Ovviamente sul finale ero in parte ironico o grottesco, riguardo il fatto che il differenziale nelle situazioni economiche si vada pian piano affievolendo.
Il resto della storia è vero. Ho raccontato la storia perchè inusuale, data la nazionalità thailandese di lei. Infatti poche volte mi è capitato di vedere tipe sole in viaggio o in disco e in nessun altro caso thai. La tipa in questione non andava in giro in cerca di qualcuno che la scopasse, ne' io ero il primo che capita, ne' la ho scopata (solo baciata+orale).
Ho evidenziato i particolari utili alla narrazione per il pubblico di questo sito, e ne ho omessi altri per lo stesso motivo.
Nemmeno volevo il minuto di gloria, visto che non ho fatto la parte del seduttore:
la tipa era abbastanza indifesa (sola, credo annoiata, con voglia di un po'di allegria e nemmeno risaltava come per bellezza nell'ambiente). Mi piaceva, e la ho trattata con
comprensione, simpatia ed empatia sincera e credo che per questo a lei io sia piaciuto e si sia fidata.
ritieni che il racconto non sia in linea col forum, o utile ai fini puttanieri, o scritto bene? ok allora posterò tariffe e prestazioni al ritorno della thailandia. non mi interessa farmi una reputazione dietro ad un nickname.
ritieni il racconoto non veritiero? beh che devo dire... mi sembra paradossale, ma forse conforme a questo forum, pensare che un racconto in cui si abbordi una in disco, si ottenga del sesso
e non si sborsino degli euris o bath non sia credibile. lei era una donna di ceto medio, sposata con un ricco anziano businessman che talvolta la lascia andare in giro. non una figa, ma comunque carina, e divertente e soprattutto 'entertaining'. Avrò avuto un colpo di culo, in parte anche meritato grazie al mio costante ed impegnato lavoro di ricerca nei suddetti locali di intrattenimento internazionale nei weekend.
Salve a tutti, sono nuovo sul forum, seppur un assiduo lettore da anni ogni qual volta sono stato in procinto di prendere decisioni sui miei, viaggi spostamenti o spedizioni. Tra poche settimane farò il mio primo viaggio in Asia, ed in particolare in Thailandia
La storiella che vi sto per raccontare non ha niente di speciale, se non che ho vissuto, a parti invertite, il paradigma dei viaggiatori nostrani in Thailandia.
Era la primavera del non lontano 2012, ero al termine della mia decade da ventenne e dopo anni da bravo ragazzo a tratti studioso e lavoratore, a tratti fidanzato, avevo appena scoperto le modeste ma soddisfacenti gioie che poteva offrire la città in cui vivo, nota meta italiana per il turismo internazionale.
Avevo invitato a cena a casa mia, dopo alcune uscite e baci, una tipa messicana, che studiava qui, e mezza fidanzata nel suo paese. Buon cibo e vino, con dopo cena chiusi in camera mia. Non altrettanto ovvia la conclusione che, dopo baci, palpate varie e eccitazione stellare, mi vide restare all'asciutto per rifiuto di lei. Pur sapendo che non la avrei mai più richiamata, sconsolato e pensieroso la riaccompagno a casa.
Uno sprovveduto, un gentiluomo o un bieco calcolatore? A poche decine di metri da casa di lei si trovava la principale discoteca battuta dalle turiste, pretenziosa ma anche piuttosto trashy per molti versi. Dopo aver salutato la mia amichetta, mi infilo in disco nella speranza di risollevare la serata. Presto individuo una piccola creatura 'South-Asian', che appare piuttosto allegra ed indifesa, che lascia laute mance alla barista. Parto all'attacco, è una Thai, in vacanza in Italia, sola. Prendiamo un drink, ma subito mette le mani avanti dicendo di poter esser una 'good friend' ma non 'girl-friend'. Mah... pochi minuti dopo le ho già infilato la lingua in bocca. Mi confessa che è stupita e onorata che un ragazzo bello come me (in realtà sono assolutamente nella media) sia andato a parlare proprio con lei.
