Fino adesso avevo avuto non richiesti vari commercialisti che mi facevano i conti in tasca
Poi fu il tempo dei mental coach che filosofeggiavano leggendomi la vita.
Adesso pure l andrologo.... o urologo 🤣
Non avendo molta voglia di riscrivere un poema, mi limito a raccontare cosa è cambiato.
Di solito non lo faccio ma questa è una recensione speciale. Quindi voglio dedicarla ad un caro amico che non è potuto venire con me a combinare disastri nel sudest asiatico. Gli amici lo chiamano “Conejo”, il coniglio. E leggerà questa recensione prima di voi naturalmente.
Gent’s Clubs.
Un anno fa avevo constatato la loro quasi morte; quest’anno è morte cerebrale accertata.
Al KitKat la mia zoccola preferita m’ha fatto sprecare un ladydrink e relativo tempo per dirmi che doveva conservarsi la cera sulla figa per quel coglione di un Pool Farang che a quanto pare è una fonte di banconote più grande di me. Maledetta troia. Mi consolo sperando che la scopi molto peggio di come facevo io. Ho ripiegato su una sua collega caruccia con un bel fisico, 36 anni, chiavata buona; m’ha fatto tornare in mente abbastanza in fretta che la cremina di Hello Kitty nel dubbio è meglio usarla sempre. Solite cifre dell’anno scorso: 1000 per lei + solite spese accessorie. La collega rincoglionita non c’è più, delle restanti forse ce n’era solo più una scopabile ma aveva i jeans e le sorprese sono spesso dietro l’angolo coi jeans. Mai più tornato.
Al Kinnaree mi sono fatto una chiavata difficilmente traducibile in un linguaggio alfanumerico, mettendo a frutto anni di professionismo puro nel settore delle zoccole, con la stessa tizia che m’ha rubato il cuore l’anno scorso. La breve figura di merda che mi son fatto chiedendo di lei, a lei, e continuando a non riconoscerla per un paio di minuti non ha inficiato la performance. M’ha pure fatto rivedere per bene le tette e i suoi nei super-speciali durante la fase drinks-intervista ma nulla, pensavo che mi prendesse per il culo. Era proprio lei, anche se con alcune modifiche sostanziali diciamo, e m’è venuta quella quasi sensazione di ricordarmela solo dopo aver spruzzato. Ho fatto bene a chiavarla ancora quest’anno perché ho paura che la forma fisica la perda più presto che tardi. Il terzo orgasmo sincronizzato m’ha fatto sorgere il dubbio che fosse finto. Però gran recita, brava. 1200 per lei + solite spese. Le volte successive l’ho chiavata in stanza da me per 1300 totali e 1500 l’ultima volta che mi sentivo particolarmente buono dentro. L’unica pecca è che senza luci al neon e musica la scopata perde un certa dose di magia. Delle altre tizie ce n’erano al massimo 1-2 scopabili ma nulla più, il livello è bassissimo. La mega-fica-fotonica dell’anno scorso naturalmente avrà fatto fruttare quella cosa che c’ha in mezzo alle gambe ed è sparita dal Kinnaree.
Al Passion dopo un giro a vuoto sono riuscito a riscoparmi una dell’anno scorso, nulla di che ma gran scopata, lei è sempre brava e bella come me e non invecchia mai. 1000 a lei + solite spese. Pare sia venuta 4 volte anziché le 2 dell’anno passato, sempre nessuno sconto orgasmi. Delle altre ne ho vista solo una che a naso mi pareva figa, per il resto il livello è peggio dell’anno scorso. Gran peccato. Mai più tornato.
Al Purple ne ho scopate 3. La prima era troppo ubriaco per sapere com’è andata, mi ricordo solo che dopo mi sono fatto fare pure un’altra pompa per 1000 + 500 + solite spese. La seconda è quella che l’anno scorso aveva la figa infiammata: l’avrò ficcata forse 3 volte in tutta la vacanza. La prima volta scopava tipo un cadavere. La seconda volta sembrava già più se non altro l’ombra di una vera scopata. La terza mano nulla di che, ma io ero anche devastato per vari motivi tra cui le infinite settimane di vacanza a ritmi serrati che avevo ormai sulle spalle. Le pompe in singola seduta le fa ancora piuttosto bene. La terza tizia invece gran scopata, finalmente; tizia nuova, forse 30-32 anni ma molto ben portati, bel fisico asciutto. Gran pompa in singola seduta. Le altre dimenticabili.
La gatta del Purple “she-has-boyfriend-now” che qualunque cosa voglia dire si traduce in: se l’avete provata quando c’era bene, altrimenti una pompa così al 340% non ve la farà mai più nessun’altra lurida in questo triste emisfero. Il concetto stesso di pompa è stato ridimensionato, aimè.
Al Club Sin visti quelli che sembravano strani movimenti/fusioni/collaborazioni col Club 4 ho fatto che evitare di metterci piede essendo una merda il Club 4. Pare che abbiano fatto altre modifiche/restyling/cazzate varie ma già dalla loro pagina FB si vedeva la drink lady dell’anno scorso, drink lady che è utile quanto la sifilide, quindi ho skippato entrambi i posti.
Al Pussy Galore sono entrato e da splendido che sono ho offerto da bere alla prima tizia carina che mi ispirava. L’unico problema è che aveva il cazzo e io avevo voglia di figa: pagato il drink a vuoto, molto cordialmente, ho ripiegato su un’altra sua collega piuttosto figa solo che giustamente questa ormai m’aveva identificato come coglione (lo fanno sempre a priori, ma con me ovviamente c’era quel plus dell’aver preso la tizia col cazzo, quindi il mio titolo di mega-coglione-patentato era già indelebile nel suo “cervello”) e m’ha sparato 2000 ST intrattabili. Senza chissà quale scompostezza l’ho mandata a cagare e sono andato a scopare troie altrove a 1000-1200-1500 con infinita felicità. Lei invece pare stia ancora cercando qualcuno che le dia sti 2K.
Locale demmerda proprio: 2K ST + drinks e stanza in un posto con gli sbagelli che scricchiolano tanto che sono marci con sole due tizie scopabili di cui una ha l’uccello. Va bene manco per andarci a pisciare sto locale.
Al Babylon ho scopato l’unica chiavabile: 1500 a lei + 350 stanza + drinks. Bella ragazza. Scassava il cazzo per il secondo drink ma sentivo puzza di missile e quindi ho deciso di chiavarla prima di un eventuale secondo drink. Scopata piuttosto buona, m’è piaciuta. Voleva 100 di mancia “per le pulizie”. Naturalmente se n’è potuta andare affanculo, lei, e i 100 per le pulizie visto che se n’è già presi 1500. A parte lei sono tutte delle mega cesse inchiavabili. Nei bagni sopra non c’è manco più l’acqua calda nelle docce. Locale praticamente finito, morto, desolato. Mai più tornato anche se la tizia l’avrei riscopata volentieri.
Al Venom ho ficcato una giovane fichetta di 20 anni: gran fica, tettine piccole ma vere e fatte bene, culo perfetto, sui tacchi migliora. Diceva che se le pagavo altre 2 tequila scopava meglio. Scopata tipo un manichino inanimato. Niente baci, niente pompe, nulla, maneggia il cazzo come se fosse un taglia-erba. Sarà venuta 5 volte e l’odore di donna goduta probabilmente si sentiva fino a fuori dalla stanza. S’è “fatta andare bene” 1500 ricordandomi che alcune fanno 2000, sì peccato che le vere zoccole che 2K ST li valgono lei manco sappia come sono fatte, altro che i taglia-erba. Purtroppo non saprò mai quanto scopava male senza le 2 tequila extra. L’ho pagata fin troppo bene per fare godere solamente lei e basta; logicamente ho fatto in modo di farla stare più scomoda e affaticata possibile durante tutto l’intervento visto che mi stava bruciando i soldi. Maledetta troia. La stanza è una specie di deposito di birre, nammerda insulsa, il bagno è pure peggio. Altre tizie inchiavabili anche se sulla loro pagina FB ne ho viste un paio che meritavano. Mai più tornato.
Al Cosy Beach contro ogni aspettativa mi sono scopato una veramente-gran-fica. Le ho offerto subito 1500 e m’ha fatto strano che non volesse 2K visti i tempi che corrono, ma di soldi parliamo bene più avanti. Gran fica. Gran fica. Grandissima fica. Tipico mignottone col corpo da GoGoBar che lavora in un club di cessi. Lei è il classico esempio di come una gran fica possa poi tradursi in una scopata mediocre, che nel mio linguaggio è una scopata insufficiente. Peccato. Dice che tra 5gg tornava al villaggio a fare chissà cosa. Gliel’ho infilato dentro giusto in tempo. Mai più tornato.
All’Excite di solito ci andavo giusto a farmi tirare una pompa a 500 Bath dopo aver fatto il miglior aperitivo della città allo Shooters, eppure mi ci sono chiavato una, l’unica ficcabile del parco macchine. Sta mignotta era veramente carina. Prima ha fatto finta che la stanza sopra fosse occupata, poi ha cominciato a scassare la minchia col secondo drink solo che il radar anti-missile stava bippando quindi ho forzato la mano e l’ho infilzata nella stanza di sopra. Niente baci; sul più bello tira fuori dalla bocca il cronometro e mi da letteralmente 4-5 minuti di tempo per sborrare perché dice che la scopo troppo forte. Inutile troia. Per fortuna tra un po' di ignoranza mia e un po' d’olio suo sono riuscito a fare una discreta ficcata con un bel manichino. La puttana voleva pure la mancia per non-si-capisce-bene-cosa. 1000 per lei + solite spese.
Altre tre le ho prese giusto per il servizio di sola pompa dietro la tendina magica e sono andate dal buono al molto buono.
Al Badabing ci sono entrato da ubriaco e per fortuna, raramente, anche da ubriaco riesco a dribblare i cessi. Drink a vuoto da solo e mai più tornato.
Al LaPoste non lavora più la mia vecchia amica di fiducia. Niente più scopate malate al neon con lei. Che lutto signori, che lutto. Quella schiena, quel culo, a pecora. E’ morta una parte di me assiema lei.
Al Camel Toe ci son stato giusto un paio di volte che avevo voglia di vecchia e mi sono bucato una milf di 40 anni col solito fisico da ragazzina. Sembrava la depravata giusta per me ma aveva troppi limiti. Hanno tolto due delle quattro tendine privè per farci una stanza (400 anziché 300), bravi.
Shooters.
Anche coi Margarita a 130 bath, per ben due ore al giorno tutti i giorni, rimane l’aperitivo migliore se volete bere con calma e vedervi due/quattro/sei bei culi. Con immenso piacere l’aumento di 30 Bath sui cocktail e qualche altro spicciolo in più per birre/secchielli ha decretato una sorta di divieto d’ingresso per i Maestri di Vita, per quei pezzenti morti di fame che coi drink ancora a 100 Bath sudando qualche camicia di troppo potevano ancora permetterselo una volta ogni due mesi. Ora per loro pare essere tutto finito. Tra l’altro i pop-corn spesso non li danno nemmeno più, soprattutto durante l’orario dei pezzenti come me che ci vanno solo in happy hour (19-21) e grazie alle nuove politiche il locale in altissima stagione tende a riempirsi proprio quando finisce l’happy hour. Bravi. Bravissimi. Maestri di Vita fuori dai coglioni, e clienti paganti dentro. Hanno deciso di non lavorare più dando da bere gratis come l’anno scorso.
La figa, sì.
Dunque la figa c’è e visto il nuovo tariffario giù in città se i prezzi sono rimasti quelli dell’anno scorso (2000 ST – 3000 LT ovviamente variabili da caso a caso + BF e drinks) iniziano a non fare più così tanto schifo (specie se LT).
Quelle che erano fighe l’anno scorso sono ancora fighe al 100%. Ci sono almeno un paio di nuove tizie notevoli in scuderia in base ai gusti. I cessi ci sono ancora. Dopo una settimana o forse due vista l’aria che tirava a Pattaya ho pensato di pagare un paio di LD alla nuova zingara che tanto mi piaceva. Non so da dove cominciare, è difficile con questa. Molto alta, molto figa, molto zingara, molto ignorante, molto stupida, forse più stupida che tutto il resto, forse. Mi spara 2000 ST e 3000 LT + BF. Notare che questa è così scema che manco sa quanto costa il barfine, deve andare a chiedere alla pappona per dirmelo. Non sapeva manco il suo numero di telefono ed è dovuta andare a scriverselo sulla mano nel retro-bottega. Mongoloide. Alla fine quella obesa del cazzo della mamasan è venuta da me a praticare il suo ruolo da broker e m’ha sparato che voleva 5 ladydrinks pagati prima di fottermi pure il barfine. Mi pare che dopo la mezzanotte il BF sia 1000 o 1100 anziché 1500 e non so se cambia la politica sui 5 drink per le troie e se proprio volete portarvi via una da lì dopo la mezzanotte potrebbe essere il momento migliore. LD a 180 Bath mi pare. Ci stavamo scambiando i contatti per beccarci a locale chiuso di notte da me, quando la troia sul tardi mi scrive e mi spara “4000 LT, no pay barfine”. E così, logicamente, l’ho mandata a cagare. Naturalmente a vederla battere sul palo ci sono tornato sì e no quasi tutti giorni per infiniti giorni di fila. Madonna che ritardata di merda sta tizia. Non deve aver afferrato che devo starmene in giro ad aspettare lei a spendere altri soldi e che forse non è il caso di alzare la tariffa di 1000 quando già sei una che pure col gran bel culo che si ritrova non ha esattamente la fila di gente che sta lì a dargli 3000 al giorno col sorriso. Contenta lei, io speso e sborrato altrove. Tra l’altro amo Pattaya anche perché ho letto il messaggio del pacco appena uscito da un massage dove avevo appena fatto due belle sborrate, quindi ho digerito la cosa con una certa spensieratezza.
Cristo oltre alla zingara ce n’erano due nuove veramente belle. Solo che per me tra 5 LD, BF, e cazzi vari un LT viene ancora un po' troppo caro. Sono giusto due scopate, di qualità tutta da scoprire, quindi non esattamente un buon affare se non si vogliono bruciare 6000 bath per due sborrate dentro un bel bambolotto.
I tacchi a spillo delle zoccole allo Shooters sono tra i migliori in città, se non proprio i migliori in assoluto. Considerate questo piccolo plus nel caso vi doveste ficcare una di loro sui tacchi in stanza da voi.
Soi 6.
Pagato da bere ad una discreta fica allo Spot: mi spara 1500 ma declino perché mi sembrava un po' troppo gelida più che per la cifra. La vedo qualche tempo dopo scalza lì in mezzo alla strada… ma che gran cazzo fai amica mia? Scalza? Dove passano le blatte per terra? Peccato.
Pagato da bere ad una giovane gran bella fichetta del Mod’s ma aveva il ciclo. Al secondo tentativo andato male ho constatato che semplicemente non doveva avere chissà quale voglia di farselo infilare dentro da me. Pagato da bere ad un’altra sua collega pure piuttosto fica ma anche lei era un enorme dito nel culo, aveva pure lei il ciclo, quello del ti-scrocco-un-drink-e-non-ti-do-la-fica. Maledetta troia. Era più presa dal farsi i selfie con la faccia tutta-da-puttana che dal tentare di farsi una buona scopata con me per 1500. A detta sua il ciclo finiva il giorno dopo, mi sta ancora aspettando.
All’Omega mi sono scopato una ex Toy-Box non male, 22 anni, labbroni al silicone, culone sodo il giusto (tra un anno sarà completamente sfasciata), scopata da film porno. 1500 + solite spese. Il telefono non si può più portare su in camera con le fanciulle perché a quanto pare qualche genio ha pensato bene di filmarsi e pubblicare il tutto. Questo mi pare anche in un altro bar. Si lascia giù in un safety-box.
Al Roxy ho ficcato una tizia discreta di 25 anni. S’è fatta bastare 1000. Questa l’ho beccata dopo 72h che avevo messo piede in Thailandia e finalmente m’è tornato in mente che cosa ci venivo a fare. Gran chiavata malata, lei godeva già in piedi, solite luci al neon, sudore in bocca, bello. Una volta è arrivata vicina a squirtare, la volta dopo l’ha semplicemente fatto. Brava.
Al Candy ho chiavato un’altra di 25 anni, questa volta veramente figa, sicuramente tossica, ubriaca forse. Torno dalla doccia e lei mi aspettava già a pecora sul letto. Ti prego vuoi-tu-sposare-me-amore-della-mia-vita?! S’era scordata di togliersi le calze a rete e visto che ci stava parecchio bene ho fatto che fargliele tenere. S’è fatta trapanare in ogni modo, naturalmente sui tacchi, meglio del solito film porno. Si faceva bastare 1000 e verosimilmente era l’affare migliore giù in città. Disponibile anche a farsi fottere senza perdere tempo coi drink, per le urgenze più ingestibili diciamo. Una volta s’è fatta chiavare senza sosta sbattuta contro il muro rigorosamente in tacchi. Peccato solo per i continui gemiti, finti come una banconota da 10 bath. Quando lo suca sul letto si guarda allo specchio per chissà quale motivo. Mi ci sono fatto un paio di interventi con lei che m’ha lasciato totalmente privo di desideri, non so se mi spiego. Forse l’unica sua sbavatura è stata un finale in bocca con una specie di pompa turbomeccanica mano-bocca da muratore. O forse quella volta che s’è messa dei tacchi sette taglie più grandi dei suoi ma lì almeno è stata comica. Per 100 bath di mancia m’avrà ringraziato almeno 10 volte, sento ancora l’eco. Se non è amore questo…
All’Helicopter mi sono ficcato la diva bionda di 22 anni che se non è già stata promossa a zoccola-che-batte-a-Phucket poco (tempo) ci manca. Sembrava un missile ma non lo era. Gran figa, gran gran figa sui tacchi; purtroppo sale in stanza con le ciabatte di gomma di mia bisnonna. Niente baci e/o leccate ma si fa pompare all’infinito. Aveva particolarmente voglia e m’ha chiesto di scoparla subito una seconda volta. Dopo non pochi problemi tecnici l’ho rifatta felice. Veramente poca passione ma non-so-come bella scopata. Spara 2000 ma la faccio scendere a 1500. Visto che non scopo gratis, io, alla fine gli do 2000 per la seconda mano. Prima di salire in stanza già parlava di Phucket. La tizia farà carriera. Di fisico e di viso è un bel gioiellino, se non si sfascia e diventa un maialino come tante altre potrebbe avere un futuro molto luminoso davanti a sé.
Allo Showgirls per 1200 mi sono fatto un paio di scopate indimenticabili con una bella fanciulla di 28 anni e in più ho scoperto come si fa a fare cilecca per la prima volta. Non capita solo agli altri a quanto pare. Per fortuna fonti locali attendibili, mi confermano che succede anche ai migliori. Ottimo. La tizia qua era bella profumata, solare, simpatica. Mi dava gli schiaffi per farsi scopare sempre più forte, mi ci andava l’ossigeno. Il materasso sembrava farcito di metallo giusto per farti sentire la morte dentro le ginocchia durante le cavalcate più impegnative, una tortura. Una sera non si poteva consumare la cosa lì al bar (per una cosa come 3 giorni di fila) perché la polizia era venuta a rompere il cazzo (prima volta in 12 anni che sento sta storia in soi 6) quindi l’ho portata in stanza da me. Scopata devastante, l’ho uccisa. Stavamo spaccando il letto, letteralmente: m’ha piantato le unghie dappertutto sia a me che al materasso. 30-40 minuti di nirvana. Un bel drink sul balcone prima dell’intervento ad ammirare la città dall’alto in tutto il suo romanticismo… e chi ti deve più insegnare a vivere? Chi?
Giusto per essere precisi: la tizia l’ho tenuta fuori dal bar in totale 1h45min anche se il barfine (400) è solo per un’ora e non m’hanno detto niente al ritorno, però sapevatelo.
Pagato da bere ad una tizia giovane e piuttosto carina al Lust. Una volta seduti questa apre bocca e… niente, sembrava che le fosse scoppiata una mina anti-carro in bocca. Poveraccia. Altrimenti 1500 glieli davo pure. Sì voi direte “eh ma è facile, ci metti una mano sulla bocca per coprire il disastro e la scopi come non ci fosse un domani”. Purtroppo non era proprio fattibile.
Al Red Point ho ficcato per un’ultima volta la signorina che l’anno scorso veniva in falsetto e tirava gli schiaffi. Dev’essere diventata più porca di recente. Senza volerlo ho scoperto un nuovo giochetto che l’ha fatta squirtare, ma squirtare proprio forte. L’ho fatta mettere in una posizione che anche se ci provava non riusciva a darmi gli schiaffi quando veniva e… ha funzionato. Bravo io. Infoiata come non mai, venuta 3 volte. Peccato che abbia preso un paio di kili di troppo altrimenti l’avrei scopata quasi all’infinito stavolta. Lei quest’anno vuole 1200, le stanze sono salite a 500.
C’era una signora farang di sotto sui divanetti che aspettava che il marito finisse di scoparsi la zoccola di turno al piano di sopra. Grande.
Ho pagato pure qui un mignotta-drink a vuoto con una veramente giovane e figa: la troia prima del drink poteva andare di su e scopare, dopo aver ordinato da bere non poteva più. Maledetta della più maledette di tutte le troie di questo mondo.
Al Lollipop mi sono ficcato una vecchia conoscenza dell’anno prima più una nuova. La tizia-già-scopata sarà che sono diventato più bello io ma sembrava che il cazzo le piacesse di più dell’anno scorso, di più ma non abbastanza per i miei nuovi standard. Scopata quasi indecifrabile, bombata veramente forte, avevo male agli addominali. 1000 + il solito. Non so quanto sia ritardata ma deve esserlo veramente tanto; non ricordo come ci siamo finiti sull’argomento ma mi diceva che batte lì da 7 mesi, quando ad-un-certo-punto le ho fatto notare che 12 mesi prima l’avevo scopata più e più volte nello stesso identico posto. Deficiente. Brava ragazza, ma deficiente.
La tizia invece non-già-scopata era una nuova bella fanciulla di 22 anni, veramente bella, fresca fresca. Sta puttana era tutta sorridente e amichevole prima di entrare con lei a bere qualcosa, quando all’improvviso s’è trasformata nell’enorme missilazzo del cazzo che era: gelida e distaccata come lammerda. Quando glielo infili dentro fa l’impossibile per farlo sembrare uno stupro consensuale. Maledetta troia. Ho colto il lato divertente della nuova esperienza.
C’erano almeno una o due nuove colleghe giovani e molto fighe, non testate, rischio missile non proprio moderato ma sapete com’è l’amore, a volte ti può sorprendere...
All’Exotica mi sono sfondato una bella bambola di 20 anni, pure discretamente alta, non la più alta del reame ma abbastanza alta, specie per una che si fa fottere ancora a 1000 bath. Non se la fa annusare più di tanto però ingoia o quasi. Pensavo di averla sbattuta un po' troppo forte ma ha retto benissimo. Brava. Un po' troppo inesperta ma brava ragazza. Le stanze fanno letteralmente cagare ma c’è di peggio.
Al Toy Box ho fatto il colpo del secolo. Qui grazie a quell’omino dorato chiamato Buddha mi sono chiavato un gran bel bocconcino; bella, giovane, porca, e soprattutto stupida come la fame. La prima volta ci ho quasi fatto cilecca: insomma dopo settimane e settimane a cambiare 2 zoccole ogni 24h è dura senza chimica. La seconda volta con lei, previa consultazione con fonte affidabile, mi sono munito di pasticche per il cazzo perché non potevo proprio fallire con una fica del genere. La fase di assunzione è stata un po' come quando un tossico si avventa su quel che desidera dopo trimestri di astinenza forzata. Tradotto: ho ingoiato una pasticca intera da 100mg senza farmi nemmeno venire il dubbio sui dosaggi. Col senno di oggi: con 100mg di quella magia nel sangue riusciresti pure a scoparti il marciapiede, da ubriaco, mentre chatti con tua bisnonna. Figurati se ti capita per le mani una che chiaveresti a sangue. Sì gli ho fatto quasi male e comunque le è piaciuto molto. Dopo uno o due dei vari quarti d’ora che ho passato a sbattermela ha smesso di urlare ma sembrava comunque respirare ancora. Posizioni qualsiasi. Minchia che bello quando urlano. Con questa ci andavano le cuffie anti-infortunistiche. Dopo un po' che la scopavo ho iniziato a sentire bussare dal muro dietro al letto; alzo la testa e per fortuna erano solo i suoi tacchi che a causa della posizione sbattevano contro la parete, e niente, passata così la paura. Grazie ad una consulenza rapida il giorno dopo ho scoperto che le pasticche magiche si possono prendere anche in quarti; pare che i più skillati la mordano così, a occhio. Io invece ho optato per un approccio più alla narcotrafficante colombiano e l’ho affettata con una specie di machete che avevo in cucina.
Cristo, con 100mg la uccidi una donna. Ti scopi tutto il bar, compreso il manager e quella grassona della mamasan.
In una delle ben otto volte che sono passato a scoparla è arrivata molto vicina a squirtare. La volta dopo squirto pieno invece. Però questa squirta solo da ubriaca. Anche se la sbatti all’ennesima potenza ma non è ubriaca non squirta. I misteri della fica. Non ricordo bene come ma quella volta ad un certo punto c’era lei che stava per finire giù dal letto e si teneva al pavimento con le mani per non finirci giù di faccia (e il cuscino da sotto al suo mento è finito sul pavimento, e non l’avrebbe comunque salvata). E nonostante tutto non accennava a volermi fermare, mi sono dovuto calmare fai-da-te altrimenti gli facevo davvero male. L’ho amata tantissimo. Poi s’è fatta sbattere contro la porta in una sorta di mezza ficcata extra, mezza ficcata non finita perché era merito della pasticca e ci avrei messo sei ore a finirla. Finivamo all’ospedale assieme se andavo avanti. Ero andato lì convinto di spaccargli il letto e invece stavo finendo per spaccargli la figa. Insomma quando la prendi è come un’orgia: tu, lei e la pasticca. Lo senti che non è roba tua quella.
Questa voleva 1500 e li valeva all’incirca tutti.
Il Toy Box è pieno di figa. Ed è anche pieno zeppo di clienti, quindi spesso ci passi davanti e vedi solo cazzi quindi fai che passare oltre. Non smetterò mai di inginocchiarmi a Buddha per avermi fatto esplorare questo posto bellissimo e pieno d’amore. Se contate di farci un salto evitate le ore di punta, specie se oltre a bere volete addirittura scopare.
Al Toy Box vi sentirete molto più poveri di quanto già non siate in realtà: il cliente medio che spende meno spende 3-4-5 volte quello che spendevo io. Si suonano campane a non finire. La mia fanciulla ha preso 3 drink solo dalle campane mentre beveva i miei soli 2. Vi lascio immaginare quali grossi problemi si facciano le più fighe del bar a chiedervi 2000 ST quando hanno clienti che pagano bill da 4-5-6000 bath solo di bevute ogni giorno. Il più pezzente ero io, e a giudicare dalle chiavate non mi sono difeso così male. Sappiate a che gioco state giocando quando approcciate le più fighe, e non solamente al Toy Box. Con quello che ho visto spendere in bevute alcuni si sarebbero potuti scopare la figlia del Re in persona, ma molte volte di fila, e facendo pure cilecca senza badare troppo a spese.
Al Where Angels Play ci son finito a chiavare un’altra depravata piuttosto carina, 35 anni, bel fisico. E’ stata una chiavata-fuori-concorso non preventivata dopo aver combinato un mezzo disastro con la mia fidanzata del Toy Box da ubriaco e senza pasticca. Agganciata così per caso mentre andavo via ridendo dei miei quasi fallimenti, le ho detto di non scoparsene troppi altri mentre mi aspettava visto che stavo tornando un attimo in stanza a prendermi qualche milligrammo di magia. Doppia ficcata furiosa senza pietà ma con molto amore. Mi sono accorto dopo svariati quarti d’ora che stavamo a scopare senza ventilatore e aria condizionata, cristo stavo morendo. Stanza e bagno da dimenticare, le scopate no per fortuna. 1200 + 100 per il secondo intervento ravvicinato + stanza e drinks.
Bocchinifici.
Ho frequentato solo il Purple stavolta. Se uno nella vita non s’è fatto succhiare la cannuccia dalla gatta che c’era una volta non saprà mai che differenza c’era tra una pompa qualsiasi e LA pompa. Comunque tutto ottimo. 500 bath la pompa, 1000 la figa, 300 la stanza, 300 le tendine, 150-160 ladydrink. Tizie succhiabili/scopabili per un totale di 3. Per scopate grandiose ci sono posti migliori.
Massage.
Ho chiavato 4 tizie ai soliti massage di Soi Honey. Due vecchie conoscenze: una mi scopava ancora quasi con la stessa passione dell’anno scorso, l’altra no. Dice che la pago poco ma ho evitato di farle notare che la pago quanto mi dice lei. Delle altre due una fa parte di quelle che ho già chiavato un anno fa e me lo sono appena ricordato, nulla di che, la magia si è quasi spenta. L’altra nuova sufficiente ma nulla più, quindi può andarsene affanculo. Un’altra giovane m’ha sparato 1500 ma mi sembrava abbastanza cadaverica quindi l’ho lasciata lì a battere. Un’altra ancora piuttosto figa non concede la figa ma solo la bocca, quindi nell’andarsene affanculo fa compagnia all’altra più giovane. Aveva esattamente la faccia di quelle che hanno paura che se le sbatti troppo forte gli si spettini la figa. Cambiassero mestiere. Per fortuna c’è sempre qualche alternativa. Maledetta troia pure a lei.
Al VIP di Soi Buakhao ho combinato le solite maialate senza trombare con 3 tizie diverse. Soliti prezzi dell’anno scorso. Quella nuova che ho testato m’ha fatto letteralmente la pompa della vacanza, per svariate volte s’intende; ha preso il posto dell’altra che era la regina della pompa dolce al Purple un anno fa. Con tutti gli onori del caso s’è meritata la medaglia per “miglior pompa dolce dell’emisfero settentrionale”. Io preferivo la pompa porno della “vecchia” collega.
La “boss” è giovane e figa e ovviamente s’è già fatta ficcare da gente più furba di voi se è al suo posto quindi difficilmente la scoperete alle cifre canoniche. Per fortuna a Pattaya ci sono alternative anche alle belle ragazze.
Disco.
Le ho quasi totalmente evitate. Ho fatto solamente una serata al Republic: 500 bath la tessera, 2100 bath minimo per bottiglia di whisky e 4 mixer. Pieno di cazzi come non mai, non sentivo per niente la mancanza di queste insalate di salsiccia. Tizie fighe ce ne sono ma sono spesso occupate. Sembra una discoteca europea, anche se una fonte locale attendibile riferisce che a novembre sia un’altra storia. Per 2000LT soprattutto in alta stagione non dovreste riuscire a beccare proprio niente di buono. Mai più tornato.
La Thailandia di una volta.
Un anno fa Pattaya l’ho descritta come una città devastata dal Covid. Quest’anno si è solo concretizzato quell’ulteriore peggioramento che avevo anticipato nell’altra recensione. Semplicemente diversi locali sono definitivamente morti: morte cerebrale irreversibile. Questa è l’unica vera cosa che mi ha scazzato. La mancanza di varietà di locali con tizie scopabili al loro interno. Soi 6 ormai è il 90% di Pattaya se cercate scopate ST con tizie giovani e fighe senza sbattervi troppo. Il che freddamente parlando non è la morte: voglio dire, se di tizie scopabili più o meno da film porno ce ne sono svariate ma sono tutte concentrate tra soi 6 e disco/freelancers alla fine cambia poco. Pattaya finalmente posso dirlo anch’io col cazzo che è come una volta, eppure di divertimento ce n’è abbastanza da morire dei malanni più disparati: overdose, coma etilico, malattie veneree, eccessi vari, scopate troppo violente, malavita, divertimenti, gioie, bella vita ecc ecc.
Un anno fa a 1000 ST si scopava ancora piuttosto bene e con una certa varietà. Quelle che sparavano 1200-1500 non erano la maggiorparte. Ora semplicemente è diventato ufficiale. Il nuovo verbo in Thailandia ora si chiama >>1500<<. E’ tutto quello che serve sapere nella vita. Un anno fa una donna valeva 1000 bath; ora ne vale 1500. A 1000 di scopabile sono rimaste le briciole, a 1200 c’è qualche affare esagerato, ma 1500 è la norma. Un anno fa gli ridevo in faccia quando mi sparavano 2000 ST: adesso gli rido ancora in faccia, ma l’estensione del mio sorriso è inferiore del 33%.
Attendiamo con ansia che la Banca Centrale emetta la banconota da 1500 bath.
L’unico consiglio concreto che posso dare a chi non c’è mai stato è: se puoi vacci a novembre, se puoi evitare il periodo dicembre-gennaio evitalo, se proprio non puoi ne vale comunque la pena ma avrai un po' di rotture di coglioni in più.
Purtroppo per noi, per fortuna per loro, almeno a Pattaya è tornato il concetto di alta stagione. Se considerate le condizioni di base ossia Pattaya = Puttane, rispetto ad un anno fa la cosa che è cambiata di più non sono i prezzi ma l’alta stagione. Alta stagione non significa che che ci sono più turisti al ristorante o sul carro bestiame (perché di quelli forse ce n’erano pure meno). Alta stagione vuol dire: molti più farang che vanno a zoccole nei locale con le zoccole. E questo si traduce in meno zoccole disponibili, pretese più alte, meno zoccole disponibili, pretese più alte, meno zoccole disponibili, pretese più alte e così via all’infinito. I 500 bath in più non sono il problema qui. Se pagando 500 bath in più avessi potuto avere la stessa scelta/varietà/facilità di ficcare le zoccole che mi piacevano in un batter d’occhio e senza nemmeno dover scomodare il cervello come un anno fa, Pattaya sarebbe ancora il posto più bello del mondo. Invece allo stato attuale Pattaya è solo il posto più bello del mondo, ma un po' di meno.
Le thai come già appurato sono ritardate: a volte scassano il cazzo per avere 3 drink in più, per guadagnare 50 bath in più a drink, facendoti spendere 150/170 x 3 volte in più, piuttosto che farsi andare bene 100/200 bath di mancia. Per farsi quei 100/150 bath in più di commissioni preferiscono perderne 1500. Se avessero un cervello ci toccherebbe andare a scopare altrove quindi non facciamone un dramma. Semplicemente in bassa stagione hanno più fame quindi evitano di fare questi ragionamenti del cazzo oppure evitano di fare le puzzuse e di tirarsela troppo cercando disperatamente di beccare il pesce grosso ad ogni ora del giorno.
In ogni caso questa non è da vedersi come una recensione negativa. E’ solo la fotografia attuale di Pattaya. Io sono un po' cinico e critico perché è da troppi anni che ci vado ma trovo sempre nuovi modi per consumarmi l’uccello e divertirmi. Dopo 12 anni è come scoparsi solamente una versione diversa della stessa zoccola anche se ne cambi due al giorno. Pattaya ti fa scontrare coi limiti della natura umana e del corpo umano.
In una vacanza di sole 2 settimane difficilmente sentirete il fattore “noia”.
Dovete solo attrezzarvi con tantissime banconote e qualche pastiglia per l’uccello. A proposito: 4x100mg costano 400 bath se vai in quella farmacia lì, oppure 300 in quella farmacia là. Amo la Thailandia.
Al mio quinto giorno di vacanza finalmente iniziavo a sentire il delirio che scorreva inesorabile dentro di me: facevo fatica a ricordare che giorno era e quali erano le due fortunate che avevo pianificato di scoparmi. L’anno scorso questa sensazione si è presentata prima del quinto giorno.
Lezioni di Vita.
Grazie a Buddha l’aumento del costo della vita ha letteralmente spazzato via tutti i mendicanti i puzzusi e i falliti che infestavano alcuni locali fino all’anno scorso. Ci voleva giusto quella spintarella in più. Si sono sciolti come neve al sole; finalmente ce li siamo tolti dai coglioni.
Quest’anno senza Maestri di Vita ho dovuto fare tutto da solo. Sono dovuto andare al tempio per chiedere a Buddha in persona di insegnarmi a vivere (costo: 20 bath, niente male). Mi sono arrangiato bene stando a quanto si dice.
La mia prima sera di questa vacanza in meno di 6 ore da quando m’hanno timbrato il passaporto a Bangkok me l’avevano già sucato 3 volte. Purtroppo era tardi per andare in Soi 6 a fare i danni. La quarta volta che me l’hanno sucato, sempre la prima sera, è stata una sucata virtuale. Erano i vari Maestri che me la sucavano anche senza saperlo mentre me ne stavo lì con le pupille sfondate dall’alcool a godermi il panorama dal balcone del mio residence. Grandissima pompa.
Consigli spiccioli.
C’è una cosa che si chiama “la Sindrome del Sommelier”. E’ quella sindrome che ti viene in maniera congenita dopo meno di 48h che stai in Thailandia: ne hai già scopate troppe e troppo bene e iniziano a diventare tutte brutte e skippabili. In realtà è semplicemente la Sindrome che vi sta fottendo; quelle che normalmente scopate lì con la stessa facilità di uno sternuto non le scopate manco piangendo in Italia. Quindi non badate a quella scimmia e continuate a ficcare senza pietà, oppure raddoppiate/triplicate il budget e andatevi a scopare le dive.
Le tizie scopatele forte, a loro piace. I crampi prima o poi vi passano, i bei ricordi invece non vi lasceranno mai.
Ciò che separa me dal paradiso è un muro fatto di banconote e non di idee. Quindi non fatevi troppe seghe e riempitevi la tasche di soldi prima di arrivare in Thailandia.
PRO della vacanza.
Tutto.
Ho peccato però Buddha mi ha perdonato.
Sono sulla strada giusta per brevettare un sistema per farle squirtare anche se difficilmente lo rivelerò qui.
Ho scoperto come si fa a fare cilecca.
Ho scoperto che un quarto di pastiglia può cambiarti la giornata, e soprattutto può anche cambiare i connotati alla mignotta di turno. Da usare a proprio vantaggio ovviamente.
Mi restano pochi desideri da esaudire.
Ho aggiornato qualche record personale, specialmente sulle scopate più violente.
CONTRO della vacanza.
Non ho trovato l’amore.
Non ho avuto Lezioni di Vita, quindi non ho riscontrato chissà quale personale evoluzione dal punto di vista umano.
Ho scoperto che al 99% almeno uno degli orgasmi riportati di una scopata l’anno scorso era finto (maledetta troia, maledettissima, stramaledetta troia).
La lista dei desideri si assottiglia sempre di più.
Vorrei mettere in una provetta la >>nausea della figa<< per poi spruzzarmela addosso di quando in quando nel corso dell’anno, però non ci sono ancora riuscito.
Finalmente torno in Vietnam e cerco sempre di farlo verso Settembre,perche' c'e' il clima migliore,non ci sono tanti turisti esteri ed anche le scuole in Vietnam riaprono,cosi' si evita la calca.Inoltre i prezzi da Settembre a Gennaio sono di bassa stagione (Vietnam Centro/Nord) ,quindi si risparmia un botto ( in ogni caso non e' mai caro).
Purtroppo dato che sono andato a Salalah a Settembre,ho dovuto posticipare di qualche settimana finendo a Da Nang le due settimane centrali di Ottobre.Il clima e' ancora caldo ma iniziano le pioggie...fortunatamente ha sempre piovuto di notte e poco ..quindi mi e' andata bene.
TRASPORTI
Atterro ad Hanoi dove pernotto una sola notte e faccio sempre in modo di arrivare il Venerdi'.Questo perche' il centro di Hanoi viene chiuso al traffico e si trasforma in un mercatino generale notturno,con un po' di tutto e tanta gente per le strade.Niente di che,ero stanco,gironzolo un po'...due birre e poi a nanna per il volo del giorno successivo.
A sto giro,provo una nuova compagnia aerea 'Bamboo Airways' molto simile alla sorella 'Vietjet'....non ne ero a conoscenza ed ho voluto provarla...mi sono trovato bene.
