toulouselautrec

Era forse la Becca la Cleopatrina?

@EnzoSpalletti

Non mi sono mai trovato nella necessità di fare Direktzimmer, ma immagino che se riservi telefonicamente la signorina e ti annunci all'ora convenuta ti aprono la porticina dei fornitori.
Al massimo entri in reception solo per regolare i pagamenti con carta, se non usi Bargeld.
Quello che è certo è che non attraversi le aree comuni.
Non tanto come misura di sicurezza, quanto di discrezione e tutela del proprio anonimato.
Una cosa un poco più complessa rispetto al Ticino, dove se prendi accordi con la signorina lei ti fa entrare da una porta secondaria senza passare dal bar e tu al massimo le dai, oltre al suo rate, l'equivalente di un ingresso come disturbo per il locale.
Alcuni habitué della bocciofila di Arbedo-Castione se non sbaglio facevano così.

Comunque è evidente che uno non si scomoda per fare un Direktzimmer di appena un'ora.
Tieni poi conto che la Imperator è una specie di appartamento indipendente con zona living, zona notte soppalcata, doccia, WC, una grande vasca idromassaggio, asciugamani a non finire e soprattutto un'ottima climatizzazione.
A parte la sauna (che ti dovrebbe mancare solo se tu avessi l'abitudine di scopare in quel gabbiotto immondamente caldo e umido), i servizi ci sono tutti.
Mentre per il cibo il banco cucina è appena fuori dalla porta, e per gli alcolici (e le altre necessità) mandi la signorina giù al bar a portarteli su.

Diciamo che se uno va una volta la settimana per cinque mesi e tira su una signorina per buona parte della giornata, con cinquantaduemila euri mi sa che quella donna le ha fatto un bello sconto.

Sì mister. Le due stanzette in zona ristorante, che hanno accesso e doccia indipendenti. 95 CHF all'ora (devo supporre in aggiunta all'ingresso standard), più ovviamente il disturbo della signorina. Meglio la Imperator (quella col soppalco) dell'Arabia. Mi pare che negli ultimi due anni avessero tentato formule simili per sfruttare la licenza di ristorante e/o per permettere a clienti senza certificato di entrare.

Oh, ma il discorso della cassa malati non lo considerate?!? In Svizzera è fondamentale.

NO.

Ancora, quella è solo l'IVA che il locale gira - ed eccome se la gira! - all'ufficio imposte.
Su 140 CHF, sono 10 CHF per ogni mezz'ora, ossia 7,7% dell'imponibile.
Ne sono certo perchè ho assistito personalmente alla scena in cui Fritz la spiegava a una girl "nuova" con cui ero stato.

Il Ticino ha una fiscalità differente da Zurigo. I 25 CHF ticinesi sono imposta alla fonte sul reddito, cosa che Zurigo non applica al settore a luci rosse.

Tornando alle "occupazioni lunghe", non è detto che sia solo la girl a ingrassare, né ci siano manovre sottobanco della gerenza.
Buona parte degli orsi si porta dietro numerosi drinks oppure la famosa bottiglia. La vedova arancione arriva a 195 CHF.
Questi sono ricavi importanti per il locale, quindi non gliene frega nulla di ridurre il tempo di "occupazione" della girl. L'importante è che trottoli e si faccia "occupare".

Poi è ovvio che, a parità di fatturato personale, una girl preferisca un orso abituale da 5 ore anziché 10 orsi occasionali da mezz'ora ciascuno. Ma questo è un altro film. Qualsiasi lavoratore autonomo (in qualunque settore di attività) ragionerebbe allo stesso modo se la propria situazione lo permettesse, non nascondiamoci dietro un dito.

L'unico caso in cui (mi risulta) il locale può far storie sui tempi di "occupazione", nonostante l'ingente provvigione percepita, è l'escort service "lungo".
Non sempre lo concedono (oppure si fa trattativa riservata col cliente) perchè se porti fuori la girl allora non può figurare nel Tagesplan e questo, per una cosiddetta top o in caso di Tagesplan ridotto, ha un minore effetto di richiamo. Moltiplicato per 5 o più girls, è facile immaginare l'effetto.

