, che trovi a Berlino (e non solo) sia che sia FKK, callgirls e quant'altro..

Ciao a tutti

mi sono iscritto giusto per pubblicare questa mia esperienza, ma è da un po' che vi leggo senza partecipare attivamente.

giorni fa sono stato a Berlino, 4 giorni. partito con l'idea di fare più esperienze possibili, poi mezzo convinto che avrei fatto una full immersion all'Erlebniswohnung (dato che le altre opzioni, avendo letto le recensioni, mi parevano da scartare: Anni Porsche, flatrate etc.. all'Artemis ero già stato e mi risulta di questi tempi troppo oneroso, poi comunque niente di eccezionale).

Allora ecco, parto con l'idea - dato quello che avevo letto - di farmi 4 giorni divertenti all'EW. Arrivo il primo giorno giusto alle 18. Mi apre Mustafa, mi chiede se ero nuovo, dico di sì e allora nel fare il percorso del corridoio mi indica con gesti della mano (senza manco dire una parola) le due stanze e il salottino. Arrivati nello spogliatoio, mi chiede i 70 euro. Gli dò 100, e sparisce nel suo ufficio. Dopo qualche secondo, esce una anzianotta che con i modi di fare e il tono e la simpatia della Signorina Rottermeier mi indica che posso lasciare la mia roba nello scaffale, e mi porge una bustina di plastica per la roba di valore. Gli porgo i miei averi e lei fa per sparire nell'ufficio. Le dico "hey, il resto?" perchè penso che sta per andare in cavalleria. Allora lei si rivolge a Mustafa il quale fa specie finta di essersi dimenticato e la Rottermeier mi porta i 30. Le dico di metterli nella bustina. Non vedo, ma a fine serata scopro che lo ha fatto.

Mah, non sono troppo simpatici e hanno cercato di incularmi 30 euro, ma chissene. Mi spoglio, prendo asciugamano e ciabattine e vado in perlustrazione. In una stanza c'è una tipa, nell'altra sono in due. Hanno tutte 5/6 uomini attorno, sempre uno che scopa e altri che a turno si fanno succhiare. Timidamente cerco di inserirmi.

Da lì in poi, non c'è molto da andare nei dettagli.. la situazione è sempre più o meno la stessa. In generale, le tipe sono sempre 1 per stanza, raramente capitano 2 per stanza. Non ne ho mai viste più di 3 attive allo stesso tempo. Le tipe non sono troppo gnocche, diciamo non cesse ma non fighe. Mediocri. Molte sono rifatte, quelle che non sono rifatte non eccellono. L'unica veramente valida, era una "guest star" della settimana, una modella asiatica-americana, tette finte dure come il marmo, naso finto, ma veramente "hot": era l'unica apparentemente entusiasta di ciò che stava facendo.

Si, perchè in generale le tipe sono abbastanza meccaniche. Non ti degnano uno sguardo, non ti dicono una parola, vanno dritte all'uccello. Quando si libera il posto per scopare, dato che quasi sempre la posizione è a pecora, è una cosa altrettanto meccanica. Boh, è una cosa che può piacere come no (a me, no). La sensazione, è che siano più o meno in catena di montaggio e fanno il loro turno di lavoro. Il problema più che altro è che sono davvero assaltate dai tizi e non hanno proprio tempo e modo di fare altro. La comunicazione è zero, anche perchè in generale parlano pochissimo e male l'inglese, quindi ti dicono abbastanza sbrigativamente e rudemente due robe in tedesco e niente più. Se non capisci, cazzi tuoi e passano al prossimo. Tutto è molto veloce, non c'è tempo da perdere e nessuno si preoccupa.

Si, in effetti questa cosa l'avevo più o meno letta, ma avevo anche letto altre cose, e mi aspettavo un pò più di interazione, simpatia, coinvolgimento. Intanto, quando non sono "impegnate" le tipe spariscono nell'ufficio di Mustafa. Se le incroci nel corridoio, non ti rivolgono parola o sguardo. E voglio dire, io non sono un vecchio repellente, ho 39 anni e sono di bell'aspetto, fisico sportivo. Se provi a cercare un pò di contatto, ti liquidano con abbastanza scazzo, come se le stessi importunando.

Poi.. altra cosa abbastanza antipatica è che (a differenza di ciò che si dice) si faceva sborrare in bocca. Anzi quasi tutte ti avvisano prima di iniziare a succhiartelo, quelle che non ti avvisano subito, te lo dicono quando hanno la sensazione che sei quasi "pronto". Solo una faceva bukkake (la asiatica-americana) e nel farlo faceva ben attenzione, tirandosi indietro, che i tizi venissero sul corpo o al massimo sul collo/faccia, ma mai in bocca.

Dopo due ore di questo andazzo, mi ero già abbastanza stufato. Per fortuna ho incrociato un italiano con cui si facevano due chiacchiere, altrimenti sarebbe stato da spararsi. Non ho idea di cosa significhi stare lì dentro 11 ore (quella che era la mia idea originale). Sono rimasto fino a fine serata, giusto per vedere come si sviluppava la situazione, magari arrivassero nuove tizie più simpatiche. Niente.

Insomma io mi aspettavo una cosa più o meno divertente, invece ho trovato delle cagne antipatiche che si facevano ingroppare da un branco di tizi. Anche questa metafora l'avevo letta qui sul forum, ma pensavo fosse solo una immagine sì inevitabile per la situazione, ma in un contesto diverso, contornata anche da qualcosa di più umano.

Mi aspettavo una specie di "paradiso della gnocca" e non dico che fosse un inferno, ma almeno un purgatorio. Se la formula fosse un pò diversa (e potrebbe esserlo, riducendo le ore e raddoppiando il prezzo di ingresso: ci sarebbero molte più tizie, di migliore qualità e più prese bene). In fondo pagare 180 euro per stare 4 ore in un ambiente con 7/8 tizie sempre attive e meno assalite da uomini (anzi dove quasi dovrebbero venire a cercarti, quasi sceglierti) non sarebbe niente male, non serve altro: quello sì sarebbe il paradiso. Ma purtroppo non è così.

Molto deludente, e sinceramente me ne sono andato via con l'amaro in bocca. Forse la mia idea era di partecipare più a una specie di "orgia" e invece il gangbang è una roba molto più squallida. Mi è passata totalmente la voglia di tornarci, e infatti i giorni successivi ho lasciato perdere, nonostante che sarebbero state presenti altre tizie che sulla carta mi sembravano interessanti.

Dato che avevo già scartato le varie altre opzioni (AP, flatrate, FKK, bordelli) per vari motivi, negli altri tre giorni mi sono limitato a chiamare un paio di callgirls nel mio hotel. Anche qui, non conoscendo le tizie, non ho avuto grande fortuna: mi sono ritrovato le classiche tizie svogliate e antipatiche.

Insomma: dopo questo viaggio mi sento di dire che Berlino per me è fuori dal radar.