L'unica info che non ho menzionato è che ormai sono passati 8 anni (azzo, passa il tempo..), non so se nel frattempo i visti si siano ancora più irrigiditi.
Come ho detto, lavorava in un back-center/call office per uno studio legale Australiano (è laureata in legge, ma non ha mai passato l'esame di stato x esercitate).
Al tempo guadagnava l'equivalente di 400€/mese.
Noi abbiamo chiesto il visto turistico, spiegando la nostra storia e che ci volevano sposare in Italia, dopo un po' l'hanno intervistata e poi hanno rilasciato il visto.
8 anni, 3 figli e... e sta ancora aspettando la cittadinanza italiana, maledetto Salvini
Rispondo solo ora che le notifiche dei messaggi google me li ha mandati nello spam :-/
Nel mio caso lei è la secondogenita, e non ho mai dovuto dare un singolo euro alla famiglia.. anzi, forse sono più i regali che hanno fatto loro a me che il contrario (è lei che mi frena sul fare regali importanti.. per fare un monopattino da 40 euro alla nipotina a natale ho dovuto litigare).
C'è da dire però che la primogenita in effetti lavora in Arabia e so che lei contribuisce, anche se credo in maniera tutto sommato "normale".
Purtroppo confermo invece il discorso del "Quando mi incazzo, mi tappo": è difficile per noi da accettare, basta dire qualcosa di un attimo "sbagliato" ai suoi occhi e subito smette di parlarti e si tiene tutto dentro... suscettibile e cocciuta come un asino! E che ti devo dire ? Alla fine ci fai l'abitudine, ad oggi non sono ancora riuscito a cambiarle questo aspetto.. e mi sa che ormai...
A me invece è il contrario: mai che mi dica dove va (andava, ormai con il bambino nn ci si muove più molto), il cellulare sempre su mute è come se non esistesse..
Però adesso dopo cinque anni posso dire di essere sicuro che non lo fa apposta, è lei che è proprio così..
Invece volevo parlare degli aspetti negativi, xchè è giusto, sennò ci ci legge domani fa il biglietto..
Internet e i social network: mia moglie è capace di passare ore e ore su fb..
Poi vai al ristorante qui nelle Filippine e ti accorgi che i tuoi vicini di tavolo sono tutti (bambini compresi) impegnati in smanettare sullo smartphone o sul tablet.. in Europa sarebbe inaccettabile..
Ps: non posso postare la foto di nostro figlio, manco solo gli occhi, che sembra sia vietato, comunque confermo che è proprio un bel bambino.. nonostante il padre ;-)
@toni.t guarda che io mica mi lamentavo di cambiare il pannolino.. semplicemente specificavo che è un'ottima mamma con una visione comunque "moderna"...
Io eviterei invece generalizzazioni sulla mentalità "assurda e sporca" delle italiane.. stronze ci sono dappertutto e probabilmente è più "facile" metter su famiglia con una filippina, ma ci sono comunque anche tante italiane il cui sogno è mettere su famiglia.. ma qui apriamo un altro discorso.. noi viviamo in Francia, e qui è normale mettere su famiglia anche quando sei solo studente o comunque non c'hai ancora il posto fisso... da noi invece ci hanno "insegnato" che prima occorre "sistemarsi" e poi mettere su famiglia, e vediamo tutti cosa questo ha causato... (tasso di natalità in Italia 1.4 figli/donna, uno dei più bassi al mondo,
contro i 2.1 della Francia).. ma è un fatto socio-culturale, che non mi vengano a dire che sono i 900 euro che ti danno in Francia per il bebè a cambiare.. è che vedi che così fan tutti, e lo fai anche te..
Ciao.. leggo ora i vostri post. tra l'altro siamo nelle Filippine a "presentare" il nostro primogenito alla famiglia..
Allora.. non voglio generalizzare nè fare paragoni con "le italiane".. semplicemente la nostra esperienza..
Io ho 40 anni, lei 4 in meno di me ed è ~5 anni che ci conosciamo.
