Sicuramente qualcuno dirà che ho sbagliato sito, ma in realtà volevo condividere con gli amici del Forum che sono in procinto di partire per un gnoccatravel tailandese, alcune informazioni di prima mano. Quelli che già sanno tutto possono ignorare il contributo.
Ormai la maggior parte di noi dispone di uno smartphone (iPhone, Android, Nokia) connesso a internet. Il problema è che all'estero con la scheda italiana si rischia di svuotare molto rapidamente il credito dato che spesso il costo è forfettario (al giorno) o addirittura a singola connessione con costi da veri farabutti.
Però Internet ci serve, per rimanere in contatto con i social network (come Gnoccatravels), per approfondire notizie sul paese che si sta visitando, per migliorare le prestazioni del navigatore se non è completamente offline, o addirittura per utilizzare streeview di google, finalmente in modo utile.
Oggi ho acquistato una scheda telefonica tailandese e grazie a questa sto scrivendo questo commento. Ci sono diversi operatori. La mia scheda è della AIS 3G e il tipo è "Freedom 3G". Mi sono state offerte 3 pezzature a seconda dei GB di traffico su Internet e della velocità di traffico: 600,800 e 1000 bath. Io ho scelto quella da 800 bath - 2 GB per essere sicuro, ma penso che non li consumerò mai. A questi costi vanno aggiunti quelli del traffico telefonico. A differenza del roaming con la scheda italiana le telefonate dalla Tailandia sono molto economiche, quindi consiglierei il valore di partenza: 200 bath e un'eventuale ricarica successiva. In più si aggiungono i 100 bath dell'operatore che ha lavorato sul mio telefonino per almeno 10 minuti per attivarmi tutti i servizi. Per fare questo in Tailandia non è necessario esibire un documento.
E' chiaro che se qualcuno fa un confronto puramente economico, conviene di più andare in un internet café, o se l'albergo ha il wifi, si può rinunciare ad avere internet sul telefonino, ma vuoi mettere la comodità?
Un'altra cosa che non sapevo, ma credo di non essere l'unico, è che i telefonini attuali possono funzionare da router wifi. In pratica in questo momento sono su Internet con un pc portatile che non ha la connessione 3G, ma si collega Wifi attraverso l'hot-spot wifi del telefonino. La stessa cosa può avvenire con un tablet, che quindi non è necessario che disponga di collegamento alla rete telefonica: è sufficiente che abbia la connessione wifi. Possiamo quindi portare in Tailandia pc, o tablet senza avere l'assillo di un wifi vicino.
Ultima info: dove si comprano le schede telefoniche? Una opzione è all'aeroporto, un'altra è al Mbk, un'altra ancora è nei mininegozietti che si trovano sparsi per il centro. Io ad esempio l'ho acquistata a Sukhumvit in una stradina che da Soi 5, all'altezza del Gulliver, va verso Soi 3 (pieno quartiere arabo). Lì di negozi ce ne sono 4 o 5. Sono entrato nel penultimo venendo dal Gulliver, dove una donna thai (non araba) è stata molto paziente e professionale.
Airone, in questo momento sto scrivendo dal Nana. Sono arrivato questa mattina alle 6 col volo della Thai da Milano e ho già fatto un meeting nel pomeriggio. Questa notte penso che replicherò. Per quanto riguarda gli hotel "girl-friendly", credo che a Bangkok non ci sia che l'imbarazzo della scelta. In ogni caso, per esperienza vissuta, sia il Grace che il Nana accettano ragazze in camera, senza costi aggiuntivi e senza problematiche numeriche io ho provato con 2 in entrambi gli hotel e non ho avuto problemi. All'entrata le ragazze devono lasciare i documenti alla security, che è una misura che se a prima vista può sembrare un deterrente, in realtà ti dà la sicurezza che non facciano cazzate.
Non ho mai provato con ladyboy, perché non è il mio genere, ma credo che il personale della security, oltre ad avvisarti che quello che stai portando in camera è un esemplare umano che originariamente era di sesso maschile, per il resto non dovrebbe ostacolarti.
Mi sembra più improbabile accoppiare ragazze e ladyboy, in quanto normalmente quando chiami 2 ragazze in camera, le 2 ragazze sono amiche. Però, tutto è possibile.
Comunque già verso le 6 di sera il parcheggio davanti al Nana si stava popolando e alcune non erano neanche male. L'ideale per chi vuole la vita comoda: scendi, scegli, ti accordi su quello che desideri e sul conquibus e poi risali con lei (o con loro).
Se ti interessano altre info sul Nana (aspetti positivi e aspetti negativi) dimmelo.
