Andiamo

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Commenti

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Silver
09/02/2015 | 13:39

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@siamhousepattaya

se per quello anche nei supermercati. Ma fare una vetrina in una farmacia del centro mi sembra una novità per l'Itaglia, dove il sesso deve essere sempre nascosto e confinato nel privato.

rabdomante
Silver
09/02/2015 | 13:31

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intervistata la farmacista la dottoressa xxxxxx risponde: "Sono prodotti che aiutano a risolvere varie problematiche intime, come ad esempio l'incontinenza, di cui studi dimostrano che soffre una donna su tre, prolassi dell'utero, vaginiti, e altre patologie", sottolinea la farmacista, che va poi nello specifico.

"In esposizione ad esempio abbiamo le sfere per l'esercizio di Kegel: servono moltissimo per contrastare il rilassamento dei muscoli pelvici nelle donne, soprattutto dopo il parto. Il vibratore invece aiuta in presenza di un prolasso uterino, così come in preparazione ai momenti di intimità di coppia".

L'efficacia terapeutica di questi oggetti, quasi sempre legati al piacere, sarebbe dimostrata scientificamente. "Sono stati fatti diversi studi sulla validità di questi prodotti e hanno portato a risultati molto incoraggianti, tanto che vengono presentati anche durante i corsi di formazione per i ginecologi", continua la dottoressa xxxxx.

Ma perché metterli in vetrina? "L'abbiamo fatto soprattutto per rompere il tabù che si ha nei confronti della sfera intima, e molti clienti sono venuti a complimentarsi per l'iniziativa", spiega la responsabile della farmacia. "Con la vetrina appositamente dedicata poi le vendite sono aumentate ancora di più. Molte donne entrano per comprare dell'altro ma incuriosite dall'esposizione chiedono anche informazioni sui prodotti dedicati al benessere intimo e spesso finiscono per acquistare qualcuno", continua la farmacista. "Nella maggior parte dei casi lo scopo dell'acquisto è curativo poi se a casa propria l'oggetto finisce per diventare anche ludico ben venga".

n.d.r. sottolineo che l'acquisto è CURATIVO!

:-))

:-))

:-))

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Silver
09/02/2015 | 13:28

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beh che ci sia finalmente un po' di "fermento" ed apertura a riguardo è vero.

ecco una nota farmacia della mia città ...........

42814.jpg42815.jpg

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Silver
09/02/2015 | 13:18

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@melona2

secondo me una buona crociera dipende da quando la fai e con che destinazione. Se vai su quelle economiche (tipo mediterraneo in estate) trovi una marmaglia di gente di basso livello, molte famiglie e coppie che pensano di stare ancora nel telefilm "Love Boat". Se fai quella nei Caraibi (che per noi è costosetta), trovi prevalentemente anziani americani e comunque il livello degli europei presenti è più alto. Personalmente le mie crociere più belle sono state nel baltico e quella nei fiordi norvegesi in estate (non per la gente a bordo che erano prevalentemente spagnoli e tedeschi di mezza età, ma per i posti visitati), mentre quella più divertente è stata quella a Dubai/Oman/Abu Dhabi a Capodanno dove c'era molta gente giovane in cerca di sole e di divertimento (poche famiglie ed anziani). Sul fatto di cuccare però, ho già espresso le mie perplessità......prova quella per single e poi facci una bella recensione.......

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Silver
08/02/2015 | 18:33

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@melona2

Guarda io mi sono fatto diverse crociere, con diverse compagnie (costa, msc, caribbean), anche una nei caraibi come dici tu. Io in quelle occasioni ero sempre accompagnato per cui non ero alla ricerca, ma a mio parere la nave non é il miglior posto dove "cuccare". Sicuramente tra 1500/2000 crocieristi puoi trovare la coppia di amiche single o la signora sposata senza marito in crociera con i figli e la filippina che si fanno trombare, ma penso ci voglia molta fortuna. Molto diverso il discorso della crew. Ho un'amica che lavora in costa e mi dice che ci sono certi giri da paura tra ballerine, hostess, cameriere e gente che lavora a bordo. D'altronde posso capirli. Sei mesi su una nave sono noiosissimi....

Però ho sentito di crociere per soli singles......... Quelle mai provate. Forse ti riferisci a quelle.......

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Silver
07/02/2015 | 23:19

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Silver
07/02/2015 | 12:15

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Comunque bella gnocca anche "casual style"......