Non ho mai dovuto "mantenere" o pagare la famiglia.. anzi, a volte ci ho fatto pure qualche figura di merda sentendomi come lo straniero che deve pagare per tutto e poi invece avevano già regolato loro, o sono loro a farmi qualche pensiero.
Adesso che siamo a Manila per fare dei documenti (ahhhh... QUESTO è il vero problema... maledette burocrazie italiana e filippina!!!) stiamo a gratis nell'appartamento della sorella..
Confermo che come madre mia moglie è bravissima, ma non è bigotta... cioè ad es. spesso il pannolino lo cambio anch'io, non è com'era da noi 50 anni fa..
Sessualmente ribadisco quanto già scritto in altri post.. lei, pur cattolica, è sessualmente molto open minded.. ma anche in pubblico.. fa delle allusioni/giochi di parole che a volte mi imbarazzano..
Bè.. per me che volevo metter su famiglia (sono rimasto vedovo della mia prima moglie che ha avuto una bastardissima malattia) devo dire di essere soddisfatto... e devo solo "ringraziarla" per avermi fatto riscoprire la vita..
Adesso che andremo in provincia dai suoi, sono sicuro che tutti si spupazzeranno il piccolo... bè, avremo finalmente un po' di tempo per noi stessi..
Aggiornamento al 2016: sono l'autore del post.. quanto tempo è passato.. mannaggia, già quasi 3 anni dal post.
Confermo tutto quello che ho scritto.. abbiamo un bambino di pochi mesi e tutto va bene, ma bisogna essere culturalmente "aperti" per imbarcarsi in un matrimonio interculturale, ci sono cose positive e negative in ogni cultura (compresa la nostra), e bisogna fare attenzione a distinguere le pratiche e le convenzioni (aka, le "tradizioni") che hanno una base logica da quelle per cui altri modi di fare sono altrettanto buoni (poi, quando ci son di mezzo i bambini, queste diventano veramente tante..)
Ma forse è anche la cosa più bella di un matrimonio interculturale.
@sexexplorer: il divorzio teoricamente non c'è ma mi diceva mia moglie (laureata in legge) che in pratica l'"annullamento" è sempre possibile, basta averci molti soldi... quindi solo un po' più di ipocrisia che da noi..
@bombolo e gli altri: avete sicuramente ragione e il divario tra ricchi e poveri è immenso, sopratutto a Manila.
Io avevo scritto che si ha a volte, l'impressione di un paese moderno per alcuni aspetti specifici, quali l'alto utilizzo della rete internet (mi è capitato di trovare alcuni posti -manco troppo turistici- che offrivano il wifi gratuito in piazza, per non parlare dei vari starbucks), i grattaceli e i super-mall, i collegamenti aerei che sono di tutto rispetto (quelli stradali invece sono pessimi).. ma non intendevo in alcun modo nascondere la miseria che ovviamente ben si vede in giro.
Occorre però fare attenzione ad un aspetto sulla casa: sono un paese tropicale e come tale non hanno mai l'inverno. Questo è un aspetto fondamentale nella percezione della casa come "rifugio" (.."casa, dolce casa"...). Loro semplicemente non ce l'hanno, per noi la casa è quel luogo che deve essere chiuso, quasi sigillato per proteggerci dal freddo d'inverno, per loro è quasi un posto come un altro, basta che ci sia un tetto per ripararsi dalle pioggie, e dormire sui marciapiedi non assume lo stesso significato che ha per noi...
Sulla gnocca.. il problema è comune a molti paesi in via di sviluppo, e cioè che semplicemente la prima ricchezza viene impiegata per soddisfare quel bisogno impellente che prima non si appagava a pieno: mangiare. Aggiungici che con pochi soldi comunque non ti compri pesce e carne freschi ma patatine e ali di pollo impanate al Jolly Bee (il loro Mc Donald) e capisci...
trovo una ragazza attraverso un sito di dating online (sorry, non ricordo il nome);
comunichiamo per email, chat, skype ecc per ~5 mesi;
vado a trovarla per 3 settimane. Non trombiamo (quasi), ma conosco i suoi;
dopo 8 mesi lei viene in Italia per circa 3 settimane e trombiamo (lei era vergine);
dopo 7 mesi ritorna in Italia e ci sposiamo.