Da come la vedo io sarebbe un tragico errore; ma non siamo tutti uguali. Se sei portato ad affezionarti e alla "monogamia" forse ti potrebbe piacere. In realtà la Tailandia ti consente di accoppiare mare e ragazze; a seconda delle tue esigenze puoi scegliere pur restando in un posto di mare la percentuale di mare e quella di gnocca.
Se per te rappresenta un valore il fatto di trovarti in prossimità di spiagge tropicali da cartolina senza per questo escludere il divertimento notturno, potresti fare la scelta che quest'anno ho fatto anch'io: Phuket, alloggiando a Patong.
Se invece ti accontenti di un mare meno esclusivo ma con una scelta di gnocca esagerata, forse Pattaya fa più al caso tuo. In ogni caso Pattaya almeno una volta è una meta gnoccaturistica che va considerata per tanti motivi, ma come ti dicevo il mare è piuttosto squallido. In compenso uno dei vantaggi di Pattaya è che è raggiungibile da Bangkok in 2 ore di autobus. Per Phuket invece è praticamente indispensabile prendere l'aereo.
Naturalmente ci sono altri mille posti di mare in Tailandia, ma se fossi in te, per la prima volta sceglierei uno di questi due.
Sono circa 10 anni che frequento il SudEst asiatico. Ho visitato praticamente tutti i paesi intorno alla Tailandia (tranne la Birmania), facendo sempre scalo a Bkk godendomi la città per alcuni giorni. All’inizio pernottavo al Grace, poi si è “arabizzato” completamente al punto da mettere a disagio un europeo, quindi sono passato al Nana (vecchio, decadente, colonizzato da microformiche), ma con un fascino (e una logistica) alla quale non riesco a rinunciare. Ho sempre trovato compagnia (da Bangkok a Pattaya, a PhomPen) per strada o nei locali tipo Beergarden o Thermae, nonostante ovviamente abbia frequentato anche i vari night della zona. E’ una vera passione per le freelancers tailandesi che secondo me non sono associabili alle professioniste, italiane o no, che abbiamo in Italia; non so se siete d’accordo ma il rapporto che si crea, benché basato sul denaro, può essere molto diverso; io in Italia difficilmente mi diverto: non parliamo poi delle rumene o delle russe, bellissime finché volete ma spesso molto tristi.
Qui invece anche il rapporto sessuale in sé può essere divertente, a volte dolcissimo; forse sono stato fortunato io ma il più delle volte è stato così.
Leggendo diversi forum su GT, ho capito che la maggior parte di voi è fortemente attratto dalla qualità alta. Per me invece è un po’ diverso; riconosco che nei night o nei gogo bar alcune ragazze siano strepitose, ma non è esattamente quello che cerco io. Sono più attratto dalla ragazza normale non troppo appariscente, che generalmente arrotonda per qualche sera alla settimana le sue entrate. Con questo metodo a volte ho trovato casualmente dei veri gioiellini.
Comunque, scusate il preambolo un po’ lungo, ma vengo al punto. Quest’anno ho deciso di andare a Phuket-Patong nella seconda metà di luglio, ovviamente facendo sempre scalo al Nana, ma mentre i punti interessanti di Bangkok e di Pattaya li conosco bene, su Patong sono molto ignorante, e non è che dal Forum abbia ottenuto molte info. In pratica a Patong ci sono freelancers? Se sì, sono per strada o solo nei locali? Che richieste mi devo aspettare? Cambiando argomento, mi sembra interessante la possibilità di noleggiare uno scooter. Ma non c’è rischio di furto? Nel caso venga rubato cosa accade?
Grazie della vostra pazienza, magari ci vediamo in zona.
Stai per entrare in una sezione vietata ai minori di anni 18 che può contenere immagini di carattere erotico, che tratta argomenti e usa un linguaggio adatto a un pubblico adulto. Se non sei maggiorenne esci immediatamente cliccando ESCI. Se non ritieni il nudo di adulti offensivo alla tua persona e se dichiari di essere maggiorenne secondo la legge dello stato in cui vivi e se, entrando nel sito, accetti le condizioni di utilizzo ed esoneri i responsabili del sito da ogni forma di responsabilità, allora puoi entrare in Gnoccatravels!
Gnoccatravels.com tutela e protegge i minori e invita i propri utenti a segnalare eventuali abusi, nonchè ad utilizzare i seguenti servizi di controllo: ICRA – Netnanny – Cybersitter – Surfcontrol – Cyberpatrol
Contenuti ed immagini qui presenti, sono stati ottenuti attraverso internet, quindi sono ritenuti di dominio pubblico, od autorizzati dagli interessati medesimi. Gli inserzionisti di Gnoccatravels.com dichiarano che gli scopi della pubblicazione richiesta sono leciti (secondo le vigenti normative in materia penale) e strettamente personali, quindi esentano i gestori del sito da ogni responsabilità amministrativa e penale eventualmente derivante da finalità, contenuti e azioni illecite, nonché da usi illegittimi e/o impropri della pubblicazione medesima.