Atterro all'aeroporto di Da Nang ed uso il solito 'GRAB' con pagamento in contanti per il taxi.Mi trovo sempre bene e lo uso spesso per girare li' quando mi serve.Economico ed efficace..taxi nuovi e con aria condizionata...non serve parlare inglese (anche perche' la maggior parte non lo parla)..qundi si fa tutto con la app...l'unico problema che ho avuto e' stato quando un taxi che mi era venuto a prendere...puzzava di aglio da infarto...credo che l'autista avesse mangiato poco prima dei Durian...frutti che puzzano da morire ma che sono,a dir loro,una prelibatezza...ma ...sara'''
ALLOGGIO/CITTA'
Da Nang e' un po' 'tricky'...nel senso che la citta' si puo' dividere in 3 parti (a mio avviso) ed ognuna di essa offre qualcosa di diverso...sta a voi decidere cio' che vi piace di piu'...e di conseguenza scegliere dove alloggiare...
La spiaggia e' bianca e lunghssima,ed anche molto larga.....tutta libera...ci sono in alcuni punti dei bagni privati dove potrete affittare un lettino con ombrellone per 40000 Dong (Euro 1.5) tutto il giorno!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Tutta sabbia sia la spiaggia che il fondale del mare!!!!!!!!!!!!!!!!
Il mare e' calmo..non molto profondo e pulito...inoltre ha una temperatura abbastanza calda e piacevole....almeno fino alla fine di Ottobre...poi si raffredda ,dato che la stagione delle pioggie si fa sentire ed anche pesantemente...tutti gli anni si abbatte sulla citta' almeno un uragano.....
Cerco di spiegare le zone a mio modo....un po' sommariamente..per darvi un'idea..
ZONA1
La zona di SON TRA ed annessa marina (zona nord est della citta') : e' diciamo la vecchia citta' dei pescatori ed i pescatori e le loro barche ci sono ancora ed anche molto attivi.Centinaia di barche che solcano il mare durante la notte...e tornano alla base al mattino presto...se siete mattinieri come me...andate sulla spiaggia verso le 4/5 del mattino in questa zona...c'e' il mercatino del pesce appena arrivato direttamente sulla spiaggia...
Inoltre vedrete i vietnamiti fare il bagno...giocare a pallone e seppellirsi nella sabbia...e l'acqua del mare a quell'ora penso sia sui 30 gradi...stupendo...
E' una zona molto calma e piacevole..io alloggio di solito li'...e poi mi muovo...non c'e'e vita notturna li'...ma ci sono i migliori ristoranti di pesce della citta'''..con acquari giganti dove espongon tutti i tipi di pesci ,molluschi e crostacei ancori vivi!!!!!!!!
Sempre molto ventilata e piacevole..potete fare lunghe passeggiate anche sul lungomare che offre tantissimi stalli di cibo e bevande...per tutta la lunghezza della citta'.......molto pulita....mai affollata...
ZONA 2
La zona compresa tra la strada 'NGUYEN VAN THOAI' e la strada 'HO XUAN HUONG'...
Tra stradine ,vicoli e vicoletti ,troverete tantissimi locali,bars,ristorantini,rosticcerie,locali con musica etc..etc..E' il centro della movida di Da Nang ed e' sopratutto popolare tra gli expats...Troverete di tutto e di piu'....le ragazze in cerca del 'FARANG' sono per la maggior parte a gironzolare da quelle parti...Se vi piace fare 'spiaggia e baldorie'...questa e' la zona per voi....
ZONA 3
La zona che costeggia il fiume lungo tutta la 'Bach Dang' road...anche qui c'e' movida...ma......
Anche qui ci sono locali e localini di tutti i generi...ma ho notato che sono molto impostati sul mordi e fuggi...nel senso che sono molto piu' turistici..molto piu' alla moda ...fatti per attirare i turisti che poi non ritornano...
Troverete tante ragazze del posto..molto amichevoli...ma vogliono farvi spendere....e basta!!!!!!!!!!!!
Roof top bars e discoteche alla moda in questa zona..con il 'dress code' per farvi entrare..insomma....forse per voi giovani va bene..a me non piace cosi'...
Nella zona 2 e' molto piu' facile rimorchiare e fare amicizia perche' e' anche la zona dove risiedono stabilmente gli expats...quindi...molto piu' come andare al bar del paese a bere con gli amici...
I prezzi generalmente molto economici...ma nella zona 3 molto piu' cari....quasi ai livelli europei..poi dipende sempre dove si va'...
La citta' offre diverse gite turistiche giornaliere (di cui potete informarvi su internet)....io non le ho mai fatte..perche' non mi interessano...
L'unica cosa che faccio quando son a Da Nang e' andare per una notte a Hoi An (la citta' delle lanterne)...molto carina da visitare per un paio di giorni...e quando sono li' passare un pomeriggio sulla spiaggia adiacente di An Bang...lettino sulla spiaggia gratuito per tutto il giorno a patto che ordiniate da bere o da mangiare al ristorante...un piatto tipico con 3/4 birre..siete sui 8/9 Euro......
Di sera Hoi An si dipinge di luci e colori...molti localini anche li'...forse piu' adatto alle coppie che ai singles..but ..who cares....(no fucky fucky here!!)..molto bella da vedere.....
Taxi da Da Nang a Hoi An sui 13 Euro (30 km)....
GASTRONOMIA
Visto il posto...pesce a tutta birra.....!Non costa poco ma ne vale la pena...........................!!!!!!!!
Inoltre ,nella zona 2,ci sono diversi locali specializzati a grigliare il pollo ed il maialino....tutto alla brace sui carboni.....costa pochissimo.........Un piatto di ali di pollo alla griglia + un piatto di costine di maiale alla griglia + 4 birre in lattina (vi consiglio la Saigon Special)...siete su15 Euro..........
PLAYTIME
Le ragazze del posto che vogliono smarchettare (che parlano un po' di inglese e per guadagnare di piu')...per ovvi motivi..vanno a Saigon ,Hanoi o Nha Trang.....
Di conseguenza di ragazze che vogliano fare 'donazioni di organi' (free,semi free o pay)non ne rimangono molte....ma...c'e' trippa per gatti...
Su Tinder,We Chat e Zalo...troverete tantissimo..ma preparatevi a farvi venire il mal di testa quando le incontrerete...perche' non sapendo parlare l'inglese, quando le incontrerete comunicheranno tramite le app di traduzione...due coglioni....ma ne vale la pena...vogliono andare a cena in ristoranti che non possono permettersi....fare camminate sulla spiaggia di notte..e poi sono tutte ben disposte...di solito non chiedono nulla in cambio...ma se le si da' qualcosa 'per il taxi' ...non rifiutano...e vi vogliono rivedere...non ho mai rimorchiato grandi fighe..ma...mi son sempre divertito....
In due settimane ho concluso con 4 ragazze...
Nei locali della zona 2 troverete molte studentesse universitarie...parlano tutte inglese (infatti le assumono a lavorare nei locali in diverse mansioni)...sono propense a conoscervi..vi daranno il numero di telefono..ma le tempistiche si allungano..dato i loro impegni di scuola e di lavoro...poi essendo del posto non possono tanto farsi sgamare...quindi ci va tempo..
Ho avuto diversi numeri (con cui sono ancora in contatto) ma nelle due settimane non ho concluso nulla con loro...ma le sto lavorando per quando ritornero'..Ne vale la pena......
Sempre nella zona 2 troverete vietnamite del posto in cerca di divertimento..alcune parlano inglese ..altre no..ma vanno li' in cerca del 'FARANG'...quindi molto prone all'avventura...alcune semi free..alcune pay...ma in ogni caso sempre a costi bassi...
La qualita' e' discreta..niente di eccezionale.....ma..un buco aperto e' aperto per tutti...avanti Savoia!!!!!!!
In due settimane ho concluso con 3 ragazze che frequentavano questa zona....
Nella zona 3,che come ho detto prima e' la piu' turistica,troverete le ragazze piu' belle ma anche piu' sgamate...alcune vi faranno spendere e poi non vi doneranno nessun organo..altre vi chiederanno cifre astronomiche...insomma..piu' turistica e' la zona piu' le ragazze sono avvezze a cagare 'fuori dalla tazza'...Ci sono diversi locali in..e tutto si adegua.....Generalmente parlando (visto che mi sono fatto fregare e parlo per esperienza) in questa zona le ragazze vanno in cerca del pollo (in quel caso ero io)...a cui far spendere per farle divertire,dando una strusciatina ogni tanto..un bacino ogni tanto...una palpata di qui e di la'..insomma vi fanno stare a cazzo dritto per tutta la serata....ma quando arriva il mometo di timbrare..o pagate di brutto per portarvele in camere o vi dicono di andare a cagare...(come e' successo a me)....senza contare che dovete comunque pagare il conto del bar..che in quella zona non e' economico...insomma io eviterei..a meno che non vogliate trombare una strafiga ma al prezzo che vuole lei...
In hotel nessun problema a portare le ragazze,a patto che abbiate una camer doppia o matrimoniale...
E' d'obbligo una Sim del posto...io mi trovo bene con Viettel
RIASSUNTO
La citta' vale la pena visitarla anche per lunghi soggiorni..
Offre molto a prezzi contenuti...direi buona per un GT come anche per famiglie o gruppi di amici....
Arrivo da Bangkok a Vientiane con volo Thai-AirAsia al costo di €101 (con bagaglio da stiva da 25kg).
VISA ON ARRIVAL
Si paga solo cash: dollari o kip (moneta locale). Costo $40 o 900.000kip.
C’è un bancomat appena sbarcati, ma il giorno in cui sono arrivato, non funzionava (pare fossero finiti i contanti).
Quindi abbiamo atteso uno degli addetti che ci ha portato al piano terra (bypassando temporaneamente i controlli passaporto) dove c’era un money exchange e dove ho potuto ritirare soldi tramite POS con 3% di commissione sull’importo totale.
Il visto dura 30 giorni. Estendibile per ulteriori 15 giorni entro la fine dei 30 giorni.
Vi daranno un modulo da compilare sull’aereo ma non servirà a nulla.
Una volta in aeroporto per il VOA vi daranno un altro modulo da compilare.
Poi con foglio compilato e passaporto si va al controllo.
Vi fanno la foto (se non avete fototessera), pagate e vi stampano il visto.
In aeroporto non c’è il wifi. Per cui se vi serve internet (prima del controllo passaporti, organizzatevi prima).
Non avevo ticket di uscita (neppure fake), ma non mi hanno chiesto niente.
SIM CARD LAOTIANA
In aeroporto ci sono tutti i chioschi degli operatori all’arrivo.
Preso Unitel che avevo letto fosse il migliore. Preso il piano da 30 giorni con internet illimitato per 150.000 kip (10$). Ci sono anche piani più brevi a costi inferiori. Pagamento solo cash in moneta locale oppure US dollars. La SIM ha funzionato benissimo in tutte le città.
TAXI APP
Non ci sono né Uber né Grab ma ci sono 2 valide alternative: la prima si chiama LOCA Laos Ride Hailing & Taxi (funziona anche con la carta di credito). Oppure Indrive (pagamento solo cash), funziona altrettando bene ed è un po’ più economica di LOCA. Tuttavia in entrambi i casi, i taxi costano poco.
Dall’aeroporto al centro città sono meno di 5km. C’è il desk ‘Taxi Service’ all’uscita. L’unico, per cui non potete sbagliare. La tariffa del taxi per il centro città è fissa a $7 (119.000kip). Pagamento solo cash in dollari o moneta locale. No pagamento con carte. All’uscita degli arrivi ci sono altri bancomat, e qualcuno funzionerà sicuramente.
SICUREZZA
Vientiane è una città tranquilla. Non ho avvertito alcun tipo di pericolo. C’è un’aria piuttosto pacifica, forse favorita anche dai vari templi che popolano la città. Per certi versi, mi ha ricordato un po’ una piccola Chiang Mai. Le persone sono gentili e anche camminando da solo a notte fonda, pur in zona fiume in cui dopo una certa ora non c’è praticamente nessuno, tranne qualche innocuo cane randagio o indigente che dorme svaccato sul ciglio della strada, non ho avuto alcun problema.
Una delle cose più positive del Laos è che nonostante ci siano tanti centri massaggi, tuktuk, quasi nessuno ti rompe le balle per venderti qualcosa come in Tailandia (ad esempio). Potete camminare tranquilli senza essere assillati ogni 30 metri. Per me un fatto estremamente positivo.
POSSO PORTARE RAGAZZE IN CASA/HOTEL?
Si legge di tutto online e anche io dopo aver cercato in rete, ero un attimo perplesso sulle possibili limitazioni. Ma poi ho approfondito la questione sulla legge Laotiana e questa è la situazione. Potete portare chi volete, sia in hotel che in appartamenti in affitto (tipo Airbnb).
Per la legge Laotiana invece non potete andare a casa di proprietà di una laotiana (a meno che non siate sposati o ufficialmente fidanzati con documenti alla mano) perché nelle case di proprietà la polizia può fare dei controlli (mentre in hotel e case in affitto no). E in quel caso, se vi beccano sono cazzi. Tuttavia, un italiano che vive in Laos da 20 anni mi ha detto che questo tipo di controlli è davvero una rarità e ormai - per questioni turistiche e economiche - si chiude un occhio. Ad ogni modo, airbnb e hotel, andate tranquilli.
Nessuno vi romperà le balle. Ho ospitato ragazze in entrambe le situazioni e mai avuto problemi.
ALLOGGIO
A Vientiane ho preso un appartamento in zona centrale (Silhom road) a $20 a notte con wifi, A/C e sicurezza H24. Poi hotel, sia a Vientiane che a Laung Prabang che Vang Vieng. Sempre in zona centrale, in hotel assolutamente dignitosi. Mai speso più di €30 a notte. Tutto molto economico.
CAMBIO SOLDI, PAGAMENTI E PRELIEVI BANCOMAT
Nei negozi, mini-market e ristoranti, in pochi vi daranno la possibilità di pagare con carta. Per cui sarà necessario avere sempre contanti. Moneta locale (kip) o dollari americani (resto in kip). Ci sono molti bancomat in città, non tutti funzionano con carte internazionali, ma molti sì. Per cui se il primo non va, provate con altra banca e troverete quello che vi serve. Come più o meno ovunque, per ogni prelievo pagherete una fee. In Laos, per i prelievi che ho fatto, sempre pagato 3% sul totale prelevato.
L’altra cosa da tenere in considerazione è che - almeno io - non sono mai riuscito a prelevare più di 2 milioni di kip (€94) nonostante il bancomat permetta di selezionare cifre superiori. Ma quando ho provato (in ATM differenti) a prelevare 3 o 4 milioni di kip, la trasnazione è sempre stata negata. Nonostante la mia carta Revolut permetta prelievi maggiori di queste somme.
Per cui, su un prelievo di 2 milioni di kip, pagherete commissione più un tasso di cambio piuttosto sfavorevole.
Esempio: per un prelievo di 2 milioni, vi addebiteranno 2 milioni e 60.000 kip (fee dell’ATM).
2 milioni di kip (mentre scrivo) al cambio effettivo (che nessuno vi darà mai) valgono €94. Col cambio dell’ATM vi verranno addebitati circa €104/€105. Per cui ogni €94 di prelievo ne paghere €10 di commissioni. E se - com’è successo a me - il massimo prelevabile è 2 milioni a prelievo (e che nei ristoranti raramente si può pagare con carta), prelevare non sarà un grande affare.
Quindi, se avete contanti da cambiare, risulterà più conveniente.
DATING APPs & INCONTRI
Per chi come me preferisce raccogliere un po’ di match prima del viaggio spostando la posizione di Tinder sulla prossima destinazione, c’è da sapere una cosa.
Vientiane si trova al confine con la Tailandia. E se metterete Vientiane su Tinder (senza essere fisicamente lì), vi ritroverete molti match di tailandesi di Udon Thani e provincia (anche se il raggio di ricerca sarà confinato entro pochi km da Vientiane). Per cui quando sono arrivato a Vientiane, la gran parte dei match ottenuti era in un raggio di 40-130km effettivi da Vientiane, e quindi del tutto inutili.
Sfogliando i profili da Vientiane (per quanto non moltissimi) troverete invece ragazze in città e nelle zone limitrofe. Credo ci sia geolocalizzazione un poco approssimativa in questa zona.
Passando all’azione, la prima cosa positiva che noto è che il 95% dei match risponde anche piuttosto celermente ai messaggi. Quindi è facile comunicare. E a differenza di altri paesi, non ho riscontrato il solito mercimonio di professioniste camuffate da qualcos’altro. E questo mi piace assai.
Durante il primo giorno a Vientiane, chatto quindi con un po’ di ragazze. Verso il tardo pomeriggio, faccio match con su Happn con una 32enne. La conversazione fila liscia. Ma tergiverso visto i vari contatti più avanzati. Ma dopo un po’ è lei che mi chiede se avrei avuto programmi per la sera.
Quindi ci organizziamo per andare a cena al Khop Chai Deu, un ristorante con musica dal vivo. Per le 20.30 ci vediamo in un locale. Arrivo e ci spostiamo al tavolo. Mi dice che vive in Laos da 10 anni ma è Filippina (non mi ero accorto dalle foto e non che fosse un problema). Cena ($12), poi andiamo a berci una cosa al Tipsy Elephant (rooftop carino con vista sul fiume: 2 cocktail $10) e infine facciamo una lunga camminata lugno il Mekong. Verso le 2 e dopo tante chiacchiere, passo dal minimarket a comprare qualcosa e poi vado verso casa. Non avevo particolari intenzioni bellicose, sia perché un po’ provato dal viaggio mattutino (e poco sonno) sia perché avevamo parlato a lungo del fatto che lei volesse una relazione e bla bla..
Comunque fatta la spesa mi dirigo a piedi verso casa. Lei mi accompagna dicendo che abita vicino. Giunti al mio palazzo, penso che si congedi ma invece no. Mi segue in ascensore e sale da me. Poi si siede sul divano e non ha intenzione di andarsene. Insomma, alla fine, dal bacio della buonanotte le cose si fanno più esplicite e finiamo a letto a farci una bella chiavata. Poi mi chiede se preferisco che resti a dormire oppure vada a casa. Opto per la seconda opzione. Quindi si riveste e quando le chiedo se posso chiamare un taxi o accompagnarla a casa mi dice che abita vicino, che la città è sicura e torna a piedi. Per cui alle 4.30 ci salutiamo.
Il giorno seguente ho altre cose da organizzare e fare, quindi niente gnocca.
Terzo giorno chatto con questa ragazza 19enne. Mi dice che lavora in un centro massaggi quindi penso che mi chiederà soldi. Ma invece mi dice che cerca relazione seria, etc..
Mi dice che possiamo vederci solo dopo le 23 poiché lavora fino a quell’ora. Mi dice il posto dove lavora (che si trova a 500mt dal mio appartamento) e la sera alle 22 le dico che passo a farmi un massaggio. Dopo 10 minuti sono lì. Arrivo, mi guarda, sorride, mentre le colleghe sogghignano.
Chiedo un foot massage. Mi fanno acconomodare sulla poltrona. Poco dopo, arriva la capa e mi chiede se voglio salire al piano di sopra poiché c’è un signore che parla a voce alta e rompe i coglioni a tutti.
Quindi saliamo al secondo piano dove ci sono materassini a terra separati da tende. Penso sarà una scusa per vendermi qualche servizio extra. Invece, massaggio normale, senza sconfinamenti né sfioramenti. Qualche sorriso e poche parole poiché lei non parla inglese. Solo alla fine ci intratteniamo qualche minuto con il traduttore. Quindi lascio mancia, pago il massaggio (80.000kip) e me ne vado.
Arrivato a casa le mando un messaggino dicendo che mi ha fatto piacere conoscerla e spero di rivederla presto.
Passano 5 minuti e mi scrive: ti va di andare a bere una birra?
Ovvio. È quasi mezzanotte e mi dà appuntamento all.1, presso CCC Bar & Club Vientiane, un bar proprio accanto a casa mia.
Quundi ci vediamo, ordiniamo 2 birre. Ce le beviamo. Poi la conversazione (sempre col traduttore) si fa più interessante. C’è una certa intesa. Quindi le dico se vogliamo prenderci un’altra birra e bercela a casa. Acconsente alla birra, ma la beviamo al bar. Poi andiamo da te. Sono le 2 passate e mi ha detto che alle 3 se ne deve andare perché al mattino lavora.
Lei sorseggia lentamente e nonostante la birra mi faccia abbastanza cagare, mi tracanno la bottiglia per andarmene. Così succede.
Arriviamo a casa, e si dirige direttamente in camera. Si mette sul letto. Io mi cambio, mi rinfresco. Lei pure. Poi ci mettiamo a letto, parliamo un po’ col traduttore. Poi ci abbracciamo, ci accarezziamo, ci spogliamo, ci baciamo.. ma niente sesso (mi aveva detto che aveva la sue cose).
Stiamo fino alle 4.30 ad amoreggiare. Poi lei si addormenta e quindi resta da me fino al mattino. Verso le 11 ci svegliamo, ancora un po’ di amoreggiamenti e poi se ne va a lavoro. Mi piace, è carina, dolce e promette bene. Ha un bel sedere sodo, un bel viso e 2 tette belle grandi per lo standard asiatico.
Il giorno seguente chatto con una 22enne laotiana. Decidiamo di vederci al Dark21 cafè. Mi chiede se può portare un’amica, e le dico di no. Appuntamento alle 19.30. Arrivo e dopo pochi minuti arriva in motorino insieme all’amica. Partiamo malissimo.
La guardo e mi sembra un ladyboy. C’è qualcosa di molto strano. Ma ormai siamo lì. Entriamo e ci accomodiamo. Dopo i soliti convenevoli le faccio la domanda dalle 100 pistole: «are you a girl?» E lei: sì, perché mi fai questa domanda? Vaneggio qualcosa tipo: sei molto femminile ma in Asia ci sono molti ladyboy.
Tuttavia ha una voce davvero maschile e la faccia non mi convince affatto. Restiamo per un’oretta a parlare. Nella mia testa è un ladyboy e quindi non se ne fa niente. Dopo un’ora, pago il conto (190.000kip) e mi congedo.
Lei (o lui), mi chiede: «go home?»
Io: «si»
Poi aggiunge: «go home with you?»
Io: «NO»
Usciamo e ognuno per la sua strada.
Il giorno seguente, mi manda un messaggio con un video di Pakse dove mi consiglia di fare visita. Ne approfitto per chiederle scusa se si è sentita offesa per la domanda inopportuna del giorno prima. Ma lei dice che è lecito avere dubbi e che non c’è problema. Ribadendo di essere 100% girl. Può essere che io abbia preso una cantonata, ma resto sulla mia posizione.
La sera verso le 23 ci messaggiamo su WhatsApp con la 19enne della sera prima. Le chiedo se vuole uscire per un’altra birra. Lei mi dice se può venire direttamente da me. Hai voglia… Quindi poco dopo la mezzanotte arriva a casa mia.
Un po’ di cazzeggio sul divano, poi andiamo a letto. Soliti amoreggiamenti, toccatine, piccole masturbazioni ma niente sesso. Poco dopo l’1 ci addormentiamo entrambi. Verso le 4 si sveglia e inizia a ravanarmi nelle mutande. Ma è un fuoco di paglia poiché mi smanaccia ma dopo pochi secondi si ferma e si addormenta. Alché sono io a interromperla e dire di continuare a dormire. Cosa che faremo fino al mattino, quando lei uscirà per andare al lavoro.
In giornata chatto con altra laotiana 41enne (con 2 tette enormi, almeno in foto) e ci diamo appuntamento per la sera a cena presso l’Hard Rock Cafè.
Ci vediamo alle 20.30. Arrivo è lei è già seduta al bancone che sorseggia un drink. Bella gnocca (ricorda Nicole Minetti di viso), pantalone attillato, tacchi e un top che mette in mostra le sue grandi tette (scoprirò più tardi rifatte ma molto morbide al tatto). Ceniamo, parliamo (parla decentemente inglese avendo avuto un marito australiano e un fidanzato sud-africano). Costo cena: €33 (da me pagato).
Poi ci spostiamo con la sua macchina (un pick-up della Ford lasciatogli dall’ex sud-africano tornato in sud-africa) al wild west con musica dal vivo. Ci prendiamo un drink a testa (costo: €5). Verso la mezzanotte andiamo al Moonlight a fumare un po’ di shisha e ber qualcosa (€23). Restiamo fino alle 3.30. Poi ce ne andiamo. Mi riaccompagna a casa. Quindi sono pronto a salutarla, memore della sua fermezza nel cercare un fidanzato stabile. Ma ferma in auto mi chiede se può salire da me a fare la pipì.
Ok, quindi saliamo. Va in bagno. La aspetto sul divano giusto per salutarla e congedarla dopo che per tutta la sera mi ha parlato che cerca il grande amore, non ciulate random, c’ha due figli e bla bla.. per cui deduco che ci vorrà tempo ma non cerco la storia d’amore quindi resterà una piacevole serata.
Tornata dal bagno si avvicina all’uscita, apre le braccia per salutarmi. Così ci avviciniamo, ci guardiamo, ci abbracciamo. Poi mi avvicino per un bacino ma noto che lei non si sposta per pormi la guancia. Quindi le do un bacio a stampo. Resta ancora lì ferma. Quindi ne aggiungo un altro, e poi un altro fino a quando - pochi secondi dopo - parte un limone feroce e ci avvinghiamo come 2 animali. Quindi mentre continuiamo a baciarci la conduco in camera. Ci mettiamo sul letto. Mi spoglio. Poi le toglo le scarpe, i pantaloni, il top, il reggiseno e scopro finalmente quei meravigliosi meloni.
Il resto potete immaginarlo. Una ciulata così soddisfacente e appagante non la facevo da tempo.
Finito, restiamo qualche minuto. Poi ci docciamo. Sono quasi le 5. Lei si riveste e se ne va verso casa. Da quel momento, mai più visti né sentiti.
Il giorno successivo sono ancora un po’ stanchino dalla nottata, tuttavia dopo essermi fatto gli affari miei durante il giorno, chiedo alla 19enne se ha voglia di bersi una birra dopo il lavoro. Mi dice di sì. Ma mi dice anche che odia uscire e che preferirebbe bere una birra da me. Quindi passo dal Big C’s market a comprarmi qualche birra e la aspetto a casa verso la mezzanotte.
Quando torno dal supermercato lei è già arrivata fuori casa che mi aspetta (tra l’altro indossa un cappellino, e nell’oscurità non la riconosco). Saliamo insieme, ci beviamo una birretta. Qualche chiacchiera col traduttore (lei non spiccica una parola di inglese) e poi passiamo almeno 30 minuti a farci foto con quei cazzo di filtri idioti di tiktok.
All’una dico: basta tiktok. Spengo le luci del salotto e vado in camera. Lei mi segue. Ci prepariamo per andare a letto. E in poco tempo si passa finalmente all’azione. E visto che non ha più le sue cose, facciamo finalmente all’amore. Lei è molto dolce e tenera, non certo una tigre del materasso.
Poi ci addormentiamo fino al mattino seguente quando è ora per lei di andare al lavoro.
Il giorno dopo ho un nuovo appuntamento con una 32enne Laotiana. Trovata su Tinder. Mi dice che prima di incontarci dobbiamo conoscerci bene online. Per cui dopo la prima chat, mi dedico ad altre.
Tre giorni dopo la nostra ultima chat mi scrive: hai amici?
Dico: in Laos? No.
E poi: ti andrebbe di rilassarti e abbracciarci con un’amica sul divano?
Io: Sì. Ma quale amica?
E lei: io.
Allora chiedo: ma lo fai per soldi?
E lei: no, sesso solo per divertimento e stare bene insieme.
Ci diamo appuntamento per il giorno seguente a casa mia. Inizialmente alle 19. Poi spostato alle 21 per una cena di lei con le colleghe di lavoro. Alla fine arriva alle 21.45. Ci incontriamo sotto il mio appartamento.
Durante la giornata continua a mandarmi messaggi in cui mi dice che vuole essere scopata forte («fuck me hard») e altre robe simili. Vabbè…
Arriva direttamente sotto casa mia in motorino. Parcheggia e saliamo in appartamento. Ci mettiamo sul divano, ci scrutiamo e chiacchieriamo per 10-15 minuti.
Dalla maglia si intravedono delle tette importanti. Così le chiedo se sono naturali. Lei dice di sì. Alché ribatto: voglio vederle. Lei mi dice: sì, però spegni la luce che mi vergogno.
Quindi le propongo di andare in camera. Così ci spogliamo, ha veramente 2 tette notevoli e un bel curo burroso (ma non grasso). Ci stendiamo sul letto e iniziamo a darci dentro.
Finiti i lavori, ci puliamo e ci rivestiamo. Quindi la riaccompagno al parcheggio, prende la moto e se ne torna al posto di lavoro (lavora in hotel). Mai più vista né sentita…
Verso mezzanotte mi scrive la 19enne che è nel locale sotto casa con i suoi amici a festeggiare il compleanno e mi chiede se può venire a dormire da me. Dico ok anche se sono abbastanza provato e spero di dormire e basta. Arriva verso le 2.30 che sono già cotto. Sia dalla giornata che dalla ciulata precedente. Lei vorrebbe fare roba e cerca di ottenere quel che vuole ma il mio amico si è già addormentato e quindi niente. Si dorme anche se non mi molla. Ma io sono davvero esausto. Al mattino si prepara per andare al lavoro. Io per spostarmi in hotel visto che l’appartamento in cui stavo non era più disponibile. Sarà l’ultima volta che ci vediamo.
Il giorno successivo sono un po’ influenzato ma comunque esco a fare un giro visto che è sabato. Avevo un appuntamento con una 26enne, ma alla fine ho cancellato. Le foto non mi convincevano. Anche se poi ho visto il suo profilo (qualche giorno dopo ) su Tinder (ci eravamo trovati su Badoo) con più foto ed in effetti è stato un errore non andare. Pazienza.
Arriva domenica e per la sera mi vedo con una 36enne. Vive un po’ fuori città. Mi dice se vado in un locale in zona da lei oppure che può venire in zona da me ma in moto. Quindi ci dobbiamo vedere di giorno perché la notte non guida. Allora le offro di venire in zona da me di sera, pagando il taxi. E così facciamo.
Andiamo al tipsy elephant a berci una cosa e poi a cena al ristorante vietnamita. Infine ci compriamo 2 birre al Big c e andiamo in hotel (bordo piscina, non in camera mia) a bercele. Alle 22, prende il taxi e se ne torna. Vuole la storia e quindi rivedersi, cosa che a me non interessa. E infatti dopo i messaggi dei giorni successivi, taglio corto dicendo che sarei andato in un’altra città. Fine delle comunicazioni.
Alle 22 quindi sono in camera. Stanco e ancora influenzato, ma dopo 10 minuti ricevo messaggio su Badoo da un’altra 36enne con cui avevo parlato nei giorni scorsi. Mi dice che si si trova all’Aloha bar (sul fiume) con 2 amiche e se voglio andare a incontrarla. Prendo un taxi e vado. Lei è molto carina, ricorda di viso la cantante Alanis Morrisette. Le due amiche bruttine ma simpatiche. Ci beviamo una birra. Restiamo fino verso mezzanotte quando il locale chiude (Aloha). E poi ci spostiamo al CCC bar. Altro giro di bevute, mentre con la 36enne c’è un certo feeling e scatta qualche limone. Ma mi dice che la prima sera non si ciula. Restiamo fino alle 3 e poi ognuno a casa sua con promessa di rivedersi.
Due gioni dopo lei è di nuovo in città e ci sentiamo per vederci. Verso le 18.45 mi scrive che si trova al roadhouse grill. Io sto finendo alcune cose di lavoro e le dico che posso essere da quelle parti verso le 19.30. Alle 19.30, infatti sono lì. Vedo che si è già tracannata 3 birre e inoltre ha chiamato la sua amica ‘femminista’ dell’altra volta visto che non arrivavo. Partiamo abbastanza male. Infatti in breve tempo siamo in 3. Non mi sono ancora ripreso pienamente dall’influenza e sono abbastanza scazzato. Loro mangiano, io prendo un drink. Finita la cena, vogliono andare al Dplus club, ma io non ho nessuna voglia. La situazione che si è creata non mi piace granché e per quanto la ciulata sia abbastanza certa, comunico che non vado al club ma torno in hotel poiché non mi sento bene. La tizia allora si avvicina a me e mi chiede - col suo inglese strampalato - se può venire con me in hotel. Dico sì. Però mi dice: «Prima ci beviamo un’altra birra, poi salutiamo la mia amica e poi andiamo». Io dico: io intanto vado, voi finite di bere e poi ci vediamo da me. Questo è il piano. Per strada mi viene fame e mi fermo a mangiare qualcosa. Le dico dove sono. Lei risponde: ok. Poco più tardi torno in hotel e le mando la posizione. Lei risponde: sono tornata a casa.
Sono quasi sollevato. Per cui mi svesto e mi metto sul letto abbastanza provato. Sento che non ho più voglia di stare a Vientiane. Cerco un treno per Vang Vieng l’indomani ma dal sito 12goasia ci vogliono 24 ore per la conferma e dall’App LCR ci si può registrare (e comprare biglietti) solo durante orario di ufficio (vabbè..).
Alla fine trovo un volo per Luang Prabang a €72 (bagaglio incluso) con partenza la mattina alle 11.20 e le compro. Poi mi prendo un hotel per i prossimi 4 giorni.
LUANG PRABANG
Laung Prabang è una città piccola ma molto carina. In alcune parti ricorda un po’ Ubud (con le dovute proporzioni) di un po’ di anni fa. Molto tranquilla con un certo tipo di energia spirituale, templi, tanti piccoli caffè dove guardare il tramonto, etc…
Dal punto di vista della gnocca, la situazione è invece complicata. Se andate a caccia di turiste straniere, forse qualcosa troverete. Lo scenario della App è prossimo allo zero. Tra tutte le App, credo che avrò sfogliato al massimo 20 profili (e ottenuto 1 solo match quando avevo già lasciato Luang Prabang). Per cui, prendetela come tappa turistica (in quanto merita) e portatevi la gnocca oppure fate una pausa e godetevi il panorama. La sera chiude tutto abbastanza presto. Diciamo che dopo le 22 è molto difficile trovare un ristorante aperto per mangiare. Dopo le 23 è praticamente tutto chiuso (compresi bar per un drink).
Comunque ribadisco il posto è carino da visitare per un paio di giorni.
Da Luang Prabang ho preso il treno per Vang Vieng. Ticket di seconda classe (163.000kip). La stazione dei treni è un po’ fuori mano, a circa 10km dal centro città. Per cui dovrete prendere un tuktuk, collective bus oppure un taxi. Io ho preso taxi con Loca App e pagato 170.000kip per 20 minuti di tragitto.
Il biglietto del treno l’ho preso tramite l’App LCR ticket che, avendo una sim locale è il metodo migliore e anche il più economico. Il biglietto si puà acquistare fino a 3 giorni prima del viaggio. Andando in stazione il giorno della partenza ci sono molte probabilità di non trovare posto. Quindi meglio organizzarsi prima.
Arrivati in stazione, ci sarà da fare un piccolo check-in del bagaglio (non si possono portare spray. A me hanno fatto buttare la schiuma da barba). Si entra in stazione solo con il ticket (cartaceo o QR code) e solo fino ad un’ora e mezza prima della partenza. Fate bene i conti altrimenti schiatterete di caldo (o freddo a seconda della stagione) in attesa di entrare.
VANG VIENG
Sulle App di dating a Vang Vieng c’è poco o niente. Se volete spostare la posizione su Vang Vieng mentre siete da un’altra parte, Tinder funziona (anche se praticamente non ci sono profili). Mentre su Badoo, la posizione di Vang Vieng non c’è (quando disattivate la geolocalizzazione). Quindi potrete verificare la presenza di profili solo quanto arriverete in loco con localizzazione attiva.
Molti profili mostreranno (anche a Vang Vieng) la posizione di Phonhong per cui va un po’ a culo nel trovare sulle App, qualcuna che realmente si trova a Vang Vieng.
Per quanto riguarda Vang Vieng, si tratta della città più peccaminosa del Laos. Tanti locali con «happy» menù (droghe). Numerosi centri massaggi. Qualche free-lance per strada. Le App in sostanza non funzionano. Sia per i problemi di localizzazione sia perché in generale, ci sono comunque pochi profili in quella zona.
Ma nonostante ciò ho trascorso 3 serate, tra le più divertenti della mia vita al Jaidee’s bar con un irlandese, un australiano e un americano conosciuti per caso. E senza gnocca.
Una tappa divertente, tra natura, tramonti, laghi e tubing nel fiume.
RIENTRO A VIENTIANE
Dopo i 3 giorni sono rientrato in treno (134.000kip) a Vientiane. Ero in contatto con un’altra 19enne conosciuta su Badoo. La sera ci siamo visti. Lei abita poco fuori città. È venuta in motorino e ci siamo incontrati sul lungofiume. Siamo andati a cena (235.000kip) poi pioveva. Faceva un pochino freddo per gli standard laotiani (io avevo caldo). Quindi ci siamo spostati. Tra le varie proposte c’era anche di andare in hotel da me che sicuramente era caldo.
Così siamo andati da me. Ci siamo messi sul letto col traduttore poiché lei non parla una parola di inglese. E poi tra cazzeggi, avvicinamenti e sfioramenti, è successo quel che succede quando 2 persone si piacciono.
Verso le 23, ha ripreso il motorino ed è tornata a casa.
Il giorno seguente mi vedo allo Starbucks del mall Parkson con una indonesiana 31enne (conosciuta su Tinder) che lavora come docente a Vientiane. Mi chiede di poter venire con un’amica (che ha paura a restare da sola) e le dico che non mi piace andare al primo appuntamento in 3. Così mi dice di vederci al mall in modo che mentre stiamo da Starbucks l’amica va a fare shopping.
Arriva ed è un po’ meno carina che in foto. Ci prendiamo un caffè e parliamo per un paio di ore. Molto simpatica anche se piuttosto mussulmana. Dopo un po’ arriva anche l’amica. Alla fine si ride e si scherza, ma di altro neanche a parlarne. Così verso le 21 ci congediamo.
Torno in zona mio hotel e cerco un posto per mangiare. Intanto su sweetmeet chatto con una 24enne con cui si era parlato di vedersi. Le dico se vuole venire dalle mie parti. Mi dice che in attesa dello stipendio non ha soldi. Allora le dico che posso chiamarle un taxi e ci vediamo nella mia zona per un drink. Non parla inglese. E tra una traduzione e l’altra si fa tardi (la mattina seguente si alza presto). Quindi si rimanda al giorno dopo.
Il giorno dopo riprendiamo la conversazione. E ci accordiamo per la sera alle 19 (le chiamo un taxi, A/R: €7). Viene direttamente da me in hotel poiché mi dice che è in giro dalla mattina e vorrebbe farsi una doccia. Così la aspetto alla reception. Saliamo in camera. Si fa direttamente una doccia. Poi torna in accappatotio. Ci sediamo sul letto e dopo pochi minuti iniziano i giochi.
Dopo restiamo a chiacchierare fino alle 22, quando le chiamo un taxi (la mattina la sua sveglia era alle 4 per andare a lavoro) e l’accompagno alla macchina e ciao.
Nel frattempo la 19enne del giorno prima mi scrive e mi chiede se può passare in hotel a portarmi un dolce. Le dico che sono in palestra e faccio tardi, quindi di aggiornarci il giorno dopo.
Poi esco a fare cena e a fumarmi un po’ di narghilè al Moonlight lounge. Nel frattempo chatto con un paio di tipe con cui eventualmente combinare nei giorni successivi. Sono contento per la facilità di acchiappo, anche se inizio a sentirmi un po’ accerchiato con troppi contatti e situazioni complicate da gestire per evitare casini e sto meditando di andarmene anche perché sono più di 3 settimane che sto in Laos.
Ed infatti il guoro seguente, mi procuro un volo per Bangkok, lasciando così il Laos.
Un paese probabilmente sottovalutato. Una bellissima sopresa. Sicuro, gente cordiale, economico, gnocca molto approcciabile.
Arrivo a Dhaka con volo Batik Air da Kuala Lumpur al costo di €129 (bagaglio max 35kg da stiva incluso). Per gli italiani è disponibile il visa on arrival per turismo (durata 15 giorni) al costo di 50 dollari da pagare in contanti. Si può pagare anche in euro o altra moneta. Eventuale resto in Taka, moenta locale.