Ora siamo quasi al primo anno e devo dire che siamo entrambi molto, molto soddisfatti.
Alcuni suggerimenti:
visto turistico: è molto "soggettivo" da parte dell'ambasciata. Però in generale se lei ha un livello educativo ed un buon lavoro (era il mio caso per fortuna) ed uno sponsor italiano non ci sono problemi;
essere "onesti" sulle intenzioni: essere occidentali per loro è di per se un buon partito, ma la cosa che trovo strano è che.. se trovi la ragazza giusta questa si innamora veramente per te, e molto appassionatamente. Siate quindi onesti con le "free", perchè per loro potrebbe essere un duro colpo essere lasciate dopo trombate se questo non era chiaro fin dall'inizio;
la donna filippina è .. strana (si, più delle "donne" in generale smile: Si dice che le filippine abbiano speso 3 secoli in convento e 50 anni ad Hollywood, in riferimento alla colonizzazione prima spagnola e quindi degli hippy americani. Questo si riflette in un atteggiamento culturale da un lato ancora molto docile (se non di sudditanza) nei confronti dell'uomo (ad es. non esiste il divorzio.. e lei poveretta mi prepara sempre la cenetta quando torno tardi la lavoro) dall'altro in una curiosa apertura su tematiche relative al sesso che a volte mi fanno anche un po' arrossare nelle conversazioni con i "miei" amici;
le filippine in generale: per i motivi detti sopra è un "asia a metà". Non hanno certo quell'orgoglio che deriva da una tradizione millenaria come i cinesi o gli indiani.. quel modo fdi fare un po' da "tedeschi" che hanno molti asiatici. Piuttosto sembrano latini nel loro modo di fare.. forse direi "napoletani" haha. Le loro città sono un casino, anche perchè la Chiesa (molto forte da loro) vieta il preservativo e così.. sono veramente in tanti (90 milioni!). I "paradisi tropicali" quindi, se ancora ci sono, non li trovate certo a Manila o nell'isola di Luzon (quella principale) ma credo che con le oltre 7000 isole che compongono le filippine in qualche angolo sperduto abbiate ancora qualche speranza.
Parlano tutti molto bene l'inglese ed ha volte si ha addirittura l'impressione di essere in un paese più "moderno" dell'Italia (neanche Milano regge il confronto con lo skyline di Manila). La vostra ragazza vi porterà sicuramente in un luccicante mall, in quanto per loro il nuovo è simbolo di progresso, di sviluppo, di emancipazione da quella povertà che solo ora -in parte- si stanno mettendo alle spalle.
E chi se ne frega se questo vuol dire rinunciare, cancellare e nascondere la propria cultura.. ma ci siamo passati anche noi nel dopoguerra e solo ora stiamo riscoprendo il valore delle nostre tradizioni.
Per ultimo.. sono un "protettorato" americano, specialmente in relazione ai contrasti regionali con la cina sul mare del nord... quindi non stupitevi che siano molto filo-americani.. C'è una fortissima comunità filippina negli USA (sopratutto california) e di Europa non sanno quasi nulla.. ed i biglietti aerei filippine-america sono molto più economici di filippine-europa.
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wlefilippine
Newbie
01/12/2019 | 21:55
0
L'unica info che non ho menzionato è che ormai sono passati 8 anni (azzo, passa il tempo..), non so se nel frattempo i visti si siano ancora più irrigiditi.
Come ho detto, lavorava in un back-center/call office per uno studio legale Australiano (è laureata in legge, ma non ha mai passato l'esame di stato x esercitate).
Al tempo guadagnava l'equivalente di 400€/mese.
Noi abbiamo chiesto il visto turistico, spiegando la nostra storia e che ci volevano sposare in Italia, dopo un po' l'hanno intervistata e poi hanno rilasciato il visto.