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Silver
07/02/2015 | 12:14

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@Pawel

Appoggio la tua candidatura. Sono sicuro che svilupperesti le relazioni diplomatiche Italo-Polacche per noi GT

:-))

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Silver
07/02/2015 | 12:07

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@Pawel

Lo so che chi tocca le polacche si brucia....... :-))

ma pare che sia lei in momenti meno istituzionali......

http://www.pudelek.pl/artykul/70904/weglarczyk_na_balu_tvn-u_z_nowa_dziewczyna_foto/

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Silver
07/02/2015 | 10:45

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@commendator

Guarda che forse c'é un grande equivoco. Non siamo noi che passiamo al pay, ma sono le melanzane che ci pagano per la nostra compagnia. Dopo anni di sopportazione, frantumazione degli zebedei, di paranoie assurde, di litigi ingiustificati, di capricci insensati, le donne ci riconoscono una specie di indennità per ogni volta che le trombiamo. Ai più sfortunati gli riconoscono un vitalizio, per tutte le "pene" sofferte quando ancora credevano nei sentimenti e nelle relazioni......

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Silver
06/02/2015 | 16:35

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Essendo estica,

i suoi 36 anni li porta benissimo.......direi che è "deliziosa"......peccato che ci sia già la coda di pretendenti.....

Mi sembra che tra l'altro abbia dei gusti pessimi in fatto di uomini, per cui avrei avuto qualche possibilità.......

eccola paparazzata......42668.jpg42669.jpg42670.jpg

rabdomante
Silver
06/02/2015 | 16:10

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@cosacco

=D>

=D>

=D>

bellissimo l'accostamento alla natura in Russia: non ci avevo mai fatto caso, ma è proprio vero che nella loro corta estate "tutto si sviluppa in modo irruento e caotico........"; aggiungerei che in un attimo il verde e la fioritura sparisce per ritornare al secco e al grigiore del lungo inverno russo.

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Silver
06/02/2015 | 13:38

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@pastore

mi hai fatto morire con "la scimmia che sale"

:-))

stamattina ero in auto e ho ripensato al tuo post e mi sono messo a ridere come "una scimmia"......

Se ti può consolare, anche a me "sale la scimmia" spesso anche se sto vivendo una relazione seria (o pseudo tale) e la devo sfogare. Spesso con pay scelte accuratamente, talvolta con "trombamiche", talvolta in passato mi sono infilato in situazioni complicate. Non so se siamo "tossici" del sesso o come altri hanno scritto dobbiamo andare dallo psico perché siamo borderline. Me lo sono chiesto anche io. Ho tentato di "smettere" :-))

costringendomi a scopare solo una fidanzata (io non sono mai stato sposato) per lunghi periodi, ma alla fine ci sono ricascato :-)). Forse abbiamo bisogno di un centro di disintossicazione tipo San Patrignano dove però ci siano tante belle gnocche........

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Silver
06/02/2015 | 13:16

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@jaemes

se stai tentando "l'import" (brutta definizione, ma che rende bene l'idea), per accompagnarti nei prossimi anni con una bella russa, la strada la vedo facile da un certo punto di vista, difficile da un altro. E ti spiego il perché: ragazze russe (o ex sovietiche) che vogliono "sistemarsi" ce ne sono a decine; iscriviti in qualche social ed anche

con modeste capacità ed in poco tempo (secondo me) puoi avere successo. Come ha scritto @Ivan_drago (che quoto al 100%) non pensare di andare lì, in qualsiasi città grande o piccola che sia e trovarla in una settimana.

Passiamo alle difficoltà: lingua, come è stato detto le ex soviet che parlano inglese non sono un molte in proporzione (e nelle piccole città ancora meno); è abbastanza costoso (viaggi, visti, permessi di soggiorno, etc.); potresti imbatterti in una "gold digger" (anche questo è stato già scritto); spesso e volentieri hanno un "accessorio" chiamato prole anche se sono giovanissime;

una volta qui si "melanzanizzano"; sono un po' difficili da gestire in quanto capricciose (come è stato scritto da altri);

se poi ti sposi rischi di compromettere quello che hai accantonato nella tua vita, perché la percentuale di fallimento con una straniera è più alta. Se vuoi il mio parere spassionato, a meno che non hai proprio voglia di evasione e di "caccia grossa", in "Itaglia" ci sono già molte ex soviet. Forse è più facile con chi è già qui. Almeno giochi in casa......