Per visa on arrival, oltre al passaporto, servono i seguenti documentai STAMPATI:
• modulo da compilare all’arrivo (fornito da loro)
• prenotazione biglietto di uscita (entro 15 giorni dall’arrivo. Utilizzato onwardticket per $16)
• prenotazione hotel/appartamento (io ce l’avevo solo per i primi 3 giorni e andava bene)
• ricevuta del pagamento 50usd che vi daranno appunto dopo aver pagato
Se però - come me - arrivate sprovvisti di copia cartacea di prenotazione hotel e volo di ritorno, nessun problema. La schermata del cellulare (o altro dispositivo) non sarà sufficiente per risolvere il problema.
Per cui dovrete salire al primo piano dell’aeroporto e recarvi presso un baretto che fa anche le fotocopie. Gli manderete le immagini da stampare via mail o whatsapp e alla modica cifra di 90 thaka a fotocopia (meno di 1 dollaro) otterrete ciò che vi serve. Dovrete pagare in contanti.
Sempre al baretto, vi chiederanno altri 100 taka per la connessione wifi (quella dell’aeroporto a me non funzionava), anche se a me - forse impietositi - si sono accontentati di farmi pagare soloe le fotocopie.
Se sforate di qualche giorno la permanenza in Bangladesh, potete pagare una piccola multa in aeroporto all’uscita (1000 taka al giorno per ogni giorno successivo al 15esimo fino al giorno 30 di overstay). Altrimenti si può estendere il visto online fino a 30 giorni. E risparmiare qualcosina.
È stato il tizio dei visti a suggerirmi di poter sforare, pagando la multa, senza ulteriori conseguenze.
PRELIEVI BANCOMAT
Alcuni bancomat non accettano carte internazionali. Per cui se non avete contanti da cambiare, dovrete un po’ cercare sportelli funzionanti. Ad esempio, al piano terra dell’aeroporto (arrivi internazionali) ci sono 2 ATM. Quello all’interno non ha funzionato con la mia carta Revolut. Quello all’esterno dell’aeroporto invece mi ha permesso di prelevare. Tra l’altro, senza l’aggiunta di alcuna commissione.
SIM CARD & WIFI
Presa in aeroporto. Ci sono i chioschi all’uscita dei vari operatori. Avevo letto notizie contrastanti su quale fosse la migliore SIM su internet. E alla fine ho preso Banglalink con piano da 30GB per 30 giorni al costo di 700 taka (€6 circa), pagati con carta di credito. C’era anche il piano da 1000 taka (€8 circa) per 60GB. Le offerte degli altri operatori non le ho chieste. Questa sim card comunque funziona decentemente. Anzi, bene direi (almeno a Dhaka).
Successivamente, alcune ragazze con cui ho parlato mi hanno detto che i migliori operatori sono Grameenphone e Robi. Ma io ho usato solo Banglalink.
TAXI
Dall’aeroporto al «centro» città ho utilizzato Uber (non accetta pagamenti con carta ma solo contanti. O meglio l’opzione di inserire il pagamento con la carta è disponibile, ma a me non ha funzionato con Revolut). Pagato 900 thaka per arrivare in zona Paltan (si deve attraversare praticamente tutto il centro città da nord a sud). Troverete anche vari servizi taxi. Mi avevano offerto tariffa di 1600, quindi quasi il doppio di quanto pagato con Uber.
La cosa più complicata di Uber è che nell’App la targa è scritta normalmente mentre quando arriva l’auto la targa ha solamente caratteri bengalesi, quindi incomprensibili se non conosci la lingua. E ogni volta, col traffico che c’è e con gli autisti che chiamano e ti parlano in bengalese o in un inglese stentato è un po’ un casino trovarsi. Ma si impara velocemente.
Alternativa a Uber. App Pathao, che funziona come Uber tranne per il fatto che puoi fare un’offerta (tipo Indriver) per il viaggio e vedere se l’autista accetta. Pathao fa anche delivery di cibo. Le ho provate entrambe e i prezzi dei taxi, puù o meno si equivalgono. Ma forse Pathao ha più tassisti poiché nelle ore di punta un Uber può impiegarci anche 25 minuti per arrivare a prenderti mentre con Pathao ho notato che in genere i tempi di attesa sono inferiori.
LINGUA & AMBIENTE
La lingua inglese è abbastanza diffusa anche se il forte accento a volte rende un po’ difficile la comprensione. Ma pian piano ci si abitua.
In generale ho trovato persone gentilissime, addirittura ossequiose.
Non è raro che le persone - mentre camminate per strada - vi salutino e vi chiedano come state. Per quanto ci siano stranieri nel paese, in certe zone siamo ancora abbastanza una rarità e i bengalesi hanno piacere di interagire e comunicare con voi. Nella zona di Paltan in 4 giorni, non ho mai visto una faccia occidentale.
Mentre nella zona di Gulshan qualcuno. Ma non più di 10 persone in 8 giorni di permanenza in quella zona. Forse erano altrove o forse in zone più turistiche tipo Chittagong, Cox’z Bazar, Sylhet, etc…
Ho letto che il governo non ha mai fatto un censimento degli stranieri e che l’unica stima disponibile è di 100.000-500.000, quindi direi che nessuno sa quanti stranieri ci siano.
CAPELLI E BARBA COLOR CAROTA
Vedrete un buon numero di uomini maturi con capelli e barba color carota. All’inizio pensavo si trattasse di una moda ma poi ho chiesto e mi hanno spiegato che il Corano vieta la tinta per capelli che imbiancano (considerato un inganno per la religione) ma ammette l’uso dell’henné. Quindi molti uomini per coprire capelli e barba che ingrigiscono si coprono con questo (orribile) color carota.
PRESENZA DI DONNE IN GIRO
Camminando per la strade, la gran parte delle persone che ho visto erano uomini. Donne poche. Più frequentamente nelle prime ore del giorno. E solitamente imbacuccate dalla testa ai piedi (hijab). La sera, quasi nessuna, tranne quelle accoppiate. Una ragazza mi spiegava che per le donne la vita è abbastanza difficile. E pericoloso uscire da sole, sopratutto la sera. Coprirsi dalla testa ai piedi (per alcune, non per tutte), non è tanto un vezzo religioso quanto un modo per proteggersi dagli assalti di uomini incivili.
Questa cosa varia un po’ da zona a zona. In zona Gulshan/Banani, zona residenziale ricca, le donne che si vedono in giro sono molte di più rispetto a Paltan/Chinatown (per esempio) per motivi di sicurezza. E spesso senza coprirsi il volto.
Le palestre sono a volte separate con sezione per uomini e donne (ma non sempre). Perché gli uomini (non tutti per carità) non sono in grado di stare a fianco a donne in abiti sportivi (senza mancare di rispetto o anche peggio). Le donne indossano pantaloni lunghi durante allenamento. Per la parte sopra vanno bene anche maniche corte. Questa non è un’invettiva contro gli uomini musulmani (visto che si parla del Bangladesh) né contro la loro religione. È il racconto della mia esperienza. Traete voi le vostre conclusioni.
Questa cosa me le ha dette una ragazza di 27 anni. Persona che ha girato abbastanza il mondo, avendo vissuto negli USA (il padre dopo la separazione dalla moglie si era trasferito negli USA). Quindi una persona che aveva visto un po’ il mondo e che non vede l’ora di terminare gli studi per andarsene dal Bangladesh che ritiene sia un paese retrogrado per le donne da molti punti di vista. E certamente svantaggioso - in tutti i sensi - per le donne che ci vivono.
ZONE IN CUI STARE:
Stato i primi 4 giorni in hotel in zona Chinatown. Bella incasinata, traffico, gente, negozi di ogni tipo e shopping mall. Ma non i mall che si vedono nei vari paesi asiatici. Mall abbastanza scalcinati con negozietti che tirano a campare. Per quanto l’impatto iniziale possa essere un po’ destabilizzante, non ho riscontrato alcun problema di sicurezza.
Poi mi sono spostato in zona Gulshan/Banani che è considerata una delle zone residenziali migliori e più ricche della città. Zona dove troverete vari hotel 5 stelle. Per quanto quindi sia una delle zone migliori, si tratta di aree ancora abbastanza da sistemare.
Io ero vicino al lago. Un lago con acqua putrida e in lontananza palazzi fatiscenti e abbastanza tristi. Certo, rispetto a Paltan o altre zone, molto meglio e molto sicura. Molti ristorante, bar, cafè, negozi, ma niente per cui restare particolarmente impressionati. Strade piuttosto sconnesse con crateri tra cui districarsi sia a piedi che in auto.
Il tutto condito da un traffico bestiale composto da auto, rickshaw (carrette trascinate da bici), CNG (TukTuk), moto, bici e pedoni che tentano di attraversare la strada.
Il tutto sotto un suono incessante di clacson.
INCONTRI
Sulle App mi sono abbastanza da fare ma non ci sono moltissimi profili da sfogliare.
Ovviamente ci sono, ma molto pochi rispetto a ciò che ci si aspetterebbe per la sola Dhaka che ha una popolazione di 14 milioni. Dopo 1 giorno avevo terminato di sfogliare tutti i profili disponibili su Tinder, Badoo e Bumble. Su internet leggo che SweetMeet sarebbe l’App più popolare in Bangladesh. App che avevo già usato in Cambogia. In effetti, lì i profili non mancano ma molti paiono fake, improbabili e quando hai un match nessuno risponde.
Comunque dei match ricevuti, ho incontrato questa ragazza di 25 anni dopo una breve chat siamo passati a Telegram
Dopo qualche rinvio per il primo incontro (causa suoi impegni universitari) ci siamo visti finalmente visti al Peyala cafè in Gulshan. È venuta e tornata in Uberbike (a sue spese). Poi per la cena ci siamo spostati in un locale vicino da lei scelto (rooftop in Gulshan, speso 1000 taka in totale, meno di 9 euro per 2). Serata piacevole e interessante ma successo niente.
Il giorno seguente ci siamo rivisti. Venuta sempre lei (a sue spese) in zona Gulshan. Ci siamo visti in un caffè. Poi ci siamo spostati in un altro posto per cena. La conversazione si è fatta più interessante. Abbiamo parlato anche di cose più intime. Mi ha detto che oggi non era «pronta» ma che ci sarammo potuti vedere di nuovo il giorno seguente e andare in hotel da me.
Per chi non lo sapesse: non esistono leggi muslim in Bangladesh - come ad esempio in Tunisia - per cui è vietato salire in camera con una ragazza non sposata. Certo, quando porterete qualcuna, penseranno che si tratti di una baldracca. Ma per il resto, non ci sono rischi di altro tipo, a meno che l’hotel decida di adottare una policy restrittiva e impedire ciò. Tuttavia questo non succede in hotel in zone tipo Gulshan che accolgono un pubblico internazionale.
Il giorno seguente la 25enne mi manda un messaggio. Le scrivo e non mi risponde più. Quindi penso abbia cambiato idea. Verso le 20 mi scrive di nuovo: «se possible ci vediamo più tardi». Da quel momento nessun altro messaggio.
Il giorno dopo chatto con una tizia di Bumble, 29 anni. Ci avevo parlato il giorno prima e ci saremmo dovuti vedere. Ma io avevo rimandato a oggi, perché mi ero tenuto libero per la 25enne che poi mi ha dato buca. Ci diamo appuntamento per per le 19.30. Alle 18.30 mi dice che ha un’emergenza di lavoro e mi chiede di rimandare a 2 giorni dopo. Due giorni dopo, io non le scrivo, lei neppure e quindi niente.
Siamo già al pomeriggio e scrivo ad una 31enne con cui avevo già chattato nei giorni precedenti. Le dico se vuole venire in zona da me ma mi dice che è stanca. Però mi invita dalle sue parti. Sta in Bashundhara. Una zona resindenziale non lontano da Gulshan. Circa 4km di distanza, ma col traffico della sera, ci vogliono 45 minuti di taxi per arrivare (per 250 taka, poco più di €2).
Arrivo al luogo dell’appuntamento, e mi dice che arriverà tra 5 minuti. Dopo qualche minuto arriva una tipa. Va avanti e indietro e penso che sia lei. E quindi mi avvicino e le chiedo se è lei. Mi dice no. Ma incuriosita inizia a farmi un po’ di domande.
Dopo 5 minuti arriva la tipa. Abbastanza bruttina e molto meno attraente di come appariva in foto. Vabbè, ormai siamo lì, e quindi faccio del mio meglio. Prendiamo un rickshaw e andiamo in un caffè (Awake coffee). Paga lei (nonostante il mio tentativo). Ordiniamo qualcosa e porgo la carta per pagare ma lei rifiuta categoricamente e paga il conto.
Ci sediamo, chiacchieriamo per un paio d’ore. Verso le 22.30 ci congediamo. Prendo un Uber e torno in hotel. Lei simpatica e gentile, ma purtroppo non carina come mi aspettavo. Nei giorni successivi continua a scrivermi, rispondo con educazione ma non ho intenzione di incontrarla di nuovo.
Il giorno seguente, faccio un ultimo tentativo e mando un messagio di ‘come stai’ (senza troppe speranze ma meglio non lasciare niente di intentato) all’amica 25enne che non ha più risposto. Sorprendetemente verso le 20 mi risponde, dicendo che è stata molto impegnata in questi giorni e non ha avuro i tempo di farlo. Tuttavia non si parla di incontri né di vedersi prossimamente. Quindi penso abbia trovato un pisello più interessante per il cambio radicale di comportamento da un giorno all’altro. Non mi pare di essere stato scortese o ineducato nei suoi confronti.
Nel frattempo, avevo avviato una chat con una 27enne. Avevamo fatto anche videocall. E ci siamo parlati per 10 giorni. Mi faceva mille domande. Mi ha detto che ci saremmo visti e mi ha anche chiesto se ci saremmo potuti baciare durante il primo incontro. Ma poi, nonostante la mia disponibilità, lei non è mai stata disponibile a incontrarmi.
Poi altre chat, finite più o meno nel nulla.
Una delle ultime sere, mentre ero a cena al ristorante dell’hotel Lakeshore, un signore al tavolo a fianco attacca bottone e mi invita al suo tavolo. Accetto. E mi racconta che è un politico in campagna elettorale, che è figlio di un ministro e nipote dell’ex-presidente del Bangladesh. Mi mostra suoi video di Youtube mentre parla in TV. Poi videochiama sua moglie per farmela salutare. Infine mi invita per il giorno seguente ad andare a Barisal in auto e restare per qualche giorno a casa sua durante la campagna elettorale.
Non so se mi abbia raccontato un sacco di cazzate oppure no. Il giorno seguente comunque declino l’invito con un messaggio di ringraziamento.
Purtroppo la mia avventura finisce qui. Sarei potuto restare oltre, spostarmi in altre città ma iniziavo davvero a fare fatica. Tra il caldo e l’inquinamento acustico stava diventando davvero difficile. Stavo impazzendo con quell’assillante rumore di clacson.
Per il resto, la città l’ho trovata sicura, le persone molto gentili ed accoglienti. Cibo buono (molto simile alla cucina indiana) ed economico. Gnocca in giro ne ho vista pochissima. Sulle App - almeno in foto - ragazze carine se ne vedono. Ma, ci vuole tempo. Le App non sono così popolate di profili come per altre mete asiatiche. Da quel che mi hanno detto alcune ragazze, di stranieri sulle App se ne vedono pochi. Questa rappresenta sicuramente un vantaggio. Ma poi, ci vuole tempo ed olio di gomito.
Per strada troverete conducenti di rickshaw che vi offriranno qualsiasi cosa: fumo, sesso, young lady, etc.. ma non avendone usufruito, non so dirvi. So solo che negli hotel in cui sono stato mi hanno subito raccomandato di evitare queste persone poiché - nella migliore delle ipotesi - si tratta di vere e proprio truffe.
Anche sulle App troverete qualche escort (ma poche). Ho chiesto per curiosità ad una tipa quanto volesse per venire in hotel e mi ha chiesto $150. Non so se questa sia la tariffa media o no.
Tutto sommato, mi sono tolto la curiosità di venire a Dhaka visto che mi trovato nelle vicinanze. Certo, non partirei dall’Italia per venire qui. E non farei mai un viaggio in Bangladesh se questo fosse uno dei pochi viaggi da poter fare durante le ferie. Ma certamente non è una meta in cui ho sinceramente desiderio di tornare. Almeno a breve.
Entriamo attorno alle 22,00. All’ingresso veniamo sommariamente perquisiti e controllati gli zaini.
Non un bel biglietto da visita, a mio avviso. Significa che la clientela tende ad essere problematica.
Ingresso 40 euro che comprende le solite cose: accappatoio, ciabatte, buffet, analcolici ecc. ecc.
La chiave dell’armadietto e della cassetta di sicurezza annessa si mette al collo tramite cordino porta badge. Soluzione estremamente comoda.
Spogliatoi al piano interrato. Armadietti piccolini e nel mio caso senza la possibilità di mettere le scarpe di fuori al di sopra di esso. Di fronte alle scale la ampia zona cassette di sicurezza.
Accediamo All’Arena. Piccolina e senza grandi possibilità di imboscarsi. L’intero locale risulta essere raccolto nelle dimensioni. Presenti una quarantina di ragazze. Il livello estetico generale è buono. Il livello generale della musica è meno buono.
Musica assordante e tutta un perepè, perepè, ahhhhhhhhh, ohhhhhhhh.
Andiamo a mangiare qualcosa.
Poche pietanze, ma buone. Opto per il kebab con le patatine. Indicate ciò che volete e vi riempiono il piatto. Al tavolo procedo a prepararmi un self kebab. Modestamente se la carriera di punter va a puttane ho un futuro assicurato come kebabbaro.
Rifocillato a dovere si torna in Arena. Predominanza di Turchi con il cocktail in mano.
Si fa sotto la prima bagassa. SORAYA. Bella fighetta mora che mastica un po’ di italiano.
A intervista si dice disponibile a DATY e BBJ per 20 minuti a 50 euro. Accetta pure FINGERING nel rate. Bah poco credibile, non mi da una grande sicurezza e la congedo.
Se non siete eiaculatori precoci in locali come questo 20 minuti vanno gestiti bene onde evitare spiacevoli aggiunte di denari. A sforare il tempo si sta poco.
Mi piazzo su un divanetto e si fa sotto LEA. ‘Spaniola’ piuttosto bruttarella. A intervista risponde bene. Si a FK, FINGERING, BBJ e DATY per 50.
Sono dubbioso sui 20 minuti, ma lei mi rassicura ‘ Se sfori qualche minuto no problem ‘.
Vebbè tento, sperando compensi la bruttezza con la prestazione.
Un missilone intergalattico.
Salvietta grattuggia cazzo prima di cominciare. Benissimo. Bacio a stampo. Benissimo. No fingering. Benissimo.
H: Ma non avevi detto che facevi fingering e fk?
L: Si, ma è estra mi amor.
H: D.. P...o, mica lo hai detto di sotto.
Decido di restare in stanza e non buttarla giù per le scale solo perchè ancora in pace col mondo dopo la stanza con Selina al Luderland. Provo a farle sudare il più possibile qui maledetti 50.
Bbj senza infamia e senza lode in 69. Provo a metterle un dito in culo. Niente. Provo in figa. Niente. Lea fake Spaniola no aceta.
Preservativo rosso. Benissimo. Gel. Benissimo. Via di doggie.
Ci manca solo metta la mano e siamo apposto, penso. Detto fatto, mette pure la manina. Ma porca di quella puttana.
H: Via la mano.
L: Controllo.
H: Controllo io d.. p...o. Via la mano.
Cazzo di mano, adesso ti inculo io. Le chiudo le gambe. Manina adiossss.
L: Stai venendo?
H: No, rilassati.
Do uno sguardo all’ora e mancano 7 minuti alla fine. Ci dò dentro ancora un paio di minuti.
L: Ci sei?
H: Si si sto per venire.
Fidati. Razza di rompicoglioni. Controllo orologio e mancano 4/5 minuti. Estraggo senza aver sborrato. Inutile sprecare una sborrata con un essere di così infima professionalità.
L: Finisco di mano?
H: Ma neanche per idea, scendiamo.
L: Ok 🥳
Mi ricompongo e mi fiondo di fuori per interrompere il timing. Ci manca solo mi chieda altri 50 per aver sforato. Danno: 50 euro.
Cochina reidratante e mi stravacco sui divanetti. Si avvicina SIMI. Bella rumenetta. Anche lei parlucchia italiano. Chiede +20 per il daty, +30 per il cob e no fk. Bravissima.
Ovviamente l’ho congedata.
In accordo col mio socio a mezzanotte ci leviamo dai coglioni. Appuntamento all’aeroporto a prendere Step.
CONCLUSIONI
Ingresso a 40 euro molto conveniente. Buffet non male. Line up estetica non male. Fine delle cose positive.
Locale piccolino quasi claustrofobico senza nessuno sfogo esterno. Il volume della musica era veramente alto. Il giovedì era imballato di clienti per la maggior parte da Turchi molto occupati a bere e fare caciara, forse attirati dal costo di ingresso basso. Non oso pensare il macello al sabato.
Sospetto che il livello di prestazione generale sia roba da otr e non penso che spendendo di più si abbia tanto di meglio. La prestazione suppongo rispecchi il tipo della clientela che lo frequenta.
Non mi sono trovato bene e non penso tornerò tanto presto a far visita a questo locale.
Non sei stato molto utile con questa rece, ma molto di più...
Le info lette su gt che hai trovato inutili non sono solo datate ma secondo mia esperienza (parlo in generale perché l'unica parte dell'est europeo che conosco poco sono proprio i paesi dell'ex Jugoslavia) sono o inventate di sana pianta o gonfiate tipicamente all'italiana.
Per quanto riguarda il resto concordo su tutto ed anzi aggiungo, anche avere 20 anni serve a ben poco, per chiunque non abbia alcun modo e maniera di integrarsi nella vita sociale del posto e questo è un discorso valido per tutti i paesi dell'est!
Solo la vecchia, compianta ucraina offriva qualche chance agli avventori gt stranieri ma più che altro nella capitale essendo stato relegato a luogo di culto del dio denaro... ovvero chiunque era in grado di elargire a manica larga riusciva a divertirsi anche senza grandi sforzi di integrazione.
Ma questa è un'altra storia...
Conosco bene la mentalità estica da decenni, anzi, da una vita, e mai (nemmeno in tempi più sospetti) è stato facile rimorchiare a piene mani da nessuna parte come hanno sempre fatto credere con le chiacchiere da bar, mentre piuttosto ad inizio secolo per qualche decina di anni è stato un bacino potenzialmente valido si, ma solo per rimediare una compagna (o moglie) senza troppi sbattimenti come accadeva in Italia o qualsiasi paese occidentale... tutto qua!
Si spera che la tua esperienza possa essere da ennesimo monito a chi crede ancora alle favole e se ne ravveda
Ho viaggiato per lavoro tra Mostar, Sarajevo e dintorni durante le prime due settimane di luglio 2023.
Ho trentuno anni, parlo un'inglese semidecente ed un minimo di croato/bosniaco grazie ad alcune esperienze universitarie.
Fisicamente sono quello che si potrebbe definire un "arancino coi piedi", 1,75 d'altezza per 120 kg.
In Bosnia ed Erzegovina ho installato Tinder senza fare alcun abbonamento (platinum, gold o simili).
Ovunque ho alloggiato in un appartamento privato, sento di stare invecchando e voglio le mie comodità.
Fatte queste premesse, vediamo di dare un aggiornamento alla sezione bosniaca.
Per quanto riguarda il Free. In due settimane di viaggio a livello sessuale non ho concluso nulla. C'è stata qualche uscita con qualche turista scozzese ed irlandese a Mostar o tedesca a Sarajevo, tutte e tre contattate tramite Tinder ed Instagram, ma anche lì senza riuscire a cavare un ragno dal buco. Sostanzialmente le turiste viaggiano in gruppetti dove è difficle imbucarsi. Per quanto riguarda le locali, ho letto qui che in generale le si descrive come "chiuse". L'aggiornamento che posso dare è che la mentalità sembra stia diventando più aperta con le generazioni post 2000. Sui pullman che collegano Sarajevo alle diverse cittadine che ho visitato per motivi di lavoro, ho trovato molto diciottenni/ventenni molto più socievoli e propense a divertirsi rispetto alle venticinquenne/trentenni loro conterranee. Posso affermare questo passaggio anche sul versante serbo della Bosnia (sapete tutti che è divisa in due regioni, sennò sappiatelo!). Ho avuto modo di stringere qualche contatto sui social e le chat vanno avanti, anche perché in prospettiva spero di tornare nel giro di un semestre. hanno mai realmente funzionato. A Mostar è sostanzialmente inestistente, ho chiesto a qualche contatto locale, a cui offrire un giro di birre ha sciolto la lingua, ma i prezzi che mi ha riferito sono proibitivi rispetto alla "qualità" delle operatrici. Si parla di un 200/250 euro. Per quanto riguarda Sarajevo, eccetto le turiste, i profili Tinder sono tutti in bosniaco, croato e/o serbo, spieganto implicitamente ed eloquentemente a chi sono interessate le locali sopra i venticinque anni. Sotto i venticinque è più facile e quasi costante trovare bio in inglese.
Per quanto riguarda il Pay. I siti citati e le "dritte" presenti sugli altri articoli che ho letto qui si sono rilevati inutili, probabilmente contengono ormai informazioni molto datate. Il Pay pare essere ai minimi storici, anche perché buona parte dei militari inviati dalla comunità internazionale non è più qui. Erano loro i clienti principali che alimentavano il mercato locale ... sempre premettendo che in Bosnia la prostituzione sarebbe illegale, ma tollerata quando a richiederla erano forze armate straniere armate fino ai denti. A Sarajevo sono spuntati come funghi degli "hamam / spa massage", ossia dei centri massaggi dall'implicito seghino incluso in cui giovani e prosperose ragazze cercano di attirare i turisti per dei messaggi "luxory" con prezzi che vanno dai 6 (non si specifica se euro o marchi convertibili) in sù. Il mio aspetto fisico ed il buon senso mi suggerisce che se una diciannovenne tettona inizia a farmi delle moine promettendomi massaggi rilassanti e mirabolanti per poche decine di euro ... sostanzialmente chi verrà sodomizzato a fine giostra sarà sostanzialmente il sottoscritto.
Conclusioni. Sarajevo e dintorni promettono molto bene per il Free, ma credo che saranno dei frutti che potranno essere colti tra ventanni ed a patto di avere ventanni. Le ferite del conflitto congelato ed irrisolto che la Bosnia ha ereditato dagli anni Novanta è ancora ben lungi da una reale riappacificazione. La vita notturna è molto movimentata, ma per via degli orari di lavoro e degli spostamenti che mi erano imposti, non ho potuto approfondire la movida per come avrei voluto. I prezzi sono tutto sommato abbordabili per un Meridionale e decisamente economici per chi è abituato al costo della vita di città come Roma, Milano e Torino. Personalmente non sono partito con molte aspettative degne di attenzione di Gnocca Travel, ma spero che possona essere utili ad altri queste informazioni. Qui ne ho trovate di utili in passato e mi ha fatto piacere contribuire.
VOLO
Arrivato da Jakarta con volo diretto AirAsia a Phnom Penh al costo di €109 (bagaglio da stiva incluso).
SPOSTAMENTI
Sempre utilzzato Grab. C’è sia l’opzione taxi che tuk tuk dall’App. Ovviamente il tuk tuk costa meno dei taxi.
MONETA & CAMBIO
Riel e US dollari. Accettano entrambi. Ho sempre cambiato presso gli store WING, che sono una specie di Buffetti cambogiana in cui è possibile cambiare a tassi decenti e senza truffe.
SIM CARD
Presa SIM Metfone in aeroporto. Sono arrivato alle 2 di notte, e il chiosco Metfone era l’unico aperto. €10 per 20GB al mese. Funzionicchia. Come del resto il wifi nella gran parte dei posti è abbastanza mediocre. Va un po’ a momenti e a giorni. A volte abbastanza frustrante, ma con un po’ di pazienza si riesce a far tutto. Certo, non la meta ideale per chi lavora online.
ALLOGGIO
Preso appartamento in un residence tramite Booking in Bassac Lane (a 200mt da Bassac street) al costo di €25 al giorno. Appartamento con sicrezza 24H (nessun problema a portare donne, mai chiesto niente). Dotato di cucina e ovviamente A/C.
CAPITOLO GNOOCA
• La seconda sera inizia l'avventura. Incontro 31enne, conosciuta su Badoo. Ci vediamo per cena al temple coffee in zona BKK, aperto 24H. Passiamo un paio d’ore a chiacchierare. Lei cerca marito. Quindi non se ne fa nulla. Serata piacevole ma non ci rivedremo.
• nei giorni seguenti esco con Mica, 33enne, di madre laotiana e padre vietnamita. Pescata da Baddo. Bella gnooca, con 2 tette enormi. Cena al ristorante. Poi prendiamo taxi e andiamo in Bassac street, dove ci sono tanti localini. Andiamo in un posto a bere un cocktail. Verso mezzanotte prende il taxi e se ne va a casa. Io torno a piedi visto che il mio hotel è a pochi passi.
• giorni dopo, sempre da Badoo chatto con tale Ah, 27 anni.. Facciamo una breve chiaccchierata in chat. Dopo un paio di ore (erano già le 20.30), sono di nuovo al temple coffee. E senza indugiare troppo, le chiedo se ha voglia di venire a cena. Con qualche difficoltà a capirsi, mi dice di sì. Che si sarebbe preparata e venuta a cena. Mi spiega anche che alle 22 la sua casa «chiude». Ho provato a chiedere ma non ho ben capito cosa intendesse. Le chiedo quindi se vuole dormire da me (con qualche rischio perché non sai mai chi arriverà) e lei accetta.
Alle 22 arriva.
È come nella foto, carina. Prima di venire però mi scrive: hai il traduttore?
Dico: ho il cellulare. Lei non parla una parola di inglese. E io ovviamente non ne capisco una di Khmer.
Per cui comunichiamo con non poca fatica durante la cena. Alle 23.30 terminiamo e le chiedo se le va bene andare in hotel. Acconsente.
Ci facciamo la doccia, ognuno per sé. Poi ci spostiamo a letto. Non è una situazione delle più facili perché purtroppo la barriera linguistica rende praticamente impossibile la comunicazione, tranne per qualche messaggio che ci scriviamo.
Poi ci mettiamo a «dormire». E qui inizia l’avvicinamento, che dopo vari strusciamenti, bacini e carezze porta i suoi frutti rigogliosi.
Dopo, si dormicchia. Alle 6 del mattino si alza e si fa una doccia. Ma poi torna a dormire comlpetamente vestita. Le chiedo se vuole andare a casa ma mi dice che andrà alle 9. E che la doccia alle 6 è una sua abitudine. Boh, vabbè. Alle 9 si prepara definitivamente, chiamo Grab e l’accompagno fino al taxi. Io non le scrivo più. Lei cancella il match su Badoo. Dopo 2 giorni, mi ritrova su Badoo e mi scrive di nuovo. Io però non le ho più risposto.
• Nei giorni successivi incontro nuovamente la laotiana-vietnamita 33enne. Stavolta andiamo a cena al ristorante indiano. Poi ci spostiamo a piedi ad un caffè vicino. Verso mezzanotte, la situazione non si sblocca come vorrei, e quindi ognuno chiama il proprio taxi e ognuno a casa sua.
• Qualche sera dopo finisco tardi col lavoro ed esco verso le 23 a mangiare qualcosa. Vado in Bassac street a pochi passi dal mio hotel. Avrei voglia di una pizza ed entro in questo locale che si chiama Backstreet. Mi siedo e ordino.
Al tavolo con dei coreani c’è una tizia, metà cambogiana, metà indiana. Mi guarda, poi viene al mio tavolo. Mi chiede se può sedersi. Acconesento. Ha 35 anni, beve una birra e ordina altre 2 birra. Una per me e una per lei. Parliamo un po’, non capisco se è una professionista o no. Mi dice che lavora nel ristorante, ma poi qualche minuto dopo mi dice che non lavora lì.
Poi inzia a dire: mi piaci molto, ma non preoccuparti, non voglio finire a letto con te. Mah… Dopo un’oretta, mi congedo. Lei mi chiede di vedersi domani al solito posto alle 21. Le dico di sì, ma giusto per andarmene a casa. Il giorno seguente non tornerò. C’era qualcosa che non mi convinceva.
• Due giorni dopo faccio match con una 25enne sud africana, trasferitasi da una settimana a Phnom Penh. Si è trasferita come insegnante di inglese e resterà per un anno. Conversazione veloce e ci diamo appuntamento a cena per la sera successiva. Il giorno dopo andiamo a cena in un ristorante vietnamita. Arriva ed è una bella panterona, tutta tirata. Fisico atletico, con una voce un po’ profonda che mi fa lievemente insospettire all’inizio. Ma è lei per prima a dirmi che ha una voce molto profonda e di non avere dubbi. La serata scorre liscia. Mi dice che è single da 6 mesi e che cerca una relazione stabile.
Quindi boh, lascio che sia. Poco dopo le 23 ce ne andiamo. Anche perché la sua sveglia era alle 6. La rivedrò? No. Nessuno ha cercato nessuno. Quindi bene così.
• Il giorno successivo faccio match su Tinder con questa bella 35enne. Cambogiana ma di faccia ricorda vagamente Ramona Badescu (con le dovute proporzioni). Sembra più est europea che Khmer.
Vive vicino all’aeroporto e le dico se vogliamo vederci la sera. Acconsnete. Fissiamo per le 21.30 in un locale vicino al mio hotel.
Arrivo con 10 minuti di ritardo e la trovo seduta al tavolo. Sono piacevolmente sorpreso. Bella gnocca. Mi siedo, ordiniamo da mangiare. Parliamo e c’è una buona chimica tra di noi. Lei mi parla di matrimoni e cose simili. Il che, comprendo, è una pratica abbastanza comune con le cambogiane. Le lascio sparare tutte le cartucce e faccio pure finta di essere d’accordo.
C’è una bella atmosfera e si ride molto. Dopo poco più di un’ora le dico: ma visto che stai all’aeroporto, perché non ti fermi da me e domattina torni? Ma lei dice: no, al primo appuntamento, non ci conosciamo,
Quindi metto in pratica tutte le tecniche manipolative o dopo un’ora di convincimento, ci accordiamo di andare da me. Prendiamo il taxi e andiamo. Entriamo in casa, ci sediamo. E dopo 10 minuti mi dice: tra poco vado a casa, perché non dormo bene se non da sola.
Quindi vabbè, non insisto. Stiamo ancora una mezz’oretta a chiacchierare e poi prende un taxi e se ne va. Giusto sulla porta le strappo un bacio a stampo.
Il giorno seguente mi scrive che lo zio si è incazzato e per questo se n’è dovuta andare da casa mia. Quando è tornata (vive con lo zio e 2 cugini), lo zio la voleva menare. Lei continua a scrivermi e dice che che vuole rivedermi. Io ho qualche dubbio visto quello che mi ha raccontato.
• Il giorno seguente, mi vedo con una 30enne cambogiana, con cui avevo chattato in precedenza (trovata su Bumble). Ci vediamo al solito posto (Temple coffee) alle 20.30. È più o meno come in foto, ha 30 anni ma un po’ meno carina dal vivo. Comunque ordiniamo cena e facciamo una lunga chiacchierata.
Mi racconta che è sposata e divorziata con un americano da 2 anni, con cui ha avuto una figlia.
E attacca con la storia del matrimonio. Così, sapendo che non si sarebbe combinato nulla, decido di approfondire l’argomento sul matrimonio in Cambogia e mi spiega alcune cose.
Ovvero che fare roba (sesso) prima del matrimonio è ancora abbastanza un sacrilegio per molti, anche se - ovviamente - le nuove generazioni fanno abbastanza il caxxo che gli pare.
E che in generale, il matrimonio (oltre la questione morale) è una forma di protezione legale (ma del resto non solo qui). In quanto visto l’alto tasso di tradimenti, la legge punisce con un anno di carcere chi commette adulterio (ovviamente per l’alto livello di corruzione, se hai soldi, paghi e la fai franca). Quindi un possibile deterrente. E forse anche il motivo perché molte sono fissate con il matrimonio.
Verso la mezzanotte, ci salutiamo e ognuno a casa sua. Amen. E avanti la prossima.
• Il giorno seguente ci messaggiamo di nuovo con la 35enne con lo zio che non si fa i caxxi suoi. Mi dice che non potrà restare a dormire da me ma che vorrebbe vedermi. Appuntamento per il giorno successivo. Arriva col tuk tuk e andiamo a cena al ristorante greco.
Ristorante tattico a 200mt dal mio hotel. Alle 22 finiamo. Che si fa? Da me, ovvio.
Entriamo, ci sediamo e si inizia a parlare con qualche mossa di avvicinamento. Si ride e si scherza, complice anche una birretta.
Poi baci, poi ci spostiamo a letto e finalmente tutto il resto. A mezzanotte prende un tuk tuk e torna a casa sua.
• Sempre nel pomeriggio mi scrive la 33enne laotiana-vietnamita, ma io nicchio perché mi pare che la cosa vada molto per le lunghe e inizio ad aver voglia di cambiare paese.
In generale, nonostante PP sia una grande città, con oltre 2 milioni di abitanti, si ha sempre la sensazione di stare nel paesiello. Manca - secondo me - quell’atmosfera internazionale che possono vantare capitali come Bangkok o Jakarta, per restare in Asia.
Le belle ragazze non mancano. Le App non mi paiono particolarmente in uso, perché comunque i profili (comparati ad altre zone del mondo), non sono molti. Quindi per chi è avvezzo al broccolaggio dal vivo, le chance aumentano. Comunque Badoo è quella per me che ha funzionato meglio.
Con questo non dico che non si trovino profili sulle App. Ci sono. Ma rispetto ad altri posti, fatree presto a sfogliare tutti i profili presenti. Almeno sulle classiche Tinder, Badoo, Bumble. SweetMeet pare un’altra App abbastanza in uso. Ho installato la versione gratuita, che è un po’ una iattura perché ogni 7-8 profili partono 30 secondi di pubblicità. Avuto vari match, ma solo 1 mi ha risposto (che poi su Telegram mi ha detto che usava foto non sue, quindi niente di fatto). Ma forse con profili fake per invitare l’utente ad abbonarsi, cosa che non ho fatto.
Infine c'è la questione linguistica. Per quanto l'inglese sia largamente parlicchiato, molte ragazze non lo parlano o hanno un livello veramente scadente per fare una conversazione. E anche questo, rappresenta un piccolo problema in più.
Sono comunque contento di essere venuto qui. Mi sono tolto il dubbio. Non credo di tornarci. Ritengo ci siano mete più interessanti di questa da visitare.
“Lei non era bellissima, ma era come arte. E l’arte non deve essere bellissima, deve farti provare qualcosa.”
Anonimo
Momento poetico del 23/06/2023, ore 11:07
Metti un venerdì di ferie.
Metti la voglia di una giornata in un fkk.
Metti l’amaro ricordo di un pomeriggio di tanto tempo fa, quando andai incautamente in esplorazione di un lupanare a me sconosciuto, il Club Palace di Gisikon Root.
Dico incautamente, perché ignoravo fosse nel bel mezzo dei lavori di ristrutturazione, con il solo bar come area usufruibile.
Dico incautamente perché al volante presi una bella foto ricordo da 150 Chf sulla via del ritorno.
Metti che comunque mi fece una buona impressione, in particolare quella sensazione di atmosfera intima, quasi da festa in famiglia, con in forza un bel gruppetto di ragazze, tutte molto belle.
Metti poi che una delle due camere fu spettacolare.
Metti poi i colleghi forumisti @sorcaro e @AngeloBianco che ci sono stati di recente e si sono divertiti.
Metti poi che il locale stesso ti pubblicizza un party previsto proprio per il giorno in cui hai preso ferie; e qui ricordo la memorabile citazione -“Ci sono più banner che troie”- del collega @dakoota in un thread relativo ad un locale concorrente.
Metti che solo a guardarne la locandina, tutt’altro che maliziosa, ho un sussulto alle parti basse.
Metti che poi c’è la tombola. Che è una lotteria ma va bene lo stesso.