8 anni, 3 figli e... e sta ancora aspettando la cittadinanza italiana, maledetto Salvini
wlefilippine
Newbie
30/11/2019 | 23:56
0
@tinopicchio
Il visto turistico, se la tizia ha un lavoro medio-alto, non è così impossibile.
La mia lavorava in un call-center/back office, e non abbiamo avuto alcun problema.
wlefilippine
Newbie
19/09/2016 | 17:20
1
Rispondo solo ora che le notifiche dei messaggi google me li ha mandati nello spam :-/
Nel mio caso lei è la secondogenita, e non ho mai dovuto dare un singolo euro alla famiglia.. anzi, forse sono più i regali che hanno fatto loro a me che il contrario (è lei che mi frena sul fare regali importanti.. per fare un monopattino da 40 euro alla nipotina a natale ho dovuto litigare).
C'è da dire però che la primogenita in effetti lavora in Arabia e so che lei contribuisce, anche se credo in maniera tutto sommato "normale".
Purtroppo confermo invece il discorso del "Quando mi incazzo, mi tappo": è difficile per noi da accettare, basta dire qualcosa di un attimo "sbagliato" ai suoi occhi e subito smette di parlarti e si tiene tutto dentro... suscettibile e cocciuta come un asino! E che ti devo dire ? Alla fine ci fai l'abitudine, ad oggi non sono ancora riuscito a cambiarle questo aspetto.. e mi sa che ormai...
wlefilippine
Newbie
12/05/2016 | 17:25
1
A me invece è il contrario: mai che mi dica dove va (andava, ormai con il bambino nn ci si muove più molto), il cellulare sempre su mute è come se non esistesse..
Però adesso dopo cinque anni posso dire di essere sicuro che non lo fa apposta, è lei che è proprio così..
Invece volevo parlare degli aspetti negativi, xchè è giusto, sennò ci ci legge domani fa il biglietto..
Internet e i social network: mia moglie è capace di passare ore e ore su fb..
Poi vai al ristorante qui nelle Filippine e ti accorgi che i tuoi vicini di tavolo sono tutti (bambini compresi) impegnati in smanettare sullo smartphone o sul tablet.. in Europa sarebbe inaccettabile..
Ps: non posso postare la foto di nostro figlio, manco solo gli occhi, che sembra sia vietato, comunque confermo che è proprio un bel bambino.. nonostante il padre ;-)
wlefilippine
Newbie
08/05/2016 | 11:41
0
@toni.t guarda che io mica mi lamentavo di cambiare il pannolino.. semplicemente specificavo che è un'ottima mamma con una visione comunque "moderna"...
Io eviterei invece generalizzazioni sulla mentalità "assurda e sporca" delle italiane.. stronze ci sono dappertutto e probabilmente è più "facile" metter su famiglia con una filippina, ma ci sono comunque anche tante italiane il cui sogno è mettere su famiglia.. ma qui apriamo un altro discorso.. noi viviamo in Francia, e qui è normale mettere su famiglia anche quando sei solo studente o comunque non c'hai ancora il posto fisso... da noi invece ci hanno "insegnato" che prima occorre "sistemarsi" e poi mettere su famiglia, e vediamo tutti cosa questo ha causato... (tasso di natalità in Italia 1.4 figli/donna, uno dei più bassi al mondo,
contro i 2.1 della Francia).. ma è un fatto socio-culturale, che non mi vengano a dire che sono i 900 euro che ti danno in Francia per il bebè a cambiare.. è che vedi che così fan tutti, e lo fai anche te..
wlefilippine
Newbie
08/05/2016 | 04:00
2
Ciao.. leggo ora i vostri post. tra l'altro siamo nelle Filippine a "presentare" il nostro primogenito alla famiglia..
Allora.. non voglio generalizzare nè fare paragoni con "le italiane".. semplicemente la nostra esperienza..
Io ho 40 anni, lei 4 in meno di me ed è ~5 anni che ci conosciamo.