Scegliendo ACCETTA ED ENTRA, l'utente dichiara di essere maggiorenne e di esonerare totalmente i fornitori del servizio, proprietari e creatori del sito Gnoccatravels.com dalla responsabilità sul contenuto degli annunci/inserzioni pubblicitarie e del loro utilizzo.
Ginecofilo
Newbie
19/07/2013 | 18:54
1
Sicuramente qualcuno dirà che ho sbagliato sito, ma in realtà volevo condividere con gli amici del Forum che sono in procinto di partire per un gnoccatravel tailandese, alcune informazioni di prima mano. Quelli che già sanno tutto possono ignorare il contributo.
Ormai la maggior parte di noi dispone di uno smartphone (iPhone, Android, Nokia) connesso a internet. Il problema è che all'estero con la scheda italiana si rischia di svuotare molto rapidamente il credito dato che spesso il costo è forfettario (al giorno) o addirittura a singola connessione con costi da veri farabutti.
Però Internet ci serve, per rimanere in contatto con i social network (come Gnoccatravels), per approfondire notizie sul paese che si sta visitando, per migliorare le prestazioni del navigatore se non è completamente offline, o addirittura per utilizzare streeview di google, finalmente in modo utile.
Oggi ho acquistato una scheda telefonica tailandese e grazie a questa sto scrivendo questo commento. Ci sono diversi operatori. La mia scheda è della AIS 3G e il tipo è "Freedom 3G". Mi sono state offerte 3 pezzature a seconda dei GB di traffico su Internet e della velocità di traffico: 600,800 e 1000 bath. Io ho scelto quella da 800 bath - 2 GB per essere sicuro, ma penso che non li consumerò mai. A questi costi vanno aggiunti quelli del traffico telefonico. A differenza del roaming con la scheda italiana le telefonate dalla Tailandia sono molto economiche, quindi consiglierei il valore di partenza: 200 bath e un'eventuale ricarica successiva. In più si aggiungono i 100 bath dell'operatore che ha lavorato sul mio telefonino per almeno 10 minuti per attivarmi tutti i servizi. Per fare questo in Tailandia non è necessario esibire un documento.
E' chiaro che se qualcuno fa un confronto puramente economico, conviene di più andare in un internet café, o se l'albergo ha il wifi, si può rinunciare ad avere internet sul telefonino, ma vuoi mettere la comodità?
Un'altra cosa che non sapevo, ma credo di non essere l'unico, è che i telefonini attuali possono funzionare da router wifi. In pratica in questo momento sono su Internet con un pc portatile che non ha la connessione 3G, ma si collega Wifi attraverso l'hot-spot wifi del telefonino. La stessa cosa può avvenire con un tablet, che quindi non è necessario che disponga di collegamento alla rete telefonica: è sufficiente che abbia la connessione wifi. Possiamo quindi portare in Tailandia pc, o tablet senza avere l'assillo di un wifi vicino.
Ultima info: dove si comprano le schede telefoniche? Una opzione è all'aeroporto, un'altra è al Mbk, un'altra ancora è nei mininegozietti che si trovano sparsi per il centro. Io ad esempio l'ho acquistata a Sukhumvit in una stradina che da Soi 5, all'altezza del Gulliver, va verso Soi 3 (pieno quartiere arabo). Lì di negozi ce ne sono 4 o 5. Sono entrato nel penultimo venendo dal Gulliver, dove una donna thai (non araba) è stata molto paziente e professionale.
Qualcun altro di voi ha fatto acquisti analoghi?
Ginecofilo
Newbie
19/07/2013 | 17:32
0
Airone, in questo momento sto scrivendo dal Nana. Sono arrivato questa mattina alle 6 col volo della Thai da Milano e ho già fatto un meeting nel pomeriggio. Questa notte penso che replicherò. Per quanto riguarda gli hotel "girl-friendly", credo che a Bangkok non ci sia che l'imbarazzo della scelta. In ogni caso, per esperienza vissuta, sia il Grace che il Nana accettano ragazze in camera, senza costi aggiuntivi e senza problematiche numeriche io ho provato con 2 in entrambi gli hotel e non ho avuto problemi. All'entrata le ragazze devono lasciare i documenti alla security, che è una misura che se a prima vista può sembrare un deterrente, in realtà ti dà la sicurezza che non facciano cazzate.