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Silver
05/02/2015 | 19:41

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Silver
05/02/2015 | 15:54

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@SpelaPatate

belle esperienze........ :-))

comunque è vero, possono essere così.

Io ho avuto qualche esperienza simile che ho anche raccontato nel forum, ma nel mio caso la principale causa di rottura era proprio il fatto che ad un certo punto della relazione (punto che per noi italiani arriva troppo presto), vogliono o un figlio o un matrimonio.

Purtroppo con l'unica con la quale avrei accettato di sposarmi le cose non hanno funzionato per altre ragioni.

Comunque sono donne stupende da amare anche se nelle relazioni durature effettivamente bisogna andare cauti.

rabdomante
Silver
05/02/2015 | 09:54

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Le russe non concepiscono (in generale) un rapporto di lunga durata senza figli. Dopo un anno circa, mettono l'aut aut, se sono nella fascia d'etá indicata da Ivan drago. Paradossalmente il matrimonio é meno importante dei figli nella relazione. A meno che non troviate quella che é a conoscenza delle leggi italiane e tutela e vuole sistemarsi.

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Silver
04/02/2015 | 14:32

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@piccolo_fede

mi pare ovvio che se ad una ragazza piaci magari anche lei ti cerca in qualche modo, ma qui si sta parlando di scambiare i contatti "al buio".....tutt'altra cosa

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Silver
04/02/2015 | 13:08

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attenzione, passare il numero di una escort o diffondere la sua attività può essere inquadrato come favoreggiamento alla prostituzione........

per le free è ovvio che girare i nominativi sia un'operazione senza successo; mettetevi nei loro panni, è come se una vostra conoscente dia il vostro numero di telefono ad una sua amica e questa vi chiama. Che cosa pensereste? Io personalmente che è messa così male che non riesce a trovare nessuno autonomamente o che è talmente ingrifata che è meglio lasciare perdere.........

rabdomante
Silver
04/02/2015 | 12:58

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quoto @madmax68 su tutto ed in particolare sul fatto che siano volubili, ma forse non è il loro principale difetto......

Per il resto, tempo fa feci una discussione simile con una mia amica russa, chiedendole perchè certe gnocche stavano con dei personaggi da paura che le umiliavano ed erano sempre ubriachi. La risposta è stata che per quanto un uomo russo sia un poco di buono, lui è affidabile. In caso di bisogno c'è sempre ed è disposto ad aiutare la sua donna in tutto. Noi europei, italiani in particolare, siamo molto apprezzati per i nostri modi, ma siamo considerati inaffidabili da questo punto di vista. Quando ci sono problemi ce la svigniamo.......

rabdomante
Silver
04/02/2015 | 10:37

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Ari Vatanen, Markku Alen visti correre dal vivo nella preistoria

;-)

e il compianto Henri Toivonen.......giusto per citarne alcuni.....

rabdomante
Silver
03/02/2015 | 10:32

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Tutti abbiamo lasciato e siamo stati lasciati, la sofferenza c'è sempre se c'è stato un minimo di sentimento. Sono d'accordo con pawel quando dice che la sincerità paga sempre. Ma in genere chi è lasciato non vuole solo sincertà, ma una ragione plausibile in cui credere. Su questo faccio leva in quei momenti di distacco.

rabdomante
Silver
03/02/2015 | 01:23

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È il famoso triangolo delle bermuda padano....:-D

rabdomante
Silver
03/02/2015 | 01:09

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Complimenti @ivan drago per un bel post (finalmente)......

Io non ho mai conosciuto una russa "fredda".........possono avere altri "minus", ma questo no.

rabdomante
Silver
01/02/2015 | 16:34

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Nei lap dance la festa é finita da tempo. Basta vedere che ne sono rimasti pochi e come é sceso il livello delle "artiste". @allegri la cifra che hai postato forse la facevano un po' di anni fa.

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Silver
30/01/2015 | 23:56

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@69_forever

Hai ragione può sembrare strano respingerla, ma come ho scritto sopra non é stato facile (tra l'altro era nella mai cittá a completa disposizione). Sará per deformazione professionale, ma i guai ho imparato a fiutarli per tempo e ad evitarli (non sempre ci riesco). Con lei ho capito che non aveva senso continuare. Avevo avuto quello che volevo, una bella esperienza, e mi sono fermato. Se avessi continuato magari sarei entrato in una spirale in cui non sarei riuscito ad uscirne.