Usciti dalla disco inizia a piangere, mi confessa di esser sposata, ma per certi versi, parole sue, è come se non lo fosse. Mi offro di riaccompagnarla all'hotel. Ci fermiamo a casa mia. Nel letto dove qualche ora prima si consumava il mio fallimento con la messicana, vengo spompinato a dovere, con perizia e passione. Ma non vuole essere penetrata... è pur sempre una donna sposata con una sua morale Ed io non ho mai forzato, dato che ero pienamente soddisfatto dalle sue prestazioni orali. Poi, visto un grosso divario di dimensioni, ed una mia esperienza con una tipologia simile, temevo sarebbe stato doloroso o difficoltoso per lei.
La frequento per 2 giorni, tempo della sua permanenza in zona. Si dà il caso che fosse ricca, molto ricca. E tendenzialmente generosa, anche se non ne approfitto e cerco di ricambiare le offerte. Ha qualche anno piú di me, insomma una sorta di "sugar-mummy".
Mi offre un pranzo per accompagnarla a fare un tour di una città vicina. Pompini a volontà e un regalino finale.
Insomma per 2 giorni sono stato il fidanzato di questa donna.
In un colpo ho imparato 2 lezioni:
a non buttarmi giù per un rifiuto
ho vissuto dall'altra lato, seppur in maniera blanda, mi aspetto di sperimentare nel viaggio che mi appresto a compiere ora.
credo ci sia una sorta di reciproca attrazione tra uomini occidentali e donne thailandesi (almeno sono tra le mie preferite) e chi ci mette la grana poco importa.
Mi chiedo se, tra un po' di anni, quando di questo nostro paese economicamente rimarrà poco o nulla, le ricche thai verranno in vacanza in Italia per farsi stantuffare come si deve, e lasciarci qualche mancia, chissà per pagare il mutuo della casa o aggiustare l'auto che è dal meccanico
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pastur
Newbie
21/01/2014 | 21:50
0
Ovviamente sul finale ero in parte ironico o grottesco, riguardo il fatto che il differenziale nelle situazioni economiche si vada pian piano affievolendo.
Il resto della storia è vero. Ho raccontato la storia perchè inusuale, data la nazionalità thailandese di lei. Infatti poche volte mi è capitato di vedere tipe sole in viaggio o in disco e in nessun altro caso thai. La tipa in questione non andava in giro in cerca di qualcuno che la scopasse, ne' io ero il primo che capita, ne' la ho scopata (solo baciata+orale).
Ho evidenziato i particolari utili alla narrazione per il pubblico di questo sito, e ne ho omessi altri per lo stesso motivo.
Nemmeno volevo il minuto di gloria, visto che non ho fatto la parte del seduttore:
la tipa era abbastanza indifesa (sola, credo annoiata, con voglia di un po'di allegria e nemmeno risaltava come per bellezza nell'ambiente). Mi piaceva, e la ho trattata con
comprensione, simpatia ed empatia sincera e credo che per questo a lei io sia piaciuto e si sia fidata.
pastur
Newbie
20/01/2014 | 04:39
0
@Zest: qual è il problema?
ritieni che il racconto non sia in linea col forum, o utile ai fini puttanieri, o scritto bene? ok allora posterò tariffe e prestazioni al ritorno della thailandia. non mi interessa farmi una reputazione dietro ad un nickname.
ritieni il racconoto non veritiero? beh che devo dire... mi sembra paradossale, ma forse conforme a questo forum, pensare che un racconto in cui si abbordi una in disco, si ottenga del sesso
e non si sborsino degli euris o bath non sia credibile. lei era una donna di ceto medio, sposata con un ricco anziano businessman che talvolta la lascia andare in giro. non una figa, ma comunque carina, e divertente e soprattutto 'entertaining'. Avrò avuto un colpo di culo, in parte anche meritato grazie al mio costante ed impegnato lavoro di ricerca nei suddetti locali di intrattenimento internazionale nei weekend.
pastur
Newbie
17/01/2014 | 15:00
0
Salve a tutti, sono nuovo sul forum, seppur un assiduo lettore da anni ogni qual volta sono stato in procinto di prendere decisioni sui miei, viaggi spostamenti o spedizioni. Tra poche settimane farò il mio primo viaggio in Asia, ed in particolare in Thailandia
La storiella che vi sto per raccontare non ha niente di speciale, se non che ho vissuto, a parti invertite, il paradigma dei viaggiatori nostrani in Thailandia.