Ora proviamo a fare un po' i conti in tasca a Ingo. Purtroppo oggi volevo rilasciare un curioso pezzo sulla scatologia nel database Globe, sarà per la prossima volta.

Il ricavo base giornaliero che il locale percepisce da una girl è 185 CHF. Ho motivo di credere alla mia fonte.
Se la girl dorme fuori, vanno tolti i 30 CHF corrispondenti al letto a castello.
Se si fanno dare dal locale materiali di consumo tipo il sacco dei preservativi, è comprensibile che ne subiscano il costo. Quindi, margine aggiuntivo per il locale. Nei panni di una girl, troverei imbarazzante farmi spedire al paesello tutti i santi mesi uno scatolone di Durex, anche se in pacco anonimo.
Altri materiali ausiliari (non necessariamente illegali, che lascio a voi elencare) di regola vengono ricaricati sul cliente e non è evidente che transitino tutti per la contabilità del locale.
Se la girl ha problemi di alcool che non vengono compensati dall'orso, pure quelli sono ricavi aggiuntivi per il locale.

Morale, il locale in senso stretto non ha necessità di chiedere provvigioni sui servizi delle girls poiché le voci di ricavo sono variegate e lecite e le regole d'ingaggio (nella parte relativa al piano presenze) sono parecchio stringenti, come sappiamo. Il piano presenze è già una previsione di ricavi per il locale. La gerenza è costantemente attenzionata dalla Sezione quindi non ha molti margini di manovra in quel senso.
Ovvio che poi, dal momento in cui una girl esce dal locale, si apre una rete di transazioni che sarebbe superfluo dettagliare, nonché da ingenui negare.

@EnzoSpalletti I lavori sul Nordring zurighese se va secondo i piani li finiscono nel 2025.
Tra un anno con l'apertura della terza canna del Gubrist si sbloccherà la situazione verso Basilea e Lucerna, ma in direzione San Gallo non cambierà nulla perchè nel frattempo dovranno ristrutturare ciascuna delle due vecchie canne.
Direi quindi effetto del telelavoro che, per gli uffici, al momento in Svizzera sarebbe obbligatorio. Anch'io l'altro giorno (né lo scorso dicembre) non ho trovato colonna, all'ora di pranzo quando ci passo di solito. Notte

@dakoota La foto di Baldini è di due giorni fa. Mi sono fermato lì perchè dovevo rispondere a una mail. Ciao

@dakoota La galleria che aggira la Tellsplatte è stata aperta il 13 luglio 1990, secondo un database di opere stradali. Sono poco meno di 400 metri, quindi è facile non accorgersene tra tutte le gallerie prima di Sisikon.
Cominciai a percorrere quella tratta a metà degli anni 80 (avevo parenti nell'Oberland zurighese, se penso a cosa vado a fare adesso in quelle zone!) e a quei tempi effettivamente si doveva passare davanti alla locanda, c'era ancora il cantiere.
A quei tempi inoltre si doveva passare per l'abitato di Flüelen, la galleria che finisce alla rotonda del Burger King (ora location di posti di blocco notturni e radar nelle piazzole) infatti la aprirono molto dopo, nel 2005.
Se pensi che nel 1985 non avevano ancora finito la N2 tra Biasca e Bellinzona né la galleria stradale del Monteceneri (per non parlare del Ring zurighese) immagina quanta acqua è passata sotto i ponti.
Il Pouletburg di Attinghausen lo vedo solo dall'autostrada, di notte si individua facilmente dalle luci.
Si ringrazia ViaSuisse e il bravo poliziotto Huber per le puntuali informazioni.

Come al solito ho poco di interessante da raccontare dell'ultima mia visita, così come di quelle degli ultimi anni.
Quindi passate oltre se il vostro rate standard è 140 caratteri anziché CHF.