Non ho mai provato con ladyboy, perché non è il mio genere, ma credo che il personale della security, oltre ad avvisarti che quello che stai portando in camera è un esemplare umano che originariamente era di sesso maschile, per il resto non dovrebbe ostacolarti.
Mi sembra più improbabile accoppiare ragazze e ladyboy, in quanto normalmente quando chiami 2 ragazze in camera, le 2 ragazze sono amiche. Però, tutto è possibile.
Comunque già verso le 6 di sera il parcheggio davanti al Nana si stava popolando e alcune non erano neanche male. L'ideale per chi vuole la vita comoda: scendi, scegli, ti accordi su quello che desideri e sul conquibus e poi risali con lei (o con loro).
Se ti interessano altre info sul Nana (aspetti positivi e aspetti negativi) dimmelo.
Ginecofilo
Newbie
07/07/2013 | 18:00
0
Da come la vedo io sarebbe un tragico errore; ma non siamo tutti uguali. Se sei portato ad affezionarti e alla "monogamia" forse ti potrebbe piacere. In realtà la Tailandia ti consente di accoppiare mare e ragazze; a seconda delle tue esigenze puoi scegliere pur restando in un posto di mare la percentuale di mare e quella di gnocca.
Se per te rappresenta un valore il fatto di trovarti in prossimità di spiagge tropicali da cartolina senza per questo escludere il divertimento notturno, potresti fare la scelta che quest'anno ho fatto anch'io: Phuket, alloggiando a Patong.
Se invece ti accontenti di un mare meno esclusivo ma con una scelta di gnocca esagerata, forse Pattaya fa più al caso tuo. In ogni caso Pattaya almeno una volta è una meta gnoccaturistica che va considerata per tanti motivi, ma come ti dicevo il mare è piuttosto squallido. In compenso uno dei vantaggi di Pattaya è che è raggiungibile da Bangkok in 2 ore di autobus. Per Phuket invece è praticamente indispensabile prendere l'aereo.
Naturalmente ci sono altri mille posti di mare in Tailandia, ma se fossi in te, per la prima volta sceglierei uno di questi due.
Ginecofilo
Newbie
29/06/2013 | 01:52
2
Sono circa 10 anni che frequento il SudEst asiatico. Ho visitato praticamente tutti i paesi intorno alla Tailandia (tranne la Birmania), facendo sempre scalo a Bkk godendomi la città per alcuni giorni. All’inizio pernottavo al Grace, poi si è “arabizzato” completamente al punto da mettere a disagio un europeo, quindi sono passato al Nana (vecchio, decadente, colonizzato da microformiche), ma con un fascino (e una logistica) alla quale non riesco a rinunciare. Ho sempre trovato compagnia (da Bangkok a Pattaya, a PhomPen) per strada o nei locali tipo Beergarden o Thermae, nonostante ovviamente abbia frequentato anche i vari night della zona. E’ una vera passione per le freelancers tailandesi che secondo me non sono associabili alle professioniste, italiane o no, che abbiamo in Italia; non so se siete d’accordo ma il rapporto che si crea, benché basato sul denaro, può essere molto diverso; io in Italia difficilmente mi diverto: non parliamo poi delle rumene o delle russe, bellissime finché volete ma spesso molto tristi.
Qui invece anche il rapporto sessuale in sé può essere divertente, a volte dolcissimo; forse sono stato fortunato io ma il più delle volte è stato così.
Leggendo diversi forum su GT, ho capito che la maggior parte di voi è fortemente attratto dalla qualità alta. Per me invece è un po’ diverso; riconosco che nei night o nei gogo bar alcune ragazze siano strepitose, ma non è esattamente quello che cerco io. Sono più attratto dalla ragazza normale non troppo appariscente, che generalmente arrotonda per qualche sera alla settimana le sue entrate. Con questo metodo a volte ho trovato casualmente dei veri gioiellini.
Comunque, scusate il preambolo un po’ lungo, ma vengo al punto. Quest’anno ho deciso di andare a Phuket-Patong nella seconda metà di luglio, ovviamente facendo sempre scalo al Nana, ma mentre i punti interessanti di Bangkok e di Pattaya li conosco bene, su Patong sono molto ignorante, e non è che dal Forum abbia ottenuto molte info. In pratica a Patong ci sono freelancers? Se sì, sono per strada o solo nei locali? Che richieste mi devo aspettare? Cambiando argomento, mi sembra interessante la possibilità di noleggiare uno scooter. Ma non c’è rischio di furto? Nel caso venga rubato cosa accade?
Grazie della vostra pazienza, magari ci vediamo in zona.