Era la primavera del non lontano 2012, ero al termine della mia decade da ventenne e dopo anni da bravo ragazzo a tratti studioso e lavoratore, a tratti fidanzato, avevo appena scoperto le modeste ma soddisfacenti gioie che poteva offrire la città in cui vivo, nota meta italiana per il turismo internazionale.
Avevo invitato a cena a casa mia, dopo alcune uscite e baci, una tipa messicana, che studiava qui, e mezza fidanzata nel suo paese. Buon cibo e vino, con dopo cena chiusi in camera mia. Non altrettanto ovvia la conclusione che, dopo baci, palpate varie e eccitazione stellare, mi vide restare all'asciutto per rifiuto di lei. Pur sapendo che non la avrei mai più richiamata, sconsolato e pensieroso la riaccompagno a casa.
Uno sprovveduto, un gentiluomo o un bieco calcolatore? A poche decine di metri da casa di lei si trovava la principale discoteca battuta dalle turiste, pretenziosa ma anche piuttosto trashy per molti versi. Dopo aver salutato la mia amichetta, mi infilo in disco nella speranza di risollevare la serata. Presto individuo una piccola creatura 'South-Asian', che appare piuttosto allegra ed indifesa, che lascia laute mance alla barista. Parto all'attacco, è una Thai, in vacanza in Italia, sola. Prendiamo un drink, ma subito mette le mani avanti dicendo di poter esser una 'good friend' ma non 'girl-friend'. Mah... pochi minuti dopo le ho già infilato la lingua in bocca. Mi confessa che è stupita e onorata che un ragazzo bello come me (in realtà sono assolutamente nella media) sia andato a parlare proprio con lei.
Usciti dalla disco inizia a piangere, mi confessa di esser sposata, ma per certi versi, parole sue, è come se non lo fosse. Mi offro di riaccompagnarla all'hotel. Ci fermiamo a casa mia. Nel letto dove qualche ora prima si consumava il mio fallimento con la messicana, vengo spompinato a dovere, con perizia e passione. Ma non vuole essere penetrata... è pur sempre una donna sposata con una sua morale Ed io non ho mai forzato, dato che ero pienamente soddisfatto dalle sue prestazioni orali. Poi, visto un grosso divario di dimensioni, ed una mia esperienza con una tipologia simile, temevo sarebbe stato doloroso o difficoltoso per lei.
La frequento per 2 giorni, tempo della sua permanenza in zona. Si dà il caso che fosse ricca, molto ricca. E tendenzialmente generosa, anche se non ne approfitto e cerco di ricambiare le offerte. Ha qualche anno piú di me, insomma una sorta di "sugar-mummy".
Mi offre un pranzo per accompagnarla a fare un tour di una città vicina. Pompini a volontà e un regalino finale.
Insomma per 2 giorni sono stato il fidanzato di questa donna.
In un colpo ho imparato 2 lezioni:
a non buttarmi giù per un rifiuto
ho vissuto dall'altra lato, seppur in maniera blanda, mi aspetto di sperimentare nel viaggio che mi appresto a compiere ora.
credo ci sia una sorta di reciproca attrazione tra uomini occidentali e donne thailandesi (almeno sono tra le mie preferite) e chi ci mette la grana poco importa.
Mi chiedo se, tra un po' di anni, quando di questo nostro paese economicamente rimarrà poco o nulla, le ricche thai verranno in vacanza in Italia per farsi stantuffare come si deve, e lasciarci qualche mancia, chissà per pagare il mutuo della casa o aggiustare l'auto che è dal meccanico