Mettici pure la voglia di andare e di tornare a raccontare…
Metti poi la sveglia in anticipo, i cantieri del varesotto e del Canton Ticino passati agevolmente, i semafori del Gottardo infilati tutti col verde e, poco dopo le undici, parcheggio addirittura davanti alla porta del locale. Quasi un’ora prima dell’apertura.
Scendo dall’auto e vedo LEI: la dea in jeans e maglietta.
Biondissima. Gli occhiali da sole a farle da cerchietto ai capelli.
Viso acqua e sapone, di una bellezza disarmante.
E non vi dico il corpo, celato in una maglietta bianca e in un paio di jeans attillati.
Da qui, il momento poetico di inizio post, unito a fantasie erotiche fatte spogliando con gli occhi questa soave fanciulla.
Lei se ne accorge, sorride maliziosamente, io mi ricompongo, poi la guardo allontanarsi senza mai riuscire a togliere gli occhi dalla sua fantastica camminata. Di nuovo il mio attrezzo ha un sussulto, trovandosi stretto, e costretto, ancora per poco, all’interno dei miei jeans.
Approfitto del clamoroso anticipo fantozziano, simile a quello del ragioniere quando dovette accompagnare il Semenzara al Casinò di Montecarlo, per passeggiare nella tristissima Gisikon Root sorseggiando uno schifosissimo caffè cartonato da 5 Chf.
Poco importa, perché da lì a breve, come direbbe un mio amico, lo schifoso della situazione sarei stato io.
Molto schifoso.
Schifosissimo.
Il Club Palace si trova all’interno di una costruzione presumibilmente risalente alla prima metà del secolo scorso. Una casa indipendente, su più livelli, inizialmente adibita ad edificio principale della stazione dei treni. O magari era una casa cantoniera.
Ora l’ingresso della stazione è spostato poco oltre, e questo rende il club facilmente accessibile per gli Gnoccatravellers in viaggio con i mezzi pubblici.
Pochi minuti prima di mezzogiorno ho esaurito la pazienza, e suono il campanello alla porta del paradiso.
O dell’inferno.
Perché il confine tra i due è una linea estremamente sottile. Esattamente come quella che separa il mondo degli incubi da quello dei sogni.
Varcata la soglia, a sinistra si trova subito l’ingresso del loro contact bar, mentre a destra con pochi gradini si entra nel sauna club.
Alla reception acquisto il pacchetto XXL da 340 Chf, comprensivo di tre sessioni di ginnastica da camera da 30 minuti, bevande analcoliche illimitate, area wellness, piscinetta e, in occasione del party, favolosa grigliata e piccolo buffet allestiti sul terrazzo del locale.
Mi viene inoltre consegnato un biglietto per le tre estrazioni della lotteria. Che loro chiamano tombola,anzi no, “tomPola”, ma li perdono. Del resto, son mezzi tedeschi.
Gli spogliatoi, nonostante il passaggio dell’allegro imbianchino che ha assaltato gli sportelli degli armadietti direttamente con la tavolozza dei colori, sono ancora tristi come li ricordavo.
Qui niente toilette, nemmeno un lavandino. Ricircolo d’aria insufficiente: entro sera l’olezzo dei calzini di noi orsi diverrà insopportabile.
Doccia velocissima e via in esplorazione: sono l’unico cliente ed attraverso l’area bar con un misto di arroganza, presunzione e tanta, tantissima eccitazione.
Sui divanetti ci sono già cinque ragazze, tutte molto belle.
Una sesta fanciulla mi serve un bicchiere di coca cola e scappo a scoprire il locale ignorando, momentaneamente, tutto quel ben di Dio a cosce accavallate sui cuscini in finta pelle rossa (e usurata).
Oltrepassando l’area bar si trova, sulla sinistra, l’uscita sul giardino estivo: pochi gradini e c’è una prima area con una piscina esterna, due tavolini e due lettini. Più a sinistra, altri tre gradini, un tavolo con il buffet, un barbeque di quelli tipicamente in uso ai pensionati camperisti, con tanto di bombola campingaz in bella vista, ed altri due lettini. Erba sintetica su tutta l’area e tre ombrelloni telescopici a garantire ombra, per chi la desiderasse, sul soleggiatissimo terrazzo.
Da sotto di uno di questi mi saluta un certo Daniel, il gestore del club, intento a preparare una panca in stile Oktoberfest.
Lo vedrò in azione tutto il giorno: al bar, in reception, alla griglia, all’estrazione della tombola. Non mancherà inoltre di fare pubbliche relazioni con noi clienti, chiedendoci ripetutamente come ci stiamo trovando e se ci stiamo divertendo.
Rientrando nell’edificio e proseguendo in fondo troviamo finalmente la toilette, un’altra area docce, bagno turco ed infine una sauna in posizione semi interrata.
Sopra di essa altri due locali adibiti ad area relax, una con lettino abbronzante e due sdraio, l’altra con un lettone matrimoniale e poster del Cervino. Peccato che il soffitto sia pochi centimetri più alto della mia testa rendendo il tutto “agibile ma non abitabile”. Presente anche una vasca idromassaggio a metà corridoio.
Il club è piccolo, ma non eccessivamente tale. Il Casa Carinthia di Feldkirchen è parecchio più limitato sia in termini di metri quadri che di servizi offerti: non hanno idromassaggio e piscinetta. Qui invece sembrerebbero esserci le premesse per un pomeriggio “a misura di uomo” 😇
E così sarà…
Dopo aver ingurgitato almeno mezzo chilo di costine ed un insalatona mista decido di andare a cercare la fortunata che mi farà digerire, in orizzontale, il primo dei tre pasti della giornata.
Presenti una quindicina di ragazze:
Un boiler completamente siliconato inguardabile.
Tre formose che non fanno per me.
Tre magre con tette rifatte troppo (e male).
Le altre tutte gnocche, snelle, giovanissime e con seno rigorosamente naturale: proprio quello che cercavo!!!
Due di loro sono veramente notevoli: una ha i capelli neri lunghi e lisci, piccolissima, poco oltre il metro e mezzo, con un corpo assolutamente perfetto. L’altra, decisamente più alta, ha i capelli castano chiaro portati a caschetto, due gambe lunghissime ed un altro fisico da sballo. Ma loro diverranno il mio incubo, perché trombarle rimarrà un sogno. La prima starà in compagnia di un fidanzato per tutto il giorno, facendo pochissime camere e solo ed esclusivamente con lui.
L’altra rimarrà sola al divanetto, respingendo un orso dietro l’altro, me compreso, alzandosi solo per andare a prendersi da bere. Un vero mistero… 🤔
Il bar è autogestito dalle ragazze, tutte abbigliate con corona di fiori, braccialetti a tema floreale e gonnellino hawaiano; responsabile di un favoloso effetto vedo e non vedo sui loro glutei. Molto meglio del total naked per il sottoscritto, anche se il vedo non vedo della biancheria in pizzo lo reputo imbattibile.
Vengo servito da una bionda notevole che mi saluta con un -“Ciao amore, do you speak english?”-
Rimango a bocca spalancata per più di trenta secondi: ho di fronte a me la ragazza in jeans e maglietta del parcheggio!!!!!
Sembra l’inizio di un film porno, con me protagonista…
Si chiama Iris (anche lei, stesso nome d’arte dell’occhialuta del Freubad testata a dicembre 🤣); bionda, alta circa un metro e settanta.
Un bel paio di bocce naturali al centro delle quali parte un tatuaggio che scende fino al di lei sensuale ventre.
Il viso ora è parecchio truccato ma l’ho riconosciuta facilmente.
Dice di avermi salutato in italiano perché ha visto la targa dell’auto al mio arrivo, quando la fissai con un espressione da pesce lesso, e mi ha riconosciuto nonostante la divisa da orso.
Parla un ottimo inglese, ha lavorato al Globe e, una ventina di minuti più tardi, nel salire la tortuosa scala a chiocciola verso la camera numero 4 non posso fare a meno di rimirare le sue bellissime gambe. Fortunatamente ci siamo già docciati al piano inferiore perché qui, nonostante l’ottimo restiling estetico delle camere, la doccia non funziona 🤦🏻♂️
Una volta tolto il gonnellino posso apprezzare anche un bel sedere, con una leggerissima ed eccitante dose di genuina cellulite che mi obbliga, dopo uno struscio iniziale da dietro aggrappato alla sua ottima terza naturale, ad inginocchiarmi per sbaciucchiarla ossessivamente fino a scendere sulle sue cosce.
Iris mi fa rialzare in piedi ed inizia un limone profondo come non avevo mai provato prima in vita mia. Le sue piccolissime mani fanno sembrare ancora più grande il mio attrezzo prima di vederlo scomparire nella sua giovane bocca.
Poi di nuovo slinguazzamento profondissimo, io continuo a leccarla e a sbaciucchiarla ovunque, dalla testa ai piedi, compresi questi, anch’essi piccolissimi.
Proseguiamo con un sessantanove ed una bella trombata in posizione multipla: la camera, inizialmente fresca per via del condizionatore, é diventata calda al pari della sauna e riesco a concludere al limite del trentesimo minuto: gran bel pezzo di gnocca e gran camera!!!!
Torno in arena: il greatest hits di Gigi D’Agostino che aveva animato l’apertura del locale lascia il posto a musica e balli rumeni: le ragazze ballano, approcciano e servono da bere.
Tutte tranne due: la fidanzata e la spilungona coscia lunga sono ancora incollate nelle loro postazioni.
Daniel passa dal ruolo di Barman a quello di DJ e, dopo un superbo lesbo show da parte di due stragnocche interrompe la musica annunciando a squarciagola al microfono: -“TOMPOLAAAAA”-
Ovviamente non vinco e seguo il responsabile del locale all’esterno dove assieme ad Izabela (una mora occhialuta dai tratti quasi orientali, da me ottimamente stanzata lo scorso anno) serve il secondo round di salamelle, costine e bistecche.
Durante il ballo ho notato un’altra serie di occhialute skinny, genere che ho molto a cuore e, mentre faccio “il sano” mangiando tacchino e cous cous, mi innamoro del viso (e del fondoschiena) di una certa Anna: biondina, capello liscio, circa un metro e sessanta. Peserà poco più che quaranta chili.
La perdo di vista dopo un malizioso gioco di sguardi durante la pausa merenda: sarà lei a ritrovarmi più tardi all’uscita dell’idromassaggio. Mi propone una roba a tre con una sua amica decisamente troppo siliconata ma io le dico che preferisco fare qualcosa da soli noi due.
Lei mi getta le braccia al collo ed inizia a sbaciucchiarmi: mi sale oltremodo l’istinto esibizionista e mano nella mano la trascino nella saletta relax per una trombata vista poster del Cervino.
Le chiedo di lasciare la porta aperta, per dar modo a due autoctoni guardoni di godersi lo spettacolo: la prego inoltre di non togliersi gli occhiali da secchiona perché le danno quell’aria da scolaretta decisamente eccitante.
È la prima volta che faccio sesso in pubblico e mi ci sono insospettatamente trovato bene: un’altra passerina depilata e profumata alla perfezione si è fatta pompare alla grande e senza lamentela alcuna in tutte le posizioni prima di cavalcarmi con foga di fronte al seppur ristretto pubblico: finale con pompa e mano ma senza extra cim ed applauso da parte dei due guardoni.
Molto molto brava pure lei: io invece ho bisogno di dormire un po’…
Usufruisco di sauna e idromassaggio in attesa del terzo round alla griglia, nonché del terzo round in camera: nel mentre nel salone continuano i balli rumeni con tanto di ragazze che cantano a squarciagola e coinvolgono gli avventori in un trenino modello veglione di San Silvestro. Di hawaii il party ha solo i gonnellini e le corone di fiori: molto brave le ragazze a gestire il bar, a intrattenere i clienti e a non pressare esageratamente noi orsi per fare camere. Ho ricevuto sorrisi educati anche da coloro che ho rifiutato più volte: la “scuola globe” si vede anche dal comportamento in sala oltre che in camera e sono state tutte davvero bravissime.
Tranne la fidanzata e la figa di legno, ovviamente 🙄
Mi sparo un sonnellino pipino all’aria e vengo svegliato da un profumo di braciole in cottura: prima però ho voglia fare il terzo round con un altro tipo di carne e mi fiondo al bar dove la situazione è degenerata in un vero e proprio incubo:
la nanetta mora super gnocca è ancora a pomiciare col fidanzatino. La figa di legno sta rifilando due di picche senza soluzione di continuità: io stesso vengo respinto una seconda volta anche se, col senno di poi, forse mi è andata bene in quanto in camera mi sarei potuto ritrovare con una ragazza tanto bella quanto missile.
È tardo pomeriggio e sono entrati gli avventori locali: son tutti visibilmente degli abitudinari intenti a spupazzarsi ognuno la sua preferita in attesa della cottura della carne.
Anche Iris ora ha il suo fidanzatino.
Anche il boiler tutto silicone ha il boyfrendo.
Ho voglia di scopare ma non saprei proprio con chi: anzi no, lo so io dove andare a parare. Vedo Anna libera intenta a fumare una sigaretta elettronica: la raggiungo con un carpiato sul divanetto e le chiedo se vuole sostituire la sua Iqos con il mio pisello.
Accetta immediatamente la mia proposta e si fa spingere per i glutei su per la strettissima scala a chiocciola: altra camera superlativa che non vi sto a descrivere con fantastico aneddoto finale. Dopo aver detto che fare sesso mi ha messo ancora fame, Anna spalanca la finestra vista terrazzo, sale in piedi sul davanzale, rischiando di precipitare sulla griglia vista la presenza di una sola piccola ed inutile inferriata ad altezza ginocchio per avvisare Daniel raccomandandolo di tenermi da parte un piatto di carne 🤣🤣🤣🤣
Vengo anch’io convocato alla finestra dove mi affaccio mettendo la testa in mezzo alle gambe di lei e prendo accordi per la preparazione di grigliata e contorno: il tutto ha richiamato l’attenzione degli altri clienti che hanno lanciato sguardi e sorrisi di approvazione vedendo sbucare la mi faccia beota in mezzo alle due gambe affusolate della performante biondina.
Roba da farci un meme per la pagina di commenti memorabili 🤣🤣🤣
Altra doccia, ovviamente al piano inferiore, altra mangiata con gelato acquistato a parte: 5 Chf per un cono alla fragola tipo big-babol che da noi costerebbe meno di 50 centesimi nel peggiore dei discount.
Sono le venti: Daniel ferma la musica e di nuovo urla al microfono: -“TOMPOLAAAAAA!!!!!”- facendo cadere un bicchiere a terra e generando le risate di tutti i presenti 🤣🤣🤣
Il boiler siliconato estrae dal curioso box metallico adibito a urna il biglietto di un fortunato che avrà diritto ad una mezz’ora gratuita in dolce compagnia: e anche questa volta non sono io.
Ora ho bisogno di un ulteriore sonnellino in area relax dove rimango fino a quasi le 22:00.
Vado a restituire il braccialetto al check out dove trovo Daniel, che evidentemente possiede il dono dell’ubiquità.
Mi chiede come è andato il party e con quali ragazze sono stato: faccio i nomi di Iris e Anna e riferisco di aver fatto tre camere fantastiche.
Da buon pignolo segnalo anche il comportamento scorretto da parte della fidanzata e della figa di legno rimaste a fare da soprammobili per l’intero pomeriggio 😬
Chiudo la recensione della giornata con una pagella alla Giorgio Terruzzi:
VOTO 10
L’idea del party con ottimo cibo in un locale dove di solito si può solo bere. Ottima compagnia, ottimo coinvolgimento di noi orsi da parte di ragazze e direzione. Sembrava di stare un pomeriggio a casa di amici dopo una settimana di duro lavoro.
Dove però gnocche simili non si sono mai viste. Figuriamoci trombarle.
VOTO 9
Alle ragazze. Quasi tutte bellissime e quasi tutte ben educate nel trattare i clienti. Dico quasi e già sapete il perché.
VOTO 8
A me stesso per l’idea di provare il Club Palace in un giorno di festa. Alle tre sessioni da trenta minuti affrontate a testa alta, delle quali una in versione public sex.
Al culo di non aver trovato traffico e di aver fatto entrambi i viaggi in poco più di tre ore. Peccato non aver avuto la stessa fortuna con la -“TOMPOLAAAAA!!!”- 🤣
VOTO 7
Giornata caldissima ma l’aria condizionata in camera questa volta era accesa. Lo scorso anno ad aprile già si schiattava.
VOTO 6
Locale piccolo con servizi top: peccato che, ad esclusione dei giorni con i party, non ci sia mai nulla da mangiare, come credo in tutti gli altri locali partner del globe.
Probabilmente si rivolge a clienti abitudinari che vengono a trovare la loro preferita e rimangono giusto il tempo necessario per una o due camere.
Non ci verrei mai durante un fine settimana ordinario: rischierei sicuramente di fare da reggimoccolo in mezzo alle coppiette con una scelta troppo limitata di ragazze.
VOTO 5
La pulizia delle camere non era il massimo: le lenzuola venivano cambiate ma erano visibilmente vecchie e con centinaia di lavaggi alle spalle. Intraviste anche delle macchie sospette sui cuscini 🤣🤣🤣
VOTO 4
Gisikon Root è un postaccio di prim’ordine.
Han giusto il Palace, un localino dove mangiucchiare qualcosa, due alberghi e la stazione.
VOTO 3
Al parcheggio inesistente: giusto due posti auto prima del club se venite dalla stazione ed uno fuori dall’ingresso a fianco del cassone dell’immondizia.
VOTO 2
Alla nanetta mora super gnocca letteralmente sequestrata dal fidanzato per un giorno intero.
Dovrebbero aggiornare la legge sulla prostituzione per evitare tale pratica nei postriboli visto che di peggio non si può fare.
Ah no, si può fare di peggio…
… VOTO ZERO!!!!! 😡😡😡😡😡
Alla grandissima figa, ovviamente di legno, che ha stazionato tutto il santo giorno sul divanetto rimbalzando chiunque.
Probabilmente aspettava il fidanzato che l’ha bidonata, o forse le è venuto il ciclo in anticipo ed aveva già preso servizio 🤷🏻♂️
Avrebbe fatto meglio a rimanere a casa: certe cose non si possono proprio vedere, soprattutto se sei molto bella e non vedo l’ora di poterti trovare disponibile per passare trenta minuti in paradiso 😉
Buongiorno a tutti!
Condivido con tutti voi la mia esperienza, prima di partire ho letto con piacere le esperienze di TOPOCURIOSO nel capitolo "Havana toccata e fuga" che ringrazio per la panoramica.
Allora iniziamo col fare un quadro della situazione, il turismo a cuba in questo momento non esiste, i prezzi si sono alzati, la benzina è razionata, inizia a mancare tutto, medicinali, cibo, acqua, carta. Sono alla canna del gas. Dimenticatevi la cuba festosa, i cubani hanno fame, gli occhi vuoti, i sorrisi spenti.
Appena arrivati in zona Vedado a 5 minuti dall'Hotel National, la sera è spettrale, tutto chiuso. Locali chiusi per la maggior parte. Le serate ci sono, ma potete trovar gente solo in locali come La Fabbrica de Arte (molto bello fra l'altro e pieno di cubani), LM (mi pare si chiami così) e qualche altro locale frequentato da cubani. La casa della musica fa qualche serata ma sono abbastanza vuote, noi abbiamo beccato solo un concerto di salsa ma c'erano 4 gatti. Non ci siamo potuti spostare con la macchina poichè noleggiarla (solo online) costava 100 euro al giorno e la benzina fuori dall'Havava non la trovate.
Per quello che riguarda i prezzi ci sono tariffe per i cubani e per i turisti, se vi spostate non fatelo con i taxi gialli che costano cari, ma con le macchine stile anni 50, i prezzi che chiedono ad esempio per spostarsi cono circa 100/1500 pesos per andare da Vedado in Centro, o da Vedado in Miramar.
Poi quando imparate a conoscre come fare vi costa 200 pesos che è il prezzo per i cubani. Oppure prendete i collettivi a 100 pesos.
Per il mangiare signore pietà, si mangia abbastanbza da schifo in ogni dove e non ci sono supermarket per acquistare niente, portatevi tutto.
Consiglio il Club 21 l'unico posto di incredibile qualità in cui sembra di stare in Europa, una aragosta 2500 (16 euro circa).
Il cambio non fatelo nelle agenzie, ma in strada. Noi abbiamo camabiato a 190. Se prelevate o andate nelle agenzie statali di cambio vi danno a 120. Tenete presente che quando cambiate a 190 il cubano cambia anche a 220, ma forse anche di più per questo gli conviene.
Passiamo all'argomento principe, visto che ho letto pareri contrastanti sui prezzi delle tipe. dovete capire che in questo periodo non c'è il turista americano, il cinese o il russo. IN sostanza se non siete sprovveduti fate il cazzo che vi pare. Non andate mai con quelle che vi propongono visto che hanno il tipo che ve le smercia e lui si prende una bella fetta, quelle vi costano minimo 40 euri. Io mi sono divertito per bene con 5000 pesos, ovvero circa 30 euri.Trattate con tutti su tutto. Non esistono i prezzi, esiste il bisogno che hanno loro. Vi è chiaro? in questo momento o accettano le vostre condizioni o non hanno alternativa. Questo è per essere stronzi, ma sappiate che i cubani lavorano per incularvi tutto il giorno, quindi ogni tanto inculiamoceli pure noi. Se siete bravi scopate pure a 3000 pesos, io non ero li per la gnocca ma sono un fotografo quindi non è che sono stato tropp dietro. Ci sbattete addosso. Per le location sono tutte buone ma ovvio dove c'è più movimento c'è pure quella. In San Raphael alle 10 di sera ve la tirano. Ho letto che qualcuno diceva che il centro di sera era pericoloso, state tranquilli, se siete uomini e siete in 2 non vi tocca nessuno. Noi abbiamo fatto l'Havana apiedi in lungo e in largo, attraversando dall'Havana vecchia fino al Vedado tutta la città, siamo stati pure al Barrio Chino. Però non fate come noi, perchè la situazione è molto molto brutta in questo momento. Due donne sono state assaltate, una a Playa dell'Est (li l'aria è pesante)un altra non so dove fosse. Evitate di stare soliu di notte e le zone buie. Di giorno non c'è nessun problema, un ragazzo italiano è stato li 2 mesi abitando in Centro Havana. Zero problemi. Io non mi ci prenderei gusto però, nel senso andate sempre a recchie basse evitate di sfoggiare cose costose. Io ho girato con la macchina fotografica al collo, ma vi ripeto eravamo in due, brutti e cattivi, pertanto.
Ad oggi io sconsiglierei di andare a cuba più che altro perchè è vuota. In ogni caso ve la danno anche gratis la sorcia, basta pagargli qualche bevuta e portarsele dietro, ma io non voglio ste rotture di coglini e preferisco contrattare versare e poi un calcio nel culo fuori di casa mia. Noi abitavamo in appartamento proprio per far ecome ci pare.
Per qualsiasi cosa chiedete pure! Adios!
Ragazze presenti: Martina, Anita, Alona, Katrina mora, Katrina bionda, Elena ed Oxana.
Modesta presenza di orsi nelle prime ore, più massiccia in serata. Qualche ragazza in più ieri ci sarebbe stata bene. Le occasioni erano da prendere al volo o armarsi di pazienza.
Fatte due stanze con KATRINA mora entrambe da 70 euro. Per me è semplicemente spaventosa. Partecipazione e gfe di raro livello e che raramente ho incontrato. Stavo per cascare in una terza stanza, ma ho beccato libera ANITA ed ho preferito concludere con lei. Non penso serva aggiungere altro😂 Top come sempre. Camera da 70 anche con lei.
Ringrazio Martinella, amico di Martinella di cui non ricordo il nome, Luca, Dario, Patrick e Flavio per la compagnia.
Finalmente è confermato che il 17 ed il 18 giugno ci sarà l’inaugurazione della piscina esterna.
Dopo una giornata di lavoro in quel di Udon Thani esco a fare 2 passi per la città , vado con un collega a mangiare qualcosa, nel mentre passiamo davanti allo Store Ducati e che cazz. Me la tiro per qualcosa di ottimo fatto da noi italiani (ultimamente non accade spesso), a parte che vedo dei modelli Ducati mai visti in Italia , con modifiche e alette varie che mi vien da ridere, però è sempre uno store Ducati.
Dopo mangiato mi accompagna in un locale, poi lui deve raggiungere la famiglia e quindi rimango da solo, non per molto dato che trovo subito una bella compagnia, offro da bere, si mangia qualcosa, si chiacchiera e poi chiedo per concludere la serata in hotel, naturalmente i costi per la serata sono inferiori in confronto a BKK, però dato che la ragazza si è rivelata molto partecipe e disponibile, quindi anche in previsione per le sere a seguire, mi è sembrato giusto (tanto per creare un buon rapporto), non esser troppo parsimonioso (di sicuro non sono Kiniao).
Il locale si chiama The Parrot, e devo dire che hanno una fantasia sui nomi, conoscevo la discoteca Yellow Bird, di sto passo compero una voliera.
La girl in questione in primis non voleva dei soldi, diceva che era contenta per la bella serata, ma abbiamo poi trovato un accordo (diffidate sempre da quelle che non chiedono soldi) siamo in Issan, le ragazze hanno una capacità innata, e doti inenarrabili per fregarti, cubane, brasiliane, rumene, ect. arrivano dopo ma tanto dopo.
Sakon Nakhon
Finito il soggiorno a Udon mi metto in viaggio verso Sakon Nakhon, prendo la route 22 e avrei dovuto arrivare a destinazione dopo circa 5 ore, ma ho fatto una tappa da un amico che vive in una ridente (cosi dicono) località, Sawang Daen Din, ma buon per lui è felice, anche se deve curare la piantagione di riso e caucciù della moglie, e per la prima volta ho visto i calli sulle sue mani, ah ah da ex manager di una importante società, è un bel cambiamento, vorrei vedere quanti fenomeni che scrivono, sono disposti a questo stile di vita, fermo restando che lui dispone di una buona tranquillità economica, quindi se si stufa può cambiare.
Meno male mi recupera lungo la strada, altrimenti chi lo trova, quindi tappa e serata in compagnia, prima cena con la famiglia, oddio da questa parti non esiste la cena, sono circa le 5 del pomeriggio, i figli tornano da scuola e si mangia, memore dei tempi passati mi porta in un locale (ma chi cazz legge il nome, scritte solo in Thai, mi dicono sole e luna), però che gnocche e grazie a le altrui conoscenze, suoi amici Thai compresi, ne vengono diverse al tavolo per una bella serata, la maggior parte vengono dal vicino Laos, e come sempre gli abitanti del loco, indigeni ah ah, prendono d’assalto tutte le ragazze con la pelle più chiara, vuoi per non disturbare e vuoi perché i Thai da queste parti, vedono di buon occhio i Farang solo dopo 3-4 birre, mi dedico alle più “scure” che poi preferisco, risalta meglio il rosa della patata dato il contrasto cromatico.
Concludo la serata con Dawan, stupenda ragazza e forse l’unica che se la cava con una lingua che non sia il Thai-Lao (2 chiappe da far invidia alle brasilere) mi chiede poi un passaggio per i prossimi giorni, dato che deve tornare in Laos, ed io casualità vado appunto da quelle parti (a dire il vero avrei deviato anche di 500 km.), ci fermiamo prima a Sakon, le lascio dei soldi per la giornata lei ringrazia e ci si vede la sera, quindi cena, 4 passi, indossa un acquisto del pomeriggio …. Buon gusto, poi in hotel per una piacevole notte.
Nakhon Phanom
Giorno successivo in viaggio verso Nakhon Phanom questa giornata è tutta dedicata a lei, una volta arrivati si passa il pomeriggio in giro per la città, alcuni acquisti, aperitivo, visita al tempio, cena e hotel lungo la riva del Mekong.
La notte passata insieme, poi il giorno successivo lei parte per il Laos, casa sua mi ha detto dista a circa 45 minuti, e con la promessa non da marinaio di andare da lei nei prossimi giorni, (nel week end ci andrò di sicuro, ci divide solo il Mekong), ma poi sarà meglio scappare, i rischi di perdere la ciribiciaccola sono molti.
Mi dovrò organizzare per un’auto a noleggio (con questa non posso cambiare nazione), ma almeno la guida è come da noi, naturalmente tutto questo non è free, ho speso … certo, ma devo dire che mi sono e mi sto divertendo.
Evito di menzionare le spese, vuoi perche son cazzi miei, e vuoi in parte per evitare commenti a riguardo.
Recensore le mignotte cercano il grano e le palanche e queste ultime, sono sopratutto a Milano e nelle aree più ricche...dove credi che vadano queste zoccole a cercare clienti : nel paesino sulla Sila sull'Aspromente o sul Gennangentu .. :)
@otello.ilmarchigiano said: @contemax mi chiedo se vale la pena fare tutto sto cinema per incontrare le ragazze, oltre ai noti problemi sanitari... boh
Sono scelte, del resto se vado in un bordello so per certo che i rischi ci siano eccome, ed accetto i pro e contro altrimenti non mi muovo e forse mi va va bene ma anche qui chi può dirlo, in ogni caso il tuo appunto ci sta eccome, vedremo a breve
@birichen ottima osservazione la tua, hai ragione, l'inflazione è sicuramente misurata in THB (ovviamente ogni paese la misura con la propria moneta), ma essendo di valore praticamente pari a quella italiana possiamo ignorarla nei confronti e concentrarci solo sulle variazioni dei tassi di cambio che sono, come fai notare, più importanti per determinare il nostro potere d'acquisto.
@antothai io non ho parlato della thailandia.. parlavo di fake news per quanto rigurda l articolo che volare sara roba da ricchi..
qui è cosi 3 giugno voli nazionali e dal 31 giugno voli internazionali... e non sono cose inventate da me ma lhanno dichiarato le compagnie e lo stato italiano. (decreto rilancio)
se poi la thailandia vuole chiudere all europa chiudessero pure... non so che dirvi buona fortuna a loro vuol dire che a settembre cambio meta..
ma cosa vuoi fare una lista di puttane di kiev....quando sei a kiev con la carta di telefono ukraina ti metti su tinder e in 5 minuti raccatti una marea di contatti di puttane....ti chiederannoo daranno wahtsup...ed appena le hai messe in whatsup ti manderanno la loro offerta............kiev per il pay e' facile....caro perche' sparano alto ma facile. non c'e' d'aggiungere altro........100euri 3 ore di media...poi le strafiche vogliono 100dollari 1 ora.........se vai al cariben ci sono ragazze spesso sono in coppia...ci sono mediocri e qualcuna anche belloccia....sono mercenarie...chiedi il prezzo.......anche li sui 3000'3500grivnie 3 ore...............ps.....bisogna vedere anche come sei messo fisicamente....se sei vecchietto con pancia etc...............probabilmente hanno un altro tariffario....telo dico perche' , ci sta una bionda che parla bene italiano e cercavo una troia per il mio amico....e la prima domanda che mi ha fatto questa ragazza e': ma il tuo amcio come e'....e' trombabile...e' venuta a vederlo in pista ed ha detto si e' trombabile...ed ha sparatola la sua offerta.......percui se non sei trombabile alzeranno il prezzo......vanno anche capite queste puttane....preferisocno trombarsi un ragazzetto che un vecchietto bavoso.......
@Capitano1
Ma veramente lei è li da novembre dello scorso anno, e non recensire non vuol dire non andarci, sai chi sono?? Dubito parecchio, non mi hai visto con lei? Non vuol dire niente, lo presa prima di te , mentre ti illudeva, e anche adesso ,quindi so di cosa parlo..... sta tranquillo non potevi vedermi perchè non passavo il tempo con lei al bar a bere e fare scene patetiche, ti ricordo che quello è un bordello...si va li a scopare non a cercare fidanzate....almeno che non si sia fessi
Scrivi bene e sopratutto sai trasmettere le tue emozioni al lettore. Complimenti.
Alla fine però non ho capito se ti è piaciuta o no chiang mai.
In più a quello che hai detto vorrei consigliare a chi si recasse li in cerca di gnocca i soap massage...sopratutto il sayuri...chiedete ai tuc tuc lo conoscono tutti. Conviene andarci appena apre..alle 14 perchè è al completo di ragazze(veramente tante) i prezzi,per 90minuti, sono 1000, 1300 o 1700 a seconda delle ragazze..ottimo trattamento e rapporto qualitá prezzo
Ciao. Lascio le mie impressioni dopo una settimana trascorsa a Phuket a Natale.
Premetto che cercavo una vacanza di relax (niente alcool e ore piccole) fatta di mare, escursioni, cibo e hotel di qualità, scopatine serali con ragazze carine e riposo. Così era stato a Koh Samui (hotel escluso), così purtroppo non è stato a Phuket.
HOTEL
Ho trovato molto cari gli hotel. Con 35 euro a notte non si riusciva a trovare qualcosa di decente a walking distance da Bangla. La zona vicino al mercato all'aperto ha vari hotel nuovi 3 stelle ed è vicina a Bangla. Quindi consente di risparmiare sui taxi, anche questi molto cari. Sconsiglio il SunSeaSand Hotel che chiede 500 bath per ogni ospite e non è chiaro se la cosa valga anche avendo la doppia da soli. Noi abbiamo evitato il pedaggio specificando al momento del check in che delle amiche avrebbero fatto il check in piu' tardi. Il tipo alla recepcion è andato in confusione e ha iniziato a farfugliare. La seconda sera non abbiamo portato nessuna, data la mancanza di qualità e la spada di damocle del possibile pedaggio. Ci siamo poi spostati li vicino al Mojo, guesthouse 2 stelle dove si poteva portare chi si voleva (niente recepcion). Tuttavia prezzo della stanza uguale ad un 3 stelle, con bagno che si allagava facendo la doccia tipo swimming pool. Mi è toccato pure farmi prendere in giro dalle ragazze che dicevano "swim".
CIBO
Provati due ristoranti italiani. Roma pessimo e Napoli male, nonostante gli 800 bath di spesa in ciascuno. Sconsiglio vivamente il mercato all'aperto. Costa poco, è caratteristico, vario e colorato, ma ne può andare della vostra salute.
ALCOOL
Non ero interessato ma ho notato prezzi esagerati con birre a 200 baht e cocktail a partire da 300. Ho trovato la cosa negativa, perchè se le consumazioni costano così tanto penso che a loro convenga di più tenersi la ragazza li come specchietto per le allodole che ricevere il barfine. Infatti nessuno ci ha mai proposto barfine, se non su nostra esplicita richiesta e comunque superava i 1000 baht.
SERATE
Per i miei gusti troppo casino (alta stagione) e stress con le cameriere che ti inseguono per obbligarti a bere. Ho preferito Koh Samui. Io cercavo locali dove poter entrare, bere una birra o un succo, trovare una carina in breve tempo e via a casa a scopare per poi riposarsi in vista delle escursioni del giorno dopo. Purtroppo il gran casino e la mancanza di qualità ci hanno sempre costretto a fare tardi ed a volte anche ad accontarci sul livello delle ragazze. Nei vari baretti dove le ragazze carine ti tirano dentro, poi una volta seduti arrivavano le cesse. Quelle belle vengono usate per attirare all'ingresso ma poi non interagiscono. Allora andavamo nei club. ILLUZION di nome e di fatto. Ho visto poche pro ai lati ma abbastanza scazzate. Tanto casino, tanti uomini, poco spazio, scomodo se non avete il tavolo. SEDUCTION di nome ma non di fatto. Molte belle ragazze con bottiglie costose ai tavoli ai lati. Qualcuna con bottiglie meno costose ai tavoli a bordo pista, Per il resto anche qui gran casino, tanti occidentali (anche donne). Insomma una disco europea (ovest europa) incasinata condita da qualche pro che spende piu per bere di quanti gliene darei io per scopare. Anche qui senza tavolo non si può stare. Ora vado contro tendenza con le note positive. TIGER enorme e mezzo vuoto. Però le ragazze hanno una consumazione gratis e vanno li sul presto per poi spostarsi. Quindi nella parte dall'ingresso all'inizio della pista ci sono un po' di ragazze fra cui scegliere tranquillamente. TAI PAN. Il nostro preferito. C'erano parecchie ragazze di livello basso ma con un pò di pazienza, seduti ad un tavolino o scendendo in pista, si potevano trovare belle ragazze. Le cameriere stressavano ma il locale è tutto sommato molto vivibile, allietato dalle cubiste (barfine 1200-1500) e da spettacoli thai. La pecca consisteva nell'età media abbastanza alta delle ragazze (30) e nel fatto che il locale si riempe un po' tardi. Avventori piuttosto attempati, quindi tutto sommato concorrenza zero e possibilità di decidere il prezzo con le ragazze ( "up to you").
RATES GIRLS
I prezzi delle ragazze al TAI PAN e TIGER sono bassi. Nella maggior parte dei casi non fanno differenza fra ST e LT e anzi sono loro a chiedere di rimanere tutta la notte e di rivedersi nei giorni successivi. Il prezzo è in funzione del vostro aspetto fisico (ordine e pulizia inclusi), della vostra età (noi 27 e 28) e della vostra abilità di negoziare. L'hotel vicino e bello sono un ulteriore plus per la ragazza. Al prezzo della ragazza si aggiunge di solito una birra (200 baht), ordinata più che altro per far star buona la cameriera e per mostrare il proprio interesse alla ragazza. Noi abbiamo pagato fra i 1000 e 1500 alle ragazze, Alcune molto belle, altre no. Purtroppo sanno mascherare bene i loro difetti fino a quando non si tolgono il vestito ("master of disguise" ci ha detto il proprietario della gueshouse). Però a quel punto non le potevi mandare via. Allora la soluzione era sveltina con venuta in bocca più massaggio. Alcune ragazze sono rimaste poco, altre sono rimaste tutta la notte (senza che nessuno glielo chiedesse) e si sono volute o avrebbero voluto rivedersi. Non sembra esserci una regola precisa. Anche se per loro è un lavoro, penso che conti molto il feeling e l'attrazione. Per me le due migliori sono state due che erano li da Bangkok per qualche giorno.
CONCLUSIONE
Non penso di tornare a Phuket, sicuramente non in alta stagione. Koh Samui é molto piu' vivibile e rilassante. Mi preparo per sbarcare nelle Filippine a fine marzo alla ricerca, come sempre, di mare, relax e qualche bella fanciulla. Niente polemiche. Grazie,
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siamhousepattaya
Gold
03/04/2024 | 12:56
1
Fino adesso avevo avuto non richiesti vari commercialisti che mi facevano i conti in tasca
Poi fu il tempo dei mental coach che filosofeggiavano leggendomi la vita.
Adesso pure l andrologo.... o urologo 🤣
skeggia
Silver
21/03/2024 | 21:06
2
Dunque, ennesima recensione di puttan tour in Thailandia, dove Thailandia = Pattaya.
Visto che si può considerare il secondo tempo di quella che ho scritto l’anno scorso, se non siete mai stati a Pattaya, questo è il primo tempo: https://www.gnoccatravels.com/viaggiodellagnocca/202800/pattaya-santa-claus-e-la-cremina-di-hello-kitty/
Non avendo molta voglia di riscrivere un poema, mi limito a raccontare cosa è cambiato.
Di solito non lo faccio ma questa è una recensione speciale. Quindi voglio dedicarla ad un caro amico che non è potuto venire con me a combinare disastri nel sudest asiatico. Gli amici lo chiamano “Conejo”, il coniglio. E leggerà questa recensione prima di voi naturalmente.
Gent’s Clubs.
Un anno fa avevo constatato la loro quasi morte; quest’anno è morte cerebrale accertata.
Al KitKat la mia zoccola preferita m’ha fatto sprecare un ladydrink e relativo tempo per dirmi che doveva conservarsi la cera sulla figa per quel coglione di un Pool Farang che a quanto pare è una fonte di banconote più grande di me. Maledetta troia. Mi consolo sperando che la scopi molto peggio di come facevo io. Ho ripiegato su una sua collega caruccia con un bel fisico, 36 anni, chiavata buona; m’ha fatto tornare in mente abbastanza in fretta che la cremina di Hello Kitty nel dubbio è meglio usarla sempre. Solite cifre dell’anno scorso: 1000 per lei + solite spese accessorie. La collega rincoglionita non c’è più, delle restanti forse ce n’era solo più una scopabile ma aveva i jeans e le sorprese sono spesso dietro l’angolo coi jeans. Mai più tornato.
