Malarone e Viagra per un viaggio della gnocca africana

Qualcuno Sa se ci assume do l'antimalarico Malarone ci sono controindicazioni per l'utilizzo di pasticche tipo viagra.

Leggi il foglietto delle indicazioni alla voce interazioni, o consulta un medico!

Chiedilo al medico

Nel foglietto non c'è scritto nulla. Volevo solo sapere se qualcuno già aveva avuto il mio stesso problema senza chiederlo al medico.
grazie comunque per la velocità della risposta e buona giornata.
;-)

Attenti al malarone.Fa scoppiare gli occhi e riduce il fegato assai male.Se qualcuno ci deve andare per breve periodo assumere Paludrine e clorochina max per30/40 giorni.Il malarone si fa solo quando viene fuori la febbre,ma è preferibile usare meflochina.Un rimedio naturale che facevo quando ero in Nigeria per lavoro era quello di comprare una bottiglia di gin e buttarci dentro qualche radice di china e berne due cucchiaiate al giorno.E' amarissima,ma vi salva,e quindi preferite questo metodo.Un consiglio:TASSATIVO L'IMPERMEABILE.

@trombatacontinua

Grazie per i consigli, anche se ho già risolto tutto. Ho assunto il Malarone come da ricetta e tutto è andato bene... Nessun tipo di disturbo: basta mangiare prima di assumere il farmaco, magri accompagnando i parti con formaggio o latticini che aiutano ad assorbire la pastiglia di Malarone. Per precauzione non ho usato nessun tipo di viagra o simili ma mi è andata molto bene lo stesso.
Ad oggi il Malarone è la prevenzione più sicura contro la malaria... Non è sicura al 100% ma ci va vicino.
Altri tipi di avventure sono a proprio rischio e pericolo.
Grazie ancora.

Io il malarone l'ho fatto in endovena,quando ero giu in Nigeria per lavoro nel 93.Poi siccome mi dava degli effetti collaterali mica male,con la meflokina mi è andata molto meglio.Rientrato in italia ho dovuto fare il test di pressione del bulbo oculare e le analisi per il fegato.Il chinino ad ogni modo rimane rimane sempre l'unico farmaco naturale.

@trombacontinua

Grazie ;-)

Il chinino per il falciparum è come acqua fresca.

Io mi regolo così: non faccio profilassi ma faccio prevenzione con repellenti e fornellino nella stanza dove dormo o se disponibile zanzariera sul letto.

Mi porto comunque dietro la confezione di malarone da usare in caso di contagio.

Prima prendevo il Lariam ma ora non posso più perchè prendo un'altro farmaco incompatibile e il malarone non può essere preso per più di 4 settimane.
Comunque godo di una naturale protezione data da un difetto congenito. Mi manca un'enzima G6PD noto come favismo e di conseguenza godo di una naturale resistenza al contagio :-)

Dimenticavo: è buona abitudine, in zone a rischio, bere acqua tonica (va bene anche il gin tonic) visto che è ricca di chinino..

@obroni

Giusto. Ti dirò di più... Una volta usavano la Guinness come antimalarico... In Africa è molto più ricca di chinino.
Alla salute!!!

Giusto fino ad un certo punto....L'acqua tonica contiene,se leggete bene l'etichetta citrato di chinino,e da qui il gusto amaro.Piuttosto è meglio comprare una bottiglia di Gin e ficcarci dentro 4 radici di china(i negri sanno dove andarla a prendere)che contiene il 100%del principio antimalarico.Il gin assorbe il chinino e diventa di colore ambrato.Basta prenderne 2 misurini da 10cc al giorno e la malaria non attacca.Dalla Nigeria sono venuto via nel 94 senza problemi...Fortunato Obroni...A me rimane solo una questione di odore del sudore..In Italia le respinge e non mi pungono mai,in Nigeria ero assalito da milioni di zanzare.Condizionamento,piastrine,zampironi non sono servite a nulla.

per il malarone va fatta una profilassi che parte 15 giorni prima che si arrivi sul posto

@ radhamanthys

La profilassi deve:

• iniziare 24 o 48 ore prima di entrare in contatto con l’area endemica per la malaria;

• continuare durante il periodo di permanenza, che non deve superare i 28 giorni;

• continuare per 7 giorni dopo aver lasciato l’area.

@trombatacontinua

"Rientrato in italia ho dovuto fare il test di pressione del bulbo oculare"

perché??

è la clorochina che può creare gravi e irreversibii disturbi alla visione

"Il chinino ad ogni modo rimane rimane sempre l'unico farmaco naturale."

adesso si sta sviluppando un farmaco derivato dall'Artemisia ( tra l'altro prodotto a Garessio ( Cuneo)

comunque la cosa migliore è rivolgersi ai centri di malattie tropicali presenti in molte città

cordialemnte T