Prova a pensare a quel povero italiano che se l'é sposata. Posso capirlo che abbia perso la testa per lei perché una così ti può far realmente perdere la testa. Ma ora il poveretto si ritrova con un matrimonio con una che certo non brilla per fedeltá, che ha già fatto un figlio con un altro, e quel poveretto dovrá aspettare almeno tre anni per divorziare (con costi e rotture varie). Per fortuna lei non é una gold digger o una cacciatrice di dote e sono sicuro che non gli ha chiesto soldi, ma comunque non é una bella situazione. Comunque concordo con te che spesso ripenso a quella settimana e mi sá che la ricorderò per molto tempo.

rabdomante
Silver
30/01/2015 | 22:50

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@flyingtraveler

Bella recensione, bravo.

Anche a me la Bielorussia é sempre interessata per farci un giretto, visto che poi é così vicina alla mia amata Lituania. Parlando però con alcune amiche russe, mi dicono che siano molto inquadrati e rigidi. E pare che dalla Bielorussia provengano molti docenti che poi vanno ad insegnare in Russia, sia per questo motivo, sia perché hanno un sistema scolastico ed universitario molto buono.....

rabdomante
Silver
30/01/2015 | 22:29

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Direi che il primo premio lo vince @dump

L'ex marito russo se l'è trombata ancora e ci ha rifatto un figlio dopo che lei si é divertita un bel po' in Europa. Questa forse non é psicopatica nel senso stretto, ma qualche devianza ce l'ha......e soprattutto é molto pericolosa......

rabdomante
Silver
30/01/2015 | 22:24

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rabdomante
Silver
30/01/2015 | 20:58

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Le psicopatiche esistono anche all’estero. Vi racconto la mia esperienza con una milf russa conosciuta sul web qualche anno fa. Dopo un po' di chat decidiamo di incontrarci ad Istanbul per un weekend per il solito problema del visto. All’epoca lei aveva 27 anni, un figlio di 4, buona cultura, alta 1,73, bionda, slanciata con gambe kilometriche, bel di dietro e seno naturale (direi una terza, ma molto sodo e pieno). Insomma come fisico direi un 8 pieno, mentre come viso, oltre ai classici occhi azzurri, ha un naso un po’ adunco che non le permetterebbe di fare la modella e neppure di meritarsi il massimo dei voti, ma nel complesso direi un bel sette e mezzo.

Quando l’ho vista arrivarmi incontro all’aeroporto di Istanbul, con minigonna e tacchi e vestita molto elegante “griffata”, da un certo punto di vista pensavo di “aver svoltato” (era molto più bella ed “arrapante” che in skype), ma allo stesso tempo di essermi ficcato in un bel guaio, perché normalmente le russe “fashion” si rivelano poi molto viziate e soprattutto costose. Invece il weekend passa nel migliore dei modi (senza richieste di regali o pretese) e a letto ci troviamo sin da subito a nostro agio. Quello che noto è che le piace fare sesso, e facendole notare questa cosa, lei mi dice che è più di un anno che non fa sesso, da quando ha rotto con suo marito (che è anche il padre del figlio). Prendo per buona la cosa ed archivio.