Posteggiare la macchina, lasciare un Pokémon nella "palestra" (o fare gli stronzi e sbattere fuori quelli degli altri) e soprattutto, come giustamente fanno altri, spegnere il cervello finché non risali in macchina.
Perchè, nonostante non sia più né quello del 2019, del 2014 o del 2006 e nonostante sia vero che da un po' trottolano per il locale troppi culi bassi e/o grossi, il Globe è a mio inutilissimo parere l'unico posto dove non mi faccio domande quando mi faccio tirar su in stanzetta da una donna.
Detesto le lotterie ticinesi o carniche e, se non ci fosse il capannone di Schwerzenbach (che è stato citato in un romanzo di Houellebecq, sappiatelo) l'idea di fare loft e/o outdoor con le donne che hanno ottenuto il mio numero (e che a tale fine mi stalkerizzano) non la vivrei in modo così spontaneo come invece riesco dentro il locale, senza piani, soldi contati o preoccupazioni di sorta.

La Hannah tedesca autentica (per via della testa quadra) mi sta addosso da quasi un anno, non la vedresti mai sulla copertina di Vogue, non fa i miracoli sul materasso ma le signorine affettuose come lei mi danno un buon motivo per spegnere il cervello.
Io le signorine le voglio o affettuose o che mi rivoltano come un calzino, non ho mezze misure.

Anche la Ariana mi sta addosso da un anno e, a differenza della precedente, è parecchio appiccicosa.
Rappresenta perfettamente il comportamento prevalente da due anni a questa parte per cui, a causa della scarsità di orsi, molte girls mettono sempre più sotto pressione gli uomini con cui sono già state e che ritengono più "facili".
Ma io sono troppo paziente per rimbalzarla, anche lei un'altra che non vedresti sulla copertina di Vogue, tuttavia a differenza della precedente puoi andare fuori dagli schemi infilandole le cosiddette pigne nel culo o facendoti scopare da seduto sul divanetto con lei che ti si mette sopra.
In ogni caso ha capito che, per tenermi, lei mi deve baciare come si deve, e questo grazie al Cielo lo ha imparato.

Con la Leila, tornata da pochi giorni col nuovo nome d'arte di Mandy, tre anni fa ho passato un periodo in cui mi blindava solo lei.
Quella roba che "No, non devi sentirti obbligato..." ma se poi fai di tutto per tirarmi su, eh.
Non mi è parsa così scoppiata come raccontavano certi Schwyzerdütsch, ma loro hanno ancora in testa la Leila del 2014-15 quando non era ancora siliconata e botoxata.
Tette un po' più grosse rispetto a tre anni fa, comunque non sono quei Super Tele che si vedono nelle nuove foto.
Se la forma rimane attraente, al tatto comunque il chirurgo estetico poteva fare un lavoro migliore.
Il servizio è rimasto come nel 2019, all'altezza delle mie limitate aspettative ma che sa soddisfare gli orsi più esigenti.

Quelle (per me) nuove o che fisicamente mi attraggono non mi hanno (per ora) fatto scattare la voglia di tirarle su.
Dopo forse sei mesi mi stavo decidendo a tirar su la Bianca, che è il mio genere, lei mi studia da tempo e mi sembra ci sia sintonia (o meglio, familiarità), ma non al punto di cedere.
Forse era per via dell'esperienza con la Alice, che è ancor più il mio genere, ci ero stato a dicembre, un servizio tecnicamente senza sbavature ma avrei sperato in miglior sintonia caratteriale, non vorrei un'esperienza simile con la Bianca.
Con la Cristina ci ero stato a ottobre e mi ero trovato bene, lei è una che ci sa fare, ma stavolta manco mi ha cagato, o meglio quella sensazione che "Se mi caghi tu allora ti porto subito in stanzetta", cazzarola se ci provavi potevi tenermi dentro quanto volevi.

Chiudo il pippone documentandovi l'incontro con la buonanima di Baldini sul lago dei Quattro Cantoni.

@LordMarco Grazie! Il drago d'oro mi quadra perfettamente!
Conosco vagamente quella storia anche se mi limito a Pikachu e compari
Ora meglio chiudere l'off-topic altrimenti ci prendono per matti
Ciao

Il mio personalissimo souvenir della bocciofila, che ho frequentato tardi e raramente rispetto ai campioni della pétanque.
Lo conserverò con cura nella mia scatola dei cimeli della prostituzione elvetica.

[Naturalmente ne ho uno uguale che ho tirato su al Globe.]

marklenders said:
Ma ha dovuto pagare anche l uomo che lo spompinava?