Al Kinnaree mi sono fatto una chiavata difficilmente traducibile in un linguaggio alfanumerico, mettendo a frutto anni di professionismo puro nel settore delle zoccole, con la stessa tizia che m’ha rubato il cuore l’anno scorso. La breve figura di merda che mi son fatto chiedendo di lei, a lei, e continuando a non riconoscerla per un paio di minuti non ha inficiato la performance. M’ha pure fatto rivedere per bene le tette e i suoi nei super-speciali durante la fase drinks-intervista ma nulla, pensavo che mi prendesse per il culo. Era proprio lei, anche se con alcune modifiche sostanziali diciamo, e m’è venuta quella quasi sensazione di ricordarmela solo dopo aver spruzzato. Ho fatto bene a chiavarla ancora quest’anno perché ho paura che la forma fisica la perda più presto che tardi. Il terzo orgasmo sincronizzato m’ha fatto sorgere il dubbio che fosse finto. Però gran recita, brava. 1200 per lei + solite spese. Le volte successive l’ho chiavata in stanza da me per 1300 totali e 1500 l’ultima volta che mi sentivo particolarmente buono dentro. L’unica pecca è che senza luci al neon e musica la scopata perde un certa dose di magia. Delle altre tizie ce n’erano al massimo 1-2 scopabili ma nulla più, il livello è bassissimo. La mega-fica-fotonica dell’anno scorso naturalmente avrà fatto fruttare quella cosa che c’ha in mezzo alle gambe ed è sparita dal Kinnaree.
Al Passion dopo un giro a vuoto sono riuscito a riscoparmi una dell’anno scorso, nulla di che ma gran scopata, lei è sempre brava e bella come me e non invecchia mai. 1000 a lei + solite spese. Pare sia venuta 4 volte anziché le 2 dell’anno passato, sempre nessuno sconto orgasmi. Delle altre ne ho vista solo una che a naso mi pareva figa, per il resto il livello è peggio dell’anno scorso. Gran peccato. Mai più tornato.
Al Purple ne ho scopate 3. La prima era troppo ubriaco per sapere com’è andata, mi ricordo solo che dopo mi sono fatto fare pure un’altra pompa per 1000 + 500 + solite spese. La seconda è quella che l’anno scorso aveva la figa infiammata: l’avrò ficcata forse 3 volte in tutta la vacanza. La prima volta scopava tipo un cadavere. La seconda volta sembrava già più se non altro l’ombra di una vera scopata. La terza mano nulla di che, ma io ero anche devastato per vari motivi tra cui le infinite settimane di vacanza a ritmi serrati che avevo ormai sulle spalle. Le pompe in singola seduta le fa ancora piuttosto bene. La terza tizia invece gran scopata, finalmente; tizia nuova, forse 30-32 anni ma molto ben portati, bel fisico asciutto. Gran pompa in singola seduta. Le altre dimenticabili.
La gatta del Purple “she-has-boyfriend-now” che qualunque cosa voglia dire si traduce in: se l’avete provata quando c’era bene, altrimenti una pompa così al 340% non ve la farà mai più nessun’altra lurida in questo triste emisfero. Il concetto stesso di pompa è stato ridimensionato, aimè.
Al Club Sin visti quelli che sembravano strani movimenti/fusioni/collaborazioni col Club 4 ho fatto che evitare di metterci piede essendo una merda il Club 4. Pare che abbiano fatto altre modifiche/restyling/cazzate varie ma già dalla loro pagina FB si vedeva la drink lady dell’anno scorso, drink lady che è utile quanto la sifilide, quindi ho skippato entrambi i posti.
Al Pussy Galore sono entrato e da splendido che sono ho offerto da bere alla prima tizia carina che mi ispirava. L’unico problema è che aveva il cazzo e io avevo voglia di figa: pagato il drink a vuoto, molto cordialmente, ho ripiegato su un’altra sua collega piuttosto figa solo che giustamente questa ormai m’aveva identificato come coglione (lo fanno sempre a priori, ma con me ovviamente c’era quel plus dell’aver preso la tizia col cazzo, quindi il mio titolo di mega-coglione-patentato era già indelebile nel suo “cervello”) e m’ha sparato 2000 ST intrattabili. Senza chissà quale scompostezza l’ho mandata a cagare e sono andato a scopare troie altrove a 1000-1200-1500 con infinita felicità. Lei invece pare stia ancora cercando qualcuno che le dia sti 2K.
Locale demmerda proprio: 2K ST + drinks e stanza in un posto con gli sbagelli che scricchiolano tanto che sono marci con sole due tizie scopabili di cui una ha l’uccello. Va bene manco per andarci a pisciare sto locale.
Al Babylon ho scopato l’unica chiavabile: 1500 a lei + 350 stanza + drinks. Bella ragazza. Scassava il cazzo per il secondo drink ma sentivo puzza di missile e quindi ho deciso di chiavarla prima di un eventuale secondo drink. Scopata piuttosto buona, m’è piaciuta. Voleva 100 di mancia “per le pulizie”. Naturalmente se n’è potuta andare affanculo, lei, e i 100 per le pulizie visto che se n’è già presi 1500. A parte lei sono tutte delle mega cesse inchiavabili. Nei bagni sopra non c’è manco più l’acqua calda nelle docce. Locale praticamente finito, morto, desolato. Mai più tornato anche se la tizia l’avrei riscopata volentieri.
Al Venom ho ficcato una giovane fichetta di 20 anni: gran fica, tettine piccole ma vere e fatte bene, culo perfetto, sui tacchi migliora. Diceva che se le pagavo altre 2 tequila scopava meglio. Scopata tipo un manichino inanimato. Niente baci, niente pompe, nulla, maneggia il cazzo come se fosse un taglia-erba. Sarà venuta 5 volte e l’odore di donna goduta probabilmente si sentiva fino a fuori dalla stanza. S’è “fatta andare bene” 1500 ricordandomi che alcune fanno 2000, sì peccato che le vere zoccole che 2K ST li valgono lei manco sappia come sono fatte, altro che i taglia-erba. Purtroppo non saprò mai quanto scopava male senza le 2 tequila extra. L’ho pagata fin troppo bene per fare godere solamente lei e basta; logicamente ho fatto in modo di farla stare più scomoda e affaticata possibile durante tutto l’intervento visto che mi stava bruciando i soldi. Maledetta troia. La stanza è una specie di deposito di birre, nammerda insulsa, il bagno è pure peggio. Altre tizie inchiavabili anche se sulla loro pagina FB ne ho viste un paio che meritavano. Mai più tornato.
Al Cosy Beach contro ogni aspettativa mi sono scopato una veramente-gran-fica. Le ho offerto subito 1500 e m’ha fatto strano che non volesse 2K visti i tempi che corrono, ma di soldi parliamo bene più avanti. Gran fica. Gran fica. Grandissima fica. Tipico mignottone col corpo da GoGoBar che lavora in un club di cessi. Lei è il classico esempio di come una gran fica possa poi tradursi in una scopata mediocre, che nel mio linguaggio è una scopata insufficiente. Peccato. Dice che tra 5gg tornava al villaggio a fare chissà cosa. Gliel’ho infilato dentro giusto in tempo. Mai più tornato.
All’Excite di solito ci andavo giusto a farmi tirare una pompa a 500 Bath dopo aver fatto il miglior aperitivo della città allo Shooters, eppure mi ci sono chiavato una, l’unica ficcabile del parco macchine. Sta mignotta era veramente carina. Prima ha fatto finta che la stanza sopra fosse occupata, poi ha cominciato a scassare la minchia col secondo drink solo che il radar anti-missile stava bippando quindi ho forzato la mano e l’ho infilzata nella stanza di sopra. Niente baci; sul più bello tira fuori dalla bocca il cronometro e mi da letteralmente 4-5 minuti di tempo per sborrare perché dice che la scopo troppo forte. Inutile troia. Per fortuna tra un po' di ignoranza mia e un po' d’olio suo sono riuscito a fare una discreta ficcata con un bel manichino. La puttana voleva pure la mancia per non-si-capisce-bene-cosa. 1000 per lei + solite spese.
Altre tre le ho prese giusto per il servizio di sola pompa dietro la tendina magica e sono andate dal buono al molto buono.
Al Badabing ci sono entrato da ubriaco e per fortuna, raramente, anche da ubriaco riesco a dribblare i cessi. Drink a vuoto da solo e mai più tornato.
Al LaPoste non lavora più la mia vecchia amica di fiducia. Niente più scopate malate al neon con lei. Che lutto signori, che lutto. Quella schiena, quel culo, a pecora. E’ morta una parte di me assiema lei.
Al Camel Toe ci son stato giusto un paio di volte che avevo voglia di vecchia e mi sono bucato una milf di 40 anni col solito fisico da ragazzina. Sembrava la depravata giusta per me ma aveva troppi limiti. Hanno tolto due delle quattro tendine privè per farci una stanza (400 anziché 300), bravi.
Shooters.
Anche coi Margarita a 130 bath, per ben due ore al giorno tutti i giorni, rimane l’aperitivo migliore se volete bere con calma e vedervi due/quattro/sei bei culi. Con immenso piacere l’aumento di 30 Bath sui cocktail e qualche altro spicciolo in più per birre/secchielli ha decretato una sorta di divieto d’ingresso per i Maestri di Vita, per quei pezzenti morti di fame che coi drink ancora a 100 Bath sudando qualche camicia di troppo potevano ancora permetterselo una volta ogni due mesi. Ora per loro pare essere tutto finito. Tra l’altro i pop-corn spesso non li danno nemmeno più, soprattutto durante l’orario dei pezzenti come me che ci vanno solo in happy hour (19-21) e grazie alle nuove politiche il locale in altissima stagione tende a riempirsi proprio quando finisce l’happy hour. Bravi. Bravissimi. Maestri di Vita fuori dai coglioni, e clienti paganti dentro. Hanno deciso di non lavorare più dando da bere gratis come l’anno scorso.
La figa, sì.
Dunque la figa c’è e visto il nuovo tariffario giù in città se i prezzi sono rimasti quelli dell’anno scorso (2000 ST – 3000 LT ovviamente variabili da caso a caso + BF e drinks) iniziano a non fare più così tanto schifo (specie se LT).
Quelle che erano fighe l’anno scorso sono ancora fighe al 100%. Ci sono almeno un paio di nuove tizie notevoli in scuderia in base ai gusti. I cessi ci sono ancora. Dopo una settimana o forse due vista l’aria che tirava a Pattaya ho pensato di pagare un paio di LD alla nuova zingara che tanto mi piaceva. Non so da dove cominciare, è difficile con questa. Molto alta, molto figa, molto zingara, molto ignorante, molto stupida, forse più stupida che tutto il resto, forse. Mi spara 2000 ST e 3000 LT + BF. Notare che questa è così scema che manco sa quanto costa il barfine, deve andare a chiedere alla pappona per dirmelo. Non sapeva manco il suo numero di telefono ed è dovuta andare a scriverselo sulla mano nel retro-bottega. Mongoloide. Alla fine quella obesa del cazzo della mamasan è venuta da me a praticare il suo ruolo da broker e m’ha sparato che voleva 5 ladydrinks pagati prima di fottermi pure il barfine. Mi pare che dopo la mezzanotte il BF sia 1000 o 1100 anziché 1500 e non so se cambia la politica sui 5 drink per le troie e se proprio volete portarvi via una da lì dopo la mezzanotte potrebbe essere il momento migliore. LD a 180 Bath mi pare. Ci stavamo scambiando i contatti per beccarci a locale chiuso di notte da me, quando la troia sul tardi mi scrive e mi spara “4000 LT, no pay barfine”. E così, logicamente, l’ho mandata a cagare. Naturalmente a vederla battere sul palo ci sono tornato sì e no quasi tutti giorni per infiniti giorni di fila. Madonna che ritardata di merda sta tizia. Non deve aver afferrato che devo starmene in giro ad aspettare lei a spendere altri soldi e che forse non è il caso di alzare la tariffa di 1000 quando già sei una che pure col gran bel culo che si ritrova non ha esattamente la fila di gente che sta lì a dargli 3000 al giorno col sorriso. Contenta lei, io speso e sborrato altrove. Tra l’altro amo Pattaya anche perché ho letto il messaggio del pacco appena uscito da un massage dove avevo appena fatto due belle sborrate, quindi ho digerito la cosa con una certa spensieratezza.
Cristo oltre alla zingara ce n’erano due nuove veramente belle. Solo che per me tra 5 LD, BF, e cazzi vari un LT viene ancora un po' troppo caro. Sono giusto due scopate, di qualità tutta da scoprire, quindi non esattamente un buon affare se non si vogliono bruciare 6000 bath per due sborrate dentro un bel bambolotto.
I tacchi a spillo delle zoccole allo Shooters sono tra i migliori in città, se non proprio i migliori in assoluto. Considerate questo piccolo plus nel caso vi doveste ficcare una di loro sui tacchi in stanza da voi.
Soi 6.
Pagato da bere ad una discreta fica allo Spot: mi spara 1500 ma declino perché mi sembrava un po' troppo gelida più che per la cifra. La vedo qualche tempo dopo scalza lì in mezzo alla strada… ma che gran cazzo fai amica mia? Scalza? Dove passano le blatte per terra? Peccato.
Pagato da bere ad una giovane gran bella fichetta del Mod’s ma aveva il ciclo. Al secondo tentativo andato male ho constatato che semplicemente non doveva avere chissà quale voglia di farselo infilare dentro da me. Pagato da bere ad un’altra sua collega pure piuttosto fica ma anche lei era un enorme dito nel culo, aveva pure lei il ciclo, quello del ti-scrocco-un-drink-e-non-ti-do-la-fica. Maledetta troia. Era più presa dal farsi i selfie con la faccia tutta-da-puttana che dal tentare di farsi una buona scopata con me per 1500. A detta sua il ciclo finiva il giorno dopo, mi sta ancora aspettando.
All’Omega mi sono scopato una ex Toy-Box non male, 22 anni, labbroni al silicone, culone sodo il giusto (tra un anno sarà completamente sfasciata), scopata da film porno. 1500 + solite spese. Il telefono non si può più portare su in camera con le fanciulle perché a quanto pare qualche genio ha pensato bene di filmarsi e pubblicare il tutto. Questo mi pare anche in un altro bar. Si lascia giù in un safety-box.
Al Roxy ho ficcato una tizia discreta di 25 anni. S’è fatta bastare 1000. Questa l’ho beccata dopo 72h che avevo messo piede in Thailandia e finalmente m’è tornato in mente che cosa ci venivo a fare. Gran chiavata malata, lei godeva già in piedi, solite luci al neon, sudore in bocca, bello. Una volta è arrivata vicina a squirtare, la volta dopo l’ha semplicemente fatto. Brava.
Al Candy ho chiavato un’altra di 25 anni, questa volta veramente figa, sicuramente tossica, ubriaca forse. Torno dalla doccia e lei mi aspettava già a pecora sul letto. Ti prego vuoi-tu-sposare-me-amore-della-mia-vita?! S’era scordata di togliersi le calze a rete e visto che ci stava parecchio bene ho fatto che fargliele tenere. S’è fatta trapanare in ogni modo, naturalmente sui tacchi, meglio del solito film porno. Si faceva bastare 1000 e verosimilmente era l’affare migliore giù in città. Disponibile anche a farsi fottere senza perdere tempo coi drink, per le urgenze più ingestibili diciamo. Una volta s’è fatta chiavare senza sosta sbattuta contro il muro rigorosamente in tacchi. Peccato solo per i continui gemiti, finti come una banconota da 10 bath. Quando lo suca sul letto si guarda allo specchio per chissà quale motivo. Mi ci sono fatto un paio di interventi con lei che m’ha lasciato totalmente privo di desideri, non so se mi spiego. Forse l’unica sua sbavatura è stata un finale in bocca con una specie di pompa turbomeccanica mano-bocca da muratore. O forse quella volta che s’è messa dei tacchi sette taglie più grandi dei suoi ma lì almeno è stata comica. Per 100 bath di mancia m’avrà ringraziato almeno 10 volte, sento ancora l’eco. Se non è amore questo…
All’Helicopter mi sono ficcato la diva bionda di 22 anni che se non è già stata promossa a zoccola-che-batte-a-Phucket poco (tempo) ci manca. Sembrava un missile ma non lo era. Gran figa, gran gran figa sui tacchi; purtroppo sale in stanza con le ciabatte di gomma di mia bisnonna. Niente baci e/o leccate ma si fa pompare all’infinito. Aveva particolarmente voglia e m’ha chiesto di scoparla subito una seconda volta. Dopo non pochi problemi tecnici l’ho rifatta felice. Veramente poca passione ma non-so-come bella scopata. Spara 2000 ma la faccio scendere a 1500. Visto che non scopo gratis, io, alla fine gli do 2000 per la seconda mano. Prima di salire in stanza già parlava di Phucket. La tizia farà carriera. Di fisico e di viso è un bel gioiellino, se non si sfascia e diventa un maialino come tante altre potrebbe avere un futuro molto luminoso davanti a sé.
Allo Showgirls per 1200 mi sono fatto un paio di scopate indimenticabili con una bella fanciulla di 28 anni e in più ho scoperto come si fa a fare cilecca per la prima volta. Non capita solo agli altri a quanto pare. Per fortuna fonti locali attendibili, mi confermano che succede anche ai migliori. Ottimo. La tizia qua era bella profumata, solare, simpatica. Mi dava gli schiaffi per farsi scopare sempre più forte, mi ci andava l’ossigeno. Il materasso sembrava farcito di metallo giusto per farti sentire la morte dentro le ginocchia durante le cavalcate più impegnative, una tortura. Una sera non si poteva consumare la cosa lì al bar (per una cosa come 3 giorni di fila) perché la polizia era venuta a rompere il cazzo (prima volta in 12 anni che sento sta storia in soi 6) quindi l’ho portata in stanza da me. Scopata devastante, l’ho uccisa. Stavamo spaccando il letto, letteralmente: m’ha piantato le unghie dappertutto sia a me che al materasso. 30-40 minuti di nirvana. Un bel drink sul balcone prima dell’intervento ad ammirare la città dall’alto in tutto il suo romanticismo… e chi ti deve più insegnare a vivere? Chi?
Giusto per essere precisi: la tizia l’ho tenuta fuori dal bar in totale 1h45min anche se il barfine (400) è solo per un’ora e non m’hanno detto niente al ritorno, però sapevatelo.
Pagato da bere ad una tizia giovane e piuttosto carina al Lust. Una volta seduti questa apre bocca e… niente, sembrava che le fosse scoppiata una mina anti-carro in bocca. Poveraccia. Altrimenti 1500 glieli davo pure. Sì voi direte “eh ma è facile, ci metti una mano sulla bocca per coprire il disastro e la scopi come non ci fosse un domani”. Purtroppo non era proprio fattibile.
Al Red Point ho ficcato per un’ultima volta la signorina che l’anno scorso veniva in falsetto e tirava gli schiaffi. Dev’essere diventata più porca di recente. Senza volerlo ho scoperto un nuovo giochetto che l’ha fatta squirtare, ma squirtare proprio forte. L’ho fatta mettere in una posizione che anche se ci provava non riusciva a darmi gli schiaffi quando veniva e… ha funzionato. Bravo io. Infoiata come non mai, venuta 3 volte. Peccato che abbia preso un paio di kili di troppo altrimenti l’avrei scopata quasi all’infinito stavolta. Lei quest’anno vuole 1200, le stanze sono salite a 500.
C’era una signora farang di sotto sui divanetti che aspettava che il marito finisse di scoparsi la zoccola di turno al piano di sopra. Grande.
Ho pagato pure qui un mignotta-drink a vuoto con una veramente giovane e figa: la troia prima del drink poteva andare di su e scopare, dopo aver ordinato da bere non poteva più. Maledetta della più maledette di tutte le troie di questo mondo.
Al Lollipop mi sono ficcato una vecchia conoscenza dell’anno prima più una nuova. La tizia-già-scopata sarà che sono diventato più bello io ma sembrava che il cazzo le piacesse di più dell’anno scorso, di più ma non abbastanza per i miei nuovi standard. Scopata quasi indecifrabile, bombata veramente forte, avevo male agli addominali. 1000 + il solito. Non so quanto sia ritardata ma deve esserlo veramente tanto; non ricordo come ci siamo finiti sull’argomento ma mi diceva che batte lì da 7 mesi, quando ad-un-certo-punto le ho fatto notare che 12 mesi prima l’avevo scopata più e più volte nello stesso identico posto. Deficiente. Brava ragazza, ma deficiente.
La tizia invece non-già-scopata era una nuova bella fanciulla di 22 anni, veramente bella, fresca fresca. Sta puttana era tutta sorridente e amichevole prima di entrare con lei a bere qualcosa, quando all’improvviso s’è trasformata nell’enorme missilazzo del cazzo che era: gelida e distaccata come lammerda. Quando glielo infili dentro fa l’impossibile per farlo sembrare uno stupro consensuale. Maledetta troia. Ho colto il lato divertente della nuova esperienza.
C’erano almeno una o due nuove colleghe giovani e molto fighe, non testate, rischio missile non proprio moderato ma sapete com’è l’amore, a volte ti può sorprendere...
All’Exotica mi sono sfondato una bella bambola di 20 anni, pure discretamente alta, non la più alta del reame ma abbastanza alta, specie per una che si fa fottere ancora a 1000 bath. Non se la fa annusare più di tanto però ingoia o quasi. Pensavo di averla sbattuta un po' troppo forte ma ha retto benissimo. Brava. Un po' troppo inesperta ma brava ragazza. Le stanze fanno letteralmente cagare ma c’è di peggio.
Al Toy Box ho fatto il colpo del secolo. Qui grazie a quell’omino dorato chiamato Buddha mi sono chiavato un gran bel bocconcino; bella, giovane, porca, e soprattutto stupida come la fame. La prima volta ci ho quasi fatto cilecca: insomma dopo settimane e settimane a cambiare 2 zoccole ogni 24h è dura senza chimica. La seconda volta con lei, previa consultazione con fonte affidabile, mi sono munito di pasticche per il cazzo perché non potevo proprio fallire con una fica del genere. La fase di assunzione è stata un po' come quando un tossico si avventa su quel che desidera dopo trimestri di astinenza forzata. Tradotto: ho ingoiato una pasticca intera da 100mg senza farmi nemmeno venire il dubbio sui dosaggi. Col senno di oggi: con 100mg di quella magia nel sangue riusciresti pure a scoparti il marciapiede, da ubriaco, mentre chatti con tua bisnonna. Figurati se ti capita per le mani una che chiaveresti a sangue. Sì gli ho fatto quasi male e comunque le è piaciuto molto. Dopo uno o due dei vari quarti d’ora che ho passato a sbattermela ha smesso di urlare ma sembrava comunque respirare ancora. Posizioni qualsiasi. Minchia che bello quando urlano. Con questa ci andavano le cuffie anti-infortunistiche. Dopo un po' che la scopavo ho iniziato a sentire bussare dal muro dietro al letto; alzo la testa e per fortuna erano solo i suoi tacchi che a causa della posizione sbattevano contro la parete, e niente, passata così la paura. Grazie ad una consulenza rapida il giorno dopo ho scoperto che le pasticche magiche si possono prendere anche in quarti; pare che i più skillati la mordano così, a occhio. Io invece ho optato per un approccio più alla narcotrafficante colombiano e l’ho affettata con una specie di machete che avevo in cucina.
Cristo, con 100mg la uccidi una donna. Ti scopi tutto il bar, compreso il manager e quella grassona della mamasan.
In una delle ben otto volte che sono passato a scoparla è arrivata molto vicina a squirtare. La volta dopo squirto pieno invece. Però questa squirta solo da ubriaca. Anche se la sbatti all’ennesima potenza ma non è ubriaca non squirta. I misteri della fica. Non ricordo bene come ma quella volta ad un certo punto c’era lei che stava per finire giù dal letto e si teneva al pavimento con le mani per non finirci giù di faccia (e il cuscino da sotto al suo mento è finito sul pavimento, e non l’avrebbe comunque salvata). E nonostante tutto non accennava a volermi fermare, mi sono dovuto calmare fai-da-te altrimenti gli facevo davvero male. L’ho amata tantissimo. Poi s’è fatta sbattere contro la porta in una sorta di mezza ficcata extra, mezza ficcata non finita perché era merito della pasticca e ci avrei messo sei ore a finirla. Finivamo all’ospedale assieme se andavo avanti. Ero andato lì convinto di spaccargli il letto e invece stavo finendo per spaccargli la figa. Insomma quando la prendi è come un’orgia: tu, lei e la pasticca. Lo senti che non è roba tua quella.
Questa voleva 1500 e li valeva all’incirca tutti.
Il Toy Box è pieno di figa. Ed è anche pieno zeppo di clienti, quindi spesso ci passi davanti e vedi solo cazzi quindi fai che passare oltre. Non smetterò mai di inginocchiarmi a Buddha per avermi fatto esplorare questo posto bellissimo e pieno d’amore. Se contate di farci un salto evitate le ore di punta, specie se oltre a bere volete addirittura scopare.
Al Toy Box vi sentirete molto più poveri di quanto già non siate in realtà: il cliente medio che spende meno spende 3-4-5 volte quello che spendevo io. Si suonano campane a non finire. La mia fanciulla ha preso 3 drink solo dalle campane mentre beveva i miei soli 2. Vi lascio immaginare quali grossi problemi si facciano le più fighe del bar a chiedervi 2000 ST quando hanno clienti che pagano bill da 4-5-6000 bath solo di bevute ogni giorno. Il più pezzente ero io, e a giudicare dalle chiavate non mi sono difeso così male. Sappiate a che gioco state giocando quando approcciate le più fighe, e non solamente al Toy Box. Con quello che ho visto spendere in bevute alcuni si sarebbero potuti scopare la figlia del Re in persona, ma molte volte di fila, e facendo pure cilecca senza badare troppo a spese.
Al Where Angels Play ci son finito a chiavare un’altra depravata piuttosto carina, 35 anni, bel fisico. E’ stata una chiavata-fuori-concorso non preventivata dopo aver combinato un mezzo disastro con la mia fidanzata del Toy Box da ubriaco e senza pasticca. Agganciata così per caso mentre andavo via ridendo dei miei quasi fallimenti, le ho detto di non scoparsene troppi altri mentre mi aspettava visto che stavo tornando un attimo in stanza a prendermi qualche milligrammo di magia. Doppia ficcata furiosa senza pietà ma con molto amore. Mi sono accorto dopo svariati quarti d’ora che stavamo a scopare senza ventilatore e aria condizionata, cristo stavo morendo. Stanza e bagno da dimenticare, le scopate no per fortuna. 1200 + 100 per il secondo intervento ravvicinato + stanza e drinks.
Bocchinifici.
Ho frequentato solo il Purple stavolta. Se uno nella vita non s’è fatto succhiare la cannuccia dalla gatta che c’era una volta non saprà mai che differenza c’era tra una pompa qualsiasi e LA pompa. Comunque tutto ottimo. 500 bath la pompa, 1000 la figa, 300 la stanza, 300 le tendine, 150-160 ladydrink. Tizie succhiabili/scopabili per un totale di 3. Per scopate grandiose ci sono posti migliori.
Massage.
Ho chiavato 4 tizie ai soliti massage di Soi Honey. Due vecchie conoscenze: una mi scopava ancora quasi con la stessa passione dell’anno scorso, l’altra no. Dice che la pago poco ma ho evitato di farle notare che la pago quanto mi dice lei. Delle altre due una fa parte di quelle che ho già chiavato un anno fa e me lo sono appena ricordato, nulla di che, la magia si è quasi spenta. L’altra nuova sufficiente ma nulla più, quindi può andarsene affanculo. Un’altra giovane m’ha sparato 1500 ma mi sembrava abbastanza cadaverica quindi l’ho lasciata lì a battere. Un’altra ancora piuttosto figa non concede la figa ma solo la bocca, quindi nell’andarsene affanculo fa compagnia all’altra più giovane. Aveva esattamente la faccia di quelle che hanno paura che se le sbatti troppo forte gli si spettini la figa. Cambiassero mestiere. Per fortuna c’è sempre qualche alternativa. Maledetta troia pure a lei.
Al VIP di Soi Buakhao ho combinato le solite maialate senza trombare con 3 tizie diverse. Soliti prezzi dell’anno scorso. Quella nuova che ho testato m’ha fatto letteralmente la pompa della vacanza, per svariate volte s’intende; ha preso il posto dell’altra che era la regina della pompa dolce al Purple un anno fa. Con tutti gli onori del caso s’è meritata la medaglia per “miglior pompa dolce dell’emisfero settentrionale”. Io preferivo la pompa porno della “vecchia” collega.
La “boss” è giovane e figa e ovviamente s’è già fatta ficcare da gente più furba di voi se è al suo posto quindi difficilmente la scoperete alle cifre canoniche. Per fortuna a Pattaya ci sono alternative anche alle belle ragazze.
Disco.
Le ho quasi totalmente evitate. Ho fatto solamente una serata al Republic: 500 bath la tessera, 2100 bath minimo per bottiglia di whisky e 4 mixer. Pieno di cazzi come non mai, non sentivo per niente la mancanza di queste insalate di salsiccia. Tizie fighe ce ne sono ma sono spesso occupate. Sembra una discoteca europea, anche se una fonte locale attendibile riferisce che a novembre sia un’altra storia. Per 2000LT soprattutto in alta stagione non dovreste riuscire a beccare proprio niente di buono. Mai più tornato.
La Thailandia di una volta.
Un anno fa Pattaya l’ho descritta come una città devastata dal Covid. Quest’anno si è solo concretizzato quell’ulteriore peggioramento che avevo anticipato nell’altra recensione. Semplicemente diversi locali sono definitivamente morti: morte cerebrale irreversibile. Questa è l’unica vera cosa che mi ha scazzato. La mancanza di varietà di locali con tizie scopabili al loro interno. Soi 6 ormai è il 90% di Pattaya se cercate scopate ST con tizie giovani e fighe senza sbattervi troppo. Il che freddamente parlando non è la morte: voglio dire, se di tizie scopabili più o meno da film porno ce ne sono svariate ma sono tutte concentrate tra soi 6 e disco/freelancers alla fine cambia poco. Pattaya finalmente posso dirlo anch’io col cazzo che è come una volta, eppure di divertimento ce n’è abbastanza da morire dei malanni più disparati: overdose, coma etilico, malattie veneree, eccessi vari, scopate troppo violente, malavita, divertimenti, gioie, bella vita ecc ecc.
Un anno fa a 1000 ST si scopava ancora piuttosto bene e con una certa varietà. Quelle che sparavano 1200-1500 non erano la maggiorparte. Ora semplicemente è diventato ufficiale. Il nuovo verbo in Thailandia ora si chiama >>1500<<. E’ tutto quello che serve sapere nella vita. Un anno fa una donna valeva 1000 bath; ora ne vale 1500. A 1000 di scopabile sono rimaste le briciole, a 1200 c’è qualche affare esagerato, ma 1500 è la norma. Un anno fa gli ridevo in faccia quando mi sparavano 2000 ST: adesso gli rido ancora in faccia, ma l’estensione del mio sorriso è inferiore del 33%.
Attendiamo con ansia che la Banca Centrale emetta la banconota da 1500 bath.
L’unico consiglio concreto che posso dare a chi non c’è mai stato è: se puoi vacci a novembre, se puoi evitare il periodo dicembre-gennaio evitalo, se proprio non puoi ne vale comunque la pena ma avrai un po' di rotture di coglioni in più.
Purtroppo per noi, per fortuna per loro, almeno a Pattaya è tornato il concetto di alta stagione. Se considerate le condizioni di base ossia Pattaya = Puttane, rispetto ad un anno fa la cosa che è cambiata di più non sono i prezzi ma l’alta stagione. Alta stagione non significa che che ci sono più turisti al ristorante o sul carro bestiame (perché di quelli forse ce n’erano pure meno). Alta stagione vuol dire: molti più farang che vanno a zoccole nei locale con le zoccole. E questo si traduce in meno zoccole disponibili, pretese più alte, meno zoccole disponibili, pretese più alte, meno zoccole disponibili, pretese più alte e così via all’infinito. I 500 bath in più non sono il problema qui. Se pagando 500 bath in più avessi potuto avere la stessa scelta/varietà/facilità di ficcare le zoccole che mi piacevano in un batter d’occhio e senza nemmeno dover scomodare il cervello come un anno fa, Pattaya sarebbe ancora il posto più bello del mondo. Invece allo stato attuale Pattaya è solo il posto più bello del mondo, ma un po' di meno.
Le thai come già appurato sono ritardate: a volte scassano il cazzo per avere 3 drink in più, per guadagnare 50 bath in più a drink, facendoti spendere 150/170 x 3 volte in più, piuttosto che farsi andare bene 100/200 bath di mancia. Per farsi quei 100/150 bath in più di commissioni preferiscono perderne 1500. Se avessero un cervello ci toccherebbe andare a scopare altrove quindi non facciamone un dramma. Semplicemente in bassa stagione hanno più fame quindi evitano di fare questi ragionamenti del cazzo oppure evitano di fare le puzzuse e di tirarsela troppo cercando disperatamente di beccare il pesce grosso ad ogni ora del giorno.
In ogni caso questa non è da vedersi come una recensione negativa. E’ solo la fotografia attuale di Pattaya. Io sono un po' cinico e critico perché è da troppi anni che ci vado ma trovo sempre nuovi modi per consumarmi l’uccello e divertirmi. Dopo 12 anni è come scoparsi solamente una versione diversa della stessa zoccola anche se ne cambi due al giorno. Pattaya ti fa scontrare coi limiti della natura umana e del corpo umano.
In una vacanza di sole 2 settimane difficilmente sentirete il fattore “noia”.
Dovete solo attrezzarvi con tantissime banconote e qualche pastiglia per l’uccello. A proposito: 4x100mg costano 400 bath se vai in quella farmacia lì, oppure 300 in quella farmacia là. Amo la Thailandia.
Al mio quinto giorno di vacanza finalmente iniziavo a sentire il delirio che scorreva inesorabile dentro di me: facevo fatica a ricordare che giorno era e quali erano le due fortunate che avevo pianificato di scoparmi. L’anno scorso questa sensazione si è presentata prima del quinto giorno.
Lezioni di Vita.
Grazie a Buddha l’aumento del costo della vita ha letteralmente spazzato via tutti i mendicanti i puzzusi e i falliti che infestavano alcuni locali fino all’anno scorso. Ci voleva giusto quella spintarella in più. Si sono sciolti come neve al sole; finalmente ce li siamo tolti dai coglioni.
Quest’anno senza Maestri di Vita ho dovuto fare tutto da solo. Sono dovuto andare al tempio per chiedere a Buddha in persona di insegnarmi a vivere (costo: 20 bath, niente male). Mi sono arrangiato bene stando a quanto si dice.
La mia prima sera di questa vacanza in meno di 6 ore da quando m’hanno timbrato il passaporto a Bangkok me l’avevano già sucato 3 volte. Purtroppo era tardi per andare in Soi 6 a fare i danni. La quarta volta che me l’hanno sucato, sempre la prima sera, è stata una sucata virtuale. Erano i vari Maestri che me la sucavano anche senza saperlo mentre me ne stavo lì con le pupille sfondate dall’alcool a godermi il panorama dal balcone del mio residence. Grandissima pompa.
Consigli spiccioli.
C’è una cosa che si chiama “la Sindrome del Sommelier”. E’ quella sindrome che ti viene in maniera congenita dopo meno di 48h che stai in Thailandia: ne hai già scopate troppe e troppo bene e iniziano a diventare tutte brutte e skippabili. In realtà è semplicemente la Sindrome che vi sta fottendo; quelle che normalmente scopate lì con la stessa facilità di uno sternuto non le scopate manco piangendo in Italia. Quindi non badate a quella scimmia e continuate a ficcare senza pietà, oppure raddoppiate/triplicate il budget e andatevi a scopare le dive.
Le tizie scopatele forte, a loro piace. I crampi prima o poi vi passano, i bei ricordi invece non vi lasceranno mai.
Ciò che separa me dal paradiso è un muro fatto di banconote e non di idee. Quindi non fatevi troppe seghe e riempitevi la tasche di soldi prima di arrivare in Thailandia.
PRO della vacanza.
Tutto.
Ho peccato però Buddha mi ha perdonato.
Sono sulla strada giusta per brevettare un sistema per farle squirtare anche se difficilmente lo rivelerò qui.
Ho scoperto come si fa a fare cilecca.
Ho scoperto che un quarto di pastiglia può cambiarti la giornata, e soprattutto può anche cambiare i connotati alla mignotta di turno. Da usare a proprio vantaggio ovviamente.
Mi restano pochi desideri da esaudire.
Ho aggiornato qualche record personale, specialmente sulle scopate più violente.
CONTRO della vacanza.
Non ho trovato l’amore.
Non ho avuto Lezioni di Vita, quindi non ho riscontrato chissà quale personale evoluzione dal punto di vista umano.
Ho scoperto che al 99% almeno uno degli orgasmi riportati di una scopata l’anno scorso era finto (maledetta troia, maledettissima, stramaledetta troia).
La lista dei desideri si assottiglia sempre di più.
Vorrei mettere in una provetta la >>nausea della figa<< per poi spruzzarmela addosso di quando in quando nel corso dell’anno, però non ci sono ancora riuscito.
Feynman
Gold
16/11/2023 | 15:08
3
Ciao a tutti ! Stay tuned: prossimi esperimenti:
Quantomeccanica, QUANTO costa la gnocca ?
veriFICA e ANALisi della Legge di SBohr !
Non è piú la Thailandia di una volta: viaggi nel tempo che fu !
Esplorazione di buchi neri quantistici (fino a 1.000 Baht) !
The Essence of Physical Love !
L’ Esistenza degli UFO e della gnocca FREE !
😁
Puntate precedenti:
https://www.gnoccatravels.com/viaggiodellagnocca/150561/sta-scherzando-mr-feynman-vita-e-avventure-in-thailandia/
https://www.gnoccatravels.com/viaggiodellagnocca/157956/sta-scherzando-mr-feynman-vita-e-avventure-in-thailandia-capitolo-ii/
siamhousepattaya
Gold
03/11/2023 | 14:08
3
Bussare coppe e rispondere spade
Ross
Silver
London
30/10/2023 | 19:30
1
Buongiorno.
Finalmente torno in Vietnam e cerco sempre di farlo verso Settembre,perche' c'e' il clima migliore,non ci sono tanti turisti esteri ed anche le scuole in Vietnam riaprono,cosi' si evita la calca.Inoltre i prezzi da Settembre a Gennaio sono di bassa stagione (Vietnam Centro/Nord) ,quindi si risparmia un botto ( in ogni caso non e' mai caro).
Purtroppo dato che sono andato a Salalah a Settembre,ho dovuto posticipare di qualche settimana finendo a Da Nang le due settimane centrali di Ottobre.Il clima e' ancora caldo ma iniziano le pioggie...fortunatamente ha sempre piovuto di notte e poco ..quindi mi e' andata bene.
TRASPORTI
Atterro ad Hanoi dove pernotto una sola notte e faccio sempre in modo di arrivare il Venerdi'.Questo perche' il centro di Hanoi viene chiuso al traffico e si trasforma in un mercatino generale notturno,con un po' di tutto e tanta gente per le strade.Niente di che,ero stanco,gironzolo un po'...due birre e poi a nanna per il volo del giorno successivo.
A sto giro,provo una nuova compagnia aerea 'Bamboo Airways' molto simile alla sorella 'Vietjet'....non ne ero a conoscenza ed ho voluto provarla...mi sono trovato bene.
Atterro all'aeroporto di Da Nang ed uso il solito 'GRAB' con pagamento in contanti per il taxi.Mi trovo sempre bene e lo uso spesso per girare li' quando mi serve.Economico ed efficace..taxi nuovi e con aria condizionata...non serve parlare inglese (anche perche' la maggior parte non lo parla)..qundi si fa tutto con la app...l'unico problema che ho avuto e' stato quando un taxi che mi era venuto a prendere...puzzava di aglio da infarto...credo che l'autista avesse mangiato poco prima dei Durian...frutti che puzzano da morire ma che sono,a dir loro,una prelibatezza...ma ...sara'''
ALLOGGIO/CITTA'
Da Nang e' un po' 'tricky'...nel senso che la citta' si puo' dividere in 3 parti (a mio avviso) ed ognuna di essa offre qualcosa di diverso...sta a voi decidere cio' che vi piace di piu'...e di conseguenza scegliere dove alloggiare...