Non ho mai dovuto "mantenere" o pagare la famiglia.. anzi, a volte ci ho fatto pure qualche figura di merda sentendomi come lo straniero che deve pagare per tutto e poi invece avevano già regolato loro, o sono loro a farmi qualche pensiero.
Adesso che siamo a Manila per fare dei documenti (ahhhh... QUESTO è il vero problema... maledette burocrazie italiana e filippina!!!) stiamo a gratis nell'appartamento della sorella..
Confermo che come madre mia moglie è bravissima, ma non è bigotta... cioè ad es. spesso il pannolino lo cambio anch'io, non è com'era da noi 50 anni fa..
Sessualmente ribadisco quanto già scritto in altri post.. lei, pur cattolica, è sessualmente molto open minded.. ma anche in pubblico.. fa delle allusioni/giochi di parole che a volte mi imbarazzano..
Bè.. per me che volevo metter su famiglia (sono rimasto vedovo della mia prima moglie che ha avuto una bastardissima malattia) devo dire di essere soddisfatto... e devo solo "ringraziarla" per avermi fatto riscoprire la vita..
Adesso che andremo in provincia dai suoi, sono sicuro che tutti si spupazzeranno il piccolo... bè, avremo finalmente un po' di tempo per noi stessi..
wlefilippine
Newbie
02/03/2016 | 12:30
0
Aggiornamento al 2016: sono l'autore del post.. quanto tempo è passato.. mannaggia, già quasi 3 anni dal post.
Confermo tutto quello che ho scritto.. abbiamo un bambino di pochi mesi e tutto va bene, ma bisogna essere culturalmente "aperti" per imbarcarsi in un matrimonio interculturale, ci sono cose positive e negative in ogni cultura (compresa la nostra), e bisogna fare attenzione a distinguere le pratiche e le convenzioni (aka, le "tradizioni") che hanno una base logica da quelle per cui altri modi di fare sono altrettanto buoni (poi, quando ci son di mezzo i bambini, queste diventano veramente tante..)
Ma forse è anche la cosa più bella di un matrimonio interculturale.
Buona giocca filippina a tutti!
wlefilippine
Newbie
06/09/2013 | 00:34
0
@sexexplorer: il divorzio teoricamente non c'è ma mi diceva mia moglie (laureata in legge) che in pratica l'"annullamento" è sempre possibile, basta averci molti soldi... quindi solo un po' più di ipocrisia che da noi..
wlefilippine
Newbie
28/08/2013 | 11:09
0
@bombolo e gli altri: avete sicuramente ragione e il divario tra ricchi e poveri è immenso, sopratutto a Manila.
Io avevo scritto che si ha a volte, l'impressione di un paese moderno per alcuni aspetti specifici, quali l'alto utilizzo della rete internet (mi è capitato di trovare alcuni posti -manco troppo turistici- che offrivano il wifi gratuito in piazza, per non parlare dei vari starbucks), i grattaceli e i super-mall, i collegamenti aerei che sono di tutto rispetto (quelli stradali invece sono pessimi).. ma non intendevo in alcun modo nascondere la miseria che ovviamente ben si vede in giro.
Occorre però fare attenzione ad un aspetto sulla casa: sono un paese tropicale e come tale non hanno mai l'inverno. Questo è un aspetto fondamentale nella percezione della casa come "rifugio" (.."casa, dolce casa"...). Loro semplicemente non ce l'hanno, per noi la casa è quel luogo che deve essere chiuso, quasi sigillato per proteggerci dal freddo d'inverno, per loro è quasi un posto come un altro, basta che ci sia un tetto per ripararsi dalle pioggie, e dormire sui marciapiedi non assume lo stesso significato che ha per noi...