Nel mio caso le opzioni che la mia girl gli propose per continuare a segarsi accanto a noi erano 1) non pagare e spompinare me, 2) pagare me e lei (entrambi) per continuare a guardarci fare sesso in modalità gonzo porn. Naturalmente io e lei abbiamo continuato da soli.

La storia del pompino bisex una volta l'ho rischiata pure io.

@lumbard62 Certo che quella scena di me al bancone del bar non te la scordi più, eh...

@lumbard62 la mia macchina è un po' scomoda per te...

La regola dei 60 Km continua ad essere valida.
Quell'ordinanza non l'ha soppressa.
I puttanieri di confine possono continuare a scopare tranquilli.

marklenders said:
Chi si ricorda la minutissima Nicole? Anche lei era davvero brava

Se è la Nichole frangetta mora (o a volte capelli raccolti) piccoletta magrolina, occhi truccati come a una gara di nuoto sincronizzato, presente fino a fine 2017 me la ricordo, ogni tanto mi tampinava, le avrei dato una chance per il suo modo di fare ma non ci sono mai salito. A cavallo tra 2018 e 2019 c'era poi una Nicole biondina anch'essa piccoletta magrolina, più anonima ma interessanti tette turgide naturali, che non è durata molto. Entrambe hanno ancora le foto segnaletiche. Se c'erano altre Nicole prima del 2014 non so dire.

Ricordiamo che la Sonja tascabile nel 2018 operava all'Oceano col nome d'arte di Ella, si spacciava per russa (di Brasov, ovviamente) e non aveva plastica nelle tette.

marklenders said:
A ben pensarci non ho mai visto toulouse e lombardo nello stesso momento 🤔

Infatti. Tu non hai idea di che lavoraccio mi devono fare alla toilette delle ragazze per truccarmi da Lumbard. Robe che neanche la buonanima di Carlo Rambaldi.

@ElFlaco said:
Son tutte quelle arrivate dall’austria

Le new entries di novembre non sono neanche una decina (il trend è in linea coi mesi precedenti) mentre le altre, al netto delle meteore, sono le stesse (circa 120) che si alternano dallo scorso giugno. L'effetto Austria non è così evidente.

Quando giovedì scorso mi ha placcato la Elly e lei si ricordava perfettamente di me (ma non perchè io ci sia stato insieme!) ho sudato freddo, nonostante il caldo bestia là dentro.
Per fortuna c'era un'altra (non una modella, ma perlomeno più giovane) che poco lontano non aspettava altro che portarmi via.

Mister Spalletti, confermo quanto scritto da Amante anche se il modello previsionale mi dà un ritorno a giugno 2022. Quest'estate la Morena ha dato parecchio in termini di FTE.

Un cliente regolare è in grado di ricavare facilmente questi dati, non occorre essere un hacker...
Cavoli, l'avvocato zurighese lo vedo anch'io tutte le volte che vado...

Mister Spalletti, da ottobre il numero di presenze giornaliere sta pian piano aumentando e nei giorni di punta comincia a essere stabilmente sopra le 40. È vero che attualmente siamo ai massimi del 2021. Escludiamo ovviamente il picco di Halloween, 62 girls. Certo è un buon segno, ma se l'ultima volta che sono stato a Schwerzenbach onestamente mi sono un po' annoiato, il numero di girls in sè non aiuta. E poi, i nomi che ricorrono in questi mesi non fanno diventare duro il pisello dei più esperti, anzi certi ritorni fanno loro l'effetto contrario. Se è vero che il numero di girls sta aumentando, devo supporre che il locale sia sufficientemente coperto dal lato clienti, ossia che arrivino in numero tale da dare un minimo di redditività. A quanto pare, strano ma vero, è così. Ingo ha tenuto, cavoli. I dati a mia disposizione mi dicono che dallo scorso giugno a oggi l'affluenza media giornaliera di orsi è curiosamente in aumento e noto con sorpresa che l'introduzione del lasciapassare non ha fatto crollare gli ingressi, perlomeno al Globe. Da giugno a ottobre gli ingressi medi giornalieri sono cresciuti del 5% circa. A settembre c'è stato un calo del 10% su agosto, che a ottobre (nonostante il lasciapassare) è stato prontamente recuperato. [Il confronto con gli anni precedenti mi è molto difficile anche se posso recuperare qualche dato, ma è ovvio che nel lungo termine è in netto calo.] Ciò contrasta col deterioramento marcato che si lamenta in Ticino, ma non potendo ottenere per loro gli stessi dati che ho per il Globe non sono in grado di dire la mia. In ogni caso, dubitare sempre delle parole di una prostituta, come diceva il filosofo cinese.