La spiaggia e' bianca e lunghssima,ed anche molto larga.....tutta libera...ci sono in alcuni punti dei bagni privati dove potrete affittare un lettino con ombrellone per 40000 Dong (Euro 1.5) tutto il giorno!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Tutta sabbia sia la spiaggia che il fondale del mare!!!!!!!!!!!!!!!!
Il mare e' calmo..non molto profondo e pulito...inoltre ha una temperatura abbastanza calda e piacevole....almeno fino alla fine di Ottobre...poi si raffredda ,dato che la stagione delle pioggie si fa sentire ed anche pesantemente...tutti gli anni si abbatte sulla citta' almeno un uragano.....
Cerco di spiegare le zone a mio modo....un po' sommariamente..per darvi un'idea..
ZONA1
La zona di SON TRA ed annessa marina (zona nord est della citta') : e' diciamo la vecchia citta' dei pescatori ed i pescatori e le loro barche ci sono ancora ed anche molto attivi.Centinaia di barche che solcano il mare durante la notte...e tornano alla base al mattino presto...se siete mattinieri come me...andate sulla spiaggia verso le 4/5 del mattino in questa zona...c'e' il mercatino del pesce appena arrivato direttamente sulla spiaggia...
Inoltre vedrete i vietnamiti fare il bagno...giocare a pallone e seppellirsi nella sabbia...e l'acqua del mare a quell'ora penso sia sui 30 gradi...stupendo...
E' una zona molto calma e piacevole..io alloggio di solito li'...e poi mi muovo...non c'e'e vita notturna li'...ma ci sono i migliori ristoranti di pesce della citta'''..con acquari giganti dove espongon tutti i tipi di pesci ,molluschi e crostacei ancori vivi!!!!!!!!
Sempre molto ventilata e piacevole..potete fare lunghe passeggiate anche sul lungomare che offre tantissimi stalli di cibo e bevande...per tutta la lunghezza della citta'.......molto pulita....mai affollata...
ZONA 2
La zona compresa tra la strada 'NGUYEN VAN THOAI' e la strada 'HO XUAN HUONG'...
Tra stradine ,vicoli e vicoletti ,troverete tantissimi locali,bars,ristorantini,rosticcerie,locali con musica etc..etc..E' il centro della movida di Da Nang ed e' sopratutto popolare tra gli expats...Troverete di tutto e di piu'....le ragazze in cerca del 'FARANG' sono per la maggior parte a gironzolare da quelle parti...Se vi piace fare 'spiaggia e baldorie'...questa e' la zona per voi....
ZONA 3
La zona che costeggia il fiume lungo tutta la 'Bach Dang' road...anche qui c'e' movida...ma......
Anche qui ci sono locali e localini di tutti i generi...ma ho notato che sono molto impostati sul mordi e fuggi...nel senso che sono molto piu' turistici..molto piu' alla moda ...fatti per attirare i turisti che poi non ritornano...
Troverete tante ragazze del posto..molto amichevoli...ma vogliono farvi spendere....e basta!!!!!!!!!!!!
Roof top bars e discoteche alla moda in questa zona..con il 'dress code' per farvi entrare..insomma....forse per voi giovani va bene..a me non piace cosi'...
Nella zona 2 e' molto piu' facile rimorchiare e fare amicizia perche' e' anche la zona dove risiedono stabilmente gli expats...quindi...molto piu' come andare al bar del paese a bere con gli amici...
I prezzi generalmente molto economici...ma nella zona 3 molto piu' cari....quasi ai livelli europei..poi dipende sempre dove si va'...
La citta' offre diverse gite turistiche giornaliere (di cui potete informarvi su internet)....io non le ho mai fatte..perche' non mi interessano...
L'unica cosa che faccio quando son a Da Nang e' andare per una notte a Hoi An (la citta' delle lanterne)...molto carina da visitare per un paio di giorni...e quando sono li' passare un pomeriggio sulla spiaggia adiacente di An Bang...lettino sulla spiaggia gratuito per tutto il giorno a patto che ordiniate da bere o da mangiare al ristorante...un piatto tipico con 3/4 birre..siete sui 8/9 Euro......
Di sera Hoi An si dipinge di luci e colori...molti localini anche li'...forse piu' adatto alle coppie che ai singles..but ..who cares....(no fucky fucky here!!)..molto bella da vedere.....
Taxi da Da Nang a Hoi An sui 13 Euro (30 km)....
GASTRONOMIA
Visto il posto...pesce a tutta birra.....!Non costa poco ma ne vale la pena...........................!!!!!!!!
Inoltre ,nella zona 2,ci sono diversi locali specializzati a grigliare il pollo ed il maialino....tutto alla brace sui carboni.....costa pochissimo.........Un piatto di ali di pollo alla griglia + un piatto di costine di maiale alla griglia + 4 birre in lattina (vi consiglio la Saigon Special)...siete su15 Euro..........
PLAYTIME
Le ragazze del posto che vogliono smarchettare (che parlano un po' di inglese e per guadagnare di piu')...per ovvi motivi..vanno a Saigon ,Hanoi o Nha Trang.....
Di conseguenza di ragazze che vogliano fare 'donazioni di organi' (free,semi free o pay)non ne rimangono molte....ma...c'e' trippa per gatti...
Su Tinder,We Chat e Zalo...troverete tantissimo..ma preparatevi a farvi venire il mal di testa quando le incontrerete...perche' non sapendo parlare l'inglese, quando le incontrerete comunicheranno tramite le app di traduzione...due coglioni....ma ne vale la pena...vogliono andare a cena in ristoranti che non possono permettersi....fare camminate sulla spiaggia di notte..e poi sono tutte ben disposte...di solito non chiedono nulla in cambio...ma se le si da' qualcosa 'per il taxi' ...non rifiutano...e vi vogliono rivedere...non ho mai rimorchiato grandi fighe..ma...mi son sempre divertito....
In due settimane ho concluso con 4 ragazze...
Nei locali della zona 2 troverete molte studentesse universitarie...parlano tutte inglese (infatti le assumono a lavorare nei locali in diverse mansioni)...sono propense a conoscervi..vi daranno il numero di telefono..ma le tempistiche si allungano..dato i loro impegni di scuola e di lavoro...poi essendo del posto non possono tanto farsi sgamare...quindi ci va tempo..
Ho avuto diversi numeri (con cui sono ancora in contatto) ma nelle due settimane non ho concluso nulla con loro...ma le sto lavorando per quando ritornero'..Ne vale la pena......
Sempre nella zona 2 troverete vietnamite del posto in cerca di divertimento..alcune parlano inglese ..altre no..ma vanno li' in cerca del 'FARANG'...quindi molto prone all'avventura...alcune semi free..alcune pay...ma in ogni caso sempre a costi bassi...
La qualita' e' discreta..niente di eccezionale.....ma..un buco aperto e' aperto per tutti...avanti Savoia!!!!!!!
In due settimane ho concluso con 3 ragazze che frequentavano questa zona....
Nella zona 3,che come ho detto prima e' la piu' turistica,troverete le ragazze piu' belle ma anche piu' sgamate...alcune vi faranno spendere e poi non vi doneranno nessun organo..altre vi chiederanno cifre astronomiche...insomma..piu' turistica e' la zona piu' le ragazze sono avvezze a cagare 'fuori dalla tazza'...Ci sono diversi locali in..e tutto si adegua.....Generalmente parlando (visto che mi sono fatto fregare e parlo per esperienza) in questa zona le ragazze vanno in cerca del pollo (in quel caso ero io)...a cui far spendere per farle divertire,dando una strusciatina ogni tanto..un bacino ogni tanto...una palpata di qui e di la'..insomma vi fanno stare a cazzo dritto per tutta la serata....ma quando arriva il mometo di timbrare..o pagate di brutto per portarvele in camere o vi dicono di andare a cagare...(come e' successo a me)....senza contare che dovete comunque pagare il conto del bar..che in quella zona non e' economico...insomma io eviterei..a meno che non vogliate trombare una strafiga ma al prezzo che vuole lei...
In hotel nessun problema a portare le ragazze,a patto che abbiate una camer doppia o matrimoniale...
E' d'obbligo una Sim del posto...io mi trovo bene con Viettel
RIASSUNTO
La citta' vale la pena visitarla anche per lunghi soggiorni..
Offre molto a prezzi contenuti...direi buona per un GT come anche per famiglie o gruppi di amici....
FATE VOBIS
DottorGnocca
Silver
04/10/2023 | 15:01
4
Arrivo da Bangkok a Vientiane con volo Thai-AirAsia al costo di €101 (con bagaglio da stiva da 25kg).
VISA ON ARRIVAL
Si paga solo cash: dollari o kip (moneta locale). Costo $40 o 900.000kip.
C’è un bancomat appena sbarcati, ma il giorno in cui sono arrivato, non funzionava (pare fossero finiti i contanti).
Quindi abbiamo atteso uno degli addetti che ci ha portato al piano terra (bypassando temporaneamente i controlli passaporto) dove c’era un money exchange e dove ho potuto ritirare soldi tramite POS con 3% di commissione sull’importo totale.
Il visto dura 30 giorni. Estendibile per ulteriori 15 giorni entro la fine dei 30 giorni.
Vi daranno un modulo da compilare sull’aereo ma non servirà a nulla.
Una volta in aeroporto per il VOA vi daranno un altro modulo da compilare.
Poi con foglio compilato e passaporto si va al controllo.
Vi fanno la foto (se non avete fototessera), pagate e vi stampano il visto.
In aeroporto non c’è il wifi. Per cui se vi serve internet (prima del controllo passaporti, organizzatevi prima).
Non avevo ticket di uscita (neppure fake), ma non mi hanno chiesto niente.
SIM CARD LAOTIANA
In aeroporto ci sono tutti i chioschi degli operatori all’arrivo.
Preso Unitel che avevo letto fosse il migliore. Preso il piano da 30 giorni con internet illimitato per 150.000 kip (10$). Ci sono anche piani più brevi a costi inferiori. Pagamento solo cash in moneta locale oppure US dollars. La SIM ha funzionato benissimo in tutte le città.
TAXI APP
Non ci sono né Uber né Grab ma ci sono 2 valide alternative: la prima si chiama LOCA Laos Ride Hailing & Taxi (funziona anche con la carta di credito). Oppure Indrive (pagamento solo cash), funziona altrettando bene ed è un po’ più economica di LOCA. Tuttavia in entrambi i casi, i taxi costano poco.
Dall’aeroporto al centro città sono meno di 5km. C’è il desk ‘Taxi Service’ all’uscita. L’unico, per cui non potete sbagliare. La tariffa del taxi per il centro città è fissa a $7 (119.000kip). Pagamento solo cash in dollari o moneta locale. No pagamento con carte. All’uscita degli arrivi ci sono altri bancomat, e qualcuno funzionerà sicuramente.
SICUREZZA
Vientiane è una città tranquilla. Non ho avvertito alcun tipo di pericolo. C’è un’aria piuttosto pacifica, forse favorita anche dai vari templi che popolano la città. Per certi versi, mi ha ricordato un po’ una piccola Chiang Mai. Le persone sono gentili e anche camminando da solo a notte fonda, pur in zona fiume in cui dopo una certa ora non c’è praticamente nessuno, tranne qualche innocuo cane randagio o indigente che dorme svaccato sul ciglio della strada, non ho avuto alcun problema.
Una delle cose più positive del Laos è che nonostante ci siano tanti centri massaggi, tuktuk, quasi nessuno ti rompe le balle per venderti qualcosa come in Tailandia (ad esempio). Potete camminare tranquilli senza essere assillati ogni 30 metri. Per me un fatto estremamente positivo.
POSSO PORTARE RAGAZZE IN CASA/HOTEL?
Si legge di tutto online e anche io dopo aver cercato in rete, ero un attimo perplesso sulle possibili limitazioni. Ma poi ho approfondito la questione sulla legge Laotiana e questa è la situazione. Potete portare chi volete, sia in hotel che in appartamenti in affitto (tipo Airbnb).
Per la legge Laotiana invece non potete andare a casa di proprietà di una laotiana (a meno che non siate sposati o ufficialmente fidanzati con documenti alla mano) perché nelle case di proprietà la polizia può fare dei controlli (mentre in hotel e case in affitto no). E in quel caso, se vi beccano sono cazzi. Tuttavia, un italiano che vive in Laos da 20 anni mi ha detto che questo tipo di controlli è davvero una rarità e ormai - per questioni turistiche e economiche - si chiude un occhio. Ad ogni modo, airbnb e hotel, andate tranquilli.
Nessuno vi romperà le balle. Ho ospitato ragazze in entrambe le situazioni e mai avuto problemi.
ALLOGGIO
A Vientiane ho preso un appartamento in zona centrale (Silhom road) a $20 a notte con wifi, A/C e sicurezza H24. Poi hotel, sia a Vientiane che a Laung Prabang che Vang Vieng. Sempre in zona centrale, in hotel assolutamente dignitosi. Mai speso più di €30 a notte. Tutto molto economico.
CAMBIO SOLDI, PAGAMENTI E PRELIEVI BANCOMAT
Nei negozi, mini-market e ristoranti, in pochi vi daranno la possibilità di pagare con carta. Per cui sarà necessario avere sempre contanti. Moneta locale (kip) o dollari americani (resto in kip). Ci sono molti bancomat in città, non tutti funzionano con carte internazionali, ma molti sì. Per cui se il primo non va, provate con altra banca e troverete quello che vi serve. Come più o meno ovunque, per ogni prelievo pagherete una fee. In Laos, per i prelievi che ho fatto, sempre pagato 3% sul totale prelevato.
L’altra cosa da tenere in considerazione è che - almeno io - non sono mai riuscito a prelevare più di 2 milioni di kip (€94) nonostante il bancomat permetta di selezionare cifre superiori. Ma quando ho provato (in ATM differenti) a prelevare 3 o 4 milioni di kip, la trasnazione è sempre stata negata. Nonostante la mia carta Revolut permetta prelievi maggiori di queste somme.
Per cui, su un prelievo di 2 milioni di kip, pagherete commissione più un tasso di cambio piuttosto sfavorevole.
Esempio: per un prelievo di 2 milioni, vi addebiteranno 2 milioni e 60.000 kip (fee dell’ATM).
2 milioni di kip (mentre scrivo) al cambio effettivo (che nessuno vi darà mai) valgono €94. Col cambio dell’ATM vi verranno addebitati circa €104/€105. Per cui ogni €94 di prelievo ne paghere €10 di commissioni. E se - com’è successo a me - il massimo prelevabile è 2 milioni a prelievo (e che nei ristoranti raramente si può pagare con carta), prelevare non sarà un grande affare.
Quindi, se avete contanti da cambiare, risulterà più conveniente.
DATING APPs & INCONTRI
Per chi come me preferisce raccogliere un po’ di match prima del viaggio spostando la posizione di Tinder sulla prossima destinazione, c’è da sapere una cosa.
Vientiane si trova al confine con la Tailandia. E se metterete Vientiane su Tinder (senza essere fisicamente lì), vi ritroverete molti match di tailandesi di Udon Thani e provincia (anche se il raggio di ricerca sarà confinato entro pochi km da Vientiane). Per cui quando sono arrivato a Vientiane, la gran parte dei match ottenuti era in un raggio di 40-130km effettivi da Vientiane, e quindi del tutto inutili.
Sfogliando i profili da Vientiane (per quanto non moltissimi) troverete invece ragazze in città e nelle zone limitrofe. Credo ci sia geolocalizzazione un poco approssimativa in questa zona.
Passando all’azione, la prima cosa positiva che noto è che il 95% dei match risponde anche piuttosto celermente ai messaggi. Quindi è facile comunicare. E a differenza di altri paesi, non ho riscontrato il solito mercimonio di professioniste camuffate da qualcos’altro. E questo mi piace assai.
Durante il primo giorno a Vientiane, chatto quindi con un po’ di ragazze. Verso il tardo pomeriggio, faccio match con su Happn con una 32enne. La conversazione fila liscia. Ma tergiverso visto i vari contatti più avanzati. Ma dopo un po’ è lei che mi chiede se avrei avuto programmi per la sera.
Quindi ci organizziamo per andare a cena al Khop Chai Deu, un ristorante con musica dal vivo. Per le 20.30 ci vediamo in un locale. Arrivo e ci spostiamo al tavolo. Mi dice che vive in Laos da 10 anni ma è Filippina (non mi ero accorto dalle foto e non che fosse un problema). Cena ($12), poi andiamo a berci una cosa al Tipsy Elephant (rooftop carino con vista sul fiume: 2 cocktail $10) e infine facciamo una lunga camminata lugno il Mekong. Verso le 2 e dopo tante chiacchiere, passo dal minimarket a comprare qualcosa e poi vado verso casa. Non avevo particolari intenzioni bellicose, sia perché un po’ provato dal viaggio mattutino (e poco sonno) sia perché avevamo parlato a lungo del fatto che lei volesse una relazione e bla bla..
Comunque fatta la spesa mi dirigo a piedi verso casa. Lei mi accompagna dicendo che abita vicino. Giunti al mio palazzo, penso che si congedi ma invece no. Mi segue in ascensore e sale da me. Poi si siede sul divano e non ha intenzione di andarsene. Insomma, alla fine, dal bacio della buonanotte le cose si fanno più esplicite e finiamo a letto a farci una bella chiavata. Poi mi chiede se preferisco che resti a dormire oppure vada a casa. Opto per la seconda opzione. Quindi si riveste e quando le chiedo se posso chiamare un taxi o accompagnarla a casa mi dice che abita vicino, che la città è sicura e torna a piedi. Per cui alle 4.30 ci salutiamo.
Il giorno seguente ho altre cose da organizzare e fare, quindi niente gnocca.
Terzo giorno chatto con questa ragazza 19enne. Mi dice che lavora in un centro massaggi quindi penso che mi chiederà soldi. Ma invece mi dice che cerca relazione seria, etc..
Mi dice che possiamo vederci solo dopo le 23 poiché lavora fino a quell’ora. Mi dice il posto dove lavora (che si trova a 500mt dal mio appartamento) e la sera alle 22 le dico che passo a farmi un massaggio. Dopo 10 minuti sono lì. Arrivo, mi guarda, sorride, mentre le colleghe sogghignano.
Chiedo un foot massage. Mi fanno acconomodare sulla poltrona. Poco dopo, arriva la capa e mi chiede se voglio salire al piano di sopra poiché c’è un signore che parla a voce alta e rompe i coglioni a tutti.
Quindi saliamo al secondo piano dove ci sono materassini a terra separati da tende. Penso sarà una scusa per vendermi qualche servizio extra. Invece, massaggio normale, senza sconfinamenti né sfioramenti. Qualche sorriso e poche parole poiché lei non parla inglese. Solo alla fine ci intratteniamo qualche minuto con il traduttore. Quindi lascio mancia, pago il massaggio (80.000kip) e me ne vado.
Arrivato a casa le mando un messaggino dicendo che mi ha fatto piacere conoscerla e spero di rivederla presto.
Passano 5 minuti e mi scrive: ti va di andare a bere una birra?
Ovvio. È quasi mezzanotte e mi dà appuntamento all.1, presso CCC Bar & Club Vientiane, un bar proprio accanto a casa mia.
Quundi ci vediamo, ordiniamo 2 birre. Ce le beviamo. Poi la conversazione (sempre col traduttore) si fa più interessante. C’è una certa intesa. Quindi le dico se vogliamo prenderci un’altra birra e bercela a casa. Acconsente alla birra, ma la beviamo al bar. Poi andiamo da te. Sono le 2 passate e mi ha detto che alle 3 se ne deve andare perché al mattino lavora.
Lei sorseggia lentamente e nonostante la birra mi faccia abbastanza cagare, mi tracanno la bottiglia per andarmene. Così succede.
Arriviamo a casa, e si dirige direttamente in camera. Si mette sul letto. Io mi cambio, mi rinfresco. Lei pure. Poi ci mettiamo a letto, parliamo un po’ col traduttore. Poi ci abbracciamo, ci accarezziamo, ci spogliamo, ci baciamo.. ma niente sesso (mi aveva detto che aveva la sue cose).
Stiamo fino alle 4.30 ad amoreggiare. Poi lei si addormenta e quindi resta da me fino al mattino. Verso le 11 ci svegliamo, ancora un po’ di amoreggiamenti e poi se ne va a lavoro. Mi piace, è carina, dolce e promette bene. Ha un bel sedere sodo, un bel viso e 2 tette belle grandi per lo standard asiatico.
Il giorno seguente chatto con una 22enne laotiana. Decidiamo di vederci al Dark21 cafè. Mi chiede se può portare un’amica, e le dico di no. Appuntamento alle 19.30. Arrivo e dopo pochi minuti arriva in motorino insieme all’amica. Partiamo malissimo.
La guardo e mi sembra un ladyboy. C’è qualcosa di molto strano. Ma ormai siamo lì. Entriamo e ci accomodiamo. Dopo i soliti convenevoli le faccio la domanda dalle 100 pistole: «are you a girl?» E lei: sì, perché mi fai questa domanda? Vaneggio qualcosa tipo: sei molto femminile ma in Asia ci sono molti ladyboy.
Tuttavia ha una voce davvero maschile e la faccia non mi convince affatto. Restiamo per un’oretta a parlare. Nella mia testa è un ladyboy e quindi non se ne fa niente. Dopo un’ora, pago il conto (190.000kip) e mi congedo.
Lei (o lui), mi chiede: «go home?»
Io: «si»
Poi aggiunge: «go home with you?»
Io: «NO»
Usciamo e ognuno per la sua strada.
Il giorno seguente, mi manda un messaggio con un video di Pakse dove mi consiglia di fare visita. Ne approfitto per chiederle scusa se si è sentita offesa per la domanda inopportuna del giorno prima. Ma lei dice che è lecito avere dubbi e che non c’è problema. Ribadendo di essere 100% girl. Può essere che io abbia preso una cantonata, ma resto sulla mia posizione.
La sera verso le 23 ci messaggiamo su WhatsApp con la 19enne della sera prima. Le chiedo se vuole uscire per un’altra birra. Lei mi dice se può venire direttamente da me. Hai voglia… Quindi poco dopo la mezzanotte arriva a casa mia.
Un po’ di cazzeggio sul divano, poi andiamo a letto. Soliti amoreggiamenti, toccatine, piccole masturbazioni ma niente sesso. Poco dopo l’1 ci addormentiamo entrambi. Verso le 4 si sveglia e inizia a ravanarmi nelle mutande. Ma è un fuoco di paglia poiché mi smanaccia ma dopo pochi secondi si ferma e si addormenta. Alché sono io a interromperla e dire di continuare a dormire. Cosa che faremo fino al mattino, quando lei uscirà per andare al lavoro.
In giornata chatto con altra laotiana 41enne (con 2 tette enormi, almeno in foto) e ci diamo appuntamento per la sera a cena presso l’Hard Rock Cafè.
Ci vediamo alle 20.30. Arrivo è lei è già seduta al bancone che sorseggia un drink. Bella gnocca (ricorda Nicole Minetti di viso), pantalone attillato, tacchi e un top che mette in mostra le sue grandi tette (scoprirò più tardi rifatte ma molto morbide al tatto). Ceniamo, parliamo (parla decentemente inglese avendo avuto un marito australiano e un fidanzato sud-africano). Costo cena: €33 (da me pagato).
Poi ci spostiamo con la sua macchina (un pick-up della Ford lasciatogli dall’ex sud-africano tornato in sud-africa) al wild west con musica dal vivo. Ci prendiamo un drink a testa (costo: €5). Verso la mezzanotte andiamo al Moonlight a fumare un po’ di shisha e ber qualcosa (€23). Restiamo fino alle 3.30. Poi ce ne andiamo. Mi riaccompagna a casa. Quindi sono pronto a salutarla, memore della sua fermezza nel cercare un fidanzato stabile. Ma ferma in auto mi chiede se può salire da me a fare la pipì.
Ok, quindi saliamo. Va in bagno. La aspetto sul divano giusto per salutarla e congedarla dopo che per tutta la sera mi ha parlato che cerca il grande amore, non ciulate random, c’ha due figli e bla bla.. per cui deduco che ci vorrà tempo ma non cerco la storia d’amore quindi resterà una piacevole serata.
Tornata dal bagno si avvicina all’uscita, apre le braccia per salutarmi. Così ci avviciniamo, ci guardiamo, ci abbracciamo. Poi mi avvicino per un bacino ma noto che lei non si sposta per pormi la guancia. Quindi le do un bacio a stampo. Resta ancora lì ferma. Quindi ne aggiungo un altro, e poi un altro fino a quando - pochi secondi dopo - parte un limone feroce e ci avvinghiamo come 2 animali. Quindi mentre continuiamo a baciarci la conduco in camera. Ci mettiamo sul letto. Mi spoglio. Poi le toglo le scarpe, i pantaloni, il top, il reggiseno e scopro finalmente quei meravigliosi meloni.
Il resto potete immaginarlo. Una ciulata così soddisfacente e appagante non la facevo da tempo.
Finito, restiamo qualche minuto. Poi ci docciamo. Sono quasi le 5. Lei si riveste e se ne va verso casa. Da quel momento, mai più visti né sentiti.
Il giorno successivo sono ancora un po’ stanchino dalla nottata, tuttavia dopo essermi fatto gli affari miei durante il giorno, chiedo alla 19enne se ha voglia di bersi una birra dopo il lavoro. Mi dice di sì. Ma mi dice anche che odia uscire e che preferirebbe bere una birra da me. Quindi passo dal Big C’s market a comprarmi qualche birra e la aspetto a casa verso la mezzanotte.
Quando torno dal supermercato lei è già arrivata fuori casa che mi aspetta (tra l’altro indossa un cappellino, e nell’oscurità non la riconosco). Saliamo insieme, ci beviamo una birretta. Qualche chiacchiera col traduttore (lei non spiccica una parola di inglese) e poi passiamo almeno 30 minuti a farci foto con quei cazzo di filtri idioti di tiktok.
All’una dico: basta tiktok. Spengo le luci del salotto e vado in camera. Lei mi segue. Ci prepariamo per andare a letto. E in poco tempo si passa finalmente all’azione. E visto che non ha più le sue cose, facciamo finalmente all’amore. Lei è molto dolce e tenera, non certo una tigre del materasso.
Poi ci addormentiamo fino al mattino seguente quando è ora per lei di andare al lavoro.
Il giorno dopo ho un nuovo appuntamento con una 32enne Laotiana. Trovata su Tinder. Mi dice che prima di incontarci dobbiamo conoscerci bene online. Per cui dopo la prima chat, mi dedico ad altre.
Tre giorni dopo la nostra ultima chat mi scrive: hai amici?
Dico: in Laos? No.
E poi: ti andrebbe di rilassarti e abbracciarci con un’amica sul divano?
Io: Sì. Ma quale amica?
E lei: io.
Allora chiedo: ma lo fai per soldi?
E lei: no, sesso solo per divertimento e stare bene insieme.
Ci diamo appuntamento per il giorno seguente a casa mia. Inizialmente alle 19. Poi spostato alle 21 per una cena di lei con le colleghe di lavoro. Alla fine arriva alle 21.45. Ci incontriamo sotto il mio appartamento.
Durante la giornata continua a mandarmi messaggi in cui mi dice che vuole essere scopata forte («fuck me hard») e altre robe simili. Vabbè…
Arriva direttamente sotto casa mia in motorino. Parcheggia e saliamo in appartamento. Ci mettiamo sul divano, ci scrutiamo e chiacchieriamo per 10-15 minuti.
Dalla maglia si intravedono delle tette importanti. Così le chiedo se sono naturali. Lei dice di sì. Alché ribatto: voglio vederle. Lei mi dice: sì, però spegni la luce che mi vergogno.
Quindi le propongo di andare in camera. Così ci spogliamo, ha veramente 2 tette notevoli e un bel curo burroso (ma non grasso). Ci stendiamo sul letto e iniziamo a darci dentro.
Finiti i lavori, ci puliamo e ci rivestiamo. Quindi la riaccompagno al parcheggio, prende la moto e se ne torna al posto di lavoro (lavora in hotel). Mai più vista né sentita…
Verso mezzanotte mi scrive la 19enne che è nel locale sotto casa con i suoi amici a festeggiare il compleanno e mi chiede se può venire a dormire da me. Dico ok anche se sono abbastanza provato e spero di dormire e basta. Arriva verso le 2.30 che sono già cotto. Sia dalla giornata che dalla ciulata precedente. Lei vorrebbe fare roba e cerca di ottenere quel che vuole ma il mio amico si è già addormentato e quindi niente. Si dorme anche se non mi molla. Ma io sono davvero esausto. Al mattino si prepara per andare al lavoro. Io per spostarmi in hotel visto che l’appartamento in cui stavo non era più disponibile. Sarà l’ultima volta che ci vediamo.
Il giorno successivo sono un po’ influenzato ma comunque esco a fare un giro visto che è sabato. Avevo un appuntamento con una 26enne, ma alla fine ho cancellato. Le foto non mi convincevano. Anche se poi ho visto il suo profilo (qualche giorno dopo ) su Tinder (ci eravamo trovati su Badoo) con più foto ed in effetti è stato un errore non andare. Pazienza.
Arriva domenica e per la sera mi vedo con una 36enne. Vive un po’ fuori città. Mi dice se vado in un locale in zona da lei oppure che può venire in zona da me ma in moto. Quindi ci dobbiamo vedere di giorno perché la notte non guida. Allora le offro di venire in zona da me di sera, pagando il taxi. E così facciamo.
Andiamo al tipsy elephant a berci una cosa e poi a cena al ristorante vietnamita. Infine ci compriamo 2 birre al Big c e andiamo in hotel (bordo piscina, non in camera mia) a bercele. Alle 22, prende il taxi e se ne torna. Vuole la storia e quindi rivedersi, cosa che a me non interessa. E infatti dopo i messaggi dei giorni successivi, taglio corto dicendo che sarei andato in un’altra città. Fine delle comunicazioni.
Alle 22 quindi sono in camera. Stanco e ancora influenzato, ma dopo 10 minuti ricevo messaggio su Badoo da un’altra 36enne con cui avevo parlato nei giorni scorsi. Mi dice che si si trova all’Aloha bar (sul fiume) con 2 amiche e se voglio andare a incontrarla. Prendo un taxi e vado. Lei è molto carina, ricorda di viso la cantante Alanis Morrisette. Le due amiche bruttine ma simpatiche. Ci beviamo una birra. Restiamo fino verso mezzanotte quando il locale chiude (Aloha). E poi ci spostiamo al CCC bar. Altro giro di bevute, mentre con la 36enne c’è un certo feeling e scatta qualche limone. Ma mi dice che la prima sera non si ciula. Restiamo fino alle 3 e poi ognuno a casa sua con promessa di rivedersi.
Due gioni dopo lei è di nuovo in città e ci sentiamo per vederci. Verso le 18.45 mi scrive che si trova al roadhouse grill. Io sto finendo alcune cose di lavoro e le dico che posso essere da quelle parti verso le 19.30. Alle 19.30, infatti sono lì. Vedo che si è già tracannata 3 birre e inoltre ha chiamato la sua amica ‘femminista’ dell’altra volta visto che non arrivavo. Partiamo abbastanza male. Infatti in breve tempo siamo in 3. Non mi sono ancora ripreso pienamente dall’influenza e sono abbastanza scazzato. Loro mangiano, io prendo un drink. Finita la cena, vogliono andare al Dplus club, ma io non ho nessuna voglia. La situazione che si è creata non mi piace granché e per quanto la ciulata sia abbastanza certa, comunico che non vado al club ma torno in hotel poiché non mi sento bene. La tizia allora si avvicina a me e mi chiede - col suo inglese strampalato - se può venire con me in hotel. Dico sì. Però mi dice: «Prima ci beviamo un’altra birra, poi salutiamo la mia amica e poi andiamo». Io dico: io intanto vado, voi finite di bere e poi ci vediamo da me. Questo è il piano. Per strada mi viene fame e mi fermo a mangiare qualcosa. Le dico dove sono. Lei risponde: ok. Poco più tardi torno in hotel e le mando la posizione. Lei risponde: sono tornata a casa.
Sono quasi sollevato. Per cui mi svesto e mi metto sul letto abbastanza provato. Sento che non ho più voglia di stare a Vientiane. Cerco un treno per Vang Vieng l’indomani ma dal sito 12goasia ci vogliono 24 ore per la conferma e dall’App LCR ci si può registrare (e comprare biglietti) solo durante orario di ufficio (vabbè..).
Alla fine trovo un volo per Luang Prabang a €72 (bagaglio incluso) con partenza la mattina alle 11.20 e le compro. Poi mi prendo un hotel per i prossimi 4 giorni.
LUANG PRABANG
Laung Prabang è una città piccola ma molto carina. In alcune parti ricorda un po’ Ubud (con le dovute proporzioni) di un po’ di anni fa. Molto tranquilla con un certo tipo di energia spirituale, templi, tanti piccoli caffè dove guardare il tramonto, etc…
Dal punto di vista della gnocca, la situazione è invece complicata. Se andate a caccia di turiste straniere, forse qualcosa troverete. Lo scenario della App è prossimo allo zero. Tra tutte le App, credo che avrò sfogliato al massimo 20 profili (e ottenuto 1 solo match quando avevo già lasciato Luang Prabang). Per cui, prendetela come tappa turistica (in quanto merita) e portatevi la gnocca oppure fate una pausa e godetevi il panorama. La sera chiude tutto abbastanza presto. Diciamo che dopo le 22 è molto difficile trovare un ristorante aperto per mangiare. Dopo le 23 è praticamente tutto chiuso (compresi bar per un drink).
Comunque ribadisco il posto è carino da visitare per un paio di giorni.
Da Luang Prabang ho preso il treno per Vang Vieng. Ticket di seconda classe (163.000kip). La stazione dei treni è un po’ fuori mano, a circa 10km dal centro città. Per cui dovrete prendere un tuktuk, collective bus oppure un taxi. Io ho preso taxi con Loca App e pagato 170.000kip per 20 minuti di tragitto.
Il biglietto del treno l’ho preso tramite l’App LCR ticket che, avendo una sim locale è il metodo migliore e anche il più economico. Il biglietto si puà acquistare fino a 3 giorni prima del viaggio. Andando in stazione il giorno della partenza ci sono molte probabilità di non trovare posto. Quindi meglio organizzarsi prima.
Arrivati in stazione, ci sarà da fare un piccolo check-in del bagaglio (non si possono portare spray. A me hanno fatto buttare la schiuma da barba). Si entra in stazione solo con il ticket (cartaceo o QR code) e solo fino ad un’ora e mezza prima della partenza. Fate bene i conti altrimenti schiatterete di caldo (o freddo a seconda della stagione) in attesa di entrare.
VANG VIENG
Sulle App di dating a Vang Vieng c’è poco o niente. Se volete spostare la posizione su Vang Vieng mentre siete da un’altra parte, Tinder funziona (anche se praticamente non ci sono profili). Mentre su Badoo, la posizione di Vang Vieng non c’è (quando disattivate la geolocalizzazione). Quindi potrete verificare la presenza di profili solo quanto arriverete in loco con localizzazione attiva.
Molti profili mostreranno (anche a Vang Vieng) la posizione di Phonhong per cui va un po’ a culo nel trovare sulle App, qualcuna che realmente si trova a Vang Vieng.
Per quanto riguarda Vang Vieng, si tratta della città più peccaminosa del Laos. Tanti locali con «happy» menù (droghe). Numerosi centri massaggi. Qualche free-lance per strada. Le App in sostanza non funzionano. Sia per i problemi di localizzazione sia perché in generale, ci sono comunque pochi profili in quella zona.
Ma nonostante ciò ho trascorso 3 serate, tra le più divertenti della mia vita al Jaidee’s bar con un irlandese, un australiano e un americano conosciuti per caso. E senza gnocca.
Una tappa divertente, tra natura, tramonti, laghi e tubing nel fiume.
RIENTRO A VIENTIANE
Dopo i 3 giorni sono rientrato in treno (134.000kip) a Vientiane. Ero in contatto con un’altra 19enne conosciuta su Badoo. La sera ci siamo visti. Lei abita poco fuori città. È venuta in motorino e ci siamo incontrati sul lungofiume. Siamo andati a cena (235.000kip) poi pioveva. Faceva un pochino freddo per gli standard laotiani (io avevo caldo). Quindi ci siamo spostati. Tra le varie proposte c’era anche di andare in hotel da me che sicuramente era caldo.
Così siamo andati da me. Ci siamo messi sul letto col traduttore poiché lei non parla una parola di inglese. E poi tra cazzeggi, avvicinamenti e sfioramenti, è successo quel che succede quando 2 persone si piacciono.
Verso le 23, ha ripreso il motorino ed è tornata a casa.
Il giorno seguente mi vedo allo Starbucks del mall Parkson con una indonesiana 31enne (conosciuta su Tinder) che lavora come docente a Vientiane. Mi chiede di poter venire con un’amica (che ha paura a restare da sola) e le dico che non mi piace andare al primo appuntamento in 3. Così mi dice di vederci al mall in modo che mentre stiamo da Starbucks l’amica va a fare shopping.
Arriva ed è un po’ meno carina che in foto. Ci prendiamo un caffè e parliamo per un paio di ore. Molto simpatica anche se piuttosto mussulmana. Dopo un po’ arriva anche l’amica. Alla fine si ride e si scherza, ma di altro neanche a parlarne. Così verso le 21 ci congediamo.
Torno in zona mio hotel e cerco un posto per mangiare. Intanto su sweetmeet chatto con una 24enne con cui si era parlato di vedersi. Le dico se vuole venire dalle mie parti. Mi dice che in attesa dello stipendio non ha soldi. Allora le dico che posso chiamarle un taxi e ci vediamo nella mia zona per un drink. Non parla inglese. E tra una traduzione e l’altra si fa tardi (la mattina seguente si alza presto). Quindi si rimanda al giorno dopo.
Il giorno dopo riprendiamo la conversazione. E ci accordiamo per la sera alle 19 (le chiamo un taxi, A/R: €7). Viene direttamente da me in hotel poiché mi dice che è in giro dalla mattina e vorrebbe farsi una doccia. Così la aspetto alla reception. Saliamo in camera. Si fa direttamente una doccia. Poi torna in accappatotio. Ci sediamo sul letto e dopo pochi minuti iniziano i giochi.
Dopo restiamo a chiacchierare fino alle 22, quando le chiamo un taxi (la mattina la sua sveglia era alle 4 per andare a lavoro) e l’accompagno alla macchina e ciao.
Nel frattempo la 19enne del giorno prima mi scrive e mi chiede se può passare in hotel a portarmi un dolce. Le dico che sono in palestra e faccio tardi, quindi di aggiornarci il giorno dopo.
Poi esco a fare cena e a fumarmi un po’ di narghilè al Moonlight lounge. Nel frattempo chatto con un paio di tipe con cui eventualmente combinare nei giorni successivi. Sono contento per la facilità di acchiappo, anche se inizio a sentirmi un po’ accerchiato con troppi contatti e situazioni complicate da gestire per evitare casini e sto meditando di andarmene anche perché sono più di 3 settimane che sto in Laos.
Ed infatti il guoro seguente, mi procuro un volo per Bangkok, lasciando così il Laos.
Un paese probabilmente sottovalutato. Una bellissima sopresa. Sicuro, gente cordiale, economico, gnocca molto approcciabile.
DottorGnocca
Silver
27/08/2023 | 16:24
4
Arrivo a Dhaka con volo Batik Air da Kuala Lumpur al costo di €129 (bagaglio max 35kg da stiva incluso). Per gli italiani è disponibile il visa on arrival per turismo (durata 15 giorni) al costo di 50 dollari da pagare in contanti. Si può pagare anche in euro o altra moneta. Eventuale resto in Taka, moenta locale.