Sulla gnocca.. il problema è comune a molti paesi in via di sviluppo, e cioè che semplicemente la prima ricchezza viene impiegata per soddisfare quel bisogno impellente che prima non si appagava a pieno: mangiare. Aggiungici che con pochi soldi comunque non ti compri pesce e carne freschi ma patatine e ali di pollo impanate al Jolly Bee (il loro Mc Donald) e capisci...
wlefilippine
Newbie
28/08/2013 | 00:04
0
@BigEasy: ma le fanno con lo stampino? Non potrei descrivere la mia pinay in maniera più accurata...
wlefilippine
Newbie
27/08/2013 | 21:28
6
Allora.. la mia esperienza:
trovo una ragazza attraverso un sito di dating online (sorry, non ricordo il nome);
comunichiamo per email, chat, skype ecc per ~5 mesi;
vado a trovarla per 3 settimane. Non trombiamo (quasi), ma conosco i suoi;
dopo 8 mesi lei viene in Italia per circa 3 settimane e trombiamo (lei era vergine);
dopo 7 mesi ritorna in Italia e ci sposiamo.
Ora siamo quasi al primo anno e devo dire che siamo entrambi molto, molto soddisfatti.
Alcuni suggerimenti:
visto turistico: è molto "soggettivo" da parte dell'ambasciata. Però in generale se lei ha un livello educativo ed un buon lavoro (era il mio caso per fortuna) ed uno sponsor italiano non ci sono problemi;
essere "onesti" sulle intenzioni: essere occidentali per loro è di per se un buon partito, ma la cosa che trovo strano è che.. se trovi la ragazza giusta questa si innamora veramente per te, e molto appassionatamente. Siate quindi onesti con le "free", perchè per loro potrebbe essere un duro colpo essere lasciate dopo trombate se questo non era chiaro fin dall'inizio;
la donna filippina è .. strana (si, più delle "donne" in generale smile: Si dice che le filippine abbiano speso 3 secoli in convento e 50 anni ad Hollywood, in riferimento alla colonizzazione prima spagnola e quindi degli hippy americani. Questo si riflette in un atteggiamento culturale da un lato ancora molto docile (se non di sudditanza) nei confronti dell'uomo (ad es. non esiste il divorzio.. e lei poveretta mi prepara sempre la cenetta quando torno tardi la lavoro) dall'altro in una curiosa apertura su tematiche relative al sesso che a volte mi fanno anche un po' arrossare nelle conversazioni con i "miei" amici;
le filippine in generale: per i motivi detti sopra è un "asia a metà". Non hanno certo quell'orgoglio che deriva da una tradizione millenaria come i cinesi o gli indiani.. quel modo fdi fare un po' da "tedeschi" che hanno molti asiatici. Piuttosto sembrano latini nel loro modo di fare.. forse direi "napoletani" haha. Le loro città sono un casino, anche perchè la Chiesa (molto forte da loro) vieta il preservativo e così.. sono veramente in tanti (90 milioni!). I "paradisi tropicali" quindi, se ancora ci sono, non li trovate certo a Manila o nell'isola di Luzon (quella principale) ma credo che con le oltre 7000 isole che compongono le filippine in qualche angolo sperduto abbiate ancora qualche speranza.
Parlano tutti molto bene l'inglese ed ha volte si ha addirittura l'impressione di essere in un paese più "moderno" dell'Italia (neanche Milano regge il confronto con lo skyline di Manila). La vostra ragazza vi porterà sicuramente in un luccicante mall, in quanto per loro il nuovo è simbolo di progresso, di sviluppo, di emancipazione da quella povertà che solo ora -in parte- si stanno mettendo alle spalle.
E chi se ne frega se questo vuol dire rinunciare, cancellare e nascondere la propria cultura.. ma ci siamo passati anche noi nel dopoguerra e solo ora stiamo riscoprendo il valore delle nostre tradizioni.
Per ultimo.. sono un "protettorato" americano, specialmente in relazione ai contrasti regionali con la cina sul mare del nord... quindi non stupitevi che siano molto filo-americani.. C'è una fortissima comunità filippina negli USA (sopratutto california) e di Europa non sanno quasi nulla.. ed i biglietti aerei filippine-america sono molto più economici di filippine-europa.
Per altre info, chiedete! Ciao