@Shredder onestamente la Lisa l'ho (re)individuata neanche due mesi fa. Al Maxim l'avrò vista un paio di volte in croce ai tempi del Carlo Codega per cui non riesco più a fare un confronto. In ogni caso una differenza di 2 chili non riuscirei a notarla. Non sono uno di quelli che se hanno un filo di cellulite non le tira su. Non è né skinny né in carne, personalmente la trovo proporzionata, più che la Elena che ha un culo forse un po' secco e delle tette di plastica non eccezionali al tatto, dure sotto e morbide sopra. La Lisa è a confronto più liscia e morbidosa. Ad ogni modo me la sono segnata in agendina per il FK bello pastoso come piace a me. Tornerei con lei molto volentieri, ma la Lisa va in simbiosi con la Elena e se tiro su la Lisa quella mi obbliga a portarmi dietro anche la Elena, cosa che non intendo accettare ogni volta. Ciao

La buonanima di Adam Smith diceva anche che uno spostamento della curva della domanda provoca uno spostamento della curva dell'offerta e che ciò porta a un nuovo prezzo di equilibrio. La riduzione della domanda fa diminuire il prezzo, ma la riduzione dell'offerta lo riporta verso l'alto. Il punto è capire l'entità degli spostamenti, che è pacifico siano avvenuti entrambi: orsi che per vari motivi non vengono e signorine che se ne vanno / che non tornano per scarsità di orsi. La microeconomia della prostituzione è complicata quanto quella degli altri settori. Nel mio business questo giochetto di pressioni sul prezzo e sulla disponibilità funziona uguale.

Il leggero incremento del Tagesplan (+10%) si è fatto sentire, nel senso che secondo me ha migliorato un poco l'atmosfera. Per il calcolo delle probabilità infatti, vedere qualche signorina in più trottolare dà una percezione migliore. Non mi soffermo sulla qualità estetica che non è il mio terreno. Se un mese fa devo dire ho passato lunghi momenti di sagra del würstel, giovedì non ho potuto dire lo stesso. In ogni caso l'aria è molto lontana dai tempi d'oro.
Non so fino a che punto l'obbligo di passaporto covido (ormai da due settimane) abbia influito sull'affluenza degli orsi. Quello che posso dire con ragionevole certezza è che le transazioni giornaliere POS e il trend degli scontrini non sono variati negli ultimi due mesi. Vedremo al prossimo giro.

@Losco

Posso dirti con certezza che fin dall'apertura del Globe c'è stata (e c'è) una sola Nico.
La signorina non ha mai cambiato nome d'arte, né altre ragazze hanno mai preso il suo.
Tra i più antichi pezzi d'arredamento del locale, fa tutt'uno col divanetto piccolo sotto lo scalone.

La Aicha che intendi tu, quasi sempre presente tra gennaio 2018 e giugno 2019 (2017 non pervenuta, mentre 2016 era un'altra Aicha) ha cambiato nome d'arte in Nina ad aprile 2019.
Comunque sparita a fine giugno 2019.

Per quello che lo chiede sempre ma mai una volta che ci va su, la Elena / Anna ex-Maxim sta bene.
Però è diventata parecchio appiccicosa, al limite della petulanza, prima o poi la scarico.
Io qua dentro una moglie l'ho avuta per sette anni e non ne voglio un'altra a prendere il suo posto.

La Lisa / Alice ex-Maxim bacia sorprendentemente bene anche per gli standard Globe.
E pensare che parliamo di una delle più famose (ex) zerosigle del Maxim.

Il resto sono solo note di colore che non servono a niente se non al database e ai miei appunti.