Per visa on arrival, oltre al passaporto, servono i seguenti documentai STAMPATI:
• modulo da compilare all’arrivo (fornito da loro)
• prenotazione biglietto di uscita (entro 15 giorni dall’arrivo. Utilizzato onwardticket per $16)
• prenotazione hotel/appartamento (io ce l’avevo solo per i primi 3 giorni e andava bene)
• ricevuta del pagamento 50usd che vi daranno appunto dopo aver pagato
Se però - come me - arrivate sprovvisti di copia cartacea di prenotazione hotel e volo di ritorno, nessun problema. La schermata del cellulare (o altro dispositivo) non sarà sufficiente per risolvere il problema.
Per cui dovrete salire al primo piano dell’aeroporto e recarvi presso un baretto che fa anche le fotocopie. Gli manderete le immagini da stampare via mail o whatsapp e alla modica cifra di 90 thaka a fotocopia (meno di 1 dollaro) otterrete ciò che vi serve. Dovrete pagare in contanti.
Sempre al baretto, vi chiederanno altri 100 taka per la connessione wifi (quella dell’aeroporto a me non funzionava), anche se a me - forse impietositi - si sono accontentati di farmi pagare soloe le fotocopie.
Se sforate di qualche giorno la permanenza in Bangladesh, potete pagare una piccola multa in aeroporto all’uscita (1000 taka al giorno per ogni giorno successivo al 15esimo fino al giorno 30 di overstay). Altrimenti si può estendere il visto online fino a 30 giorni. E risparmiare qualcosina.
È stato il tizio dei visti a suggerirmi di poter sforare, pagando la multa, senza ulteriori conseguenze.
PRELIEVI BANCOMAT
Alcuni bancomat non accettano carte internazionali. Per cui se non avete contanti da cambiare, dovrete un po’ cercare sportelli funzionanti. Ad esempio, al piano terra dell’aeroporto (arrivi internazionali) ci sono 2 ATM. Quello all’interno non ha funzionato con la mia carta Revolut. Quello all’esterno dell’aeroporto invece mi ha permesso di prelevare. Tra l’altro, senza l’aggiunta di alcuna commissione.
SIM CARD & WIFI
Presa in aeroporto. Ci sono i chioschi all’uscita dei vari operatori. Avevo letto notizie contrastanti su quale fosse la migliore SIM su internet. E alla fine ho preso Banglalink con piano da 30GB per 30 giorni al costo di 700 taka (€6 circa), pagati con carta di credito. C’era anche il piano da 1000 taka (€8 circa) per 60GB. Le offerte degli altri operatori non le ho chieste. Questa sim card comunque funziona decentemente. Anzi, bene direi (almeno a Dhaka).
Successivamente, alcune ragazze con cui ho parlato mi hanno detto che i migliori operatori sono Grameenphone e Robi. Ma io ho usato solo Banglalink.
TAXI
Dall’aeroporto al «centro» città ho utilizzato Uber (non accetta pagamenti con carta ma solo contanti. O meglio l’opzione di inserire il pagamento con la carta è disponibile, ma a me non ha funzionato con Revolut). Pagato 900 thaka per arrivare in zona Paltan (si deve attraversare praticamente tutto il centro città da nord a sud). Troverete anche vari servizi taxi. Mi avevano offerto tariffa di 1600, quindi quasi il doppio di quanto pagato con Uber.
La cosa più complicata di Uber è che nell’App la targa è scritta normalmente mentre quando arriva l’auto la targa ha solamente caratteri bengalesi, quindi incomprensibili se non conosci la lingua. E ogni volta, col traffico che c’è e con gli autisti che chiamano e ti parlano in bengalese o in un inglese stentato è un po’ un casino trovarsi. Ma si impara velocemente.
Alternativa a Uber. App Pathao, che funziona come Uber tranne per il fatto che puoi fare un’offerta (tipo Indriver) per il viaggio e vedere se l’autista accetta. Pathao fa anche delivery di cibo. Le ho provate entrambe e i prezzi dei taxi, puù o meno si equivalgono. Ma forse Pathao ha più tassisti poiché nelle ore di punta un Uber può impiegarci anche 25 minuti per arrivare a prenderti mentre con Pathao ho notato che in genere i tempi di attesa sono inferiori.
LINGUA & AMBIENTE
La lingua inglese è abbastanza diffusa anche se il forte accento a volte rende un po’ difficile la comprensione. Ma pian piano ci si abitua.
In generale ho trovato persone gentilissime, addirittura ossequiose.
Non è raro che le persone - mentre camminate per strada - vi salutino e vi chiedano come state. Per quanto ci siano stranieri nel paese, in certe zone siamo ancora abbastanza una rarità e i bengalesi hanno piacere di interagire e comunicare con voi. Nella zona di Paltan in 4 giorni, non ho mai visto una faccia occidentale.
Mentre nella zona di Gulshan qualcuno. Ma non più di 10 persone in 8 giorni di permanenza in quella zona. Forse erano altrove o forse in zone più turistiche tipo Chittagong, Cox’z Bazar, Sylhet, etc…
Ho letto che il governo non ha mai fatto un censimento degli stranieri e che l’unica stima disponibile è di 100.000-500.000, quindi direi che nessuno sa quanti stranieri ci siano.
CAPELLI E BARBA COLOR CAROTA
Vedrete un buon numero di uomini maturi con capelli e barba color carota. All’inizio pensavo si trattasse di una moda ma poi ho chiesto e mi hanno spiegato che il Corano vieta la tinta per capelli che imbiancano (considerato un inganno per la religione) ma ammette l’uso dell’henné. Quindi molti uomini per coprire capelli e barba che ingrigiscono si coprono con questo (orribile) color carota.
PRESENZA DI DONNE IN GIRO
Camminando per la strade, la gran parte delle persone che ho visto erano uomini. Donne poche. Più frequentamente nelle prime ore del giorno. E solitamente imbacuccate dalla testa ai piedi (hijab). La sera, quasi nessuna, tranne quelle accoppiate. Una ragazza mi spiegava che per le donne la vita è abbastanza difficile. E pericoloso uscire da sole, sopratutto la sera. Coprirsi dalla testa ai piedi (per alcune, non per tutte), non è tanto un vezzo religioso quanto un modo per proteggersi dagli assalti di uomini incivili.
Questa cosa varia un po’ da zona a zona. In zona Gulshan/Banani, zona residenziale ricca, le donne che si vedono in giro sono molte di più rispetto a Paltan/Chinatown (per esempio) per motivi di sicurezza. E spesso senza coprirsi il volto.
Le palestre sono a volte separate con sezione per uomini e donne (ma non sempre). Perché gli uomini (non tutti per carità) non sono in grado di stare a fianco a donne in abiti sportivi (senza mancare di rispetto o anche peggio). Le donne indossano pantaloni lunghi durante allenamento. Per la parte sopra vanno bene anche maniche corte. Questa non è un’invettiva contro gli uomini musulmani (visto che si parla del Bangladesh) né contro la loro religione. È il racconto della mia esperienza. Traete voi le vostre conclusioni.
Questa cosa me le ha dette una ragazza di 27 anni. Persona che ha girato abbastanza il mondo, avendo vissuto negli USA (il padre dopo la separazione dalla moglie si era trasferito negli USA). Quindi una persona che aveva visto un po’ il mondo e che non vede l’ora di terminare gli studi per andarsene dal Bangladesh che ritiene sia un paese retrogrado per le donne da molti punti di vista. E certamente svantaggioso - in tutti i sensi - per le donne che ci vivono.
ZONE IN CUI STARE:
Stato i primi 4 giorni in hotel in zona Chinatown. Bella incasinata, traffico, gente, negozi di ogni tipo e shopping mall. Ma non i mall che si vedono nei vari paesi asiatici. Mall abbastanza scalcinati con negozietti che tirano a campare. Per quanto l’impatto iniziale possa essere un po’ destabilizzante, non ho riscontrato alcun problema di sicurezza.
Poi mi sono spostato in zona Gulshan/Banani che è considerata una delle zone residenziali migliori e più ricche della città. Zona dove troverete vari hotel 5 stelle. Per quanto quindi sia una delle zone migliori, si tratta di aree ancora abbastanza da sistemare.
Io ero vicino al lago. Un lago con acqua putrida e in lontananza palazzi fatiscenti e abbastanza tristi. Certo, rispetto a Paltan o altre zone, molto meglio e molto sicura. Molti ristorante, bar, cafè, negozi, ma niente per cui restare particolarmente impressionati. Strade piuttosto sconnesse con crateri tra cui districarsi sia a piedi che in auto.
Il tutto condito da un traffico bestiale composto da auto, rickshaw (carrette trascinate da bici), CNG (TukTuk), moto, bici e pedoni che tentano di attraversare la strada.
Il tutto sotto un suono incessante di clacson.
INCONTRI
Sulle App mi sono abbastanza da fare ma non ci sono moltissimi profili da sfogliare.
Ovviamente ci sono, ma molto pochi rispetto a ciò che ci si aspetterebbe per la sola Dhaka che ha una popolazione di 14 milioni. Dopo 1 giorno avevo terminato di sfogliare tutti i profili disponibili su Tinder, Badoo e Bumble. Su internet leggo che SweetMeet sarebbe l’App più popolare in Bangladesh. App che avevo già usato in Cambogia. In effetti, lì i profili non mancano ma molti paiono fake, improbabili e quando hai un match nessuno risponde.
Comunque dei match ricevuti, ho incontrato questa ragazza di 25 anni dopo una breve chat siamo passati a Telegram
Dopo qualche rinvio per il primo incontro (causa suoi impegni universitari) ci siamo visti finalmente visti al Peyala cafè in Gulshan. È venuta e tornata in Uberbike (a sue spese). Poi per la cena ci siamo spostati in un locale vicino da lei scelto (rooftop in Gulshan, speso 1000 taka in totale, meno di 9 euro per 2). Serata piacevole e interessante ma successo niente.
Il giorno seguente ci siamo rivisti. Venuta sempre lei (a sue spese) in zona Gulshan. Ci siamo visti in un caffè. Poi ci siamo spostati in un altro posto per cena. La conversazione si è fatta più interessante. Abbiamo parlato anche di cose più intime. Mi ha detto che oggi non era «pronta» ma che ci sarammo potuti vedere di nuovo il giorno seguente e andare in hotel da me.
Per chi non lo sapesse: non esistono leggi muslim in Bangladesh - come ad esempio in Tunisia - per cui è vietato salire in camera con una ragazza non sposata. Certo, quando porterete qualcuna, penseranno che si tratti di una baldracca. Ma per il resto, non ci sono rischi di altro tipo, a meno che l’hotel decida di adottare una policy restrittiva e impedire ciò. Tuttavia questo non succede in hotel in zone tipo Gulshan che accolgono un pubblico internazionale.
Il giorno seguente la 25enne mi manda un messaggio. Le scrivo e non mi risponde più. Quindi penso abbia cambiato idea. Verso le 20 mi scrive di nuovo: «se possible ci vediamo più tardi». Da quel momento nessun altro messaggio.
Il giorno dopo chatto con una tizia di Bumble, 29 anni. Ci avevo parlato il giorno prima e ci saremmo dovuti vedere. Ma io avevo rimandato a oggi, perché mi ero tenuto libero per la 25enne che poi mi ha dato buca. Ci diamo appuntamento per per le 19.30. Alle 18.30 mi dice che ha un’emergenza di lavoro e mi chiede di rimandare a 2 giorni dopo. Due giorni dopo, io non le scrivo, lei neppure e quindi niente.
Siamo già al pomeriggio e scrivo ad una 31enne con cui avevo già chattato nei giorni precedenti. Le dico se vuole venire in zona da me ma mi dice che è stanca. Però mi invita dalle sue parti. Sta in Bashundhara. Una zona resindenziale non lontano da Gulshan. Circa 4km di distanza, ma col traffico della sera, ci vogliono 45 minuti di taxi per arrivare (per 250 taka, poco più di €2).
Arrivo al luogo dell’appuntamento, e mi dice che arriverà tra 5 minuti. Dopo qualche minuto arriva una tipa. Va avanti e indietro e penso che sia lei. E quindi mi avvicino e le chiedo se è lei. Mi dice no. Ma incuriosita inizia a farmi un po’ di domande.
Dopo 5 minuti arriva la tipa. Abbastanza bruttina e molto meno attraente di come appariva in foto. Vabbè, ormai siamo lì, e quindi faccio del mio meglio. Prendiamo un rickshaw e andiamo in un caffè (Awake coffee). Paga lei (nonostante il mio tentativo). Ordiniamo qualcosa e porgo la carta per pagare ma lei rifiuta categoricamente e paga il conto.
Ci sediamo, chiacchieriamo per un paio d’ore. Verso le 22.30 ci congediamo. Prendo un Uber e torno in hotel. Lei simpatica e gentile, ma purtroppo non carina come mi aspettavo. Nei giorni successivi continua a scrivermi, rispondo con educazione ma non ho intenzione di incontrarla di nuovo.
Il giorno seguente, faccio un ultimo tentativo e mando un messagio di ‘come stai’ (senza troppe speranze ma meglio non lasciare niente di intentato) all’amica 25enne che non ha più risposto. Sorprendetemente verso le 20 mi risponde, dicendo che è stata molto impegnata in questi giorni e non ha avuro i tempo di farlo. Tuttavia non si parla di incontri né di vedersi prossimamente. Quindi penso abbia trovato un pisello più interessante per il cambio radicale di comportamento da un giorno all’altro. Non mi pare di essere stato scortese o ineducato nei suoi confronti.
Nel frattempo, avevo avviato una chat con una 27enne. Avevamo fatto anche videocall. E ci siamo parlati per 10 giorni. Mi faceva mille domande. Mi ha detto che ci saremmo visti e mi ha anche chiesto se ci saremmo potuti baciare durante il primo incontro. Ma poi, nonostante la mia disponibilità, lei non è mai stata disponibile a incontrarmi.
Poi altre chat, finite più o meno nel nulla.
Una delle ultime sere, mentre ero a cena al ristorante dell’hotel Lakeshore, un signore al tavolo a fianco attacca bottone e mi invita al suo tavolo. Accetto. E mi racconta che è un politico in campagna elettorale, che è figlio di un ministro e nipote dell’ex-presidente del Bangladesh. Mi mostra suoi video di Youtube mentre parla in TV. Poi videochiama sua moglie per farmela salutare. Infine mi invita per il giorno seguente ad andare a Barisal in auto e restare per qualche giorno a casa sua durante la campagna elettorale.
Non so se mi abbia raccontato un sacco di cazzate oppure no. Il giorno seguente comunque declino l’invito con un messaggio di ringraziamento.
Purtroppo la mia avventura finisce qui. Sarei potuto restare oltre, spostarmi in altre città ma iniziavo davvero a fare fatica. Tra il caldo e l’inquinamento acustico stava diventando davvero difficile. Stavo impazzendo con quell’assillante rumore di clacson.
Per il resto, la città l’ho trovata sicura, le persone molto gentili ed accoglienti. Cibo buono (molto simile alla cucina indiana) ed economico. Gnocca in giro ne ho vista pochissima. Sulle App - almeno in foto - ragazze carine se ne vedono. Ma, ci vuole tempo. Le App non sono così popolate di profili come per altre mete asiatiche. Da quel che mi hanno detto alcune ragazze, di stranieri sulle App se ne vedono pochi. Questa rappresenta sicuramente un vantaggio. Ma poi, ci vuole tempo ed olio di gomito.
Per strada troverete conducenti di rickshaw che vi offriranno qualsiasi cosa: fumo, sesso, young lady, etc.. ma non avendone usufruito, non so dirvi. So solo che negli hotel in cui sono stato mi hanno subito raccomandato di evitare queste persone poiché - nella migliore delle ipotesi - si tratta di vere e proprio truffe.
Anche sulle App troverete qualche escort (ma poche). Ho chiesto per curiosità ad una tipa quanto volesse per venire in hotel e mi ha chiesto $150. Non so se questa sia la tariffa media o no.
Tutto sommato, mi sono tolto la curiosità di venire a Dhaka visto che mi trovato nelle vicinanze. Certo, non partirei dall’Italia per venire qui. E non farei mai un viaggio in Bangladesh se questo fosse uno dei pochi viaggi da poter fare durante le ferie. Ma certamente non è una meta in cui ho sinceramente desiderio di tornare. Almeno a breve.
Mr_HIGHWAY
Silver 26-35
18/07/2023 | 16:57
3
FKK MONDIAL Colonia giovedì 13 luglio
Entriamo attorno alle 22,00. All’ingresso veniamo sommariamente perquisiti e controllati gli zaini.
Non un bel biglietto da visita, a mio avviso. Significa che la clientela tende ad essere problematica.
Ingresso 40 euro che comprende le solite cose: accappatoio, ciabatte, buffet, analcolici ecc. ecc.
La chiave dell’armadietto e della cassetta di sicurezza annessa si mette al collo tramite cordino porta badge. Soluzione estremamente comoda.
Spogliatoi al piano interrato. Armadietti piccolini e nel mio caso senza la possibilità di mettere le scarpe di fuori al di sopra di esso. Di fronte alle scale la ampia zona cassette di sicurezza.
Accediamo All’Arena. Piccolina e senza grandi possibilità di imboscarsi. L’intero locale risulta essere raccolto nelle dimensioni. Presenti una quarantina di ragazze. Il livello estetico generale è buono. Il livello generale della musica è meno buono.
Musica assordante e tutta un perepè, perepè, ahhhhhhhhh, ohhhhhhhh.
Andiamo a mangiare qualcosa.
Poche pietanze, ma buone. Opto per il kebab con le patatine. Indicate ciò che volete e vi riempiono il piatto. Al tavolo procedo a prepararmi un self kebab. Modestamente se la carriera di punter va a puttane ho un futuro assicurato come kebabbaro.
Rifocillato a dovere si torna in Arena. Predominanza di Turchi con il cocktail in mano.
Si fa sotto la prima bagassa. SORAYA. Bella fighetta mora che mastica un po’ di italiano.
A intervista si dice disponibile a DATY e BBJ per 20 minuti a 50 euro. Accetta pure FINGERING nel rate. Bah poco credibile, non mi da una grande sicurezza e la congedo.
Se non siete eiaculatori precoci in locali come questo 20 minuti vanno gestiti bene onde evitare spiacevoli aggiunte di denari. A sforare il tempo si sta poco.
Mi piazzo su un divanetto e si fa sotto LEA. ‘Spaniola’ piuttosto bruttarella. A intervista risponde bene. Si a FK, FINGERING, BBJ e DATY per 50.
Sono dubbioso sui 20 minuti, ma lei mi rassicura ‘ Se sfori qualche minuto no problem ‘.
Vebbè tento, sperando compensi la bruttezza con la prestazione.
Un missilone intergalattico.
Salvietta grattuggia cazzo prima di cominciare. Benissimo. Bacio a stampo. Benissimo. No fingering. Benissimo.
H: Ma non avevi detto che facevi fingering e fk?
L: Si, ma è estra mi amor.
H: D.. P...o, mica lo hai detto di sotto.
Decido di restare in stanza e non buttarla giù per le scale solo perchè ancora in pace col mondo dopo la stanza con Selina al Luderland. Provo a farle sudare il più possibile qui maledetti 50.
Bbj senza infamia e senza lode in 69. Provo a metterle un dito in culo. Niente. Provo in figa. Niente. Lea fake Spaniola no aceta.
Preservativo rosso. Benissimo. Gel. Benissimo. Via di doggie.
Ci manca solo metta la mano e siamo apposto, penso. Detto fatto, mette pure la manina. Ma porca di quella puttana.
H: Via la mano.
L: Controllo.
H: Controllo io d.. p...o. Via la mano.
Cazzo di mano, adesso ti inculo io. Le chiudo le gambe. Manina adiossss.
L: Stai venendo?
H: No, rilassati.
Do uno sguardo all’ora e mancano 7 minuti alla fine. Ci dò dentro ancora un paio di minuti.
L: Ci sei?
H: Si si sto per venire.
Fidati. Razza di rompicoglioni. Controllo orologio e mancano 4/5 minuti. Estraggo senza aver sborrato. Inutile sprecare una sborrata con un essere di così infima professionalità.
L: Finisco di mano?
H: Ma neanche per idea, scendiamo.
L: Ok 🥳
Mi ricompongo e mi fiondo di fuori per interrompere il timing. Ci manca solo mi chieda altri 50 per aver sforato. Danno: 50 euro.
Cochina reidratante e mi stravacco sui divanetti. Si avvicina SIMI. Bella rumenetta. Anche lei parlucchia italiano. Chiede +20 per il daty, +30 per il cob e no fk. Bravissima.
Ovviamente l’ho congedata.
In accordo col mio socio a mezzanotte ci leviamo dai coglioni. Appuntamento all’aeroporto a prendere Step.
CONCLUSIONI
Ingresso a 40 euro molto conveniente. Buffet non male. Line up estetica non male. Fine delle cose positive.
Locale piccolino quasi claustrofobico senza nessuno sfogo esterno. Il volume della musica era veramente alto. Il giovedì era imballato di clienti per la maggior parte da Turchi molto occupati a bere e fare caciara, forse attirati dal costo di ingresso basso. Non oso pensare il macello al sabato.
Sospetto che il livello di prestazione generale sia roba da otr e non penso che spendendo di più si abbia tanto di meglio. La prestazione suppongo rispecchi il tipo della clientela che lo frequenta.
Non mi sono trovato bene e non penso tornerò tanto presto a far visita a questo locale.
Alla prossima da Autobahn.
Trombamico
Gold
Wrocław
24/07/2023 | 05:24
1
Non sei stato molto utile con questa rece, ma molto di più...
Le info lette su gt che hai trovato inutili non sono solo datate ma secondo mia esperienza (parlo in generale perché l'unica parte dell'est europeo che conosco poco sono proprio i paesi dell'ex Jugoslavia) sono o inventate di sana pianta o gonfiate tipicamente all'italiana.
Per quanto riguarda il resto concordo su tutto ed anzi aggiungo, anche avere 20 anni serve a ben poco, per chiunque non abbia alcun modo e maniera di integrarsi nella vita sociale del posto e questo è un discorso valido per tutti i paesi dell'est!
Solo la vecchia, compianta ucraina offriva qualche chance agli avventori gt stranieri ma più che altro nella capitale essendo stato relegato a luogo di culto del dio denaro... ovvero chiunque era in grado di elargire a manica larga riusciva a divertirsi anche senza grandi sforzi di integrazione.
Ma questa è un'altra storia...
Conosco bene la mentalità estica da decenni, anzi, da una vita, e mai (nemmeno in tempi più sospetti) è stato facile rimorchiare a piene mani da nessuna parte come hanno sempre fatto credere con le chiacchiere da bar, mentre piuttosto ad inizio secolo per qualche decina di anni è stato un bacino potenzialmente valido si, ma solo per rimediare una compagna (o moglie) senza troppi sbattimenti come accadeva in Italia o qualsiasi paese occidentale... tutto qua!
Si spera che la tua esperienza possa essere da ennesimo monito a chi crede ancora alle favole e se ne ravveda
Duka
Newbie
23/07/2023 | 20:37
1
Ho viaggiato per lavoro tra Mostar, Sarajevo e dintorni durante le prime due settimane di luglio 2023.
Ho trentuno anni, parlo un'inglese semidecente ed un minimo di croato/bosniaco grazie ad alcune esperienze universitarie.
Fisicamente sono quello che si potrebbe definire un "arancino coi piedi", 1,75 d'altezza per 120 kg.
In Bosnia ed Erzegovina ho installato Tinder senza fare alcun abbonamento (platinum, gold o simili).
Ovunque ho alloggiato in un appartamento privato, sento di stare invecchando e voglio le mie comodità.
Fatte queste premesse, vediamo di dare un aggiornamento alla sezione bosniaca.
Per quanto riguarda il Free. In due settimane di viaggio a livello sessuale non ho concluso nulla. C'è stata qualche uscita con qualche turista scozzese ed irlandese a Mostar o tedesca a Sarajevo, tutte e tre contattate tramite Tinder ed Instagram, ma anche lì senza riuscire a cavare un ragno dal buco. Sostanzialmente le turiste viaggiano in gruppetti dove è difficle imbucarsi. Per quanto riguarda le locali, ho letto qui che in generale le si descrive come "chiuse". L'aggiornamento che posso dare è che la mentalità sembra stia diventando più aperta con le generazioni post 2000. Sui pullman che collegano Sarajevo alle diverse cittadine che ho visitato per motivi di lavoro, ho trovato molto diciottenni/ventenni molto più socievoli e propense a divertirsi rispetto alle venticinquenne/trentenni loro conterranee. Posso affermare questo passaggio anche sul versante serbo della Bosnia (sapete tutti che è divisa in due regioni, sennò sappiatelo!). Ho avuto modo di stringere qualche contatto sui social e le chat vanno avanti, anche perché in prospettiva spero di tornare nel giro di un semestre. hanno mai realmente funzionato. A Mostar è sostanzialmente inestistente, ho chiesto a qualche contatto locale, a cui offrire un giro di birre ha sciolto la lingua, ma i prezzi che mi ha riferito sono proibitivi rispetto alla "qualità" delle operatrici. Si parla di un 200/250 euro. Per quanto riguarda Sarajevo, eccetto le turiste, i profili Tinder sono tutti in bosniaco, croato e/o serbo, spieganto implicitamente ed eloquentemente a chi sono interessate le locali sopra i venticinque anni. Sotto i venticinque è più facile e quasi costante trovare bio in inglese.
Per quanto riguarda il Pay. I siti citati e le "dritte" presenti sugli altri articoli che ho letto qui si sono rilevati inutili, probabilmente contengono ormai informazioni molto datate. Il Pay pare essere ai minimi storici, anche perché buona parte dei militari inviati dalla comunità internazionale non è più qui. Erano loro i clienti principali che alimentavano il mercato locale ... sempre premettendo che in Bosnia la prostituzione sarebbe illegale, ma tollerata quando a richiederla erano forze armate straniere armate fino ai denti. A Sarajevo sono spuntati come funghi degli "hamam / spa massage", ossia dei centri massaggi dall'implicito seghino incluso in cui giovani e prosperose ragazze cercano di attirare i turisti per dei messaggi "luxory" con prezzi che vanno dai 6 (non si specifica se euro o marchi convertibili) in sù. Il mio aspetto fisico ed il buon senso mi suggerisce che se una diciannovenne tettona inizia a farmi delle moine promettendomi massaggi rilassanti e mirabolanti per poche decine di euro ... sostanzialmente chi verrà sodomizzato a fine giostra sarà sostanzialmente il sottoscritto.
Conclusioni. Sarajevo e dintorni promettono molto bene per il Free, ma credo che saranno dei frutti che potranno essere colti tra ventanni ed a patto di avere ventanni. Le ferite del conflitto congelato ed irrisolto che la Bosnia ha ereditato dagli anni Novanta è ancora ben lungi da una reale riappacificazione. La vita notturna è molto movimentata, ma per via degli orari di lavoro e degli spostamenti che mi erano imposti, non ho potuto approfondire la movida per come avrei voluto. I prezzi sono tutto sommato abbordabili per un Meridionale e decisamente economici per chi è abituato al costo della vita di città come Roma, Milano e Torino. Personalmente non sono partito con molte aspettative degne di attenzione di Gnocca Travel, ma spero che possona essere utili ad altri queste informazioni. Qui ne ho trovate di utili in passato e mi ha fatto piacere contribuire.
DottorGnocca
Silver
30/06/2023 | 10:15
4
VOLO
Arrivato da Jakarta con volo diretto AirAsia a Phnom Penh al costo di €109 (bagaglio da stiva incluso).
SPOSTAMENTI
Sempre utilzzato Grab. C’è sia l’opzione taxi che tuk tuk dall’App. Ovviamente il tuk tuk costa meno dei taxi.
MONETA & CAMBIO
Riel e US dollari. Accettano entrambi. Ho sempre cambiato presso gli store WING, che sono una specie di Buffetti cambogiana in cui è possibile cambiare a tassi decenti e senza truffe.
SIM CARD
Presa SIM Metfone in aeroporto. Sono arrivato alle 2 di notte, e il chiosco Metfone era l’unico aperto. €10 per 20GB al mese. Funzionicchia. Come del resto il wifi nella gran parte dei posti è abbastanza mediocre. Va un po’ a momenti e a giorni. A volte abbastanza frustrante, ma con un po’ di pazienza si riesce a far tutto. Certo, non la meta ideale per chi lavora online.
ALLOGGIO
Preso appartamento in un residence tramite Booking in Bassac Lane (a 200mt da Bassac street) al costo di €25 al giorno. Appartamento con sicrezza 24H (nessun problema a portare donne, mai chiesto niente). Dotato di cucina e ovviamente A/C.
CAPITOLO GNOOCA
• La seconda sera inizia l'avventura. Incontro 31enne, conosciuta su Badoo. Ci vediamo per cena al temple coffee in zona BKK, aperto 24H. Passiamo un paio d’ore a chiacchierare. Lei cerca marito. Quindi non se ne fa nulla. Serata piacevole ma non ci rivedremo.
• nei giorni seguenti esco con Mica, 33enne, di madre laotiana e padre vietnamita. Pescata da Baddo. Bella gnooca, con 2 tette enormi. Cena al ristorante. Poi prendiamo taxi e andiamo in Bassac street, dove ci sono tanti localini. Andiamo in un posto a bere un cocktail. Verso mezzanotte prende il taxi e se ne va a casa. Io torno a piedi visto che il mio hotel è a pochi passi.
• giorni dopo, sempre da Badoo chatto con tale Ah, 27 anni.. Facciamo una breve chiaccchierata in chat. Dopo un paio di ore (erano già le 20.30), sono di nuovo al temple coffee. E senza indugiare troppo, le chiedo se ha voglia di venire a cena. Con qualche difficoltà a capirsi, mi dice di sì. Che si sarebbe preparata e venuta a cena. Mi spiega anche che alle 22 la sua casa «chiude». Ho provato a chiedere ma non ho ben capito cosa intendesse. Le chiedo quindi se vuole dormire da me (con qualche rischio perché non sai mai chi arriverà) e lei accetta.
Alle 22 arriva.
È come nella foto, carina. Prima di venire però mi scrive: hai il traduttore?
Dico: ho il cellulare. Lei non parla una parola di inglese. E io ovviamente non ne capisco una di Khmer.
Per cui comunichiamo con non poca fatica durante la cena. Alle 23.30 terminiamo e le chiedo se le va bene andare in hotel. Acconsente.
Ci facciamo la doccia, ognuno per sé. Poi ci spostiamo a letto. Non è una situazione delle più facili perché purtroppo la barriera linguistica rende praticamente impossibile la comunicazione, tranne per qualche messaggio che ci scriviamo.
Poi ci mettiamo a «dormire». E qui inizia l’avvicinamento, che dopo vari strusciamenti, bacini e carezze porta i suoi frutti rigogliosi.
Dopo, si dormicchia. Alle 6 del mattino si alza e si fa una doccia. Ma poi torna a dormire comlpetamente vestita. Le chiedo se vuole andare a casa ma mi dice che andrà alle 9. E che la doccia alle 6 è una sua abitudine. Boh, vabbè. Alle 9 si prepara definitivamente, chiamo Grab e l’accompagno fino al taxi. Io non le scrivo più. Lei cancella il match su Badoo. Dopo 2 giorni, mi ritrova su Badoo e mi scrive di nuovo. Io però non le ho più risposto.
• Nei giorni successivi incontro nuovamente la laotiana-vietnamita 33enne. Stavolta andiamo a cena al ristorante indiano. Poi ci spostiamo a piedi ad un caffè vicino. Verso mezzanotte, la situazione non si sblocca come vorrei, e quindi ognuno chiama il proprio taxi e ognuno a casa sua.
• Qualche sera dopo finisco tardi col lavoro ed esco verso le 23 a mangiare qualcosa. Vado in Bassac street a pochi passi dal mio hotel. Avrei voglia di una pizza ed entro in questo locale che si chiama Backstreet. Mi siedo e ordino.
Al tavolo con dei coreani c’è una tizia, metà cambogiana, metà indiana. Mi guarda, poi viene al mio tavolo. Mi chiede se può sedersi. Acconesento. Ha 35 anni, beve una birra e ordina altre 2 birra. Una per me e una per lei. Parliamo un po’, non capisco se è una professionista o no. Mi dice che lavora nel ristorante, ma poi qualche minuto dopo mi dice che non lavora lì.
Poi inzia a dire: mi piaci molto, ma non preoccuparti, non voglio finire a letto con te. Mah… Dopo un’oretta, mi congedo. Lei mi chiede di vedersi domani al solito posto alle 21. Le dico di sì, ma giusto per andarmene a casa. Il giorno seguente non tornerò. C’era qualcosa che non mi convinceva.
• Due giorni dopo faccio match con una 25enne sud africana, trasferitasi da una settimana a Phnom Penh. Si è trasferita come insegnante di inglese e resterà per un anno. Conversazione veloce e ci diamo appuntamento a cena per la sera successiva. Il giorno dopo andiamo a cena in un ristorante vietnamita. Arriva ed è una bella panterona, tutta tirata. Fisico atletico, con una voce un po’ profonda che mi fa lievemente insospettire all’inizio. Ma è lei per prima a dirmi che ha una voce molto profonda e di non avere dubbi. La serata scorre liscia. Mi dice che è single da 6 mesi e che cerca una relazione stabile.
Quindi boh, lascio che sia. Poco dopo le 23 ce ne andiamo. Anche perché la sua sveglia era alle 6. La rivedrò? No. Nessuno ha cercato nessuno. Quindi bene così.
• Il giorno successivo faccio match su Tinder con questa bella 35enne. Cambogiana ma di faccia ricorda vagamente Ramona Badescu (con le dovute proporzioni). Sembra più est europea che Khmer.
Vive vicino all’aeroporto e le dico se vogliamo vederci la sera. Acconsnete. Fissiamo per le 21.30 in un locale vicino al mio hotel.
Arrivo con 10 minuti di ritardo e la trovo seduta al tavolo. Sono piacevolmente sorpreso. Bella gnocca. Mi siedo, ordiniamo da mangiare. Parliamo e c’è una buona chimica tra di noi. Lei mi parla di matrimoni e cose simili. Il che, comprendo, è una pratica abbastanza comune con le cambogiane. Le lascio sparare tutte le cartucce e faccio pure finta di essere d’accordo.
C’è una bella atmosfera e si ride molto. Dopo poco più di un’ora le dico: ma visto che stai all’aeroporto, perché non ti fermi da me e domattina torni? Ma lei dice: no, al primo appuntamento, non ci conosciamo,
Quindi metto in pratica tutte le tecniche manipolative o dopo un’ora di convincimento, ci accordiamo di andare da me. Prendiamo il taxi e andiamo. Entriamo in casa, ci sediamo. E dopo 10 minuti mi dice: tra poco vado a casa, perché non dormo bene se non da sola.
Quindi vabbè, non insisto. Stiamo ancora una mezz’oretta a chiacchierare e poi prende un taxi e se ne va. Giusto sulla porta le strappo un bacio a stampo.
Il giorno seguente mi scrive che lo zio si è incazzato e per questo se n’è dovuta andare da casa mia. Quando è tornata (vive con lo zio e 2 cugini), lo zio la voleva menare. Lei continua a scrivermi e dice che che vuole rivedermi. Io ho qualche dubbio visto quello che mi ha raccontato.
• Il giorno seguente, mi vedo con una 30enne cambogiana, con cui avevo chattato in precedenza (trovata su Bumble). Ci vediamo al solito posto (Temple coffee) alle 20.30. È più o meno come in foto, ha 30 anni ma un po’ meno carina dal vivo. Comunque ordiniamo cena e facciamo una lunga chiacchierata.
Mi racconta che è sposata e divorziata con un americano da 2 anni, con cui ha avuto una figlia.
E attacca con la storia del matrimonio. Così, sapendo che non si sarebbe combinato nulla, decido di approfondire l’argomento sul matrimonio in Cambogia e mi spiega alcune cose.
Ovvero che fare roba (sesso) prima del matrimonio è ancora abbastanza un sacrilegio per molti, anche se - ovviamente - le nuove generazioni fanno abbastanza il caxxo che gli pare.
E che in generale, il matrimonio (oltre la questione morale) è una forma di protezione legale (ma del resto non solo qui). In quanto visto l’alto tasso di tradimenti, la legge punisce con un anno di carcere chi commette adulterio (ovviamente per l’alto livello di corruzione, se hai soldi, paghi e la fai franca). Quindi un possibile deterrente. E forse anche il motivo perché molte sono fissate con il matrimonio.
Verso la mezzanotte, ci salutiamo e ognuno a casa sua. Amen. E avanti la prossima.
• Il giorno seguente ci messaggiamo di nuovo con la 35enne con lo zio che non si fa i caxxi suoi. Mi dice che non potrà restare a dormire da me ma che vorrebbe vedermi. Appuntamento per il giorno successivo. Arriva col tuk tuk e andiamo a cena al ristorante greco.
Ristorante tattico a 200mt dal mio hotel. Alle 22 finiamo. Che si fa? Da me, ovvio.
Entriamo, ci sediamo e si inizia a parlare con qualche mossa di avvicinamento. Si ride e si scherza, complice anche una birretta.
Poi baci, poi ci spostiamo a letto e finalmente tutto il resto. A mezzanotte prende un tuk tuk e torna a casa sua.
• Sempre nel pomeriggio mi scrive la 33enne laotiana-vietnamita, ma io nicchio perché mi pare che la cosa vada molto per le lunghe e inizio ad aver voglia di cambiare paese.
In generale, nonostante PP sia una grande città, con oltre 2 milioni di abitanti, si ha sempre la sensazione di stare nel paesiello. Manca - secondo me - quell’atmosfera internazionale che possono vantare capitali come Bangkok o Jakarta, per restare in Asia.
Le belle ragazze non mancano. Le App non mi paiono particolarmente in uso, perché comunque i profili (comparati ad altre zone del mondo), non sono molti. Quindi per chi è avvezzo al broccolaggio dal vivo, le chance aumentano. Comunque Badoo è quella per me che ha funzionato meglio.
Con questo non dico che non si trovino profili sulle App. Ci sono. Ma rispetto ad altri posti, fatree presto a sfogliare tutti i profili presenti. Almeno sulle classiche Tinder, Badoo, Bumble. SweetMeet pare un’altra App abbastanza in uso. Ho installato la versione gratuita, che è un po’ una iattura perché ogni 7-8 profili partono 30 secondi di pubblicità. Avuto vari match, ma solo 1 mi ha risposto (che poi su Telegram mi ha detto che usava foto non sue, quindi niente di fatto). Ma forse con profili fake per invitare l’utente ad abbonarsi, cosa che non ho fatto.
Infine c'è la questione linguistica. Per quanto l'inglese sia largamente parlicchiato, molte ragazze non lo parlano o hanno un livello veramente scadente per fare una conversazione. E anche questo, rappresenta un piccolo problema in più.
Sono comunque contento di essere venuto qui. Mi sono tolto il dubbio. Non credo di tornarci. Ritengo ci siano mete più interessanti di questa da visitare.
Ora, prossima tappa.
Imperatoredaustria
Silver
24/06/2023 | 21:54
4
“Lei non era bellissima, ma era come arte. E l’arte non deve essere bellissima, deve farti provare qualcosa.”
Anonimo
Momento poetico del 23/06/2023, ore 11:07
Metti un venerdì di ferie.
Metti la voglia di una giornata in un fkk.
Metti l’amaro ricordo di un pomeriggio di tanto tempo fa, quando andai incautamente in esplorazione di un lupanare a me sconosciuto, il Club Palace di Gisikon Root.
Dico incautamente, perché ignoravo fosse nel bel mezzo dei lavori di ristrutturazione, con il solo bar come area usufruibile.
Dico incautamente perché al volante presi una bella foto ricordo da 150 Chf sulla via del ritorno.
Metti che comunque mi fece una buona impressione, in particolare quella sensazione di atmosfera intima, quasi da festa in famiglia, con in forza un bel gruppetto di ragazze, tutte molto belle.
Metti poi che una delle due camere fu spettacolare.
Metti poi i colleghi forumisti @sorcaro e @AngeloBianco che ci sono stati di recente e si sono divertiti.
Metti poi che il locale stesso ti pubblicizza un party previsto proprio per il giorno in cui hai preso ferie; e qui ricordo la memorabile citazione -“Ci sono più banner che troie”- del collega @dakoota in un thread relativo ad un locale concorrente.