Dopo questo bel weekend in terra Turca, continuiamo a sentirci con whatsup, skype, viber etc, etc. e dopo neppure una settimana lei è cotta di me (parole sue), mi dice che ha bisogno di rivedermi presto, che ha bisogno del contatto fisico con me, etc. etc. In quel periodo ero incasinato con il lavoro e non avevo voglia di farmi un altro weekend in Turchia, per cui le propongo di venire a casa mia per una settimana in modo da prendere un po’ di tempo, dato che lei avrebbe dovuto ottenere il visto. Ovviamente la proposta di venire in “Itaglia” la fa impazzire e si procura in meno di una settimana (pagandolo caro) un visto Schenghen-polacco e un biglietto aereo via Varsavia. Dopo qualche giorno dal suo arrivo la porto in “gita” a Firenze. Nel viaggio di ritorno succede un episodio che non è nulla di eclatante, ma che è il preludio di un cambiamento. Mentre guido, prende la mia mano e comincia a passarsela sulla sua gnocca e poi, sempre più presa, si sbottona i pantaloni ed io finisco quello che devo finire. Il suo orgasmo è talmente forte, che oltre le urla di piacere mi stringe talmente tanto forte il braccio da farmi un male cane e nonostante le mie urla (non di piacere, ma di dolore) non molla la presa. Arrivato a casa, mi accorgo che mi ha lasciato dei lividi sul braccio molto estesi. E mentre glielo faccio notare, si mette in ginocchio per chiedermi scusa come se si aspettasse una mia reazione violenta (che ovviamente non c’è stata) e dopo un po’ si abbraccia alle mie gambe, mi apre i pantaloni e mi fa un pompino da delirio. La sera stessa, andando a dormire mi chiede di “punirla” per quello che ha fatto. Io rimango un po’ esterrefatto e penso che sia un errore di traduzione (ovviamente tra noi parliamo inglese). Ma lei invece mi chiede di legarla al letto. Io francamente non sono avvezzo alle pratiche sadomaso o bondage (non mi piacciono e non le ho mai capite) e soprattutto non so come fare (non penso che tutti abbiano a casa delle corde o delle manette pronte all’uso). Alla fine mi faccio intrigare in questo giochino e con un paio di suoi collant e un paio di mie cravatte mi arrangio e la lego al letto bendandole gli occhi come da sua richiesta. Lei per questa cosa è molto eccitata e basta toccarla per farla saltare e mugolare di piacere e dopo un po’ mi chiede di scoparla anche nel secondo canale, pratica che non avevamo mai fatto prima. Devo dire che è stata una bella serata…… difficile da dimenticare. Dopo quella sera lei ha avuto con me un atteggiamento che non saprei definire, in parte sottomesso, in parte da ninfomane, ma comunque di dedizione totale alla mia persona e al mio benessere (sessuale). Qualche esempio: le mattine che uscivo per andare a lavorare, mi veniva a salutare e sull’uscio si inginocchiava e mi faceva un pompino con ingoio; tornavo a casa e la trovavo che preparava da mangiare con indosso solo un mio pullover e sotto completamente nuda e voleva che la scopassi da dietro, in cucina, mentre preparava; durante la notte io mi sveglio spesso e appena lei si accorgeva che ero sveglio, si buttava sul mio cazzo e me lo spompinava fino a quando non le venivo in bocca. Voi direte che questo è il sogno di ogni uomo, ma vi assicuro che dopo una settimana di questo trattamento non ne potete più. Comunque arriva il giorno della partenza. Mi chiede di accompagnarla in aeroporto con molto anticipo perché dice che così si sente più sicura di non perdere l’aereo. Una volta arrivati in aeroporto mi dirigo verso il desk Aeroflot per fare il check-in del bagaglio, ma una volta arrivati lì lei mi congeda con la scusa che è molto triste, che si vergogna di piangere mentre è in fila con dei suoi connazionali, etc. etc..

La assecondo anche se la cosa mi puzza. Ci salutiamo con la promessa di rivederci presto e me ne ritorno a casa. La sera stessa apro il mio PC e vedo che lei si era loggata alla sua email e poi aveva chiuso il notebook non uscendo dalla casella. Lo so che non è carino leggere la posta altrui, ma non ho resistito e mi accorgo che ha un intenso scambio di email con un altro italiano che le ha addirittura mandato un biglietto aereo per lo stesso giorno ad un orario vicino al suo volo di rientro, ma con destinazione un’altra città d’Italia. Allora immediatamente capisco tutta la manfrina fatta all’aeroporto e ovviamente mi sento preso per il culo alla grande. La “zoccola” non è tornata a casa, ma ha proseguito la vacanza in Italia, altrove, e con un altro. Non che ci fosse un chissà quale sentimento per lei (tra l’altro le avevo chiaramente detto che non volevo una relazione “seria” e diventare il padre “surrogato” di suo figlio), ma sicuramente ci si rende conto di quanto le donne possano essere più troie (in questo caso non per mestiere, ma di natura) e fedigrafe di noi maschi. La sera stessa le mando un messaggino per sapere come è andato il volo di rientro in Russia e lei mi risponde con le solite cazzate del tipo che le manco e che non può vivere senza di me. Al che per un po’ sto al gioco e poi le mando il biglietto aereo che mi ero copiato dalla sua casella email e le chiedo come è il tempo in quella nota città