Nel complesso, nonostante la situazione generale, ho respirato un'aria migliore rispetto alla visita di un mese fa.

Appena fuori dalla galleria di Taverne. I membri della bocciofila sono avvertiti. Direzione nord, limite 100.

Va bene trombo. Ne deduco che se tu fossi una prostituta saresti una di quelle che fa il pompino senza, si fa inculare e si fa sborrare in bocca (e magari fa golden shower passivo) ma il bacio con la lingua neanche morta. Scegliere quali sigle concedere è un tuo sacrosanto diritto. Hai ragione tu.

Se penso che fino a poco tempo fa su questo sito ci si stracciava le vesti per l'obbligo dei dati personali e per due euri in più per entrare al Maxim, allora sono certo che andrà tutto bene. Garantito.
Comunque io sono sconcertato di come, su un sito di puttanieri abituali, si possano accettare così passivamente certe imposizioni.
Non discuto sul semplice accettare, ma sul così passivamente.
E magari da persone che nell'ultimo anno e mezzo non hanno mai smesso di andarci, a puttane, e magari vanno con no-pro che non sanno quanti cazzi hanno preso nell'ultima settimana ma ti dicono "Non sono mica una puttana, io!".
Avessi letto "Mi sento ricattato ma ho accettato" avrei capito e me ne sarei stato zitto.
Io queste imposizioni le ho accettate perchè non sono sufficientemente stronzo per fregarmene delle regole e pretendere di aver ragione, ma tu non hai la più pallida idea di come io mi senta ad averle accettate.
E adesso vamos col flame.

Comunque l'idea di doverti sottoporre periodicamente a trattamenti sanitari a cui non ti sottoporresti altrimenti, nonché di dover dimostrare all'ultimo dei funzionari pubblici (o nemmeno a quelli) di essertici sottoposto - e questo per svolgere normali azioni di vita quotidiana, non guardiamo solo ai bordelli - non so se anche tu la reggerai a lungo. Riflettiamo sul significato profondo delle cose.
E te lo dice uno che è completamente vaccinato e certificato.
Con immutata stima, ciao

Licantropo, attualmente non ci sono ordinanze in materia né a livello federale né cantonale, né per chi frequenta né per chi lavora nei luoghi pubblici al chiuso. Qualche locale del Nordest mi pare chiede il passaporto covido ma è una scelta individuale. Berset ci ha provato mercoledì scorso ma i cantoni gli hanno detto picche. Mentre a Zurigo la Rickli continua a sparar minchiate, qualcuno dovrà pur tapparle la bocca. In Ticino (il cantone tra l'altro messo meglio di tutti) la settimana scorsa Gobbi si è vaccinato unicamente per scommessa sull'introduzione della misura e così poter tornare a dire che gli italiani portano le malattie. Questo mercoledì comunque il pelato di Berna ci riprova quindi ci tocca stare sintonizzati. La stampa mainstream svizzerotedesca è una fonte passabile, io mi aiuto quotidianamente con la NZZ (meno terrorista del Tages Anzeiger e più serio del Blick) prima di controllare i forum specializzati locali.

SaoPaulo said:
È nella stessa posizione che ho segnalato venerdì scorso, occhi aperti colleghi puntér.

Ieri sera era ancora lì.
O lo hanno dimenticato, o sta rendendo come qualche "famosa" dei bordelli.
Direzione nord, appena dopo la galleria di Grancia, limite 80.

licantropo_teutonico said:
Sei al settimo anno?

Sette anni e mezzo di visite più o meno mensili, al netto delle chiusure forzate. La tradizionale crisi matrimoniale è imminente. Dopo (nell'ordine) la Nico, lo zoccolo duro dei guardoni e degli scopatori professionisti e Tony, tra i pezzi d'arredamento del Globe ci sono io. Sono capace di trasformarmi nella statua dell'uomo con la bombetta là vicino alle cassettine di sicurezza. Maledetto sia quel contratto che beccai a cinque minuti da lì, anche se dovrei ringraziare Santa Maria Maddalena per non averlo beccato invece a Paradeplatz. Stockerstrasse era a un tiro di schioppo da lì.