Metti che solo a guardarne la locandina, tutt’altro che maliziosa, ho un sussulto alle parti basse.
Metti che poi c’è la tombola. Che è una lotteria ma va bene lo stesso.
Mettici pure la voglia di andare e di tornare a raccontare…
Metti poi la sveglia in anticipo, i cantieri del varesotto e del Canton Ticino passati agevolmente, i semafori del Gottardo infilati tutti col verde e, poco dopo le undici, parcheggio addirittura davanti alla porta del locale. Quasi un’ora prima dell’apertura.
Scendo dall’auto e vedo LEI: la dea in jeans e maglietta.
Biondissima. Gli occhiali da sole a farle da cerchietto ai capelli.
Viso acqua e sapone, di una bellezza disarmante.
E non vi dico il corpo, celato in una maglietta bianca e in un paio di jeans attillati.
Da qui, il momento poetico di inizio post, unito a fantasie erotiche fatte spogliando con gli occhi questa soave fanciulla.
Lei se ne accorge, sorride maliziosamente, io mi ricompongo, poi la guardo allontanarsi senza mai riuscire a togliere gli occhi dalla sua fantastica camminata. Di nuovo il mio attrezzo ha un sussulto, trovandosi stretto, e costretto, ancora per poco, all’interno dei miei jeans.
Approfitto del clamoroso anticipo fantozziano, simile a quello del ragioniere quando dovette accompagnare il Semenzara al Casinò di Montecarlo, per passeggiare nella tristissima Gisikon Root sorseggiando uno schifosissimo caffè cartonato da 5 Chf.
Poco importa, perché da lì a breve, come direbbe un mio amico, lo schifoso della situazione sarei stato io.
Molto schifoso.
Schifosissimo.
Il Club Palace si trova all’interno di una costruzione presumibilmente risalente alla prima metà del secolo scorso. Una casa indipendente, su più livelli, inizialmente adibita ad edificio principale della stazione dei treni. O magari era una casa cantoniera.
Ora l’ingresso della stazione è spostato poco oltre, e questo rende il club facilmente accessibile per gli Gnoccatravellers in viaggio con i mezzi pubblici.
Pochi minuti prima di mezzogiorno ho esaurito la pazienza, e suono il campanello alla porta del paradiso.
O dell’inferno.
Perché il confine tra i due è una linea estremamente sottile. Esattamente come quella che separa il mondo degli incubi da quello dei sogni.
Varcata la soglia, a sinistra si trova subito l’ingresso del loro contact bar, mentre a destra con pochi gradini si entra nel sauna club.
Alla reception acquisto il pacchetto XXL da 340 Chf, comprensivo di tre sessioni di ginnastica da camera da 30 minuti, bevande analcoliche illimitate, area wellness, piscinetta e, in occasione del party, favolosa grigliata e piccolo buffet allestiti sul terrazzo del locale.
Mi viene inoltre consegnato un biglietto per le tre estrazioni della lotteria. Che loro chiamano tombola,anzi no, “tomPola”, ma li perdono. Del resto, son mezzi tedeschi.
Gli spogliatoi, nonostante il passaggio dell’allegro imbianchino che ha assaltato gli sportelli degli armadietti direttamente con la tavolozza dei colori, sono ancora tristi come li ricordavo.
Qui niente toilette, nemmeno un lavandino. Ricircolo d’aria insufficiente: entro sera l’olezzo dei calzini di noi orsi diverrà insopportabile.
Doccia velocissima e via in esplorazione: sono l’unico cliente ed attraverso l’area bar con un misto di arroganza, presunzione e tanta, tantissima eccitazione.
Sui divanetti ci sono già cinque ragazze, tutte molto belle.
Una sesta fanciulla mi serve un bicchiere di coca cola e scappo a scoprire il locale ignorando, momentaneamente, tutto quel ben di Dio a cosce accavallate sui cuscini in finta pelle rossa (e usurata).
Oltrepassando l’area bar si trova, sulla sinistra, l’uscita sul giardino estivo: pochi gradini e c’è una prima area con una piscina esterna, due tavolini e due lettini. Più a sinistra, altri tre gradini, un tavolo con il buffet, un barbeque di quelli tipicamente in uso ai pensionati camperisti, con tanto di bombola campingaz in bella vista, ed altri due lettini. Erba sintetica su tutta l’area e tre ombrelloni telescopici a garantire ombra, per chi la desiderasse, sul soleggiatissimo terrazzo.
Da sotto di uno di questi mi saluta un certo Daniel, il gestore del club, intento a preparare una panca in stile Oktoberfest.
Lo vedrò in azione tutto il giorno: al bar, in reception, alla griglia, all’estrazione della tombola. Non mancherà inoltre di fare pubbliche relazioni con noi clienti, chiedendoci ripetutamente come ci stiamo trovando e se ci stiamo divertendo.
Rientrando nell’edificio e proseguendo in fondo troviamo finalmente la toilette, un’altra area docce, bagno turco ed infine una sauna in posizione semi interrata.
Sopra di essa altri due locali adibiti ad area relax, una con lettino abbronzante e due sdraio, l’altra con un lettone matrimoniale e poster del Cervino. Peccato che il soffitto sia pochi centimetri più alto della mia testa rendendo il tutto “agibile ma non abitabile”. Presente anche una vasca idromassaggio a metà corridoio.
Il club è piccolo, ma non eccessivamente tale. Il Casa Carinthia di Feldkirchen è parecchio più limitato sia in termini di metri quadri che di servizi offerti: non hanno idromassaggio e piscinetta. Qui invece sembrerebbero esserci le premesse per un pomeriggio “a misura di uomo” 😇
E così sarà…
Dopo aver ingurgitato almeno mezzo chilo di costine ed un insalatona mista decido di andare a cercare la fortunata che mi farà digerire, in orizzontale, il primo dei tre pasti della giornata.
Presenti una quindicina di ragazze:
Un boiler completamente siliconato inguardabile.
Tre formose che non fanno per me.
Tre magre con tette rifatte troppo (e male).
Le altre tutte gnocche, snelle, giovanissime e con seno rigorosamente naturale: proprio quello che cercavo!!!
Due di loro sono veramente notevoli: una ha i capelli neri lunghi e lisci, piccolissima, poco oltre il metro e mezzo, con un corpo assolutamente perfetto. L’altra, decisamente più alta, ha i capelli castano chiaro portati a caschetto, due gambe lunghissime ed un altro fisico da sballo. Ma loro diverranno il mio incubo, perché trombarle rimarrà un sogno. La prima starà in compagnia di un fidanzato per tutto il giorno, facendo pochissime camere e solo ed esclusivamente con lui.
L’altra rimarrà sola al divanetto, respingendo un orso dietro l’altro, me compreso, alzandosi solo per andare a prendersi da bere. Un vero mistero… 🤔
Il bar è autogestito dalle ragazze, tutte abbigliate con corona di fiori, braccialetti a tema floreale e gonnellino hawaiano; responsabile di un favoloso effetto vedo e non vedo sui loro glutei. Molto meglio del total naked per il sottoscritto, anche se il vedo non vedo della biancheria in pizzo lo reputo imbattibile.
Vengo servito da una bionda notevole che mi saluta con un -“Ciao amore, do you speak english?”-
Rimango a bocca spalancata per più di trenta secondi: ho di fronte a me la ragazza in jeans e maglietta del parcheggio!!!!!
Sembra l’inizio di un film porno, con me protagonista…
Si chiama Iris (anche lei, stesso nome d’arte dell’occhialuta del Freubad testata a dicembre 🤣); bionda, alta circa un metro e settanta.
Un bel paio di bocce naturali al centro delle quali parte un tatuaggio che scende fino al di lei sensuale ventre.
Il viso ora è parecchio truccato ma l’ho riconosciuta facilmente.
Dice di avermi salutato in italiano perché ha visto la targa dell’auto al mio arrivo, quando la fissai con un espressione da pesce lesso, e mi ha riconosciuto nonostante la divisa da orso.
Parla un ottimo inglese, ha lavorato al Globe e, una ventina di minuti più tardi, nel salire la tortuosa scala a chiocciola verso la camera numero 4 non posso fare a meno di rimirare le sue bellissime gambe. Fortunatamente ci siamo già docciati al piano inferiore perché qui, nonostante l’ottimo restiling estetico delle camere, la doccia non funziona 🤦🏻♂️
Una volta tolto il gonnellino posso apprezzare anche un bel sedere, con una leggerissima ed eccitante dose di genuina cellulite che mi obbliga, dopo uno struscio iniziale da dietro aggrappato alla sua ottima terza naturale, ad inginocchiarmi per sbaciucchiarla ossessivamente fino a scendere sulle sue cosce.
Iris mi fa rialzare in piedi ed inizia un limone profondo come non avevo mai provato prima in vita mia. Le sue piccolissime mani fanno sembrare ancora più grande il mio attrezzo prima di vederlo scomparire nella sua giovane bocca.
Poi di nuovo slinguazzamento profondissimo, io continuo a leccarla e a sbaciucchiarla ovunque, dalla testa ai piedi, compresi questi, anch’essi piccolissimi.
Proseguiamo con un sessantanove ed una bella trombata in posizione multipla: la camera, inizialmente fresca per via del condizionatore, é diventata calda al pari della sauna e riesco a concludere al limite del trentesimo minuto: gran bel pezzo di gnocca e gran camera!!!!
Torno in arena: il greatest hits di Gigi D’Agostino che aveva animato l’apertura del locale lascia il posto a musica e balli rumeni: le ragazze ballano, approcciano e servono da bere.
Tutte tranne due: la fidanzata e la spilungona coscia lunga sono ancora incollate nelle loro postazioni.
Daniel passa dal ruolo di Barman a quello di DJ e, dopo un superbo lesbo show da parte di due stragnocche interrompe la musica annunciando a squarciagola al microfono: -“TOMPOLAAAAA”-
Ovviamente non vinco e seguo il responsabile del locale all’esterno dove assieme ad Izabela (una mora occhialuta dai tratti quasi orientali, da me ottimamente stanzata lo scorso anno) serve il secondo round di salamelle, costine e bistecche.
Durante il ballo ho notato un’altra serie di occhialute skinny, genere che ho molto a cuore e, mentre faccio “il sano” mangiando tacchino e cous cous, mi innamoro del viso (e del fondoschiena) di una certa Anna: biondina, capello liscio, circa un metro e sessanta. Peserà poco più che quaranta chili.
La perdo di vista dopo un malizioso gioco di sguardi durante la pausa merenda: sarà lei a ritrovarmi più tardi all’uscita dell’idromassaggio. Mi propone una roba a tre con una sua amica decisamente troppo siliconata ma io le dico che preferisco fare qualcosa da soli noi due.
Lei mi getta le braccia al collo ed inizia a sbaciucchiarmi: mi sale oltremodo l’istinto esibizionista e mano nella mano la trascino nella saletta relax per una trombata vista poster del Cervino.
Le chiedo di lasciare la porta aperta, per dar modo a due autoctoni guardoni di godersi lo spettacolo: la prego inoltre di non togliersi gli occhiali da secchiona perché le danno quell’aria da scolaretta decisamente eccitante.
È la prima volta che faccio sesso in pubblico e mi ci sono insospettatamente trovato bene: un’altra passerina depilata e profumata alla perfezione si è fatta pompare alla grande e senza lamentela alcuna in tutte le posizioni prima di cavalcarmi con foga di fronte al seppur ristretto pubblico: finale con pompa e mano ma senza extra cim ed applauso da parte dei due guardoni.
Molto molto brava pure lei: io invece ho bisogno di dormire un po’…
Usufruisco di sauna e idromassaggio in attesa del terzo round alla griglia, nonché del terzo round in camera: nel mentre nel salone continuano i balli rumeni con tanto di ragazze che cantano a squarciagola e coinvolgono gli avventori in un trenino modello veglione di San Silvestro. Di hawaii il party ha solo i gonnellini e le corone di fiori: molto brave le ragazze a gestire il bar, a intrattenere i clienti e a non pressare esageratamente noi orsi per fare camere. Ho ricevuto sorrisi educati anche da coloro che ho rifiutato più volte: la “scuola globe” si vede anche dal comportamento in sala oltre che in camera e sono state tutte davvero bravissime.
Tranne la fidanzata e la figa di legno, ovviamente 🙄
Mi sparo un sonnellino pipino all’aria e vengo svegliato da un profumo di braciole in cottura: prima però ho voglia fare il terzo round con un altro tipo di carne e mi fiondo al bar dove la situazione è degenerata in un vero e proprio incubo:
la nanetta mora super gnocca è ancora a pomiciare col fidanzatino. La figa di legno sta rifilando due di picche senza soluzione di continuità: io stesso vengo respinto una seconda volta anche se, col senno di poi, forse mi è andata bene in quanto in camera mi sarei potuto ritrovare con una ragazza tanto bella quanto missile.
È tardo pomeriggio e sono entrati gli avventori locali: son tutti visibilmente degli abitudinari intenti a spupazzarsi ognuno la sua preferita in attesa della cottura della carne.
Anche Iris ora ha il suo fidanzatino.
Anche il boiler tutto silicone ha il boyfrendo.
Ho voglia di scopare ma non saprei proprio con chi: anzi no, lo so io dove andare a parare. Vedo Anna libera intenta a fumare una sigaretta elettronica: la raggiungo con un carpiato sul divanetto e le chiedo se vuole sostituire la sua Iqos con il mio pisello.
Accetta immediatamente la mia proposta e si fa spingere per i glutei su per la strettissima scala a chiocciola: altra camera superlativa che non vi sto a descrivere con fantastico aneddoto finale. Dopo aver detto che fare sesso mi ha messo ancora fame, Anna spalanca la finestra vista terrazzo, sale in piedi sul davanzale, rischiando di precipitare sulla griglia vista la presenza di una sola piccola ed inutile inferriata ad altezza ginocchio per avvisare Daniel raccomandandolo di tenermi da parte un piatto di carne 🤣🤣🤣🤣
Vengo anch’io convocato alla finestra dove mi affaccio mettendo la testa in mezzo alle gambe di lei e prendo accordi per la preparazione di grigliata e contorno: il tutto ha richiamato l’attenzione degli altri clienti che hanno lanciato sguardi e sorrisi di approvazione vedendo sbucare la mi faccia beota in mezzo alle due gambe affusolate della performante biondina.
Roba da farci un meme per la pagina di commenti memorabili 🤣🤣🤣
Altra doccia, ovviamente al piano inferiore, altra mangiata con gelato acquistato a parte: 5 Chf per un cono alla fragola tipo big-babol che da noi costerebbe meno di 50 centesimi nel peggiore dei discount.
Sono le venti: Daniel ferma la musica e di nuovo urla al microfono: -“TOMPOLAAAAAA!!!!!”- facendo cadere un bicchiere a terra e generando le risate di tutti i presenti 🤣🤣🤣
Il boiler siliconato estrae dal curioso box metallico adibito a urna il biglietto di un fortunato che avrà diritto ad una mezz’ora gratuita in dolce compagnia: e anche questa volta non sono io.
Ora ho bisogno di un ulteriore sonnellino in area relax dove rimango fino a quasi le 22:00.
Vado a restituire il braccialetto al check out dove trovo Daniel, che evidentemente possiede il dono dell’ubiquità.
Mi chiede come è andato il party e con quali ragazze sono stato: faccio i nomi di Iris e Anna e riferisco di aver fatto tre camere fantastiche.
Da buon pignolo segnalo anche il comportamento scorretto da parte della fidanzata e della figa di legno rimaste a fare da soprammobili per l’intero pomeriggio 😬
Chiudo la recensione della giornata con una pagella alla Giorgio Terruzzi:
VOTO 10
L’idea del party con ottimo cibo in un locale dove di solito si può solo bere. Ottima compagnia, ottimo coinvolgimento di noi orsi da parte di ragazze e direzione. Sembrava di stare un pomeriggio a casa di amici dopo una settimana di duro lavoro.
Dove però gnocche simili non si sono mai viste. Figuriamoci trombarle.
VOTO 9
Alle ragazze. Quasi tutte bellissime e quasi tutte ben educate nel trattare i clienti. Dico quasi e già sapete il perché.
VOTO 8
A me stesso per l’idea di provare il Club Palace in un giorno di festa. Alle tre sessioni da trenta minuti affrontate a testa alta, delle quali una in versione public sex.
Al culo di non aver trovato traffico e di aver fatto entrambi i viaggi in poco più di tre ore. Peccato non aver avuto la stessa fortuna con la -“TOMPOLAAAAA!!!”- 🤣
VOTO 7
Giornata caldissima ma l’aria condizionata in camera questa volta era accesa. Lo scorso anno ad aprile già si schiattava.
VOTO 6
Locale piccolo con servizi top: peccato che, ad esclusione dei giorni con i party, non ci sia mai nulla da mangiare, come credo in tutti gli altri locali partner del globe.
Probabilmente si rivolge a clienti abitudinari che vengono a trovare la loro preferita e rimangono giusto il tempo necessario per una o due camere.
Non ci verrei mai durante un fine settimana ordinario: rischierei sicuramente di fare da reggimoccolo in mezzo alle coppiette con una scelta troppo limitata di ragazze.
VOTO 5
La pulizia delle camere non era il massimo: le lenzuola venivano cambiate ma erano visibilmente vecchie e con centinaia di lavaggi alle spalle. Intraviste anche delle macchie sospette sui cuscini 🤣🤣🤣
VOTO 4
Gisikon Root è un postaccio di prim’ordine.
Han giusto il Palace, un localino dove mangiucchiare qualcosa, due alberghi e la stazione.
VOTO 3
Al parcheggio inesistente: giusto due posti auto prima del club se venite dalla stazione ed uno fuori dall’ingresso a fianco del cassone dell’immondizia.
VOTO 2
Alla nanetta mora super gnocca letteralmente sequestrata dal fidanzato per un giorno intero.
Dovrebbero aggiornare la legge sulla prostituzione per evitare tale pratica nei postriboli visto che di peggio non si può fare.
Ah no, si può fare di peggio…
… VOTO ZERO!!!!! 😡😡😡😡😡
Alla grandissima figa, ovviamente di legno, che ha stazionato tutto il santo giorno sul divanetto rimbalzando chiunque.
Probabilmente aspettava il fidanzato che l’ha bidonata, o forse le è venuto il ciclo in anticipo ed aveva già preso servizio 🤷🏻♂️
Avrebbe fatto meglio a rimanere a casa: certe cose non si possono proprio vedere, soprattutto se sei molto bella e non vedo l’ora di poterti trovare disponibile per passare trenta minuti in paradiso 😉
dynamite
Newbie
09/06/2023 | 17:23
2
Buongiorno a tutti!
Condivido con tutti voi la mia esperienza, prima di partire ho letto con piacere le esperienze di TOPOCURIOSO nel capitolo "Havana toccata e fuga" che ringrazio per la panoramica.
Allora iniziamo col fare un quadro della situazione, il turismo a cuba in questo momento non esiste, i prezzi si sono alzati, la benzina è razionata, inizia a mancare tutto, medicinali, cibo, acqua, carta. Sono alla canna del gas. Dimenticatevi la cuba festosa, i cubani hanno fame, gli occhi vuoti, i sorrisi spenti.
Appena arrivati in zona Vedado a 5 minuti dall'Hotel National, la sera è spettrale, tutto chiuso. Locali chiusi per la maggior parte. Le serate ci sono, ma potete trovar gente solo in locali come La Fabbrica de Arte (molto bello fra l'altro e pieno di cubani), LM (mi pare si chiami così) e qualche altro locale frequentato da cubani. La casa della musica fa qualche serata ma sono abbastanza vuote, noi abbiamo beccato solo un concerto di salsa ma c'erano 4 gatti. Non ci siamo potuti spostare con la macchina poichè noleggiarla (solo online) costava 100 euro al giorno e la benzina fuori dall'Havava non la trovate.
Per quello che riguarda i prezzi ci sono tariffe per i cubani e per i turisti, se vi spostate non fatelo con i taxi gialli che costano cari, ma con le macchine stile anni 50, i prezzi che chiedono ad esempio per spostarsi cono circa 100/1500 pesos per andare da Vedado in Centro, o da Vedado in Miramar.
Poi quando imparate a conoscre come fare vi costa 200 pesos che è il prezzo per i cubani. Oppure prendete i collettivi a 100 pesos.
Per il mangiare signore pietà, si mangia abbastanbza da schifo in ogni dove e non ci sono supermarket per acquistare niente, portatevi tutto.
Consiglio il Club 21 l'unico posto di incredibile qualità in cui sembra di stare in Europa, una aragosta 2500 (16 euro circa).
Il cambio non fatelo nelle agenzie, ma in strada. Noi abbiamo camabiato a 190. Se prelevate o andate nelle agenzie statali di cambio vi danno a 120. Tenete presente che quando cambiate a 190 il cubano cambia anche a 220, ma forse anche di più per questo gli conviene.
Passiamo all'argomento principe, visto che ho letto pareri contrastanti sui prezzi delle tipe. dovete capire che in questo periodo non c'è il turista americano, il cinese o il russo. IN sostanza se non siete sprovveduti fate il cazzo che vi pare. Non andate mai con quelle che vi propongono visto che hanno il tipo che ve le smercia e lui si prende una bella fetta, quelle vi costano minimo 40 euri. Io mi sono divertito per bene con 5000 pesos, ovvero circa 30 euri.Trattate con tutti su tutto. Non esistono i prezzi, esiste il bisogno che hanno loro. Vi è chiaro? in questo momento o accettano le vostre condizioni o non hanno alternativa. Questo è per essere stronzi, ma sappiate che i cubani lavorano per incularvi tutto il giorno, quindi ogni tanto inculiamoceli pure noi. Se siete bravi scopate pure a 3000 pesos, io non ero li per la gnocca ma sono un fotografo quindi non è che sono stato tropp dietro. Ci sbattete addosso. Per le location sono tutte buone ma ovvio dove c'è più movimento c'è pure quella. In San Raphael alle 10 di sera ve la tirano. Ho letto che qualcuno diceva che il centro di sera era pericoloso, state tranquilli, se siete uomini e siete in 2 non vi tocca nessuno. Noi abbiamo fatto l'Havana apiedi in lungo e in largo, attraversando dall'Havana vecchia fino al Vedado tutta la città, siamo stati pure al Barrio Chino. Però non fate come noi, perchè la situazione è molto molto brutta in questo momento. Due donne sono state assaltate, una a Playa dell'Est (li l'aria è pesante)un altra non so dove fosse. Evitate di stare soliu di notte e le zone buie. Di giorno non c'è nessun problema, un ragazzo italiano è stato li 2 mesi abitando in Centro Havana. Zero problemi. Io non mi ci prenderei gusto però, nel senso andate sempre a recchie basse evitate di sfoggiare cose costose. Io ho girato con la macchina fotografica al collo, ma vi ripeto eravamo in due, brutti e cattivi, pertanto.
Ad oggi io sconsiglierei di andare a cuba più che altro perchè è vuota. In ogni caso ve la danno anche gratis la sorcia, basta pagargli qualche bevuta e portarsele dietro, ma io non voglio ste rotture di coglini e preferisco contrattare versare e poi un calcio nel culo fuori di casa mia. Noi abitavamo in appartamento proprio per far ecome ci pare.
Per qualsiasi cosa chiedete pure! Adios!
Mr_HIGHWAY
Silver 26-35
04/06/2023 | 11:25
4
MARGERITA CLUB 3/6/2023 brevi cenni.
Ragazze presenti: Martina, Anita, Alona, Katrina mora, Katrina bionda, Elena ed Oxana.
Modesta presenza di orsi nelle prime ore, più massiccia in serata. Qualche ragazza in più ieri ci sarebbe stata bene. Le occasioni erano da prendere al volo o armarsi di pazienza.
Fatte due stanze con KATRINA mora entrambe da 70 euro. Per me è semplicemente spaventosa. Partecipazione e gfe di raro livello e che raramente ho incontrato. Stavo per cascare in una terza stanza, ma ho beccato libera ANITA ed ho preferito concludere con lei. Non penso serva aggiungere altro😂 Top come sempre. Camera da 70 anche con lei.
Ringrazio Martinella, amico di Martinella di cui non ricordo il nome, Luca, Dario, Patrick e Flavio per la compagnia.
Finalmente è confermato che il 17 ed il 18 giugno ci sarà l’inaugurazione della piscina esterna.
Alla prossima da Autostrada.
Kai
Newbie
02/06/2023 | 14:04
3
Issan, Isan, Isaan (se a qualcuno interessa).
Udon Thani
Dopo una giornata di lavoro in quel di Udon Thani esco a fare 2 passi per la città , vado con un collega a mangiare qualcosa, nel mentre passiamo davanti allo Store Ducati e che cazz. Me la tiro per qualcosa di ottimo fatto da noi italiani (ultimamente non accade spesso), a parte che vedo dei modelli Ducati mai visti in Italia , con modifiche e alette varie che mi vien da ridere, però è sempre uno store Ducati.
Dopo mangiato mi accompagna in un locale, poi lui deve raggiungere la famiglia e quindi rimango da solo, non per molto dato che trovo subito una bella compagnia, offro da bere, si mangia qualcosa, si chiacchiera e poi chiedo per concludere la serata in hotel, naturalmente i costi per la serata sono inferiori in confronto a BKK, però dato che la ragazza si è rivelata molto partecipe e disponibile, quindi anche in previsione per le sere a seguire, mi è sembrato giusto (tanto per creare un buon rapporto), non esser troppo parsimonioso (di sicuro non sono Kiniao).
Il locale si chiama The Parrot, e devo dire che hanno una fantasia sui nomi, conoscevo la discoteca Yellow Bird, di sto passo compero una voliera.
La girl in questione in primis non voleva dei soldi, diceva che era contenta per la bella serata, ma abbiamo poi trovato un accordo (diffidate sempre da quelle che non chiedono soldi) siamo in Issan, le ragazze hanno una capacità innata, e doti inenarrabili per fregarti, cubane, brasiliane, rumene, ect. arrivano dopo ma tanto dopo.
Sakon Nakhon
Finito il soggiorno a Udon mi metto in viaggio verso Sakon Nakhon, prendo la route 22 e avrei dovuto arrivare a destinazione dopo circa 5 ore, ma ho fatto una tappa da un amico che vive in una ridente (cosi dicono) località, Sawang Daen Din, ma buon per lui è felice, anche se deve curare la piantagione di riso e caucciù della moglie, e per la prima volta ho visto i calli sulle sue mani, ah ah da ex manager di una importante società, è un bel cambiamento, vorrei vedere quanti fenomeni che scrivono, sono disposti a questo stile di vita, fermo restando che lui dispone di una buona tranquillità economica, quindi se si stufa può cambiare.
Meno male mi recupera lungo la strada, altrimenti chi lo trova, quindi tappa e serata in compagnia, prima cena con la famiglia, oddio da questa parti non esiste la cena, sono circa le 5 del pomeriggio, i figli tornano da scuola e si mangia, memore dei tempi passati mi porta in un locale (ma chi cazz legge il nome, scritte solo in Thai, mi dicono sole e luna), però che gnocche e grazie a le altrui conoscenze, suoi amici Thai compresi, ne vengono diverse al tavolo per una bella serata, la maggior parte vengono dal vicino Laos, e come sempre gli abitanti del loco, indigeni ah ah, prendono d’assalto tutte le ragazze con la pelle più chiara, vuoi per non disturbare e vuoi perché i Thai da queste parti, vedono di buon occhio i Farang solo dopo 3-4 birre, mi dedico alle più “scure” che poi preferisco, risalta meglio il rosa della patata dato il contrasto cromatico.
Concludo la serata con Dawan, stupenda ragazza e forse l’unica che se la cava con una lingua che non sia il Thai-Lao (2 chiappe da far invidia alle brasilere) mi chiede poi un passaggio per i prossimi giorni, dato che deve tornare in Laos, ed io casualità vado appunto da quelle parti (a dire il vero avrei deviato anche di 500 km.), ci fermiamo prima a Sakon, le lascio dei soldi per la giornata lei ringrazia e ci si vede la sera, quindi cena, 4 passi, indossa un acquisto del pomeriggio …. Buon gusto, poi in hotel per una piacevole notte.
Nakhon Phanom
Giorno successivo in viaggio verso Nakhon Phanom questa giornata è tutta dedicata a lei, una volta arrivati si passa il pomeriggio in giro per la città, alcuni acquisti, aperitivo, visita al tempio, cena e hotel lungo la riva del Mekong.
La notte passata insieme, poi il giorno successivo lei parte per il Laos, casa sua mi ha detto dista a circa 45 minuti, e con la promessa non da marinaio di andare da lei nei prossimi giorni, (nel week end ci andrò di sicuro, ci divide solo il Mekong), ma poi sarà meglio scappare, i rischi di perdere la ciribiciaccola sono molti.
Mi dovrò organizzare per un’auto a noleggio (con questa non posso cambiare nazione), ma almeno la guida è come da noi, naturalmente tutto questo non è free, ho speso … certo, ma devo dire che mi sono e mi sto divertendo.
Evito di menzionare le spese, vuoi perche son cazzi miei, e vuoi in parte per evitare commenti a riguardo.
Un saluto.
gil2002
Newbie
16/02/2013 | 13:35
2
Recensore le mignotte cercano il grano e le palanche e queste ultime, sono sopratutto a Milano e nelle aree più ricche...dove credi che vadano queste zoccole a cercare clienti : nel paesino sulla Sila sull'Aspromente o sul Gennangentu .. :)
contemax
Gold
01/11/2020 | 18:56
2
Sono scelte, del resto se vado in un bordello so per certo che i rischi ci siano eccome, ed accetto i pro e contro altrimenti non mi muovo e forse mi va va bene ma anche qui chi può dirlo, in ogni caso il tuo appunto ci sta eccome, vedremo a breve
jeckil
Gold
13/07/2016 | 22:37
1
Ueh @bagascia nel week end farai un salto?
Se non c'é il tuo collega mi presto volentieri a farti compagnia,
;-)
TITANO
Gold
22/05/2021 | 19:00
3
@Virgilioilpoeta
Solo così (perdonatemi, non ho resistito)
wolfarang
Silver
01/08/2015 | 13:54
1
@birichen ottima osservazione la tua, hai ragione, l'inflazione è sicuramente misurata in THB (ovviamente ogni paese la misura con la propria moneta), ma essendo di valore praticamente pari a quella italiana possiamo ignorarla nei confronti e concentrarci solo sulle variazioni dei tassi di cambio che sono, come fai notare, più importanti per determinare il nostro potere d'acquisto.
Roben71
Newbie
16/05/2020 | 19:52
3
@antothai io non ho parlato della thailandia.. parlavo di fake news per quanto rigurda l articolo che volare sara roba da ricchi..
qui è cosi 3 giugno voli nazionali e dal 31 giugno voli internazionali... e non sono cose inventate da me ma lhanno dichiarato le compagnie e lo stato italiano. (decreto rilancio)
se poi la thailandia vuole chiudere all europa chiudessero pure... non so che dirvi buona fortuna a loro vuol dire che a settembre cambio meta..
frittimisti2018
Newbie
10/07/2019 | 14:21
1
Fighe che ti sbranano e limonano alla FAC?😂😂😂😂avrò sbagliato posto.. oppure sono veramente un cesso.
mr-fucker
Newbie
01/06/2019 | 13:09
2
ma cosa vuoi fare una lista di puttane di kiev....quando sei a kiev con la carta di telefono ukraina ti metti su tinder e in 5 minuti raccatti una marea di contatti di puttane....ti chiederannoo daranno wahtsup...ed appena le hai messe in whatsup ti manderanno la loro offerta............kiev per il pay e' facile....caro perche' sparano alto ma facile. non c'e' d'aggiungere altro........100euri 3 ore di media...poi le strafiche vogliono 100dollari 1 ora.........se vai al cariben ci sono ragazze spesso sono in coppia...ci sono mediocri e qualcuna anche belloccia....sono mercenarie...chiedi il prezzo.......anche li sui 3000'3500grivnie 3 ore...............ps.....bisogna vedere anche come sei messo fisicamente....se sei vecchietto con pancia etc...............probabilmente hanno un altro tariffario....telo dico perche' , ci sta una bionda che parla bene italiano e cercavo una troia per il mio amico....e la prima domanda che mi ha fatto questa ragazza e': ma il tuo amcio come e'....e' trombabile...e' venuta a vederlo in pista ed ha detto si e' trombabile...ed ha sparatola la sua offerta.......percui se non sei trombabile alzeranno il prezzo......vanno anche capite queste puttane....preferisocno trombarsi un ragazzetto che un vecchietto bavoso.......
corganish
Gold
02/09/2012 | 16:55
1
oscar spero tu sia un fake se no sei la coglionaggine fatta uomo e se fosse cosi ti ringrazio di esistere :-| :-)) :-))
vincent_vega
Gold
03/03/2019 | 12:45
1
Ho paura a chiedere con che mezzo di trasporto è arrivato in thailandia!
original-sin
Newbie
09/11/2018 | 07:54
6
@Capitano1
Ma veramente lei è li da novembre dello scorso anno, e non recensire non vuol dire non andarci, sai chi sono?? Dubito parecchio, non mi hai visto con lei? Non vuol dire niente, lo presa prima di te , mentre ti illudeva, e anche adesso ,quindi so di cosa parlo..... sta tranquillo non potevi vedermi perchè non passavo il tempo con lei al bar a bere e fare scene patetiche, ti ricordo che quello è un bordello...si va li a scopare non a cercare fidanzate....almeno che non si sia fessi
albatros
Silver 36-50
17/10/2018 | 19:23
1
@Pampone1956 ti ho mandato un messaggio privato, io ci sarò
stefano17
Newbie
31/10/2014 | 15:47
2
Bellissimo racconto-recensione
Scrivi bene e sopratutto sai trasmettere le tue emozioni al lettore. Complimenti.
Alla fine però non ho capito se ti è piaciuta o no chiang mai.
In più a quello che hai detto vorrei consigliare a chi si recasse li in cerca di gnocca i soap massage...sopratutto il sayuri...chiedete ai tuc tuc lo conoscono tutti. Conviene andarci appena apre..alle 14 perchè è al completo di ragazze(veramente tante) i prezzi,per 90minuti, sono 1000, 1300 o 1700 a seconda delle ragazze..ottimo trattamento e rapporto qualitá prezzo
analista
Newbie 26-35
14/01/2017 | 00:17
2
Ciao. Lascio le mie impressioni dopo una settimana trascorsa a Phuket a Natale.
Premetto che cercavo una vacanza di relax (niente alcool e ore piccole) fatta di mare, escursioni, cibo e hotel di qualità, scopatine serali con ragazze carine e riposo. Così era stato a Koh Samui (hotel escluso), così purtroppo non è stato a Phuket.
HOTEL
Ho trovato molto cari gli hotel. Con 35 euro a notte non si riusciva a trovare qualcosa di decente a walking distance da Bangla. La zona vicino al mercato all'aperto ha vari hotel nuovi 3 stelle ed è vicina a Bangla. Quindi consente di risparmiare sui taxi, anche questi molto cari. Sconsiglio il SunSeaSand Hotel che chiede 500 bath per ogni ospite e non è chiaro se la cosa valga anche avendo la doppia da soli. Noi abbiamo evitato il pedaggio specificando al momento del check in che delle amiche avrebbero fatto il check in piu' tardi. Il tipo alla recepcion è andato in confusione e ha iniziato a farfugliare. La seconda sera non abbiamo portato nessuna, data la mancanza di qualità e la spada di damocle del possibile pedaggio. Ci siamo poi spostati li vicino al Mojo, guesthouse 2 stelle dove si poteva portare chi si voleva (niente recepcion). Tuttavia prezzo della stanza uguale ad un 3 stelle, con bagno che si allagava facendo la doccia tipo swimming pool. Mi è toccato pure farmi prendere in giro dalle ragazze che dicevano "swim".
CIBO
Provati due ristoranti italiani. Roma pessimo e Napoli male, nonostante gli 800 bath di spesa in ciascuno. Sconsiglio vivamente il mercato all'aperto. Costa poco, è caratteristico, vario e colorato, ma ne può andare della vostra salute.
ALCOOL
Non ero interessato ma ho notato prezzi esagerati con birre a 200 baht e cocktail a partire da 300. Ho trovato la cosa negativa, perchè se le consumazioni costano così tanto penso che a loro convenga di più tenersi la ragazza li come specchietto per le allodole che ricevere il barfine. Infatti nessuno ci ha mai proposto barfine, se non su nostra esplicita richiesta e comunque superava i 1000 baht.
SERATE
Per i miei gusti troppo casino (alta stagione) e stress con le cameriere che ti inseguono per obbligarti a bere. Ho preferito Koh Samui. Io cercavo locali dove poter entrare, bere una birra o un succo, trovare una carina in breve tempo e via a casa a scopare per poi riposarsi in vista delle escursioni del giorno dopo. Purtroppo il gran casino e la mancanza di qualità ci hanno sempre costretto a fare tardi ed a volte anche ad accontarci sul livello delle ragazze. Nei vari baretti dove le ragazze carine ti tirano dentro, poi una volta seduti arrivavano le cesse. Quelle belle vengono usate per attirare all'ingresso ma poi non interagiscono. Allora andavamo nei club. ILLUZION di nome e di fatto. Ho visto poche pro ai lati ma abbastanza scazzate. Tanto casino, tanti uomini, poco spazio, scomodo se non avete il tavolo. SEDUCTION di nome ma non di fatto. Molte belle ragazze con bottiglie costose ai tavoli ai lati. Qualcuna con bottiglie meno costose ai tavoli a bordo pista, Per il resto anche qui gran casino, tanti occidentali (anche donne). Insomma una disco europea (ovest europa) incasinata condita da qualche pro che spende piu per bere di quanti gliene darei io per scopare. Anche qui senza tavolo non si può stare. Ora vado contro tendenza con le note positive. TIGER enorme e mezzo vuoto. Però le ragazze hanno una consumazione gratis e vanno li sul presto per poi spostarsi. Quindi nella parte dall'ingresso all'inizio della pista ci sono un po' di ragazze fra cui scegliere tranquillamente. TAI PAN. Il nostro preferito. C'erano parecchie ragazze di livello basso ma con un pò di pazienza, seduti ad un tavolino o scendendo in pista, si potevano trovare belle ragazze. Le cameriere stressavano ma il locale è tutto sommato molto vivibile, allietato dalle cubiste (barfine 1200-1500) e da spettacoli thai. La pecca consisteva nell'età media abbastanza alta delle ragazze (30) e nel fatto che il locale si riempe un po' tardi. Avventori piuttosto attempati, quindi tutto sommato concorrenza zero e possibilità di decidere il prezzo con le ragazze ( "up to you").
RATES GIRLS
I prezzi delle ragazze al TAI PAN e TIGER sono bassi. Nella maggior parte dei casi non fanno differenza fra ST e LT e anzi sono loro a chiedere di rimanere tutta la notte e di rivedersi nei giorni successivi. Il prezzo è in funzione del vostro aspetto fisico (ordine e pulizia inclusi), della vostra età (noi 27 e 28) e della vostra abilità di negoziare. L'hotel vicino e bello sono un ulteriore plus per la ragazza. Al prezzo della ragazza si aggiunge di solito una birra (200 baht), ordinata più che altro per far star buona la cameriera e per mostrare il proprio interesse alla ragazza. Noi abbiamo pagato fra i 1000 e 1500 alle ragazze, Alcune molto belle, altre no. Purtroppo sanno mascherare bene i loro difetti fino a quando non si tolgono il vestito ("master of disguise" ci ha detto il proprietario della gueshouse). Però a quel punto non le potevi mandare via. Allora la soluzione era sveltina con venuta in bocca più massaggio. Alcune ragazze sono rimaste poco, altre sono rimaste tutta la notte (senza che nessuno glielo chiedesse) e si sono volute o avrebbero voluto rivedersi. Non sembra esserci una regola precisa. Anche se per loro è un lavoro, penso che conti molto il feeling e l'attrazione. Per me le due migliori sono state due che erano li da Bangkok per qualche giorno.
CONCLUSIONE
Non penso di tornare a Phuket, sicuramente non in alta stagione. Koh Samui é molto piu' vivibile e rilassante. Mi preparo per sbarcare nelle Filippine a fine marzo alla ricerca, come sempre, di mare, relax e qualche bella fanciulla. Niente polemiche. Grazie,