d’Italia. Ovviamente i giorni successivi lei mi tempesta di messaggini di scuse, fino ad arrivare a scrivere che la colpa del suo gesto era mia perché non le avevo proposto una relazione seria (e meno male…..). Dopo due giorni mi telefona dalla mia città dicendo che è scappata dall’altro perché con lui non riusciva a stare perché aveva in mente me, che c’ero solo io nel suo cuore, che mi amava e altre cazzate simili e che mi voleva rivedere seduta stante. Vi assicuro che sono stati attimi in cui non sapevo cosa fare: da un lato avrei voluto incontrarla ancora, legarla di nuovo al letto e trattarla da troia quale è, dall’altra la mia “vocina” saggia mi diceva di lasciare perdere e che con una così non si andava da nessuna parte, che avevo avuto la mia settimana di “gloria” e che dovevo archiviare il tutto. Fortunatamente io seguo sempre la mia vocina e ho lasciato perdere. A distanza di mesi, lei mi ricontatta, dicendomi che non mi ha dimenticato, che solo con me si è sentita una donna amata, e che le piacerebbe rivedermi. Io sto un po’ al suo gioco e alla fine mi propone di incontrarci a Parigi, la città dell’amore. Le dico di sì, già meditando la vendetta che si tramuta nel mio “improvviso impegno” la settimana prima dell’incontro. Lei ovviamente va su tutte le furie dicendo che ha già comprato il biglietto aereo e che io sono un bastardo, mandandomi a quel paese. Qualche settimana dopo mi arrivano le sue foto con lo sfondo di Parigi e lei mi scrive che è felicissima di non aver rinunciato al viaggio e che lì ha finalmente trovato l’amore. Le rispondo che sono contento per lei. Passano mesi di silenzio e poi improvvisamente lei riappare, sempre con dei messaggini, sempre con la storia che non mi ha dimenticato, bla bla bla…..e mi propone di incontrarci. Io le rispondo che sono impegnato (in effetti avevo un’altra storia in quel momento) e le chiedo del suo “amore” francese, ma lei sparisce di nuovo senza risposte.

Passano 3 o 4 mesi e lei si rifà viva con delle foto con sfondo una nota località balneare del Sud d’Italia; mi scrive che si è sposata con un italiano, che si è trasferita con suo figlio in Italia e ovviamente mi chiede di incontrarci (giusto perché il matrimonio ha un valore…..). Io le dico di no, perché al Sud sparano agli amanti (scherzo ovviamente). Dopo sei mesi mi riscrive, dicendo che è ritornata in Russia da un po’ di tempo, che il matrimonio con l’italiano è andato male sin da subito, che ha sempre voglia di rivedermi, etc. Io continuo a giocare e le rispondo prendendo tempo. Passano altri mesi e mi dice che ha una buona notizia da darmi e mi allega la foto di un neonato, il suo secondo figlio. Incuriosito della cosa, comincio a chiedermi di chi fosse……..e volete sapere di chi è?

rabdomante
Silver
22/01/2015 | 00:00

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Bel racconto.......ci rendi tutti ansiosi per la prossima puntata.....

rabdomante
Silver
19/01/2015 | 01:30

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@Zakk

Sono d'accordo.....alle mie prime frequentazioni della Russia sapevo solo l'inglese e me la sono comunque gustata. Però ci sono molti "gioiellini" che l'inglese non lo sanno. Ed é un peccato perderli.....

rabdomante
Silver
19/01/2015 | 01:15

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quoto zakk

Mosca offre molte possibilitá se risiedi lì.....e sai un po' il russo.

rabdomante
Silver
19/01/2015 | 00:49

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Quoto Strutter....."Mosca come cittá é carissima"....ma scusa dove hai visto che ha prezzi bassi? Da una recensione su trendymoscow.com si parla di 15000 rubli per sederti (al cambio attuale sono sempre 200 neuri) e Il privé parte da 1500 rubli (20 euro) per 5 minuti......ovvero 120 euro mezzora.

rabdomante
Silver
17/01/2015 | 00:02

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@magic_mirror

Ho sempre letto con molto piacere i tuoi post e le tue avventure sia per la tua capacitá di "scrivere bene", ma anche per una forma di similitudine di pensiero nella quale mi ci sono sempre ritrovato. Mi dispiacerebbe se tu abbandonassi

GT, ma se hai deciso in tal senso sono sicuro che hai le tue buone ragioni ed hai tutto il mio appoggio.

A presto.....

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